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Gallo

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Anno 19, numero 08 (534) - 19 aprile/2 maggio 2014 - www.ilgallo.it - info@ilgallo.it

La Diocesi spinge le idee La Buona azione. Un finanziamento di avvio impresa da restituire in 48 rate con interessi a carico della Fondazione, più affiancamento e formazione PRemio ToBia. Un concorso premia la migliore idea d’impresa da realizzare nel territorio della Diocesi di Ugento-S.m. di Leuca nei settori dell’agricoltura e promozione del territorio, artigianato, servizi alla persona. Don Lucio Ciardo, presidente della Fondazione mons. Grisantis: “L’obiettivo è quello di far emergere le idee degli aspiranti imprenditori e di sostenere l’avvio e la crescita del progetto imprenditoriale vincitore”

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ecotricase

Campagna ecologica 2014 Bonifica siti inquinati, analisi falda acquifera, piano elettromagnetico, educazione ambientale nelle scuole; eventi culturali per la sensibilizzazione; filiera per il riutilizzo del differenziato con le Botteghe del Riuso (Tricase-Tiggiano-Corsano)... 2

Feste di primavera La madonna annunziata a Castro il 24 e 25 aprile; San Filippo e Giacomo a Diso dal 30 aprile al 4 maggio; San marco il 25 aprile e la madonna del Buon Consiglio il giorno dopo a Ruffano; a Tricase la madonna delle Grazie, dal 26 al 28 aprile 11/13

Buona Pasqua

Volley: storica promozione per la Gap Acquarica del Capo-Presicce 15

verso le amministrative Tutte le novità sui candidati Da Botrugno, miggiano e morciano: liste, trattative, alleanze, candidati Sindaco certi e probabili... 6/7

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si gioca martedì 22 dalle ore 9


attualità

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Col 5x1.000 stop alla fuga di cervelli Progetto A.R.GI.NE. Frena l’esodo dei giovani anche con il 5x1000. il caso salentino dell’iSBem

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progetto A.R.GI.NE. (Avviamento Ricerca GIovani Neolaureati) è stato lanciato da ISBEM per contrastare la fuga di cervelli. I cittadini con la dichiarazione IRPEF o CUD del 2014 possono coltivare le Eccellenze del Salento, destinando il 5x1000 all’ISBEM grazie al codice fiscale: 01844850741. ARGINE è basato su 3 livelli che riflettono il Paradigma del Dono: i Cittadini destinano il 5x1000 all’ISBEM; questo dono serve a finanziare posti aggiuntivi di Dottorato di Ricerca (3 anni con stipendio) per giovani talenti che acquisiscono competenze per progettare innovazioni che ricadono sulla comunità. I ragazzi si sfidano con i bandi regionali, nazionali o europei, per superare le criticità elaborando soluzioni che li aiutano a crescere e a creare occupazione per altri giovani. Troppo spesso i “cervelli” italiani, e salentini in particolare, si formano nel sistema universitario (finanziato con le tasse dei cittadini) e poi vengono “regalati” ai Paesi che li accolgono (Gran Bretagna, Germania, Svizzera, Stati Uniti e finanche la Cina). Fin dalla sua fondazione, l’ISBEM agisce da “incubatore di talenti” che sarebbero stati destinati ad emigrare proprio per l’assenza di… incubatori. “È questo un vulnus del sistema post-universitario italiano che fatica ad accogliere i giovani in strutture di ricerca che li facciano crescere con contratti d’ingresso: così spesso, guardano all’estero e vanno via. ISBEM ritiene che questa tendenza può essere invertita e pertanto invita i cittadini a devolvere il 5x1000 ad un Istituto che da 15 anni è impegnato ad aumentare il tasso della ricerca del Pianeta Salute del Mezzogiorno”, spiega il Presidente, Alessandro Distante. Il successo del modello ISBEM per reclutare e lanciare i giovani talenti italiani è nei numeri: in 15 anni ISBEM ha finanziato più di 50 posti aggiuntivi di dottorato di ricerca ed ha formato più di 120 ricercatori, successivamente assunti da vari enti (CNR, ASL, Policlinici, aziende biomediche, industrie, P.A.). L’ISBEM ha anche supportato ospedali e/o ambulatori territoriali sia fornendo tecnologie di ricerca e prevenzione (es. ecografi, densitometri ossei) sia ricercatori formati che si sono interfacciati con esperti clinici, tecnologi decisori del Sistema Sanitario Regionale. In tutto ciò rimane fondamentale la dimensione internazionale della ricerca, potenziata attraverso relazioni con prestigiosi atenei europei e americani, proprio grazie ai giovani dottorandi. Giova ricordare che il 5x1000 alla ricerca scientifica non è in conflitto con il famoso 8x1000 destinabile alle Chiese o allo Stato. Per info sull’ISBEM, via Reali di Bulgaria 72023 Mesagne, telefonare 0831/713512 o guardare il sito: www.isbem.it m.m.b.

Gallo PERIODICO

Un Piano ecologico per Tricase Campagna Ecologica. L’assessore Fracasso: “Azioni concrete che puntano alla salvaguardia e al ripristino ambientale”

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Amministrazione comunale di Tricase ha progettato per il 2014 un “Piano Ecologico” che, come spiega l’assessore con delega alla Valorizzazione e Salvaguardia dell’Ambiente, Sergio Fracasso, “getta le sue fondamenta su una serie di azioni concrete che puntano alla salvaguardia e al ripristino ambientale, passando attraverso l’educazione alla tutela dell’ambiente nelle scuole”. I punti previsti dal Piano Ecologico: Bonifica siti inquinati sul territorio di Tricase; Rilevamento campioni per analisi sulla Falda Acquifera; Piano elettromagnetico e rilevamento punti sensibili (partito già nel 2013 con l’Università del Salento); Sperimentazione su un tronco dell’illuminazione pubblica con centralina per il risparmio energetico fino al 30% sulla bolletta elettrica; Educazione ambientale nelle scuole; Piantumazione alberi nel territorio (previsti circa 500); Eventi culturali per la sensibilizzazione culturale; Realizzazione di una filiera per il riutilizzo del differenziato con le Botteghe del Riuso (TricaseTiggiano-Corsano) La bonifica dei siti inquinati. “Tra le prime azioni portate a compimento”, informa l’Assessore, “una di rilevanza particolare riguarda un bando di gara regionale già in essere per un progetto a finanziamento che prevede la bonifica di siti inquinati sul territorio di Tricase. Si prevede la bonifica dei siti più importanti che si collocano sul nostro territorio, per un finanziamento di importo totale di 60.000,00 euro. È in questa fase”, spiega l’Assessore, “che saranno coinvolte le scuole, centro nevralgico della formazione umana, contenitore di futuro, vivaio della società dell’immediato avvenire: prima di procedere con la bonifica, i bambini saranno coinvolti in veri e propri “tour turistici” per osservare con i propri occhi i danni che la mano dell’uomo provoca all’ambiente, a cominciare dai rifiuti abbandonati nelle discariche non autorizzate per finire con i conseguenti danni all’economia della collettività, visti i costi ingenti che richiede la bonifica di rifiuti speciali”. Sarà loro spiegato il ruolo e la responsabilità economica che grava sul Comune. Proprio nel caso di Tricase, c’è la presenza di un “Ecocentro”, nella zona industriale, dove possono essere conferiti i rifiuti con lo smaltimento a carico del Comune, per diffondere oltre che un principio di buona educazione, una prassi di vivere civile utile per l’intera comunità. Ecocentro da... promuovere. “A tal proposito”, annuncia ancora Fracasso, “l’azienda Monteco è stata incaricata di rilanciare la campagna di informazione sull’esistenza dell’Ecocentro, in quanto molti cittadini ancora non ne sono ancora a conoscenza; è inconcepibile che ci sia ancora qualcuno che invece di proferire in discarica il proprio rifiuto ingombrante faccia la gli stessi metri con la sua automobile per depositarlo nelle nostre campagne o su un ciglio di strada. La campagna ecologica prevede, per quest’anno, anche il monitoraggio della falda acquifera sul nostro territorio, attraverso il coinvolgimento degli esperti dell’Università; l’intervento segue quello realizzato lo scorso anno dall’Amministrazione che riguardò il monitoraggio dello smog elettromagnetico sul nostro territorio con specifico rilevamento sui siti sensibili come, in particolare, le scuole”. Una centralina per l’illuminazione pubblica. Partirà sempre Direttore Responsabile L UIGI Z ITO _ liz@ilgallo.it Coordinatore di Redazione

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DI CULTURA, SERVIZIO ED INFORMAZIONE DEL

SALENTO

G IUSEPPE C ERFEDA _ gicer@ilgallo.it In Redazione E LISA B RAMATO _ elisa@ilgallo.it

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quest’anno una “sperimentazione su un tronco dell’illuminazione pubblica, con l’installazione di una centralina che permetterà la modulazione dell’illuminazione delle strade in base alla loro funzione (se di scorrimento, residenziale o commerciale) o in base agli orari con un risparmio previsto sulla bolletta fino al 30%”. L’apertura della “Campagna Ecologica” è prevista per martedì 22 aprile, con una conferenza nella data che coincide con la “Giornata Mondiale della Terra”, appuntamento che vedrà la partecipazione delle istituzioni e di esperti in materia di ecologia quali l’ing. Francesco Girardi esperto in materia ambientale e del “Rifiuto Zero”; il 6 maggio invece sarà organizzato un convegno nell’ambito del progetto Green Jobs Opportunities dal titolo “Tessile e Calzaturiero un binomio fondamentale del nostro Salento ma in chiave Green”; il 1 giugno ci sarà l’Ecoevento con manifestazioni culturali presso una discarica bonificata; la campagna ecologica rientra nelle iniziative promosse dal comitato LECCE2019 – Capitale Europea della Cultura. “La Campagna di educazione ambientale”, aggiunge ancora l’assessore Fracasso, “si svolgerà soprattutto attraverso laboratori realizzati in collaborazione con le associazioni che hanno aderito al progetto, ideato e realizzato dall’assessorato alla salvaguardia dell’ambiente e finanziato dalla Provincia di Lecce con 11.000 euro”. L’arte del riciclo e l’informazione per un’educazione ambientale: questi i temi che saranno affrontati, grazie alla collaborazione di: Legambiente Cerianthus, Associazione Magna Grecia Mare, Laboratorio Urbano Giovanile “Telestreet”, Associazione 3GiriDiTè; Associazione Mobbasta; Cooperativa Terra Rossa; Falconieri del Salento. Sarà, inoltre, realizzato un “ecopoint” itinerante con la collaborazione delle scuole per le quali sarà presto istituito un concorso di idee. Le botteghe del riuso. Un altro progetto è stato finanziato con la partnership del Comune di Tricase, Tiggiano e Corsano per la realizzazione di una filiera sul riutilizzo del rifiuto per creare economia con l’istituzione delle “Botteghe del Riuso”. Il progetto è stato finanziato con un bando del ministero della Gioventù per circa 200.000 euro. “In sintesi”, conclude Sergio Fracasso, “l’Amministrazione vuole ergere l’ecologia a tema predominante per l’intera comunità, perché certi che la salvaguardia dell’ambiente, ma soprattutto la sua rivalutazione, debba essere la base e il fine per ogni proposta operativa di governo. Tutto fa rima con la “Salute” dei cittadini”.

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19 aprile/2 maggio 2014

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Un pò di rum, un sigaro e la discussione è aperta Ci vogliono ubriaChi...

Con i piedi... nella Terra!

eUReKa! Fa sorridere l’immagine del nostro Sindaco che, a colloquio

SvEGLIAmocI! Dormiamo su un tesoro che,

con l’ambasciata di cuba, risolve il problema dell’embargo mondiale

se sfruttato, renderebbe tutti più prosperi

inceramente non mi ero mai divertito tanto quanto leggere l’intervista del Sindaco di Tricase, Antonio Coppola, rilasciata a “il Gallo” (numero 07 del 5 aprile 2014) che parla di rum e sigari cubani. L’ha sparata un po’ grossa, ma è vero che Coppola ci ha nel tempo abituati, da buon affabulatore qual è, a presentarci qualche sua fantasia infantile/giovanile come possibile soluzione dei problemi dei comuni cittadini. Come un bambino che lavora di fantasia con le “Costruzioni Lego”, immagina cose che non esistono e mostrandole agli altri pretende che venga creduto (altrimenti si arrabbia e con lui tutto il cerchio magico). Sulla parola di Sindaco, di ingegnere, di stimato cittadino, di ottimo oratore. Ma qual è lo scopo dell’operazione? Forse nessuno scopo, perché si sta semplicemente giocando. O c’è la sottintesa pulsione del politico navigato a far vedere lucciole per lanterne? Una sapiente arte di illusionismo? In buona fede vuole alimentare la speranza dei suoi concittadini, anche a costo di dire le più grandi balle? O nel bel mezzo della disperazione (amministrativa) la sua mente trova giovamento da queste fuoriuscite senza capo né coda? Così in questi anni bui abbiamo sentito parlare di gigantesche pale eoliche al largo di Tricase Porto che dovevano alimentare gratuitamente la nostra città e favorire una grande produzione di pregiato tonno rosso che avrebbe dato lavoro e prosperità; abbiamo sentito una decina di idee diverse, sempre al limite dell’impossibile, sull’Acait, tipo una nuova Cinecittà oppure la nuova sede dell’Università o ancora musei così prestigiosi da far invidia al Louvre; e poi cittadelle della salute (mentre i distretti andavano verso altri lidi), caserme nelle più diverse posizioni della città, il Porto sede di Poli di Scienze varie, barche di sceicchi e sorrisi a volontà. L’agricoltura rigogliosa grazie al sistema di riutilizzo delle acque reflue, mai entrato in funzione, con l’unica eredità di una grossa buca fra le strade del Porto e della Serra. Abbiamo letto di parcheggi sotterranei a 34 livelli mentre avevamo difficoltà a realizzare un banale piano traffico. Ora sta studiando anche un mega tunnel che attraversa Tricase, Alessano e arriva a Leuca e finalmente mette fine alla diatriba sulla 275 (dopo i suoi contraddittori proclami). Nei quindici anni di regno, Coppola ha prodotto centinaia di comizi e interviste mirabolanti, sorprendenti promesse infrastrutturali con un risultato reale vicino allo zero. Non è condannabile il fatto che lui, nella sua fantasia le abbia pensate, ma solo che le abbia dette come fattuali nella sua veste di Sindaco, di massimo responsabile della Cosa Pubblica, nel disperato tentativo di far vedere che le idee (e che ideone…) ci sono. Se non si realizzano o è colpa di qualcuno che lo infanga volgarmente o del complotto universale contro la nostra

Sindaco di Tricase ci ha spiazzato. L’ultima trovata, su sigari cubani e rum da lavorare qui, ci lascia esterrefatti. I cittadini che come noi pensavano, con ingenua umiltà, che la nostra cittadina avesse una vocazione naturale per la terra ed il mare, rimangono senza parole. Non siamo i soli, però, a credere di avere mille risorse. I grandi economisti definiscono il Salento, più di altre parti d’Italia, un vero e proprio giacimento di ricchezze, una terra dal potenziale elevatissimo e dalle tante opportunità: dormiamo su un tesoro che, sapientemente sfruttato, sarebbe in grado di rendere tutti più prosperi. Artigianato, turismo, commercio agroalimentare, innovazione tecnologica: sono questi i campi di sviluppo in grado di offrirci nuove conquiste, con i quali abbiamo un legame, anche culturale e storico (che non abbiamo di certo con rum e sigari cubani) e quasi naturale -direi-, che ci garantirebbero una nuova economia nel pieno rispetto del territorio. I buoni prodotti della terra, le ricchezze artistiche, l’artigianato delle terracotte, i piatti della nostra cucina tanto semplice quanto apprezzata, il mare cristallino ed una costa ancora vergine, il tutto con il favore di un clima mediterraneo, possono e devono essere sfruttati in maniera intelligente e sostenibile, uniti a quello spirito di accoglienza che ci contraddistingue. Si può fare! Si deve fare! In questo momento storico si registra un forte richiamo all’agricoltura, rielaborato però in funzione delle nuove possibilità tecnologiche (Internet, globalizzazione, nuove tecniche di gestione, commercio elettronico...). Partiamo da qui. Abbiamo realtà già esistenti e di grandissima qualità quali l’ulivo, la vite, i cereali, i fruttiferi, gli ortaggi e le colture foraggiere. Abbiamo la forza lavoro: giovani che hanno studiato fuori, magari all’estero, ansiosi di applicare le loro conoscenze ed esplicare qui la loro dinamicità imprenditoriale. Cos’altro occorre? Occorre che i nostri amministratori facciano la loro parte. Il primo passo di qualsiasi programma di sviluppo è la conoscenza. E’ loro dovere ottimizzare le conoscenze degli operatori sulle tecniche di coltivazione biologica e di trasformazione (...e non con maestranze cubane), sugli aspetti normativi, sugli strumenti finanziari disponibili, su come raggiungere nuovi mercati; è loro dovere stimolare l’associazionismo imprenditoriale e la promozione del territorio, pianificando di concerto con le altre istituzioni locali (Camera di Commercio, Università, Confindustria...). Il ruolo dell’Amministratore è essenziale, e non svolto appieno ci farà perdere importanti occasioni di sviluppo. La BIT di Milano, ad esempio, avrebbe costituito una ghiotta occasione, ma il nostro Sindaco ha preferito, allo stesso costo di trasferta, incontrare a Roma l’ambasciatore Cubano od andare a Firenze a “riesumare” opere (che nessuno sinora ha voluto esporre) di artisti cubani, piuttosto che accompagnare i giovani titolari della Masseria Didattica “Nonno Tore” presenti per Tricase, che ringraziamo per il lustro che hanno dato al nostro paese. è ora di smetterla con i castelli in aria e di tenere i piedi ben piantati... nella nostra terra! D’altronde, signor Sindaco non era forse Lei nel Suo programma elettorale a promettere il “rilancio delle attività produttive strettamente collegate al territorio (artigianato, attività agroalimentare, uso e salvaguardia del patrimonio)”, definite “priorità assolute”? Che fine hanno fatto? Capiamo che possa essere rimasto vittima del fascino cubano, ... ma qui siamo a Tricase, terra ancor più bella. Gruppo di Presidenza del G.A.T. (Gruppo Aperto Tricase)

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cittadina nel suo complesso. In questi anni avrebbe potuto lavorare su cose molto più semplici come la sistemazione della zona Puzzu, o almeno al rifacimento della facciata dell’ingresso del Comune (ex Convento). Così hanno fatto altri Sindaci del Salento, hanno ripulito, ristrutturato i loro centri storici, hanno cercato di sistemare le loro disastrate periferie, hanno dato dignità agli uffici comunali, hanno reso più vivibile la loro città. Magari un Piano coste e un Piano regolatore degni di questo nome. Tutti programmi troppo semplici per il nostro primo cittadino che invece vola alto per non impegnarsi davvero, per non sporcarsi le mani con il tufo di tutti i giorni, per non ammettere il proprio totale fallimento. Al di là di tutte le elementari premesse economiche/finanziarie di cui non c’è traccia, fa davvero teneramente sorridere l’immagine del nostro Sindaco che a colloquio dentro l’Ambasciata di Cuba, risolve il problema dell’embargo mondiale, proponendo col permesso di Obama di costituire un’azienda a Tricase di sigari e rum caraibici. Dimentica che, così come sarebbe ridicolo il parmigiano reggiano prodotto all’Avana, è assurdo pensare di vendere un solo sigaro d’eccellenza col marchio “Product of Tricase” o pensare che nelle migliori osterie del mondo si possa bere un solo goccio del rum prodotto nella nostra (desolata) zona industriale. Anche mettendo il marchio del Che, accostata alla cartolina di Tricase Porto. Solo chi vive in un mondo virtuale, in un mix inconsapevole di paradossi e illusioni, può continuare a governare un popolo, rilasciando queste lunghe, travolgenti, interviste e senza vergognarsi nemmeno un po’. Attenti, però, non vorremmo che per così poco succedesse un patatrac e quindi auguriamo lunga vita al sindaco Coppola: almeno un tenero sorriso non ce lo farà mai mancare. Alfredo De Giuseppe

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4 ilgallo.it Diso: archiviato il procedimento a carico di Francesco Minonne

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pta per la prescrizione e quindi per l’archiviazione il PM di Lecce quanto al Sindaco di Diso/Marittima, già indagato per concussione a PZ, e ciò poichè i fatti sono risalenti al 2000-2001. Precisa anche che non vi sono sufficienti elementi per ritenere sussistente l’elemento psicologico del reato di cui all’art. 337 c.p. I fatti traggono infatti origine da una denuncia per concussione sporta nei confronti di Fernando Antonio Minonne, già Sindaco di Diso/Marittima e dalle dichiarazioni registrate di un teste, dipendente di un gestore telefonico, il quale aveva riferito essergli stata rivolta dal Minonne una richiesta di denaro per 10 milioni delle vecchie lire. Richiesta questa dal teste definita quale “tangente” pretesa dal Minonne al fine del rilascio di una concessione per la installazione di una antenna. Un primo troncone di inchiesta si era già tenuto a Potenza e tuttavia il Gip di Potenza, reputando necessari ulteriori approfondimenti sulle dichiarazioni rese dal teste che aveva espressamente definito la richiesta quale “tangente”, aveva rimesso al PM di Lecce per le determinazioni conclusive. Il PM in sede quindi, mettendo fine alla vicenda giudiziaria, ha concluso affermando che non vi fossero elementi sufficienti per ritenere provato, nei fatti portati alla attenzione della procura, l’elemento psicologico, ovvero che il Minonne avesse agito con coscienza e volontà e tuttavia, stante il decorso del tempo e quindi la intervenuta prescrizione, ne ha richiesto l’archiviazione.

attualità

19 aprile/2 maggio 2014

Evasione fiscale: nel Salento siamo a rischio totale Che strana mappa! La nostra provincia, come tutto il resto della Puglia, è classificato dall’Agenzia delle Entrate come a “Rischio totale”

Da

qualche giorno impazza sul web una simpatica mappa “clusterizzata” dell’Italia. L’hanno condivisa un po’ tutte le testate giornalistiche e i vari social network, scatenando un vero e proprio battage mediatico anche in virtù della facile ironia a cui si prestano le stravaganti definizioni usate dall’Agenzia delle Entrate per classificare la predisposizione degli italiani nei confronti del fisco. “Stanno tutti bene”, “Gli equilibristi”, “Non siamo angeli”, “Rischiose abitudini” sono dei veri e propri nomi in codice, degni del miglior film di spionaggio, che, oltre a mettere in risalto la brillante capacità letteraria di chi li ha concepiti, evidenziano la tendenza fiscale delle varie regioni italiane. Il Salento, al pari di tutto il resto della Puglia, è classificato come “Rischio totale”. E non c’è neanche tanto da meravigliarsi considerate certe abitudini proprie di alcuni liberi professionisti e piccoli imprenditori nostrani. Non tutti, si intende. Ma a chi non è mai capitato, all’atto del pagamento per una prestazione lavorativa, di trovarsi di fronte alla classica risposta: «Fanno 100 euro……150 se vuole la ricevuta fiscale….sa c’è la crisi…dobbiamo pagare tante tasse. Più Iva naturalmente…quindi fanno 183 euro». All’atto pratico, tolti i 33 euro di Iva e i circa 60 tra tasse e contributi, rimane in tasca al prestatore d’opera un netto di 90 euro. A conti fatti, se si fosse fatto tutto “in nero”, il contribuente risparmiava 83 euro mentre l’altro ne intascava 10 in più. Apparentemente ci avrebbero guadagnato entrambi ma ci avrebbe perso lo Stato e, quindi, tutti noi contribuenti. Secondo una recente indagine, l’Italia è la nazione europea col più alto tasso di evasione fiscale, con circa il 54 per cento del reddito che non viene dichiarato. Il motivo apparente è la profonda insoddisfazione dei contribuenti per i servizi erogati dallo Stato a fronte di un pesante prelievo fiscale. La chiamano evasione fiscale “di sopravvivenza”, un

fenomeno ormai radicato che si verifica quando una certo apparato fiscale e normaSTANNO TUTTI BENE tivo non permette più di sopravvivere in maGLI EQUILIBRISTI niera decorosa (o proprio di sopravvivere e RISCHIOSE ABITUDINI basta) se si rispettano i canoni. Naturalmente RISCHIO TOTALE non giudichiamo chi persegue soluzioni di NON SIAMO ANGELI guadagno facile, ma occorre con urgenza una normativa sul contrasto di interessi per L’INDUSTRIALE far sì che risulti conveniente per tutti chieMETROPOLIS dere la fattura, la ricevuta fiscale, lo scontrino, e che si possano scaricare le spese dalle tasse. In altre parole, occorre l’educazione fiscale. è pur vero che nel nostro Paese la pressione fiscale è la più elevata dell’intera Europa con una media che si attesta in prossimità del 50 per cento. Un’enormità che va a colpire soprattutto quella fascia circoscritta di cittadini a reddito fisso, pensionati e lavoratori dipendenti, che normalmente non navigano nell’oro e che non hanno alcuna possibilità di fronteggiare questa situazione. In questi casi l’evasione fiscale diventa quasi legittima difesa! Ma comunque il fine non sempre giustifica i mezzi. Di chi è la colpa allora? I colpevoli in primo luogo siamo noi che non abbiamo la premura di chiedere un banale scontrino. E quella mancata richiesta, sommata a tutte le altre, partorisce milioni di euro di evasione che diventano tasse in più per chi è onesto e denuncia ogni singolo centesimo che incassa. Se vogliamo davvero pagare meno tasse e fare in modo che i servizi erogati siano efficienti, occorre pretendere lo scontrino, la ricevuta, la fattura. Sempre, anche per pochi euro. Altrimenti è perfettamente inutile lamentarci e dare la colpa a questo o quel governo, a questo o quel partito, a questo o quel parlamentare: siamo noi i primi colpevoli del fallimento culturale, economico e politico, del nostro Paese. Non ci meravigliamo se veniamo classificati come “Rischio totale”. Per poter disinfettare la ferita bisogna sopportare il bruciore dell’alcol. Massimo Alligri NIENTE DA DICHIARARE


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la buona... azione

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La Diocesi premia le idee d’impresa

Premio Tobia. Promossa dalla Diocesi Ugento-S. M. di Leuca, una competizione tra idee innovative in turismo e promozione del territorio legati ad agricoltura, artigianato e servizi alla persona

In

occasione del convegno sul Microcredito è stato presentato il Premio Tobia, un concorso che premia la migliore idea d’impresa da realizzare nel territorio della Diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca nei settori dell’agricoltura e promozione del territorio, artigianato, servizi alla persona. Il Premio Tobia è una competizione tra idee innovative d’impresa, nel campo del turismo e promozione del territorio legato all’agricoltura e all’artigianato e servizi alla persona promossa dalla Diocesi Ugento-S. Maria di Leuca attraverso il Progetto Policoro, la Fondazione “Mons. Vito De Grisantis” e il gruppo UCID Sez. Ugento. C’è tempo per presentare i progetti fino al 7 maggio e il vincitore verrà annunciato il 30-31 maggio in occasione del “Work in Progress II”. Destinatari: giovani dai 18 ai 35 anni e donne residenti nella Diocesi. Il premio consiste in: un finanziamento di avvio impresa (massimo 10mila euro per ditta individuale e 20mila per società di persone e cooperative) da restituire in 48 rate con interessi a carico della Fondazione; accompagnamento e formazione. Inoltre ai primi 3 classificati e finalisti del Premio Tobia verrà consegnata una targa di riconoscimento. Le domande vanno presentate entro il 7 maggio 2014 e saranno valutate e premiate durante il secondo appuntamento con Woork Progress per il Lavoro, il Laboratorio Diocesano per il Lavoro, che si terrà il 30 e 31 maggio presso la struttura dell’Auditorium Benedetto XVI ad Alessano. “L’obiettivo del concorso”, ci ha detto don

Lucio Ciardo, presidente della Fondazione “Mons. Vito De Grisantis”, “è quello di far emergere le idee degli aspiranti imprenditori e di sostenere l’avvio e la crescita del progetto imprenditoriale vincitore”. I candidati che intendono partecipare al Premio Tobia devono prendere visione del regolamento, compilare in maniera completa la modulistica “Bando per idee innovative: Premio Tobia” (disponibile sul Sito Internet della diocesi www.diocesiugento.org nella sezione Progetto Policoro), allegare un documento di identità valido ed inviare il tutto all’indirizzo e-mail: diocesi.ugento@progettopolicoro.it entro mercoledì 7 maggio. Grazie al Microcredito-Progetto Tobia, iniziativa della Fondazione Mons. Vito De Grisantis, sono state avviate già piccole attività imprenditoriali da parte di giovani a cui le Banche non avevano fatto credito. Queste le attività avviate: Pucceria Molo 29 a Santa Maria di Leuca; Supermercato Centopietre a Castrignano del Capo; Pizzeria Enjoy a Specchia; Pizzeria Karibù a Corsano; profumeria, prodotti per professionisti del campo dell’estetica, parrucchieri, etc, Marylin a Castrignano del Capo. Inoltre tre pratiche sono in attesa di erogazione del prestito per avviare: un’attività di vendita di prodotti surgelati denominata Il Re del

Gelo ad Acquarica del Capo; un’attività di rivendita prodotti utili alla lavorazione del marmo e di materiali simili, denominata MileStone a Taurisano; un’a-genzia immobiliare di compravendita e affitti estivi nel nostro territorio denominata “Salento affitto e vendo” ad Acquarica del Capo. “In questo 1° anno di attività, attraverso il Centro Servizi Progetto Policoro”, aggiunge Don Lucio, “hanno chiesto informazione per il Microcredito, circa 30 persone; inoltre alcune di loro hanno avuto accesso al Credito

DoN LUCio CiaRDo Erogati 51.131,34 euro che potrebbero diventare, qualora tutte le istanze fossero accettate, 81.083,34 euro

della “Coop L’artigiana” di Confartigianato con cui collaboriamo”. Il Presidente della Fondazione poi snocciola tutte le cifre: “Il totale erogato è di 51.131,34 euro che potrebbe arrivare, qualora tutte le istanze fossero accettate, a 81.083,34 euro. Il Fondo di Garanzia-Progetto Tobia gestito dalla Fondazione in convenzione con la BPP è di € 190.000,00 di cui: € 120.000,00 raccolti nella nostra Diocesi, € 30.000,00 messi a di-

sposizione dall’Ambito Territoriale Gagliano del Capo e 40.000,00 da Caritas Italiana”. E ancora: “Trentaquattro persone della nostra Diocesi hanno richiesto l’accesso al Prestito della Speranza, Fondo di Garanzia nazionale, messo a disposizione della Chiesa Italiana: 13 prestiti sono stati erogati e 5 richieste d’accesso sono in attesa di esito. Dei richiedenti: nove domande per microcredito per l’avvio d’impresa; 25 domande di microcredito di sostegno a famiglie in difficoltà economica. Dei prestiti già erogati: dodici di microcredito di sostegno a famiglie in difficoltà economica; uno di microcredito per l’avvio d’impresa. Sei pratiche sono già in stato di rimborso. Il totale di euro erogati è di 90 mila”. Don Lucio Ciardo, infine, rivolge un appello “a quanti possono, di contribuire a far aumentare il Fondo per dare più opportunità ai giovani che sempre più si stanno rivolgendo a noi”. Come? “Con un contributo economico finalizzato al sostegno delle nostre iniziative. Privati cittadini, istituzioni e comunità parrocchiali possono inviare i propri contributi attraverso: conto corrente bancario (IBAN IT 61 R 05262 80110 CC021 0722 013); oppure destinando il Cinque per Mille dell’ Irpef (indicando il codice fiscale 90036390756 all’interno della dichiarazione dei redditi o del mod. Cud nella sezione dedicata alle Onlus). La scelta di destinare il 5 per mille si aggiunge a quella relativa all’8 per Mille”. Per informazioni: Centro Servizi Diocesano per il Lavoro-Progetto Policoro (lunedì e mercoledì dalle 9 alle 12; e martedì e giovedì dalle 15,30 alle 18,30), tel. 34283156707. Giuseppe Cerfeda


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verso le amministrative

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A Miggiano come nel 2009

Botrugno: Schiattino vuole essere la prima

Stessa sfida di 5 anni fa. Il sindaco

Mai un sindaco donna nella storia. In attesa di

uscente Giovanni Damiano se la vedrà nuovamente con Maurizio Cafiero

A

Miggiano si riproporrà la stessa sfida del 1999 con Giovanni Damiano contrapposto a Maurizio Cafiero. A dire il vero, cinque anni fa i candidati erano tre: Damiano a capo della civica “Uniti per Miggiano”, inquadrabile nell’area di centrodestra, fu eletto sindaco con 1.520 preferenze pari al 58,4%; Cafiero, candidato della lista “Insieme per Migliorare”, area di centrosinistra, ottenne 970 voti (37,3%); la candidata di Progetto Sud, Marina Spiga, infine ottenne 113 preferenze (4,3%). Quest’anno i candidati saranno con ogni probabilità solo due, per una rivincita che sembra già aver appassionato il paese. Maurizio Cafiero, avvocato, consigliere comunale

uscente, cercherà di mettere a frutto questi cinque anni trascorsi tra i banchi dell’opposizione e tenterà l’impresa di spodestare il centrodestra, da tanti anni al governo del paese. Centrodestra che per mantenere la sua posizione consolidata, opererà un rinnovamento del gruppo uscente: solo alcuni degli attuali amministratori saranno ricandidati, gli altri lasceranno il posto a volti nuovi, per lo più giovani. Per sapernE di più dovremo attendere l’ufficializzazione delle liste. Ad oggi l’unico certo di riconferma, pare il Consigliere provinciale Antonio Del Vino, già sindaco di Miggiano per due mandati.

conoscere il candidato del gruppo uscente, la novità è Simona schiattino, candidata di Apertamente

A

Botrugno certezza solo sulla candidatura a sindaco di Simona Schiattino. Proveniente dal mondo del volontariato, 37 anni, operatrice socio-assistenziale presso una casa d’accoglienza per donne e minori in difficoltà, proviene dal mondo dell’associazionismo e del volontariato. se eletta, sarebbe il primo sindaco donna in assoluto del paese. La Schiattino sarà ca capo della lista Apertamente scaturita da un movimento civico nato “dalla necessità di restituire al cittadino il proprio diritto di partecipazione alla gestione della cosa pubblica. Siamo un gruppo di persone che condividono valori e luoghi di cittadinanza attiva e che Simona Schiattino vogliono comunicare e interfacciarsi direttamente con tutti gli altri soggetti della società botrugnese, siano essi privati cittadini o associazioni. C’è un concetto a dir poco fondamentale e allo stesso tempo fondante, è un dato, una nozione che, forse, per la sua semplicità è stato ultimamente un messo da parte, ma che noi invece vogliamo con tutte le nostre forze far tornare al centro dell’interesse di un’Amministrazione, di un progetto. Questo concetto è la persona. La centralità della persona, dei suoi interessi, dei suoi bisogni, della sua voglia di partecipazione in un piccolo paese come Botrugno. Non saremo più insomma cittadini passivi,

bensì cittadini attivi, pronti alla collaborazione. E le modalità con le quali noi vogliamo far accadere tutto questo sono ascolto attivo, confronto, condivisione di idee, informazione e comunicazione”. Simona Schiattino dovrà vedersela, salvo sorprese, col candidato del gruppo uscente che, sommando i 10 anni di Amministrazione guidata dall’attuale Assessore provinciale, Silvano Macculi, ha amministrato Botrugno sin dal 1999. Si sta aspettando ad ufficializzare il candidato perché si vuole tenere dentro tutti e trovare un candidato condiviso che accontenti, oltre alla parte inquadrabile nell’area di centrodestra, anche l’ala socialista del gruppo facente riferimento a Nino De Mitri. Mauro Tra le opzioni per il candidato leucci, sindaco ci sarebbero quella del sindaco primo cittadino uscente, Mauro uscente Leucci, impiegato, 54 anni; quella di Pasquale Barone, 59 anni, medico chirurgo e assessore alla Sanità uscente; quella di Francesco Vergari, 40 anni, assessore alle Attività produttive uscente. Non è escluso che, in nome di quella tanto agognata unità del gruppo, al governo del paese da 15 anni, possa alla fine anche uscire un nome a sorpresa. Cosa farà intanto il centrosinistra storico? In gran parte ha aderito al progetto di “Apertamente”, ma non tutti hanno condiviso il percorso e potrebbero anche cercare, in extremis, di presentare una propria lista.


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Elezioni a Morciano

(per ora) è Negro contro Durante

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a qualche tempo Morciano di Leuca vive una situazione quantomeno singolare, con il sindaco eletto, Giuseppe Picci, alle prese con la giustizia e condannato a dieci mesi di reclusione, con pena sospesa, e un anno di interdizione dai pubblici uffici. La vicenda ha origini del 2009 quando, secondo l’accusa, insieme al comandante della Polizia Locale, Giovanni Anastasio, 53enne, (i due furono arrestati il 13 dicembre 2011 con l’accusa di concussione) avrebbe iniziato ad esercitare “pressioni” per costringere i gestori di un chiosco nella marina di Torre Vado a non produrre e vendere più crepes, per rispettare un impegno preso con i titolari di attività commerciali che preparavano e vendevano lo stesso prodotto e che avrebbero sostenuto il candidato sindaco Giuseppe Picci nella tornata elettorale del giugno 2009. Dallo scorso ottobre svolge le funzioni di Sindaco il vice, Stefano Costantini. Questa la premessa necessaria per avere il quadro della situazione. Proprio il gruppo uscente, inquadrabile nell’area di centrodestra, non avrebbe al momento l’intenzione di riproporsi, così com’è, alla tornata elettorale di maggio. Alcuni dei componenti stanno però parlando con altre forze in campo per partecipare comunque alle prossime elezioni. Secondo indiscrezioni alcuni di essi starebbero ammiccando ad Antonio Renzo, Maresciallo dei Carabinieri in pensione e presidente della locale Pro Loco che starebbe lavorando per mettere su una lista. Altri amministratori uscenti, invece, farebbero l’occhiolino a Giuseppe Negro (foto a destra). La cui candidatura è senza dubbio la novità per Morciano di Leuca. 48 anni, medico, esperto soprattutto di medicina orientale, proveniente dal mondo dell’associazionismo e del volontariato. Ha contribuito alla costruzione di scuole in Birmania, a portare aiuto in Sud africa, Ruanda, Cina, Marocco. Ha lavorato con l’associazione Share, con la Scuola Internazionale per gli Studi per la Pace, con l’Istituto di Medicina Empirica insieme al magistrato Carlo Madaro, con il Movimento NOI organizzando varie tavole rotonde in tutta Italia. Uniti per Morciano, lista civica di centrosinistra, molto vicina al Partito Democratico, ha ufficializzato la candidatura di Luca Durante (foto a sinistra), 36 anni, quadro in un’azienda di consulenza informatica.

attualità

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Ambito di Poggiardo: il piano d’azione per il sociale

Piano di Zona 2014-16. Più spazio alla partecipazione di pubblici e privati che operano nel sociale

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termine di un percorso di progettazione partecipata che ha visto impegnato il Consorzio per i Servizi Sociali dell’Ambito di Poggiardo (che coinvolge i Comuni di Andrano, Botrugno, Castro, Diso, Giuggianello, Minervino, Nociglia, Ortelle, Poggiardo, Sanarica, San Cassiano, S, Cesarea T., Spongano, Surano, Uggiano La Chiesa) insieme ai diversi attori sociali (ASL, Parrocchie, Associazioni di Volontariato, Sindacati etc.) impegnati al Tavolo di Concertazione ed ai vari Tavoli Tematici sin dall’ottobre scorso, si è tenuta presso la sala consiliare del Comune di Andrano nel Castello Spinola Caracciolo la Conferenza dei Servizi per cali e della ASL e che avrà il compito l’approvazione del Piano di Zona i ComUNi DeLL’amBiTo di verificare periodicamente la coe2014-16. Andrano, Botrugno, renza del Piano Sociale di Zona Nel corso dell’incontro, alla castro, Diso, Giuggianello, con le direttive impartite dalpresenza del presidente del l’Assessorato al Welfare della minervino, Nociglia, Consiglio di AmministraRegione Puglia ed il loro stato di zione del Consorzio Ferortelle, Poggiardo, attuazione. “Abbiamo costruito nando Antonio Minonne, Sanarica, San cassiano, un Piano Sociale partecipato e del direttore Rossano CorvaSanta cesarea, Spongano, condiviso”, spiega il presidente Miglia, della responsabile OsservaSurano, Uggiano La chiesa nonne, “l’equilibrio della nostra protorio Regionale Politiche Sociali posta è un grande risultato proprio perché Anna Maria Candela, dell’assessore rappresenta il frutto di un percorso costruttivo e inalle Politiche Sociali della Provincia di Lecce Fernanda Metrangolo, del direttore del Distretto Socio Sa- clusivo con tutte le parti sociali e sindacali. Abbiamo nitario di Poggiardo Virna Rizzelli e dei Sindaci di recepito le diverse proposte di modifica ed accolto gran alcuni Comuni tra i quali l’ex Presidente Giuseppe Co- parte delle istanze portate al Tavolo di Concertazione”. lafati, ora sindaco del Comune capofila, è stato illustrato La programmazione prevede una serie di strumenti per ed approvato il nuovo Piano di Zona 2014-16 che defi- garantire la qualità degli interventi e dei servizi anche nisce un modello di welfare territoriale più aperto alla mediante l’attuazione di processi di valutazione da parte partecipazione dei soggetti pubblici e privati che operano dei cittadini e delle associazioni di tutela degli utenti e un nel sociale e che da questo triennio prevede anche l’isti- monitoraggio periodico attraverso il Sistema informativo tuzione di una cabina di regia con il coinvolgimento degli dei servizi sociali dell’Ambito. Carlo Quaranta organismi del Terzo settore, delle organizzazioni sinda-


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attualità

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Festa dell’Aquilone a Pescoluse

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Mario Vadrucci: “Il mio posto è vicino agli artigiani” L’intervista. Al nuovo direttore generale del Patronato Inapa,

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olontari della FIDAS Salve, in collaborazione con la Città di Salve, con il patrocinio della Provincia di Lecce, organizzano la XXVI edizione della Festa dell’Aquilone. La manifestazione, che da 26 anni dà inizio alla stagione estiva, è prevista per venerdì 25 aprile. Raduno in piazza Matteotti a Salve, alle ore 8, alle ore 8,30 bambini e adulti, accompagnati dai vigili urbani e dalla protezione civile, scenderanno in corteo verso Pescoluse, per poi far volare i loro aquiloni. Durante la manifestazione una commissione, valuterà ed assegnerà il premio, al miglior aquilone realizzato artigianalmente. Saranno organizzati i giochi per i bambini, e grazie alla collaborazione della ASD Pallavolo Salve e l’ASD Amici dello Sport Salve, saranno allestiti un campo di pallavolo ed uno di calcetto. Ci sarà l’esibizione cinofila a cura dell’associazione Amici del Cane, e quella con il Rebound con la palestra New Energetika.

CerCo amore 44 anni, serio alto, affascinante, cerca ragazza o donna carina che voglia vivere una bella storia d’amore, che sia per sempre. 331/4281889 36enne bello, serio, affascinante, cerca ragazza/donna che, come me, abbia voglia di vivere una splendida storia d’amore. 380/5196934

l’Istituto nazionale di assistenza e di patronato per l’artigianato

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ario Vadrucci, 57 anni, di Nociglia, è il nuovo direttore generale del Patronato Inapa, l’Istituto nazionale di assistenza e di patronato per l’artigianato. Un incarico prestigiosissimo che permette al segretario generale di Confartigianato Imprese Lecce di riprendere, a pieno ritmo, l’attività sindacale a favore del mondo imprenditoriale. Vadrucci, infatti, si è dimesso dalla carica di Consigliere della Regione Puglia, mettendo fine, così, alla sua esperienza politica per occupare un ruolo di altissimo livello nel sistema Confartigianato. Con quale spirito ha ripreso la sua attività sindacale? “Questa nomina mi riempie di orgoglio. Sono molto soddisfatto per l’incarico ricevuto dal Comitato Esecutivo dell’Inapa, perché premia i tanti sacrifici e gli sforzi da me compiuti in tutti questi anni. Adesso posso portare avanti, con rinnovato entusiasmo e la passione d’un tempo, il mio impegno nei confronti della categoria degli artigiani e del mondo imprenditoriale, in generale”. Precisamente, di cosa si occuperà? “Ho sempre lavorato, anche in Consiglio Regionale, con l’obiettivo di sostenere e tutelare gli “amici” artigiani. Ma adesso dovrò guidare il Patronato della Confartigianato che da anni, con risultati davvero eccellenti, assiste i lavoratori autonomi, i lavoratori dipendenti pubblici e quelli privati, nonché i cittadini, in generale, per tutte le questioni attinenti alle prestazioni previdenziali e assistenziali, comprese quelle in materia di immigrazione e quelle afferenti all’infortunistica. Il Patronato è distribuito sul territorio nazionale presso tutte le Associazioni aderenti a Confartigianato, con 16 sedi regionali, 102 sedi provinciali, 279 sedi zonali, con oltre mille operatori altamente professionali”. Può tracciare un bilancio della sua esperienza politica? “Serbo un buon ricordo dell’assise regionale che mi ha visto eletto per due legislature consecutive, a partire dal 2005”. Cosa ricorda maggiormente? “Voglio ricordare, soprattutto, che sono

stato il primo firmatario della legge regionale sull’artigianato, approvata in Consiglio all’unanimità. La normativa in materia era ferma addirittura al 1985 e non era stata adeguata alle direttive, introdotte negli ultimi anni, in ambito nazionale e comunitario”. Quali sono le principali novità introdotte dalla legge? “Innanzitutto si muove nell’ottica della semplificazione burocratica e dello snellimento delle procedure amministrative. In questo modo, si possono ridurre i costi materiali ed immateriali che gravano sulle aziende ed è, dunque, più facile fare impresa. La legge, in particolare, punta alla promozione, valorizzazione e tutela dell’artigianato, quello artistico tradizionale, in particolare, messo in difficoltà dalla concorrenza sleale e dalle contraffazioni provenienti da altri Paesi. Riconosce «patrimonio culturale e storico della regione» quelle produzioni, «anche innovative purché rispettino la tradizione o da questa ne prendono ispirazione», in ceramica, legno, cartapesta, pietra. Inoltre, dovrà incentivare «l’innovazione e l’aggiornamento organizzativo e manageriale», nonché sostenere le imprese che investono in progetti di ricerca innovativa o di sviluppo competitivo, anche attraverso canali telematici. Gli artigiani, soprattutto, possono essere supportati dai Centri di assistenza tecnica (Cata) per dare nuovo slancio ad un settore vitale per l’economia pugliese che conta circa centomila imprese artigiane”. Ha lasciato, da poco, il testimone a Luigi Mazzei. Cosa gli augura? “Voglio fargli i migliori auguri di buon lavoro, ma con l’occasione vorrei ringraziare i tanti elettori e gli amici che hanno riposto fiducia in me e nelle idee che ho strenuamente difeso e portato avanti in Consiglio. Un ringraziamento particolare all’onorevole Raffaele Fitto, con il quale ho condiviso tante battaglie, ai colleghi consiglieri e al presidente Nichi Vendola, dal quale mi dividono sicuramente posizioni politiche, ma con il quale ho avuto sempre un rapporto costruttivo. Ora continuerò nella mia azione propositiva con l’obiettivo di consolidare gli straordinari risultati già conseguiti dal Patronato”.


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dai Comuni

Il Piano Coste di Taviano

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di Giuseppe Aquila

Approvato! Il Sindaco: “Il Piano comunale volàno per lo sviluppo di tutto il territorio”

“È

stato centrato un altro obiettivo del nostro programma elettorale”, esordisce il sindaco di Taviano, Carlo Portaccio, “l’approvazione del nuovo piano delle coste sarà per la nostra marina, Mancaversa, e la comunità tavianese un volàno fondamentale per lo sviluppo edilizio, economico e turistico. Stiamo lavorando alacremente ogni giorno per dare risposte alle tante aspettative dei nostri concittadini”. Con delibera di Giunta Comunale n. 103, pubblicata in questi giorni, l’Amministrazione del Comune di Taviano ha, dunque, preso atto degli elaborati tecnici del Piano Comunale delle Coste (PCC), come predisposti dal Gruppo di Progettazione sulla base delle indicazioni fornite dall’Ente stesso, che ha recepito i suggerimenti e le osservazioni

pervenute in fase di consultazione pubblica, procedendo nelle attività di formazione ed approvazione del Piano, in particolare per la verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica. Obiettivo imprescindibile del Piano è quello di perseguire lo sviluppo economico e sociale delle aree costiere attraverso criteri di eco-compatibilità e di rispetto dei processi naturali. Il PCC è lo strumento di assetto, gestione, controllo e monitoraggio del territorio costiero comunale in termini di tutela del paesaggio, di salvaguardia dell’ambiente, di garanzia del diritto dei cittadini all’accesso e alla libera fruizione del patrimonio naturale pubblico, nonché di disciplina per il suo utilizzo eco-compatibile. Il PCC del Comune di Taviano, nel rispetto dei principi di sussidiarietà, flessibilità e par-

tecipazione, definisce gli indirizzi strategici e la regolamentazione della pianificazione della zona costiera tavianese. “Le principali considerazioni da cui prendono avvio le scelte effettuate dalla nostra Amministrazione comunale sono”, spiega ancora il Sindaco, “la crisi della fascia costiera tavianese, a causa di una fortissima pressione antropica che ha gravemente compromesso l’equilibrio delle dinamiche dei fenomeni naturali e di quelli socio-economici; la volontà politica di intervenire con un piano strategico rivolgendosi direttamente ai cittadini ed agli attori sociali per innescare nei futuri fruitori un processo virtuoso di riqualificazione, di tutela e di salvaguardia ambientale e paesaggistica in grado di dare una svolta socio-economica al nostro fragile ambiente costiero”. è stato previsto, quindi, un si-

stema di monitoraggio sia degli eventi naturali che alterano, erodono e modificano la linea di costa, sia del comportamento umano che sarà indirizzato, con informazioni e campagne di sensibilizzazione eco-ambientali, ad un comportamento corretto, ad un utilizzo virtuoso del territorio ed al rispetto della fascia costiera intesa come bene collettivo. A tal fine, si prevedono azioni pratiche di messa in sicurezza dell’area demaniale e correttivi per ridurre o annullare le azioni distruttive del moto ondoso e dei venti. Inoltre si metteranno in atto una serie di iniziative indirizzate alla fornitura di servizi alla balneazione ed al turismo, sia pubblici che privati, ed alla comunicazione e sensibilizzazione dei fruitori intesi non solo come utenti ma come “cittadini attivi e consapevoli” dei propri diritti e, soprattutto, dei propri doveri.


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feste di primavera

Diso: si accendono le luci

SS. Filippo e Giacomo. Maestose luminarie e nutrito programma

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culto verso i Santi Filippo e Giacomo, a Diso, si perde nel tempo: da generazioni la venerazione verso i due Apostoli cresce di anno in anno come un’onda lenta d’alta marea e ricopre di se il paese, nel quale tutto parla e tutto si immedesima nelle effigi dei Martiri della Fede. Non vi è casa, nicchia muraria, e soprattutto cuore di persona, all’interno del quale non alberghi l’immagine di quelli che nel corso dei secoli sono definiti, quasi familiarmente, “I Santi Nosci”. La Festa liturgica dei Santi Filippo e Giacomo, nel passato si celebrava il 1° maggio, fu poi spostata all’11 Maggio ed oggi si celebra il 3 Maggio, ma i cittadini di Diso, imperterriti, hanno continuato a festeggiare i Santi Protettori il 1° maggio di ogni anno, fatto questo che oltre a sottolineare l’orgoglio nella venerazione dei Santi ne ha rafforzato la Fede e la Tradizione. Nemmeno nel lontano 1889, quando la giornata del 1° maggio fu proclamata “Festa del Lavoro”, i cittadini di Diso hanno cambiato la loro tradizione. I festeggiamenti in onore dei Santi Patroni, fanno parte della storia, della tradizione, dell’arte e più in generale della cultura della comunità disina. Il cocktail di luminarie, fuochi pirotecnici, concerti bandistici, dà vita ad un intreccio di luci e colori che contribuiscono a trasformare la piccola cittadina in un grande palcoscenico, allestito dal comitato e che, oltre ad attirare una marea di devoti ed appassionati, non solo dai paesi vicini, ma anche da fuori regione, è diventato un appuntamento fisso per tanti disini che pur essendo fuori per motivi di lavoro e studio, cercano in tutti i modi di esserci. Anche se realmente inizia il 21 aprile di ogni anno con l’esposizione delle Statue al culto dei fedeli e l’inizio del solenne Novenario, per terminare il 3 maggio, data fissata dalla Chiesa per la festa liturgica dei due Santi Apostoli, la festa non ha un vero e proprio inizio e nè una fine ben definita, ma continua a ruotare ininterrottamente di anno in anno con sempre maggiore fervore ed attaccamento. IL PRoGRAMMA RELIGIoSo. Mercoledì 30 aprile, Sante Messe alle 10,30, 17, 18 e 19. Giovedì 1° maggio, celebrazioni eucaristiche alle 7, 17, 17,45, 18,30 e 19,30. Alle 9 del mattino la tradizionale Processione per le vie del paese accompagnata dal lancio di palloni aerostatici. Alle

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La Protettrice di Castro GioveDì 24 e veNeRDì 25 aPRiLe. La “perla del Salento” indossa l’abito della festa per rendere onore alla sua protettrice, la madonna annunziata

La

13, solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal parroco, Adelino Martella, che terrà il panegirico dei Santi; parteciperanno numerosi sacerdoti e diaconi. Venerdì 2, alle 18,30, Santa Messa presso la Cappelluccia per tutti i devoti dei Santi; alle 19,30, Santa Messa presso la Chiesa Parrocchiale. Sabato 3, Sante Messe alle 8, 10,30 (Solenne, con riflessioni sull’attualità della testimonianza dei Santi) 18 e 19,30. Lunedì 5, alle 17,30, Santa Messa presso il Cimitero, in suffragio dei fedeli defunti; alle 19,30, Santa Messa presso la chiesa parrocchiale. L’8 giugno la chiusura ufficiale dei festeggiamenti con Santa Messa Solenne con Reposizione delle statue dei Santi. Durante tutte le celebrazioni liturgiche saranno eseguiti canti gregoriani e polifonici dal Coro Parrocchiale SS. Apostoli Filippo e Giacomo, diretto dal M° Giuseppe Rizzo. IL PRoGRAMMA CIVILE. Mercoledì 30 aprile, alle 11, le Associazioni A.N.F.I. e A.N.C. procederanno all’alza bandiera presso il monumento dei Caduti in Piazza Rimembranza. Alle 20,30 l’imperdibile spettacolo dell’accensione delle luminarie. Nel corso della giornata presteranno servizio il Gran Concerto Bandistico di Conversano e quello di Rutigliano. Giovedì 1° maggio, alle 10,45 grandioso festival pirotecnico. SPECIAL GuEST. Ricco quest’anno il carnet degli artisti ed il divertimento sembra assicurato. Venerdì 2 maggio, cabaret con Nando Timoteo (direttamente da Colorado, Italia 1) e Mariella Nava in concerto; sabato 3, i Dirotta Su Cuba in concerto; domenica 4, per gli appassionati della musica popolare, gli Ariacorte in concerto.

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“perla del Salento” indossa l’abito della festa per rendere onore alla sua protettrice, la Madonna Annunziata, in un culto sempre più consolidatosi nel corso dei secoli e che nel 1770 portò alla costruzione della statua tutt’ora custodita in Cattedrale. il programma sarà ancora una volta molto ricco, con la solita e particolare attesa per gli spettacoli dei fuochi artificiali, che richiameranno come sempre numerosi appassionati e turisti, oltre che i tanti fedeli che ogni anno si recano a Castro per devozione. Una devozione che pare ebbe origine per scacciarne un’altra in voga al tempo della dominazione romana, ossia quella per la dea Minerva, onorata in un sontuoso tempio (ed infatti il nome Castro deriva proprio da “Castrum Minervae”, fortezza dedicata a Minerva). Così nel 1171 il paese costruì la Cattedrale, sul cui lato nord venne incisa la scritta (adesso poco leggibile) “Matre Maria”, dunque dedicandola alla Madonna Annunziata. Apertura lunedì 21 aprile, alle 18,30 con la solenne esposizione della statua della Madonna Annunziata seguita dalla Celebrazione Eucaristica. Giovedì 24, alle 20, Sagra del pesce a sarsa con degustazione gratuita della tradizionale specialità gastronomica; alle 21, spettacolo pirotecnico delle ditte Fratelli Martella di Corsano e Giacomo Del Vicario di San Severo (Fg). Venerdì 25, alle 10,15, Processione per le vie del paese e celebrazione solenne della Santa Messa con Panegirico in onore della Madonna. Durante la Processione, spettacolo pirotecnico della ditta Francesco Mega di Scorrano. Le giornate di giovedì 24 e venerdì 25 saranno allietate Grande orchestra del Salento, protagonista anche la sera di venerdì 25 insieme al Coro Polifonico di Santa Cesarea Terme.


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Serena Pasqua

19 aprile/2 maggio 2014


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feste di primavera

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Festa doppia a Ruffano

Tricase: Tutino prepara la festa

aranno come sempre in migliaia i visitatori per la tradizionale Fiera di San Marco, domenica 25 (dalle prime ore della mattina fino al tardo pomeriggio) a Ruffano. Poi il passaggio del testimone ai festeggiamenti per la Madonna del Buon Consiglio. San Marco si festeggia a Ruffano da tempo immemorabile, forse dal XII secolo, quando i monaci bizantini dipinsero nella loro chiesetta ipogea un affresco raffigurante il santo mentre si accinge a scrivere -in greco- il primo passo del suo Vangelo. Il santo è invocato come protettore dell’udito: il 25 aprile, giorno in cui ricorre le solennità dell’Evangelista, si distribuisce ai devoti un batuffolo di cotone imbevuto di olio benedetto, che applicato nel condotto auricolare, attenua il dolore sino a farlo passare. I numerosi ex voto in oro e argento esposti (per la maggior parte a forma di orecchio) testimoniano le grazie ricevute dai fedeli. Nella piccola cappella ruffanese, meta di numerosi pellegrinaggi, sono poste la reliquia e la statua in cartapesta dell’evangelista. La mattina di questo giorno, si tiene la tradizionale Fiera di S. Marco, la più antica (XV secolo) fiera primaverile dei dintorni, con la quale si introducevano i frutti di stagione e si potevano acquistare gli strumenti da lavoro e i prodotti d’artigianato locale come le terracotte. In origine si svolgeva solo nello slargo antistante la chiesa (borgo S. Marco) e già dall’Ottocento si è estesa nella parte sud del paese, divenendo oggi la più importante fiera-mercato del basso Salento. In questo giorno di festa si può anche visitare la cripta dedicata sempre a San Marco (XII sec.), situata al di sotto della chiesa del Carmine. Si accede da una porticina immessa nella parete sinistra dell’aula liturgica. Scendendo si potrà proprio vedere l’affresco del Santo dipinto sul pilastro centrale. Nella mattinata di venerdì 25, dalle prime ore della mat-

comunità di Tutino si prepara con grande gioia a questo appuntamento, che è il più importante del suo calendario, e questo lo si capisce dalle luminarie allestite nelle piazze e lungo le strade che dal castello conducono alla chiesa. Il programma prevede, a partire da mercoledì 23 aprile (ore 19), l’inizio solenne del Triduo dedicato alla Vergine Santissima delle Grazie presieduta dal Vescovo della Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca, Mons. Vito Angiuli; a seguire Omaggio canoro a Maria a cura del Coro Spirito D’Armonia. Giovedi 24, nella mattinata, tradizionale Omaggio a Maria dei bambini delle scuole, accompagnati dalla Banda Musicale orchestrada. Alle ore 19, solenne del Triduo presieduto da Don Beniamino Nuzzo. A seguire Omaggio canoro a Maria a cura della Schola Cantorum di Caprarica. Venerdi 25, nel pomeriggio, tradizionale Cuccagna al Palo, in collaborazione con l’associazione Ippica Sud Salento nel fossato del castello e animazione in piazza per i bambini con artisti di strada e giro per il paese sul trenino. Alle ore 19, solenne del Triduo presieduto da fr. Clemente Maria Angiolillo oP. A seguire Omaggio canoro a Maria a cura della schola Cantorum di Tutino. Sabato 26 dopo la Santa Messa, alle ore 19, ci sarà la Solenne Processione per le strade della parrocchia, accompagnata dal Gran Concerto Bandistico Città di Lecce. Dalle 21,30 Fuochi aal Castello a cura della ditta Fireworks Salento; a seguire Brassa Banda in concerto. Domenica 27, giorno di festa, saranno celebrate le Sante Messe rispettivamente alle 7, 8, 9, 11,15 e alle 19. Alle 11 si terrà la Processione che porterà la Statua della Madonna dalla chiesa fino a piazza Castello dove si terrà la solenne celebrazione Eucaristica, presieduta da fr. Vladimiro Caroli oP. Nel corso della mattinata si terrà la tradizionale Fiera Di Primavera e, fino a sera, il Mercatino dell’antiquariato su via Michele Rizzo e piazza Madonna Delle Grazie. Per l’intera giornata presterà servizio il Gran Concerto Bandistico Città di Lecce; dalle 17,30, Spettacoli di animazione per i più piccini. Lunedì 28, Solennità della Madonna delle Grazie, saranno celebrate le Sante Messe alle 8 e alle 10,30; alle 19.30 Santa Messa Conclusiva con Canto del Te Deum. Sempre alle 19,30 avrà inizio la trenutnesima edizione della Sagra dei Peperoni e… “occhio al Prosciutto”. Allieteranno la serata I MalfAttori e, a seguire, il concerto degli Alla Bua.

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tina fino al tardo pomeriggio, si tiene la tradizionale Fiera di San Marco, la più antica (XV secolo) fiera primaverile dei dintorni, con la quale si introducevano i frutti di stagione e si potevano acquistare gli strumenti da lavoro e i prodotti d’artigianato locale. Dopo il Triduo di preparazione (da lunedì 22 a mercoledì 24, alle 18,30, Santa Messa e presentazione dei nuovi aspiranti confratelli e consorelle), il programma religioso prevede: giovedì 25 Sante Messe alle 6,30 nella chiesa del Carmine (o di San Marco), alle 7,30 nella chiesa parrocchiale di San Francesco, alle 8, 9 e 10 di nuovo nella chiesa del Carmine. Alle 18,30 Solenne Messa, sempre nella chiesa del Carmine. Secondo antichissima tradizione, poi, non è la statua ad andare in processione per il paese ma sono i devoti a svolgere una intensa e devota processione verso il santo. Nel corso della giornata si esibirà la Banda “Don Tonino Bello” di Specchia. Luminarie a cura della ditta Micolani di Giurdignano. Il giorno dopo a Ruffano è ancora festa: sabato 26 aprile, infatti si festeggia la Madonna del Buon Consiglio. Sante Messe alle 7,30, 9,30 e 10,30. Alle 18, Processione per le vie del paese accompagnata dalla Banda Città di Francavilla Fontana; al rientro: in Chiesa Madre, concelebrazione eucaristica, con Fra Donato Aceto; accompagnamento della statua in confraternita per il tradizionale bacio della reliquia. Nel corso della giornata presterà servizio la Banda San Giorgio di Matino; nel pomeriggio Gran Concerto Bandistico Città di Francavilla Fontana. Domenica 17, dalle 15 alle 18, Caccia al Tesoro per le strade di Ruffano con la partecipazione straordinaria dell’Associazione “I colori del vento”. Alle 20,30, concerto della Sugar Boy Band, Zucchero Fornaciari Tribute Band, con la partecipazione straordinaria dei Kababò Cabaret.

La PRima DomeNiCa DoPo PaSqUa. La madonna delle Grazie apre la stagione delle feste patronali

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Sport

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il Gallo (524) - 19 aprile/2 maggio 2014 - www.ilgallo.it - info@ilgallo.it

Gap Volley Acquarica-Presicce: è qui la festa Il presidente Davide Gaetani: “Allestiremo una squadra competitiva anche per la B2”

S

torica promozione in B2 (quarta serie nazionale) per l’Asd Gap Volley di Acquarica Del Capo e Presicce che, dall’anno prossimo affronetrà un campionato nazionale e non più regionale. Non era mai accaduto nella storia pallavolistica dei 2 paesi! La Gap Volley ha iniziato la sua ascesa nel 2007, quando è stata costituita ed ha rilevato la Volley Presicce Massimiliano All’inizio vi era solo una squadra femminile che partita dalla prima divisione è arrivata in pochi anni in serie C… Quest’anno la squadra femminile è stata inglobata nel progetto consorzio Falchi Salento e pertanto giocava ad Ugento. La squadra maschile, invece, ha continuato a giocare al palazzetto dello sport di Acquarica del Capo. Ha affrontato il suo primo campionato di 1 divisione appena 4 anni fa ed in così poco tempo ha raccolto ben 3 promozioni. Tutto questo grazie soprattutto alla caparbietà e serietà del presidente Davide Gaetani (alla guida della società dal 2007) e all’intera famiglia Gaetani che ha svolto un ruolo importante nelle strategie di guida della società, anche sotto l’aspetto economico. I supermercati SISA Gaetani, sono stati, infatti, il principale sponsor nel corso di questi anni. Altro vanto: quest’anno la guida tecnica è stata affidata ad un presiccese doc, Fabrizio Licchelli, che dopo aver allenato in categorie superiori (A2, B1 e B2) ha accettato la sfida di tornare nel suo paese per vincere e programmare insieme al presi-

dente non solo la stagione corrente ma soprattutto la permanenza della squadra in campionati nazionali. Per ora la sfida è vinta con la promozione in B2. La rosa composta è stata un mix di giocatori con esperienza con alle spalle campionati di B1, B2 e A2 e di giovani che nel corso dell’anno sono migliorati tecnicamente e tatticamente e hanno contribuito in maniera decisiva alla vittoria finale. Il girone B del campionato di serie C, dove militava il Gap Volley, è stato definito da molti il più bello e tecnicamente forte degli ultimi dieci anni. Squadre come il Sammichele di Bari il Gioia del Colle e il Talsano avrebbero sicuramente lottato al vertice anche in serie B2 e non avrebbero sfigurato in B1. La vittoria del campionato è arrivata solo all’ultima giornata di campionato, con la vittoria per 3 a 0 nei confronti dell’Ostuni: a testimoniare che sino all’ultimo ci sono stati grandi sofferenza ed equilibrio. Nel corso del campionato in testa alla classifica il

Gapo Volley si è alternato con Sammichele di Bari e Gioia del Colle. Da febbraio in poi la squadra salentina è sempre rimasta in testa con margini di 1 punto o 2, sul Sammichele di Bari. La classifica finale ha premiato il Gap Volley con un vantaggio di 3 punti sul Gioia del Colle e di 4 sul Sammichele. Un’autentica festa quella dell’ultima partita casalinga, con il palazzetto strapieno (circa 700 spettatori, non era mai successo) di tifosi festanti che hanno incitato la squadra per tutto l’incontro. Dopo l’ultimo punto sono iniziati i festeggiamenti, continuati sino a tarda notte. Oltre che al Presidente Gaetani, a coach Licchelli e alla squadra, una nota di merito anche a tutti i dirigenti che, con grandi sacrifici, sono stati vicino alla squadra per sostenerla, organizzando anche trasferte ed eventi. Ai dirigenti storici della Gap Volley quest’anno si è aggiunto un gruppo composto prettamente da mamme di bambini che frequentano il settore giovanile che sono state veramente infaticabili e sono diventate una colonna della società. Ora bisogna programmare il futuro e Davide Gaetani non si tira certo indietro: “Pur consci del fatto che la B2 richiederà sforzi maggiori, da tutti i punti di vista, faremo tutto quanto nelle nostre possibilità per allestire una squadra competitiva. Ripartendo dalla riconferma del nostro coach Fabrizio Licchelli. Valuteremo poi la disponibilità dei giocatori più esperti e mi riferisco in particolare ad Enrico Licchelli e Giary Carrozzo. Sono certo che anche l’anno prossimo saremo in grado di fare bella figura”.


tempo libero

19 aprile/2 maggio 2014

mazione m a r g o r p in ile dal 17 apr LECCE - MULTISALA MASSIMO TEL. 0832/307433 Sala 1

15

ilgallo.it

18,50 - 21,15

Al cinema

un SorriSo on line vignette sul web

GALLIPOLI - CINEMA ITALIA TEL. 0833/568653 Sala 1

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17,30 - 20 - 22,30

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17,20 - 19 - 20,40 - 22,20

Sala 2

gigolò per caso Sala 3

18,45 - 20,45 - 22,45

the grand Budapest hotel 18 - 20,10 - 22,20

Sala 3

trascendence

18,45 - 20,45 - 22,45

Rio 2

Sala 4

17 - 20,45 - 22,35

un matriomnio da favola Sala 5

GALLIPOLI - CINEMA SCHIPA TEL. 0833/568653

17 - 18,50 - 20,40 - 22,30

gran Budapest hotel

18,45 - 20,45 - 22,45

un matrimonio da favola SURBO - THE SPACE CINEMA TEL. 0832/812111 Sala 1

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GALATINA - CINEMA TARTARO TEL. 0836/568653

Noah Sala 2

17,10 - 19,35 - 22

ti sposo ma non troppo

l o dicon o le st el l e di eugenio musarò (www.eugeniomusaro.it)

rile al dal 19 ap 2014 2 maggio

Sala 3

21: Noah (3D)

17,50 - 20,10 - 22,30

Continua la quadratura di Plutone e l’opposizione di marte per molti arieti. Rimandate i progetti importanti e armatevi di pazienza.

Toro Nettuno rilancia la prima decade e Plutone la seconda. Gli altri sono meno favoriti ma comunque liberi di muoversi senza troppi ostacoli.

Gemelli Con il bel trigono di marte che persiste ancora, non vi mancheranno le energie da spendere, soprattutto per seconda e terza decade.

18,30

Noah (3d) 17,30 - 20 - 22,30

un matrimonio da favola Sala 7

16,40 - 19,30 - 22,20

trascendence Sala 9

20 - 22,35

Urano in trigono promette grandi cambiamenti, compatibilmente al vostro impegno ma Saturno continua a metterci lo zampino. Siate cauti!

Giove e Saturno in sestile e Plutone in trigono continuano l’azione positiva: a parte la prima decade frenata da Nettuno, gli altri sono molto favoriti.

Bilancia

Scorpione

Sagittario

Prima decade frenata da Giove in quadratura, seconda da Plutone e Urano: rimandate i progetti. La terza decade è più libera di muoversi.

Grazie a Plutone in sestile e Nettuno e Giove in trigono, impegnandovi, potrete realizzare grandi cose. è bene sfruttare questi meravigliosi transiti.

Urano in trigono, continua a rivoluzionare la vita dei nati nella 2a decade: è un transito favoloso da sfruttare. Gli altri devono per ora pazientare.

17 (sab e dom) - 19,30 - 22

in grazia di Dio

20 - 22: gigolò per caso Sala 2 17: Rio 2 20 - 22: matrimonio da favola Sala 3

TRICASE - CINEMA PARADISO TEL. 0833/545386

19 - 21,30

17,30 (sab e dom) - 19,30 - 21,30

un matrimonio da favola

- settegiorni sabato 19 domenica 20 lunedì 21 martedì 22 mercoledì 23 giovedì 24 venerdì 25 mattina

Nettuno e Saturno sono sempre in trigono a favorirvi ma Urano e Plutone sono sempre in posizione negativa a frenare i progetti e a confondervi.

TRICASE - CINEMA AURORA TEL. 0833/545855

18: Rio 2

Vergine

pomeriggio

Leone

sera

Cancro

MAGLIE - MULTISALA CINEMA MODERNO TEL. 0836/484100

Noha

oculus, il riflesso del male

21: Noah (3D)

quando c’era Berlinguer

Sala 1

17 - 19,30 (3D)

Rio 2 Sala 8

17 - 19,30: Rio 2 (3D)

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Sala 5 Sala 6

TRICASE - CINEMA MODERNO TEL. 0833/545855

CALIMERA - CINEMA ELIO TEL. 0832/875283 (lunedì chiuso)

gigolò per caso

Ariete

(da sabato 19) - 18,30 - 21,30

Noah

17 - 19,30: Rio 2 (3D)

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Noah Sala 4

CASARANO - CINEMA MANZONI TEL. 0833/505270

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Trova

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galleTTi,

il regolaMenTo

Cerca tra le pubblicità e individua i 3 galletti “mimetizzati”,

Si gioca martedì 22 aprile dalle ore 9 Capricorno

Acquario

Continua il tiro alla fune, tra pianeti positivi e pianeti negativi. e’ un periodo di alti e bassi che vi coinvolgerà ancora per un bel po’ di tempo.

Solo i nati nella seconda decade sono super favoriti da Urano. Gli altri devono ancora fare i conti con la quadratura un po’ pesante di Saturno.

Pesci i transiti positivi persistono e dureranno ancora per molto: prendetene coscienza e fatene buon uso. attualmente, il vostro è un segno da invidiare.

in palio i biGLieTTi per i Cinema; una pizza marGheriTa offerta da pLaneT pizza, in Largo Convento a Cursi; 1/2 kg di miGnon offerti dalla pasticceria DoLCemenTe di Tricase; CorneTTo e Cap-

offerto dal Caffè pisaneLLi Di TriCase; CorneTTo e CappuCCino offerto dal bar LevanTe di TriCase; Due aperiTivi al menamè di TriCase porTo; Due aperiTivi al bar maL GLef a miGGiano; Due aperiTivi presso DoLCi fanTasie di san Cassiano; buono sConTo di euro 50 da applicare sull’acquisto di occhiali da sole o da vista presso oTTiCa morCiano di TriCase, anDrano, TiGGiano e CasTro; 2 bottiglie da un litro di vino da Le viGne DeL saLenTo di saLve e TriCase. puCCino

NON SONO AMMESSI GLI STESSI VINCITORI PER ALMENO 3 CONCORSI CONSECUTIVI. NON SI ACCETTANO NOMINATIVI DELLA STESSA FAMIGLIA

Telefona

MARTEDÌ

22

APRILE

dalle ore 9: 0833/545 777


16 ilgallo.it

ultima

19 aprile/2 maggio 2014


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