Il Salentino

Anno III n. 49 - Dal 14 al 31 Ottobre 2010 Il Salentino è on-line su www.ilsalentinoeditore.com

Periodico di politica, economia, cronaca, cultura, attualità, sport, eventi Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 Art. 1 comma 1 D.C.B. S1/LE

Editoriale di Elio De Santis L estate 2010 non è del tutto finita! Probabilmente no, se pensiamo alle migliaia di turisti che hanno preferito sfruttare le proprie ferie ritagliandosi una vacanza in totale relax nelle settimane di settembre ed ottobre, grazie al clima del nostro territorio che presentandosi mite per un periodo prolungato dopo quello estivo spinge i vacanzieri di fine estate ad affollare la nostra REGIONE SALENTO terra di sole di mare e vento. Se siete tra questi e non avete ancora deciso la meta della vostra destinazione, suggerisco le spiagge e i meravigliosi paesaggi del Salento, luogo in cui ricchezze e bellezze naturalistiche non mancano.

Tradizioni, degustazioni tipiche e le sagre salentine caratterizzano il periodo di fine vacanza con l autunno alle porte. Tra le mete salentine che più di altre meritano di essere visitate e vissute: Lecce, capitale del barocco; Otranto, comune gioiello situato più ad oriente della penisola; Gallipoli, comunemente denominata la perla dello Ionio, dall origine greca del suo nome kalè polis. Quest ultima è tra le località turistiche più frequentate d Italia nel corso della stagione estiva ed è una meta preferita in gran parte da giovani i quali prediligono lo sviluppo di una movida notturna grazie alla presenza numerosa di locali, loungebar, discoteche, e stabilimenti balneari attrezzatissimi, in grado di offrire al cliente il massimo comfort e qualità in ogni tipo di servizio; l happyhour in spiaggia è una consuetudine. Ma le sue bellezze paesaggistiche e monumentali oltre che alla gustosa segue a pag. 3

COMUNI SALENTINI

Melendugno Inaugurato il nuovo ELIPORTO

Elisabetta Delle Donne, pag. 9

TURISMO

Intervista alla Comm.

APT Stefania MANDURINO

Elisabetta Delle Donne, pag. 15

SPECIALE FIERA / SAGRA

Miggiano apre EXPO 2000 A Martano la sagra de la vulìa cazzata Pantaleo Candido, pag. 12 e 13

ARTE / SPETTACOLI

SPECCHIA Il teatro sperimentale di R. Ricchiuto Pag. 19

REGIONE SALENTO

Intervista all'Avvocato Cristian STURDÀ Elio De Santis, pag. 8

SPECIALE AZIENDE SALENTINE

MARTANO L'eccellenza e la professionalità di SYS PISCINE Elisabetta Delle Donne, pag. 11

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14 / 31 Ottobre 2010

dalla prima

14 / 31 Ottobre 2010 segue dalla prima

cucina tipica locale, prevalentemente marinara, rendono Gallipoli realmente la perla dello ionio , una meta ideale in qualunque periodo dell anno. Grazie infatti ai processi di destagionalizzazione inseguiti e raggiunti dagli enti locali, che hanno

inoltre permesso alla città di equipaggiarsi nel breve periodo con innumerevoli strutture ricettive in grado di soddisfare ogni esigenza del cliente sempre, in qualunque periodo dell anno. Sono da segnalare ai turisti in giro per il Salento in questo periodo

dell anno, le sagre più importanti e le fiere che si tengono in questi e nei prossimi giorni: sono in corso di svolgimento a MARTANO (Grecia Salentina) la Sagra de la Volìa Cazzata, a Miggiano l Expo 2000 fiera dell artigianato locale (da non

3 perdere), a fine ottobre a Carpignano Salentino La Fiera di Ognissanti con la sagra del maiale e infine a Campi Salentina ma a fine Novembre La città del Libro che è la fiera più importante del settore nel sud Italia, dedicata ai libri e agli autori.

PATÙ saluta e piange MARCO PEDONE, l alpino salentino di soli 23 anni morto in Afghanistan in un attentato Monsignor Antonazzo nell omelia invita alla riflessione sul senso delle missioni internazionali

PATÙ - È la seconda volta nell arco di un anno che il Salento si stringe attorno ad una famiglia che piange il figlio morto in guerra. Si avete letto bene, morto in guerra perché, a prescindere da quello che ci propina il nostro Governo, di guerra si tratta. Si continua a non capire il senso della presenza dei nostri ragazzi in quei territori difficili da pacificare e che sono eternamente in guerra. Il governo deve pensare seriamente al ritiro immediato delle nostre truppe anche perché l eroico sacrificio dei nostri soldati non sta portando ad alcun

risultato positivo. Al funerale di questo ragazzo officiato dall amministratore della Diocesi di Ugento Monsignor Gerardo Antonazzo, era presente tutta la piccola comunità di Patù oltre che a tantissima gente proveniente da tutto il Salento. La salma è stata trasportata prima del rito funebre in chiesa partendo dall'aula consigliare del comune, dove era stata allestita la camera ardente.

Erano presenti le massime autorità civili e militari con in testa il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, la vice

presidente Loredena Capone, il Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e il Sindaco di Patù Angelo Galante che è intervenuto sul palco con la voce rotta dall emozione, per portare l estremo saluto a nome di tutta la cittadinanza al giovane militare scoparso tragicamente.

Fanno pensare le parole di Don Gerardo: sulla bilancia andrebbero posti, con realismo, sia il dovere di concludere un intervento che non può essere infinito e che verosimilmente non lascerà certo un Afghanistan completamente risanato , che i costi in vite umane che questo comporta . La guerra - ha concluso, co-

stituisce per noi italiani ed europei, consapevoli dei mali che essa provoca, più una eventualità da scongiurare, o almeno da abbreviare, che non una sfida da vincere con le armi. Marco era caporalmaggiore degli alpini, in forza al settimo reggimento di Belluno.

Insieme con lui sono morti: Gianmarco Manca, 32enne, di Alghero, Sebastiano Ville, 27enne di Lentini, Francesco Vannozzi, 26enne di Pisa. Luca Cornacchia, 31enne di Pescina, è rimasto gravemente ferito.

Ciao Marco, speriamo di non dover più scrivere pagine come questa.

La redazione

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14 / 31 Ottobre 2010

diritti & doveri

14 / 31 Ottobre 2010

Il punto di vista

Avv. Alessandro Candido Università Cattolica, Milano redazione@ilsalentinoeditore.com

La libertà di manifestazione del pensiero (art. 21 della Costituzione), cioè la libertà di esprimere le proprie idee e di divulgarle a un numero indeterminato di destinatari, è da sempre considerata la pietra angolare dell ordinamento democratico. Trattasi di un diritto individuale, garantito al singolo come tale, che deve essere assicurato a tutti, stranieri compresi.

Restano tuttavia problematici tanto i contenuti, quanto i limiti di un tale diritto. Difatti, la garanzia non si estende alla diffusione di pensieri giuridicamente appartenenti a un terzo, né alle manifestazioni che non rispondono alle interiori persuasioni dei vari titolari del diritto. Essa, invece, consiste nella libertà di fornire e divulgare notizie, opinioni, commenti.

Ancor più arduo è lo sforzo di separare pensiero e azione, ma una tale distinzione è resa necessaria dalla complessa problematica dei reati d opinione: più in particolare, essa vale soprattutto per reati come l istigazione (ossia l inci-

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La libertà di manifestazione del pensiero nella Costituzione L unico limite espresso è il buon costume

tamento a compiere vari tipi di reato), l apologia (ossia la propaganda di un comportamento che la legge punisce come delitto) e la pubblicazione di notizie false o tendenziose. La Corte ha poi fatto salve diverse fattispecie penali, ritenendo che sia punibile l espressione di pensiero solo quando idonea a determinare direttamente l azione pericolosa per la sicurezza pubblica, fermo restando che è compito del giudice determinare in concreto l idoneità dell espressione del pensiero a generare azioni pericolose.

Strettamente intrecciata al problema dei contenuti è la questione relativa ai limiti gravanti sulla libertà di pensiero: difatti, sono vietate le manifestazioni contrarie al buon costume.

La giurisprudenza ha oscillato sul significato di tale espressione, ora chiamando in causa la pubblica decenza, ora facendo un generico riferimento alla morale.

Detto limite viene oggi inteso come il pudore sessuale, così che viene in rilievo una nozione molto simile a quella utilizzata nel diritto penale (e diversa dunque dalla più ampia formula prevista dal codice civile), nonostante risulti comunque molto difficile determinare e applicare al caso concreto la nozione di buon costume, essendo quest ultimo legato per definizione al sentire della collettività, mutevole secondo i luoghi e i momenti storici.

Nel proclamare il diritto di libera manifestazione del pensiero, l art. 21, comma 1 della Costituzione dispone che essa può essere esercitata «con la pa-

rola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione». La garanzia costituzionale copre, perciò, tutti gli strumenti utilizzabili allo scopo, perlomeno i mezzi ordinari.

Ciò non toglie, tuttavia, che la stessa norma ponga un apposita disciplina di principio con riguardo alla stampa e, in particolare, alla stampa periodica. Il regime della stampa è caratterizzato dal divieto di sottoporla a controlli preventivi, per cui non sono ammesse né autorizzazioni (ossia provvedimenti preventivi discrezionalmente adottati da parte di autorità amministrative), né censure (cioè controlli concernenti i contenuti dei giornali, dei periodici e degli stampati in genere).

L unica misura consentita è invece il sequestro degli stampati, che può essere disposto dall autorità giudiziaria esclusivamente nel caso di delitti per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazioni delle norme che la legge stessa prescriva per l indicazione dei responsabili. Per di più, solo se vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell autorità giudiziaria, il sequestro può essere disposto dalla polizia, con l obbligo di comunicare il provvedimento all autorità giudiziaria medesima entro 24 ore e con la necessità che quest ultima lo conva-lidi nelle successive 24 (in caso contrario, il provvedimento perde di efficacia).

A sua volta, però, l art. 21, comma 5 ammette che la legge stabilisca, con norme di carattere generale, che siano

L art. 21 Cost. dispone che la libertà di manifestazione del pensiero può essere esercitata «con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione»

resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica, all evidente scopo di far sì che i lettori individuino gli interessi sottostanti alle diverse imprese giornalistiche. La Corte costituzionale, in proposito, ha affermato che ai privati non può spettare un influenza incompatibile con le regole del sistema democratico, per cui il valore costituzionale del pluralismo dell informazione assume addirittura un rilievo fondamentale.

Sotto vari profili, però, lo status di coloro che svolgono la professione giornalistica rimane peculiare e una chiara riprova di ciò è data dall esistenza di un apposito Ordine dei giornalisti, sui cui iscritti gravano specifici obblighi di deontologia professionale, a cominciare da quello di rispettare la «verità sostanziale dei fatti» e di rettificare «le notizie che risultano inesatte». Peculiare è peraltro la condizione dei direttori, sui quali incombe la responsabilità di controllare i contenuti dei rispettivi periodici.

Il disinteresse dell Assemblea Costituente nei riguardi dei mass media diversi dalla stampa è testimoniato dal fatto che l art. 21 Cost. non reca nemmeno la menzione delle diffusioni radiofoniche e televisive, settore in cui si sono susseguiti diversi interventi legislativi (che in questa sede non è possibile analizzare): basti ricordare la legge Mammì (n. 223 del 1990), la legge Maccanico (n. 249 del 1997) e, da ultimo, la legge Gasparri (n. 112 del 2004). Merita infine un cenno il regime degli spettacoli: le disposizioni sulla revisione dei film e dei lavori teatrali hanno eliminato il requisito del nulla osta (già previsto per il teatro), conservandolo, invece, con riguardo alle manifestazioni cinematografiche, sia pure al solo e unico scopo di prevenire eventuali offese al buon costume.

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politica salentina & politica regionale

ACCENSIONE DI RAMAGLIE E FOGLIAME CADUCO NEGLI OLIVETI

Mozione del consigliere provinciale Vittorio Potì Premesso che, durante il periodo autunnale, specie in coincidenza con l inizio delle attività preparatorie alla raccolta delle olive, è divenuta pratica agri-cola consolidata quella di bruciare residui vegetali di ogni tipo; il rogo naturale che si sviluppa spesso viene

preceduto da un trattamento preventivo di diserbanti che ne eleva la pericolosità con l aumento della concentrazione dei contaminanti; il fumo prodotto ad alto contenuto di ossidi di azoto, carbonio e zolfo, idrocarburi incombusti e composti aromatici, spostandosi dalle zone agricole alle aree urbanizzate diventa estremamente

ATTENTATO IN AFGHANISTAN, BUCCOLIERO:

Il salento addolorato, ma orgoglioso dei suoi figli migliori Esprimo profondo cordoglio per il grave attentato verificatosi in Afghanistan, costato la vita a quattro soldati italiani, uno dei quali salentini, e il ferimento ad un quinto militare nostro conterraneo . È quanto dichiara il consigliere della Regione Puglia e presidente di Moderati e Popolari , Antonio Buccoliero.

Il nostro Paese continua Buccoliero continua a pagare un tributo altissimo al processo di pace in Medio Oriente, considerando che le vittime italiane, a partire dal 2004, sono 34. È un pesante bilancio, che va ad incidere ancora più dolorosamente sul Salento, che annovera diversi giovani figli, che hanno donato la propria vita in missioni di pace.

Oggi l ennesimo, tragico attentato: nuovo sangue e nuove lacrime per un territorio, che perde i suoi figli migliori, perché il percorso di civiltà, di democrazia e di libertà in altri paesi diventi una realtà. Sono personalmente vicino alla famiglia di Marco Pedone e all intera comunità di Patù, che ha dovuto affrontare la tragica scomparsa di un suo giovane concittadino.

Sentimenti di vicinanza e di speranza sento di rivolgerli anche al giovane militare rimasto ferito, Michele Miccoli, originario di Aradeo, con l auspicio che possa superare questo momento difficile. È come sempre complicato, in simili circostanze, trovare parole adatte a lenire un dolore pesante da accettare e da comprendere.

Resta la consapevolezza che i nostri militari hanno deciso di abbracciare la vita militare non solo per avere una sicurezza economica, ma anche per riuscire a dare un senso e una prospettiva di futuro a paesi martoriati e oltraggiati da guerre e dittature. Non è certamente un caso, del resto, che i nostri militari salentini, deceduti in terra straniera, abbiano sempre saputo distinguersi per umanità e solidarietà. Proprio queste considerazioni mi hanno spinto a presentare una proposta di legge regionale per istituire, il 12 novembre di ogni anno, la Giornata del ricordo degli operatori di pace, militari e civili, caduti in missioni internazionali. Ricordare conclude Buccoliero - con l istituzione di un apposita giornata, tutti coloro, che hanno testimoniato, con il sacrificio della vita stessa, l importanza della pace, significa sottolineare un impegno che deve essere costante, perchè non venga mai meno il rispetto dell uomo e della sua dignità di essere libero.

Erosione costiera in provincia di Lecce.

Lettera aperta di Gianfreda a Pelillo Il Consigliere regionale dell Idv, Aurelio Gianfreda ha indirizzato all assessore Michele Pelillo la seguente lettera aperta: Caro Assessore, in qualità di Presidente della Commissione Turismo della Regione Puglia questa estate, su sollecitazione degli operatori turistici salentini, ho visitato di persona (in una circostanza, nel pieno della stagione estiva, insieme anche all Assessore Nicastro) quasi tutti gli stabilimenti balneari interessati dal fenomeno dell erosione delle coste della Provincia di Lecce ed ho potuto accertare visivamente quanto drammatico fosse il fenomeno.

Oggi a stagione ormai esaurita ritengo non possa essere rinviata

ulteriormente la convocazione di un tavolo interistituzionale che con la tua regia debba coinvolgere gli Assessorati regionali al Turismo, all Urbanistica, all Ambiente, ai LL.PP., la Provincia di Lecce, la Università di Bari-Nucleo ingegneria costiera, l Università di Lecce, la Autorità di Bacino, i Comuni rivieraschi, la SIB Confcommercio, l Assobalneari e quante altre Istituzioni riterrai utile invitare. Scopo dell incontro, a mio parere, dovrebbe essere quello di affrontare in maniera definitiva un fenomeno che angustia non solo l intera costa della Provincia di Lecce ma l intera costiera pugliese. Tale circostanza sarebbe, infatti, la più idonea per valutare tutte le opzioni in campo sia sul piano qualitativo che sul piano dei costi e della individuazione del percorso più idoneo per il reperimento delle risorse occorrenti. La Regione, infatti, non può essere il convitato di pietra di

pericoloso per la salute, in quanto genera allergie, crisi asmatiche, bronchiti , specie nei bambini e negli anziani.

Preso atto, che le iniziative non coordinate assunte dai sindaci, disomogenee per contenuti ed intensità di vigilanza, non hanno sortito risultati apprezzabili anche in conseguenza del verificarsi di condizioni di incompatibilità territoriale nel momento dell intervento delle PP. MM per l individuazione delle responsabilità e la comminazione delle penalità; Considerato pertanto che si rende neces-

14 / 31 Ottobre 2010 saria una specifica attività della Provincia finalizzata all approntamento di una rete di interventi coordinati dalla Polizia Provinciale che ha, per l appunto, la tutela ambientale a fondamento della sue funzioni; IL CONSIGLIO PROVINCIALE Impegna il Presidente e la Giunta ad assumere subito, d intesa con i Comuni, atti conseguenti e cogenti finalizzati alla prevenzione e repressione delle attività sopra individuate la cui reiterazione arrecherà danni incalcolabili alla salute dei cittadini.

SUCCESSO DELLA NAUTICA PUGLIESE AL SALONE DI GENOVA

Loredana Capone: Grazie alle politiche di accompagnamento regionali la nautica diventa un settore trainante La Puglia si candida a diventare il più grande porto turistico per navi da crociera e grandi yacht del Sud Italia, con più di mille posti barca e investimenti per centinaia di milioni di euro dal Gargano al Salento. L interesse degli investitori italiani ed esteri è stato espresso nel corso del Salone Internazionale della Nautica di Genova, il più importante appuntamento fieristico italiano dedicato al settore, che si è appena concluso. Un evento importante per la Puglia della nautica, nel corso del quale è emersa la grande vivacità del comparto e soprattutto l interesse nazionale e internazionale per la Puglia, apprezzata per l organizzazione in distretto delle imprese, per le politiche di sostegno e incentivazione attivate dalla Regione Puglia e per il servizio offerto alle aziende nello stand istituzionale dallo Sprint Puglia, lo Sportello regionale per l internazionalizzazione.

Con oltre 200 incontri di business, la partecipazione pugliese ha favorito infatti l apertura verso i mercati internazionali delle piccole e medie imprese che operano nel settore della Nautica da Diporto e ha offerto l occasione per presentare al pubblico specializzato del Salone genovese il Distretto Produttivo della Nautica da Diporto, riconosciuto in via definitiva dalla Giunta regionale.

Così la nautica pugliese ha mostrato di poter diventare uno dei settori trainanti della futura economia regionale. A sottolinearlo è stata la Vice Presidente della Regione Puglia e Assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone: Questo Salone ha detto ha rappresentato una grande occasione per le nostre imprese della nautica. Ci sono ottime probabilità che i buoni contatti avviati nei giorni della manifestazione si traducano a breve in contratti. Con

le politiche di accompagnamento regionali e l apporto del Distretto produttivo, il settore della nautica pugliese ha tutte le carte in regola per diventare un settore trainante e crescere sui mercati esteri, a patto che le imprese sappiano cogliere, come hanno fatto a Genova, le grandi opportunità offerte dall internazionalizzazione .

In questo senso hanno costituito un primo e fondamentale passo verso la costruzione di importanti relazioni internazionali, gli incontri di presentazione promossi dalla Regione, in collaborazione con l ICE (Istituto per il Commercio Estero) e l UCINA (Unione Nazionale dei Cantieri e delle Industrie Nautiche e Affini) tra le delegazioni provenienti da Argentina, Brasile, Cina, India, Inghilterra, Stati Uniti d America e Vietnam, ospiti del Salone, e gli imprenditori pugliesi.

BIAGIO CIARDO CAPOGRUPPO PDL ALLA PROVINCIA SCRIVE AL PRESIDENTE ANTONIO GABELLONE

Le celebrazioni del 150° anniversario dell Unità d Italia partano da S.M. di Leuca

incontri che periodicamente si tengono, che non hanno però carattere risolutivo, ma hanno l effetto di provocare inutili e dannose contrapposizioni.

Osservo che nell immaginario collettivo il Presidente della Commissione Turismo è considerato responsabile in caso di inadempienza regionale. Io non fuggo dalle mie responsabilità ma precisato che non ho alcuna competenza diretta se non per la valutazione di proposte di Legge da portare all attenzione del Consiglio ho assunto tale iniziativa perché ritengo che il coinvolgimento delle parti in causa sia la forma più idonea per pervenire, pur tra differenti valutazioni, ad una soluzione la più condivisa possibile e a responsabilizzare ciascuno dei partecipanti su modalità e tempi per dare risoluzione definitiva al problema.

Grazie per l attenzione .

CORSANO - Gent.mo Presidente, alcuni mesi fa rimasi negativamente impressionato da un sondaggio secondo il quale vi è una netta disaffezione sul tema dell Unità d Italia, in particolare da parte dei giovani. Nella ricerca demoscopia realizzata dall istituto ISPO si evinceva che il 150° anniversario dell unificazione della nostra Penisola non destava l interesse e la partecipazione sia da parte dei giovani dai 18 ai 24 anni, sia degli over 25enni. Infatti, dinanzi alla specifica domanda Quanto ti senti coinvolto personalmente da questo tema? le risposte positive dei primi si attestavano al 36,8% e quelle dei ragazzi con più di 25 anni sfioravano il 50% (magra consolazione).

Rispetto a questo scollamento con la nostra identità, con il concetto di Patria, con la storia nazionale e con il sentimento comunitario che dovrebbe innervare la società, non possiamo nasconderci dietro i soliti stereotipi in base ai quali: sarebbe solo colpa della vacuità dei modelli di riferimento o di una scarsa sensibilizzazione da parte della scuola. In queste brevi righe non voglio dilungarmi sulle pecche di tante generazioni che, per una malintesa declinazione ideologica della paura patriottica, hanno tentato in più circostanza di far sbiadire il tricolore, ma è mia premura evidenziare la portata dei dati che ho richiamato per proporre una attivismo organizzativo, da parte della Provincia di Lecce, che si è già adoperata in tal senso, come dimostra il percorso illu-

strativo presente presso la Biblioteca Provinciale. Iniziamo noi per primi a coordinarci con la pregevole azione del Prefetto di Lecce e con le altre forze vive del territorio, perché siano le istituzioni a muoversi con decisione. Sono sicuro che da qui ai prossimi mesi potremo tracciare un percorso di appuntamenti, eventi e campagne di sensibilizzazione che coinvolgano gli altri Enti Locali, le associazioni, il mondo della scuola e tutti quegli attori sociali ed economici che vorranno, insieme a noi, guardare al futuro con la consapevolezza di un passato di cui essere orgogliosi. In questa prospettiva, compatibilmente con le risorse finanziarie e logistiche a disposizione, provo a dare il mio contributo di idee affinchè quanto espresso si concretizzi. Perché non cercare di realizzare momenti di richiamo al senso unitario partendo dall estremo Sud? Perché non far partire questo calendario di eventi proprio da Santa Maria di Leuca? Nella ricorrenza dei 150 anni dell Unità d Italia cerchiamo di dare ai nostri giovani un segno tangibile di collaborazione e scambio culturale tra territori differenti per caratteristiche e distanze geografiche, ma uniti dai valori fondanti della nostra Italia.

Impegniamoci affinché il concetto dell Unità d Italia abbia, in quella che è stata definita nei secoli De Finubus Terrae , l inizio di un nuovo richiamo valoriale. Ringraziandola per l attenzione prestatami e certo di un suo impegno, le porgo i più cordiali saluti.

Biagio Ciardo (Foto in alto a sinistra)

14 / 31 Ottobre 2010

Egregio dottor Fitto, sono Salvatore Fiori ed a Lei mi presento sia come l autore del recente libro I Templari in Terra d Otranto: tracce e testimonianze nel Basso Salento (edito nel mese di settembre e presentato al pubblico nel prossimo salone del libro di Campi Salentino a novembre) ma anche come architetto e cittadino italiano, sensibile alle tematiche ambientali, appassionato cultore della Sua terra.

Ho appreso recentemente sia da siti internet che dalla stampa salentina che il Comune di Maglie ha in progetto una serie d imponenti interventi sul territorio, per la realizzazione di un lago per il recapito finale delle acque pluviali, in un area di grande interesse naturale, archeologico ed architettonico, la zona cosiddetta San Sidero .

Il sottoscritto ha studiato quell area, da anni, dal punto di vista storico ed ha presentato

economia / ambiente

un approfondita relazione sul luogo di San Sidero, nel 2009, al convegno di studi templari della LARTI a Cividate Camuno (BS), in seguito pubblicata negli atti e diffusa in tutta Italia: anche il recente libro, sopra citato, riporta uno studio sul tenimento templare di Santo Isidoro d Otranto ovvero la masseria San Sidero, posta tra il comune di Maglie e quello di Melpignano, sita in un area universalmente conosciuta per le sue straordinarie emergenze archeologiche quali dolmen, menhir, specchie, tombe di epoca tardo-antica e medievale nonché per il rinvenimento di reperti preistorici.

Il sottoscritto rivolge, a Lei ed a tutta l Amministrazione Comunale, un accorata supplica a prendere in considerazione l eventualità di rimettere in discussione il progetto in oggetto e fare una seria pausa di riflessione per una più ponderata

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valutazione dell impatto sull ambiente e sul patrimonio archeologico-monumentale dell area.

Sarebbe auspicabile l imposizione di un vincolo per tutelare l area e per porre le basi alla sua rivalutazione in chiave turistica e culturale, già compromessa (forse non eccessivamente) dalla costruzione del depuratore. È necessario che si rimettano, comunque, tutte le decisioni al parere vincolante delle Soprintendenze( che leggono la presente

per conoscenza) e che si trovi un compromesso. È comprensibile la necessità e l urgenza di dismettere il recapito attuale, che convoglia le acque di pioggia in falda, con la costruzione di un canale ed un lago per il recapito finale delle acque pluviali, ma che si studi il minor impatto possibile in funzione di future utilizzazioni dell area in modo che le nuove strutture siano integrabili con un possibile ed auspicabile percorso ludicoculturale.

Mi appello all intelligenza di amministratori e forze locali affinché si lavori fin da ora in funzione di un futuro progetto di passeggiata archeologica integrata, che valorizzi anche altri beni ambientali dell area quali masserie, muretti, antiche carrarecce (le cazzatore ), i pozzi e le cave, il tutto valorizzato da laghetti e fossi a basso impatto, con la funzione di unire l utile( il necessario) al dilettevole, in previsione di un incremento della fruizione turistica, forse, anche con riflessi occupazionali nel territorio.

Le porgo rispettosi saluti, arch. Salvatore Fiori

"È GIUNTO IL TEMPO D AGIRE Lettera aperta di Luca Mangialardo al presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e della provincia di Lecce Antonio Gabellone

di ANTONIO MOSCAGGIURI

UGENTO - All inizio del mese, si è tenuto un incontro nell aula consiliare del Comune di Acquarica del Capo a cui hanno partecipato il Presidente dell Ato 3, Francesco Ferraro, Sindaco del Comune di Acquarica del Capo, i Sindaci dei Comuni di Presicce e Ugento, Antonietta Riccio, Dirigente dell Ufficio Gestione Rifiuti della Regione Puglia, l ARPA nella persona di Antonella Romano, i rappresentanti della Polizia provinciale e della Società Monteco, nonché il rappresentante del Comitato Io conto , Vito Rizzo, e l Avv. Daniela Fracasso dell Associazione Federconsumatori.

L ARPA ha avanzato un ipotesi di progettualità per individuare le cause delle problematiche sottese alla gestione della discarica ormai chiusa di Burgesi e al nuovo impianto di biostabilizzazione, che verrà più dettagliatamente definita, con il contributo di tutte le parti, in un successivo tavolo tecnico. Federcon-

LECCE - Piero Montinari è stato eletto dalla Giunta regionale dell'organizzazione imprenditoriale, Presidente di Confindustria Puglia per il quadriennio 2010-2014.

Quarantatre anni, sposato, due figli, laureato in Scienze Economiche e Bancarie, è Presidente del C.d.A. della FICES S.p.A., che opera nel campo dell edilizia.

Presidente uscente di Confindustria Lecce, in carica dal 27 gennaio 2006. Componente del Comitato Mezzogiorno Confindustria nazionale e Presidente della Fondazione Mezzogiorno Sud Orientale, ha ricoperto nel Sistema confederale tra gli altri, gli incarichi di: - Vicepresidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell Associazione degli industriali della provincia di Lecce dal 1994

sumatori, nel riproporre l utilizzo del naso elettronico , unitamente al comitato Io conto , ha chiesto di estendere la partecipazione dei tecnici dei comitati, e per tutti dell ing. Luigi Antonazzo, a tutti gli stadi del programma, sia in fase di controllo che di operatività (prelievi, analisi). Anche il Presidente dell ATO, Francesco Ferraro, ha ribadito l esigenza, già evidenziata da Federconsumatori e dai Comitati, di individuare un programma di intervento concreto e fattivo, da monitorare con incontri periodici e frequenti. Vero è che larga parte del problema è rappresentato dall eccessivo carico indifferenziato che viene conferito all impianto di biostabilizzazione e pertanto va implementata una costante ed attenta raccolta differenziata. Si plaude a un iniziativa di democrazia partecipata che prevede la collaborazione tra la cittadinanza e le istituzioni e si auspica una risoluzione dei problemi relativi ai miasmi provenienti dai detti impianti, dell inquinamento luminoso ed acustico.

Passiamo dai tavoli di lavoro più o meno permanenti, agli interventi strutturali sul territorio. Le coste adriatiche e joniche di Puglia in generale, e del Salento in particolare, hanno immediato bisogno di attività eco-compatibili ed eco-sostenibili.Ê Non è più ammissibile per il futuro del comparto turistico balneare rimandare, sia i ripascimenti degli arenili sia gli interventi a mare nelle zone maggiormente colpite, sia il monitoraggio dei costoni rocciosi eventualmente attaccati da erosione e distaccamenti. in poche righe la ferma presa di posizione del presidente del Sib (Sindacato Italiano Balneari Confcommercio Lecce) Luca Mangialardo, che in una lunga nota, esprime tutta la sua preoccupazione sul caso erosione e mareggiate.

Dopo i sopralluoghi dei massimi esponenti delle Istituzioni Regionali, Provinciali e Comunali lungo gli ampi tratti costieri colpiti dal fenomeno erosivo e dalle mareggiate, dobbiamo ormai ritenerci pronti ad una prima attività strutturale. -dichiara Luca Mangialardo-. È praticamente giunto il tempo di agire. L attenzione prestata nel tempo dalle amministrazioni comunali (Otranto, Porto Cesareo, Marine di Melendugno, Gallipoli, Ugento, Capo di Leuca, Costa merlata ed altre zone costiere salentine) dai rappresentanti della regione Puglia, della Provincia di Lecce, dell'Università, dalle sigle sindacali, e sopratutto dagli operatori turistici balneari, deve finalmente trovare applicazione, poggiandosi sugli studi e le programmazioni sviluppate e proposte nei tavoli in questi mesi di lavoro,Ê attraverso la predisposizione reale di seri interventi strutturali autorizzati. Noi un idea in merito l abbiamo esposta da sempre. Bisogna attuare spiega Mangialardo - interventi sia a mare che lungo

al 1999; - Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell Associazione degli industriali della provincia di Lecce dal 1999 al 2001 - Presidente dei Giovani Imprenditori della Federazione degli Industriali pugliesi dal 2003 al 2006; - Membro della Giunta nazionale di Confindustria -Vicepresidente Confindustria Puglia dal 2007 ad oggi.

Ad elezione avvenuta, i presidenti delle Confindustrie territoriali A. Laterza, G. Marinò, G. Di Carlo, L. Sportelli e S. Matarrese di Ance Puglia, sono intervenuti attestando la loro personale fiducia nelle capacità personali e professionali del neo-presidente Montinari, che saprà sicuramente cogliere le idee ed i suggerimenti che la base associativa, sentita durante le

consultazioni esperite dalla commissione di designazione, ha espresso .

Il neo-presidente, nel ringraziare i colleghi della Giunta per la fiducia manifestatagli, ha delineato i primi passi verso cui muoverà il suo impegno nelle prossime settimane. Siamo una Regione unita ha detto Montinari - che deve far sentire la propria voce. Prioritario sarà individuare ed utilizzare al meglio le risorse del territorio per la valorizzazione delle nostre eccellenze in un periodo di crisi quale quello attuale . Montinari ha poi sottolineato il proprio

gli arenili maggiormente colpiti, opereÊ utili a dare soluzioni definitive dell'annosa problematica. La nostra idea, specificata già a gennaio nel corso di alcuni convegni sul tema, è quella di dare un forte segnale d'indirizzo, mettendo in pratica azioni studiate e mirate, che siano sopratutto compatibili con il delicato eco sistema marino salentino. Si tratta di effettuare attività indolori, capaci di dare risultati a stretto giro.

Abbiamo detto che ad effettuare i lavori, dopo l'ok delle Istituzioni, dovranno essere azienda tecnicamente avanzate e leader nel settore. Società che operano con grandi consulenze tecniche di esperti di settore e di docenti Universitari. Poi il riferimento alla prossima edizione del SUN fiera internazionale del comparto Balneare nazionale ed internazionale in programma a Rimini. Ai governi nazionali, regionali e provinciali poniamo un legittimi interrogativo. Che purtroppo noi balneari ci porteremo dietro in quel di Rimini. Potremmo mai traguardare nuovi e più esaltanti risultati che puntino se non ad un nuovoÊ incremento del comparto almeno alla conferma dei dati già acquisiti se viene meno la base su cui poggia il settore?. Dovremo mostrare spiagge sempre più ridotte e scogliere sempre più erose? Con che coraggio il comparto dovrà andare a fare nuovi investimenti in servizi se in fase di programmazione la prima cosa da prevedere è il taglio degli ombrelloni per evidenti cause naturali? Interrogativi conclude Mangialardo - che presto ci auguriamo molto presto, bisognerà dare risposta certa e concreta. Noi siamo pronti ad investire in turismo e nei servizi da offrire ai turisti che scelgono il Salento ma in cambio chiediamo concretezza e dati di fatto alle istituzioni. impegno verso lo stesso Sistema confindustriale ed il suo rapporto con l esterno. Siamo in presenza sia di modifiche importanti all interno del nostro Sistema confederale, ma anche al suo esterno dove l ormai imminente Federalismo regionale ci pone dinanzi a scelte importantissime e non delegabili, in cui la figura dell imprenditore diventa fondamentale. Da non sottovalutare il ruolo sempre più pressante richiesto nella concertazione con le parti datoriali e sociali per una rappresentanza da leader e driver nei Distretti produttivi, nelle Aree vaste, nel partenariato economico e sociale. Bisognerà superare i campanilismi territoriali e lavorare, in squadra, tutti insieme per essere parte attiva del cambiamento. Continuerò, per questo, a dedicare insieme ai colleghi il massimo impegno nella trattazione delle varie problematiche aperte che attengono al nostro territorio, a cominciare dal credito all occupazione, dall energia alla sanità, dall innovazione all economia legata ai nuovi mercati internazionali.

Grande attenzione, infine, ha sottolineato il neo presidente, riporrà nei rapporti con la Regione e con le istituzioni tutte.

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regione salento

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IL PUNTO SUI CONSIGLI COMUNALI CHE AL 14 OTTOBRE 2010 SI SONO ESPRESSI A FAVORE O CONTRO IL REFERENDUM SULLA REGIONE SALENTO di GIANLUCA TARANTINO

LECCE - AL 14 OTTOBRE 2010 che si sono espressi 15 Consigli Comunali sulla richiesta di Referendum consultivo sull'istituzione della Regione Salento. Per il SI hanno votato 13 Consigli Comunali: Vernole, Calimera, Veglie, Castrì di Lecce, Miggiano, Francavilla Fontana, Erchie, Maruggio, Avetrana, Monteparano, Racale, Scorrano e Poggiardo. Per il NO hanno votato 2 Consigli Comunali: Nociglia ed Alessano. Si sono espressi a favore i Consigli Comunali che rappresentano circa 120.000 cittadini sui 600.000 necessari per ottenere il Referendum.

Facciamo il punto circa le delibere dei Consigli Comunali che si sono espressi ad oggi, Nociglia ed Alessano hanno votato NO. Per il SI invece hanno votato Vernole, Calimera, Veglie, Castrì di Lecce, Miggiano, Francavilla Fontana, Erchie, Maruggio, Avetrana, Monteparano, Racale, Scorrano, Poggiardo.

Hanno votato NO: Nociglia, Lecce, 2.499 abitanti. Sindaco: Giuseppe Fracasso (lista civica) dal 30/05/2006.

Alessano, Lecce, 6.543 abitanti. Sindaco: Luigi Nicolardi (centrosinistra) dal 30/05/2006 (2º mandato).

Per il SI invece hanno votato: Vernole, Lecce, 7.450 abitanti. Sindaco: Mario Mangone (lista civica Impegno e Trasparenza) dal 15/04/2008 (1º mandato).

Calimera, Lecce, 7.289 abitanti. Sindaco: Giuseppe Rosato (lista civica Libertà e Democrazia) dal 30/03/2010 (2º mandato).

Veglie, Lecce, 14.352 abitanti. Sindaco: Alessandro Aprile (lista civica Veglie Futura) dal 30/03/2010.

Racale, Lecce, 10.822 abitanti. Sindaco: Massimo Basurto (lista civica) dal 29/05/2007.

Scorrano, Lecce, 6.984 abitanti. Sindaco: Mario Pendinelli (centrosinistra) dal 29/05/2007 (2º mandato) Castrì di Lecce, 3.044 abitanti. Sindaco: Fernando Capone (lista civica di centrosinistra) dal 08/06/2009.

Miggiano, Lecce, 3.678 abitanti. Sindaco: Giovanni Damiano (centrodestra) dal 08/06/2009.

Poggiardo, Lecce, 6.128 abitanti. Sindaco: Silvio Maria Astore (lista civica) dal 30/05/2006.

Francavilla Fontana, Brindisi, 36.619 abitanti. Sindaco: Vincenzo Della Corte (PdL) dal 23/06/2009.

Erchie, Brindisi, 8.989 abitanti. Sindaco: Giuseppe Margheriti (PdL) dal 28/05/2007.

Maruggio, Taranto, 5.520 abitanti. Sindaco: Alberto Chimienti (Il Popolo della Libertà) dal 08/06/2009 (2º mandato).

Avetrana, Traranto, 7.092 abitanti. Sindaco: Avv. Mario De Marco (PdL) dal 28/05/2006.

Monteparano, Taranto, 2.385 abitanti. Sindaco: Cosimo Birardi (centrosinistra) dal 30/05/2006.

Il territorio delle tre Province di Lecce, Brindisi e Taranto, comprende 1.796.601 abitanti. Si sono espressi, ad oggi, a favore del Referendum i Consigli Comunali che rappresentano 120.352 abitanti. L obiettivo è quello di raggiungere le delibere favorevoli dei Consigli Comunali che rappresentino un terzo della popolazione interessata (ossia delle province di Brindisi, Taranto e Lecce) al fine di chiedere al competente Ufficio centrale presso la Corte di Cassazione l indizione del referendum consultivo ai sensi dell art. 132 della Costituzione. Il Movimento Regione Salento ha inviato a tutti i 146 comuni delle tre province una proposta di ordine del giorno che chiede la convocazione di un referendum tra le popolazioni interessate, così come stabilito dall'articolo 132 della Costituzione. Per permettere ai cittadini questa libera espressione del voto su una questione così rilevante come la costituzione della nuova regione basterà che si pronuncino a favore i consigli comunali che rappresentano almeno un terzo dei circa un milione e ottocentomila abitanti delle tre province, quindi circa seicentomila abitanti.

Intervista al responsabile del movimento giovanile della REGIONE SALENTO Cristian STURDÀ Come nasce l idea del Movimento Giovanile Regione Salento?

La creazione del Movimento Giovanile di Regione Salento è stata fortemente voluta dal nostro Presidente Paolo Pagliaro che crede tantissimo in noi giovani ed è convinto che il futuro della nuova Regione debba essere affidato ad una nuova classe dirigente, fatta di giovani competenti e capaci.

Quanti iscritti prevede il Movimento Giovanile, quante adesioni pervenute finora?

Il Movimento Giovanile è composto da circa 800 iscritti ma il suo numero è destinato inesorabilmente a crescere a dismisura, poiché ogni giorno decine e decine di ragazzi mi contattano per aderire al nostro progetto. Venerdì 8 ottobre abbiamo avuto la nostra prima riunione interna, alla presenza di oltre 60 ragazzi, nell occasione abbiamo proceduto alla struttura dell organigramma nominando i vari responsabili del movimento giovanile e definendo i prossimi impegni.

Come risponde a chi sostiene che la vostra sia una battaglia persa in partenza perché una nuova Regione è di fatto impossibile da costituire?

Impossibile è solo una parola pronunciata da piccoli uomini, che trovano più facile vivere nel modo che gli è stato dato, piuttosto che cercare di cambiarlo.

Cosa pensa dei consigli comunali che si sono espressi contro il referendum?

A prescindere dalle opinioni favorevoli o contrarie che ognuno di noi possa avere è del tutto evidente che l unico soggetto che deve essere chiamato ad esprimersi è il popolo salentino e negare a questi la possibilità di pronunciarsi su un tema così importante non è un compor tamento democratico.

La maggior parte dei partiti politici si è dichiarata contraria alla regione Sa-

lento perché?

Perchè ai partiti politici l opinione della gente non interessa per niente, anzi è un fastidio che è meglio non dover ascoltare. Un tema come la Regione Salento non può essere discusso, come si è fatto fino ad oggi, nelle stanze dei partiti politici, troppo influenzati da interessi personalistici e dalle pressioni economiche di chi li finanzia. Un tema così importante non può e non deve essere deciso a tavolino dalla politica tradizionale. Voce al popolo. lo grideremo se sarà necessario, fino a quando l ultimo di noi avrà la forza per farlo.

Lei crede che questo tema sia molto sentito dai giovani salentini?

In questi giorni centinaia di giovani mi hanno contattato inviandomi lettere emozionanti, cariche di una passione vera, ormai introvabile nella politica attuale. Nessuno di questi giovani si sente pugliese, e ciò nonostante il Salento sia stato cancellato dalle cartine geografiche per 40 anni, questo vuol dire che quando un popolo ha un identità ben precisa, forte e radicata, questa prima o poi esce fuori e grida la sua rabbia. La rabbia dei giovani che vedono una puglia lontana e priva di logica nella sua esistenza, prepotente, affaristica e baricentrica.

Quali benefici potrebbe portare la nascita della Regione Salento?

La nascita della Regione Salento non porterebbe solo dei benefici di carattere economico ma anche di carattere psicologico, rappresenterebbe, infatti, la rinascita culturale di un popolo, delle sue tradizioni e delle sue meravigliose peculiarità.

Cosa rimproverate alla giunta Vendola di tanto negativo da dove dividere la Regione?

La ringrazio per la domanda perché mi permette di spiegare che noi non siamo contro Vendola, ma semplice-

mente riteniamo che tutta la gestione regionale degli ultimi 40 anni sia stata baricentrica e abbia sotto valorizzato il territorio, basti pensare che l autostrada si ferma a Bari, che non abbiamo una superstrada che colleghi Lecce a Taranto e tanto altro ancora. L ultimo schiaffo al Salento è stato dato con l Alta velocità ferroviaria che si fermerà a Bari, tagliando nuovamente 1.800 abitanti dalla possibilità di avere dei collegamenti ferroviari veloci. In fondo ciò che noi chiediamo è solo dare la possibilità alla gente di pronunciarsi, di decidere liberamente se restare all interno di questa Regione che ha dimostrato disinteresse per i nostri problemi, o costruirne una nuova, tutta nostra, assumendoci in prima persona la responsabilità del nostro futuro.

Prossimi impegni del Movimento giovanile?

Domenica 17 saremo in Piazza Mazzini a Lecce con un gazebo per diffondere volantini informativi e raccogliere adesioni, mentre sabato 23 ottobre siete tutti invitati alle ore 16.30 presso l Hotel Tiziano a Lecce alla presentazione Ufficiale del Movimento Giovanile Regione Salento.

L Avv. Cristian Sturdà (foto) Presidente del Movimento Giovanile Regione Salento si rivolge a tutti i giovani salentini: non abbiate paura di combattere per qualcosa in cui credete, insieme possiamo cambiare questa politica .

ELIO DE SANTIS

comuni salentini

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DECOLLA IL PRIMO ELIPORTO DEL GRANDE SALENTO di ELISABETTA DELLE DONNE MELENDUGNO - Inaugurato sabato 9 ottobre l eliporto di Melendugno, un altro pezzo della Rete Eliportuale Pugliese che si articola dal nord al sud della Puglia. Situato lungo la strada provinciale BorgagneSant Andrea km4, è il primo eliporto del grande Salento. Risultato di grande prestigio realizzato dalla società Alidaunia su un terreno di proprietà comunale. È uno dei dieci eliporti previsti dalla Regione Puglia per i quali l Ente ha investito cinque milioni di euro. Nel Salento ne sono previsti due, oltre a questo, un altro a Supersano da realizzare entro il 2011. La Rete, unica in Italia per la sua specificità operativa, mira a realizzare una serie di eliporti per assicurare le operazioni di elisoccorso, per la protezione civile e per il trasporto dei passeggeri nelle aree di difficile accessibilità.

L eliporto di Melendugno è il quarto in Puglia dopo Foggia, San Domino (isoleTremiti)eVieste. In fase di completamento Bari Policlinico, Celenza Valfortore, San Giovanni Rotondo, Peschici e Supersano già citato.

Una base logistica importante dove

poter fruire degli elicotteri in modo efficace, con disponibilità immediata di carburante e possibilità di decollo e atterraggio sia diurni che notturni.

Un opera pubblica che permette di abbattere le distanze soprattutto in

GRANDE SUCCESSO DELLA SPEDIZIONE SALENTINA IN BRIANZA MINERVINO DI LECCE - È stata senza dubbio un successo la partecipazione dei Comuni salentini di Poggiardo, Ortelle e Minervino di Lecce alla manifestazione Il Salento approda nella Brianza comasca , organizzata dall Associazione Salento da Vivere di Como in collaborazione con il Comune di Alserio e con il patrocinio delle Province di Como e Lecce, svoltasi dal 24 al 26 settembre nel Comune di Alserio (Co). Malgrado il tempo la manifestazione ha registrato un grande successo di pubblico, più di quanto probabilmente si aspettassero gli stessi organizzatori, confermando il forte appeal del made in Salento. Quasi duemila visitatori, hanno avuto la possibilità di degustare i piatti tipici salentini (come la massa di S.Giuseppe, le pittule, i pezzetti di cavallo al sugo, le orecchiette con il ragù e il cacio ricotta), preparati sul posto dalle sapienti mani delle massaie della ProLoco Minerva di Minervino di Lecce, e di provare quelli esposti negli stand, dall olio di oliva (Cazzetta) al vino (Cantine Menhir), dal miele (Rizzello) alle paste secche (La Torre), dai salumi (Baccaro) ai prodotti da forno (Caroppo).

Grande ammirazione hanno poi destato nei visitatori, tra cui un entusiasta Gerardo Placido, anche le opere dell artigianato artistico come quelle in ferro battuto di Antonio Elia e dell inventore Nunzio Casciaro e quelle in cartapesta di Emanuela Merico. Colonna sonora apprezzatissima è stata la pizzica degli Aranè che ha fatto ballare insieme salentini e brianzoli con l aiuto dei bravissimi ballerini della scuola di ballo Arte Danza Team . Particolarmente significativi sono stati inoltre i momenti dedicati alla poesia come quello di grande spessore dedicato a Bodini, che ha aperto la manifestazione il 24, condotto da Pietro Berra e Carla Saracino con le letture sceniche di Rosanna Pirovano e Vito Trombetta, e quello particolarmente intenso, che l ha chiusa il 26, dedicato alla poesia dialettale di Fernando Rausa recitata da Paolo Rausa e Ornella Bongiorni con l accompagnamento musicale originale e coinvolgente di P40. Un bilancio quindi decisamente positivo per la spedizione salentina che, come ha affermato l Assessore al Turismo della Provincia di Como Achille Mojoli, conferma le affinità esistenti tra il salento e la brianza, territori complementari che hanno la possibilità stringendo una vera e propria partnership di crescere insieme . Un occasione colta in pieno per promuovere e far apprezzare la cultura salentina in alcune delle sue molteplici espressioni e per tessere importanti rapporti con il territorio brianzolo forieri, se coltivati con attenzione, di futuri e proficui sviluppi. Pasquale De Santis

condizioni di emergenza e di innescare processi di sviluppo. << Oltre alla destinazione d uso di servizi eccellenti per i quali è sorta la struttura spiega il sindaco di Melendugno, Vittorio Potì, non esclu-

diamo, in un secondo momento, la promozione dell avioturismo. Un turismo sofisticato, un opportunità appetibile per gli spostamenti anche nel bacino del Mediterraneo vista la vicinanza con la Grecia e l Albania>>. << L eliporto rappresenta per il Salento un altro passo in avanti dichiara l Assessore regionale ai Trasporti, Guglielmo Minervini-. Stiamo infrastrutturando con questa attività il nostro territorio per irrobustire l offerta soprattutto dell assistenza sanitaria. Man mano che cresce la potenzialità di sviluppo turistico del territorio salentino aumenta il grado di accessibilità del territorio. Sono impianti come questi il mezzo attraverso il quale alcuni processi di sviluppo come quello turistico diventano possibili. Ecco perché infrastrutture e sviluppo di nuove economie devono andare insieme>>. <<Le finalità principali ribadisce Roberto Pucillo, comandante di Alidaunia- sono protezione civile, elisoccorso, ma perché no anche trasporto. In ordine cronologico la base di Melendugno è la terza in assoluto, un buon margine se si pensa che le altre sono ancora un cantiere aperto>>.

COSIMO GALLO - PDL

La caduta dell amministrazione segna la fine di una dannosa agonia per Nardò NARDÒ - Le dimissioni di 16 consiglieri depositate nei giorni scorsi a Palazzo Personè pongono fine ad una lunga ed estenuante agonia dell amministrazione comunale cui nulla sono serviti i disinvolti equilibrismi politici messi in campo dal Sindaco Vaglio. La caduta dell amministrazione del comune più grande della provincia di Lecce, certifica la fine di una stagione di governo di un centrosinistra e di una maggioranza sempre più raccogliticcia che a Nardò frana sotto il peso delle sue contraddizioni e dei suoi fallimenti politici e

amministrativi.

Per il PdL e per tutto il centrodestra neretino - che potrà contare sul supporto e sul sostegno fattivo della dirigenza provinciale - è ora il momento della responsabilità, della coesione e dell impegno per costruire una proposta politico programmatica con un candidato sindaco autorevole, una coalizione ampia e credibile un programma amministrativo efficace che consenta d vincere le elezioni e, soprattutto, di restituire a Nardò i ruolo di primo piano che le compete e che merita

ANAGRAFE CANINA DI CASTRO di ALFONSO CAPRARO

Il Comune di Castro ha dato avvio al progetto Anagrafe Canina, il progetto, rivolto a tutti i cittadini di Castro proprietari di uno o più cani, mira a fare un passo concreto verso la tutela ed il rispetto degli animali. Il sistema dell anagrafe canina, garantisce la certezza dell identificazione del cane, rappresenta un efficace strumento di dissuasione degli abbandoni, favorisce studi ed interventi per la prevenzione e cura delle malattie degli animali.

Considerato l interesse dell Amministrazione Comunale di Castro per le tematiche sul randagismo (a tal proposito si specifica che tutti i cani randagi del territorio comunale sono stati individuati, sterilizzati e microchippati), la stessa Amministrazione ha organizzato, unitamente all intero gruppo OIPA LECCE, da sempre attivo nelle tematiche inerenti l oggetto, lo scorso 13 Giugno nella piazzetta di Castro Marina, una giornata di sensibilizzazione e di informazione avente per tema: PER UN AMICO IN PIU , durante la

manifestazione sono stati distribuiti ai cittadini di Castro i moduli da utilizzare per dichiarare i propri cani al fine della successiva chiamata per la MICROCHIPPATURA GRATUITA. A seguito di quella manifestazione e dell opera di sensibilizzazione posta in essere, si è potuti arrivare alla fase conclusiva che prevede la microchippatura, a titolo gratuito, di tutti i cani censiti sul territorio comunale Opera, questa, che vede Castro all avanguardia sulle tematiche di salvaguardia e tutela degli animali poiché è uno dei primi Comuni a muoversi in tal senso.

L operazione di microchippatura si è svolta sabato 9 ottobre presso il Centro Sportivo Polivalente grazie al Dr. Vitale NUZZO di Castro e alla preziosa e indispensabile collaborazione del Veterinario Dr Vincenzo MAGGIO oltre che ad un gruppo di suoi collaboratori, che con spirito di collaborazione hanno prestato la propria opera gratuitamente al fine di realizzare l anagrafe canina a Castro. A loro va il ringraziamento della comunità per il servizio svolto.

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14 / 31 Ottobre 2010

Speciale aziende salentine / SYS technology - piscine - energia

La SYSTEM IMPIANTI 2000 SRL, azienda all avanguardia nel settore dell impiantistica civile e industriale, opera, sia in campo pubblico che privato, utilizzando tecnologie innovative che le permettono di distinguersi per professionalità e serietà. Tale capacità viene, oggi, presentata con il nuovo marchio di mercato SYS® technology-piscine-energia.

SYS PISCINE realizza ogni tipo di piscina, dalle forme architettoniche tradizionali a quelle più complesse e pregevoli, esito del genio creativo di esperti progettisti. Qualsiasi realizzazione viene gradevolmente armonizzata nell'ambiente circostante, quasi in grado di dialogare con il contesto di cui diventa parte poiché SYS PISCINE, oltre a dare molta importanza alla qualità dei materiali e delle finiture, unisce al design delle sue opere un susseguirsi di giochi d acqua e di luce in grado di rendere ogni piscina un esperienza unica.

Il titolare, Fernando Giannuzzi ci ha ospitati per farci capire meglio i meccanismi di costruzione e i materiali che vengono utilizzati per avere un prodotto finito made in Italy.

In che modo proiettate le vostre competenze?

Partiamo con un ottimo biglietto da visita in quanto siamo concessionari di Piscine Castiglione S.p.A., azienda leader nel settore livello internazionale, che ci ha preferiti a garanzia del suo prestigio e qualità. Installiamo con capillare cura piscine, sia per uso pubblico che privato, a partire dalla progettazione sino alla realizzazione finale.

Il nostro lavoro nasce principalmente dalla passione. Ecco perché qualità e professionalità sono i valori di un attività dove innovazione, gusto estetico e rispetto dell ambiente si fondono per incontrare le esigenze dei nostri clienti.

Crediamo che sia importante far toccare con mano la qualità dei nostri prodotti.

Nell area espositiva dell azienda, una piscina corredata da nuoto contro corrente, impianto idromassaggio, illuminazione a led, mosaico, permetterà di personalizzare ogni singola

scelta.

Come avviene la progettazione?

Prima della realizzazione del progetto, crediamo sia fondamentale comunicare attraverso una bozza grafica realizzata manualmente, per trasmettere sensazioni e ambientazioni difficilmente realizzabili con rappresentazioni grafiche monodimensionali.

Una volta definite le linee guida del progetto, l attività di progettazione entra nel vivo, con la stesura dei progetti e della documentazione necessaria per dare il via ai lavori. Definite le linee guida, l attività di progettazione entra nel vivo con la stesura dei progetti e della documentazione necessaria per dare il via ai lavori.

Nelle progettazioni dei Centri Termali, Centri riabilitativi e Centri benessere vengono effettuate delle simulazioni dinamiche ed ergonomiche attraverso l utilizzo di manichini 3D capaci di interagire con l ambiente tridimensionale proposto.

System Impianti 2000 S.r.l. è dotata di uno studio tecnico interno con personale altamente qualificato ed abilitato alla progettazione degli impianti che ha, inoltre, la funzione di interfacciarsi con i vari studi tecnici di ingegneria o architettura.

Da una semplice idea, quindi, siamo in grado di sviluppare e realizzare nel migliore dei modi i desideri dei nostri clienti, guidandoli nelle scelte e suggerendo loro ciò che l esperienza ci ha insegnato, garantendo così il servizio chiavi in mano.

Il concetto di piscine in marmo è un sistema costruttivo di nuova concezione.

Cosa fa la differenza?

La piscina Biodesign rivoluziona il concetto classico di piscina.

Sempre uniche nella forma e nel design, le Piscine Biodesign creano uno spazio su misura.

La libertà di realizzare spiagge, sedute e lettini sommersi, ha cambiato il modo di intendere la piscina; una testimonianza dei nostri clienti sottolinea il paragone tra una

stanza vuota ed una sapientemente arredata: questa è la differenza tra una piscina tradizionale e una Biodesign.

Le caratteristiche uniche delle Piscine Biodesign ci hanno indotto a selezionare il meglio delle tecnologie presenti nel mercato delle piscine per garantire la massima qualità dell acqua senza irritazioni e con il minor impatto ambientale. La struttura Biodesign nel massimo rispetto dell ambiente. Il rivestimento strutturale brevettato Biodesign risponde a precise regole di non invasività ambientale e si compone di quattro strati.

Questo rivestimento strutturale di grande qualità estetica e armonia ambientale ha caratteristiche uniche: non sono infatti necessarie opere murarie o gettate di cemento estremamente invasive per l ambiente e soggette a precise concessioni edilizie.

La tecnologia Biodesign si basa sul modellamento dello scavo e sul rivestimento dello stesso con apposite impermeabilizzazioni elastiche.

Tali impermeabilizzazioni sono tecnicamente superiori a quelle utilizzate nelle piscine tradizionali e questo, per due ragioni fondamentali: l elasticità del manto impermeabilizzante e il liner impermeabilizzante, a differenza delle tradizionali piscine con liner in PVC, non teme il contatto con prodotti cloranti. Un altro aspetto che garantisce la durata del prodotto è dettato dal fatto che il rivestimento strutturale in marmo è posto sopra lo strato impermeabilizzante e questo crea una vera rivoluzione.

I movimenti del terreno non creano danni all impermeabilizzazione (problema che invece viene spesso rilevato nelle piscine in CA).

Lo strato di rivestimento strutturale in marmo resinato viene plasmato a mano sopra uno strato a reti multiple tipiche degli edifici antisismici. Il risultato è un prodotto completamente artigianale fatto a mano: unico per fascino ed eleganza. La tecnologia biodesign consente di realizzare piscine con

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caratteristiche estetiche in perfetta armonia con il contesto paesaggistico.

I vantaggi sono esclusività della forma e dei materiali; perfetto inserimento paesaggistico; materiali ecocompatibili; riscaldamento naturale.

Oltre alla sicurezza, grazie agli spiaggiamenti e alle sponde digradanti che consentono un semplice e sicuro accesso alle strutture balneari.

E ancora, l utilizzo dell EPDM. Un polimero sintetico che da più di 40 anni ha avuto un utilizzo in continuo aumento nell industria automobilistica e nell ingegneria civile.

L EPDM è un elastomero ottenuto dalla copolimerizzazione di Etilene, Propilene e Diene Monomero, che viene vulcanizzato.

Le lunghe molecole di gomma, vengono connesse attraverso legami chimici incrociati, formando un prodotto elastico, chimicamente stabile, con una resistenza imbattibile ai raggi UV, all ozono, alle temperature, alle sostanze chimiche e all invecchiamento.

I risultati del materiale vanno dalle proprietà viscoelastiche, alla flessibilità imbattibile; alla resistenza.

Quali sono i vostri parametri nei confronti dell energia rinnovabile?

System impianti 2000 s.r.l. è stata sin dalla sua nascita orientata alla politica dell energy save . Aiutiamo a risparmiare sfruttando al meglio l energia e utilizzando gli incentivi statali, ove previsti. Riconverti l energia dal sole per avere a costo zero l elettricità e l acqua calda di cui hai bisogno sia per il tuo confort invernale (sistemi di riscaldamento combinati con sistema solare termico), sia per il tuo refrigerio estivo (climatizzazione).

Attraverso SYS Energia, progettiamo ed installiamo impianti che permettono l utilizzo di fonti rinnovabili, in particolare che utilizzano la tecnologia del Solare, Termico e del Fotovoltaico, garantendo l accesso e l utilizzo delle detrazioni statali e dell accesso al conto energia, dove previsti.

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speciale Fiera di Miggiano

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MIGGIANO È FIERA DI AVERVI IN FIERA

Fiera Regionale EXPO 2000 - Dal 14 al 17 ottobre 2010 di PANTALEO CANDIDO MIGGIANO - Miggiano è fiera di avervi in fiera con questo slogan tra squilli di tromba e rulli di tamburi ha aperto anche quest anno giovedì 14 alle 19 in punto, Expo 2000 la più grande fiera del Salento organizzata dal Comune di Miggiano.

La fiera ospita 240 espositori del settore Industria Agricoltura e Artigianato, di provenienza per lo più dal Salento ma non mancano espositori provenienti da altre Province e Regioni d Italia.

Quest anno è presente con un proprio stand anche la Regione Sardegna. Al taglio del nastro vi erano moltissime autorità civili, militari e religiose, primo fra tutti il Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone che ha tagliato il nastro assieme al Sindaco di Miggiano Giovanni Damiano. Nutrita la partecipazione degli amministratori provinciali, dei consiglieri regionali e dei parlamentari Salentini; assente giustificato il Ministro Raffaele Fitto perché impegnato in Consiglio dei Ministri, non mancherà comunque di visitare la fiera nei prossimi giorni.

Il Sindaco nel saluto d apertura dopo aver ringraziato tutti gli intervenuti, ha detto mi piace pensare ad Expo 2000, come alla figlia diletta di tutta la cittadinanza, di ogni miggianese, anche di quelli lontani che in questi quattro giorni di ottobre tornano alle loro origini, alla loro storia, al grembo che li ha nutriti e allevati e che ogni hanno riscoprono una storia .

Expo 2000 ha continuato il Sindaco, è la sfida che, tutti insieme, possiamo lanciare a noi stessi. Essa è un volano di sviluppo che consente al nostro paese di aprirsi al mondo che lo circonda, con la laboriosità e l umiltà che da sempre lo con-

traddistingue, con la fiducia di poter offrire anche solo una possibilità, a chi ha voglia di misurarsi con le sfide che ci riserva il futuro . Sono fiero ha concluso il Sindaco che all interno della Fiera, sia presente con uno stand tutto suo il World Food Programme, un organizzazione umanitaria delle Nazioni Unite che si preoccupa di sensibilizzare il mondo ricco e più fortunato sul problema della povertà e della fame nei posti meno fortunati della Terra. Abbiamo fortemente voluto questa prestigiosa presenza, convinti che l economia e il commercio non debbano ignorare certe tematiche e perché, soprattutto, vogliamo che nel suo piccolo, anche Miggiano possa fare la sua parte.

Nella quattro giorni, vi saranno molti momenti di approfondimento che affronteranno i temi più scottanti del momento, oltre che, momenti di divertimento e di svago, uniti alla possibilità di assaporare i gustosi piatti della tradizione salentina.

LA SARDEGNA IN PUGLIA

La Regione Sardegna è presente con un proprio padiglione alla Fiera Regionale di Miggiano (LE) Carnate (MB) e da Sardinia Group di Miggiano di GIANNI CASU

Per quattro giorni all interno della Fiera e per le vie di Miggiano sarà presente la Sardegna.

All interno della Fiera con un padiglione intero i visitatori potranno ammirare e acquistare: prodotti agroalimentari: vini, formaggi, salumi, pane, acqua, carasau ,Torrone ecc. Prodotti di Artigianato: tapetti, arazzi, ceramiche gioielli ecc. Prodotti Turistici: Soggiorni, vacanze sia nelle coste che all interno della Sardegna.

La manifestazione LA SARDEGNA IN PUGLIA comprende anche una mostra itinerante per le vie e piazze di Miggiano La mostra composta da 30 banner alti 2 metri e larghi 1 raffiguranti immaggini del paere dei nuraghi: paesaggi, costumi, Nuraghi, Fauna ecc . Nella giornata di sabato 16 sarà possibile ammirare i colori, le musiche e le danze con il Gruppo Folkloristico sardo di Triei della provincia dell Ogliastra. Il gruppo folk si esibirà in Fiera all interno del padiglione Sardegna, nel palco Fiera e per le vie di Miggiano. La manifestazione LA SARDEGNA IN PUGLIA e curata dal Centro Promozione Turistica della F.A.S.I. (Federazione Associazioni Sarde in Italia) Con sede presso il Circolo Culturale Sardo Raimondo Piras di

(LE) con il patrocinio: della Regione Sardegna Assessorati: Lavoro - Turismo - Pubblica Istruzione - Agricoltura e Artigianato della Provincia dell Ogliastra Assessorati: Tursmo e Promozione del Territorio Aricoltura e Attività Produttive.Della F.A.S.I. (Federazione Associazioni Sarde in Italia. Questo e il primo evento assoluto in Puglia che si tiene all Expo di Miggiano dal 14 al 17 Ottobre, con uno scenario di degustazioni , colori, sapori antichi, da vedere e toccare dove il gusto e vista si intrecciano per il piacere di conoscere e assaggiare la Sardegna Antica.

In programma balli folkloristici nei costumi tipici ,distribuzione di Gadget , poster , cartine, riferimenti culturali agro percorsi gastronomici (enogastronomici), musica , documentari video per accompagnarvi mano nella mano lungo la Sardegna, in tutte le sue note sensoriali. Tutti i visitatori del padiglione Sardegna compilando un apposito tagliando parteciperanno Il giorno 17 ottobre al sorteggio, di un soggiorno esclusivo per 4 persone nella riviera del corallo nel mare di Alghero con percorso itinerario agro gastronomico.

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speciale Sagra de la vulìa cazzata

MARTANO - 21a EDIZIONE DELLA SAGRA DE LA VOLÌA CAZZATA Da giovedì 14 a domenica 17 ottobre 2010

di PANTALEO CANDIDO

MARTANO - Torna puntuale come ogni anno la sagra più attesa di ottobre. Stiamo parlando della Sagra de la Volia Cazzata organizzata dall'associazione Culturale "Cosimo Moschettini", in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Martano.

Quest anno va in scena la 21° edizione dal 14 al 17 ottobre. Una festa lunga oltre vent'anni. Tanti ne conta fra lodi e successi, la Sagra de la "VOLIA CAZZATA" che si prepara ad accogliere, in un caloroso e saporito abbraccio, migliaia di estimatori del suo frutto pregiato, L'oliva e non solo. Una sagra che anno dopo anno si è guadagnata la fama di evento clou dell'autunno salentino, una manifestazione che nel corso degli anni, è cresciuta sia sotto gli aspetti commerciali ed economici che sotto quelli squisitamente turistici. I visitatori potranno gustare gratuitamente le tipiche «volie cazzate» (le olive schiacciate), oltre naturalmente ai prodotti della tradizione agroalimentare locale come legumi, cicoreddhe (verdure selvatiche) preparate secondo le tipiche ricette della tradizione locale, il bollito di maiale, gli arrosti a cui quest'anno si aggiungeranno, una selezione di formaggi tipici di alcune aziende casearie della Grecìa Salentina. Il tutto naturalmente accompagnato dall'ottimo vino dell'enoteca della "VOLIA CAZZATA", dove

si potranno assaggiare alcuni dei migliori vini prodotti dalle aziende del territorio martanese e salentino.

Si rinnova anche quest'anno la collaborazione con gli amici della Festa del risotto di Villimpenta (Mantova), un abbinamento, più che consolidato, che specifica ulteriormente l'evento determinando un "unicum" difficilmente confrontabile con manifestazioni similari. Si potranno così gustare il risotto, la polenta, i salumi mantovani e il rinomato lambrusco.

Tutte le serate saranno accompagnate dalla musica popolare salentina e dalle musiche anni 70/80 italiane e straniere. Non mancherà il tradizionale appuntamento con il pranzo di degustazione della domenica, che come ogni anno si svolgerà presso gli stand della sagra e che sarà aperto (su prenotazione) a tutti coloro che volessero trascorrere una domenica mezzogiorno in compagnia dello staff della Sagra. Un momento di festa e di gioia, dove si potranno degustare i prodotti della tradizione locale sia salentina che villimpentese.

PROGRAMMA

GIOVEDÌ 14 ottobre Ore: 19.30 APERTURA DELLA SAGRA Ore: 20.00 MODI DIVERSI

Musiche e cover canzoni italiane anni 70/80/90 VENERDÌ 15 ottobre Ore: 20.00 RIVIERA SALENTINA Liscio, folk, latino americani, pizziche Salentine SABATO 16 ottobre Ore: 20.00 KISS & THE GANG Musica anni 70/80 DOMENICA 17 ottobre Ore: 12.30 Pranzo di degustazione L iniziativa darà l opportunità di conoscere ed apprezzare i prodotti tipici del territorio.

Scopri il nostro menu Per info e prenotazione posti 3888598193. Chiusura prenotazioni sabato 16 ottobre ore 24.00 ORCHESTRA DEL MARE Liscio, folk, latino americani, pizziche Salentine gastronomici tipici salentini e mantovani. bruschetta imperiale e il Risotto di Villimpenta (MN).

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attualità

di FRANCESCO RELLA GALATINA - Edimburgo 1910, Edimburgo 2010. Nasceva nel Regno Unito un secolo addietro come si legge negli annali - il Movimento Ecumenico Moderno. Per una settimana lo scorso giugno i delegati delle religioni mondiali si sono confrontati nel-

l affascinante perla della Scozia. Lì c era il professor Paolo Ricca, della comunità valdese, che su invito del Centro Ecumenico Oikos di Galatina ha relazionato venerdì 15 ottobre (Sala Pollio della chiesa di San Biagio) proprio circa quell importante assemblea ecumenica Missionaria, indetta al fine di celebrare il centenario del primo grande

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convegno mondiale sulla missione. Evento poco battuto dalle agenzie d informazione in Italia, anche se è pur vero che scopo primario di incontri di questo genere ricorda Rossella Schirone, presidente dell Oikos non è quello di risolvere i nodi più controversi del dialogo tra le Chiese, né quindi giungere ad accordi storici da prima pagina . Durante

i lavori dell assemblea di tre mesi or sono, sono emersi tutti i limiti della disunità delle Chiese per la missione, ma ha affermato monsignor Brian Farrell del Pontificio Consiglio per la promozione dell unità dei cristiani anche se ci sono delle differenze, il movimento ecumenico ha fortunatamente potuto superare l idea secondo la quale non è possibile collaborare a causa delle divergenze .

Su quanto emerso ad Edimburgo il pensiero di Ricca a sfruculiare le coscienze di quanti sono intervenuti. Quale migliore occasione conclude la Schirone - per incontrarsi, apprezzare le diversità e lavorare ecumenicamente insieme? . Info al 338.7022003.

Si è svolto sabato 9 ottobre, a Lecce, in Piazza Sant Oronzo, il IV Forum Provinciale "Il volontariato al Centro" promosso e organizzato da CSV Salento. Erano presenti 108 associazioni di volontariato che negli stand hanno presentano alla cittadinanza i loro progetti e le loro attività, oltre all aspetto espositivo vi sono state una vastissima gamma di iniziative nell'arco dell'intera giornata: seminari, laboratori didattici, musica, danza, dimostrazioni pratiche, spettacoli di giocoleria circense e tanto altro. All importante iniziativa è stato invitato anche il gruppo di ragazzi di GPace Giovani per la Pace , studenti dell Istituto Costa di Lecce e promotori del movimento Repubblica Salentina . Non essendoci la possibilità di avere uno stand fisico per tutte e 108 le associazioni coinvolte, i Giovani per la Pace non si sono persi d animo e si sono rivolti alla loro fervida e già collaudata creatività: «Non c è uno stand dove la gente può venire a conoscerci? Non c è problema. Saremo noi stessi il nostro stand e saremo noi ad andare verso la gente». In fondo l antica storia di Maometto insegna. Questa la loro idea. Hanno pensato di creare uno stand che cammina , un quadrato di tre metri per tre, recintato da un tubo in plastica e corredato da pannelli identificativi. La particolarità è che dentro questo quadrato

c erano i ragazzi di GPace, sono loro stessi che si sono messi in esibizione. Chi stava agli angoli ha sorretto la struttura mentre tutti gli altri hanno distribuito piccoli depliant alla gente che incontrano lungo il loro percorso. I volantini raccontano e diffondono la loro campagna More Fun No More War contro l uso dei baby-soldato nei Paesi in conflitto. Tutti i ragazzi hanno indossato tshirt auto personalizzate con icone e messaggi di pace.

Una struttura mobile, quindi, dinamica, che si muove con 30 ragazze e ragazzi al suo interno. Una struttura assolutamente ecologica e che non inquina, in quanto il propulsore del veicolo è rappresentato dalle gambe degli studenti. Lo stand, l idea, la protesta, tutta l iniziativa della mattinata è stata dedicata alla loro Sarah Scazzi, loro per tutti i motivi elencati sulla pagina in Facebook Sarah, una di noi che hanno dedicato alla povera ragazza salentina e che in due giorni ha raccolto oltre 3000 testimonianze di solidarietà e commozione da parte di altrettanti giovani in tutta Italia.

I ragazzi di GPace si sono sentiti particolarmente feriti da quanto è accaduto ad Avetrana e hanno scelto il luogo più caro a Sarah e più caro a loro stessi per comunicare tutto il loro sgomento: il social network Facebook.

FONDO DI SOLIDARIETÁ PER I MUTUI PRIMA CASA

Esulta la Federcasalinghe di Lecce

di MADDALENA TORRACO

Finalmente la bella notizia, dopo un iter lungo e complesso, grazie all impegno della Presidente dell associazione Donneuropee- Federcasalinghe, Federica Rossi Gasparrini.

Il Fondo di Solidarietà per mutui prima casa è una realtà.

Il 18 Agosto 2010 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 192 il Regolamento del FONDO DI SOLIDARIETA per i mutui prima casa .

Il Fondo, nasce per salvaguardare un bene prezioso delle famiglie in difficoltà: l abitazione. Già Legge dello Stato, dotato di uno stanziamento di 20 milioni di , giaceva inutilizzato dal dicembre 2007, perché, per la sua applicazione serviva un Regolamento.

Purtroppo, i mutui contratti per l acquisto della prima casa sono impegni economici di medio o lungo periodo, quindi è ipotizzabile che possono nascere imprevisti impedendo così di rispettare l accordo contrattuale assunto verso la banca con cui si è acceso il mutuo.

Oggi si può intervenire a sostegno delle

famiglie che hanno acquistato la prima casa accendendo il mutuo, ma che per cause non previste né prevedibili, quali una grave malattia, o la perdita del posto di lavoro, non riescono più a pagare le rate.

Prima, in tali condizioni, la casa veniva espropriata e messa all asta.

Un vero e proprio dramma per le famiglie!

Oggi il valore di questa norma è di aver introdotto un diritto nuovo per i cittadini: poter sospendere il pagamento del mutuo fino ad un massimo di 18 mesi, senza conseguenze negative per la proprietà della casa.

E un grande giorno per la Federcasalinghe del Salento, accreditata nel CCM della ASL LECCE dice Lena Torraco, presidente provinciale di Lecce- questi sono i risultati che ci contraddistinguono, dando la misura dell importanza del nostro libero e spontaneo associazionismo a favore delle fasce più deboli .

Per ulteriori chiarimenti sul Fondo, per avviare eventuali pratiche, La Federcasalinghe è a disposizione dei Cittadini il: mercoledì dalle ore 17,00 alle 18,00 presso la sede in v.le Marche, 17 a Lecce.

SARAH

Una di noi

Noi, i ragazzi di GPace Giovani per la Pace e Repubblica Salentina ci facciamo portavoce di tutti i giovani e di tutti i salentini nell abbracciare Sarah, una di noi, e ci uniamo al dolore della famiglia.

Una di noi perché appartiene alla nostra terra, appartiene e non apparteneva perché non morirà mai.

Una di noi perché ha la nostra età, è una nostra compagna di classe, di banco, di uscite Una di noi perché è e sarà sempre NOSTRA SORELLA.

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turismo

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SALENTO - APERTO TUTTO L ANNO

Intervista a Stefania Mandurino commissaria APT di Lecce

di ELISABETTA DELLE DONNE

Un settembre positivo per il Salento che si conferma tra le mete turistiche in crescita anche nei periodi di bassa stagione. Prese d'assalto Terme e Spa (Salus per aquam), ma anche i parchi e le località dell'entroterra. Il dato è confermato dall'analisi del progetto "Monitor" dell'Azienda di Promozione Turistica della provincia di Lecce che osserva la domanda tendenziale dei flussi nelle diverse tipologie di strutture ricettive in prossimità dei periodi di particolare rilevanza turistica.

"Monitor", infatti, mette in rilievo l'andamento dei flussi incoming sull'intero territorio (non solo su quello costiero), grazie a un panel di 80 strutture ricettive suddivise in alberghi, campeggi, agriturismi, bed & breakfast, case vacanze per un totale di 6.206 posti letto pari al 10% della ricettività del Salento.

Quattro le aree oggetto dell'indagine: Lecce e hinterland; Porto Cesareo-Gallipoli-UgentoNardò (Area jonica); Salve-Leuca-TricaseSanta Cesarea Terme (Sud Salento); OtrantoMelendugno-Vernole-Maglie-Grecìa Salentina (Area adriatica).

Il dato previsionale medio registra nel mese di settembre un aumento complessivo del 2% rispetto allo stesso periodo del 2009.

L'area con la migliore performance è quella del Sud Salento: in particolare Santa Cesarea

Terme, che vanta un'impennata del 4%.

Anche nell'Area adriatica l'incremento è stimato intorno al 2%. I villaggi con prevalenza di ospiti italiani hanno registrato presenze rilevanti fino a metà settembre, mentre gli alberghi con Spa per tutto il mese. Stefania Mandurino, commissaria dell APT Lecce, imprenditrice del settore turistico e attuale componente del Comitato tecnico confederale Politiche territoriali e distretti industriali . Riconfermata nella Giunta di Federturismo Confindustria per il biennio 2010 / 2012, Mandurino è unica salentina a sedere nel parlamentino nazionale della Federazione di settore di Confindustria.

Nella scala dei valori mette in alto il rilancio delle politiche industriali in favore di un turismo eco-sostenibile e un offerta turistica integrata che dà accoglienza in termini qualitativi e lustro al territorio.

Nel dettaglio risponde ad una breve intervista telefonica.

Cosa spinge il turista a scegliere il Salento?

C è un interesse nei confronti del Salento in momento comunque di difficoltà. Un dato positivo, la crisi tuttavia si fa sentire e si manifesta con una leggera diminuzione della permanenza media. Così come si fa sentire con un calo della spesa procapite. Il Salento viene scelto perché piace come prodotto integrato, in quanto offre natura e risorse territoriali :architettoniche, archeologiche, percorsi naturalistici; non solo, la ricchezza nelle tradizioni che si esplicita in eventi continui. Si mira quindi ad un offerta integrata, quest anno in particolare l attenzione è stata rivolta ad un susseguirsi di festival musicali, ma soprattutto cinematografici. Il cinema fa la sua parte sia perché il Salento è diventato un set gradito grazie all intervento di Apulia film commission, sia per altri e nuovi festival che si stanno inserendo nel ventaglio delle proposte in calendario a settembre. Un offerta integrata che fa la differenza rispetto ad altri territori.

Come esperta del settore, può dare alcuni consigli concreti per aumentare e destagionalizzare l offerta turistica? È necessario riuscire a mettere insieme

un offerta più economica rispetto ad altri, non solo per dormire, ma anche per il vitto e per servizi in genere che riguardano iniziative ed eventi gratuiti, ad esempio. Focalizzare l attenzione al risparmio senza rinunciare al piacere. Il Salento è una terra strutturalmente ricca al livello culturale. Bisogna avere la capacità di organizzare concerti o

festival, laboratori di incontro e di studio e avere il coraggio di inserirli in calendario anche in periodi di bassa stagione. Qualcuno già lo sta facendo. Stiamo lavorando molto sul prodotto integrato tuttora basato su una collaborazione stretta tra pubblico e privato, rispetto al quale si avverte uno sviluppo e un percorso di crescita organizzativa e strumentale

Salento, terra di accoglienza e ospitalità!

Il ponte di Ognissanti nel Salento è economico, è low cost, con la Formula 30-20-10 dormi con 30, mangi con 20 e compri con 10 euro Se hai pensato che prima o poi un salto nel Salento lo vorresti fare, se già lo conosci e non vedi l ora di tornarci, se stavi cercando qualcosa di sfizioso ed intrigante da fare durante il prossimo Ponte di Ognissanti, beh, allora, questa mail fa proprio al caso tuo.

Perché questa è assolutamente un occasione da non perdere: dal 28 ottobre al 7 novembre Lecce ed il Salento, con le sue meravigliose coste e le sue affascinanti campagne, si apre ai visitatori con delle offerte e delle tariffe uniche.

Decine e decine di B&B, hotel, masserie ed agriturismo ti ospiteranno con 20, 25, 30 euro a notte per persona, decine di ristoranti e trattorie ti offriranno, a pranzo e a cena, l enogastronomia tipica salentina a sole 20 euro, e tantissime botteghe artigiane e di prodotti tipici ti permetteranno di fare shopping con 5, 10, 15, 20 euro. È un originalissima offerta che prende il nome di Formula 30-20-10 , studiata dai ragazzi di Repubblica Salentina, studenti dell Istituto Costa di Lecce, per offrire a tutti la possibilità di scoprire le bellezze culturali, artistiche, naturali e paesaggistiche di Lecce, capitale del barocco, e del Salento, una terra affascinante e unica. Tutte le strutture aderenti sono partner nell operazione.

Qualche esempio di super offerta? A Lecce potrai dormire nel prestigioso Palazzo Rollo con soli 30 euro per notte, o presso il grande Hotel President con soli 40 euro. Potrai gustare i piatti tipici locali ai piedi della Basilica di Santa Croce presso il delizioso Volo Restaurant, persino un menu a base di pesce presso il Ristorante Blu Notte con soli 20 euro. Ad Otranto la prestigiosa Tenuta Il Gambero sarà lieta di ospitarvi sia per l alloggio che presso il

proprio ristorante, a Gallipoli vi è il centralissimo Joli Park Hotel pronto ad accogliervi, mentre nell entroterra sono tante le ville e le dimore storiche, persino un Resort, che non vedono l ora di conoscervi e applicarvi il famoso Decalogo dell Accoglienza e dell Ospitalità salentina.

Tra gli eventi e le iniziative che ci saranno in quel periodo c è davvero da sbizzarrirsi.

A partire dalla bellissima e affascinante Serata Salentina in Dimora D Epoca (30 ottobre), una serata di pizzica salentina in cui si potranno degustare piatti tipici, dolci e salati, accompagnati da ottimi vini locali, il tutto a soli 25 euro!

L iniziativa Beviamolo strano (30 e 31 ottobre) presso la Cantina Feudi di Guagnano, con cicli di degustazioni gratuite della durata di un ora.

La Festa dell Olio Novello presso l Azienda Agricola Adamo, con degustazioni e visite gratuite nei giorni 30, 31 ott. E 1 nov.

Presso la Masseria Corda di Lana (nei pressi di Porto Cesareo) un Weekend con delitto, da venerdì 29 ott. a lunedì 1 nov. un intero fine settimana denso di misteri, che coinvolgerà gli ospiti, precipitati nel cuore di un intricata vicenda gialla.

Non manca un programma di trekking sul territorio e uno di escursioni delle grotte marine intorno a Santa Maria di Leuca. e ancora mostre d arte, balletti, concerti, sagre, feste paesane e tanto ancora.

Tutti i dettagli dell operazione sono su: www.repubblicasalentina.it/formula302010 ..è solo fumo negli occhi e propaganda?

C è un solo modo per scoprirlo! Ti aspettiamo (e porta anche amici e parenti).

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salute & benessere

di ANTONELLA CAZZATO* La Asl di Lecce, lo scorso 30 settembre 2010, ha adottato la deliberazione con la quale si stabiliscono i tetti di spesa, per l anno 2010, delle strutture ambulatoriali private provvisoriamente/istituzionalmente accreditate. Le strutture che non hanno sforato il tetto di spesa, all atto della prestazione chiederanno ai cittadini utenti il pagamento

del ticket, o applicheranno il regime di esenzione totale per i cittadini utenti che ne hanno diritto. Nella Regione Puglia, dal 2009, hanno diritto all esenzione ticket i disoccupati e gli inoccupati e i loro familiari a carico, a seconda del reddito familiare.

Oltre ai pensionati al minimo con più di 60 anni e i titolari di pensione sociale, alle persone affette da particolari patologie.

L'esperto

Valeria Cannazza

Dottoressa in Scienze motorie e dello sport, Pisa PISA - La caviglia, per molte persone, specialmente donne, è una delle zone critiche del nostro corpo; il tono muscolare di questa area influenza la forma e la bellezza di polpacci e caviglie stesse. Con il giusto allenamento mirato andremo a donare a tutto il corpo una forma migliore e soprattutto maggior stabilità. Di seguito vi suggerirò una serie di consigli al fine di assottigliare le caviglie e snellire i polpacci. Delle caviglie forti permettono una camminata più sicura, evitando distorsioni e traumi, e una postura migliore da mantenere quando siamo costretti a restare in piedi a lungo o anche durante la pratica sportiva. La soluzione a molte problematiche legate al fisico non è altro che il movimento, una sana attività che rimetta in moto la "macchina umana". Infatti, in questo caso, il movimento dei muscoli propri degli arti inferiori va a stimolare la circolazione sanguigna, così da generare l' effetto pompa, ottenuto proprio dall alternarsi di contrazioni e rilassamenti.

Di solito, i motivi per cui ci ritroviamo caviglie importanti o polpacci non proprio snelli riguardano la genetica; nonostante ciò possiamo intervenire per minimizzare l'effetto a partire dalla tavola: cerchiamo di usare poco sale come condimento, così da non incoraggiare inutili gonfiori. Inoltre, se si trascorre molto tempo in piedi durante la giornata, scegliamo calzature comode, quindi niente tacchi vertiginosi o che superino di molto i fisiologici 90° tra caviglia e suolo. Se le caviglie sono gonfie, proviamo a scioglierle, donando maggior tono e l'effetto estetico verrà da se: per esempio, uno, tra gli esercizi base, è quello, partendo da seduti, di distendere la gamba e partendo dalla caviglia, disegnare dei piccoli cerchi in senso orario

Capita troppo spesso, però, che questo diritto non sia stato tutelato, anche per un mancato rispetto degli adempimenti informativi e di comunicazione nei confronti dei cittadini, ai quali viene chiesto il pagamento dell intera prestazione. Un problema segnalato da cittadini ai quali spettava di diritto l esenzione totale.

Allora, le strutture private convenzionate non dovrebbero, anche attraverso un semplice cartello collocato all ingresso delle strutture, informare i cittadini che, avendo sforato il tetto di spesa, la prestazione richiesta sarà a loro totale carico? Potrebbero anche mette-

14 / 31 Ottobre 2010 re al corrente i cittadini del fatto che, in alternativa, possono ricercare strutture nelle quali la situazione è diversa e che, in ogni caso, possono accedere al servizio pubblico.

In ogni caso riteniamo che la responsabilità nei confronti dei cittadini, che sempre più numerosi smettono di curarsi perché non possono permetterselo, spetti innanzitutto alla ASL. Chiediamo pertanto i responsabili dell Azienda sanitaria della provincia di Lecce si interessino del problema e che quanto prima siano sollecitate le strutture ad informare adeguatamente i cittadini dei loro diritti. * Segr. Prov. CGIL

CAVIGLIE GONFIE?

I consigli per ritrovare il sollievo

e non, con le punte dei piedi in avanti. Lo ripetiamo per 6 serie da 20 ripetizioni per gamba. Tra i classici esercizi, proviamo uno

semplicismo: appoggiati con le mani allo schienale di una sedia, da in piedi, solleviamo le punte, manteniamo la posizione e

Corso di formazione su "sessualità ed eroticità" Relatore d eccezione il sessuologo prof. Maurizio Bossi

Si aprirà venerdi pomeriggio, 15 Ottobre, con inizio alle ore 15,00, presso il Polo Didattico della ASL Lecce, il corso di formazione su Sessualità ed Eroticità Essere donna oggi , organizzato dall Unità Operativa di Fisiopatologia della Riproduzione della ASL di Lecce, diretta dal dr. Antonio Luperto. Relatore ed ospite d eccezione il sessuologo Prof.

Maurizio Bossi, che proporrà, sabato 16 ottobre, alle ore 10, casi pratici di sessuologia e principi di comunicazione medico - paziente.

E proprio la comunicazione sarà uno degli argomenti di approfondimento del corso. Il dott. Ilio Palmariggi, direttore della Struttura Comunicazione della ASL di Lecce affronterà il tema della sessualità legandolo ai meccanismi di diffusione utilizzati dai Mass Media anche rispetto all eroticità di certe immagini..Tra gli altri relatori la dottoressa Luigia Campa affonterà il tema delle disarmonie e dei conflitti di coppia mentre il dott. Donato Mitola affronterà il dolore pelvico cronico. Le motivazioni del corso - Secondo il dr Antonio Luperto, ginecologo e direttore del corso, si vuole affrontare il tema della sessualità femminile intesa come libertà di scegliere il partner giusto che sappia rispettare i bisogni e le fantasie erotiche della donna. Per anni il sesso è stato imposto da una cultura prettamente maschilista, come dovere procreativo e nient'altro. Il mancato rispetto dei tempi del piacere sessuale, il non riconoscimento delle pulsioni sessuali femminili da parte del maschio, hanno disconosciuto per secoli il diritto della donna ad avere un ruolo attivo nell'ambito del rapporto sessuale. Oggi si vuole prendere atto che tutto è cambiato; la

donna ha acquisito un ruolo attivo nella società, svincolandosi da sottomissioni economiche e sociali che la costringevano ai margini, affidandole, invece, il riconoscimento della propria IDENTITA' SESSUALE . Il secolo scorso ha portato, con l'inserimento della donna nel mondo del lavoro, a grandi cambiamenti socio-culturali. Fino alla metà del secolo scorso, il ruolo della moglie era quello di procreare e soddisfare le esigenze sessuali del marito. Oggi, anche in virtù di un autonomia economica che svincola la donna da uno stato di subordinazione maschile durato per secoli, la sessualità tende a creare un nuovo rapporto di coppia, di pari dignità, elastico e flessibile.

Da procreativa, la sessualità diventa anche ricreativa. Grande importanza viene a rivestire a questo punto il concetto di identità sessuale (multifattoriale, evolutivo e dinamico) al quale si aggiunge successivamente il concetto di iden-tità di genere (accettazione intrapsichica della propria identità biologica). Il fattore evolutivo, dalla pregenitalità alla genitalità, l'adole-scenza e la maturità, la gravidanza, la maternità e la menopausa, conferma il carattere unicamente dinamico della identità sessuale. Il termine eroticità non compare nel vocabolario di psicologia né in quello psicoanalitico dove si parla di erotismo. Oggi, come eroicità spiega ancora il dott. Antonio Luperto, intendiamo la capacità per la donna di riconoscere la propria pulsione sessuale, sganciata dal ciclo mestruale, senza finalità procreative, che parte dal riconoscimento del proprio desiderio sessuale e impone al partner preliminari erotici e ritmi per cui l'eros diventa gioco condiviso . MARCO CANDIDO

poi lentamente, controllando la discesa, torniamo a poggiare l'intera pianta del piede a terra, per poi riprendere l'esercizio e riprodurlo per 6 serie da 15 ripetizioni. Nel caso non siamo attrezzati di pedana vibrante (ottimo ausilio anche in questo allenamento), possiamo continuare la serie di esercizi procurandoci una cyclette o semplicemente praticando un pò di corsa all'aria aperta; nel caso della cyclette, consiglio di pedalare negli ultimi dieci minuti sulle punte, cioè senza sedersi sul sellino. In tal modo sollecitiamo maggiormente la muscolatura e i tendini della caviglia.

Per completare, può aiutarci anche il nuoto, grazie allo stile a rana per 3 volte la settimana.

Ricordiamoci, alla fine di tutti gli esercizi, quando il muscolo è ancora "caldo", di allungare la muscolatura del polpaccio con lo stretching e di coinvolgere anche quella della caviglia.

Prima di addormentarci, prendiamo l'abitudine di utilizzare un cuscino da porre, come rialzo, sotto i piedi, oppure di bagnare, appena possiamo, le gambe con acqua fredda, per un effetto decongestionante per poi idratarle con una crema al mentolo, partendo dalla punta delle dita fino ai polpacci. Se non abbiamo problemi, quali flebiti o altri disturbi simili, valutiamo l'idea di rivolgerci a chi pratica massaggi, in particolare linfodrenaggi affinchè l'edema formatosi in zona venga ridotto, con conseguente diminuzione del gonfiore. A parte il problema estetico, il gonfiore alle caviglie può rappresentare un campanello d'allarme in caso di disturbi più gravi, come malattie del cuore o dei reni o anche per problemi posturali, come una cattiva distribuzione del peso corporeo; quindi, non esitiamo a consultare il nostro medico.

salute & benessere

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di ILIO PALMARIGGI

La Regione Puglia vuole cancellare entro 15 anni il tumore del collo dell utero su tutto il territorio. «É un obiettivo perseguibile - ha dichiarato l assessore alle Politiche della Salute, prof. Tommaso Fiore -, i nuovi vaccini forniscono una protezione efficace e sono perfettamente sicuri. Le donne pugliesi ci sentono al loro fianco in una battaglia per la salute che rappresenta un investimento sul futuro della popolazione e una sfida in cui la Puglia è più avanti rispetto alle altre Regioni.» Un investimento sul benessere futuro delle donne pugliesi è infatti questa Campagna anti-HPV, dai confini allargati rispetto al resto d Italia, che ha preso il via nella Provincia di Lecce, venerdì 8 ottobre con una conferenza stampa, presso la Sala Conferenze della Direzione Generale della ASL Lecce, del Direttore Sanitario della ASL Lecce, dott. Franco Sanapo, del Direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione della ASL Lecce, dott. Alberto Fedele, del Direttore della U.O. di Ginecologia, dott. Andrea Tinelli e del Segretario Nazionale F.I.M.P, dott.

Giuseppe Mele. Alla vaccinazione sono interessate in primo luogo - come prevede

Al via la nuova Campagna vaccinale anti-HPV nella provincia di Lecce Il tumore del collo dell utero sarà eradicato entro 15 anni.

Da quest anno la vaccinazione è estesa alle teenagers

il Piano Nazionale - le ragazze di undici anni di età (per il 2010, le appartenenti alla coorte di nascita del 1999, che hanno compiuto o dovranno compire gli 11 anni di età dal 10 gennaio al 31 dicembre 2010), a cui verrà somministrato il vaccino più completo attualmente disponibile; ma l Assessorato alle Politiche della Salute ha stabilito di estendere l offerta gratuita dello stesso vaccino anti-HPV anche alle ragazze nel corso del diciottesimo anno di vita (e cioè che compiono 17 anni di età dal 1 gennaio al 31 dicembre dell anno di riferimento). Nel 2010, pertanto, verranno chiamate attivamente le ragazze nate nel 1993, nel 2011 quelle nate nel 1994, nel 2012 le ragazze nate nel 1995 e nel 2013 le ragazze nate nel 1996 e non ancora vaccinate. Il vaccino in somministrazione ha dimostrato la capacità di prevenire le infezioni causate dai cinque principali ceppi oncogeni

responsabili di oltre l 80% dei casi di cervicocarcinoma. Nel 2009 The Lancet ha pubblicato i risultati di un ampio trial di efficacia che ha coinvolto 18.644 donne e che ha confermato che il vaccino, oltre ad essere altamente efficace nel proteggere dai due più comuni ceppi di HPV che causano il tumore della cervice uterina, il 16 e il 18, offre una protezione crociata nei confronti di altri tre ceppi virali oncogeni di HPV, il 31, 33 e 45. In Italia vengono diagnosticati ogni anno circa 3500 nuovi casi di carcinoma delle cervice uterina, e circa 1000 donne muoiono a causa di questa patologia. Si tratta del primo tumore riconosciuto dall'OMS come totalmente riconducibile ad un'infezione. É infatti causato dal virus HPV (Human papilloma virus), di cui sono stati identificati oltre 120 genotipi che infettano l'uomo, di cui un terzo è associato in entrambi i sessi a patologie

17 genitali, sia benigne che maligne. L'infezione da HPV è molto frequente nella popolazione; si stima infatti che oltre il 75% delle donne sessualmente attive si infetti nel corso della propria vita con un virus HPV di qualunque tipo, ed oltre il 50% si infetti con un HPV ad alto rischio oncogeno. «Questa campagna di vaccinazione - ha affermato Alberto Fedele - inaugura una strategia di prevenzione primaria del carcinoma della cervice che naturalmente sarà sempre affiancata dalle attuali politiche di screening rivolte alla popolazione adulta.»

«Un valore aggiunto di particolare importanza - ha proseguito Fedele - è il monitoraggio dei tassi di copertura vaccinale che potremo realizzare grazie all impiego di un software dedicato, il GIAVA, che ci consentirà di verificare costantemente il raggiungimento dei nostri obiettivi».

Nell ambito della vaccinazione anti-HPV, la Provincia di Lecce si pone quest anno il raggiungimento di più elevati tassi di copertura grazie all'azione capillare di stimolo ed informazione che il Dipartimento di Prevenzione sta realizzando, tramite le scuole, sui genitori, ma anche grazie alla attiva collaborazione dei ginecologi del territorio e dei pediatri di libera scelta (FIMP).

a spasso nella scienza

A spasso nella scienza Dr. Luigi Merico Meteorologo

European Geophysical Society "Chi fa le previsioni del tempo in televisione e mette il dito sul Veneto, pensi dieci volte prima di dire che piove - ha tuonato sulla stampa nazionale qualche tempo addietro il governatore del Veneto Zaia - I meteorologi che pensano non ci sia differenza tra Trieste, Chioggia, Verona e Trento, fanno dei danni incalcolabili al turismo. Milioni di visitatori possono essere scoraggiati da una indicazione meteo errata". Quante volte all'anno si accusano i meteorologi e gli "interpreti del tempo di errori nelle previsioni!? Probabilmente senza rendersene conto, tutti gli italiani almeno una volta nella loro vita hanno esclamato: "Le previsioni del tempo non ci azzeccano mai!. A volte accade per errori su previsioni sul lungo periodo, altre volte sul medio, e talvolta anche nel breve periodo. E' anche vero che una gran parte delle persone che consultano le previsioni del tempo sono convinte che queste siano fatte su intuizioni per nulla scientifiche, addirittura a volte quasi folkloristiche. In realtà, le mappe finali (quelle per intenderci con i simbolini del sole, della nuvola, ecc..), volte ad un pubblico poco esperto, sono ricavate da altre mappe ben più tecniche e complesse. E qui si entra nel campo dei modelli meteo di previsione emesse dai principali centri di calcolo internazionali. Tali mappe, pur riportando la stessa ora di emissione, dello stesso giorno ed altrettanto previste per la medesima ora del medesimo giorno, rappresentano comunque diverse scuole di pensiero , ossia, da diversi modelli meteo di previsione usciranno diverse elaborazioni di lungo, medio e breve periodo. A questo punto, vi chiederete sicuramente quale dei modelli sia il migliore, il più preciso, il più affidabile. Ebbene, risulta molto difficile poter rispondere a questa domanda. Nella storia recente di molti modelli, ognuno ha brillato più o meno rispetto agli altri ma senza potersi aggiudicare la corona di "migliore", immaginando una selva ben più ampia di modelli meteo mondiali, dove le differenze nelle previsioni divengono anche molto evidenti tra l'uno e l'altro. Gli esperti del set-

NON SPARATE SUL METEOROLOGO

Perché si sbagliano le previsioni del tempo?

tore, come avviene in tante altre teorie scientifiche, si schierano a favore dell'uno piuttosto che dell'altro modello, ma ciascuno alla fine possiede i suoi limiti. Diciamo che magari la differenza può essere valutata su alcuni parametri specifici, per esempio: un modello è meglio di un altro nel prevedere un certo tipo di peggioramento del tempo, o una fase stabile in arrivo oppure le nevicate in una certa zona montana o pedemontana, ecc. Dunque, la differenza tra l'uno e l'altro modello può essere "macroclimatica" o "microclimatica" e dipendere dalle infinite combinazioni e valutazioni che la funzione matematica in essere lo compone. Ma arriviamo al dunque di questo articolo. Si diceva che gli errori di previsione sono spesso sulla bocca di molti italiani che pensano magari che le previsioni meteo siano frutto di sole intuizioni o ispirazioni umane.

Da qui l'accusa ai meteorologo od al sito meteo di turno che interpretano il dato finale ed espongono una semplice mappa con classici simboli meteo. Tuttavia, gli errori dipendono direttamente dai modelli meteo

che stanno dietro. Quando il meteorologo parla di previsione del tempo "incerta" o "soggetta a subire anche sensibili variazioni" significa che ha già notato una "fluttuazione" molto evidente delle mappe che tale modello emette nelle ultime ore di analisi. Per rendere semplice l'esempio, supponete che i dati vengano elaborati ogni 6 ore, quindi 4 volte al giorno. Ne scaturiranno 4 rilevazioni ed elaborazioni delle mappe al dì, quindi vi sarà l'emissione delle ore 00:00, quella delle 06:00, quella delle 12:00 e quella delle 18:00.

Ecco, le nostre mappe ed i nostri giudizi di previsione derivano da queste emissioni e a seconda delle loro variazioni ne deriverà anche una fluttuazione più o meno accentuata della previsione.

Per concludere, è evidente che se nelle ultime 48 ore si sono osservate mappe discordanti, anche vistosamente in sole 12 ore, sarà difficile che il meteorologo possa scrivere e/o dire con certezza dove pioverà, dove nevicherà, a quale altezza sarà neve e dove invece solo pioggia. Nei casi più estremi e particolari può essere difficile anche

dire se fra 48 ore ci sarà sole oppure nuvolosità. La definizione del territorio di competenza di una previsione del tempo ed i fenomeni ivi previsti sono un delicato equilibrio di variabili numerosissime (pressione, umidità, vento, temperatura, ecc..) assieme a caratteristiche oggettive territoriali (orografia del territorio, ovvero, se montuoso, se collinare, se pianeggiante, se costiero, ecc..). Da questo ragionamento, si può dedurre che l'imbarazzo del meteorologo e/o dell'ente di emissione che nota un errore di previsione più o meno evidente, risulti spesso palese, altre volte nascosto. Tuttavia, qualunque sia il comportamento dinnanzi ad un errore di previsione (qualora questo non sia davvero incredibile e su tempi troppo brevi 24/48 ore), tale errore non può essere riconducibile solo alla valutazione umana o al pensiero personale di un meteorologo o di un interprete delle mappe, bensì è un errore sistematico, modellistico. Del resto, la meteorologia resta un tentativo di prevedere il futuro, cosa a nessun essere umano possibile, men che meno al povero meteorologo.

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cultura

PARTE A NOVEMBRE LA PRIMA SCUOLA DI ASTROLOGIA SALENTINA Le Associazioni Cultura e Oltre e Phoenix organizzano la prima Scuola salentina di Astrologia Astralia di durata qua-

driennale. Il primo anno inizierà a Novembre 2010 e terminerà a Giugno 2011. I corsi si svolgeranno con cadenza settimanale nella sede di Via Premuda n. 20 a Lecce.

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Con questa scuola si offre l opportunità di diventare astrologi attraverso lo studio di tutte le discipline necessarie alla preparazione professionale: dalla Storia, all Astronomia, dalla Cosmologia alla Mitologia, dalla Metodologia interpretativa all Etica. Al termine della scuola l allievo sarà in grado di interpretare la Carta Natale , il cielo, le stelle, i pianeti, i segni solari, le immagini e i simboli. Ogni partecipante compilerà il proprio Tema Natale e quello di personaggi storici. Sono previste visite guidate a osservatori e planetari, con esplorazione diretta di costellazioni e pianeti. Inoltre con l home theatre si proietteranno in aula le costellazioni e i pianeti, per un migliore apprendimento dell astronomia.

Programma delle materie del Primo Anno: Astronomia I; Storia dell Astrologia; Tecnica; Mitologia; Interpretazione I; Etica; Il rapporto con il consultante e l astrologo; Il Codice Etico e il Codice Deontologico; Astrologia e Scienza: Brache, Keplero, Galileo; Astrologia e Psicologia: sincronicità e analogia. Esame di verifica: Prova scritta con risposte multiple; Interpretazione di un Tema Natale estratto in aula; Interpretazione del proprio Tema Natale o a scelta, elaborato a casa. Rilascio di Attestato di frequenza.

Per ulteriori informazioni: Scuola di Astrologia ASTRALIA www.culturaeoltre.weebly.com tel. 329/3531703 - email: culturaeoltre@libero.it

L ORCHESTRA POPOLARE SPARAGNINA di Corigliano d Otranto a Roma presso l Auditorium Parco della musica domenica 17 ottobre con il maestro Ambrogio Sparagna in Il fabbricante di armonia di LUIGI MARTANO

L´Istituto Comprensivo di Corigliano d´Otranto, da alcuni anni promuove l´attivitá dell´orchestra popolare SPARAGNINA , un ensamble di ragazzi, diretta dall´ínsegnante Luciana Sgobba con la collaborazione di Vera Campanaro, Ausilia Luchena e Anna Amato, frutto di un quinquennale percorso linguistico, poetico, musicale e antropologico alla ricerca della propria identità. Collante di tutto ciò è stata la musica popolare salentina.

I ragazzi hanno iniziato a studiare il repertorio di canti popolari e griki accompagnandoli con strumenti poveri costruiti con oggetti della cultura materiale (da cui appunto il nome Sparagnina). Nel corso del tempo, attraverso corsi di tamburello e fisarmonica organizzati dalla scuola e con la collaborazione delle locali associazioni, l´ orchestra Sparagnina ha arricchito e ampliato il proprio repertorio musicale completando questo percorso con un ´esperienza davvero eccezionale: nell ´ambito del progetto PON- FSE FABBRICANTE DI ARMONIA il maestro

AMBROGIO SPARAGNA ha tenuto degli stage nella scuola di Corigliano proprio per i 32 ragazzi della Sparagnina; coinvolgendoli nella sua trascinante interpretazione del patrimonio musicale salentino che vede nei canti in lingua grika la sua piú poetica espressione. Scegliendo infatti dal repertorio 6 brani (canti d ´amore e stornelli) in Griko, il maestro Sparagna ha iniziato il suo lavoro di concertazione con i ragazzi giocando con i suoni delle parole grike fino a farli diventare

EDIZIONI VOILIER A LUCCA AFFRONTA IL TEMA DELLO STALKING Con un fumetto della salentina Ilaria Ferramosca disegnato dal tarantino Gian Marco De Francisco Due autori pugliesi, la scrittrice Ilaria Ferramosca di Parabita (Lecce) e il disegnatore Gian Marco De Francisco di Taranto, saranno protagonisti alla prossima edizione di Lucca Comics & Games, la più grande fiera nazionale di fumetti, in programma dal 29 ottobre al 1 novembre.

Verrà infatti presentato, proprio in occasione della kermesse toscana, un fumetto molto atteso da pubblico e critica creato dai due autori e pubblicato per la casa editrice salentina Edizioni Voilier.

Si tratta di "Un caso di Stalking", un romanzo a fumetti il cui scopo é quello di sensibilizzare i lettori su un tema drammaticamente attuale come lo stalking, piaga sociale e reato recentemente fatto oggetto di una legge statale che introduce pene severe per chi lo commette. Nel caso della storia scritta da Ilaria Ferramosca e disegnata da Gian Marco De Francisco, ci troviamo di fronte ad un caso dove é un uomo a subire stalking da una donna. Si tratta indubbiamente di un evento frequente nella casistica di questo grave fenomeno sociale ma purtroppo raramente denunciato dalle vittime.

La vicenda è condotta a metà strada tra il giallo e l esplorazione psicologica e indaga nel vissuto di chi, in apparenza, dovrebbe

vivere un esistenza di gloria e agi grazie al successo e alla fama, e che spesso ne rimane invece vittima, mettendo inoltre in risalto quanto possa essere difficile, in un caso di attenzioni morbose, essere uomo e rivelare di subire molestie proprio da una donna. "Nella maggior parte dei casi" commenta infatti il protagonista, "ti verranno a dire che evidentemente hai fatto qualcosa per meritartelo". Arrivare ad un pubblico di tutte le età, soprattutto giovani, su temi così complessi e delicati non é opera semplice ed ecco che ancora una volta é decisiva la forma di linguaggio usata. Il fumetto, con la sua immediatezza grazie alla composizione di disegni e dialoghi, permette di sviluppare temi importanti di rilevanza sociale e arrivare agevolmente ad una platea più vasta di lettori.

Edizioni Voilier conferma con "Un Caso di Stalking" la sua vocazione per il fumetto d'autore e il suo sguardo sensibile nei confronti della società reale.

Gli autori saranno presenti a Lucca presso lo stand Edizioni Voilier, E170 Padiglione Napoleone, per interviste e per la firma dei volumi. In questi giorni su Facebook é stato presentato il gruppo ufficiale "Un Caso Di Stalking" e il booktrailer promozionale.

ritmi, introducendo sfumature sonore che vanno dalla ballata al rap. IL canto popolare non é solo il prodotto del territorio ma appartiene alla persona che lo fa: se questa esperienza avviene da ragazzi, è impressa per tutta la vita: Sono sicuro che questi canti in griko faranno ormai parte della colonna sonora della vita di questi ragazzi, ed è una bella scommessa per una lingua che si sta estinguendo Il maestro Sparagna aggiunge ancora: Attraverso la scuola questa

esperienza acquista un valore assoluto perché recupera un concetto importante che veicola attraverso la musica popolare: il senso di solidarietá e di appartenenza ad una comunitá. La comunitá scuola, in cui il diritto all´insegnamento e alla cultura è di tutti, è il paradigma di un modello culturale che la Grecía sta sviluppando con efficacia DOMENICA 17 OTTOBRE alle ore 2100, presso l´Auditorium Parco della musica di Roma i ragazzi della Sparagnina daranno il via in qualitá di ospiti al concerto dal titolo Partire Partiró:strambotti e canti d´osterie risorgimentali nella campagna rurale , eseguendo 6 brani musicali in Griko accompagnati dall´Orchestra Popolare Italiana diretta dal maestro Ambrogio Sparagna.

Conclude Ambrogio Sparagna Questi ragazzi vengono a Roma perché lo spettacolo non è lo scopo ma il volano: sul palco dell´ Auditorium dove faccio i concerti, non i saggi, i ragazzi sono artisti, perché nei canti popoari quello che conta é l´anima .

OTTOBRE PIOVONO LIBRI: I LUOGHI DELLA LETTURA

Tu non conosci il Sud: leggendo Vittorio Bodini

Un paese che legge è una storia bellissima - Novità, eventi e attività in biblioteca GALATINA - Ruota intorno alla figura del grande poeta e letterato del 900 il programma che il Sistema Bibliotecario della Provincia di Lecce ha scelto di lanciare quest anno, aderendo alla campagna nazionale di promozione della lettura .

Una scelta conforme e brillante per sviluppare il tema proposto alla V edizione, Parole d Italia , coniugare il tema risorgimentale e le numerose identità culturali del nostro paese, nel contesto europeo.

La Città di Galatina per il tramite della Biblioteca Comunale, in rete con Università Scuola e Associazioni Culturali, partecipa all iniziativa dedicata all autore, che negli anni 41- 44, fu illustre docente del Liceo P. Colonna , con una serie di appuntamenti e di novità anche per i piccoli lettori. Le iniziative in calendario non presentano carattere celebrativo, tuttavia è evidente che il filo conduttore può promuovere un rinnovato senso civico e di appartenenza, una più forte consapevolezza della complessità della nostra storia, delle peculiarità di una terra fertile, del dinamismo del Salento, ma anche delle contraddizioni e delle problematiche di oggi e di quelle di ieri.

Sono altresì occasioni che danno visibilità al valore delle attività degli operatori del settore.

Le biblioteche non offrono ai cittadini solo servizi che favoriscono la crescita culturale individuale . Si confermano sempre più come centri di aggregazione.

La Bibliomediateca e il Museo Civico di Galatina, nell ex Convento dei Domenicani, ora

Palazzo Z. Rizzelli , sono agenti che quotidianamente investono e sono investiti in manifestazioni che aumentano l offerta culturale del territorio.

In servizi che per essere qualificati richiedono adeguata competenza ed impegno non disgiunti da creatività e fantasia soprattutto quando sono rivolti agli utenti più piccoli. Che saranno i protagonisti dell Ammutinamento in biblioteca, laboratorio ludico-didattico rivolto agli studenti della classe quinta della scuola primaria.

Una divertente caccia al tesoro, nelle ore pomeridiane di martedì 26 e giovedì 28 ottobre, per esplorare e trovare indizi tra i volumi della biblioteca, alla ricerca di versi del Bodini.

I bambini partecipanti dovranno essere accompagnati in biblioteca dai genitori che avranno cura di prenotare l iscrizione, utilizzando apposito modulo.

La campagna promozionale ha preso il via venerdì 8 ottobre, giornata di inaugurazione, nelle sale del Museo, della Mostra di pittura e scultura. Il Salento di Bodini nell arte e nella poesia ,aperta al pubblico sino al 7 novembre.

Si avvicenderanno incontri con scrittori, poeti e critici, preziose testimonianze di ex allievi dell autore.

Sabato 13 novembre, a chiusura del progetto, echi forti di salentinità potremo cogliere nei versi della poetessa Daniela D Errico, 2^ classificata premio Bodini 2005 - Vitruvio Lecce, in dialogo con Beatrice Stasi e Giovanni Invitto, docenti dell Università del Salento.

arte / musica / spettacoli

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LE Menti FAM

Il gruppo salentino prepara il primo album l uscita è prevista per l inizio del 2011

Tutto nasce nell'anno 2005 quando, Alessandro Nuzzo (Khela), il beat-maker dell'odierno gruppo, inizia a comporre le

CALIMERA / MELPIGNANO - Dal 29 ottobre al 1 novembre, dopo circa due anni di seminari, workshop, incontri d autore, concerti, un concorso per giovani band e per tesi di laurea si conclude il progetto culturale La Taranta nella Rete organizzato dal Comune di Melpignano (Le) e dall Istituto Diego Carpitella, a cura di Vincenzo Santoro (Responsabile Ufficio Cultura e Politiche Giovanili Anci) e Sergio Torsello (Responsabile Scientifico dell Istituto Diego Carpitella). Il progetto rientra nell ambito del programma Rete dei Festival aperti ai giovani, promosso dall Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e sostenuto dal Ministro della Gioventù Giorgia Meloni e con il quale la Notte della Taranta è entrata a far parte del circuito nazionale dei festival italiani insieme al Meeting delle etichette indipendenti di Faenza, il Festival della letteratura di Mantova, Lucca Comics, Veneto Jazz, Festival dell energia, solo per citare alcune delle più note manifestazioni che hanno aderito alla Rete, un sistema che nasce con l intento di promuovere e potenziare le esperienze dei festival più importanti d Italia, per valorizzare la creatività e i giovani talenti. Nel corso dei due anni La taranta nella rete ha coinvolto numerosi comuni salentini e ha ospitato, tra gli altri, Otello Profazio, Ambrogio Sparagna, Alessandro Portelli, Anna Cinzia Villani, Franca Tarantino, Maurizio Agamennone, Brizio Montinaro, Luigi Cinque e numerosi musicisti e studiosi provenienti da tutta Italia e dal Salento. La Taranta nella rete si chiude

prime basi ispirandosi al genere Hip-Hop della scena musicale italiana di quegli anni (Bassi Maestro, Nesli, Fabri Fibra). Dopo i primi mesi, realizzate le prime tracce, cresce la voglia di far ascoltare i propri prodotti all'amico Francesco Capone (Speciale), il quale condivide la stessa passione per la musica e per lo stesso genere musicale. E' allora che matura l'idea di scrivere il primo testo insieme e dare così una stabilità a questa collaborazione creando le basi del gruppo.

Vendono fatte le prime esperienze realizzando dei prodotti underground che però non vengono propagati ma rappresentano solo un bagaglio e una soddisfazione personale.

Dall' anno 2006 alla metà del 2008 le produzioni rimangono incubate per l'allon-

con una tre giorni di incontri, spettacoli e presentazioni per illustrare il lavoro di questi anni. Il programma prende il via con un seminario sulle Fonti sonore diviso in due giorni.

Venerdì 29 ottobre (ore 20.00 ingresso gratuito) presso il Cinema Elio di Calimera Sergio Torsello e Vincenzo Santoro incontrano l attore e antropologo Brizio Montinaro che, a seguire, proporrà lo spettacolo Danzare col Ragno, un affascinante itinerario di lettura tra i testi storici del tarantismo nel Mezzogiorno e in Spagna - a partire dalle testimonianze cinquecentesche fino ai racconti etnografici di Ernesto de Martino - accompagnato dall esecuzione, con gli strumenti dell'epoca, delle musiche che, nei secoli, sono servite nella cura magica degli effetti del morso della mitica taranta, a cura dal gruppo Ensemble Terra d Otranto.

Sabato 30 Ottobre (ore 18.00 ingresso gratuito) presso l ex Convento degli Agostiniani di Melpignano si terrà un seminario su Canti di lavoro e canto sociale in Puglia a cura di Gianni Amati.

A seguire sarà proiettato il documentario Muretti a secco. Voci di Puglia di Francesco Sossio Sacchetti, che mette a confronto più generazioni approfondendo la conoscenza delle condizioni di lavoro nei campi in Puglia. La serata si chiuderà con lo spettacolo Memorie della Terra. Racconti e canti di lavoro e di lotta del Salento e con la presentazione del libro/cd (Squilibri) tratto da esso. Lo spettacolo è di e con Vincenzo Santoro e con Daniele Girasoli (voce, tamburello,

tanamento dei due.

L'estate dell'anno 2008 la collaborazione torna a dare i suoi frutti, con una spinta e una consapevolezza maggiore data dai consensi ricevuti in questi anni di inattività.

Le traccie prodotte sono sempre più rilevanti ma ancora tutto questo lavoro rimane all'interno dello studio, utili solo a far accrescere l'esperienza artistica dei componenti del gruppo.

Tutto questo è ciò che si svolge fino alla fine dell'anno, quando il gruppo è pronto ad accogliere il terzo componente, Matteo Capone (Tae), già amico degli altri elementi.

A questo punto si decide di dare un nome al gruppo, e dopo le varie proposte, si sceglie di dare credito al nome "Menti Instabili Crew" che accompagnerà i tre per tutto il 2009.

Matteo porta una nuova influenza nel gruppo

cucchiai, armonica a bocca), Maria Mazzotta (voce, tamburello, cupa cupa), Enrico Noviello (voce, tamburello, chitarra battente), Anna Cinzia Villani (voce, organetto diatonico, armonica a bocca, tamburello). Nello spettacolo la lettura di alcuni racconti - tratti da una ricerca condotta a par tire dalle testimonianze orali dei protagonisti della protesta delle tabacchine di Tricase del 1935 - viene affiancata dall esecuzione di canti tradizionali di argomento politico e sociale , che in molti casi contengono espliciti riferimenti alle vicende narrate (tra gi altri: Lu sule calau calau, Fimmene fimmene, La tabbaccara, Madonna mia ce sta succede, Le tabbacchine di Aradeo, Maledettu lu Cinquanta, Scusati amici cari, Il canto dell'Arneo).

Lunedi 1 Novembre (ore 18 ingresso gratuito) presso l ex Convento degli Agostiniani di Melpignano la Taranta nella rete si conclude con la presentazione della Mappa Sonora a cura dell Associazione Culturale Follevola, del dvd Musiki, a cura di Bigsur, frutto dei due seminari "Filmare la musica e il territorio", e del libro Sui patrimoni immateriali del Salento e del Gargano (Squilibri), che propone un estratto delle cinque tesi vincitrici del concorso La Taranta Laureata, un bando per tesi di laurea rivolto a tutti i giovani che studiano la musica popolare, dedicato a laureati, laureandi e dottorandi che tra il 2006 e il 2009 hanno curato tesi sul tema La Notte della Taranta e il patrimonio etnografico locale .

viste le sue spiccate propensioni verso la musica Reggae, per questo le produzion risultano acquisire particolarità.

Il trio acquista nei mesi a seguire maggio consapevolezza dei propri mezzi e delle proprie qualità artistiche, maturando il proprio stile e le proprie idee, distaccandosi final mente dalle influenze artistiche locali e nazio nali.

Nell'anno 2010 si consolida il legame de gruppo che muta il proprio nome in "LE Menti FAM", ed è in questo momento che riscuote importanti consensi nelle varie se rate in ambito locale dando inizio anche alle prime collaborazioni ancora inedite che andranno ad arricchire il lavoro, frutto dell'ultimo anno di produzioni, che verrà re so pubblico nel primo album di cui è previ sta l'uscita nel 2011.

SPECCHIA - Al via i Laboratori di Teatro Sperimentale che l Attrice e Regista specchiese Rosaria Ricchiuto organizza con la sua Compagnia Teatro Solatia di Specchia, compagnia teatrale che sta portando in scena due spettacoli che stanno riscuotendo un notevole successo di pubblico ed un ottimo giudizio dalla critica. Rosaria Ricchiuto questa estate ha portato in scena a Vernole, Marina di Pescoluse del Comune di Salve, Scorrano, Specchia, Lecce e Parabita "La signora dai capelli rossi", un recital che vuole essere un omaggio, un "tributo" di Rosaria Ricchiuto in memoria della sua carissima amica Maura Pacella Coluccia, una grande, indimenticata artista e poetessa specchiese, scomparsa il 20 giugno 2008. Dieci donne, in un continuo gioco teatrale, raccontano il carattere e le sfumature di Maura Pacella Coluccia. ispirandosi ognuna ad un colore e ad un fiore diverso, accompagnate da meravigliose musiche A Tricase, invece, Rosaria Ricchiuto ha riproposto "Cibo & Eros" spettacolo che ha visto la luce la scorsa estate ma che la regista ha voluto riproporre rivisitando alcuni testi e rivedendo anche il cast con alcune novità. "Cibo & Eros" è una "degustazione letteraria" in un gioco teatrale basato sull'incontro con il pubblico, che viene chiamato in scena. Il cibo è l'occasione per incontrarsi e fare festa ed avrà un ruolo fondamentale a tavola, i piaceri, i dispiaceri, le relazioni, gli scontri hanno fatto dell'arte culinaria un'immagine specchio della società. Dietro ai sapori ed agli odori si nascondono tantissimi significati: il nostro corpo, la nostra mente l'educazione, la cultura, il desiderio, l'eros, il sesso, la creatività, la voglia e l'immaginazione che trasformano il cibo in un vero e proprio linguaggio Attraverso la voce dell'attrice e regista Rosaria Ricchiuto, si attraversano le arterie più calde dell'Amore, assaporandone il gusto, il tutto accompagnato dalla degustazione di prodotti tipici locali, sorseggiando un calice di ottimo vino salentino e prendendo spunto dai versi di celebr poeti quali Pablo Neruda, Nazim Hikmet, Charles Baudelaire e da scelte musicali che fanno da piacevole sottofondo. Ultimamente ha preso il via a Specchia, nelle sale del Protonobilissimo Castello Risolo, nella centralissima Piazza Del Popolo, il corso di Laboratorio di Teatro Sperimentale curato da Rosaria Ricchiuto. Da qualche anno la regista ed attrice specchiese sta cercando di far emergere il meglio del sommerso dal punto di vista artistico teatrale, che ha il Salento, soprattutto nel Capo di Leuca. Per Rosaria Ricchiuto, il teatro è un "contenitore", un luogo di racconto ed ascolto e un laboratorio teatrale è un viaggio alla scoperta delle tecniche d'espressione e di comunicazione. Per maggior informazioni: www.rosariaricchiuto.it .

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sport

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Ci sono buone nuove nel CSI di Lecce Il Centro Sportivo Italiano di Lecce riprende le attività con nuovo entusiasmo e nuove discipline sportive di ANDREA IURLARO

La stagione sportiva 2009-2010 è stata veramente da incorniciare per il CSI di Lecce perché sono stati raggiunti risultati sportivi importanti a tutti i livelli e c è stata una crescita consistente nei numeri degli atleti e delle società affiliate e nella qualità della proposta formativa e sportiva che riesce ad offrire. Nonostante ciò l estate non è stato un periodo nel quale godersi quello che era stato raggiunto, ma i dirigenti provinciali si sono interrogati per cercare di capire cosa fare per crescere ancora e per deliziare le proprie società sportive con nuove sfide.

Leggendo il primo comunicato, che è stato trasmesso a tutte le società, balza subito agli occhi vedere che alcune discipline sportive, che negli anni passati venivano presentate come novità, adesso fanno parte integrante del normale andamento della stagione.

La forza del CSI di Lecce sta proprio nella sua grande capacità di dare risposta a tutte le esigenze dei ragazzi e delle ragazze.

La disciplina del Calcio A5 e del Calcio 11 non ha bisogno di essere presentata perché ormai da anni vengono realizzati dei campionati veramente elettrizzanti,

che portano all affermazione sia in campo regionale che nazionale di numerose società.

Quest anno anche la pallavolo avrà campionati veri e propri per tutte le categorie, consentendo anche alle ragazzine di poter vivere l esperienza sportiva ciessina.

Non è possibile tralasciare neppure il tennis tavolo per il quale è stato organizzato, per il terzo anno consecutivo, un vero e proprio campionato, nel quale si cimenteranno non solo le società storiche che hanno fatto di questo sport la disciplina principe, ma consentirà di coinvolgere anche quelle realtà

parrocchiali che, che pur essendo sprovviste di strutture sportive, potranno partecipare alla vita del CSI dotandonsi di un semplice tavolo per il ping-pong .

Non mancheranno neppure le occasioni per far vivere ai ragazzi l esperienza affascinante della corsa campestre e delle feste provinciali e regionali. Insomma un mondo di sport e vita, tutto condito dai buoni principi e valori cristiani, dove far crescere tutti i ragazzi.

Il CSI , a differenza di tante altre strutture sportive, si pone un solo obiettivo che è quello di mettersi al servizio dei ragazzi e delle loro famiglie per offrire spazi e occasioni per vivere

DE MARCO - POTERA Protagonisti al RALLYLEGEND

Dopo un inizio sofferto l equipaggio Casarano Rally Team è autore di una grande rimonta: dalla 10^ alla 4^ posizione di ALESSANDRO RIZZO

CASARANO - Si è conclusa con un ottimo piazzamento ai piedi del podio la trasferta sammarinese della Scuderia Casarano Rally Team impegnata nello scorso week-end nella disputa dell ottava edizione del Rallylegend, la manifestazione automobilistica, unica del suo genere che rievoca il mito di campioni e auto di ieri.

A rappresentare i colori del sodalizio casaranese l equipaggio composto da Marco De Marco e Paolo Potera che hanno affrontato la gara a bordo della Ford Escort Rs Cosworth ex ufficiale Jolly Club-Martini

Racing con la quale il campione vicentino Gianfranco Cunico si aggiudicò 16 anni fa il Campionato Assoluto Rally. L equipaggio leccese dopo lo sfortunato avvio dovuto al mal funzionamento dei fari supplementari (prime 4 prove in notturna) ed al successivo errore compiuto in fase di recupero costatogli lo spegnimento della vettura con conseguente perdita di circa 30 , ha sfoderato la propria grinta con una spettacolare rimonta nella seconda giornata di gara, cogliendo ottimi tempi e risalendo furiosamente la graduatoria dal 10° al 4° posto finale.

De Marco ha saputo esprimersi al meglio nel corso dei due passaggi sulla prova denominata The Legend tratto nel quale il forte pilota leccese è riuscito ad ottenere al cospetto delle vetture Wrc (neutre ai fini della classifica) un 7° posto assoluto, 3° di Gruppo e 2° di classe GS5 nel primo transito e un 6° assoluto, 4° di Gruppo e di Classe nel successivo, migliorando al confronto il proprio riscontro cronometrico di quasi 6 secondi ed agguantando con grinta e determinazione una meritata quarta piazza dopo una bella lotta sul filo dei decimi con il teramano Roberto De Giuseppe. Un

Radio Salentina la puoi ascoltare anche sul sito www.ilsalentinoeditore.com

lo sport come momento di incontro e d gioco allo stato puro.

Il Comitato Provinciale leccese ha deciso inoltre di offrire un servizio d consulenza fiscale ed amministrativa a tutte le società che aderiranno al progetto Global fisco CSI, (attraverso il paga mento di una somma annuale). Questo consentirà alle associazioni aderenti non solo di essere informate su tutte le cose da fare per essere in regola , ma anche di essere aiutate nella formulazione d domande per aderire a progetti e saranno accompagnate nei diversi momenti della vita associativa. Insomma una vera propria consulenza, gestita da personale competente e qualificato, che aiuti responsabili delle società ad espletare le numerose incombenze amministrative Per tutte le nuove società sportive che volessero aderire alla grande fami glia del CSI leccese possono avere infor mazioni mandando una mail all indirizzo Lecce@csi-net.it o recandosi presso la segreteria provinciale sita in via Siracusa 50 a Lecce nei giorni di Lun.-Merc.

Ven. dalle 17-21 e il Martedì dalle 9 12:30 (solo per le società che aderi scono al progetto Global fisco CSI) oppure ancora telefonando al numero 0832392809. risultato prezioso colto nonostante lo spavento per la rottura del ragno della frizione nel tratto finale di trasferimento che ha costretto De Marco e Potera a salire sul palco d arrivo a spinta.

La soddisfazione del veloce portabandiera Casarano Rally Team a fine gara: Abbiamo provato a fare del nostro meglio e a limitare i danni dopo una partenza difficile: prima per via della rottura di un cavo elettrico che alimentava i fari centrali della fanaleria supplementare che ci ha impedito di vedere al meglio in profondità e poi per un mio errore sulla prova 4 quando in un tornante in contropendenza molto stretto sono arrivato col freno a mano, la vettura si è girata e siamo rimasti col muso dentro il tornante perdendo oltre mezzo minuto nel compiere la manovra di retromarcia e nel farla ripartire. Sabato ho ritrovato un feeling perfetto con la vettura e ho potuto dare il massimo recuperando diverse posizioni.

Sono comunque soddisfatto, in gara ci siamo impegnati al massimo per portare a casa il miglior risultato e perché poi davanti a noi sono finiti solo grandi campioni .

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sport / motori

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Circolo Tennis di Maglie: i ragazzi magliesi centrano l'obiettivo della serie C, le ragazze ipotecano la promozione in D1 di FABIO MASSIMO CONTE

MAGLIE - Weekend ricco di emozioni quello trascorso presso gli impianti del Circolo Tennis di Maglie in via Madonna di Leuca con il doppio impegno agonistico che ha visto i ragazzi guidati dal capitano Mattia Leo centrare il risultato della promozione in serie C superando il CT Barletta per 3 a 0 e le ragazze della D2 che, affermandosi sul CT Bari nella partita di andata di sabato per 2 a 1, mettono una seria ipoteca per la promozione in D1.

La squadra femminile composta da Paola Chirilli, Ada Palamà e Simona Tarantino, ha regolato i conti con le baresi con la vittoria della Chirilli per 6-2 6-3, la sconfitta di Palamà per 6-4 6-2 e l'affermazione nel doppio della coppia magliese Chirilli-Palamà per 6-0 6-2.

Le ragazze sabato prossimo torneranno ad affrontare in trasferta il CT Bari per l'incontro di ritorno nel quale dovranno fare di tutto per confermare il punteggio dell'andata per assicurarsi la promozione in D1 e l'accesso alla finale regionale.

Per la D1 maschile domenica sono scesi in

Anno III n. 49 Iscritto al N° 1006 Registro della Stampa Tribunale di Lecce decreto del 28/11/2008 Iscritto al R.O.C. al numero 18004

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campo il magliese Marra che ha superato il barlettano Ciani con il punteggio di 7-6 6-3 mentre in contemporanea sull'altro campo il magliese Gennaccari (foto) si imponeva con un perentorio 6-4 6-2 su un coriaceo Miotto dimostrando di essere in forma strepitosa e facendo vedere del buon tennis agli appassionati presenti sugli spalti. L'ultimo incontro di singolare disputato nella giornata ha visto

contrapporsi in una emozionante e drammatica partita il magliese Serra contro il barlettano Scelzi concluso con il ritiro di quest'ultimo per infortunio dopo quasi tre ore di gioco sotto un sole cocente e con il punteggio a favore del tennista magliese di 7-5 4-6 4-4 seguito dal ritiro. Soddisfazione e morale a mille nel circolo magliese che vede questa promozione come un sigillo ad un campionato esaltante.

LE GARE PARALIMPICHE CHIUDONO LA SETTIMANA TRICOLORE

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A Treviso la campionessa mtb group Matino Grazia Turco conquista per il Salento la MEDAGLIA DI BRONZO categoria h3 hand bike Il recupero delle prove in linea per atleti Paralimpici ha concluso il programma gare della

Tricolore, sabato 2 ottobre. Sul traguardo di Sant'Artemio numerose le coferme degli atleti plurititolati, con l'inserimento di nuovi e interessanti nomi da seguire di ANDREA MONTINARO

MATINO - È calato il sipario sulla Settimana Tricolore 2010 di ciclismo in Provincia di Treviso con le prove in linea riservate agli atleti Paralimpici disputate sabato 2 ottobre, a Sant Artemio. Una intensa e appassionante giornata di sport, agevolata dalle ottime condizioni atmosferiche, quella che ha permesso agli organizzatori (Team 200 Veneto) di recuperare le gare Paralimpiche dopo che lo scorso 20 giugno erano state annullate per avverse condizioni atmosferiche.

Diverse, come da pronostico, le conferme degli atleti più titolati del panorama paralimpico nazionale, con l inserimento di alcune interessanti novità. L ex pilota di F1 Alex Zanardi si è imposto nella categoria H4, facendo da subito gara a sé e bissando il successo ottenuto nella

cronometro a giugno a Mogliano Veneto. Tra gli H3 successo in volata di Grazia Turco, unica atleta ricordiamo del sud, mentre Paolo Cecchetto ha vinto in solitaria tra gli H2. Ad imporsi tra gli H1 è stato invece Andrea Me-dici e tanti altri ancora Un grande recupero e buon risultato aggiunge soddisfatto il presidente MTB GROUP DI Matino Rocco Giaffreda la nostra squadra non può che essere onorata di avere ottimi rappresentanti nazionali sul podio!

Mentre Grazia Turco questa Medaglia la dedica a Semar Viaggi purtroppo ogni qual volta devo spostare la mia bici sono grandi problemi, ora è la volta degli aerei ma l equipe di Semar viaggi ha condotto

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una battaglia grandissima doveroso dedicare a loro questa vittoria perché hanno fatto in modo che io raggiungessi Treviso per la gara e se sono giunta al traguardo è solo grazie e loro perché hanno creduto in me!!!

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Hanno collaborato a questo numero: Pantaleo Candido, Alessandro Candido, Laura Bisconti, Marco Candido, Vittorio Calosso, Gabriele De Blasi, Pasquale De Santis, Marco Sponziello, Roberta Vittorini, Andrea Montinaro, Elisabetta Delle Donne, Giorgio Serino, Salvatore Ciriolo, Pasquale De Santis, Paola Mastrolia.

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