Il Salentino

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Anno IV n. 59 - Dal 18 Giu al 6 Lug 2011 Il Salentino è on-line su www.ilsalentinoeditore.com

Periodico di politica, economia, cronaca, cultura, attualità, sport, eventi Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 Art. 1 comma 1 D.C.B. S1/LE

Editoriale di PANTALEO CANDIDO È stata presentata nei giorni scorsi nella Sala Bernini dell Hotel Tiziano a Lecce la Federazione Alleanza per Lecce e il Salento , composta da 6 liste: Moderati e Popolari, Democrazia Cristiana per il Salento, Movimento Regione Salento, Lista Buccoliero, I leccesi, Partito dell Unione per il Salento. Un patto d onore fra uomini liberi , hanno ribadito i sei responsabili delle liste che hanno affidato a Paolo Pagliaro, che Buccoliero ha voluto definire un primus interpares, la cabina di regia delle trattative politiche. Alessio Greco per Moderati e Popolari, Alfredo Pagliaro per Democrazia Cristiana per il Salento, Franco De Jaco per Movimento Regione Salento, Antonio Buccoliero per Lista Buccoliero, Franco Ruggiero per I Leccesi, Giuseppe Tondo per Partito dell Unione per il Salento, insieme, pronti a lanciare 192 candidati con l obiettivo di essere determinanti nella prossima tornata amministrativa. <<Chi sta con noi vince- ha detto Paolo Pagliaro - non siamo qui per proporre una candidatura di testimonianza ma un nuovo progetto di città. Noi vogliamo governare il cambiamento, E il nostro risultato sarà in doppia cifra >>. Paolo Pagliaro ha annunciato a più riprese non sarò io a decidere d imperio la nostra collocazione politica. Alla base non ci sono scelte legate a poltrone e incarichi perché non è questo il nostro linguaggio. Determinante per la nostra scelta sarà la volontà degli iscritti e dei simpatizzanti . Il Movimento Regione Salento infatti sta valutando l ipotesi di istituire a stretto giro delle primarie interne affidando così di fatto ai 1500 iscritti leccesi del movimento la scelta della futura collocazione politica. Ma anche le altre liste della federazione per Lecce e il Salento consulteranno il loro popolo nelle forme che riterranno più opportune al fine di giungere ad una strategia realmente democratica e partecipata. segue a pag. 3

ECONOMIA

POLITICA SALENTINA

COMUNI SALENTINI

REGIONE PUGLIA Varata la Dote occupazionale

Provincia di LECCE Rischio dissesto finanziario

VERNOLE Sbloccata la Str. Regionale n. 8

CULTURA

BORGAGNE / BORGOINFESTA

MUSICA / EVENTI

POGGIARDO

SPECIALE BORGOinFESTA MATER TERRAE

GALLIPOLI

Elio De Santis, pag. 9

14° Festival di Archeologia per ragazzi Pasquale De Santis, pag. 16

Pag. 6

Viviana Leo, Pag. 12 e 13

Pag. 18

Chiuso tra applausi il Premio Barocco 2011 Elisabetta Delle Donne, Pag. 20


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18 Giugno / 6 Luglio 2011


18 Giugno / 6 Luglio 2011 segue dalla prima

Dunque, in attesa che si riprenda il discorso sulla Regione Salento e questa volta senza errori, Paolo Pagliaro lancia nell agone politico delle amministrative 2012 il suo Movimento, dove si sceglierà il nuovo Sindaco di Lecce. Lo fa anticipando tutti di un anno e federandosi con ben 6 liste per un totale di 192 candidati pronti a scendere in campo, guidati da volti ben noti in città che si pongono nella società civile e al di fuori dei partiti di provenienza. In un discorso di circa 45 minuti interrotto più volte dagli applausi di una sala gremita di oltre 200 persone, fra cui tantissimi giovani, quelli che Paolo Pagliaro ha chiamato volti . Perché solo partendo dai volti, dalle storie, dalle idee e dalle emozioni, i volti possono tradursi in voti. Vorrei ha detto Pagliaro, proporvi una definizione nuova di una parola vecchia: protagonismo. Ho pensato per anni che il protagonismo, in politica, appartenesse ad una categoria di persone lontane, irraggiungibili, quasi eteree, intoccabili. Ho pensato che il mio dovere di uomo, di padre, di imprenditore, fosse soltanto quello di amare i miei figli e mia moglie, la famiglia, e di lavorare sodo senza mai guardare che ora fosse per garantire uno stipendio ai miei collaboratori e per vedere la mia azienda crescere. Poi mi sono reso conto che questo mio protagonismo, che è il protagonismo che attraversa la maggior parte delle vostre storie di uomini e di donne, ogni giorno si scontrava con le difficoltà spesso insormontabile di chi non conta, di chi subisce le decisioni degli altri, di chi non ha voce in politica. Di chi spesso quando parla risulta fastidioso. Ed allora ho sentito di dover ridefinire i contorni del mio protagonismo. Ed ho analizzato le mie capacità. Nel farmi questa radiografia ho scoperto una cosa. Che nessuno più poteva avere il diritto di considerarmi soltanto come un numero da comporre in campagna elettorale e da cancellare dalla rubrica dei propri sentimenti per anni. Mi sono chiesto: Perché? Perché continua Pagliaro esiste una larghissima parte di questa città che si consegna nelle mani di pochi per poi essere dimenticata? . La risposta è che io non ci sto, e la conferma della solidità di questa risposta è che siamo in tanti, oggi, a voler essere protagonisti in questa nuova accezione: mi piace dire che siamo noi i fabbri del nostro destino, ed oggi mi piace ancora di più dire che in questa sala c è un esercito di portatori di idee da fondere insieme. Quando riproponemmo l idea dell Istituzione della Regione Salento, iniziammo a risvegliare un sogno popolare. La politica dapprima ci accolse con favore, perché riscontrava su questa idea la condivisione della gente. Poi dev essere successo qualcosa, nell uno

dalla prima e nell altro schieramento. E sapete cosa è successo? Ci hanno visti come un invasione di campo. Ed è per questo che ci hanno fatto, per adesso, ripeto e scandisco, per adesso, naufragare il referendum. Secondo voi, e davvero vorrei che apriste una riflessione su questo, nel momento in cui ci siamo visti accerchiati bloccati, davvero pensavano che noi avremmo detto scusate, togliamo il disturbo ? Questo è stato l errore di tutti. Pensare che toglierci di mezzo sarebbe stato un gioco da ragazzi. Non hanno misurato bene la temperatura di quel fuoco che noi abbiamo dentro. Ed allora siamo qui, per contarci, e per dimostrare a tutti che le passioni non si fermano, che chi rinuncia ad un sogno per paura muore lentamente, a piccole dosi. E noi invece siamo vivi, vegeti, determinati, capaci, coraggiosi, guerrieri, pronti a contarci. Ecco perché ci proponiamo con forza ai cittadini. Per dimostrare al mondo intero che ci possono toccare tutto, ma non la voglia di consegnare ai nostri figli un Salento migliore, una città migliore di quella che oggi viviamo! Siamo in campo, ed il pallone è tondo. Possono vincere tutti, e quindi, possiamo vincere anche noi. Per questo, se qualcuno pensa di confinarci nell angolino delle candidature di testimonianza, non ha capito il senso del nostro essere qui oggi. Perché qui oggi, ci sono gli uomini e le donne che questa città, fra un anno, la governeranno! Noi osserveremo ciò che ci ruota intorno, ed abbiamo la presunzione di dire che siamo dei discreti osservatori. Ma a decidere dove si andrà, e con chi, saremo tutti noi. Io ho pensato, e parlo per un istante ai militanti del mio movimento, di fare le primarie al nostro interno per deciderlo. La nostra proposta varrà un sesto del tutto, come è giusto che sia. Poi saranno Dino, Antonio, Franco a consultare la base dei loro movimenti nelle forme che riterranno opportune e decideremo a maggioranza. Questa è la nostra novità, alla lotta fratricida sostituiamo il patto d onore fra uomini liberi, tra fratelli che hanno a cuore l armonia di un progetto. Un avviso ai naviganti, non a quelli in sala, ma al mare di squali più o meno grossi che si leccano i baffi all idea di farci litigare, di farci rompere questa alleanza: non perdete tempo, quest amicizia non è in vendita perché questi valori non sono sul mercato . Qualunque sarà la nostra decisione noi saremo uniti: al centro, a destra, a sinistra o da soli. Tanto noi non saremo mai soli, perché siamo una famiglia politica, e non un accozzaglia di soggetti interessati a fare carriera. Siamo noi che decidiamo chi vince e

chi perde in questa città e saremo incisivi e determinanti nello spalancare le finestre di Palazzo Carafa perché ci entri un tornado di idee e faccia volare tutti i fogli della burocrazia!!! Se avessimo creato, tutti insieme, una sola lista, saremmo stati probabilmente più forti agli occhi dei partiti. Avremmo potuto trattare una nuova geografia delle stanza del potere. Ma se questa per molti è una tentazione, per noi è un freno. E sapete cosa ci frena? Il vostro sguardo. Siamo troppi per una sola lista, noi siamo un esercito di 192 uomini e donne, e siamo, anzi siete un esercito soprattutto di giovanissimi! Pagliaro continua dimostrando di avere le idee chiare sul suo modello di città, per es. sul filobus propone di smontarlo completamente per rimontarlo in periferia per raccordare Lecce con Arnesano, Monteroni, San Cesario, Lequile, Surbo, Giorgilorio e le marine. Dalla cinta intorno alla città propone di far partire 20 minibus pronti a viaggiare pieni, sotto

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il cielo libero dai fili e di nuovo azzurro senza intasare il traffico. Si pone anche contro il fotovoltaico e l eolico delle aziende multinazionali, non quello delle aziende leccesi, propone di fare due grandi parchi urbani alle periferie della città, che chiama parchi della Speranza e dell Amore, parla delle zone pedonali e del ricorso ai Referendum consultivi per decidere le scelte importanti che riguardano la città. E ancora della Banca del tempo, di Lecce diversamente Mobile, del Patto per la Casa, della città dalle 20 Piazze, dell agricoltura biologica e dei prodotti a Km 0. Inoltre ha parlato del Turismo del benessere, del turismo sportivo, dei resort di alta fascia, della nuova festa di S. Oronzo, del Lago di Lecce che dovrebbe eguagliare i laghi Alimini e di Lecce Lido per indicare le marine leccesi. Non c è che dire, davvero un programma bello ed ambizioso con argomenti innovativi e qualificanti. In bocca al lupo Presidente. Pantaleo Candido


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18 Giugno / 6 Luglio 2011


diritto & dovere

18 Giugno / 6 Luglio 2011

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Il punto di vista

Avv. Alessandro Candido Assegnista di ricerca in diritto dell'economia Università degli Studi, Milano

redazione@ilsalentinoeditore.com Con sentenza n. 958/2011, il Tar Lecce ha statuito che le norme poste dalla Regione Puglia in materia di aperture domenicali degli esercizi commerciali risultano aderenti ai principi espressi dalla c.d. direttiva Bolkestein (si tratta della direttiva 12 dicembre 2006, n. 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, recepita nell ordinamento italiano con D.lgs. 26 marzo 2010, n. 59) e, inoltre, non si pongono in contrasto con i criteri di riparto delle competenze tra Stato e Regioni delineati dal Titolo V della Costituzione. Una società titolare di diversi punti vendita aveva presentato ricorso contro il Comune di Matino (LE), per l annullamento di un Ordinanza con la quale il Sindaco aveva disposto l apertura degli esercizi commerciali per tutte le domeniche dell anno, ad eccezione che per le festività di Ferragosto, Natale e Santo Stefano. Detto provvedimento veniva impugnato dinanzi al Tar perché ritenuto in contrasto: con l art. 11 del D.lgs. n. 114 del 1998, che per i Comuni ordinari (cioè quelli al di fuori delle città d arte o delle città a vocazione prevalentemente turistica) prevede, in deroga all obbligo di chiusura domenicale e festiva, un limite massimo di apertura delle attività pari a 12 giornate annue; nonché con l art. 18 della L. reg. Puglia n. 11 del 2003 (così come modificata dalla L. reg. n. 5 del 2008), rubricata Nuova disciplina del commercio, che consente invece un numero di giornate di apertura degli esercizi variabile tra un minimo di 15 e un massimo di 50. Più in particolare, il richiamato art. 18 della legge pugliese individua un coinvolgimento progressivo delle categorie a vario titolo interessate (associazioni imprenditoriali e di consumatori, nonché organizzazioni di lavoratori), secondo un meccanismo a gradini da applicare in funzione del maggior grado di liberalizzazione che si vuole imprimere al sistema delle aperture domenicali (Tar Puglia, Lecce, n. 958/2011). Vale a dire: nel caso dei Comuni ordinari, tali soggetti devono essere sentiti quando si intenda ricorrere a un grado minimo di apertura (le domeniche del mese di dicembre e una domenica al mese per tutti gli altri mesi); invece, per stabilire ulteriori aperture (tutte le domeniche

comprese nei mesi che vanno da maggio a settembre, nonché una domenica al mese per tutti gli altri mesi), come per le città d arte o a economia turistica, deve ricorrersi al concerto con le stesse parti; infine, qualora si intenda applicare il massimo grado di liberalizzazione possibile (cioè, tutte le domeniche dell anno), occorre ricorrere a veri e propri accordi con le categorie. Prima ancora di analizzare i profili competenziali rilevanti nella materia de qua, il Tar Puglia ha preso le mosse dal contesto comunitario di riferimento, rifacendosi alla direttiva Bolkestein, che come anticipato è stata recentemente recepita nell ordinamento interno. Quest ultima ha posto in primo piano la necessità di bilanciare gli interessi e le esigenze degli operatori economici con i motivi di interesse generale che giustificano l istituzione e il mantenimento dei regimi autorizzatori. A tal proposito, i giudici amministrativi hanno ritenuto l art. 18 della legge n. 11 del 2003 conforme al principio comunitario della non discriminazione.

Ciò premesso, secondo il Tar Lecce, la norma in questione si inscrive nella materia residuale commercio, rimessa all esclusiva competenza regionale. Invero, anche la Corte costituzionale si è recentemente pronunciata su questo tema con sentenza n. 288 del 2010, avente ad oggetto l impugnazione della L. reg. Lombardia n. 22 del 2000, nella parte in cui quest ultima ha posto una disciplina di dettaglio sugli orari di apertura degli esercizi commerciali. In quel caso, i giudici di Palazzo della Consulta hanno ritenuto infondata la questione di legittimità costituzionale sollevata dal Tar lombardo, secondo il quale la disciplina regionale avrebbe dovuto ritenersi in contrasto con la competenza statale trasversale sulla tutela della concorrenza (di cui all art. 117, co. 2, lett. e, Cost.), perché più restrittiva rispetto a quella dettata dallo Stato con D.lgs. n. 114 del 1998. Il giudice delle leggi, al contrario, ha ritenuto che le norme poste dalla Regione Lombardia per disciplinare gli orari degli esercizi pubblici commerciali debbano

farsi rientrare nel settore commercio, di competenza residuale regionale. Così che la legge lombarda ha fissato una normativa che, non ponendosi in contrasto con gli obiettivi delle norme statali che disciplinano il mercato, tutelano e promuovono la concorrenza, produce effetti pro-concorrenziali, sia pure in via marginale e indiretta, in quanto evita che vi possano essere distorsioni determinate da orari di apertura significativamente diversificati, in ambito regionale, nei confronti di esercizi commerciali omogenei (Corte cost., sent. n. 288 del 2010, n. 5.1 Cons. in dir.). Sulla scorta di tali osservazioni, anche il Tar Puglia ha annoverato la tematica delle aperture domenicali nell ambito del commercio, pur riconoscendone la sua inevitabile incidenza nel settore della tutela della concorrenza. Ma v è di più. Infatti, il richiamato art. 18 della legge n. 11 del 2003 è stato considerato costituzionalmente legittimo per una serie ulteriore di ragioni: da un lato, perché, in applicazione del principio di sussidiarietà c.d. orizzontale, ha previsto dei livelli di liberalizzazione via via proporzionati al coinvolgimento delle categorie direttamente coinvolte (si va dalla mera informativa, al concerto e, infine, all accordo); dall altro, perché tale norma non ha leso l art. 11 del D.lgs. n. 114 del 1998, in virtù del principio di cedevolezza normativa espresso dall art. 1, co. 2, della Legge La Loggia (n. 131 del 2003), secondo il quale le norme statali previgenti rispetto alla novella costituzionale del 2001 sono destinate a trovare applicazione sino all entrata in vigore delle nuove disposizioni regionali, appartenenti alle competenze residuali di cui all art. 117, co. 4, Cost. Tanto posto, il Tar Puglia ha concluso nel senso dell illegittimità dell Ordinanza sindacale del Comune di Matino, poiché l amministrazione non ha tenuto conto dell art. 18 della L. reg. n. 11 del 2003 che, in tema di aperture domenicali degli esercizi commerciali, ha espressamente previsto (per i casi come quello di specie) l obbligo di raggiungere un accordo con le categorie dei lavoratori, dei consumatori e degli imprenditori interessati. Tali soggetti, nella vicenda de qua, non sono stati invece adeguatamente coinvolti.


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politica salentina

La Provincia di Lecce rischia il dissesto Una nota del dirigente del Servizio risorse finanziarie Isceri mette il Presidente Gabellone di fronte a un allarmante realtà. Il disavanzo di 13 milioni di euro,non si può colmare, neanche con la vendita degli immobili di proprietà provinciale già individuati LECCE. Dalla nota inviata dal dirigente del Servizio Risorse Finanziarie Pantaleo Isceri al Presidente Antonio Gabellone sulla situazione finanziaria della Provincia di Lecce, si apprende che la stessa è in una situazione di predissesto finanziario e che neanche con la vendita di diversi immobili

già individuati da tempo dalla giunta, si potrà risolvere a breve la situazione. Nella nota preparata da Isceri si legge che, da quando nel febbraio del 2010, è iniziata la verifica contabile, chiusa con la comunicazione al ministero dell Interno il 7 giugno scorso, mancano residui attivi da trasferimenti erariali

IL SEGRETARIO DELL IDV SALENTINO

FRANCESCO D AGATA RINGRAZIA GLI ELETTORI SALENTINI PER LA STRAORDINARIA PARTECIPAZIONE AI REFERENDUM DEL 12 E 13 GIUGNO

Grazie ai salentini per lo straordinario risultato di democrazia partecipata e grazie ai militanti di IDV che hanno reso possibile il raggiungimento degli obiettivi comuni a difesa della Costituzione e dei diritti di tutti i cittadini LECCE. Il coordinatore provinciale dell IDV di Lecce Francesco D Agata esprime la più grande soddisfazione per lo straordinario risultato di democrazia partecipata raggiunto con la partecipazione ai referendum. Un risultato storico per la Nostra provincia dice D agata, con il superamento del quorum e con un dato pari a oltre il 54 % dei partecipanti al voto che dimostra come i salentini, a cui va il nostro più vivo ringraziamento, hanno a cuore la difesa dei propri diritti. Una giornata storica quella di lunedì, una battaglia, vinta, per la democrazia, che è l epilogo di oltre un anno di campagna referendaria a partire dalla raccolta firme dell anno scorso quando centinaia di militanti di IDV della Provincia di Lecce contribuirono alla raccolta di migliaia di sottoscrizioni che hanno reso possibile, da una parte l indizione dei referendum e dall altra il raggiungimento degli obiettivi comuni che riguardano la difesa della salute dei cittadini e l uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge. Il mio personale ringraziamento sottolinea D Agata - va, quindi, anche a tutti i militanti dell IDV salentina che ci hanno creduto fino in fondo e che hanno consentito la restituzione della sovranità al popolo che oggi ha detto a chiare lettere attraverso i quattro SI che vuole un Paese diverso da quello che in questi anni è stato rappresentato da Berlusconi e dal berlusconismo. (Andrea Montinaro)

pari a circa 7 milioni di euro. Tale deficit è una vera e propria voragine nella situazione finanziaria della Provincia di Lecce. Il dissesto che per la verità è stato già evocato in passato, continua Isceri, oggi purtroppo è davvero più vicino. Oggi il disavanzo del 2010, si impenna da 5.785.000,00 euro a

18 Giugno / 6 Luglio 2011 12.785.000,00 euro, ed è pari al 12 per cento di tutte le entrate correnti. Di fronte a questa situazione, il presidente Gabellone, che già aveva dato disposizioni di impiegare il massimo sforzo per realizzare le entrate previste dalla Cosap, Cartellonistica, dalle sanzioni ecc, vista la condizione di predissesto, ha convocato per i prossimi giorni, in via permanente, una task-force tra i Servizi finanziari, la presidenza, l assessorato al Bilancio e la segreteria generale, per affrontare la problematica e per cercare ulteriori soluzioni per giungere al risanamento dell Ente.

NARDÒ: GLI IMMIGRATI E LA RACCOLTA DELLE ANGURIE

Le dichiarazioni del presidente Antonio Gabellone e dell assessore alle Attività Produttive Salvatore Perrone NARDÒ. Abbiamo risolto un problema che le aziende del territorio mi hanno posto sin dall atto del mio insediamento come assessore alle Attività produttive della Provincia di Lecce , ha dichiarato Salvatore Perrone in apertura della conferenza stampa svoltasi nei giorni scorsi a Palazzo Adorno sul tema Le problematiche degli immigrati nella raccolta delle angurie nel territorio di Nardò e nel Salento. Determinazioni e iniziative di Provincia e Comune . Ancora quest anno, grazie alla collaborazione interistituzionale tra Provincia di Lecce, Comune di Nardò e Prefettura, attrezzeremo un campo per accogliere i raccoglitori di angurie di Nardò e dei Comuni dell hinterland, il fabbisogno reale di manodopera, che si aggira attorno alle 500 unità . L area della Masseria Boncuri, messa a disposizione dell amministrazione di Nardò la attrezzeremo con tende, lampade, brandine, bagni chimici, estintori, illuminazione a giorno per accogliere, così come accaduto lo scorso anno, i lavoratori della zona di Nardò, Galatone, Leverano, Copertino e Galatina, ovviamente con il permesso di soggiorno e con il regolare contratto di lavoro. Inoltre, all interno della Masseria avremo la disponibilità di posti letto per coloro i quali dovessero avere problemi di salute e, grazie alla

collaborazione con la Asl, anche la presenza di un medico . Grazie a questo progetto aggiunge, realizzato l anno precedente e che abbiamo inteso replicare quest anno, non vedremo più lavoratori extracomunitari costretti a dormire per terra sotto gli ulivi e o nelle auto: così facendo intendiamo dare dignità ai lavoratori e tranquillità alle a-

ziende del territorio , conclude l assessore Salvatore Perrone. Il presidente Antonio Gabellone ha poi sottolineato l importanza dell azione svolta, in perfetta sintonia, con le istituzioni. La partecipazione della Provincia a questo progetto, già avvenuta un anno orsono quando allestimmo un campo per dare rifugio ai raccoglitori di angurie,

rientra nella filosofia di questo Amministrazione, che è quella di fare sintesi e coordinare le diverse attività sul territorio. In questa occasione sono in gioco il rispetto della dignità umana e il dovere dell accoglienza nei confronti di tanti lavoratori in cerca di cibo. Il fenomeno è rilevante a Nardò e ci è sembrato giusto iniziare da questo Comune affrontando i numerosi problemi: la protezione civile, l assistenza sanitaria, la sistemazione logistica, la sicurezza nel rispetto della legalità. Affrontando e risolvendo tante criticità abbiamo dimostrato che il Salento è terra di accoglienza reale e non di facciata>>. <<Questa iniziativa ha messo insieme su una linea comune di azione, il Comune di Nardò, la Provincia, la Prefettura che ha offerto un supporto fondamentale, il mondo dell associazionismo, le associazioni di categoria. Proseguiamo questa esperienza che potrà fare da guida per altre criticità, e sono certo che nel tempo miglioreremo gli interventi sia a Nardò che in altre zone. La Provincia continua a dimostrare attenzione tutti i fenomeni sociali, con la convinzione che i buoni risultati si raggiungono se la crescita del territorio è omogenea e costante>>, ha concluso il presidente.


18 Giugno / 6 Luglio 2011

politica regionale

BUCCOLIERO: Nominato il Commissario Unico delle ASL pugliesi: Nichi Vendola Sarà il Presidente ad amministrare le ASL pugliesi per il tramite di sei ben pagati proconsoli Finalmente la prima riforma strategica nel comparto sanitario della Puglia! Dopo averla pensata, trova concretezza la riforma che restituirà la salute ai pugliesi. Sarà, infatti, il nostro plenipotenziario Nichi Vendola ad amministrare le ASL pugliesi per il tramite di sei ben pagati proconsoli . È quanto dichiara il consigliere della Regione Puglia e

presidente di Moderati e Popolari , Antonio Buccoliero. In queste ore prosegue Buccoliero - gli ultimi tentativi dei partiti di maggioranza, ed in particolare del PD, di raggranellare qualche postazione da sottrarre all'affamato governatore. Nessuno meglio di lui può scegliere! E dei poveri direttori generali, che sino ad ora

hanno amministrato, che ne sarà? Chi li aveva scelti prima? Servono solo come scudo umano per eventuali iniziative della magistratura, come purtroppo accaduto in questi anni? Meritano una riconferma o sono stati bocciati? Quale fedeltà al re dovranno giurare i nuovi nomi prescelti? Saranno ancora loro

7 a pagare penalmente per i suggerimenti provenienti da Bari? Siamo proprio convinti che basterà cambiare i direttori generali per salvare dallo sfascio più assoluto la sanità pugliese? Chi recupererà la motivazione degli operatori sanitari? Chi risponderà alla domanda di salute dei malati? Quale sarà la formula per assicurare brillanti carriere all'interno dei reparti ospedalieri? La competenza o la vicinanza politica? Dai, Buccoliero, non fare troppe domande! Il governatore conclude Buccoliero - è impegnato a suggerire la composizione della giunta a Milano! .

Decaro - Maniglio: Le proposte del PD per la riforma elettorale

Contenimento dei costi della politica, riduzione del numero dei consiglieri regionali e riequilibrio di genere: ad un anno dal voto è ora di passare dalle buone intenzioni ai provvedimenti di legge. E di farlo, possibilmente, in una logica condivisa tra le parti politiche . Lo sottolineano il capogruppo del Pd e il vicepresidente del Consiglio regionale, Antonio Decaro e Antonio Maniglio (Pd), i quali chiedono al presidente della Settima Commissione di invitare formalmente tutti i gruppi politici a presentare le loro proposte di riforma della Legge elettorale e dello Statuto in tempi rapidi, per procedere poi a un lavoro di sintesi attraverso una Sottocommissione consiliare . Per Maniglio e Decaro, è da una riforma dei meccanismi stessi che servono a determinarne la sua composizione che deve partire il cambiamento della classe politica. Per questo riteniamo fondamentale riformare l attuale Legge elettorale e lo Statuto, con l obiettivo di ridurre i costi della politica e recuperare una preziosa parità di genere . Il gruppo del Pd ha definito già una bozza di riforma che è all esame del partito e degli stessi consiglieri. Ecco i punti più rilevanti: a) Riduzione del numero dei consiglieri regionali da 70 a 50 al fine di dare un messaggio chiaro ai cittadini sul tema del contenimento dei costi della politica e

conferire più efficacia allo stesso lavoro del Consiglio Regionale e delle Commissioni; b) Introduzione della doppia preferenza sul modello della legge campana che obbliga, nel caso di doppia preferenza, all alternanza di genere. Questo modello ha consentito di eleggere in Campania 15 donne su 61 consiglieri (il 25%), mentre in Puglia le donne presenti in Consiglio sono solo 3 su 70 (4%); c) Parità di genere nella composizione delle liste: nessun genere può essere rappresentato al di sotto del 50%, pena l esclusione della lista dalla competizione elettorale. Con le proposte messe a punto dal Partito democratico spiegano Decaro e Maniglio vogliamo contestualmente innescare un processo di razionalizzazione delle risorse e un percorso di arricchimento culturale: intendiamo infatti blindare per legge l accesso delle donne nel Consiglio regionale, introducendo la doppia preferenza che obbliga all alternanza di genere, e liste elettorali composte al 50% da uomini e al 50% da donne . Naturalmente sottolineano - ci sono altri punti ugualmente importanti da introdurre nella riforma della Legge elettorale e dello Statuto: numero degli assessori esterni, presenza di genere paritaria anche negli spazi pubblicitari e nella comunicazione dei partiti. Riteniamo - concludono Decaro e Maniglio - ci siano tutte le condizioni per approvare, entro il 2011, una riforma innovativa,in grado di accogliere la spinta popolare che vuole una politica più sobria e dai costi contenuti, una politica che restituisca alle donne un ruolo di primo piano e che sia in grado di gestire istituzioni trasparenti e sempre più efficienti .

Acqua, Palese (Pdl): Acquedotto pubblico e acqua gratis? Vendola prende in giro i pugliesi

La ripubblicizzazione dell Acquedotto Pugliese è incostituzionale, contraria a Leggi dello Stato, inutile e dannosa per la più grande azienda della Puglia che così fa un salto indietro di vent anni. In più non c entra nulla con la promessa di acqua gratis ai pugliesi che non potrà mai essere mantenuta . Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione, Rocco Palese, rispondendo a quanto dichiarato dal Presidente Vendola. L acqua, come è ovvio, non sarebbe mai stata privatizzata ma ad oggi sono ancora in vigore due Leggi nazionali: il Decreto Legislativo del 1999 che sancisce la trasformazione dell'Ente Autonomo Acquedotto Pugliese in Società per azioni e la Legge Finanziaria del 2002 con cui lo Stato, trasferendo le azioni di AQP alle Regioni Puglia e Basilicata, vincolava il trasferimento alla privatizzazione dell Acquedotto entro i 6 mesi successivi. Se la ripubblicizzazione di AQP viola Leggi dello Stato, la promessa di acqua gratis per tutti è una vera e propria presa in giro. Il DDL della Giunta Vendola prevede che l Acquedotto potrà garantire acqua gratis solo nel caso in cui a fine anno registri un avanzo di gestione e potrà usare solo il 18% di quell avanzo di gestione per finanziare la famigerata acqua gratis per tutti . In base a calcoli non nostri ma di esponenti della maggioranza, per garantire ai pugliesi il minimo vitale di acqua gratis, ossia 50 litri, ci vogliono 70 milioni di euro e 70 milioni di euro corrispondono al 18% di 400 milioni di euro. Che significa? Che per dare acqua gratis ai pugliesi come dice Vendola, l Acquedotto a fine anno dovrebbe registrare un avanzo di amministrazione di 400 milioni di euro. A fine 2010 ha registrato un avanzo di circa 35 milioni di euro e secondo Vendola è stato uno degli anni migliori. Basta fare due conti per capire che Vendola e la sinistra stanno solo prendendo in giro i cittadini! .

Alla ripresa di lavori pomeridiani il Consiglio regionale ha ultimato l approvazione con 37 voti favorevoli della maggioranza e 24 voti contrari dell opposizione del disegno di legge che ripubblicizza l Acquedotto Pugliese. L AQP sarà guidato da un amministratore unico che sarà nominato dal Presidente delle Giunta regionale entro un mese, tra candidati in possesso di comprovate esperienze e competenze professionali o in possesso di rilevante esperienza nel settore dell organizzazione e gestione delle risorse idriche. La legge prevede anche un Consiglio di sorveglianza con poteri di controllo, composto da rappresentanze delle associazioni ambientaliste, dei consumatori, dei sindacati e dei comuni. L AQP sarà sottoposto alla vigilanza della Regione Puglia (che detiene il 78% delle quote della SPA attuale), nonché a quella della Corte dei Conti. Prevista l erogazione gratuita, relativamente alle utenze domestiche, di un quantitativo d acqua corrispondente al 18% degli avanzi netti di gestione a favore degli indigenti. Su questo articolo il PdL e l UDC si sono astenuti e la Puglia prima di tutto ha votato contro. Il capogruppo dell UDC Salvatore Negro, all inizio della seduta pomeridiana, alla luce di una mail inviata dal Comitato Acqua pubblica che chiedeva un approfondimento dal disegno di legge rispetto ad alcuni emendamenti presentati non recepiti e all esito del recente referendum, ha proposto un rinvio dell esame del provvedimento. Richiesta respinta dalla maggioranza. Lo stesso Negro ha espresso le perplessità dell UDC sulla legge, definita non utile per la Puglia , sottolineando in particolare la mancanza di certezza del finanziamento necessario per garantire il minimo vitale di acqua per

la famiglie, fermo restando che le tariffe dell acqua saranno determinate dall Ente idrico pugliese. Il coordinatore del PdL Rocco Palese ha espresso forti perplessità, in particolare, sull articolo della legge che rimanda alle variazioni al bilancio di previsione 2011 della Regione di prossima approvazione con cui saranno previsti 12,250 milioni per l acquisizione delle azioni dall attuale SPA, di proprietà della Regione Basilicata. Palese ha sottolineato che la variazione al bilancio in questione avrebbe dovuto essere già acquisita e che sarebbero stati necessari, comunque, tempi diversi e dilazionati, in modo da evitare il rischio di eventuali contenziosi con la Regione Basilicata. L Assessore Amati ha rassicurato in merito a questo punto, atteso che AQP ha registrato un congruo avanzo di gestione che sarà ratificato con l approvazione del bilancio 2010 in programma a fine mese. Infine il presidente Vendola che nella conclusione finale prima del voto sull intera legge, ha parlato, tra l altro, di acqua pubblica come battaglia planetaria e della necessità di introdurre su larga scala una cultura diffusa sugli usi comportamentali della risorse acqua, codificando il principio che chi spreca paga . Il presidente ha sottolineato la situazione critica trovata nel 2005 nell Acquedotto Pugliese, sia sul piano della manutenzione ordinaria che straordinaria. È stata questa la ragione ha detto per la quale è stato necessario prima renderla efficiente per poi passare alla fase della pubblicizzazione, con l approvazione della legge odierna, senza mai dimenticare che la responsabilità della gestione dell acqua deve essere patrimonio diffuso e partendo dal presupposto che non risponde al vero secondo Vendola l equazione pubblico uguale spreco.

DECARO E MANIGLIO: "UN'ALTRA PISTOLA ALLA TEMPIA DA PARTE DEL GOVERNO BERLUSCONI " L'esenzione del ticket in materia di diagnostica e prestazioni specialistiche non è di competenza delle Regioni. E per questo il governo nazionale, tramite l'avvocatura dello Stato, nel marzo scorso, ha inoltrato ricorso alla Corte Costituzionale sull'art. 34 della legge regionale 4/2010. Riassumiamo: la Regione Puglia, di fronte all'incalzare della crisi e ad i suoi effetti pesanti sui lavoratori, decide di estendere l'esenzione dei ticket per la diagnostica a disoccupati, cassintegrati e lavoratori in mobilità. In tal modo si allargano i benefici previsti dalla ormai vecchia legge nazionale 537 del 1993. A questo punto il governo nazionale ricorre alla Corte Costituzionale per annullare tali benefici perché questa è la tesi del governola materia non di competenza della Regione. Ancora una volta il Consiglio regionale si ritrova con la pistola alla tempia ed è costretto a revocare un provvedimento giusto, destinato

alle fasce popolari. Da qui nasce la necessità e l urgenza di un ordine del giorno per richiamare il Parlamento e il governo a cambiare la legge nazionale e ad estendere l'esenzione del ticket a lavoratori e famiglie che vivono situazioni di grande disagio. Non ci pare, lo diciamo con il consueto rispetto che nutriamo per gli operatori dell'informazione, che ai pugliesi sia stata fornita una informazione completa. È sembrato, anzi, che il Consiglio regionale e lo stesso presidente Vendola abbiano deciso di reintrodurre il ticket per far quadrare i conti della sanità. È l'esatto opposto: una buona iniziativa della Puglia è stata impugnata, ancora una volta, dal governo Berlusconi. Si lavori, questo è l'invito bipartisan rivolto a deputati e senatori, a cambiare in meglio la legge nazionale (537/93), ad ampliare la platea degli esenti o, addirittura, a conferire questa potestà alle Regioni .


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economia

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LA REGIONE PUGLIA VARA LA DOTE OCCUPAZIONALE

20 MILIONI DI EURO PER LE IMPRESE PER NUOVE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO

Una Dote da 20milioni di euro per assumere disoccupati e inoccupati. Ecco il nuovo Bando del Piano per il Lavoro. Gli assessori: E questa la nostra idea di buona occupazione: tempo indeterminato per i lavoratori, personale eccellente per le imprese

di ELIO DE SANTIS

Venti milioni di euro per assumere chi ha perso il lavoro e chi non ne ha mai avuto uno. Si chiama Dote occupazionale ed è il nuovo bando del Piano straordinario per il Lavoro in Puglia , il settimo in ordine di uscita, grazie al quale 1.000 persone, oggi fuori dal mercato, potranno essere assunte a tempo indeterminato. Questi mille destinatari devono essere disoccupati da almeno 6 mesi, inoccupati, donne, immigrati e disabili (anche in questi casi disoccupati e inoccupati). Per tutti vale la condizione della residenza in Puglia, della cittadinanza italiana e comunitaria e del soggiorno regolare se si tratta di stranieri. L aiuto è uno dei più potenti incentivi all assunzione. In pratica il datore di lavoro che assume grazie a questo avviso, riceverà per un anno dalla Regione Puglia un contributo minimo pari al 30% degli stipendi lordi da elargire ai lavoratori se si tratta di disoccupati, inoccupati e immigrati senza lavoro. Se poi l azienda intende assumere nuove unità che oltre ad essere disoccupate o inoccupate siano donne, l incentivo sale al 40%. Se la scelta cade invece sull assunzione di disabili, il contributo regionale cresce fino al 75%. Si apre così un nuovo capitolo nella lotta alla disoccupazione che in Puglia ha registrato nel 2010 un tasso del 13,5% salendo al 16,3% per le donne e al 34,6% per i giovani. Di fronte a questi dati, il governo regionale ha messo in campo una reazione energica attraverso il Piano per il Lavoro, un programma da 340milioni di euro che funziona con il coinvolgimento di tutte le forze e le risorse del territorio. Fino ad oggi i Bandi attivati sono 7 e raggiungono un ammontare di risorse pubbliche di oltre 82milioni di euro. Anche la Dote occupazionale come i precedenti incentivi è stato approntato infatti con l ausilio dei sindacati regionali e delle associazioni di categoria, che fanno parte (insieme con gli assessori al Lavoro, alla Formazione, allo Sviluppo economico, alle Politiche giovanili e al Turismo), della Cabina di regia del Piano straordinario per il lavoro. Ma non è tutto, l intervento di oggi si lega anche ad altri bandi regionali, facendo lievitare ulteriormente il budget se i candidati ai posti di lavoro (disoccupati, inoccupati e donne) abbiano comple-

tato percorsi come Ritorno al Futuro e Borse di Ricerca, o abbiano partecipato a corsi di formazione regionali e nazionali oppure a dottorati finanziati dalla Regione Puglia. In questi ultimi casi la dote cresce di un altro 20% per disoccupati e inoccupati e di un ulteriore 10% per le donne, fino ad un massimo per tutte e tre le categorie del 50%. L impresa così può ricevere dalla Regione per un anno un aiuto massimo di 20mila euro per ogni inoccupato, disoccupato o donna che dovesse assumere, di 30mila euro se si tratta di disabili (anche questi disoccupati o inoccupati) e di 12mila euro (in generale) per gli immigrati senza lavoro. In caso di soggetti molto svantaggiati come disoccupati da più di 24 mesi e persone che non hanno mai lavorato, l incentivo potrà essere prorogato a due anni. Potranno accedere all incentivo le imprese di qualsiasi dimensione, le cooperative, i consorzi di piccole e medie imprese, le organizzazioni no profit, purché abbiano sede legale o produttiva nella Regione Puglia e non si trovino nelle condizioni di esclusione previste dal bando. La Dote occupazionale sarà attivata a partire dalle ore 12,00 del 20 giugno 2011, ma non c è una data di chiusura perché l avviso è a sportello, quindi attivo fino all esaurimento delle risorse. Per accedere i datori di lavoro dovranno inoltrare le domande on line attraverso il portale www.sistema.puglia.it., aprendo la sezione Dote occupazionale e seguendo le linee guida per l utilizzo della procedura telematica. Sullo stesso portale (oltre che sul Bollettino), una volta terminate le valutazioni sulle candidature da parte del Servizio Politiche per il Lavoro della Regione Puglia, sarà pubblicato l elenco delle imprese che potranno assumere nuovo personale grazie all incentivo. Questa occasione ha sottolineato la vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone non è solo destinata ai lavoratori ma anche alle imprese che potranno dotarsi di nuove risorse ricche di energia mentale e fisica. Noi le sfidiamo ancora una volta a credere che lo sviluppo vero passa per l innovazione e per la ricerca, ma cammina soprattutto sulle gambe dei lavoratori .

Un vero danno di immagine quello che stanno subendo i produttori della patata novella di Galatina, un prodotto ortofrutticolo tipico della zona e della tradizione agricola salentina. Sembra infatti che circolino nei negozi della provincia sacchetti che all apparenza, leggendo l etichettatura, conterrebbero patate novelle, ma in cui in realtà si trovano prodotti tutt altro che freschi e di stagione. Un consumatore se n è accorto e si è rivolto a Federconsumatori per chiedere tutela. Qualche settimana fa, il consumatore ha segnalato al responsabile del Settore Energia e Ambiente di Federconsumatori, l avv. Antonio Spagnolo, di aver acquistato un sacco di patate contrassegnato dalla scritta Galatina Extra , in cui pensava di trovare delle patate novelle . Ma, appena aperto il sacchetto, l amara delusione: quelle non erano certo patate novelle. Erano mollicce e avevano la buccia spessa e ruvida; caratteristiche della patata novella sono, invece, la sua consistenza soda e la sottigliezza della buccia. Il consumatore fidandosi della scritta sul sacco, aveva acquistato la confezione chiusa senza controllarne il contenuto: la scritta Galatina extra infatti induce subito a pensare alle patate novelle e ciò era confermato anche dall etichettatura. TINA la novella genuina patate novelle per gnocchi, purè, insalate kg. 5 Varietà Sieglinde , rassicurava l etichetta su un lato del sacchetto. Sull altro lato erano riportati, poi, tutti i dati della Società produttrice (Finis Terrae srl) certificazioni, provenienza, zona di produzione, codice a barre e numero di lotto. L azione di Federconsumatori è iniziata proprio dai produttori: informando cioè la Società Finis Terrae e la Società Discoverde di Galatina

(che qualche mese prima aveva commercializzato il prodotto) della segnalazione. Intanto il consumatore riportava al negoziante il sacchetto acquistato per contestarne il contenuto. La Discoverde ha informato Federconsumatori che non vendeva quel prodotto in sacco da almeno sei mesi; la Società Finis Terrae ha rivelato che, attualmente, quei sacchetti con quelle patate non sono messe in commercio da loro e che sono giunte loro altre segnalazioni, in questi ultimi mesi, dalla provincia di Lecce e non solo. Secondo la stessa Società, dunque, qualche furbo starebbe riutilizzando gli stessi sacchi, con l etichetta originaria, per commercializzare un altro tipo di patate. Per questo la Finis Terrae, proprio a causa del danno all immagine che la situazione poteva comportare, starebbe mettendo in commercio delle confezioni con un altro formato e un altro tipo di etichetta. Federconsumatori Lecce ha intanto denunciato il fatto a tutte le autorità competenti del territorio, al Prefetto, ai Nas, alla Guardia Di Finanza, ai sindaci di Galatina e di Lecce, ai Presidenti di Provincia di Lecce e Regione Puglia, all Ufficio frodi alimentari, ad Agecontrol, Coldiretti e Cia per chiedere vigilanza e provvedimenti tempestivi a tutela della salute dei cittadini e del territorio. Vicende del genere danneggiano l economia locale e l immagine del nostro territorio e dei suoi prodotti. , sottolinea il Presidente di Federconsumatori Lecce Antonio Moscaggiuri, La commercializzazione di prodotti tarocco , inoltre, fuori da una filiera controllata e da qualsiasi procedura di rintracciabilità ed etichettatura potrebbe avere ripercussioni anche sulla salute dei consumatori .


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turismo / ambiente

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OSSERVATORIO TURISTICO PROVINCIALE confermato il trend positivo dell offerta turistica ricettiva della Provincia di Lecce Si conferma anche per il 2010 un trend positivo dell offerta turistica ricettiva della provincia di Lecce. È quanto emerge dall analisi realizzata da CAT Confcommercio Lecce nell ambito del progetto Osservatorio Turistico Provinciale in riferimento all anno 2010, avente come obiettivo quello di monitorare l offerta ricettiva alberghiera ed extraalberghiera della provincia di Lecce e la dotazione dei servizi offerti, al fine di fornire agli operatori del settore e agli enti istituzionali strumenti per sviluppare politiche di marketing più idonee a favorire la promozione del sistema turistico locale nel suo complesso. Il progetto, inoltre, si pone in un rapporto di continuità con l Osservatorio Turistico del 2008. Ciò ha consentito di effettuare non soltanto un analisi di tipo quantitativodescrittivo ma anche di tipo comparativo così da evidenziare i trend storici in atto nel comparto. Nello specifico, l Osservatorio ha censito al 31 dicembre 2010 la presenza sul territorio provinciale di 282 strutture alberghiere e di 404 esercizi extralberghiero, per un totale di 686 attività ricettive. Dalla comparazione dei dati 2008-2010 si evince un aumento dell offerta in entrambe le categorie, rispettivamente dell 11,9% come numero di esercizi e dell 7,9% come offerta di posti letto nel caso delle strutture alberghiere, mentre, per gli esercizi extralberghieri, l aumento corrisponde al 26,6% come quantità di strutture e 8,2% in termini di posti

letto. Pertanto, l incremento totale dell offerta ricettiva nel territorio provinciale tra il 2008 e il 2010 è stata del 20,1% (numero di esercizi) e dell 8,1% (numeri posti letti). Nel settore alberghiero è aumentata soprattutto l offerta di hotel a 4 stelle (+43,8%), mentre a trainare la crescita del comparto extralberghiero risultano essere Affittacamere (+55,9%), Case e Appartamenti per Vacanze (+26,4%) e Agriturismi (+17,2%). L aumento del numero degli esercizi è stato accompagnato da un contemporaneo incremento dei servizi erogati, a testimonianza di un miglioramento dell offerta anche da un punto di vista qualitativo. Altrettanto omogenea appare la crescita dell offerta ricettiva nelle 4 macrozone in cui convenzionalmente l Azienda di Promozione Turistica suddivide il territorio della provincia di Lecce, pur nelle rispettive peculiarità. Anche in relazione alla stagionalità, considerata tradizionalmente come un punto di debolezza del turismo locale, si registra un lieve incremento delle strutture con apertura annuale, sia in valori assoluti che in termini percentuali, pur nella permanenza di una marcata differenza tra il settore alberghiero (78,2% nel 2010 a fronte del 74,6% del 2008) e quello extralberghiero (59,1% nel 2010 rispetto al 54,5% nel 2008). Ai dati positivi sull offerta turistico-ricettiva rilevati dall Osservatorio si accompagnano trend altrettanto apprezzabili sugli arrivi e le presenze.

CAT CONFCOMMERCIO: 19 nuovi animatori turistici pronti per animare l estate 2011

Grande successo per la conclusione della IX edizione del Corso per Animatore Turistico realizzato dal C.A.T. Confcommercio Lecce in collaborazione con A.S.S.R.I. e con il sostegno economico della Camera di Comm. di Lecce LECCE. Il corso si è concluso con uno spettacolo di varietà, organizzato da tutti i partecipanti e dall equipe d animazione, ed è stato messo in scena presso il teatro del Torre Rinalda Club Village, omonima marina di Lecce. Il percorso formativo, caratterizzato da lezioni teoriche e tanta pratica, ha visto la partecipazione di un gruppo di 19 giovani particolarmente motivati ad intraprendere un attività lavorativa molto richiesta, soprattutto nell imminente avvio della stagione estiva 2011. Una full immersion che ha permesso loro di apprendere i trucchi del mestiere per intrattenere e divertire gli ospiti attraverso attività ricreative, sportive, artistiche. Nelle precedenti edizioni sono stati formati

complessivamente 250 allievi, molti dei quali hanno avuto la possibilità di lavorare presso villaggi turistici, stabilimenti balneari e altre tipologie di strutture turistico-ricettive distribuite sul territorio nazionale. Inoltre, alla fine del corso sono state assegnate le borse di studio ai primi tre classificati: borsa di studio di 1.000 a Luana Frusi, 700,00 a Mariapia Pontrelli e 400,00 a Fadi Boutaib. Hanno preso parte a questa edizione: Aurora Agrimi, Fadi Boutaib, Leonardo Ciurlia, Cosimo Civino, Roberto De Cruto, Luana Frusi, Cristiana Gargaresci, Alberto Grasso, Samuele Gravina, Francesca Massaro, Carlo Perrone, Alessia Persano, Mariapia Pontrelli, Emanuele Ribrezzi, Alessandra Rizzo, Alessandro Rocca, Emanuele Serra, Ilaria Spedicato, Cristiano Vitto.

Secondo le stime più recenti fornite dall A.P.T. di Lecce, ad agosto 2010 è stato registrato un incremento degli arrivi e delle presenze pari a circa il 5%, rispetto allo stesso periodo del 2009, quando si annoverarono complessivamente 813.524 arrivi e 4.180.888 presenze. OSSERVATORIO TURISTICO ALBERGHIERO I risultati delle rilevazioni condotte sul campione di 12 alberghi di Lecce città nel periodo gennaio/aprile dimostrano un andamento discontinuo. La tendenza degli hotel durante le festività pasquali è sostanzialmente positiva, in linea con il trend nazionale: si registra un incre-mento dell occupazione del 12%; anche l ADR (Tariffa Media Giornaliera) è cresciuta del 10% rispetto all anno precedente. Quanto sopra si traduce in una maggiore redditività: il RevPAR (Ricavo Medio per Camera Disponibile) cresce del 23%. Ottimi risultati a Lecce nella settimana dal 30 maggio al 5 giugno, in presenza del ponte del 2 giugno. Si è infatti registrato un +131% di RevPAR rispetto al 2010; anche gli alberghi della provincia, per l anno in corso, hanno registrato delle performance sostanzialmente in linea con quelle della città capoluogo. Tuttavia, fatta eccezione per le festività pasquali e

la settimana a cavallo del 2 giugno, nei weekend, nel periodo da marzo a maggio, si rileva -24% di RevPAR. In sintesi, a fronte di picchi positivi in alcuni periodi, tra gennaio e maggio, si registra una flessione rispetto all anno precedente. In particolare il RevPAR in ribasso nei giorni ferali (-12,6%). Tale calo è dovuto a un -10,7% dell occupazione e 2% della tariffa media nei giorni feriali e 5,6% dell occupazione e -1,3% nei weekend. Mettendo a confronto le performance di Lecce con quelle di alcune città italiane emerge che nello stesso periodo , gennaio/aprile 2011, gli alberghi di Lecce hanno un RevPAR medio di 24,5 euro contro una media nazionale di 60 euro. Dopo Perugia, Lecce è la città con il tasso di occupazione e di RevPAR mediamente più bassi.

INTRONA: La vittoria dei SI' rilancia le politiche ambientali Il superamento del quorum e la valanga di SI piovuta sui quattro quesiti referendari dimostrano la maturità degli italiani sui problemi ambientali . È il commento ai primi risultati del presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna. Questo successo dei referendum, che non si verificava dal 1995, è una testimonianza ulteriore, se mai ve ne fosse bisogno, del tasso di sensibilità in materia ecologica. I nostri concittadini, di ogni età ed estrazione sociale, non sono disposti a tollerare le malefatte ai danni di un ambiente fino a ieri letteralmente stuprato . Ora la gente chiede che le politiche ambientali vengano riattivate osserva il presidente Introna lo chiedono con ancora maggior convinzione i pugliesi, che già godono di una gestione regionale più attenta alla conservazione del patrimonio naturale e del

territorio. Non a caso, la Puglia è la Regione leader in Europa nelle politiche ecocompatibili e con le attività connesse e l indotto è la prima produttrice in Italia di energia pulita da fonti rinnovabili . Ora è necessario frenare la spinta del Governo nazionale a sconvolgere l Adriatico con le prospezioni petrolifere. Il nostro mare non è un oceano, è poco più di uno stagno d acqua salata, sul quale si affacciano oltre 40 milioni di europei e dal quale tanti operatori traggono le ragioni di vita e di lavoro . Abbiamo detto SI all abrogazione delle norme sul nucleare, ora diciamo NO alle trivelle. Lo chiedono i pugliesi, i molisani, gli abruzzesi, gli italiani e tutti gli adriatici , conclude Introna. Cercare pessimo petrolio in mare è una scommessa, difendere l ambiente è un obbligo nei confronti di figli e nipoti .


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salute & benessere

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L'esperto

Valeria Cannazza Dottoressa in Scienze motorie e sportive, Pisa PISA. Un binomio che nel mio campo non suona benissimo è quello che lega la parola allenamento alla parola alcol . In questo articolo andremo a vedere più da vicino come l'alcol sia responsabile dei vari effetti negativi che ha sul corpo e quali i processi di cui necessitiamo per smaltirlo . In primis c'è da dire che l'alcol è tossico per l'organismo e nemico della crescita muscolare, in particolare addirittura la rallenta. Di seguito elenco i principali motivi: 1) l'alcol riduce la sintesi proteica; quest'ultima non è altro che il processo in cui gli amminoacidi si combinano per formare una proteina. Da ciò si capisce quale sia la conseguenza sul muscolo del rallentamento di questa. 2) L'alcol disidrata: abusare dell'alcol provoca disidratazione e riferendoci alla crescita del muscolo, non sarebbe l'ideale privarlo di acqua, ritrovandoci così con masse sgonfie e ipotoniche. 3) L'alcol favorisce l'accumulo di adipe: dobbiamo premettere che ogni grammo di alcol equivale a 9 calorie che definiamo vuote (malgrado le calorie,non è definibile come alimento ); queste calorie andranno direttamente ad accumularsi con il grasso preesistente, diventando a loro volta una nuova scorta di lipide. Dal momento in cui l'alcol rallenta il metabolismo verranno bru-

ciate meno quantità di grassi. 4) L'alcol è controproducente nella produzione di testosterone: sapendo che questo ormone è il più importante per lo sviluppo della massa magra, è facile trarre le conclusioni. Immaginate che nella normalità il testosterone è in deficit , quindi non è mai sufficiente e se lo si riduce ulteriormente con l'alcol, ci si boicotta da soli. 5) Tra gli effetti più evidenti che l'alcol provoca al fisico e al muscolo, concludo con la relazione di questo con le vitamine: esse hanno un ruolo rilevante nella crescita della massa e l'alcol, comportandosi come con le altre sostanze (es. testosterone), va ad

La Chirurgia Toracica di Lecce torna a far parlare di sé in Europa. Al 19° congresso europeo di Marsiglia premiato un lavoro dell equipe del dott. GAETANO DI RIENZO Si è tenuto a Marsiglia il 19° Congresso Europeo di Chirurgia Toracica, cui hanno partecipato circa 900 Chirurghi che si interessano di malattie del torace (eccetto il cuore, di pertinenza dei cardiochirurghi) provenienti da tutto il mondo. L organizzazione del Congresso prevede che i contributi scientifici - inviati per via informatica - vengano preventivamente esaminati da una commissione di esperti, che ne giudica il valore. Solo il 40% dei contributi inviati sono stati accettati dalla commissione. Tra questi è stata scelta una relazione della Chirurgia Toracica dell Ospedale V. Fazzi di Lecce, che è stata preparata e discussa dal Direttore dell U.O., il dr. Gaetano Di Rienzo. La relazione verteva sull esperienza del reparto (composta dai dottori Gaetano Di Rienzo, Corrado Surrente, Gaetano Greco, Luigi Garrisi, Camillo Lopez, Anna Lucia Urgese e Rosatea Quercia) in chirurgia tracheale e tiroidea, patologie particolarmente impegnative dal punto di vista chirurgico. L U.O. di Chirurgia Toracica del Fazzi non è nuova a questi traguardi, infatti negli ultimi anni è stata presente con propri contributi originali in 3 Congressi della Società Europea di Chirurgia Toracica, oltre ad essere stabilmente presente in campo nazionale. (Ilio Palmariggi)

ostacolare la loro funzione e di conseguenza lo sviluppo muscolare. Fatta questa premessa, continuo ad illustrarvi meglio come dell'alcol si può fare a meno, per il benessere sia fisico che mentale. In ambito sportivo, ormai è noto che la sua azione è deleteria per la performance e che i suoi effetti sono dipendenti dalle dosi con le quali lo si assume. Oltre alle prime cinque conseguenze prima esposte, l'alcol è responsabile anche in altri processi, ovviamente rivestendo un ruolo negativo. Nel metabolismo dei carboidrati, per esempio, inibisce la glicogenosintesi, stimolando invece la gliconeolisi, alterando la quantità di scorte

LA BEFFA DELLA PET FERMA

A seguito del colloquio telefonico intercorso tra il sottoscritto Giuseppe Calabrese, amministratore unico del Centro di Medicina Nucleare Calabrese e il Direttore Sanitario dell'ASL di Lecce dott. Sanapo, mi corre l'obbligo di informare i mezzi di informazione e l'opinione pubblica (che da oltre tre anni ci sta sostenendo in questa estenuante battaglia per la messa in funzione dell'unica PET-TC del Salento), che l'obiettivo dell'imminente riapertura della struttura di Cavallino che sembrava cosa fatta, all'indomani dell'accreditamento istituzionale della Regione, viene di fatto reso vano dall'ASL Lecce per ammissione dello stesso dott. Sanapo con il pieno consenso, a suo dire, del Commissario straordinario d.ssa Ciannamea. Il sospirato documento che ci ha concesso l'accreditamento e che, a dire dell'ASL, rappresentava l'unico ostacolo alla concessione del budget per l'inizio dell'attività in convenzione col SSR, con enorme risparmio per le casse regionali e per le famiglie degli ammalati, si è rivelato un foglio di carta straccia senza valore. Tutti ormai, addetti ai lavori e non, hanno capito che effettuare un esame PET-TC fuori dal proprio territorio di residenza costa molti soldi all'ASL di Lecce che deve comunque pagare la prestazione a tariffa superiore a quella prevista per le prestazioni in loco e alle famiglie dei pazienti che devono intraprendere i "viaggi della speranza". Ciò nonostante la risposta dei vertici dell'ASL alla mia domanda su quando intendano assegnare il budget per iniziare finalmente a lavorare è stata: "non abbiamo i soldi". Una risposta inaccettabile. A breve convocheremo una conferenza stampa per illustrare per l'ennesima volta i dati incontrovertibili che dimostrano lo sperpero di denaro pubblico operato da Aministratori poco illuminati. Inoltre riferiremo le circostanze che provano come l'ASL imponga ai malati di effettuare gli esami nella lontana San Giovanni Rotondo in quanto Brindisi ha già liste d'attesa di mesi. (Dott. Giuseppe CALABRESE, Amministratore Centro di Medicina Nucleare Calabrese )

glucidiche. Inoltre, agisce sul sistema tampone, ovvero, una volta ingerito, aumenta la produzione di composti acidi, rendendo il Ph acido. In pratica avremo cefalea, stanchezza, nausea, vomito e nei casi peggiori anche il coma. Per uno sportivo assumere alcol, in quantità sconsigliate, equivale a rovinare la propria prestazione, ma soprattutto il proprio stato di salute; se pensiamo che andiamo incontro agli effetti descritti e in molti casi in una loro combinazione, il quadro clinico non sarà per niente tranquillo. Per esempio, immaginiamo che nello stesso caso l'alcol inibisca l'assorbimento di vitamine (B12)e folati, riduca l'assorbimento ematico del ferro e intossichi la cellula (mitocondri, responsabili della respirazione cellulare), tutto contemporaneamente. Si prevede che il soggetto andrà incontro ad alterazioni del sistema nervoso (contrazioni muscolari alterate, peggioramento dei riflessi, maggior tempo di reazione,...), ad una predisposizione all'anemia megaloblastica (dovuta all'effetto collaterale da carenza di vitamine), acidosi del sangue e ovviamente ad una compromissione della funzione epatica. Presentandovi gli effetti dell'alcol sull'organismo, il mio scopo non è quello di condannare la bevuta del sabato sera, ma a tutto c'è un limite: attenzione quindi all'uso costante e improprio di questa sostanza.

L Istituto di Arti Terapie e Scienze Creative di Carmiano (LE) organizza il CONVEGNO sul tema SESSUALITÀ: PROBLEMA SUPERABILE

L iniziativa, realizzata con la partecipazione delle associazioni SFIDA, HANDICAP E SOLIDARIETA , SENSAZIONI, SUPERAMENTO HANDICAP e NUOVI ORIZZONTI, si è tenuto presso la Biblioteca Ex Convitto Palmieri di Lecce venerdì 17 giugno. Il convegno si inserisce nel quadro delle attività dell Istituto di Arti Terapie e Scienze Creative e ha lo scopo di sensibilizzare l opinione pubblica ma anche operatori, genitori, volontari e amministratori ad una maggiore attenzione agli aspetti sessuali delle disabilità. Gli affetti, l amore, sono elementi centrali nella esperienza di vita e non si può pensare che questa dimensione possa essere negata alle persone diversamente abili. Le voci narranti sono state quelle di Stefano Centonze, presidente dell Istituto di Arti Terapie e Scienze Creative, che ha aperto i lavori del convegno, con una breve presentazione dei progetti DISABILIAMO . Danilo Mi, presidente dell associazione Nuovi Orizzonti Onlus , che ha parlato degli operatori della sessualità . Max Brotto, presidente dell associazione Sensazioni , che ha portato la sua esperienza nell ambito della clown terapia. Inoltre, nella parte finale del convegno vi è stata una dimostrazione pratica sull uso di ausili informatici nella disabilità, a cura dell azienda Punto Ausili Tecnologie Assistive. (Alfredo CARLUCCIO)


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cultura

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ATTORI BARBONI PER UNA NOTTE

Atto finale del barbonaggio teatrale di Ippolito Chiarello, 18 giugno 2011 ore 19.00 di ELENA RICCARDO Oltre 150 città italiane, cinque capitali europee, nella folla tra gli Indignados di Madrid , alla presa della Bastiglia a Parigi il Baronaggio teatrale di Ippolito Chiarello, un esperienza lunga più di un anno, si conclude con un grande raduno a Lecce in cui 29 attori saranno Attori barboni per una notte. Nel viaggio della vita e nel viaggio vero e proprio, legato a questa esperienza, Ippolito Chiarello ha incontrato tanti colleghi, non solo attori, artisti in genere e gente comune, che hanno contribuito a spingere ed aiutare, anche solo per il tempo del passaggio nella loro città, questa utopia. Tutti questi attori saranno invitati per una notte ad invadere le piazze e le strade di Lecce nella serata del 18 giugno dalle 22 e per tutta la notte reciteranno nelle varie strade e piazze leccesi con la stessa modalità di Fanculopensier off: su un piccolo palchetto a s-vendere al dettaglio la propria arte. Un pretesto per discutere sulle modalità da ri-creare per ri-dare dignità al teatro e all arte tutta e ri-dare vigore al rapporto pubblico-artista. 29 punti del centro storico della città

accoglieranno gli attori-barboni e le loro performance. Ogni attore sarà adottato da una famiglia leccese per un giorno, come un vero barbone, provvedendo alle spese di vitto e all alloggio. Le attività commerciali, con una piccola somma, contribuiranno, insieme alle istituzioni cittadine e provinciali a sostenere il costo della manifestazione e fornire all attore il palchetto per esibirsi. L invasione della città sarà preceduta nel pomeriggio alle ore 19 da una grande assemblea pubblica nella piazzetta antistante la Chiesa di Santa Croce dove tutti gli attori, assieme a giornalisti, critici, curiosi discuteranno sul tema: Il teatro come bene quotidiano dove sono le chiavi del rapporto artista-pubblico. In una piazza S. Oronzo, poi, il protagonista dello spettacolo FANCULOPENSIERO STANZA 510 e di questo viaggio-protesta, IPPOLITO CHIARELLO, insieme all ispiratore della storia alla base della drammaturgia, MAKSIM CRISTAN, autore dell omonimo libro, al quale è liberamente ispirato lo spettacolo, si esibiranno in un duetto spettacolare legato alle due esperienze di

barbonaggio, reale e finto, che in questi tre anni si sono rincorse e scambiate di posto. Obiettivo ultimo poter realizzare ogni anno a Lecce un momento di riflessione attiva intorno a questo legame da ri-allacciare tra la cultura e la gente, tra il teatro è il pubblico. Gli attori che stanno partecipando: Guglielmo Bartoli, Sara Bevilacqua, Elena Cantarone, Mariangela Chirico, Giorgio Colopi, Vittorio Continelli,

Rosanna De Luca, Franco Ferrante, Renato Grilli, Angela Iurilli, Silvia Lodi Rossana Marangelli, Azzurra Martino Otto Marco Mercante, Francesca Montanaro, Pascal Pezzuto, Piero Rapanà, Fabio Rosafio, Fabio Tinella Antonello Taurino, Annabella Tedone Bruno Soriato, Aurora Tota - Edoardo De Piccoli, Masha Valentino, Giulia Vannozzi, Ketty Volpe, Alessandro Rizzo G. Santoro F. Massaro, Carla Visciola

Università "Giustino Fortunato" Presso il Centro Ricerche Istruzione e Sviluppo di Poggiardo (Le), che ospita l Università Giustino Fortunato si terrà un corso per Mediatore Civile. Per informazioni, contattare il CRIS a Poggiardo, via A. De Gasperi 11, tel. 0836 904410 fax 0836 909602 cell. 3401165558. Lo rende noto il Presidente prof. Sandro Tramacere che preannuncia anche l avvio di ulteriori eventi formativi di eccellenza da seguire presso l ormai consolidata struttura di supporto accademico di Poggiardo. Il CRIS ha l obiettivo di ospitare altre Università italiane, divenendo così, una vera e propria cittadella universitaria. A breve si avvieranno sinergie per avviare attività di tutoraggio per Facoltà Universitarie non ancora presenti sul territorio salentino e si potrà così offrire un ventaglio più ampio di opportunità accademiche in loco. Tornando al Corso per Mediatore, si sottopongono alla cortese attenzione del lettore le principali caratteristiche di detto strumento di alta specializzazione giuridica: CORSO PER MEDIATORE CIVILE Il percorso formativo è coerente con i requisiti previsti dal D. Lgs. 28/2010 e dal D.M. 180/2010 ed è erogato dall'Ateneo, iscritto al n°168 dell'elenco nazionale degli enti di formazione abilitati dal Ministero della Giustizia a svolgere l'attività di formazione dei mediatori. Il corso è a numero chiuso (max 30 partecipanti, selezionati in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande). I docenti sono specializzati in materia di mediazione. PERCHÉ UN CORSO PER MEDIATORE Perché prepara a svolgere l'attività di mediatore, terzo imparziale, finalizzato ad assistere due o più soggetti sia nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa. Perché risponde alla richiesta di profili professionali che, alla luce della riforma del processo civile, si rivelano fondamentali. Infatti, la recente riforma della mediazione civile, con l'obiettivo principale di ridurre il flusso in ingresso di nuove cause nel sistema

Al via il Corso per Mediatore Civile

Giustizia, offre al cittadino uno strumento più semplice e veloce con tempi e costi certi. Perché rilascia un titolo legalmente riconosciuto dal Ministero della Giustizia ai sensi del D.M. n. 180 del 18 ottobre 2010 che consente di acquisire il requisito formativo per richiedere l'iscrizione agli Organismi di Mediazione accreditati dal Ministero della Giustizia, nonché alle più autorevoli strutture di Giustizia Civile ADR d'Italia. Perché è ricco di esercitazioni pratiche che garantiscono una formazione concreta e specifica. Perché, a discrezione dell'Ordine locale dove il professionista è iscritto, può valere fino a 24 crediti per la formazione professionale continua. A CHI È RIVOLTO Il Corso per Mediatore Civile è rivolto a tutti i laureati (con laurea triennale, specialistica e magistrale), o, in alternativa, a tutti gli iscritti agli Ordini e Collegi professionali e offre le seguenti opportunità lavorative: Mediatore presso gli Organismi di Mediazione civile iscritti al Ministero della Giustizia; Mediatore presso il servizio di Mediazione civile e le camere di Mediazione civile delle Camere di Commercio; Mediatore presso associazioni di categoria e sindacati; Inserimento presso Camere di Mediazione in ambito bancario o presso studi professionali. DURATA E SVOLGIMENTO Il corso ha la durata di 54 ore (D.M. 180/2010) e si svolge in 11 giornate (dal 10 settembre al 26 novembre 2011 ) presso la sede del Centro Ricerche Istruzione e Sviluppo di Poggiardo (Le). Il corso prevede anche esercitazioni pratiche. Gli insegnanti del corso sono tutti accreditati presso il Ministero della Giustizia come docenti formatori. È previsto un numero minimo di 15 ed un numero massimo di 30 allievi . Ai partecipanti sarà fornito materiale didattico comprensivo di libro di testo e codice. La frequenza del corso è obbligatoria. La presenza sarà rilevata costantemente ed in particolare in entrata ed in uscita con apposito registro. L'attestato finale verrà rilasciato previa verifica delle presenze e superamento della valutazione finale.

14° Festival Internazionale di Archeologia per ragazzi. 1 - 10 luglio 2011 VASTE - POGGIARDO Sono aperte le iscrizioni per la XIV edizione del Festival Internazionale di Archeologia per ragazzi, la manifestazione che si svolgerà dal 1 al 10 luglio a Vaste è promossa dalla Provincia di Lecce, dalla Regione Puglia, dalla Scuola di Specializzazione in Archeologia Classica e Medievale di Lecce, dal Museo S. Castromediano , dalla Soprintendenza Archeologica della Puglia e dal Comune di Poggiardo. Unica nel suo genere (fino ad oggi ha coinvolto ca. 2000 partecipanti), l idea del Festival Internazionale di Archeologia per ragazzi (marchio registrato ormai da due anni a tutela della sua originalità), è nata all interno del Dipartimento dei Beni Culturali dell Università del Salento, sotto la direzione scientifica del prof. Francesco D Andria (Università del Salento) e si avvale del supporto fondamentale del Direttore del Museo S. Castromediano Antonio Cassiano. I ragazzi dai 6 ai 16 anni, provenienti da diverse città italiane (Napoli, Benevento, Milano, Torino, Roma etc.) e dall estero (Francia e Belgio) vengono ospitati in strutture allestite per l occasione e in un clima decisamente festoso hanno la possibilità di tuffarsi per dieci giorni nel fantastico mondo dell archeologia. Nel corso della manifestazione i partecipanti prendono parte ad un vero scavo archeologico. Infatti il punto di forza della manifestazione è proprio quello di far lavorare i ragazzi in aree archeologiche in cui già da anni l Università conduce ricerche. Questo ci permette di stimolare i piccoli archeologi alla conoscenza del nostro patrimonio e nello stesso tempo al rispetto di ciò che li circonda. La XIV edizione del

Festival è ricca di attività, oltre allo scavo archeologico, i piccoli archeologi prenderanno parte ai laboratori di archeologia sperimentale impareranno le tecniche d lavorazione dei materiali utilizzati nell antichità. Lavoreranno la pietra, la selce e l argilla realizzando piccoli strument simili a quelli preistorici utilizzati per la caccia e per l uso domestico e ancora realizzeranno i vasi d argilla, impareranno a decorarli ed insieme ad un esperto quest anno realizzeranno una fornace simile a quelle utilizzate nella preistoria e sperimenteranno la cottura dei vasi. Un altra interessante attività del 14° Festival sarà quella sui propulsori. Impareranno a realizzare i propulsori e sperimenteranno i lancio. Insieme al Paleobotanico faranno la flottazione, setacceranno cioè la terra proveniente dall area archeologica per recuperare i resti vegetali del passato Utilizzeranno il microscopio e scopriranno come gli esperti ricostruiscono i paesagg antichi. Quest anno un grande evento sarà quello di Una giornata con i gladiatori Un appuntamento di grande coinvolgimento, un vero tuffo nell età romana grazie alla collaborazione con l Associazione Rasna. Nell area archeologica de SS. Stefani, insieme ai gladiatori i ragazz saranno coinvolti nel preparazione di un accampamento romano. Per tutta la giornata avranno modo di rivivere con i gladiatori momenti legati alla vita quotidiana impareranno il lancio del giavellotto e conosceranno i costumi e le armi antiche La giornata terminerà con la spettacolare dimostrazione di lotta antica. (Pasquale De Santis)


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18 Giugno / 6 Luglio 2011

IMPARO A CREARE E A GIOCARE di ELISABETTA DELLE DONNE

MELENDUGNO. Continuano gli appuntamenti con i più piccoli presso il Centro culturale Rina Durante di Melendugno, che in prossimità dell estate propone un laboratorio creativo con attività pratico manuali all aria aperta. L Edu point infatti sceglie un nuovo luogo di lavoro: il giardino che si trasforma in una vera e propria palestra di socialità. In Confabulando il libro assumerà le forme di un tappetto volante permettendo ai bambini di volare su mondi e realtà magiche. Si parte dalla lettura di fiabe, che i bambini interpre-

teranno liberamente improvvisando in giochi di ruolo fantastici. Vestiranno i panni dei loro eroi preferiti, creando oggetti di semplice manifattura (mantelli, spade, corone, elmi) ed assumeranno le loro sembianze attraverso il face painting (pittura sul viso). Saranno protagonisti di giochi ad ostacoli e competizioni tra eroi e anti eroi. Con Giocolando i bambini saranno impegnati in giochi di movimento e giochi d acqua preparatori anche alle tecniche della giocoleria. Attraverso esercizi di abilità, contribuiranno a favorire e migliorare

le abilità psico motorie e l interazione di gruppo. Attraverso materiale riciclato si costruiranno oggetti ludici, finalizzati agli esercizi di giocoleria. I laboratori sono rivolti ai bambini dai 6 ai 12 anni. Dal 20 giugno all 8 luglio, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13, con rientro pomeridiano il venerdì dalle 17.30 alle 19.30. La quota totale è di 65,00 euro con merenda a misura di bambino a metà mattinata, mentre ammonta a 55,00 euro senza la merenda. I prezzi si intendono a bambino e sono esclusi di Koinè Card (obbligatoria e valida un

17 anno) del costo di 10,00 euro per la fornitura del materiale didattico e la copertura assicurativa. I possessori Koinè Card hanno diritto del 10 per cento sulla quota di partecipazione. È inoltre previsto lo sconto fratelli pari al 10 per cento. Il laboratorio estivo verrà attivato al raggiungimento del numero, pari almeno a dieci iscritti. Le iscrizioni scadono lunedì 20 giugno. Una breve presentazione verrà proposta dalle animatrici, sabato alle ore 18, nel cortile del Centro in via S. Potì in occasione del saggio finale dei Laboratori invernali. Per informazioni e iscrizioni è possibile rivolgersi al personale del Centro culturale Rina Durante dal lunedì al venerdì pomeriggio dalle 17.00 alle 20.00, oppure telefonare ai seguenti numeri: 0832837265, 3884705694.

TAURISANO - Gestione del cimitero: APPALTO REGOLARE TAURISANO. Il Tar di Lecce ha messo la parola fine alla vicenda della gara d appalto inerente la gestione del Cimitero del Comune di Taurisano. Tutto iniziava con l aggiudicazione della gara da parte della Ditta APPALTI MULTISERVICE SRL DI RUFFANO , a seguito di puntuali e precise giustificazioni e con il successivo ricorso presentato dalla ditta Serra Fernando di Taviano esclusa a causa di carente documentazione. Il Tar di Lecce con sentenza breve n.

1037/2011 ha respinto il ricorso con sentenza definitiva. L appalti Multiservice srl patrocinata dall avv. Angela D Amico di Ruffano, ha resistito nel ricorso presentato dalla Serra, esponendo alla Corte la differente sostanza delle giustificazioni presentate alla stazione appaltante e sottolineando la pretestuosità del ricorso laddove cerca di difendere l indifendibile. I giudici amministrativi hanno confermato la validità delle tesi dell Avv. D Amico e dell Avv. Mormandi che difendeva il

Comune di Taurisano, facendo definitivamente luce sull intricata vicenda. Per L avv. D amico, la scelta compiuta dal Tar di emettere sentenza breve, è la conferma della pretestuosità del ricorso che va sempre condannata in quanto foriera di enormi difasi e perdite per le pubbliche amministrazioni nonché, l affermazione della correttezza e serietà della società APPALTI MULTISERVICE , che da anni opera nel delicato settore dei servizi cimiteriali, dimostrando competenza e professionalità.

DAMIANO D AUTILIA - Primarie: strumento di coesione e partecipazione, non di sfida LECCE. Le Primarie del Pdl non vogliono essere uno strumento di sfida così come qualcuno ha inteso ma, al contrario, una valida opportunità per tutto il popolo del centrodestra. Allargare gli orizzonti a tutti coloro che sentono di poter sposare la nostra causa, è l obiettivo del sindaco Paolo Perrone che - lungi dal voler lanciare provocazioni - ha dato dimostrazione di grande umiltà politica e di coraggio nel volersi mettere in gioco, nonostante una ricandidatura naturale e, peraltro, benedetta dal coordinamento regionale del Pdl. Nessun intento di ritorsione, dunque, all origine della sua volontà di misurarsi con chiunque creda di

poter, meglio di lui, rappresentare le istanze del centrodestra nella città di Lecce. Abbiamo inaugurato un percorso d apertura totale ai partiti e agli spaccati della società, per mettere in campo le migliori energie e assicurare la governabilità di Lecce. Piena disponibilità, infatti, riserviamo alle forze del Centro, a qualunque movimento nato a difesa del nostro territorio, e quindi da esigenze che provengono dal basso. Il capoluogo salentino, in questo senso, può essere veramente il laboratorio da cui le Primarie del centrodestra possono prendere vita. Lecce potrebbe essere un esempio per tutte le realtà amministrative, un

Sacchetto Salva H2O . Il Sindaco di Minervino di Lecce Ettore Caroppo regala a tutti i cittadini del suo comune il KIT SALVA ACQUA MINERVINO DI LECCE. Nei giorni scorsi è partita una nuova iniziativa dell Amministrazione Comunale di Minervino di Lecce, che non riguarda questa volta il risparmio energetico ma il Risparmio Idrico e l uso corretto e razionale dell'Acqua. Il tema sull Acqua come concetto fondante della Politica del Comune di Minervino di Lecce è stato ribadito nella delibera di G.C. 71

esperimento esemplare da cui poter raccogliere risultati proficui e trarre giovamento. Merito al sindaco Perrone che, a differenza di quanto altri avrebbero fatto, respinge una candidatura imposta dall alto, anche se indicata per merito e responsabilità amministrativa. Lui, come uno qualunque - nonostante sia il primo cittadino in carica si apre al confronto e si mette in discussione, dimostrando di voler portare avanti i suoi progetti soltanto se accompagnati dal benestare degli elettori. Perché noi lo preciso, per chi ancora non l avesse capito giochiamo a carte scoperte .

del 10 Maggio 2011. Delibera che ancora una volta sottolinea l attenzione che l Amministrazione ha verso i temi ambientali, cercando di coinvolgere la popolazione nel far comprendere alla stessa che viviamo un momento di grandi cambiamenti che porteranno a considerare l Acqua un bene sempre più prezioso data la sua scarsità. La Campagna L'acqua? Un bene prezioso. Non SCARICARLA si compone di più interventi: In primo luogo verranno affissi dei manifesti che ricorderanno che durante la stagione estiva l Acqua potabile non può essere sprecata o utilizzata per uso irriguo oltre che a ricordare

che è importante attivarsi per il suo riutilizzo. Un Convegno che avrà come Tema L Acqua e i Cambiamenti Climatici . Inoltre è previsto l invio di una lettera a firma del Sindaco a tutte le famiglie dove si richiede un piccolo gesto di collaborazione per la riuscita dell iniziativa, che altro non è che il corretto utilizzo del Sacchetto SALVA H2O che l A.C. ha deciso di regalare ai propri Concittadini. Gesto che consentirà di RISPARMIARE oltre 4 Milioni di litri di Acqua in un solo anno. Un piccolo gesto ha dichiarato il Sindaco, ma concreto, in questo momento dove non si fa altro che parlare e parlare senza mettere in cam-

po alternative serie su uno dei problemi che l'intera umanità dovrà affrontare con la massima serietà per evitare, ahimè, vere e proprie guerre, da qui a 50 anni, e che vedrà le nostre colture e le nostre abitudini cambiare in maniera irreversibile per la desertificazione che inesorabilmente avanza. Non servono referendum ma tanti piccoli gesti che oltre a evitare sprechi inutili farebbero risparmiare decine di euro a famiglia e milioni di euro per il trattamento delle acque, il loro smaltimento e il trasporto della stessa. I Nostri concittadini risparmieranno in un anno circa 4 milioni di litri di Acqua ha concluso. (Marco Candido)


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CIRCUMSALENTINA

in prosecuzione della strada life ovvero quale miglioramento della percorribilità sulla direttrice Lecce-Vernole-Melendugno, e che ha determinato il blocco dei lavori di una infrastruttura necessaria per il territorio. All ordinanza del commissario ad acta dovrà seguire, nei prossimi dieci giorni, il mandato di pagamento a valere sulle risorse dei FAS a favore della Regione Puglia per l importo di . 31.711.059,96; il provvedimento del commissario si deve intendere, inoltre, quale ordine di pagamento, sempre nel termine di dieci giorni dal 14 giugno, sul conto corrente della tesoreria della Regione Puglia. Viva soddisfazione esprime il sindaco di

Trasferite le residue somme VERNOLE. Con lettera del 15 giugno scorso l ing. Claudio Solustri, commissario ad acta, ha comunicato al sindaco di Vernole Mario Mangione di avere emesso l ordinanza con la quale viene disposto il trasferimento alla Regione Puglia della residua somma di . 31.711.059,96 necessaria per l esecuzione dei lavori di realizzazione della Strada

Regionale n.8. Tale ordinanza, in esecuzione del giudicato di cui alla sentenza del TAR Lazio dell 8 marzo 2011, pone fine ad un ventennale contenzioso istituzionale e ad un vivace dibattito politico, che negli anni 2003-2005 ha interessato la comunità salentina e vernolese in particolare sul posizionamento della nuova viabilità se cioè

BUCCOLIERO: Il positivo risultato del referendum avvia un nuovo corso per la Marina di Casalabate Lo straordinario successo del referendum popolare, che con il 95% dei consensi ha attuato, almeno formalmente, il passaggio della marina di Casalabate da Lecce a Squinzano e a Trepuzzi, ha dato il via ad un nuovo corso politico sociale, per una marina che ha patito, per lungo tempo, l emarginazione e l arretratezza . È quanto dichiara il consigliere della Regione Puglia e presidente di Moderati e Popolari , Antonio Buccoliero, che ha da sempre sostenuto il passaggio della marina di Casalabate dalla giurisdizione di Lecce a quella di Squinzano e Trepuzzi , prossimamente, di Campi Salentina. È giusto che gli abitanti dei tre comuni di Squinzano, Trepuzzi e Campi Salentina ha dichiarato ancora Buccoliero che hanno sempre considerato Casalabate la loro marina, possano gestire in pieno lo sviluppo di una località che, dopo un lungo periodo di gloria, soprattutto durante gli anni 60 e 70, ha patito per anni la dimenticanza di amministratori distratti e lontani . Con il positivo risultato del referendum conclude Buccoliero - si apre, finalmente, un nuovo corso storico per Casalabate e per i comuni di Squinzano, di Trepuzzi e di Campi Salentina, che da oggi potranno essere parte attiva e propositiva nel rilancio della loro amata marina .

18 Giugno / 6 Luglio 2011 Vernole Mario Mangione che negli anni ha puntualmente seguito l intera vicenda nella consapevolezza che la realizzazione dell opera, costituita dall allargamento a quattro corsie delle Strade Provinciali n.1 e n.2 con la eliminazione di tutte le intersezioni semaforizzate e la loro sostituzione con ampie rotatorie, migliora la percorribilità degli ingenti flussi di traffico che l attuale arteria non è più in grado di smaltire, offre maggiore sicurezza, garantisce occupazione agli operai della ditta aggiudicataria, ormai da tempo in cassa integrazione e costituisce stimolo economico nel particolare critico attuale contesto.

MAGLIE La toponomastica di parte

A Maglie ritorna di attualità la toponomastica dopo la decisione di intitolare Via Muro a Salvatore Fitto. Che una città dedichi una strada, o qualsiasi significativo luogo pubblico, ad un suo compianto cittadino distintosi in particolari ambiti è sicuramente scelta da lodare. Ogni dedica infatti, oltre a celebrare degnamente le doti, l impegno, i gesti e le produzioni di insigni concittadini, ha una ricaduta sia sociale, perché nella memoria collettiva fortifica l identità culturale del gruppo di appartenenza, che educativa, perché offre alle giovani generazioni significativi modelli di comportamento condivisi e da emulare. Ma quello che diventa difficile da capire in questa improvvida decisione è l accanimento a voler tenere alta la memoria di un solo cittadino con ripetitive intitolazioni di più luoghi significativi. A Salvatore Fitto sono già intitolate, degnamente, l'aula consiliare, una scuola ed un campo di calcio. Ora anche una strada! Non discutiamo sulla figura umana e pubblica di Salvatore Fitto, ma vogliamo fermare l attenzione sul metodo: possibile che Maglie sia diventata così asfittica da non aver avuto e non avere anche adesso concittadini degni di tanto onore? Quanti

altri illustri cittadini degni di intitolazioni ne sono ancora privi, o, peggio, pur avendo goduto di tale onore oggi sono del tutto dimenticati? Ad esempio il Palazzetto dello Sport: fin dal 2001 è intitolato a Lapalorcia Fernando (ma il vero nome era Francesco Pompeo), un atleta magliese, fra l altro, medaglia d'argento alle Olimpiadi di Stoccolma del 1912, è ancora privo di una semplice targa commemorativa delle gesta che lo hanno reso famoso in tutto il mondo. Ma nonostante l'intitolazione ufficiale a molti è noto oggi come PalaBetItaly per la presenza di un'insegna pubblicitaria al suo ingresso. E poi, ancora, la Scuola Media. Fin quando le due sedi erano separate ed autonome, ognuna aveva la sua intestazione: Salvatore Panareo era il primo nucleo di via Manzoni, e Oronzio De Donno il secondo nucleo di Piazza Bachelet. Ora la scuola è stata degradata all assurda intitolazione Scuola Media Statale Via Manzoni ! L'Arci Maglie-Biblioteca di Sarajevo ha sempre sottolineato l'importanza della toponomastica. Infatti, nel 2004, ha coinvolto i ragazzi delle scuole dell'obbligo di

Maglie in un concorso di idee per l'intitolazione dell'area verde ricadente in Piazza Ettore Negro, già recuperata dall'abbandono nel 2003 con la Festa dell'albero, organizzata dalla stessa associazione con il contributo di tutte le scuole di Maglie. Il concorso Una biblioteca per un'idea , con in palio una cospicua dotazione libraria offerta da Manni Editore, fu vinto dalla III D della scuola media che indicò Salvatore Toma poeta magliese quale intitolazione di quello spazio. Mai alcuna amministrazione succedutasi nel tempo ha tenuto conto di questa proposta. Oggi ci chiediamo per quale ragione si dedichi tanta attenzione solo ad alcuni personaggi magliesi del passato e non a tutti coloro che hanno scritto pagine importanti e che hanno contribuito notevolmente a tenere alto il nome di Maglie a livello nazionale ed internazionale. L'augurio che formuliamo è che si possa avviare una serena riflessione recuperando tante disattenzioni che hanno caratterizzato le scelte, a volte arbitrarie, compiute nelle celebrazioni storiche della nostra città.

COPERTINO - Lo stadio comunale intitolato a Guido Vantaggiato Portale del 1500 in via Trioti a Cursi (Ph Franco Belviso). A destra lo stesso portale con la stessa pianta, in una foto del 1978 (Ph Luigi Orione)

IMMAGINI DEL PASSATO E DEL PRESENTE

Per ribadire e ricordare l importanza del rispetto dei beni storico-artistici e del territorio di FRANCO BELVISO CURSI. Camminando nel centro storico di Cursi, ad un occhio attento non sfuggono i vari interventi che negli anni passati hanno irrimediabilmente distrutto ed alterato l antico aspetto architettonico della cittadina. L ultimo scempio in ordine di tempo è stata la pseudo-infrastrutturazione della cripta bizantina di Santo Stefano, che si sarebbe potuto evitare ripristinando, come auspicava il compianto Professore Gian-

nuzzi, l antica scalinata d accesso alla cripta, intagliata nella roccia dai monaci basiliani tanti secoli fa! Fortunatamente, sempre camminando nella parte antica della città, ancora si notano degli scorci meravigliosi e suggestivi come questo bellissimo portale del 1500 dal quale si accedeva in passato in una casa a corte. Da notare sulla sua sommità, la fioritura spontanea annuale di questa primavera dei caratteristici massa e ciceri (narcisi). Così, come questa pianta

rappresenta l inizio della primavera, la rinascita ed il rinnovamento della stagione, altrettanto è auspicabile che gli scempi e le manomissioni del passato e quelli dei giorni nostri siano di monito alle future generazioni, per far comprendere loro il valore del patrimonio storico-artistico, del paesaggio e le peculiarità del territorio nel suo insieme quale scrigno di storia ed identità, rinascita e volano per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio salentino.

COPERTINO. Sabato 11 giugno, nella sala Angioina del castello di Copertino, si è svolta la cerimonia di intitolazione dello stadio comunale di Copertino a Guido Vantaggiato, figura che ha dato lustro e risonanza alla Comunità salentina nel campo dello sport nazionale ed internazionale (segretario delle squadre nazionali di calcio, vice presidente dell Associazione Italiana Allenatori Calcio e membro tecnico dell Uefa). Alla cerimonia, promossa dall Asd Copertino e dal Comune di Copertino, con il patrocinio della Provincia di Lecce, sono intervenuti il sindaco di Copertino Giuseppe Rosafio, l assessore provinciale Pierluigi Pando, il presidente della Federazione Italiana Gioco Puglia Vito Tisci, il presidente dell Asd Calcio Copertino Maurizio Fanuli, il referente della commemorazione Antonio Lillo, il direttore del Guerin Sportivo Matteo Marani, gli ex calciatori Sergio Brio, Pasquale Bruno, Antonio Di Gennaro, i tecnici Mimmo Renna e Mario Russo ed una delegazione di giocatori dell U.S. Lecce. Sono orgoglioso di questo momento, con cui intitoliamo lo stadio ad un copertinese che ha rappresentato la nostra Comunità ai massimi livelli, attraverso un modo di intendere lo sport sano e pulito , ha dichiarato l assess. provinciale Pierluigi Pando.


scuola / musica / scienza

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PERCORRERE INSIEME LA STRADA DELLA LEGALITÀ - ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTRI DI LECCE CASTRI . IL 14 Giugno presso la scuola Primaria di Castri di Lecce è stato presentato alla presenza delle autorità degli alunni e dei genitori, tutto il lavoro svolto nell anno scolastico dall Istituto Comprensivo di Castrì che comprende anche le scuole elementari e Medie di Caprarica di Lecce. La Dirigente Maria Grazia Cucugliato ha presentato i lavori svolti grazie al finanziamento dei fondi Pon e dichiara che l Istituto Comprensivo di Castri di Lecce, si pone l obiettivo di Educare per crescere . Ne è testimonianza il POF: una proposta culturale che mira al raggiungimento del successo formativo dei propri alunni.La scuola ha risposto con una propria pianificazione d intervento ai Programmi Operativi Nazionali "Competenze per lo sviluppo" (FSE) e "Ambienti per l'apprendimento" (FESR), promossi dalla Comunità Europea, per il raggiungimento di obiettivi istituzionalmente definiti, quali l'innalzamento dei livelli di conoscenze, abilità e competenze della popolazione e lo sviluppo dell'educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva e dell'istruzione per tutto l'arco della

vita. Il progetto PON C3 si configura come un percorso mirato al rafforzamento di competenze sociali e civiche degli alunni e come sostegno alla genitorialità attraverso momenti formativi mirati a promuovere la comunicazione , l ascolto e la legalità. Il PON C3 ha come titolo Le(g)ali al sud: un progetto per la Legalità in ogni scuola Il Progetto della scuola è: Conosco la Costituzione per vivere nella legalità e nel rispetto e Piantare gli alberi della Legalità . Riconosce e fa propri i principi inerenti: l'affermazione della Centralità dello studente nel processo educativo; la Lotta alla dispersione, all'insuccesso e al disagio scolastico; la Coerenza e Congruenza della funzione educante della Comunità; il rispetto dell'ambiente e della scuola, del valore della vita e della salute, propria ed altrui, attraverso il rifiuto della violenza e la ricerca del dialogo costruttivo per la comprensione anche delle diversità culturali e sociali; la Lotta al vandalismo e al bullismo, attraverso forme di comunicazione alternative e di compensazione delle spinte distruttive e auto-

ROMINA CARRISI mercoledi 15 ha inaugurato al Cineporto di Lecce, la sua mostra fotografica HOLLYWOOD. A TRUE STORY

L esposizione e aperta dal 15 giugno al 14 luglio al Cineporto di Lecce e dal 22 luglio al 2 settembre al Cineporto di Bari

distruttive; la collaborazione attiva con le famiglie; il recupero della legalità nella vita quotidiana, cominciando dalla comunità scolastica; l'acquisizione delle ragioni storiche, civili e sociali che radicano atteggiamenti e comportamenti finalizzati alla più piena ed ampia cultura della solidarietà; l ascolto dell anziano come risorsa che sollecita comunione, esperienza e guida alla regola. La scuola ha scelto come partners gli Enti Locali e il Comando dei Carabinieri di Calimera. Collabora con la Compagnia Teatro d occasione composta da alcuni genitori degli alunni della scuola. Si è gemellata con gli istituti comprensivi di : Roma e Ascoli Satriano. Con tutti si è pianificato un piano di intervento che ha come obiettivi: Acquisire conoscenze e abilità necessarie per una cittadinanza attiva e partecipata; Comprendere operativamente quanto e come gli apprendimenti scolastici siano trasferibili nel contesto extrascolastico; Acquisire la capacità di stabilire rapporti solidali nel rispetto reciproco;

Luigi Nespoli all'atterraggio

Luigi Nespoli appena fuori dalla Soyuz

Conclusa la missione nello spazio di LUIGI NESPOLI di LUIGI MERICO

I Cineporti di Bari e Lecce ospitano, tra giugno e settembre, la mostra fotografica Hollywood. A true story di Romina Carrisi. La personale delle opere della Carrisi, organizzata dai Cineporti di Bari e Lecce e Apulia Film Commission, è stata inaugurata dalla stessa artista mercoledì 15 giugno al Cineporto di Lecce. L allestimento della mostra vivrà due momenti distinti: dal 15 giugno al 14 luglio è visibile al Cineporto di Lecce (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18), mentre dal 22 luglio al 2 settembre sarà aperta al pubblico del Cineporto di Bari (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18). Romina Yolanda Carrisi, nata a Cellino San Marco, in provincia di Brindisi, il 1° giugno del 1987 dall unione tra Albano Carrisi e Romina Power, sin dai primi mesi di vita viene esposta ad obiettivi di macchine fotografiche, inconsapevole che un giorno sarebbe diventato non solo il suo lavoro, ma anche la sua salvezza. La sua passione per la fotografia comincia inconsapevolmente al liceo dove, durante le classi di fotografia, impara anche a sviluppare le sue stampe nella camera oscura. Inizia così un percorso di una passione distratta , anche perché Romina è impegnata a rincorrere un altro sogno: la recitazione. Nelle sue prime opere, la Carrisi fotografa in maniera naturale ma artistica, attimi e persone che voleva ricordare. Ma quegli attimi e persone diventano anche le prime immagini da dimenticare. Così, cresce sempre più l impegno a ricercare la bellezza della verità attraverso le sue fotografie. Nei suoi scatti, i soggetti preferiti sono gli anziani e la sua famiglia, ma anche sconosciuti, a cui ruba con l obiettivo attimi di straordinaria ordinarietà.

Arricchire la propria realtà interiore per prendere coscienza di sé, degli altri, del mondo; Assumere forme di partecipazione attiva e comportamenti cooperativi, in funzione di valori da condividere e traguardi da raggiungere. Le classi prime e seconde della scuola secondaria di I grado si sono recate presso le scuole gemellate nel periodo di aprile . Sono state organizzate due giornate dedicate alla socializzazione delle esperienze e alla promozione di iniziative inerenti la condivisione e la relazione. Tutti gli ordini di scuola dell Istituto hanno lavorato sul progetto Legalità, ambiente, salute e orientamento. Sono state presentate le attività sviluppate all interno di laboratori linguistico-grafico-pittorico-teatrali. Si è illustrato il lavoro del Consiglio scolastico degli alunni eletto dalle classi di riferimento. Il progetto si realizza nel periodo Febbraio / Giugno 2011, Settembre/ Maggio 2012. Attività laboratoriali nel periodo Marzo/ Giugno 2011, Settembre/Maggio 2012.

Si è conclusa la mattina del 24 aprile la missione di 159 giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale, dove ha lavorato come ingegnere di volo per le Spedizioni 26 e 27 dallo scorso dicembre, dell'astronauta dell'ESA Paolo Nespoli che, come tutti sanno, è salentino d adozione. La missione di Paolo, denominata MagISStra, la terza missione di lunga durata sulla Stazione cui partecipa un astronauta europeo, si è conclusa questa mattina alle 04h26 CEST (02H26 GMT) nella steppa del Kazakistan dove la Soyuz TMA20 ha attivato i retrorazzi per un atteraggio morbido. Paolo ed i compagni di viaggio Dmitry Kondratyev e Catherine Coleman sono saliti a bordo della Soyuz lunedì sera per staccarsi dal punto più basso della Stazione, il modulo Rassvet, alle 23h35 CEST (21H35 GMT). Il comandante Kondratyev ha guidato la Soyuz ad una distanza di sicurezza per permettere a Paolo di scattare delle foto uniche dell'avanposto orbitante. La Stazione è stata inclinata a 130 gradi per permettere la migliore vista possibile del complesso con lo

Space Shuttle Endeavour, l'ATV Johannes Kepler, la Soyuz TMA21 ed il Progress, tutti agganciati alla Stazione. Paolo ha ripreso immagini per 30 minuti da questo vantaggioso punto di osservazione in cui si trovava, per poi tornare al suo posto per l'atterraggio. Durante i cinque mesi passati a bordo, Paolo ha portato avanti un complesso programma di ricerca, spaziando dai test nutrizionali agli esperimenti medici, dal monitoraggio delle radiazioni allo studio dei fluidi confinati in una sfera. Paolo si è inoltre dedicato alla coltivazione di campioni da ripor-tare a terra, sia con la Soyuz che con lo Space Shuttle. Paolo ha inoltre partecipato all'attracco di due veicoli di rifornimento: il secondo Veicolo di Trasferimento Automatico europeo (ATV) Johannes Kepler , a febbraio, ed il secondo Veicolo di Trasferimento giapponese (HII) in gennaio. Lo Shuttle Discovery è arrivato sulla Stazione a fine febbraio per consegnare il Modulo PMM Leonardo, tutt'ora agganciato alla Stazione, parti di ricambio ed il robot umanoide Robonaut. Lo Shuttle Endeavour è invece arrivato solo la scorsa settimana portando sulla Stazione un

altro astronauta dell'ESA di nazionalità italiana, Roberto Vittori. È questa la prima volta che due italiani si trovano insieme sulla Stazione. Il rientro a Terra di Paolo segna inoltre un altro primato: è la prima volta che una navicella Soyuz si stacca dalla Stazione mentre lo Shuttle è ancora attraccato. Durante la sua permanenza di oltre cinque mesi a bordo, Paolo ha fotografato con entusiasmo la Terra vista dallo spazio, scaricando oltre 667 fantastiche immagini sul suo account dedicato con una media di quattro nuove immagini al giorno. Le immagini sono state viste oltre 7 milioni di volte. Paolo, inoltre, è stato molto attivo anche su Twitter, dove ha inviato quasi 1300 tweet ad oltre 46.000 iscritti di tutto il mondo, tanto da essere stato selezionato per gli Shorty Award ed è l'astronauta europeo più conosciuto sui canali mediatici. Adesso sarà impegnato per qualche tempo con briefing post-volo e test medici; contemporaneamente, si sottoporrà ad un lungo periodo di riabilitazione fisica necessario per tornare in forma dopo un così tanto tempo in assenza di peso, ma ha promesso di venire a farci visita nel nostro Salento quest estate.


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musica / eventi

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NAPOLEONE di DANIELE GABRIELE BRANO FRA I PIU ASCOLTATI DEL WEB

COPERTINO. Una canzone fatta di progetti e strategie contro il potere, dove il confine fra storia e modernità è nel segno della continuità. Napoleone , brano di Daniele Gabriele, trova maggiore eco grazie a un nuovo modo di comunicare. La canzone compare, come commento a un articolo pubblicato sul blog di Beppe Grillo, EG8, le mani su Internet, incentrato sulle limitazioni imposte

dal Governo Francese alla Rete. Questo è il link di riferimento : http://www.beppegrillo.it/2011/05/eg_le_m ani_su_internet/index.html Napoleone è un inno contro questa politica nevrotica, irrispettosa e maligna, per cui ha da subito riscosso il plauso di quanti, avvalendosi anche degli strumenti informatici, esprimono il loro dissenso. Un pubblico più attento e assolutamente più autentico, che ha dimostrato di apprezzare la vena compositiva del cantautore calabrese, da tempo residente a Lecce. Con la sua proverbiale intelligenza narrativa, Daniele Gabriele con Napoleone sottolinea come l asservimento al potere sia sostanzialmente un bisogno di identificazione del genere umano con il capo di turno. Per questo il suo pezzo, ha già riscosso un crescente successo fra gli internauti, come dimostra la pubblicazione, in risposta a un articolo sulla libertà d informazione sul web, su www.beppegrillo.it, sito fra i più visitati dell intero universo informatico.

GALLIPOLI - Chiusa tra gli applausi del pubblico la manifestazione del PREMIO BAROCCO

di ELISABETTA DELLE DONNE GALLIPOLI. Anche quest anno il Premio Barocco, la storica manifestazione, giunta alla quarantaduesima edizione, ha aperto l estate della Rai con la diretta dall antico Porto di Gallipoli, mettendo in scena le eccellenze italiane a livello nazionale e internazionale. L evento, firmato da Stefano Santucci, Matteo Catalano, Fabio Di Gioia, con la consulenza di Gigi Vesigna, ha avuto un discreto share. E comunque si conferma uno degli eventi estivi di maggior successo, un occasione appetibile per dare lustro al Salento. Sul palco, progettato dall architetto Luigi Dell Aglio, Fabrizio Frizzi affiancato dalla giunonica Anna Falchi e da tre finaliste di Miss Italia. Presenti personalità di primo piano e nomi prestigiosi dell arte, dello spettacolo e della cultura che hanno ricevuto la Galatea (figura mitologica greca, una delle cinquanta ninfe del mare) Salentina, opera bronzea creata dallo scultore Egidio Ambrosetti. Il premio, come sempre, è stato assegnato alle migliori eccellenze, divise in sei categorie : cinema, teatro, televisione, letteratura, musica, sport e solidarietà. Ospiti del 2011 Renzo Arbore (con il suo gruppo swing), Al Bano, Giorgio Forattini, Giordano Bruno Guerri, Paolo Belli, Giorgio Albertazzi, Matteo Marzotto, Max Biaggi, il trio comico salentino Ciciri e tria, la banda filarmonica Città di Gallipoli, la grande orchestra Terra d Otranto diretta dal maestro Antonio Palazzo e i maestri di Ballando con le stelle Samuel Peron, Samanta Togni, Raimondo Todaro, Vicky Martin, Stefano Di Filippo e Agnese Junkure. Assoluta regina della serata Sophia Loren tornata dopo dieci anni,

nell Antico Porto di Gallipoli dove fu la protagonista di uno dei momenti più emozionanti della storia della televisione italiana. La sua presenza ha dato un tono ambivalente per la prestigiosa kermesse, perché ricade in un anno significativo per l attrice. Cinquant anni fa, infatti, Sophia Loren riceveva il premio Oscar per l interpretazione del film La Ciociara . E se fino a pochi giorni prima lo spettacolo rischiava di saltare a causa della diatriba sul mancato finanziamento (70mila euro) del Comune di Gallipoli per la realizzazione della kermesse, un accordo ha permesso che la manifestazione si svolgesse nel Salento, dove è nata ed è stata creata, piuttosto che a Bari o altrove. Ma se molti hanno seguito la diretta su Rai 1, altri hanno apprezzato la diretta del Back Stage su Tele Rama. Indiscrezioni, curiosità e interviste inedite hanno messo in luce atteggiamenti e pensieri dei personaggi illustri attraverso dichiarazioni o semplici immagini, tipo il passeggino del figlio di Max Biaggi ed Eleonora Pedron, incastrato nel bagagliaio da due giovani aitanti e riposto senza problemi da Biaggi papà, oppure Anna Falchi che per la fretta sbaglia auto e perde ancora più tempo. E ancora, simpatico e sempre disponibile Fabrizio Frizzi, bella ma spocchiosa Anna Falchi, galantuomo Giorgio Albertazzi. Mentre Giordano Bruno Guerri, storiografo e sostenitore dell Unità d Italia,, nonché cultore del territorio pugliese, ha ricevuto, prima della Galatea, la spilla della Regione Salento donatagli dal Presidente del Movimento, Paolo Pagliaro, e indossandola ha dichiarato il suo appoggio e il suo sostegno.

Daniele Gabriele, non è nuovo a questo genere di riconoscimenti: la rete ha amplificato da tempo la sua produzione musicale, sempre votata alla massima intensità narrativa, e al contempo, all immediatezza espressiva. La sua urgenza artistica è incentrata sul senso di empatia e coinvolgimento che trapela nelle sue canzoni, e nel bisogno di far emergere il messaggio che travalica con leggera profondità il confine della forma canzone. La musica di Daniele Gabriele ha un sound misto di folk, pop e jazz unito a testi raffinati e di grande originalità, taluni provocanti, altri pieni di poesia. Cantautore e musicista di navigata esperienza Daniele Gabriele ha all attivo due CD pubblicati. Attualmente sta lavorando al suo nuovo album la cui uscita è prevista per l estate e che conterrà il brano sopra citato. Daniele Gabriele è un artista della scuderia Mad Management, da sempre attenta a produrre e promuovere le migliori esperienze nel campo della musica. Mad Management è nata con l'intento di promuovere e svilup-

di ELISABETTA DELLE DONNE La stagione estiva apre le porte ad appuntamenti da non perdere. Dai più disparati, per tutti i gusti ed età e per tutte le tasche. Vi segnaliamo in agenda, con una breve descrizione, alcuni eventi dal 18 al 30 giugno. Un evento assolutamente gratuito e imperdibile sbarchera' sabato 18 giugno al Parco Gondar di Gallipoli : la "free rock nite" dalle 22. In Collaborazione con Radio Flo e con i cervelli pulsanti del Pop Lab, una serie spaventosa di "selecter" e djs della scena "alternative" salentina, si preparano a sfidarsi a colpi di rock, electro e derivati per tutta la notte. Ecco alcuni dei "selecter/dj" che si alterneranno alla consolle della FREE ROCK NIGHT. Da Radio Flo : SOUL KITCHEN con Grandmaster Chef, Pentothal e T-Rock; JJ MIGLY, PAOLO B. e da INDIPENDENT REVOLUTION : Pici Ramone;MR TAPE . DJ FILIPPIAKOS & STREKAER del Ballaròck Dj Set. DALLA POP CAVERNA DEL POP LAB : ALAN WHICKERS; VOODOO DOLL; MR TANK; DJ TRON; DJ BELLOBALLO I DJs METROPOLITANS e tanti altri ancora. Ci sarà anche la partecipazione del MUSIQUE TH@T WE LOVE dj set. LE SELEZIONI VIDEO SARANNO CURATE DA Mr."URBAN JUNGLE" Hermes Mangialardo. Martedì 21 Signori in carrozza! . L età d oro del turismo ferroviario attraverso affiches pubblicitarie, diorami e modelli. Mostra allestita presso il Museo Ferroviario della Puglia in via Codacci Pisanelli 3 a Lecce. L AISAF Onlus (Ass. Ionico Salentina Amici Ferrovie), gestore del Museo Ferroviario della Puglia, nell ambito delle attività di avvio del Museo e della sua definitiva apertura al pubblico, in collaborazione con l Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, ha organizzato una mostra dedicata alle affiches pubblicitarie d epoca, impiegate dalle maggiori compagnie europee ed americane per promuovere il turismo ferroviario.. La mostra (ed il museo) potrà essere visitata successivamente solo su prenotazione, attraverso visite guidate da concordare con l AISAF, telefonando al numero 335 6397167. Mercoledì 22 Spettacolo di fine anno della Scuola di Musica RAGTIME BUBU BAND. Una serata all'insegna dell'allegria e della buona musica presso il NUOVO CINEMA ELIO di Calimera alle 21. Ingresso libero. Il 24 e il 25 giugno ritorna la Notte Rosa di Otranto con un ricco programma. Nell'edizione del 2011 il premio sarà riservato a ricercatrici

pare in Italia e all'estero la diffusione di tutt i settori della musica contemporanea, che hanno caratteristiche di ricerca, qualità e innovazione. In vent'anni di attività, la Mad Management ha proposto artisti provenient da ogni parte del mondo, cogliendo l'onda delle avanguardie e precorrendo in alcun casi l'esplosione di fenomeni musicali che s sono poi affermati gradualmente anche in Italia. Motore di ogni iniziativa è la ricerca culturale, obiettivo che ha portato il gruppo Mad Management ad ideare e realizzare eventi multiespressivi, attraverso l'organizzazione di rassegne e festival legati alla musica, al cinema o al cabaret. Mad si occupa inoltre, di produzioni discografiche e televisive. I Rapporti di collaborazione con le maggiori agenzie e l'affidabilità riconosciutale in tutto il mondo, ne fanno una delle più autorevoli realtà italiane. Numerose associazioni, aziende, ed enti pubblici si rivolgono infatti a Mad Management per la consulenza e la fornitura di un cast artistico di alto livello

che hanno realizzato progetti innovativi di ricerca, riconosciuti in ambito scientifico. La novità sta nella possibilità di candidare qualcuno o autocandidarsi al premio. Torna puntuale Borgoinfesta, la festa d apertura dell estate salentina che si rinnova a Borgagne dal 24 al 26 giugno. Grande novità per quest anno: con aspettando Borgoinfesta i festeggiamenti cominciano prima. Dal 18 al 23 giugno, si apriranno le danze con un ricco calendario di attività che comprende i laboratori itineranti del gusto curati da Slow Food, l antica gara delle cuccagne, le mostre collettive con circa trenta artisti, la giornata dedicata ai bambini e molto altro. SABATO 25 GIUGNO Ritorna per il quinto anno il SABATONE di Tobia Lamare. La festa più vicina ai toga party di John Belushi e ai viaggi del Grande Lebowsky. La più grande festa rock n roll delle spiaggie salentine dove 45 giri intrisi di soul funky indie rock n roll psichedelia musica exotica vi faranno pensare di essere a San Francisco con gli hippies, a Fantasilandia con Ricardo Montalban, sulla Love Boat con una pina colada, a Woodstock con i canned Heat, dove vuoi con le charlie's angels. Parte la stagione del sabatone sempre nel mitico lido Buena Ventura, Dal 26 giugno al 3 luglio Gioielli all opera, mostra dei gioielli di Gianni De Benedittis, della maison FuturoRemoto. Castello di Carlo V, Lecce. Al vernissage del 26 giugno, cui si accede esclusivamente per invito, è prevista la presenza del regista Ferzan Ozpetek. Domenica 26 a Nardò Fiera del bestiame. Potrebbe sembrare un rodeo texano e invece è la periferia di Nardò. Per tutta la mattina, via Cuoco (nella zona 167) si fa vetrina equestre ospitando la quarta edizione della Fiera del bestiame. Organizzata da una decina di amici, appassionati di cavalli, costituitisi in associazione e presieduta da Salvatore Pandi. Dal 28 al 30 giugno a Galatina ritorna la Festa e la fiera di S. Pietro e Paolo con il tradizionale rito delle tarantolate - Galatina. Mercoledì 29 giugno alle ore 21.00 alle Off. Culturali Ergot in Via Palmieri (P.tta Falconieri) a Lecce, Enrico Manicardi e Mimesis Edizioni presentano Liberi Dalla Civiltà un libro-manifesto destinato a nutrire la riflessione di chi, nel mondo biofobico della distruzione globale, guarda al fiorire di una nuova presa di coscienza ecologica: quella che indaga le cause dei mali del nostro tempo e non si lascia irretire dai rimedi di chi opera solo per sopprimerne gli effetti.


sport

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IL SOGNO DI UTOPIA VERNOLE AVANZA. SI SALE IN D1

La squadra di mister Melli batte 5-1 il Nardò ed è promossa in serie D1 di RICCARDO LONGO Grande festa a Vernole di atleti e tifosi di Utopia Sport, che in questa calda giornata vince 5-1 la difficile trasferta di Nardò e si aggiudica il campionato di Serie D2. Alle 10:00 la situazione è tesa sia a Vernole, fra i simpatizzanti rimasti in casa, che a Nardò, dove la squadra del mister Stefano Melli, seguita da una ventina di tifosi, si è recata per disputare l ultimo e decisivo incontro di campionato contro OMDP Nardò, nel campo di via Monte Grappa, adiacente al teatro Paolotti. Carichi di entusiasmo e pieni di grinta, gli atleti sanno di dover vincere e, senza perdere la concentrazione, strappano questo importante risultato alla squadra di casa, grazie alle ottime prestazioni di Andrea Melli, Andrea Turco e proprio del mister Stefano Melli. La gioia incontenibile dei tifosi sfocia nelle euforiche urla che accompagnano il tragitto del ritorno a casa della squadra vincitrice, sventolando le bandiere del gruppo. Estasi , definisce così il presidente Gianpiero Turco l emozione provata nei momenti decisivi, che si trasformano in una gran festa non appena giunti alla sede di Utopia Sport Vernole, dove tifosi e atleti ringraziano proprio il Presidente, sfoggiando a sorpresa le magliette inneggianti alla vittoria Il sogno Utopia è D1ventato Realtà . La festa continua con un corteo di auto che annunciano al paese la vittoria del campionato, ricevendo così anche i complimenti della popolazione di Vernole.

Anno IV - n. 59 Iscritto al N° 1006 Registro della Stampa Tribunale di Lecce decreto del 28/11/2008 Iscritto al R.O.C. al numero 18004

DIRETTORE RESPONSABILE Vittorio Calosso direttore@ilsalentinoeditore.com DIRETTORE EDITORIALE Alessandro Candido redazione@ilsalentinoeditore.com EDITORE: Il Salentino Editore srl Via Larghi case sparse s.n. 73026 Melendugno (Le) Tel/Fax 0832/833918 sito web: www.ilsalentinoeditore.com e-mail: ilsalentinoeditore@alice.it info@ilsalentinoeditore.com

Si radunano in piazza Vittorio Veneto atleti e tifosi, che concludono i festeggiamenti con le parole della vice-presidentessa Grazia Turco È stato costruito tutto dal nulla, anche il sogno di raggiungere questo obiettivo. Ringrazio tutta la mia famiglia e il mister Melli, che molti credevano non ci avrebbe seguito. C è tantissima emozione, è un sogno che si è materializzato in pochissimo tempo, siamo una bella squadra ma devo ringraziare tutti coloro che ci hanno creduto . La società ringrazia anche i tifosi, e in particolare Giangi Lardiello, che con assiduità ha

seguito la squadra durante l intera stagione. È la vittoria di tutti sostiene il mister Stefano Melli, che ora sa di dover guidare il Team di Vernole in una nuova fase di preparazione atletica, che preparerà i suoi ragazzi ad affrontare il prossimo campionato nella serie D1. Il risultato conseguito da Utopia Sport è una chiara risposta a chi credeva che questi ragazzi dall eccezionale forza di volontà non sarebbero riusciti ad ottenere alcunchè, dando così prova dell errore che molti hanno commesso nell esprimere sfiducia e vari pregiudizi nei loro confronti.

STAMPA: Master Printing Srl Via delle margherite, 20/22 70026 Modugno (Ba) GRAFICA E IMPAGINAZIONE: Giorgio Serino (FLUXUS COOPERATIVA) giorgioserino@libero.it REDAZIONE AMMINISTRAZIONE UFFICIO MARKETING E PUBBLICITÀ: Via Larghi case sparse s.n. 73026 Melendugno Le Tel./Fax 0832/833918 ilsalentinoeditore@alice.it RESPONSABILE RELAZIONI ISTITUZIONALI, PUBBLICITÀ, MARKETING Dr. Pantaleo Candido Tel. 392/4202079 info@ilsalentinoeditore.com Abbonamento annuale 18,00*

Progetto NONSOLONUOTO PICCOLI ATLETI CRESCONO

Per il Circolo Tennis Maglie la via per la promozione in A1 diventa in salita

di ELEONORA VERO

I genovesi del Park Tennis Club vincono la partita di andata per 4 a 2. In D1 vittoria della squadra femminile contro il CT Bari e pareggio dei ragazzi contro il CT Galatina di FABIO MASSIMO CONTE

CURSI. Nel mese di Gennaio l Istituto Comprensivo Cursi ha aderito al Progetto NONSOLONUOTO presentato dalla FIMCO SPORT di Maglie. Il progetto ha visto la partecipazione di circa 200 ragazzi delle classi 3^,4^ e 5^ della scuola primaria di Cursi, Bagnolo,Cannole. Ogni classe ha svolto una lezione settimanale durante le ore curriculari per un periodo che ha coperto circa 4 mesi. Le classi erano accompagnate dai rispettivi docenti e trasportate dal servizio Scuolabus, messo a disposizione dai comuni. Le lezioni, della durata di 50 minuti circa, si sono svolte sotto l attenta guida di istruttori qualificati e di assistenti bagnanti. Ogni singola classe è stata suddivisa in diversi gruppi in base al livello di abilità nuotatorie (anatroccoli, cavallucci marini, delfini, squali..) Particolare attenzione è stata posta verso quegli alunni che hanno mostrato timidezza e anche un pò di paura nei confronti dell elemento acqua. Il progetto, di per sé importante dal punto di vista sportivo, ha avuto una grande valenza sociale perché ha dato modo ad alcuni alunni appartenenti a famiglie meno abbienti di praticare e conoscere una disciplina salutare come il nuoto. Nei giorni 9, 30 e 31 maggio, a conclusione del progetto si sono tenuti i saggi durante i quali sono stati consegnati i brevetti di nuoto come attestazione dei progressi raggiunti. Il tutto si è svolto alla presenza del direttore della FIMCO SPORT Luigi Mileti, del dirigente scolastico dott. Luigi Martano (foto piccola), dei sindaci dei comuni di Cannole, Bagnolo e Cursi e di tantissimi genitori che hanno affollato le gradinate della piscina.

MAGLIE. La partita di andata per la finale dei playoff che decideranno chi salirà in A1 è finita con la vittoria dei genovesi del Park Tennis Club per 4 a 2. Si fa tutta in salita la strada per la promozione per i ragazzi del CT Maglie che dovranno fare i conti anche con l'infortunio occorso in campo a Gianluca Luddi durante l'incontro di singolare contro l'asso genovese, il danese Frederick Nielsen. Gli altri incontri di singolare hanno visto i genovesi Stefano Ianni e Alessandro Giannesi superare rispettivemente i magliesi Francesco Piccari ed Erik Crepaldi per 6-4 6-3 e 6-0 6-3. Il punto per magliesi lo portava Giorgio Portaluri che ha superato il genovese Enrico Wellenfeld per 6-2 6-0. Gli incontri di doppio hanno visto una vittoria per squadra con la coppia Portaluri Crepaldi che ha superato i genovesi Nielsen Wellenfeld per 7-5 6-4 e la coppia Ianni Giannessi superare i magliesi Piccari Garzelli per 6-4 6-4. E' proprio Francesco Garzelli il protagonista della giornata con una prestazione maiuscola che purtroppo non ha evitato la sconfitta del CT Maglie e che comunque fa ben sperare per la partita di ritorno a Genova considerato che dovrà sostituire l'infortunato Luddi. Domenica prossima a Genova i ragazzi del capitano Antonio Baglivo avranno il difficile compito di capovolgere il risultato dell'andata. Il capitano stesso confida un una pronta reazione della squadra considerato l'equilibrio dei valori in campo. Per la D1 è da riportare la bella vittoria delle ragazze Marta Forte, Ada Palamà e Paola Chirilli che hanno superato il CT Bari per 3-0 ed il pareggio dei ragazzi Alex Buciumeanu, Marco Cezza, Federico Serra e Stefano Costa contro il CT Galatina per 2-2.

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Hanno collaborato a questo numero: Pantaleo Candido, Alessandro Candido, Elio De Santis, Marco Candido, Vittorio Calosso, Gabriele De Blasi, Pasquale De Santis, Marco Sponziello, Valeria Cannazza, Andrea Montinaro, Elisabetta Delle Donne, Giorgio Serino, Salvatore Ciriolo, Luigi Merico, Paola Mastrolia, Cesare Vernaleone. Associati Unione Stampa Periodica Italiana Tessera n. 15390


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