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Migrantour a Parma
Francesca Bigliardi si occupa di educazione interculturale con l’associazione Kwa Dunìa, nata più di 20 anni fa. In questa realtà si inserisce “Migrantour”: un progetto che organizza passeggiate nella città di Parma ogni prima domenica del mese, senza un minimo o un massimo di partecipanti. Altri incontri avvengono per ricorrenze specifiche o per le scuole elementari, medie e superiori. Alcune passeggiate sono diventate vere e proprie lezioni per studenti universitari dei corsi di Scienze Politiche e di Servizi Sociali. “Le camminate si inseriscono in un contesto Nazionale ed Europeo: il progetto nasce a Torino più di 10 anni fa, all’interno di una cooperativa di turismo responsabile che si chiama Viaggi Solidari”. Francesca ci spiega che Migrantour non promuove semplici visite guidate. “L’elemento centrale è l’accompagnatore: la guida non è nativa di Parma, quindi offre uno sguardo della città nutrito di esperienze in altri luoghi. Il visitatore non si deve aspettare la storia delle strade o dei monumenti, ma un vero e proprio punto di vista”. “In che modo i partecipanti ne escono arricchiti?” “La passeggiata è uno strumento diverso dagli altri, perché è un momento di ascolto. Ci si può specchiare e immergersi nell’altro, che racconta la città di Parma con occhi diversi”. Francesca specifica che: “Non si presenta un soggetto straniero bisognoso, ma una persona che in quel momento è più sapiente di noi, perché sa più lingue, conosce la Pilotta e conosce anche il Parlamento del Ruanda”. L’itinerario è stato pensato e condiviso dagli organizzatori in sede di formazione: “Ognuno poi lo ha personalizzato a seconda dei ricordi che ha” - ci dice la Bigliardi. Tra le tappe rientrano il multiculturale Piazzale Picelli. Qui si trova la scuola Cocconi, un punto di riferimento importante per stranieri e migranti grazie ai suoi dispositivi culturali. Ancora, il negozio etnico o il bar Pulcinella, gestito da un italiano e da sua moglie di origine islandese. “Avete organizzato qualcosa per questo Natale?” di Chiara Carolina Conte
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