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Anno XX, numero 1 (553) - 24 gennaio/ 6 febbraio 2015 - www.ilgallo.it - info@ilgallo.it

L’idea che fa girare l’economia Per 5,5 mIlIoNI DI euro. una multinazionale uSA acquista l’azienda rivoluzionaria del salentino Gianluigi Parrotto che ha lanciato le pale eoliche a dimensioni ridotte. Il giovanissimo imprenditore casaranese, che mantiene il ruolo di Amministratore delegato, ottiene che la produzione resti per intero nel Salento. un’occasione da non perdere

per 3 ore di lavoro primarie a patù

La denuncia da Corsano

La voce del Sindaco

“Con solo 3 ore di lavoro al giorno riesco a malapena ad arrivare a 700 euro al mese e con 3 persone a mio carico in famiglia è molto difficile. Eppure negli altri Comuni non è così... Non sono l’unico a Corsano in questa situazione e siamo stanchi di continuare a sopportare i soprusi e le ingiustizie di chi predica bene e razzola male” 11

Francesco De Nuccio: “Ho concesso l’autorizzazione all’utilizzo dell’atrio del Municipio perché ritengo che le Primarie siano una pratica altamente democratica e partecipativa della nostra vita politica”

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Tricase & Tiggiano Servizi accorpati

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Scoppia la polemica. Il Consigliere d’opposizione Dell’Abate: “Coppola vuole solo fare fuori l’indesiderato Comandante”. Il Sindaco: “Dell’Abate vede nemici ovunque; comportamento da bambino annoiato”

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L’oroscopo deL 2015 Cosa riservano i pianeti per il 2015? Le previsioni di Eugenio Musarò

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trova i galletti e vinci Trova i Galletti e chiama lo 0833/545 777 in palio tanti premi. Nell’ultimo concorso Alessia Zocco di Tricase si è aggiudicata uno smartphone offerto da Vodafone Tricase.

reGolAmeNTo A pAGiNA 15 si gioca martedì 27 dalle ore 9,30


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attualità

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24 gennaio/ 6 febbraio 2015

Corso in criminologia Al Polo Professionale Scarambone di Lecce. Per formare specialisti in Psicologia criminale nell’ambito della Psicologia dello sviluppo e del Criminal Profiling. Iscrizioni fino al 9 febbraio Contenuti

Polo Professionale “Luigi Scarambone” Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore Via Dalmazio Birago, 89 - Lecce

Associazione Nazionale Sociologi corso si propone di formare specialisti in Psicologia Criminale al fine di seguire lavori di valutazioni, consulenza e perizia nell’ambito della Psicologia dello sviluppo e del Criminal Profiling. L’esperto in psicologia criminale domina i processi di comunicazione e persuasione per mezzo del linguaggio e della comunicazione non verbale, redige test di comportamento e di valutazione psicologica.

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corso è destinato a tutti coloro che desiderano arricchire la propria formazione, valorizzare l’esperienza nel settore delle investigazioni criminali e ai cultori della materia, che posseggono il diploma di maturità e/o laurea. Alla fine del corso verrà rilasciato un diploma di specializzazione del settore. Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro e non oltre lunedì 9 febbraio, presso la sede dell’Associazione in via Aldo Moro 31, Nardò. Per info, dott.ssa Maria Rosaria Merenda: 389/5858806; e-mail: amiciinsieme@libero.it

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Sociologia e criminalità Psicologia e Criminalità Disturbi mentali in criminologia Interventi giuridico - normativo contro la criminalità Criminalistica: Balistica forense Studio del serial Killer - La tecnica del criminal profiling Analisi della scena del crimine (sopralluogo e repertamento) Stalking e Cybercrime - I disturbi della sfera sessuale e parafilie Delitti in famiglia, dinamiche psico-criminologiche Pedofilia e abuso sessuale su minori Elementi di medicina legale forense Procedura penale e tirocinio in tribunale

Agricoltura e calamità, gestione del rischio: incontro a Tricase

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Amministrazione comunale di Tricase in collaborazione con la Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) organizza per martedì 27 gennaio alle 17,30, presso le ex Scuderie di Palazzo Gallone, un incontro informativo sui danni provocati dalla grandine e sui problemi dell’olivicoltura. Si parlerà quindi degli strumenti di gestione del rischio ed in particolare le assicurazioni agevolate, entrate a far parte integrante della Pac, nell’ambito dell’Articolo 68 e dell’Ocm vino. Nella nuova Pac 2014-2020, la gestione del rischio viene identificata come un fondamentale strumento di politica agraria a tutela dei redditi degli agricoltori. L’intervento pubblico nella gestione del rischio di reddito in agricoltura, è più o meno presente in varie forme in tutti i paesi sviluppati. In Italia la storia della gestione dei rischi in agricoltura ha una lunga tradizione che affonda le sue radici nel Fondo di solidarietà nazionale risalente agli anni settanta. Questo strumento ha subito nel tempo vari aggiornamenti ma ha vissuto una svolta di recente con la il D.lgs. 102/2004 che di fatto allinea la normativa italiana a quella europea sul fronte delle misure volte a incentivare la stipula di contratti assicurativi (intervento ex-ante) e interventi compensativi (ex-post) segnatamente per rischi non assicurabili, finalizzati alla ripresa economica e produttiva delle imprese agricole colpite da calamità naturali. Tale dispositivo normativo ha introdotto anche una pianificazione (piano assicurativo nazionale) volta a individuare annualmente le tipologie di polizza, le aree territoriali, i prodotti e tutte le variabili di interesse ai fini della concessione del contributo pubblico. In sostanza la principale novità consiste nello spostare gli interventi pubblici da misure compensative ex-post a misure ex-ante favorendo l’assicurazione delle colture e delle attività dell’impresa agricola, con conseguente effetto favorevole sulla possibilità di promuovere una stabilizzazione dei redditi. All’incontro del 27 gennaio interverranno: Antonio Coppola, sindaco di Tricase; Amedeo Falcone, presidente del Consorzio di Difesa Lecce; Giulio Sparascio, Presidente Provinciale C.I.A.


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Un calcio alla crisi: da un giovane una ventata di speranza

C’è

la crisi, non ci sono soldi, mancano i posti di lavoro, le banche non prestano i denari e, anche se ci fossero le buone idee, non ci sono i mezzi per dare concretezza ai bei progetti. Siamo ormai abituati a questo stato di cose. È una verità che ci accompagna da un bel po’ di anni ma che ci fa correre il rischio di adagiarci, che qualche volta ci fornisce l’alibi giusto per rinunciare a fare e spesso, purtroppo, sono proprio i giovani ad essere maggiormente scoraggiati e depressi. Per l’economia di Casarano invece, le speranze di ripresa potrebbero venire paradossalmente proprio da un giovanissimo, uno di quei ragazzi in gamba che, oltre che perseguire il legittimo interesse personale, ha anche quella spontanea sensibilità per la propria terra che è tipica di quell’età. Già dai banchi dell’Industriale infatti, Gianluigi Parrotto, nato a Casarano poco più di 20 anni fa, ebbe la classica intuizione geniale: costruire delle turbine eoliche ma con la caratteristica di farle ruotare sull’asse orizzontale anziché verticale, guadagnando così tantissimo in termini di dimensioni, tanto da poter es-

sere installate su qualunque terrazzo di qualunque abitazione con un impatto paesaggistico praticamente nullo. Con qualche migliaio di euro di capitale sociale ed un papà che dal suo titolare non riceveva lo stipendio da più di un anno, Gianluigi decide quindi di partire per un’avventura imprenditoriale che più di qualcuno accolse come il capriccio di un ragazzino che vuol giocare al magnate. Invece quel ragazzo di strada ne ha fatta e ne ha fatta tanta; ha cominciato a vendere, a stipulare contratti in tutta Italia prima ed in giro per il mondo poi, tanto da creare, nel giro di pochi anni, una delle più importanti aziende emergenti del settore. Come spesso accade, le luci delle multinazionali si sono accese sulla “GP Renewable” di Gianluigi che non ha ceduto alle lusinghe ed agli abbagli di qualche milione di euro sino, però, a quando, poche settimane fa, è arrivata la “AIR”, un fondo di investimento statunitense che, con 5 milioni e mezzo di euro, ha convinto il ragazzino visionario casaranese a cedere la sua azienda. Sembra l’epilogo di una brillante operazione finanziaria, invece, è solo l’inizio di un qualcosa che potrebbe rilanciare addirittura tutto il nostro territorio. Partiamo con il dire che, quello di Gianluigi, non è un commiato definitivo dalla propria

giovani talenti

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Turbine eoliche. Un’idea da 5,5 milioni di euro di Antonio Memmi

La produzione resterà nel Salento L’idea geniale del ventenne casaranese Gianluigi Perrotto: costruire delle turbine eoliche che ruotano sull’asse orizzontale anziché verticale, guadagnando tantissimo in termini di dimensioni, tanto da poter essere installate su qualunque terrazzo con un impatto paesaggistico praticamente nullo. Ora ha venduto la sua azienda ad un multinazionale americana, conservando il posto di Amministratore delegato e ottenendo di mantenere nel Salento tutta la produzione

azienda in quanto andrà ad occupare addirittura la poltrona di Presidente del Consiglio di Amministrazione nonché quella di coordinatore per l’Italia ma soprattutto, insieme alla somma pattuita, nel contratto di vendita c’è la clausola per gli americani di mantenere nel Salento tutta la produzione. Già questo sarebbe sufficiente per gettare un raggio di luce

nelle tenebre dell’inattività di una zona industriale che sembra più una città fantasma che un polo produttivo, ma Parrotto va oltre: con il ricavato di questa transazione infatti, cercherà di acquisire, dai pochi proprietari e dai tanti curatori fallimentari, i capannoni ormai in disuso, per metterli gratuitamente a disposizione di qualunque azienda, con almeno 10

dipendenti, che voglia cominciare a produrre a Casarano. “Il progetto non è un qualcosa di campato per aria”, ci spiega il giovane imprenditore, “ma coinvolge anche l’Università del Salento in una sinergia che sino ad ora ha già dato ottimi frutti. La mia intenzione è quella di sostenere in particolare quei progetti che riterrò, insieme al mio team, più innovativi e più validi. Ovviamente questo è un qualcosa che si potrebbe realizzare ovunque ma io sono di Casarano e vorrei vedere rinascere principalmente la mia città” . Ora, però, attenzione: questi non solo sono i buoni propositi di un giovanissimo imprenditore, ma è chiaro che può essere un progetto operativo realizzabile. Per farlo c’è bisogno che tutti, a partire dall’Amministrazione comunale, facciano la loro parte. Tocca tener presente che già la prima volta un’occasione la città l’ha perduta costringendo l’azienda di Parrotto ad aprire a Corigliano d’Otranto invece che a Casarano in quanto in quel Comune gli hanno assicurato i capannoni gratuitamente mentre in loco c’erano cifre di locazione spropositate. Perdere un’occasione di rilancio per il nostro territorio come quella proposta ora, sarebbe veramente e tragicamente imperdonabile.


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la polemica

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Primarie a Patù: “Te li do io i Carabinieri”! Il Sindaco. Dopo la denuncia della Cucinelli: “Ho concesso l’autorizzazione per l’utilizzo dell’atrio del

Municipio perché ritengo che sia una pratica altamente democratica e partecipativa della vita politica”

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rimarie del centrosinistra a Patù: dopo l’intervista a Maria Luisa Cucinelli, capogruppo di minoranza, pubblicata su queste colonne (“il Gallo”, Numero 25 del 13 dicembre 2014, “Lei non sa chi sono io…”) arriva la replica del sindaco Francesco De Nuccio.

La Consigliera d’opposizione, lo ricordiamo, aveva denunciato come sia stato “allestito il seggio in Municipio e, di domenica, erano ingiustificatamente aperti Anagrafe ed Ufficio Tecnico. Il Comune è di tutti”, aveva detto la Cucinelli, “non solo del centrosinistra; le uniche bandiere che vi possono sventolare sono quella italiana ed europea non certo quella del PD”. Il sindaco De Nuccio premette che “non ero presente nel seggio allestito nell’atrio del Comune, né fuori dallo stesso”, e poi precisa che il 28 novembre, due giorni prima dello svolgimento delle Primarie, “è stata presentata da parte dei responsabili del PD (Gabriele Abaterusso) e di SEL (Antonio De Marco) la richiesta di utilizzo di locali, ubicati nella sede comunale. Ho concesso l’autorizzazione perché ritengo che sia una pratica altamente democratica e partecipativa della nostra vita politica e in considerazione della circostanza che il seggio sarebbe stato allestito nell’atrio d’ingresso, locale non utilizzato per uffici e per svolgimento di pubbliche funzioni, e comunque nel giorno di domenica in cui gli uffici sono chiusi. Ciò”, prosegue De Nuccio, “in analogia a quanto disposto in moltissimi Comuni del Salento, dove le consultazioni primarie sono state effettuate financo nelle aule consiliari, essendo, peraltro, queste primarie consultazioni non già solo del PD, ma di una intera coalizione fra partiti democratici tutti presenti nell’arco costituzionale. Il Consigliere di minoranza”, attacca il primo cittadino in riferimento alle dichiarazioni della Cucinelli, “dice di essere spalleggiata dal suo partito, e tra questi il Presidente della Provincia, uomo che personalmente stimo. Bene! Tuttavia sarebbe a questo punto opportuno che la consigliera Cucinelli si prodigasse presso qualche nostro politico, verso cui ostenta amicizia, per ottenere dalla sua coalizione di centrodestra le primarie tanto invocate dall’on. Raffaele Fitto. Noi le primarie le abbiamo

inventate… e se un giorno dovesse succedere che venissero celebrate anche nel centrodestra, le saluterei con gioia, anche perché le bandiere sono un segno tangibile di appartenenza, compresa quella di Forza Italia. Ed io sono, in maniera convinta, legato a quella del Partito Democratico”. Il Sindaco poi sottolinea come “abbiamo indirizzato l’azione amministrativa per superare le divisioni e i contrasti interni al paese, ereditati da un diverso modo di fare politica, per superare inutili ostracismi che non fanno altro che immobilizzare lo sviluppo sociale di una comunità. Ho convocato assemblee pubbliche insieme a tutte le altre forme popolari di partecipazione, con la trasparenza e la limpidezza delle azioni (bilancio: come vengono spesi i nostri danari) ed è quanto mai paradossale oggi dover confrontarsi con la gratuita infondatezza delle eccezioni prospettate dalla Consigliera Cucinelli. Non accetto lezioni da nessuno e tanto meno dal gruppo di minoranza che per 10 anni ha retto le sorti della comunità lasciando solo ed esclusivamente debiti. Rispondo solo alla mia coscienza di cittadino libero e rispettoso delle leggi nella consapevolezza di operare, con sereno convincimento, per il bene della mia comunità”. La Cucinelli, però, ha eccepito anche sulla delega al Bilancio conferita al vice sindaco a Gabriele Abaterusso, “nonostante una condanna in primo grado per bancarotta fraudolenta, 10 anni di interdizione e il coinvolgimento in altre vicende giudiziarie”. Il Sindaco: “Ho la meditata consapevolezza di aver riposto bene la mia fiducia conferendo, come consentito dall’art. 53 comma 23, della legge n.388/2000, la responsabilità della gestione dei servizi finanziari a Gabriele

Abaterusso. L’assessore Abaterusso assicura le funzioni affidate in forma completamente gratuita, mettendosi a disposizione della comunità con spirito di servizio, abnegazione e sacrificio e consentendo un’economia di spesa di 15mila Euro annui. Se il Comune di Patù non ha vessato i cittadini col pagamento della TASI, ciò è dipeso anche dall’azione quotidiana e silenziosa, dal servizio altruista e responsabile di pochi uomini e donne che hanno profuso, con sacrificio privato, energie ed entusiasmo per il pubblico bene. Ed è a loro che oggi va il mio ringraziamento sincero. L’azione di rigore e di contenimento della spesa, la buona politica e lo spirito di accoglienza, la positiva tensione del fare che fa vivere il pubblico come casa comune caratterizzano il clima istituzionale di questa Amministrazione Comunale. E certamente le sgarbate ed estemporanee cadute di stile della consigliera Cucinelli (“che probabilmente, visti i toni usati, aveva scambiato l’atrio comunale per un cortile a corte”), non riescono certo ad appannare la bontà dell’azione amministrativa. Dovrebbe, invece, la Consigliera ricordare che la libera espressione del pensiero è una conquista di ogni Stato democratico realizzata col sacrificio e col sangue di tanti spiriti libertari. La forza delle idee e la democratica condivisione di un percorso politico di rinnovamento sociale, che sono sottese allo svolgimento delle Primarie, non sono arginabili con prepotenti irruzioni e con l’intervento dei Carabinieri! Non siamo più nell’oscurantismo delle idee e delle coscienze. E dal Palazzo Comunale non si affaccia più il Podestà…”. In conclusione il sindaco De Nuccio affonda i colpi: “Se invece tali scomposti comportamenti servono a prepararsi maldestramente per la prossima campagna elettorale, la consigliera Cucinelli se ne faccia una ragione. Perché continuerà a scrivere e a scomporsi sempre dai banchi dell’opposizione! Alla Consigliera che protesta vorrei ricordare che il Municipio di Patù anche in altre occasioni è stato utilizzato per manifestazioni politiche da parte di Forza Italia. Alla stessa sommessamente consiglio di non vedere la pagliuzza negli occhi altrui ma di vedere la trave nei propri!”. Giuseppe Cerfeda


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attualità

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I Nonni Sprint di Corsano Assonautica: uomini Mai più soli. Anziani insieme, il Circolo che funziona: ballo, ricamo, coro di canti popolari, burraco e ginnastica dolce…

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ieci anni fa, era il 2005, Carmelo Licchetta, fondatore dell’Associazione Ricreativa Anziani Insieme, contattò l’attuale presidente, l’allora assessore Mario Chiarello, con l’idea di costituire un circolo ricreativo, un luogo di ritrovo per i corsanesi più anziani, un posto che potesse andare al di là del classico bar: una struttura dedicata esclusivamente a loro, che soddisfacesse le loro esigenze e soprattutto che non li tenesse carcerati in casa, una volta superata la sessantina, quando ormai il pensionamento è all’orizzonte. Un’associazione che non li facesse sentire l’ultimo l’anello della catena, ma che li coinvolgesse quanto più possibile nelle attività della comunità. Da allora, l’associazione anziani di Corsano ha fatto passi da gigante. Questo autunno ha avuto l’affidamento dell’attuale sede, l’ex guardia medica di via Regina Elena, dove svolge con regolarità attività di vario genere. Il Centro è aperto sei ore al giorno, come sottolinea Mario Chiarello, due ore la mattina e quattro il pomeriggio, dal lunedì al sabato. Tra le attività praticate: corso di ballo, di ricamo, coro di canti popolari, corso di burraco e la ginnastica dolce, accolta con entusiasmo e fervore, con la presenza di un fisioterapista, che per il secondo anno consecutivo fornisce le sue prestazioni alla comunità degli anziani. “È l’associazione a pagare questi professionisti”, precisa Chiarello, “cifre ovviamente simboliche, perché resta comunque un circolo improntato sul volontariato; le risorse monetarie arrivano dalle quote associative annuali; il servizio prestato agli anziani è tuttavia a titolo gratuito. Abbiamo studiato bene la situazione”, continua il Presidente, “inizialmente è stato difficile fare delle attività con gli anziani, abbiamo pensato quindi di cambiare un po’ le regole prevedendo per statuto di creare un incontro tra generazioni, di coinvolgere anziani e meno anziani... c’è un gruppetto di giocatori di carte che noi vogliamo mantenere, coinvolgendo, ovviamente, altre persone che piano piano si accorgono che il “gioco delle carte” non è l’unico passatempo”. Per l’inclusione sociale il circolo vuole riatti-

vare un servizio ottimo per la comunità e importante per l’anziano: quello del Nonno Vigile, dei veterani nonnini che fermano il traffico quando i ragazzini entrano o escono da scuola. Mario Chiarello riconosce come “le amministrazioni comunali, sia la precedente che l’attuale, sono sempre state in contatto diretto con il circolo anziani per qualsiasi forma di sostegno. Non abbiamo avuto dei fondi, ma sicuramente ci hanno risolto molti problemi. La collaborazione con le istituzioni è importantissima, il sindaco Martella è venuto a testimoniare la sua vicinanza all’associazione proprio in occasione del pranzo con gli anziani. Anche la parrocchia ci ha dato una mano: all’interno del circolo è presente una cucina e la parrocchia, che una volta al mese preparava il pranzo per gli anziani al centro sociale, da 3-4 mesi ha trasferito questa consuetudine al circolo di via Regina Elena. Noi abbiamo intenzione di prepararlo una volta a settimana. Il nostro obiettivo è proprio quello di non lasciare l’anziano solo”. Grande sostegno è stato dato dal Maresciallo Leone in merito alla questione dei furti nelle case degli anziani, suggerendo degli accorgimenti importanti e mettendo la sua persona, con il proprio numero di telefono, a disposizione di chiunque ne abbia necessità, in qualsiasi momento. Il presidente Mario Chiarello conclude citando don Luca: “non servono le bandierine, cioè non importa di chi è il merito, l’importante è collaborare per fare delle cose positive per la comunità”. Paola Tarantino

di mare alla deriva

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ra il 14 Maggio 2014 quando il Presidente di Assonautica italiana, Alfredo Malcarne, a seguito dell’avvenuta ricezione di una missiva del dott. Alfredo Prete, Presidente della Camera di Commercio I.A.A., fra l’altro mai resa pubblica, comunicava ai soci ed ai membri del Comitato Esecutivo che Assonautica Lecce veniva commissariata. Le ragioni del commissariamento, tutt’ora sconosciute, si possono, comunque, quasi sicuramente ricondurre alle dimissioni, rassegnate nel mese febbraio 2013, dell’allora presidente di Assonautica di Lecce, Giacinto Colucci. In seguito, i membri del Comitato Esecutivo, al fine di avere chiarimenti sui motivi che avevano spinto l’istituzione da lui rappresentata a chiedere il commissariamento e nel tentativo di ricomporre bonariamente la situazione, cercavano di ottenere un incontro con il presidente della C.C.I.A.A. di Lecce, ma, nonostante ripetuti contatti, il dott. Prete non ha mai fissato l’appuntamento richiesto e l’incontro non si è mai tenuto. Il 24 luglio, in occasione dell’assemblea per l’approvazione del bilancio consuntivo 2013, i soci avevano l’occasione di confrontarsi per la prima volta direttamente con il presidente Malcarne. In tale sede lo stesso dott. Malcarne prometteva la convocazione di un’assemblea chiarificatrice nel mese di settembre u.s. a seguito della quale sarebbero poi state indette le elezioni. Anche le promesse del dott. Malcarne sono rimaste disattese (sarebbe il caso di dire “promesse da marinaio”) tanto da spingere i soci a richiedere direttamente la convocazione dell’assemblea attraverso una raccolta firme alla quale aderiva un numero consistente di soci (il doppio del necessario). Ad oggi permane una situazione di apparente stallo, infatti, nonostante lo statuto preveda che alcune determinazioni, quali ad esempio l’iscrizione di nuovi soci o l’adozione di un piano d’ormeggio, debbano essere collegiali e quindi non assunte da una sola persona, sembra che ciò non stia avvenendo; inoltre altre determinazioni, come l’approvazione del bilancio preventivo e/o consuntivo, fondamentali per la vita dell’associazione e per un futuro ritorno alla legalità non sono state affrontate malgrado siano decorsi i termini di legge. Il prolungarsi, apparentemente immotivato, del commissariamento, che nella sua essenza implica al contrario una situazione transitoria e limitata temporalmente, risulta ormai una situazione inaccettabile per i soci che vivono l’Associazione e si adoperano quotidianamente per il bene ed il progresso della stessa. L’auspicio è che l’anno nuovo porti non solo ad una risoluzione serena di questa vicenda, ma anche a un maggiore dialogo e spirito collaborativo reciproco tra istituzioni e soci. Irene Carlino


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dai Comuni

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Ruffano a teatro con Kairòs, qualcosa di speciale

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Teatro Paisiello di Ruffano si prepara ad accogliere la Rassegna Teatrale 2015 organizzata dall’organizzazione no profit “Kairos”. Inizialmente nata come “U Passatiempu”, dalla passione per il teatro di un piccolo gruppo di amici, l’associazione “Kairos” dal 1998 a oggi ha allargato i suoi orizzonti realizzando numerose iniziative di carattere culturale ed occupandosi di problematiche sociali riguardanti giovani e terza età. Tra queste, spicca la Rassegna teatrale, ormai un appuntamento fisso annuale in quel di Ruffano, che quest’anno apre proprio con uno spettacolo legato alle problematiche della società di oggi. Andrà in scena infatti, domenica 25, alle ore 20, “La ridiculosa commedia della terra contesa” (da un’idea di Savino Maria Italiano, de “I Nuovi Scalzi”), che porterà sul palco i temi della proprietà, del dominio politico, della convivenza, della corruzione, dell’opportunismo e dello sfruttamento. Tutte tematiche ruotanti attorno al nodo centrale del potere economico, tasto delicato della vita moderna, rielaborato in salsa comico-grottesca per poter riflettere, ridendo, su “conflitti” che quotidianamente caratterizzano la nostra vita. Quello di domenica 25 è il primo appuntamento di una serie di eventi speciali, come altrimenti non potrebbe essere per una associazione che ha scelto di chiamarsi “Kairos”. Kronos e Kairòs, infatti, erano i due termini con i quali gli antichi greci indicavano il tempo. Il primo aveva natura quantitativa e riguardava il tempo

Regionali: il candidato a 5 Stelle di Casarano Dopo le “Regionalie”. Tra i 10 candidati dei penta

stellati anche il casaranese doc Enrico Giuranno da sempre impegnato nel sociale e nel volontariato

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logico e sequenziale (lo scorrere dei giorni, dei mesi, degli anni), il secondo aveva natura qualitativa ed indicava “un tempo nel mezzo”, ossia un momento di un periodo indeterminato nel quale accadeva “qualcosa”, appunto, di speciale. Seguiranno una serie di spettacoli nei mesi a venire, fino al mese di maggio. Saliranno sul palco Mino De Santis, Fabrizio Saccomanno, le compagnie “La Busacca”, “Calandra”, “Corte dei Miracoli”, “Talianxa”, “Principio Attivo Teatro” (vincitrice del Premio Eolo Awards 2013 per la migliore drammaturgia dell’anno come spettacolo di teatro per ragazzi), che porteranno in scena spettacoli di vario genere, da Eduardo De Filippo fino ad Oscar Wilde. In totale 13 appuntamenti con un teatro di primissimo livello che si snoderanno nelle notti dei prossimi mesi, tra ciò che resta dell’inverno e l’inizio della prossima primavera.

Primavera alle urne

ono ormai avviate le grandi manovre per le Regionali di maggio. Vanno via via delineandosi le liste dei candidati dei vari partiti che porteranno alla composizione finale del nuovo Consiglio Regionale. Ogni Partito ha le proprie procedure: chi fa le primarie, chi viene prescelto dall’alto come un unto dal Signore, chi invece sperimenta nuove formule al fine di garantire una scelta il più democratica possibile. Chi è indubbio portatore di novità (positive o meno lasciamo deciderlo all’elettore) in questo campo è sicuramente il Movimento 5 Stelle che, al termine della procedura di scelta, ha stilato l’elenco dei propri candidati regionali; tra essi, vi è anche un casaranese doc. Il complesso iter di scelta dei candidati pentastellati parte con le cosiddette “Graticole” che sono degli incontri (trasmessi ovviamente in streaming, come nelle migliori tradizioni di questo movimento) in cui tutti gli attivisti hanno avuto modo di conoscere e di effettuare una sorta di inquisizione nei confronti dei numerosi candidati. Superata questa fase, l’elenco definitivo dei dieci nomi che, su tutto il territorio regionale, rappresenteranno il Movimento, è uscito fuori dalle “Regionalie”, molto simili alle più classiche e conosciute Primarie ma svolte on line. In esse gli attivisti di ogni provincia hanno avuto modo di esprimere le loro preferenze in un ventaglio di nomi che solo a Lecce raggiungeva quota 98. La compattezza del “Meetup” di Casa-

uella che ci attende sarà una primavera infuocata per la politica. A maggio infatti si svolgeranno le elezioni regionali con il centrosinistra che ha già celebrato le proprie Primarie e candiderà l’ex sindaco di Bari Michele Emiliano per raccogliere l’eredità di Vendola. In provincia di Lecce, però, sarà battaglia anche in 13 Comuni chiamati alla elezione del nuovo Sindaco e al rinnovo del Consiglio comunale. Saranno chiamati al voto gli elettori di: Arnesano (sindaco in carica Giovanni Madaro), Calimera (Giuseppe Rosato), Carmiano (Giancarlo Mazzotta), Corigliano d’Otranto (Ada Fiore), Gagliano del Capo (Antonio Buccarello), Maglie (Antonio Fitto), Martano (Massimo Coricciati), Melpignano (Ivan Stomeo), Neviano (Silvana Cafaro), Novoli (Oscar Marzo Vetrugno), Parabita (Alfredo Cacciapaglia), Uggiano La Chiesa (Salvatore Piconese) e Veglie (Commissario prefettizio Matilde Pirrea).

rano ha fatto quindi sì che uno dei dieci candidati regionali, sia proprio un casaranese. Si tratta del trentenne Enrico Giuranno, laureato in lettere e filosofia e da sempre impegnato nel sociale e nel volontariato. Dal 2011 al 2013 ha vissuto ad esempio, come volontario, in Albania, dove ha fatto un’esperienza missionaria a servizio dei ragazzi e dei disabili sulle montagne vicino a Scutari. “La candidatura di Enrico è scaturita dalla volontà di dare voce a questa parte di territorio che si sente oppressa dalla vecchia politica”, ha dichiarato Stefano Pennetta, portavoce del Meetup casaranese del Movimento 5 Stelle, “Enrico è stato in prima linea nella promozione del Bilancio Partecipativo, dell’agricoltura organica così come alla lotta al voto di scambio; ha creato e messo a disposizione dei concittadini un archivio dell’Albo Pretorio Comunale (fino a quando non è poi stato istituzionalizzato), così come è stato colui che ha garantito, per le otto ore della sua durata, la trasmissione in rete del Consiglio Comunale che trattava il dissesto, come mille altri potrebbero essere gli esempi del suo impegno politico. Siamo molto contenti della fiducia che è stata accordata ad Enrico da parte di tutti gli attivisti”, chiude Pennetta, “è il giusto risultato dell’impegno che ogni giorno tutti noi portiamo sul territorio e siamo unanimemente sicuri che sarà l’uomo che potrà meglio rappresentarci a livello regionale”. Antonio Memmi

Poggiardo, una Sala per Circolone

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24 gennaio/ 6 febbraio 2015

terrà domenica 25 gennaio alle ore 10 presso la sala conferenze del Palazzo della Cultura la cerimonia che prevede l’intitolazione della medesima alla memoria di una figura storica della politica poggiardese, il compianto Renato Circolone spentosi sette anni fa dopo una vita spesa al servizio della Politica. Per circa 40 anni, infatti, dagli anni ’50 fino al 1995, egli rivestì importanti ruoli di consigliere ed assessore che esercitò proprio in quella sala che gli verrà intitolata e che per ben 80 anni è stata l’aula consiliare del Comune di Poggiardo, luogo dove si sono tenuti accesi dibattiti democratici su problemi e progetti di sviluppo culturale, civile, sociale ed economico della cittadina. Oltre alle cariche cittadine, Circolone è stato anche un valente geometra, componente del consiglio nazionale dei geometri, e nella sua lunga militanza politica ricoprì anche ruoli di più ampio respiro politico tanto che per un decennio fu anche consiliare provinciale e per un lustro segretario provinciale del suo storico partito, il PSI. L’intitolazione della sala è un evento voluto dal Sindaco Giuseppe Colafati, dall’Amministrazione Comunale e dall’intero Consiglio che all’unanimità ha approvato l’atto nel corso della seduta del 29 dicembre scorso, è stato organizzato in collaborazione con la Pro Loco di Poggiardo e costituirà un momento di doveroso ricordo di Renato Circolone che verrà onorato e commemorato negli interventi di tante personalità a lui legate da ruoli istituzionali e non solo: dal Presidente della Provincia Antonio Gabellone all’onorevole ed ex Ministro Claudio Signorile (una delle figure più importanti del PSI nazionale negli anni ’70 e ’80), dal Senatore Giorgio De Giuseppe all’Onorevole Francesco Rausa, dall’Onorevole Damiano Potì all’ex Assessore provinciale Giuseppe Merico, dal Professore Giovanni Scognamillo al Presidente re-

gionale dell’ordine dei geometri Eugenio Rizzo, allo storico Anacleto Vilei. Tutte queste autorità interverranno per contribuire a ricordare la figura umana e lo spessore politico di Renato Circolone e le sue azioni. Per conoscere l’uomo oltre che il politico occorre partire dal rapporto affettivo e personale con la comunità poggiardese che lo elesse costantemente poiché, accanto alle doti umane, gli riconosceva una concretezza amministrativa ed un’attenzione molto sentita alle questioni che riguardavano lo sviluppo del territorio. Visse un’epoca in cui la società era appena uscita dalla seconda guerra mondiale e la politica era caratterizzata da profondi ideali che la rendevano affascinante ed in nome di questi ideali sviluppava le sue idee prediligendo sempre la strada della dialettica e dell’onestà intellettuale che facevano di lui un politico leale e rispettoso anche e soprattutto con gli avversari. Dalle prime battaglie del 1951 per fronteggiare la drastica riduzione della superficie coltivata a tabacco operata dalla Direzione generale dei monopoli di Stato e la conseguente chiusura di alcuni magazzini di manipolazione del prodotto a quelle per l’ubicazione degli alloggi popolari fino alle battaglie ideali su divorzio ed emigrazione passando per numerose lotte politiche e di posizione. Vicende che hanno fatto di Renato Circolone un acuto osservatore del proprio territorio, un prezioso consigliere ed un uomo politico tanto appassionato quanto concreto di 40 anni di storia cittadina e provinciale. Nell’occasione sarà presentato il volume “Renato Circolone” scritto da Anacleto Vilei ed un suo profilo sarà pubblicato nel primo numero del periodico di approfondimento culturale a cura dell’Amministrazione Comunale “L’eco sommessa della storia minore… maestra più di ogni altra. Storia di volti e personaggi di Poggiardo e Vaste”. Carlo Quaranta


attualità

24 gennaio/ 6 febbraio 2015

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Martano: Candelora e poi... Expomercato

Si

celebra la festa della presentazione di Gesù al Tempio, con l’antico rito della processione delle candele da cui il termine “candelora”. A Martano il rito è arricchito da una famosissima fiera, giunta alla sua XIX edizione: il “Comitato Candelora martanese” anche per il 2015 agevolerà l’allestimento di stand e bancarelle nel cuore della cittadina. La popolazione martanese come accade ormai da molti anni, ricorda la Madonna e la sua purificazione con questa famosissima fiera, un culto che affonda le sue radici nella storia remota del paese. Anticamente nel cuore della notte, arrivavano greggi, armenti e branchi di equini, creando un’atmosfera chiassosa e rumorosa; fra gli animali facevano bella presenza bovini, agnelli, pecore, capre e capretti. Vi erano anche attrezzi agricoli: zappe, falci, forconi, rastrelli, aratri di legno, vomeri, forbici per la pota. I cittadini non dormivano, perché volevano vedere arrivare i pastori e i commercianti, gli

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per bambini, di coperte, di tessuti, di attrezzi zingari e i compratori. Oggi la Fiera ha perduto Nel 1960 era così... (foto memoriapopolare.it) vari per la casa e per la cucina, piatti, bicparte di quel fascino antico ma si potranno chieri, bracieri ed altri oggetti, tra muancora ammirare ornamenti per animali e siche e danze popolari organizzate funi, catene e tende per raccogliere per l’occasione. Quest’anno olive e mandorle, grassi per attrezzi di l’evento è programmato da vecuoio, botti per contenimento vino, fusti, barili, tini per la fermentazione nerdì 6 a domenica 8 febbraio: del mosto e scale fatte di legno in questi tre giorni si terrà la did’olivo. In Largo Primo Maggio, cuciottesima edizione dell’Exporiosità moderne come i macchinari mercato (la Fiera della agricoli d’avanguardia, affiancheranno Candelora), in largo 1° Maggio. gli attrezzi agricoli classici e i venditori Domenica 7 febbraio è previsto di animali, soprattutto cavalli, quasi a testianche un convegno dedicato allo’Agrimoniare e a conservare la genuinità dei tempi coltura, si pralerà in particolar modo della antichi. Non mancheranno venditori di frutta fresca Xylella, che sta martoriando i nostri ulivi, e dei e secca, di olive in acqua, di salumi e formaggi, di giocattoli nuovi Patti Agricoli Comunitari (PAC).

Tricase, don Tommaso Piri “La storia di un Curato di campagna del novecento...”

“La

storia di un Curato di campagna del Novecento salentino”: a Tricase, sabato 24 gennaio, alle ore 19, presso la chiesa parrocchiale di Sant’Andrea di Caprarica per la presentazione del libro di Ercole Morciano su don Tommaso Piri. La biografia di un prete tricasino, mite, dal cuore umile, che si fece povero per “arricchire” la Comunità di cui era parroco. Proprio a don Tommaso Piri si deve l’edificazione della Chiesa della Madonna di Fatima proprio a Caprarica. La chiesa si-

tuata sull’omonima collinetta che sovrasta l’abitato, fu edificata proprio per volontà del Curato e ultimata nel 1952. Nel 1957 venne elevata a Santuario in occasione del quarantesimo anniversario delle apparizioni della Madonna a Fatima (1917). Successivamente, per opera del successore don Eugenio Licchetta, vennero edificati la casa di accoglienza e le opere del Santuario. Il libro verrà presentato da mons. Salvatore Palese sabato 24 gennaio alle ore 19, nella chiesa parrocchiale di S. Andrea in Caprarica. Introdurrà il parroco don William Del Vecchio; conclusioni di mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento-S. Maria di Leuca.

FIFA a Maglie

S

ei appassionato di FIFA? Ti piace giocare alla Play Station? Il 1° febbraio a Maglie si terrà un fantastico torneo di FIFA ed il primo classificato vincerà una Play Station4 o un XBox One. Partecipare è facile: cerca su facebook il contatto Paninoteca AsterixObelix e una volta trovato con un semplice click potrai iscriverti; la quota partecipativa sarà di soli 10 euro inclusa una bevanda, il numero di partecipanti dovrà essere di minimo 50 persone e le date delle diverse sfide verranno aggiornate continuamente. Per info: 331/8065650 ele. mar.


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l’oroscopo del 2015

ilgallo.it

Un anno s

ARIETE I nati nella prima decade, non saranno interessati da transiti importanti dei pianeti lenti, pertanto, saranno liberi di muoversi come meglio vorranno, senza particolari ostacoli sul loro cammino. Tutto dipenderà da loro, dall’impegno profuso e dalla determinazione. Urano, invece stimola i nati nella seconda decade, che probabilmente vorranno tentare dei cambiamenti, avendo anche il supporto del trigono di Giove. Ma non sarà facile, a causa della contemporanea quadratura di Plutone, che sarà attiva per tutto l’anno I nati nella terza decade, per finire, così come per la prima, potranno muoversi liberamente senza ostacoli, ma anche senza il favore di nessun pianeta importante. Tutto dipenderà dal vostro impegno.

GEMELLI

La prima decade non sarà oggetto di transiti particolarmente rilevanti da parte dei pianeti lenti, pertanto, sarete liberi di muovervi senza troppi intoppi. Dovrete pedalare da soli, pertanto, ponderate bene le vostre scelte in ogni campo. La seconda decade, invece, potrà sfruttare lo splendido e rivoluzionario trigono di Urano, che durerà per tutto l’anno. Vi conviene sfruttare bene questo transito, perché Urano, è il pianeta dei cambiamenti. Impegnatevi a fare colloqui di lavoro e partecipate a vari concorsi. Vedrete che qualcosa salterà fuori. Le donne potranno trovare più facilmente l’anima gemella. Per finire la terza decade, sarà penalizzata per quasi tutto il 2015, dalla quadratura di Saturno. Non è il caso quindi, di pretendere troppo da quest’anno. Pazientate ed evitate i colpi di testa in ogni campo. Le donne potrebbero andare incontro a rotture sentimentali o innamorarsi della persona sbagliata.

TORO Nettuno sarà in sestile alla prima decade per tutto l’anno, garantendo buon equilibrio psichico e un incremento della creatività; il transito potrebbe avere anche risvolti pratici, a seconda della casa astrologica che percorre il tema natale e degli aspetti che forma con gli altri pianeti. Plutone, invece, per tutto l’anno sarà in splendido trigono ai nati nella seconda decade. Si tratta di un transito favoloso e unico, ottimo per dare una svolta alla vostra vita. Giove in quadratura nella prima parte dell’anno, forse vi metterà un po’ i bastoni tra le ruote, ma alla fine la spunterete: è il momento giusto per affrontare colloqui di lavoro; per le donne è anche un transito rivoluzionario in amore. La terza decade, infine, dovrà fare i conti con l’opposizione di Saturno. Non è il momento di prendere iniziative importanti, vi conviene rimandare i progetti. Per le donne possibili rotture in amore: cercate di mantenere un basso profilo.

CANCRO

Nettuno sarà in quadratura alla prima decade per tutto il 2015 e, per qualche mese, anche Saturno sarà in opposizione. Si potranno presentare momenti di confusione e spossatezza, oltre a qualche problema sul piano pratico. In questo periodo vi conviene pazientare e non strafare, perché i risultati che otterrete non saranno all’altezza delle aspettative. Possibili rotture sentimentali per le donne, come accade spesso quando il Sole riceve la quadratura di un pianeta lento. La seconda decade viaggerà in autostrada grazie al potente sestile di Urano attivo per tutto l’anno. Approfittatene per fare concorsi e colloqui di lavoro o dare il via ad altri progetti. Le donne saranno molto favorite in amore e avranno la possibilità di trovare l’anima gemella, sempre se lo vorranno. Terza decade libera di muoversi senza ostacoli ma, allo stesso tempo, senza l’appoggio dei pianeti. Tutto dipenderà dall’impegno e dalle loro scelte.

LEONE

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Nettuno splendidamente in trigono per tutto l’anno agli appartenenti alla prima decade che saranno molto più lucidi e creativi. Un transito positivo che può avere anche degli ottimi risvolti pratici. Quelli della seconda decade, invece, saranno un po’ penalizzati dalla quadratura di Urano e dall’opposizione di Plutone. Non è il momento adatto per prendere decisioni importanti o tentare grandi cambiamenti. Vi conviene pazientare. Per le donne, potrebbero presentarsi rotture amorose e divorzi, pertanto, cercate di non ingigantire eventuali problemi e di mantenere un basso profilo. La terza decade, per finire, potrà usufruire dello splendido e costruttivo trigono di Saturno. Potrete dare il via ai vostri progetti e, dato che il pianeta è legato anche alla giustizia, sarete favoriti anche in tutte le questioni legali, soprattutto se il Sole nel tema, cade nella settima casa astrologica.

VERGINE Nettuno in opposizione alla prima decade vi farà sentire un po’ confusi e demotivati. Il transito durerà per tutto l’anno, pertanto, evitate di fare il passo più lungo della gamba e limitate le aspettative. Le donne potrebbero avere qualche noia sentimentale, abbiate pazienza. La seconda decade, invece, viaggia in autostrada, grazie al potente trigono di Plutone, attivo per tutto il 2015. Le donne potrebbero trovare l’amore o consolidare una storia già esistente. Il transito è ottimo anche sul piano lavorativo, essendo il vostro, un segno di terra; il pianeta è legato anche al denaro, potreste quindi mettervi in affari. La terza decade, infine, sarà favorita dal bel sestile di Saturno per quasi tutto l’anno. Anche questo è un transito che agisce molto sul piano pratico, lavorativo e legale. Approfittatene se volete cambiare qualcosa in meglio. Per le donne, transito molto favorevole anche in amore.


lo zodiaco

o sotto le stelle 24 gennaio/ 6 febbraio 2015

BILANCIA I nati nella prima decade potranno usufruire del bel sestile di Saturno, soprattutto nella seconda metà dell’anno: ottimo transito per mettere un po’ di ordine nella vita, eliminando il superfluo, o per concorsi e colloqui di lavoro. Le donne saranno favorite anche nel settore sentimentale. La seconda decade dovrà subire l’opposizione di Urano e la contemporanea quadratura di Plutone: non è il momento adatto per i colpi di testa, accontentatevi di ciò che passa il convento. Le donne potrebbero avere qualche problema con il partner e, se non ce l’hanno, difficile trovare la persona giusta. Ma nulla è per sempre, la ruota gira. Giove, nei primi mesi dell’anno, sarà a vostro favore, e addolcirà i transiti negativi. La terza decade non sarà interessata da transiti favorevoli, a parte un veloce sestile di Giove all’inizio dell’estate, ma neanche da passaggi ostili: tutto è nelle vostre mani...

SAGITTARIO

La prima decade dovrà avanzare con le proprie forze per tutto il 2015: non ci sono transiti planetari particolarmente positivi, ma in compenso, non ci saranno neanche quelli negativi. Pertanto, tutto è nelle vostre mani. La seconda decade sarà favorita per tutto l’anno dal potente e rivoluzionario sestile di Urano, ottimo per dare una sterzata decisiva a tante cose. Le donne saranno agevolate in amore. Le single avranno la possibilità di trovare l’anima gemella, le altre potranno rafforzare un rapporto già esistente o andare incontro a una rottura, se la persona non è quella giusta: Urano vuole solo il vostro bene, in ogni campo della vita. In primavera Giove in opposizione potrebbe creare intralci o ritardare progetti. La terza decade si troverà quasi nelle stesse condizioni della prima. Tra primavera ed estate l’opposizione di Giove che comunque non farà grandi danni. Liberi di muovervi come volete, ma non contate sui pianeti.

di Eugenio Musarò

SCORPIONE I nati nella prima decade potranno beneficiare per tutto l’anno del bellissimo trigono di Nettuno, che regala lucidità e creatività. La vostra sottile e profonda intuizione sarà rafforzata da questo transito, che si rivelerà ottimo soprattutto per gli artisti. La seconda decade non sarà da meno: per tutto il 2015 sarà favorita dal potente e benefico sestile di Plutone. Il momento è ottimo per tutte le questioni lavorative e le donne saranno molto favorite anche in amore. Nei primi mesi dell’anno, avrete solo il passaggio negativo di Giove, che potrebbe intaccare le vostre finanze. La terza decade è la meno favorita, per adesso, ma la congiunzione di Saturno per tutta la prima parte dell’anno, li metterà probabilmente di fronte a delle scelte e non è detto che il transito non porti anche a dei buoni sviluppi pratici. Un veloce passaggio di Giove in quadratura è previsto anche per voi, tra la primavera e l’estate.

I nati nella prima decade, potranno godere per tutto il 2015 del bel transito di Nettuno in sestile, ottimo per l’equilibrio psichico e la lucidità. La creatività sarà incrementata e saranno soprattutto gli artisti a beneficiarne. Il passaggio, potrebbe avere anche dei buoni risvolti pratici, con riferimento alla casa astrologica occupata dal Sole nel tema natale. Da agosto in poi, ci sarà anche Giove in congiunzione a volervi bene. La seconda decade potrà sfruttare la grande energia di Plutone in congiunzione e il transito favorevole di Giove; da agosto in poi la quadratura di Urano potrebbe creare degli ostacoli. Pertanto, vi conviene ponderare bene le vostre scelte e usare la vostra proverbiale razionalità. La terza decade per finire, nella prima parte dell’anno, continuerà a essere agevolata dal sestile di Saturno, ottimo per dare maggiore concretezza a tante cose, in ogni campo.

PESCI La prima decade dovrà scontrarsi un po’ per tutto l’anno con la destabilizzante congiunzione di Nettuno e gli ultimi tre mesi del 2015 subirà la quadratura negativa di Saturno. Inoltre, da agosto in poi, dovrà fare i conti con l’opposizione di Giove, che potrebbe incrementare le uscite di denaro o limitare le entrate. Prestate attenzione alle scelte importanti: appartenete a un segno sensibile e poco razionale (mercurio, pianeta dell’intelligenza, è in caduta), fidatevi di più della vostra intuizione. La seconda decade viaggerà speditamente grazie al potente sestile di Plutone. Partecipate pure a colloqui di lavoro e concorsi, le possibilità che salti fuori qualche bella novità, sono buone. Le donne favorite anche in amore. La terza decade nella prima parte dell’anno potrà sfruttare ancora il bel trigono di Saturno, ottimo transito se si vuole concretizzare qualcosa di buono ma, dall’estate in poi, dovrà proseguire con le proprie forze.

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Oltre ad essere appassionato di Zodiaco e flussi planetari, Eugenio Musarò, di Tricase, è anche compositore, cantautore e scrittore. Suona flauto e chitarra, ha pubblicato due CD con le sue canzoni e 4 romanzi. Una nota radio nazionale ha selezionato, come canto-preghiera giornaliero, una sua versione dell’Ave Maria

CAPRICORNO

Nettuno sarà in quadratura per tutto l’anno, creando confusione. Probabilmente, avrete le idee poco chiare sul da farsi e non sono da escludere blocchi sul piano pratico. Rimandate i progetti a periodi migliori se volete evitare situazioni ingarbugliate. Le donne potrebbero mettere in discussione i sentimenti nei confronti del partner. Nella seconda metà dell’anno, Saturno in congiunzione, potrebbe farsi sentire dal punto di vista pratico. Cercate di non ingigantire i problemi se volete evitare che il vostro rapporto precipiti. La seconda decade, invece, è super favorita, grazie allo splendido e rivoluzionario trigono di Urano, che andrà avanti per tutto il 2015. Datevi da fare, portate avanti i vostri progetti con fiducia e razionalità, perché questo transito è uno dei più efficaci per migliorare la propria vita. La terza decade, per finire, dovrà pedalare da sola, a parte un veloce ma ottimo trigono di Giove, nei mesi primaverili.

ACQUARIO

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un’altra lite!

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24 gennaio/ 6 febbraio 2015

Tricase & Tiggiano Vigili insieme

di Giuseppe Cerfeda

Scoppia la polemica. Dell’Abate: “Accorpamento illegittimo e costoso solo per far fuori il Comandante”. Il sindaco Coppola: “Vuole solo giocare alla guerra. Convenzione ricalca per intero vigente normativa”

Il

Consiglio comunale di Tricase, nonostante la ferma opposizione della minoranza, ha approvato la convenzione per unirsi a Tiggiano per la gestione associata delle funzioni amministrative.

“La

convenzione è illegittima e per questo la minoranza si è opposta”, ha dichiarato il capogruppo all’opposizione, Nunzio Dell’Abate, “anche se non hanno voluto tenere conto delle nostre rimostranze. In primo luogo, è stata completamente disattesa la legge regionale 1 agosto 2014 n.34 “Disciplina dell’esercizio associato delle funzioni comunali” che prevede un apposito procedimento con approvazione da parte della Regione”. Ancor più grave secondo il Consigliere d’opposizione “l’assenza del parere del Collegio dei Revisori dei Conti espressamente richiesto dall’art.239 del T.U.E.L.”. Secondo Dell’Abate “la convenzione è anche inopportuna e sconveniente per Tricase. Difatti non indica i reali costi, i criteri di riparto fra Tricase e Tiggiano e gli effettivi riflessi negativi sul nostro Bilancio comunale, sebbene la precisazione di tali aspetti finanziari sia espressamente statuita dalla normativa nazionale e regionale. Il silenzio su questo punto decisivo è legato al fatto che chi ha partorito questa convenzione già sapeva che ci sarebbe stato un aumento dei costi. A cominciare da quelli per il personale, in quanto coloro che, già Responsabili di settore, saranno nominati anche Responsabili delle funzioni associate usufruiranno di una maggiore retribuzione accessoria. Difatti, l’indennità di posizione già in godimento lieviterà al massimo consentito di 16.000 euro annui, con consequenziale aumento anche dell’indennità di risultato. Costi che saranno a carico dell’Amministrazione di appartenenza: per Tricase sarà un esborso di circa 25.000 euro in più all’anno, solo per questa voce di spesa. Ma perché tutto ciò? Cosa c’è sotto? Il pallino di Coppola: sostituire, con il Comandante di Tiggiano, quello di Tricase, sbarazzandosi così dello scomodo Comandante della Polizia locale cittadina, reo solo di essere integerrimo e di denunciare gli illeciti”. Dell’Abate parla di “obiettivo occulto su cui la convenzione finisce per arenarsi e palesare tutta la sua illiceità: i Comuni possono gestire in forma associata i Servizi di Polizia Municipale, ma Tricase ha costituito nel 2009 il “Corpo” di Polizia Locale che ha una sua autonomia, tu-

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Il Sindaco Coppola: “Che centra il Comandante di Polizia Locale con la decisione di accorpare le funzioni amministrative di Tricase e Tiggiano?”

S

ollecitato in proposito, il sindaco Antonio Coppola non presta certo il fianco : “Resto ogni volta sorpreso dall’infantilismo del Consigliere di minoranza Dell’Abate. Mi ricorda tanto quei giochi che si facevano da bambini. Si inventava un nemico, pellerossa o odiato nazista e, da soli, o insieme a qualche altro bambino annoiato alla ricerca di un gioco, si combatteva contro fantasmi. Era un gioco e lo si sapeva. Finito il gioco si andava a cena o a fare i compiti. Si sapeva che era un gioco, un’altra dimensione dell’immaginario. Poi si tornava ad essere bambini normali. Dell’Abate no. Ormai si sente come Pierre Terrail il signore di Bayard, cavaliere senza macchia e senza paura. Ma non si accorge che i nemici li ha inventati lui, non esistono. Vede in me l’orco cattivo che può divorare giovin donzelle ed inermi bambini. Ne abbiamo profonda comprensione ed umana pietà”. Veniamo al punto, la gestione associata dei vigili urbani e la presunta “antipatia” nei confronti di chi guida la Polizia Locale a Tricase. “Ma che c’entra il Comandante del corpo di Polizia Municipale con la decisione di fare una convenzione per unificare le funzioni amministrative dei comuni di Tiggiano e Tricase? I Comuni al di sotto di 5mila abitanti erano obbligati, per legge, ad accorpare le funzioni con Comuni più grandi entro il 31 dicembre 2014. Tiggiano ci ha chiesto la disponibilità e noi abbiamo accettato. I motivi sono molteplici. Prima di tutto

CORRISPONDENTI Massimo Alligri Giuseppe Aquila Gianluca Eremita Vito Lecci Eleonora Marsella Antonio Memmi Carlo Quaranta Paola Tarantino Donatella Valente Stefano Verri Lorenzo Zito

la collaborazione sotto qualsiasi forma è gratuita. la Direzione si riserva di rifiutare insindacabilmente qualsiasi testo e qualsiasi inserzione. Foto e manoscritti, anche se non pubblicati, non si restituiscono. riproduzione vietata. stampa: martaNo eDitrice srl via delle magnolie 23 Zona industriale - bari iscritto al N° 648 registro Nazionale stampa autorizzazione tribunale lecce del 9.12.1996

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il

telata dalla normativa vigente, e non può essere degradato a Servizio per essere unito o associato a Tiggiano, Comune che invece dispone semplicemente di un “Servizio” di Polizia Locale. Il Sindaco Coppola”, riposiziona il mirino Dell’Abate, “non vuol proprio capacitarsi di quanto gli ha rammentato per iscritto il Procuratore Cataldo Motta: “Come ritengo sia noto alla Giunta Comunale, il codice di procedura penale assegna al Procuratore della Repubblica la direzione della polizia giudiziaria nell’ambito del circondario”. Se è vero che continua a disporre a suo piacimento, quasi fossero suoi dipendenti privati, del personale che riveste ed esercita compiti di Polizia Giudiziaria. La Polizia Locale va senz’altro esclusa dalla convenzione, anche per scongiurare intoppi di ordine giuridico (“fonte sicura di contenziosi che si andranno a generare”) nel concepire Vigili di Tiggiano che intervengono sul territorio di Tricase e viceversa. Una lettura veloce dell’art.57 del codice di procedura penale, secondo cui la Polizia Municipale riveste la qualifica di polizia giudiziaria solo nel territorio di competenza, fa comprendere che, se si esegue un sequestro fuori del proprio circondario, si compie un atto nullo e si espone il Comune e i Vigili stessi a responsabilità penali e risarcitorie”. Il Consigliere d’opposizione si chiede poi, “come faranno i nostri Vigili, già in numero inadeguato ad assicurare le necessità della nostra Città, a sovraintendere anche al Comune di Tiggiano che ha solo un Comandante e un Vigile? Al nostro Corpo di Polizia Locale va la nostra solidarietà e vicinanza per l’ennesimo tentativo demolitorio di Coppola. Il Sindaco non ci stupisce più, pur di perseguire i suoi scellerati obiettivi, viola leggi e regolamenti e passa sopra alle istituzioni democratiche della Repubblica”.

la necessità, ormai da tutti sentita, di collaborazione tra comuni contermini, poi la vicinanza geografica, la condivisione di temi ambientali e paesaggistici o di smaltimento dei rifiuti, la stretta connessione che porta già ora gli abitanti dei due paesi a non pensare ai due territori come separati, anzi. Attività imprenditoriali tra quelle di maggior successo sono gestite da abitanti di Tiggiano. Vi è poi una totale sintonia tra le nostre due Amministrazioni, che esisteva anche quando diverse erano le collocazioni politiche”: E l’aumento di costi? “Pura fantasia! Il 22 dicembre 2014 il Consiglio comunale di Tiggiano ha deliberato per la convenzione. Il 29 dicembre lo ha fatto il Consiglio Comunale di Tricase. Dove la frode? Dove l’inganno? Ho più volte ripetuto nella seduta del Consiglio che la convenzione ha riportato i pareri favorevoli di tutti i responsabili del Comune di Tricase e di quello di Tiggiano. Possibile che l’unico a capirci sia lui? La convenzione ricalca per intero sia la vigente normativa regionale che le direttive dell’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia. Tutti ignoranti? Non lo crediamo ma se si scoprisse che qualche errore è stato commesso, ci siamo impegnati a riportare la problematica in Consiglio per correggerlo. Comunque vi saranno altri passaggi in aula per disciplinare le varie fasi di attuazione. Cosa vuole di più?”, Coppola torna a dedicarsi a Dell’Abate, “niente è sufficiente, vuole solo giocare alla guerra a qualunque ora del giorno e della notte (della notte, appunto: ha inviato la sua nota all’universo mondo all’una di notte! Che pena, che gran pena!)”. Infine l’aperta polemica sull’oggetto del contendere: “Perché puntare tanto l’attenzione sul corpo di Polizia Municipale? Forse ci sono figli e figliastri tra i dipendenti del Comune di Tricase? Forse che la problematica non abbraccerà anche l’Ufficio Tecnico, l’Ufficio Ragioneria, l’Ufficio Segreteria, gli stessi segretari, l’Ufficio Assistenza, a parte le diversità relative compiti di polizia giudiziaria? Perché due pesi e due misure? È talmente sprovveduto”, affonda, “da non rendersi conto che in questo sembra proteggere un dipendente, come fosse una sua creatura. Noi, naturalmente, non crediamo sia così e, perciò”, conclude Coppola, “gli chiediamo maggiore prudenza prima di lasciarsi andare in sconsiderate esternazioni notturne”.

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24 gennaio/ 6 febbraio 2015

Muretto e ringhiera per Tricase Porto

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perai al lavoro a Tricase Porto. I passanti hanno potuto notare in questi giorni come stiano mettendo mani al manto stradale a al muretto. “Procedono speditamente i lavori per i locali della piccola pesca, come quelli del laboratorio di biologia marina,”, anticipa il sindaco Antonio Coppola, “come quelli relativi al restauro delle antiche grotte dei pescatori e del recupero della piazzetta e del muro del lungomare. Questi ultimi”, spiega il primo cittadino, “riguardano essenzialmente, il rifacimento della pavimentazione stradale e la sostituzione del vecchio muretto in pietra di Apricena, con altro che meglio si integri con l’ambiente circostante. Le varie ipotesi sono state a lungo sottoposte al parere della soprintendenza e presto sarà resa pubblica l’ultima versione. Vi saranno consistenti porzioni di muratura, più volte sollecitata nel dibattito pubblico dell’estate, e porzioni in ringhiera per consentire una migliore visuale e prospettiva del meraviglioso porto. Nessuna soluzione potrà trovare tutti d’accordo”, chiosa Coppola, “ma ci auguriamo che quest’ultima, molto sobria ed accurata, troverà la maggior parte dei consensi e, soprattutto, il gradimento dei tanti utenti affezionati alla nostra stupenda marina”. Lorenzo Zito

attualità

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Corsano: come vivere con uno stipendio di 3 ore?

La denuncia. Un operatore ecologico: “La politica locale non ha mai smesso di fare promesse senza mantenelre”

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osimino De Marco è un cittadino corsanese, conosciuto da tutti in paese, per la sua sincerità e la sua operosità. Da oltre 10 anni lavora come precario occupandosi di raccolta rifiuti, tumulazioni e lavori edili, tra L.S.U. e cooperative varie, ma a sentire lui “senza vedere rispettati i propri diritti”. “Con solo 3 ore di lavoro al giorno riesco a malapena ad arrivare a 700 euro al mese e con 3 persone a mio carico in famiglia è molto difficile”, lamenta De Marco che poi punta l’indice: “L’orario retribuito è dalle 6 alle 9 del mattino anche se, a quanto mi risulta, molti colleghi lavorano ben oltre le 3 ore, arrivando d’estate anche fino alle 14, ma senza traccia di tutto ciò sul contratto o sulla busta paga... Eppure aumentare il numero di ore di lavoro non dovrebbe essere impossibile se è vero come è vero che in Comuni a noi vicini quelle regolarmente retribuite sono più di tre”. Con la crisi le cose sono peggiorate ma, secondo Cosimino, “la malapolitica locale non ha smesso di fare promesse senza mai mantenerle. Da diversi anni lavoro senza un contratto e durante l’ultima campagna elettorale mi sono sentito promettere, per l’ennesima volta, l’aumento delle ore lavorative in cambio del voto... Sono almeno 10 anni che promettono e promettono senza mai mantenere!”. De Marco, alle ultime elezioni comunali candidato tra le fila di alternativa Proletaria, poi sottolinea come “non sono l’unico a Corsano in questa situazione e siamo stanchi di continuare a sopportare i soprusi e le ingiustizie di chi predica bene e razzola male, soprattutto da parte di chi si è venduto

Cosimino De Marco

come la novità ma in realtà sta dimostrando di non voler cambiare nulla”. La gestione rifiuti in Puglia è ferma a inceneritori e discariche, niente di quanto promesso da Vendola in 10 anni è stato realizzato. In particolare, secondo De Marco, “il famoso PRGRU (Piano Regionale Gestione Rifiuti Urbani) si è rivelato un bluff e ha finito per non rispettare il tanto sbandierato coinvolgimento delle associazioni dei vari territori”. “Il lavoro è un diritto e siamo esseri umani non bestie”, digrigna i denti l’operatore ecologico di Corsano, “ora aspettiamo risposte concrete e immediate dal nostro Comune, altrimenti, se nulla cambia, è giusto che questa Amministrazione vada a casa, adesso”.


dai Comuni

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24 gennaio/ 6 febbraio 2015

Alliste non pagherà l’ecotassa

Dissociato. L’Aro di Gallipoli però impone un nuovo progetto e il Sindaco Renna non ci sta:

“Non chiederemo altri soldi ai nostri concittadini, piuttosto ne faremo uno tutto nostro ”

Tricase: nozze d’Oro per Rosina e Uccio “A Rosina Stefanelli e Uccio De Marco di Tricase che il 7 gennaio hanno festeggiato le nozze d’oro: 50 anni di unione e sacrifici, preoccupazioni e sorrisi, gioie e dolori. Non tutti riescono a raggiungere una meta così importante nella loro vita. Il nostro augurio è quello che la salute e la fortuna possano ancora continuare ad assistervi per tanti altri anni. Auguri dai figli Stefania Giuseppe e Federico, dalla nuora e dagli adoranti nipotini”.

Il

Comune di Alliste non sarà soggetto al pagamento della tanto temuta ecotassa. “Si è trattato solo di uno spiacevole disguido”, ha spiegato il sindaco di Alliste Antonio Renna, “se il nostro Comune non è stato inserito dagli organi regionali nella lista iniziale degli enti dichiarati salvi da questo tributo”. Già nel mese di giugno Alliste aveva raggiunto l’obiettivo fissato dalla stessa Regione Puglia per evitare l’ecotassa, vale a dire quei 25,82 euro per ogni tonnellata smaltita, con l’incremento di fatto della percentuale della raccolta differenziata del 5 per cento. Numeri alla mano il Comune era passato dal 18,06 di partenza al 24,36 scongiurando l’aumento previsto dalla legge regionale n. 29 del 2013. In tal senso i dati sono stati riportati dal sito regionale di competenza che ha confermato un aumento di 4 punti percentuali. Senza dubbio è già stato lasciato alle spalle l’anno terribilis del 2011 quando il Comune di Alliste

L’ecotassa? Solo uno spiacevole disguido

era stato commissariato per aver chiuso con una percentuale di raccolta differenziata inferiore al 15 per cento. Da quel momento in poi si sono susseguite le strategie e le iniziative da parte delle istituzioni: fondamentale si è rivelata l’estensione della raccolta differenziata alle tre marine a partire dall’estate 2012. Tanto certamente si è fatto, come ci dicono

gli uffici comunali, ma altrettanto bisogna ancora fare, soprattutto per quello che riguarda le campagne pubblicitarie di sensibilizzazione per coinvolgere i cittadini a temi importanti come quelli ambientali. In questa direzione si colloca lo spot sceneggiato tra le vie del paese e fatto girare sul web in cui una voce fuori campo dice: “Aiuta i rifiuti a trovare la strada giusta”. Chiaro il riferimento ad un corretto utilizzo dei rifiuti smaltiti. Evidentemente, però, tutti i mali vengono da soli: l’Aro (Ambito di Raccolta Ottimale) di Gallipoli ha imposto ai Comuni di sua competenza dei progetti che comporterebbero un nuovo aumento dei costi del servizio, per Alliste si tratterebbe di circa 200.000 euro. “Non ho nessuna intenzione di approvare quel progetto”, ha tuonato il sindaco Renna, “perché questo significherebbe anche e soprattutto nuovo costi per i miei concittadini. Piuttosto punteremo ad un progetto tutto nostro”. Si attendono nuovi sviluppi… Giuseppe Aquila

Ugento vende e realizza Per € 679.500. Sottoscritto davanti al notaio l’atto di reciproca cessione di immobili. Il Sindaco Lecci: “Ci consentirà di portare avanti progetti ambiziosi per lo sviluppo sociale ed economico del paese”

Si

è perfezionato, davanti al notaio Rosario Pallara di Lecce, il negozio di permuta di immobili con il Demanio per un valore quantificato in € 679.500,00.

Il Comune di Ugento ha ceduto la proprietà dell’attuale Caserma dei Carabinieri in cambio di un immobile in via Taurisano, dell’ex sede del Consorzio di Bonifica in via Mare, oltre alla nuda proprietà di un terreno e alla porzione di strada di via Rimembranze. La procedura appena conclusasi ha avuto inizio nel settembre 2012, quando il Comune di Ugento ha formalizzato all’Agenzia del Demanio – Filiale Puglia e Basilicata due diverse istanze con le quali chiedeva la concessione in uso gratuito di due beni immobili, uno situato in via Taurisano n. 85 (foglio 33, part. 239 sub 1,2,3,4), l’altro in via Mare (l’ex sede del Consorzio di Bonifica Ugento-Li Foggi), con lo scopo di realizzare, nel primo, la sede dell’archivio comunale e il deposito di reperti archeologici; nel secondo, un centro di aggregazione sociale e/o giovanile. Nel marzo 2013 è seguito un incontro con la Direzione Regionale dell’Agenzia del Demanio di Bari per approfondire le richieste del Comune, durante il quale si prendeva in considerazione, anche alla luce di quanto consente l’attuale normativa, di poter concludere un negozio di permuta tra un bene di proprietà comunale e i due beni di proprietà statale sopra citati, formalizzato poi il 19 luglio 2014 con nota protocollo n. 16054. L’Agenzia del Demanio ha infatti accettato la proposta il 15 aprile scorso, trasmettendo lo schema di atto, i cui elementi essenziali sono stati recepiti, con il Piano delle Alienazioni e delle Valorizzazioni Immobiliari, dal Consiglio Comunale di Ugento nella seduta del 19 maggio. L’Amministrazione comunale ha voluto avviare tale complessa procedura per perseguire una serie di opere di pubblico interesse. Vi sarà, infatti, l’opportunità di riqualificare, dal punto di vista urbanistico, un intero quartiere attraverso il recupero della

sede dell’ex Consorzio di Bonifica e realizzare, all’interno della struttura, un centro di aggregazione giovanile e/o sociale. Inoltre si creeranno le condizioni per destinare, a fini istituzionali, l’immobile di via Taurisano e far venir meno le spese di locazione di altri immobili attualmente destinati ad archivio. Infine, ma non come obiettivo ultimo, verrà consentito al Ministero della Difesa e all’Arma dei Carabinieri di programmare, anche attraverso la collaborazione del Provveditorato regionale alle opere pubbliche, investimenti statali per i sempre più indispensabili adeguamenti logistici e strutturali della Caserma, funzionali oltretutto a creare le condizioni per elevarla a Tenenza, così come richiesto dall’Amministrazione già nel settembre 2012. “Aver concluso con successo una procedura così articolata ci consentirà di portare avanti progetti ambiziosi per lo sviluppo sociale ed economico del paese”, ha affermato il Sindaco di Ugento, Massimo Lecci, “per questo sento il dovere di ringraziare sentitamente il direttore dell’Agenzia del Demanio di Puglia e Basilicata, dott.ssa Giuliana Dionisio, i suoi collaboratori, dott.ssa Roberta Deliddo, geom. Fedele Gentile e per il Comune di Ugento gli ing. Leonardo Lieviello, Simona Bramato e Luca Casciaro”.

Gagliano: l’amore di una vita di Donato ed Onda Donato Sergi e Onda Passaseo, di Gagliano del capo si apprestano a celebrare i 50 anni di matrimonio. Era infatti il 10 febbraio 1965 quando i due convolarono a nozze. Agli sposi di lungo corso l’augurio sentito dei nipoti: “Ci auguriamo che il vostro amore sia di esempio per tutti noi, con affetto e amore”.


riti & folklore

24 gennaio/ 6 febbraio 2015

La Cannalora di Specchia

Il

2 febbraio, nella ruota dell’anno, la Candelora è una sorta di porta tra l’inverno, oramai al suo declino, e l’imminente primavera, ma è anche il giorno in cui la religione cristiana celebra il ricordo della “Presentazione di Gesù al Tempio”, quaranta giorni dopo la nascita. Viene così definita, in quanto, in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo “luce per illuminare le genti”, come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone al momento della celebrazione presso il Tempo di Gerusalemme, che era prescritta dalla Legge giudaica per i primogeniti maschi. A Specchia, il 2 febbraio al termine di ogni Messa venivano, e vengono distribuite ancora ai giorni nostri, le candele benedette che i fedeli portano in casa ed accendono in caso di temporali per allontanare la grandine ed i fulmini dai campi e dalle loro abitazioni. Da tempi antichi, in questo giorno, si svolge anche una grande fiera che riempie di gente le strade di uno dei “Borghi più Belli d’Italia”già dalle prime luci dell’alba, con l’esposizione di merci varie e soprattutto con la presenza di piante ornamentali ed alberi da frutta, che saranno messi a dimora ed annunciano la fine dell’inverno ed i primi segni della primavera. Per i contadini del Capo di Leuca è anche l’occasione di vendere le “pestanache”, una particolare tipologia di carota prodotta in zona, dal colore violaceo e dal sapore dolce e fresco,

che vengono seminate ad agosto e raccolte e venute dalla metà di gennaio sino alla prima settimana di febbraio. Numerosi i visitatori che arrivano da ogni parte del Salento, certi di concludere un buon affare e richiamati dalla varietà di derrate esposte, dagli originali prodotti artigianali salentini e dalla possibilità di assaggiare i gustosi prodotti agroalimentari locali. Come riportato in “Chiese e Palazzi di Specchia” di Antonio Penna, a testimoniare la devozione degli specchiesi per la “Cannalora”, come la chiamano essi, è la presenza di un gruppo statuario, realizzato alla fine del’800, così denominato, collocato in un grande mobile sul fianco sinistro dell’altare del Cuore di Maria della Chiesa dell’Assunta in cielo e che non trova un corrispettivo nella Diocesi di Ugento, ma ha grande importanza nella vita religiosa ed economica degli specchiesi, che fino agli anni Sessanta del secolo scorso la portavano in processione per le vie del paese. Le statue poggiano su una base in legno che al centro presenta tre gradini su cui s’innalza il Vecchio Simeone dalla lunga barba fluente, mentre regge tra le braccia il Bambino Gesù. Alla sua destra la Vergine Maria porta un cero acceso ed alla sinistra S. Giuseppe in ginocchio regge un cesto con due colombe, che saranno l’offerta al Tempio. Sconosciuto l’autore, ma le statue, sia per la loro composizione scenografica, sia per la cura degli abiti e dei tratti somatici, rivelano la mano di uno dei più grandi cartapestai leccesi.

ilgallo.it

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Il 2 febbraio. A Specchia al termine di ogni Messa venivano, e vengono distribuite ancora ai giorni nostri, le candele benedette, che i fedeli portano in casa ed accendono in caso di temporali per allontanare la grandine ed i fulmini dai campi e dalle loro abitazioni. Da tempi antichi, in questo giorno, si svolge anche una grande fiera che riempie di gente le strade di uno dei “Borghi più Belli d’Italia” già dalle prime luci dell’alba...

E c’è ancora il Presepe...

D

ai giorni delle festività natalizie, a Specchia, nella Chiesa della Confraternita di S. Antonio da Padova, in Via Plebiscito, nei pressi dell’altare del Santo Nome di Gesù, meglio conosciuto come l’altare di San Luigi, è possibile visitare il singolare Presepe Artigianale in Pietra, ricco di dettagli, realizzato da Nicola Cacciatore, su una superficie di circa 25 metri quadri, tra le tipiche pajare, muretti a secco, ulivi e i vari utensili dei nostri contadini, ricostruiti in uno scorcio della campagna salentina. L’autore, come tradizione vuole che il Presepio resti esposto ancora per lungo tempo, e sia disfatto il 2 febbraio, Festa della Candelora, giorno in cui la Chiesa Cattolica celebra la Presentazione di Gesù al Tempio di Gerusalemme. Anticamente nello smontare i Presepi si dava in questo giorno per l’ultima volta un bacio al Bambinello Gesù; infatti, la Festa della Candelora chiude il periodo delle celebrazioni natalizie ed apre il percorso liturgico verso la Pasqua.


al cinema

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Alimentazione E.C.O.: ciclo di incontri con... NOI

C

entro Infinito e Movimento NOI presentano, nell’ambito delle E.C.O Terapie - Esperienze Olistiche Condivise- il primo ciclo dedicato a l’E.C.O. Alimentazione. Gli incontri mirano a rendere i partecipanti coscienti del percorso evolutivo dell’umanità attraverso una riflessione condivisa sul suo modo di alimentarsi. Attraverso le relazioni tra i presenti vengono percepite le profonde influenze che l’alimentazione ha sull’ambiente e sulla salute. L’evento si avvale della metodologia del Movimento NOI: l’Approccio Circolare. Il primo di tre incontri si terrà domenica 25 gennaio a Lecce, in Via Parini, 54, presso il Centro Educazione Salute e Benessere Infinito, alle ore 17. Moderano l’incontro Giuseppe Negro e Cosimo Cassiano.

24 gennaio/ 6 febbraio 2015

“Sei mai stata sulla luna?” No, ma nel Salento… Ciak nel Salento. Girato a settembre scorso per sei settimane in Puglia, anche tra Nardò e Galatina, in provincia di Lecce. Nel cast Raul Bova, Neri Marcorè e la bellissima Liz Solaris

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na trentacinquenne stylist in carriera per la prestigiosa rivista Vanity Fair a Milano, è costretta a scendere in Puglia per ereditare un casale di sua zia appena morta. E’ il tema che affronta il film “Sei mai stata sulla luna?” di Paolo Genovese che, dal 22 gennaio è nelle sale. Girato a settembre scorso per sei settimane in Puglia - tra Nardò e Galatina, in provincia di Lecce, Masseria Lupoli (Crispiano) e Martina Franca, in provincia di Taranto, e Brindisi, ma anche a Milano, Parigi e Roma, il film vede come interpreti Raoul Bova, Liz Solaris(modella e attrice argentina), Neri Marcorè, Sabrina Impacciatore,Giulia Michelini, Rolando Ravello, Nino Frassica e uno straordinario quartetto di attori pugliesi: Sergio Rubini, Paolo Sassanelli, Dino Abbrescia ed Emilio Solfrizzi. Scritto dal regista insieme a Pietro Calderoli, Gualtiero Rosella, “Sei mai stata sulla luna?” è una commedia

sentimentale sospesa tra città e campagna che racconta l’incontro tra due mondi diversi. Ad animare un piccolo paese della Puglia stravolto dall’arrivo della bella giornalista Guia e della sua assistente, un carosello di personaggi esilaranti e originali: il barista avanguardista Delfo e quello romantico, Felice; Pino, il cugino autistico aspirante prete; Mara, la bancaria sognatrice e Anita, la veterinaria misteriosa; Oderzo, il contadino emigrato e il notaio latinista; l’agente immobiliare macellaio, la mucca celestina e tanti altri. Prodotto da Pepito produzioni e Rai Cinema (distribuito da 01 Distribution), il film è stato finanziato da Apulia Film Commission con un contributo pari a 82.965,14 euro del fondo Apulia Hospitality Film Fund. La forza lavoro pugliese impiegata per la realizzazione dell’opera è stata di 29 unità: 11 attori e 18 professionisti.


tempo libero

24 gennaio/ 6 febbraio 2015

ilgallo.it

Premiere

azione m m a r g in pro ennaio dal 22 g

leCCe - multisala massimo TEL. 0832/307433

UN SORRISO ON LINE vignette sul web

Sala 1

18,10 - 20,25 - 22,35

gallipoli - Cinema italia TEL. 0833/568653 Sala 1 16,30(dom)-18,30-20,30- 22,30

sei mai stata sulla luna? Sala 2

sei mai stata sulla luna?

18 - 20,15 - 22,30

Sala 2 16(dom) - 18 - 20,15 - 22,30

la teoria del tutto Sala 3

la teoria del tutto

18,50 - 20,40 - 22,30

Sala 3

il nome del figlio Sala 4

exodus: dei e re

20,25 18 - 20,45

18,30 - 20,30 - 22,30

exodus: dei e re

il nome del figlio

surbo - the spaCe Cinema TEL. 0832/812111 Sala 1

dal 24 gennaio al 6 febbraio

di Eugenio Musarò (www.eugeniomusaro.it)

Ariete Plutone persiste con la sua azione negativa, bloccando molti dei vostri progetti, ma urano e Giove vi stimolano positivamente.

19 - 19,05 - 22,10

american sniper

galatina - Cinema tartaro TEL. 0836/568653

Sala 2

17,15(sab/dom/merc) - 19,30 - 21,45

16,20 - 19 - 21,45

si accettano miracoli

lo dicono le stelle Toro Nettuno e Plutone sono sempre favorevoli, che potranno dedicarsi ad alcuni progetti. Datevi da fare e andate incontro ai transiti.

Gemelli urano in sestile ormai da molto tempo vi sostiene. Impegnatevi e vedrete che qualche cambiamento interessante arriverà.

Sala 3

21

18,30 - 21

exodus: dei e re (3D)

Sala 4

16,15 - 19,15 - 22,15

maglie - multisala moderno TEL. 0836/484100

19,25

the imitation game 18,25 - 21,45

Sala 8

16,05 - 19,05 - 22,05

exodus: dei e re

boyhood

john wick (3D)

Sala7

18,15 - 21

21 (lunedì chiuso)

16,40 - 19,20 - 22

Sala 6

triCase - Cinema moderno TEL. 0833/545855

Calimera - Cinema elio TEL. 0832/875283

sei mai stata sulla luna?

Sala 1

triCase - Cinema aurora TEL. 0833/545855 17,15(sab/dom/merc) - 19,30 - 21,45

18 - 21

sei mai stato sulla luna?

exodus: dei e re (3D)

exodus: dei e re (3D)

Sala 2

18 - 20 - 22

triCase - Cinema paradiso TEL. 0833/545386

in nome del figlio

la teoria del tutto Sala 9

Casarano - Cinema manzoni TEL. 0833/505270

sei mai stata sulla luna?

exodus: dei e re (3D)

Sala 5

17,30: Asterix e il regno... 19,30 - 21,45: the imitation game

16,35 - 19,10 - 21,45

il nome del figlio

Bilancia urano e Plutone ostacolano la seconda decade: portate pazienza e rimandate i progetti. Gli altri più liberi di muoversi.

Scorpione Siete al centro di transiti straordinari che potranno, col tempo dare una svolta a tante cose. Dateci dentro e non resterete delusi.

Nettuno blocca i nati nella prima decade. Plutone favorisce alla grande quelli della seconda decade. la terza deve pedalare da sola.

Sagittario Persiste la quadratura di Nettuno alla prima decade: rimandate i progetti. urano rivoluziona positivamente la vita di molti altri del segno.

settegiorni domenica 25

sabato 24 mattina

urano in trigono e Giove congiunto, continuano a rivoluzionarvi la vita. I nati alla fine de segno frenati ancora da Saturno.

Vergine

pomeriggio

Plutone e urano continuano a frenarvi: rimandate le decisioni importanti se non volete incappare in qualche delusione!

Leone

sera

Cancro

18 - 20,45

gallipoli - Cinema sChipa TEL. 0833/568653

the imitation game Sala 5

15

lunedì 26

martedì 27

mercoledì28

giovedì 29

venerdì 30

12°

10°

11°

11°

12°

12°

13°

10°

Trova i Galletti, telefona e vinci si gioca martedì 27 gennaio dalle ore 9,30

Capricorno

Acquario

Nettuno, Saturno e Plutone in aspeto positivo continuano a stimolarvi ma la contemporanea quadratura di urano mette un po’ il freno.

urano stimola in ogni campo, apportando a volte dei cambiamenti radicali. Non siete messi male, ma ponderate le vostre scelte.

Pesci Nettuno continua a sbilanciare un po’ la prima decade. Gli altri al top, grazie ai favori di Plutone e Saturno. Approfittatene!

Cerca tra le pubblicità e individua i 3 galletti “mimetizzati”, In palio i BIGLIETTI per i CINEMA; 1/2 kg di MIGNON offerti dalla pasticceria DOLCEMENTE di Tricase; CORNETTO e CAPPUCCINO offerto dal CAFFè PISANELLI DI TRICASE; CORNETTO e CAPPUCCINO offerto dal BAR LEVANTE di TRICASE; DUE APERITIVI al MENAMè di TRICASE PORTO; DUE APERITIVI al BAR MAL GLEF a MIGGIANO; DUE APERITIVI presso DOLCI FANTASIE di SAN CASSIANO; BUONO SCONTO di EURO 50 da applicare sull’acquisto di occhiali da sole o da vista presso OTTICA MORCIANO di TRICASE, ANDRANO, TIGGIANO e CASTRO; 2 bottiglie da un litro di VINO da LE VIGNE DEL SALENTO di SALVE e TRICASE. NoN soNo aMMEssi gli stEssi viNcitori pEr alMENo 3 coNcorsi coNsEcutivi. NoN si accEttaNo NoMiNativi dElla stEssa faMiglia

Telefona

MArtedì

27

GennAIo

dalle ore 9,30: 0833/545 777


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ultima

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