Anno IV n. 56 - Dal 18 al 29 Aprile 2011 Il Salentino è on-line su www.ilsalentinoeditore.com
Periodico di politica, economia, cronaca, cultura, attualità, sport, eventi Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 Art. 1 comma 1 D.C.B. S1/LE
Editoriale di ALESSANDRO CANDIDO* Nell omelia pronunciata nel Duomo di Milano in occasione della Domenica delle Palme, l Arcivescovo Dionigi Tettamanzi ha definito strani i tempi che stiamo vivendo oggi; anzi, ha parlato addirittura di giorni paradossali , chiedendosi perché molti agiscono con ingiustizia, ma non vogliono che la giustizia giudichi le loro azioni? . Già, perché? Forse bisognerebbe provare a rivolgere la domanda a chi ha sapientemente confezionato il progetto di legge sul c.d. processo breve, terminologia alquanto infausta, non fosse altro per il fatto che la legge ruota tutta attorno al problema della prescrizione e a quello della morte (non dell abbreviazione) dei processi. Tralasciando per un attimo le questioni terminologiche (ma resta il fatto che il nome di processo breve costituisce per i cittadini una pubblicità ingannevole bella e buona), il progetto in questione ha ricevuto il sì della Camera (314 i voti a favore, 296 i contrari) e ora passerà all esame del Senato, che con tutta probabilità confermerà il testo già approvato. Tra le più significative novità che vi saranno se si concretizzerà questo abominio legislativo, se ne segnalano due in particolare: da un lato, la diversificazione dei tempi segue a pag. 3
FONDI PER LA CULTURA
Il MOVIMENTO REGIONE SALENTO risponde alla GODELLI Pag. 8
ELEZIONI 2011 - SOGLIANO C.
Intervista al candidato Sindaco G. CONGEDO
Elisabetta Delle Donne, pag. 14 e 15
POLITICA REGIONALE
GIANFREDA
presenta O.d.G. per le ferrovie
SUD EST Pag. 7
ELEZIONI 2011 - LIZZANELLO
Intervista al candidato Sindaco F. PEDONE
Pantaleo Candido, pag. 16 e 17
ELEZIONI 2011 - P. CESAREO
Intervista al candidato Sindaco V. FOSCARINI
Paola Mastrolia, pag. 12 e 13
ELEZIONI 2011 - MELISSANO
Intervista al candidato Sindaco F. CAPUTO
Marco Candido, pag. 18 e 19
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dalla prima
18 / 29 Aprile 2011 segue dalla prima
di prescrizione per gli incensurati e per i recidivi; dall altro, l obbligo, gravante sui rispettivi capi degli uffici giudiziari, di indicare al Ministro della Giustizia e al Procuratore generale presso la Cassazione i nomi dei magistrati che non hanno concluso il processo nei tempi legislativamente stabiliti. L aspetto che desta maggiore preoccupazione è tuttavia il primo. Difatti, in virtù dell art. 3 del testo normativo in oggetto, il tempo ordinario di prescrizione (che è pari alla pena massima prevista per il singolo reato e che, comunque, non va mai al di sotto di sei anni per i delitti e di quattro per le contravvenzioni) non potrà essere aumentato in misura superiore a un sesto per gli incensurati (prima la proporzione era di un quarto) e in misura superiore a un quarto per i recidivi (sotto questo aspetto non cambierebbe nulla). L apparentemente piccola modifica dello spostamento del termine di prescrizione per gli incensurati da un quarto a un sesto potrebbe essere sufficiente ad accorciare di otto mesi il noto processo Mills, ove il premier è indagato per corruzione giudiziaria, facendo terminare il giudizio prima che si arrivi a sentenza. Saranno poi mandati in archivio, in successione, anche i processi Mediaset e Mediatrade, così come altri 15000 processi di primo grado, realizzando una vera e propria amnistia e lasciando
irrisolti numerosi casi scottanti, quali lo scandalo della clinica di Santa Rita, i crac Parmalat e Cirio, la questione Eternit... Insomma, un disastro e un vero e proprio fallimento per la democrazia italiana. Proseguendo nell analisi nella normativa, il progetto di legge che pare sia opera niente meno che dell onorevole Ghedini pone il principio secondo cui, per quanto riguarda i reati che prevedono una pena massima fino a dieci anni, la durata dei processi non può superare (ma con tutta una serie di eccezioni che in questa sede non è possibile considerare) i tre anni in primo grado, i due anni in appello e l anno e mezzo in Cassazione. Tutto questo basterà a risolvere il problema dell enorme contenzioso giudiziario oggi pendente? Chi scrive ritiene che l unica risposta a tale interrogativo sia aumentare in modo significativo il numero dei magistrati e non certo cambiare le regole del gioco, soprattutto se lo si fa in modo così barbaro. Non si comprende, tra l altro, la ratio di una legge che, come ha detto lo stesso premier, risolverebbe soltanto lo 0,2 % dei processi in corso. O, forse, la si comprende fin troppo bene e, allora, non è davvero il caso di parlare di un progetto sul processo breve , trattandosi piuttosto di un disegno salva Silvio ; del resto, lo stesso Presidente del Consiglio ha gettato la maschera,
ammettendo che sì, anche lui potrebbe ricevere un qualche beneficio da questa legge. Altra evidente stonatura è la rubrica del progetto di legge, che reca Misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi, in attuazione dell articolo 111 della Costituzione e dell articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell uomo e delle libertà fondamentali . In realtà, la sostanza del testo in esame si risolve in un ulteriore taglio della prescrizione rispetto alla riduzione già introdotta dalla nota legge ex Cirielli, ma non c è la benchè minima ombra di interventi rivolti ad accelerare i tempi dei processi, o a riorganizzare il sistema giustizia, o a risolvere l annoso problema della scarsità di risorse finanziarie e materiali. Inoltre, abbattere qualche migliaio di giudizi pendenti non significherebbe nemmeno adeguarsi alle richieste provenienti dall Europa, che invoca sempre più insistentemente il rispetto del principio della ragionevole durata dei processi. Difatti, le istituzioni europee chiedono sì di risolvere i processi in tempi adeguati, ma sempre al fine di pervenire all individuazione di chi è colpevole e chi è innocente; al contrario, come giustamente ha affermato il vicepresidente del Csm Vietti, non chiedono certo di far morire i processi senza arrivare a una soluzione, dato che
3 sarebbe come stabilire che in un ospedale un malato va curato entro una certa data e, scaduto il termne, se non è guarito lo si fa morire. Ha un senso tutto questo? . No, certamente un senso non ce l ha. Ciò a cui oggi si sta assistendo è il tentativo di alterare il gioco dei pesi e dei contrappesi che regge la democrazia, trafiggendo in modo irresponsabile il principio della separazione dei poteri, attraverso una progressiva e martellante delegittimazione dell apparato giudiziario, bollato proprio in questi giorni dal premier nientemeno che come agglomerato di toghe eversive . Tutto ciò non fa bene al Paese, che continua a incassare impassibile i colpi di piccone che stanno sgretolando il sistema plurale e compromissorio disegnato dai Costituenti e riversato in quel solenne documento che costituisce il prodotto più alto della democrazia italiana: la Carta costituzionale. Di questa, mi preme in questa sede ricordare l art. 54, ove si stabilisce che I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore . Ebbene, proprio costoro, Presidente del Consiglio in testa, prima di lasciarsi andare a simili esternazioni pubbliche, farebbero bene a riflettere sulla portata e sul significato di questa fondamentale norma. *Avvocato e Dottore di ricerca in diritto costituzionale, Università Cattolica di Milano
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diritto & dovere
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CONOSCERE LA COSTITUZIONE
Avv. Alessandro Candido Dottore di ricerca in diritto pubblico Università Cattolica, Milano
redazione@ilsalentinoeditore.com
Nella riunione del 24 marzo 2011, la Conferenza delle Regioni ha approvato un documento di valutazioni sulle prospettive di modifica del Titolo V della Costituzione (è possibile consultare il testo in oggetto sul sito web www.regioni.it). Pur a fronte di una sostanziale inattuazione della riforma costituzionale realizzata nel 2001, si afferma la necessità di conservare l impianto oggi esistente, il cui malfunzionamento è considerato non tanto la conseguenza di disfunzioni del modello costituzionale, quanto di disfunzioni attinenti alle caratteristiche e agli equilibri del nostro sistema politico . Secondo la Conferenza, i problemi che oggi vengono in rilievo attengono principalmente a due aspetti: in primo luogo, la non istituzione del Senato federale, oltre al mancato potenziamento del sistema delle Conferenze (in particolare, si pensa alla creazione di una Conferenza permanente dei rapporti tra lo Stato e le Regioni come organismo a rilevanza costituzionale che coordini i vari enti territoriali) e degli strumenti di leale collaborazione, quali gli accordi o le intese; in secondo luogo, l omessa realizzazione di un federalismo fiscale effettivamente basato sui principi della responsabilità e dell autonomia, nonché strettamente connesso ai poteri legislativi regionali. La Camera delle autonomie servirebbe soprattutto a garantire alle Regioni la possibilità di intervenire direttamente sull iter di formazione delle leggi statali. A tal proposito, i Presidenti di Regione dovrebbero far parte del Senato, quali membri di diritto, in rappresentanza delle rispettive istituzioni regionali; inoltre, nella determinazione della quota di rappresentanti da attribuire in Senato a ciascuna Regione, bisognerebbe tenere conto del criterio di proporzionalità rispetto alla popolazione residente e votante, al fine di evitare eventuali squilibri di rappresentatività territoriale. Com è noto, un sistema simile è presente in Germania, dove ciascun
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Ipotesi di riforma del Titolo V della Costituzione
La Camera delle Regioni invoca la creazione di un Senato federale sul modello tedesco
Un vincolo di mandato sul "modello tedesco" Nell immagine la sede del Bundesrat, il Senato federale tedesco
l attuale criterio di riparto delle competenze, Land ha tre rappresentanti, ma i Länder più che richiede di essere applicato popolosi arrivano ad averne cinque. Sempre adeguatamente, ponendo un argine al prendendo ad esempio il modello tedesco, sistematico riaccentramento di funzioni da ulteriore elemento di novità dovrebbe essere parte dello Stato. Così si legge nel testo in l introduzione di un vero e proprio vincolo di esame: Il rafforzamento (anche tramite mandato sui senatori, al fine di garantire costituzio-nalizzazione) della Conferenza l effettiva rappresentanza dei territori. Stato-Regioni e del relativo sistema degli Quanto alle funzioni che il Senato delle accordi inter-istituzionali, l attivazione Regioni sarebbe chiamato a esercitare, immediata della bicameralina allargata e la quest ultimo dovrebbe soprattutto detertrasformazione del Senato in un effettivo minare le norme di principio nelle materie di Senato delle Re-gioni rappresentano i passi competenza concorrente, nonché in materia fondamentali per completare il disegno di di finanza pubblica, sulla base della Legge riassetto istituzionale avviato con n. 196 del 2009. "Sia per riformare la l. Cost. 3 del 2001 e per ovviare Inoltre, un ulteriore modifica ai noti difetti di funzionamento del dovrebbe concernere il proce- il bicameralismo, sistema . dimento di revisione costituzioche per dare una Il documento elaborato dalla Connale, stabilendo che le leggi costituzionali e di revisione debbano compiuta attuazione ferenza delle Regioni accenna altresì al possibile ruolo del Senaessere necessariamente ap- al Titolo V, to federale rispetto all attuazione provate dalla Seconda Camera che, tra l altro, dovrebbe poter occorrerebbe prima del diritto dell Unione europea, soprattutto alla luce del Trattato designare un numero congruo di un grande di Lisbona, che ha inteso rafgiudici costituzionali (diciamo, forzare il ruolo dei Parlamenti giudici più sensibili alle istanze cambiamento autonomistiche) e dovrebbe poter culturale della classe nazionali al fine di assicurare il ricorrere alla Corte costituzionale dirigente italiana" buon funzionamento dell Unione medesima. In particolare, si nel caso di violazione da parte propone un modello di riferimento di carattere della Camera dei deputati o del Governo misto, con un esercizio congiunto della delle sue competenze legislative. Proprio a funzione legislativa in materia di rapporti tra quest ultimo riguardo, la Conferenza delle Stato e Unione europea, per quanto concerne Regioni riba-disce la necessità di conservare
le procedure di parte-cipazione alla fase discendente del diritto comunitario dello Stato e delle Regioni e per l esercizio del potere sostitutivo statale nei confronti delle Regioni. Dovrebbe invece rimanere nella sfera di competenza della sola Camera delle autonomie l esercizio di ulteriori funzioni di tipo legislativo attinenti alle materie di competenza concorrente Stato-Regioni, nonché l esercizio del controllo di sussidiarietà sugli atti dell Unione europea (ma solo nei casi in cui si assuma la viola-zione di interessi regionali). Infine, la Camera delle Regioni sottolinea l importanza di applicare correttamente il principio di sussidiarietà verticale, che oggi dovrebbe rappresentare il vero criterio ordinatore del sistema delle fonti, consentendo l allocazione delle funzioni (non solo amministrative) ora verso il basso, ora verso l alto, ma sempre nel rispetto del favor di cui debbono godere i livelli di governo inferiori . Tanto premesso, chi scrive è convinto che, per valorizzare effettivamente il principio autonomista, sia quanto mai necessario razionalizzare il sistema a partire dalla creazione della tanto invocata Camera di rappresentanza territoriale. Tuttavia, anche se ciò dovesse accadere, verrebbe immediatamente in rilievo un problema di non secondo ordine, come la storia repubblicana (di segno spiccatamente centralistico) ha sinora dimostrato: difatti, sia per riformare il bicameralismo, che più in generale per dare una compiuta attuazione al Titolo V, occorrerebbe prima un grande cambiamento culturale della classe dirigente italiana. Se ciò non dovesse verificarsi, il regionalismo (o, come confusamente viene oggi chiamato, il federalismo) rimarrà, come del resto è costantemente stato, un mero fenomeno di propaganda politica, il cui triste destino sarà quello di continuare ad essere sempre più urlato, ma non coerentemente praticato.
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politica internazionale
di GIANCARLO LONGO La politica italiana degli ultimi anni è scandita dalle emergenze, che si susseguono ripetutamente, provocando tensioni altissime e soprattutto catalizzando l'attenzione dell'opinione pubblica. Il caso dello sbarco ininterrotto di immigrati sulle coste italiane e l'insostenibile gestione dei numerosi sventurati ha catapultato Lampedusa e in seguito Manduria ad essere il centro della scena politica. La scelta strategica di intervenire in Libia per liberarla da Gheddafi, avrebbe inevitabilmente portato l'Italia ad essere meta della disperazione più profonda. Ancora di più del quotidiano. Le difficoltà, conseguenza dell'azione discutibile e forzata della Nato, ha condotto ad una esposizione alla tragedia altissima, così come è conseguentemente accaduto nell'incidente che ha visto la morte di circa 250 persone tra uomini donne e bambini. Si è trattato di un incidente anomalo con una vedetta italiana andata in soccorso della barca colma di migranti. La presenza dell'Unione Europea è sembrata palesemente inadeguata, rispolverando il Trattato di Schengen, riguardante la libera circolazione dei cittadini, e una inesistente azione coordinata tra i paesi membri per far fronte all'emergenza.
La disponibilità di accoglienza in Italia è stata ampiamente superata, non tanto per le possibilità che un paese occidentale potrebbe garantire, ma piuttosto perché il problema degli sbarchi non è mai stato affrontato mettendo da parte la speculazione politica. In questo contesto tipico italiano si spiega la situazione in evoluzione, o meglio in involuzione, a Lampedusa e a Manduria. Lo spettro di una invasione degli immigrati annunciata dalla Lega, da sempre sensibile a questo tema, ha sconvolto la macchina
organizzativa di accoglienza ed espulsione dei cosiddetti clandestini. Al centro di Lampedusa è stato affiancato il centro di accoglienza di Manduria, che sembra essere diventato più che altro la valvola di sfogo dell'isola siciliana. Le ragione giuridica alla base della costituzione del centro di Manduria non è stata chiarita: si è incerti se debba essere un centro di accoglienza ed espulsione o un centro di accoglienza per richiedenti asilo. La differenza è sostanziale e specificarla sarebbe stato
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un passo verso una possibile soluzione. Al contrario quello che accade in Italia si contraddistingue per uno show da villaggio turistico. Il Presidente del Consiglio sostiene di prendere in mano la situazione andando a vendere soluzioni nei luoghi di disperazione, provocando illusioni e malcontento diffuso, anche tra i suoi alleati. E accaduto con Alfredo Mantovano, che si è ritrovato spiazzato e (per breve tempo) dimissionario dallo spettacolo improvvisato a Lampedusa da Berlusconi, in cui si è deciso repentinamente di affollare Manduria come soluzione efficace, smentendo le promesse che i rappresentati del Governo avevano garantito alla cittadina pugliese. Le ragioni elettorali della Lega evidentemente prevalgono su ogni altra opinione, schiacciando la classe politica meridionale, peraltro alleata. L'improvvisazione faraonica non sarà una soluzione, come non lo è stato per L'Aquila, per i rifiuti a Napoli. Soprattutto è difficile capire come si cerchi una soluzione ad una emergenza, così allarmante come definita anche dal Governo, se al Parlamento si impongono blitz per la giustizia di circostanza o se i più alti esponenti del Governo usino volgarità come soluzioni: Fora di ball! . In fin dei conti a dei Governanti si chiede di essere illuminati. Ma abbiamo esperienze tali per capire che non è il caso dell'Italia.
politica regionale
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LOREDANA CAPONE COMMENTA L INTERVENTO DI EMMA MARCEGAGLIA Mentre il governo gira lo sguardo altrove, noi non lasciamo soli né gli imprenditori, né i lavoratori L intervento della Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia ampiamente riportato dai giornali dei giorni scorsi, rompe un sodalizio col governo, ma non ci sorprende nel contenuto. Anche Confindustria si è accorta dell immobilismo del governo, ma noi lo denunciamo da molto più tempo: dagli storici e insostenibili ritardi per il Pon Ricerca & Competitività, al congelamento dei fondi Fas. Queste tematiche ci toccano da vicino perché hanno contribuito ad impoverire il Sud. Ma, in realtà, sono anni che denunciamo inascoltati anche l assenza totale di una politica industriale da parte del Governo Berlusconi, un buco
nero che sta risucchiando la tenacia delle imprese, che sta mettendo a dura prova la loro volontà di restare sul mercato. In questo caso non è coinvolto solo il Sud, ma l intero territorio nazionale e la credibilità stessa del Made in Italy sui mercati esteri. Oggi se ne accorge anche Confindustria paragonando i dati di crescita dell Italia, con quelli della Germania e del Regno Unito, che stanno investendo in modo sostanzioso sulla competitività. Il nostro governo invece passa dal nulla assoluto delle sue politiche industriali ai tagli alla ricerca, l unica vera risorsa per incrementare il valore aggiunto dei nostri prodotti e renderli più appetibili
Tre voti in più della maggioranza e non passa la pregiudiziale del centrodestra BARI. Per soli tre voti non passa la pregiudiziale posta dal centrodestra al disegno di legge che prevede l istituzione dell Ente idrico pugliese. Una condizione , quella illustrata dal capogruppo del Pdl, Rocco Palese in aula, che smantella l impianto, la struttura il ruolo del costituendo nuovo ente . Un carrozzone lo definisce l esponente della minoranza che non fa che aumentare costi e oneri per i pugliesi . Ma non solo. Mentre da una parte dal livello nazionale si chiede attraverso le norme, di eliminare gli Ato (Autorità d ambito territoriali ottimali), dall altro la Regione Puglia - continua Palese - ne costituisce un altro sostitutivo . È chiaro che il provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale - dice Palese - ma è altrettanto chiaro che si tratta di una impresa inefficiente con le spese a
piè di lista e a rischio di costituzionalità . L assessore alla tutela delle acque, Fabiano Amati, ha esortato l aula ad una valutazione oggettiva sul voto alla pregiudiziale posta dalla opposizione. Sarebbe auspicabile un voto tecnico - ha detto - sulla base della considerazione che invece, è necessario un organismo che si occupi dell organizzazione unitaria nel territorio regionale del servizio idrico integrato sulla base di criteri di efficienza e economicità . Dall opposizione il messaggio è chiaro: non si fanno sconti, non si ritirano gli emendamenti e rifiutiamo - ha detto Palese - il principio secondo il quale il nostro sia da considerare un atteggiamento ostruzionistico. Abbiamo dimostrato più volte di essere costruttivi e collaborativi nei casi in cui si lavora nell interesse dei pugliesi .
NEGRO: "LEGGE RSA, PUÒ RIDURRE IL RICORSO ALL'OSPEDALIZZAZIONE" Maggiore integrazione tra ospedali e territorio e riconversione degli ospedali dismessi in strutture sanitarie territoriali . E questo l auspicio del Gruppo regionale Udc alla Regione Puglia che oggi in Consiglio ha votato favorevolmente le Norme in materia di Residenze Sanitarie Assistenziali, Riabilitazione e Hospice . Il nostro obiettivo - ha sottolineato il Presidente del Gruppo Udc, Salvatore Negro - è quello di favorire il miglioramento dell offerta sanitaria per soddisfare quella domanda di salute che si alza con forza dai territori. Le norme approvate oggi, per le quali abbiamo espresso voto favorevole, possono costituire la chiave di volta per avviare quel processo di riconversione delle strutture dismesse in residenze sanitarie, socio-assistenziali, riabilitazione ed hospice. L esigenza è quella di rendere più efficiente il Sistema sanitario re-
gionale, avvicinandolo a quello di altre regioni come l Emilia Romagna o la Toscana, per ridurre il ricorso all ospedalizzazione e incrementare contestualmente l assistenza residenziale, semiresidenziale e domiciliare . L integrazione tra ospedale e territorio per garantire ai cittadini servizi sanitari costanti e migliori - ha sottolineato il capogruppo - è uno dei punti chiave che il Gruppo Udc ha ripetutamente chiesto al Governo regionale al momento dell approvazione del Piano di rientro sanitario. Anche in occasione dell approvazione di tale piano avevamo espresso voto favorevole, ponendo però tre condizioni: la contestualità della riconversione delle strutture dismesse in Rsa, l istituzione di una Commissione di inchiesta sugli sprechi nella sanità e l avvio dei progetti di finanza per i nuovi ospedali previsti dal Piano sanitario regionale .
sui mercati. Oggi Confindustria denuncia il disastro di una politica nazionale immobile, soprattutto sul lavoro e parla di un emergenza sociale colpevolmente sottovalutata . Noi possiamo dire che abbiamo reagito per tempo, già alla fine del 2008, con la prima Manovra anticrisi di una Regione italiana e poi con il Piano straordinario per il lavoro in Puglia. Abbiamo agito anche in tempi non sospetti destinando alla ricerca e all innovazione 1.762milioni di euro. Mentre il Governo negava gli effetti devastanti della crisi, noi prendevamo atto della situazione reale e agivamo secondo le nostre possibilità. Noi non abbiamo
lasciato soli gli imprenditori: le nostre aziende, grazie ai bandi regionali, hanno programmato investimenti per 2miliardi e mezzo di euro, una somma che coincide con il 4,6% del Pil regionale. Le esportazioni pugliesi spinte dalle politiche regionali di internazionalizzazione sono cresciute nel 2010 del 20,2%. 11 aprile 2011 Pag 2 di 2 www.sistema.puglia.it Adesso la nostra attenzione è concentrata sul lavoro. Noi non intendiamo sottovalutare quella che Confindustria chiama giustamente emergenza sociale e mentre il governo nazionale perde il contatto con la realtà, noi lavoriamo sull incentivazione del lavoro con un piano da 340milioni di euro. Certo avremmo potuto fare molto di più con i fondi statali che ci sono stati sottratti. Ma prendiamo atto dei problemi e ci impegniamo a risolverli, al contrario del Governo che continua imperterrito a girare lo sguardo altrove . Loredana Capone (Vicepresidente Regione Puglia)
GIANFREDA presenta in consiglio regionale un ordine del giorno per la metropolitana di superficie nel Salento Oggetto: Ammodernamento della linea ferroviaria Sud-Est. Premesso - Che il piano per il Sud previsto dal Ministro per i Rapporti con le Regioni non prevede alcun ammodernamento della linea ferroviaria Sud-Est. Considerato - Che lo stesso piano prevede una bretella di collegamento tra Brindisi città e l aereoporto ; - Che il piano per il Sud è probabilmente l ultima occasione per procedere ad una radicale trasformazione della linea ferroviaria Sud-Est, obsoleta ed improduttiva, con una moderna metropolitana di superficie capace di collegare l estremo lembo del Salento e la Provincia di Taranto con l aereoporto di Brindisi; - Che tale metropolitana elettrificata a doppio binario consen-
tirebbe di raggiungere facilmente località balneari rinomate come Gallipoli, Otranto e Santa Maria di Leuca; - Che tale linea avrebbe un bacino di utenza di 800.000 residenti nella Provincia di Lecce nel periodo invernale tra cui moltissimi pendolari e studenti delle provincie di Lecce e Taranto che quotidianamente raggiungono l Ateneo Salentino; - Che nel periodo estivo il bacino di utenza raddoppia e che i potenziali utenti di una linea moderna, efficace, rapida e frequentata, raggiungerebbero da Brindisi e Taranto le mete balneari più note del Salento; - Che una linea moderna ed efficace favorirebbe un maggior afflusso della utenza, una diminuzione dell uso del mezzo proprio e garantirebbe un miglior impatto ambientale .Tutto ciò premesso e considerato il Consi-
glio Regionale con voti... Impegna il Presidente della Regione e l Assessore ai Trasporti ad inserire tra le priorità del piano per il Sud l ammodernamento delle linee delle F.S.E. con doppio binario, elettrificazione e ristrutturazione (con ampi parcheggi a servizio) delle stazioni intermedie dell attuale intera linea della Sud-Est. Bari, 29 marzo 2011 Aurelio GIANFREDA Altri firmatari: Buccoliero - Chiarelli - Sala Cervellera - Friolo - Iurlaro Barba - Congedo - Pentassuglia - Epifani - Lospinuso - Brigante - Mazza - Palese - Marti - Negro - Curto - Amati - Mazzarano Capone - Laddomada - Matarrelli - Pelillo - Pellegrino - De Biasi Vadrucci - Caroppo - Blasi
P.S.R. 2007-2013 misura 214, azione 3 Tutela della Biodiversità : Incontri di informazione sul bando per gli aiuti Gli incontri di informazione dal titolo: Biodiversità. Tutelare le varietà coltivate a rischio di estinzione: le azioni del PSR sono occasione di approfondimento sulle opportunità offerte dal bando del PSR in attuazione dell azione 3 della Misura 214 sulla tutela della biodiversità, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia (n. 47) il 31 marzo 2011. Il bando mette a disposizione degli imprenditori agricoli singoli e associati, un sostegno finanziario con la finalità di conservare la diversità genetica di specie o varietà coltivate a rischio di erosione genetica, e quindi a rischio di una loro definitiva scomparsa dai territori pugliesi. Gli incontri, a cui prenderà parte anche l Assessore regionale alle Risorse agroalimentari Dario Stefàno (foto), sono organizzati dal Servizio Agricoltura della
Regione Puglia in collaborazione con l Istituto Nazionale di Economia Agraria e con il CRSA Basile Caramia nell ambito del progetto regionale Azioni preliminari all attuazione della misura 214, azione 3 del PSR Puglia 2007-2013 e si terranno secondo il seguente calendario: il 14 aprile alle 17,30 presso il Comune di Vico del Gargano (FG), il 15 aprile alle 17,30 presso l Ufficio Provinciale dell Agricoltura di Lecce e il 19 aprile alle 10,00 presso l Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia. La tutela delle biodiversità e la ricostituzione del patrimonio genetico di interesse agrario a rischio di estinzione sono tra gli aspetti più qualificanti e rilevanti delle azioni previste nell ambito del Programma di Sviluppo Rurale. In questo senso
la Regione Puglia sottolinea Stefàno può sicuramente svolgere la funzione di regione leader a livello nazionale e ambire a riconquistare il suo ruolo di primato anche rispetto a tutti i Paesi del Mediterraneo . La salvaguardia delle specie autoctone conclude Stefàno costituisce anche un valido baluardo per impedire la diffusione nella nostra Regione degli OGM Tutte le notizie sul bando potranno essere acquisite visitando il portale: www.regione.puglia.it, alla sezione URP comunica alla data del 31 marzo. Maggiori dettagli sugli incontri potranno essere richiesti a Francesco Bellino (tel. 080 / 5405208, e-mail: f.bellino@regione.puglia.it) ed a Luigi Trotta (tel.: 080/5405204, e-mail: l.trotta@regione.puglia.it).
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politica salentina
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IL VORTICE BARICENTRICO TRAVOLGE ANCHE LE ATTIVITÀ CULTURALI
I numeri parlano chiaro. Le tre province salentine insieme riceveranno poco p della metà delle risorse della sola provincia di Bari Nel dettaglio i finanziamenti sono così ripartiti:
Regione Salento Paolo Pagliaro Ci fa piacere e ci sorprende la risposta dell'assessore regionale alla Cultura, quanto meno perchè si tratta del primo timido tentativo di rispondere in ordine alla solita storia della disparità di trattamento tra il nord e il sud della Puglia in materia di finanziamenti pubblici. Come abbiamo già rilevato il Salento (LE-BR-TA) è la solita Cenerentola di questa Puglia baricentrica, e le difese d'ufficio non sono sufficienti a cambiare la realtà. Soprattutto non sono utili. La nostra analisi e la conseguente critica riguarda le tabelle del Piano per le Attività culturali - interventi finanziari attinenti all'anno 2011 - che, ci pare, parlino chiaro e che, complessivamente, riportano le singole somme destinate a vari soggetti pubblici o privati. Ebbene, il totale dei finanziamenti assegnati per quei soggetti operanti nei comuni delle province di Lecce, Brindisi
e Taranto si ferma a circa 390 mila euro. La sola provincia di Bari, non come Ente ma come territorio, porta a casa risorse per un ammontare complessivo di 570 mila euro. Non si comprendono le ragioni di tale
disparità o meglio si comprendono alla luce di una spropositata attenzione della giunta regionale verso il nord della Puglia e la provincia di Bari in modo particolare. Tesi sostenuta anche da alcune dichiarazioni rilasciate dal sindaco di
Provincia di Lecce. Siglato il PATTO DEI SINDACI di tutte le amministrazioni comunali attraverso l Adhesion Form al Patto. Si conclude così formalmente il percorso che la Provincia di Lecce aveva avviato con la firma dell accordo siglato nell isola di Palmaria a La Spezia con la Direzione generale dell Energia della Commissione Europea, lo scorso settembre. Uno dei principali obiettivi della nostra amministrazione è stato quello di sviluppare un azione di cooperazione e di supporto con le attività messe in campo dai Comuni che avevano la volontà politica di firmare il Patto dei Sindaci , ma non avevano la capacità o le risorse necessarie per la preparazione e l adozione di Piani di azione per l energia sostenibile , ha dichiarato l assessore alle Politiche energetiche della Provincia di Lecce Gianni Stefano Fin dall inizio la Provincia di Lecce ha considerato con estrema attenzione le potenzialità dello strumento Patto dei Sindaci e, per questo motivo, ha deciso di rafforzare il supporto ai Comuni che hanno aderito a questa iniziativa. La Provincia si è impegnata a promuovere l adesione al Patto tra i Comuni; a ricercare sostegni finan-
ziari per i costi correlati alla preparazione dei Piani di azione per la sostenibilità energetica; a definire gli obiettivi e la metodologia di valutazione, le modalità di monitoraggio ed i rapporti di verifica per l implementazione dei piani; a fornire supporto tecnico per l organizzazione di eventi pubblici per diffondere una nuova cultura dell energia; a relazionare, quanto realizzato sul territorio, alla Direzione generale dell Energia della Commissione Europea , ha concluso Gianni Stefano. I lavori dell incontro si sono aperti con i saluti del presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, dell europarlamentare Raffaele Baldassarre, del sindaco di Lecce Paolo Perrone, dell assessore provinciale alle Politiche Energetiche Gianni Stefano, dell assessore regionale alla Qualità e assetto del territorio Angela Barbanente, del presidente della commissione Anbiente della Provincia di Lecce Francesco Bruni, del dirigente responsabile Poi Energia Ministero dell Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare - DG SSEC Antonio Strambaci.
Movimento Regione Salento
PRIMA CONFERENZA PROVINCIALE DEI GIOVANI
Un impegno per l energia sostenibile verso il 2020 Venerdì 15 aprile, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, alla presenza del presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, dell assessore alle Politiche Energetiche Gianni Stefano e di ottanta sindaci salentini, si è svolto l incontro Il Patto dei sindaci: un impegno per l energia sostenibile verso il 2020 . Il Patto dei Sindaci è uno strumento lanciato nel 2008 dalla Commissione europea ed aperto alle città europee di ogni dimensione che ha, come mission, quello di coinvolgere le amministrazioni ed i cittadini nello definizione di una politica energetica capace di ridurre le emissioni di CO2, attraverso l individuazione di misure di efficienza energetica ed azioni collegate allo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili. L appuntamento, organizzato nell ambito della Settimana Europea dell Energia Sostenibile (Eusew 2011) ha visto inoltre, la presentazione ufficiale dei nuovi Comuni salentini che hanno aderito al Patto dei Sindaci. Nell incontro in sala consiliare tutti i sindaci hanno presenziato con la fascia tricolore di rappresentanza e si è perfezionato l adesione da parte
Bari Emiliano e riferite all'azione baricentrica delle politiche culturali della Regione Puglia. Continua, pertanto, l'ormai proverbiale vortice baricentrico alimentato dalle scelte dell assessorato regionale alla Cultura che, con una forza centripeta sempre maggiore, destina risorse in quantità ad associazioni ed enti baresi trascurando il Salento che, suo malgrado, deve accontentarsi di risorse esigue, pur avendone certamente maggiore necessità. La critica è avvalorata dalla presa di posizione di alcuni operatori culturali operanti nel territorio salentino che confermano la nostra analisi. Saremmo felici di essere smentiti concretamente. In questo senso, se il presidente Vendola, ritagliando un pò di spazio nella sua agenda nazionale, venisse a rendere conto e a illustrare numeri e cifre e rispettive motivazioni di queste scelte strategiche , si potrebbe chiarire la situazione a beneficio di tutta la collettività. Le risposte sono gradite e a volte necessarie. Per esigenze di chiarezza, alleghiamo la delibera che include le tabelle di ripartizione dei finanziamenti fra province, inserite chiaramente all'interno del Programma delle Attività culturali per il triennio 2010-2012 in modo da rispondere agli slogan dell'assessore Godelli con i fatti, come fanno le persone serie.
Bruno Ciccarese
L appuntamento si è svolto all Auditorium del Museo Provinciale Sigismondo Castromediano
Sabato 16 aprile, nell Auditorium del Museo provinciale Sigismondo Castromediano, si è svolta la Prima conferenza provinciale dei giovani. L incontro era finalizzato alla creazione di un Forum provinciale dei Giovani. Sono intervenuti Bruno Ciccarese, assessore alle Politche Giovanili della Provincia di Lecce, Andrea Fantoma, capo di gabinetto del ministro Giorgia Meloni, Vincenzo Santoro, responsabile Anci Politiche Giovanili, Samantha Palombo, responsabile Upi Politiche Giovanili, Nicola Fratoianni, assessore regionale alle Politiche Giovanili, Luigi Ratclif, presidente Gai (Giovani Artisti Italiani). L appuntamento, sottolinea l assessore alle Politiche Giovanili Bruno Ciccarese, scaturisce dalla volontà della Provincia di Lecce di avviare, attraverso l istituzione del Forum Provinciale dei Giovani, processi democratici e condivisi di partecipazione alle scelte istituzionali. Il dialogo tra istituzioni e associazionismo giovanile come dimostrano ampiamente i successi ottenuti con i programmi Anci, Upi e Gioventù in Azione favoriscono l accesso alle risorse ed una più efficace gestione delle stesse. L invito è rivolto al mondo delle associazioni giovanili e a tutti i Comuni salentini impegnati in attività, iniziative e politiche a favore per i giovani. Obiettivo dell incontro è stato quello di definire le regole sulla base delle quali sarà costituito e funzionerà il Forum.
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ANDREA VADRUCCI IL BATTERISTA PIÙ CLICCATO DEL MONDO IN CONCERTO A POGGIARDO PRESENTA L ALBUM CLASSIC DRUMMING
di PASQUALE DE SANTIS POGGIARDO. Sarà presentato sabato 30 aprile al Teatro Illiria di Poggiardo in prima mondiale live con un concerto che si preannuncia memorabile l album Classical Drumming di Andrea Vadrucci, alias Vadrum (foto), il talen-
tuoso batterista poggiardese ormai diventato un fenomeno planetario grazie ai nuovi media. Il suo canale video su YouTube ha infatti superato i 50 milioni di visite e ha il primato, per numero di iscrizioni (dalla nascita di YuoTube Italia), tra i canali musicali italiani. Le sue performances fanno il giro del mondo e il suo arrangiamento del Barbiere di Siviglia di Rossini è stato trasmesso in Programa do Jô , uno dei più seguiti programmi della televisione brasiliana in onda su Tv Globo. Un talento straordinario quello di Andrea Vadrucci che lo ha portato in giro per il mondo a suonare e raccogliere premi prestigiosi. Vince infatti il concorso nazionale per batteristi Drummer of Tomorrow ed è nella finale europea di Francoforte nel
Minervino. Scuola Materna, presentato il progetto esecutivo di ampliamento e riqualificazione energetica
marzo 2008. Si trasferisce successivamente a Los Angeles, dove al Musicians Institute di Hollywood ottiene il Certificate in Performance. Si esibisce sul prestigioso palco del La Rioja Drumming Festival (Spagna) e nell edizione invernale di DreamHack (Svezia). A settembre 2010 è al Drumworld Festival olandese insieme a Steve Gadd, Mel Gaynor, Todd Sucherman e Mike Terrana. Classic drumming è l ultima tappa, solo in termini temporali, della carriera del giovane artista che segna anche la nascita della nuova etichetta Vadrum Records. È, soprattutto, la realizzazione di un sogno: suonare con una vera orchestra sinfonica di 36 elementi, in gran parte della Fondazione Tito Schipa. Venti i brani registrati tra cui il Barbiere di
Siviglia, il Guglielmo Tell, la Primavera e l Estate di Vivaldi, la Marcia di Radezski, il Volo del calabrone, la Quinta sinfonia di Bethoveen, il Nabucco. Una contaminazione che stupisce per gli splendidi arrangiamenti e l energia travolgente che Vadrum riesce a esprimere e che dal vivo si preannuncia ancora più irresistibile. A sottolineare la dimensione dell evento è prevista la presenza speciale di Alessandro Quarta altro talentuoso musicista salentino. Il concerto, organizzato dall Amministrazione comunale di Poggiardo si terrà presso il Teatro Illiria alle ore 21.30. L ingresso è gratuito. Per info Ufficio Cultura Comune di Poggiardo 0836.909812 Teatro Illiria Via A. Diaz n. 220, Tel. 0836.904384.
CAROVANA INTERNAZIONALE ANTIMAFIE 2011 Tappa di sabato 30 aprile: CALIMERA
di ELIO DE SANTIS MINERVINO DI LECCE. È stato presentato il 7 aprile scorso, presso la sala consiliare del Comune di Minervino, il progetto di ampliamento e sistemazione energetica della scuola Materna di via Macchi. Erano presenti oltre a numerosi cittadini, il Sindaco Ettore Caroppo con gli amministratori Comunali, la Dirigente Scolastica dott.sa Anna Rita Corrado diverse insegnanti e i progettisti Arch. Cinzia Tarantino, Geom. Mangia Maria Teresa, e Geom. Pezzulla Giuseppe che hanno illustrato nei particolari l'idea progetto che l'amministrazione si accinge ad appaltare. L'importo dei lavori è di 379.560 euro e prevede la realizzazione di una nuova sezione, l ampliamento di quelle esistenti, la riorganizzazione dei servizi (cucina deposito wc disabili) dono l'ampliamento di due sezioni oltre quello dell'atrio e la realizzazione di una sala mensa, oltre alla sostituzione degli infissi e la realizzazione di un cappotto per diminuire la dispersione del calore. Particolare attenzione è stata posta nelle tecniche costruttive per un ambiente che dev'essere a dimensione di bambino ed alla qualità dei materiali utilizzati che dovranno garantire un alto risparmio energetico. Da sottolineare il lavoro svolto dai tecnici che hanno voluto coinvolgere gli stessi bambini chiedendo loro di disegnare la loro scuola dando diversi spunti ripresi dai progettisti. Inoltre alcuni di questi disegni sono parte
integrante delle Tavole di Progetto e le arricchiscono piacevolmente. Gli stessi disegni verranno utilizzati per arredare la Scuola una volta terminati i lavori che inizieranno al termine dell'anno scolastico ed ultimati entro la metà di settembre p.v.. Il progetto è stato accolto con entusiasmo dalla dirigente e dal corpo docente che lo hanno definito bellissimo. Nel corso della manifestazione il Sindaco ha tra l altro dichiarato: Siamo molto soddisfatti per quanto stiamo riuscendo a fare nel nostro piccolo comune, questo grazie anche ai nostri dipendenti comunali che riescono a soddisfare tutte le nostre richieste permettendoci di presentare richieste di finanziamento ai diversi livelli. Stiamo continuando a lavorare con la massima determinazione per far si che nessuno abbia da ridire sulle capacità di un'amministrazione che in questi pochi anni ha saputo produrre un'enorme mole di lavoro portando in questi anni Minervino ad essere, tra i comuni salentini, uno dei più attivi. L'obbiettivo che ci siamo posti non è solo la riqualificazione della Scuola Materna ma è quello di riuscire a riqualificare tutti gli edifici scolastici del Comune entro la fine del mio mandato. Sono molto fiducioso che ciò possa accadere, siamo in attesa di conoscere l'esito del progetto delle Scuole Elementari che abbiamo presentato presso il Ministero dell'ambiente .
CALIMERA. La Carovana Internazionale Antimafie, organizzata da Arci, Libera, Avviso Pubblico, Cgil-Cisl-Uil, farà tappa a Calimera, su proposta delle Associazioni NOMENI per Antonio Montinaro e Ghetonìa, Circolo Culturale Affiliato Arci , con le seguenti motivazioni: Calimera è il paese natale di Antonio Montinaro, il Capo scorta di Giovanni Falcone morto nell attentato di Capaci, quindi la sede di tappa a Calimera ha una forte valenza simbolica, soprattutto per una Carovana che ha stabilito come tema del 2011 quello della Memoria, assieme a quelli di Lavoro e Confisca dei beni alla mafia. Nella cittadina salentina opera da anni l Associazione Antiraket. Nel territorio sono attivi Nomeni con progetti sulla Legalità e Ghetonìa per la Cittadinanza attiva con progetti di conoscenza e valorizzazione del territorio e della Cultura greco-salentina La giornata del 30 aprile vede il coin-
volgimento delle Scuole presenti nel territorio, delle Associazioni di Volontariato e di Promozione Sociale e degli Enti Locali. Si articolerà in due fasi, alle quali è chiamata a partecipare tutta la Cittadinanza: a) Mattina presso la piazza Antonio Montinaro: ore 9,30 - arrivo dei camper della Carovana, distribuzione del materiale; - brevi interventi di Autorità e Personalità legate alla lotta alle mafie; - interventi delle scuole ed esposizione dei lavori realizzati dagli studenti. b) Pomeriggio presso la Bibliomediateca Comunale, v. S. D Acquisto: ore 18,00 - presentazione del Mese della Legalità e del Premio Antonio Montinaro da parte di Tilde Montinaro (Presidente di Nomeni); - dibattito sui temi della Legalità, della Memoria, del Lavoro, della Lotta alle vecchie e nuove mafie.
RUFFANO. Selezioni per La Corrida: dilettanti allo sbaraglio RUFFANO. Siete dilettanti allo sbaraglio? Non sapete ballare, cantare, recitare o suonare? Per tutti voi sono aperte le iscrizioni per le selezioni dei concorrenti (singolo personaggio o gruppo di persone) che dovranno gareggiare alla terza edizione de La Corrida, dilettanti allo sbaraglio che si terrà Sabato 02 Luglio a Ruffano, organizzata dall Associazione Musicale A.Do.Vo.S. Presenteranno la serata, Dora Pisanello ed il comico del salento Piero CIAKKY , l ospite della serata quest anno sarà PIPPO FRANCO. Una giuria selezionerà i personaggi o i gruppi più originali,
strani e divertenti nelle diverse categorie d arte. I 10 concorrenti selezionati avranno a disposizione una band che li accompagnerà durante l esibizione rigorosamente dal vivo. Saranno premiati con dei ricchi premi i primi tre classificati ed il concorrente più scampanato, in base al giudizio del pubblico. Per le informazioni e le adesioni rivolgersi alla sede dell Associazione Musicale A.Do.Vo.S. sita in Via S. M. Sanità n° 2 a Ruffano o telefonando ai seguenti numeri 339.3884020 o al 333.3433086. Le iscrizioni alle selezioni si chiuderanno l 8 Maggio.
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GIUSEPPE CARAFA SI AGGIUDICA PER IL QUARTO ANNO CONSECUTIVO IL TROFEO NAZIONALE DUE GIORNI ALL'HOTEL DELLA TORRE DI TREVI (PG) UGENTO. Indetto dalla Federazione Pugilistica Italiana con il sostegno della provincia di Perugia, il 16/17 aprile si è svolta la manifestazione più attesa delle giovani promesse della boxe tricolore,Ê quest' anno si è tenuta a trevi (PG) nella sala convegni dell' Hotel della Torre. I talenti italiani si sono sfidati sotto gli occhi del tecnicon M. Stecca e del presidente della Federazione Pugilistica Italiana Franco Falcinelli. Sessantuno atleti (i quattro migliori d'Italia per categoria di peso ed età), provenienti da 13 regioni d' Italia si sono contesi il prestigioso Trofeo in ricordo
del Presidente Onorario della FPI, Ermanno Marchiaro. A rappresentare, e bene, il Salento, il pugile Ugentino Giuseppe CARAFA, 16 anni, alunno dell' ITC di casarano, e appartenente alla scuderia della beboxe di Copertino guidata dal tecnico Francesco Stifani. Carafa dopo aver combattuto, contro il pericoloso, e forte, picchiatore laziale Stefano Gasparri - incontro molto difficile, dove nelle prime 2 riprese era in svantaggio, recuperava nell'ultima ripresa ribaltava il verdetto e superava così la fase semifinale. In finale si
scontrava , con il toscano Colzi, ma impostato subito il match con il tecnico, dopo una serie di colpi chirurgici, il toscano veniva contato e perdeva il paradenti. Il pugile salentino trionfava tra gli applausi del pubblico ed i flash dei fotografi. L'anno è iniziato bene - dice il giovanissimo Giuseppe - è il quarto anno che mi aggiudico il Torneo. Sono convinto, che adesso mi ritocca assaporare l 'adrenalina del ring internazionale, sarà la FPI a stabilire dove. Intanto...........finiamo l'anno scolastico.
MELENDUGNO 9° RADUNO DELLA PROTEZIONE IL FURNIEDDHU CRANNE: CIVILE DI TERRA D OTRANTO VITTIMA INCONSAPEVOLE DEL Santuario di Montevergine, Palmariggi, 1 maggio 2011 e Campo Scuola di PROTEZIONE CIVILE Palmariggi due organizzato FOTOVOLTAICO NEI CAMPI dal RAON (Raggruppamento Associazioni Operative Nazionale)
Santuario di Montevergine, Palmariggi, 30 aprile e 1 maggio 2011
di ELISABETTA DELLE DONNE MELENDUGNO. Un altro rovinoso tassello si aggiunge allo sfacelo del territorio salentino legato all istallazione selvaggia di impianti fotovoltaici. A quanto pare ben pochi sanno che esiste un modo intelligente per favorire gli impianti, ovvero quello di integrarli con gli edifici pubblici e privati. Ma non c è peggior sordo di chi non vuole sentire. E quindi, nell arco di pochi mesi, il Furnieddhu cranne (costruzione rurale grande), siutato alle spalle del cimitero di Melendugno, nei pressi della strada vecchia che porta ad Acquarica di Lecce, è stato circondato da pannelli fotovoltaici in alcuni ettari di terreno dove fino a poco tempo fa cresceva rigoglioso il grano. Dove le greggi continuano a pascolare. Un luogo simbolo del territorio è stato sconvolto oltre che deturpato. Di questo scempio ci siamo accorti per caso, perlustrando il sito, come ideale macchia da tenere in considerazione per passeggiate
ecologiche a fini turistici, integrative o alternative al mare in periodi di destagionalizzazione. Scoprire l alterazione del posto, adesso c è solo da vergognarsi. Ancora peggio se speleologi e addetti ai lavori dovessero esplorare la zona circostante e trovare, è molto probabile, altri tesori rupestri nascosti. Allo scempio si aggiunge l incuria. Ancora una volta l interesse individuale e la speculazione hanno la precedenza sulla cultura del luogo e della civiltà contadina, che evidentemente non interessa, perchè non porta pecunia. E per scelte economiche poco oculate, stiamo abbandonando un altro tipo di ricchezza, vale a dire l orgoglio delle nostre radici e l inestimabile valore dei luoghi. Non va inoltre sottovalutato l attaccamento affettivo nei confronti del Furnieddhu cranne. Costruito in modo scrupoloso e preciso, è rimasto integro nel corso dei decenni ed è stato complice delle più disparate avventure di intere generazioni. Protezione per i contadini prima, meta di giovani alla ricerca di tranquillità e svago poi. Oggi quindi, sono gli stessi giovani a denunciare nel blog Spigolature salentine il proprio disappunto e far conoscere a tutti il grande sacrilegio, creando un gruppo d informazione chiamato giù le mani dal furnieddhu cranne . Questo deve insegnare agli adulti che le scelte poco intelligenti determinano e compromettono il futuro delle nuove generazioni: dei propri figli e nipoti.
Da otto anni a Montevergine di Palmariggi nel mese di aprile/maggio si celebra il RADUNO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI TERRA D OTRANTO ( Province di Lecce, Brindisi e Taranto) , con la partecipazione di circa 90 Associazioni e 900 volontari con tutti i mezzi in dotazione alle stesse. Montevergine è una graziosa località circondata da macchia mediterranea e pineta, in essa è sito un Santuario dedicato alla Madonna di Montevergine ed è meta di pellegrinaggio da tutte le parti della regione. Gli anni appena trascorsi hanno visto partecipare, al Raduno, ogni volta più numerose, tutte quelle componenti quali le Organizzazioni di Protezione Civile Provinciali e le Forze dell Ordine impegnate in Servizi di Protezione Civile, ( Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco, Servizio 118), che con la loro presenza hanno voluto dare un impronta di significativa importanza all iniziativa. Dallo scorso anno sono state presenti Associazioni provenienti anche dalle province di Bari e Foggia, rendendo la manifestazione di interesse regionale. La partecipazione di cittadini e pellegrini che all inizio si sono trovati casualmente per una visita al Santuario o per trascorrere una giornata all aperto, oggi attendono questa giornata come evento straordinario e si vedono coinvolti in un servizio pubblico ed essenziale quale quello della Protezione Civile. Pertanto sono passati da semplici spettatori a graditissimi ospiti. Gli interventi di Autorità Politiche ed Istituzionali quali; il Sottosegretario di Stato alla Difesa, S.E. il Prefetto di Lecce, Assessori e Consiglieri Regionali, Assessori e Consiglieri Provinciali, il Vice Presidente della Regione Puglia, il Presidente del Comitato Regionale di Protezione Civile della Regione Puglia,
Sindaci di molti Comuni delle province di Lecce, Brindisi e Taranto ( con fascia e gonfalone), i Comandanti delle varie Forze dell Ordine presenti, hanno fatto sì che la manifestazione si arricchisse anche di riconoscimenti essenziali. Quest anno oltre al Raduno , che si terrà Domenica 1 maggio, è stato programmato, quale parte integrante del programma,, un Campo Scuola del RAON( Raggruppamento Associazioni Operative Nazionale) che sarà tenuto da sabato 30 aprile a Domenica 1 maggio c.a.., Il campo scuola, con le relative esercitazioni previste, si pone come obiettivo la verifica delle risposte attuate delle strutture operative di protezione civile fin da pochi minuti dopo l evento. Sono previste esercitazioni di ricerca dispersi in ore notturne, soccorso in grave incidente stradale con principio di incendio, soccorso in edificio rurale crollato ecc., inoltre sono programmate delle visite degli alunni delle Scuole primarie e secondarie di I° grado al campo scuola. Obiettivo principale, ribadisce Pasquale Colizzi Presidente dell A.V. Protezione Civile Palmariggi, è proseguire nell'impegno a valorizzare e rispettare tutte le componenti del sistema di protezione civile, a sviluppare il lavoro di rete tra realtà differenti, a realizzare quel "concerto" che può risultare valido solo se i vari strumenti sanno operare in piena sintonia. Ringraziamo fin da ora tutti i soggetti - pubblici e privati, istituzionali e del volontariato - che vorranno accettare la sfida di lavorare insieme per radicare nel nostro paese una reale cultura di protezione civile. A detta cerimonia parteciperanno tutte le Associazioni e le componenti di Protezione Civile delle Province di Lecce, Brindisi e Taranto con la presenza di volontari e mezzi di soccorso e saranno presenti varie Autorità Istituzionali, politiche e militari.
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Speciale Amministrative 2011 / intervista a Vito Foscarini
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PORTO CESAREO - Elezioni Amministrative del 15 e 16 maggio Intervista al candidato Sindaco VITO FOSCARINI che si ricandida alla guida della lista Insieme per Porto Cesareo di PAOLA MASTROLIA Allora Sig. Foscarini, si sta presentando per la seconda volta ai suoi elettori per essere riconfermato SINDACO DI PORTO CESAREO, ci racconti la sua esperienza. Definirei la mia esperienza quinquennale entusiasmante e soddisfacente. Ho voluto mettermi in gioco in questo percorso di costruzione di responsabilità sociale con la concreta consapevolezza che alla base di una buona gestione della cosa pubblica debbano esserci un continuo scambio e tanta buona predisposizione e apertura. I suoi avversari le Hanno fatto il dispetto di sfiduciarla a 35 giorni dalle elezioni, come risponde a questo sgarbo? È stato il fisiologico manifestarsi della mancanza di responsabilità propria di persone prive della cultura di ciò che sono le regole sociali, amministrative e politiche che devono essere poste a favore del progetto preso in carico per la cittadinanza. D altronde non si comprende come mai un gesto del genere non è stato compiuto uno o due anni addietro e non quando ormai il Consiglio Comunale aveva già cessato di esercitare i suoi poteri come prevede la legge 45, giorni prima della data delle elezioni. Porto Cesareo non ha bisogno di essere governato da tali irresponsabili che hanno offeso la dignità degli elettori. Ci parli della sua lista. Rispetto alla maggioranza in scadenza, vi sono state delle variazioni o nuovi ingressi? Rispetto alla precedente rosa di candidati ci sono 7 volti nuovi di cui 2 donne portando le quote rosa a ben 5 unità. Cosa ha realizzato e cosa non è riuscito a realizzare rispetto al programma presentato a gli elettori cinque anni addietro? Le opere realizzate sono: - Realizzazione del Parcheggio in via M. Buonarroti con verde attrezzato ed illuminazione pubblica; - Ampliamento della rete idrica di Porto Cesareo con potenziamento del tronco della rete principale per l approvvigionamento idrico di Torre Lapillo;
- Finanziamento Regionale per la realizzazione e messa in funzione della rete fognaria 1° lotto di 8 milioni (Deliberazione Giunta Regionale 22 febbraio 2011, n.240); Sistemazione arredo urbano con: - Realizzazione lavori di scavo per il Sito Archeologico di Scalo di Furno , dov è presente un villaggio risalente all Età del Bronzo (euro 500.000,00); - Recupero ambientale mediante il ripristino del cordone dunale in località Punta Prosciutto; - Realizzazione di muretti a secco lungo il tratto di costa nei pressi della torre di Torre Lapillo; - Realizzazione del Piazzale della Chiesa Beata Vergine Maria del Perpetuo Soccorso ; - Sistemazione asfalto di via N. Machiavelli, di via Leonardo Da Vinci e di via Cilea (dalla Circonvallazione a via W. A. Mozart); - Sistemazione della Scuola per l Infanzia delle Suore e di quella Statale. Entrambe portate a norma; - Adeguamento norme di prevenzione incendi, eliminazione barriere architettoniche, adeguamento igienico sanitario e ristrutturazione Scuola Elementare di Via Rossini; - Ristrutturazione Scuola Media; - Presa in consegna della torre di Torre Lapillo (prima gestita da un privato) adibita come centro visite in collaborazione con Legambiente; - Assegnazione al Comune della torre di Torre Chianca, con ottenimento di un finanziamento re-
gionale per il restauro; - Potenziata la pubblica illuminazione nelle zone periferiche di Porto Cesareo e Torre Lapillo; - Eseguiti lavori di ristrutturazione igienico-sanitaria presso i bagni pubblici; - Finanziamento e assegnazione appalto per lavori di restauro della Chiesa Piccola ( 30.000); - Interventi straordinari di disinfestazione e disinfezione dei litorali ad alto uso (euro 34.000,00); - Escavazione canale entrata di Ponente ( 360.000); - Potenziamento della struttura presso lo Scalo di Alaggio; - Ristrutturazione banchina Scalo di Alaggio; - Rete idrica (in gara - 400.000); - Punto Sport (in gara - 100.000); - Lavori di ristrutturazione del Parcheggio della Riviera di Ponente e di Via Muratori - 2° Lotto Funzionale (euro 600.000,00); - Ampliamento impianti di pubblica illuminazione (euro 57.000,00); - Scavo del porticciolo naturale di Riviera di Ponente adiacente Scalo d Alaggio, per il ricovero delle imbarcazioni da pesca; - Istituzione del Fondo Economico in favore dei pescatori in caso di danni, fermo biologico, calamità naturali; - Ripristino della Commissione Pesca; - Sistemazione del Travel Lift dello Scalo d Alaggio necessario
per tiro e varo delle imbarcazioni (euro 8.000,00); - Presentazione Progetto per Porto Turistico (già pubblicato, in attesa della conferenza di servizio presso la Regione); - Adeguamento locali (lavori di rifacimento dei solai di copertura e lastricati solari per un totale di euro 30.000,00) destinati a sede Pro-Loco e Istituzione di uno Sportello Informativo ed assistenza turistica con ausilio di un database informatico presso la stessa Pro Loco di Porto Cesareo, con fornitura di apparecchiature per il funzionamento dello Sportello; - Salvaguardia del Patrimonio Ambientale mediante realizzazione di una campagna di sensibilizzazione ecologica delle scolaresche e istallazione di CARTELLONISTICA ad hoc; - Inizio lavori per sistemazione Campo di Calcetto presso Villa adiacente Scuola Media; - Riprese televisive del Consiglio Comunale; - Realizzazione n°8 passerelle sugli arenili per consentire l accesso al mare alle persone diversamente abili; - Istituzione del servizio di trasporto per gli alunni della Scuola per l Infanzia, della Scuola Elementare e della Scuola Media; - Istituzione del servizio di trasporto per persone diversamente abili verso centri di fisioterapia e altro; - Istituzione del servizio di trasporto per alunni diversamente
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abili verso Scuole Superiori ubicate in altri Comuni; - Contributo a sostegno delle famiglie con difficoltà; - Manutenzione di impianti di pubblica illuminazione e semaforici (euro 18.000,00); - Lavori di adeguamento del recapito finale di reti della fognatura pluviale che scaricano nel sottosuolo attraverso pozzi assorbenti; - Finanziamento 3°Lotto di Riviera di Levante ( 314.000). La mancata esecuzione di parte delle opere è da imputare ad errori effettuati dalle passate amministrazioni di cui io mi sono dovuto far carico attraverso il pagamento di ingenti somme di denaro: se non ci fossero stati quei debiti da pagare, la liquidità sarebbe stata impiegata per la realizzazione dell intero programma . Qual è il programma per il prossimo quinquennio? Puntiamo sul benessere della famiglia, capitale sociale primario in quanto luogo originario nel quale ogni persona impara a stare in relazione con altre persone, diverse per genere, età, carattere. In questo senso, la famiglia è necessaria alla società, fondamento della società stessa e il suo benessere determinato da una serie di fattori che vanno dalla qualità delle relazioni, alla qualità dell ambiente, dalla dotazione di
Speciale Amministrative 2011 / intervista a Vito Foscarini
beni e servizi al grado di autonomia e libertà dei cittadini, e va tutelato. Cercheremo, attraverso un programma di abbattimento delle barriere architettoniche, previa mappatura delle stesse e di organizzazione di servizi, di tutelare i cittadini diversamente abili. Per farla breve, nel nostro programma per il prossimo quinquennio assume particolare centralità il capitale sociale senza il quale non si costruirebbe quel tessuto che rende possibile la convivenza di individui della stessa comunità e che costituisce dunque il substra-to sul quale può poi attecchire qualsiasi processo politico ed economico. Inoltre, si prevede un ulteriore recupero ambientale lungo la fascia costiera ed un potenziamento delle opere di urbanizzazione nelle periferie. Lei, è un Sindaco espressione della società civile, in quanto non è legato ad alcun partito, anzi proviene dall arma dei carabinieri, l essere svincolato dai partiti l ha aiutato o le ha nociuto nell azione amministrativa? Non sono legato per mia scelta e questo mi ha aiutato: la non appartenenza a colori politici rende liberi e scevri da vincoli, ho sempre ricevuto la massima disponibilità e per questo ringrazio.
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Si sa che Porto Cesareo è una delle perle del Salento dal punto di vista turistico, cosa si è fatto e si ha in mente di fare per questo settore? Sotto il profilo turistico si è cercato di valorizzare la comunicazione all esterno di ciò che il nostro territorio offre. Ciò sia attraverso la cartellonistica che attraverso servizi di varie testate giornalistiche locali e nazionali ed indubbiamente le presenze turistiche negli ultimi anni si sono raddoppiate. Tra l altro da tre Porto Cesareo Sopra Vito Foscarini. A sinistra il simbolo della lista anni è stato istituito il CEA tempo addietro erano completa(Centro educazione Ambientale) mente sconosciute. Si è proceduto con visite guidate in mare gestite al recupero di cordoni dunali in dal comune in collaborazione con località Lido degli Angeli , alla Legambiente e di questo servizio costruzione di muretti a secco in tutti i turisti si sono dimostrati zona Parco Palude del Conte e Duna Costiera e alla ristruttuentusiasti. razione di Torre Chianca da adiRispetto ai temi ambientali e culturali come si è posizionata bire a museo, una volta ristrutturata, attraverso finanziamenti. la sua amministrazione? Sul territorio ospitate il Museo di Nella biblioteca Comunale si è dato ampio spazio alla possibilità biologia marina. Si è data la massima divulga- di tenere convegni anche da parte zione della presenza e dell im- di associazioni aventi sede legale portanza del Museo di Biologia al di fuori del Comune stesso proprio per permettere un conMarina, si è reso fruibile il sito di Scalo di Furno portando alla tinuo scambio ed un continuo luce le fornaci che fino a poco confronto.
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Speciale Amministrative 2011 / intervista a Giuseppe Congedo
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SOGLIANO CAVOUR - Elezioni Amministrative del 15 e 16 maggio
Intervista al Dr. GIUSEPPE CONGEDO candidato alla carica di Sindaco al comune di Sogliano Cavour con la lista civica Uniti per Sogliano
di ELISABETTA DELLE DONNE Dr. Congedo, Lei si presenta con la lista civica Uniti Per Sogliano in continuità dell attuale maggioranza guidata dal sindaco Salvatore Polimeno di cui è stato il vice sindaco per 10 anni, quali sono le motivazioni generali per la sua candidatura a sindaco? Io non possiedo credenziali particolari se non la mia professionalità e la vicinanza a Sogliano al quale sono legato da un profondo senso di appartenenza. Avendo svolto il ruolo di vice sindaco ho colto i presupposti per dare un senso di continuità con l attuale maggioranza che molto bene ha operato nel corso di quest ultimo decennio. La mia intenzione è di proseguire con la trasformazione del Comune non solo come organizzatore e gestore di servizi per i cittadini ma anche come promotore di sviluppo. Il mio impegno politico nasce dal sentimento di amore e di attaccamento che nutro verso Sogliano nel quale sono nato e nel quale ho vissuto la mia vita. Questo sentimento mi sprona a credere nel rilancio e crescita della intera comunità cittadina, valorizzando l imponente sforzo di creazione delle infrastrutture territoriali e dei servizi, realizzato dalla precedente amministrazione, mirando all efficienza dell azione amministrativa per il bene comune valorizzando le professionalità presenti sul territorio. La squadra politica ha subito dei ritocchi con delle new entry? La lista risulta profondamente rinnovata con soli quattro amministratori uscenti. Un aspetto fondamentale del mio programma è quello di puntare su un gruppo di giovani in grado di cambiare il volto di Sogliano. Abbiamo creato una Squadra che punta al rinnovamento della classe politica cittadina in cui si coniuga l esperienza am-
ministrativa con l entusiasmo, le idee e la voglia di fare di alcuni giovani, sì da formare la classe dirigente del domani. Dopo un decennio di potere, sentite il bisogno di rinnovamento legato anche alle esigenze del tempo? Dopo un impegno ventennale che mi ha visto sempre in prima fila, soprattutto negli ultimi dieci anni in qualità di vice sindaco, ho potuto cogliere le positività che indubbiamente sono presenti in un governo del fare ma anche le criticità che si presentano in un periodo amministrativo e da questa esperienza mi sono convinto che l efficienza declinata in tutti i settori della nostra organizzazione non può che tradursi in bene comune, in miglioramento della vita del paese e di tutti i cittadini. Per raggiungere questo rinnovamento mi avvarrò di un nuovo metodo che è quello della partecipazione per lavorare, decidere e amministrare tutti quanti insieme; di un progetto e di una squadra pronta ad affrontare tematiche attuali quali l energia pulita, il monitoraggio ambientale, lo sviluppo sostenibile, il consolidamento delle manifestazioni e tradizioni popolari, lo sport, il potenziamento dell agenzia formativa scolastica, la partecipazione e il dialogo con i cittadini attraverso gli strumenti di comunicazione e le nuove tecnologie, la riqualificazione del centro storico, il completamento della fogna nera nella zona PIP ed il potenziamento dei servizi, la riqualificazione delle periferie e della zona 167, la creazione di spazi verdi attrezzati per famiglie, l incremento dell illuminazione pubblica. Può illustrarci cosa si è realizzato del vecchio Programma amministrativo? Ciò che avevamo programmato
SOGLIANO CAVOUR Elezioni Amministrative 2011 In alto, da sinistra, la Chiesa di San Lorenzo e la Chiesa dell'Annunziata. A lato Giuseppe Congedo e, in basso, il simbolo della lista "Uniti per Sogliano"
cinque anni fa è stato realizzato con alcuni fiori all occhiello quali la fogna bianca nell intero comune, il palazzetto dello sport, l anfiteatro comunale per i giovani intitolato ai giudici Falcone e Borsellino, la realizzazione della nuova sala consigliare, riqualificazione e arredo urbano delle piazze, il rifacimento dello stadio comunale con il nuovo
manto in erba sintetica, l eliminazione e/o riduzione di alcune tasse, realizzazione dell asilo nido comunale, l agenzia formativa scolastica, assistenza domiciliare e telesoccorso per gli anziani, promozione del territorio con L Estate Soglianese con punte di diamante quali la Sagra, il Locomotive Jazz Festival e il Mediterraneo Festival.
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Speciale Amministrative 2011 / intervista a Ferruccio Caputo
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MELISSANO - Elezioni Amministrative del 15 e 16 maggio INTERVISTA AL CANDIDATO SINDACO FERRUCCIO CAPUTO CHE GUIDA LA LISTA PROGETTO MELISSANO di MARCO CANDIDO Innanzitutto vorremmo conoscere le ragioni che ti hanno spinto ad accettare la candidatura a Sindaco in questa competizione per il rinnovo del Consiglio comunale di Melissano. Dopo una lunga parentesi di lontananza dalla vita politica ed amministrativa attiva, ho scelto di scendere in campo. Non ho tessere di partito, non sono un militante politico - pur rispettando il ruolo che la stessa Costituzione riconosce ai partiti politici -, ritengo fondamentale l impegno civico dei tantissimi cittadini che si sono raccolti intorno alla mia lista. C è una emergenza Melissano che si è manifestata in tutta la sua evidenza con la consiliatura di Falconieri. Da una parte il paese, dall altra l Amministrazione comunale. Da una parte i cittadini, dall altra gli uomini del Municipio. Tutte le scelte dell Amministrazione comunale, ad oggi, sono state imposte dall alto senza alcuna partecipazione popolare. Non è così che si deve governare Melissano. Ritengo, invece, che una Amministrazione comunale deve tenere vivo il legame con i cittadini. La lista civica Ferruccio CAPUTO sindaco. PROGETTO MELISSANO vuole ripartire proprio dai cittadini, dagli esclusi dai processi di gestione della vita amministrativa, per ricreare una comunità viva, che sia protagonista del proprio destino. Perchè avete scelto come slogan in nome del popolo melissanese ? Per le ragioni che illustravo prima! In questi ultimi cinque anni Melissano è stata amministrata senza alcuna partecipazione popolare. Tutto è avvenuto nel chiuso del Municipio dove il Sindaco uscente e i suoi assessori hanno deliberato senza mai confrontarsi con i cittadini. A tanti melissanesi la gestione della cosa pubblica è apparsa come un fatto
IN NOME DEL POPOLO MELISSANESE
Manca quasi un mese per le elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Melissano, ma nel paese si registra già un intenso fervore. L elezione del nuovo Sindaco, questa volta, è particolarmente attesa. C è aria di rinnovamento, voglia di cambiare, anche curiosità per questa competizione che vede in campo solo due liste (la scorsa volta si fronteggiarono ben quattro schieramenti). Come alternativa all Amministrazione uscente, si propone la lista civica Ferruccio CAPUTO sindaco. PROGETTO MELISSANO . Ferruccio Caputo (foto a sinistra), cinquantatre anni, dipendente della Regione Puglia è la novità di questa campagna elettorale. Si presenta alle elezioni comunali con la ferma intenzione di vincere per dare una svolta alla grigia vita amministrativa di Melissano. (In basso il municipio) privato gestito quasi in segreto. Il Municipio, invece, deve essere una casa di vetro , aperto a tutte le persone, attento alle esigenze della comunità: per questo vogliamo governare Melissano in nome del popolo melissanese . Noi vogliamo cambiare totalmente il vecchio modo di operare. Chi viene eletto a capo del governo cittadino ha un dovere verso tutti i cittadini, non solo verso i propri elettori, ai quali deve rendere conto ogni giorno. Basta con l ipocrisia di chi si rivolge al popolo solo durante le elezioni, basta con la furbizia di chi si ricorda dei professionisti melissanesi solo in prossimità delle elezioni comunali, basti con i Sindaci che fanno ripulire il paese solo quando si vota, basta con gli ammistratori che asfaltano le strade poche settimane prima dell apertura delle urne. Secondo te, i cittadini di Melissano, cosa si aspettano da queste elezioni? Innanzitutto di essere rispettati. Poi di essere governati nel migliore dei modi possibili. Fino ad ora la gente di Melissano ha dovuto subire l aumento della pressione fiscale. Da quando il Comune di Melissano è governato da Falconieri, le tasse sono tutte (ma proprio tutte) aumentate, altro che diminuite! TASSA SULLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI. Nel 2008 e nel 2009
la Giunta Falconieri ha aumentato la tassa sulla raccolta e sullo smaltimento dei rifiuti complessivamente del 30%, nel 2010 la tassa è stata ridotta del 20%. E' di tutta evidenza che i cittadini di Melissano, da quando Falconieri è sindaco, pagano oggi quasi il 10% in più per il servizio di smaltimento dei rifiuti. ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. Prima di Falconieri era del 4 per mille, la Giunta Falconieri l'ha aumentata al 6,5 per mille.CONTRIBUTO PER IL RILASCIO DEI PERMESSI DI COSTRUIRE. Prima di Falconieri era di 148,48 a metro quadrato, la
Giunta Falconieri l'ha aumentata a 242,10 a metro quadrato. La maggioranza che governa Melissano, infine, ha già programmato la vendita del 49% delle quote di proprietà della Farmacia comunale. Contemporaneamente ha deciso di contrarre un mutuo di un milione e seicentoventimila euro per la costruzione di una pala eolica da 1 MW alta 80 metri, che verrà installata su di un terreno di proprietà comunale, sulla strada provinciale per Ugento. Tutto questo senza mai confrontarsi con i cittadini. Ecco perchè vogliamo cambiare in nome del popolo melissanese
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speciale aziende salentine / AXA
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Speciale aziende salentine: AXA
LECCE - RISULTATI I° TRIMESTRE
Axa rende noti i risultati della Raccolta Rifiuti nel Comune di Lecce relativi al I trimestre 2011: si riconferma il trend della chiusura del 2010 con l aumento della Raccolta Differenziata e la diminuzione della Raccolta RSU La Raccolta Differenziata segna un incoraggiante incremento rispetto al I trimestre dell anno precedente. Nei primi tre mesi di quest anno, infatti, nelle zone Axa sono stati raccolti 669880 kg di Raccolta Differenziata (carta-plastica-cartone-metallivetro) contro i 636530 kg dello stesso trimestre del 2010, segnando un incremento del 5%. L RSU, di contro, segna una diminuzione del 7% con 411400 kg raccolti, rispetto al I trimestre 2010. Un aspetto molto significativo e apprezzabile è dato dalla raccolta di rifiuti verdi (biodegradabili) che nel periodo considerato ha raggiunto quasi i 47000 kg, quintuplicando la raccolta dei primi tre mesi del
2010, che raggiungeva soltanto 7000 kg (circa). Questo significativo aumento dei rifiuti biodegradabili è un risultato eccellente che l azienda è riuscita ad ottenere, soprattutto, in seguito all attivazione, voluta anche dall Amministrazione Comunale, del nuovo sistema di raccolta differenziata del verde nell area cimiteriale della città, partito appena lo scorso 17 gennaio. Da sottolineare, ancora, l incremento della raccolta dei rifiuti ingombranti e raee che passa da 39842 kg (I trim. 2010) a 53794 kg (I trim. 2011), segnando precisamente un aumento del 35% con + 13952 kg. Nel dettaglio, riportiamo alcuni dei dati più significativi:
L azienda, inoltre, esprime la propria soddisfazione per la risposta dei cittadini leccesi al nuovo centro di raccolta differenziata, l Ecocentro Axa, che dalla sua apertura (novembre 2010) ad oggi ha segnato soltanto risultati positivi, permettendo di aggiungere la raccolta di alcune categorie di rifiuti non contemplate in origine, come per esempio, piccoli Raee (R4) e indumenti usati. Oltre a materiali come carta, cartone,
vetro, plastica, metalli sono molto importanti per Axa le raccolte di olii vegetali, farmaci, pile e contenitori T e/o F che se non smaltiti correttamente hanno un effetto altamente inquinante per l ambiente. Di seguito riportiamo i risultati della raccolta dei primi tre mesi del 2011 svolta autonomamente dai cittadini in Ecocentro, ed un grafico che evidenzia in quale percentuale i diversi materiali vengano differenziati.
Axa, ribadisce il suo impegno e ringrazia, ancora una volta, i cittadini per la collaborazione. Il nuovo sistema di raccolta differenziata monomateriale è la strada giusta da percorrere per raggiungere i livelli quantitativi e qualitativi di raccolta differenziata auspicati, e per preparare gli utenti al futuro sistema di raccolta differenziata spinta mediante servizio porta a porta.
Axa, nonostante debba affron tare ancora alcune emergenz che minano decoro e igiene ur bani, soprattutto in determinat zone della città, è molto ottimi sta, e fa sapere che la soddi sfazione per i risultati ottenut sono uno stimolo per continuar il lavoro iniziato con entusiasmo e con la consapevolezza ch ulteriori miglioramenti sono possibili e più vicini.
economia
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ACCENNI DI RIPRESA: Cassa integrazione in calo
di ELIO DE SANTIS
Scendono a novembre le ore autorizzate di cassa integrazione: rispetto allo stesso mese del 2009 - ha certificato ieri l Inps hanno registrato l 8%inmeno. In particolare sono state autorizzate 90,7milioni di ore contro i 98,6 milioni di novembre 2009. Ancora in salita invece, anche per le riconversioni, la cassa integrazione straordinaria che aumenta del 36,1% per effetto delle ristrutturazioni delle aziende ancora in corso e dell esaurimento della cassa ordinaria.
Il dato reale di tale fenomeno lo si evince da un calo reale e generalizzato, trattasi dunque di un dato congiunturale, mese dopo mese infatti riscontriamo -10% di Cig rispetto allo scorso ottobre. Quella ordinaria è scesa al 12,8%; quella straordinaria del 8,5%, le ore di cassa in deroga invece calano del 9%. Positivi i numeri e le statistiche di maggio, il commento del presidente Inps Antonio Mastrapasqua risulta essere positivo oltre che di conforto per molti lavoratori. I dati sulla cassa integrazione di novembre indi-
cano che il recupero industriale, grazie ad un solido commercio estero, è in fase di ripresa. Infatti le ore di cassa integrazione a novembre, non solo si sono ridotte rispetto a quelle di ottobre, ma anche rispetto a quelle del novembre 2009. Vi è una riduzione molto consistente, cioè del 10 per cento rispetto a ottobre e dell' 8 per cento sul novembre dello scorso anno, passando a 90 milioni in novembre rispetto ai 100 di ottobre 2010 e ai 98 nel novembre
NASCE LA FABBRICA DEL LAVORO
28 NUOVI BARMAN CON IL CORSO TARGATO CONFCOMMERCIO
Grande successo per l edizione 2011 del Corso Barman organizzato da C.A.T. Confcommercio Lecce
LECCE. Si è concluso il corso professionale per barman organizzato da C.A.T. Centro Assistenza Tecnica - Confcommercio Lecce, in collaborazione con F.I.P.E. (Federazione Italiana Pubblici Esercizi). 28 i partecipanti al corso guidati dal Maestro Pierluigi Cucchi, docente F.I.P.E. che, alla luce della sua vasta esperienza nel settore, si è complimentato con tutti i neobarman per l impegno che hanno dimostrato durante le 50 ore di lezione, tra teoria e pratica, e per la passione e quella creatività necessarie per svolgere la professione di barman. L esperienza formativa, altamente professionalizzante, ha trattato tutti gli argomenti di base del mondo del bar, dalle attrezzature professionali in uso, shaker, mixing-glass, diverse tipologie di bicchieri, alle conoscenze tecniche per distinguere vini, riconoscere distillati e liquori, imparare le dosi di miscelazione e la corretta adattabilità dei prodotti per la preparazione di aperitivi e long drink, senza per altro trascurare le diverse famiglie dei cocktail. Il corso si è concluso con una Cocktail Competition , che ha visto i partecipanti impegnati nella
preparazione di un cocktail di propria invenzione di fronte ad una giuria di esperti, e dimostrando di utilizzare con destrezza sheker e tutte le attrezzature del mestiere. La giuria era composta da Claudio Inguscio, Presidente C.A.T. Confcommercio Lecce, Anna De Lorenzis, Presidente FIPE BAR Lecce, Christian Macchia, Presidente FIPE PUB Lecce, Antonio Martino, Presidente 50&Più Lecce ed esperto del settore, Marcella Dell Anna, imprenditrice bar. Ad aggiudicarsi i primi posti della Cocktail Competition sono stati: Antonio Serafino al 1° posto con un cocktail di sua invenzione chiamato Whisky Egg , una singolare preparazione a base di cacao, panna, amaretto, whisky e uova, al 2° posto ex equo Graziano Verardi, Alessandro Mangione, Matteo Quarta, al 3° posto Gianluca Capilungo. Tutti i corsisti hanno ricevuto un attestato di partecipazione F.I.P.E. che garantirà la loro preparazione professionale e darà la possibilità di entrare nel mondo del lavoro con una qualifica di alto livello. Basti pensare che, al termine del corso 2010, cinque dei partecipanti hanno trovato una collocazione lavorativa nel settore dei pubblici esercizi.
Si è tenuta ieri, presso l Ordine dei Medici di Lecce, l assemblea di Corsa Federlab Puglia, per il rinnovo delle cariche sociali. Dopo la presentazione delle attività del suo mandato, il presidente uscente dott. Michele Aldo Ido, del Centro Analisi Cliniche Palma, di Lizzanello, ha dato inizio alle procedure per il rinnovo del consiglio direttivo e della presidenza. Al termine di un dibattito sulle linee strategiche che l Associazione dovrà portare avanti per il prossimo triennio, all unanimità, è stato eletto presidente il dott. Fabio La Grua (foto), del Laboratorio Analisi D Elia La Grua di Novoli. Fanno parte del nuovo consiglio direttivo, oltre al past president Ido: Dott.ssa Novella Di Pierro, Laboratorio Analisi Di Pierro e Morelli di Squinzano. Dott. Giulio Ferrieri Caputi, Studio
Ortokinesis Srl di Lecce; Dott. Bruno Forcina, Laboratorio Analisi Forcina di Galatina; Dott. Tommaso Suppa, Laboratorio Clinic Lab di Leverano; Dott. Filippo Surace, Centro Medico di Fisiokinesiterapia Surace di Maglie; Dopo aver ringraziato i presenti per la fiducia accordatagli e il presidente uscente Ido per i brillanti risultati raggiunti, il neopresidente La Grua ha detto che l attività del Corsa si concentrerà sulla ricerca di nuove modalità di distribuzione delle risorse negli accordi contrattuali con il sistema sanitario regionale, che possano conciliare gli obiettivi di equità, trasparenza e qualificazione delle strutture. In tale ambito, le proficue partnership con Federlab Italia da una parte, e Confindustria dall altra, rappresentano sponde importantissime per raggiungere tali obiettivi.
2009. Di fronte a queste cifre non regge la tesi della Cgil secondo cui il motivo del forte calo sia dovuto al fatto che molte imprese abbiano esaurito le ore di cassa integrazione a cui avevano diritto. Quindi se i problemi delle nostre imprese industriali non fossero diminuiti, accanto alle imprese che hanno esaurito le loro ore di cassa integrazione, ne sorgono altre che ne hanno sicuramente bisogno e non si avrebbe un calo così considerevole. Inoltre questo fenomeno riguarda soprattutto le ore di cassa integrazione ordinaria che coinvolge gli addetti alle imprese, coloro con un attività produttiva ridotta, non necessariamente in crisi. Esse hanno una flessione di ore utilizzate del 12% rispetto allo scorso ottobre e del 10% rispetto al novembre dello scorso anno. E nel Salento??? ...Al capitolo soluzioni possibili per il sud Italia si accettano suggerimenti !!!
Uno sportello per lo studente che vuole costruire il suo futuro LECCE. È stato inaugurato ufficialmente sabato 16 aprile lo sportello di Confcommercio Lecce chiamato La Fabbrica del Lavoro , nato in seno al progetto Osservatorio Provinciale sul Lavoro: Commercio, Turismo e Servizi con lo scopo di favorire l incontro tra domanda e offerta di lavoro, mediante una ricerca puntuale sulle specifiche figure professionali richieste nei settori del Terziario e per facilitare i giovani studenti ad inserirsi nel mondo del lavoro. Lo sportello sarà attivo all interno della Mediateca Poli-
funzionale adiacente alle Officine Cantelmo, nell area destinata al Job Center. Un ulteriore sportello della Fabbrica del Lavoro sarà presente presso la sede di Confcommercio Lecce, in via Cicolella n. 3. Gli studenti, inoltre, potranno accedere ad un portale di informazione, su cui saranno pubblicati e costantemente aggiornati i risultati delle ricerche condotte dall Osservatorio sul Lavoro e le attività dello sportello. Ogni visitatore avrà la possibilità di inserire il proprio curriculum
vitae all interno del portale, in un apposita banca dati, e di visionare le offerte lavorative pervenute dalle imprese locali. Questi i servizi offerti: · Incontro domanda-offerta · Corsi di formazione · Start-up d impresa · Previdenza · Prestazioni sociali · Rapporti di lavoro · Fisco · Finanziamenti · Convenzioni · Legale
Piero Massimo Surdo guiderà la Sezione Legno arredo per i prossimi tre anni di MARIA ROSARIA POLO Il Settore del Legno arredo, al pari del manifatturiero tradizionale, è stato fortemente coinvolto dagli effetti della crisi. Diverse le imprese che hanno vissuto e stanno vivendo un delicato processo di trasformazione e riqualificazione, con l obiettivo di collocarsi nella fascia alta della produzione e puntare ai nuovi mercati internazionali. In questo quadro, la scorsa settimana, l assemblea della Sezione Legno Arredo ha deliberato il rinnovo delle cariche sociali: all unanimità, ha eletto presidente, per il prossimo triennio, l architetto Piero Massimo Surdo, di Kubico srl. Surdo, dopo aver ringraziato i colleghi per la fiducia dimostratagli e aver evidenziato il buon lavoro del past president Savoia, prima di esporre le linee guida del programma, ha detto di voler ascoltare contributi e richieste di tutti gli operatori, per cercare di venire incontro a tutte le loro esigenze. Pertanto, al fine di coinvolgere
maggiormente le imprese associate in un percorso comune, nel quale sviluppare l identità del legno arredo salentino, - afferma il neo eletto - vorrei dare vita sul sito www.confindustrialecce.it ad un forum specifico e avviare un calendario itinerante di visite aziendali per cogliere l occasione di conoscersi, confrontarsi sulle strategie più idonee per il rilancio del legno - arredo made in Salento . Molta importanza - continua il neo presidente - verrà data, pertanto, alla comunicazione, cercando di lanciare sul Notiziario Industriale di Confindustria Lecce uno speciale dedicato alle imprese del settore, nel quale trasferire la qualità e le capacità professionale delle nostre aziende, con l obiettivo di risvegliare l interesse del mercato locale. Inoltre, verrà incentivata la partecipazione a fiere ed eventi cercando sempre di lavorare in sinergia, dando un immagine unica e facilmente identificabile delle lavorazioni territoriali . Tali obiettivi passeranno - con-
clude l architetto Surdo - attraverso una serie di azioni che prevedono: - Formazione di personale su macchine a controllo numerico; - Creazione di un consorzio per l export; - Costituzione di commissioni / prodotto all interno della Sezione per rappresentare un vero e proprio gruppo di acquisto; - Incontri di approfondimento sul Codice Etico confindustriale al fine di sviluppare tra gli imprenditori la consapevolezza dei valori sociali a cui occorre ispirarsi. - Visite guidate negli stabilimenti. Nella stessa assemblea sono stati eletti: Vice Presidente: Renato Manni, Caminopoli; Delegato in Giunta: Leonardo Savoia, Luigi Savoia Srl; Comitato Prov. Piccola Industria: Piero Guerrazzi, Guerrazzi Pietro & Figli snc. Nel direttivo della Sezione, insieme a presidente, vice presidente e delegati: Piero Grato, Alba Italia Srl; Giovanni Toma, Aqualife srl; Francesco Torchetti, Torchetti Cucine snc.
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"Siamo partiti!" Sono le storiche parole pronunciate dall'ufficiale dell'Aeronautica sovietica Yuri Gagarin quando alle 9:07 (ora di Mosca) del 12 aprile 1961 il Vostok-1, si staccò da Terra. Di lì a poco sarebbe diventato il primo uomo a volare nello spazio, compiendo un intera orbita ellittica intorno al nostro pianeta: "La Terra è blu! (...) Che meraviglia!" disse pochi minuti dopo, guardandoci da 302 km di altezza. Ottantotto minuti di volo attorno al pianeta azzurro, su una piccola avveniristica navicella pilotata da Terra, terminati precisamente alle 10:20 di quel 12 aprile di mezzo secolo fa. Aveva appena 27 anni, il giovanissimo cosmonauta Yuri Gagarin, e probabilmente sarebbe tornato lassù molto presto se un drammatico incidente non avesse prematuramente posto fine alla sua vita, sette anni dopo. L impresa di quest uomo, comunque, è da annoverare tra quegli eventi che hanno segnato una svolta nella storia dell umanità. Tralasciando quelli di carattere religioso, perché non correlati allo scopo di questa trattazione, l impresa di Gagarin segna il raggiungimento di una di quelle frontiere che spesso si sono presentate nella storia dell umanità, superate le quali si sono dischiuse prospettive fino all epoca impensabili. Per fare un esempio e restando nel campo del volo, basti pensare al momento in cui, all inizio del 1900, i fratelli Wright vinsero la forza di gravità librandosi nell aria, anche se per pochi secondi e per pochi metri in altezza e distanza, utilizzando un marchingegno a motore, più pesante dell aria, chiamato poi aeroplano. Superata quella frontiera, siamo tutti testimoni di quale sia stato lo sviluppo del mezzo aereo che, nel giro di alcune decine di anni, ha rivo-
scienza / ambiente
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50 anni dalla conquista dello SPAZIO
luzionato il sistema dei trasporti, annullando distanze un tempo considerate proibitive. Con il volo di Gagarin, l uomo entra quindi nell era dell esplorazione dello spazio condotta non solo e non più mediante strumenti, sonde ed altro, ma con la presenza fisica dell uomo stesso che prende possesso e conoscenza di un dimensione e di una condizione particolarissimi: quella di come si può andare nello spazio, rimanerci, lavorando in stazioni orbi- A sinistra la navicella spaziale Vostok 1, Oriente 1, composta da una capsula per l'astronauta, tonda, ed il modulo di tanti, tornare sulla Terra. sopravvivenza, comunicazioni e razzi di governo dell'atterraggio. Complessivamente, 4 metri circa. A destra Yuri Gagarin L avventura dell uomo nello d America. L esempio più recente è la corealizzazione di stazioni spaziali orbitanti spazio toccò un momento fondamentale con stituzione della Stazione Spaziale Interintorno alla Terra, veri e propri laboratori per la missione Apollo 11 del luglio 1969. Un nazionale (ISS) che sta per essere ultimata la condotta di sperimentazioni, studi, uomo, Neil Armstrong, mise piede sulla Luna ad una distanza dalla Terra di circa 400 km osservazioni di ogni genere e, comunque, e da lì guardò la Terra. Considerando che la ed alla cui realizzazione partecipano Stati di interesse dell umanità. Tali stazioni, del sfida per la conquista dello spazio tra Uniti d America, Russia, Europa, Canada e tipo Salyut e MIR poste in orbita dall Unione Unione Sovietica e Stati Uniti era iniziata Giappone. E un immenso laboratorio ove Sovietica, o del tipo Skylab americano, appena otto anni prima, è facile comprendere verranno condotte studi di varia natura e oppure i più recenti Shuttle americani, che quali passi da gigante avesse fatto la ricerca vede operare strettamente scienziati, astrosi pongono non più come stazioni spaziali scientifica nello specifico settore. L invio nauti, cosmonauti appartenenti a varie ma come navette spaziali in grado, cioè, di dell uomo sul nostro satellite rappresentò un Nazioni. rientrare sulla Terra, sono stati luoghi ove si fatto emotivamente grandissimo, che ebbe Tutto questo è frutto di una comunanza di è realizzata una intensa e collaborazione un eco immensa, coinvolgendo centinaia di interessi e prende le mosse da un volo di internazionale. milioni di persone. circa 108 minuti che un uomo, Yuri Gagarin, Finita la guerra fredda , è iniziata una La strada per proseguire verso altre coneffettuò nel 1961 intorno alla Terra in perfetstretta collaborazione tra le varie Nazioni quiste ormai era aperta. Se proseguire su ta solitudine, orgoglioso per essere il proche ha visto la nascita di progetti spaziali di quella destinata a raggiungere al Luna fu, in tagonista di una simile impresa e, forse, grande rilievo scientifico ai quali hanno daseguito, ritenuta fortemente dispendiosa e pieno di meraviglia per quello che occhi to un contributo sicuramente vitale le due non pagante, rimase invece percorribilisumani vedevano per la prima volta. Nazioni capostipite, Russia e Stati Uniti sima e frequentatissima quella legata alla
VADRUCCI - NOCIGLIA Ancora un drammatico recupero TUTELARE PARCO DEI PADULI E per la rete TARTASALENTO BOSCO BELVEDERE
Intervengo in merito alla polemica condotta in questi giorni dall associazione Coordinamento civico per la tutela del territorio contro l installazione a Nociglia di alcuni generatori eolici in zona parco dei Paduli e Bosco Belvedere. Infatti, dalla documentazione in possesso dell associazione magliese, si dedurrebbe che queste torri eoliche, dell altezza di 150 metri, sarebbero insediate in una zona protetta, in contrada Fontana, ed esattamente, regolamento regionale alla mano, in una zona tutelata del Parco dei Paduli. Devo dire che sono intervenuto più volte su fatti di materia ambientale ed è sempre stata chiara la mia posizione in merito, e cioè che le doverose ragioni dello sviluppo industriale ed economico debbano andare di pari passo con le altrettanto giuste ragioni del rispetto ambientale. Ho più volte dichiarato come, anche in materia di rispetto per l ambiente, non si debbano creare facili allarmismi, né tanto meno scivolare su posizioni di mero furore ideologico o di pretesto politico. Occorre però dire, in questa delicata situazione di cui ci stiamo occupando, che è un dovere di tutti, dalla Regione, alla Provincia, allo stesso Comune di Nociglia, quello di valutare attentamente le rimostranze del forum ambientalista in quanto, se fondate, dovrebbero essere assolutamente recepite dagli enti competenti. Purtroppo, in materia
ambientale, ed anche con riferimento al regolamento sopra citato, regna ancora molta confusione e la Regione che ha emanato delle linee guida in questa materia, tuttavia è stata ed è ancora latitante quando si tratta dell applicazione concreta di queste norme. Occorre capire innanzitutto in quale direzione la Regione voglia andare dal punto di vista regolamentare, se vi sia cioè la volontà di proteggere soltanto il territorio del parco oppure si debba aggiungere anche una ulteriore fascia di rispetto, che funga da cuscinetto protettivo al parco stesso. Il Parco dei Paduli e il Bosco Belvedere rappresentano un caso emblematico di tale confusione, in quanto a fronte di una politica, per alcuni versi condivisibile, fatta di dinieghi e limitazioni alle varie attività di sfruttamento del territorio, non corrispondono iniziative concrete di valorizzazione dell area interessata in funzione ambientale e paesaggistica, tali da permettere una riconversione in senso turistico dell area interessata dal parco. Il Parco dei Paduli e il Bosco Belvedere costituiscono un polmone verde che abbraccia il territorio di più Comuni, che dovrebbero tutti insieme essere interessati alla salvaguardia di un prezioso patrimonio naturale come questo, che non esiterei a definire bene dell umanità , da preservare in tutti i modi, sia per noi che per i nostri figli .
Nella giornata di ieri è stata tratto in salvo dallo staff dell'Osservatorio faunistico della Provincia di Lecce (Museo di Calimera) un esemplare di tartauga marina appartente alla specie Caretta caretta che misura circa un metro di lunghezza per 63 kg di peso. L'esemplare, ribattezzato Erica, è stato recuperato a Gallipoli e trasferito presso la Capitaneria di Porto, da qui è stato trasferito presso il Turtle Emergency Center di Calimera. Erica mostra lesioni alla base del collo e della pinna destra, probabilmente causate da una lenza di grosso diametro, come quelle usate per la pesca dei tonni, mentre la pinna sinistra si presenta amputata al 90 %, quasi sicuramente in seguito all'impatto con l'elica di un natante. Al momento del ricovero le ferite si presentavano contaminate da copiosi parassiti che sono stati immediatamente rimossi dagli esperti. Erica è stata sottoposta alle cure del caso e stabulata in incubatrice. Non appena il quadro clinico sarà stabile sarà trasferita presso la Stazione Zoologica Anton Dohrn dove la sua pinna sinistra sarà amputata. A quel punto dovrà affrontare il periodo di lunga degenza e quello ancor più lungo e difficile di riabilitazione. Ancora una volta, l'antichissima tartaruga marina, specie sopravvissuta ai dinosauri e giunta praticamente immutata ai giorni nostri, rettile marino che da adulto teme solo lo squalo
bianco, ha incontrato colui contro il quale nessun essere vivente può niente: l'uomo. La Rete TartaSalento nasce dalla sinergica collaborazione dell Osservatorio faunistico provinciale di Lecce, il Museo di storia naturale del Salento, la Lega Navale Italiana circoscrizione Puglia Sud e Basilicata Jonica e la Cooperativa Hydra. Le attività di salvataggio, recupero e reinserimento degli animali sono realizzate in collaborazione con la Stazione zoologica Anton Dohrn , il Corpo Forestale dello Stato, la Capitaneria di Porto, la Polizia Provinciale, il dott. Giorgio Cataldini referente del Centro Studi Cetacei, il WWF e il Servizio Veterinario Asl - Lecce. Chiunque avvistasse una tartaruga marina o qualsiasi altro animale selvatico o esotico in difficoltà può contattare il Museo di Calimera.
salute & benessere
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L'esperto
Valeria Cannazza Dottoressa in Scienze motorie e sportive, Pisa PISA. È oramai dimostrato che praticare l attività fisica è salutare ad ogni età; di seguito analizzeremo i vantaggi che offre quando gli sportivi sono i bambini. In età pediatrica è importante indirizzare il bambino verso il movimento, in quanto questo assicura un giusto sviluppo delle componenti fisiche (come ossa, muscolatura,...), regolarizzando anche il metabolismo. In più è un fattore che influenza la sfera sociale del bambino, aumentando la propria autostima e favorendo la socializzazione con i suoi coetanei. Il pensiero comune a molti genitori è quello di riuscire a scegliere l'attività fisica più adatta al proprio figlio e in genere si opta già dall'inizio per uno sport completo; in realtà non esiste uno sport del genere, in quanto, quando l'attività scelta si avvia verso una specializzazione, non riguarda più il soggetto in modo omogeneo, al contrario verte verso delle caratteristiche definite proprio dallo sport in questione. E allora, come sce-
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LO SPORT PIU ADATTO AL TUO BAMBINO COME SCEGLIERE QUELLO IDEALE
gliere la disciplina adatta? In primo luogo è importante porre attenzione sugli interessi del bambino: va bene se è lui a mostrarsi interessato ad una disciplina e non se la scelta proviene dal genitore. Quest'ultimo non dovrà confondere la semplice voglia di muoversi del figlio con una propria ambizione sportiva: capita spesso che il padre o la madre vedano il figlio come il prolungamento della propria giovinezza e, di conseguenza, l' occasione per recuperare tutto ciò che non sono stati in grado di realizzare prima, sembra essere rappresentata dalla possibilità di scegliere al posto del bambino. Quindi è bene far divertire il piccolo con ciò che lo diverte. In secondo luogo, non scordiamoci che l'attività, sia motoria che sportiva, a quest'età, diventa un progetto, ovvero uno strumento tramite il quale via via si forma il bambino. Con il movimento egli prende coscienza dei propri limiti ma anche delle proprie capacità, attraverso
le quali si relaziona, si confronta e soprattutto interagisce. La prima forma di attività a cui il bambino dovrebbe approcciarsi, secondo me, è quella ludica; questa permette lo sviluppo delle capacità che caratterizzano i diversi stadi della crescita: ci sarà una fase ludica in cui sarà più importante il concetto di comunità, rispetto delle regole e dei compagni, la fase in cui prevale l'aspetto egoistico ed eccentrico, e la fase in cui si confronta con la collettività. Quindi il gioco permette al bambino di sperimentare gli schemi motori che fino a quel momento ha avuto modo di memorizzare nell'ambiente familiare. Con un'adeguata educazione motoria di base, infatti, il bambino potrà sviluppare capacità motorie generali e specifiche, che saranno poi affinate secondo la disciplina scelta. L'avviamento allo sport, sotto forma di gioco e di competizione con i coetanei, consente al bambino di vivere un clima
sì sportivo, ma con il fattore agonistico gradualmente dosato, così da non stressarlo né da un punto di vista emotivo, né da uno mentale. Concludo, quindi, sostenendo che in età prescolare va privilegiata l'attività motoria primaria, fatta di giochi e di schemi motori, come correre, saltare, afferrare, rotolare; in seguito a questa scelta, può
essere presa in considerazione la possibilità di praticare una disciplina in particolare, che rispetti l'apprendimento del bambino e la sua maturazione in toto. Ciò può avvenire se a questo percorso è affiancata la figura di un educatore, o meglio ancora di un dottore in scienze motorie, che sappia interpretare il comportamento del fanciullo.
PARTONO DA OGGI GLI SCONTI IN IL DIABETE MELLITO. DUE GIORNI DI APPROFONDIMENTO FARMACIA PER I FARMACI GENERICI AD OTRANTO CON I MAGGIORI ESPERTI NAZIONALI di GIOVANNI D'AGATA (foto) Finalmente l Italia si adegua alla media dei prezzi europei dei farmaci generici. Da oggi infatti, più di 4.000 farmaci equivalenti costeranno di meno per iniziativa dall'Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco). Come è noto, infatti, i medicinali generici sono quelli definiti come "bio-equivalenti" (cioè con un comportamento nell'organismo del tutto simile a quella originale) ad un prodotto il cui brevetto è scaduto e del quale ha il medesimo comportamento. Le conseguenze dell operazione sconto in farmacia , così la potremmo definire, saranno sia indirette in quanto ci potrà essere un risparmio totale stimato in oltre 700 milioni di euro per lo stato, sia dirette per gli evidenti vantaggi immediati per i cittadini che potranno avere gli stessi benefici dai farmaci generici, ma a prezzi più bassi. Chiaramente in tutto ciò sarà impor-
tante una campagna informativa adeguata per spingere i consumatori realmente bisognosi all acquisto dei medicinali equivalenti che spesso vengono ritenuti, a torto, come meno sicuri o efficaci. La prova della disinformazione viene direttamente dalla statistica. Infatti, se nel Unione Europea la percentuale di vendita dei farmaci si assesterebbe intorno al 50%, arrivando a punte del 70% in paesi come la Germania, nel Belpaese vi è un crollo di tale percentuale che arriverebbe solo al 12%. Per un utilità dei cittadini di seguito riportiamo il link: www.agenziafarmaco.gov.it/it/conten t/elenco-dei-nuovi-prezzi-diriferimento-vigenti-dal-15-aprile-2011 dove è disponibile la lista di tutti i farmaci soggetti a sconti ed addirittura sarebbe disponibile un'applicazione gratuita chiamata Wikipharm da cui è possibile accedervi direttamente.
Si è tenuto il 15 e 16 aprile scorsi, presso i Basiliani Resort di Otranto (LE) la due giorni di approfondimento sul Diabete mellito. Particolare attenzione è staata data alla terapia ed alle sue ultime innovazioni con riferimento anche alla appropriatezza prescrittiva, ai target terapeutici da raggiungere, alla gestione clinica del paziente ed alle linee guida dello screening delle principali complicanze. Il Convegno, organizzato dall Unità Operativa di Endocrinologia dell Ospedale di Casarano, ha come Responsabile Scientifico il Primario Dr. Riccardo Monsellato e stato aperto da una lettura magistrale del Prof. Riccardo Giorgino sulla realtà diabetologica pugliese con le sue luci e le sue ombre. Erano presenti i nomi più rappresentativi dell Endocrinologia e Diabetologia pugliese oltre ad alcuni tra i più importanti esperti nazionali del settore. I lavori sono stati divisi in 4 sessioni: 1° - Diabete mellito tipo 1 : la possibilità che possa essere prevenuto, le problematiche diagnostiche e terapeutiche del diabete autoimmune dell adulto e le nuove tecnologie relative alla terapia insulinica. Ha visto relatori il Prof. Paolo Pozzilli di Roma, la Prof.ssa Raffaella Buzzatti di Latina e la Dott.ssa Letizia Tomaselli di Palermo; 2° - Target terapeutici del Diabete mellito tipo 2: l ottimizzazione della terapia al momento delle
diagnosi con l individualizzazione dei suoi target, gli indicatori di controllo metabolico e danno vascolare, target pressori che occorre tenere presenti e come raggiungerli ed i target dislipidemici con i suoi strumenti terapeutici. Le relazioni sono state svolte dal Prof. Francesco Giorgino di Bari, il Prof. Marco Cipuarelli di Foggia, la Dott.ssa Anna Solini di Pisa ed il Prof. Luigi Laviola di Bari; 3° - Vecchi e nuovi farmaci ipoglicemizzanti del diabete mellito tipo 2: le linee guida e dove collocare i nuovi farmaci ipoglicemizzanti, l uso clinico e gli effetti pleiotropici delle incretine, i nuovi farmaci ipoglicemizzanti che si presentano all orizzonte. Le relazioni sono state svolte dal Dott. Salvatore De Cosmo di S. Giovanni Rotondo, la Dott.ssa Annalisa Natalicchio di Bari ed il Prof. Agostino Consoli di Chieti; 4°- Gestione clinica del paziente diabetico: l implementazione della terapia in un setting territoriale con le sue problematiche, lo screening del danno microvascolare nel diabete e lo screening della cardiopatia ischemica nel diabete. Le relazioni sono state affidate al Prof. Claudio Cricelli SIMG di Firenze, alla Dott.ssa Olga Lamacchia di Foggia e al Prof. Gianfranco Antonelli di Bari. Le conclusioni di queste giornate di aggiornamento sono state tratte dal Dott. Riccardo Monsellato e dal Prof. Francesco Giorgino.
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cultura
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LA PASSIONE DI GESÙ NELL ARTE
L artista Ada Scupola pubblica la sua prima opera letteraria di MAURIZIO ANTONAZZO SPECCHIA. Sabato 2 Aprile, presso la Sala Convegni di Palazzo Risolo, in Piazza del Popolo, a Specchia è stato presentato il volume La Passione di Gesù nell arte scritto da ADA SCUPOLA, edito da Libellula Edizioni. All iniziativa culturale che si è svolta a cura del Comune di Specchia, della Parrocchia Presentazione Vergine Maria e della Biblioteca Comunale G. Salvemini oltre alla stessa autrice, sono intervenuti: Don Stefano ANCORA, Parroco di Specchia, il Dott. Giampiero PIZZA, Assessore alla Cultura del Comune di Specchia, la Prof.ssa Antonia PREITE Dirigente dell Istituto Comprensivo I° Polo Tricase e il Dott. Alessandro DE GIORGI, Amministratore di Libellula Edizioni . L animazione è stata proposta dagli alunni dell Istituto Comprensivo I° Polo di Tricase, guidati dalla Prof.ssa Gabriella MARCHETTI, mentre gli intermezzi musicali sono stati eseguiti dal sassofonista Maestro Antonio MAISTO, la Prof.ssa Lorenza MARRA ha letto alcuni brani del libro.
La Dott.ssa Tiziana Cazzato così scrive nella presentazione del libro: In un breve viaggio attraverso il tempo e l arte Ada Scupola si propone come guida e offre, con generosità e umiltà, la sua preparazione artistica, la sua grande sensibilità di donna e artista, condividendo le sue emozioni e la sua profonda fede in Dio. Un cammino in cui i nostri occhi e i nostri cuori si fermano a contemplare, rapiti dalla bellezza, le opere in cui Leonardo, Caravaggio, Ocampo, Michelangelo (giusto per citare alcuni nomi) hanno raccontato, guidati dalla mano del Signore, la passione di Gesù, rendendo eterno nell arte il periodo dell anno più intenso per un cristiano, che continua a sentirsi partecipe e coinvolto in quei momenti in cui Gesù porta a compimento il più grande atto d amore. Un piccolo gioiello di arte e poesia, in cui la professoressa Ada Scupola, non risparmia di regalare la sua emozione e quella della sua arte di pittrice e poetessa . Ada Scupola dopo il Diploma al Liceo Artistico e all Accademia Belle Arti Corso Decorazione , ha ottenuto l abilitazione all insegnamento di Educazione artistica e Discipline Pittoriche, iniziando a svolgere
Progetto COMENIUS tra le scuole di Corigliano, Tolosa, Charleroy di LUIGI MARTANO (Dirigente Istituto Comprensivo)
CORIGLIANO D OTRANTO. L Istituto Comprensivo di Corigliano d Otranto, promotore di iniziative che mirano ad incrementare la dimensione europea dell istruzione e la cooperazione transnazionale tra istituti scolastici da oltre un decennio, ha vissuto un altra esperienza europea di grande valenza culturale. Dal 4 al 7 aprile 2011 ha ospitato infatti, il 2° Meeting Internazionale nell ambito del progetto Comenius ECO-CITOYENNETÉ ET DÉVELOPPEMENT DURABLE di cui è partner insieme ad altri istituti europei: il Collège Saint-Jean Fondation Auteuil di Saint Sulpice sur Tarn (Toulouse) e l Athénée Royal Jules Destrée di Marcinelle (Charleroi). Il progetto ha come obiettivo principale quello di promuovere nelle nuove generazioni i principi della cittadinanza attiva e consapevole e la cultura della sostenibilità , favorendo la diffusione di valori, conoscenze e stili di vita orientati al rispetto del bene comune e delle risorse del pianeta. Sottolineare l importanza di questo Meeting è capire che la Scuola pubblica è un buon investimento per il futuro dei nostri alunni e della comunità locale. Il Meeting si è
articolato in quattro giornate ricche di attività didattiche, culturali ed interculturali e sono state condivise dalle delegazioni provenienti dalle scuole partner (45 alunni, 6 docenti e 2 dirigenti), dagli alunni e docenti del nostro Istituto e dalle famiglie locali, alle quali va il nostro GRAZIE per la disponibilità e la fattiva collaborazione dimostrate. Gli ospiti hanno potuto ammirare il ricco patrimonio storico-artistico-culturale del nostro paese, di Lecce e Otranto, senza trascurare la meravigliosa costa salentina col suo straordinario patrimonio naturalepaesaggistico. In stretta relazione con le tematiche del progetto, è stata effettuata la visita al Museo H2O. L acqua in mostra (Castello di Acaya) e al Museo della Conchiglia e del Corallo (Palmariggi). Tra le varie e significative attività spicca la serata interculturale , voluta e organizzata dagli alunni per far conoscere ai loro amici partner le proprie tradizioni e far degustare le specialità culinarie locali, preparate per l occasione dalle famiglie degli alunni. Nei prossimi mesi ogni scuola continuerà, autonomamente, le attività previste per la prima annualità, mantenendo i contatti e gli scambi via web.
l attività di docente dall Anno Scolastico 1984/85 presso la Scuola Media Statale di Somma Lombardo (VA) e negli anni successivi dopo varie docenze in diverse scuole lombarde e pugliesi, attualmente è docente presso la Scuola Secondaria di Primo Grado del 1° Polo di Tricase. Artista poliedrica in quanto realizza Pittura con varie tecniche: olio, tempera, acquerelli, acrilici, nel disegno: matita, carboncino e sanguigna. Per la scultura usa paste morbide, soprattutto, al sale, CERNIT, DAS, inoltre è specializzata nel taglio del polistirolo per scenografie, decora con tutte le tecniche e materiali, è specializzata in puntinismo su vetro e nella pittura su stoffa, incide su: Adigraf, rame, metallo e stampa con la tecnica dello stencil e dell acetato. Lavora con il patchwork, la cartapesta e con materiale riciclato. Responsabile del laboratorio creativo presso il Centro Giovanile Ravasco di Specchia, è stata Docente dell' Università della Terza Età e del tempo disponibile di Specchia. Ricopre la carica di Vice Presidente dell Accademia delle Arti e dei Mestieri di Specchia ed ha rappresentato gli artisti del sodalizio in Ungheria nell ambito del Gemellaggio tra
Specchia e Szigetszentmiklòs, una sua opera è tutt ora esposta nel museo del Comune magiaro e inoltre, ha partecipato a mostre individuali, collettive e manifestazion artistiche in tutta Italia. Nell agosto scorso ha esposto le sue opere realizzate con l esclusivo uso di materiale riciclato, in occasione della I° Festa dell Ambiente organizzata dall'Associazione ECOSPO (gruppo ecologico spontaneo) di Specchia
"GENERAZIONE 2.0"
Internet diventa una megalopoli virtuale di ARIANNA TAMBORRINO
I nostri figli nella rete , era il titolo che ha aperto la presentazione di power point durante il convegno per i genitori, alunni e i professori della scuola media di Corigliano d Otranto con il responsabile della Polizia Postale (responsabile del monitoraggio della rete, e non di eventuali ritardi postali) dott. Giuseppe lo Deserto, tenutosi il 16 marzo 2011, nell auditorium Flora Flori . Il tutto sotto la supervisione del Dirigente Scolastico. Internet ci circonda, poiché ormai viviamo in un mondo globalizzato , e quando in tv c è la partita, i tuoi figli vanno in streaming (lo Deserto). La realtà attuale è suddivisa tra: digital immigrants e digital natives , ovvero tra gli adulti che cercano di apprendere tanto quanto basta per non risultare ignoranti in questa realtà, e la nuova generazione che invece è nata compiuterizzata . Internet tuttavia non è una macchina da guerra , ma come tutto, ha il suo rovescio della medaglia. Siti come Netlog, Wikipedia, mySpace, Facebook, Twitter, Youtube, Messenger, Badoo, mutano sia il concetto di privacy sia quello dell amico , ridicolizzando i rapporti umani. Quanti ragazzini, o meglio genitori, sanno che è vietata l iscrizione a Facebook ai minori di quattordici
anni? Se l informazione fosse divulgata verso un pubblico più ampio, si potrebbero evitare tanti rischi, come per esempio quello di entrare in contatto con perfetti sconosciuti, all apparenza sani. Facebook non è il male peggiore, gli adulti infatti sono colpiti dalle numerose truffe virtuali, che si presentano sotto falso nome di e-mail certificate Poste Italiane, o tanti altri enti pubblici che sono a disposizione della gente. Di siti però come Skipe, se ne serve anche il telegiornale, per i collegamenti sia internazionali, nelle zone di guerra o di ricostruzione , sia per quelli nazionali. Un punto a favore di internet. Anche La Ricerca ha fatto passi da gigante nel suo ambito, grazie anche ai collegamenti che internet permette con i centri specializzati in campo medico. Cosa fare quindi per eliminare il marcio virtuale ? Lo Deserto ha dato diverse soluzioni per quei genitori che vogliono affiancare i propri figli anche in rete, come per esempio navigare insieme senza proibire l accesso a determinati siti, trovare interessi comuni, e utilizzare software commerciali sotto controllo della Polizia Postale. L attenzione dei genitori quindi non è mai troppa, anche perché prevenire è meglio che curare.
arte / musica
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MELPIGNANO Inaugurata la mostra di Pasquale Pitardi presso la Mediateca Comunale P. Impastato di MARIA ROSARIA CESARI Entrando nella casa studio di Pasquale Pitardi si cerca qualche immagine, una tela i cui segni e i cui colori parlino il linguaggio familiare e comprensibile della bidimensionalità capace di comporre forme familiari. È una questione di equilibrio. Al centro della parete sinistra rispetto all ingresso si trova un quadro in cui si riconoscono i colori e le linee della campagna salentina. Si respira e ci si lascia sfuggire un apprezzamento e qualche nota saccente di commento, di chi ha capito tutto e può essere ammesso, a buon diritto, in quel santuario dell arte sospeso nel silenzio dell odore di incenso. Ma come una scure tranciante svettano le parole di Pasquale Pitardi, che qualifca quella tela come pezzo di un ciclo durato 12 anni con l intervento della siringa farmaceutica ; si tratta di una fase precedente della sua pittura, quella passione di una vita che è iniziata nel
lontano 1969 e che ora sta deliberatamente, programmaticamente, ossessivamente smontando. L obiettivo è staccare la pittura dal suo essere finzione, un falso che non appaga più. Quando l illuminazione improvvisa accende la consapevolezza che l arte mimetica è finzione, allora il pittore non si dà pace, decide di non dipingere più e per due anni intraprende un processo mentale, che pone come punto fermo la cesura con il passato e un interrogativo e un impegno per il futuro: cercare la tridimensionalità. La bidimensionalità è menzogna, la tridimensionalità è realtà. La pennellata di colore su un supporto ha un suo volume, una sua consistenza, una sua luce. La luce è vita che diventa volume, tridimensionalità. Un opera pittorica è fatta di pennellate che realizzano bidimensionalità, quindi morte. Pitardi produce pennellate di colore riconsegnate alla loro tridimensionalità che le fa vivere. Le mette casualmente su
supporti di vario materiale o le impila alla base di una cornice di legno o su sostegni che tramano una intera parete. Sono lì, si vedono, si toccano, hanno la dimensione che è sotto gli occhi di chi guarda; non ci sono illusioni ottiche, non ci sono giochi di prospettive e chiaroscuri ingannevoli, niente è diverso da ciò che colpisce i sensi del visitatore. Non si compongono in immagini. Possono suscitare sensazioni di piacere o di rifiuto, questo importa poco. Non hanno messaggi o significati da trasmettere. Sono colore puro e sconvolgono con la loro urgenza fisica, con il loro nonsenso. Un lavoro con strumenti e materiali dei più tradizionali, colori acrilici e pennelli, dalla pennellessa 160 mm al pennello piccolo di un mm. È come un viaggio nella materia, nei volumi che sa esprimere, nell infinitamente piccolo da cui si origina l infinitamente grande, è come cercare la particella di Dio da cui si origina la vita, il mondo, la luce. Pitardi smonta la pittura e la
Comune di Lecce - Rassegna Culturale "Itinerario Rosa 2011"
È APPRODATO A LECCE CASTRIGNANO DEI GRECI Inaugurata domenica 17 aprile UNITÁ DI TAGLIA
dall assessore D Antini Solero la nuova Sala Musicale
È approdato a Lecce Unità di Taglia presso il Castello di Carlo Quinto, domenica 17 aprile. Unità di Taglia è un'azione performativa che, attraverso il teatro e il linguaggio universale della musica, conduce lo spettatore a una riflessione sui concetti di unità, unicità e diversità e sul rapporto tra identità personale e appartenenza. Protagoniste dell evento l attrice Lea Barletti, la pianista e compositrice Irene Scardia e la performer Anna Zecca e con la gentile partecipazione del pubblico. Lo spettacolo è prodotto da Workin produzioni musicali, gruppo di lavoro interno all Associazione Culturale L Orchestrina di Lecce dedito alla progettazione e organizzazione di eventi e spettacoli e nella produzione e promozione artistica. Ulteriori informazioni su www.workinproduzioni.it.
Domenica 17 aprile, nei locali della scuola media De Gasperi di via San Domenico Savio DI Castrignano dei Greci, è stata inaugurata la nuova Sala musicale . Sono intervenuti l assessore provinciale alle Politiche sociali e Pari Opportunità della Provincia di Lecce Filomena D antini Solero, il sindaco di Castrignano dei Greci Donato Amato, il dirigente scolastico Luigi Vergine. Testimonial d eccezione Cesko voce inconfondibile del gruppo Apres la Classe . Il progetto, promosso grazie all iniziativa dell associazione castrignanese Gruppo San Leonardo che ha contribuito con i fondi raccolti in occasione della manifestazione Un gol ed un sorriso , è stato realizzato in col-
laborazione con l amministrazione comunale, che ha messo a disposizione i locali e con l Istituto comprensivo Don Gnocchi , che ha offerto un valido contributo di idee per la finalizzazione progettuale. Da oggi tanti ragazzi salentini avranno a disposizione, gratuitamente, in un ambiente completamente rinnovato ed accogliente, una sala prove attrezzata e tecnologicamente all avanguardia, nella quale esprimere il proprio talento musicale, di cui la nostra terra è particolarmente ricca. È una opportunità importante per i nostri giovani, un luogo di aggregazione in cui poter valorizzare al meglio le attitudini artistiche ha dichiarato l assessore D Antini Solero.
frantuma nelle sue componenti ultime, quelle pennellate che acquistano vita autonoma. Si ha la sensazione di cogliere l atto dello smontaggio nel suo farsi e nel suo essere unico proprio perché la produzione non si converte in riproduzione, la pittura non fa il verso alla fotografa, il gioco chiaroscurale non millanta volumi che non ci sono. Se non avessi paura di creare con un tratto di penna gabbie interpretative fuorvianti , direi che si tratta di arte concettuale che problematizza il senso dell impegno artistico, che non si fa canto e non si pone il problema di comunicare. È arte pura che smonta se stessa per salvare se stessa, per non ridursi ad arte a comando, al gesto dell imbianchino. Ma non rinuncia ad interrogarsi e ad interrogare. Il Comune di Melpignano ha dato all artista gli spazi per un evento: è una occasione per esporci all arte. L appuntamento è presso la Mediateca Peppino Impastato dal 16 Aprile al 7 Maggio p.v.
SHURHUQ Presentato a palazzo Adorno a Lecce l inedito progetto musicale in programma a Gallipoli
Lunedì 18 aprile a Palazzo Adorno, è stato presentato l inedito progetto musicale Shurhuq , promosso dall associazione culturale Siroco, Vo.g.liamo a SudEst in collaborazione con Idrusa Visual Lab, sostenuto dal Comune di Gallipoli e patrocinato dalla Provincia di Lecce. La rassegna, che approda per la prima volta a Gallipoli, ha l obiettivo di inserire nel circuito degli eventi culturali gallipolini le sue produzioni artistiche di grande qualità. Le proposte musicali, infatti, inserite in un atmosfera di innovative suggestioni scenografiche, visive e sonore, mirano a diffondere la cultura contemporanea autoctona, mescolandola con i contesti architettonici e urbanistici della tradizione gallipolina. Sono intervenuti alla presentazione Sandro Quintana, consigliere provinciale e presidente della V Commissione consiliare Promozione attività economiche, produttive, turistiche , Francesco Errico vice sindaco di Gallipoli, Alessandra Bray assessore al Marketing del territorio e Comunicazione istituzionale di Gallipoli, Salvo Ferraro per l associazione Siroco e Chiara Idrusa Scrimieri per Idrusa Visual Lab.
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cinema / spettacoli
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ZUCCHERO E FARINA , REGIA E SCENEGGIATURA DI AGNESE CORRERA. IL PRIMO CORTOMETRAGGIO IN PELLICOLA GIRATO A PORTO CESAREO PORTO CESAREO. Sabato 16 aprile presso la Biblioteca Comunale di Porto Cesareo è stato presentato al pubblico il primo corto girato in città. Zucchero e Farina , opera prima di Agnese Correra, è il primo cortometraggio girato interamente in pellicola a Porto Cesareo (Lecce). Anna e Michele: l amore di tutta la vita nato in pasticceria. Le ciambelle sfornate ogni giorno allietano il passare della vita trascorsa insieme finché le forze abbandonano Anna,
LECCE. Domenica 17 aprile il Teatro Paisiello di Lecce ha ospitato Tramontalba, serata di lirica e poesia organizzata dall Associazione Culturale Nubes e Lupo Editore in collaborazione con Paul Gilcrist, con il patrocinio del Comune di Lecce. Un concerto-spettacolo inedito che ha condotto il pubblico in un viaggio fatto di musica e parole con brani che attingono a piene mani non solo al repertorio della lirica ma anche a quello popolare. Protagonista della serata è stato il tenore Salvatore Cordella accompagnato da Eliana Eunjoo Park, soprano coreana al suo debutto e dal poeta e scrittore Pierluigi Mele che ha letto brani tratti dai suoi libri Ho provato a non somigliarti , Tramontalba e Da qui tutto è lontano . Sul palco i maestri Eliseo Castrignanò e Vincenzo Rana curatori degli arrangiamenti, Matteo Spedicato (percussioni), Antonio Mariano (chitarra) e Salvatore Mariano (chitarra). Tramontalba è anche un occasione speciale per presentare l anteprima del tour mondiale Pietro e Lucia - The Requiem for 20th Century, rock-opera in due atti firmata Dusan Rapos e realizzata con il patrocinio del Ministero della Cultura della Russia, in cui Salvatore Cordella è protagonista insieme al
finché il timer del forno scandisce inesorabilmente il tempo che scivola via. La regista e sceneggiatrice Agnese Correra sceglie lo scenario salentino per omaggiare la sua terra e grazie al contributo del Comune e Area Marina Protetta di Porto Cesareo realizza il suo corto. La produzione esecutiva è affidata ad ACT Multimedia (Accademia del Cinema e della Televisione) di Cinecittà in Roma, con la supervisione alla sceneggiatura di Cristiano Bortone. Le musiche originali, che colorano con maestria le scene, sono composte dal
soprano Doriana Milazzo. Lo spettacolo, che ha debuttato al Tesla Arena di Praga lo scorso dicembre 2010, è ispirato al romanzo Pierre et Luce di Romain Rolland, umanista francese nobel per la letteratura nel 1916. Pietro e Lucia racconta la storia sofferta di due innamorati tragicamente colpiti dal primo conflitto mondiale, una relazione che diventa il pretesto per raccontare una società in cui i contrasti sociali impediscono il fiorire di quell amore che Rolland definiva puro , una storia che è inevitabilmente tragica forse anche a volerla immaginare in assenza di una guerra così cruenta. Nel Pietro e Lucia di Dusan Rapos non c è solo un tentativo di porre le basi per una riflessione sul senso della guerra e più in generale sulla sofferenza dell uomo ma c è soprattutto l anelito alla riconciliazione, al superamento dei conflitti e la speranza in un nuovo millennio di pace. Dopo l anteprima italiana il tour farà tappa in Russia e da qui toccherà moltissimi teatri europei per poi arrivare in Cina, Giappone, Australia, Nuova Zelanda e concludersi nel 2012 in Sud America, Stati Uniti e Canada (la tournée e tutte le informazioni sull opera sono visibili sul sito: www.pietroelucia.com).
A LECCE L ASSEMBLEA NAZIONALE DEL GAI, ASSOCIAZIONE PER IL CIRCUITO DEI GIOVANI ARTISTI ITALIANI L assessore Ciccarese: Appuntamento che testimonia l impegno della Provincia di Lecce per le politiche giovanili LECCE. Domenica 16 aprile si è svolta a Lecce l assemblea annuale del Gai, Associazione per il circuito dei giovani artisti italiani. Dalle ore 10 alle ore 14, la sala consiliare di Palazzo dei Celestini ha ospitato i rappresentanti politici e tecnici delle 39 amministrazione pubbliche del territorio nazionale che aderiscono alla rete. La Provincia di Lecce è membro della Presidenza del Gai. Sono intervenuti Luigi Ratclif, segretario generale del Gai e l assessore alle Politiche giovanili della Provincia di Lecce Bruno Ciccarese (nella foto), che si è fatto promotore della richiesta di realizzare questo importante incontro nazionale nel capoluogo salentino, a sostegno e a testimonianza delle politiche giovanili e delle numerose iniziative, soprattutto di mobilità internazionale, di scambi culturali e di studio, che la Provincia di Lecce ha realizzato in questi mesi, raccogliendo consensi e interesse da parte dei giovani salentini , spiega. Nel corso dell incontro, si è discusso di progetti e di prospettive future con i referenti provenienti da tutta Italia, con l obiettivo di sostenere le nuove generazioni artistiche attraverso iniziative di promozione, produzione, mobilità internazionale e ricerca. L attenzione è stata focalizzata sulla pianificazione di vari programmi di rilevanza nazionale, alcuni dei quali vedono la partnership
del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e sono dedicati a: sviluppo di nuovi prodotti nel campo del design, con riferimento alle destinazioni museali (l iniziativa Dab - Design for artshop and bookshop nell ambito del progetto De.Mo.) e ideazione di proposte di gemellaggio tra Nord e Sud nel campo della creatività giovanile e delle arti contemporanee (nell ambito del programma Agire Por 20072013). Attenzione, poi, è stata riservata anche al versante internazionale, con l introduzione della XIII edizione del programma di mobilità artistica Movin up , la collaborazione al progetto europeo di artist-in-residence On-Air e l ingresso del Gai nella Bjcem - Association Internationale pour la Biennale des Jeunes Créateurs d Europe et de la Méditerranée. Attraverso l impegno delle pubbliche amministrazioni coinvolte nel circuito Gai (Comuni, Province, Regioni) continueranno a prendere forma operazioni di rete che hanno importanti ricadute sulle politiche culturali locali e nazionali. Gli obiettivi e i risultati raggiunti ogni anno grazie al lavoro coordinato dei consociati contribuiscono a rivitalizzare i territori e moltiplicano la visibilità dei nuovi talenti nelle diverse discipline artistiche, aiutandone la crescita professionale ha dichiarata l assessore Ciccarese .
maestro di chitarra del Conservatorio di Lecce Stefano Sergio Schiattone. Tra gli attori protagonisti spicca Paolo Zacchino (Michele in età adulta), noto regista teatrale del Salento. Dare colori, suoni e volti alle cose semplici della vita, che ti accorgi essere le più importanti, è senza dubbio qualcosa di magico , così Agnese definisce la sua opera, il suo elogio alla semplicità della vita. Il corto girato in pellicola rende il prodotto artistico di accurata ricercatezza, sposandosi perfettamente con la delicatezza della storia raccontata.
Lo specchiese Raffaele MAISTO attore nel film W Zappatore . Anche Sandra MILO nella pellicola girata nel Salento SPECCHIA. È stato proiettato Mercoledì 13 aprile nell ambito del XII° Festival del Cinema Europeo di Lecce, che si è svolto presso il Cinema Multisala Massimo dal 12 al 16 aprile scorso, nell ambito della sezione Anteprime , il film "W Zappatore", del regista Massimiliano 'Maci' Verdesca, con Marcello Zappatore, Sandra Milo, e il giovane specchiese Raffaele Maisto nella parte di Nino, Guja Jelo, Monica Nappo e Ilario Suppressa. Una pellicola girata interamente nella nostra provincia nell ottobre 2009, in un Salento che viene percepito bidimensionale, in cui la musica appare solo folk, o quella che viene diffusa dai differenti talent show. W Zappatore ci mostra un sottobosco di musica di qualità, avulsa dagli interessi della musica commerciale, quella di chi si esibisce anche nei nostri locali e riesce a darci qualcosa di diverso, di diversamente tecnico e di diversamente emozionante. Un film con una trama originale ed avvincente ispirato a un personaggio molto noto nella scena underground della musica rock salentina dove il protagonista Marcello Zappatore è un ragazzo della provincia leccese di trentatre anni che per guadagnarsi da vivere suona la chitarra elettrica in una band metal satanista famosa nella zona. Marcello ha però un problema: un fastidioso prurito al costato si rivela ben presto essere una stimmate. Dono divino o necessità di cambiamento? Questo Marcello non lo sa, però la stimmate gli procura non pochi problemi: in un solo colpo, a causa della sua nuova ma involontaria vicinanza a Dio, perde la ragazza e la casa in cui convivevano oltre alla band satanista in cui suona (e quindi il suo lavoro), che non vuole certo un chitarrista stigmatizzato. Marcello si trova così a dover affrontare un viaggio tutto personale attraverso due mondi apparentemente incompatibili, quello di Dio e quello del rock n roll, accompagnato da persone a lui care: una madre bigotta che lo instrada verso l espiazione in un convento di domenicani; una nonna un po strampalata che lo incoraggia a non mollare il rock n roll; nuovi e vecchi amici che cercano di fargli fare la cosa giusta. Ma qual è la cosa giusta per Marcello? Abbandonare la musica di Satana per seguire il dono divino della stimmate? Oppure infischiarsene del Segno e seguire i suoi sogni di gloria musicale? Esiste forse un punto d incontro anche tra universi opposti. Raffaele Maisto, quindicenne, vive a Specchia e frequenta il V Ginnasio del Liceo Classico Giuseppe Stampacchia di Tricase, ed è alla sua prima esperienza cinematografica, ed è sempre stato appassionato di musica e di teatro, partecipando a varie rappresentazioni teatrali amatoriali. In merito al suo personaggio così lo descrive: Nino è un ragazzo strano, uno che con me centra poco e niente. E'stato anche questo che mi ha fatto innamorare del personaggio: la sua complessità e la sua diversità da me. Sarebbe stato facile interpretare un normale Raffaele Maisto, sempre col sorriso sul viso. Bene, Nino è l'esatto contrario; lo definirei quasi acido, ma in fondo in fondo buono. L'esperienza del film l'ho trovata quasi surreale, e non ci credo ancora adesso guardando il trailer; mi son trovato accanto a persone che prima d'allora vedevo solo in tv e che hanno dimostrato grande umiltà, dei veri professionisti. Un appuntamento importante per il mondo del cinema italiano, quello del Festival del Cinema Europeo, diretto da Cristina Soldano e Alberto La Monica, che offrirà al pubblico e agli addetti ai lavori film in anteprima nazionale, eventi speciali, mostre fotografiche e presentazioni di libri di cinema. Il Festival, riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come manifestazione d interesse nazionale , è ideato ed organizzato dall Associazione Culturale Art Promotion .Il trailer del film è possibile visionarlo su http://www.youtube.com/watch?v=CGIT6PYx0ao - Pagina facebook ufficiale del film:http://www.facebook.com/pages/W- app...44456225606906 - Sito Internet ufficiale http://www.wzappatore.com/. Maurizio Antonazzo
turismo
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La Puglia al Vinitaly. Una regione che fa tendenza
Consolidamento degli accordi commerciali e apertura verso nuovi mercati, bilancio straordinario del Salone di Verona VERONA. 4000 contatti aziende-operatori commerciali, oltre 150 giornalisti (non solo italiani) che hanno partecipato agli eventi pugliesi, 46 appuntamenti in programma, più di 1500 etichette; a cui si aggiungono le oltre 3000 persone al giorno al banco dell Enoteca regionale, con 12 mila bicchieri lavati quotidianamente e un totale di 60 mila degustazioni. Sono i numeri da capogiro della Puglia al 45° Vinitaly di Verona, che ha chiuso i battenti confermandosi una delle regioni protagoniste del panorama vitivinicolo italiano ed europeo. Un sistema Puglia che sa fare tendenza sottolinea l assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno una realtà finalmente orgogliosa e consapevole delle proprie potenzialità che ha saputo valorizzare con un efficace spirito di squadra . Potenzialità riconosciute e apprezzate dagli osservatori esterni: il rosato per esempio, che grazie al primo concorso nazionale dedicato ai rosati italiani firmato Puglia e presentato in questi giorni a Verona, ha raggiunto finalmente la ribalta nazionale.
Una tipologia enoica che per l assessore Stefàno: diventa il pretesto per trainare tutto il settore, agganciando le tendenze del mercato sempre più orientato verso vini leggeri, piacevoli e con un ottimo rapporto qualità prezzo . La Puglia - aggiunge Stefàno - ha una gamma vasta e di prestigio, che va dai bianchi ai rossi passando attraverso i rosati fino agli spumanti, che oggi può competere con riconosciuta dignità con le etichette italiane tradizionalmente più blasonate . Una gamma di prodotti al centro delle iniziative organizzate nella cinque giorni di Verona da Regione Puglia e Unioncamere, in collaborazione con Movimento Turismo del Vino Puglia, Ais Puglia, Onav Puglia e Slow Food Puglia e degli incontri con i buyer provenienti da ogni angolo del mondo. Consolidamento degli accordi commerciali e apertura verso i nuovi mercati, rappresentano la tendenza del Vinitaly 2011. Tra le nuove frontiere della Puglia del vino spiccano Estremo Oriente, Sud America e
Canada. Giusto per ribadire che oltrepassare i confini nazionali, oltre ad essere un risultato già raggiunto nel 2010 (più 20,6% dell export) è una prospettiva che può dare ancora molte soddisfazioni. Accanto a Svizzera, Germania, Danimarca e Olanda, sulle realtà produttrici pugliesi si affacciano ora Canada, America Latina (Brasile in testa), Cina, Giappone, Corea del Sud, Hong Kong. Da segnalare, inoltre, Kazakistan, Laos, Vietnam, Abu Dhabi e Singapore. Il Vinitaly è stata anche l occasione per promuovere il territorio grazie al desk dell Assessorato regionale al Turismo che ha fornito informazioni sulla Puglia e sugli eventi che caratterizzeranno l estate pugliese. Tra i tanti: a giugno Sotto le stelle , la prima notte bianca in Masseria (week end del 18) che animerà la rete delle Masserie didattiche pugliesi; Barinjazz ed I Dialoghi di Trani; a luglio ed agosto Il Festival di Lirica della Valle d Itria tra i palazzi di Martina Franca; il Louis Festival di Locorotondo, il Carpino
Tutto rigorosamente slow: arte, gastronomia, trekking, folklore e tradizione
SALENTO, I WEEKEND DI APRILE, MAGGIO E GIUGNO IN 3D (Ì): VENERDÌ, SABATO E DOMENICA ED IN 3D (IMENSIONI): ESPERIENZA, SCOPERTA, EMOZIONE
Con il Salento in 3D la Slow Life si può toccare, sentire, vivere, godere Esperienza scoperta - emozione, queste sono le tre nuove dimensioni del turismo slow nel Salento nei mesi di aprile, maggio e giugno. Tre dimensioni (3D), dunque, ancora più preciso parlare di 3D in 3Dì: venerdì, sabato e domenica. Perché l originale proposta che parte dal sud della Puglia si esplica e si concentra proprio sui finesettimana, tutti i weekend di primavera, infatti, prevedono un ricco piatto di proposte con la possibilità di: 1) fare esperienze 2) fare scoperte 3) ricevere emozioni. Sull apposito sito www.repubblicasalentina.it/salentoin3d è possibile scoprire esattamente di cosa si sta parlando. Per ogni fine settimana sono pubblicate le proposte che il territorio offrirà ai suoi visitatori in termini di arte, cultura, degustazioni, escursioni, visite, feste e sagre, musica, teatro, cinema, sport, etc. Come dire, dimmi quando vuoi venire e ti faccio conoscere le esperienze, le scoperte e le emozioni che potrai ricevere . Questo fine settimana dell 8, 9 e 10 aprile, ad esempio, per i turisti è stata prevista la partecipazione alla Sagra della Scazzoppula fritta (carciofo fritto), la possibilità di visitare le belle città del territorio (Gallipoli, Otranto, Leuca e la Grecìa salentina), di partecipare ad una particolarissima esperienza di trekking transalentina , di visitare 12 diverse mostre (tra cui anche Chagall e Manzù), di assistere a concerti di jazz, rock, reggae e musica d autore (tra cui Dalla e De Gregori), di andare a teatro (Pippo Santonastaso, Marco Baliani, Federico della Ducata, ) o, ancora, di testare il territorio a bordo di una mountain
bike. A tutta la serie di eventi ed iniziative utili a rispondere al fare , non mancano inoltre i consigli che riguardano il dormire , il mangiare e il fare shopping . Il progetto Salento in 3D di Repubblica Salentina opera in stretta collaborazione con due grandi iniziative istituzionali, Lecce Capitale dei Weekend dell Assessorato al Turismo del Comune di Lecce (che, attraverso un importantissimo accordo con la compagnia aerea low cost Ryanair, prevede viaggi per Brindisi da molte città italiane ed europee) e La Primavera del Salento dell Assessorato al Turismo della Provincia di Lecce (con nove itinerari eco-naturalistici in altrettante aree protette del Salento). L accento sullo slow . Ricordiamo che la Salento Slow Life è una campagna che intende invitare i turisti a trascorrere le future vacanze all insegna della lentezza, creando una benefica pausa alla vita frenetica a cui la maggior parte delle persone sono sottoposte e permettendo così una rigenerazione seguendo più i ritmi biologici e naturali che quelli imposti dalle lancette. Il Salento è una terra slow per vocazione, tutte le attività autoctone del territorio, l agricoltura, la pesca, l artigianato, inducono inevitabilmente verso un atteggiamento lento e riflessivo. Tutto scorre secondo un orologio rallentato rispetto al resto del mondo, ed i benefici che si possono trarre dalla slow life sono numerosi e di diverso genere. Questi benefici, insieme a tante altre informazioni e consigli relativi alla Salento Slow Life sono consultabili sul sito appositamente creato dagli studenti del movimento Repubblica Salentina .
Folk Festival in Gargano; la celeberrima Notte della Taranta di Melpignano. Continuano le azioni strutturate rivolte a consolidare l offerta turistica nel rispetto delle tradizioni, - ha commentato l Assessore regionale al Turismo Silvia Godelli - grazie alle quali, secondo il IX rapporto annuale dell Osservatorio del Turismo del Vino per conto del Censis, la Puglia è l unica regione del Sud in pieno decollo. La regione é infatti in grado di offrire una serie infinita di magnetismi enogastronomici, di destinazioni nelle quali il turista, attratto dalla bellezza del mare o dall interesse per l arte, è sollecitato anche da un forte richiamo enogastronomico. Al fascino del Barocco salentino, dei Trulli o di Castel del Monte, a quello del mare lungo l intera costa pugliese, si associa sempre più l interesse per cantine, masserie, luoghi di ristoro di qualità distribuiti su tutto il territorio, e principalmente nelle aree interne e collinari della Puglia .
BUCCOLIERO La Chiesa e il Convento dei cappuccini di Campi Salentina meta del turismo devozionale
La Chiesa del Carmine di Campi Salentina, anche detta Chiesa di San Francesco, e il relativo convento dei cappuccini, risalenti al XVI, ritornati all antico splendore dopo una complessa e costosa opera di restauro, rientrano a pieno titolo in quello straordinario patrimonio artistico culturale del Salento, che deve essere accessibile a turisti e residenti . È quanto dichiara il consigliere della Regione Puglia e presidente di Moderati e Popolari , Antonio Buccoliero, che ha partecipato, nella serata di domenica, a Campi Salentina, alla cerimonia presieduta dal Mons. Domenico D Ambrosio, arcivescovo di Lecce, che ha simbolicamente restituito alla comunità la chiesa e l annesso convento, dopo un paziente lavoro di restauro. Si è trattato di un lungo e articolato restauro prosegue ancora Buccoliero che ha riportato al suo originario splendore un monumento straordinario, che merita a buon diritto di rientrare in quel circuito turistico devozionale, che tanto successo riscuote nel territorio salentino. Da questo punto di vista, mi farò portavoce presso il commissario dell APT di Lecce, Stefania Mandurino, perché ci sia un impegno congiunto con i frati cappuccini per rendere fruibile anche ai turisti un così importante esempio storico culturale, nonché l attività indefessa dei frati stessi, da sempre importante punto di riferimento per la comunità campiota. È giusto, dopo un lungo restauro - conclude Buccoliero - che ha coinvolto la stessa comunità, che con offerte e doni ne ha sostenuto i lavori, che una delle chiese più belle del nostro territorio, con annessi convento e chiostro, siano una ricchezza non solo per i cittadini di Campi Salentini, ma per tutti .
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sport
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Francesco RIZZELLO e Fernando SORANO su Peugeot 207 super 2000 vincono il 17° RALLY CITTÀ DI CASARANO di ALESSANDRO RIZZO Torre San Giovanni (Le), 3 aprile 2011 Il pilota ruffanese Francesco Rizzello in coppia con il navigatore casaranese Fernando Sorano su Peugeot 207 S2000 si sono aggiudicati la 17^ edizione del Rally Città di Casarano, seconda prova a coefficiente 1,5 del Challenge Rallies Nazionali di Settima Zona. Il portacolori della Salento Motor Sport, vincitore di 5 prove speciali di cui una a pari merito è stato al comando della gara dall inizio alla fine conquistando così, in una competizione dove non gli è mancato il calore degli appassionati, la terza vittoria assoluta in carriera. Dopo la prima prova speciale disputatasi lungo il tracciato della Pista Salentina di Torre San Giovanni finita a pari merito con Mario Sulpizio, Rizzello con la sua solita tattica ha attaccato a fondo per poi prendere il largo approfittando anche dei tanti problemi lamentati dai numerosi equipaggi che hanno provato ad ostacolare la sua corsa verso la vittoria. La seconda piazza sembrava alla portata di Enrico Girardi (vincitore di due prove speciali) in coppia con Gino Abatecola che sulla Mitsubishi Lancer Evo X della Vomero Racing non è riuscito a portare a termine la sua impresa per via di un incidente che lo ha visto coinvolto sul finire dell ultima prova e che lo ha notevolmente attardato facendolo scivolare al 4°posto (1°di Gruppo
N). Gradino d onore quindi per la coppia che ha catalizzato l attenzione di appassionati e addetti ai lavori quella formata da Davide Stefanelli e Davide Micaletto che a bordo di una Citroen Saxo OVS Team, ha trionfato nella classe S1600. L equipaggio della scuderia Casarano Rallly Team ha colto così la migliore prestazione a Casarano in sette partecipazioni. Sul terzo gradino del podio ha chiuso l equipaggio formato da Ivan Pisacane e Salvatore Invidia su Renault New Clio Sport, primi in R3C che dopo un avvio guardingo hanno reagito con decisione passando al comando della classe dopo la
3^ prova. Buono il debutto sulla Peugeot 207 S2000 per Marco De Marco e Andrea Nicoli i quali hanno chiuso quinti con tempi in crescendo. Risultato di straordinaria importanza per Fernando Primiceri e Martino Rosato giunti su New Clio Sport, sesti assoluti e secondi di R3C. Gara da incorniciare anche per Pierpaolo Zompì e Paolo Potera che alla guida della Renault Clio by Turbocar Sport hanno potuto festeggiare oltre al 7° posto assoluto anche la vittoria tra le S1600. Come da pronostico, la battaglia in ogni classe è stata molto accesa. In A7 si sono succeduti al comando Mascia, Serafini e
UN NUOVO CAMPO COPERTO AL CIRCOLO TENNIS MAGLIE
Lucrezio tutti su Renault Clio Rs, con la vittoria finale finita nelle mani del pilota Casarano Rally Team. In A6 dopo un convincente avvio di Pepe, rallentato poi da problemi all interfono, il successo se lo è aggiudicato De Maria su Citroex Saxo vts In N3 vittoria di Sorci su Renault Clio Rs. In N2 Castrioto su Opel Corsa gsi ha ereditato il successo da Garzia che è stato costretto alla resa dalla rottura del motore accusata nel trasferimento verso l ultima prova Da segnalare infine i ritiri di Sulpizio quando era secondo assoluto (rottura motore dopo la prova 3) di Ascalone quando era settimo assoluto (uscita di strada sulla ps 3), d D Amico quando era 6° assoluto (problema elettronico sulla 4^ ps) e di Francesco Laganà favorito numero 1 alla vigilia quando era Una gara difficile la sua, condotta a lungo a terzo posto ma conclusa con un ritiro per un incidente sull ultima prova. Con le vittorie di gruppo di Rizzello Stefanelli, Lucrezio, Girardi e Pisacane gl stessi si portano in seconda posizione (13,5 punti) nella classifica provvisoria de Challenge dietro a Rendina (15 punti) e vanno a fare compagnia a Di Cosimo, D Giovanni e Nucita, assenti a Casarano Prossimo Appuntamento con il Challenge Rallies Nazionali di Settima Zona dal 30 aprile al 1 maggio a Sala Consilina in provincia di Salerno per la disputa del 5° Rally Valdiano.
FITET CAMPIONATI PROVINCIALI GIOVANILI E PARALIMPICI DI TENNISTAVOLO
Domenica l inaugurazione con il presidente Gabellone e il ministro Fitto
MAGLIE. Domenica 17 aprile, si è svolta la cerimonia inaugurale del nuovo campo coperto con struttura tensostatica del Circolo Tennis di Maglie (via Madonna di Leuca), realizzato grazie ad un contributo economico di Provincia di Lecce e Comune di Maglie. L intervento, per il quale sono state impegnate risorse per circa 180mila euro, con 79mila a carico dell Ente di Palazzo dei Celestini, ha visto la trasformazione dell esistente campo di calcetto in erbetta in un moderno e funzionale campo da tennis, con una copertura con struttura tensostatica. Alla cerimonia erano presenti il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, con gli assessori Massimo Como (Impiantistica sportiva) ed Ernesto Toma (Politiche del lavoro), il ministro per gli Affari regionali e la Coesione territoriale Raffaele Fitto ed il presidente del Circolo Tennis Maglie Carlo De Jaco. L inaugurazione della struttura coperta nel Circolo Tennis di Maglie è un ulteriore passo verso la realizzazione del Piano Provinciale per l Impiantistica Sportiva, che ci ha consentito di portare a termine una serie di interventi sul territorio provinciale. Sono certo che i nostri sforzi per dotare il territorio provinciale di
strutture sportive moderne ed efficienti troveranno il massimo godimento tra le Comunità interessate , ha dichiarato l assessore provinciale all Impiantistica sportiva Massimo Como. Soddisfazione è stata espressa, anche, dall assessore provinciale Ernesto Toma: Maglie si è affacciata da anni, con un costante e produttivo lavoro anche dei soggetti privati e degli appassionati, al palcoscenico nazionale e internazionale del grande tennis. In questo senso l ampliamento dell offerta di campi e di strutture qualificate, per diffondere questa disciplina sportiva così in ascesa, non potrà far altro che portare rinnovato sviluppo alla Città e al Salento, ed una nuova e ancora più ampia risonanza sportiva al Circolo Tennis magliese ed ai suoi riconosciuti eventi nazionali e internazionali . Per me in particolare, poi, questa inaugurazione ha una valenza personale, perché, già dai precedenti ruoli di opposizione in Provincia, prima di arrivare al governo provinciale con Antonio Gabellone, ho inseguito questo traguardo e il cofinanziamento di una struttura che sarà punto di eccellenza per l intero Salento sportivo , ha concluso Ernesto Toma.
CASARANO. Nel cuore di Casarano, nella palestra di Via Adda, entusiasmo e competitività rinvigoriscono il campionato provinciale di Tennis Tavolo, che vede il fulcro della sportività nei giovani presenti. Tutti di età fra i 10 e i 18 anni, ognuno determinato e convinto delle proprie capacità, giocano sotto gli occhi di illustri personaggi, come il presidente provinciale FITET, Mario Ingletti, e il massaggiatore ufficiale del Cutrofiano Calcio, Carlos Campillo. L organizzazione del torneo è curata dalla società Bluestone di Casarano, ed è proprio uno dei membri della società, Salvatore Cito, a lanciare un primo pronostico : i favoriti sono sicuramente Andrea Turco di Vernole e Gianni Scorrano di Casarano . Andrea Turco si dimostra degno di tale previsione, superando per 3-0 prima Morgante e poi Carbone, raggiungendo il primo posto della categoria allievi. Una conferma per la società di Vernole, che dimostra la sua caparbietà in questo ottimo periodo dal punto di vista atletico. Non è da meno Giacomo Turco, all esordio assoluto in un Campionato Federale, che nella categoria ragazzi si classifica al primo posto, dopo aver battuto De Filippi con un gioco intelligente ed efficace; bene anche De Carlo Salvatore, classificatosi terzo, tradito dall emozione alla sua prima gara ufficiale. Una Manifestazione degna del suo nome, che però presenta una grande lacuna:
poco pubblico. È comunque stata una esperienza positiva a prescindere dalla mia vittoria personale, mi auguro così che in futuro cresca la collaborazione fra la FITET, i normodotati e i disabili commenta così Vincenzo Vitti il suo primo posto nella categoria Paralimpica, dopo aver battuto Rosalba Cazzato e Massimo Micella . Nella categoria juniores grande ma sfortunata prova del debuttante Sacha Capone, che perde 3-1 contro Cavalera Buona prova invece di Giacomo De Giorgi che batte Rizzo ma viene eliminato da Scorrano, che arriverà primo. Unanime invece il giudizio positivo nei confronti di Fabrizio De Carlo, che batte al fotofinish Giacomo De Giorgi ma perde contro Manni Lorenzo e solo di misura, 3 a 2 contro il più quotato ed esperto Parrotto. Il giovane vernolese ha dimostrato netti miglioramenti e si è guadagnato un quarto posto di tutto rispetto. Lo svolgimento del torneo è andato per tutte le categorie come nelle previsioni commenta il presidente provinciale FITET, Mario Ingletti, che prosegue ci aspettavamo però un numero più alto di iscritti . Ancora una giornata positiva per Utopia Sport Vernole, che però manifesta un sottile dispiacere, come lo stesso presidente Gianpiero Turco esprime, per l assenza di Paolo Congedo grande favorito nel settore Paralimpico. Riccardo Longo
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sport / calcio
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Lecce: ultime 5 battaglie per la salvezza di ANDREA MONTINARO Continua la striscia positiva degli uomini di De Canio. Dopo le due vittorie consecutive, rispettivamente contro l Udinese al Via del Mare e la Sampdoria dell ex Cavasin al Marassi di Genova, il Lecce raccoglie un altro punticino enorme come un macigno. E sì perché la partita contro il già salvo Cagliari di Donadoni si era messa malissimo per i giallorossi: sotto di due gol a soli cinque minuti dal termine del match, Giacomazzi e compagni sono riusciti a pareggiare l incontro grazie ai gol di Fabiano a due minuti dalla fine (il primo in Serie A per il difensore brasiliano) e a quello di Daniele Corvia proprio al suonare del gong. Sono contento per il gol di ieri, una rete importante per come si era messa la partita. afferma l attaccante romano - Abbiamo recuperato all ultimo secondo e questo ci ha permesso di ottenere un punto importante e di continuare nella striscia positiva. Il nostro morale è buono e questo ci permetterà di affrontare le due prossime trasferte nel miglior modo possibile. Ho rivisto il gol più volte ieri sera, è stato anche bello e a livello personale mi da fiducia e morale. Non è facile entrare dalla panchina e riuscire ad avere un impatto positivo, dedico questa mia rete a mia moglie e ai miei figli. Il tecnico De Canio analizza così la gara contro i giocatori sardi, terminata con il punteggio di 3-3: Questo pareggio, ottenuto in extremis, premia la nostra determinazione. A volte, ci è capitato di vederci sfuggire il risultato proprio nei minuti finali ma, stavolta, siamo stati in grado di riacciuffarlo. Ai miei
ragazzi va riconosciuto il merito di aver offerto una grande prova di cuore. Con questo pareggio, - continua il tecnico di Matera - abbiamo allungato la nostra serie positiva ed un altro aspetto da tenere in considerazione è rappresentato dai tre gol realizzati; averne subiti altrettanti rientra nel nostro dna, poiché siamo una squadra che, finora, ha subito molti gol, ma avere la consapevolezza di riuscire a farne è una bella iniezione di fiducia per noi. Probabilmente abbiamo pagato un approccio alla gara sbagliato dal punto di vista emotivo. In caso di vittoria, oggi, avremmo avuto una grande opportunità di allungare sulla terzultima in classifica, aumentando sensibilmente le nostre possibilità di salvezza; tuttavia, la prestazione offerta e la determinazione messa in campo dalla mia squadra mi autorizzano ad essere fiducioso . Il vantaggio del Lecce sulla terz ultima (ora la Sampdoria) è di tre lunghezze, a pari merito con il Parma ma in vantaggio negli scontri diretti avendo vinto al Tardini e pareggiato in casa. Le prossime due giornate di campionato potrebbero dire tanto sulle reali potenzialità di salvezza dei salentini. Lo stato di forma è altissimo così come il morale: dunque le condizioni sono ottimali per affrontare due trasferte consecutive. La prima vede tornare il Lecce in quello stadio che solo
Anno IV - n. 56 Iscritto al N° 1006 Registro della Stampa Tribunale di Lecce decreto del 28/11/2008 Iscritto al R.O.C. al numero 18004
DIRETTORE RESPONSABILE Vittorio Calosso direttore@ilsalentinoeditore.com DIRETTORE EDITORIALE Alessandro Candido redazione@ilsalentinoeditore.com
pochi giorni prima ha fatto vivere ai colori giallorossi dei momenti magnifici. Lo stadio è il Marassi ma questa volta l avversario è il Genoa di Ballardini. C è da riscattare il match dell andata quando i grifoni si imposero per 3-1. La seconda è contro una diretta concorrente, ovvero il Chievo di Pellissier e compagni che non hanno ancora raggiunto la salvezza matematica. Due incontri in salita quindi, come d altronde lo saranno tutte le restanti partite da qui alla fine del campionato. Il Lecce però ha conquistato quella consapevolezza e convinzione nei propri mezzi che le permette di andare a giocarsela su qualsiasi terreno di gioco della Serie A. Se i giocatori che scenderanno in campo mettessero quella grinta e voglia di restare nella massima serie, allora non ci dovrebbero essere grossi problemi a racimolare quei punti che serviranno a raggiungere la quota salvezza che per quello fatto vedere finora è ampiamente meritata.
FORZA RAGAZZE di ELISABETTA DELLE DONNE Per le ragazze della Polisportiva Don Orione - Bar Piper di Melendugno mollare la presa proprio ora non si può. Dopo un campionato carico di vittorie e tanto fiato nei polmoni è il momento della resa dei conti. La squadra infatti si prepara per le ultime quattro partite e non sarà una passeggiata, anzi. Attesa e fondamentale la sfida di mercoledì 27 aprile, che vedrà le giovani atlete impegnate contro il Matino sul manto di calcio a cinque comunale, Circolo Tennis, di Melendugno. << Il 2010 è stato un anno positivo - dice Andrea Dima, allenatore da
Il calcio a cinque femminile della Polisportiva Melendugno affronterà il 27 aprile il Matino tre anni- perché la squadra ha vinto il campionato regionale e questo ha permesso l accesso alle Nazionali disputate a Cattolica e vinte con un ottimo terzo posto. Sono fiero dei risultati, sebbene gli sforzi continuano ad essere notevoli. Le atlete sono preparate, hanno la passione nel sangue e lo spirito di sacrificio non manca, ma questo non basta. Ora abbiamo bisogno anche del sostegno dei tifosi che solitamente fanno vincere la partita al cinquanta percento. Mi auguro pertanto - continua Dima - che mercoledì 27 aprile saremo numerosi e agguerriti per affrontare un avversario duro. A tale proposito vorrei ringraziare - conclude il mister - il
Comune di Melendugno che ha dato un oneroso contributo per arrivare a competere nelle Nazionali e continua a farlo. E ancora, ringraziare i Presidenti, altro supporto economico: Tiberio Ferriero e Angelo Belfiume. L invito dunque ai tifosi è di occupare gli spalti e di incitare una squadra che merita davvero affetto ed entusiasmo>>. Di seguito riportiamo i nomi che compongono la squadra: Portieri: Muller Claudia e Cisternino Marinella. E poi: Chiriatti Paola; Romano Carla; Elia Paola; Longo Milena; Esposito Elena; Carrozzo Elisa e Ramirez Silvia. Vice allenatore Longo Stefano; accompagnatore Caiuli Andrea.
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Hanno collaborato a questo numero: Pantaleo Candido, Alessandro Candido, Elio De Santis, Marco Candido, Vittorio Calosso, Gabriele De Blasi, Pasquale De Santis, Marco Sponziello, Valeria Cannazza, Andrea Montinaro, Elisabetta Delle Donne, Giorgio Serino, Salvatore Ciriolo, Luigi Merico, Paola Mastrolia, Cesare Vernaleone. Associati Unione Stampa Periodica Italiana Tessera n. 15390
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