DISTRIBUZIONE GRATUITA Anno 14 - n. 22 - 1 ottobre 2013
PIEDIGROTTA
vendiamo libero ottima esposizione, rifinitissimo, ampio ingresso salone doppio, 5 camere, cucina abitabile, lavanderia, ampia balconata, terrazzata, ceg. Tel. 081.5757591.
Crisi immobiliare, pesa la mancanza di interventi sulla casa La ricetta di Fiaip per risvegliare il mercato e sollecitare il Governo di Marco Giannico*
PIANO DI SORRENTO Centrale
in parco con piscina appartamento al terzo e ultimo piano di mq 130, quattro vani, doppi accessori, balconate e box auto, c.e.g. Tel. 081.8072835.
NAPOLI Montesanto
particolare attico di circa 120 mq. neoristrutturato con pavimenti in cotto e travi in castagno a vista composto da: ingresso, ampio corridoio, salone, 3 camere, cucina, tripli servizi e ulteriore camera mansardata con bagno, termoautonomo, climatizzato e dotato di impianto di filodiffusione. Completano l’immobile 2 terrazzi a livello di 25 e 35 mq. Tel. 081.5791748.
MONTE DI PROCIDA
panoramica villa bilivelli, di 170mq, con ampi spazi esterni, recentemente ristrutturata, adatta anche per attività di ristorazione. Cl. E. ‘G’. € 1.400,00.F027. Tel. 081.5260991.
La storia recente del settore immobiliare è sotto gli occhi di tutti. Dapprima crescita tumultuosa dei prezzi e l’accesso, forse troppo facile al credito ha fatto sì che le case si vendessero da sole. Poi è arrivata la crisi e in un momento così difficile prevale sicuramente la professionalità e l’esperienza dell’operatore immobiliare, ciò ha fatto si che molti nostri colleghi iscritti o non) si sono visti costretti a ridimensionare se non addirittura cessare la propria attività. Questo fenomeno ci proietta verso un futuro di professionisti preparatissimi e professionali. Riuscendo ad arginare chi accetta incarichi non in esclusiva e con prezzi molto alti potremo avere maggiori possibilità di stabilizzare il mercato immobiliare. Occorre iniziare a rifiutare incarichi fuori mercato e a pretendere l’esclusiva, ciò comporterebbe un controllo ed una stabilità sui prezzi dando più fiducia a chi acquista. L’acquirente di oggi è di sicuro diventato più esigente, è più preparato in materia civilistica e tecnica/immobiliare e ha buone conoscenze urbanistiche, è molto attento all’andamento dei prezzi e dei momenti che vive il mercato immobiliare, quindi ci obbliga fortunatamente a più professionalità. Protagoniste nel bene e nel male restano le banche. Infatti da quando si è bloccato il credito è venuta a mancare di quella domanda che proveniva dalle giovani coppie che in alternativa al fitto erano
disposti ad un sacrificio maggiore pur di acquistare una casa. In Campania si è vista scemare la forte richiesta di immobili nelle zone a ridosso di Napoli, fattore che costituì un vero e proprio boom negli anni ‘80 e ‘90. Oggi alcune zone di Napoli sono più accessibili e per questo è scemata la domanda. Ora siamo ad una nuova svolta. Le banche stanno per riacquistare la fiducia, e i napoletani stanno risvegliando la curiosità di affacciarsi al mercato alternativo. Questo è un punto di partenza importante anche se sicuramente non si arriverà rapidamente ai ritmi precrisi. Si spera in aiuti dalle istituzioni che dando una mano agli impiegati e piccoli lavoratori, svegliano oltre al commercio della piccole e media imprese la voglia e la fiducia ad acquistare un immobile anche da parte degli investitori. La Fiaip ci ha provato a dare una mano. Tra le numerose proposte fatte al Governo, va in evidenza, forse la più importante, quella del “Manifesto per il rilancio del settore immobiliare” che in 11 punti vede delle proposte concrete. Ad esempio se si procedesse ad una detassazione sulle locazioni, di sicuro gli investitori in alternativa ai prodotti bancari e borsistici ritornino ad investire sull’immobile per ricavare delle buone rendite dalle locazioni. Dando la possibilità di detrarre totalmente dalle tasse i canoni che gli inquilini pagano. In questo modo risveglierebbero il mercato dei fitti che è una buona alternativa per tutti. *Presidente Regionale Fiaip Campania