Il Salentino

Anno IV n. 58 - Dal 13 al 31 Maggio 2011 Il Salentino è on-line su www.ilsalentinoeditore.com

Periodico di politica, economia, cronaca, cultura, attualità, sport, eventi Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 Art. 1 comma 1 D.C.B. S1/LE

Editoriale di CESARE VERNALEONE Si prevede il pienone nel Salento, per la stagione estiva che sta per iniziare. Il 2011 per il Salento dovrebbe essere una anno da tutto esaurito. Ad aprire la stagione come ogni anno a maggio, vie è l assegnazione delle tanto ambite Bandiere Blu, assegnate alle città rivierasche dalla Fondazione per l educazione ambientale (FEE). Sono 233, due in più rispetto allo scorso anno, le spiagge promosse con la Bandiera blu 2011, il vessillo simbolo di qualità non solo per le acque pulite ma anche per i servizi e il rispetto dell'ambiente, riconoscimento che viene assegnato come si diceva, dalla Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) in collaborazione con il Consorzio nazionale batterie esauste (Cobat) ed Enel Sole. Si tratta di 125 comuni premiati, il 6% in più rispetto allo scorso anno. La Liguria con le 17 località del 2010 si conferma regina regionale. La Sardegna mette a segno tutte le 5 località candidate. Per gli approdi turistici quest'anno sono 63 quelli che hanno ricevuto il riconoscimento (due in più).

«Le Amministrazioni che non si orientano nella direzione di un turismo sostenibile nelle proprie località - afferma il presidente di Fee Italia, Claudio Mazza - si precludono la possibilità di sviluppare turismo di qualità in futuro».

La maggior parte delle Bandiere Blu 2011 (91%), rappresenta la riconferma delle località balneari dell'anno precedente, ma anche quest'anno è stato registrato un incremento dovuto sia al rientro di alcune località, che dell'ingresso di località che per segue a pag. 3

MELENDUGNO BANDIERA BLU

Intervento del sindaco Vittorio POTÌ

Pantaleo Candido, pag. 12 e 13

REFERENDUM SULL'ACQUA

Pro e contro la gestione privata

Alessandro Candido, pag. 5

ARTE / MUSICA / SPETTACOLO

RUFFANO: "La signora dai capelli rossi Cesare Vernaleone, pag. 19

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 15 - 16 MAGGIO 2001

CANNOLE - La Lista di Adriana Petrachi

pag. 1

POGGIARDO - La Lista di Damiano Longo pag.

POGGIARDO - La Lista di Donato Rausa

MELISSANO - La Lista di Ferruccio Caputo pag. 9

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CAVALLINO - La Lista di Michele Lombardi pag. 11

pag. 4

SOGLIANO C. - La Lista di Giuseppe Congedo pag. 23

PORTO CESAREO - La Lista di Vito Foscarini pag. 7

LIZZANELLO - La Lista di Fulvio Pedone

pag. 24

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13 / 31 Maggio 2011

dalla prima

13 / 31 Maggio 2011

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segue dalla prima

la prima volta hanno ottenuto la Bandiera Blu. Tre sono stati i riconoscimenti al Salento, con Otranto, Melendugno e Salve, mentre il Gargano ne conquista due, entrambi a Rodi, che ha visto trionfare il porto turistico Madonna della Libera (unico approdo pugliese premiato) e la sua spiaggia. Due premi anche al Brindisino, con Ostuni e Fasano, mentre in provincia di Bari la bandiera blu va a Polignano a Mare. Ma veniamo alle città salentine premiate con la bandiera blu.

Si tratta di due conferme e un nuovo ingresso. Le riconferme sono state assegnate alla Città di Melendugno e alla Città di Salve, il nuovo ingresso è la Città di Otranto che mancava all appello da diversi anni. Come si può immaginare la soddisfazione dei Sindaci assegnatari delle Bandiere Blu è alle stelle. Del Sindaco di Melendugno ne parliamo in un servizio all interno del giornale, il Sindaco di Salve Vincenzo Passaseo che amministra il comune in cui vi è la marina di Pescoluse le cui spiagge sono chiamate le Maldive del Salento per mare cristallino che fa venir la voglia di fare il bagno anche d inverno, non sta nella pelle per la riconferma di questo importante riconoscimento, che premia dice, il lavoro e gli sforzi fatti dall intera amministrazione di Salve nel corso del 2010 per bissare questo obiettivo che pone la città con le sue marine all attenzione dei tour operator nazionali e internazionali. Dal canto suo è soddisfatto il Sindaco di Otranto Luciano Cariddi che ha ritirato personalmente a Roma la bandiera e ha rilasciato la seguente dichiarazione: Felice ritorno visto che erano anni che il Comune di Otranto non poteva candidarsi a causa

Bandiera Blu 2011 A destra una panoramica degli splendidi faraglioni di Sant'Andrea, marina di Melendugno

della raccolta differenziata. Finalmente, con le politiche messe in atto, abbiamo raggiunto buoni livelli di raccolta e ci siamo potuti candidare.

Riceviamo, dunque, questo riconoscimento come attestazione per il buon lavoro che l Amministrazione comunale sta continuando a realizzare. Sono diversi ormai i riconoscimenti che la Città si vede assegnati: Cinque Vele, Sito Messaggero di Pace dell Unesco e i Borghi più belli d Italia. Tutte attestazioni che fanno di Otranto una delle località più apprezzate della Puglia e dell Italia. È ovvio che conclude il Sindaco, responsabilmente, prendiamo tutto ciò come stimolo a continuare nell attività di buon governo, attenti alle tematiche ambientali e ai servizi al turismo, che rappresentano oggi la vera risorsa della nostra offerta territoriale . Chi invece ha da recriminare e a ragione, è la Città di Castro per la mancata riconferma della bandiera conquistata nel 2010, a tal proposito l assessore al Turismo di Castro prof. Luigi Capraro, ha dichiarato che si sta facendo da subito tutto ciò che è necessario per tornare velocemente in possesso dell ambito riconoscimento, che la Città sicuramente merita. Vi è anche chi non riesce a capacitarsi di non riuscire mai ad avere la Bandiera Blu, come

il Sindaco di Santa Cesarea Terme Daniele Cretì, Personalmente dichiara Cretì in una nota polemica, - trovo veramente strano e singolare che la città di Santa Cesarea Terme, collocata geograficamente tra Otranto e Castro, con uno sviluppo urbanistico regolamentato da un vero Piano regolatore generale (a tal proposito vorrei ricordare che già dal 1935 Santa Cesarea Terme regolamentava l attività edilizia ed urbanistica mentre altri comuni lo fanno solo da qualche anno a questa parte!), con una raccolta differenziata che nel giro di appena tre anni è passata dal 9 al 30%, con un depuratore all avanguardia che fino ad oggi non ha provocato alcun problema di tipo ambientale, con un mare cristallino che non ha nulla di diverso rispetto ai mari dei comuni limitrofi, venga costantemente estromessa dalla importante selezione (salvo, poi, pubblicare le foto dei suoi luoghi più suggestivi accanto agli articoli dei comuni premiati con la Bandiera blu) . A completare le belle notizie riguardanti l apertura della stagione estiva 2011 vi è la conferma che il Premio Barocco, la brillante kermesse, che porta in scena le eccellenze del nostro territorio a livello nazionale ed internazionale, ideata dal vulcanico Patron Fernando

Cartenì , ritorna nel suo alveo naturale e originario presso l Area Portuale di Gallipoli lunedì 6 Giungo 2011 e, grazie alla diretta televisiva su Rai Uno, diffonde le bellezze del nostro Salento. Spettacolo, arte e cultura, che vanno a fondersi nelle incantevoli immagini della Perla dello Ionio e del Salento in generale, tra le bellezze del suo passato e l energia del suo futuro: il tutto per veicolare l immagine di una Puglia dinamica e culturalmente fervida, con la forze del sorriso e del più vivo calore barocco. E ancora, il concorso di Miss Italia 2011, parlerà anche salentino, in quanto quest anno si lega alla Specchiasol, l azienda creata dallo specchiere Giuseppe Maria Ricchiuto, e suggella questa partnership creando un nuovo titolo per l edizione 2011. Una sinergia all insegna del benessere naturale. Miss Italia si lega al Gruppo Specchiasol, leader nel mercato erboristico italiano, che a partire dalla prossima edizione diventa sponsor tecnico del concorso di bellezza. Per celebrare questo accordo , alle finali sarà consegnata la fascia Miss Benessere Specchiasol 2011 . Un altro esempio della forza e della intraprendenza dei salentini, di quel salento che vuole essere protagonista e fabbro del suo destino .

Cesare Vernaleone

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13 / 31 Maggio 2011

diritto & dovere

13 / 31 Maggio 2011

Il punto di vista

Avv. Alessandro Candido Assegnista di ricerca in diritto dell'economia Università degli Studi, Milano

redazione@ilsalentinoeditore.com In vista del referendum del prossimo 12 e 13 giugno, ritengo doveroso utilizzare lo spazio che mi è concesso per informare i lettori sui quesiti referendari che ci vedranno coinvolti.

Bisogna anzitutto che tutti sappiano quanto sia deprecabile e antidemocratico quanto oggi sta avvenendo in Italia, dove c è un servizio pubblico, la RAI, che ha vietato a qualunque programma di toccare l argomento referendum fino a giugno. Tantomeno, ovviamente, la questione sarà affrontata da Mediaset.

Appare sin troppo evidente la volontà dell esecutivo di disinformare il corpo elettorale italiano, al fine di evitare che a giugno si raggiunga il quorum di validità che la Costituzione prevede all art. 75: difatti, affinché il referendum sia valido, occorre anzitutto che prendano parte al voto la maggioranza degli aventi diritto (in pratica, circa 25 milioni di persone). Ecco la ragione per cui il Governo intende impedire in ogni modo che detto risultato venga raggiunto ed ecco perché noi cittadini con ogni mezzo abbiamo il dovere di diffondere la notizia, in modo che il popolo possa avvalersi di quel formidabile strumento di democrazia diretta che è il referendum abrogativo. Dunque, il mio intervento odierno è prima di tutto un appello che si rivolge a tutti voi, affinché il 12 e il 13 giugno andiate a votare, non importa se per il SI o per il NO (ciascuno, al riguardo, come in ogni democrazia che si rispetti, per fortuna ha una propria idea), ma fatelo, perché è questo uno dei modi di esercizio della sovranità, che l art. 1 della Costituzione radica nel popolo (e non certo nel premier!).

Fatta tale breve premessa, in questo numero mi occuperò dell acqua o, meglio, di quella tematica che è conosciuta ma a mio avviso in modo impreciso come privatizzazione dell acqua (nei prossimi numeri, invece, affronterò i temi del nucleare e del legittimo impedimento).

Con riguardo alla questione dell acqua, è il caso anzitutto di ripercorrere brevemente la vicenda, che ha preso avvio nel mese di aprile 2010, momento di inizio della raccolta di firme da parte di migliaia di volontari (i quali hanno raggiunto quasi un milione e mezzo di sottoscrizioni), consegnate il 19 luglio dello stesso anno all Ufficio centrale per

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Verso il referendum: l'acqua Ragioni favorevoli e contrarie alla gestione privata del servizio idrico

il referendum presso la Corte di Cassazione, per la consueta verifica della loro regolarità. Con Ordinanze del 7 dicembre 2010, la Suprema Corte ha certificato la validità delle 500.000 firme che l art. 75 della Costituzione impone per la richiesta di referendum abrogativo, dichiarando legittime le richieste dei Comitati promotori.

Il passaggio successivo è stato il controllo sull ammissibilità dei quesiti referendari dinanzi alla Corte costituzionale, la quale ha ammesso due dei quattro quesiti proposti, i quali ruotano attorno ai seguenti problemi: il sistema gestionale del ciclo idrico e la remunerazione del capitale investito.

In particolare, il primo quesito chiede l abrogazione dell art. 23 bis della legge Ronchi (la L. n. 133 del 2008, così come modificata nel 2009), così che l eventuale vittoria del SI non comporterebbe, come molti erroneamente

affermano, il ritorno alla gestione interamente pubblica dell acqua, ma significherebbe esclusivamente rimettere la decisione circa le modalità di gestione di tale importantissimo servizio pubblico nelle mani dei Comuni. Questi ultimi, poi, potrebbero optare per una delle seguenti tipologie gestionali: gestione pubblica dell acqua, gestione privata o, infine, gestione mista (cioè pubblica e privata). In pratica, detto quesito verte sul soggetto che è chiamato a gestire l acqua, la quale, tuttavia, era e rimarrà comunque e per fortuna un bene pubblico.

Il secondo quesito, invece, chiede la parziale abrogazione dell art. 154 del D.lgs. n. 152 del 2006, nella parte in cui prevede l adeguata remunerazione del capitale investito. In pratica, se venisse abrogata la norma in oggetto, la conseguenza consisterebbe nel fatto che non si premierà più con alcun rendimento

chi investirà denaro nelle infrastrutture idriche.

Cerchiamo ora di elencare i vantaggi e gli svantaggi che stanno alla base della tesi sulla necessità o meno di aprire ai privati la gestione del servizio idrico.

Chi afferma l opportunità di aprire ai privati, parte dalla constatazione che la pubblica amministrazione ha dato cattiva prova di sé nella gestione idrica: le statistiche rilevano che la rete idrica perde un litro ogni tre distribuiti e la percentuale è di uno su due se si prende in considerazione la Puglia. Con l apertura ai privati, si vorrebbe dunque raggiungere l obiettivo di migliorare il servizio, attraverso investimenti di natura privata, con la conseguenza che la proprietà dell acqua e delle relative infrastrutture (acquedotti, reti di fognature, impianti di depurazione) rimarrebbe pubblica, mentre la gestione potrebbe diventare privata.

Al contrario, i fautori della tesi a favore di una gestione interamente pubblica dell acqua, muovono dal presupposto che ai cittadini poco o nulla importa se in un settore così vitale vengano osservate le regole della concorrenza.

Gli utenti, infatti, vogliono soltanto che il servizio sia efficiente, sicuro ed erogato a un prezzo accettabile. Ove invece si aprisse ai privati, questi ultimi accetterebbero di impiegare i propri capitali non per accumulare perdite, ma per realizzare dei profitti: di conseguenza, l inserimento di un socio privato nella distribuzione di un prodotto così importante potrebbe produrre effetti dirompenti per gli utenti, soprattutto nelle tariffe. In ultima analisi, sussiste il timore che l acqua possa essere svenduta alle multinazionali.

Ecco, dunque, le principali ragioni favorevoli e contrarie all apertura del servizio idrico alla gestione privata, rispetto alle quali ciascuno di noi ha il dovere civico di riflettere e di prendere una decisione, in un senso o nell altro.

Non dimentichiamo, infatti, che il tema dell acqua riguarda tutti noi, posto che, come ha giustamente detto il Papa Benedetto XVI nell enciclica Caritas in veritate, l acqua costituisce un diritto universale di tutti gli esseri umani senza distinzioni e discriminazioni. Tutto questo è legato al diritto primario alla vita .

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politica regionale

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Maniglio: Cambiare legge elettorale e composizione del Consiglio È il tempo giusto per cambiare la composizione del Consiglio regionale e la legge elettorale della Puglia. E di farlo con il massimo della condivisione, verificando se ai pronunciamenti formali, collegati anche a specifiche iniziative legislative e proposte di legge avanzate da tutti gli schieramenti, corrisponde effettivamente la volontà di ridurre il numero dei consiglieri regionali e di riformare le modalità di elezione degli stessi. Entro dieci giorni, su esplicito incarico

assegnatomi dal gruppo PD, avanzerò un ipotesi di riforma della legge elettorale e dello statuto della Puglia.

I punti fermi della nuova normativa dovrebbero essere i seguenti: - riduzione del numero dei consiglieri regionali da 70 a 50 o 60 al fine di dare un messaggio chiaro ai cittadini sul tema del contenimento dei costi della politica e conferire più efficacia allo stesso lavoro del Consiglio regionale e delle commissioni;

INTRONA: Spiagge privatizzate per 90 anni e il federalismo dov'è?

"Concessioni novantennali per le spiagge, prospezioni petrolifere in mare, in barba ad ogni volontà locale: il Governo nazionale predica federalismo ed applica autoritarismo . Davanti a scelte come quella sulla privatizzazione degli arenili, per il presidente del Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna non si può che restare sconcertati, disorientati, è difficile perfino abbozzare una dichiarazione.

Il Governo centrale si fermi una volta per tutte e si conceda una pausa in questa serie di provvedimenti che smentiscono l autonomia locale, garantita so-lo a parole e confermano invece che vogliono privatizzare e mercificare tutto, anche i beni comuni della natura e del paesaggio .

Si tratta, secondo il presidente Introna, degli effetti perversi di un liberismo solo

presunto, che mortifica qualsiasi ipotesi di federalismo, con il Governo che continua a decidere sulla testa di cittadini, territori e istituzioni .

Spiagge privatizzate e cementificate?

Poco male, in definitiva. A che servono le spiagge se davanti ai litorali più belli si pensa ad allestire mastodonti di metallo e torri di estrazione?

La verità è che da una parte questo esecutivo lascia i giovani precari a vita e ipoteca il futuro loro e delle prossime quattro generazioni fino al 2100, dall altra il ministro Prestigiacomo continua a rendere meno balneabili le acque dell Adriatico, per estrarre pessimo petrolio . Tutto quanto è eccessivo. Sono conferme alle nostre preoccupazioni - conclude Introna - questo è un Governo che non lavora per il bene degli italiani .

PALESE: Il Governo sblocca l'economia del Sud e della PUGLIA Possibilità di rinegoziare i mutui passando al tasso fisso, stabilizzazione di 65mila precari della scuola, silenzio assenso per i permessi di costruire, creazione di distretti turistico alberghieri, Bonus per le aziende che assumono a tempo indeterminato nel Mezzogiorno, defiscalizzazione totale dei contributi per la ricerca scientifica. In più: controlli sì, ma stop alle oppressioni del fisco.

I provvedimenti per lo sviluppo varati ieri dal Consiglio dei Ministri sono una vera e propria rivoluzione liberale tesa a sbloccare l economia del Mezzogiorno e quindi anche della Puglia . Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese.

Il rilancio del credito d imposta, lo sgravio del 50% dei costi salariali per chi assume a tempo indeterminato nelle Regio-ni del Sud, le tante semplificazioni burocratiche, le agevolazioni per le imprese che investono in ricerca scientifica direttamente con le Università e i centri di ricerca, sono provvedimenti epocali che consentiranno di creare centinaia di nuovi posti di lavoro e sbloccheranno non solo il mercato delle costruzioni grazie al rilancio e al finanziamento del piano casa ma andranno ad aiutare migliaia di famiglie meridionali e pugliesi. La possibilità di rinegoziare i mutui a tasso variabile rendendoli a tasso fisso, costituisce una vera boccata d ossigeno per le famiglie

italiane oggi esposte ai rischi derivanti dalla precarietà dei mercati. Le critiche superficiali della sinistra pugliese a questo decreto sono ingenerose e demagogiche. I dieci articoli sono tutti punti di rilancio dell economia italiana e in particolare del Mezzogiorno, con un occhio particolare ai giovani e alle famiglie. La creazione di distretti turistici specifici per il turismo costiero è poi per la Puglia un occasione formidabile di sviluppo dell economia turistica.

In particolare il decreto prevede che si costituiscano distretti turistici, ossia reti di imprese che insieme saranno più forti ed opereranno in zone a burocrazia zero.

A questo si aggiunge la modifica del regime delle concessioni per le spiagge: fermo il diritto inviolabile di passaggio e utilizzo della spiaggia, tutto ciò che è terreno su cui insistono insediamenti turistici (bar, chioschi, ecc) sarà oggetto di diritto di superficie che durerà 90 anni, sarà a pagamento e solo se ci sarà regolarità fiscale e previdenziale da parte degli imprenditori. Questo non significa cementificare , ma dare certezze agli investimenti e creare posti di lavoro garantiti. Ci auguriamo - conclude Palese - che la sinistra pugliese si concentri su come recepire e sfruttare al meglio anche in Puglia le potenzialità e le opportunità di questo Decreto, piuttosto che su come criticarlo solo per finire sui giornali .

- introduzione della doppia preferenza sul modello della legge campana che obbliga, nel caso di doppia preferenza, all alternanza di genere. Questo modello ha consentito di eleggere in Campania 15 donne su 61 consiglieri (il 25%), mentre in Puglia le donne presenti in Consiglio sono solo 3 su 70 (4%); - parità di genere nella composizione delle liste: nessun genere può essere rappresentato al di sotto del 50%. Si tratta di proposte che il PD ha già formalizzato

nella scorsa legislatura, con specifici emendamenti alla proposta di legge modificativa dello sbarramento elettorale.

Naturalmente ci sono altri punti egualmente importanti da introdurre (numero degli assessori esterni o modalità di decisione su indennità e trattamenti pensionistici). Per questo è utile e urgente definire una proposta di riforma organica da portare alla discussione e decisione prima nella settima commissione, poi in Consiglio regionale.

Briguglio e Surico "Necessario piano di alleggerimento fiscale"

Pacchetto anti-oppressione fiscale lo chiamano. È un iniziativa parlamentare di Futuro e Libertà per l Italia che Giammarco Surico e il vice presidente del gruppo Fli alla Camera dei deputati, Carmelo Briguglio hanno presentato ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa.Un pacchetto di misure di semplificazione fiscale, a maggiore tutela dei diritti e delle garanzie dei contribuenti presentato attraverso un emendamento al cosiddetto decreto omnibus , attualmente in discussione alla Camera.

Se c è davvero la volontà politica di intraprendere un piano di alleggerimento degli oneri tributari ha sottolineato Surico è auspicabile che il Parlamento discuta la proposta di Fli, la adotti o la assuma come base per un riforma condivisa . Ma non è tutto. Il Fli promuove una raccolta di firme tra i cittadini, oggi, venerdì 6 maggio, nei pressi delle sedi provinciali di Equitalia, in una sorta di Equitalia Day . Infatti è proprio questo ente esattore , il maggior imputato, il braccio armato del governo, che nella imprescindibile lotta all evasione fiscale, ha di fatto consentito l applicazione di misure vessatorie per milioni di contribuenti onesti.

Spieghiamo meglio i termini della proposta del Fli. Innanzi tutto l accesso alla contabilità semplificata (oggi permessa alle imprese con ricavi fino a 500mila euro) a tutte le imprese con ricavi non superiori al milione di euro. In questo modo, più del 90% delle imprese italiane vedrebbe sensibilmente semplificati i loro adempimenti. Vanno poi abolite le recenti norme che hanno introdotto l inaccettabile principio del solve et repete (prima paghi e poi contesti). L immediata esecutività, dopo 60 giorni dalla ricezione, degli avvisi di accertamento relativi a debiti non definitivi di natura previdenziale (già operative dal 1 gennaio 2011) o derivanti da imposte su redditi e consumi (in vigore dal 1 luglio 2011) elimina il passaggio dell iscrizione a ruolo che consente di contestare l accertamento addotto dall amministrazione, riducendo così le garanzie per il contribuente.

Se si considerano le percentuali di soccombenza delle amministrazioni pubbliche innanzi ai giudici tributari superiori al 50 per cento, secondo i dati della Presidenza del Consiglio di giustizia tributaria relativi al periodo 2005-2007 si comprende quanto le misure in oggetto finiscano per colpire

un enorme platea di contribuenti innocenti.

Dopo quanto tempo costoro si vedranno restituiti dall erario le somme ingiustamente versate? Perché lo Stato deve far cassa ai danni dei cittadini onesti?

Il Fli propone poi di estendere la previsione contenuta nel Dpr 602/73 che impone all agente della riscossione, prima di intraprendere un azione esecutiva, di notificare un ulteriore atto recante l intimazione al pagamento entro 5 giorni anche ai provvedimenti cautelari (fermo amministrativo, ipoteca, pegno). Troppe volte Equitalia pone in essere tali misure cautelari senza alcun preavviso ha detto Surico - i contribuenti subiscono spesso, senza preavviso, il fermo del proprio veicolo o l iscrizione di un ipoteca su un immobile, in ragione di una cartella notificata anni prima .

Infine, Futuro e Libertà propone una riforma profonda degli studi di settore, con un riordino complessivo della materia sulla base dei seguenti principi: qualificazione degli studi di settore come elementi di selezione per le verifiche fiscali e non come presupposto di accertamento automatico; previsione che, ai fini dell'accertamento, l'ufficio accertatore abbia l'onere di motivare e fornire elementi di prova per avvalorare l'attribuzione al contribuente dei maggiori ricavi o compensi derivanti dall'applicazione degli studi di settore; sostituzione di tutta la normativa in materia con un testo unico. Per fare un cenno alla cronaca politica l onorevole Briguglio punta il dito sul rimpasto di governo definendolo una operazione di prostituzione politica. Questo rimpasto ha detto il deputato non ha privilegiato la qualità, la competenza, la professionalità, con l obiettivo di rafforzare la squadra di governo, ma si è rivelato solo una operazione di marketing politico .

Brucia evidentemente ancora l esito del voto del 14 dicembre scorso, che ha segnato quella che molti hanno definito una brutta pagina politica. Infatti, quando Briguglio parla di prostituzione parlamentare si riferisce sicuramente alla compravendita dei voti che hanno consentito al governo Berlusconi di ottenere la fiducia. Oggi secondo l esponente parlamentare del Fli con questo rimpasto si è passati alla cassa . Secondo Briguglio, Berlusconi ha fallito il suo progetto di rivoluzione liberale, ha tradito tutti i principi ispiratori della politica del centrodestra.

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politica salentina

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PAGLIARO: "Colgo con entusiasmo l apertura della politica leccese alla società civile" Colgo positivamente le dichiarazioni di apertura del Sindaco di Lecce ed esponente di spicco del PDL Paolo Perrone dice Paolo Pagliaro presidente del Movimento Regione Salento, che sta valutando con interesse l apertura alla società civile e quindi alla nostra federazione di liste in vista delle comunali 2012 del capoluogo. D'altronde, queste valutazioni sono in linea con le

BIAGIO CIARDO: Il Consiglio di Stato da il via alla MAGLIE - LEUCA di MARCO CANDIDO CORSANO. Il Consiglio di Stato si è definitivamente pronunciato sulla realizzazione del raddoppio della Maglie-Leuca ponendo fine ad una diatriba giudiziaria tesa ad ostacolare lo sviluppo, la sicurezza ed il progresso del Capo di Leuca. Dopo la sentenza del TAR Lecce dice il Capo gruppo PDL della Provincia di Lecce Biagio Ciardo, anche il Supremo Organo della Giurisdizione Amministrativa si è espresso positivamente per la creazione di una infrastruttura essenziale per porre fine all isolamento nel quale è stato relegato l estremo lembo del Salento. Tutte le polemiche, le false accuse e gli ostruzionismi si sono dissolti davanti al giudizio dei giudici .

La realtà dei fatti e la certezza del diritto continua, si sono finalmente imposti rispetto alla cortina fumogena creata ad arte dalle dispute strumentali di qualche oltranzista in cerca di visibilità . Con la sentenza del Consiglio di Stato, si è giunti alla tappa conclusiva per poter dare la possibilità all ANAS di proseguire l iter della procedura di gara, al fine di dare pronta realizzazione ad un opera che coniuga sviluppo infrastrutturale, sicurezza viaria ed incidenza positiva sul mercato

del lavoro. Tutto questo aggiunge Ciardo, segna un successo per l intero territorio salentino e, in particolare, per il Capo di Leuca, che ha avuto nell opera encomiabile, costante e incisiva del Ministro Fitto un saldo baluardo.

Il Ministro per gli Affari Regionali è, infatti, riuscito a reperire i fondi necessari per la posa in opera dell infrastruttura ed ha anche svolto un ruolo di altissima mediazione per la sottoscrizione dell accordo con la Regione Puglia .

In questo quadro, un tassello essenziale conclude, - è rappresentato dall azione svolta dal Presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, il quale, sin dalla campagna elettorale, si era impegnato per la concretizzazione di quella che per molti era una chimera irraggiungibile.

Se oggi la Maglie-Leuca può diventare realtà lo si deve anche alla lungimiranza del Presidente Gabellone, che schivando ogni attacco polemico, ha proseguito nella sua azione amministrativa sino al raggiungimento di questo importantissimo risultato.Finalmente il Capo di Leuca può lasciarsi alle spalle l inverno delle contrapposizioni , dei ritardi strumentali e dell isolamento, per giungere alla primavera dello sviluppo e della sicurezza.

Sul sito della Provincia la relazione annuale 2010 - 2011 del Difensore Civico Sen. Giorgio De Giuseppe

Informo che presso il sito internet istituzionale della Provincia di Lecce (www.provincia.le.it ) è scaricabile il testo integrale della relazione annuale del Difensore Civico della Provincia di Lecce, sull attività svolta nell anno 2010-2011.

Il Consiglio Provinciale esaminerà la relazione nel corso di una prossima seduta.

Ringrazio sin da ora per l attenzione

che dedicherete al documento, il quale, oltre all attività svolta, contiene anche, come previsto dal Regolamento, informazioni sugli accertamenti espletati, i risultati conseguiti, le disfunzioni riscontrate ed i rimedi normativi ed organizzativi ritenuti utili o necessari.

La Vostra preziosa collaborazione è finalizzata a richiamare l attenzione dell opinione pubblica sull attività e, quindi, sull utilità dell istituto della difesa civica.

Eventuali chiarimenti e ulteriori informazioni, particolarmente graditi, possono essere richiesti tramite la mail: difensorecivico@provincia.le.it o con contatti personali allo 0832 / 683347.

Grato per la collaborazione, ringrazio vivamente e saluto con cordialità.

Giorgio de Giuseppe

sue posizioni espresse sin dai primi vagiti della nostra esperienza politica.

Il riconoscimento della nostra matrice riformista si estende del resto a gran parte del panorama politico leccese e non solo. Allo stesso modo ho colto con soddisfazione l apertura al confronto da parte dei Moderati e Popolari, di Io sud, della Destra di Base e del segretario cittadino del Pd Fabrizio Marra.

È un riconoscimento dell importanza della società civile, che in questo modo è finalmente legittimata da gran parte della classe politica ad avere un ruolo cruciale decisivo nella valutazione programmatica e nella ricerca del consenso.

Ragioneremo con tutti al fine di dare il nostro contributo alla città con entusiasmo e competenza.

APPROVATI DALLA GIUNTA GABELLONE PROGETTI STRADALI PER 34 MILIONI DI EURO

La Giunta provinciale, presieduta da Antonio Gabellone, nella seduta odierna, ha approvato due progetti preliminari riguardanti opere di edilizia stradale di particolare rilevanza: Itinerario Gallipoli-Otranto S.P. 361 progetto dei lavori per la realizzazione della variante di Alezio ; Itinerario di Gallipoli-Taranto con allaccio alla S.S. 7 Ter progetto dei lavori di adeguamento e allargamento S.P. 109 Torre Lapillo S. Pancrazio . I due progetti preliminari, che riguardano l Itinerario Gallipoli-Otranto (circonvallazione di Alezio) e l Itinerario IonioAdriatico (Torre Lapillo- S. Pancrazio), sono ricompresi (assieme alla variante di Collepasso, già approvata dalla giunta provinciale) nella ipotesi di accordo Stato-Regione, approvata con deliberazione di giunta regionale n.

540/11.

I due progetti, predisposti dall Ufficio Tecnico della Provincia di Lecce, per gli importi rispettivi di 9milioni di euro (variante di Alezio) e 25milioni di euro (Torre Lapillo- S. Pancrazio) sono stati avviati alla Conferenza dei Servizi istruttoria. Sulla base della recente delibera Cipe 1/11, ai fini del finanziamento, è prevista la preventiva approvazione dell'Ente proponente.

Nello specifico l intervento sulla direttrice Gallipoli-Otranto (circonvallazione di Alezio) consiste in un nuovo tronco in variante esterna all attuale strada provinciale della lunghezza di

3,6 chilometri, con larghezza di carreggiata di 10,5 metri e realizzazione di incroci a rotatoria.

L intervento sulla direttrice IonioAdriatico (Torre Lapillo-S. Pancrazio) riguarderà l adeguamento della strada esistente, tramite allargamento a 10,5 metri della carreggiata, la realizzazione di tronchi in variante e la costruzione di rotatorie, per una lunghezza complessiva di circa 10 chilometri.

I provvedimenti adottati quest oggi si aggiungono al quadro dei lavori stradali che l Amministrazione provinciale continua a confezionare con puntualità dando, difatto, seguito alle linee programmatiche che la presidenza Gabellone intende perseguire in questa legislatura , dichiara l assessore provinciale all Edilizia stradale Massimo Como.

Vogliamo, con perseverante impegno, raggiungere gli obiettivi dichiarati nel settore della viabilità, cioè l adeguamento e la messa in sicurezza delle strade esistenti e la realizzazione di nuove arterie in grado di migliorare i collegamenti più importanti per il nostro territorio. E proprio gli interventi deliberati quest oggi si inseriscono nella realizzazione dell itinerario che collega Gallipoli con Otranto, oltre che Gallipoli con Taranto, fondamentali per incentivare il movimento dei turisti dalla costa adriatica a quella ionica, con grossi benefici per la nostra economia , conclude Como.

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turismo

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Ne LE VERDI STANZE i giardini esotici salentini di ELISABETTA DELLE DONNE

Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, torna il tour guidato per i giardini più prestigiosi, caratteristici e interessanti del Salento. Denominato, non a caso, Le Verdi Stanze , proprio a sottolineare le modalità progettuali del noto paesaggista toscano Porcinai, protagonista della prima edizione.

Nel 2011 Le Verdi Stanze sposta l attenzione verso il tema dell esotismo botanico nei giardini salentini tra Otto e Novecento. A spasso per Villa Carrelli di Lecce, nel giardino di Castello Winspeare a Depressa, frazione di Tricase e per Villa Episcopo di Poggiardo. Esempi più esplicativi di un impiego corretto ed equilibrato delle esotiche in giardino. L iniziativa è organizzata dalla Cooperativa Fluxus e dall Agenzia viaggi Freeplan. Da un idea di Elvira Addonizio, paesaggista che ci rivela qualche anticipazione.

Le Verdi stanze quest anno respirano un aria esotica. Ma da quanto e come i giardini del Salento godono di questa influenza? È l Ottocento il secolo che manifesta maggiormente la passione per la raccolta e l acclimatazione delle piante esotiche. In Inghilterra, questo fenomeno venne facilitato dalla invenzione di piccole serre portatili che consentivano di importare in Europa un numero

molto maggiore di varietà botaniche provenienti da ogni parte del mondo. Questa moda non risparmia l Italia, nel nostro caso la Puglia, che dai primi decenni dell Ottocento smette di relegare la pianta esotica all ambiente della serra in muratura e la diffonde e promuove nei giardini grazie agli sforzi della Società Economica di Terra d Otranto e alla diffusione di semi e piante coltivate nei vivai dell Orto botanico e del Giardino Pubblico di Lecce. Questo fattore, associato ad un utilizzo sempre maggiore delle serre, portò ad una vera e propria passione che finìÊ perÊ caratterizzare i giardini con una diffusione irrazionale di piante, fiori e arbusti esotici.

Uno spunto di riflessione agli ospiti itineranti ?

L intento delle visite di quest anno è proporre dei giardini in cui l utilizzo di piante esotiche

risulta particolarmente equilibrato, cosa che non è possibile dire, purtroppo, di molti giardini attuali poiché oggi sembrano avere la meglio quei giardini che riportano uno stile Holliwoodiano, prati improbabili, siepi di palme di ogni genere tempestano i nostri paesaggi. Noi vorremmo, oltre a mostrare questi validi esempi di composizione di essenze autoctone ed esotiche, creare degli spunti di riflessione sulla riscoperta del giardino come prosecuzione del paesaggio , non come suo stravolgimento. Le Verdi Stanze è organizzata con il Patrocinio dei Comuni di Lecce, Poggiardo e Tricase. È inserita nel programma di promozione Lecce, capitale dei week end , promossa dall Assessorato al Turismo del Comune del capoluogo salentino grazie ad un accordo siglato con Rayanair. Viene riconfermata la preziosa collaborazione della IV Circoscrizione di Lec-

Tutto pronto per il Festival RADICI DEL SUD 2011.

Superate le 100 adesioni, si lavora agli ultimi dettagli Il 4 e 5 giugno presso la Masseria Le Fabbriche a Maruggio si terranno gli incontri tra produttori, giornalisti e wine merchants internazionali Il convegno dei grandi produttori di vino del Sud del mese scorso ha generato adesioni a pioggia di oltre 100 cantine provenienti da tutto il bacino del meridione, che non vogliono mancare a questo nuovo primo appuntamento con Radici del Sud che, da format originario dedicato solo a Puglia e Basilicata, si allarga, spalancando con entusiasmo le porte a Campania, Calabria e Sicilia con l intento di promuovere un appuntamento unico nel suo genere, che si consolidi negli anni come strategico punto di riferimento per le aziende del Mezzogiorno sia, sul mercato domestico, sia, su quello internazionale. L invito rivolto fuori dall ambito pugliese e lucano, dove l idea fondante di Radici ha preso corpo, è stato accolto con calore, l attesa è avvertita con la consapevolezza che si tratta di un appuntamento di importanza determinante per il cambiamento necessario nel mondo del vino a Sud: il confronto che attende i produttori partecipanti, infatti, non si limita soltanto all esame del prodotto vino, ma, punta a definire politiche condivise che nel breve-medio periodo, esaltino, a livello internazionale, il talento e il fascino che i nostri territori sanno esprimere in campo enologico e non solo. Il 6, 7 e 8 giugno prossimi a Borgo Egnazia (Savelletri di Fasano/BR) le nuove regioni di quest edizione, Calabria,Campania e Sicilia arricchiranno il già consistente patrimonio ampelografico con i rispettivi vitigni di riferimento, già conosciuti a livello internazionale

(Gaglioppo, Falanghina, Aglianico e Nero d Avola) partecipando ad una cavalleresca tenzone dallo scenario già sontuoso composto dai vitigni pugliesi e lucani. Il 4 e 5 giugno si terranno, in una sorta di anteprima, gli incontri tra i produttori iscritti a Radici, i giornalisti e wine merchants internazionali:un occasione ghiotta per mettere in dovuto risalto i prodotti delle cantine e dare informazioni più dettagliate sulle aziende e le loro tipicità, Gli incontri si terranno nella magnifica cornice della Masseria Le Fabriche di Maruggio (Ta).

Ispirati e coordinati da: Nicola Campanile, presidente dell Associazione Propapilla, il quale attraverso le attività promosse negli anni ha sempre offerto validissime indicazioni nel settore enogastronomico, e dai grandi esperti, i giornalisti Luciano Pignataro e Franco Ziliani che collaborano all organizzazione dell evento, apportando al Festival un prezioso bagaglio di conoscenze che rappresenterà certamente un efficace punto di partenza per il raggiungimento di fruttuosi scambi culturali e intra - territoriali.

L evento si svolge anche grazie agli indispensabili contributi in termini promozionali ed organizzativi, offerti con rinnovato entusiasmo e trasporto, dall Assessorato alle Politiche Agricole e Assessorato al Turismo della Regione Puglia, dalla delegazione pugliese dell AIS e dall Associazione Nazionale delle Donne del vino.

ce Rudiae Ferrovia , che ospita il meeting point presso l ex Cappella Balsamo e de Nardò Garden .

Il programma e le informazioni per partecipare Villa Carrelli a Lecce sarà aperta al pubblico la mattina domenica 22 maggio dalle 9:00 alle 13:00; il punto di ritrovo e accoglienza è allestito presso la Chiesetta di S. Maria a Pozzulo (ex Cappella Balsamo) in via Pozzuolo. L organizzazione mette a disposi zione un servizio di bus navetta con partenza alle 15:00 da Lecce per Depressa e Pog giardo e rientro previsto per le 18:30. Ne pomeriggio, dalle 16:00 alle 18:00, sarà possibile visitare Castello Winspeare (De pressa, frazione di Tricase) e Villa Episcopo (Poggiardo). A Poggiardo, inoltre, sarà possibile visitare la Cripta di S. Maria deg Angeli con la collaborazione della Coope rativa Penelope 2000 .

Le visite ai giardini, condotte da Emanuela Rossi dello Studio Ambientale Avanguardie sono organizzate per gruppi e fasce orarie ed è necessaria la prenotazione. È previsto un ticket per il servizio di guida e per usufruire del servizio navetta.

Prenotazioni e informazioni ai numeri: 0833.572657 - 3293237567.

Programma completo: www.leverdistanze.wordpress.com.

42° PREMIO BAROCCO FESTIVAL Il Presidente del Consiglio patrocina il 42° Premio Barocco Festiva

Un altro tassello importante si aggiunge in queste ultime ore alla 42° edizione del Premio Barocco Festival. Infatti, è giunto al Patron Fernando Cartenì, il telegramma da parte della Segreteria Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri che comunica la concessione del patrocinio a 42° Premio Barocco Festival. Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi riconoscendo nella manifestazione un ampio valore culturale ha voluto pregiare la stessa dell importanza che riveste il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un ulteriore riconoscimento a quanti hanno creduto nella forza del Premio Barocco Festival che da quarantadue ann diffonde arte, cultura e spettacolo, diventando evento mediatico a livello internazionale. Quest anno la brillante kermesse, che porta in scena le eccellenze del nostro territorio a livello nazionale ed internazionale, ritorna presso l Area Portuale di Gallipoli lunedì 6 Giungo 2011 e, grazie alla diretta televisiva su Rai Uno, diffonde le bellezze del nostro Salento.

Spettacolo, arte e cultura, che vanno a fondersi nelle incantevoli immagin della Perla dello Ionio e del Salento in generale, tra le bellezze del suo passato e l energia del suo futuro: il tutto per veicolare l immagine di una Puglia dinamica e culturalmente fervida, con la forze del sorriso e del più vivo calore barocco. In questi giorni continua senza sosta anche il lavoro presso la segreteria organizzativa del 42° Premio Barocco Festival. Il 4 maggio 2011, infatti, è stato effettuato il sopralluogo presso la ex Chiesa di Sant Angelo di Gallipoli, ad opera della dirigenza del CO.NA.I. di Milano Il sopralluogo ha prodotto esito positivo e ha visto l entusiasmo dei dirigent per la suggestiva location. Infatti, presso la suddetta struttura si svolgerà il Convegno Nazionale del CO.NA.I., (Consorzio Obbligatorio Nazionale Imballaggi, ovvero un Consorzio obbligatorio, senza fini di lucro, che raccoglie in forma paritaria tutti i produttori e gli utilizzatori di imballaggi diretto ad aziende ed enti locali, il prossimo 10 giugno. In questi giorni si è aperta anche la vendita dei biglietti per la serata del 6 giugno presso la segreteria del Premio Barocco, in C.so Roma n. 152, Gallipoli (LE). Lo staff è a disposizione dal lunedì al venerdì, dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 16:00 - 19:00. Per info, tel. 0833 263269.

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LE MULTINAZIONALI ITALIANE I DATI DOPO LA RIPRESA di ELIO DE SANTIS

Dopo la crisi del 2009, le multinazionali italiane avvertono una forte ripresa delle proprie attività nel periodo 2010-2011, un risultato evidente riguarda soprattutto il commercio estero 40%, mentre in Italia si registra una ripresa del 20%. La presenza all estero di imprese multinazionali italiane risulta rilevante e geograficamente diffusa: infatti, nel 2008 erano quasi 21 mila unità, le quali impiegano 1,5 milioni di addetti, producono un fatturato di 386 miliardi e ope-

rano in oltre 150 paesi. La dimensione media delle controllate italiane all estero è pari a 71,3 addetti, largamente superiore a quella delle imprese residenti in Italia (4 addetti). Questo dato è confermato sia per l industria (110,3 addetti rispetto a 5,9), sia per i servizi (48,5 addetti rispetto a 3,3).

Per quanto riguarda i settori di attività economica invece la presenza all estero di attività manifatturiere infatti risulta essere rilevante: la fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, supera i di 27,9 miliardi di euro di fatturato, le industrie tessili e

dell abbigliamento raggiungono 4,6 miliardi di fatturato e la fabbricazione di mezzi di trasporto si aggira intorno ai 29,3 miliardi di euro. I settori industriali che presentano il più alto grado di internazionalizzazione risultano essere invece l estrazione di minerali, la fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, i comparti dei servizi che si caratterizzano per la maggiore rilevanza di controllate italiane all estero sono l intermediazione monetaria e finanziaria (1.132 imprese, quasi 221 mila addetti, oltre 74 miliardi di fatturato), il commercio

OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO Pubblicato il secondo importante report sullo stato di salute dell occupazione nel Salento Per l assessore Toma La situazione non è così nera come rappresentata dall ISTAT

L assessorato alle Politiche del lavoro e Formazione professionale della Provincia di Lecce ha pubblicato il II Report Trimestrale prodotto dall Osservatorio del Mercato del Lavoro (OML) della Provincia. La Relazione riporta i dati relativi sull andamento del mercato del lavoro in provincia di Lecce nel I° Trimestre 2011.

Per sintetizzare i dati l assessore provinciale alle Politiche del lavoro e Formazione professionale Ernesto Toma, a tal proposito, ha dichiarato: L indiscutibile utilità del Primo Report Trimestrale (che analizzava i dati relativi alle dinamiche del sistema del lavoro locale dell ultimo trimestre 2010) ci ha portati a stilare il Secondo Report puntando sul perfezionamento dell elaborazione dei dati a nostra disposizione . L obiettivo fondamentale è pubblicare una relazione che sia il più aggiornata possibile, in modo tale da poter proporre dei validi interventi di politica attiva, indirizzati a favorire l incontro tra domanda e offerta di lavoro, partendo dalla banca dati a disposizione presso i Centri per l Impiego e integrando le informazioni provenienti da Inps e Camera di Commercio. Nel Report relativo al primo trimestre 2011 è stato eseguito un confronto rispetto al primo trimestre 2010 e al quarto trimestre 2010. Da questa analisi emerge un numero di occupati in aumento rispetto al quarto trimestre 2010, del 4,4% ma, nonostante ciò, il tasso di disoccupazione risulta essere più elevato, sia rispetto al primo trimestre

2010 che al quarto trimestre 2010; si potrebbe trattare di un illusione ottica dovuta a un notevole incremento delle persone in cerca di occupazione (tasso di disoccupazione = numero persone in cerca di occupazione / forze lavoro), che addirittura registrano un incremento del 43% e del 18%, se confrontati rispettivamente con il primo e il quarto trimestre 2010 .

La dinamica occupazionale (avviamenti e cessazioni) ha un saldo positivo di 2.200 contratti, che evidenzia una forte dinamicità dell economia del territorio con avviamenti in crescita rispetto ai due trimestri di riferimento nel 2010 . Tuttavia tale dinamismo non trasforma i contratti in lavoro stabile, ma evidenzia un forte ricorso a contratti atipici (apprendistato, inserimento lavorativo, ecc.).

Particolarmente critica risulta sia la situazione femminile che la disoccupazione giovanile. La cassa integrazione guadagni indica una stagnazione della crisi nel suo complesso, con una marcata flessione sia rispetto ad un anno fa, che rispetto al trimestre precedente, tranne che per la Cig in deroga, unica tipologia in aumento . Pur tuttavia, il quadro disegnato nei giorni scorsi dall Istat, che assegnava alla provincia di Lecce una maglia nera occupazionale rispetto al resto della Puglia e eccessivo e allarmistico . Le rilevazioni Istat relative all anno 2010, riportate da diverse testate giornalistiche locali, tracciano un quadro a tinte fosche per la provincia di Lecce,

Nei call center COM.DATA e CALL e CALL i lavoratori scelgono la CGIL. 60% dei voti nelle elezioni per le RSU

Il Segretario SLC Cgil Labriola: Quando i lavoratori possono esprimersi liberamente, senza ricatti e pressioni, per farsi rappresentare scelgono la CGIL Nelle elezioni per le RSU nei Call Center COM.DATA di Lecce e CALL e CALL di Casarano, tenutesi il 19 e il 27 aprile, i lavoratori hanno premiato la rappresentanza della SLC CGIL con il 53% dei voti in COM.DATA e con il 60% in CALL e CALL. La SLC CGIL (Sindacato Lavoratori della Comunicazione) si conferma quindi di gran lunga la prima organizzazione sindacale nel settore dei Call Center, non solo per numeri di tesserati ma anche per numero di voti e di RSU elette.

Questo dato conferma che quando i lavoratori possono esprimersi liberamente, senza ricatti occupazionali e senza pressioni aziendali, per farsi rappresentare scelgono la CGIL come sindacato. Questo grosso risultato impegna la SLC e la CGIL tutta a proseguire sulla strada della difesa dei diritti e delle tutele dei lavoratori, soprattutto perché tale impegno gli viene riconosciuto da giovani lavoratori che ben hanno compreso il significato di quanto sta succedendo in Italia e l idea che la CGIL rivendica di rappresentanza sindacale.

asserendo, in particolare, che la disoccupazione nella fascia di età tra i 15 e i 64 anni (popolazione in età da lavoro) si attesta al 17,7% (contro une media regionale del 13,5%), mentre appare catastrofica la situazione dei giovani (15-24 anni): l Istat rileva una disoccupazione pari al 47,3%, ben oltre il 34,6% della media regionale . E´ bene precisare che l indagine Istat è svolta su base campionaria di interviste telefoniche, mentre i dati rilevati dall Osservatorio del Mercato del Lavoro di questa Provincia, per il 2010, basandosi su un campione effettivo di ben 526.453 censiti dai Centri per l Impiego della Provincia, ha rilevato che: il dato della disoccupazione nella fascia 15-64 è pari a 18,8% (quindi superiore a quella rilevata dall Istat); il dato sulla disoccupazione giovanile (15-24) è pari al 36,8%, certamente peggiore dalla media regionale, ma non così funesta . Queste cifre, comunque, non consentono di affermare che la situazione sia rosea, ma che la provincia di Lecce abbia una situazione così difforme (in senso peggiorativo) rispetto ad altre province, anche limitrofe, della medesima regione, con la quale condivide i medesimi problemi, appare francamente poco credibile . La provincia di Lecce rappresenta uno spicchio di Puglia e di Sud economicamente vivace, dinamico, che sta cercando di uscire dalla crisi anche grazie agli strumenti efficaci e formativi delle politiche di sviluppo provinciale .

(6.430 imprese, quasi 202 mila addetti, quasi 87 miliardi di euro di fatturato, di cui 14,4 al netto dell acquisto di beni e servizi), gli alberghi e ristoranti (405 imprese, oltre 64 mila addetti, 3,8 miliardi di fatturato), le altre attività professionali ed imprenditoriali (2.424 imprese, quasi 53 mila addetti, 8,3 miliardi di fatturato), i trasporti, magazzinaggio e comunicazioni (850 imprese, quasi 46 mila addetti, quasi 14 miliardi di fatturato. Una presenza molto limitata, anche se qualificata, di controllate italiane all estero si riscontra nella ricerca e sviluppo (70 imprese, 1.145 addetti e 123 milioni di fatturato). La crisi, è chiaro che ha riportato le multinazionali a livello globale ad avere i numeri di 4-5 anni fa pesando molto di più sulle europee che sulle americane. Ci vorranno quindi ancora 1o 2 anni per parlare di ripresa definitiva.

PREMIO ALL INPS DI LECCE

IL MERITO È ANCHE DEI 30 LAVORATORI SOMMINISTRATI L Inps della provincia di Lecce viene premiato dal ministero per la pubblica amministrazione guidato da Renato Brunetta. È una bella notizia, perché in questo periodo così delicato per il nostro territorio, piegato dalla crisi occupazionale ed economica, la massima efficienza possibile nell erogazione dei sussidi di disoccupazione, della cassa integrazione, delle pensioni, è di fondamentale importanza. Un premio meritato, dunque, a cui hanno contribuito tutti i dipendenti Inps della sede territoriale, anche quei 30 lavoratori, in gran parte giovani e laureati, somministrati all Istituto di previdenza statale attraverso agenzie interinali, e che il 15 aprile sono stati definitivamente messi alla porta. Questi lavoratori fanno parte del ben più numeroso esercito cui l Istituto ha fatto ricorso a livello nazionale per anni, riconoscendo loro contratti che scadevano di mese in mese, o tutt al più di trimestre in trimestre. Lavoratori modello, che hanno sempre assolto con diligenza i compiti richiesti, contribuendo in maniera importante al raggiungimento dei risultati, oltre che all erogazione quotidiana dei servizi: smaltire, archiviare e catalogare una grossa mole di pratiche arretrate, senza mai perdere un giorno di lavoro per ferie o malattia.

Grazie a loro la macchina organizzativa di un ente così importante non si è mai inceppata, nonostante il periodo di grande difficoltà che i cittadini stanno vivendo e le crescenti richieste che giungono agli sportelli di questi uffici. I somministrati all Inps si ritrovano oggi, dopo oltre due anni, catapultati fuori dal mondo del lavoro, come se nulla fosse. I loro contratti non possono più essere rinnovati, anche se, per ammissione dello stesso Inps, quel personale è stato e sarebbe ancora necessario per l efficienza dell ente. A impedirlo però c è il decreto 78/2010, ora legge 122/2010, che impone alle Pubbliche amministrazioni il taglio secco del 50% delle risorse impiegate per fare ricorso a forme di lavoro diverse dai contratti a tempo indeterminato. Senza questi lavoratori, i servizi dell Inps non potranno che rallentare, se non essere addirittura sospesi. Oltre al danno subito da quasi 2000 lavoratori, ci sarà la beffa per migliaia di assicurati, pensionati, cittadini in attesa di risposte dall Istituto. Per questo NIDIL Cgil, che da tempo porta avanti questa difficile vertenza, ha chiesto la proroga dei contratti in scadenza e la salvaguardia di tutti i posti di lavoro in somministrazione, attraverso la modifica del decreto 78/2010. Oggi, non possiamo che constatare la grande contraddizione che dimostra l operato del ministero retto da Brunetta: che con una mano consegna un premio ai lavoratori bravi ed efficienti, con l altra toglie loro ogni prospettiva per il futuro, tagliandoli fuori dal mondo del lavoro, quasi fossero prodotti usa e getta . (L. Toma)

La trasparenza non è sempre di casa nei rapporti di conto corrente, tant è che la Cassazione è intervenuta nuovamente con la recentissima sentenza n. 9695 del 03/05/2011 ad individuare i comportamenti che devono tenere le banche nel regolare tali tipi di contratti bancari.

La terza sezione civile della Suprema Corte ha infatti ribadito con l importante decisione, alcuni principi che devono osservare gli istituti di credito in merito alla gestione dei conti in materia di tassi d interesse, sulla valenza probatoria dell estratto conto ai fini della dimostrazione del credito vantato dalla banca e sulla capitalizzazione trimestrale degli interessi per i contratti ante riforma. Per quanto riguarda la necessità di chiarezza, secondo i giudici di piazza Cavour sono illegittimi i tassi di interesse che non sono indicati analiticamente per iscritto e individuabili dalle parti contraenti con precisione. Ogni clausola riguardante gli interessi ai fini della sua validità deve essere redatta in forma scritta e il tasso da applicare deve essere specificato in modo puntuale. La Corte, infatti, esclude sul punto che si possa configurare la possibilità di un uso normativo nelle condizioni abitualmente praticate dalle

aziende di credito sulla piazza (rinvio a clausole «su piazza») in assenza di regolamentazioni vincolanti stabilite a livello nazionale con accordi di cartello: in caso contrario non sarebbe possibile stabilire a quale previsione le parti contraenti abbiano voluto riferirsi di fronte alle diverse tipologie di interessi esistenti. Stesso discorso, vale per le previsioni di costi, commissioni e la disciplina della postergazione delle valute di accredito. Inoltre, in materia di valore probatorio dell estratto del conto corrente, se contestato, per i giudici del Palazzaccio non costituisce di per sé prova del credito della banca anche perché la certificazione stabilita dall articolo 50 del D.Lgs 385/93 non può dimostrare validamente l entità del credito vantato in quanto atto unilaterale e proprio per tale ragioni non può attribuirsi a tale documento valenza probatoria ai fini dell emissione del decreto ingiuntivo. In merito all annosa questione della capitalizzazione trimestrale degli interessi, gli ermellini ribadiscono che le clausole anatocistiche stipulate antecedentemente alla riforma del Decreto Legislativo 342/99 sono nulle perché risultano fondate su di un uso negoziale e non normativo e ciò ai sensi dell art. 1283 Cc. (G. D'Agata)

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La rete della solidarietà

Conferenza territoriale d organizzazione di AUSER risorsAnziani Si è tenuta giovedì 5 maggio, nella Sala conferenze dell Hotel President di Lecce, la Conferenza Territoriale d Organizzazione dell Auser, associazione di volontariato che da tempo lavora attivamente nel Salento, nota soprattutto per l attività dei Nonni vigili e dei Nonni ambientalisti, in collaborazione con i Comuni di Lecce e provincia, e per la rete Filo d Argento .

L assemblea provinciale, che si è svolta dopo il primo congresso tenutosi nel 2008, ha avuto come finalità quello di analizzare le attività svolte in questi anni e quelle da programmare per il prossimo futuro, in particolare nella seconda metà del 2011 proclamato Anno Europeo del Volontariato. I numerosi soci volontari che frequentano la sede leccese e quelle della provincia de-

dicano una parte della loro giornata in attività senza fine di lucro a sostegno delle persone più fragili e bisognose attraverso la rete del Filo d'Argento - il telefono della solidarietà amico degli anziani, per contrastare la solitudine e l emarginazione - e il progetto GISC per la riabilitazione dei pazienti affetti da scompenso cardiaco cronico, in collaborazione con l ASL; sono impegnati con fantasia e volontà di fare in attività di volontariato civico , in forma autonoma o in convenzione con le amministrazioni locali, quali i Nonni Vigili davanti alle scuole, i Nonni Ambientalisti con la sorveglianza di aree verdi, giardini e parchi pubblici; animano i centri culturali e le università Popolari, favorendo l'integrazione e incentivando la crescita culturale e civile.

Accanto a queste, il Turismo Sociale, quale

diritto al viaggio come momento di conoscenza, di benessere e di arricchimento umano e culturale, numerose attività ricreative ma anche tante opportunità per coltivare interessi e soddisfare la creatività come laboratori (scrittura creativa, lettura e poesia taglio e cucito, decoupage, informatica), spettacoli, attività artistiche e cineforum. Recente l esperienza del Banco Alimentare , con la raccolta e distribuzione a persone sole e a famiglie bisognose di generi di prima necessità e vestiario, avviato dal circolo di Alezio. I lavori della Conferenza, coordinati

ESPLOSIVO ED EMBLEMATICO LO SHOW DELLA BAND SALENTINA/SENEGALESE DEI GHETTO EDEN IV GIORNATA DEI GIOVANI PER LA PACE: COLORI E NOTE COME ARMI, PAROLE COME PROIETTILI A Lecce sabato mattina migliaia di giovani e giovanissimi in piazza hanno urlato per gli ideali di pace, uguaglianza e rispetto Si è svolta sabato mattina, 30 aprile, nella centralissima piazza Sant Oronzo di Lecce la 4° Giornata GPace dei Giovani per la Pace. Ha preso il via alle 9 ed è andata avanti fino alle 12.30 quando, purtroppo si è dovuta forzatamente interrrompere per via della pioggia. Ma nelle 3 ore e mezza d azione ne hanno fatte, ne hanno dette, ne hanno dipinte e ne hanno suonate di cose i ragazzi di GPace, studenti dell Istituto Costa insieme, per questa particolare occasione, a tutti gli alunni della scuola elementare Cesare Battisti del capoluogo salentino, a sostegno dei loro ideali e dei loro sogni di pace, uguaglianza e rispetto dei diritti umani. I colori dei palloncini, degli striscioni, dei poster e delle bombolette spray hanno rappresentato il loro campo di battaglia .

Come armi i ragazzi hanno utilizzato la Musica, quella con la m maiuscola in quanto le note dei pezzi reggae, rap e di ogni altro genere esplose dalle casse acustiche non hanno colpito solo i timpani ma hanno anche scavato nelle coscienze di tutti i presenti. Come proiettili sono state utilizzate le parole, quelle tante e micidiali parole che, sparate a raffica dagli

abilissimi rapper, hanno simbolicamente ucciso e frantumato tutte le sterili basi su cui si fondano le guerre, le discriminazioni e le ingiustizie e hanno mirato per colpire anche quegli uomini che, nascondendosi dietro politiche protettive e difensive, le utilizzano per interessi personali. La parola pace è risuonata come una bomba in piazza quando i 500 alunni del Cesare Battisti l hanno ripetuta all infinto, sia in risposta come urlo alle sollecitazioni del vocalist Manuel Borghetti con le domande: perché siamo qui? , cosa chiediamo agli adulti? , in cosa crediamo noi? , cosa sogniamo noi? , sia come accompagnamento vocale alla creazione di una grande bandiera italiana ottenuta sollevando e mostrando in alto centinaia di cartoncini colorati con il tricolore tanto amato, il tutto accompagnanto dalla colonna sonora dell Inno nazionale di Mameli preceduto e seguito dalle selezioni musicali dei vari dj che si sono alternati alla console. Tutto questo fino alle 11.45, quando poi è scoppiata l atomica, ossia il momento in cui sono saliti sul palco gli emblematici Ghetto Eden, la reggae band mista, formata da salentini e

IL TAR DI LECCE ACCOGLIE IL RICORSO DI UN CITTADINOI MAROCCHINO A CUI LA QUESTURA AVEVA NEGATO IL PERMESSO DI SOGGIORNO Lo scorso 28/04/2011 la II SEZIONE DEL TAR DI LECCE ha accolto il ricorso presentato dall avvocato Angela D AMICO di Ruffano in favore di un cittadino marocchino al quale la Questura di Lecce aveva negato il permesso di soggiorno in quanto condannato ai sensi dell art. 14 comma ter del d.lgs 286/1998. La lungimiranza dei giudici amministrativi aveva già portato all accoglimento della domanda cautelare. La sentenza arriva in concomitanza con la decisione della Corte di Giustizia Europea che ha sancito la disapplicazione dell articolo in questione perché contrario alla direttiva 2008/115. Questa decisione rappresenta il punto di svolta in una delicata e complicata materia che obbligherà le Questure Italiane in primis quella di Lecce, a rilasciare i permessi di soggiorno a tutti coloro i

quali si sono visti condannare ingiustamente ai sensi dell art.14 comma 5 ter. (inosservanza dell ordine di allontanamento) che rappresenta l emblema del processo di clandestinizzazione che i migranti irregolari subiscono da anni. Tale condanna ha comportato sino ad oggi l impossibilità di regolarizzarsi con la sanatoria, quindi il presupposto tipico alla base dell impossibilità di trovare dopo anni e anni di clandestinità, una prospettiva di regolarizzazione. L avvocato D Amico in collaborazione con il dott.

Fabio Rizzo, ex poliziotto ed esperto della materia, ha sempre sostenuto l illegittimità del diniego questorile e per questo ha cercato e ottenuto questa importantissima pronuncia, che ridà giustizia a tutti gli extracomunitari, onesti, deboli e privi di reale tutela nel nostro paese.

senegalesi, nata e cresciuta nella potente scuola dei Sud Sound System. Sono bastate le prime note letteralmente pompate dagli altoparlanti e le prime imprecazioni in dialetto locale sparate a raffica dal cantante Fla Eden G contro tutte le guerre e contro chi ne è artefice per scatenare i cuori, gli animi ed i corpi di tutti i giovani e giovanissimi presenti alla festa. La grande partecipazione collettiva dei ragazzi ha impressionato non poco i commercianti della piazza ed i tanti turisti di passaggio che hanno così potuto assistere e comprendere quanto e come sia possibile trasmettere col sorriso, con la voce e con tutto il corpo i propri ideali ed i propri sogni. Ai quattro angoli della piazza sono stati allestiti i cubi di pannelli su cui i 16 writers dell associazione OfficinaMentis (artisti dello spray) hanno realizzato le loro opere sotto gli occhi curiosi dei presenti, tutte incentrate sui temi della pace, della tolleranza, dell integrazione e dell antirazzismo. Il tutto sotto la tacita approvazione di Sant Oronzo, che dall alto ha capeggiato ed ha assisitito a questa grande festa dei suoi giovani.

dalla Presidente dell Auser Puglia, Anna Maria Semitaio, sono stati aperti dalla relazione della Presidente Territoriale, Angela Leuzzi, e conclusi da Michele Mangano Presidente Nazionale dell Associazione. Oltre alle esperienze dei circoli, vi sono stat gli interventi di Rosanna Maragliulo, Segretaria provinciale SPI CGIL, di Franco Sanapo, Direttore Sanitario ASL Lecce, degl Assessori del Comune di Lecce, Gianni Garrisi e Fulvio Lecciso, di Nadia Morrone, editrice del rotocalco ABCDonna, di Salvatore Arnesano, Segretario provinciale della CGIL

Visioni d'Italia LECCE, 11 - 15 MAGGIO

Farà tappa nella stazione ferroviaria di Lecce, dall 11 al 15 maggio, la mostra Visioni d Italia . La rassegna racconta i 150 dell Unità d Italia attraverso documenti fotografici, affiancando ad essi altri supporti multimediali, di teatro, cinema, carta documentaria. È un impegno possibile grazie all attività di ricerca, alla passione e allo sguardo di centinaia di fotografi che hanno lasciato nel tempo uno straordinario archivio fotografico. È un percorso storico/didattico evocativo diviso in sei periodi temporali; un viaggio nella nostra storia dove tutti i visitatori potranno rivivere i momenti virtuosi ma anche quelli di crisi del nostro Paese, per riaffermare valori e radici comuni in un lungo e difficile cammino verso l identità nazionale.

L esposizione sarà pianificata in tre percorsi tematici intrecciati tra loro: narrazione cronologica degli avvenimenti storici, attraverso il racconto dei fatti salienti della politica e dei protagonisti del cambiamento; le trasformazioni sociali e culturali del Paese, rappresentando alcuni passaggi essenziali della vita economico-sociale (sviluppo industriale, cambiamento degli scenari urbani, rivoluzione tecnologica, lavoro nelle fabbriche, lotte sindacali e scontri di classe, mutamento dei costumi, dello stile di vita, la moda, il tempo libero, la musica, il cinema, la televisione, l informatica, lo sport); il contributo della Puglia alla crescita del Paese, attraverso le testimonianze dello sviluppo della regione, le grandi opere, le donne e gli uomini che hanno avuto un ruolo importante per la nazione.

Il Consiglio Regionale della Puglia, è partner in Visioni d Italia , con una serie di iniziative su tutto il territorio regionale.

Il tour operator OBIETTIVO TROPICI, in collaborazione con il consigliere EURES della Provicia di Lecce effettua selezioni per 500 animatori turistici Il tour operator Obiettivo Tropici, in collaborazione con la Provincia di Lecce e, in particolare, con il consigliere Eures provinciale, effettuerà le selezioni lunedì 23 maggio, presso la sede della Provincia di Lecce, in via Salomi (Sala Caccia), per individuare 500 animatori turistici ambosessi, anche prima esperienza professionale, età minima richiesta 18 anni, da inserire all interno di villaggi ed hotels in Italia, in Europa e nei paesi tropicali. Le figure professionali richieste sono quelle di capi animazione, istruttori sportivi, animatori, addetti mini club, coreografi, ballerini, scenografi, decoratori, assistenti bagnanti, dee jay, tecnici audio e luci, hostess e personale piano bar.

Tutti gli interessati possono far pervenire il proprio curriculum vitae ,con una lettera di presentazione corredata da fotografia, entro il 18 maggio all indirizzo e-mail bgreco@provincia.le.it e, per conoscenza, a info@obiettivotropici.it, specificando nell oggetto Selezione Obiettivo Tropici 2011, profilo . I requisiti richiesti sono il titolo di studio, la disponibilità minima a lavorare per tre mesi continuativi, la conoscenza di una o più lingue straniere, la conoscenza dei si-

stemi operativi, il possesso di passaporto o patente di guida, la capacità a svolgere mansioni ricreative ed organizzative, le proprie attitudini e capacità comunicative e di rapporto con gli altri. Tutti coloro che invieranno un curriculum idoneo saranno invitati ad un colloquio. Eures (European Employment Services) è una rete europea della mobilità professionale che si occupa di mediare ed incrociare l offerta e la domanda di lavoro in 31 Paesi. Obiettivo della rete è quello di sviluppare le competenze per rendere i giovani pronti a rispondere al meglio alle richieste che vengono dal mondo del lavoro, favorendo così la mobilità del lavoro geografica e occupazionale. Quello che rende speciale questa rete è l apporto umano di ben 850 consiglieri, dislocati nei 31 Paesi, d cui ben 63 in Italia. Per la Prov. di Lecce il consigliere Eures è Bernadette Greco, coordinatrice del Centro di informazione Europe Direct dell Ente. I consiglier Eures aiutano, sostengono ed informano tutti que giovani disposti ad effettuare esperienze lavorative internazionali, garantendo, così, che la mobilità geografica non rappresenti un salto nel vuoto

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comuni salentini

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SCUOLE ELEMENTARI INAGIBILI. IL SOTTILE PIACERE DELLA DISCORDIA di ANNALISA PETRACHI MELENDUGNO. Ho assistito sgomenta ad una riunione tra l Assess. Anna Elisa Prete, l Arch. S. Petrachi e alcuni rappresentanti di classe e madri della Scuola Elementare di Melendugno, tenutasi per discutere insieme del futuro prossimo e remoto dell edificio scolastico. Dico Sgomenta perché trovo conferma ai miei dubbi che la mia generazione sia sempre meno costruttiva e sempre più aggressiva. Sì, credo proprio che si sia radicato in noi ormai il seme della discordia e si provi un piacere sottile e intenso nell imprimere, in una discussione che dovrebbe essere un confronto civile, un carattere necessariamente violento e accusatore. Si è spostata la discussione dal punto fondamentale, la sicurezza dei nostri bambini in questa situazione d emergenza, allo stabilire sul perché la stampa locale ha saputo prima della comunità melendugnese della chiusura dello stabile delle Scuole, sul perché si sia adottata una ordinanza d urgenza durante le vacanze pasquali e non prima, sul dubbio che un progetto di costruzione di una nuova scuola elementare esi-

stesse già da tempo e noi cittadini tenuti all oscuro, sul perché una dichiarazione di inagibilità sia stata redatta ora e non prima , se c è o non c è il parere dei vigili, su chi ha deciso ed informato della riunione e perché non sia stata fatta formale comunicazione. È ridicolo, come lo è dire: il nuovo edificio che probabilmente il comune costruirà non sarà presto pronto, ma io mio figlio in quella sede provvisoria non ce lo voglio né per 1 mese, figuriamoci per tre anni. Ora tutto questo , per i nostri bambini, cosa produce? Nulla!!! Non sarebbe stato più intelligente e costruttivo proporre una collaborazione fra l amministrazione comunale e la comunità cittadina per migliorare la situazione d emergenza che purtroppo si protrarrà a lungo. Siamo realistici. Ristrutturare un edificio con gravi carenze strutturali costa tempo e denaro, così come costruirne uno nuovo. Un altro edificio disponibile e adatto, che accolga tutte le classi, non c è! E allora? Rimbocchiamoci le maniche tutti, ci armiamo di pazienza e collaboriamo e vigiliamo affinchè venga fatto ciò che deve essere fatto.

Avrei voluto dire, durante quella riunione

in cui era diventato impossibile dialogare : - Bene, questa è la realtà. Cosa possiamo fare noi genitori? C è qualcosa che possiamo fare per accelerare i tempi amministrativi per l ottenimento dei fondi necessari alla costruzione del nuovo edificio? Dobbiamo costituirci in comitato e premere, con iniziative da stabilire, sulle amministrazioni preposte all erogazione dei fondi affinchè questo avvenga nel più breve tempo possibile? E nell immediato, per quanto riguarda i locali provvisori facciamo formale richiesta , con il personale docente e non docente, di colmare tutte le carenze al fine di garantire il proseguimento delle attività scolastiche. Il problema investe soprattutto il locale Ex Mattatoio: forse avrebbe bisogno di una apertura del cancello esterno elettronica e comandata dall interno dell edificio, attraverso un video citofono. Avrebbe bisogno di un telefono; va sistemato urgentemente la questione dell odore malsano; vediamo di attrezzare la hall con una parte dei computer del vecchio edificio in modo che si possano continuare le lezioni di informatica (pazienza se nella hall, è un emergenza e a qualcosa tutti devono rinunciare); mettiamo

una campanella ed un orologio; individuate un posto, se c è, dove costruire un altro bagno; individuate e realizzate un ingresso che non abbia accesso diretto alla strada!

Ma come avrei potuto dire questo se era impossibile un dialogo sereno e profiquo?

Ho scelto di andare via e di affidare i miei pensieri alle pagine di questo giornale, affinchè ognuno di noi, nel privato della propria casa, faccia un esame di coscienza e cambi rotta. Per il bene dei nostri bambini.

Poi, se qualcuno è convinto che l amministrazione comunale abbia agito in malafede, si rivolga alla sede opportuna. Il nostro sistema legislativo ci garantisce una cosa fondamentale in una democrazia: gli atti amministrativi sono atti pubblici e pertanto, seguendo la normativa, possiamo prenderne visione e adottare i conseguenti provvedimenti se riteniamo di essere stati lesi!

Ma l atteggiamento tenuto durante la riunione ci attira i giudizi offensivi di genitori ignoranti e caproni, già espressi in una occasione precedente (a detta delle persone presenti nella citata riunione). E la prossima volta saremo completamente ignorati!!!

A MINERVINO approvato il La RICICLETTA: buona la prima!

Bilancio di Previsione 2011 MINERVINO DI LECCE. È stato approvato, con i soli voti della maggioranza, il Bilancio di Previsione 2011 senza nessun aumento sulla TARSU o di altre entrate tributarie e con una previsione di spesa per nuovi lavori per oltre 10 milioni di euro in parte cofinanziati con fondi propri di Bilancio attraverso mutui con CC.DD.PP. per circa 1 milione di euro. Opere che saranno realizzate nei centri del piccolo Comune Salentino ed in particolare riguarderanno i tre centri abitati che lo compongono, Minervino e le frazioni di Specchia Gallone e Cocumola. In queste settimane si respira aria di grossi cambiamenti infrastrutturali dovuti a una serie di investimenti e progetti redatti dall'amministrazione comunale in alcuni punti strategici delle località. Nonostante il taglio dei contributi statali, il Comune è riuscito a contenere la spesa, così come evidenziato nel bilancio annuale di previsione dal Vice Sindaco Franco Leomanni e allo stesso tempo ad intercettare una serie di finanziamenti a vari livelli (regionale, nazionale, europeo).

Cominceranno, dopo l assegnazione del Bando di Gara già chiuso, i lavori di ADEGUAMENTO DEL RECAPITO FINALE DELLA RETE DI FOGNATURA PLUVIALE DELL ABITATO CHE SCARICA IN SOTTOSUOLO ATTRAVERSO I POZZI ASSORBENTI e interesserà gli abitati di Minervino di Lecce e Cocumola e che prevede come recapito finale la Vora sulla strada provinciale per Giurdignano che per millenni ha inghiottito le acque che piovono sul territorio Minervinese, mentre nell area vicinale dei terreni rossi a Cocumola, è previsto un secondo recapito, il tutto per un importo pari a 2 milioni e 700mila euro di soli lavori.

Saranno appaltati inoltre: la Rifunzionalizzazione della Fognatura Pluviale (Invasamento Acque piovane) per 3 milioni di euro; la riqualificazione di via Manzoni e l asilo Scarciglia per euro 800 mila; l ampliamento e risanamento Scuola Materna di Specchia G. per euro 400 mila; il recupero funzionale dell ex scuola elementare di Specchia G.( Asilo Nido) per euro 450 mila; il recupero dei Campi di via Kennedy per euro 150 mila; la riqualificazione di via

Pozzelle per euro100 mila; l urbanizzazione della zona PEEP per euro100 mila; la riqualificazione del Municipio per euro 500 mila; sarà fatta la rotatoria di via Uggiano la Chiesa per euro 120 mila; saranno costruiti gli impianti Geotermici nella Scuola Elementare e Scuola Media per euro 300 mila; si farà la riqualificazione di Piazza IV Novembre per euro150 mila; la canalizzazione di Via Duca degli Abruzzi per euro 50 mila; si effettuerà l apertura di Via Pio XII per euro 100 mila; destinati alla Scuola Media euro 50 mila; destinati al progetto Byke scharing elettrico euro 150 mila (Capo fila Minervino Importo totale finanziato 500mil euro); sarà effettuata la riqualificazione di Via Podgora, via Donizetti, via Zara, via Italia Nuova,via San Giorgio,via Unità d Italia; entro Luglio usciranno le graduatorie dei diversi Bandi a cui il Comune di Minervino ha partecipato ed i particolare: School of the Heart edificio Scuola Elementare investimento 1,5 milioni di euro (Bando POIn MIUR- MATTM); POIn Borghi che prevede un intervento di riqualificazione energetica del Convento con la sostituzione delle lampade al sodio con Led ed una rete di Teleriscaldamento per un importo di 2 milioni di euro; PON Sicurezza per 1.200.000 euro destinati al recupero dell ex macello in via Cocumola da destinare a edificio per l avviamento al lavoro e integazione di extra comunitari. Il Sindaco Ettore Caroppo precisa di non essere d accordo dissociandosi nettamente da atteggiamenti e considerazioni portate avanti durante il consiglio comunale, prive di vera sostanza ,quasi a sembrare di essere di fronte ad una scolaresca alle prime armi che protesta per nascondere il fatto di non aver studiato le tabelline. I consiglieri di opposizione votando contro il Bilancio di Previsione dimostrano continua, di non aver minimamente analizzato, seppur in maniera non approfondita, i contenuti relativi agli investimenti, che prevedono milioni di euro in opere pubbliche senza chiedere un solo centesimo di nuove tasse ai cittadini, senza aumentare la spazzatura ,così come avviene da tre anni, dicono no semplicemente per il gusto di dire NO conclude.

LECCE. È stato un successo il primo mercatino della bicicletta organizzato dalla IV Circoscrizione Rudiae - Ferrovia e dalle Associazioni: Ricuso, Cicloamici Lecce Fiab, il Formicaio, Ruotando e Fuorisede Connection. Il primo di una serie di appuntamenti che animeranno il Parco Baden Powell e che vedono la cittadinanza attiva impegnata nella rivitalizzazione delle aree periferiche. Un successo per le biciclette vecchie che sono state di nuovo riutilizzate. Per i bambini che hanno cominciato ad imparare ad aggiustarle, grazie all angolo della Ciclofficina. Un angolo molto popolato, di attrezzi di ogni tipo e di tanto entusiasmo con il quale i promotori dell iniziativa hanno sistemato copertoni, freni, camere d aria, hanno spostato selle da una bici all altra, hanno smontato biciclette vecchie per recuperare i pezzi da utilizzare per altre biciclette. Insomma una Ciclofficina operosa . Alla quale non è mancato anche l angolo artistico : pennelli e spray per personalizzare, su richiesta, la bicicletta disegnandola con i colori del Lecce ad esempio o con creazioni artistiche realizzare sul momento ed in base alle indicazione del proprietario. È stato un andirivieni di cittadini che hanno approfittato del mercatino per portare biciclette da vendere o

scambiare oppure da lasciare alla Ciclofficina per il riuso di pezzi ancora utilizzabili. Non è mancato l ospite speciale il Maestro Carlà, storico costruttore d biciclette di Monteroni che ha visitato i mercatino controllando che i ragazzi della Ciclofficina facessero tutto a regola d arte, come piace a lui. Il mercatino di ieri non è stata solo musica e bella gente: è stato il trionfo della bicicletta e di un sorprendente parco, il Baden Powell solitamente abbandonato. La bicicletta non solo trasforma l energia chimica accumulata ne muscoli in energia cinetica ma diventa energia sociale per creare, ricreare e riusare Un mercatino a costo zero che ha coinvolto amanti delle due ruote e non, cittadini che vogliono esserci nella realtà urbana che l circonda. In modo operoso, non semplic spettatori di cambiamenti provenienti dall alto ma costruttori di percorsi che con gioia e semplicità recano benefici diffusi, all ambiente ed alla cittadinanza tutta. I Presidente della Circoscrizione Carmelo Isola afferma che finalmente il parco ha assunto quella funzione sociale e di aggregazione ed intende insieme alle associazioni ed i cittadini riproporre spesso nuovi appuntamenti e programmare un calendario di eventi. Tra questi il mercatino che potrebbe avere una cadenza mensile

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cultura

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NICETINO MONTINARO - La vita e la fede di un uomo semplice di Giovanni Cisternino di PAOLA MASTROLIA Sarà distribuito nelle librerie in questi giorni, il nuovo libro di Giovanni Cisternino Nicetino Montinaro la vita e la fede di un uomo semplice . Il libro pubblicato da Il Salentino Editore, inaugura una nuova collana della Casa Editrice di Melendugno dal titolo Fede e Vita .

Questa collana vuole dare spazio ai testi che narrano le testimonianze di fede e di vita di uomini e donne che si sono dedicati agli altri sia da laici che da religiosi. Il volume che narra la vita di Nicetino Montinaro morto qualche hanno fa a Melendugno, è stato interamente finanziato dalla

Signora Gabriella Quarta moglie del defunto e per sua espressa volontà, tutto il ricavato della vendita che sarà consegnato al Parroco, è destinato ad essere devoluto in beneficenza.

Nella premessa del libro la sig.ra Gabriella scrive ho voluto intensamente la pubblicazione di questo libro, non solo per onorare la memoria di mio marito, ma soprattutto, per mettere in evidenza la pazienza e la fede che ha avuto, nonostante la sofferenza che è durata ben 24 anni. In realtà egli ha accettato non solo la sua sofferenza ma, a questa, ha unito anche le sue preghiere per amore del prossimo e tutto ha offerto a Dio Padre. Spero conclude, che

SOÑAR PARA GANAR (SOGNARE PER VINCERE)

Nel Salento l icona del Tennis Emilio Sánchez Vicario per incontrare studenti e giovani tennisti MAGLIE. Appuntamento davvero speciale ed unico quello che hanno vissuto i giovani del Salento Venerdì 13 maggio. Emilio Sànchez Vicario, icona del tennis spagnolo e mondiale, ha incontrato i ragazzi dell indirizzo Internazionale Spagnolo del Liceo Capece di Maglie , che hanno tradotto in italiano il libro Soñar para ganar (Sognare per vincere), scritto dallo stesso Emilio Sánchez Vicario e dallo psicologo Bruno Moioli. L evento si inserisce nell ambito del progetto Unire Cultura e Sport del Liceo Capece, ideato e coordinato da Alessandra Chiurazzi, sostenuto e patrocinato da Provincia di Lecce, Comune di Maglie, Coni provinciale, Università del Salento, Federtennis provinciale e Circolo Tennis di Maglie.

Alle ore 9 in punto, nell atrio del Liceo Capece di Maglie, l autore ed ex tennista, ha dialogato con i giovani traduttori e docenti dell Istituto, sul volume e sul progetto Unire Cultura e Sport , progetto che si caratterizza per la volontà di fondere il contesto scolastico e l ambiente sportivo in un connubio che può accompagnare i giovani alla crescita anche umana.

All incontro sono intervenuti Antonio Gabellone, presidente della Provincia di Lecce, Antonio Fitto, sindaco di Maglie, Ernesto Toma, assessore provinciale alla Formazione professionale, Antonio Pascali, presidente del Coni provinciale, Stefano Adamo, preside della Facoltà Economia Università del Salento, Roberto Muci, dirigente scolastico del Liceo

Capece.

Dopo aver incontrato i giornalisti, si è avuto l incontro presso il Circolo Tennis Maglie, con i giovani tennisti e i loro allenatori.

Il Liceo Classico Statale Capece , sede da più di un decennio di una Sezione Linguistica Internazionale italo - spagnola, ha accolto con entusiasmo la proposta di tradurre il libro Soñar para Ganar , per il mezzo di Alessandra Chiurazzi, da parte dei migliori allievi della Sezione Internazionale, con il supporto di alcuni docenti del Liceo stesso e la straordinaria partecipazione, a conclusione del progetto, dell autore, il quale ha colto l occasione per presentare anche la propria Fondazione (Fundación Emilio Sánchez Vicario, www.fundacionemiliosanchezv.org), attraverso la quale sostiene progetti umanitari.

Questa iniziativa è fortemente appoggiata dal direttore del Centro, Roberto Muci, che ha inserito l opera di traduzione nell ambito delle attività didattiche. La consapevolezza che in Italia non sia possibile, per i ragazzi, conciliare

un attività sportiva agonistica con lo studio in una scuola pubblica ha fatto sì che si considerassero Emilio Sánchez Vicario ed i Centri di formazione da lui fondati come un importante modello educativo di riferimento multiculturale, al punto da spingere a creare un ponte tra due diverse realtà accomunate da una forte tensione all internazionalità.

La traduzione del libro Soñar para ganar , difatti, diviene, una preziosa possibilità per gli studenti italiani di entrare in contatto con i valori altamente positivi che Emilio Sánchez, attraverso il racconto della straordinaria e difficile vittoria in Coppa Davis della squadra spagnola di cui era capitano, e Bruno Moioli, con il suo contributo in chiave psicologica, riescono a trasmettere anche a un pubblico non sportivo. Nell ambito del progetto Unire Cultura e Sport , infine, è prevista l istituzione presso il Liceo Capece di una borsa di studio ed allenamento , destinata a quei giovani sportivi che riusciranno a conciliare con successo l agonismo sportivo e la formazione scolastica.

questo umilissimo libretto, raggiungendo soprattutto le case degli ammalati, dia loro un sollievo e sia d conforto per le loro vicissitudine terrene . Nel libro oltre a numerose testimonianze di uomini e di donne che hanno conosciuto e apprezzato Nicetino, vi è un messaggio autografo di Ivanka Ivankovic veggente d Medjugorje, che Nicetino e il gruppo di preghiera da lui fondato, hanno conosciuto personalmente. Il libro che ha un costo di 13,00, oltre che essere richiesto direttamente alla Sig.ra Gabriella Quarta, può già essere acquistato a Melendugno presso il bookshop del Centro Cultu-rale Rina Durante in via S. Potì, 48

MARTANO - IL MAGGIO DEI LIBRI Incontro con Giuseppe Moscati.

Sabato 14 maggio sala convegni Karol Wojtyla

Sabato 14 maggio, alle ore 20, a Martano, nella sala convegni comunale Karol Wojtyla, in Piazza Caduti, prosegue la rassegna organizzata dal Comune di Martano-Cultura e Turismo, "Salento: le radici e il sentimento", in adesione all'iniziativa nazionale de "Il Maggio dei libri". La serata prevede l'incontro con Giuseppe Moscati. Umbro, ricercatore, giornalista pubblicista e collaboratore di varie testate anche nazionali, redattore della rivista Rocca , Moscati, che ha sposato una martanese, è l'autore del libro dal titolo Sandro Penna e Vittorio Bodini Tracce di una compresenza poetica . Perugia, la città di Moscati, è la città del colloquio tra i due poeti, quasi coetanei, ma soprattutto affini per sensibilita' poetica.Tra le vie cittadine e gli squarci di sole che guizzano sui tetti del centro storico si compie la magia del loro incontro . Interventi dell'autore e di Anna stomeo, Presidente del gruppo teatrale di sperimentazione Itaca Min Fars Hus . Gli attori Barbara Castrignanò e Andrea Lefons saranno artefici di un teatropoesia dal titolo compresenze , incentrato sui versi dei due poeti. Intermezzo musicale al flauto di Gianluca Milanese.

Giordano BRUNO Breve riflessione dopo quattrocento anni di GABRIELE DE BLASI

Quando gli archivi vaticani misero a disposizione di studiosi e ricercatori la documentazione sul processo a Giordano Bruno, lo storico Luigi Firpo l analizzò con molta accuratezza.

Come accade per i processi politici in genere, la corte del tempo, di certo, non aveva precipitato il giudizio, vagliando rispettosamente le testimonianze, e assicurandosi anche il contributo dei massimi esperti del settore. Aveva sentenziato la condanna quasi con rammarico, e lo stesso papa Clemente VIII nulla avrebbe potuto fare a fronte di un lavoro così meticoloso. Anche a Gerusalemme, circa duemila anni fa, le cose andarono in questo modo. Ora, forse per metterci a posto la coscienza, nel corso dei secoli, ci siamo detti che era stata volontà di Dio. Poi ci siamo accorti che la storia funzionava, e così lo abbiamo affermato anche per tantissimi altri casi, compreso quello di Giordano Bruno. Senza alcun pericolo d indignazione per le nostre coscienze

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arte / musica / spettacolo

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LECCE - TEATRO PAISIELLO: Alexandre Hintchev suona Oronzo Persano. La musica si fa metafisica di ELISABETTA DELLE DONNE È stato un incontro esclusivo e straordinario tra il pianista bulgaro Alexander Hintchev e il maestro compositore Oronzo Persano. Un concerto monografico in prima esecuzione assoluta, che ha tenuto il pubblico del Teatro Paisiello attento ed appassionato. Due ore in cui alla ricchissima interiorità e individualità creativa interpretata dagli strumenti (clarinetto, chitarra, viola, violino, flauto e pianoforte) si è alternato il sentimento descritto dal Persano, ispirato nelle sue composizioni dalla letteratura e dalla filosofia. Ospite della serata, Alexander Hintchev un vero virtuoso europeo, l interprete ideale per fondere vitalità e poesia. Le opere pentagrammate tra il 2006 e il 2008 riecheggiano stati d animo forti. Per l occasione, abbiamo incontrato il maestro compositore Persano. Come vengono concepiti i suoi ultimi lavori e di quale influenza godono?

In O PROFONDA MEZZANOTTE ho cercato quel senso di moto immobilemobile immaginando un'immersione notturna (Per Due Clarinetti in Sib.). A, U, M non sono altro che delle iniziali che indicano il Mondo sensibile, rappresentato dallo stato di veglia; IL Mondo delle immagini rappresentato da sogno; IL Mondo della casualità rappresentato dal sonno senza sogni. Queste composizioni esplorano un mondo eticoorientale e non l'aspetto folkloristico di una diversa cultura. Un atteggiamento,il mio, d'analisi di tipo pisichico-antropologico dell'aspetto onirico (Per Chitar-

ra sola). NATURA METAFISICA: spesso alla Metafisica viene dato un aggettivo negativo per la sua forma astratta e slegata dalla realtà. Ho lavorato in quest'opera con una luce irreale che colora oggetti cielo e mare di tinte innaturali. In una struttura non più spazio geometrico, invece volutamente sempre deformata,proiettata verso un vuoto dilatato,dove regna l'assenza di vita in una atmosfera di un silenzio assoluto (Per Violino e Chitarra). Solo ciò che è luogo, ORT, può accordare un posto ed è proprio il ponte, che occupandolo, trasforma uno spazio libero in un luogo in cui prendere posto (Martin Heidegger "saggi e discorsi"). Da questo pensiero filosofico è scaturita in me l'idea compositiva di Ort affidandola alla ricerca di tre strumenti con l'intento di dare la percezione sonora del puntellamento di un ponte creando così una sovrastruttura di un non luogo,su una già esistente (Per Flauto-Clarinetto in SIb-Chitarra).

FORMAT-LIQUIDO. La paura più terribile è la paura diffusa, sparsa, indistinta, libera, disancorata,fluttuante priva di un indirizzo o di una causa chiari; la paura che ci perseguita senza una ragione,la minaccia che dovremmo temere e che si intravede ovunque, ma non si mostra mai chiaramente. Paura è il nome che diamo alla nostra incertezza, alla nostra

ignoranza della minaccia, o di ciò che c'è da fare (da Paura Liquida Laterza Zigmunt Baumann). Con riferimento al pensiero baumanniano ho sottoposto la chitarra a delle risonanze armoniche difficile da ottenere con un strumento senza pedale, dando così l'impressione di una sufficiente forza perenne, privilegio questo della forza creativa più che fisica,mantenendo intatte le attività espressive nella coscienza e conoscenza dell'essenza delle cose (Per Chitarra sola). LUMINOSE SOLITUDINI. Solitudine non è da intendersi come isolamento,disperazione o abbandono. Bensì introspezione interiore come condizione ineliminabile della vita. Si può incontrare sulle montagne,nei deserti o nelle nostre città.

Chi incontra le luminose solitudini ha

Un "tributo" in memoria della poetessa specchiese Maura Pacella Coluccia della regista ed attrice Rosaria Ricchiuto

"La signora dai capelli rossi" va in scena a Ruffano Domenica 15 Maggio alle ore 20.30 presso il Teatro Comunale G. Paisiello di CESARE VERNALEONE RUFFANO. Si conclude con un grande successo di pubblico e ottimi giudizi da parte della critica la tournèe invernoprimavera dell'attrice e regista teatrale Rosaria Ricchiuto (foto) con la sua Compagnia Teatro Solatia di Specchia in attesa di ripartire con la tournèe estiva e ben sei spettacoli di teatro sperimentale di cui tre assolutamente nuove produzioni teatrali Domenica 15 Maggio Rosaria Ricchiuto e le sue collaboratrici porteranno in scena presso il Teatro Comunale G. Paisiello di Ruffano LA SIGNORA DAI CAPELLI ROSSI , un recital che è un omaggio, un tributo in memoria della artista e poetessa specchiese, Maura Pacella Coluccia, scomparsa il 20 giugno 2008: spettacolo già presentato. a livello embrionale, il 24 agosto 2008, a caldo, a pochi mesi dalla scomparsa della poetessa e poi portato in scena la scorsa estate ed oggi riproposto dopo una rivisitazione ed una riscrittura tutta nuova e ricca di novità.

Tre donne ed una bambina, in un continuo gioco teatrale, raccontano il carattere e le sfumature di Maura Pacella Coluccia. attraverso i testi delle sue poesie, ispirandosi ognuna ad un colore e ad un fiore diverso, accompagnate da meravigliose musiche.

Ogni donna è un fiore: da questo l autrice è partita per descrivere tutte le sfaccettature della personalità e delle opere di un istrionica artista, ancora sconosciuta al grande pubblico. Ingresso gratuito - info 338.4827332

di DARIO QUARTA

Da qualche anno Rosaria Ricchiuto sta cercando di far emergere il meglio del sommerso, dal punto di vista artistico teatrale, che ha il Salento, soprattutto nel Capo di Leuca.

Per Rosaria Ricchiuto, il teatro è un "contenitore", un luogo di racconto ed ascolto e un laboratorio teatrale è un viaggio alla scoperta delle tecniche d'espressione e di comunicazione. Domenica 15 Maggio a Ruffano con Rosaria Ricchiuto saranno in scena Vincenza De Rinaldis, Irene Scarascia e la piccola Roberta Branca. Dopo qualche giorno di pausa, da giugno Rosaria Ricchiuto ripartirà con la Compagnia Teatro Solatia per la tournèe estiva che la vedrà impegnata fino a settembre con ben sei titoli: i tre spettacoli ormai consolidati "Cibo & Eros", "La Signora dai Capelli Rossi" e "Le donne cantate dai poeti" e tre spettacoli di nuova produzione che promettono di essere, come sempre, innovativi ed in parte rivoluzionari ma nel solco della continuità del progetto di riscoperta delle tradizioni poetiche e popolari e di recupero dei valori identitari salentini e meridionali ma anche di valorizzazione dello spirito nazionale e dei sentimenti religiosi.

1991-2011: 20 anni di reggae music e tradizione è il titolo del lungo tour, partito da Londra, che dopo un altra tappa inglese, a Brixton, porterà i Sud Sound System sui palchi di tutta Italia. Un concerto speciale, quello del ventennale, con una prima salentina speciale.

Ad accogliere il tripudio di reggae dei Sud Sound System e della Bag a Riddim band è il Forum Eventi di San Pancrazio Salentino.

Il cambio di provincia per la prima regionale del tour è una piccola novità per il gruppo, che ha scelto il Forum Eventi in primis per le sue caratteristiche tecniche e funzionali, che la rendono una struttura unica in tutto il Sud Italia; poi perché ubicata in posizione strategica, nel cuore del Grande Salento e al centro delle tre province Brindisi, Lecce e Taranto. Cresce l attesa quindi per i tantissimi pugliesi fan del gruppo, alle prese con un intensissimo periodo, sui palchi e in studio, tra registrazioni e collaborazioni. Dopo il tour in Australia a dicembre i Sud Sound System sono infatti tornati con una carica ancora più vigorosa ed entusiasmante.

Attualmente stanno collaborando con Riva Starr, uno dei più importanti dj mondiali, hanno inoltre partecipato al primo singolo di lancio del nuovo album di Grido, dei Gemelli Diversi, ed hanno da poco concluso il progetto Ghetto Eden, con loro sul palco del Forum Eventi, continuando così a portare avanti l obiettivo di produrre e dare spazio agli artisti emergenti del Salento.

Per il prossimo autunno infine, è previsto l inizio della registrazione del nuovo disco di inediti.

per compagnia il silenzio, spesso e brillante che porta verso il cammino della riflessione,della contemplazione e non è mai solo (Per Violino - Viola - Chitarra).

In SETTE CORTE POESIE DI MUSICA mi rivolgo a quel mondo di poetare del nulla. Quel nulla cosmico che è tutto noi. Si sostiene che la poesia debba saper raccontare, ma il senso del racconto spetta al romanzo non alla poesia. Ad essa viene offerto il compito della contemplazione (Per Pianoforte). CONCERT FOR PIANO SOLO. La genesi di quest'opera è associata alla poesia di Giuliano Gramigna, ultimo poeta italiano seguace della scuola poetica dell'ermetismo.

Tra di noi s'era creato un buon rapporto dopo la pubblicazione della sua "L'ANNATA DEI POETI ESTINTI".

Una raccolta di poesie dalle quali io avevo composto Tre Lieder per Voce e Chitarra. Volevo continuare il mio lavoro sottoponendolo sempre ad una verifica del Maestro. La sua morte improvvisa troncò il nostro rapporto di collaborazione, ed io non ho avuto più il coraggio a continuare da solo.

A quel materiale musicale rimasto sospeso ho tratto quest'opera (Per Pianoforte) e per questo ringrazio con commozione il maestro pianista Hintchev, che lo ha interpretato in maniera egregia.

Al Forum Eventi di San Pancrazio la prima pugliese dell atteso tour dei SUD SOUND SYSTEM

Oltre all uscita di una biografia e un documentario sui vent anni del gruppo e del reggae nel Salento, diventato, non a caso la Giamaica d Italia .Vent anni che, per il gruppo, non sono stati solo musica e successo, ma anche impegno civile, con i loro microfoni e le loro rime sempre in prima linea contro ingiustizie, mafia, inquinamento. Ma hanno anche parlato di rispetto, di amore, di gioie, hanno creduto nella speranza, in un futuro migliore e grazie anche a loro abbiamo passato tutti dei momenti indimenticabili attraverso le loro musiche, le loro parole.Vent anni che hanno confermato come la gente sia il loro ossigeno, la loro energia, il loro cuore pulsante. Il pubblico che è sempre più numeroso, più attento e più esigente non è stato mai deluso.

E non lo sarà di certo nel concerto del ventennale, con i Sud Sound System sostenuti dalla Bag a Riddim band che attraversano i momenti più significativi del repertorio, partendo proprio dai mitici singoli usciti nel 1991: Fuecu e T ha sciuta bona . Prima di loro, sul palco, i Ghetto Eden, crew afro-salentina freschissima di esordio discografico, Fuori Città , prodotto proprio dai Sud Sound System e presentato ufficialmente al Forum Eventi.

In occasione del concerto di San Pancrazio, ai primi 100 spettatori che acquisteranno in prevendita, al botteghino del Forum il biglietto del concerto, verrà data in omaggio una copia di Fuori Città . Ad allungare la notte del Forum infine, anche le selezioni di Kaya Killa sound system. Inizio concerto ore 21 (Sud Sound System sul palco alle ore 23).

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salute & benessere / scienza

L'esperto

Valeria Cannazza Dottoressa in Scienze motorie e sportive, Pisa PISA. La nostra è una realtà in cui la cultura attuale, da ormai molto tempo, ci presenta modelli dell'immagine corporea stereotipati, contribuendo a diffondere un ideale, quasi sempre, scorretto legato all'esasperazione della bellezza. Prendiamo, ad esempio, il tema principale che da qui a quest'estate farà da apripista ad argomenti collaterali, ovvero la prova bikini. Se diamo un'occhiata alle numerosissime riviste, ai social network, od a vari programmi tv ci accorgiamo che la preoccupazione principale è quella di avere le misure giuste, le gambe sottili e toniche per le donne, muscoli da invidiare per gli uomini, per l'estate.

Eppure, l'aspetto esteriore dovrebbe essere almeno il secondo pensiero che ci debba turbare. Al primo posto non dobbiamo mai dimenticare che all'estate, come a tutte le altre stagioni, dovremmo arrivare con una premura comune che non è obbligatoriamente l'aspetto fisico, bensì la salute e il benessere prima di tutto interiore; con ciò non voglio scoraggiare chi è dedito ad un allenamento costante, o creare perplessità a chi segue una buona dieta e mantiene sano il proprio stile di vita. Niente di tutto questo; la mia critica è volta a coloro che fanno dell'aspetto fisico l'unico obiettivo da raggiungere, avvicinandosi a modelli fisici poco salutistici, ma soprattutto mi rivolgo a tutti quei mezzi di comunicazione che, invece di proiettare il proprio potere divulgativo verso i mali sociali o di mettere a fuoco i disagi che ne derivano, non fanno altro che sfruttare le debolezze comuni; arriviamo così ad avere la solita tematica che fa da padrona anche quest'anno, in prossimità della

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DISMORFOFOBIA Come la visione distorta di sé si trasforma in patologia

stagione estiva, ovvero l'adozione dei modelli estetici dai mass media proposti. Il continuo bombardamento di messaggi ingannevoli mettono in risalto anche la minima imperfezione, e ciò non fa altro che diffondere quella che oggi è diventata una patologia abbastanza reale nella società: la dismorfofobia. Si tratta di un disturbo legato al la fisicità e ad un'eccessiva preoccupazione della propria esteriorità, a causa della quale si ha una visione distorta di se stessi.

Provoca un forte stress emotivo e problemi a relazionarsi. Cresce la paura di non piacere né a se stessi né agli altri, con la conseguenza di isolarsi e di tenere per sé le proprie insicurezze. Così cominciano le corse verso una forma fisica invidiabile, a qualunque costo; il corpo non viene più considerato nella sua interezza, ma l'attenzione si concentra su particolari porzioni fisiche.

Nella donna la preoccupazione maggiore riguarda il seno, i capelli, i fianchi; per l'uomo

sono criticabili i muscoli o parti non proporzionate tra loro, come il busto con le gambe e ciò porta a seguire diete sbagliate, ad assumere anabolizzanti e a dedicarsi in modo maniacale all'attività fisica. Ciò che avviene è una perdita di autostima seguita da un'ossessione nei riguardi dei propri difetti che in realtà o non esistono o non sono così esasperati. Chi soffre di dismorfofobia avanza una battaglia contro la propria immagine rifugiandosi in cure estetiche, in sacrifici alimentari senza risultati e infine nella solitudine; anche se chi ne soffre ottiene un miglioramento della propria immagine, non è mai abbastanza soddisfatto. La dismorfofobia provoca un sentimento di vergogna per il proprio difetto fisico e, a seconda del soggetto, si presentano reazioni differenti: se è un adolescente a soffrirne, donna o uomo che sia, oltre alle sensazioni legate all'età, si crea un senso di disagio per cui è forte il timore di deludere sull'aspetto fisico.

Se invece è coinvolto un adulto, la situazione è più grave:con la fine dell'adolescenza il soggetto normalmente acquisisce anche un minimo di fiducia che lo spinge a relazionarsi; in caso di persona dismorfofobica il disagio continua, come anche la sensazione di sentirsi sempre in difetto e inadeguati.

Insomma, capita anche che la dismorfofobia si associ ad altre manie o complessi, come quello di inferiorità, oppure che sfoci in abitudini fobico-ossessivi rischiosi per la salute, come anoressia e bulimia. Le persone affette dalla dismorfofobia sono, in realtà, vittime di una vera patologia figlia dei nostri tempi: la società punta sull'esteriorità e molte persone, tra cui adolescenti, ripongono le proprie speranze di successo proprio seguendo i modelli estetici proposti. Spesso non solo sono irraggiungibili, ma addirittura falsi: infatti, le immagini che tanto occupano spazio sui giornali sono molte volte ritoccate; inconsciamente, chi le guarda è portato a fare confronti tra questi canoni estetici irraggiungibili e se stesso e di solito il confronto non regge... In ambito clinico è importante distinguere subito un soggetto affetto dalla dismorfofobia; si tratta di una persona la cui situazione evolve verso stati d'animo negativi fino alla depressione. La battaglia per un corpo migliore può essere interrotta con l'aiuto di uno specialista, meglio ancora se si tratta di una collaborazione tra un dottore in scienze motorie e uno psico-terapeuta, i quali, tramite un lavoro sull'accettazione del proprio corpo, aiutano a far riaffiorare l'autoconoscenza e l'autoaccettazione del soggetto, determinanti per l'apertura alla relazione e al contatto con gli altri.

Aprile 2011: record di tornado negli Stati Uniti, ma l Italia non è immune

Anche il nostro Paese ricorda degli eventi tragici legati al fenomeno dei tornado Quanto un tornado possa essere devastante è risaputo. Chi si interessa degli eventi meteorologici estremi saprà senz'altro che l'area del pianeta ove si verifica il maggior numero di tornado è la cosiddetta "Tornado Alley" (l'Area dei Tornado), negli Stati Uniti (il Paese maggiormente colpito da questo fenomeno per frequenza ed intensità).

Questa zona comprende lo stato del Texas, l'Arkansas, l'Oklahoma, il Nebraska, Il Kansas, il Missouri, l'Iowa, il South Dakota, l'Illinois, e quello che è accaduto nello scorso mese di aprile in quest area non ha precedenti. Secondo le ultime stime, sono stati registrati circa 600 tornado, un vero e proprio record. Il bilancio delle vittime ha raggiunto le 350 unità, mentre i danni sono incalcolabili, tanto che lo stesso Presidente Obama s'è detto impressionato dall'entità della devastazione e per alcuni degli Stati interessati, si tratta di una delle catastrofi naturali più gravi degli ultimi 50 anni.

Ma cosa può scatenare un evento così estremo? Normalmente i moti all'interno di una cellula temporalesca sono di tipo rettilineo, ma il moto ventoso che genera un cumulonembo può originare dei vortici. Significa che all'esterno e all'interno della nube si vengono a creare dei moti circolari (vortici). La causa più comune che determina la nascita di questi vortici è la turbolenza scaturita dal contrasto tra la corrente ascensionale e quella discensionale all'interno del temporale.

In questo caso si possono formare tornado

(trombe d aria) di debole intensità e di breve durata. Un'altra causa che può condurre alla formazione di un tornado è la presenza di correnti fredde alle alte quote dell'atmosfera (Jet Stream = Corrente a Getto)) che alimentano il moto convettivo della nube temporalesca e ne provocano la rotazione.

In tal caso, il tornado si forma nel settore ascensionale della cella temporalesca poiché si viene a creare una notevole differenza di pressione tra centro e periferia della colonna d'aria, e se raggiunge valori tra i 20 ed i 40hPa, l'aria viene risucchiata fino a toccare il suolo. La colonna, in rotazione antioraria, può raggiungere altissime velocità di rotazione ed in base a questa velocità che il fenomeno può rivelarsi più o meno distruttivo.

Il caso specifico degli USA rientra a pieno titolo nella seconda categoria di cause: lo stazionamento nelle scorse settimane di un'area di alta pressione sul Canada, ha

sospinto verso sud masse d'aria fredda e secca, in seno al Jet Stream. Lo scontro, violentissimo, con l'aria caldo-umida in risalita dal Golfo del Messico ha innescato la formazione di sistemi temporaleschi estremamente violenti. Ed in Italia? Ebbene, anche il nostro Paese ricorda degli eventi tragici legati al fenomeno dei tornado. Quello più violento mai verificatosi è sicuramente la Tromba del Montello presso il comune di Volpago del Montello in provincia di Treviso il 24 luglio 1930. Si stima, in base al calcolo dei danni, che i venti raggiunsero velocità prossime ai 500 km/h, quindi di categoria F5 (intensità massima), un fenomeno più unico che raro: durante il suo tragitto di 80 km percorso in 84 minuti, costò la vita a 23 persone. Altro fenomeno interessante fu il tornado abbattutosi il 16 giugno del 1957 presso i piccoli comuni di Robecco e Vallescuropasso nell'Oltrepò Pavese, stimato

potenziale F4, che ispirò la copertina de La Domenica del Corriere del 29 giugno di quell'anno. Un altro possente tornado da segnalare è quello che investì il padovano e la Laguna di Venezia l'11 settembre 1970, dove un F4 generatosi sui Colli Euganei raggiunse la città lagunare per poi esaurirsi nel litorale del Cavallino lasciandosi alle spalle ben 36 vittime. Altro tornado di una certa rilevanza in Italia risale al 7 luglio 2001, quando una tromba d'aria di scala F3 colpì diversi paesi della Brianza, causando numerosi danni, fra cui svariati capannoni scoperchiati e distrutti ed automobili spostate anche di 200 metri. Per fortuna, in questo caso non vi furono vittime ma non mancarono feriti gravi. L'ultimo tornado a causare delle vittime è avvenuto in Friuli Venezia Giulia l'8 agosto 2008, che ha colpito in particolare la zona di Grado e di Trieste. I danni più ingenti si sono verificati nella Laguna di Grado; in particolare nell'isola in cui ci furono state due vittime, due turisti norvegesi in vacanza.

Esistono anche delle fonti riguardanti tornado storici avvenuti sul territorio romano. Il più famoso avvenne nelle prime ore del mattino del 12 giugno 1749. Esso si generò sul mare, provocò danni sull'antica Ostia e si portò su Roma, dove si intensificò e provocò molti danni e feriti. Il fenomeno fu ben descritto da Ruggero Giuseppe Boscovich nella sua operetta Sopra il Turbine atmosferico che la notte fra gli XI e i XII di Giugno 1749 devastò una gran parte di Roma .

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LECCE: il destino è tutto nelle tue mani di ANDREA MONTINARO

Un gol di Ernesto Chevanton a soli due minuti dal termine della partita, regala al Lecce una preziosissima vittoria sul Napoli. Una gara con tanto cuore e tanto carattere, quella giocata dagli uomini di De Canio, capaci di arginare lo straripante trio azzurro Hamsik-Cavani-Lavezzi.

Avevamo preparato molto bene questa partita, ed anche durante la gara ero abbastanza sereno perché la squadra si esprimeva bene. afferma il tecnico di Matera - Siamo passati in vantaggio anche se, subito dopo, siamo rimasti in dieci uomini per l espulsione di Corvia. Era logico che il Napoli intensificasse la sua spinta offensiva e noi, rimasti in inferiorità numerica contro un avversario che ha il doppio dei nostri punti in classifica, siamo stati costretti a modificare il nostro atteggiamento tattico, pensando prima di tutto a difenderci e poi a contrattaccare con Di Michele. Proprio l attaccante romano, tornato a disposizione dopo la revoca delle tre giornate di squalifica inflitte dal giudice sportivo Tosel (prima sentenza di questo genere nella storia del calcio italiano), ha servito un assist al volo di tacco per l accorrente Chevanton che di sinistro batteva l incolpevole De Santics: Chevanton? La sua storia è di facile lettura: il ragazzo ha un certo carattere ed avrebbe bisogno di ritrovare la condizione giocando con più continuità.

Nel momento in cui sembrava averla ritrovata, - continua De Canio - ha avuto una lunga squalifica che gli ha fatto perdere serenità. Non ho mai avuto nulla contro di lui, nè contro nessun altro calciatore, ma invece l ho atteso e spronato. Da lui mi attendo qualità, non quantità ed in questo senso si sta facendo valere.

L altro eroe di giornata, nel bene e nel male, è stato senz altro Daniele Corvia, artefice prima del gol su calcio di rigore

Anno IV - n. 58 Iscritto al N° 1006 Registro della Stampa Tribunale di Lecce decreto del 28/11/2008 Iscritto al R.O.C. al numero 18004

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Salvezza vicina Sopra l'esultanza di Chevanton dopo lo spettacolare goal segnato al Napoli che ha sbloccato il match e poi dell espulsione rimediata per doppio giallo a causa di un fallo su Cavani al limite della propria area di rigore. Oggi abbiamo ottenuto una vittoria molto importante e sono molto contento di aver trasformato il calcio di rigore. A lasciarmi quest'incombenza è stato Di Michele: mi sono presentato al tiro senza particolari timori e sono riuscito a piazzare la palla all incrocio dei pali. Fino a quel punto, la partita sembrava stesse andando per il meglio, ma poi l arbitro, con una decisione a mio parere affrettata ed esagerata, mi ha espulso per somma di ammonizioni.

Mi è dispiaciuto dover abbandonare il campo lasciando i miei compagni in inferiorità numerica, ma alla fine fortunatamente tutto è andato bene per noi. È un vero peccato - continua l attaccante giallorosso - non poter disputare il derby a causa di questa espulsione, perchè so benissimo quanto conti questa sfida per i nostri tifosi; sarò costretto a saltarlo,

CASARANO: Il tennis internazionale sbarca nel Salento

Dal 2 - 7 maggio si è svolto il torneo Internazionale Femminile - I° Trofeo Primolio.

La vincitrice è la russa Irina Khromacheva (testa di serie n. 8) che ha battuto la tedesca Anne Schaefer (testa di serie n. 4) per 6-3 6-4 di ELIO DE SANTIS CASARANO. Si è concluso il 7 maggio al Tennis Club di Casarano il Torneo Internazionale Femminile, 1° Trofeo Primoljo, iniziato il 2 maggio scorso. Il Tennis Club di Casarano, rinato sotto la presidenza di Sergio Stefanelli e la direzione sportiva di Rocco Piceci, è nuovo di restyling. Oltre ai due campi in terra rossa e a quello in erba sintetica, inaugurati lo scorso agosto, è stato realizzato anche il campo centrale in terra rossa con gradinate, capace di ospitare fino a 400 spettatori seduti, perfetto per le grandi kermesse e manifestazioni a livello nazionale e internazionale.

Nato negli anni 70 e dopo alterne vicende, finalmente il Tennis Club di Casarano, grazie anche al sostegno di Filanto, torna a respirare aria del gran-

de tennis e a porsi all attenzione con l organizzazione di tornei di livello. Il Torneo, autorizzato dalla Federazione internazionale (ITF) e dalla FIT (Federazione Italiana tennis), ha visto sfidarsi 32 tenniste provenienti da tutto il mondo.

Dopo le qualificazioni, che si sono svolte il 30 aprile e il 1 maggio e hanno portato all inserimento di 8 tenniste nel torneo; dal 2 al 7 maggio si sono affrontate 32 tenniste. Per la finale è scesa in campo la russa Irina Khromacheva (foto in alto, testa di serie n. 8) e la tedesca Anne Schaefer (foto in basso, testa di serie n. 4). Ha vinto la russa per 6-3,64. Il doppio è stato vinto dalle italiane Giulia Gatto-Monticone e Federica Quercia che hanno battuto Benedetta Davato e Federica Grazioso per 7-5, 26, (10-5). Il montepremi di 10.000 dollari è sponsorizzato dall Azienda Primoljo dei fratelli Primiceri di Casarano.

purtroppo, ma con un Cheva in queste condizioni il Lecce sa di poter contare su un giocatore di grande affidamento. Il gruppo è molto compatto ed è disposto a tutto pur di ottenere la salvezza. In virtù della sconfitta della Sampdoria nel derby contro il Genoa, il Lecce ora è al quart ultimo posto della classifica di Serie A a quota 38 punti, due in più proprio dei doriani. Salvo sorprese, la lotta per la permanenza nella massima serie dovrebbe essere circoscritta a queste due squadre.

Il prossimo turno forse sarà quello decisivo con i giallorossi impegnati nel delicatissimo derby di Bari e i blucerchiati in casa contro il Palermo di Miccoli. Ma ora il Lecce ha la consapevolezza che tutto dipenderà dai propri risultati senza dover tendere l orecchio alla radiolina. Il gruppo è compatto e i tifosi si stringono intorno alla squadra (anche se pochissimi potranno seguirla in quel di Bari a causa delle limitazioni del Casms).

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Hanno collaborato a questo numero: Pantaleo Candido, Alessandro Candido, Elio De Santis, Marco Candido, Vittorio Calosso, Gabriele De Blasi, Pasquale De Santis, Marco Sponziello, Valeria Cannazza, Andrea Montinaro, Elisabetta Delle Donne, Giorgio Serino, Salvatore Ciriolo, Luigi Merico, Paola Mastrolia, Cesare Vernaleone.

Associati Unione Stampa Periodica Italiana Tessera n. 15390

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CIRCOLO TENNIS DI MAGLIE: UNA DOMENICA STREGATA NON RALLENTA LA CORSA PER I PLAYOFF NAZIONALI E REGIONALI Anche se la doppia sfida contro i modenesi del Club Meridiana e il CT Galatina è andata male i magliesi sono ancora tra i leader del proprio girone di A2 e C di FABIO MASSIMO CONTE MAGLIE. I campi in terra battuta del Meridiana Club di Casinalbo sono stati avari nei confronti dei ragazzi del CT Maglie. Il 5-1 che i modenesi hanno inferto ai magliesi è un risultato ingiusto in quanto condizionato da un infortunio al polso occorso a Francesco Piccari prima dell'incontro di singolare e da una contrattura al polpaccio accusata da Gianluca Ludi che lo ha costretto al ritiro durante l'incontro di doppio. Giornata no per Erik Crepaldi che veniva superato da Filippo Leonardi che chiudeva con il risultato di 64 6-4. I modenesi Daniel Lustig e Jacopo Marchegiani hanno superato rispettivamente Francesco Piccari per 6-3 6-3 e Gianluca Luddi per 7-6 3-6 6-3 L'unico a conseguire un risultato positivo è stato Giorgio Portaluri che si è imposto sul coriaceo Filippo Messori, per la classifica ATP già 140° al mondo per il singolare e 40° per il doppio, per 7-6(7) 7-5 dopo un match tiratissimo ed emozionante. Per il doppio la coppia modenese Lustig-Messori ha superato i nostri Portaluri-Crepaldi per 6-3 7-6 (10) mentre la coppia Piccari-Luddi si è dovuta ritirate per infortunio mentre affrontavano i

modenesi Marchegiani-Leonardi. Per il risultato finale ci si aspettava quantomeno un pareggio dato anche il felice abbinamento nel doppio delle coppie Piccari con Luddi e Portaluri con Crepaldi per i quali il capitano Antonio Baglivo potrà contare in futuro. La classifica comunque non è cambiata in quanto vede il Meridiana Club sempre in vetta, anche se ha allungato rispetto al CT Maglie che rimane sempre secondo e che si vede raggiunto dai siracusani del TC Match-Ball.

Sia i modenesi che i siracusani hanno però una partita giocata in più e riposeranno nei prossimi turni. Nulla da fare anche per i ragazzi della serie C guidati da Mattia Leo che si sono arresi sotto i colpi del CT Galatina che ha chiuso la domenica con un 6-0 prezioso per staccarsi in classifica dai magliesi i quali rimangono sempre nelle posizioni alte utili per i playoff regionali. Messi da parte questi risultati che, comunque nello sport sono da preventivare, il Circolo Tennis di

Maglie guarda avanti e si prepara ad ospitare per la serie A2, domenica 15 maggio, con inizio sempre alle ore 10, i riminesi del CT Settebello, squadra da non sottovalutare perché farà di tutto per uscire dalla scomoda posizione di ultima in classifica e guadagnare punti per salvarsi dalla retrocessione. I ragazzi della serie C anticiperanno a sabato 14 la trasferta contro il CT Bari, squadra altrettanto forte e ambiziosa per la conquista dei playoff nazionali per la serie B.

45° RALLY DEL SALENTO 2011, dal 16 al 18 GIUGNO

Va definendosi nei particolari la struttura del 45° Rally del Salento, che a metà del mese di giugno, ospiterà la quinta prova del Campionato Italiano Rally 2011.

Indetto da ACI LECCE, il Rally Salento (16/18 giugno) si avvale della organizzazione di Organization Sport Events e la collaborazione della Scuderia Piloti Salentini. Confermata a Lecce la prestigiosa sede di partenza ed arrivo, mentre cuore operativo resta il kartodromo La Conca di Muro Leccese. Il Rally del Salento sarà valido anche per il Challenge di 7^ Zona, con doppia validità, mentre saranno al via anche le vetture storiche, che disputeranno la seconda tappa

di LEO TODISCO LECCE. È pienamente operativa la struttura organizzativa del 45° rally del Salento, che sulle tecniche e uniche prove speciali immerse nell'affascinante paesaggio salentino, ospiterà il quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally, la serie tricolore più importante e prestigiosa. La data di svolgimento del rally del Salento 2011 è dal 16 al 18 giugno prossimi, quando il rally del Ciocco, il 1000 Miglia, il Costa Smeralda e il Targa Florio saranno già in archivio.

Indetto da Aci Lecce, organizzato da Organization Sport Events con la collaborazione della scuderia Piloti Salentini, al rally del Salento si affiancano partner importanti quali Q8 L Area dei Servizi, Peugeot e Sara Assicurazioni.

LE VALIDITA DEL RALLY DEL SALENTO 2011

Il rally del Salento sarà dunque il teatro della sfida ad alto livello tra i migliori piloti italiani, con le macchine ufficiali di Peugeot e Abarth e le migliori vetture dei team di maggior spessore tecnico in Italia. Ma in Salento andrà in scena anche un altra puntata avvincente del Campionato Produzione e del Campionato tricolore Junior, da dove emergono alcuni tra i giovani più interessanti di casa nostra. A questi si aggiungono le validità del rally del Salento per Coppa Csai Indipendenti, Due Ruote Motrici, Femminile e vetture Gt. Grande spettacolo e agonismo al massimo livello è atteso anche nel Trofeo Rally Clio R3 Top 2011, del quale il rally del Salento, terza gara stagionale, rappresenta il giro di boa. A completare il quadro delle validità del rally del Salento, quella per il Challenge di 7° Zona, del quale sarà il quinto degli otto

appuntamenti a calendario: un impegno probante per i piloti locali, anche per la possibilità di confrontarsi con tanti piloti di valore ma soprattutto per l'opportunità di incamerare doppio punteggio per la corsa al titolo di Zona.

LE PRINCIPALI NOVITÀ Il 45° rally del Salento prenderà il via, con la Sezione 1 di Tappa 1 giovedì 16 giugno dal Centro Sportivo La Conca di Muro Leccese dove - prima significativa novità - si disputeranno due Super Prove Speciali sul circuito.

Nell intervallo tra i due impegni cronometrati i piloti firmeranno autografi e rilasceranno interviste, incontrando pubblico e media. La Sezione 2 di Tappa 1 andrà in scena venerdì 17 giugno, con due prove speciali da ripetere tre volte ed arrivo previsto a Lecce in piazza Mazzini, mentre la seconda e conclusiva

tappa di sabato 18 giugno ha in programma due prove speciali da ripetere due volte, inframezzate dalla prova speciale che verrà trasmessa in diretta televisiva su RaiSport. Questa prova verrà ricavata dal tracciato della Porto Badisco . L arrivo finale, con premiazione sul podio, avrà luogo a Lecce in piazza Mazzini.

AL RALLY DEL SALENTO 2011 ANCHE LE STORICHE AL VIA Si chiama 1° rally storico del Salento e riporterà sulle speciali salentine le vetture d epoca da rally che su questi percorsi hanno scritto pagine importanti della storia della specialità. La gara riservata alle vetture storiche si svolgerà sabato 18 giugno, sul percorso di Tappa 2 del rally del Salento, compresa la prova speciale in diretta televisiva. La giornata di venerdì 17 sarà dedicata alle verifiche e alle ricognizioni del percorso.

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