Il Salentino

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Anno IV n. 69 - Dal 17 al 30 Marzo 2012

Il Salentino è on-line su www.ilsalentinoeditore.com

Editoriale di ELIO DE SANTIS Con la parola politica spesso si pensa a qualcosa di astratto, a qualcosa per cui spesso ne valga la pena lottare, ammesso che oggi, la politica in generale, abbia ancora un senso. Eppure dietro questa parola vi è la storia del mondo, di un mondo reale. Si cela passione, fede, sangue, giustizia, libertà. Oggi cosa si intende realmente per politica? C è ancora qualcuno che si batte davvero per la difesa di tali valori e ideali? Esiste qualcuno pronto a vivere la politica, mettendo dentro la coscienza civica fino a battersi in ogni senso? Sembra assurdo, quasi utopistico, eppure in passato c è chi lo ha fatto fino al punto da donare la propria vita per la difesa di valori autentici. Oggi infatti non si è soli, ma si è parte di un mondo che ha preso forma grazie ai coraggiosi del passato. Il rapporto al giorno d oggi tra i giovani e la politica è molto complesso. Negli ultimi dieci anni vi è stato un cambiamento radicale nell approccio a questa materia a cui tutti dovrebbero interessarsi in quanto è per tramite di essa che si decide quale sia la cosa migliore per uno stato e di riflesso per i suoi cittadini. I giovani di oggi non si interessano di politica, preferiscono occuparsi di altri argomenti: televisione, sport, informatica e divertimento del sabato sera segue a pag. 3

Periodico di politica, economia, cronaca, cultura, attualità, sport, eventi Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 Art. 1 comma 1 D.C.B. S1/LE

ELEZIONI AMMINISTRATIVE MAGGIO 2012

Lecce, Gallipoli, Casarano, Melendugno, Otranto tra i comuni più importanti che andranno al voto

Ha senso credere nella politica? Si SPECIALE ELEZIONI 2012 - OTRANTO

DIRITTO & DOVERE

OTRANTO Intervista a Luciano CARIDDI

RETTE DELLE RSA Il commento di Alessandro CANDIDO

di Pantaleo Candido, pag. 12 e 13

di Alessandro Candido, pag. 5

CULTURA

EVENTI: LE TAVOLE DI SAN GIUSEPPE

"Niente CULTURA, niente SVILUPPO"

Minervino di Lecce Le Tavole di San Giuseppe

di Franco Candido, pag. 17

di Maria De Giovanni, pag. 19


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DIRITTO & DOVERE

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Il punto di vista

Avv. Alessandro Candido Assegnista di ricerca in diritto dell'economia Università degli Studi, Milano

redazione@ilsalentinoeditore.com

La materia che in questa sede si affronta è quella della compartecipazione al costo delle prestazioni sociali e sociosanitarie in favore di soggetti anziani e disabili, con particolare riferimento al pagamento delle rette nelle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA). Il problema giuridico, che lo scrivente si è già posto in ulteriori occasioni (cfr. A. Candido, Residenze Sanitarie Assistenziali e rette dei degenti: tra livelli essenziali e diritto alla tutela della salute, in Quaderni regionali, n. 3/2010, p. 905 ss.; M. Campagna A. Candido, Le Residenze sanitarie assistenziali: natura e finanziamento di un modello di integrazione socio-sanitaria, in Sanità pubblica e privata, n. 6/2009, p. 13 ss.), è se sia o meno legittimo che le Regioni (e i Comuni) basino la compartecipazione al pagamento delle rette per il ricovero in RSA non solo sulla situazione economica dell assistito, ma anche sul reddito dei suoi familiari: in altri termini, ci si chiede se operi o meno il divieto di coinvolgimento dei parenti per il pagamento delle suddette rette. Sul punto, l art. 3, co. 2-ter, del d.lgs. n. 109 del 1998 prevede che «le disposizioni del presente decreto si applicano nei limiti stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri [ ]», stabilendo inoltre con chiarezza che quest ultimo deve essere adottato al fine di «favorire la permanenza dell assistito presso il nucleo familiare di appartenenza e di evidenziare la situazione economica del solo assistito, anche in relazione alle modalità di contribuzione al costo della prestazione [ ]». La normativa poc anzi menzionata,

inerendo tra le altre cose il diritto alla tutela della salute, ricade necessariamente nella competenza concorrente Stato-Regioni di cui all art. 117, co. 3, Cost.: ragion per cui, lo Stato è chiamato a dettare norme di principio, nell ambito delle quali le Regioni possono porre le proprie norme di dettaglio. Inoltre, come ha statuito il Consiglio di Stato con sent. n. 1607 del 2011, la materia va altresì ricondotta alla competenza esclusiva statale sulla «determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale» (art. 117, co. 2, lett. m, Cost.). In violazione del decreto poc anzi menzionato, diverse Regioni (ad es., la Toscana, l Emilia-Romagna e, recentemente, la Lombardia, quest ultima con la recente legge n. 2 del 2012) hanno approvato una serie di norme volte ad attribuire rilevanza non solo alla situazione reddituale e patrimoniale della persona assistita (come stabilito dall art. 3, co. 2-ter, del d.lgs. n. 109 del 1998), ma anche a quella del coniuge e dei parenti in linea retta entro il primo grado. Dette previsioni stridono evidentemente con la legge statale (e, dunque, indirettamente, con l art. 117 Cost.), che fissa il principio guida in materia di compartecipazione al pagamento delle rette, trovando tra l altro ampie conferme nella giurisprudenza del Consiglio di Stato: quello secondo cui, in relazione alle modalità di contribuzione al costo delle prestazioni, si deve tenere conto della situazione economica del solo assistito. In un altra occasione (cfr. A. Candido, Residenze Sanitarie Assistenziali

Ai fini della contribuzione al costo delle prestazioni nelle RSA, si deve tenere conto della situazione economica del solo assistito

e rette dei degenti: tra livelli essenziali e diritto alla tutela della salute cit., spec. pp. 912-913) lo scrivente ha segnalato l incostituzionalità dell art. 14, co. 2, lett. c) legge reg. Toscana 18 dicembre 2008, n. 66, ove si dispone che «la quota di compartecipazione dovuta dalla persona assistita ultrasessantacinquenne è calcolata tenendo conto altresì della situazione reddituale e patrimoniale del coniuge e dei parenti in linea retta entro il primo grado». Proprio con riferimento a tale norma, il TAR Toscana, con ordinanza del 22 novembre 2011, n. 5, ha sollevato questione di legittimità costituzionale, per violazione dell art. 117, co. 2, lett. m), Cost. Il Collegio remittente ha richiamato le conclusioni cui è pervenuto il Consiglio di Stato con la menzionata sentenza n. 1607 del 2011, ritenendo direttamente applicabile l art. 3, co. 2-ter, d.lgs. n. 109 del 1998, nella parte in cui impone di evidenziare la situazione economica del solo assistito in relazione alle modalità di contribuzione al costo della prestazione; conclusioni «in cui sono specificate alcune considerazioni rilevanti, che non possono non riflettersi anche sul presente contenzioso e che confermano quello che è proprio un indirizzo consolidato concretante diritto vivente» (atto di promovimento 22 novembre 2011, n. 5). Il decreto in esame, dunque, ha introdotto un «principio di ordine generale immediatamente applicabile», rispetto al quale non sono «allo stato individuabili diversi percorsi interpretativi» (ibid.). Per tali ragioni, il Tribunale amministrativo ha affermato che il legislatore regionale toscano (e, aggiungiamo noi, da pochi giorni a questa parte quello lombardo), «ha calcolato il reddito dell assistito comprendendo nel medesimo anche la situazione patrimoniale del coniuge e dei parenti in linea retta entro il primo grado, con ciò imputandolo direttamente a reddito dell assistito stesso con rilevanti conseguenze ai fini del computo

della quota pubblica del contributo sociale di sostegno» (ibid.). Inoltre, il TAR ha ricordato che «la conformazione dell impostazione in questione richiama un concetto di incomprimibilità di un nucleo essenziale di diritti da uniformare sul territorio nazionale che sottenderebbe al contenuto dell art. 117, comma 2, lett. m), Cost., al fine di garantire il riconoscimento di uguali condizioni di godimento dei diritti, pur senza criticare la scelta di una differenziazione purché in melius nei diversi contesti regionali, se nel rispetto della soglia stabilita dal livello centrale di governo, per tutto il territorio nazionale» (ibid.). Ciò premesso, in attesa di una pronuncia chiarificatrice della Corte costituzionale, chi scrive ritiene che le menzionate leggi regionali, non facendo esclusivo riferimento alla posizione dell assistito per il calcolo della retta RSA, siano da considerarsi illegittime per violazione della normativa statale e, indirettamente, dell art. 117 della Costituzione (che regola il riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni).


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POLITICA REGIONALE

Frutta nelle Scuole

Stefàno: Anche quest anno abbiamo sostenuto il progetto anche nella prospettiva di una continuità e di un suo sviluppo La Puglia è regione capofila nella realizzazione e nel sostegno del progetto Frutta nelle Scuole e quindi non può che plaudire all'intervenuto sostegno dello stesso da parte dell'UE, anche nella prospettiva di una auspicata continuità e di un ulteriore sviluppo della iniziativa che porta con se un immenso valore didattico per le nuove generazioni, oltreché benefici sulla qualità della vita e sulla salute dei nostri giovani. Sono queste le decisioni che ci fanno sentire a pieno titolo cittadini europei". Questo il primo commento dell Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari, Dario Stefàno (foto a sinistra), all'annuncio del Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europea Paolo De Castro

AIUTI ALLE IMPRESE

con cui ha comunicato la decisione di Bruxelles di accordare all Italia un contributo di 20,5 milioni di euro per la distribuzione di frutta e verdura nelle scuole. Nel triennio precedente sottolinea Stefàno abbiamo distribuito gratuitamente frutta e verdura a circa 2.500.000 di bambini. Quest anno contiamo di coinvolgere nell iniziativa 350 scuole primarie per una popolazione scolastica di circa 900.000 bambini accompagnando la distribuzione della frutta e della verdura con misure che ne favoriscano la conoscenza e il consumo consapevole, coinvolgendo e sensibilizzando anche insegnanti e genitori. Già nel prossimo mese di aprile saremo in grado di diffondere i dati puntuali dell anno in corso anche a riguardo

PALESE (PdL):

Parere favorevole della IV Commissione Salentino il microscopio Parere favorevole della IV comca regionale si colloca invece la 3D contro il cancro, missione alle due delibere di delibera di modifiche al regolaGiunta in materia di incentivi alle mento n.36 del 2009: viene amperché la Regione non imprese. Con la prima, vengono pliata la gamma di strutture conapprovate le modifiche al Regonesse da realizzare nell ambito sostiene le (poche) lamento generale dei regimi di dei Programmi integrati di agevoaiuto in esenzione della Regione lazione (Pia) Turismo (parchi teeccellenze pugliesi? Puglia del 19 gennaio 2009: matici, immobili di pregio e in particolare per quanto riguarda le modalità di concessione delle agevolazioni per la realizzazione di progetti integrati alle piccole imprese, si stabilisce che alla data di presentazione della domanda, l impresa deve aver già approvato almeno tre bilanci di esercizio, aver registrato nei dodici mesi antecedenti un numero di unità di lavoro per anno (Ula) pari a 15 e un fatturato medio non inferiore a 2,5 milioni di euro . Nell ottica di una maggiore qualificazione dell offerta turisti-

teatri privati) e si apre la possibilità di effettuare investimenti nel settore turistico anche alle medie imprese. Una misura dettata dal fatto che "le piccole imprese investono poco e che pertanto - come ha sottolineato l assessore al Turismo Silvia Godelli (foto) è necessario che chi è interessato possa muoversi bene e rapidamente: solo in questo modo sarà possibile utilizzare in maniera proficua le risorse finanziarie derivanti dai fondi comunitari, che devono essere necessariamente impegnate entro il 2015 .

NEGRO: "Eliminare gli ostacoli

all'ingresso delle donne nelle istituzioni" Una nota del capogruppo Udc, Salvatore Negro (foto). "È compito della politica rimuovere gli ostacoli che si frappongono all impegno delle donne nel mondo del lavoro, nel sociale, o che ne ostacolano l ingresso nelle Istituzioni. Siamo fermamente convinti che le potenzialità della donna devono e possono essere ulteriormente valorizzate. Notiamo con piacere che la presenza delle donne in Consiglio regionale e in Giunta, come anche nelle amministrazioni locali, rappresenta un valore aggiunto ed un ulteriore contributo alla crescita sociale e civile della nostra Regione e in più in generale della società. Un contributo indispensabile

che va ulteriormente valorizzato ed incrementato con leggi ad hoc che consentano alle donne di essere presenti a tutti i livelli istituzionali. Per far ciò è indispensabile, in questo momento, un ulteriore impegno rosa in politica e le amministrative di maggio rap-presentano una occasione per tutte. I partiti, soprattutto quelli più restii, devono aprire le loro porte alle donne e consentirne le candidature nelle liste in numero pari agli uomini, offrendogli la stessa possibilità, prima ancora che ciò venga imposto da una legge, riconoscendogli pari dignità e, come oggi ha auspicato il Papa, valorizzandole nelle loro positive potenzialità".

Sono poche ma ci sono e vanno sostenute, tutelate, pubblicizzate e non solo con un contributo sull acquisto di macchinari. Le eccellenze pugliesi esistono, anche nella sanità, ed è giusto che se ne parli . Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese (foto sopra), che aggiunge: L ultima eccellenza in ordine di tempo è il microscopio Cat in 3d realizzato e collaudato nei laboratori dell Istituto di Nanoscienze del Cnr di Lecce. E una notizia che dovrebbe riempirci tutti di orgoglio e di speranza, perché dimostra come, nonostante la totale assenza di programmazione, i disservizi quotidiani, lo scarsissimo sostegno della Regione, i nostri giovani scienziati, ricercatori, studiosi, medici, non perdono entusiasmo e motivazione e, anzi, vanno avanti per la propria strada con spirito di servizio e dedizione e sono loro a garantire non solo la tenuta quotidiana del sistema, ma addirittura a programmare un futuro di speranza e di nuovi servizi per i cittadini e gli ammalati. Sarebbe auspicabile prosegue Palese che il Governo regionale ripartisse da loro per restituire speranza all intero settore sanitario, sostenendo il loro lavoro non solo garantendo contributi per l acquisto di macchinari, ma anche puntando su di loro come l unica vera e grande risorsa. Per quanto ci riguarda, non possiamo che complimentarci con i ricercatori salentini che hanno raggiunto questo importante risultato e sperare che essi possano nel prossimo futuro aggiungere alle collaborazioni attuali con istituti tedeschi e statunitensi, anche progetti con realtà pugliesi, meridionali e italiane. Perché solo valorizzando e sostenendo le nostre professionalità si previene e si combatte la fuga dei cervelli e si garantisce una speranza di futuro anche agli ammalati pugliesi .

della partecipazione dei bambini alle giornate a tema e ai laboratori didattici . La lista ministeriale dei prodotti da som ministrare ai bambini conclude Stefàno vede la Puglia protagonista perché include le produzioni del nostro ricco paniere agroa limentare. Un paniere che vede innumerevo tentativi di imitazione e che continueremo a valorizzare, a promuovere e a difendere da malcelate manovre di agropirateria. Mi auguro solo che le procedure ministeriali italiane i questa annualità risolvano alcune anomalie che negli anni precedenti hanno impedito alla Puglia di contribuire attraverso tutto suo paniere di prodotti, che include anche l'uva da tavola, tanto amata dai bambini e tanto "ricca" di valori nutrizionali"

Presentata dal centrodestra una proposta di legge sull'Artigianato Pugliese

Un iniziativa legislativa a tutela dell artigianato pugliese, per supplire all inerzia del governo regionale che non ha provveduto in alcun modo ad adeguare l ormai obsoleta legge quadro del 1985 alle norme nazionali e comunitarie in materia . Nasce con questo obiettivo la proposta di legge presentata questa mattina in conferenza stampa dal consigliere salentino Mario Vadrucci (Pdl, foto sopra),primo firmatario, e dai capigruppo di centrodestra, Rocco Palese (Pdl), Francesco Damone (La Puglia prima di tutto) e Davide Bellomo (I Pugliesi). L artigianato pugliese ha spiegato Palese rappresenta uno dei settori trainanti della nostra economia, contribuendo al Pil della Puglia con un valore di circa 7 miliardi e 731 euro, pari al 16% del totale. Pertanto si rende quanto mai necessario sostenere e promuovere lo sviluppo delle piccole e medie imprese in modo da renderle competitive sul mercato . Per Vadrucci aspetto importante della proposta di legge è la tutela e valorizzazione dell Artigianato artistico, che rappresenta la tipicità della produzione artigianale. A tale scopo sono stati previsti dei disciplinari contro le contraffazioni, e incentivi per le attività sartoriali, con il riconoscimento della qualifica di Bottega-scuola alle imprese che svolgono al loro interno attività di formazione professionale per i giovani . Ci auguriamo hanno concluso i consiglieri che su questa proposta di legge possa esserci la convergenza del Governo regionale e di tutti i gruppi consiliari, in modo tale da poterne fare piattaforma di discussione comune ed agevolare l iter di approvazione, giungendo quanto prima all approvazione di norme che possano tutelare, sostenere e favorire lo sviluppo di questo settore strategico della nostra economia .


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POLITICA SALENTINA

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Approvato dalla giunta provinciale il progetto definitivo dei lavori di completamento del recupero dell'ex Convitto Palmieri a Lecce per un importo di 2.800.000 euro di ANDREA MONTINARO LECCE. La giunta provinciale, presieduta da Antonio Gabellone, ha approvato il progetto definitivo dei lavori di completamento del recupero dell ex Convitto Palmieri, proposto in sede di gara dall impresa Troso Osvaldo che si è aggiudicata i lavori. L intervento, per una somma complessiva di 2 milioni e 800mila euro, sarà eseguito seguendo le prescrizioni contenute nei pareri favorevoli alla realizzazione del progetto precedentemente espressi dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e per il Paesaggio, dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici, dal Comando provinciale dei vigili del fuoco, dai Servizi Spesal e Sisp della Unità

sanitaria locale di Lecce. Il progetto approvato, in coerenza e in continuità con i contenuti del disegno generale di riqualificazione e restauro dell intero complesso architettonico denominato Convitto Palmieri , punta al recupero funzionale di un ulteriore porzione del grande complesso storico architettonico. Recuperare, riqualificare, valorizzare: queste le priorità di cui siamo investiti quando si ha a che fare con il patrimonio storico, artistico, culturale che caratterizza e arricchisce il nostro territorio ed è la direzione alla quale ha puntato l attività del governo provinciale sin dal suo insediamento dichiara il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone.

Con questo ulteriore intervento che riguarda un bene tra i più prestigiosi della città di Lecce e dell intero Salento, puntiamo senz altro a salvaguardare ed ampliare la qualità storico - artistica, ad accompagnare l offerta turistica, a creare sempre più spazi idonei dedicati alle attività culturali, scientifiche e del tempo libero , conclude il presidente Gabellone. Soddisfatto l assessore provinciale alla Gestione e valorizzazione del Patrimonio Pasquale Gaetani, che dichiara: In questi mesi è stato importante il lavoro svolto dai tecnici della Provincia che ha consentito di raggiungere questo risultato a dimostrazione dell attenzione che la Provincia pone alla valorizzazione del proprio patrimonio .

Assemblea Giovanile Viviamo la famiglia, abitiamo la Movimento Regione Salento scuola, incontriamo la comunità

Politiche giovanili e lavoro, ambiente, infrastrutture, piano traffico e cultura. Questi i punti programmatici all ordine del giorno nella Assemblea del Movimento Giovanile Regione Salento, svoltasi nei giorni scorsi presso l Hotel President a Lecce, per il lancio della campagna elettorale in tutti i comuni dove sarà presente il simbolo del movimento. Con l'occasione è stata presentata la candidatura nella lista per il Comune di Lecce del coordinatore del Movimento Giovanile Cristian Sturdà (foto). All incontro erano presenti il Presidente Paolo Pagliaro e i Coordinatori provinciali di Lecce, Brindisi e Taranto tutti fortemente convinti e motivati su un sogno da realizzare quanto prima quello della Regione Salento. In apertura, come è prassi, nelle assemblee del Movimento Regione Salento si è ascoltato e cantato tutti insieme, con la mano sul petto, l'inno nazionale di Mameli. Il Movimento Giovanile ha ancora la capacità e il coraggio di sognare, perché la strada più difficile non fa paura, si ha impegno, competenze e passione. Non opportunismo, ma capacità di realizzare i propri desideri, uno su tutti quello della Regione Salento. Affrontando di petto le questioni, sempre a testa alta e a schiena dritta. Senza rimpianti ma con lo sguardo vigile e attento verso un domani ormai prossimo, verso una nuova alba per la città di Lecce. Si hanno idee e voglia di fare. Si è liberi, liberi di volare e liberi persino di sbagliare, si ma con la propria testa. E con questo sentimento di libertà che il Movimento Giovanile Regione Salento è da oggi ufficialmente candidato alle prossime elezioni amministrative del 6 e 7 maggio. Le migliori

competenze giovanili saranno a disposizione delle loro realtà comunali con il proprio amato vessillo, la stella polare di tutto il proprio impegno. A cominciare dal comune di lecce dove, per la prima volta si presenta all elettorato il coordinatore Cristian Sturdà. I giovani del Movimento Regione Salento si dicono pronti a collaborare, non a scendere a patti, perché l unico patto lo faranno con gli elettori, con i cittadini leccesi. Nessun colore politico li guida, tranne il colore della Regione Salento. Oggi nasce una nuova classe politica, i cui punti cardine sono l onestà, la correttezza, la trasparenza e soprattutto la meritocrazia. Chi si è permesso di mettere in dubbio l ampiezza delle ambizioni del Movimento Giovanile Regione Salento ha la memoria corta, ed è smentito dai fatti, ha dimenticato quanto uomini e donne liberi hanno ottenuto, unendosi in uno scopo comune. Dove erano gli altri quando il Movimento Regione Salento gridava contro il sorpruso di radio padania che veniva in casa nostra dandoci dei parassiti, mafiosi, pidocchiosi? Dove erano gli altri quando si protestava per garantire il sacrosanto diritto alla salute mentre gli ospedali sbattevano le porte in faccia ai malati? Dove erano gli altri quando le nostre spiagge scomparivano nell indifferenza dei nostri amministratori? Dove erano gli altri quando ci si infuriava per le ennesime assunzioni clientelari ai danni delle tasche dei cittadini? Dove erano i nostri rappresentanti eletti in consiglio comunale? Siamo salentini e non pugliesi, ridateci la nostra identità! così il Presidente Paolo Pagliaro per il quale la Regione Salento è il fine, non lo strumento, per tutelare e rilanciare il territorio, un paradiso che non va perduto. Si è partiti con tante liste, ma poi si è fatta sintesi per portare avanti una squadra forte e coesa, che in consiglio comunale punterà sulla condivisione delle idee e dei programmi, se così non fosse si farà opposizione governando. Alcune delle idee e proposte per la città di Lecce, siamo sicuri saranno oggetto di condivisione nel programma del centrodestra e del sindaco Paolo Perrone. Le proposte che non lo saranno, le conserveremo ugualmente e gelosamente, perché non svenderemo mai quel patrimonio di idee e valori in cui crediamo e ci riconosciamo.

Martedi a palazzo Adorno è stato presentato il progetto per il sostegno alla genitorialità POGGIARDO. È stato presentato martedì 13 marzo a Palazzo Adorno, la seconda edizione di VAI ViviAmo la famiglia, abitiAmo la scuola, IncontriAmo la comunità , progetto per il sostegno alla genitorialità. VAI è realizzato dal Consorzio per i Servizi Sociali dell Ambito di Poggiardo in collaborazione con la Provincia di Lecce, l Università del Salento, gli Istituti comprensivi, le associazioni e le parrocchie del comprensorio. L iniziativa si strutturerà in una serie di incontri itineranti nei vari Comuni tenuti da esperti e rivolti soprattutto ai genitori ed ai

docenti degli alunni, utili ad approfondire tematiche inerenti il difficile compito di educare. Alla presentazione sono intervenuti l assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Lecce Filomena D Antini, il presidente dell assemblea del Consorzio per i Servizi Sociali dell Ambito di Poggiardo Luigi Zacheo, il presidente del consiglio d amministrazione del Consorzio per i Servizi Sociali dell Ambito di Poggiardo Giuseppe Colafati (foto), il preside della facoltà di Scienze della Formazione dell Università del Salento Giovanni Invitto e il referente tecnico del Progetto VAI Lina Agrosì.

Il nuovo Piano di bacino provinciale dei trasporti La Provincia ha incontrato la Camera di Commercio Si è svolto presso la Camera di Commercio di Lecce, un incontro tra l assessore ai Trasporti e alla Mobilità della Provincia di Lecce Bruno Ciccarese, il presidente della Camera di Commercio Alfredo Prete (foto) e l intera Giunta camerale, in rappresentanza di tutti i settori economici operanti sul territorio provinciale. L assessore provinciale ha aperto l incontro ringraziando le istituzioni camerali per la sensibilità dimostrata della sull argomento. Dopo aver chiarito i ruoli e le competenze della Provincia di Lecce in materia di trasporto, ha ribadito la necessità di pervenire, quanto prima, ad una riforma del trasporto pubblico, nell ambito del nuovo Piano di bacino. Il nuovo strumento dovrà nascere da una diretta interlocuzione con tutti gli attori istituzionali del territorio. Dovrà rappresentare una sintesi di tutte le istanze del territorio. In questo contesto un ruolo strategico verrà svolto dalle istituzioni nazionali e regionali, che dovranno sostenere e supportare le opere individuate, dal punto di vista dell iter di redazione del nuovo piano di bacino. Tutti gli attori istituzio-

nali dovranno contribuire, attraverso lo strumento della concertazione, ad esprimere una sintesi che sia espressione delle reali necessità. Occorre individuare un unico soggetto autorevole, capace di coordinare ed integrare la programmazione delle reti e dei servizi sia su ferro che su gomma , ha dichiarato l assessore Provinciale Bruno Ciccarese. Dopo aver analizzato la situazione generale dei trasporti in provincia di Lecce, il presidente della Camera di Commercio di Lecce Alfredo Prete ha ribadito la necessità di dar corso immediatamente alle opere infrastrutturali già finanziate, al fine di migliorare il trasporto su gomma anche per esigenze legate allo sviluppo turistico del territorio e, quindi, alle connesse ricadute di carattere economico ed occupazionale. Il presidente Prete, al termine dei lavori, ha proposto la riconversione delle tratte di trasporto ferroviario esistenti in provincia, con finalità turistiche, favorendo il processo di conoscenza del territorio sia dal punto di vista naturalistico che da quello enogastronomico.


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ECONOMIA / TURISMO

SUCCEDE, NEL SALENTO!

Al via il XIV Educational per Giornalisti (15-19-marzo) Domani la presentazione con l assessore Pacella Succede, nel Salento! : E stato presentato giovedì 15 marzo a Palazzo Adorno in Lecce, il XIV Educational che, fino al 19 marzo, porterà nel Salento giornalisti di testate nazionali e internazionali, giunti per conoscere la tradizione delle Tavole di San Giuseppe, i riti della Pasqua nella Grecìa Salentina e visitare alcune tra le più importanti città d arte e di mare del Salento. L iniziativa è organizzata dalla rivista di turismo e cultura del Salento Spiagge , con l Unione europea, l assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, l assessorato al Turismo e al Marketing terri-

toriale della Provincia di Lecce, i Comuni di Minervino, Uggiano la Chiesa, Castro, Nardò, Presicce, Salve e l Unione dei Comuni della Grecìa Salentina. L Educational vede anche il sostegno di 28 partner privati, tra i quali l Arthotel & Park di Lecce, l Associazione degli Operatori Turistici di Vignacastrisi, i B&B Campurra e Trappitu dei Settimi di Marittima, gli agriturismi Panareo di Otranto e Chiccorizzo di Sternatìa, i ristoranti L Aragosta di Castro e Zio Tom di Léuca, la Cantina Schola Sarmenti di Nardò. A presentare i particolari dell Educational Succede, nel Salento! , sono intervenuti

POVERTÀ ED EMERGENZA ABITATIVA A LECCE

I nuovi poveri sono pensionati, precari, lavoratori automi. Famiglie che non possono più pagare le bollette e l affitto di casa. L interesse delle istituzioni deve aumentare con azioni concrete di MARIO VANTAGGIATO* I dati Istat sulla povertà in Italia nel 2010 delinenano un quadro a dir poco sconfortante anche per la città di Lecce, dove si registra che una famiglia su 4 percepisce 992 Euro mensili e che 8.279 famiglie su un totale di 35.996 famiglie residenti nel Comune di Lecce vivono in questa condizione, ai limiti dell indigenza. La maggior parte di loro costituiscono la fascia dei cosiddetti nuovi poveri, che soltanto qualche anno fa avrebbero rappresentato il ceto medio: pensionati, lavoratori autonomi, ma anche cassintegrati, precari, disoccupati. Le difficoltà delle famiglie aumentano e non per affrontare spese straordinarie, ma per provvedere all indispensabile quotidiano: per fare la spesa, pagare l affitto di casa, le bollette telefoniche di luce e di gas. Senza considerare che ad essi vanno aggiunti un buon restante numero di persone che restano collocate al di sotto della soglia di povertà e che sono costrette a vivere in assoluta miseria con pensioni al minimo, con un assegno di sostentamento, e sussidi assistenziali vari. Possiamo quindi, prendere atto che anche su Lecce si è aperto un periodo di emergenza sociale grave, con pesanti riflessi negativi sulle problematiche socioassistenziali e soprattutto con gravissime ricadute nel settore abitativo. Ed è proprio nel settore della casa che la situazione

risulta drammatica tanto che, sull intera provincia e più in particolare nella città di Lecce, si è aperta una preoccupante emergenza abitativa. Le richieste di assegnazione di un alloggio popolare pervenute all Ufficio casa del Comune di Lecce sono tantissime a fronte di un numero di disponibilità di alloggi bassissimo rispetto alla domanda della povera gente. Gli sfratti per morosità incolpevoli sono aumentati del 5.3% rispetto all anno precedente a fronte di un insufficiente finanziamento per la costruzione di nuovi alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica da assegnare ai ceti più bisognosi. Il dramma abitativo si completa se si pensa che il fondo sociale per il sostegno all affitto si è quasi azzerato rispetto agli anni precedenti, passando da 20 milioni di euro stanziati dal Governo centrale nel 2004 a 9 milioni di euro nel 2010. Pochissime risorse sono state programmate per il 2011 dall attuale legge finanziaria. Va comunque detto che quantomeno la Regione Puglia contribuisce ogni anno con incentivi ulteriori di circa 15 milioni di euro per rimpinguare il fondo sociale così come già fatto per l anno precedente. Di fronte a questi dati il Sunia Lecce lancia l appello alle Istituzioni locali a riconsiderare l attenzione verso le problematiche abitative dimostrando maggiore interesse verso la gente più bisognosa con atti concreti.

*Responsabile Settore Privato Sunia Lecce

UNA RETE PER COMBATTERE LA CRISI di ELIO DE SANTIS

Dalla crisi economica spesso possono partire delle idee di risalita e di rilancio. È un pò questa la sinergia unica di tredici imprese salentine che hanno dato vita alla prima Rete d'impresa territoriale. Un contratto di aggregazione di rete che permetterà agli imprenditori di stringere legami più solidi e, nello stesso tempo, flessibili per proporsi in maniera più efficiente e competitiva sui mercati internazionali. Pur rimanendo autonome, le imprese si impegnano a realizzare insieme la produzione e a condividere investimenti, formazione e marketing, ponendo le basi per operare in forme stabili (a differenza, ad esempio, delle associazioni temporanee di impresa, Ati) e coinvolgendo

il "core business" di ciascuna (a differenza dei consorzi). Grazie al contratto di rete si riesce infatti ad ottenere una pluralità di imprenditori, appartenenti a settori diversi, con l obbiettivo finale di accrescere individualmente e collettivamente la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato. Negli attuali scenari competitivi, caratterizzati da mercati globali la ridotta dimensione delle imprese rappresenta un forte vincolo alla crescita economica del nostro Paese: limita lo sviluppo dell'innovazione tecnologica, riduce la capacità di penetrare i mercati internazionali, aumenta il costo dei finanziamenti. Il vincolo dimensionale può essere così superato attraverso l'organizzazione delle piccole e medie imprese in reti.

l assessore al Turismo e al Marketing territoriale della Provincia di Lecce Francesco Pacella, il direttore responsabile della rivista di turismo e cultura del Salento Spiagge Carmen Mancarella, il presidente dell Associazione degli Operatori Turistici di Vignacastrisi Sergio Positano e i sindaci dei Comuni che saranno visitati dai giornalisti durante le giornate del tour: Salvatore Giuseppe Piconese (Uggiano la Chiesa), Ettore Caroppo (Minervino), Luigi Carrozzo (Castro, nella foto), Vincenzo Passaseo (Salve), Leonardo Lapuma (Presicce) e Maurizio Lezzi (assessore al Turismo di Nardò).

Assobalneari Salento FEDERBALNEARI a Carrara per pensare al futuro

Archiviata la pratica della procedu di infrazione con l UE. Renato Papagn Pensiamo ora ai programmi di investimento regionali di GIANPAOLO SCARDIA La proposta che FederBalenari Italia ha lanciato ai Ministri Gnudi e Moavero , in occasione dell incontro con le rappresentanze del 23 Febbraio è piaciuta al Governo .E quanto confermato da alcune indiscrezioni, nelle stanze del Ministero del Turismo, infatti, si fa sempre più forte l ipotesi, presentata da Renato Papagni, di aprire al mercato, già nel 2013, tutte quelle aree balneari attualmente non impegnate da concessioni demaniali marittime. Con la conferma ufficiale da parte del Governo della chiusura della procedura d infrazione europea n° 2008/4908, conosciuta come Direttiva Bolkestein, cresce l interesse e la speranza, da parte dei concessionari, di risolvere il problema del settore turistico balenare con questa idea che, tradotta in Legge, significherebbe dotare le Regioni di un Piano di investimenti per la creazione di sviluppo, occupazione e valore economico. Prima tra le Regioni, a prepararsi al cambiamento delle coste, la Sicilia, che ha annunciato l intenzione di mettere all evidenza pubblica il 40% delle coste balneari con lo scopo di rilanciare e valorizzare il turismo nell isola. Sulle 30.000 imprese balneari in Italia, la Regione Sicilia, infatti ha rilasciato fino al 2012 solo 8.000 concessioni balneari. Per questo è stato istituito un Tavolo Tecnico con il Presidente Papagni dal Governatore della Regione Sicilia Raffaele Lombardo. Oggetto dell Assemblea di FederBalneari Italia

a Carrara, in occasione del 13° Salone Professionale Delle attrezzature Balneari, Outdoor Design e Benessere è proprio questo: l applicazione Regionale dell apertura al mercato delle aree balneari non impegnate da concessioni balneari nell ottica di uno sviluppo organico della costa. Dovranno essere predisposte dalla Regione di appartenenza delle griglie con dei parametri precisi che i concessionari balneari dovranno rispettare per giustificare il rinnovo della concessione a 20 anni in funzione dei programmi di investimento che vorranno attuare afferma il Vice Presidente FederBalneari Mauro Della Valle (foto). Nella proposta pensata da FederBalneari Italia è previsto il rinnovo automatico delle concessioni per quegli operatori che rispetteranno i parametri della griglia che ogni Regione dovrà predisporre in funzione di due criteri fondamentali: Investimenti e modernizzazione dell offerta balneare. Apertura al mercato estero in termini di qualità ed uso delle spiagge per utilizzazione diversificate: intrattenimento, notte, attività sportive.


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PUBBLICITÀ

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AMBIENTE

STEFANO: dopo le masserie didattiche, arrivano i boschi didattici La Giunta ha approvato oggi lo schema di disegni di legge sui Boschi didattici della Puglia . La legge sarà finalizzata alla valorizzazione del bosco quale elemento fondamentale per lo sviluppo socio-economico sostenibile e per la salvaguardia ambientale del territorio regionale, nelle diverse funzione declinate dal bosco. Relativamente alla funzione ricreativa e culturale del bosco, si vuole divulgare il bagaglio di conoscenze, esperienze, tradi-

zioni e cultura legate al bosco e poco conosciute soprattutto dalle giovani generazioni e nello stesso tempo, interessare il mondo adulto, contraddistinto da uno stile di vita sempre più lontano dal contatto diretto con la natura. Obiettivo è, altresì, valorizzare le figure agro-forestali operanti sul territorio e incentivare forme di reddito aggiuntive alle produzioni forestali. È previsto il piano delle attività, articolato

attraverso un progetto didattico divulgativo, che si concretizza in un percorso-natura, con attività di promozione e utilizzo di risorse umane impegnate nella didattica. La legge mira a completare il processo di divulgazione e conoscenza delle emergenze culturali e ambientali da parte dell Area Politiche dello Sviluppo Rurale, iniziato con le Masserie didattiche, già visitate da migliaia di ragazzi delle scuole e presentate alle fiere internazionali come buone pratiche

della Regione. Estendiamo proprio l esperienza molto positiva delle masserie didattiche spiega l assessore alle Risorse Agroalimentari, Dario Stefàno ad un altra componente importante della nostra storia ambientale: i boschi. L obiettivo è di trasferire alle giovani generazioni la storia degli antichi mestieri e delle sapienze che nei secoli hanno curato i boschi, tutelando l ambiente e traendone fonti di sostentamento .

RASSEGNA ENERGIE IN CANTIERE Salviamo gli ulivi del Salento PROBLEMATICHE ENERGETICHE E DI SOSTENIBILITÀ Una petizione per salvare gli ulivi della Maglie-Otranto Nel primo appuntamento la presentazione di Nanospugne funzionalizzate e Termoweb System di PAOLA MASTROLIA La rassegna Energie in Cantiere nasce per individuare e comunicare una linea di crescita percorribile tra innovazione e studio, tra sostenibilità e impatto ambientale, tra nuovo modo di concepire l'abitare e nuove tecniche di impatto energetico sul costruire. E un tavolo di riflessione intorno a diverse problematiche energetiche che riguardano Lecce e il Salento, voluto dalla Conferenza Permanente sul Salento e organizzato dal Forum Convergenze Possibili e Repubblica Salentina . Energie in Cantiere si articola in tre appuntamenti, il primo dei quali ha avuto luogo venerdì 9 marzo, presso la Sala Dante dell Istituto Tecnico Costa di Lecce. In occasione di questa conferenza inaugurale, erano presenti il sindaco della città di Lecce, Paolo Perrone, con un intervento sul tema dell efficientamento energetico, e qualificati studiosi e professionisti, quali Daniele De Fabrizio, presidente dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Lecce, Vander Tumiatti, fondatore di Sea Marconi Technologies, Roberto Stomeo, Mauro Tafuro, Vincenzo Giliberti, responsabili Energy System srl, Gianluca Pasca, free lance, blogger e vice presidente dell Ass. Kalos Manfredi Pasca. Il coordinamento è stato a cura di Stefano Donno. L incontro di venerdì ha previsto due presentazioni tecnologiche. La prima presentazione concerne il Termoweb System , un anteprima nazionale a cura di Energy System

srl, ed è un sistema wireless per il telecontrollo e la telegestione web di sistemi termici. Si rivolge in particolare a grandi strutture, aziende, alberghi, scuole, comuni, per una gestione più efficiente dell energia termica. In seguito all installazione di una rete di dispositivi wireless nei diversi ambienti di un edificio, Termoweb imposta la temperatura ottimale, in funzione delle differenze tra la temperatura ambiente e quella esterna, permettendo così di ridurre i consumi energetici e i relativi costi di circa il 15 20%. La rete di dispositivi wireless, che non necessita di cablaggi strutturali, consente sia una facile installazione che un eventuale ampliamento del sistema in futuro; inoltre la semplicità del software di gestione via web, fruibile da tutti i dispositivi mobili e fissi (pc, tablet, smartphone, etc), permette di essere accessibile da qualsiasi utente. Il progetto nasce dall esperienza dell azienda in campo di riqualificazione energetica nelle strutture pubbliche, dopo aver riscontrato inefficienze degli impianti termici e sistemi di telegestione troppo complessi nell installazione e nella gestione. La seconda presentazione riguarda le Nanospugne Funzionalizzate (NSF), un progetto di Sea Marconi Technologies di Torino e Green Has Italia di Canale d Alba in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell Università degli Studi di Torino. Per la prima volta in Puglia, è una rivoluzionaria invenzione che consente di migliorare la crescita delle piante e donare maggiore bellezza e du-

rata ai fiori, attraverso un dosaggio ottimale dei micronutrienti e dei principi attivi necessari per uno sviluppo equilibrato e sano delle colture. Questa scoperta, frutto esclusivo della ricerca italiana, permette di ridurre sensibilmente l uso di diserbanti e di fertilizzanti, accrescendo la produttività e migliorando la qualità dell ambiente e delle coltivazioni. Tutto ciò grazie a microscopici veicoli, le nanospugne appunto, capaci di consegnare alle piante solo le sostanze nutrienti di cui hanno bisogno goccia a goccia , ottimizzando la fotosintesi. La notevole riduzione dei fertilizzanti renderà le colture assimilabili al bio , ma con una resa decisamente più alta. Costi di produzione più bassi, quindi, e, in futuro, la possibilità di estendere a molte più persone i benefici dell alimentazione naturale. Altre applicazioni sono previste nel comparto tessile e, in particolare, nel settore dei tessuti tecnici, di cui potranno incrementare la traspirabilità, l idrorepellenza ed altre qualità. Obiettivo della rassegna, coincidente con la mission del Forum Convergenze Possibili, è mettere in rete le risorse professionali che possono contribuire allo sviluppo sociale, culturale e occupazionale del territorio ed affrontare tematiche che riguardano il problema dell impatto sul Salento delle energie alternative (eolico, fotovoltaico e altre tipologie), la possibilità di sviluppare un autentica Green Economy sul territorio e l obiettività dei mezzi d informazione in merito a tematiche riguardanti le energie alternative.

Almeno ottomila ulivi del Salento, di cui alcune centinaia secolari, saranno sradicati per far posto alla strada a quattro corsie tra Maglie e Otranto. Pur prendendo atto della dichiarata correttezza delle procedure fin qui seguite per realizzare il raddoppio della strada statale, non possiamo non rilevare come tale intervento alteri in maniera irrimediabile il paesaggio dell'entroterra di Otranto. Anche per questo chiediamo di salvare tutti gli ottomila ulivi che si prevede di espiantare lungo il tracciato riposizionandoli nello stesso territorio a cui finora hanno dato beneficio con i loro frutti e con le loro chiome. Convinti come siamo che la creazione di nuove infrastrutture debba essere compatibile con la tutela dell ambiente. Chiediamo alle autorità locali e regionali di adoperarsi per garan-

tire che le procedure per la realizzazione della strada assicurino la più piena tutela degli ulivi con il loro immediato reimpianto nel Salento, per non compromettere le opportunità di sviluppo sostenibile del territorio, evitando uno scellerato consumo delle preziose risorse ambientali che la storia ci ha consegnato. Invitiamo pertanto, come espressione della volontà popolare, a sottoscrivere questo appello sul sito petizionepubblica.it e inviando una mail firmata con questo testo a: segreteria.presidente@reg ione.puglia.it, presidenza@provincia.le.it 841148@stradeanas.it Angelo Amato (presidente dell associazione I custodi di Olivinopoli ) Roberto Guido (direttore quiSalento) Danilo Lupo (direttore Telerama News)




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DAI COMUNI SALENTINI

CASTRO Convegno sulla Sicurezza Stradale Uso del seggiolino auto dei bambini Un istituto scolastico francese e quattro scuole di P M di Roma in visita al Museo Diffuso di Cavallino, attratti dalle vestigia messapiche AOLA

ASTROLIA

CASTRO. L Amministrazione Comunale di Castro, nell'ambito di una serie di iniziative idonee a sensibilizzare la collettività su tematiche di interesse sociale quali la difesa dell ambiente, la tutela della salute e il rispetto dei diritti delle fasce più deboli, ha organizzato un convegno che si è svolto il 13 marzo presso il Castello Aragonese che ha avuto come tema la Sicurezza Stradale. L iniziativa è nata nell ambito della sensibilizzazione sulle problematiche della sicurezza stradale e consiste nel sensibilizzare attraverso l incontro, i genitori dei bambini degli asili nido, delle scuole materne ed elementari e ribadire l importanza dell utilizzo in auto del seggiolino per i bambini, per salvaguardare l incolumità degli stessi. I bambini sono gli utenti più deboli delle nostre strade. In quanto tali, vanno tutelati e protetti. Non solo perché ce lo impone il Codice della Strada quindi la legge, ma soprattutto perché deve essere un nostro dovere di genitori e di adulti. I dati relativi all'uso del seggiolino in auto sono allarmanti, attraverso centinaia di rilevazioni, emerge una situazione davvero inammissibile. Il 62,6% dei bambini viaggia in auto senza alcun sistema di sicurezza. Questo significa che solo il 37,4% dei genitori protegge i propri bambini mediante l uso degli appositi seggiolini, i restanti non hanno a bordo il seggiolino o usa erroneamente la cintura di sicurezza dell auto anche per i bambini sotto i 150 cm di altezza. Inoltre è stato osservato che il 32% circa dei conducenti non indossa la cintura di sicurezza. E circa il 50% dei conducenti che indossa la cintura non pensa alla sicurezza dei bimbi. Un dato che la dice lunga sulla consapevolezza che le famiglie hanno dei rischi a cui

Il 16 marzo 2002 moriva a Roma Carmelo Bene, uno dei massimi esponenti della cultura italiana. Teatro soprattutto, ma anche cinema, letteratura, poesia, televisione. Un artista poliedrico quanto controverso, in vita e in morte, che la sua regione, la Puglia, ricorderà con un grande tributo in programma: - 15 marzo e dal 28 aprile al 5 maggio a Otranto, promosso dal Comune; - dal 16 marzo al 30 giugno a Lecce, promosso dalla Provincia di Lecce; - dal 24 al 31 marzo a Bari nell ambito del Bif&st, il Bari International Film Festival, promosso dalla Regione Puglia. Il 15 marzo p.v. si è partiti quindi da Otranto secondo il seguente programma: Castello Aragonese

espongo i loro bambini durante il trasporto in auto. Questi i dati rilevati in città 7 città campione (Bologna, Mestre, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino, per un totale di oltre 600 osservazioni) dagli osservatori che si sono posizionati davanti a scuole primarie e dell infanzia per monitorare il comportamento dei genitori nei confronti dei figli trasportati in auto. Napoli in testa a questa classifica negativa, facendo registrare un 82,8% di bambini a rischio. I dati raccolti sono comunque incoraggianti, visto che il risultato è migliore rispetto alla stessa rilevazione fatta nel 2009 (le città coinvolte erano 4). Allarmanti, o meglio disarmanti, le risposte raccolte dai trasgressori sul perché non allacciano in propri figli agli appositi seggiolini: Sono solo pochi minuti di viaggio ; Non ho ancora acquistato il seggiolino ; Ci vuole molto tempo per mettere il bambino nel seggiolino e non lo sopporta ; Uso la cintura dell'auto perché è più comoda ; In auto preferisco portare mio figlio in braccio Tutte queste risposte fanno comprendere quanto ancora ci sia da lavorare in termini di sensibilizzazione e coinvolgimento delle famiglie stesse sul corretto utilizzo dell automobile. Dati allarmanti che confermano le statistiche nazionali, secondo le quali gli incidenti

stradali sono la prima causa di morte per i bambini dai 5 ai 14 anni. Gli ultimi dati (ACI-Istat) dimostrano che la situazione è drammatica: oltre 10.000 bambini all anno sono coinvolti in incidenti stradali, praticamente 30 al giorno, e ogni tre giorni muore un bambino in auto. Come sottolineato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, se correttamente installati ed utilizzati, i sistemi di ritenuta dei bambini possono ridurre del 70% la probabilità di decesso in caso di incidente (OMS 2008). È stato dimostrato che un mancato utilizzo del seggiolino e delle cinture di sicurezza aumenta di 7 volte il rischio di conseguenze gravi in caso di incidente, mentre un utilizzo responsabile di questi sistemi di ritenuta consentirebbe di ridurre il rischio di lesioni gravi dell'80%. Per sensibilizzare le famiglie sul tema il Comune di Castro ha deciso di organizzare questo incontro al fine di illustrare a mamme e papà tutti gli accorgimenti per un corretto trasporto in auto dei loro figli, a partire da un uso consapevole del seggiolino. Ma non solo: poiché il concetto di sicurezza dei passeggeri è legato a un atteggiamento sempre responsabile di chi guida, il Comune di Castro intende favorire anche una maggiore conoscenza dei temi legati alla sicurezza in generale.

- ore 16.00 - CARMELO BENE LA VOCE CHE SI SPENSE di Mauro Contini e Marianna Ventre, 90 , proiezione in BETA; - ore 18.00 - Saluto del sindaco di Otranto; - ore 18.15 - IN COMPAGNIA CON CARMELO BENE Incontro con i compagni di lavoro con la partecipazione di Lydia Mancinelli, Laura Morante, Cosimo Cinieri condotto da Felice Laudadio; - ore 20.30 - BENE! QUATTRO DIVERSI MODI DI MORIRE IN VERSI (Blok-Majakovskij-EseninPasternak) di Carmelo Bene, 1974, 97 , proiezione in BETA; - ore 22.30 - LECTURA DANTIS Carmelo Bene e Fernando Grillo al Castello di Otranto, 2001, proiezione in DVD.

tistica di Carmelo Bene, affinché sul nostro territorio possa rigenerarsi quella passione e quella modernità che hanno fatto del maestro un emblema dell'avanguardia internazionale , dichiara il sindaco Luciano Cariddi. Otranto dovrà, da qui in futuro, poter continuare ad ospitare occasioni di studio, di approfondimento, dell'opera del maestro, ma anche e soprattutto nuove esperienze artistiche che, richiamandosi ai suoi lavori, sperimentino nuovi percorsi nell'ambito del campo artistico da lui sviluppato. Crediamo che ciò potrà, da un lato, contribuire a creare utili occasioni per giovani artisti appassionati dello stile e dell'opera di Carmelo Bene, ma anche l'opportunità per il nostro territorio di recuperare quel legame interrotto dieci anni fa e creare le basi per un rinnovato rapporto di dialogo con il maestro .

Riteniamo doveroso, oltre che opportuno, recuperare, nei vari modi che sarà possibile, l'esperienza ar-

CAVALLINO. Le vestigia dell antica città messapica affascinano anche gli studenti d Oltralpe. Il 5 marzo 2012 infatti, 29 alunni e tre docenti del Lycée «G. Faure» di Tournon sur Rohone, comune francese situato nel dipartimento dell Ardèche della regione del Rodano-Alpi, hanno visitato il Museo Diffuso di Cavallino, camminando tra gli antichi resti e apprendendo così la storia della città arcaica. Gli studenti sono ospiti del Liceo Statale «Don Tonino Bello» di Copertino diretto dal Dirigente Scolastico professor Cesare Augusti (docente referente professor Paolo Pennetta) con il quale hanno intrapreso uno scambio culturale. Le visite al Museo Diffuso interesseranno anche quattro istituti tecnici della Capitale. Nelle date del 20 e 27 marzo infatti, quattro scuole tecniche di Roma, in gita scolastica nel Salento, si fermeranno a contemplare la vasta

area messapica. Il Museo Diffuso, che l Amministrazione Comunale volle realizzare contando sull Università del Salento, conferma così la sua importanza didattica e ribadisce la sua notorietà in tutta Italia, varcando anche i confini nazionali. Nato nel 2003 il Museo Diffuso completa le strutture del Cantiere Scuola di Archeologia. Una grande costruzione in carpenteria metallica, coperta con una struttura in policarbonato, ne costituisce l'ingresso. Salendo sulla sommità di questa piattaforma ( un balcone sulla storia ) è possibile abbracciare con lo sguardo l'intero sito. Qui è stato installato un totem multimediale che permette di effettuare una visita guidata virtuale dell'area. I percorsi allestiti all'interno del Museo mostrano le emergenze archeologiche, il paesaggio rurale e le trasformazioni operate dall'uomo nel corso dei secoli.

CAVALLINO Inaugurata la nuova sede della Polizia Municipale Taglio del nastro da parte della Signora Gabriella Lombardi e benedizione dell Arcivescovo di Lecce Monsignor Domenico Umberto D Ambrosio

CAVALLINO. È stata inaugurata nei giorni scorsi, la nuova sede della Polizia Municipale, in via Roma a Cavallino (nei pressi di Piazza Castromediano). Si tratta di un locale più idoneo alle esigenze logistiche del Corpo, dotato di ogni confort, di parcheggio dei mezzi di servizio e facilmente fruibile da parte dei cittadini. La cerimonia, che si è aperta con il taglio del nastro da parte della Signora Gabriella Lombardi, ha visto la partecipazione del Sindaco della Città di Cavallino Avv. Michele Lombardi, del Vice Sindaco e Assessore alla Polizia

Municipale On. Avv. Gaetano Gorgoni e del comandante la Polizia Municipale Cap. Tommaso Passabì. A benedire la nuova sede è stato l Arcivescovo Metropolita di Lecce Monsignor Domenico Umberto D Ambrosio, che nel corso della mattinata ha tenuto una visita culturale ai beni monumentali della Città. All Arcivescovo, in ricordo dell evento, l intero Corpo di Polizia Municipale ha fato dono di una paletta in oro con lo stemma araldico della Città. Per l occasione, infine, la sede è stata arricchita con le pitture dell artista Arnaldo Miccoli.


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DAI COMUNI SALENTINI

UFFICIALIZZATA A LECCE L INTESA TRA UDC, MODERATI E POPOLARI, API E ALLEANZA DI CENTRO A SOSTEGNO DELLA CANDIDATURA A SINDACO DEL PROF. LUIGI MELICA LECCE. Venerdì 9 Marzo presso l Hotel President, è stata ufficializzata l intesa tra Udc, Moderati e Popolari, Api e Alleanza di Centro per le prossime consultazioni elettorali amministrative per il rinnovo dell amministrazione del capoluogo salentino, a sostegno del candidato Sindaco Prof. Luigi Melica. Dal confronto sui programmi ha detto il Dott.

Luigi Nuzzaci segretario provinciale di Alleanza di Centro, è emersa una sostanziale condivisione nella necessità di rimodulare gli assetti di governo finalizzando l azione politica ad una realtà sociale fortemente vessata dalle continue lotte di potere del precedente governo cittadino, che non ha saputo fornire risposte alle reali necessità

della popolazione, trascinando quella profonda ferita frutto di un economia in fase di decrescita. L auspicio di Alleanza di Centro è di poter restituire al popolo leccese una serenità oggettiva fatta anche di sacrifici ma proiettata verso la ricostituzione di uno stato sociale accettabile.

Luigi MELICA, Trifone ALTIERI, Giuseppe VERNALEONE intervengono al Corso di Formazione Politico-Amministrativa che si tiene a Porto Cesareo (LE) di C. DAMIANO ARNESANO PORTO CESAREO. È tutto pronto per la 5° lezione del Corso di Formazione Politica? Perché no! che si terrà lunedì 19 marzo, a partire dalle ore 17.30, presso la Biblioteca comunale di Porto Cesareo, sita in via Cilea al n. 32. I circa novanta corsisti provenienti dalle tre provincie salentine (Lecce, Brindisi e Taranto) avranno il piacere di partecipare ad un incontro di notevole impatto culturale improntato su tematiche classiche ma sempre di forte attualità. A salire in cattedra saranno tre personaggi pugliesi provenienti da ambiti professionali differenti, ma tutti con una grande predisposizione verso la Politica: il Prof. Luigi MELICA (Docente di Diritto Costituzionale, Vicepreside della Facoltà di Giurisprudenza dell Università del Salento e Candidato Sindaco al Comune di Lecce alle prossime elezioni amministrative), relazionerà su La Costituzione, il grande pilastro su cui si regge la vita politica del nostro Paese, e ancora attuale? ; il Dott. Trifone ALTIERI (Vice Presidente della Provincia di Bari e Componente del Direttivo Nazionale dell Unione delle Provincie Italiane) presenterà Il pensiero di grandi personaggi della vita politica del XX secolo ; il Dott. Giuseppe VERNALEONE (Giornalista televisivo, Esperto in comunicazione pubblica e privata, Direttore Generale Gruppo Mixer Media) interverrà su I meccanismi della politica: opinione, consenso e leadership .

Pur non potendo essere presente all incontro per concomitanti e improcrastinabili impegni istituzionali, il Prof. Francesco SCHITTULLI (Presidente della Provincia di Bari e Presidente dell Unione delle Provincie della Puglia) ha voluto lasciare una sua testimonianza rispondendo ad una breve intervista: Cos'è la politica? La politica è la disponibilità dell uomo nel mettersi al servizio del bene comune, attraverso la libertà di pensiero, la tolleranza e la solidarietà . Cosa è necessario per far avvicinare i giovani alla politica: Il buon esempio è la determinazione nell affermare principi e valori etici legati alla correttezza comportamentale ed alla onestà intellettuale. La serietà, il senso di responsabilità, la rettitudine e la lealtà sono le caratteristiche del galantuomo . Quanto lo trovi interessante un corso come questo?: Credo che sia di alto spessore, specie se svilupperà temi inerenti il rispetto delle regole .

Quale messaggio avresti voluto lanciare con il tuo intervento?: Divenire sempre più persone di buon senso, rivolgendo particolare attenzione alle politiche giovanili e sociali. Il Corso di Formazione Politica, organizzato dalla Fondazione Culturale Identità e Futuro di Porto Cesareo, gode del patrocinio del Ministero dell Interno - Prefettura di Lecce, dell Università del Salento, Università degli Studi di Bari, Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale di Roma, ANCI Puglia, UPI Puglia, Unione dei Comuni Union3, Diocesi di Nardò-Gallipoli, Comune di Porto Cesareo, Ordine degli Avvocati di Lecce, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Lecce. L ingresso è libero, ma solo ai corsisti regolarmente iscritti verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Agli avvocati della provincia di Lecce ed agli studenti iscritti alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell Università del Salento saranno rilasciati crediti formativi.

La figura del Prof. Luigi Melica ha concluso, può essere la risposta politica che la società civile si propone di dare all egoismo di quelle strutture di partito ormai desuete e prive di idee. Auguriamo un proficuo lavoro in campagna elettorale al Prof. Luigi Melica, cui vanno i sensi di ogni profondo apprezzamento, ed il ringraziamento per la sua disponibilità.

RUFFANO

Lettera aperta al coordinatore Pdl Gabellone RUFFANO. Il Pdl si aprirà sempre di più al ricorso alle primarie «a ogni livello» e non soltanto per la scelta dei candidati sindaci e presidenti di provincia . Con queste parole il segretario del PDL Alfano ha dato il via all utilizzo delle Primarie anche nell ambito della nostra area politica. Ed era ora diciamo noi, che un grande partito rimettesse al popolo sovrano la scelta dei vari candidati COSI' COME ACCADUTO A LECCE. Purtroppo però, come spesso avviene in Italia, le regole sono fatte per essere trasgredite. Ed infatti da più parti vediamo che esponenti pidiellini sfuggono al confronto ed alle direttive ormai consolidate in tutto il Paese. Ne abbiamo un esempio a Ruffano dove il PDL è da sempre diviso in due fazioni, solo che il gruppo capeggiato da Franco De Vitis ha cercato in ogni modo di scendere in campo con una lista unitaria, proponendo anche le primarie avallate dal segretario Gabellone che si è speso in prima persona. Dall altra parte il sordo duo Russo/Gaetani, tesserati PDL, ha deciso di dire no dimostrando insubordinazione, insofferenza alle regole, disinteresse al partito ed una mancanza di senso civico degna dei regimi totalitari. Dal canto loro hanno propalato apodittiche diversità di programmi senza mai averli confrontati e comunque, le primarie, non servono principalmente a far scegliere al popolo oltre che i candidati anche i loro programmi? Noi di Giovane Italia Ruffano abbiamo a cuore il PDL e la sua unitarietà e dunque siamo preoccupati della deriva antidemocratica a cui potrebbero portare queste defezioni. Facciamo appello alla segreteria del partito affinché ripristini il rispetto delle regole e della democrazia, perché sottostare oggi ai diktat di pochi vuol dire abdicare all unitarietà di domani e creare pericolosi e dannosi precedenti. TOMA PASQUALE (Coordinatore comunale e Dirigente provinciale)

Internet per tutti con Carmiano-net

L amministrazione del sindaco Giancarlo Mazzotta, lancia la banda larga CARMIANO. Carmiano città a portata di mouse. L Amministrazione Comunale guidata dal primo cittadino Giancarlo Mazzotta, grazie ad un intensa attività di programmazione strategica avviata nel corso del mandato amministrativo, ha avviato l estensione dei servizi di connettività alla rete internet ampliando l offerta a cittadini e aziende del territorio. A stretto giro e dopo le i controlli degli organi preposti, partirà in diverse piazze del paese la linea wi-fi Carmianonet . Soddisfatto del risultato raggiunto, ufficializzato dal suo governo con l approvazione di un atto di convenzione, si è detto il sindaco Mazzotta. L'accesso a internet deve intendersi ormai come un diritto irri-

nunciabile dei cittadini, in considerazione del ruolo sempre più decisivo che sta assumendo la rete nello sviluppo culturale, sociale ed economico delle comunità dice Mazzotta-. E' dunque evidente che i servizi di telecomunicazione rappresentano senza dubbio un valore aggiunto per il territorio comunale in grado di influenzarne positivamente lo sviluppo economico e civile, e che è preciso compito dell'Amministrazione ricercare tutte le forme possibili di collaborazione con il mercato al fine di pervenire all'obiettivo prefissato continua-. Per traguardare questo obbiettivo, abbiamo preso in esame la possibilità di proporre sul territorio comunale, così come avvenuto in altre realtà della Provincia di Lecce, un

nuovo servizio che consente il collegamento alla rete internet con connessione Adsl a larga banda mediante rete wireless; servizio che oggi con Carmiano-net è realtà per tutti . A realizzare il progetto di banda larga sarà un azienda locale A.D.I. Associazione Divulgazione Internet , che svilupperà un intervento di realizzazione di un infrastruttura di rete Wireless, finalizzata alla copertura del territorio comunale, attraverso un accordo disciplinato da apposita convenzione. Nell accordo sono previste: l installazione di tre ponti wifi su frequenza 5ghz, di cui 2 su superfici solari di proprietà dell Ente per una durata minima quinquennale, comunque rinnovabile. Prevista anche

la fornitura di 8 hotspot da situare in zone del territorio comunale, con connessione wireless gratuita. L'intervento proposto permetterà di contribuire a ridurre il divario per il territorio non coperto da Adsl, oltre a fornire al Comune la creazione di aree pubbliche, cosiddette hot-spot, quali piazze, biblioteca, strutture sportive e zone servite dal servizio. Queste le 12 zone coperte dall hot-spot per tutta la durata della convenzione: Piazza Assunta, Piazza Elia, Piazza Vadacca, Chiesa S. Abate, Piazza Ludovico Ariosto, Centro sociale zona industriale, Piazza Paolino Arnesano, Piazza Diaz, Scuole Elementari di via Stazione, Piazza degli Eroi, Parco della Musica Magliano, Piazza Vittorio Emanuele Magliano.


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SALUTE & BENESSERE

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Buccoliero: Un salentino doc premiato come punto di riferimento della pediatria del salento In un momento in cui si punta spesso il dito contro la sanità nazionale e locale, è importante constatare come tanti medici svolgano con grande impegno e abnegazione la loro professione, andando ben oltre quelli che sono i semplici doveri professionali. Un esempio, in questo senso, è dato dal dottor Vito Accogli, stimato professionista e punto di riferimento della pediatria salentina, che ha ricevuto un

importante riconoscimento, in ambito nazionale, per l umanizzazione della medicina . È quanto dichiara il consigliere della Regione Puglia e presidente di Moderati e Popolari , Antonio Buccoliero (foto a destra), commentando il Premio Imid Award 2012 al medico salentino Vito Accogli. "Questo riconoscimento prosegue Buccoliero premia l amore profondo

di un uomo per una professione che richiede, ogni giorno, non solo elevate competenze scientifiche, ma anche grande umanità e pazienza. In questo senso, l operato del dott. Accogli qualifica tutto un territorio conclude Buccoliero e contribuisce, attraverso il suo operato e quello di tanti altri bravi medici, a scrivere, un pò ogni giorno, una pagina di buona sanità .

Sottoscritto il protocollo d'intesa fra A.S.L. Lecce - Distretto Socio Sanitario di Poggiardo e il Consorzio per i Servizi Sociali di Ambito Realizzare attività a favore dei cittadini immigrati nell'Ambito di Poggiardo

di ILIO PALMARIGGI È stato ufficialmente sottoscritto, nei giorni scorsi, il Protocollo d'intesa fra A.S.L. Lecce (per il Distretto socio-sanitario di Poggiardo) rappresentata dal Direttore Generale Dr. Valdo Mellone (foto sotto), e il Consorzio per la realizzazione del sistema integrato di Welfare in ambito di zona di Poggiardo, rappresentato dal Presidente del C.d.A. Dr. Giuseppe Colafati, per attività in favore di cittadini immigrati nell'ambito di Poggiardo. L'offerta per i cittadini immigrati è già in essere dal gennaio 2008 attraverso il Progetto Consultorio per Immigrati attivato dalla U.O. Assistenza Consultoriale del D.s.s. di Poggiardo, diretta dal Dr. Leonardo Giannuzzi psicologo-psicoterapeuta. Tali attività sono in sintonia con gli obiettivi di servizio del Piano Sociale di Zona per l'arco del triennio 2010-2012 perseguiti dal Consorzio per i Servizi Sociali di Ambito di Poggiardo. Pertanto si è convenuta l'azione sinergica fra gli operatori consultoriali, l'Urp distrettuale e gli ope-

ratori del Consorzio per i Servizi Sociali di Ambito. In particolare, si porranno in essere iniziative di primo contatto nei luoghi di incontro e di aggregazione nei paesi di residenza o di domicilio degli immigrati che risiedono o dimorano presso i 15 comuni dell'ambito, sempre nella logica dell'accoglienza, integrazione e inclusione sociale. Verranno inoltre promosse attività di sostegno agli immigrati relativamente alla loro condizione socio-economica. L'equipe Consultoriale, composta da tutti gli operatori distrettuali interessati, dagli Assistenti Sociali del Consorzio e da un Mediatore interculturale, promuoverà la realizzazione di servizi sociosanitari così come previsto dall'art.10 comma 8 L.R. n. 32/2008. Inoltre la A.S.L. Lecce per il Distretto s.s. di Poggiardo ed Il Consorzio attiveranno corsi di Formazione e di aggiornamento specifici con il coinvolgimento degli operatori di front-Office e delle professioni di aiuto di tutti gli enti insistenti sul territorio.

A settembre abbiamo salutato con gioia l autorizzazione della Regione all attivazione del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (Pma) presso il Presidio Ospedaliero di Nardò, dichiara Antonella Cazzato segretaria di categoria della Cgil di Lecce - una risposta, data dal servizio sanitario pubblico, alle tantissime donne e coppie della provincia di Lecce e non solo (numerose le richieste arrivate a Nardò da altre regioni), che fino a oggi, per ricorrere alla procreazione assistita, non hanno avuto altra scelta che emigrare o rinunciare: l alternativa, infatti, è spesso rappresentata dal ricorso a strutture sanitarie private, i cui costi non sono sostenibili da tutti. L apertura del Centro di procreazione assistita a Nardò continua, è anche un importante passo avanti verso la riqualificazione dell offerta sanitaria pubblica nella provincia di Lecce, lacerata dalle purtroppo note disfunzioni. Per giunta l Ospedale di Nardò, che, secondo le disposizioni del piano di rientro, sarebbe in chiusura, riceverebbe nuova linfa vitale con l apertura del Centro, il secondo in tutta regione.

Un opportunità di ripresa e di crescita aggiunge, non solo per la struttura ospedaliera, ma per lo stesso territorio. Per questo non riusciamo né a vedere, né a comprendere quali e dove siano gli ostacoli all operatività del Centro PMA, il cui piano operativo diagnostico e terapeutico è pienamente rispondente alla regolamentazione regionale vigente. Se ci sono degli interessi a rallentare l attivazione del centro, crediamo che questi interessi siano estranei al benessere dei cittadini e ai loro bisogni. Per questo, apprezziamo e sosteniamo la volontà della direzione dell Asl Lecce di garantire comunque la funzionalità del Centro e conclude, chiedendo un incontro all Assessorato Regionale alla Sanità al fine di individuare e rimuovere, quanto prima, gli ostacoli, di qualsiasi natura essi siano, che impediscono di rendere operativo il Centro di Procreazione medicalmente assistita: una chance per il territorio, una speranza per le coppie senza figli, un servizio pubblico che dà il diritto di sperare a tutte le coppie, anche a quelle che per ragioni economiche non potrebbero permetterselo.


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CULTURA

Niente cultura, niente sviluppo Lo slogan per rilanciare Roca vecchia di FRANCO CANDIDO MELENDUGNO. L illuminante articolo "Niente cultura, niente sviluppo" pubblicato dall inserto domenicale de Il Sole 24 ore , in data 19 febbraio 2012, richiama l attenzione sull importanza che, oggi più di prima, la cultura può assumere per lo sviluppo del territorio e dell economia collegata al turismo culturale.ÊL articolo è praticamente un vero e proprio manifesto per la cultura in cinque punti, in cui vengono sottolineati i presupposti e le riforme legislative e fiscali per creare sviluppo con la conoscenza, la ricerca e l'arte. L incipit dell articolo è abbastanza eloquente e non richiede ulteriori precisazioni, tanto è pertinente e preciso: Occorre una vera rivoluzione copernicana nel rapporto tra sviluppo e cultura. Da "giacimenti di un passato glorioso", ora considerati ingombranti beni improduttivi da mantenere, i beni culturali e l'intera sfera della conoscenza devono tornare a essere determinanti per il consolidamento di una sfera pubblica democratica, per la crescita reale e per la rinascita dell'occupazione . Più chiaro di così! È necessaria una costituente che riattivi il circolo virtuoso tra conoscenza, ricerca, arte, tutela e occupazione . La motivazione alla base dell intervento si può ancora leggere più oltre nel testo, ma ciò che l'articolo vuole mettere in luce soprattutto è lo stretto rapporto esistente tra cultura e sviluppo, tra conoscenza e progresso: è necessario investire in conoscenza per aumentare la produttività del nostro paese. Un occasione trasversale che investe l'economia, la politica e l'istruzione, e che si rispecchia anche nella situazione melendugnese, dove un sistema produt-

tivo sempre meno collegato con l agricoltura, rivela drammatiche e asfittiche tendenze involutive, tutt'altro che positive. Allora, occorre pensare e considerare a una vera e propria rivoluzione copernicana nel rapporto tra sviluppo e cultura, soprattutto in quelle località della penisola in cui la storia ha conservato pre-

ziose testimonianze di civiltà che sono state un punto di riferimento per gli antichi e che potrebbero essere, se ben considerate e valorizzate un volano di sviluppo economico-culturale per i contemporanei. Roca vecchia è uno di questi rari luoghi in cui passato e presente possono coesistere per diventare artefici di un auspicabile radioso futuro, foriero

del risveglio culturale del territorio e del rilancio della disastrata economia locale che nessuno, finora, è stato capace di difendere e sviluppare adeguatamente In questo contesto, ben si innesta il disegno di legge della Senatrice Poli Bortone, del valore di 800.000 euro, per il recupero dell anfiteatro del Parco Rudiae e per la creazione di un Parco Archeologico Urbano, capace di valorizzare Rudiae, Cavallino e la città di Lecce. Infatti se è vero che in tempi antichi, Roca vecchia rappresentava il naturale sbocco sul mare per i Messapi del capoluogo salentino, non può essere lasciata in disparte, oggi, nel grande disegno di recupero e valorizzazione della cultura dell antico e grande Salento che tanto interesse suscita a livello locale e nazionale. I politici melendugnesi, qualsiasi sia il loro colore politico, non possono farsi sfuggire l occasione di inserire la preziosa città messapica, addormentata sulle coste rocciose del territorio rocano, in un grande progetto di valorizzazione del Grande Salento che, grazie alla sapiente opera degli studiosi dell università di Lecce, potrebbe elevarsi definitivamente agli onori della cronaca nazionale ed internazionale. I politici melendugnesi muovano i passi giusti, presso i luoghi istituzionali adeguati, per firmare subito un protocollo d intesa che metta in sinergia Melendugno, Roca, Cavallino Rudiae e Lecce, grandi città del passato e del presente, unite insieme in cordata per valorizzare la cultura dei nostri territori, faro di civiltà di ieri, possibile modello di sviluppo di turismo culturale del presente. Niente cultura, niente sviluppo. Già da domani, lo slogan per rilanciare Roca Vecchia può diventare una realtà

José Mottola - Fanti e briganti FESTIVAL nel Sud dopo l Unità CARMELO BENE IL LIBRO vicende di quei giorni con una narrazione scorrevole, Molte carte d archivio, avvincente e rigorosamente anche tra le 250.000 del documentata, anche nelFondo G 11 dello Stato l esporre pratiche quali l uso Maggiore dell Esercito, geta mo di trofeo del mento tano nuova luce sul boom barbuto del nemico. Non del brigantaggio meridionale manca una radiografia culdopo l Unità non malvisto turale di comandi militari, tra l altro da odierni sodalizi gruppi ribelli, clero, intellidel Nord , diradando le ghenzia, borghesia e ceti brume sparse da narrazioni subalterni: di sorprendente a dir poco superficiali. Fino attualità. al 1864, Crocco, Romano, L AUTORE Pizzichicchio, Coppolone e altri condottieri alla macchia JOSéMOTTOLA (1954), agirono tra Puglia e Basiliavvocato lavorista del foro cata, sostenuti dai Borbone barese, ha scritto diversi esuli a Roma e dallo Stato saggi storici, tra i quali: pontificio. Sulle Murge tra Giuseppe Albanese libero Capone Editore 2012 Terra di Bari e Terra muratore e martire della d Otranto, la Legione Cara- Pagine 144, 12,00 Repubblica napoletana del binieri del colonnello San- ISBN: 978-88-8349-160-3 1799, Manduria, Lacaita, nazzaro, la Divisione Terri1999; in collaborazione con toriale del generale Regis e la Colonna Mobile Bernardo Kelz, Dai Carpazi alle Murge. Odissea del generale Pallavicini, aiutate dalla Guardia di Zygmunt Kelz scampato alla Shoah, Foggia, Nazionale, contrastarono duramente bande Bastogi, 2008; Gente di razza. Così parlò Nicola talmente disinvolte da permettersi la messa Pende tutore della stirpe e pupillo dei gesuiti, domenicale in masseria. L Autore propone le Foggia, Bastogi, 2010.

A Lecce la presentazione del programma salentino Sabato 10 marzo a Palazzo Adorno a Lecce, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del programma salentino del Festival Carmelo Bene , a cura di Apulia Film Commission, Provincia di Lecce Assessorato alla Cultura, Bif&st, Bari International Film Festival; collaborazioni di: Comune di Otranto, Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce, Museo provinciale S. Castromediano , Fondazione Ico Tito Schipa , Cantieri Teatrali Koreja. Ad illustrare tutti i dettagli degli eventi

che si svolgeranno a Lecce e ad Otranto sono intervenuti la vice presidente e assessore alla Cultura della Provincia di Lecce Simona Manca, il direttore artistico del Bif&st Felice Laudadio, il vice presidente di Apulia Film Commission Luigi De Luca, il sindaco di Otranto Luciano Cariddi, il consigliere provinciale Francesco Bruni, il dirigente del Museo provinciale Sigismondo Castromediano di Lecce Antonio Cassiano, il direttore artistico della Ico Tito Schipa Marcello Panni e per i Cantieri Teatrali Koreja Mauro Marino.


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ARTE - MUSICA - SPETTACOLO

MUFFX - ÉPOQUE

ILL SUN RECORDS / LOBELLO RECORDS / GOODFELLAS

di PIER PAOLO LALA Martedì 27 marzo esce Époque, nuovo lavoro discografico dei salentini Muffx, prodotto dalla neonata etichetta Ill Sun Records in collaborazione con Lobello Records e distribuito da Goodfellas. Époque è un viaggio nel futuro remoto, un carillon psichedelico che mette in scena un umanità distorta, una processione di vite e di suoni rubati da occhi

curiosi e mani abili. Époque è un disco denso, epico nel suo celebrare il rock, che incontra le musiche del mondo. Un album orgoglioso, capace di riscrivere la grammatica di un genere (lo stoner) in una nuova chiave sudista. Quel sud che è tacco d Italia, che si lascia bagnare dal suono dei Balcani e non dimentica le sue radici. Époque è il manifesto del Salento rock, mistura solida di ascolti e contaminazioni, ponte tra oceano e mediterraneo. I Muffx, gruppo storico della scena alternative rock pugliese, dopo Saw the... (Beard of Stars Records, 2007) e Small Obsessions (Go Down Records, 2009) con questo album compiono un coraggioso passo in avanti, scardinano codici e confini e creano un caleidoscopio di suoni che travolge e macina generi (blues, hard rock, walzer, progressive, psichedelia, musica da banda) che alterna cavalcate

dispari, apertura cosmiche, granitici riff serrati. Il tutto virato con colori molto anni 70. I Muffx fanno tesoro della scuola italiana delle Orme e degli Area, omaggiano i Pink Floyd, non dimenticano i Black Sabbath così come i nipoti americani Master of reality in un continuo gioco di rimandi al passato e fughe nel presente. Un presente che la band racconta bene anche attraverso testi taglienti; per questa prova i Muffx scelgono di abbattere anche il confine della lingua optando per brani per la prima volta - in italiano, grazie alla collaborazione tra il frontman Luigi Bruno e lo scrittore Stefano Zuccalà. Le parole di Époque raccontano di storie, individui e paesaggi umani immersi nella realtà più o meno nascosta della provincia italiana. Tra residui di culture e mondi socioeconomici da svecchiare, sulla pellicola del nuovo piccolo Medioevo, sfilano visioni ora drammatiche ora grottesche. Realismo allucinatorio violento e sintetico che ritrae uomini

Un DRACULA in salsa hip hop debutta ad aprile a Gallipoli. Partono le prevendite Sono partite le prevendite dei biglietti per assistere ad una nuova produzione, tutta salentina, di Dracula , che debutterà al Teatro Italia di Gallipoli, il prossimo 26 aprile, alle ore 21. La storia del sanguinario conte della Transilvania, nato dalla penna di Bram Stoker, rivive nello spettacolo della giovane compagnia Soul Jokerz Hip Hop Crew che la propone in una inedita quanto originale versione a metà fra hip hop, appunto, breakdance e teatro danza. Prodotto da Diego De Razza per la

regia di Agostino Aresu, Dracula è uno spettacolo coinvolgente e fuori da ogni cliché. Il protagonista, d altra parte, viene usato come metafora perfetta del mondo in cui viviamo: è un valoroso guerriero, ma, allo stesso tempo, uno spietato vendicatore, è schiavo del sangue, ma lo è altrettanto della carne, è vittima e carnefice delle sue amate donne vampiro, incarnate dalla bella Mina, suo unico vero grande amore. Punto di forza della produzione è la compagnia, composta da ballerini che,

nel corso della loro formazione, si sono specializzati in danza contemporanea, hip hop e breakdance frequentando stage e master con alcuni dei più rinomati maestri del settore, come Daniele Baldi, Gus Bembery, Fabrizio Siepi, Roman Grovsky (in arte Froz), Mauro Astolfi, Alice Cimoroni, Marco Arbau e Simone Ginanneschi. I biglietti, al costo di 13 euro (+ diritti di prevendita), si possono acquistare presso il botteghino del teatro. Prenotazioni: 0833.266940. Info: 339.4006022.

2° appuntamento per la rassegna Vino e Musica D Autore per l Enoteca Winebar dell azienda vitivinicola Schola Sarmenti che Sabato 17 marzo alle 21.30 ospiterà il concerto del duo Dionisia Cassiano e Giovanni Arbace. Il programma dei concerti è curato dal gruppo Workin produzioni musicali per la direzione artistica di Irene Scardia. Ogni vino Schola Sarmenti porta con sé un universo unico e irripetibile di sensazioni, emozioni, fra-

granze, sapori, che raggiungono l'apice del proprio trionfo nel calice di ogni esigente degustatore. Chi sceglie Schola Sarmenti, si appropria dell'autenticità di vigneti autoctoni sapientemente e pazientemente protetti, frutto dell'armonioso connubio di tradizione e tecnologie d'avanguardia e assapora dei vini che traspirano il caldo abbraccio di un prezioso terroir. Schola Samenti abbraccia un modus vivendi ed una filosofia di vita che fa della

degustazione un momento unico, in cui ciascun uomo può ritrovare quella primordiale armonia tra cielo e terra, di cui il vino sarà eterno custode. I Saggi di tutte le epoche hanno ribadito che l'incontro tra il vino e l'uomo risalga alla notte dei tempi e che non sia affatto casuale. Schola Sarmenti è Nardò in via Generale Cantore, 37. Web site www.scholasarmenti.com Prenotazione tavoli al 0833567247.

TAVIANO - AUDITORIUM SCUOLA MEDIE Rosaria Ricchiuto con le sue collaboratrici della Compagnia Teatro Solatia di Specchia saranno in scena con lo Spettacolo Teatrale Le donne cantate dai poeti Nello spettacolo realizzato si esalta la figura della Donna attraverso le voci dei poeti Francesco Petrarca, Dante Alighieri, Giacomo Leopardi, Giuseppe Ungaretti, Gabriele D Annunzio, Oscar Wilde, Pablo Neruda, Nazim Hikmet, Alda Merini e poeti salentini come la poetessa salentina Maura Pacella Coluccia, che tanto ha scritto sulle

donne pur essendo ancora sconosciuta al grande pubblico. Una piesse teatrale dove si mescola la recitazione al canto, quasi un musical tutto al femminile. Si è voluto dedicare questo spettacolo alla Donna, perché Ella è da sempre nella letteratura di tutti i paesi del mondo e di tutti i tempi fonte inesauribile di ispirazione. Dietro ai versi di poeti

illustri, salentini e non, si nascondono tantissimi significati: il nostro corpo, la nostra mente, l educazione, la cultura, il sentimento, il desiderio, l eros, la creatività, la voglia e l immaginazione che trasformano i gesti, i colori, gli abiti, la musica ed i versi in un vero e proprio linguaggio. Ingresso Libero.

in bilico tra passato e presente, tra dimensione globale e dimensione locale. La politica come mercato rionale e teatrino volgare. L idealismo schiacciato dalle necessità e dalle pressioni esterne. L alienazione vissuta negli spazi periferici che diventa sintomo e riflesso del carattere illusorio dei modi esistenziali del contemporaneo. La voglia di restare. La voglia di partire. Gli stanchi antichi rituali, che tentano solo la carta del folklore autoreferenziale. Le carcasse delle ideologie. La voglia di farcela qui ed ora nel magma ribollente della vita, nonostante tutto.

Queste le prime date dell Époque tour 27 aprile: Triade Copertino (Le) 30 aprile: Orange Pescara 3 maggio: Dublin Castle - London (Camnden Town) 19 maggio: Lomax Catania

MAMMA ELVIRA

Lecce - Martedì LIVE CONCERT

Martedì 20 marzo alle 21.30 secondo appuntamento con la musica dal vivo per l Enogastronomia MAMMA ELVIRA di Lecce con il cantautore salentino Mino De Santis. Il programma ospita interessanti nomi del panorama d autore pugliese la cui selezione è curata dal gruppo Workin produzioni musicali di Lecce per la Direzione artistica di Irene Scardia. Mamma Elvira è situato nel cuore del centro storico nei pressi della splendida cornice della Basilica di Santa Croce in via Umberto I, 19. L ingresso ai concerti è libero. Per ulteriori informazioni www.mammaelvira.com www.workinproduzioni.it Prenotazione tavoli 0832.1692011 MINO DE SANTIS SCARCAGNIZZU Il Salento trova nuove parole, quelle puntute, del graffio autoriale. Anarchiche quanto basta per tener desto l'animo e l'occhio allo sguardo: quello dritto, che mai s'inchina e fa riverenza. Mino De Santis è così, ama il ridere, il soffio e lo spiffero. (Mauro Marino) Scarcagnizzu, un album da ascoltare. Accompagnato da Emanulele Coluccia, sax soprano e percussioni, Valerio Daniele, chitarra acustica, Dario Muci, voce, Mino passa dallo swing al Country, accompagna l ascoltatore in atmosfere musicali piacevoli. Nelle parole si legge tristezza, rabbia e una dolce nostalgia (Gianni Ferraris) Mino De Santis è un ascolto che il tempo e la pratica portano a metabolizzare. Non è la risata di turno ciò che arriva e resta. Ma un ondulato senso di profondità che scolpisce immagini nella memoria e libera l'ascolto dalla superficialità attorno (Erika Sorrenti e Francesco Aprile) Mino ha scritto una pagina di canzone popolare vera, del popolo del Salento lento lento lento che si libera (era ora) dalla pur splendida prigionia del tamburello, dell organetto e del violino e approda ad un linguaggio nuovo, fatto di dialetto e di italiano colto al volo, masticato, rimasticato e sputato fuori in una nuova forma di colostro, vero alimento con il quale crescere i piccoli. Musica accattivante, di uno che sa suonare la chitarra, la lascia nei suoi accordi semplici, quasi ondeggianti come un materassino gonfiabile sulla bonaccia (Pino De Luca) Autoironico e impietoso lo definirei un verista per come descrive la realtà sociale e soprattutto quella di tanta umanità. Ha il suo modo singolare di vedere la realtà e di declinarla in versi. È un sognatore ingenuo e intellettualmente onesto. Insofferente a qualsiasi regola, non scenderebbe mai a compromessi, ha l anima libera e resta anarchico anche quando non sarebbe il caso. Ha una singolare genialità, un'autentica vena artistica che differisce da qualsiasi accomodante musicalità popolare oggi cosi volgarmente e insopportabilmente stereotipata. (G. De Santis)


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EVENTI

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Come ogni anno tornano le tavole di San Giuseppe, con la loro storia. Un evento da non perdere di MARIA DE GIOVANNI MINERVINO DI LECCE. La festa di San Giuseppe ricorre ogni anno il 18 e 19 marzo ed è una delle feste religiose più antiche e diffuse della Puglia e non solo; se ne trovano testimonianze anche in Sicilia, Abruzzo e Molise. Come ogni anno, nel Comune di Minervino di Lecce e in alcuni paesi delle vicinanze (Uggiano La Chiesa, Giurdignano, Otranto, Santa Cesarea) si celebra il rito delle Tavole di San Giuseppe. Le prime tracce del culto del Santo si trovano in Oriente nel IV secolo, mentre in Occidente è nominato dal IX secolo. Per i fedeli San Giuseppe è il padre putativo di Gesù, il modello ideale di padre e sposo. La figura di San Giuseppe primeggia fra tutti i santi per la sua obbedienza e fiducia in Dio; il santo è considerato il patrono della Chiesa universale ed è il protettore della famiglia, dei senzatetto, del lavoro e nella cultura popolare è considerato il buon Santo della Provvidenza. San Giuseppe è il Santo che impedisce la cattiva stagione, allontana la carestia, dando abbondanza, ecco perché viene cosi ampiamente venerato. La tradizione delle Tavole, ancora viva e sentita, è molto antica e con ogni probabilità risale al tardo Medioevo, anche se non vi è ancora una datazione certa sulla sua origine; il più antico documento in cui è menzionata questa tradizione risale al 1522, per merito dell arcivescovo di Otranto Monsignor De Capua. Il banchetto sacro nasce in origine come voto di ringraziamento per una grazia ricevuta o implorata a San Giuseppe. Il voto fatto verso il Santo si adempie con un cerimoniale fatto di gesti rituali, preghiere, canti e legato a una simbologia complessa. L abbondanza di cibo sulle tavole diventa una sorta di rito per esorcizzare la carestia e la fame. La Tavola ha lo scopo di celebrare la fine dell anno agricolo e l inizio della rinascita della natura, propiziandone l abbondanza dei raccolti, in un intreccio fra sacro e profano. In origine, la tavola era un atto di bontà fatto dai nobili del posto, verso i più poveri; s imbandivano ricche tavole, colme di pietanze che erano donate ai bisognosi e ai meno fortunati. La tavola mirava a soddisfare l antico bisogno sociale di richiesta di cibo e il devoto si assumeva l onere di

dispensare un prodotto povero, pasta casereccia con ceci e altro, per tutta la comunità. Oltre l aspetto solidaristico, il fenomeno costituiva uno dei tanti modi usati per onorare Madonna Povertà, insegna di benessere della classe mercantile dell epoca, o si aggancia alla distribuzione di viveri in favore dei poveri, che si usava fare nel mondo antico, soprattutto presso i Romani. Le Tavole possono essere divise in Tavole per devozione e Tavole per lascito; le prime sono allestite per devozione nei confronti del Santo, al quale si è chiesto un provvidenziale intervento e spesso per non interrompere la devozione sono tramandate di padre in figlio, trasformandosi in tavole per lascito. Vi è anche una terza forma, ormai decaduta, la Tavola pezzente che si realizzava elemosinando offerte necessarie per l allestimento. Per quanto riguarda la preparazione dei cibi possiamo distinguere due tipologie di Tavole: quelle cotte e quelle crude; nelle prime tutti i cibi sono cucinati e destinati alla consumazione dei santi, mentre nelle seconde i cibi sono presentati crudi e pronti per l asporto; su quest ultime si possono trovare, accanto ai cibi tradizionali, pasta in confezione, farina, zucchero e altro. Quest antica tradizione è perpetuata dalle donne del paese, gelose custodi di quest antico rito. Il banchetto sacro richiede una gran quantità di cibo, pertanto spesso le donne si aiutano fra loro: parenti, amiche, vicine di casa, tutte si prodigano a dare il loro contributo in onore del Santo. Le Tavole di San Giuseppe sono delle vere e proprie tavole imbandite, certo non dei banchetti o inviti a pranzo, ma dei veri e propri riti tradizionali, rispettando un ferreo rituale. Su questa mensa ospitale si trova-

no allineati i grossi pani a forma di ciambella, dal peso di 5 o 7 kg, contrassegnati dal simbolo del santo. I tre pani più importanti sono quelli della Sacra Famiglia; quello con la verga fiorita è di San Giuseppe, le tre sfere rappresentano Gesù bambino e il rosario, la Madonna, mentre la palma contrassegna i pani destinati alle Sante e il bastone quelli per i santi. Il pranzo deve essere consumato seguendo un ordine preciso: la prima pietanza che apre il banchetto sono i lampascioni , seguono le rape o cavoli lessi, i vermiceddhri o massa, la pasta cu lu miele, i ciciri alla pignata, il pesce, le pittule, i fritti cu lu mele, finocchi e arance, tanti prodotti della terra e della tradizione contadina; si trovano inoltre l olio e il vino. Dovevano essere assenti la carne , latticini e uova, perché vietati durante il periodo quaresimale. Ogni pietanza ha un significato simbolico ben definito, nel rispetto della tradizione. Il piatto più tradizionale è la massa o i vermiceddhri di San Giuseppe , preparato gastronomico a base di pasta casereccia, cavoli e ceci, usata fin dall inizio della tradizione. La massa simboleggia l arrivo della primavera e la rinascita della terra, evocati attraverso i colori e i prodotti fusi in questo preparato. Si passa al tradizionale pane, fatto secondo un antica ricetta e seguendo un metodo di lavorazione tradizionale. Il pane ha un ruolo centrale in questa tradizione; ha dimensioni piuttosto importanti, ha una forma circolare e vuota al centro e rappresenta l Ostia Consacrata. L olio è il divino alimento, simbolo di prosperità, benedizione divina e fraternità. Il vino rappresenta l amore verso Dio e il sangue di Cristo sparso per redimere i peccati dell uomo. Le arance rappresentano, secondo

un antica simbologia, la fertilità e l abbondanza, perché contenevano molti semi. I finocchi, come molti ortaggi bianchi, nell antichità erano considerati simboli di purezza, per questo legati all infanzia di Gesù Sulle tavole vi è un tripudio di fiori che stanno simboleggiando l arrivo della primavera: troviamo il narciso selvatico, detto massa e ciciri , molto presente sulle tavole, vi sono le fresie comuni, i bastoni di San Giuseppe, una varietà di gladiolo usata per decorare il bastone del Santo, i gigli bianchi e altri. L origine del bastone fiorito di San Giuseppe è biblica e ancora oggi si conserva questo elemento nelle tavole; il bastone è ornato di gigli bianchi ed è simbolo di divina elevazione di Giuseppe che accoglie la verginità di Maria, rappresentata proprio dal giglio. I commensali invitati a partecipare devono essere sempre di numero dispari, per un minimo di tre e un massimo di tredici Santi, richiamando il numero degli Apostoli nell ultima cena. Accanto alla Sacra Famiglia ( San Giuseppe, Vergine Maria, Gesù Bambino) troviamo Sant Anna, San Gioacchino, genitori della Madonna, San Giovanni Battista ed altri. I commensali sono scelti fra i parenti, amici e compari del devoto, oppure fra persone bisognose o con cui si è bisticciato, in modo da ristabilire la pace. I Santi devono seguire un percorso di purificazione nei giorni precedenti e la mattina del diciannove deve andare ad assistere alla Santa Messa e ricevere la Comunione. A mezzogiorno si recano a casa della devota e prendono parte a un rituale di preghiera in onore del Santo, dove si apprestano ad assaggiare le pietanze preparate per loro. La tavola deve essere presentata il pomeriggio del 18 marzo, per essere benedetta dal parroco del paese. Tutto deve essere preparato nei minimi dettagli e scandito da un rituale di preghiera che ha inizio già durante la realizzazione delle varie pietanze. Le case dei devoti si trasformano, in questo periodo, in piccole chiese, ricche di fede e devozione e le abili mani delle donne curano ogni dettaglio di quest antica tradizione. Anche quest anno la tavola a Minervino di Lecce è organizzata dalla proloco Minerva in collaborazione con il Sindaco Ettore Caroppo e l amministrazione comunale.


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SCIENZA

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È CREDIBILE UNA NUOVA MINI ERA GLACIALE? Il picco di questa piccola glaciazione sarebbe previsto nel 2055, co

margine d'errore in eccesso o in difetto stimato attorno agli 11 an La notizia può sembrare di quelle "bomba" e fa un po sensazione che sia uscita dopo una fra le ondate di gelo più potenti degli ultimi decenni che abbia colpito l'Europa: in realtà, il gelo di questo scorcio invernale non c'entra nulla con la possibilità che il nostro Pianeta si stia avviando verso una mini glaciazione, ipotesi suggestiva che smentirebbe tutte le tesi prevalenti di un crescente riscaldamento globale per i prossimi 100 anni! Tuttavia, il tema glaciazione stuzzica molto la curiosità in quanto, secondo gli studi portati avanti finora, tutto questo processo avrebbe inizio già nel 2014 e non chissà fra quanti secoli. A sostenere questo scenario così apparentemente inverosimile, è un astrofisico di nazionalità russa che si occupa del progetto Astrometria della sezione russa della Stazione Spaziale Internazionale. Egli sostiene che i dati crescenti del riscaldamento globale negli ultimi decenni derivano non tanto dalla emissione di gas serra nell'atmosfera, ma quanto piuttosto da un livello insolitamente alto di radiazione solare cresciuta costantemente per quasi tutto lo scorso secolo. Va detto, comunque, che questo ricercatore fa parte della cosiddetta categoria minoritaria degli scettici sul riscaldamento globale, ovvero, coloro che negano il Global Warming Antropogenico. La glaciazione a cui staremmo andando incontro sarebbe quindi causata dal comportamento del Sole, ma non è un mistero che il ciclo 24 che stiamo vivendo sia decisamente più debole rispetto ai precedenti. Questo calo dell'attività solare non sarebbe una semplice parentesi, in quanto vari studi (tra cui quello portato avanti dal fautore di questa ipotetica glaciazione) indicherebbero una serie di cicli undecennali del sole sempre più deboli, con un minimo d'attività atteso attorno al 2042. Cionondimeno, non è possibile avvertire subito gli effetti di una diminuzione della radiazione solare,

perché la Terra (e soprattutto gli Oceani che occupano la maggior parte della superficie) hanno una loro inerzia termica e, pertanto, le variazioni avvengono con un certo ritardo rispetto all'input del Sole e dei tanti altri parametri che incidono sui cambiamenti del clima terrestre. Quindi, la previsione di un calo ulteriore dell'attività solare e di cicli sempre più deboli, dipenderebbero dalla periodica diminuzione (che avviene in media ogni 200 anni) dell'irradianza solare totale (TSI), la quale non è altro l'energia complessiva che la Terra riceve dal Sole e che costituisce il motore principale per gli scambi energetici alla base dell'andamento climatico: una diminuzione costante di quest'energia non potrebbe che condurre verso un raffreddamento. Anzi, sulla base dei dati dello studio del ricercatore russo (indicato con la linea blu del grafico), si sarebbe già registrato un leggero calo dell'irradianza solare totale a partire dalla metà degli anni '90, ma questa flessione sarebbe destinata ad accentuarsi nei prossimi decenni, proprio per l'effetto a catena dell'ulteriore notevole calo (in parte già avvenuto) complessivo dell'attività della nostra Stella. Insomma, lo scenario tracciato non è così fantasioso, in quanto si basa quantomeno su fenomeni solari già parzialmente in atto. Certo, è tutto da vedere se il Sole, confermando per ipotesi la diminuzione della sua attività nei prossimi decenni, possa essere in grado da solo di scatenare cambiamenti così importanti e tali da innescare questa piccola glaciazione. Probabilmente si tratta di un'ipotesi estremistica, come sono forse altrettanto estreme le tesi catastrofistiche di aumenti sconsiderati di 5-6 gradi della temperatura del Pianeta entro la fine di questo secolo. A proposito di Riscaldamento Globale, attualmente è stata osservata una frenata, ma è tutto ancora da

L irradianza solare in picchiata nei prossimi anni (la linea blu tratteggiata), la cosiddetta periodicità bicentenaria. Tutto deriverebbe da una fase di estrema debolezza dell'attività solare.

L'attività solare dal 1600 ad oggi: si può notare come mai vi è stato un periodo di forte attività solare come quello avuto negli ultimi decenni. Secondo la tesi dello studio, ora si andrebbe verso un minimo solare molto forte, paragonabile a quello di Maunder fra il 1600 ed il 1700.

stabilire se questa frenata sia l'inizio di un'inversione o solo l'effetto di una serie di altri fattori, fra cui la Niña nel Pacifico. Per concludere, sarà interessante capire se questa tendenza alla diminuzione dell'attività solare, con conseguente minore energia e quindi raffreddamento climatico, possa risultare davvero in grado di prevalere o almeno pareggiare l'opposta e conclamata tendenza al riscaldamento (basata su altri fattori di tipo antro-

pogenico, emissione di gas serra, ecc.) e questo forse non è poi da escludere totalmente. Una cosa che si può dire in piena onestà, è che al momento il Sole non sta certo lavorando a favore del riscaldamento globale del nostro Pianeta ed è la prima volta che questo accade dopo vari decenni, ma solo nei prossimi anni si potrà forse iniziare davvero a capire quanta importanza effettiva abbia la nostra Stella sul sistema climatico.


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Torna in campo il Coolclub United di PIER PAOLO LALA La musica come professione, il calcio come vocazione. La Cooperativa Coolclub di Lecce prosegue la sua avventura sportiva dopo gli apprezzabili risultati dello scorso anno. Sabato 10 marzo sul campo dell ex Opis di Lecce il CoolClub United è ripartito nell'avventura di Calcio senza confini. Torneo di calcio antirazzista , giunto alla quarta edizione. Il torneo di calcio a nove contro il razzismo e tutte le forme di discriminazione è uno strumento di mediazione culturale tra diverse realtà sociali presenti nel territorio, come comunità migranti, associazioni culturali e liberi cittadini che si riconoscono in tali valori. Obiettivo del progetto è la promozione dell'inserimento sociale, l'abbattimento delle barriere pregiudizievoli che troppo spesso ostacolano lo svolgimento di una normale quotidianità. Partendo dal gioco del calcio, che raccoglie intorno a sé migliaia di persone sotto l'insegna di una passione, il progetto cerca di trasmettere valori primari come la solidarietà e l'antirazzismo a un numero sempre maggiore di persone. Dopo un precampionato convincente macchiato, purtroppo, dall'improvvisa partenza di alcuni membri della squadra (tutti casualmente di Surbo) che hanno costituito una formazione concorrente, il Coolclub United ha esordito (con la tradizionale maglia arancione) contro l'Afrika Unite. La squadra, guidata in campo dal veterano capitano Dario Quarta, è composta da Marco Garrafa, Amir Simone Tarighinejad, Daniele Lala, Raffaele De Giorgi, Antonio Martella, Raimondo Manno, Raffaele Giancipoli, Onyago Yamo Mourice Juma, Alberto Cazzato, Alberto Paperi, Luigi Lenzi, Francesco

Anno IV - n. 69 Iscritto al N° 1006 Registro della Stampa Tribunale di Lecce decreto del 28/11/2008 Iscritto al R.O.C. al numero 18004

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Caggiula, Marco Sergi, Checco Gianfreda, Giuliano Mollese, Alessandro Zinnari, Marco Mascellani, Stefano Caiulo, Marco Miglietta, Emanuele "Matinho" Chiarello, Pippo Mezzapesa, Francesco De Blasi. L allenatore è il regista cinematografico (già musicista in band metal) Gianni De Blasi. Il presidente (con velleità da allenatore, da premier e da centravanti di sfondamento) è Cesare Liaci. L'amministratore delegato, fotografo ufficiale e narratore di emozioni è Osvaldo Piliego. L'addetto stampa è Pierpaolo Lala. Le addette alle coreografie sono Annalisa Gaudino e Antonietta Rosato. Dopo le buone ma discontinue prestazioni dello scorso campionato la squadra, fortemente rinnovata, si propone quest'anno di superare il primo turno e di puntare dritta dritta alla fase finale. Una congiura ordita da alcuni poteri forti ha tentato di distruggere ciò che era stato costruito in anni di sacrifici della società e di un territorio intero , precisa rammaricato il presidente Cesare Liaci. Il precampionato ha dato indicazioni molto chiare. Siamo pronti per affrontare il torneo nonostante alcune sviste arbitrali e voci infon-

date che volevano la cessione di questa gloriosa società ad una cordata di organizzatori di eventi del nord. I nuovi acquisti hanno ringiovanito molto la nostra rosa (anche se lo spread con le altre squadre resta ancora elevato) ma partiamo dai nostri pilastri che non ci tradiranno mai . Calcio champagne come il Barcellona di Pep Guardiola con un attenzione alla fase difensiva degna del miglior Trapattoni, l Olanda nella testa e Cipro nei piedi, il regista cinematografico e allenatore Gianni De Blasi, come da tradizione scaramantica, non rilascia dichiarazioni prima della partita per non svelare squadra e tattica agli avversari comunisti . Il precampionato ha dato indicazioni molto positive. Abbiamo rinnovato la grammatica del nostro calcio. Dopo Fino alla fine del giorno sono al lavoro sul mio prossimo romanzo che sarà ambientato negli spogliatoi di un campetto di periferia , è il commento dell'Ad Osvaldo Piliego (subito opzionato da Lupo Editore) che prima della foto rituale di gruppo sorseggerà, insieme alla squadra, il solito cicchetto di Caffè sport borghetti che l'anno scorso ha condotto alla conquista della medaglia di sbronzo.

di RICCARDO LONGO Il Bar Gallo San Foca non vuole in nessun modo scendere a patti e si tiene stretto il primo posto della categoria OPEN, conteso però a pari punti con il PNEUMA Martano, entrambi in corsa per la vetta del campionato di calcio a 5 CSI. La squadra della marina di Melendugno è infatti riuscita a guadagnare tre punti nella difficile trasferta di Borgagne, superando 4 2 la squadra di casa in una partita disputata in un clima caldo, come lasciano immaginare le sanzioni inflitte ad entrambe le società. Si

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di ANDREA MONTINARO Si annunciava come il match più combattuto del Girone B della South Conference del Campionato Italiano di Football a 9; così è stato ma a farne le spese, tra Patriots Bari e Salento Dragons, è stata la squadra salentina, che ha rimediato una sonora sconfitta per 26 6 .Come le due precedenti partite giocate dai Dragons in questo campionato, anche quella con i Patriots si è aperta con un touchdown per i baresi pochi minuti dopo l'inizio della partita: una corsa di Marella li porta sul 6-0 ma Tane sbaglia la trasformazione da due punti. La difesa dei salentini ci mette un po' a carburare concedendo troppo ai Patriots, che non si lasciano sfuggire il raddoppio con un passaggio di Tane a Lovecchio. 14-0. L'attacco dei Dragons, dopo molti sforzi, riesce ad accorciare le distanze con un touchdown di Quarta, ma Schirinzi centra il palo durante la trasformazione. Primo tempo che si chiude sul 14-6 . La seconda metà di gioco vede la ripresa della difesa salentina che vanifica ogni ten-

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tativo di avanzamento dell'attacco barese. Purtroppo si sa benissimo che una squadra è formata sia da difesa che di attacco, e se il regista dell'offense, il quarterback Vitale, sembra non essere proprio in partita, l'esito del match sembra già scontato. Vitale, appunto, regala ben tre intercetti alla squadra di casa, e un quarto possesso palla dopo aver perso il pallone durante una corsa. La difesa dei Dragons, ormai a corto di fiato dopo i continui turnovers, tenta l'impossibile con l'intercetto di Prete, ma l'attacco salentino

non riesce a capitalizzare il nuovo possesso palla. L'attacco dei Patriots non si accontenta del risultato e aggiunge altri 12 punti al tabellino, prima con Pierucci e poi con Di Pinto portando il risultato finale sul 24-6. La fase di andata del girone B si chiude per i salentini con due sconfitte e una vittoria. Sabato 24 Marzo affronteranno nuovamente i Patriots Bari al comunale di Monteroni, match durante il quale è prevista una raccolta fondi a favore della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori.

contendono il terzo posto Club 2000 Galatone e Oratorio CSI Acquarica, che nello scontro diretto pareggiano 5 5, portandosi entrambe le squadre a 13 punti in classifica. Nella categoria Top Junior il G.S. SS. Maria del Buon Consiglio Villa Convento supera in Casa Utopia Sport Vernole, ottenendo il primo posto in classifica. Alcuni dubbi sorgono proprio sulla regolarità delle formazioni che hanno disputato la suddetta partita, come si legge sul comunicato ufficiale della giornata: Il Giudice Unico, visti gli atti pervenuti per la gara GS MSS B

Consiglio Villa Convento Utopia Sport Vernole ha disposto ulteriori accertamenti . I risultati di questa giornata sono affiancati da due importanti novità nell ambito del CSI Provinciale. La prima novità si riscontra nella nomina a nuovo direttore tecnico del sig. Mauro Sicuro, che sostituisce Michele De Giorgi, che assume l incarico di vice-presidente vicario. La seconda invece nell apertura delle iscrizioni alla Danone Cup, per la quale è già stata inviata alle società la relativa modulistica per la partecipazione.

La direzione non risponde del contenuto degli articoli firmati e declina ogni responsabilità per le opinioni dei singoli articolisti, degli intervistati e per le informazioni trasmesse da terzi. La collaborazione a questo giornale è gratuita ed aperta a tutti. Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione. Foto e manoscritti anche se non pubblicati, non si restituiscono. I diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Non è consentita la riproduzione anche se parziale, di testi, documenti e foto senza autorizzazione. Il Salentino Editore Srl si riserva il diritto di non pubblicare le inserzioni e le comunicazioni pubblicitarie degli inserzionisti che: 1. Siano contrari agli interessi del Salentino Editore srl. 2. Violino le disposizioni vigenti in materia di diritto d autore. 3. Contengano informazioni fuorvianti e scorrette. 4. Non rispondano ai requisiti minimi di impaginazione professionale. 5. Non siano pervenute nei termini concordati. 6. Siano state fornite in modo incompleto. In tutti i casi Il Salentino Editore Srl non è responsabile per il contenuto di dette inserzioni e comunicazioni. *Il salentino è un settimanale distribuito gratis nel Salento.

Hanno collaborato a questo numero: Pantaleo Candido, Alessandro Candido, Elio De Santis, Marco Candido, Vittorio Calosso, Maurizio Antonazzo, Pasquale De Santis, Matteo Pagliara, Valeria Cannazza, Andrea Montinaro, Daniele Ferrari, Giorgio Serino, Maria De Giovanni, Luigi Merico, Paola Mastrolia, Riccardo Longo, Dino Lisi. Associati Unione Stampa Periodica Italiana Tessera n. 15390


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MOLFETTA: LOTITO È CAMPIONE REGIONALE di RICCARDO LONGO Si è tenuto ieri a Molfetta il campionato regionale giovanile e paralimpico di Tennistavolo, giocato nel palazzetto dello sport Giacinto Panunzio sito in Via Giovinazzo. Gli incontri si sono disputati su nove tavoli Cornilleau 740, interamente monitorati dal giudice di gara Leonardo Iannelli, di Terlizzi. Campione regionale della categoria Juniores è Cristian Lotito, del TT Molfetta, che già nella fase a gironi si è fatto notare per la sua determinatezza, battendo 3 2 Acquasanta recuperando da un parziale 2 0. Il primo posto è arrivato dopo aver battuto in finale Andrea Turco, di Utopia Vernole.

LECCE. 08 marzo 2012 - Sono due i corsi organizzati dall Automobile Club Lecce in vista dell inizio della stagione sportiva automobilistica 2012. Il primo corso, indetto per il conseguimento e il rilascio della Prima Licenza Conduttore - Navigatore Auto CSAI, si svolgerà il prossimo 16 marzo presso la "Tenuta Borgo Cardigliano", a Specchia (Le), con inizio alle ore 18.00. Il secondo corso, per la formazione e l abilitazione di Ufficiali di Gara Provinciali Auto e Karting CSAI, figure preposte alla sorveglianza dei tratti di

Buona anche la prestazione di Vergari, di Nardò, che dopo una accesa partita batte Cripezzi del Casamassima. Il giocatore salentino infatti inizialmente non riesce a tenere il palleggio soffrendo i dritti corti dell avversario, ma nonostante ciò capisce il gioco e rallenta gli scambi, non lasciando scampo a Cripezzi. Sfortunato però, Vergari viene eliminato durante i quarti di finale. La coppia che si aggiudica il primato regionale under 21 è composta da Davide Borgia e Paolo Congedo, che conquistano il titolo dopo la vittoria per 3 2 sulla coppia Franco Zecca, del TT Taranto. Campione regionale della categoria giovanissimi è Nicola giove, del

strada o pista interessati ad una corsa automobilistica, si terrà invece nei giorni 22 e 23 marzo prossimi presso la sede dell Automobile Club di Lecce (via G. Candido, 2), a partire dalle ore 17.30. Requisito necessario per partecipare ai corsi, entrambi gratuiti, è il possesso della patente di guida di grado B o superiore. Per maggiori informazioni ed iscrizioni rivolgersi all Ufficio Sportivo dell'AC Lecce Tel. 0832.249972 - Fax. 0832.307406 - mob. 327.1392911 - e mail: uffsportivo@fastwebnet.it.

TT Brindisi. E proprio su quest ultimo risultato che si esprime con soddisfazione il presidente della società di Brindisi, Cosimo Montanaro : Il livello dell intero movimento giovanile si è notevolmente alzato, con il primo posto nella categoria giovanissimi abbiamo confermato i risultai precedentemente ottenuti . La coppia che si aggiudica il primo posto nella categoria allievi è composta dai giovani Piaccione e Stefanelli, del TT Taranto, mentre nell individuale si attesta campione il giovane Cascella. L Azzurro Molfetta si guadagna il primo posto a coppia nella categoria juniores, mentre la giovane Racanati si guadagna il primo posto femminile.

Con una vittoria abbastanza sudata ma meritata a scapito del Fidelitas Galatina, Utopia Sport Vernole sembra essere sempre più vicina all obiettivo salvezza. Si tratta di una vittoria giunta in trasferta, che segna profondamente la sesta giornata di ritorno del campionato di serie D1 di tennistavolo. La formazione di Vernole, guidata dal mister Stefano Melli, vuole riscattarsi dalla sconfitta di misura subita contro il C. B. Gallipoli e scende in campo con Melli Andrea e Turco Andrea, affiancati proprio dall allenatore del team. Nel Fidelitas Galatina, a differenza della partita di andata, scende in campo insieme a Galluccio e Carallo l esperto Gianni Benegiamo. Si gioca nel centro San Biagio di Galatina. Stefano Melli, consapevole che la salvezza è fondamentale e che questa partita è molto importante, scende in campo abbastanza determinato, superando subito 3 1 Galluccio.Il Galatina sa di poter fare affidamento sul giovane Carallo, ma quest ultimo si ritrova nel primo incontro ad affrontare Andrea Turco. L atleta di casa carica spesso il dritto trovandosi spesso in difficoltà sul rovescio, effettuando un gioco molto statico forzando la spesso la propria posizione. Turco invece, con una grande concentrazione, riesce a sfruttare tutti gli errori dell avversario chiudendo 3 1 a suo favore, e subito dopo Utopia Vernole si porta

Nel Settore Paralimpico vince Nicola Lanera, mentre il secondo posto lo ottiene l atleta di Vernole Grazia Turco, dopo aver battuto in una emozionante partita Enzo Vitti, di Lecce. Nel settore 6/10 paralimpico primo posto per Motolese, mentre campione under 21 è Abbruzzese Nicola e Germinario si aggiudica il primato nella categoria ragazzi. Si chiude quindi questa giornata di grande tennistavolo, che ha riunito nella sede di Molfetta atleti provenienti, oltre che dalla stessa cittadina, da Lecce, Taranto, Bari, Brindisi, Casamassima, Castellana, Manfredonia, Andria, Nardò, Martina Franca, Modugno, Putignano e Vernole.

sul 3 0 grazie alla vittoria di A. Melli su Benegiamo. Giorgio carallo, nel tentativo di accorciare le distanze, ammorbidisce il suo gioco mantenendo il palleggio e cogliendo l attimo per spostarsi sul dritto e caricare il tiro, e ci riesce battendo Stefano Melli 3 2. Melli Andrea batte subito 3-0 dopo Galluccio, e nel tentativo di cambiare l andamento del match, Benegiamo va in panchina e al suo posto entra Chittano. Quest ultimo si rende subito protagonista nella partita contro Andrea Turco, e nonostante un acciacco arrivato durante la sua prestazione, l atleta di casa vince 3 2. Il Galatina raggiunge il 4 4 grazie alle vittorie di Carallo e Chittano, rispettivamente su Andrea Melli e Stefano Melli. Nell incontro decisivo, con una strabiliante prova Andrea Turco supera 3 2 Galluccio, dimostrando tempismo e incisività, oltre che la capacità di individuare i momenti adatti per spingere nel campo avversario. La partita si chiude 5 4 a favore della formazione ospite, che ora è ancora più vicina alla salvezza. Sono felice per questa vittoria, è merito dei ragazzi e dell aiuto offerto da Almaroma, Mazzilli impianti e Capolinea Profumi di Martano, l obiettivo salvezza è vicino ha commentato entusiasta il presidente di Utopia Vernole Gianpiero Turco. (R.L.)


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