Anno IV n. 57 - Dal 29 Apr all'11 Mag 2011 Il Salentino è on-line su www.ilsalentinoeditore.com
Periodico di politica, economia, cronaca, cultura, attualità, sport, eventi Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 Art. 1 comma 1 D.C.B. S1/LE
Editoriale di VITTORIO CALOSSO Conto alla rovescia e nel Salento si ritorna a votare. Ora si fa sul serio, calmierate le trattative e presentate le liste. Si vota in 21 comuni salentini, dal nord leccese al Capo di Leuca, per il rinnovo dei Consigli comunali e l elezione dei nuovi sindaci. Un esercito di candidati e una certezza lapalissiana: trionfano le liste civiche, soccombono i partiti, e prima della chiamata alle urne c è già un eccellente sconfitto che si lecca le ferite: il decantato bipolarismo. Certo le elezioni amministrative fanno sempre storia a sé. Non sono un indicatore probante rispetto alle Politiche, ma costituiscono sempre un indicatore non trascurabile. Le peculiarità e i localismi trionfano così come gli imprimatur dei big cittadini che influenzano e indirizzano il consenso. E accade allora che in molte realtà la frammentazione e i personalismi inducano i partiti e le coalizioni di Centrodestra o Centrosinistra, tradizionalmente intesi, a rimescolarsi pur di non perdere l identità nelle singole realtà periferiche. Partiti frantumati e che vanno a rimorchio in molti casi, ma anche dove la corsa è più tranquilla e lineare con un unico obiettivo: la conquista del palazzo e della poltrona di sindaco. E sono ben 61 gli aspiranti primi cittadini in corsa (il 15 e 16 magsegue a pag. 3
ELEZIONI 2011 - POGGIARDO
Intervista a Damiano LONGO
Marco Candido, pag. 8 e 9
ELEZIONI 2011 - P. CESAREO
Programma di Vito FOSCARINI Pag. 14
ELEZIONI 2011 - CAVALLINO
Intervista a Michele LOMBARDI
Pantaleo Candido, pag. 12 e 13
ELEZIONI 2011 - MELISSANO
Intervento di Ferruccio CAPUTO Pag. 16
ELEZIONI 2011 - POGGIARDO
Intervista a Donato RAUSA
Paola Mastrolia, pag. 10 e 11
SPORT - CALCIO
LECCE - SERIE A LA STRADA È ORA TUTTA IN SALITA Andrea Montinaro, pag. 22
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29 Aprile / 11 Maggio 2011
29 Aprile / 11 Maggio 2011
dalla prima
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segue dalla prima
gio prossimi) nei ventuno comuni chiamati alle urne e al rinnovo dell assise cittadina, spalleggiati da 1.114 candidati per un posto da consigliere nel palazzo. Una sola la municipalità dove è previsto un eventuale ballottaggio alla fine del mese ed è quello di Nardò, il comune più popoloso dopo il capoluogo e che si presenta ai nastri di partenza con quattro candidati per la successione di Antonio Vaglio (e dopo la transizione commissariale). Si tratta della nuova lady della politica neritina Antonella Bruno (lista del sindaco, Pdl, Ppdt e Nuovo Corso); dell ex vicesindaco tecnico Giancarlo De Pascalis del Polo Niritino (Civiche e Pd), dell ex Pd Marcello Risi supportato da una coalizione arcobaleno (lista del sindaco, Sel, Idv,Udc, Io Sud, Lista Partecipa) e della vera novità di questa tornata salentina, il grillino Alfredo Ronzino del Movimento 5 stelle. Per il resto le battaglie più interessanti e intriganti all ultimo voto, si giocheranno in quel di Cavallino, nel regno dell onorevole Gorgoni, con il sindaco uscente Michele Lombardi che cercherà la sicura riconferma e anche di eliminare dalla contesa al Consiglio di stato, le liste riammesse recentemente dal Tar, di Carla Rugge (lista Liberazione) e Francesco Stanca (Salute, sviluppo e trasparenza). In corsa anche Daniele Gigante (La Città che cresce). Per il dopo
Astore a Poggiardo occhi puntati su due fuoriclasse - Donato Rausa che si presenta con la lista civica Le Ali alle Città , supportata dal consigliere regionale Aurelio Gianfreda che sfida Damiano Longo già vicesindaco dell amministrazione uscente in corsa con la lista Uniti per Crescere . È presente anche una terza lista Libertà e Impegno in appoggio al terzo candidato Giuseppe Colafati. Gli accordi al fotofinish portano quattro compagni in corsa a Lizzanello: a contendere la poltrona dell uscente Costantino Giovannico (Insieme per Lizzanello e Merine), è in pole position Fulvio Pedone che guida la lista Progetto Comune e
ancora Andrea Mocavero (Un Paese Migliore) e Graziano Starace (Liberazione Cives). Grande prova di forza a Porto Cesareo dove il sindaco sfiduciato nelle ultime settimane Vito Foscarini alla guida della lista Insieme per Porto Cesareo , è pronto a riprendersi il suo Comune, se prevarrà su Salvatore Albano (Progetto Futuro) e Anna Peluso (Albachiara). E ancora, a Melissano un rimescolamento di liste con Ferruccio Caputo alla guida di Progetto Melissano pronto a sfidare il democratico uscente Roberto Falconieri (Democratici per Melissano). Ad Alessano la sfida a tre si è concentrata tra
Osvaldo Stendardo vicesindaco dell amministrazione uscente, che si presenta con la lista Per Alessano e Montesardo , Giuseppe Rizzo (Nuovi Orizzonti) e Francesca Torsello (Città Democratica). A Cannole Adriana Petrachi sindaco uscente, chiede la riconferma con la lista Partecipazione e Progresso contro Lucio Caggiano e a Sogliano Cavour dove il vicesindaco uscente Giuseppe Congedo con la lista Uniti per Sogliano sfida Paolo Solito. Si vota anche a Taurisano, Trepuzzi Alliste, Caprarica, Castrigano del Capo, Collepasso, Cutrofiano, Nociglia, Patù, Taviano, Trepuzzi e Ugento.
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29 Aprile / 11 Maggio 2011
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politica regionale
INTRONA: Resistenza, Costituzione e lavoro, il 25 aprile e il 1° maggio nei 150 anni dell'unità Le celebrazioni del 25 aprile si svolgono quest anno in Puglia all insegna del 150esimo anniversario dell unità. E si saldano al 1 maggio, legando le radici resistenziali della Costituzione al lavoro, fondamento della Repubblica , ha fatto osservare il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna (foto), nella conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni delle giornate celebrative nazionali, a cura dell Istituto pugliese per la storia dell antifascismo (IPSAIC) e dell ANPI provinciale, in collaborazione con Regione, Presidenza del Consiglio regionale, Provincia e Comune di Bari. Serviranno a consolidare la memoria, in riferimento ai principi costituzionali ed ai grandi valori unificanti del Paese, riaffermati in più occasioni da un grande statista pugliese: Aldo Moro , ha ricordato il direttore Ipsaic Vito Antonio Leuzzi, intervenuto insieme al presidente dell Anpi provin-
ciale Giorgio Salamanna, al presidente della Fondazione Di Vagno Gianvito Mastroleo, all arch. Arturo Cucciolla per l Associazione Petrone ed a Milena Fiore per l Anpi nazionale, che ha presentato iniziative di memoria per la pace rivolte in particolare ai giovani . Sui valori si è intrattenuto il presidente Introna. Sugli aneliti di libertà e democrazia espressi dai giovani e dagli antifascisti che dimostravano a Bari il 28 luglio 1943, nel corteo disperso nel sangue in via Niccolò dell Arca, riaffermati nella liberazione di città e porto dai nazisti il 9 settembre 1943, ad opera di militari e popolani e infine sanciti nel Congresso dei CLN del 28 e 29 gennaio 1944, che riunì nel Teatro Piccinni i partiti politici ricostituiti e contribuì a porre le basi della Repubblica. Una pagina di storia internazionale che va riletta a 150 anni dall uni-
ficazione, ha detto Introna, mentre turbolenze politiche e improvvisazioni, sul piano di manipolazioni istituzionali, sospingono un federalismo strabico, che richiede attenzione da parte dei cittadini, a difesa della Costituzione, dei suoi fondamenti storici, del mondo del lavoro e soprattutto dell unità nazionale . La manifestazione ufficiale del 66° anniversario della Liberazione avrà luogo a Bari venerdì 29 aprile, alle 10, nel Sacrario militare dei Caduti d Oltremare. Domenica 1 maggio sarà celebrata la Festa del Lavoro. Non andrò al concerto del 1 maggio, specie per togliervi il gusto di qualche polemica di troppo , ha detto il presidente Introna ai giornalisti. Ma i giovani devono andarci ha aggiunto a celebrare il lavoro che vorrebbero, quello che non c è, un occupazione stabile che è l obiettivo che dovrebbe vederci tutti uniti .
MANIGLIO: Norme più rigorose nel campo delle energie alternative L iniziativa della magistratura sul caso Tecnova supplisce all assenza delle istituzioni e della politica che, con grande ritardo, sta affrontando l altra faccia delle energie alternative: lo sfruttamento dei lavoratori e, su un altro versante, l elusione delle norme in materia di impatto ambientale. È necessario, al punto cui si è arrivati, una rapida mappatura degli impianti già autorizzati e, nell attesa di capire la potenza complessiva autorizzata, procedere ad una temporanea moratoria. L altro punto non attiene alle scelte politiche ma alla grave violazione di diritti umani.
La riduzione in schiavitù delle persone è un reato vergognoso. E bene hanno fatto i magistrati, che ogni giorno la destra delegittima, ad agire con rapidità per colpire con nettezza i presunti responsabili. Ma spetta alle istituzioni aprire gli occhi e impedire nuovi abusi da parte di imprenditori senza scrupoli e faccendieri che fanno scempio del nostro territorio e dei diritti dei lavoratori. E davvero impossibile per i comuni che rilasciano le autorizzazioni, spostare gli occhi dalle royalties, e controllare che sul proprio territorio non ci sia caporalato, lavoro nero e sfruttamento? E raccordarsi con ispettorato
del lavoro e Inps? Servono norme più rigorose che scoraggino ulteriori illegalità. Per questo è quanto mai urgente la modifica e integrazione della legge regionale 28/2006 ( Disciplina in materia di contrasto al lavoro non regolare ) prevedendo, oltre alla revoca dei finanziamenti eventualmente concessi, anche quella delle autorizzazioni sia regionali che comunali. Solo un impegno corale di istituzioni, politica, associazioni e società civile può impedire, con un azione di controllo democratico, il ripetersi di episodi vergognosi che gettano ombre pesanti sulla nostra splendida terra .
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Consorzi Bonifica PALESE: Vendola ammette fallimento politico suo e della maggioranza e rimette le tasse!
Il fatto che oggi il Presidente Vendola dica che la politica deve stare fuori dai Consorzi di Bonifica, significa forse che gli attuali commissari erano in quota a parti politiche della sua maggioranza? Oppure significa che ammette il fallimento politico del suo Governo e della sua maggioranza su una riforma, quella dei Consorzi, promessa fin dal 2005 ma su cui il centrosinistra ha avuto e continua ad avere mille anime? Di certo per ora c è che con questo DDL i Consorzi possono tornare a mettere le mani nelle tasche degli agricoltori . Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, che precisa: L assessore Stefano oggi sostiene che una Legge regionale del 2003 impediva ai Consorzi di emettere ruoli, quindi cartelle esattoriali, quindi tasse a carico degli agricoltori. In realtà ci sono due Leggi del Governo Vendola, la Legge 8/2005 e la Legge 8/2006 che prevedono esattamente la stessa cosa, ossia la sospensione delle procedure relative alla richiesta all utenza degli oneri di contribuenza fino alla ridefinizione dei piani di classifica. Peraltro, dopo l approvazione della Legge 8/2005, il centrosinistra tappezzò la Puglia di manifesti cantando vittoria contro le tasse inique abolite dal Governo Vendola. Oggi hanno forse cambiato idea? E cosa ha impedito fino ad oggi a Vendola di dare mandato agli attuali commissari di fare esattamente quello che farà il Commissario unico (sulla cui previsione peraltro sarebbe auspicabile che la Giunta facesse una verifica di compatibilità costituzionale prima di arrivare in Consiglio)? Oggi Vendola parla di superare un antica stagione , quindi si autodefinisce antico e ammette che finora lui e il suo Governo hanno fallito visto che si apprestano a sostituire i commissari ad acta nominati da loro e a rimangiarsi le Leggi ed i manifesti che loro stessi fecero nel 2005 e nel 2006 . Se la soluzione era così facile conclude Palese - ossia far pagare 400 milioni di euro di debiti e far pesare il risanamento economico dei Consorzi nelle tasche degli agricoltori, come mai Vendola ci ha messo sei anni ad attuarla? E come mai quei colleghi del centrosinistra che nel 2005 si auto incensarono sui manifesti per aver abolito le tasse inique, oggi tacciono e accettano che vengano ripristinate quelle tasse? In questi anni abbiamo sempre dato piena disponibilità sulla Legge di riforma dei Consorzi e contestualmente ad ogni occasione abbiamo espresso la nostra contrarietà acchè le anticipazioni della Regione ai Consorzi, fossero inserite nel Bilancio regionale come partite di giro. Oggi tutti questi nodi vengono al pettine e purtroppo a pagare saranno sempre gli agricoltori .
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politica salentina
29 Aprile / 11 Maggio 2011
LA GIUNTA DELLA PROVINCIA DI LECCE NELLA RIUNIONE DEL 22 APRILE DECIDE IL RILANCIO DI TORCITO
Adesione ai Gruppi di Azione Costiera e al Protocollo della Prefettura contro le infiltrazioni mafiose nelle forniture pubbliche Adesione al Protocollo della Prefettura contro le infiltrazioni della criminalità nei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, affidamento della gestione della Masseria Torcito e partecipazione ai Gruppi di Azione Costiera. Sono questi, tra gli altri, i provvedimenti che la giunta provinciale, presieduta da Antonio Gabellone ha varato nella seduta del 22 aprile. L esecutivo di Palazzo dei Celestini ha approvato l adesione al Protocollo d intesa proposto dalla Prefettura di Lecce finalizzato alla prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata e per il rafforzamento della legalità e della trasparenza nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Si tratta di uno strumento pattizio che, attraverso l estensione del controllo antimafia nel settore delle opere pubbliche, mira ad incrementare le misure di contrasto ai tentativi di infiltrazione mafiosa, garantendo la trasparenza nelle procedure di affidamento e di esecuzione delle opere. L interesse pubblico alla legalità e alla trasparenza nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture potrà essere perseguito più efficacemente attraverso la sottoscrizione di questo Protocollo, che impegna di fatto le stazioni appaltanti ad estendere i controlli antimafia già previsti dalla normativa a tutti i contratti esclusi per limite di valore, i cosiddetti sottosoglia , per i quali non è prevista alcuna forma di controllo in tema di antimafia. La Provincia, in base a questo Protocollo, si impegna a richiedere alla Prefettura le
informazioni antimafia anche per gli appalti e le concessioni di lavori pubblici di importo pari o superiore a 250 mila euro, per i subcontratti di lavori, forniture e servizi in genere di importi pari o superiori a 50 mila euro e, in ogni caso, nei confronti dei soggetti ai quali vengono affidati forniture e servizi sensibili , indipendentemente dal valore. I firmatari di questo Protocollo si impegneranno, inoltre, affinché l affidamento di ciascun appalto tuteli la sicurezza delle condizioni di lavoro delle maestranze impiegate, la loro salute e l ambiente. Rilancio del complesso di Torcito (foto) è stata la parola d ordine di un altro provvedimento. La giunta ha affidato, in via provvisoria,
precontrattuale, nelle more della sottoscrizione del contratto di concessione, le attività di salvaguardia e valorizzazione della Masseria Torcito all impresa Intini Sorce spa di Noci. Quest ultima, a seguito della pubblicazione del bando ed espletamento delle procedure di gara, è risultata aggiudicataria della progettazione esecutiva, della realizzazione dei lavori e della gestione del Parco, finalizzata alla valorizzazione delle potenzialità turistiche, per la durata di 18 anni. Nell attesa della sottoscrizione del contratto si è reso necessaria una permanente azione di custodia, salvaguardia e tutela dell intera area di 203 ettari di eccezionale
MA QUALE ABBANDONO?
L impegno della provincia è sotto gli occhi di tutti . Replica della vice presidente SIMONA MANCA sulla questione dell abbazia di Cerrate Macchè allarme, ma quale abbandono. Sull Abbazia di Cerrate il consigliere Rampino sa bene come stanno le cose. Ma probabilmente, invece di occuparsi e di confrontarsi sui problemi reali del territorio che rappresenta, cerca argomenti a fini pretestuosi ed elettorali . A parlare è la vice presidente e assessore alla Cultura della Provincia di Lecce Simona Manca, intervenendo sulla questione di un presunto immobilismo di Palazzo dei Celestini riguardo al complesso che si trova sulla provinciale Squinzano - Torre Rinalda. Ma casca male , prosegue l assessore Manca, perché l impegno per il patrimonio, per il recupero artistico e funzionale, per la valorizzazione degli immobili che la Provincia di Lecce ha profuso sin dall insediamento sono sotto gli occhi di tutti. Un esempio? Il Convitto Palmieri, tornato ai suoi fasti artistici, ma anche funzionali; l ennesimo passo è la recente approvazione del progetto esecutivo dei lavori di sistemazione degli spazi esterni di pertinenza del complesso, con un impegno di 700 mila euro. Un altro? L ex Liceo musicale Tito Schipa di Lecce, dove sono in corso i lavori per un milione di euro per farne la sede della Fondazione Ico Tito Schipa. Non da ultimo, la Masseria Torcito a Cannole, dove con un bando pubblico abbiamo affidato la realizzazione dei lavori e la gestione del Parco, finalizzata alla valorizzazione delle sue potenzialità turistiche .
E il percorso di tutela immaginato per Cerrate va nella stessa direzione. Abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione una situazione di stallo in cui Cerrate era abbandonata e pendevano trattative mai portate a conclusione con il Fai. Noi, invece, seguendo la normativa di settore, abbiamo pubblicato un apposito bando per la valorizzazione di Cerrate che, purtroppo, è andato deserto, perché nemmeno il Fai ha partecipato . Non potevamo certamente prevederlo. Siamo stati più fortunati con i già citati Masseria Torcito, ex Liceo musicale Tito Schipa, Convitto Palmieri, per i quali il nostro impegno per il recupero funzionale e la valorizzazione ha dato immediati risultati . Ora per Cerrate stiamo approntando una nuova procedura concorsuale, così come la legge prevede. Occorre quindi attendere i tempi tecnici per l aggiudicazione . Nonostante ciò quel luogo e quegli spazi così prestigiosi sia dal punto di vista storico che architettonico, sono stati valorizzati al massimo la scorsa estate con concerti, seminari e incontri . Rassicuro, dunque, il consigliere, invitandolo a concentrasi più serenamente su ben altre emergenze e degradi che dovrebbero stargli a cuore. Della questione Cerrate la Provincia si sta già occupando, peraltro con grande impegno e trasparenza, nei termini giusti , conclude la vice presidente Simona Manca.
valore ambientale e paesaggistico. Già da quest estate la Provincia conta di rendere il complesso fruibile e funzionale, sia attraverso l attivazione di visite guidate alla scoperta del patrimonio floro-faunistico del territorio, sia mediante l organizzazione di mostre ed eventi culturali e musicali nella suggestiva cornice del complesso architettonico. Sono stati, inoltre, approvati due Protocolli d intesa e la partecipazione della Provincia di Lecce ai Gac, Gruppi di Azione Costiera denominati Gac Jonico-Salentino e Gac Adriatico-Salentino . Si tratta di partenariati pubblico-privati finalizzati a mantenere nelle zone di pesca la prosperità economica e sociale, preservare e sostenere l occupazione, favorire la qualità dell ambiente costiero e la cooperazione nazionale e trasnazionale. I Gac sono, dunque, degli enti giuridici che si occupano di innescare processi di sviluppo duraturi, capaci di rendere competitive le aree di pesca. Nello specifico il Gac Jonico-Salentino è costituito dalla Provincia di Lecce, Legapesca, Agci, Agrital, Federcoopesca, Federpesca, Unci pesca e dai Comuni di Porto Cesareo, Galatone, Nardò e Gallipoli. Invece, il Gac Adriatico-Salentino è costituito dalla Provincia di Lecce, Legapesca, Agci, Agrital, Federcoopesca, Federpesca, Unci Pesca e dai Comuni di Vernole, Melendugno, Otranto, Santa Cesarea Terme, Castro e Diso. In questo partenariato la Provincia di Lecce svolge il ruolo di capofila, assumendo così l impegno della costituzione del tavolo di progettazione.
COSIMO DURANTE "Basta con le parole. Avanti con i fatti"
"Nel clima da basso impero berlusconiano, in cui può capitare che anche uno Scilipoti qualsiasi possa assurgere a ruolo di salvatore della Patria, agli italiani, come dimostrano i sondaggi, appare sempre più evidente che l unica alternativa credibile per il futuro di questo Paese possa e debba camminare sulle gambe del Pd. L impressione è quella che il palazzo, prima o poi imploderà, vittima delle sue contraddizioni. Non è pragmatico stare ad origliare dietro la porta, aspettando questa o quella caduta del capo. Quando a Montecitorio ci si renderà conto che oltre ad essere minoranza nel Paese, questi signori sono anche minoranza nelle istituzioni, tutto d un colpo cambierà ogni cosa. È lì che il Pd deve farsi trovare pronto. È lì che la nostra classe dirigente deve dimostrare di aver compreso prima di altri il grido d allarme che viene dalla società civile. Ma mai come in questa occasione bisogna evitare ciò per cui troppo spesso abbiamo perso l occasione per essere interlocutori privilegiati delle nostre genti, e cioè dobbiamo evitare di farci del male da soli. Non è più tempo di analisi politologiche, magari decontestualizzate dal momento che stiamo vivendo, fatte talvolta per puro spirito di protagonismo. Le esibizioni non interessano più alla gente, che chiede contrario esempi concreti di buona amministrazione della cosa pubblica o di impegno disinteressato nella società civile. Da questo punto di vista il partito democratico ha una storia che pala per sé, una storia ricca che non può essere intaccata da piccoli nei che sono fisiologici in ogni organizzazione sociale. E fondamentale, in sostanza, che il Pd applichi quel concetto a tutti noto come diffusione delle buone prassi. Abbiamo il dovere di diffondere fatti e atti concreti del buon operare di tanti nostri iscritti, simpatizzanti, sostenitori. Questo conta! Le parole nella concitata fase politica che viviamo stanno a zero e noi abbiamo il dovere di pronunciarle in maniera ponderata, misurata, ma soprattutto efficace."
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Speciale Amministrative 2011 / intervista a Damiano Longo
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POGGIARDO - Elezioni Amministrative del 15 e 16 maggio
Intervista a DAMIANO LONGO candidato alla carica di Sindaco al comune di Poggiardo con la lista UNITI PER CRESCERE di MARCO CANDIDO Allora Sig. Longo, lei è in politica da un lungo periodo, dopo gli ultimi 10 anni da Vice Sindaco di Silvio Astore, si candida per guidare la sua città per i prossimi cinque, ci racconti la sua esperienza. La mia esperienza PoliticoAmministrativa ebbe inizio nell Aprile del 1995 con l attuale Sindaco Silvio Astore. L elezioni furono perse , ma in quell occasione venni eletto Consigliere Comunale di opposizione, rivestendo ruoli importanti Presidente della Commissione Permanente e Componente della Commissione Elettorale. Nel 1998 mi ricandidai nuovamente con la Lista Alleanza per la Democrazia con Candidato Sindaco il Dott.Gaetano Carluccio. Nuovamente eletto Consigliere di Opposizione e rinominato Componente della Commissione Elettorale . Per alcune vicende no si portò a termine il mandato elettorale e nel 2001, ricandidato ,con Silvio Astore, per la lista Città Nuova . Le elezioni si chiusero con un alto consenso, divenendo in questa occasione, come anche nel 2006, il primo degli eletti. Vicesindaco dal 2001, con Deleghe importanti, Personale, Patrimonio, Affari Generali, Presidente della Commissione Edilizia ed Elettorale, svolgendo ininterrottamente con passione questo ruolo. Nel 2009, candidato alla Provincia con il PDL e nel 2010 alla Regione con La Puglia Prima di Tutto, dove in ambedue le competizioni, ebbi, nella mia Città, un ottimo risultato, come anche fui il primo nel Collegio di Poggiardo. Ci parli della sua lista. Rispetto alla maggioranza in scadenza, vi sono state delle variazioni o nuovi ingressi? Dopo le Elezioni Regionali scorse, gli attuali 8 Amministratori di maggioranza, hanno riconosciuto, chi verbalmente, chi con documenti scritti, la mia candidatura a Sindaco. Col passare del tempo, la coerenza è venuta meno. Tre di quegli 8 amministratori sono confluiti nella lista Gianfreda. Dico Gianfreda perché al momento del salto , in quella lista, non era ancora stato individuato il Candidato Sindaco. Questo dimostra che quella Lista è stata organizzata e composta dall attuale consigliere regionale. Il Presidente del Consiglio uscente, poi, per motivi personali, ha ritirato la disponibilità, pur restando correttamente a pieno sostegno della Lista. In sintesi, dei dodici consiglieri di maggioranza del 2006 ne restano solo quattro. É quindi una lista che si è rinnovata per 8/13, altro che Vecchi!!! Questo è stato apprezzato
dai nostri concittadini, tanto da accreditare la nostra lista per la Vittoria finale. Molti sono candidati per la prima volta, e vi è la presenza di un consigliere comunale uscente, Massimo Gravante esponente per La Puglia per Vendola. In questo caso abbiamo fatto una sintesi politica, senza ammucchiate e senza pasticci, avendo solo come obiettivo il bene delle comunità di Poggiardo e Vaste. Questa lista non ha finalità elettoralistiche oltre a quelle della competizione in atto, ne si presta alla realizzazione di ambizioni personali. Questo perchè i componenti hanno realizzato dei percorsi individuali invidiabili nei campi del commercio dell artigianato, dell imprenditoria e delle libere professioni. Ed è questo che rende vincente questa Lista, la sua forte Anima di espressione popolare. Del programma dell amministrazione in scadenza è stato realizzato tutto? Buona parte del Programma, dell attuale Amministrazione in scadenza, è stato realizzato, parte dello stesso è in corso d opera e parte sta per avere inizio in questi giorni. Cosa avete progettato per il prossimo quinquennio? Il programma per il prossimo quinquennio mira essenzialmente allo sviluppo di tutto il territorio di Poggiardo e Vaste, porre il cittadino al centro dell attività amministrativa e semplificazione della stessa. Favorire il senso di comunità e di partecipazione attiva senza distinzione di età, sesso, fede religiosa, stato sociale, idea politica. Ridare alla nostra cittadina uno sguardo sul futuro moderno, consapevole ed ottimistico. Per dare un idea sottolineo parte del programma: Per il sociale: Impegno per il rilancio del Presidio Ospedaliero di Poggiardo intraprendendo ogni
iniziativa praticabile per la sua permanenza e valorizzazione. Attenzione alla famiglia con l estensione della certificazione ISEE, per favorire l accesso ai servizi con riduzione delle tariffe a seconda delle fasce di reddito. Il primo passo per lo sviluppo economico è l attuazione del Piano Urbanistico Generale; ampliamento ed Implementazione dell area PIP di Poggiardo; Impegno a Sostenere l idea progettuale della realizzazione del nuovo Presidio Ospedaliero da realizzare nel territorio di Poggiardo - Maglie Scorrano. Inoltre la sistemazione delle strade extraurbane di pertinenza Comunale e delle strade interne presenti nell ambito di Poggiardo e Vaste e realizzazione di rotatorie di interscambio e di deflusso veicolare; come anche per il centro storico di Poggiardo e vaste , il sostegno alle iniziative private di recupero degli immobili degradati o compromessi; Recupero della villa di Vaste con la creazione di un campo di calcetto. Per quanto riguarda il commercio sarà rilanciato lo storico Mercato settimanale attraverso il Mercato europeo del commercio ambulante e degli hobbisti; la festa dei fiori, il mercato d estate, il mercato d autunno, il mercato d inverno, il mercato di Natale. Promozione dei prodotti locali, lattiero - caseari e di allevamento con il coinvolgimento di Slow food e l attivazione di marchi di qualità (doc, dop, igp). Agevolazione e sostegno agli esercizi commerciali di Poggiardo e Vaste. Per quanto riguardo lo Sport e i Giovani si organizzeranno Stage per l espletamento e l implementazione dei progetti di collaborazione e formazione presso il Comune di Poggiardo; percorsi formativi per la crescita delle professioni e dei giovani attraverso il CEA; Organizzazione di corsi di dopo-
scuola, di laboratori storico scientifici per studenti e cittadini all interno del Palazzo della Cultura con docenti qualificati; Favorire la nascita di attività lavorative a domicilio per inoccupati; Informazioni normative, incentivazioni per i giovani che vogliano intraprendere nuove attività lavorative sul territorio A Poggiardo è presente un importante struttura ospedaliera che il governo regionale aveva tentato di chiudere, qual è la sua posizione rispetto all argomento? La sanità, in ogni regione italiana, sta vivendo momenti di difficoltà economiche anche perchè le nuove tecnologie stanno ridisegnando un nuovo modo di erogare il servizio sanitario. Farò tutto quanto possibile nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti perché il nostro storico Presidio Ospedaliero sia valorizzato ad esempio come Casa della Salute o RSA. É un impegno che meritano gli operatori della struttura e i cittadini anche per l indotto che il Presidio Ospedaliero ha portato a Poggiardo. Di fatto, mai agendo in maniera isolata e personalistica, ma insieme alle altre amministrazioni dei Comuni vicini, abbiamo anche approntato un ricorso al TAR di cui attendiamo il responso. Rispetto alle emergenze ambientali, quali provvedimenti prenderete? Riqualificazione e recupero funzionale della Pineta Mari Rossi . Realizzazione di nuovi percorsi sportivi, aree di pratica sportiva all aperto con servizi di supporto alle attività ludico-sportive. Pieno utilizzo del Boschetto Marulli, previa realizzazione di interventi di miglioramento della viabilità e di fruizione dell intera area denominata con il fine di creare un polo di aggregazione sociale per tutte le famiglie Poggiardesi
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e Vastesi. Recupero arboreto didattico e studio delle specie vegetali autoctone in partnership con le Università e l Ordine Professionale degli Agronomi. Monitoraggio e progettazione per il ripristino ambientale dei siti dismessi adibiti a discarica e ad impianto di biostabilzzazione. Esecuzione dei lavori di efficientamento energetico degli edifici pubblici presenti nel territorio comunale. Recupero e miglioramento degli spazi e delle aree destinate a verde. Completamento della rete pluviale comunale e realizzazione di idonei sistemi di raccolta delle acque piovane. Realizzazione di interventi connessi alla Geotermia grazie ai finanziamenti dell Area Vasta. Attuazione di costanti campagne di sensibilizzazione e incentivazione per la raccolta differenziata Protocollo d Intesa con la Protezione Civile al fine di ripristinare una centrale operativa a Poggiardo. L amministrazione Astore molta cura ha prestato al settore culturale, si continuerà in tale senso? Programmando cosa? É la cultura la nuova infrastruttura del paese. Ciò che è stato fatto e che si farà per il parco archeologico, per i beni museali e culturali tutti, dovrà essere fruibile dai cittadini, educare al rispetto archeologico ed ambientale, essere risorsa economica per la comunità, a tal proposito è prevista la creazione di uno specifico marchio turistico. Università della terza età. Motodromo la Costa da realizzare in un sito privo di valore
Speciale Amministrative 2011 / intervista a Damiano Longo
agricolo, commerciale e/o archeologico, con la valorizzazione dello stesso. Predisposizione di eventi importanti e di richiamo per la rassegna Estate Poggiardese al fine di integrare l offerta culturale con quella turistico ricettiva. Istituzione di spazi espositivi permanenti Valorizzazione e riqualificazione del patrimonio storico architettonico e botanico di Villa Episcopo e realizzazione di un orto botanico in intesa con la proprietà.
Recupero funzionale di Palazzo Guarini ripristinando un intesa sinergica con la proprietà. Realizzazione di una rete di trasporti sovracomunali, caratterizzata dalla messa in atto di un costante e puntuale sistema di bus navetta capaci di collegare i principali punti di attrazione turistica del comprensorio di Poggiardo e Vaste.Realizzazione di un polo museale unitario costituito dai beni architettonici e culturali
9 presenti nel territorio comunale di Poggiardo e nei centri limitrofi. Creazione del biglietto unico e della carta dei servizi del Polo Museale Messapico : Poggiado La Città Museo . Poggiardo è sede di un parco archeologico di importanza mondiale, cosa è stato fatto e quali provvedimenti si prenderanno per la sua valorizzazione? L interesse per l archeologia nasce a Poggiardo negli anni 60 . Il progetto di Parco prende forma negli anni 90 sotto la guida dell Università del Salento con a capo il Professore D Andria ed altre illustri personalità del settore. Questa Amministrazione ha avuto il merito di realizzare il PARCO DEI GUERRIERI. Inoltre è stato risistemato il Palazzo Baronale di Vaste con la sua Mostra Museale, è stata rivisitata la Cripta di Santo Stefano. Ma fondamentale è stata la realizzazione dell edificio che identifica il Parco dei Guerrieri e al cui interno è stato allocato il calco delle Cariaditi. Per il futuro intendiamo rendere il Parco friubile sia sotto l aspetto archeologico ma anche sotto l aspetto Storico-Ambientale. Vogliamo far vivere il Parco con una grande manifestazioni IL PALIO DEI MESSAPI in cui rievocheremo un grande evento storico del tempo. Il tutto con cortei storici nel paese, fiaccolate, gastronomia etc., interessando il Liceo Artistico, i qualificati orafi, gli artigiani e tutte le attività commerciali ed imprenditoriali della nostra cittadina, tutto il paese sarà coinvolto.
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Speciale Amministrative 2011 / intervista a Donato Rausa
29 Aprile / 11 Maggio 2011
POGGIARDO - Elezioni Amministrative del 15 e 16 maggio
Intervista al dott. DONATO RAUSA candidato alla carica di Sindaco al comune di Poggiardo con la lista Le Ali alle città Poggiardo - Vaste
Poggiardo Sopra il candidato Sindaco Donato Rausa. A destra il simbolo della sua lista di PAOLA MASTROLIA Allora Dottore Rausa, quali motivazioni l hanno spinta a formare la lista LE ALI ALLE CITTÀ POGGIARDO VASTE per diventare Sindaco di Poggiardo nei prossimi 5 anni? Le motivazioni che mi hanno spinto a formare la lista LeAli alle città Poggiardo Vaste nascono dal bisogno di dare risposte concrete, tangibili e certe alla città sotto tutti gli aspetti ma soprattutto quello economico, che risulta essere il più importante. È risaputo, ed è sotto gli occhi di tutti, che la nostra Comunità ha perso ormai quel ruolo centrale, quel ruolo di faro e guida che faceva considerare Poggiardo punto di riferimento sotto l aspetto politico, economico, amministrativo, ecc. Crediamo così, che la nostra
lista per le diversità di esperienze acquisite, per le spiccate professionalità presenti, nonché per la presenza di giovani determinati possa veramente rappresentare un momento di svolta e discontinuità con il recente passato. Motivato da tanta passione e determinazione, sentendo il peso della responsabilità, ed infine onorato, decisi di accettare l investitura a candidato sindaco; con la certezza che nella vita bisogna non solo parlare ma, e soprattutto, agire. Ci presenti i candidati in lista con Lei, e soprattutto ci parli di ciò che avete previsto per Poggiardo nella prossima consiliatura. Diciamo prima di tutto che la nostra lista incarna la civicità vera, annoverando in se elementi che provengono dalla società civile, elementi indipendenti ed elementi
che sono espressione partitica (PDL, IDV, SEL), per cui i cittadini troveranno di sicuro punti di riferimento rispetto alle personali inclinazioni e preferenze politiche. Non da sottovalutare la presenza di cariche istituzionali a livello sia provinciale che regionale, le quali con umiltà e con forte senso di responsabilità contribuiranno, oltre che al successo finale, nel dare risposte certe ai nostri cittadini. Vi è poi una componente giovane, formata da seri professionisti che dimostrano passione per la propria città che, motivata da impegno e determinazione, riusciranno sicuramente ad operare nel migliore dei modi. Per quanto riguarda ciò che abbiamo previsto per Poggiardo nella prossima consiliatura, pensiamo innanzitutto di creare da subito quelle azioni minime necessarie per uno sviluppo economico, valorizzando il territorio, l aspetto commerciale, l artigianato ed il settore turistico; nonché tutte le iniziative culturali, pubbliche e private. Una particolare attenzione sarà rivolta alle problematiche giovanili e degli anziani. In un secondo momento, pensiamo di attuare quanto appena
detto con interventi mirati, precisi e strutturali, i quali non potranno che avere di sicuro ripercussioni positive nel tempo. In lista con Lei ha un Big della politica salentina, parlo del Consigliere Regionale e Provinciale Aurelio GIANFREDA, quanto questo può contribuire alla sua elezione e come pensa di utilizzarlo per attrarre i finanziamenti regionali per attuare il programma previsto? Personalmente ritengo che Aurelio Gianfreda sia da considerarsi sicuro valore aggiunto nella lista che mi onoro di rappresentare, ed io insieme agli altri componenti ci attendiamo un apporto concreto, in ogni senso, considerato che Gianfreda è uno dei principali attori politici, tra i più attivi a Poggiardo. Averlo all interno della nostra squadra faciliterà senz altro la realizzazione dei progetti previsti in programma agganciando, meglio, risorse finanziarie importanti e permettendoci così di essere sempre più all avanguardia ed in prima fila rispetto ad altri. Da non trascurare poi l esperienza ed il collegamento diretto con Provincia e Regione. Poggiardo, é sede di giacimenti culturali di importanza internazionale, come pensa di
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valorizzarli e farli diventare produttivi dal punto di vista dell offerta turistica? Certo è che Poggiardo, così come Vaste, si contraddistinguono per l aspetto culturale nei diversi settori tra i quali quello storico, architettonico e archeologico. Oggi, è il momento di intervenire seriamente e di mettere a frutto tutto in maniera sinergica. C è bisogno di dare un senso, un linea continua, tenere ben dritto il timone per far sì che la Comunità ne tragga il massimo vantaggio. Prima di tutto crediamo sia necessario riposizionare l intero settore turistico, così rendendo il territorio appetibile, sotto tutti i punti di vista; è importante comprendere che la posizione strategica di cui godiamo, perché a pochi chilometri da località balneari tra le più importanti della penisola salentina, non deve essere un elemento su cui adagiarsi, com é avvenuto fino a questo momento, bensì un vantaggio naturale da sfruttare a pieno e soprattutto a favore dei giacimenti culturali di cui disponiamo e di tutte le attività commerciali ed artigianali che
Speciale Amministrative 2011 / intervista a Donato Rausa sicuramente ne trarranno notevoli benefici. Fondamentale sarà promuovere nel migliore dei modi il territorio, attraverso i principali mezzi di comunicazione: internet, televisione, radio, pubblicità cartacea, cartellonistica ecc., fornendo servizi adeguati come ad esempio la creazione di un unica reception come punto di riferimento per tutte le attività turistiche: Hotels e B&B presenti sul nostro territorio. Di fondamentale importanza così, sarà il coinvolgimento di tutti gli operatori del settore, finalità per la quale io ed il mio gruppo ci impegneremo a 360 gradi. Ci dica qualcosa sulle emergenze ambientali, tipo la discarica... La discarica é una macchia nera; è colma e satura, per tale motivo va continuamente monitorata, per salvaguardare l ambiente ma soprattutto la salute dei nostri cittadini. I due impianti inoltre creano disagi anche da un punto di vista della sicurezza a causa del via vai dei camion e di problemi acustici ed olfattivi.
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Lettera di AURELIO GIANFREDA ai cittadini di POGGIARDO
Carissimi concittadini, sono candidato al Consiglio Comunale nella lista Le Ali alle Città a sostegno di Donato Rausa Sindaco. Perché mi candido al Consiglio Comunale se sono già Consigliere Regionale? Mi candido perché sono certo che con un Sindaco che sostenga lealmente le mie iniziative in Consiglio Regionale tutti i cittadini di Poggiardo e Vaste si avvantaggerebbero. Infatti, con uno sguardo al recente passato, posso con soddisfazione sostenere che su mia iniziativa il comune di Poggiardo è diventato finalmente comune capofila di un importante progetto (comprendente i Comuni di Maglie, Scorrano, Botrugno, San Cassiano, Nociglia, ed altri) per la gestione dei Beni Culturali ed ambientali del nostro territorio che, finanziato dalla Regione, consentirà importanti risvolti occupazionali per i nostri giovani. Inoltre è stato finanziato dalla Regione con 25.000,00 il progetto FESTIVAL DEL TEATRO ANTICO che tanto risalto ha dato all area archeologica di Vaste nella prima edizione. Infine il fatto di aver salvato l Istituto d Arte per l anno in corso ed ottenuto la riqualificazione dell Ospedale di Poggiardo sono altre due significative battaglie vinte. Il mantenimento in vita del nostro Ospedale (come supporto di quello di Scorrano) è stato ottenuto nonostante la palese diffidenza del Sindaco uscente che sventola una delibera del direttore della ASL di Lecce nella quale si afferma che
Per far fronte a questo disagio, l impegno che ci assumiamo è quello di andare ad alleggerire le bollette dei cittadini grazie al ristoro ambientale. I tagli alla sanità previsti dall assessore regionale Fiore prevedono la dimissione dell ospedale di Poggiardo attualmente sospesa, cosa farà per evitare la relativa chiusura? I tagli non riguarderanno l Ospedale di Poggiardo almeno fino a quando non sarà realizzato il nuovo Ospedale dell area adriatica da 450 posti letto, così come da impegni assunti dall assessore regionale Fiore. Nel frattempo, Poggiardo si attrezzerà di poliambulatori specialistici con la dotazione di TAC ed altre attrezzature per un efficiente Casa della Salute, che valorizzi la diagnostica prima del ricovero vero e proprio in ospedale. Dottore Rausa, ci dica in poche battute perché i cittadini dovrebbero scegliere Lei e la sua lista per guidare il Comune
l Ospedale chiuderà nel secondo semestre del 2011. Con ciò fa finta di non sapere che il direttore Generale della ASL non poteva deliberare diversamente perché il mantenimento in vita dell Ospedale è prerogativa esclusiva dell Assessore Regionale alla Sanità dott. Tommaso Fiore che si è impegnato ufficialmente (il 7 marzo in 3^ Commissione) a correggere il macroscopico errore commesso nella previsione dei posti letto dell Area adriatica leccese. I cittadini di Poggiardo da qui a qualche mese sapranno chi ha ragione sulle sorti del nostro Ospedale. Di una cosa possono essere certi i miei concittadini e cioè che se nel 2002, l uscente Sindaco invece di dichiarare ai quattro venti QUELLO CHE FA FITTO È BEN FATTO , avesse attivato tutte le iniziative che la opposizione suggeriva, la sorte del nostro Ospedale sarebbe stata certamente ben diversa. Oggi farebbe bene a tacere e lasciar fare a chi ha spina dorsale da vendere. Per il passato farebbe bene a rendere conto di undici anni di disastri amministrativi. Per il futuro , invece, noi della lista leAli alle città ci impegniamo a lavorare per restituire a Poggiardo e Vaste quel ruolo guida che meritano , per ridare speranza di occupazione dignitosa ai giovani, per prestare attenzione alle esigenze di assistenza degli anziani. Grazie per il Vostro sostegno alla lista ed al sottoscritto. Aurelio Gianfreda
di Poggiardo. Perché il nostro è un progetto di Poggiardo per Poggiardo, i cui componenti, motivati da passione e dedizione, hanno la certezza che con l impegno si può far fronte meglio e bene per le aspettative del territorio e dei cittadini. Ritengo che il gruppo che mi onoro di rappresentare esprima personalità in grado di autodeterminarsi e di essere di valido supporto nella gestione della cosa pubblica con l obiettivo unico di perseguire quel bene comune da molti decantato ma da pochi realmente perseguito. Credo in un amministrazione che debba, anche e soprattutto, avvalersi di tutte le competenze, eccellenze e professionalità presenti sul territorio, nonché della collaborazione degli stessi cittadini per il buon governo della nostra Città. Mi permetta di menzionare uno slogan che accomuna il gruppo: Nel rispetto di tutti con passione, impegno e determinazione .
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Speciale Amministrative 2011 / intervista a Vito Foscarini
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PORTO CESAREO - Elezioni Amministrative del 15 e 16 maggio Il candidato Sindaco Vito Foscarini presenta il Programma amministrativo della lista INSIEME PER PORTO CESAREO
Grazie alla fiducia che, cinque anni fa, i cittadini cesarini hanno riposto in noi, siamo riusciti ad intraprendere un cammino non scevro da difficoltà legate alle condizioni non ottimali della realtà che veniva consegnata nelle nostre mani. Abbiamo, così, pazientemente e con amore per il nostro paese, avviato un programma di rilancio e di sviluppo economico, rivolgendo lo sguardo verso l intero territorio comunale, dalla penisola della Strea a Torre Lapillo, da Torre Castiglione fino a Punta Prosciutto.Tale programma partiva (e ancora oggi si basa) su un importante e fondamentale riflessione: Porto Cesareo è dotato di risorse naturali tali da poter garantire uno sviluppo economico fondato prevalentemente sul turismo. Il nostro paese visto, da un lato,come polo d attrattiva per chi viene da fuori, dall altro come casa propria per i cittadini stessi che devono poterlo VIVERE secondo le proprie esigenze. Ogni progetto, perché trovi realizzazione, ha bisogno dei propri tempi. Non si possono, con adeguati criteri razionali, erigere castelli dall oggi al domani: proprio per questo motivo una sola legislatura non è sufficiente affinchè il cammino intrapreso possa vedersi completato. E non serve passare lo scettro e quindi la portata a termine degli stessi progetti, a chi non ne ha curato la nascita e la crescita: verrebbero abbandonati perché visti come frutto altrui. Per tale motivo ci siamo rimessi in gioco: nelle pagine seguenti son riportati gli ottenimenti della legislatura che sta per volgere al termine, per far sì che ci si renda conto di quanto lavoro è stato svolto e, allo stesso tempo, son riportati i proponimenti per una legislatura successiva, sperando che la vostra fiducia venga nuovamente riposta in noi. Le principali linee di intervento che la l i s t a I N S I E M E P E R P O R TO CESAREO intende realizzare nei prossimi cinque anni di amministrazione sono: LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA Messa in funzione della rete di raccolta dei rifiuti liquidi urbani, rendendo operativo l impianto di depurazione attraverso finanziamenti regionali già disposti dalla Giunta Regionale; Realizzazione di una stazione di Pronto Soccorso permanente, con annesso centro mobile di rianimazione; Potenziamento di opere primarie e secondarie in zone periferiche (acqua, luce e strade); Restauro Torre Chianca; Completamento
del lungomare della Riviera di Levante 4°Lotto; Sistemazione del lungomare della Riviera di Torre Lapillo; Realizzazione dei servizi igienici pubblici a Torre Lapillo; Completamento dell illuminazione pubblica della Strada Provinciale Porto Cesareo - Punta Prosciutto e Porto Cesareo - Sant Isidoro, fino ai confini del territorio; Pavimentazione in basolato nel Centro Storico (finanziamento SAC) con progettazione di un piano di uniformità dei colori e materiali per i prospetti architettonici; Realizzazione di un Centro Congressi; Valorizzazione dell area naturale Palude del Conte e Duna Costiera ; Interventi di riqualificazione ambientale nelle aree retrodunali e costiere; Allargamento e modifica del ponte de Lo Scoglio per consentire un maggior flusso d acqua tra il Bacino della riviera di Levante e quella di Ponente; Piano delle coste; Realizzazione del piano dei pontili; Realizzazione di una Galleria Comunale che possa essere adibita di volta in volta quale location per mostre, piccoli spettacoli, presentazione libri, momenti di dibattito nati da iniziative di Giovani e non; Ampliamento della Casa Comunale (progetto preliminare già presentato); Realizzazione Rondò in Torre Lapillo (incrocio con Via Zanella con Provinciale) con marciapiede lato mare da Via Zanella a Bacino Grande, in parte già finanziato dalla Provincia di Lecce con 200.000; Realizzazione Rondò incrocio Club Azzurro - Tabù; Realizzazione Rondò Circonvallazione - Via Vespucci; Realizzazione Rondò Provinciale Porto Cesareo - Torre lapillo svincolo con la Vecchia Provinciale posta prima del Bacino Grande con progetto già approvato e trasmesso alla Provincia con la richiesta di co-finanziamento; Rondò Prov.le Porto Cesareo - S. Isidoro incrocio con Via De Pascalis (Poggio). PESCA ED INFRASTRUTTURE PORTUALI Realizzazione progetto finanziato dal Fondo Europeo per la Pesca: un mercato diretto per i pescatori (a km 0) nel rispetto delle norme igieniche vigenti; Sistemazione della rada di Ponente con suddivisione in due aree per le imbarcazioni: Pesca e Diporto; Installazione di Pontili per attracco, sistemazione e protezione delle imbarcazioni da pesca e conseguente eliminazione delle navette di collegamento; Potenziamento delle strutture presso la rada di Ponente: Installazione di pontili per imbarcazioni di grandi e piccoli dimensioni e di un impianto per la fornitura di carburante; Eliminazione di qualsiasi tipo di attracco abusivo al fine di consentire facili manovre di entrata ed uscita dalla rada di Ponente; Bonifica dell intera area della riviera di Ponente (eliminazione corpi morti e scempi fin ora realizzati); Installazione di pontili ad uso esclusivo dei diportisti; Messa a disposizione dei pescatori di posti macchina nell area antistante lo scalo d Alaggio; Creazione di un Marchio ad hoc del prodotto ittico locale; Potenziamento fari all ingresso del porto; Istituzione di un protocollo d intesa tra la Riserva Marina e le Cooperative dei Pescatori; Protocollo d intesa tra il Comune di Nardò, Galatone e Gallipoli con capofila il Comune di Porto Cesareo,
finalizzato alla ricerca e impiego di finanziamenti dai fondi G.A.C. (Gruppo Azione Costiera). TURISMO ED AMBIENTE Intensificazione della pulizia delle strade urbane, con particolare riferimento al periodo di alta stagione; Dragaggio rada di Ponente; Potenziamento delle spiagge libere e degli accessi al mare; Intensificazione cura e pulizia delle spiagge e delle isole in tutto il periodo dell anno; Valorizzazione delle strutture di ricezione, finalizzata all ampliamento della stagione turistica, anche con la realizzazione di pacchetti vacanza di bassa stagione, previo accordo con le Associazioni di operatori turistici; Creazione di una consulta popolare in materia di turismo e ambiente; Creazione di un centro servizi per le imprese che sia da un lato di supporto alle imprese per la soluzione di problematiche procedurali e dall altro che funga da
suggeritore veicolando informazioni utili allo svolgimento della loro attività produttiva; Abbattimento inquinamento acustico attraverso la rimozione dei ripetitori radio e cavi. SPORT, CULTURA E SPETTACOLO Progettazione e Realizzazione della Piscina coperta presso la struttura polivalente; Riqualificazione e bonifica dei bacini da utilizzare per la pesca sportiva e sport acquatici; Valorizzazione della realtà storica di Porto Cesareo mediante perimetrazione e mappatura di aree archeologiche e organizzazione di visite guidate per le stesse; Ripristino della pubblicazione di un giornalino periodico del Comune di Porto Cesareo; Promozione culturale del nostro territorio mediante recupero delle Manifestazioni folkloristiche appartenenti alle tradizioni locali e realizzazione di fiere ed eventi; Incentivazione della messa a disposizione della Biblioteca Comunale per la tenuta di Convegni, Salotti Letterari, Presentazione libri; Promozione di eventi artistico-culturali che vedano protagoniste le Associazioni Cesarine di categoria; Associazionismo: nel Comune vi sono numerose Associazioni di Volontariato con scopi sociali, culturali, ricreativi e di Assistenza. Alcune hanno una lunga tradizione, altre sono sorte di recente ed hanno bisogno di particolari
collaborazioni pubbliche. Il programma intende assicurare pari dignità e rilevanza a tutte, cercando di assecondare le loro iniziative atte a valorizzare i loro specifici scopi statutari; Rifacimento terreno di gioco in erbetta o sintetico. SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE, SERVIZI SOCILAI E RAPPORTI CON IL CITTADINO Formazione di una Commissione per la gestione del Fondo di Solidarietà secondo i principi di trasparenza e legalità; Valorizzazione del diritto allo studio mediante la concessione di Bonus in favore delle famiglie meno abbienti e la creazione di borse di stu dio; Sovvenzioni per l acquisto di condizionatori d aria per gli anziani più bisognosi; Esonero dal pagamento di diritti e tasse di affissione gravanti sui manifesti di lutto a carico delle famiglie più disagiate; Realizzazione di edilizia popolare anche in favore di giovani coppie; Realizzazione di un asilo nido per bambini da zero a tre anni; A.D.I. Assistenza Domiciliare Integrata; Istituzione di un centro di riposo per la terza età; Abbattimento delle barriere architettoniche previa mappatura delle stesse; Dotazione al Municipio di un ascensore per permettere l accesso ai piani superiori anche alle persone diversamente abili (come da progetto già eseguito); Coordinamento delle attività delle varie Associazioni di Vo l o n t a r i a t o t r a m i t e l istituzione di un C.S.V. (Centro Studi sul Volontariato) a Porto Cesareo; Realizzazione di riunioni periodiche tra le istituzioni ed i cittadini, al fine di creare consulte popolari; Potenziamento della gestione e manutenzione delle strutture pubbliche, attraverso le cooperative e i lavoratori socialmente utili; Costituzione di uno Sportello di Consultazione per il cittadino diversamente abile, atto a informare lo stesso su servizi offerti; Valorizzazione delle risorse umane mediante la promozione di corsi di formazione in materia di sviluppo economico del territorio e tecniche di marketing, corsi di lingue, dai quali poter attingere figure professionali ed intellettuali da impiegare nelle più disparate esigenze della comunità. Realizzazione di uno Sportello Informagiovani presso il quale saranno istituite liste a disposizione di aziende territoriali: questo sportello sarà dotato di un pool di commercialisti che offriranno consulenza su finanziamenti per l imprenditoria giovanile e che seguiranno l utente a prezzi agevolati. Istituzione di un Agenzia per il Sociale che dia esecuzione ad un programma coordinato e congiunto di prevenzione e monitoraggio del disagio assieme agli Organismi preposti, alle Strutture Pubbliche e alle Associazioni di Volontariato operanti nel settore. COMMERCIO, INDUSTRIA ED ARTIGIANATO Realizzazione di un piano commerciale per lo sviluppo delle imprese; Costituzione di consorzi per la promozione e sviluppo dei prodotti locali. Il candidato Sindaco Vito FOSCARINI
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Speciale Amministrative 2011 / intervento di Ferruccio Caputo
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MELISSANO - Elezioni Amministrative del 15 e 16 maggio
STRANEZZE MELISSANESI: Padre e figlio in lista! Sindaco e Vice?
FERRUCCIO CAPUTO, candidato alla carica di Sindaco al comune di Melissano con la lista PROGETTO MELISSANO , risponde a FALCONIERI Siamo alle solite smargiassate di Falconieri. Non contento di aver sconquassato le casse del Comune di Melissano con spese inutili e dannose, non contento di aver manovrato il Piano Urbanistico Generale senza alcun confronto vero con i cittadini di Melissano, il Sindaco passato alla storia della comunità melissanese per aver eretto la più orrenda Fontana monumentale (Nella foto) dell intero Salento (costata qualche centinaio di migliaia di euro dei contribuenti), il Sindaco che ha venduto tutti i beni del Comune di Melissano compresi i bagni pubblici, il Sindaco che ha già deliberato la vendita della Farmacia comunale, ora si mette
a fare pure la predica perchè non gradisce la composizione della lista civica Ferruccio CAPUTO sindaco. PROGETTO MELISSANO. Perchè Falconieri non guarda in casa sua e non dice come è composta la sua lista? Falconieri, questo non lo dice, sta con Vendola. Alle ultime elezioni regionali si è schierato con Vendola votando e facendo votare un candidato collegato con la lista vendoliana. Oggi, nella sua lista ha fatto spazio, scaricando qualcuno dei suoi, a candidati che hanno militato in Forza Italia, nell Udc e, ultimo acquisto, il gruppetto che scende in campo sotto le bandiere del
Melissano A destra la fontana monumentale circondata da uno striscione di protesta Movimento di Buccoliero (tra cui figura qualche ex militante di Forza Nuova). Quel che è peggio, è il fatto che Falconieri, neppure questo dice, pur di vincere ha messo in lista alcuni soggetti che fino a pochi giorni fa erano dei suoi acerrimi nemici, persone che non perdevano occasione di inveire, in piazza, contro di lui per l incapacità a governare Melissano. Ci dica, Falconieri, cosa c è sotto questi cambi di casacca, quali oscuri interessi si nascondono? Ferruccio Caputo
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economia / turismo
Sciopero nazionale dei lavoratori impiegati nei servizi di pulizia e ausiliari nelle scuole - appalti storici e lavoratori ex lsu indetto da FILCAMS Cgil, FISASCAT Cisl, UILTUCS Uil
A LECCE GIOVEDÌ 28 APRILE SIT IN DAVANTI ALLA PREFETTURA di VALENTINA FRAGASSI
Sono 25mila in tutta Italia, ben 1.200 soltanto in provincia di Lecce, le lavoratrici e i lavoratori impiegati negli appalti e nelle attività di pulizia delle scuole. Per tutti loro, dal 1° luglio, c è il rischio concreto di perdere il lavoro. Il 30 giugno 2011, infatti, scadono i contratti di appalto dei servizi di pulizie e ausiliari, stipulati da parte di diverse imprese con il Ministero dell Istruzione della Ricerca e dell Università, che si svolgono in 4000 scuole di ogni ordine e grado. Le imprese appaltanti, da qualche settimana, hanno già avviato le procedure di licenziamento collettivo. Nonostante si siano svolti incontri il 20 gennaio, il 3 e 22 marzo e il 5 aprile 2011 con il Miur, con le imprese interessate e, in ultimo anche con il Mef, ad oggi non sono state trovate soluzioni. Tra l altro, in occasione dell incontro dello scorso 5 aprile, era stato assunto l impegno, sia da parte del Ministero dell Istruzione che del Ministero delle Finanze, di svolgere un incontro congiunto,
entro breve tempo, ma, ad oggi, non si sono più ricevute notizie in merito. La situazione è sempre più grave, tenuto conto del fatto che quasi tutti i lavoratori interessati hanno rapporti di lavoro parttime di poche decine di ore settimanali e che, in molti casi, lo stipendio derivante da questa occupazione è l unico sostentamento familiare. A questo si aggiungono i continui ritardi nel pagamento della retribuzione, con arretrati ormai di diversi mesi, determinando un clima di grandissima preoccupazione e incertezza. Pertanto, di fronte a una gestione della vertenza sempre più complicata e difficile e in assenza delle necessarie soluzioni, le organizzazioni sindacali hanno proclamano una prima giornata di sciopero nazionale di tutto il comparto (Appalti Storici ed ex LSU) per giovedì 28 aprile 2011. Nella provincia di Lecce, i lavoratori interessati hanno manifestato con un sit in di protesta per tutta la mattina di giovedì 28 aprile, davanti alla Prefettura a Lecce.
CONFCOMMERCIO PREPARA I NUOVI PIZZAIOLI: AL VIA LE ISCRIZIONI PER IL CORSO Dopo il grande successo delle scorse edizioni, anche per il 2011 C.A.T. Confcommercio Lecce organizza un corso professionale per pizzaioli
LECCE. Prosegue l impegno di Confcommercio nel sostenere la nascita di nuove imprese attraverso un offerta formativa di tipo professionalizzante. C.A.T. Confcommercio Lecce, infatti, ha deciso di organizzare anche per il 2011 un corso per pizzaioli , destinato sia agli operatori di pizzerie e ristoranti, sia a coloro che desiderano entrare nel modo del lavoro intraprendendo la professione di pizzaioli. Il corso si svolgerà presso una struttura attrezzata e avrà la durata di 34 ore prevalentemente pratiche durante le quali, sotto la guida di un professionista del settore, gli aspiranti pizzaioli potranno apprendere le migliori tecniche per preparare una buona
LA PROVINCIA DI LECCE CON OTTO MEDAGLIE DIVENTA PROTAGONISTA DI EUROFLORA 2011 . LA SODDISFAZIONE DELL ASSESSORE PROVINCIALE FRANCESCO PACELLA LEVERANO. IL Salento protagonista a Euroflora 2011 con le sue più belle produzioni. Si sta svolgendo in questi giorni, e si concluderà il 1° maggio, a Genova, la più importante fiera internazionale del settore floro-vivaistico. Il claim della manifestazione in questa edizione è stato il Fiore che unisce , un vero e proprio invito a condividere e riscoprire le ragioni profonde di una pacifica convivenza tra gli uomini, attraverso il mantenimento di un equilibrato e quotidiano rapporto con la natura. La Provincia di Lecce insieme a Regione Puglia,
Unioncamere Puglia e Provincia di Bari hanno curato l allestimento di uno spazio espositivo unico, in cui tutti i produttori sono stati protagonisti. Otto le medaglie riconosciute da giurie di esperti di rilievo internazionale, un risultato senza precedenti che premia la nostra provincia. Grazie alle qualificate professionalità e competenze dei nostri operatori sono stati, ad oggi, ben cinque medaglie d oro e tre d argento i premi che i salentini sono riusciti a spuntare in una competizione internazionale così importante. Si tratta di riconoscimenti che
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attestano il livello e la qualità che i nostri operatori hanno raggiunto in questi anni, in un settore della nostra economia che occupa ben 560 ettari di territorio, coinvolgendo in modo particolare le realtà di Leverano e di Taviano, veri poli di eccellenza a livello nazionale , dichiara l assessore all Agricoltura e risorse del mare della Provincia di Lecce Francesco Pacella. Come assessore al ramo sono soddisfatto del riscontro positivo che abbiamo potuto registrare in questa X edizione di Euroflora . Gli attestati che sono arrivati ai nostri operatori
pizza, curando tutti i momenti della produzione, da quello dell impasto a quello dell infornatura. Per chi già opera nell ambito della ristorazione, invece, ci sarà la possibilità di migliorare l arte di fare una buona pizza, approfondendo le proprie conoscenze. Al termine del corso i partecipanti dovranno dimostrare le nozioni acquisite durante una gara di degustazione che prevede la premiazione della migliore pizza. Ad ognuno verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Per maggiori informazioni e iscrizioni si potrà contattare la segreteria organizzativa al numero di tel. 0832/345152 o scrivendo una e-mail all indirizzo: lecce@confcommerciolecce.it. testimoniano un trend in crescita di un settore economico vitale e vivace, nel quale la Provincia si è impegnata in prima linea per favorire ed innescare processi di crescita , ha concluso Francesco Pacella. Le medaglie d oro sono state assegnate per la produzione della crisantemina all azienda agricola di Cagnazzo Rocco, per la produzione delle calle colorate all azienda agricola di Perrone Salvatore Natalino, per la produzione del garofano l azienda agricola Pittuini, per la produzione statice all azienda floricoltura Albano ed, infine, per la produzione della bocca di leone all azienda di Landolfo Cosimo. Sono state, invece, assegnate le medaglie d argento per la produzione di gerbere all azienda agricola La Macchia Maria Antonietta, per la produzione di calle bianche all azienda di Durante Maria Antonia e al negozio di fiori Bora Bora di Leverano.
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cultura
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MELENDUGNO - TRE CLASSI DELLA SCUOLA ELEMENTARE UBICATE NEL CENTRO CULTURALE R. DURANTE
Dopo circa 75 anni, lo storico immobile di Via S. Potì, oggi sede dei Laboratori Urbani Koinè, torna a ospitare i bambini delle classi 4^ della scuola primaria di Melendugno di PANTALEO CANDIDO MELENDUGNO. Complice la dichiarazione di inagibilità del plesso scolastico delle scuole elementari in Piazza Risorgimento a Melendugno, per carenza strutturale dell immobile, dopo 75 anni la biblioteca comunale torna ad ospitare i bimbi delle scuole elementari. Ma andiamo con ordine. Durante il periodo pasquale, l amministrazione comunale di Melendugno ha dovuto fronteggiare l emergenza scuola elementare , in quanto l immobile sito in piazza Risorgimento che dalla fine della seconda guerra mondiale ha ospitato la scuola primaria, è stato dichiarato inagibile per carenza strutturale, in pratica per pericolo di crollo. Il sindaco Vittorio Potì è l assessore
alla pubblica istruzione Anna Elisa Prete, hanno avuto un gran da fare per risolvere la situazione e trovare in men che non si dica una idonea sistemazione alle aule destinate ad ospitare i bambini di ben tre sezioni di cinque classi l una. Fatta di necessità virtù, hanno sistemato durante le festività pasquali, alcune aule nei locali della scuola media, altre nei locali che erano sorti per ospitare il museo e tre classi, nello storico immobile di via S. Potì che oggi è adibito a sede del Centro Culturale Rina Durante e gestito dai Laboratori Urbani Koinè, che era stata la prima sede ufficiale della scuola elementare di Melendugno. Oggi, grazie a un progetto finanziato dalla Regione Puglia nell ambito dell iniziativa Bollenti Spiriti, questo immobile è stato
completamente ristrutturato e ospita la Biblioteca Comunale, Una attrezzatissima Libreria - la prima sorta a Melendugno, un Bar Ristoro, una Sala Convegni Multimediale Un centro informazioni con annesse postazioni internet ed è sede di corsi di vario tipo, basti ricordare quelli di Italiano per stranieri con ben 40 partecipanti e quello di Inglese per il Turismo. Quindi si può dire che questo centro con il contributo fondamentale dell amministrazione comunale, da qualche mese, funge da motore culturale per la comunità di Melendugno e Borgagne. Bene, chi era presente, ha visto il Sindaco che in quel luogo ha fatto la prima elementare, che assieme ai tecnici del Comune ha personalmente e con una certa
emozione, attrezzato la biblioteca e le altre sale predisposte allo scopo, con banchi, sedie e lavagne utili allo svolgimento delle lezioni. A dire il vero, bimbi e insegnanti nel cambio di sede, ci hanno senz altro guadagnato in quanto, fino alla ristrutturazione e messa in sicurezza della scuola elementare, potranno vivere, studiare e lavorare in un luogo accogliente e confortevole, dotato di tutto ciò che serve allo studio e al tempo libero. I componenti dell ATS che ha in gestione il Centro Culturale Koinè, hanno da parte loro accettato di buon grado, di ospitare le classi della scuola elementare anche a costo di subire notevoli disagi, in quanto il centro è nato proprio per diffondere cultura e sapere. Quale migliore occasione di questa?
L ANTROPOLOGO ALBERTO SALZA AL CASTELLO DI ACAYA
In occasione della beatificazione, il ricordo dei giovani salentini studenti del Costa di Lecce ripubblicano il sito dedicato a Papa Wojtyla
ACAYA (VERNOLE). Si è svolto Venerdì 29 Aprile 2011, presso il Castello di Giangiacomo dell Acaya ad Acaya di Vernole un appuntamento imperdibile nell ambito della Mostra H2O - Nuovi scenari della sopravvivenza. Ha preso il via sabato 12 marzo, presso il Castello di Giangiacomo dell Acaya, ad Acaya (Vernole) e si concluderà il 30 settembre 2011, la manifestazione: L ACQUA IN MOSTRA COME RISORSA E COME PROGETTO. Nell ambito dell evento, che si pone l obiettivo quello di sviluppare un confronto e uno scambio con gli altri paesi del bacino del Mediterraneo in modo da favorire il processo di integrazione all interno di un tessuto storico e socio culturale, nei confronti di una risorsa ormai esauribile come l acqua, nella giornata di venerdì 29 aprile si è svolto il secondo workshopÊ che ha visto un incontro con l antropologo Alberto Salza. Salza è nato a Torino il 22 novembre 1944, ricercatore free lance sulle tematiche antropologiche, è stato fino al 1993 coordinatore del Laboratorio di Ecologia Umana presso il Dipartimento di Scienze Biologiche, Antropologiche e Archeologiche dell Università di Torino; collabora con il Museo di Etnografia ed Antropologia dell Università di Torino e con i National Museums del Kenya; ha compiuto numerose missioni scientifiche sul campo, dal Sudafrica al Belize, dalle Montagne Rocciose canadesi allo Stretto di Bering
www.costa.clio.it/papawojtyla Giovanni Paolo II sarà beatificato in Vaticano il 1° maggio 2011. E venuto a mancare sei anni fa, il 2 aprile 2005, quanti appellativi gli sono stati assegnati: il Papa del popolo, il Papa dei popoli, il Papa dell amore, il Papa della speranza, ma soprattutto il Papa dei giovani, quei giovani con i quali aveva stretto un legame forte, inscindibile e viscerale, e che amava più della sua stessa vita. E furono proprio quei giovani che amava tanto che il 10 aprile 2005, ad appena otto giorni dalla scomparsa, pubblicarono sul web un sito denominato Il Papa Popolare interamente dedicato alla Sua figura. Fu realizzato in pochissimo tempo dagli allora 22 alunni della classe 3B dell Istituto Costa di Lecce, avevano appena imparato i fondamenti del linguaggio necessario per pubblicare pagine sul web e la notizia della morte di Papa Wojtyla offrì loro una immediata possibilità di concretizzare le lezioni apprese. Oggi, in onore e memoria di Papa Karol Wojtyla, gli studenti della scuola leccese hanno deciso di ripubblicare interamente il sito nella sua versione originale ma ad un indirizzo nuovo: www.costa.clio.it/papawojtyla Dalla pagina di presentazione si legge: se fossimo pittori dipingeremmo con i colori della pace,
siberiano. Da quasi quarant anni studia le strategie di sopravvivenza in Africa, dove si muove con mezzi locali e a piedi: dalle problematiche dei nomadi (dal Niger all Ogaden, dal Sudan alla Namibia, dal Kenya al Bostwana, con due anni vissuti tra i boscimani del Kalahari), alla ricostruzione dell origine della cultura attraverso una simulazione dell ambiente e delle popolazioni che abitarono il Great Rift africano quattro milioni di anni fa. Dal 2001 al 2003 è stato impegnato nel Programma Turkana del Ministero degli Affari Esteri e dell Università di Pavia. Dal 2004, operando con il Comitato di Collaborazione Medica di Torino, si è occupato di antropologia medica e, per l Unione Europea, dei diritti umani tra i nomadi dell Ogaden, al confine tra Etiopia e Somalia. Dopo aver progettato una Corsia antropologica per il recupero d identità delle vittime di guerra e dei returnees, parte per il Sud Sudan con ARES-Onlus per una ricerca operativa di progettazione partecipata indirizzata verso la corretta urbanizzazione di Turalei.Dal 2008 è membro del comitato scientifico del Centro piemontese di Studi Africani. Collabora con riviste divulgative e scientifiche e ha pubblicato numerosi volumi tra i quali Evoluzione dell uomo (Giunti), Ominidi, uomini e ambiente di tre milioni di anni fa (Giunti Ominidi: nuove scoperte), Madre Africa (Mondadori), Atlante delle Popolazioni (UTET) e il Quaderno de Le Scienze Le origini dell umanità .
«BEATO PAPA WOJTYLA? BEATI NOI CHE L ABBIAMO CONOSCIUTO!»
se fossimo musicisti suoneremmo note che uniscono, ma sappiamo solo fare siti web ed il minimo che possiamo fare è salutare il Papa dei Giovani con questo nostro lavoro . Il sito offre un ampia panoramica sulla vita, sulle passioni e sull operato del Papa, con la presentazione di 22 schede monotematiche che evidenziano e sviluppano i rapporti del Santo Padre con: i Giovani, gli Anziani, la Pace/Guerra, i Casi Umani, gli Umili della Terra, i Potenti della Terra, la altre Religioni, gli Ebrei, la Polonia, l Europa, i Viaggi, gli Stati Uniti, il Perdono, la Giustizia, le Sofferenze, le Tecnologie, la Madonna, le Donne, la Musica, lo Sport. Le 22 schede sono state elaborate dai 22 alunni della classe III B Programmatori e sono ricche di grafica e immagini. A corredo del nucleo centrale, i ragazzi hanno previsto delle sezioni di completamento con la biografia del pontefice, i suoi motti e battute, alcuni documenti consultabili, immagini, filmati, registrazioni audio, oltre agli immancabili link, pagina di messaggi, contatti e crediti. Oggi come allora, i giovani sentono ancora Karol come il loro Papa, ecco appunto, Karol, una sorta di zio o nonno buono. BUONA PASQUA NONNO KAROL!
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salute & benessere / ambiente
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LA TESTA NEL PALLONE
Torneo di calcio a sei organizzato dal Dipartimento di salute mentale di Lecce e il comitato provinciale Acsi Lecce di ILIO PALMARIGGI Dal 5 all 11 giugno a Lecce il torneo nazionale di calcio a sei LA T E S TA N E L PA L L O N E . Un'intera settimana con visite guidate, spettacoli, animazione e sport, che vedrà protagoniste 400 persone con disabilità psichica e decine di operatori dei Dipartimenti di Salute Mentale provenienti da tutta Italia. LECCE. Il primo evento in Italia che mette insieme tutte le regioni italiane nell ambito della salute mentale. Giunge alla sua sesta edizione la manifestazione La testa nel pallone , torneo nazionale di calcio a sei che vede la partecipazione di rappresentative sportive provenienti da tutta Italia e che quest'anno si inserisce nelle celebrazioni per il 150° dell'unità d'Italia. Un'intera settimana dal 5 all'11 giugno con convegni, visite guidate, spettacoli e davvero tanto sport, che vedrà protagoniste circa 400 persone con disabilità psichica e decine di operatori. Ad organiz-
zarlo, il Dipartimento di salute mentale della ASL Lecce e il Comitato provinciale Acsi Lecce, in collaborazione con alcuni partners esterni tra cui il Centro Servizi Volontariato Salento, le associazioni Astsm, Nuove speranze di San Cesario e di Calimera, Regalami una
rosa di Gallipoli, il Coni e il Cip (Comitato italiano paralimpico).Veramente ricca di appuntamenti e di eventi la settimana dedicata allo sport: a parteciparvi ci sono ventiquattro squadre composte da pazienti psichiatrici dei dipartimenti di Salute mentale del territorio na-
zionale provenienti da 19 region italiane: Piemonte, Lombardia, Trentino, Friuli, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche Lazio, Abruzzo, Molise, Campania Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Diversi gli obiettivi della manifestazione: innanzitutto quello di realizzare un'attività riabilitativa sistematica, indirizzata al recupero delle capacità fisiche e psichiche oltre che di fornire la possibilità d praticare uno sport a persone che altrimenti sarebbero escluse dai circuit consueti dello sport. Accanto a quest obiettivi, vi è quello che fa da sfondo all'intera manifestazione, la necessità di sensibilizzare il contesto sociale territoriale rispetto al tema del disagio mentale per rompere lo stigma e restituire cittadinanza a chi soffre d problemi psichici. Non mancheranno poi gli ospiti di eccezione: prevista la partecipazione di Cesare Prandelli, commissario tecnico della nazionale di calcio, di Luca Pancalli presidente nazionale del Comitato paraolimpico, di Gianni Rivera
Osservatorio Faunistico Provinciale di Lecce MUSEO DI CALIMERA
Museo di Calimera A sinistra Matilde con il Comandante Mascali, Marco Tommasi e Antonio Guerra. Al centro un porcospino e, a destra, un gheppio Ancora un recupero fauna per la Rete TartaSalento. Nella giornata di ieri è stato ricoverato presso il Turtle emergency Center di Calimera (Osservatorio faunistico provinciale di Lecce) un altro esemplare di Caretta caretta. Si tratta di una giovane tartaruga marina, ribattezzata "Matilde" in onore della barca che l'ha tratta in salvo, recuperata in mare dal sig. Marco Tommasi. Il sig. Tommasi, esperto uomo di mare, ha notato subito che il comportamento dell'animale era anomalo perchè, a differenza degli altri esemplari incontrati, che non appena avvistati si immergono, non riusciva a inabissarsi,
anzi il suo assetto era alterato in modo evidente poiché inclinato sul lato sinistro. Il sig. Tommasi ha tempestivamente allertato il Comandante Antonino Mascali della Capitaneria di Porto di San Foca che a sua volta ha attivato la Rete TartaSalento che ha provveduto al recupero della tartaruga. Matilde, giovane esemplare che non ha ancora raggiunto la maturità sessuale, mostra un buono stato di nutrizione, ma presenta evidenti anomalie di galleggiamento verosimilmente dovute ad affezioni broncopolmonari. Nel complesso la prognosi risulta positiva, lo staff dell'Osservatorio faunistico prevede una guarigione rapida e duratura e se tutto andrà per il meglio
Matilde potrà tornare in mare entro la fine dell'estate. La Rete TartaSalento nasce dalla sinergica collaborazione dell Osservatorio faunistico provinciale di Lecce, il Museo di storia naturale del Salento, la Lega Navale Italiana circoscrizione Puglia Sud e Basilicata Jonica e la Cooperativa Hydra. Le attività di salvataggio, recupero e reinserimento degli animali sono realizzate in collaborazione con la Stazione zoologica Anton Dohrn , il Corpo Forestale dello Stato, la Capitaneria di Porto, la Polizia Provinciale, il dott. Giorgio Cataldini referente del Centro Studi Cetacei, il WWF e il Servizio Veterinario Asl Lecce.
Nei giorni scorsi inoltre, ha avuto luogo il reinserimento in habitat naturale di alcuni esemplari curati presso l'Osservatorio faunistico della Provincia di Lecce (Museo di Calimera). Si trattava di una femmina di germano reale ricoverata in seguito a una grave enterite, un upupa investita da un automobile, un airone cenerino e un giovane riccio europeo gravemente intossicati, una poiana e un gheppio con gravi fratture alle ali. Come è noto, l Osservatorio faunistico della Provincia di Lecce cura gli esemplari di fauna selvatica in difficoltà e provvede al loro reinserimento in habitat naturale una volta che essi sono guariti e riabilitati.
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TSUNAMI: e se accadesse in Italia? Anno IV - n. 57 Iscritto al N° 1006 Registro della Stampa Tribunale di Lecce decreto del 28/11/2008 Iscritto al R.O.C. al numero 18004
DIRETTORE RESPONSABILE Vittorio Calosso direttore@ilsalentinoeditore.com DIRETTORE EDITORIALE Alessandro Candido redazione@ilsalentinoeditore.com
Tsunami in Italia? Sopra lo schema delle aree potenzialmente interessate da maremoti che si possono originare in seguito a grandi frane sottomarine che potrebbero interessare i vulcani sommersi nel medio-basso Tirreno come il Marsili. In basso il vulcano Marsili
di LUIGI MERICO* È ancora aperta la ferita inferta recentemente al Giappone dal terremoto di magnitudo 8,9 della scala Richter con conseguente maremoto (tsunami). Le immagini che ci giungono dai media, mostrano i segni di morte e devastazione. Ma nonostante il Giappone appare lontanissimo, quasi nessuno si domanda se da noi potrebbe mai accadere qualcosa di simile sulle nostre coste. Eppure, la storia geologica insegna che il maremoto è un fenomeno ben conosciuto anche dalle popolazioni mediterranee e, quindi, anche in Italia. Basti ricordare il più recente avvenuto il 30 dicembre 2002 a Stromboli, capace di inondare una fascia costiera molto ampia penetrando anche un po' all'interno ad altezze di alcuni metri superiori al livello del mare. Fortunatamente non vi sono state vittime, ma è bene sottolineare che se l'onda anomala fosse piombata sulla costa in piena estate, forse il dramma sarebbe stato reale con diversi bagnanti che potevano essere travolti. Cionondimeno, è di questi giorni l'allarme lanciato da Franco Ortolani, ordinario di Geologia e Direttore del Dipartimento di Pianificazione e Scienza del territorio dell Università Federico II di Napoli, ovvero, che il vulcano sottomarino Marsili (nel Tirreno meridionale), scoperto all'inizio del ventesimo secolo e si-
tuato nel tratto di mare compreso tra Sicilia, Campania e Calabria, si sarebbe risvegliato in queste ultime settimane. Si tratta di un vulcano sottomarino di enormi dimensioni, tanto da essere considerato il più grande d'Europa. Alto circa 3000 m, quasi quanto l Etna ma con una superficie decisamente superiore, la sua cima giunge a 450 m dalla superficie del mare. Cresce così il pericolo tsunami anche in Italia, a causa di possibili eventi franosi lungo i versanti del vulcano stesso. In tal caso, il nostro Paese non sarebbe pronto a fronteggiare un simile evento, anzitutto per la mancanza di strutture in grado di sopportare un eventuale tsunami, poi perché manca un sistema d'allarme locale (salvo su Stromboli) atto ad evacuare la popolazione in tempi ragionevoli, seppure secondo le ultime ricerche vi sarebbero stati oltre 70 movimenti anomali del mare negli ultimi 2000 anni, Ma che differenza c'è fra l'evento giapponese e quello che potrebbe accadere nel Mediterraneo? Cominciamo col dire che in linea di massima i maremoti capaci di propagarsi per migliaia di chilometri lungo gli oceani sono generalmente quelli di origine tettonica. Le frane sottomarine,
EDITORE: Il Salentino Editore srl Via Larghi case sparse s.n. 73026 Melendugno (Le) Tel/Fax 0832/833918 sito web: www.ilsalentinoeditore.com e-mail: ilsalentinoeditore@alice.it info@ilsalentinoeditore.com STAMPA: Master Printing Srl Via delle margherite, 20/22 70026 Modugno (Ba) GRAFICA E IMPAGINAZIONE: Giorgio Serino (FLUXUS COOPERATIVA) giorgioserino@libero.it
invece, o le esplosioni vulcaniche causano di solito ondate di minore lunghezza e si attenuano velocemente, creando però una maggiore altezza dell'onda, soprattutto prima d'impattare sulla costa. La propagazione è dunque diversa, ma è chiaro che la vicinanza delle nostre coste al vulcano Marsili ci rende vulnerabili alle possibili disastrose conseguenze di un eventuale maremoto (tsunami). Pur tuttavia e bando agli allarmismi ingiustificati, questa sarebbe un ottima occasione per fare significativi progressi sulla prevenzione, poiché, Enzo Boschi, uno dei più grandi esperti italiani in materia, circa un anno fa mise in guardia dal rischio altissimo di eruzione. Qualora dovesse verificarsi, le conseguenze sarebbero gravissime, anche a livello climatico.
*Meteorologo European Geophysical Society
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Hanno collaborato a questo numero: Pantaleo Candido, Alessandro Candido, Elio De Santis, Marco Candido, Vittorio Calosso, Gabriele De Blasi, Pasquale De Santis, Marco Sponziello, Valeria Cannazza, Andrea Montinaro, Elisabetta Delle Donne, Giorgio Serino, Salvatore Ciriolo, Luigi Merico, Paola Mastrolia, Cesare Vernaleone. Associati Unione Stampa Periodica Italiana Tessera n. 15390
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sport
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LECCE: la strada è ora tutta in salita di ANDREA MONTINARO
Una serie infinita di risultati sfavorevoli hanno fatto scivolare il Lecce al terz ultimo posto della classifica di Serie A. Come se non bastasse l amara sconfitta rimediata a Marassi contro un Genoa (foto) ormai appagato, sono arrivate le attese vittorie di Sampdoria a Bari ( tra gli applausi dei padroni di casa, anche se ciò ha significato per loro la matematica retrocessione in Serie B con quattro giornate di anticipo), di Cesena a Bologna e l inaspettato successo di un Parma corsaro in trasferta contro un Udinese che solo qualche giorno prima aveva espugnato il San Paolo di Napoli. Purtroppo o per fortuna il calcio è anche questo. Nessuno tra i più catastrofici avrebbe mai immaginato un Lecce in quella posizione di classifica prima dell ultimo turno di campionato disputato. Quella tanto agognata quota salvezza si alza o si abbassa col passare del tempo. È difficile se non impossibile prevedere o fare calcoli nonostante manchino ormai solo quattro giornate al termine di questo avvincente campionato. In questa fase, si dice, le motivazioni contano molto di più della qualità di una determinata compagine. Il campo però ha dimostrato di ribaltare questa tesi offrendo risultati quantomeno inattesi alla vigilia. Ed è anche per questo che non bisogna mai rilassarsi dopo una serie positiva o dopo aver controllato il calendario. Il pericolo è sempre dietro l angolo. Allo stesso modo non occorre abbattersi e creare eccessive tensioni dopo un ko. In questi momenti la cosa fondamentale è rimanere uniti per uscire da questa situa-
zione. dichiara il centrocampista algerino Djamel Mesbah - Un giocatore da solo non può fare i miracoli, ma tutti insieme possiamo farcela, stando uniti ed io sono fiducioso. In questo finale di stagione, secondo me, più di tutto ci vuole attenzione; fisicamente stiamo bene, riusciamo a trovare abbastanza facilmente la via del gol, però, dobbiamo avere maggiore attenzione. La quota salvezza dopo l ultimo turno si dovrebbe essere alzata, - continua una delle rivelazioni del Lecce 2010/2011 - si parla di 40 41 punti, ci sono ancora degli scontri diretti, però, noi dobbiamo pensare esclusivamente al Chievo.
E importante muovere la classifica e per questo dico che a Verona dobbiamo ottenere un risultato positivo. Il Chievo è una squadra che gioca bene, hanno qualità, stanno bene in campo; dovremo fare attenzione al Chievo come squadra in generale, a prescindere dalle loro individualità. Un pensiero, quello dell esterno di centrocampo giallorosso, condiviso da tutto l ambiente leccese. Soltanto rimanendo uniti la possibilità di raggiungere l obiettivo prefissato ad inizio stagione potrà diventare realtà. Gli uomini di De Canio hanno già dimostrato svariate volte, nell arco di questa
Consegnato all Associazione APDS ONLUS l assegno di beneficenza con i proventi raccolti durante il 17° RALLY CITTÀ DI CASARANO
TORNEO INTERNAZIONALE UNDER 12 10° TROFEO EDILTERMICA Arianna Capogrosso e Samuele Ramazzotti vincitori del torneo di ALESSANDRO RIZZO
di FABIO MASSIMO CONTE La 10ª edizione del Trofeo Ediltermica under 12 maschile e femminile si è conclusa con l'assegnazione del titolo maschile e femminile nelle finali del singolare disputate questo sabato presso il Circolo Tennis di Maglie all'interno del nuovo campo coperto. Nel femminile Arianna Capogrosso (foto a sinistra) ha superato Camilla Rizza con il punteggio di 6-1 61 in un incontro dove la giovane tennista romana ha dimostrato la propria superiorità senza nulla concedere all'avversaria che pure ha giocato una buona partita. La finale maschile è stata una partita tutta in chiave marchigiana tra i due giovani tennisti entrambi tesserati presso il Moie Sporting Club. Samuele Ramazzotti (foto a destra) ha superato il suo amico e coetaneo Lorenzo Battista con il punteggio di 6-0 6-2 dopo aver vinto assieme la finale del doppio. La componente a-
gonistica non è per questo mancata in quanto la grinta dimostrata in campo rende degni questi ragazzi di un futuro nel tennis agonistico ad alto livello. Al termine di questa intensa settimana sportiva il direttore del torneo Antonio Baglivo traccia un bilancio più che positivo dovuto sia alla numerosa presenza di maestri federali che accompagnavano i ragazzi, sia alla correttezza complessiva dei giocatori, sia anche alla grande partecipazione del popolo degli appassionati che hanno seguito questa manifestazione sin dalle prime edizioni e che con il tempo è sempre più cresciuto. Il Circolo Tennis di Maglie esprime un grande ringraziamento allo sponsor Ediltermica srl nella persona del suo amministratore Annino Tornese che, con grande spirito sportivo ha sempre creduto nel tennis giovanile come fucina di grandi campioni del futuro a dimostrazione del quale basti dare una lettura all'albo d'oro del torneo.
stagione, di sapersi rialzare con le proprie gambe dopo esser caduti rovinosamente Con le caratteristiche e le qualità che ha all interno della propria rosa, il Lecce ha tut i mezzi necessari per farcela. Le gare che mancano alla fine sono sempre meno. Da qui alla fine dobbiamo giocare con mag giore cattiveria agonistica, buttare fuor qualcos altro per raggiungere la salvezza afferma Ruben Olivera - Domenica andre mo a Verona, affronteremo una squadra difficile e come dicevo prima dovremo met tere in campo qualcosa in più e non fare semplicemente una bella prestazione. Chievo non è ancora salvo e per questo dico che quello di domenica sarà uno scontro diretto. Io resto fiducioso sulle nostre pos sibilità di salvezza; - continua il centro campista uruguagio - la mia convinzione nasce dal fatto che, secondo me, tutto d penderà da noi, da quanti punti riusciremo a fare. In una singola giornata la classifica nella parte bassa può cambiare, come è stato nell ultima settimana. Dopo la trasferta di Verona contro il Chievo il Lecce affronterà l ultimo, delicatissimo trittico di sfide: la prima vede il Napoli d Cavani e Lavezzi fare visita nel Salento co in testa l obiettivo Champions League; lo stesso che verosimilmente avrà la Lazio all ultima giornata, di scena sempre al Via del Mare . Nel mezzo l indecifrabile derby d Puglia contro un Bari già in B da quasi u mese, ma che venderà l anima al diavolo pur di veder essere raggiunti nella serie cadetta dai tanto odiati cugini. Sarà forse questo il match che chiuderà i conti , ne bene o nel male,per i colori giallorossi?
CASARANO. La Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team, compagine salentina attiva nel mondo dell automobilismo sin dal 1992, si è data appuntamento in città presso il ristorante Sospiro dei Venti per festeggiare il successo organizzativo del 17°Rally Città di Casarano. Una manifestazione d alto livello che ha regalato spettacolo ed emozioni e che ha registrato 85 iscritti. In un atmosfera di amicizia e di allegria a base di buon cibo, il Presidente Pierpaolo Carra e il suo vice Pier Paolo Zompì, hanno voluto espressamente ringraziare tutti coloro i quali hanno collaborato attivamente all organizzazione dell evento sia per quanto riguarda gli allestimenti, sia per quanto riguarda gli aspetti connessi ai compiti specifici che una manifestazione di questo genere richiede. Un doveroso ringraziamento è stato rivolto indistintamente anche a tutti gli equipaggi che hanno preso parte alla manifestazione, agli enti locali e agli sponsor. La cena ha registrato la partecipazione di circa un centinaio di persone tra piloti, navigatori, soci sostenitori, amici della scuderia e appassionati di questo sport. Nel corso della serata sono state proiettate le più belle immagini della gara di quest anno che ha visto prevalere l equipaggio composto da Francesco Rizzello e Fernando Sorano su Peugeot 207 S2000. Dopo i ringraziamenti di rito, Pierpaolo Carra ha consegnato nelle mani di Marina Scorrano, Presidente dell Associazione Pediatrica Diabetici del Salento (Apds onlus), l assegno di beneficenza di cinquecento Euro, frutto della creazione di un piano di donazioni volontarie promosso dagli organizzatori della gara salentina
e finalizzato a finanziare le attività dell associazione che ha come centro di riferimento il Servizio di Diabetologia Pediatrica dell Ospedale F. Ferrari d Casarano diretto dal dott. Giuseppe Ponzi. Nel prendere la parola, Marina Scorrano ha ringraziato di cuore anche a nome dei bambini dell associazione e delle loro famiglie, tutto il Comitato Organizzatore del 17°Rally Città di Casarano e la Scuderia Casarano Rally Team, per il prezioso aiuto e sostegno. La cifra raccolta - ha dichiarato l attivissima coordinatrice di Apds onlus - sarà utilizzata per l acquisto di una particolare apparecchiatura che verrà data in dotazione al Day Hospital Pediatrico Diabetologico dell Ospedale F. Ferrari di Casarano e che consentirà di controllare periodicamente e i maniera non invasiva la concentrazione di glucosio nel sangue dei bambini affetti da diabete insulinodipendente . Pierpaolo Carra, deus ex machina della manifestazione e massimo dirigente della Casarano Rally Team ha invece commentato: Il nostro primo obiettivo nello sposare questa iniziativa è stato quello di contribuire in qualche modo a fa conoscere a tutti e soprattutto alle famiglie che vivono la loro quotidianità a stretto contatto con bambini affetti da diabete, che a Casarano esiste una valida struttura che offre loro garanzie equiparabili a qualsiasi altro centro di eccellenza dislocato su tutto il territorio nazionale. Una struttura che consente loro quindi di evitare il ricorso ai cosiddetti e spesso tormentati viaggi della speranza Ma nel nostro intento c era anche l idea di fare qualcosa di concreto per questi bambini, nella speranza di farli sorridere più spesso .
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