VIAGGI MUSICALI - FEBBRAIO - LUGLIO 2019 by Il Sipario Musicale

viaggi musicali catalogo settembre | dicembre 2018

viaggi musicali catalogo febbraio | luglio 2019

©Shutterstock

In copertina: Il Palau de la Música Catalana Barcellona

La musica è un viaggio meraviglioso che si sublima nelle esecuzioni dei grandi interpreti. è dalla passione per la musica che nasce Il Sipario Musicale, operatore esclusivamente dedicato a realizzare i sogni degli amanti della musica classica: dal Festival di Bayreuth al concerto di Capodanno a Vienna, dal Teatro alla Scala alla Fenice di Venezia. Da oltre vent’anni Il Sipario Musicale offre l’opportunità di scoprire il mondo seguendo orchestre leggendarie, grandi solisti e celebri direttori. Ogni viaggio è unico e irripetibile, curato nei

minimi dettagli con la serietà e la professionalità del tour operator che assicura sempre l’eccellenza ai propri clienti. Il presente catalogo è suddiviso in ‟Viaggi con accompagnatore” e ‟Viaggi individuali”. I viaggi con accompagnatore sono studiati per soddisfare una clientela raffinata ed esigente proponendo itinerari inediti che coniugano la grande musica con l’arte e la cultura: i posti migliori a teatro, alberghi di charme, visite guidate tematiche con esperti d’arte e ristoranti gourmet. I viaggi individuali sono invece pensati per chi ama viaggiare in

libertà: soggiorni nelle capitali della grande musica che includono, oltre ai migliori biglietti per gli spettacoli musicali, anche la sistemazione in hotels di lusso sempre nel centro storico delle città. Come sempre è possibile richiedere un viaggio fuori catalogo per assistere a uno spettacolo di personale interesse. Il Sipario Musicale è inoltre a disposizione di Circoli Culturali, Associazioni di Amici della Musica, Club Rotary e Lions per l’organizzazione di viaggi su misura. Vi aspettiamo!

Oman Barcellona Londra Baden-Baden Costa Azzurra, Nizza e Montecarlo Vicenza Parigi Dresda Siracusa Amburgo Milano

dal 01 febbraio

al 09 febbraio

dal 09 marzo

al 13 marzo

dal 04 aprile

al 07 aprile

pag. 02 | 08 pag. 09 | 17 pag. 18 | 21

dal 18 aprile

al 22 aprile

pag. 22 | 25

dal 26 aprile

al 01 maggio

pag. 26 | 32

In viaggio con Carla Moreni

dal 02 maggio

al 06 maggio

I viaggi per gli iscritti al FAI In collaborazione con l'Accademia di Santa Cecilia I viaggi per gli iscritti al FAI

dal 16 maggio

al 20 maggio

pag. 33 | 39 pag. 40 | 44

dal 18 maggio

al 22 maggio

pag. 45 | 50

dal 29 maggio

al 02 giugno

dal 20 giugno

al 24 giugno

dal 21 giugno

al 24 giugno

pag. 51 | 56 pag. 58 | 64 pag. 65 | 69

I viaggi per gli iscritti al FAI Weekend di Pasqua

VIAGGI INDIVIDUALI Milano Milano Milano Venezia Venezia Verona

dal 19 gennaio dal 16 marzo dal 30 marzo dal 26 aprile dal 29 giugno dal 05 luglio

al 21 gennaio al 18 marzo al 01 aprile al 28 aprile al 30 giugno al 06 luglio

dal 29 marzo

al 31 marzo

dal 18 maggio

al 20 maggio

dal 28 giugno dal 06 luglio dal 20 luglio dal 31 luglio

al 30 giugno al 08 luglio al 22 luglio al 01 agosto

Ravenna

La Riccardo Muti Italian Opera Academy

Monaco Bayreuth Salisburgo

dal 26 luglio

al 28 luglio

In anteprima: Il Festival estivo

dal 25 luglio

al 28 agosto

In anteprima: Il Festival estivo

luglio

agosto

Modalità di prenotazione

pag. 70 pag. 71 pag. 72 | 73 pag. 74 pag. 75 pag. 76 | 77 pag. 78 | 79 pag. 80 | 81 pag. 82 pag. 83 pag. 84

Gentile Cliente, se riceve il nostro catalogo per posta significa che ha viaggiato con noi o è iscritto alla nostra newsletter. Desideriamo informarLa che Il Sipario Musicale si è adeguato a quanto previsto dal Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali (Reg. UE 2016/679) e che può visionare l’informativa sul sito www.ilsipariomusicale.com. Titolare del trattamento dei dati è Il Sipario Musicale Itinerari di Musica e Arte s.r.l., con sede in via Molino delle Armi n. 11, Milano; telefono 02.5834941; fax 02.89950108; www. ilsipariomusicale.com; e.mail: info@ilsipariomusicale.com. In ogni momento potrà esercitare nei confronti del titolare del trattamento i Suoi diritti, tra i quali quello di opporsi al trattamento dei dati o semplicemente all’invio del catalogo. I suddetti diritti possono essere esercitati senza alcun onere rivolgendosi al referente privacy all’indirizzo e.mail privacy@ilsipariomusicale.com, eventualmente utilizzando l’apposito modulo scaricabile dal sito all’indirizzo http://ilsipariomusicale. com/modulo_diritti_interessato.pdf.

SOMMARIO

VIAGGI CON ACCOMPAGNATORE

viaggio con accompagnatore

OMAN 1 | 9 febbraio 2019 In occasione del capolavoro lirico di Giuseppe Verdi, un viaggio da favola per vivere la magica atmosfera dell’antico Oriente, alla scoperta dell’architettura tradizionale araba e di paesaggi naturali mozzafiato, in un periodo dal clima mite e temperato.

Royal Opera House Muscat giovedì 7 febbraio | 19.00 La Traviata di G. Verdi Orchestra e Coro del Teatro Massimo di Palermo Direttore: Eugene Kohn Regia: Marta Domingo Interpreti: Placido Domingo, Kristina Mkhitaryan, Arturo Chacón-Cruz

LA ROYAL OPERA HOUSE La Royal Opera House di Muscat è un teatro ideato per volere del Sultano Qaboos bin Said al Said al fine di competere con i migliori teatri a livello internazionale e aggiudicarsi il titolo di teatro più tecnologico al mondo. Questa visionaria costruzione, completata nel 2011, rappresenta uno dei principali centri culturali nel Golfo Persico. Un teatro bellissimo con un’architettura che ricorda un’immensa moschea raccolta attorno al palcoscenico, simile a un altare, dove si celebra la liturgia dello spettacolo.

Placido Domingo

viaggio con accompagnatore

ARABIA SAUDITA

Muscat OMAN Dhofar

YEMEN

L'OMAN L’Oman è un perfetto esempio di Islam cortese, lontano dai venti impetuosi del fondamentalismo. Il paese segue i principi dell’ibadismo, una terza via rispetto ai musulmani sciiti e i sunniti, che promuove la tolleranza religiosa e rifiuta conflitti e violenze. Per questo, sia a Muscat che a Salalah, le due città principali, si trovano chiese cristiane, anche cattoliche, e le donne hanno diritti che in altri paesi arabi sono sconosciuti: votano dal 1994, guidano l’auto e possono ambire ad avere incarichi istituzionali anche molto importanti. LA STORIA Se oggi la ricchezza del paese è costituita dall’oro nero, il petrolio, nell’antichità la sua grande fortuna era l’oro bianco, la preziosissima resina prodotta dall’albero dell’incenso che cresceva lungo i wadi della zona del Dhofar. La posizione geografica strategica, ponte tra oriente e occidente, crocevia delle più importanti rotte delle spezie, sia terrestri che marittime, fece il resto. L’Oman è lo stato indipendente più antico del mondo arabo. Qui l’avvento della religione musulmana portò alla costituzione, nell’VIII sec. d.C., di un imamato ibadita. Nel 1480 i portoghesi, attratti dalla posizione

strategica dell’imamato, riuscirono a sottometterlo fino al 1650, quando il sultano Ibn Sayf liberò il paese, fondando la dinastia degli Al Said che ancora oggi guida il paese. Con questa vittoria iniziò un periodo di grande espansione che, al suo apice, nell’Ottocento sotto il sultano Sayd II ibn Sultan, portò al controllo di Mombasa e Zanzibar. Alla morte del sultano, le lotte tra i

figli e le continue rivolte tribali dettero inizio a un lungo periodo di profonda decadenza e regressione interrotto soltanto nel 1971 con il colpo di stato realizzato dall’attuale sultano, Qaboos ibn Sayd. Il giovane sultano avviò immediatamente un processo di modernizzazione del paese perseguendo allo stesso tempo una politica estera di apertura volta a sfruttare al meglio la più importante risorsa del paese: il petrolio. Con i proventi derivanti dall’oro nero, il sultano negli ultimi quarant’anni ha investito in infrastrutture, quali strade, porti e aeroporti, in welfare, dalle scuole agli ospedali, e in cultura, della quale la magnifica Royal Opera House è il principale esempio. Il motto che riassume la politica illuminata e lungimirante di questo sultano è: “preservare il passato creando il futuro”.

LA GEOGRAFIA Affacciato sulle coste sud-orientali della Penisola Arabica e confinante con l’Arabia Saudita, lo Yemen e gli Emirati Arabi Uniti, l’Oman offre paesaggi molto vari che passano dalle dune dei deserti alle spiagge bianchissime, dalle montagne verdeggianti alle pianure sassose. Il suo territorio è desertico e pianeggiante nella parte centrale, montagnoso invece nel nord, dove si trova la capitale Muscat, e nella regione del Dhofar nell’estremo sud. La popolazione, di circa tre milioni di abitanti, si concentra in queste due zone. Il cuore dell’Oman è costituito dal celebre deserto di Sharqiyah, detto anche Wahiba Sands, che si estende dalla costa dell’Oceano Indiano fino ai confini con l’Arabia Saudita. Nell’interno e a sud, invece, la vista si perde nel deserto del Rub al-Khali (“il quarto vuoto” in arabo), uno dei più vasti e inospitali al mondo. A nord, l’Hajar, la catena montuosa più importante del paese, è disposta paral-

lelamente alla costa e si mantiene sui 1.200 - 1.500 metri, raggiungendo i 3.000 nella parte centrale, con l'AlJabal Al Akhdar. Le precipitazioni, relativamente copiose, danno origine qui a impetuosi torrenti, i wadi, che nel corso dei millenni hanno creato profondi e spettacolari canyon, oltre che rigogliose oasi e incredibili piscine naturali.

MUSCAT

Anantara Resort

Misfat al Abryeen

Bahla

Nizwa

Birkat al Mouz

Wadi al Arbeieen

Desert Night Camp

Bimmah Sink Hole

viaggio con accompagnatore

NOTE DI VIAGGIO venerdì 1 febbraio Ore 18.30: ritrovo all’aeroporto di Milano Malpensa con l’accompagnatore e disbrigo delle formalità aeroportuali. Ore 21.30: partenza per Muscat con volo diretto Oman Air WY 144G. sabato 2 febbraio

IL WADI AL ARBEIEEN E IL CRATERE BIMMAH SINK HOLE Il Wadi al Arbeieen è uno spettacolare canyon dalle alte pareti e dalla vegetazione lussureggiante dove il corso dell’acqua ha creato laghetti e piscine naturali di una straordinaria limpidezza. Angusti e stretti passaggi si alternano a paesaggi aperti, quasi lunari, caratterizzati

da rocce vulcaniche dalle colorazioni che variano dal grigio al rossastro, dal nero lava al rosa, all’ocra. A poca distanza si trova il Bimmah Sink Hole, uno spettacolare cratere di calcare sul cui fondo si trova una pozza d’acqua verde-azzurra incredibilmente trasparente.

Arrivo all’aeroporto di Muscat alle ore 07.10 locali. Trasferimento in pullman all’Hotel Al Bustan Palace*****L e check-in (le camere saranno già disponibili al momento dell’arrivo e sarà possibile usufruire della prima colazione). Giornata libera per rilassarsi in spiaggia o a bordo piscina. Pernottamento in hotel. domenica 3 febbraio Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida per l’escursione di tre giorni a bordo di auto 4x4 (è consigliabile portare con sé solo un bagaglio di dimensioni più ridotte con il necessario per i tre giorni, lasciando le proprie valigie alla reception dell’Hotel Al Bustan Palace). Visita del Wadi Al Arbeieen e del cratere Bimmah Sink Hole. A seguire, sosta per il pranzo nel ristorante del Wadi Shab Resort. Al termine del pranzo, proseguimento verso il deserto del Wahiba e sistemazione presso il Desert Nights Camp*****L, prestigioso campo tendato con alloggi in muratura dotati di tutti i comfort di un hotel 5 stelle. Cena al Desert Nights Camp e pernottamento.

WAHIBA SANDS Wahiba Sands è il nome del romantico deserto che copre un’area di circa 12.000 kmq e si estende in lunghezza per 180 km dalle pendici dell’Hajar orientale verso sud. Le sue celebri dune, che sfumano dal

bianco al giallo fino al rosso, possono raggiungere i 100 metri di altezza e creano un paesaggio spettacolare. Qui vivono circa 3.000 beduini, la cui attività principale è l’allevamento di dromedari da corsa.

Oman

viaggio con accompagnatore

lunedì 4 febbraio

NIZWA

Prima colazione e check-out. Ritrovo nella hall con la guida e partenza per Nizwa. Visita della città e, al termine, pranzo nel ristorante dell’Hotel Golden Tulip****. A seguire, trasferimento all’Anantara Al Jabal Al Akhdar Resort*****, magnifico hotel di lusso situato sul massiccio dell’Al-Jabal Al-Akhdar, da cui si gode una vista panoramica unica sui monti Hajar. Check-in (le camere sono dotate di balcone privato con affaccio panoramico sul canyon) e tempo libero. Cena a buffet nel Ristorante Al Maisen sito all’interno dell’hotel. Pernottamento.

L'AL-JABAL AL AKHDAR L’Al-Jabal Al Akhdar, con i suoi 3.000 metri di altezza, è uno dei massicci più alti della catena dei monti Hajar. Il suo nome, che in arabo significa “montagna verde”, parla da solo della fertilità di questo massiccio di origine vulcanica, le cui pendici sono coperte da rigogliose

coltivazioni terrazzate di alberi da frutta ma soprattutto di rose, che fioriscono da marzo fino a maggio profumando l’aria con la loro delicata fragranza. Ai piedi del massiccio si sono sviluppate innumerevoli cittadine, alcune delle quali splendidamente fortificate.

Situata a 150 km da Muscat, ai piedi del Jabal Al Akhdar, Nizwa ha uno dei centri storici più antichi e meglio conservati del paese. Città immersa nel verde delle montagne, fu la capitale del sultanato tra il VII e VIII sec. d.C. I monumenti più importanti sono il forte e la moschea Masjid Sultan Qaboos. Il possente forte, chiuso dentro alte mura merlate, fu costruito a metà ‛600 per volere del sultano Ibn Sayd come suo

palazzo, sede del governo e prigione. La silhouette della sua enorme torre, alta ben 50 metri, è uno dei tratti che più caratterizzano la città come, e forse di più, la cupola blu e dorata della moschea. Variopinto e chiassoso è il fornitissimo suq, testimone della vocazione commerciale della città, punto di incontro delle piste carovaniere che arrivavano da nord e da sud.

viaggio con accompagnatore

8 GLI AFLAJ Nella tradizione omanita la parola falaj – la cui forma plurale è aflaj – indica un piccolo canale scavato nel suolo nel quale viene convogliata l’acqua proveniente dalle falde freatiche o dai wadi per creare un sistema di irrigazione agricola rudimentale. Nel 2006 l’UNESCO ha dichiarato patrimonio dell’umanità 5 tra i 5.000 aflaj dell'Oman, tra cui quello di Al Khatmayn nel villaggio di Birkat al Mouz. Questo tipo di installazioni risale, probabilmente, al VI sec., anche se prove archeologiche dimostrano come alcuni manufatti simili esistessero già nel 2500 a.C.

martedì 5 febbraio Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita di Birkat Al Mouz con i suoi aflaj, del forte di Bahla e del villaggio di Misfat Al Abryeen. Durante la visita, sosta per il pranzo in una tipica casa omanita. Rientro in hotel previsto nel tardo pomeriggio e tempo libero a disposizione. Cena a buffet nel Ristorante Al Maisen sito all’interno dell’hotel. Pernottamento.

BAHLA Oasi di grande fascino, Bahla è una delle più belle città fortificate al mondo, la cui cinta muraria si estende per oltre 12 km. Parte integrante delle mura è l’imponente forte, costruito nel XII sec., una delle massime espressioni di architettura difen-

siva del Medioevo. Il forte ha ben 132 torri di osservazione e 15 monumentali porte di accesso, accomunate dallo stile e dalla ricercatezza delle decorazioni. Dal 1987 il forte di Bahla è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

mercoledì 6 febbraio Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida per il trasferimento a Muscat. Arrivo nella capitale previsto per la tarda mattinata e sistemazione presso l’Hotel Al Bustan Palace*****L. Tempo libero per rilassarsi in spiaggia o a bordo piscina. Pernottamento.

MISFAT AL ABRYEEN Misfat Al Abryeen è un piccolo villaggio situato a un’altitudine di circa 1.000 metri ed edificato a terrazzamenti per consentire la coltivazione della palma da dattero. È famoso per le sue antiche case tradizionali costruite con paglia, fango e foglie di palma.

Oman

viaggio con accompagnatore

9 MUSCAT Capitale dell’Oman, Muscat è una delle più antiche città del Medio Oriente, conosciuta già nel II sec. per i suoi traffici di incenso con la Grecia e con Roma. Diversamente dalle capitali dei confinanti Emirati Arabi, a Muscat lo skyline è caratterizzato da pochissimi grattacieli e tutti gli edifici devono, per legge, richiamarsi alla tradizione inserendo una cupola o una finestra con arabeschi. Muscat si sviluppa prevalentemente in lunghezza, chiusa da un lato dalla catena dell’Hajar e dall’altro dallo sconfinato oceano. Il nucleo storico, protetto dalle mura antiche, è dominato dall’imponente palazzo del sultano e comprende anche i due forti costruiti dai portoghesi a fine Cinquecento. Lungo la costa si trovano, oltre a una piacevole zona residenziale, anche il porto e l’affascinante suq, un labirinto di stretti vicoli dove si può comprare di tutto.

giovedì 7 febbraio Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita di Muscat. Rientro in hotel previsto nella tarda mattinata. Pranzo libero e pomeriggio a disposizione. Ore 17.00: trasferimento in pullman alla Royal Opera House. Aperitivo pre-opera nel Ristorante Indus, situato a breve distanza dal teatro. Ore 19.00: opera La Traviata di G. Verdi. Al termine dello spettacolo, rientro in hotel in pullman e pernottamento. venerdì 8 febbraio Prima colazione in hotel e giornata libera per rilassarsi in spiaggia o a bordo piscina. Pernottamento in hotel. sabato 9 febbraio Prima colazione in hotel e check-out. In tarda mattinata trasferimento in pullman all’aeroporto di Muscat. Ore 14.35: partenza con volo Oman Air WY 143G e arrivo a Milano Malpensa alle ore 19.05. Fine del viaggio.

LA GRANDE MOSCHEA Splendido capolavoro dell’architettura islamica moderna, la Grande Moschea è il dono fatto dal sultano Qaboos al suo popolo in occasione del trentesimo anniversario della propria ascesa al trono. Imponente ma essenziale all’esterno, la moschea ha un interno che lascia letteralmente senza fiato per la straordinaria magnificenza della sala di preghiera

principale, rivestita in marmo di Carrara e finemente decorata in stile persiano. L’immenso tappeto che copre il pavimento, uno dei più grandi al mondo, è stato tessuto a mano in un unico pezzo da oltre 600 tessitrici che hanno impiegato quattro anni per finire quest’opera incredibile. Alla spettacolare cupola che lo sovrasta è appeso il lampadario più grande del mondo.

viaggio con accompagnatore

10 HOTEL AL BUSTAN PALACE

La quota include:

Situato su una spiaggia privata, a 8 km dal centro di Muscat, l’Hotel Al Bustan Palace, un cinque stelle lusso appartenente alla prestigiosa catena Ritz Carlton, è un’oasi di eleganza e raffinatezza. L’hotel dispone di 4 ristoranti, 5 piscine all’aperto, una palestra con sauna, camere e suite arredate in tradizionale stile arabo con una splendida vista sui monti Hajar, sul golfo dell’Oman o sui giardini all’inglese. L’Al Bustan Palace è famoso per la sua straordinaria hall, sovrastata da una cupola alta 38 metri, al centro della quale pende un immenso lampadario di cristallo largo ben 16 metri.

• Volo Oman Air a/r in classe economica Milano Malpensa – Muscat • Visto d’ingresso nel paese valido per un soggiorno massimo di 10 giorni • 4 pernottamenti in camera doppia deluxe vista montagna con prima colazione inclusa presso l’Hotel Al Bustan Palace*****L • Early check-in e prima colazione il giorno dell’arrivo • 1 pernottamento in camera doppia con prima colazione inclusa presso il Desert Nights Camp*****L • 2 pernottamenti in camera doppia vista canyon con prima colazione inclusa presso l’Anantara Al Jabal Al Akhdar Resort*****L • Biglietto di categoria superiore per l’opera • Trasferimento di andata e ritorno in pullman dall’aeroporto di Muscat all’Hotel Al Bustan Palace • Trasferimenti in pullman o auto Toyota Land Cruiser 4x4 come da programma • Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma • Pranzo nel ristorante del Wadi Shab Resort il 3 febbraio • Cena nel Desert Nights Camp il 3 febbraio • Pranzo nel ristorante dell’Hotel Golden Tulip di Nizwa il 4 febbraio • Cena a buffet nel Ristorante Al Maisen sito all’interno dell’Anantara Al Jabal Al Akhdar Resort il 4 e 5 febbraio • Pranzo in una tipica casa omanita il 5 febbraio • Aperitivo pre-opera nel Ristorante Indus a Muscat il 7 febbraio • Polizza medico bagaglio di base • Accompagnatore

DESERT NIGHTS CAMP Adagiato sulla sabbia dorata del deserto del Wahiba, il Desert Nights Camp è una struttura a cinque stelle perfettamente integrata con l’ambiente circostante. Il complesso consiste di 30 lussuose tende in muratura con ambienti interni di grande comfort. Ogni tenda è dotata di aria condizionata, bagno con acqua calda e fredda, salottino e veranda. La struttura dispone anche di un ottimo ristorante che propone autentici e gustosi piatti della cucina araba e un bar dove è possibile assaporare il famoso tè del luogo o del buon vino.

ANANTARA AL JABAL AL AKHDAR RESORT Sito a 2.000 metri e raggiungibile solo con auto 4x4, il cinque stelle Anantara Al Jabal Al Akhdar Resort fu edificato sul luogo dove la principessa Diana si fermò ad ammirare il panorama mozzafiato che, dalla cima dello Al-Jabal Al-Akhdar, si gode sui monti Hajar. All’arrivo ci si trova immersi in un contesto unico al mondo. Le raffinate camere, di 60 mq, si affacciano tutte sullo spettacolare canyon e dispongono di balcone privato, bagno, cabina armadio e TV LED. Per il relax è a disposizione una suggestiva piscina a sfioro, una lussuosa spa in stile arabo, un centro fitness e una biblioteca. Nel resort vi sono 6 punti ristoro, tra cui il raffinato Al Qalaa con delizie arabe cotte alla griglia.

Quota individuale di partecipazione: ™ 3.685 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 1.535 Supplemento camera deluxe vista mare all’Hotel Al Bustan Palace: in camera doppia ™ 240; in camera doppia uso singola ™ 480 La tariffa del biglietto aereo incluso nel pacchetto è garantita fino al giorno 15 dicembre 2018. Dopo tale data potrebbe subire variazioni. La quota è stata calcolata in base al cambio di US $ 1 = EUR ™ 0.863 e potrà essere adeguata, in più o meno, al cambio che la banca applicherà al 1 gennaio 2019. SUPPLEMENTO BUSINESS CLASS Il biglietto aereo incluso nel pacchetto di viaggio è in classe economica. E’ possibile prenotare il volo in business class facendone richiesta all’atto d’iscrizione. Il supplemento verrà quotato volta per volta in base alle tariffe comunicate dalla compagnia aerea. DOCUMENTI È necessario avere un PASSAPORTO con validità di almeno 6 MESI DALLA DATA DI INGRESSO in Oman. Il VISTO di ingresso è già incluso nella quota. CLIMA A inizio febbraio il clima sulla costa è temperato e piacevole e permette di godere dello splendido mare e della piscina dell’hotel. Nel deserto la notte è più fresca e sui monti le temperature serali possono scendere sotto i 10 gradi. Si consiglia pertanto di portare anche un abbigliamento più caldo per la sera durante le escursioni.

Oman

viaggio con accompagnatore

BARCELLONA 9 | 13 marzo 2019

Auditori sabato 9 marzo | 19.00

Auditori lunedì 11 marzo | 20.30

Jeux di C. Debussy Concerto per pianoforte n. 5 “L’ Egiziano” di C. Saint-Saëns La sagra della primavera

Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di S. Rachmaninov Sinfonia n. 5 di G. Mahler

di I. Stravinsky

OBC- Orquestra Simfónica de

Barcelona i Nacional de Catalunya

Orchestra Sinfonica del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo Direttore: Valery Gergiev Pianoforte: Daniil Trifonov

Direttore: Kent Nagano Pianoforte: Jean-Yves Thibaudet

Palau de la Música Catalana martedì 12 marzo | 20.00 Concerto per pianoforte n. 3

di S. Rachmaninov

Aleksandr Nevskij di S. Prokof’ev Orchestra Sinfonica del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo Coro Orfeó Català Direttore: Valery Gergiev Pianoforte: Daniil Trifonov

Valery Gergiev

Jean-Yves Thibaudet

Kent Nagano

Un lungo weekend nella capitale del Modernismo in occasione dei concerti dell’Orchestra del Mariinskij diretta da Valery Gergiev, con Daniil Trifonov al pianoforte, e dell’orchestra sinfonica di Barcellona diretta da Kent Nagano.

viaggio con accompagnatore

12 IL MODERNISMO CATALANO Sorto tra la fine dell’800 e gli inizi del ‛900, contemporaneamente all'Art Nouveau in Francia, al Liberty in Italia e allo Jugendstil in Germania, il Modernismo trovò un terreno particolarmente fertile in una Cataluña che viveva la propria Renaixença. Questo movimento creò un linguaggio completamente nuovo che incorporava, da una parte, le tradizioni catalane e, dall’altra, le novità stilistiche comuni al movimento europeo. Il Modernismo investì tutti i campi dell’arte ma trovò la sua massima espressione nell’architettura ed ebbe il suo miglior committente nella ricca borghesia cittadina, assai colta e sensibile dal punto di vista artistico. Più di cento furono gli architetti artefici di edifici modernisti ma i più famosi furono Antoni Gaudì, Llouís Doménech i Montaner, e Josep Puig i Cadafalch.

NOTE DI VIAGGIO Sabato 9 marzo Arrivo individuale a Barcellona e sistemazione all’Hotel Le Meridien***** (camere premium). Ore 17.15: incontro nella hall con l’accompagnatore per un ricco aperitivo pre-concerto in hotel. A seguire, trasferimento in pullman all’Auditori. Ore 19.00: concerto della Orquestra Simfónica de Barcelona i Nacional de Catalunya diretto da Kent Nagano. Al termine del concerto rientro in pullman in hotel e pernottamento. Domenica 10 marzo Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la prima visita dedicata al Modernismo, inclusiva del Palau Güell e di Casa Vicens, la mattina, e del Paseo de Gracia con la Manzana de la Discordia e Casa Amatller, nel pomeriggio. Durante la visita, pranzo nel rinomato Ristorante Botafumeiro. Rientro in hotel nel pomeriggio e tempo a disposizione. Cena libera e pernottamento in hotel.

IL PALAU GÜELL Eusebi Güell, ricco industriale e potente uomo politico, nel 1885 affidò la costruzione della sua residenza cittadina ad Antoni Gaudí, allora giovane architetto in ascesa. Il risultato è un edificio unico, simile a un castello dallo stile fastosamente eclettico, dove il gotico si affianca all’egizio, all’arabo e al Rococò. Cuore pulsante del palazzo è il salone centrale, luogo di ricevimenti e serate musicali, sormontato da un’enorme cupo-

la che lascia filtrare la luce naturale attraverso una costellazione di fori. Di grande bellezza è il tetto dai bizzarri comignoli, ognuno un’opera d’arte a sé stante. Nel Palau Güell si vedono già molti dei tratti che distingueranno il Gaudí maturo: le forme sinuose, i richiami alla natura, i giochi di prospettiva, l’uso di materiali poveri o insoliti, l’impiego magistrale del ferro battuto e, per la prima volta, del trencadís, il tipico mosaico catalano.

Barcellona

viaggio con accompagnatore

IL PASEO DE GRACIA E LA “MANZANA DE LA DISCORDIA”

CASA VICENS Casa Vicens, la prima opera importante di Gaudì, è comunemente considerata il manifesto della concezione architettonica dell’architetto. Costruita fra il 1878 e il 1888 per la famiglia del ricco ceramista Vicens, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2005 e solo dal 2017, dopo lunghi lavori di restauro filologico, è aperta alle visite. La casa combina elementi gotici e di arte islamica, reinventati in maniera creativa e fantasiosa. Il risultato è un misto di stile mudéjar e gotico, che accosta

sapientemente azulejos, mattoni, pietra grezza e ferro, alternando motivi verticali a motivi a scacchiera così da ricordare una costruzione araba. Gaudì fece rivestire le superfici con coloratissimi inserti in ceramica sia all’esterno che, soprattutto, all'interno, dove si scopre una profusione di piastrelle policrome decorate con motivi floreali. Gli ambienti interni sono sfarzosi e arricchiti da elementi decorativi di raffinatissima fattura frutto di un lavoro artigianale di incredibile perizia.

CASA AMATLLER Casa Amatller fu la prima casa modernista costruita su Paseo de Gracia tra il 1898 e il 1900 dall’archietto Josep Puig i Cadafalch. Il proprietario, Antoni Amattler, industriale del cioccolato, desiderava un simbolo urbano per sancire il proprio passaggio da piccolo borghese a indiscussa autorità economica cittadina. Ne nacque un capolavoro nel quale lo stile neogotico e un'insolita rifinitura a gradoni ispirata alle case dei Paesi Bassi si fondono con gli stilemi dell'architettura modernista. La facciata, con le sue decorazioni policrome, geometriche e regolari, è arricchita da dettagli scultorei che richiamano alla sim-

bologia del gotico e del folklore catalano. Aperta al pubblico dal 2014, Casa Amatller è fra i pochissimi edifici modernisti a conservare gli arredamenti dell’epoca. Il piano nobile è il più interessante: oltre alla bellezza delle decorazioni dei vari ambienti, buona parte dei mobili sono originali e offrono uno spaccato sulla vita di una ricca famiglia borghese nella Barcellona dei primi del ‘900. Molto belle sono le due camere da letto, del padre e della figlia, decorate con sculture allegoriche dedicate alle passioni del padre una e alle virtù femminili l’altra. Il salone conserva la collezione del proprietario appassionato di oggetti in vetro.

Un tempo l’allora via del Gesù collegava Barcellona alla vicina cittadina di Gracià, situata a nord. Nella seconda metà dell’800, con la costruzione del nuovo quartiere di Eixample, Gracià venne inglobata nel tessuto cittadino e la strada fu rinominata Paseo de Gracia. Nel giro di alcuni decenni, quest'ultima divenne l'indirizzo più ambito dall’alta borghesia, che ingaggiò architetti famosi per costruirsi residenze sempre più sfarzose ed eccentriche. E’ per questo che i più importanti architetti modernisti hanno lasciato proprio qui la loro impronta indelebile facendone un

museo a cielo aperto. Sul Paseo si trova la ʻManzana de la Discordiaʼ, un blocco di edifici che comprende tre dei più celebri palazzi della via. L'appellativo gioca sul doppio significato, in spagnolo, del termine manzana, che sta sia per mela che per isolato e rimanda al mito del pomo della discordia. Nell'isolato si trovano infatti, una accanto all'altra, le tre differenti interpretazioni del Modernismo catalano: Casa Lleó Morera di Lluís Domènech i Montaner al n. 35, Casa Amatller di Josep Puig i Cadafalch al n. 41 e Casa Batlló di Antoni Gaudí al n.43.

viaggio con accompagnatore

Lunedì 11 marzo

IL MONASTERO DI PEDRALBES

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita del Monastero di Pedralbes e del Barrio Gotico, con la Piazza del Re e la cattedrale. Al termine della visita degustazione di tapas in un locale da noi selezionato.

Fondato nel 1326 da Re Jaime II per la consorte Elisenda de Montcada, il monastero ospitava una comunità di monache clarisse che, per la maggior parte, provenivano da famiglie nobili. La comunità godette di numerosi privilegi da parte della regina che, alla morte del marito, si ritirò a Pedralbes, dove morì nel 1367. L’edificio costituisce uno degli esempi migliori di gotico catalano, sia per la chiesa, che per lo splendido chiostro. La chiesa, a una sola navata sulla quale si affacciano le cappelle laterali, venne costruita tra il 1326 e il 1327. Molto belli i tre cori: il coro alto e quello basso erano riservati alle monache di clausura. Il coro di pietra, con sedili di legno e situato al cen-

Daniil Trifonov

Ore 18.15: trasferimento in pullman all’Hotel SB Glow situato nelle immediate vicinanze dell’Auditori. Ore 18.45: aperitivo rinforzato pre-concerto in una sala riservata dell’hotel. Ore 20.30: concerto della Orchestra Sinfonica del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo diretto da Valery Gergiev, con Daniil Trifonov al pianoforte. Rientro in pullman in hotel e pernottamento.

tro della chiesa, fu costruito per i frati che accompagnavano la messa con i canti. Da non perdere la Cappella di San Miguel con il ciclo di affreschi di Ferrer Bassa risalenti al 1346, che rivelano l'influenza dei grandi maestri italiani come Giotto e Simone Martini. Considerato il più grande al mondo in stile gotico, il chiostro è formato da due gallerie con 26 colonne per ogni lato e da un terzo piano con la funzione di attico. Intorno al chiostro si distribuiscono i principali ambienti del monastero: la sala capitolare del XV sec., la sala dell’abbazia, l’infermeria del XVI sec., il refettorio, il dormitorio e le celle diurne.

Barcellona

viaggio con accompagnatore

IL BARRIO GOTICO Il Barrio Gotico è uno dei quartieri più suggestivi di Barcellona. Qui sorgeva l'antica Barcino, una colonia romana eretta sotto l'imperatore Augusto, della quale si conserva ancora la classica struttura urbanistica del cardo e del decumano. La zona è sempre rimasta il cuore amministrativo della città, infatti dove un tempo sorgeva il foro romano troviamo oggi Plaça San Jaume con il Palazzo della Generalitat (XV sec.), sede del governo della Catalogna, e la Casa de la Ciutat (XIV sec.), sede del municipio.

LA CATTEDRALE DI SANTA CRUZ E SANT'EULALIA La magnifica cattedrale dedicata a Santa Cruz e Santa Eulalia, un tripudio di guglie, pinnacoli, cuspidi e archi rampanti, è il monumento principale del quartiere. Splendido esempio di gotico catalano, che si contraddistingue per la semplicità delle decorazioni e per l'altezza contenuta delle navate, la cattedrale fu iniziata nel 1298 sul luogo di un tempio romano e di una moschea moresca, ma venne termi-

nata solo agli inizi del XX sec., quando si completarono la facciata e la guglia principale. Di particolare pregio sono il coro ligneo costruito, tra il 1390 e il 1519, e il chiostro sul quale si aprono numerose cappelle, patrocinate dalle varie corporazioni e da alcune famiglie. Il giardino al centro del chiostro è abitato da tempo immemore da 13 oche che rappresentano gli anni di vita di Sant'Eulalia.

Il Barrio rappresenta però, prima di tutto, uno splendido esempio di architettura medioevale perfettamente conservata, con i suoi vicoli tortuosi, le piccole piazzette e i tanti magnifici storici. Molto suggestiva e armonica è la Plaça del Rei, circondata da palazzi gotici, tra i quali spicca il vecchio palazzo reale con la sua stupenda facciata e la torre. Un'altra piazza unica è la Plaça del Pi con la maestosa chiesa gotica di Santa Maria Del Pi, famosa per il gigantesco rosone della facciata.

viaggio con accompagnatore

Martedì 12 marzo

IL RECINTE MODERNISTA DE LA SANTA CREU I SANT PAU

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la seconda visita dedicata al Modernismo, inclusiva del Recinte Modernista de la Santa Creu i Sant Pau e della Sagrada Familia. Pranzo libero e tempo a disposizione.

Nel 1901 Domènech i Montaner ricevette l’incarico di progettare una grande cittadella sanitaria che, da subito, si qualificò come uno dei più significativi interventi urbanistici in una Barcellona in piena espansione. L'ospedale, inaugurato nel 1930, è uno degli esempi migliori di architettura modernista in grande scala. Oltre che per la bellezza estetica, l’ospedale di Sant Pau è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO anche per le sue straordinarie caratteristiche funzionali: Domènech i Montaner studiò meticolosamente le problematiche legate alla costruzione di un ospedale, dall’aera-

Nel pomeriggio ritrovo nella hall con la guida per una breve passeggiata fino a raggiungere il Palau de la Música catalana. Ore 17.00: visita privata del Palau, capolavoro modernista e, a seguire, aperitivo pre-concerto nel foyer del teatro. Ore 20.00: concerto della Orchestra Sinfonica del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo diretto da Valery Gergiev, con Daniil Trifonov al pianoforte. Rientro in hotel e pernottamento.

zione al soleggiamento, ideando così una città giardino a padiglioni in mattone rosso collegati da percorsi sotterranei di servizio e immersi in un immenso parco. Ciascuno dei padiglioni, ognuno diverso dagli altri, è un’opera d’arte unica. Le vetrate a piombo, i mosaici policromi, i fregi e i rilievi, come anche gli elementi in ferro battuto decorano ogni angolo di questo magico ospedale immerso nel verde. Domènech i Montaner riuscì a curare personalmente solo 12 padiglioni, lasciando al figlio il proseguimento dell’opera, che, alla fine, comprende 27 edifici, sui 48 inizialmente progettati.

Barcellona

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IL PALAU DE LA MÚSICA CATALANA Unica sala da concerti al mondo a essere inclusa nei siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, il Palau fu commissionato nel 1904 a Lluís Domènech i Montaner, allora all’apice della carriera, dal coro Orfeó Català, un’associazione che si prefiggeva il compito di promuovere la musica catalana. Inaugurato nel 1908, il Palau divenne immediatamente il nuovo simbolo dell’architettura modernista catalana. Nella sua costruzione Domènech i Montaner sfruttò al massimo le nuove tecnologie sviluppate dalla rivoluzione industriale realizzando un edificio molto leggero grazie all’uso di una struttura metallica centrale

LA SAGRADA FAMILIA Nel 1883 a 31 anni Gaudí fu incaricato della costruzione di una cattedrale dedicata alla Sacra Famiglia da un’associazione di fedeli devota a San Giuseppe. Gaudí vi lavorò per 43 anni, gli ultimi 12 passati esclusivamente sul posto e arrivando perfino a chiedere l’elemosina tra i ricchi borghesi pur di continuare l’opera che si finanziava unicamente con le offerte. Il progetto, maestoso e fortemente simbolico, rappresenta all’esterno la vita terrena di Gesù, con le tre facciate dedicate alla Natività, alla Passione e alla Gloria di Cristo, mentre nell’interno racconta la Gerusalemme celeste, un bosco para-

disiaco formato da colonne inclinate che sembrano immensi alberi a sostegno di una volta fatta di foglie scolpite. La cattedrale, a cinque navate, si slancia verticalmente in un insieme di 18 torri che rappresentano le più esterne i dodici apostoli, le più interne i quattro evangelisti e la Vergine, per arrivare alla torre centrale, alta più di 170 m, dedicata al Cristo Salvatore. Gaudí vide realizzata solo una piccola parte di questa immensa Divina Commedia in pietra che, a 130 anni dalla posa della prima pietra, continua a crescere e svilupparsi cercando di seguire lo spirito dell’arte di Gaudí.

che permetteva, da una parte, di aprire grandi vetrate nelle pareti esterne e, dall’altra, di creare vasti spazi all’interno, come la stupefacente sala da concerto. Domènech i Montaner ingaggiò i migliori artisti e artigiani del tempo: scultori, mosaicisti, pittori, vetrai e fabbri che crearono un’opera d’arte totale, onirica e festosa, in un tripudio esuberante di ceramica, vetro e cristallo. Il leitmotiv delle decorazioni è la flora catalana e tutto, dalle vetrate agli arredi, fino ai colori utilizzati, fa pensare a un fiabesco giardino artificiale del quale l’immenso e incredibile lucernario a goccia della sala da concerti costituisce il sole.

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Mercoledì 13 marzo

IL MUSEO PICASSO

Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida per l’ultima visita dedicata al Museo Picasso e alla chiesa di Santa Maria del Mar. Termine della visita previsto per le 12.30. Fine del viaggio e partenza individuale.

Originario di Malaga, Pablo Picasso si trasferì con la famiglia a Barcellona all‘età di 13 anni. Qui iniziò a studiare Belle Arti, a frequentare artisti e intellettuali; qui fece la sua prima esposizione. Un legame viscerale, quello con la città, che durò per tutta la vita. Nel 1960 l’artista chiese al comune l’autorizzazione ad aprire uno spazio dedicato alla propria opera così, nel 1963, venne inaugurato il Museo Picasso. Ai primi dipinti, regalati al museo dall’amico Sabartes, si aggiunsero quadri regalati dallo

stesso Picasso e, successivamente, dalla vedova. Oggi il museo, ospitato in ben cinque palazzi medioevali, custodisce oltre 3.000 opere tra quadri bozzetti e sculture risalenti, per la maggior parte, alla prima giovinezza del grande artista. L’opera più famosa è la serie completa Las Meninas, 44 dipinti ispirati al capolavoro di Velázquez. Da non perdere Uomo con Cappello (1895), Paesaggio di Montagna (1896), Ritratto del padre dell’artista (1896), Autoritratto (1896) e Pittore al lavoro (1965).

LA CHIESA DI SANTA MARIA DEL MAR Situata nel quartiere della Ribera, vicino al porto e alla zona mercantile, Santa Maria del Mar è considerata la chiesa del popolo perchè finanziata con i fondi di marinai e mercanti e, soprattutto, perchè gli scaricatori del porto trasportarono sulle proprie spalle le enormi pietre necessarie alla sua costruzione. Consacrata nel 1383, la chiesa è reputata l’esempio migliore e più puro di gotico catalano in città. La costruzione, avvenuta in soli 55 anni, garantì infatti

all’edificio un’insolita omogeneità stilistica. Mentre l’esterno della basilica ha un aspetto massiccio e compatto con un'assoluta predominanza di linee orizzontali e spazi senza aperture o decorazioni, gli interni sono inaspettatamente ariosi e slanciati. La struttura, caratterizzata da tre navate sostenute da 16 colonne ottagonali, è particolarmente suggestiva per l’assenza delle decorazioni e degli arredi barocchi andati distrutti nell’incendio del 1936.

Barcellona

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19 L'HOTEL LE MERIDIEN Le Méridien, un hotel cinque stelle situato sulla famosa Rambla di Barcellona, vanta camere eleganti con TV a schermo piatto, impianto stereo, docking station per iPod e Wi-Fi gratuito. L'hotel è ospitato in un edificio dalla facciata neoclassica e sfoggia un design raffinato in stile boutique valorizzato da colori vivaci. Le camere combinano comfort moderni con elementi di design, incluse ope-

re originali di artisti locali. Il Le Méridien serve al mattino una variegata colazione internazionale e il suo Ristorante CentOnze, con vista sulla Rambla, propone piatti mediterranei e cocktail creativi a base di ingredienti freschi provenienti dal vicino mercato della Boquería. La spa dell'albergo offre un'ampia scelta di massaggi, trattamenti olistici e aromaterapia.

La quota include: • • • • • • • • • • •

4 pernottamenti in camera doppia premium con prima colazione inclusa presso l’Hotel Le Meridien***** Tassa di soggiorno Biglietti di prima categoria per i tre eventi musicali Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma Aperitivo di benvenuto in hotel il 9 marzo Pranzo nel Ristorante Botafumeiro il 10 marzo Degustazione di tapas in un locale da noi selezionato l'11 marzo Aperitivo pre-concerto nell'Hotel SB Glow l'11 marzo Aperitivo pre-concerto nel foyer del Palau de la Música Catalana il 12 marzo Polizza medico bagaglio di base Accompagnatore

Quota individuale di partecipazione: ™ 2.070 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 370

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LONDRA 4 | 7 aprile 2019

Royal Festival Hall giovedì 4 aprile | 19.30

Royal Opera House venerdì 5 aprile | 18.30

Concerto per pianoforte n. 2 Sinfonia n. 7 “Leningrado”

La forza del destino di G. Verdi

Yuri Temirkanov

Philharmonia Orchestra Direttore: Yuri Temirkanov Pianoforte: Denis Matsuev

Dal nostro contratto: Il Sipario Musicale non sarà ritenuto responsabile qualora, dopo la pubblicazione del catalogo, l’evento musicale dovesse subire variazioni rispetto al calendario ufficiale (es. sostituzione del direttore, solista, cantanti, modifica del programma, etc.). Al partecipante che non accetterà tali variazioni e volesse rinunciare al viaggio saranno applicate le penalità come da contratto al punto 7.2.2.

Disponibilità estremamente limitata!

Jonas Kaufmann

Orchestra of the Royal Opera House Royal Opera Chorus Direttore: Antonio Pappano Regia: Christof Lo Interpreti: Anna Netrebko, Jonas Kaufmann, Ludovic Tézier, Ferruccio Furlanetto, Robert Lloyd, Alessandro Corbelli, Carlo Bosi, Michael Mofidian

di D. Šostakovič

Antonio Pappano

Anna Netrebko

L’evento musicale dell’anno! Le due superstar della lirica, Anna Netrebko e Jonas Kaufmann, tornano a cantare insieme, dirette da Sir Antonio Pappano. Ad arricchire il programma musicale un concerto della Philharmonia Orchestra diretto da Yuri Temirkanov con Denis Matsuev al pianoforte.

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LE NUOVE ARCHITETTURE DI LONDRA

NOTE DI VIAGGIO giovedì 4 aprile Arrivo individuale a Londra e sistemazione presso l’Hotel Royal Horseguards***** (camere vista fiume). Ore 17.30: ritrovo nella hall con l’accompagnatore per un aperitivo di benvenuto. A seguire, breve passeggiata fino alla Royal Festival Hall. Ore 19.30: concerto della Philharmonia Orchestra diretto da Yuri Temirkanov con Denis Matsuev. Al termine del concerto, rientro in hotel e pernottamento. venerdì 5 aprile Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita dedicata alle nuove architetture di Londra. Pranzo libero e tempo a disposizione. In serata trasferimento in pullman alla Royal Opera House. Ore 18.30: opera La forza del destino di G. Verdi. Al termine dell’opera, rientro in pullman in hotel e pernottamento.

Nella City, il nucleo originario da cui si sviluppò Londra, avveniristici grattacieli convivono fianco a fianco con eleganti edifici storici in un mix riuscitissimo. Tra i grattacieli più significativi citiamo il The Swiss Re Tower, opera dello studio Foster+Partners, chiamato più comunemente ‛Il cetriolo’ per la sua audace forma, scelta appositamente per conferire all’edificio un’impressione di ‛leggerezza’. A pochi passi, disegnato dal celebre architetto inglese Sir Richard Rogers, si trova il Leadenhall Building, più noto come ‛La grattugia’ per l’inconfondibile forma trapezoidale. Sempre dell’architetto Richard Rogers è il Lloyd’s Building, uno dei primi edifici al mondo ad aver mostrato all'esterno la trama della propria struttura interna: le scale, gli ascensori, le tubature e tutti gli elementi funzionali sono collocati esternamente, lasciando un ampio spazio libero all’interno. Alto solo 160 metri rispetto ai 200 del progetto originario, per evitare un eccessivo impatto sulla Cattedrale di St Paul, è il 20 Fenchurch Street, meglio conosciu-

to come ‛Il Walkie-Talkie’. Sempre nella City si trova il TwentyTwo, edificato dove doveva sorgere una torre di 288 metri la cui costruzione fu sospesa nel 2012 a seguito della crisi. Progettato dallo studio Foster+Partners e definito l’edificio più sostenibile al mondo, il Bloomberg Center è il nuovo quartier generale della omonima multinazionale e comprende due edifici, uniti da ponti, che si estendono su un percorso pedonale, a livello stradale, che fa riemergere un’antica strada romana. Sulla riva ovest del fiume, scenograficamente collocate proprio di fronte alla Torre di Londra, si ergono alcune delle nuove architetture londinesi che più hanno modificato lo skyline degli ultimi anni: il London City Hall, la residenza del sindaco progettata da Foster+Partners nel 2002, The Shard, il grattacielo progettato da Renzo Piano, dalla forma piramidale simile a una ‛scheggia’ che spunta dal terreno, e il nuovo padiglione di forma piramidale della Tate progettato dallo studio Herzog & de Mauron che ha aumentato del 60% l’area espositiva del museo.

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sabato 6 aprile

IL CASTELLO DI HEVER

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione al castello di Hever e, a seguire, di Chartwell. Durante l’escursione breve sosta per il pranzo in un locale da noi selezionato. Rientro a Londra previsto per il tardo pomeriggio e tempo libero a disposizione. Pernottamento in hotel.

Sito a circa 48 km da Londra, il castello di Hever fu edificato come casa di campagna a partire dal XIII sec. Acquistato dai Bolena, che trasformarono il primitivo maniero in lussuosa residenza, il castello è famoso perché qui trascorse la sua infanzia, e forse nacque, Anna Bolena. Più volte passato di mano, a partire dal XVI sec. il castello cadde in rovina tanto da essere usato come casa contadina con tanto

di allevamento di anatre e annesso caseificio, fino a quando nel 1903 uno degli uomini più ricchi d’America lo acquistò e diede nuova vita a quei ruderi trasformandoli in quella sfarzosa dimora che è tuttora. Al suo interno le stanze sono riccamente arredate con pezzi del periodo edoardiano, mentre all’esterno è circondato da uno splendido parco in stile Tudor dotato di un delizioso laghetto artificiale e ricco di statue, vasi ornamentali e colonne.

CHARTWELL Chartwell è un edificio di campagna famoso per essere stato, per oltre 40 anni, la casa di Churchill che l’acquistò nel settembre del 1922 e vi visse fino a poco prima della morte, avvenuta nel 1965. Nello studio, che è tuttora il ‛cuore’ di Chartwell, Churchill compose discorsi e scrisse libri, mentre nel giardino trascorse il tempo dipingendo. Durante la Seconda guerra mondiale la casa fu poco usata, mentre vi fece ritorno nel 1945, anno in cui perse le elezioni, e rimase il suo rifugio fino al 1964 quando si trasferì nella casa di Londra dove si spense l’anno successi-

vo. Nel 1965 la signora Churchill donò l’edificio al National Trust che, dopo un lungo restauro, lo aprì al pubblico. Oggi Chartwell si presenta così come la lasciò Churchill, con gli stessi arredi degli anni ‛30, i regali ricevuti durante i suoi mandati, i dipinti da lui eseguiti e i suoi libri. I bei giardini, che circondano la dimora, furono ideati quasi esclusivamente da Churchill e dalla moglie, con un significativo contributo, arrivato in tempi successivi, da parte di Lanning Roper, famoso architetto paesaggista americano.

Londra

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domenica 7 aprile Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida e trasferimento in pullman alla Tate Gallery per la visita della grande mostra dedicata a Van Gogh (non essendo, purtroppo, consentita l’organizzazione di visite guidate all'interno della mostra, Il Sipario Musicale ha deciso, comunque, di includerla nel programma, fornendo il trasferimento in pullman dall’hotel e il biglietto di ingresso per poter effettuare una visita individuale). Fine del viaggio e partenza individuale.

LA MOSTRA DEDICATA A VINCENT VAN GOGH Il 27 marzo la Tate Gallery inaugurerà una grande retrospettiva dedicata a Vincent van Gogh, al suo rapporto con l’arte e la letteratura britannica e al modo in cui la sua opera ha ispirato artisti britannici come Walter Sickert e Francis Bacon. Arrivato a Londra come commerciante d’arte, van Gogh visse in Inghilterra tra il 1873 e il 1876, anni in cui l’artista, stimolato dal fascino moderno della città, ebbe modo di esplorare nuove strade di vita, arte e amore. La mostra rivelerà l’entusiasmo del pittore per la cultura britannica, nato durante il suo soggiorno e proseguito anche nelle fasi successive della sua carriera artistica. L’esposizione mostrerà in

che modo il pittore olandese reagì all’arte vista a Londra – come le opere di John Constable e John Everett Millais – e il suo amore per gli scrittori britannici, da William Shakespeare a Christina Rossetti e soprattutto Charles Dickens. Durante gli anni londinesi, van Gogh coltivò anche un’altra grande passione: le stampe inglesi. Nonostante la povertà, l'artista si dedicò alla ricerca e alla raccolta di circa 2.000 incisioni e appare paradigmatico ciò che scrisse in quegli anni: “Tutta la mia vita è finalizzata a creare le cose della vita di tutti i giorni che Dickens descrive e che questi artisti disegnano”.

HOTEL ROYAL HORSEGUARDS Situato ai margini di Covent Garden, di fronte al London Eye, in posizione strategica per raggiungere teatri e musei, il Royal Horseguards è un maestoso hotel cinque stelle dalle sontuose linee vittoriane. Tutte le camere sono modernamente arredate e offrono connessione Wi-Fi gratuita, set di cortesia firmato Elemis, televisore a 32 pollici, TV al plasma in bagno e docking station per iPod. L’esclusivo One Twenty One Two Restaurant (dal celebre numero di telefono del vicino Scotland Yard) offre cibo e vini raffinati e una terrazza per mangiare all'aperto nella bella stagione; per un drink è a disposizione l’Equus Cocktail Bar, mentre non può mancare il classico tè delle cinque presso il The Lounge.

La quota include: • • • • • • •

3 pernottamenti in camera doppia vista fiume con prima colazione inclusa presso l’Hotel Royal Horseguards***** Biglietti di prima categoria per i due eventi musicali Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma Aperitivo di benvenuto in un ristorante da noi selezionato il 4 marzo Pranzo in un ristorante da noi selezionato il 6 marzo Polizza medico bagaglio di base Accompagnatore

Quota individuale di partecipazione: ™ 1.855 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 500

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BADEN-BADEN I viaggi musicali per gli iscritti FAI

18 | 22 aprile 2019 Weekend di Pasqua Tre leggende della bacchetta: Riccardo Muti, Kirill Petrenko e Daniele Gatti, si alterneranno sul podio della più prestigiosa orchestra del mondo, i Berliner Philharmoniker, in un programma musicale davvero unico. Festspielhaus sabato 20 aprile | 18.00

Otello di G. Verdi

Messa da requiem di G. Verdi

Berliner Philharmoniker Philharmonia Chor Wien Direttore: Daniele Gatti Regia: Robert Wilson Interpreti: Sonya Yoncheva, Giovanni Furlanetto, Luca Salsi, Anna Malavasi, Francesco Demuro, Chloé Briot, Gregory Bonfatti, Stuart Skelton, Nicolas Testé, Jodie Devos

Berliner Philharmoniker Chor des Bayerischen Rundfunks Direttore: Riccardo Muti Interpreti: Elīna Garanča, Francesco Meli, Ildar Abdrazakov, Vittoria Yeo

Festspielhaus domenica 21 aprile | 18.00 Santa Pasqua Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 di L. van Beethoven Sinfonia n. 5 di P. I. Čajkovskij

Riccardo Muti

Berliner Philharmoniker Direttore: Kirill Petrenko Pianoforte: Lang Lang

Lang Lang

Festspielhaus venerdì 19 aprile | 18.00

Il FAI – Fondo Ambiente Italiano, in collaborazione con Il Sipario Musicale, propone brevi soggiorni in città d’arte in occasione di importanti appuntamenti operistici e concertistici nei più prestigiosi teatri. Il Sipario Musicale, con la sua esperienza pluriennale nel campo del turismo lirico, seleziona i più importanti eventi musicali; il FAI, grazie anche alla collaborazione di guide esperte e storici dell’arte, apporta il suo contributo all’ideazione di affascinanti itinerari artistici. Partite con una piccola valigia, tornerete con un grande bagaglio.

SU RICHIESTA

Festspielhaus giovedì 18 aprile | 18.00 Macbeth: Danze Otello: Danze di G. Verdi Romeo e Giulietta: Estratti

di S. Prokof’ev Decimino di S. Mercadante Le fontane di Roma di O. Respighi Fiati e membri dei Berliner Philharmoniker Philharmonisches Oktett Bundesjugendorchester Direttore: Daniele Gatti

viaggio con accompagnatore

STRASBURGO

NOTE DI VIAGGIO giovedì 18 aprile Arrivo individuale a Baden-Baden e sistemazione presso l’Hotel Roomers*****. Ore 18.30: ritrovo nella hall con la guida e breve passeggiata per il centro storico. A seguire, cena di benvenuto nel Ristorante Nigrum. Rientro in hotel e pernottamento. venerdì 19 aprile Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione a Strasburgo. Durante l’escursione pranzo in un ristorante da noi selezionato. Rientro in hotel nel primo pomeriggio e tempo libero. Ore 18.00: opera Otello di G. Verdi. Durante l’intervallo piccolo spuntino con bevande e canapé nei locali del teatro. Pernottamento in hotel.

Strasburgo è, da sempre, crocevia dell'Europa continentale, a metà strada tra Parigi e Praga, città aperta e cosmopolita, dove cattolici e protestanti vivono in armonia e pregano nella stessa cattedrale. Il suo cosmopolitismo e la sua centralità sono stati alcuni dei motivi per cui si decise di farne, dal 1949, una delle capitali dell'Europa unita, scegliendola come sede del Parlamento Europeo e della Commissione Europea per i diritti umani. Strasburgo ha il suo cuore nell'antico cen-

tro storico situato su un'isola del fiume Ill e dominato dalla maestosa cattedrale gotica con una guglia di 142 metri. Una parte dell'isola comprende l'antico quartiere di case a graticcio, la Petite France, un tempo ritrovo di pescatori, tintori e mugnai e oggi sede di laboratori artigianali. Questo luogo, dove sembra che il tempo si sia fermato, con le sue stradine, i ponti turriti e i tetti a graticcio, è dal 1988 patrimonio dell'umanità dell’UNESCO.

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sabato 20 aprile

BADEN-BADEN

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita di Baden-Baden, incluso il Museo Fabergé. Rientro in hotel previsto per la tarda mattinata. Pranzo libero e tempo a disposizione.

Uno dei romanzi più celebri della letteratura europea dell'800, “Il giocatoreˮ dello scrittore russo Fëdor Dostoevskij, è ambientato proprio qui, a Baden-Baden, una delle mete preferite di teste coronate, di ricchi e potenti del Vecchio Continente nella seconda metà dell'800. Ma anche intellettuali come Lev Tolstoj, Friedrich Nietzsche e Richard Wagner frequentarono la piccola città termale e la resero famosa nel mondo. Le sue acque curative, già conosciute e sfruttate dai romani, e il suo casinò ne fanno, ancora oggi, una delle mete più ambite del turismo d'élite. Anche chi

Ore 18.00: concerto Messa da Requiem di G. Verdi. Pernottamento in hotel. domenica 21 aprile

Domenica di Pasqua

Prima colazione in hotel e tempo libero (possibilità di assistere alla messa pasquale cantata nella Stiftskirche). Pranzo di Pasqua nel Ristorante Le Jardin de France (1 stella Michelin).

non ama le case da gioco apprezzerà il casinò di Baden-Baden, aperto nel 1838, che la famosa cantante Marlene Dietrich chiamò “il più bel casinò del mondoˮ. Qui non ci sono le rumorose slot-machine di Las Vegas, si gioca solo al tavolo verde e il nobile ambiente crea un'atmosfera da “belle époqueˮ. Baden-Baden è una città molto elegante, piena di parchi e giardini che invitano il visitatore a delle piacevoli passeggiate ed è nota anche per il ricchissimo calendario di concerti, mostre, congressi e appuntamenti culturali di ogni genere.

IL MUSEO FABERGÉ Inaugurato nel 2009 da Alexander Ivanov, il Museo Fabergé, oltre all’uovo Rothschild Fabergé e all’ultimo uovo imperiale realizzato in occasione della Pasqua del 1917, annovera una vasta gamma di gioielli e opere d’arte russe uniche al mondo.

Baden-Baden

viaggio con accompagnatore

Kirill Petrenko

A seguire visita del Museum Frieder Burda. Al termine della visita, rientro in hotel e tempo libero. Ore 18.00: concerto dei Berliner Philharmoniker diretto da Kirill Petrenko con Lang Lang. Dopo il concerto, cocktail di fine viaggio. Pernottamento in hotel. lunedì 22 aprile

HOTEL ROOMERS Inaugurato nel 2016, l’Hotel Roomers è situato davanti alla Festspielhaus e a pochi passi dalla zona pedonale di Baden-Baden. Dispone di 130 camere e suite modernamente arredate, tutte con letti kingsize, connessione Internet ad alta velocità, TV a schermo piatto, ampi bagni. A disposizione degli ospiti il Ristorante Moriki spe-

cializzato in cucina asiatica, un bar aperto fino a notte fonda e un bar all’ultimo piano con vista panoramica sulla Foresta Nera e accesso alla bellissima terrazza con piscina scoperta. Completano l’offerta un centro benessere con hammam, jacuzzi, sauna e una palestra attrezzata.

Prima colazione in hotel e check-out. Fine del viaggio e partenza individuale. IL MUSEUM FRIEDER BURDA Una statua di Joan Miró sorveglia la facciata di questa galleria d'arte dalla linea architettonica innovativa che porta la firma di Richard Meier. Il luminosissimo edificio, di un bianco niveo, custodisce la prestigiosa raccolta Frie-

der Burda, una delle collezioni di opere d’arte moderna e contemporanea più importanti della Germania, con capolavori di artisti quali Pablo Picasso, Gerhard Richter e Jackson Pollock.

La quota include: • • • • • • • • •

4 pernottamenti in camera doppia deluxe con prima colazione presso l’Hotel Roomers***** Biglietti di platea per i tre spettacoli Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma Cena di benvenuto nel Ristorante Nigrum il 18 aprile Pranzo in un ristorante da noi selezionato a Strasburgo il 19 aprile Pranzo di Pasqua nel Ristorante Jardin de France (1 stella Michelin) il 21 aprile Cocktail di fine viaggio il 21 aprile Polizza medico bagaglio di base Accompagnatore

Quota individuale di partecipazione: ™ 2.350 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 490

viaggio con accompagnatore

COSTA AZZURRA NIZZA E MONTECARLO 26 aprile | 1 maggio 2019 In primavera, il periodo più bello per vivere la Costa Azzurra, l’Otello di Verdi in uno dei più incantevoli teatri al mondo. Il programma di visite permetterà di conoscere alcune tra le più caratteristiche cittadine della costa. Opéra Nice Côte d’Azur venerdì 26 aprile | 20.00

Opéra de Monte Carlo - Salle Garnier martedì 30 aprile | 20.00

Guglielmo Tell: Ouverture

Otello di G. Verdi

di G. Rossini

Variazione su un tema rococò op. 33 di P. I. Čajkovskij Sinfonia n. 7 di A. Dvořák Orchestre Philharmonique de Nice Direttore e violoncello: Enrico Dindo

Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo Chœur de l’Opéra de Monte-Carlo Direttore: Daniele Callegari Regia: Allex Aguilera Interpreti: Gregory Kunde, Maria Agresta, George Petean, Bogdan Volkov, Cristina Damian, Reinaldo Macias, In-Sung Sim, Antonio di Matteo

Fidelio: Ouverture Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 Sinfonia n. 8 di L. van Beethoven Orchestre Philharmonique de Nice Direttore: György G. Ráth Pianoforte: Dénes Vàrjon

Maria Agresta

Opéra Nice Côte d’Azur domenica 28 aprile | 16.00

Gregory Kunde

SU RICHIESTA

viaggio con accompagnatore

NOTE DI VIAGGIO venerdì 26 aprile Arrivo individuale a Nizza e sistemazione presso l’Hotel Negresco*****L. Ore 18.00: ritrovo nella hall con la guida e piccolo aperitivo di benvenuto in hotel. A seguire, breve passeggiata guidata lungo la Promenade des Anglais fino all’Opéra Nice Côte d’Azur. Ore 20.00: concerto dell’Orchestre Philharmonique de Nice diretto da Enrico Dindo. Rientro in hotel in pullman e pernottamento.

ST. PAUL DE VENCE St. Paul de Vence è un piccolo e romantico villaggio medioevale, interamente pedonale, edificato alle spalle di Cagnesur-Mer e abbarbicato sulla montagna per sfuggire agli attacchi saraceni. Fra le sue stradine, scalinate, fontane e piazzette è possibile trovare angoli di pura poesia. Nel paese, infatti, l'antica architettura medioevale delle case - costruite seguendo una linea a spirale - si fonde con il paesaggio delle colline circostanti

rivestite di rose, garofani, ulivi e aranci i cui profumi invadono le piccole vie. Un'atmosfera particolare e magica che, in tempi più recenti, ha trasformato questa antica e piccola stazione termale in uno dei luoghi più eleganti e ricercati, soprattutto da artisti, scrittori e divi del cinema. Saint Paul è divenuta così, insieme alla vicina Vence, uno dei borghi più ‛intellettuali’ della Costa Azzurra.

sabato 27 aprile Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione dedicata alla cittadina di St. Paul de Vence, incluse la Fondazione Maeght e la Cappella di Folon, e al paesino di Vence con la Cappella di Matisse. Durante l’escursione breve sosta per il pranzo in un ristorante da noi selezionato. Rientro in hotel previsto per il tardo pomeriggio e tempo libero. Pernottamento in hotel. Costa Azzurra, Nizza e Montecarlo

viaggio con accompagnatore

LA CAPPELLA FOLON E LA FONDAZIONE MAEGHT

VENCE

Tra le principali attrazioni di St. Paul de Vence va menzionata la Cappella di Folon, dove sono conservate le opere del pittore e scultore belga che qui visse per più di 30 anni. Altra tappa irrinunciabile è la Fondazione Maeght, uno dei principali musei d'arte contemporanea d'Europa realizzato nel 1964 dai coniugi Maeght, i più importanti galleristi d'arte del secondo dopoguerra.

A pochi chilometri da Saint-Paul de Vence si trova la graziosa cittadina di Vence, con il suo centro storico deliziosamente ‛provenzale’, fra piazzette odorose di mercato, fontane zampillanti e una magnifica vista sulla valle. Situato in un territorio ricco di paesaggi naturali, storia e monumenti, questo borgo di origine medioevale è spesso definito ‛Città d'Arte’, per i numerosi artisti e letterati che, nel tempo,

In esposizione, i capolavori dei più grandi artisti del XX sec.: da Pierre Bonnard a Joan Miró, da Alexander Calder, ad Alberto Giacometti fino a Otto Dix, Lucian Freud e molti altri. Al suo esterno si trova il labirinto di Mirò, un sentiero che si snoda nel lussureggiante giardino dove sono collocate le sculture del grande artista spagnolo.

vi hanno vissuto, facendolo conoscere al mondo intero. Tra le attrazioni che lo hanno reso celebre vi è la Chapelle du Rosaire, interamente progettata da Henry Matisse: dall’architettura ai dipinti che la ornano, dalle magnifiche vetrate a tutto l’arredo sacro, inclusi gli abiti del sacerdote. Lo stesso Matisse la definì “il capolavoro della sua esistenza”.

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domenica 28 aprile Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita di Nizza, incluso il Museo Chagall. Pranzo libero e tempo a disposizione. Su richiesta: Ore 16.00: concerto dell’Orchestre Philharmonique de Nice diretto da György G. Ráth. Pernottamento in hotel.

NIZZA Importante città nel cuore della Costa Azzurra, Nizza ha sempre beneficiato della sua eccezionale posizione tra il mare, l'anfiteatro delle verdi colline e il Mont Boron. Le immagini da cartolina un po’ stereotipate sono la Promenade des Anglais con i pensionati benestanti che fanno jogging e le signore con i cani di piccola taglia al guinzaglio, ma Nizza è anche un importante centro culturale con prestigiosi musei, dove la storia ha lasciato molti quartieri dalla forte personalità.

L'attuale centro urbano venne fondato dai coloni greci intorno al 350 a.C. per poi essere conquistato dai romani. La città fu governata dai conti di Provenza dal X sec. fino al 1388, quando passò ai Savoia. Con gli Accordi di Plombières (1858) e il Trattato di Torino (1860), Nizza divenne definitivamente francese. Pochi anni dopo la città fu raggiunta dalla ferrovia e divenne la meta turistica privilegiata dei reali e degli aristocratici inglesi, per via del clima salutare e del mare. In quegli anni fu oggetto di una vasta opera di urbanizzazione: lungo la Promenade des Anglais sorsero numerosi edifici in stile Belle Époque e la città venne trasformata in un luogo dal gusto esotico con lussureggianti palme e fantastici edifici in stile. Artisti come Cézanne, van Gogh e Matisse iniziarono a frequentare la zona, attirati dai bei paesaggi e dalla splendida luce delle numerose giornate di sole. Una seconda fase di sviluppo si ebbe negli anni ‛20 quando la zona diventò nuovamente una mecca di artisti e scrittori, fra cui Hernest Hemingway, Francis Scott Fitzgerald, Aldous Huxley e Thomas Mann. La Nizza odierna è un concentrato di Belle Époque e modernità. La città vecchia, di origini liguri, è percorsa da stradine tortuose che sfociano in vivaci piazze barocche. Il suo cuore è Cours Saleya, nel ‛700 la passeggiata dell'alta società e oggi luogo dove si svolge il mercato dei fiori e anche del più noto tra i vari mercati di antiquariato, alimentari e chincaglierie che animano questa la zona.

IL MUSEO NAZIONALE MARC CHAGALL Il Museo Nazionale Marc Chagall è noto anche con il nome di ‛Museo nazionale del messaggio biblico di Marc Chagall’, poiché fu creato per ospitare la serie di diciassette grandi tele illustranti il messaggio biblico donate da Marc Chagall allo stato francese nel 1966. I temi sviluppati nelle

tele sono quelli dell'Esodo, della Genesi e del Cantico dei Cantici. Nel tempo il museo si è arricchito di altre opere di Chagall tra cui gli schizzi preparatori delle tele, alcune vetrate e sculture sempre di ispirazione religiosa e spirituale.

Costa Azzurra, Nizza e Montecarlo

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lunedì 29 aprile

VILLA EPHRUSSI

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione dedicata a Villa Ephrussi de Rotschild e a Villa Kérylos. Durante l’escursione, sosta per il pranzo nel Ristorante Jasmin Grill, situato a bordo della piscina dell’elegante Hotel Royal Riviera e splendidamente affacciato sulla celebre spiaggia La baie des fourmis di Beaulieu-sur-Mer. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio e tempo libero. Pernottamento in hotel.

LA VILLA KÉRYLOS Progettata agli inizi del XX sec. dall'archeologo Théodore Reinach e dall'architetto Emmanuel Pontremoli in uno degli angoli più esclusivi della Costa Azzurra, a Beaulieu-sur-Mer, di fronte al mare, villa Kérylos è un unicum al mondo. Dall'organizzazione degli spazi alla raffinatezza dei decori, dai mobili agli oggetti di toilette e di scrivania, fino ai pavimenti e alle illuminazioni, tutto cerca, incredi-

bilmente, di ricreare un’antica lussuosa villa romana. Una delle stanze più affascinanti è la galleria delle statue: una specie di sottoportico a filo acqua il cui pavimento, al tempo della sua costruzione, veniva lambito dalle onde del mare. Qui una serie di copie di alcune tra le più famose statue greche salutano il passaggio dell’ospite tra raggi di sole che entrano di sbieco, mentre fuori tutto ciò che si vede è solo mare.

Villa Ephrussi de Rothschild, una sontuosa dimora costruita tra il 1905 ed il 1912, è tra le più belle testimonianze dei fasti della Belle Époque in Costa Azzurra. Eretta su un’altura, nel cuore di una tenuta di 7 ettari, la villa è circondata da uno splendido parco composto da 7 giardini, tutti con una tematica differente: il giardino alla francese, prolungamento prospettico della villa con tanto di fontana e tempio dell’amore, quello fiorentino con i giacinti d’acqua, il giardino dei sassi con resti di lapidi, frammenti di archi, colonne e sculture e quello spagnolo con la fonta-

na del delfino. Seguono il giardino giapponese con il ponte in legno e il giardino esotico con le cactacee e le succulente, per finire con il giardino provenzale. L’esterno della villa trae ispirazione dai palazzi italiani. Alll’interno lo stile gotico, romanico e moresco si fondono in un sublime risultato eclettico. Nelle stanze, riccamente e finemente decorate, sono custodite circa 5.000 opere d’arte e straordinari mobili acquistati dai proprietari durante i loro viaggi: porcellane cinesi, cuscini, abiti di seta, arazzi e sculture.

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34 LA SALLE GARNIER La Salle Garnier testimonia la magnificenza e l’audacia che hanno ispirato la costruzione del Casino de Monte-Carlo, e ne è sicuramente il più maestoso gioiello. Fu proprio per far risplendere il suo casinò d’una luce ancor più intensa che la Société des Bains de Mer decise di dotarlo di una sala da concerto degna di tal nome affidando il progetto a Charles Garnier, già celebre per aver progettato il Teatro dell’Opera di Parigi, oggi conosciuto come Palais Garnier. Grazie a Garnier,

martedì 30 aprile

La quota include:

Prima colazione in hotel e mattinata libera a disposizione.

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Nel pomeriggio ritrovo nella hall con la guida per il trasferimento in pullman a Montecarlo e breve giro panoramico della città. Ore 18.00: aperitivo pre-teatro presso l’Hotel Metropole (in collaborazione con la cucina di Joël Robuchon, lo chef più stellato al mondo recentemente scomparso). Ore 20.00: opera Otello di G. Verdi. Al termine dell’opera, rientro in hotel in pullman e pernottamento. mercoledì 1 maggio Prima colazione in hotel e check-out. Fine del viaggio e partenza individuale.

lusso, addobbi e arredi si espressero con estrema eleganza; basti pensare che le travi in ferro destinate a sorreggere la struttura furono disegnate da Gustave Eiffel e le decorazioni, stile Belle Époque, vennero fortemente influenzate da quelle del Palais Garnier. Tra il 2003 e il 2005 la Salle Garnier è stata completamente restaurata attraverso un lungo lavoro che ha permesso di riportarla ai fasti d’una volta.

5 pernottamenti in camera doppia vista interna con prima colazione inclusa presso l’Hotel Negresco*****L Tassa di soggiorno Biglietti di prima categoria per gli eventi musicali in programma Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma Aperitivo di benvenuto in hotel il 26 aprile Pranzo in un ristorante da noi selezionato a St. Paul de Vence il 27 aprile Pranzo nel Ristorante Jasmin Grill a Beaulieu-sur-Mer il 29 aprile Aperitivo prima dell’opera all’Hotel Metropole di Montecarlo il 30 aprile Polizza medico bagaglio di base Accompagnatore

Quota individuale di partecipazione: ™ 2.200 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 600 Su richiesta: Supplemento camera vista giardino e parziale vista mare o camera vista mare

HOTEL NEGRESCO ‛Soggiornare in un museo’, ‛vivere la storia’, con queste frasi alcuni ospiti hanno commentato il loro soggiorno nell’Hotel Negresco, il più famoso e prestigioso tra gli hotel della Costa Azzurra. In questo hotel cinque stelle lusso non si viene per dormire ma per sognare, a partire dal ricevimento dove il portiere vi accompagnerà a fare due passi nello splendido salone ricco di opere d’arte (6.000 pezzi) e sovrastato dal grandioso lampadario di Baccarat. Il Negresco si distingue per

il suo perfetto stile che si divide fra antico e moderno. Tutte le camere sono state arredate ispirandosi ai periodi più notevoli dell’arte francese: ognuna ha il proprio stile con i suoi mobili d’epoca. Da Luigi XIII all’arte moderna, sono rappresentati cinque secoli di storia. Il Ristorante Le Chantecler è il migliore di Nizza, premiato con due stelle Michelin, e propone una cucina e uno stile ispirati alla Provenza, nel rispetto dei prodotti e della tradizione.

Costa Azzurra, Nizza e Montecarlo

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IN VIAGGIO CON CARLA MORENI critico musicale de Il Sole 24 Ore

VICENZA 2 | 6 maggio 2019 Nella città del Palladio, nel meraviglioso Teatro Olimpico, l’integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven e alcune tra le migliori composizioni di Mozart. Nella cornice di una magnifica basilica paleocristiana, una delle più toccanti pagine di musica sacra. Il viaggio sarà arricchito da un avvincente programma di visite guidate e dalla presenza di Carla Moreni, critico musicale de Il Sole 24 Ore.

Teatro Olimpico giovedì 2 maggio | 20.30

Basilica di SS. Felice e Fortunato venerdì 3 maggio | 20.30

Teatro Olimpico sabato 4 maggio | 20.30

Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di L. van Beethoven Quartetto per pianoforte n. 1 in sol min. KV 478 di W. A. Mozart

Le ultime sette parole di Cristo sulla croce, Hob: XX:1 di J. Haydn (versione per coro e orchestra)

Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 di L. van Beethoven Quartetto per pianoforte n. 2 in mi bem. mag. KV 493

Cappella Andrea Barca, Schola San Rocco Direttore: Sir András Schiff

Cappella Andrea Barca Direttore e pianoforte: Sir András Schiff Violino: Erich Höbarth Viola: Hariolf Schlichtig Violoncello: Christoph Richter

Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 “Imperatore”

di L. van Beethoven Ricercar a 6 di J. S. Bach

Sinfonia n. 41 “Jupiter”

di W. A. Mozart

Cappella Andrea Barca Direttore e pianoforte: Sir András Schiff

Cappella Andrea Barca Direttore e pianoforte: Sir András Schiff Violino: Yuuko Shiokawa Viola: Jean Sulem Violoncello: Xenia Jankovic Sir András Schiff

Teatro Olimpico domenica 5 maggio | 20.30

di W. A. Mozart

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NOTE DI VIAGGIO giovedì 2 maggio Arrivo individuale a Vicenza e sistemazione presso l’Hotel Campo Marzio****. Ore 18.30: ritrovo nella hall con l’accompagnatore per un aperitivo di benvenuto. Durante l’aperitivo, introduzione critica di Carla Moreni al concerto. A seguire, breve passeggiata fino al Teatro Olimpico. Ore 20.30: concerto della Cappella Andrea Barca diretto da Sir András Schiff. Rientro in hotel e pernottamento.

IL TEATRO OLIMPICO Il Teatro Olimpico, il più antico teatro stabile coperto dell’epoca moderna, è uno dei più grandi capolavori di Andrea Palladio. La sua costruzione iniziò nel 1580 per essere portata a termine dal figlio sui disegni del padre. Con il Teatro Olimpico si avverò il sogno di generazioni di umanisti e architetti rinascimentali: erigere in forma stabile uno degli edifici simbolo della tradizione culturale

classica. Alle costruzioni imperiali romane s'ispira anche la decorazione architettonica, in particolare quella del proscenio, con edicole contenenti le statue dei membri dell'Accademia Olimpica. Per le scene, di cui Palladio non aveva lasciato un vero e proprio progetto, fu chiamato Vincenzo Scamozzi, che disegnò scene lignee di grande effetto, le uniche del periodo rinascimentale giunte fino a noi.

venerdì 3 maggio Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione alla scoperta di alcuni tra i più bei parchi del Veneto: il complesso monumentale di Valsanzibio e, in esclusiva, Villa Fracanzan Piovene. Durante l’escursione, pranzo a buffet a Villa Fracanzan Piovene in compagnia della contessa Francesca Giusti Piovene, proprietaria della dimora. A seguire, introduzione critica di Carla Moreni al concerto. Rientro a Vicenza previsto per il tardo pomeriggio. In serata trasferimento in pullman alla Basilica di SS. Felice e Fortunato. Ore 20.30: concerto della Cappella Andrea Barca diretto da Sir András Schiff. Rientro in pullman in hotel e pernottamento. Vicenza

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IL COMPLESSO MONUMENTALE DI VALSANZIBIO Realizzato tra il 1665 e il 1696, il complesso monumentale di Valsanzibio è uno degli esempi più significativi di giardino simbolico seicentesco e uno dei più estesi e integri giardini d’epoca in Europa. Il parco fu progettato dal principale architetto e fontaniere pontificio dell’epoca, Luigi Bernini, fratello del più famoso Gian Lorenzo, per conto di Gregorio Barbarigo, divenuto in seguito cardinale e poi santo. Attraverso sculture, labirinti, fontane, ruscelli, cascate e scherzi d’acqua, il giardino rappresenta un percorso salvifico che porta l’uomo dall’errore alla

verità, dall’ignoranza alla rivelazione. L’itinerario inizia davanti al portale di Diana, al quale un tempo potevano accedere le barche, e si conclude davanti alla villa con la fontana delle rivelazioni. All’interno del percorso, che si estende per oltre 10 ettari, particolarmente suggestive sono l’isola dei conigli, che simboleggia il superamento dei limiti attraverso la procreazione, e, posta in contrapposizione all’isola, la statua del tempo raffigurante un vecchio con le ali e simboleggiante il tempo entro il quale lo spirito umano deve compiere il suo camino salvifico.

VILLA FRACANZAN PIOVENE Villa Fracanzan Piovene è una monumentale struttura barocca, opera rara nel Veneto, arricchita da numerosissimi elementi decorativi tratti dalla tradizione palladiana. Davanti alla villa si apre un grandioso giardino all’italiana con siepi di bosso, un boschetto con alberi da frutto e gli orti. I viali prospettici e due peschiere, lunghe oltre cinquecento metri, si inseriscono tra boschi e aree coltivate; di grande effetto è, inoltre, l'anfiteatro collinare progettato per poter ospitare rappresentazioni teatrali con la villa come sfondo.

All’interno, la villa si sviluppa attorno a due grandi saloni di rappresentanza su cui si affacciano quattro sale: del plebiscito, del biliardo (con i cimeli storici), da pranzo (con i servizi d’epoca) e da gioco. La cucina è l'ambiente più caratteristico avendo conservato l’arredamento originale del tempo in cui fu costruita. A lato della dimora sorge un'imponente barchessa dove si trovano la vecchia falegnameria con gli strumenti in uso nei tempi passati, e l’abitazione del contadino che testimonia la vita quotidiana nelle antiche aziende agricole venete.

LA BASILICA DEI SS. FELICE E FORTUNATO La basilica dei Santis Felice e Fortunato è uno dei complessi paleocristiani più importanti del Veneto, frutto di costruzioni sovrapposte. La prima fondazione, sorta sui resti di un cimitero romano, risale al IV sec. e fu dedicata ai santi martiri Felice e Fortunato; la seconda, a tre navate, è del V sec.; la terza, che di fatto occupa l'area della chie-

sa precedente, è romanica (X-XII sec.). La facciata, con resti di affreschi del XI sec., è in cotto e su di essa spicca il portale del 1154. Nella cripta si trova l’urna con le reliquie di 53 martiri e santi. A sinistra della basilica s'innalza il campanile, romanico in basso, con interventi successivi fino alla merlatura di età scaligera (XIV sec.).

viaggio con accompagnatore

sabato 4 maggio

IL CENTRO STORICO DI VICENZA

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita di Vicenza. Pranzo libero e tempo a disposizione. In serata ricco aperitivo presso il Ristorante Al Ceppo. Durante l’aperitivo introduzione critica di Carla Moreni al concerto. Ore 20.30: concerto della Cappella Andrea Barca diretto da Sir András Schiff. Rientro in hotel e pernottamento.

IL MUSEO PALLADIO Il Museo Palladio è ospitato nel Palazzo Barbaran da Porto progettato da Andrea Palladio tra 1570 e 1575 per il nobile Montano Barbaran. L'edificio, l’unico che il Palladio riuscì a vedere concluso e di cui curò anche gli apparati decorativi, è caratterizzato da un doppio ordine di colonne ioniche e corinzie, diviso da una trabeazione classica, che si ripete lungo il perimetro esterno e nel cortile interno. Il museo ospita modellini delle principali opere dell’architetto vicentino.

Vicenza

Sul luogo dove sorgeva in epoca romana il foro, oggi si apre piazza dei Signori, cuore storico e architettonico di Vicenza. Sulla piazza si affacciano alcuni edifici simbolo della città: la torre Bissara, dal nome della famiglia che la edificò nel 1174, la basilica Palladiana, il medioevale palazzo della Ragione, riprogettato dal Palladio aggiungendo alla preesistente costruzione gotica le celebri logge in marmo bianco, il palazzo del Capitaniato, edificio anch’esso progettato dal Palladio, sede in passato delle rappresentanze veneziane in città, e il palazzo del Monte di Pietà, edificato nel XV sec. per combattere l’usura concedendo piccoli prestiti a condizioni favorevoli in cambio di un pegno.

Al centro del palazzo del Monte di Pietà si trova la chiesa di San Vincenzo, costruita tra la fine del XIV e la prima metà del XVIII sec. A poca distanza, su quello che era l’antico decumanus maximus romano, sorge corso Andrea Palladio, un viale lungo circa mezzo chilometro coronato da magnifici palazzi, come il palazzo Valmarana, una delle realizzazioni più straordinarie del Palladio in cui, per la prima volta in un edificio civile, l’ordine di colonne abbraccia l'intero sviluppo verticale, il palazzo Ca’ d’Oro, di epoca pre-palladiana in stile tardogotico, e il palazzo Comunale del 1552, edificato su progetto di Vincenzo Scamozzi, uno dei migliori allievi del Palladio.

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domenica 5 maggio Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con l'accompagnatore per l’escursione a Mantova. Durante l’escursione breve sosta per il pranzo in un ristorante da noi selezionato. Al termine del pranzo introduzione critica di Carla Moreni al concerto. Rientro a Vicenza previsto per il tardo pomeriggio. Ore 20.30: concerto della Cappella Andrea Barca diretto da Sir András Schiff. Rientro in hotel e pernottamento.

MANTOVA E IL SUO PALAZZO DUCALE Come molte città italiane, anche Mantova deve la sua passata grandezza e i suoi monumenti rinascimentali alle famiglie che l'hanno governata nei secoli, in particolare ai Gonzaga che, di umili origini contadine,

riuscirono a conquistare la città nel 1328 e a governarla per quasi quattro secoli, fino al 1707. Tra le principali attrazioni della città ricordiamo il Palazzo Ducale, uno dei più vasti palazzi di corte in Europa, che ha visto nascere e crescere il potere dei Gonzaga. Edificato dalla famiglia Bonacolsi, primi signori della città, fu con il matrimonio di Francesco Gonzaga e Isabella d'Este, figlia dei duchi di Ferrara, che l'edificio diventò quel magnifico scrigno artistico che possiamo ammirare ancora oggi. Attraversando le numerose camere, corridoi, scale e cortili si raggiunge il Castello di San Giorgio, diventato, nel tempo, parte integrante del palazzo stesso. Al suo interno, nel torrione nord-est, si trova la magnifica Camera degli Sposi, celebre per il ciclo di affreschi che ricopre le sue pareti, capolavoro di Andrea Mantegna, realizzato tra il 1465 e il 1474.

lunedì 6 maggio Prima colazione in hotel e check-out. Fine del viaggio e partenza individuale.

PIAZZA DELLE ERBE Così chiamata per la presenza, già in epoca medioevale, del mercato, piazza delle Erbe è delimitata da alcuni tra i più bei palazzi tardo medioevali e rinascimentali della città: il Palazzo della Ragione e il Palazzo del Podestà del XII e XIII sec., la Torre dell'Orologio con l'orologio astronomico del XIV sec., e la Rotonda di San Lorenzo, la più antica chiesa di Mantova, il cui interno, in stile romanico, è di grande effetto visivo e si compone di un'abside semicircolare con affreschi di scuola bizantina.

LA CATTEDRALE DI SAN PIETRO E LA BASILICA DI SANT'ANDREA La Cattedrale di San Pietro è la chiesa principale della città, edificata già in epoca paleocristiana e più volte rimaneggiata nel corso dei secoli. Il campanile è in stile romanico, mentre la bella facciata, in marmo roseo, è decorata da rosoni e pinnacoli tipici dello stile barocco. Alle varie ristrutturazioni contribuì anche Giulio Romano. Tra le costruzioni rinascimentali più importanti di Mantova troviamo la Basilica di

Sant’Andrea, la cui edificazione venne commissionata a Leon Battista Alberti del quale si riconosce la splendida facciata quattrocentesca, mentre la cupola settecentesca è dello Juvarra. All'interno, lo spazio proporzionato e vasto, è centrato in una sola navata e custodisce opere di Giulio Romano e del Correggio. Nella chiesa si conservano anche le spoglie mortali di Andrea Mantegna.

Vicenza

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41 PALAZZO TE Voluto da Federico Gonzaga primo duca di Mantova, come villa di piaceri e svaghi, il palazzo fu edificato su progetto di Giulio Romano che ne curò anche le decorazioni interne e gli affreschi. Magnifiche sono la Camera del Sole e

della Luna, con le volte in stucco bianco e azzurro, la Sala dei Cavalli, con affreschi delle scuderie dei Gonzaga e soprattutto la famosa Camera dei Giganti, affrescata dal Romano, con scene mitologiche dei Titani e delle antiche divinità romane.

HOTEL CAMPO MARZIO Situato in pieno centro città, al limitare dei bei Giardini di Campo Marzo, l’Hotel Campo Marzio è una struttura quattro stelle che offre camere confortevoli, il Wi-Fi gratuito, una reception attiva 24 ore su 24. La ricerca dello stile e il gusto del dettaglio

contribuiscono a dare una speciale atmosfera a questa piccola casa nel cuore del centro storico. Una volta usciti dall’albergo, a distanza di passeggiata, si trovano Piazza dei Signori, la Basilica Palladiana e, appena più in là, il Teatro Olimpico.

La quota include:

IL TEATRO SCIENTIFICO Il Teatro Scientifico fu costruito tra il 1767 e il 1769 da Antonio Galli Bibbiena con la finalità di ospitare, principalmente, adunanze scientifiche, ma aperto anche a recite e concerti. Il teatro presenta una pianta a forma di campana ed è disposto su più ordini di palchetti lignei, secondo il genere di struttura inventato nel Seicento e che or-

mai imperava. Il Bibbiena non solo progettò il teatro, dirigendone anche i lavori, ma affrescò personalmente gli interni dei numerosi palchetti. La classica facciata fu invece realizzata da Giuseppe Piermarini. Nel gennaio del 1770 un giovane Mozart, insieme al padre Leopold, vi tenne un memorabile concerto.

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4 pernottamenti in camera doppia deluxe con prima colazione inclusa presso l’Hotel Campo Marzio**** Tassa di soggiorno Biglietti di prima categoria per gli eventi musicali in programma Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma Aperitivo in hotel il 2 maggio Pranzo nella Villa Fracanzan Piovene in compagnia della contessa proprietaria della dimora il 3 maggio Ricco aperitivo nel Ristorante Il Ceppo il 4 maggio Pranzo in un ristorante da noi selezionato a Mantova il 5 maggio Introduzioni musicali di Carla Moreni ai concerti Polizza medico bagaglio di base Accompagnatore

Quota individuale di partecipazione: ™ 1.980 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 420

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PARIGI I viaggi musicali per gli iscritti FAI

16 | 20 maggio 2019 Un cast unico, con Jonas Kaufmann, Anja Harteros e Željko Lučič, per una delle opere più amate di Puccini. Un programma di visite altrettanto unico, all’insegna della più completa esclusività: l’edificio del Senato, capolavoro della Parigi barocca affrescato da Delacroix, il castello di Chantilly, uno dei più bei castelli francesi, custode di una collezione d’arte seconda, a Parigi, solo al Louvre, e la casa museo di Gustave Moreau.

Anja Harteros

Opéra Bastille domenica 19 maggio | 14.30 Tosca di G. Puccini Orchestre et Choeurs de l’Opéra national de Paris Direttore: Dan Ettinger Regia: Pierre Audi Interpreti: Jonas Kaufmann, Anja Harteros, Željko Lučič, Krzysztof Bączk, Nicolas Cavallier, Rodolphe Briand

Jonas Kaufmann

La nostra offerta include il biglietto di prima categoria, a scelta, per uno dei due spettacoli sotto indicati. Su richiesta, sarà possibile assistere a entrambe le opere.

Opéra Bastille venerdì 17 maggio | 19.30

Opéra Bastille sabato 18 maggio | 19.30

Carmen di G. Bizet

Die Zauberflöte di W. A. Mozart

Orchestre et Choeurs de l’Opéra national de Paris Direttore: Lorenzo Viotti Regia: Calixto Bieto Interpreti: Anett Fritsch, Jean-François Borras, Boris Grappe, Roberto Tagliavini, François Rougier, Ksenia Dudnikova, François Lis, Valentine Lemercier

Orchestre et Choeurs de l’Opéra national de Paris Direttore: Herik Nánási Regia: Robert Carsen Interpreti: Julien Behr, Élodie Méchain, Chiara Skerath, Julie Robard-Gendre, Florian Sempey, Chloé Briot, Nicolas Testé, Mathias Vidal, Vannina Santoni, Jodie Devos

viaggio con accompagnatore

IL CASTELLO DI CHANTILLY

NOTE DI VIAGGIO

giovedì 16 maggio Arrivo individuale a Parigi e sistemazione presso l’Hotel Westminster****. Ore 19.00: ritrovo nella hall con l’accompagnatore per la cena di benvenuto in un ristorante da noi selezionato. A seguire, rientro in hotel e pernottamento. venerdì 17 maggio Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione a Chantilly per la visita del magnifico castello. Durante l’escursione pranzo nel ristorante interno al castello. Rientro in hotel previsto per il tardo pomeriggio e tempo libero. Pernottamento in hotel. Su richiesta: Ore 19.30: opera Carmen di G. Bizet.

Situato a circa 50 km di distanza da Parigi, il castello di Chantilly è famoso per aver ‛battezzato’ la celebre crema dolce chantilly, la cui invenzione viene tradizionalmente attribuita, nel XVII sec., a François Vatel, pasticciere al servizio del principe di Condé al Castello di Chantilly. Con l’eccezione del Petit Château, la parte più antica costruita nel XVI sec., il castello attuale è una ricostruzione del XIX sec. voluta dal duca d'Aumale (1822-1897) che, una volta ereditato il castello semidistrutto durante la Rivoluzione francese, lo riportò all'antico splendore. Al primo piano i grandi appartamenti riservati alle cerimonie sono decorati

in stile rococò e arredati con preziosi mobili d’epoca. Al piano terra si trovano i piccoli appartamenti riservati al duca e alla consorte e arredati secondo i gusti del XIX sec. Il castello custodisce una delle più importanti collezioni di pittura antica francese, italiana e fiamminga, seconda, in Francia, solo a quella del Louvre, con opere di Raffaello, Botticelli, Filippino Lippi, Beato Angelico, Hans Memling van Dyck, Veronese, Watteau e Delacroix. La magnifica biblioteca contiene quasi 50.000 libri rarissimi e inestimabili manoscritti miniati. Un immenso parco, parte in stile francese parte in stile inglese, circonda l’intera struttura.

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sabato 18 maggio

LE PALAIS DU LUXEMBOURG

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita del Palais du Luxembourg oggi sede del Senato della Repubblica Francese**. Al termine della visita, rientro in hotel e tempo libero. Pernottamento in hotel. Su richiesta: Ore 19.00: opera Die Zauberflöte di W. A. Mozart. ** Per motivi istituzionali la visita potrebbe essere sospesa o rimandata.

Edificato per volere della regina Maria dei Medici, nonna di Luigi XIV, il Palais du Luxembourg è un importante esempio di architettura barocca francese e ricorda palazzo Pitti a Firenze, dimora d’infanzia della regina. Nel 1750, nell’ala est del palazzo, venne aperta al pubblico la Galerie royale de peinture in cui fu esposta una selezione dei dipinti reali. Il Palais divenne così, di fatto, il primo museo aperto al pubblico in Francia. Nazionalizzato durante la rivolu-

zione francese, venne destinato a prigione, successivamente a sede del direttorio, a gabinetto di Napoleone e, infine, fu scelto come sede del Senato. Difficilmente accessibile al pubblico, i suoi interni si presentano come un tripudio di sale sontuosamente decorate in stile barocco con soffitti dipinti dai più importanti artisti del tempo e pareti rivestite. Il palais custodisce anche alcune opere di Eugène Delacroix e il trono in legno dorato di Napoleone.

I GIARDINI DEL PALAIS DU LUXEMBOURG Dopo solo due anni dall'inizio della costruzione del palazzo, presero l'avvio anche i lavori per la progettazione dei giardini che si estendono per circa 23 ettari. Aperti al pubblico nel 1778, i giardini si presentano come una vasta area semicircolare disposta davanti al palazzo. Il centro è occupato da una grande vasca ottagonale, intorno alla quale si dispongono varie

terrazze con filari di ippocastani e numerose statue. Voluta dalla stessa Maria dei Medici è l’omonima fontana, realizzata da De Brosse in stile manierista. Il frutteto, con seicento qualità diverse di mele e pere, risale al 1650, mentre il giardino all’inglese fu aggiunto da Napoleone Bonaparte.

Parigi

viaggio con accompagnatore

45 IL RISTORANTE LES OMBRES Il Ristorante Les Ombres è situato sulla terrazza del museo del Quai Branly, a pochi passi dalla Torre Eiffel che vigila vicina e della quale si gode una vista privilegiata. Progettato dall’archistar Jean Nouvel, l’edificio è totalmente vetrato, incluso il tetto, regalando così un panorama mozzafiato sulla Ville Lumière. Il Ristorante Les Ombres propone una cucina raffinata che coniuga armoniosamente i sapori dei cinque continenti.

domenica 19 maggio Prima colazione in hotel e tempo libero. Nel primo pomeriggio trasferimento all’Opéra de Paris. Ore 14.30: opera Tosca di G. Puccini. Al termine dell’opera, cena di fine viaggio nello splendido Ristorante Les Ombres. A seguire, rientro in hotel e pernottamento. lunedì 20 maggio Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida per la visita della casa Museo Gustave Moreau. Rientro in hotel previsto per le 13.00 circa. Fine del viaggio e partenza individuale.

LA CASA MUSEO GUSTAVE MOREAU “Lascio in eredità allo stato la mia casa, ubicata al numero 14, rue de La Rochefoucauld, insieme a tutto ciò che contiene: dipinti, disegni, cartoncini, ecc., frutto del lavoro di cinquant'anni, così come ciò che contengono nella suddetta casa, gli antichi appartamenti con l'espressa condizione di conservare per sempre questa collezione, preservando il suo carattere d'insieme per poter constatare in qualunque momento la somma del lavoro e degli sforzi compiuti dall'artista durante la sua vita”. (dal testamento di Gustave Moreau). L’artista, ancora giovane e sconosciuto, si pose il problema della sorte della propria opera e nel 1862 annotò questa riflessione sotto uno dei suoi schizzi: “Penso a quando morirò e alla sorte dei miei poveri

e modesti lavori e di tutte queste composizioni che mi do la pena di riunire. Separate, scompariranno; insieme, daranno una vaga idea dell'artista che ero e dell'ambiente in cui amavo fantasticare”. Alla fine della sua vita Moreau decise di creare un museo per custodire i suoi lavori. Mentre maturava questo progetto, si adoperò a conservare la maggior parte dei propri dipinti, lavorandoli all'infinito e accumulandoli nella sua piccola casa. Nel 1895 Moreau decise di trasformarla, adattandola al progetto che definì la sua “grande opera”: conservò per sé l'appartamento del primo piano e del pianterreno, pullulanti di ricordi, mentre al secondo e terzo piano creò due grandi atelier per ospitare la propria collezione.

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HOTEL WESTMiNSTER Ubicato nel 2° arrondissement, a breve distanza a piedi dall’Opera Garnier e da Place Vendôme, il Westminster è un hotel quattro stelle che appartiene alla catena Warwick. Tutte le camere, arredate con mobili d'epoca e impreziosite con opere d'arte classica, sono dotate di camino in marmo e connessione Wi-Fi.

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Il ristorante Le Céladon, specializzato in una cucina gourmet dallo stile creativo, serve la prima colazione in una rustica sala ristorazione, mentre il bar Duke's vi attende con serate di musica dal vivo, cocktail e pasti leggeri. La struttura ospita anche un centro fitness all'avanguardia, con sauna e sala vapore, affacciato sui tetti di Parigi.

La quota include: • 4 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso l’Hotel Westminster**** • Tassa di soggiorno • Biglietti di prima categoria per due eventi musicali (Tosca e, a scelta, o Carmen oppure Die Zauberflöte) • Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma • Cena di benvenuto in un ristorante da noi selezionato il 16 maggio • Pranzo nel ristorante interno al Castello di Chantilly il 17 maggio • Cena di fine viaggio nel Ristorante Les Ombres il 19 maggio • Polizza medico bagaglio di base • Accompagnatore Quota individuale di partecipazione: ™ 2.110 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 480 Supplemento per un biglietto di prima categoria per la terza opera: ™ 215 Parigi

viaggio con accompagnatore

UN VIAGGIO ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON

DRESDA 18 | 22 maggio 2019

Daniel Barenboim

Un viaggio nella magnifica Firenze del nord in occasione della tournée dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il programma è arricchito dal concerto di Daniel Barenboim sul podio della Staatskapelle Berlin e da un avvincente programma di visite guidate alla scoperta di Dresda e della regione circostante.

Semperoper domenica 19 maggio | 20.00

Konzertsaal lunedì 20 maggio | 20.00

Sinfonia n. 3 Sinfonia n. 4 di J. Brahms

Una notte sul Monte Calvo

Staatskapelle Berlin Direttore: Daniel Barenboim

di M. Musorgskij

Concerto per violino e orchestra n. 1 di B. Bartók Shéhérazade di N. Rimskij-Korsakov Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Direttore: Antonio Pappano Violino: Lisa Batiashvili

Frauenkirche martedì 21 maggio | 20.00

Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Direttore: Antonio Pappano

Lisa Batiashvili

Antonio Pappano

Sinfonia n. 6 “Tragicaˮ di G. Mahler

viaggio con accompagnatore

48 DRESDA Dresda è una delle città più belle della Germania. Eletta nel 1270 capitale della Sassonia, nel corso del XVII sec. divenne un importante centro culturale e artistico e una magnifica città con edifici in stile barocco e rococò, tanto da essere definita la ‛Firenze dell’Elba’. Distrutta dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale e ricostruita filologicamente, oggi la città si ripresenta in tutto il suo antico splendore.

NOTE DI VIAGGIO sabato 18 maggio Arrivo individuale a Dresda e sistemazione presso l’Hotel Suitess*****. Ore 17.30: ritrovo nella hall con la guida per una prima breve visita del centro storico. A seguire, cena di benvenuto nel Ristorante Caroussel (1 stella Michelin). Al termine della cena rientro in hotel e pernottamento. domenica 19 maggio Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita, al mattino, del centro storico di Dresda, incluse le Collezioni dello Zwinger e, al pomeriggio, del Castello Residenziale. Durante la visita breve sosta per il pranzo nel Ristorante Alte Meister. Rientro in hotel previsto nel tardo pomeriggio. Ore 19.00: concerto della Staatskapelle Berlin diretto da Daniel Barenboim. Pernottamento in hotel.

LO ZWINGER E LE SUE COLLEZIONI Lo Zwinger, uno dei principali monumenti di Dresda, è un vero e proprio capolavoro di architettura barocca. Un tempo utilizzato per giochi e feste di corte, le sue raffinate stanze sono oggi in parte adibite a museo e ospitano le più importanti collezioni della città, fra le quali spiccano la Pinacoteca degli Antichi Maestri, la Collezione delle Porcellane e il Gabinetto reale degli strumenti matematici e fisici. La Pinacoteca degli Antichi Maestri, tra le più prestigiose della Germania, è famosa per la sezione italiana con opere di Tiziano, Correggio, Mantegna, Botticelli, Parmigianino, nonché la famosa Madonna Sistina di Raffaello. Altrettanto rilevanti sono la collezione dei pittori tedeschi e olandesi rinascimentali con opere di van Eyck, Dürer, Cranach e Holbein e

quella dei maestri fiamminghi e olandesi del XVII sec. con opere di Rembrandt. La Collezione delle Porcellane, la più pregiata e completa al mondo nel suo genere, vanta pezzi che datano dal periodo della dinastia cinese dei Ming a quello del regno dell’imperatore Kangxi, fino ad arrivare alle porcellane giapponesi Imari e Kakiemon dei primi del XVI e XVII sec. Ampio spazio è dato allo sviluppo della porcellana di Meissen, dalla sua invenzione al tardo Ottocento. Considerato tra le più antiche collezioni storico-scientifiche del mondo, il Gabinetto Reale degli Strumenti Matematici e Fisici custodisce strumenti matematici, risalenti fino al XVII sec. Tra gli oggetti esposti si trovano orologi storici, strumentazioni scientifiche, strumenti ottici, astronomici e geodetici.

Dresda

viaggio con accompagnatore

IL CASTELLO RESIDENZIALE E LE SUE COLLEZIONI Nel cuore del centro storico si trova il Castello residenziale, un complesso cresciuto nei secoli e continuamente modificato, residenza della dinastia dei Wettin dal 1485. Edificato a partire dal XII sec., il suo aspetto attuale risale al XVI sec. quando fu ampliato e ristrutturato in stile rinascimentale nordico con decorazioni a graffiti su tutte le facciate. Tra i luoghi di maggiore interesse al suo interno si annoverano la Volta Verde e la Camera turca. Considerata uno dei tesori più preziosi di tutta Europa, la Volta Verde si suddivide in due distinti spazi espositivi permanenti: la Volta Verde Storica e la Nuova Volta Verde. La prima, la camera del tesoro di Augusto il Forte andata distrutta durante la Seconda guerra mondiale e ricostruita nel 2006, accoglie opere d’arte fruibili nel

loro originale allestimento barocco. La seconda custodisce gioielli di inestimabile valore e preziosi lavori di oreficeria appartenuti alla corte di Dresda. La Camera Turca è una fra le più antiche e pregiate collezioni d’arte ottomana conservate al di fuori della Turchia. L’innegabile gusto, la passione per le collezioni e il desiderio di ostentare il potere principesco portarono i principi elettori sassoni a raccogliere, fra il XVI e il XIX sec., leggendari tesori della cosiddetta ‛moda turca’. Altro luogo affascinante è la Sala d’armi, una delle collezioni più importanti in Europa nel suo genere, che raccoglie oltre 1.300 pezzi fra armi pregiate, impressionanti armature e bardature, risalenti al periodo dal XVI al XVIII sec. e provenienti dall'Europa e dall’Oriente.

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lunedì 20 maggio

LA SVIZZERA SASSONE

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione, al mattino, nella magnifica regione della Svizzera Sassone e, nel pomeriggio, al Castello barocco di Pillnitz. Durante l’escursione pranzo in un ristorante da noi selezionato. Rientro in hotel previsto nel tardo pomeriggio. Ore 20.00: concerto dell’Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da Sir Antonio Pappano con Lisa Batiashvili al violino. Pernottamento in hotel.

La Svizzera Sassone è una regione montuosa immersa nel verde e costellata di castelli, che offre al visitatore uno dei paesaggi più spettacolari della Germania. Come una lunga striscia blu, il fiume Elba si snoda attraverso gole profonde e suggestivi anfratti, dominati dalle oltre mille cime rocciose di arenaria che spuntano dai fitti boschi. Il luogo fu scoperto come destinazione turistica da pittori, compositori e poeti romantici oltre 200 anni fa. Caspar David Friedrich, Carl Maria von Weber,

William Turner, Antonín Dvořák e tanti altri presero ispirazione da queste incredibili meraviglie naturali e oggi, seguendo il ‛sentiero dei poeti’, che attraversa la regione, è possibile osservare i meravigliosi scorci naturali ritratti nelle loro opere. Un altro itinerario da non perdere è quello che porta a uno dei luoghi simbolo della Svizzera Sassone, il Bastei Brücke, uno spettacolare ponte in pietra edificato nel 1851, lungo circa 80 metri e sovrastante un burrone profondo circa 40 metri, da cui si gode una vista unica su tutta la regione. Nelle vicinanze si trova anche la fortezza medioevale di Neurathen, risalente al Xlll sec., di cui oggi rimangono solo alcune suggestive rovine sepolte tra le rocce. Tra i paesini più pittoreschi della regione ricordiamo Pirna. Famosa per essere stata dipinta dal Bellotto, è giunta ai noi pressoché inalterata con il suo castello-fortezza che domina la città, il centro attraversato da vicoli lastricati e abitazioni eleganti, il palazzo del comune edificato nel 1396 e la chiesa tardo gotica di Maria. Pochi chilometri più avanti si trova la Fortezza Konigstein, nota anche come la Bastiglia sassone, uno dei castelli più grandi e importanti in Europa, dalle cui terrazze si gode una vista panoramica su tutta la città e sui rilievi boscosi circostanti. Da non perdere è, infine, l’incantevole Bad Schandau che, con il suo centro medioevale ricco di piccoli ristoranti e negozietti, è la località di villeggiatura più amata della regione.

LO SCHLOSS PILLNITZ Lo Schloss Pillnitz, antica residenza estiva dei principi elettori e re della Sassonia, comprende tre edifici principali collegati tra loro: il Palazzo dell'Acqua, in stile barocco con curiosi innesti orientaleggianti, il Palazzo della Collina, edificato specularmente, dalla parte opposta del parco, e il Palazzo Nuovo in stile neoclassico. Il complesso è famoso anche per il suo magnifico parco di 28 ettari di ispirazione barocca con ponticelli in pietra, piccoli

edifici, e giardini a tema con i rispettivi padiglioni. Troviamo così quello cinese, con un tempietto con le pareti abbellite da paesaggi orientali, quello inglese, con un padiglione che reinterpreta il tempio di Antonia Minore Augusta a Roma, e quello olandese, in cui si trova il più vecchio albero di camelia giapponese in Europa, piantato nel 1801 e in grado di garantire una fioritura di oltre 35.000 boccioli.

Dresda

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martedì 21 maggio Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione al Castello di Moritzburg. Rientro in hotel previsto per le ore 13.00 circa. Pranzo libero e tempo a disposizione. In serata aperitivo pre-concerto in un locale da noi selezionato. Ore 20.00: concerto dell’Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da Sir Antonio Pappano. Pernottamento in hotel. mercoledì 22 maggio Prima colazione in hotel e check-out. Fine del viaggio e partenza individuale.

IL CASTELLO DI MORITZBURG Il Castello di Moritzburg, situato in posizione idilliaca nel cuore della Sassonia e a pochi chilometri da Dresda, è un gioiello barocco. Già la strada che si percorre da Dresda per raggiungerlo offre uno scenario davvero suggestivo di prati verdi a perdita d’occhio interrotti solamente da qualche cascina rurale. Il castello si staglia maestoso su un isolotto circondato interamente da uno specchio d'acqua che ne regala un'immagine surreale. Edificata nel 1542 come lussuoso casino di caccia e ristrutturata in stile rococò nel 1743 dallo stesso architetto che aveva

progettato lo Zwinger, questa residenza fu utilizzata sia come dimora che come luogo di sfarzose feste. Al suo interno custodisce una delle più importanti collezioni di trofei di caccia presenti in Europa e la leggendaria Sala delle Piume, dove circa due milioni di coloratissime piume fanno da complemento artistico al sontuoso letto di Augusto il Forte. Altrettanto spettacolari sono le preziose tappezzerie in pelle dorata finemente decorate. All’interno del parco si trova il Piccolo Castello dei Fagiani, splendido edificio rococò con un porticciolo in miniatura e un delizioso faro.

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HOTEL SUITESS Situato accanto alla famosa Frauenkirche, l'Hotel Suitess è una struttura a cinque stelle che si trova in posizione strategica, nel cuore dell’Altstadt e a pochi passi dalla Semperoper, dalle Collezioni dello Zwinger e dal Castello Residenziale. L'hotel vanta una facciata barocca ricostruita fedelmente seguendo l’originale. Le camere, insonorizzate, dotate di TV a

schermo piatto e di bagni in marmo italiano, sono decorate in uno stile tipico del XIX sec. Tutte offrono Wi-Fi gratuito e servizio in camera 24 ore su 24. L’hotel offre, inoltre, un’area benessere con zona sauna e vasca idromassaggio e il Ristorante Moritz, al quinto piano, con una magnifica terrazza che si affaccia sulla città.

La quota include: • • • • • • • • • •

4 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso l’Hotel Suitess***** Tassa di soggiorno Biglietti di categoria superiore per gli eventi musicali in programma Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma Cena di benvenuto nel Ristorante Caroussel (1 stella Michelin) il 18 maggio Pranzo nel Ristorante Alte Meister il 19 maggio Pranzo in un ristorante da noi selezionato il 20 maggio Aperitivo pre-concerto in un locale da noi selezionato il 21 maggio Polizza medico bagaglio di base Accompagnatore

Quota individuale di partecipazione: ™ 2.185 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 450 Dresda

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SIRACUSA I viaggi musicali per gli iscritti FAI Il FAI – Fondo Ambiente Italiano, in collaborazione con Il Sipario Musicale, propone brevi soggiorni in città d’arte in occasione di importanti appuntamenti operistici e concertistici nei più prestigiosi teatri. Il Sipario Musicale, con la sua esperienza pluriennale nel campo del turismo lirico, seleziona i più importanti eventi musicali; il FAI, grazie anche alla collaborazione di guide esperte e storici dell’arte, apporta il suo contributo all’ideazione di affascinanti itinerari artistici. Partite con una piccola valigia, tornerete con un grande bagaglio.

29 maggio | 2 giugno 2019 Sul palcoscenico di uno dei più prestigiosi e meglio conservati teatri dell'antichità vanno in scena, nella poetica atmosfera del tramonto siciliano, le antiche tragedie interpretate nella loro versione più pura e affascinante! Un esperto in letteratura classica renderà gli spettacoli ancora più coinvolgenti spiegando la genesi e lo sviluppo della tragedia greca e introducendo, poi, ciascuna delle due opere. Arricchirà il viaggio il soggiorno e la visita dell'esclusiva Taormina.

Teatro Greco di Siracusa venerdì 31 maggio | 19.00

Teatro Greco di Siracusa sabato 1 giugno | 19.00

Elena di Euripide

Le troiane di Euripide

LA MAGIA DELLA TRAGEDIA GRECA Assistere alle tragedie dei maestri immortali della letteratura classica è sempre un’esperienza dello spirito, ma poterlo fare nello scenario di uno dei più antichi e meglio conservati teatri greci diventa quasi magia. Una magia che fa rivivere i grandi dilemmi dell’animo umano, tanto mirabilmente catturati dai drammaturghi greci con i loro eroi tristi, combattuti dagli eterni conflitti dell’uomo con se stesso, con la famiglia e con lo stato. Le tragedie greche mettono in discussione il rapporto tra libertà e necessità, il senso e il non senso dell'angoscia e della

sofferenza, in esse l'uomo è solo e vive dentro di sé, in tutta la sua asprezza, lo scontro tra l'essere e il dover essere. Seduti nella millenaria cavea davanti a uno spettacolo messo in scena senza microfoni né moderne tecnologie, ci si rende conto, di colpo, che nulla è cambiato e che l'uomo, nella sua intima essenza, è rimasto nei secoli sempre lo stesso. Ormai dal 1914, a eccezione del periodo tra le due guerre, questo magnifico teatro ritrova i suoi antichi fasti ospitando una stagione teatrale esclusivamente dedicata alla tragedia classica.

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TAORMINA

NOTE DI VIAGGIO

mercoledì 29 maggio Arrivo all’aeroporto di Catania e trasferimento a Taormina. Sistemazione presso l’Hotel Monte Tauro**** (camera vista mare). Ore 18.30: ritrovo nella hall con la guida per una prima visita del centro storico. A seguire, cena di benvenuto nel Ristorante 5 Archi. Al termine della cena rientro in hotel e pernottamento. giovedì 30 maggio

Taormina offre quell’incomparabile simbiosi tra città, mare, cultura e divertimento che la rendono una meta turistica di grande prestigio. Tanti gli elementi che concorrono a renderla unica: il Mar Ionio, il paesaggio collinare, gli strapiombi sul mare. A questa posizione geografica, già di per sé splendida, si aggiungono poi la lunga storia e le sue numerose testimonianze rimaste. I greci furono i primi a sbarcare ancora nel 753 a. C. e vi si stabilirono fondando una colonia che si sviluppò e prosperò fino all’annessione ai romani nel 212 a.C. Molte le dominazioni che si susseguirono nel corso dei secoli, dagli arabi ai normanni fino alle varie casate europee.

Nella seconda metà dell’800 l’Europa scoprì le meraviglie archeologiche e paesaggistiche di Taormina e così l’antica Tauromenion divenne la meta preferita di illustri personalità e artisti. Tra i principali monumenti ricordiamo la cattedrale del XIII sec. ma rimaneggiata nei secoli successivi; al suo interno, a tre navate con soffitto in legno, conserva alcune opere di rilievo tra cui una statua in alabastro della Vergine della scuola del Gagini. Altri edifici simbolo sono il Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, capolavoro dell’arte gotica siciliana con evidenti influenze arabe, e Palazzo Corvaja, il più importante edificio della città, edificato nel XV sec. su una preesistente torre araba.

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la seconda visita di Taormina, inclusi il Teatro Greco e Casa Cuseni. Termine della visita previsto per le ore 13.00 circa. Pranzo libero e tempo a disposizione. Nel tardo pomeriggio ritrovo nella hall con la guida e trasferimento in pullman a Castelmola, per la visita di questo suggestivo borgo medioevale che offre panorami spettacolari sulla costa. Al termine della visita cena nel rinomato Ristorante La Capinera (1 stella Michelin). Rientro in hotel in pullman e tempo a disposizione. Siracusa

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IL TEATRO Spettacolare per la sua posizione, il Teatro di Taormina, secondo per dimensioni solo a quello di Siracusa, è il simbolo della città e uno dei monumenti siciliani più famosi al mondo. Risale all’epoca ellenistica, anche se fu ricostruito quasi completamente in età romana quando divenne un’arena per i gladiatori. Dalle gradinate, ricavate sul fianco della collina, la vista spazia sui Giardini di Naxos e sull’Etna. La scena un tempo era chiusa da un muro con nicchie e un colonnato, di cui rimangono in piedi alcune colonne con i capitelli corinzi.

CASA CUSENI Casa Cuseni è la villa storica più importante di Taormina e una delle più significative della Sicilia. Edificata alla fine del XIX sec. nella zona panoramica della città, la villa offre uno straordinario panorama sul golfo di Naxos e sul monte Etna. Tanti gli ospiti illustri che hanno alloggiato qui nel corso degli anni. Per citarne solo alcuni, Sir Brangwyn, Sir East, Sir Cecil Hunt, Greta Garbo, Tennesse Williams, D.H. Lawrence, Dahl, Bertrand

Russell, Faulkner e moltissimi altri. La villa è arredata con opere di Picasso, Moore, Hugrel, Brangwyn, East, Kitson, Cagli e molti altri maestri del Novecento. Straordinarie opere di ebanisteria siciliana e importanti collezioni archeologiche rendono unico l'arredo. Casa Cuseni è avvolta nel verde del giardino storico più antico di Taormina, con 13 terrazze e sette fontane, con numerose specie botaniche rare.

CASTELMOLA Situato a circa 4 km da Taormina in posizione dominante sulla vetta di un’imponente roccia calcarea, Castelmola venne fondata per proteggere Taormina da possibili attacchi stranieri. Il centro storico conserva perfettamente l'impianto medioevale fatto di pittoreschi vicoli, piccole piazze e antiche chiesette. Molto belle sono piazza Duomo con la chiesa madre, la graziosa chiesa di

San Biagio con il campanile del XV sec. e quella dell’Annunziata risalente al XII sec. Il borgo deriva il nome dall’antico castello normanno che lo sovrasta, del quale restano oggi ruderi molto suggestivi, specialmente al tramonto, dai quali si gode di una vista spettacolare che abbraccia il monte Etna, la baia di Giardini Naxos e la costa verso sud.

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56 IL CASTELLO DEGLI SCHIAVI Il castello degli Schiavi è un piccolo gioiello dell’architettura barocca siciliana del XVIII sec. immerso nei verdi agrumeti della riviera di Taormina. L’edificio è una villa fortificata munita di quattro torrette sfaccettate, una per ciascun lato e di un’imponente loggia sul tetto, dalla quale si affacciano le statue di due turchi, che sembrano guardare verso il mare, come in attesa di essere liberati dai loro compagni. Un richiamo alla leggenda sull'origine del nome del maniero, legato al suo saccheggio da parte di pirati sara-

ceni e alla loro quasi miracolosa cacciata. Il primo piano ospita l’abitazione dei proprietari, otto stanze piene di oggetti, quadri, testi introvabili e mobili in stile ottocentesco. Il castello degli Schiavi è famoso in tutto il mondo perchè è stato utilizzato più volte come set cinematografico. Nel 1968 Pier Paolo Pasolini vi girò alcune parti de L'orgia, qualche anno dopo fu scelto da Francis Ford Coppola per l’ambientazione delle scene principali de Il Padrino, sia della parte I (1972) che della parte II (1974).

venerdì 31 maggio Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida e partenza per Siracusa. Durante il trasferimento sosta per la visita del Castello degli Schiavi e, per il pranzo, nel Ristorante Zash, sito in posizione panoramica all’interno di un antico agrumeto. Durante il pranzo introduzione critica di un esperto grecista alla tragedia greca. Arrivo a Siracusa e sistemazione presso l’Hotel Ortea Palace***** (camera deluxe vista esterna). Tempo libero a disposizione. Nel tardo pomeriggio trasferimento al Teatro Greco. Ore 19.00: tragedia Elena di Euripide (posti di prima categoria forniti di schienale). Al termine dello spettacolo rientro in hotel e pernottamento.

SIRACUSA Fondata nell’VIII sec. a.C. da un gruppo di coloni greci che si insediarono sull’isola di Ortigia, Siracusa raggiunse il suo massimo splendore nei sec. V e IV a.C. Capace di tener testa sia ad Atene che a Cartagine, era la città più importante della Sicilia e tra le più popolose del mondo antico. Dal III sec. a.C. Siracusa seguì le sorti del resto della Sicilia vedendo susseguirsi Romani, Bizantini, Arabi, Normanni e Aragonesi. Ortigia, il cuore storico della città, è il frutto di una stratificazione più che millenaria. Qui si trovano le rovine del più antico tempio dorico in Sicilia, il tempio di Apollo e di Artemide del VII sec. a.C., mentre nel duomo settecentesco si sovrappongono un tempio dorico e una

chiesa bizantina. Alla ricchezza della facciata, tra le migliori espressioni del Barocco siracusano, fa contrasto la severità degli interni dove si scoprono, a sorreggere la navata destra, le ciclopiche colonne doriche del tempio di Atena del V sec. a.C. Intorno al duomo si dispongono i palazzi più importanti come il palazzo del Senato, il palazzo Arcivescovile e palazzo Beneventano del Bosco. Sopravvissuti al terremoto sono la basilica paleocristiana di San Martino e palazzo Bellomo, del XIII sec. La punta estrema dell’isola è occupata dal castello di Maniace, imponente bastione fatto erigere da Federico II tra il 1232 e il 1240.

Siracusa

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sabato 1 giugno

IL PARCO ARCHEOLOGICO

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita del Parco Archeologico della Neapolis e di Ortigia. A seguire, pranzo nel Ristorante Don Camillo. Tempo libero a disposizione. Nel tardo pomeriggio ricco aperitivo pre-spettacolo in hotel. Durante l’aperitivo introduzione critica di un esperto grecista a Le troiane. A seguire, trasferimento al Teatro Greco. Ore 19.00: tragedia Le troiane di Euripide (posti di prima categoria forniti di schienale). Al termine dello spettacolo rientro in hotel e pernottamento. domenica 2 giugno Prima colazione in hotel. Check-out e trasferimento all’aeroporto di Catania. Fine del viaggio e partenza individuale.

IL TEATRO GRECO Tra i fianchi rocciosi del colle del Temenite si trova il Teatro Greco di Siracusa, uno dei più belli che la storia ci abbia lasciato in eredità. Un teatro considerato straordinario già nell’antichità, tant’è che, caso rarissimo, le fonti storiche citano il suo architetto ed Eschilo in persona vi rappresentò alcune sue tragedie. L'edificio era costituito dalla cavea, un immenso ventaglio a semicerchio composto da 67 ordini di gradini, in maggioranza

scavati nella roccia, dove si sedeva il pubblico. In basso di fronte a essa, si trovavano l’orchestra, di forma circolare, e la scena, una lunga struttura in muratura davanti alla quale si muovevano gli attori. Utilizzato anche in epoca romana, il teatro subì sciagurate spoliazioni nel XVI sec., sotto Carlo V, quando vennero smantellate cospicue parti della cavea e della scena per farne materiale edile da utilizzare per le fortificazioni dell’isola di Ortigia.

Il vasto Parco archeologico è uno straordinario palinsesto della storia dell’antica Siracusa, con innumerevoli testimonianze che vanno dall’età protostorica a quella più monumentale greco-romana, fino alla tardoantica e bizantina. All’ingresso si trova la basilica di San Nicolò dei Cordari, dell’XI sec. costruita su una piscina romana. Un piccolo viale conduce poi all’anfiteatro Romano, uno dei massimi monumenti dell’epoca imperiale.

Oggi di questa imponente struttura del III o IV sec. d.C., e utilizzata ai tempi per i combattimenti di gladiatori e di animali, rimane la parte di cavea scavata nella roccia, mentre tutto quanto era costruito in blocchi di pietra venne smantellato nel XVI sec. Al centro dell’arena è ancora visibile l’ingresso ai locali sotterranei che contenevano i macchinari usati durante gli spettacoli. A ovest dell’anfiteatro si trovano i resti dell’ara di Ierone II, un gigantesco altare risalente al III secolo a. C., dove si celebravano grandiose cerimonie religiose. Passando oltre il magnifico teatro greco si raggiungono le Latomie, antiche cave di pietra nelle quali lavoravano i prigionieri condannati ai lavori forzati. La più famosa è il cosiddetto Orecchio di Dionisio, una grotta molto suggestiva dall’incredibile acustica che amplifica ogni minimo suono. Sul finire del parco si estende la Necropoli Grotticelle, che custodisce numerose tombe greco-romane tra le quali, secondo la leggenda, quella di Archimede.

ViAggiO CON ACCOMPAgNATORE

58 La quota include:

HOTEL MONTE TAURO Costruito negli anni ‛70 seguendo un progetto avveniristico e ristrutturato pochi anni fa, l’Hotel Monte Tauro**** di Taormina ha mantenuto il medesimo carattere di raffinata modernità e ha ritrovato nel nuovo progetto, con l'uso di materiali ricercati, una propria nuova immagine: legno esotico per i pavimenti delle camere e

delle terrazze, illuminazione soffusa e pensata secondo criteri ecologici, stucco per le pareti e i soffitti. Tutte le camere dell’hotel hanno un balcone o una terrazza e tutte guardano il meraviglioso panorama della costa taorminese.

HOTEL ORTEA PALACE L’Ortea Palace è un hotel cinque stelle lusso di recentissima apertura ospitato in un magnifico palazzo del 1920, conosciuto come “Palazzo delle Poste” e affacciato sullo splendido Porto Piccolo di Ortigia. Eleganza e raffinatezza contraddistinguono tutte le camere che si caratterizzano per gli interni luminosi, ampi e accoglien-

ti, gli arredi di design italiano e i preziosi tendaggi che richiamano le tonalità del blu mare, del verde, del grigio perla e del rosso cardinale. L’hotel è dotato di un attrezzatissimo centro benessere, di una piscina al coperto e del ristorante gourmet Incanto con magnifica vista mare.

• 2 pernottamenti in camera doppia vista mare con prima colazione inclusa presso il l'Hotel Monte Tauro**** di Taormina • 2 pernottamenti in camera doppia deluxe (vista esterna) con prima colazione inclusa presso l’Hotel Ortea Palace*****L di Siracusa • Tassa di soggiorno • Biglietti di prima categoria, con posti forniti di schienale, per gli eventi in programma • Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma • Introduzioni critiche di un esperto grecista alle tragedie greche • Cena nel Ristorante 5 Archi di Taormina il 29 maggio • Cena nel Ristorante La Capinera (1 stella Michelin) di Taormina il 30 maggio • Pranzo nel Ristorante Zash di Riposto 31 maggio • Pranzo nel Ristorante Don Camillo di Siracusa il 1° giugno • Aperitivo pre-spettacolo in hotel il 1° giugno • Trasferimenti dall’aeroporto di Catania all'Hotel Monte Tauro il 29 maggio e dall'Hotel Ortea Palace all'aeroporto di Catania il 2 giugno • Polizza medico bagaglio di base • Accompagnatore Quota individuale di partecipazione: ™ 2.190 Supplemento camera doppia uso singola (in camera classic vista interna all'Hotel Ortea Palace): ™ 430 Supplemento camera doppia uso singola (in camera deluxe vista esterna all'Hotel Ortea Palace): ™ 510

Siracusa

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viaggio con accompagnatore

AMBURGO 20 | 24 giugno 2019 In occasione del concerto della Philharmonisches Staatsorchester Hamburg diretta da Kent Nagano nella Elbphilharmonie, la nuova sala da concerti della città, un lungo weekend alla scoperta della magnifica Amburgo e di alcune tra le più belle città della Germania settentrionale.

Staatsoper venerdì 21 giugno | 19.30 Nijinsky Philharmonisches Staatsorchester Hamburg Hamburg Ballett Musica: F. Chopin, R. Schumann, N. Rimskij-Korsakov, D. Šostakovič Coreografia, scenografie e costumi: John Neumeier

Elbphilharmonie domenica 23 giugno | 16.00 Quatuor pour la fin du temps

di O. Messiaen Sinfonia n. 9 di A. Bruckner

Philharmonisches Staatsorchester Hamburg Direttore: Kent Nagano Clarinetto: Rupert Wachter Violino: Joanna Kamenarska Violoncello: Thomas Tyllack Pianoforte: Elisaveta Blumina

IL BALLETTO NIJINSKY Sono perle rare gli spettacoli che sanno restituirci la primigenia natura del teatro come mimesis della realtà. Nijinsky di John Neumeier risponde a tale assunto consegnandoci non un balletto biografico sul leggendario ‛clown de Dieu’ ma, come disse Neumeier, “una biografia dell'anima, dei sentimenti e delle sensazioniˮ di un uomo e artista che rivoluzionò l'immagine del ‛maschio’ che danza.

Kent Nagano

Il rischio di cadere nella retorica del “raccontar danzandoˮ era reale, ma il coreografo americano riuscì a mettre en danse la complessità della psiche disturbata di Nijinsky. In questo spettacolo la successione cronologicocausale, generalmente rispettata nel balletto narrativo, va letteralmente in frantumi e spiazza lo spettatore, che si trova a muoversi tra flash-back e flussi di coscienza del protagonista.

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NOTE DI VIAGGIO

NOTE DI VIAGGIO giovedì 20 giugno Arrivo individuale ad Amburgo e sistemazione presso l’Hotel Hamburg Marriott****S. Le camere saranno disponibili dalle ore 16.00. Ore 17.30: ritrovo nella hall con la guida, trasferimento in pullman al porto e imbarco per un giro panoramico in battello che darà modo di ammirare i principali edifici situati lungo il fiume Elba. A seguire, cena nel rinomato Ristorante Landhaus Scherrer (1 stella Michelin). Al termine della cena, rientro in pullman in hotel e pernottamento.

AMBURGO Edificata intorno a un castello costruito a protezione di un battistero voluto nell’810 da Carlo Magno, Amburgo raggiunse la sua massima potenza tra il XII e il XIV sec. in seno alla Lega anseatica, una federazione di alcune città dell’Europa settentrionale e del Mar Baltico che, tra il Trecento e il Seicento, dominò i commerci di tutta l’aerea. Anche se il grande incendio del 1842 distrusse un terzo degli edifici e altri furono danneggiati dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, Amburgo ha saputo reinventarsi e rinascere più bella di

prima. Modellata dall’acqua, la città è attraversata da ben 3 fiumi: l’Elba, l’Alster e il Bille, oltre che da una fitta rete di canali sormontati da innumerevoli e romantici ponti (se ne contano ben 2.302, più di Venezia, Amsterdam e Londra messe insieme). L'orizzonte del centro storico è dominato dal verde pallido delle guglie e dalle cupole di rame delle chiese, mentre il centro è occupato da due laghi artificiali formati dal fiume Alster. Generose superfici verdi e parchi fanno di Amburgo la città più verde della Germania.

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venerdì 21 giugno

LÜNEBURG

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione dell’intera giornata a Lüneburg. Durante la visita, sosta per il pranzo nel Ristorante Schiffergesellschaft. Rientro ad Amburgo previsto nel tardo pomeriggio e tempo libero. Ore 19.30: balletto Nijinsky. Pernottamento in hotel.

Situata a pochi chilometri da Amburgo, Lüneburg fu, nel Medioevo, una delle più ricche e importanti città della Germania, grazie alle miniere di sale, rimaste in funzione dall'856 al 1976. Il forte calo della richiesta del sale dopo il ‛500 mandò in crisi la città portando a un arresto quasi totale dell’attività edilizia. Per questo mo-

tivo, oggi, il centro storico ha un aspetto medioevale praticamente intatto e molto omogeneo. Una passeggiata in centro è un vero e proprio tuffo nel passato, che permette di ammirare le bellissime case nel tipico stile della Germania settentrionale (a mattoni rossi). All’estrazione del sale, scavato durante i secoli, spesso senza alcuna cautela, e al relativo cedimento del sottosuolo, si deve una delle caratteristiche più significative della città: le strade e i marciapiedi sconnessi e le facciate inclinate di molte abitazioni. Inclinato è anche il campanile trecentesco della Sankt Johanniskirche, uno dei simboli di Lüneburg insieme al Rathaus (municipio) e all’ex Palazzo Ducale, oggi sede del tribunale. Particolarmente affascinante è il quartiere intorno al fiume Ilmenau, il Wasserviertel (quartiere dell'acqua), con il vecchio porto dove si trova anche l’Altes Kaufhaus, un antico magazzino per la conservazione delle aringhe, e una grande gru di legno del XIV sec.

IL MUNICIPIO DI LÜNEBURG Giunto a noi pressoché inalterato, il nucleo originario del municipio di Lüneburg venne costruito nel 1230. A esso si affiancarono, nel corso dei secoli, ulteriori corpi. Nel 1703 la facciata gotica, che si apre sulla piazza del mercato, venne danneggiata dal maltempo e sostituita con una in stile barocco. La maggior parte delle sale, invece, risale all’epoca del gotico baltico. Il pavimento della Sala del Tribunale così come le sue finestre tardogotiche risalgono al

XIV sec.; sulle pareti e sul soffitto è rappresentato il Giudizio Universale. La Sala dei Principi, un vero capolavoro di ingegneria dell’epoca, è tra le più grandi sale senza colonne di quel tempo e sulle sue pareti si trovano rappresentati i principi di Lüneburg. La bella Sala Consiliare, realizzata nel periodo rinascimentale, è decorata con sculture in legno di quercia intarsiato. La torre del Municipio ospita un carillon composto da 42 campane in porcellana di Meissen.

Amburgo

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sabato 22 giugno

LUBECCA

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione dell’intera giornata a Lubecca. Durante la visita sosta per il pranzo nel Ristorante Bergström Marina Café. Rientro ad Amburgo previsto nel tardo pomeriggio e tempo libero. Pernottamento in hotel.

IL MUSEO DI SANT'ANNA Situato a pochi passi dal Duomo e ospitato in quello che era un convento di monache agostiniane edificato nei primi anni del XVI sec., il Museo di Sant'Anna custodisce una delle più significative raccolte d’arte medioevale, sacra e profana, della Germania. Tra le opere di carattere religioso ricordiamo la più importante raccolta tedesca

di altari in legno intagliato, tra i quali il famoso altare della passione realizzato da Hans Memling nel 1491, e una preziosa collezione di paramenti sacri medioevali. Al piano superiore sono custoditi arredi e oggetti preziosi che raccontano la storia e la ricchezza dei commercianti della capitale della Lega anseatica, a partire dal Medioevo fino al XIX sec.

Fondata nel XII sec., Lubecca fu capitale della Lega anseatica e, tra il XIV e il XVI sec., dominò il commercio in tutta l'Europa del nord. Nonostante i gravi danni subiti durante i bombardamenti della Seconda guerra mondiale, il centro storico - con i suoi sette campanili, le cinque chiese e le mille case

antiche di valore artistico e tutelate - preserva tutto lo splendore di quando la città era considerata la regina del Baltico ed è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. A Lubecca ci sono più edifici del XIII e del XV sec. che in tutte le altre città tedesche del nord messe insieme. Inoltre, gli edifici del periodo gotico, rinascimentale, barocco e del classicismo, le vie e i vicoli, le chiese e i conventi, le case borghesi e le fortificazioni formano un insieme eccezionalmente omogeneo. Gli edifici più importanti del centro storico sono quelli che circondano il municipio, al quale si continuò a lavorare per circa 300 anni a partire dal XIII sec. Troviamo poi il Koberg, un intero quartiere del tardo XIII sec. completamente intatto, l'HeiligenGeist-Hospital, una delle più antiche istituzioni sociali europee, la Jakobikirche del XIII sec. costruita nel rinomato stile gotico a laterizi rossi, il quartiere con le splendide case patrizie tra la chiesa di San Pietro e il Duomo, la famosa porta Holstentor (simbolo della città) e, infine, i vecchi depositi di sale del XVI e del XVII sec. sulla sponda del fiume Trave.

viaggio con accompagnatore

64 IL PORTO DI AMBURGO Quasi 13.000 navi provenienti da tutto il mondo approdano ogni anno nel terzo porto in ordine di grandezza d’Europa. Situato sul fiume Elba, a circa 100 km dal Mare del Nord, il porto iniziò a svilupparsi a metà dell’Ottocento. Fu però con l'unione doganale tedesca del 1888, che lo dichiarò franco, che il porto di Amburgo acquistò sempre più importanza sino a divenire il più importante della Germania.

domenica 23 giugno

SPEICHERSTADT

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita della zona portuale. Al termine della visita, pranzo in un ristorante da noi selezionato.

Speicherstadt (letteralmente città dei magazzini) sorge tra i canali su una penisola stretta e allungata e venne realizzata secondo un piano unitario in tre fasi successive a partire dal 1885 fino al 1912. Per permettere la realizzazione del quartiere si dovette radere al suolo uno dei nuclei più antichi della città, con lo sfratto di oltre 24.000 abitanti. Con la sua superficie di circa 26 ettari adibita a depositi e magazzini, Speicherstadt, costituiva una vera e propria cittadella,

Ore 16.00: concerto della Philharmonisches Staatsorchester Hamburg diretto da Kent Nagano. A seguire, rientro in hotel in pullman e tempo libero. Pernottamento. lunedì 24 giugno

separata dal resto della città, e ancora oggi rappresenta il complesso di questo genere più grande al mondo. Il quartiere si caratterizza per la forte unità architettonica dei suoi magazzini: edifici alti da sei a dieci piani, interamente in mattoni rossi, muniti di torrette, merlature e tetti a gradoni propri dell’architettura medioevale delle città anseatiche. Nel 2015 è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Prima colazione in hotel e check-out. Fine del viaggio e partenza individuale.

HAFENCITY Le aree adiacenti a Speicherstadt sono entrate a far parte di HafenCity, un imponente progetto di riqualificazione urbana, pari soltanto a quello messo in atto un secolo prima nella zona di Speicherstadt, che ha portato a una radicale trasformazione del porto di Amburgo. I vecchi edifici ormai in disuso (tra cui gli enormi silos e i depositi per lo stoccaggio della merce), pregevoli esempi di archeologia industriale, sono stati convertiti in edilizia residenziale con annessi servizi come scuole, case e uffici, allo scopo di far risorgere un quartiere e di accorciare le distanze tra l’area portuale e il centro storico.

Amburgo

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65 LA ELBPHILHARMONIE

LE KONTORHÄUSER Le Kontorhäuser furono i primi edifici d’Europa costruiti per ospitare uffici amministrativi e costituiscono un’eccezionale testimonianza del benessere delle antiche dinastie di commercianti. Tra gli edifici più importanti vi è la Chilehaus, la cui forma ricorda la prua di una

nave, costruita con ben 4,8 milioni di mattoni posati a mano. Realizzati secondo un particolare stile espressionista che prevede l’utilizzo di mattoni rossi, questi edifici furono dichiarati nel 2015 patrimonio mondiale dell'umanità dall’UNESCO.

LA CHIESA DI ST. MICHAELIS Edificata nel 1647, la chiesa protestante di St. Michaelis è la più grande di Amburgo e uno dei monumenti più celebri della città. L’esterno cupo, compatto e statico, contrasta con l’interno arioso, candido e stravagante. Il campanile, alto 132 metri e con

una guglia visibile da molti punti nella città, nel passato fungeva da faro per aiutare l’ingresso delle navi nel porto. è proprio nel campanile che Luis Sepúlveda ambientò la sua famosa favola “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”.

La Elbphilharmonie, letteralmente la ‛Filarmonica dell’Elba’, è la nuova sala da concerti di Amburgo inaugurata nel gennaio del 2017 e progettata dallo studio di architettura Herzog & de Meuron, già famoso per avere realizzato alcune tra le opere di architettura contemporanea più significative al mondo: dalla New Tate Modern allo stadio di Pechino fino alla nuova sede della Fondazione Feltrinelli a Milano. Questo edificio dalle pareti di vetro, posto all’imbocco del porto e circondato dall’acqua su tre lati, è costruito sopra un magazzino in disuso completamente svuotato, lasciandone solo le pareti esterne in mattoni rossi che contrastano fortemente con la leggerezza del vetro dell'edificio soprastante. La nuova struttura sembra sorgere direttamente dalla base innalzandosi verso il cielo fino a 110 metri, per trasformarsi in una forma irregolare che ricorda un’antica nave con le vele spiegate. Alcuni pannelli sono curvi, altri sono

apribili e riflettono l’acqua del porto e le nuvole del cielo trasformando l’edificio in un gioiello scintillante, reattivo al mutare delle condizioni di luce. Una rampa di scale mobili lunga ben 82 metri attraversa tutto il basamento e conduce all’entrata principale, la Plaza, situata sul piano di intersezione tra il vecchio magazzino e la moderna struttura. Posta a 37 metri dal livello del suolo, è una sorta di piazza pubblica aperta a tutti e offre una vista a 360° sul porto e sulla città. Da qui i visitatori possono accedere alle sale da concerto, ai negozi e all’area ristoro. Il cuore dell’Elbphilharmonie è la Grand Hall, la grande sala da concerti, con 2.100 posti. Il palco è situato al centro della sala e tutt’intorno si affacciano le balconate con i posti a sedere. Sospeso sopra il palco, un enorme elemento circolare riflette il suono per assicurare un’acustica assolutamente perfetta.

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HOTEL HAMBURG MARRIOTT Situato nel cuore storico della città, in prossimità di negozi e ristoranti e a pochi passi dal caratteristico laghetto interno dell’Alster, l’Hotel Hamburg Marriott, quattro stelle superior, vanta spaziose camere e suite finemente arredate, dotate di aria condizionata e TV a schermo

piatto. Il suo ristorante Speicher 52 offre una cucina tradizionale nordica, mentre il piano bar propone musica dal vivo e buffet pomeridiani. Sono inoltre a disposizione una piscina coperta, una sauna e un centro fitness.

La quota include: • 4 pernottamenti in camera doppia deluxe con prima colazione inclusa presso l’Hotel Hamburg Marriott ****S • Biglietto di categoria Premium per la Staatsoper (comprensiva di ingresso prioritario e cocktail di benvenuto) e di prima categoria per l’Elbphilharmonie • Trasferimenti in pullman come da programma • Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma • Cena nel Ristorante Landhaus Scherrer (1 stella Michelin) ad Amburgo il 20 giugno • Pranzo nel Ristorante Marina Café a Lüneburg il 21 giugno • Pranzo nel Ristorante Schiffergesellschaft a Lubecca il 22 giugno • Pranzo in un ristorante da noi selezionato ad Amburgo il 23 giugno • Polizza medico bagaglio di base • Accompagnatore Quota individuale di partecipazione: ™ 1.985 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 390 Amburgo

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MILANO 21 | 24 giugno 2019

Teatro alla Scala venerdì 21 giugno | 20.00

Teatro alla Scala domenica 23 giugno | 20.00

I masnadieri di G. Verdi

Concerto di Gala Musiche da definire

Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Direttore: Michele Mariotti Regia: David McVicar Interpreti: Michele Pertusi, Fabio Sartori, Massimo Cavalletti, Alessandro Spina

Wiener Philharmoniker Direttore: Placido Domingo e Gustavo Dudamel Pianoforte: Yuja Wang Solisti: Jonas Kaufmann, Sonya Yoncheva, Juan Diego Flórez

Placido Domingo

Jonas Kaufmann

Juan Diego Florez

Yuja Wang

Michele Pertusi

Viaggio nella più dinamica delle città italiane in occasione di due grandissimi eventi musicali. Il viaggio sarà arricchito da un programma di visite guidate che illustrerà i cambiamenti di Milano dai primi del Novecento, con i meravigliosi edifici liberty ed eclettici, alle nuove architetture di recentissima costruzione.

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NOTE DI VIAGGIO venerdì 21 giugno Arrivo individuale a Milano e sistemazione in hotel. Ore 16.30: ritrovo nella hall con l’accompagnatore e breve passeggiata fino all’Archivio Ricordi per la visita, in esclusiva, dell’archivio. A seguire, aperitivo in un locale da noi selezionato. Durante l’aperitivo introduzione di Carla Moreni, critico musicale de Il Sole 24 Ore, all'opera I Masnadieri. Ore 20.00: opera I Masnadieri di G. Verdi. Pernottamento in hotel.

L'ARCHIVIO RICORDI Fondato nel 1808, l’Archivio Ricordi è la memoria storica del grande editore musicale. Ospitato nei prestigiosi locali di Palazzo di Brera, è considerato il più importante archivio musicale privato al mondo. Al suo interno si conserva, infatti, un'impressionante mole di documenti: 7.800 partiture manoscritte, 10.000 libretti dal XVII al XX sec., 31.000 lettere di compositori e librettisti, 13.500 bozzetti e figurini, oltre 6.000 tra fotografie, manifesti e stampe. Tra questi, di grande importanza sono i

manoscritti originali di 23 delle 28 opere di Giuseppe Verdi, di tutte le opere di Giacomo Puccini (con la sola eccezione de La Rondine), di compositori come Bellini, Rossini e Donizetti fino a Nono, Sciarrino e Bussotti. L'Archivio vanta, inoltre, un ricco patrimonio iconografico legato alle rappresentazioni operistiche, composto da bozzetti scenici, figurini dei costumi, schizzi e piante sceniche che permette di ricostruire la genesi di grandi capolavori operistici e lo sviluppo dell'editoria musicale dell'800 e del ‛900.

Milano

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sabato 22 giugno

IL LIBERTY A MILANO

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita dedicata alla Milano liberty ed eclettica dei primi del ‛900 (zona di Corso Venezia) la mattina, e alla Galleria d’Arte Moderna, il pomeriggio. Durante la visita sosta per il pranzo nel magnifico Ristorante Il Salumaio di Montenapoleone, sito all’interno della Casa Museo Bagatti Valsecchi. Al termine della visita, rientro in hotel e tempo libero. Pernottamento in hotel.

LA VILLA REALE Progettata dall’architetto austriaco Leopoldo Pollack, collaboratore del Piermarini e massimo rappresentante del Neoclassicismo lombardo, Villa Reale fu edificata tra il 1790 e il 1796 come residenza del conte Lodovico Barbiano Belgiojoso. Nel corso degli anni vi abitarono importanti personaggi tra i quali il vicerè Eugenio di Beauharnais e il maresciallo Radetzky, fino a diventare, nel 1920, proprietà del comu-

ne che la adibì a Museo dell’Ottocento. Nelle bellissime stanze, che conservano le decorazioni originali dei soffitti e i pavimenti in legno, è possibile ammirare opere dall’età neoclassica, con Andrea Appiani e Antonio Canova, al Romanticismo lombardo, con Francesco Hayez, fino alle celebri opere della Scapigliatura e del Divisionismo, con Medardo Rosso e Segantini.

Il Liberty a Milano è presente in molti quartieri e tanti sono i palazzi splendidamente decorati in questo stile. La zona di Porta Venezia si distingue per l’omogeneità, la quantità e la qualità degli edifici presenti, situati in una area che, seppur vicinissima al centro, è di grande tranquillità tanto da essere ribattezzata il ‛quadrilatero del silenzio’. Edificato in Corso Venezia, Palazzo Castiglioni fu il primo propriamente in stile liberty a Milano e la sua costruzione ebbe un effetto dirompente: all’eleganza stati-

ca degli edifici preesistenti si contrappose questo edificio monumentale in cui tutto concorreva a dare un senso di movimento. L’interno custodisce ancora alcune stanze con i decori originali. Passando sotto l’enorme arco del Palazzo della Società Buonarroti-CarpaccioGiotto, del 1930, si arriva alla piazzetta Eleonora Duse, circondata da imponenti palazzi liberty ricchi di statue, affreschi e colonne. A pochi passi si trova il Palazzo Berri-Meregalli, una casa-castello del 1913 che sembra uscita da un libro di fiabe. All’ingresso, tra colonne in mattone, statue bizzarre e mosaici, si trova la Vittoria Alata di Adolfo Wildt. Sempre dei Berri-Meregalli è la casa, situata a circa 500 metri di distanza, che presenta anch'essa uno stile architettonico eclettico e bizzarro, con animali e statue lungo la facciata e grondaie dalle bocche di arieti. Più sobria è Casa Tensi, del 1907, famosa per i suoi balconi in ferro battuto. Continuando, si incontra Casa Campanini, uno dei migliori esempi di Liberty in città: due eleganti cariatidi portano a un ingresso ricco di motivi decorativi e fregi Art Noveau, dove anche i vetri delle finestre, le scale e l’ascensore sono rimasti quelli dell’epoca. Da citare, infine, Casa Sola Brusca, conosciuta come Ca’ dell’Oreggia, dall’antico citofono a forma di orecchio di Adolfo Wildt, e Villa Invernizzi, famosa per i fenicotteri rosa che si aggirano nel grandioso giardino.

viaggio con accompagnatore

domenica 23 giugno

LE NUOVE ARCHITETTURE

Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita dedicata alle nuove architetture di Milano: la zona di Porta Nuova, ex Varesine e Isola. Al termine della visita, pranzo nel Ristorante Alice (1 stella Michelin) sito all'interno di Eataly. Rientro in hotel e tempo libero. Ore 20.00: concerto dei Wiener Philharmoniker. Pernottamento in hotel.

Milano negli ultimi anni è diventata il più grande laboratorio di architettura contemporanea in Italia. La città, infatti, ha subito una profonda trasformazione grazie alla riqualificazione di interi quartieri ai quali hanno contribuito i più importanti progettisti del mondo. Tra le zone maggiormente coinvolte in questo processo di riqualificazione troviamo l’area dell’ex Varesine - Porta Nuova.

In Piazza XXV aprile, divenuta pedonale, dove i vecchi edifici storici dialogano con le nuove costruzioni come la Fondazione Feltrinelli del prestigioso studio Herzog & de Meuron, mentre il vicino Corso Como è stato interessato da nuovi interventi residenziali, a cura di Munoz & Albin e di Cino Zucchi. Progettati dall’archistar argentino César Pelli sono la Piazza Gae Aulenti, con le 23 ‛trombe’ dell’artista Alberto Garutti, e la Torre Unicredit che, con i suoi 230 metri, è il grattacielo più alto d’Italia. Dalla piazza si può ammirare il magnifico panorama del nuovo skyline con il Bosco verticale di Boeri Studio e le torri residenziali di Arquitecnica e di Caputo. A pochi passi, attraversando la passerella pedonale, si trovano i due ‛diamantini’ e la Diamond Tower di Kohn Pedersen & Fox Associates, il bel giardino con le ville dello Studio M2P, il Centro Culturale di Citterio, la nuova sede della Regione Lombardia, firmata da Pei Cobb Freed & Partners, la Fondazione Riccardo Catella, l’incubatore per l’arte ‛Stecca 3’ di Boeri Studio e la Casa della Memoria.

lunedì 24 giugno Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con l'accompagnatore per la visita privata dello Studio Laboratorio Arnaldo Pomodoro. Rientro in hotel previsto per le ore 12.00 circa. Fine del viaggio e partenza individuale.

LO STUDIO LABORATORIO DI ARNALDO POMODORO Considerato uno dei più grandi scultori contemporanei italiani, Arnaldo Pomodoro, dal 1954, vive e lavora a Milano nella sua casa progettata da Vittorio Gregotti sui Navigli, un tempo quartiere popolare e ricco di botteghe, oggi uno dei posti più alla moda della città. Celebre in tutto il mondo, le sue opere si trovano in molte città tra cui Roma davanti al Palazzo della Farnesina, in Vaticano nel Cortile della Pigna, a New York nei giardini

del palazzo dell’Onu e nei maggiori musei del mondo. La visita permette di entrare nel vivo del suo lavoro, e di studiare le sue opere, dalla progettazione, alle diverse fasi della lavorazione fino all’uso degli strumenti per la realizzazione. Il laboratorio ospita anche un vasto ambiente con la replica di alcune delle sue più importanti opere monumentali e l’archivio con i modellini di alcuni dei suoi lavori.

Milano

viaggio con accompagnatore

grand hotel et de milan Inaugurato nel 1863, il Grand Hotel et de Milan, cinque stelle lusso, conserva tutto il fascino di un’antica “casa” milanese. Per oltre 27 anni Giuseppe Verdi vi abitò durante i suoi soggiorni a Milano, ma tanti furono i personaggi illustri che nel corso del tem-

HOTEL CAVOUR po vi soggiornarono. Situato a pochi passi dal Teatro alla Scala e dal Duomo, il Grand Hotel offre un lusso classico intramontabile. Le camere conservano il mobilio e i dettagli d'epoca, così come i pavimenti in parquet e i marmi italiani che decorano i bagni.

Situato a due passi da Via Manzoni e Via Montenapoleone, il Cavour è un elegante hotel quattro stelle da decenni garanzia di qualità e ospitalità. Gli interni sono arricchiti da una collezione di disegni di Gio Ponti, le camere, invece,

ampie e funzionali, sono dotate di TV LCD e connessione Wi-Fi. Il Ristorante Conte Camillo propone una “cucina delle regioni” ricercata e innovativa, mentre la colazione a buffet, ricca e variegata, offre una buona selezione di cibi privi di glutine.

La quota include: • • • • • • • • • •

3 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa in uno degli hotel proposti Tassa di soggiorno Biglietti di prima categoria per gli eventi musicali in programma Visite guidate, inclusive degli ingressi, come da programma Aperitivo di benvenuto in un locale da noi selezionato il 21 giugno Pranzo nel Ristorante Il salumaio di Montenapoleone il 22 giugno Pranzo nel Ristorante Alice (1 stella Michelin) il 23 giugno Introduzione critica di Carla Moreni all’opera I masnadieri Polizza medico bagaglio di base Accompagnatore

Quota individuale di partecipazione: Con il Grand Hotel et de Milan*****L: ™ 1.895 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 390 Con l’Hotel Cavour**** (camere premium): ™ 1.740 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 280

viaggio INDIVIDUALE

MILANO 19 | 21 gennaio 2019 16 | 18 marzo 2019 La quota include:

L’opera più amata di Verdi, con due giganti della direzione sul podio e alcune delle più belle voci attuali, nel magnifico allestimento classico della Cavani.

• • • • •

2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa Tassa di soggiorno Biglietto di prima categoria per i due eventi musicali Polizza medico bagaglio di base Assistenza telefonica 24 ore su 24

Quota individuale di partecipazione:

PRIMO WEEKEND

Teatro alla Scala sabato 19 gennaio | 20.00

Teatro alla Scala domenica 20 gennaio | 14.00

Sinfonia n. 6 in la min. “Tragische”

La traviata di G. Verdi

di G. Mahler

Filarmonica della Scala Direttore: Riccardo Chailly

Orchestra, Coro e Corpo di Ballo del Teatro alla Scala Direttore: Myung-Whun Chung Regia: Liliana Cavani Interpreti: Marina Rebeka, Leo Nucci, Francesco Meli, Chiara Isotton, Costantino Finucci

Riccardo Chailly

Teatro alla Scala sabato 16 marzo | 20.00

Teatro alla Scala domenica 17 marzo | 14.30

Ma mère l'Oye Daphnis et Chloé Suite n. 2

La traviata di G. Verdi

Sinfonia n.6 in si min. op. 74 “Patetica” di P. I. Čajkovskij Filarmonica della Scala Direttore: Gianandrea Noseda

Con l’Hotel Cavour**** (camera premium): ™ 682 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 116 Con il Grand Hotel et de Milan*****L: ™ 875 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 260 SECONDO WEEKEND dal 16 al 18 marzo 2019 Con l’Hotel Cavour**** (camera premium): ™ 724 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 138

SECONDO WEEKEND

di M. Ravel

PRIMO WEEKEND dal 19 al 21 gennaio 2019

Orchestra, Coro e Corpo di Ballo del Teatro alla Scala Direttore: Marco Armiliato Regia: Liliana Cavani Interpreti: Sonya Yoncheva, Plácido Domingo, Francesco Meli

Con il Grand Hotel et de Milan*****L: ™ 895 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 260 Altre date disponibili per La traviata: domenica 13 gennaio | 14.30, domenica 27 gennaio | 14.00; sabato 2 febbraio e venerdì 8 febbraio | 20.00; martedì 12 e giovedì 14 marzo | 20.00

viaggio INDIVIDUALE

30 marzo | 1 aprile 2019 26 | 28 aprile 2019

Altre date disponibili per Manon Lescaut: domenica 31 marzo | 20.00; sabato 13 aprile | 20.30, venerdì 19 aprile | 20.00

Marcelo Álvarez

Un magnifico cast per il più grande interprete pucciniano.

Teatro alla Scala domenica 31 marzo | 20.00 sabato 27 aprile | 20.00 Manon Lescaut di G. Puccini Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Direttore: Riccardo Chailly Regia: David Pountney Interpreti: Maria José Siri, Marcelo Álvarez, Massimo Cavalletti, Carlo Lepore, Alessandro Scotto Di Luzio,

La quota include: • • • • •

2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa Tassa di soggiorno Biglietto di prima categoria per l’opera Polizza medico bagaglio di base Assistenza telefonica 24 ore su 24

SU RICHIESTA Sarà possibile aggiungere una delle seguenti opere:

Quota individuale di partecipazione: Con l’Hotel de la Ville****S: ™ 580 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 160 Con il Grand Hotel et de Milan*****L: ™ 730 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 260 Prezzo del biglietto di prima categoria per La cenerentola del 30 marzo: ™ 276 Prezzo del biglietto di prima categoria per Ariadne Auf Naxos: ™ 252

Teatro alla Scala sabato 30 marzo | 20.00

Teatro alla Scala venerdì 26 aprile | 20.00

La Cenerentola di G. Rossini

Ariadne Auf Naxos di R. Strauss

Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Direttore: Ottavio Dantone Regia: Jean-Pierre Ponnelle Interpreti: Erwin Schrott, Mattia Olivieri, Marianne Crebassa, Maxim Mironov, Carlos Chausson

Orchestra del Teatro alla Scala Direttore: Franz Welser-Möst Regia: Frederic Wake-Walker Interpreti: Krassimira Stoyanova, Sebine Devieilhe, Thomas Tatzl, Daniela Sindram, Eva Liebau, Anna-Doris Capitelli, Michael Koenig, Markus Werba, Pavel Kolgatin, Kresimir Spicer, Tobias Kehrer

Maria José Siri

MILANO

viaggio INDIVIDUALE

MILANO 29 | 30 giugno 2019 5 | 6 luglio 2019

Teatro alla Scala sabato 29 giugno | 20.00 venerdì 5 luglio | 20.00 La bella addormentata nel bosco Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala Musica: Pëtr Il'ič Cajkovskij Coreografia: Rudolf Nureyev Direttore: Felix Korobov Étoile: Polina Semionova (29.06) Svetlana Zakharova (05.07)

Polina Semionova

Le due ballerine russe, più brave e acclamate, si alternano sul palcoscenico del Piermarini nel più classico dei balletti.

Svetlana Zakharova

La quota include: • • • • •

1 pernottamento in camera doppia con prima colazione inclusa Tassa di soggiorno Biglietto di prima categoria (platea) per il balletto Polizza medico bagaglio di base Assistenza telefonica 24 ore su 24

Quota individuale di partecipazione: Con l’Hotel de la Ville****S: ™ 405 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 80 Con il Grand Hotel et de Milan*****L: ™ 480 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 130

viaggio INDIVIDUALE

75 HOTEL CAVOUR Situato a due passi da Via Manzoni e Via Montenapoleone, il Cavour è un elegante hotel quattro stelle da decenni garanzia di qualità e ospitalità. Gli interni sono arricchiti da una collezione di disegni di Giò Ponti, le camere, invece, ampie e funzionali, sono dotate di TV LCD e connessione Wi-Fi. Il Ristorante Conte Camillo propone una “cucina delle regioni” ricercata e innovativa, mentre la colazione a buffet, ricca e variegata, offre una buona selezione di cibi privi di glutine.

HOTEL DE LA VILLE L’Hotel de la Ville, ribattezzato “il salotto buono”, è un albergo quattro stelle frequentato da personaggi della moda, del mondo dello spettacolo, dell’imprenditoria. A pochi passi dal Duomo, dal Teatro alla Scala e via Montenapoleone, è un luogo confortevole e tranquillo. Il Ristorante l’Opéra propone piatti della cucina mediterranea mentre al bar è possibile rilassarsi gustando un buon drink. Sono a disposizione degli ospiti anche un centro benessere e una piccola piscina coperta.

grand hotel et de milan Inaugurato nel 1863, il Grand Hotel et de Milan, cinque stelle lusso, conserva tutto il fascino di un’antica “casa” milanese. Per oltre 27 anni il Grand Hotel fu la casa milanese di Giuseppe Verdi, ma tanti furono i personaggi illustri che vi soggiornarono. Situato a pochi passi dal Teatro alla Scala e dal Duomo, il Grand Hotel et de Milan è la soluzione ideale per soggiorni di piacere e d’affari, un lusso classico intramontabile.

viaggio INDIVIDUALE

VENEZIA 29 | 31 marzo 2019 Un weekend all'insegna di Verdi con l’opera che ebbe la sua prima proprio al Gran Teatro La Fenice e quella che è ambientata a Venezia.

Gran Teatro La Fenice venerdì 29 marzo | 19.00

Gran Teatro La Fenice sabato 30 marzo | 15.30

La Traviata di G. Verdi

Otello di G. Verdi

Orchestra e Coro del Teatro La Fenice Direttore: Francesco Lanzillota Regia: Robert Carsen Interpreti: Francesca Dotto, Ivan Ayon Rivas, Simone Albergini, Chiara Brunello, Sabrina Vianello, Enrico Iviglia, William Corrò, Matteo Ferrara, Francesco Milanese

Orchestra e Coro del Teatro La Fenice Direttore: Myung-Whun Chung Regia: Francesco Micheli Interpreti: Carmela Remigio, Marco Berti, Dalibor Jenis, Matteo Mezzaro, Antonello Ceron, Mattia Denti, Matteo Ferrara, Elisabetta Martorana

Myung-Whun Chung

STARHOTELS SPLENDID VENICE Lo Starhotels Splendid Venice, oggetto di un recente restyling, è uno dei pochi esempi di hotel di lusso in chiave contemporanea nel cuore di Venezia, città magica sospesa tra laguna e cielo. Grazie alla posizione centrale, a pochi passi da piazza San Marco e il ponte di Rialto, potrete vivere pienamente l’incanto di Venezia. La quota include: • 2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso lo Starhotels Splendid Venice**** • Tassa di soggiorno • Biglietti di platea per i due spettacoli proposti • Polizza medico-bagaglio • Assistenza telefonica 24 ore su 24 Quota di partecipazione: ™ 710 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 100 Supplemento camera deluxe, per camera, al giorno: ™ 40

viaggio INDIVIDUALE

VENEZIA 18 | 20 maggio 2019 Due tra le opere più amate dei più grandi compositori italiani.

Gran Teatro La Fenice sabato 18 maggio | 19.00

Gran Teatro La Fenice domenica 19 maggio | 15.30

Aida di G. Verdi

Turandot di G. Puccini

Orchestra e Coro del Teatro La Fenice Direttore: Daniele Callegari Regia: Mauro Bolognini Interpreti: Francesco Meli, Roberto Frontali, Roberta Mantegna, Veronica Simeoni

Orchestra e Coro del Teatro La Fenice Direttore: Daniele Callegari Regia: da definire Interpreti: Carmela Remigio, Oksana Dyka, Andrea Carè, Valter Fraccaro

Lo Starhotels Splendid Venice, oggetto di un recente restyling, è uno dei pochi esempi di hotel di lusso in chiave contemporanea nel cuore di Venezia, città magica sospesa tra laguna e cielo. Grazie alla posizione centrale, a pochi passi da piazza San Marco e il ponte di Rialto, potrete vivere pienamente l’incanto di Venezia.

Francesco Meli

STARHOTELS SPLENDID VENICE

• 2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso lo Starhotels Splendid Venice**** • Tassa di soggiorno • Biglietti di platea per i due spettacoli proposti • Polizza medico-bagaglio • Assistenza telefonica 24 ore su 24 Quota di partecipazione: ™ 950 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 240 Supplemento camera deluxe, per camera, al giorno: ™ 40

Carmela Remigio

La quota include:

viaggio INDIVIDUALE

VERONA 28 | 30 giugno 2019 6 | 8 luglio 2019 Per la prima volta la regina della lirica all’Arena di Verona. Ad accompagnarla, nel grandioso spettacolo creato da Franco Zeffirelli, Luca Salsi e Yusif Eyvazov.

Il trovatore di G. Verdi Orchestra e Coro dell’Arena di Verona Direttore: da definire Regia: Franco Zeffirelli Interpreti: Anna Netrebko, Yusif Eyvazov, Luca Salsi, Dolora Zajick

La quota include: Yusif Eyvazov

Arena di Verona sabato 29 giugno | 21.00 domenica 7 luglio | 21.00

• • • • •

2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa Tassa di soggiorno Biglietto di poltronissima per Il trovatore Assistenza telefonica 24 ore su 24 Polizza medico bagaglio di base

Quota individuale di partecipazione: PRIMO WEEKEND dal 28 al 30 giugno 2019 Con l’H otel Colomba D’Oro****: ™ 625 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 320 Con il Best Western Hotel Firenze****: ™ 585 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 240

Anna Netrebko

SU RICHIESTA

Arena di Verona venerdì 28 giugno | 21.00

Arena di Verona sabato 6 luglio | 21.00

La traviata di G. Verdi

Carmen di G. Bizet

Orchestra e Coro dell’Arena di Verona Direttore, regia e cantanti: da definire

Orchestra e Coro dell’Arena di Verona Direttore e cantanti: da definire Regia: Hugo de Ana

SECONDO WEEKEND dal 6 all'8 luglio 2019 Con l’Hotel Colomba D’Oro****: ™ 640 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 353 Con il Grand Hotel des Arts****: ™ 605 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 320

HOTEL COLOMBA D'ORO Situato nel centro di Verona e ospitato all’interno di un ex convento medioevale restaurato, l'elegante Hotel Colomba d’Oro è un albergo quattro stelle che dista solo 150 metri dall’Arena. Le camere, arredate in stile classico, dispongono di finestre insonorizzate, climatizzazione autonoma e bagno in marmo con asciugacapelli e morbidi asciugamani. A colazione è offerto un ricco buffet, servito in una sala luminosa con mosaici e originali pareti in pietra.

Il piacere della scoperta i capolavori di Stradivari, Amati, Guarneri

Imparare è divertente

laboratori e percorsi didattici per bambini e ragazzi HOTEL FIRENZE L’Hotel Firenze, è un elegante albergo quattro stelle, situato nel cuore di Verona, a breve distanza dall’Arena e da tutti i più importanti monumenti della città. Le sue 49 camere offrono ai propri ospiti comfort e servizi di qualità. D’estate è poi possibile ordinare un piatto di formaggi e salumi, una caprese, una ricca insalata, un toast o uno snack al bar dell’albergo e gustarlo comodamente fuori all’aperto.

L’emozione del suono

Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari Cremona Palazzo dell’Arte Piazza Marconi 5 26100 Cremona - Italy www.museodelviolino.org info@museodelviolino.org

concerti e audizioni con strumenti storici

GRAND HOTEL DES ARTS

foto Mino Boiocchi

Struttura prestigiosa ed elegante, il Grand Hotel des Arts è un albergo quattro stelle che si trova a metà strada tra l'Arena e la stazione ferroviaria della città. Antica dimora della nobiltà austriaca, il Grand Hotel si distingue per lo stile liberty, le opere di grandi artisti contemporanei e i pregevoli mobili d’epoca, non trascurando però i servizi più moderni quali la TV LCD e il Wi-Fi. A disposizione nella hall ci sono stuzzichini gratuiti come tè, caffè e dolci mentre nel giardino interno ci si può rilassare al sole sorseggiando un drink.

www.museodelviolino.org

viaggio INDIVIDUALE

Riccardo Muti

RAVENNA 20 | 22 luglio 2019 31 luglio | 1 agosto 2019 Un’occasione unica: la possibilità di assistere il Maestro Riccardo Muti nel percorso che porta, passo dopo passo, dalla presentazione alla prima esecuzione di un’opera-capolavoro. LA RICCARDO MUTI ITALIAN OPERA ACADEMY Dal 20 al 31 luglio 2019, sui leggii dell’Orchestra giovanile Luigi Cherubini, si apriranno gli spartiti de Le nozze di Figaro, secondo un fitto programma che vedrà, come protagonisti, allievi fra i 18 e i 35 anni provenienti da tutto il mondo e selezionati da una commissione designata dallo stesso Riccardo Muti. Per due settimane, otto ore al giorno,

il Maestro guiderà i giovani talenti fra i segreti de Le nozze di Figaro ripercorrendo l’intero iter compositivo dell’opera. La Riccardo Muti Italian Opera Academy, oltre a formare giovani talenti, è aperta anche a tutti gli appassionati di musica che possono così assistere, dal vivo, all’intero percorso che porta alla realizzazione di un’opera.

PRIMA PROPOSTA L’introduzione e la prima giornata di prove

SECONDA PROPOSTA Il concerto finale

Teatro Alighieri sabato 20 luglio | 18.00

Teatro Alighieri mercoledì 31 luglio | 20.30

Riccardo Muti al pianoforte presenta l’opera Le nozze di Figaro di W. A. Mozart

Le nozze di Figaro di W. A. Mozart estratti, in forma concertante

Teatro Alighieri domenica 21 luglio Prima giornata di prove dell’opera Le nozze di Figaro di W. A. Mozart Orchestra Giovanile Luigi Cherubini Direttore: Riccardo Muti Cantanti: allievi della Riccardo Muti Italian Opera Academy

La quota include: • • • • •

Sistemazione alberghiera in camera doppia con prima colazione inclusa Tassa di soggiorno Biglietto d’ingresso per la Riccardo Muti Italian Opera Academy Assistenza telefonica 24 ore su 24 Polizza medico bagaglio di base

Quota individuale di partecipazione PRIMA PROPOSTA dal 20 al 22 luglio 2019

Orchestra Giovanile Luigi Cherubini Direttore: Riccardo Muti Cantanti: allievi della Riccardo Muti Italian Opera Academy

Con l’Hotel NH Ravenna****: ™ 430 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 120 Con l’Hotel Palazzo Bezzi****S: ™ 435 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 135 SECONDA PROPOSTA dal 31 luglio al 1 agosto 2019 Con l’Hotel NH Ravenna****: ™ 260 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 62 Con l’Hotel Palazzo Bezzi****S: ™ 250 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 55

IL SIPARIO MUSICALE E LA RICCARDO MUTI ITALIAN OPERA ACADEMY

HOTEL NH RAVENNA L'NH Ravenna è un hotel quattro stelle che gode di una posizione centrale nel cuore di Ravenna. Da qui è possibile infatti raggiungere, con una breve passeggiata, i più prestigiosi monumenti bizantini. L’hotel dispone di 84 camere accoglienti distribuite su quattro piani, tutte dotate

di TV e Wi-Fi gratuito, oltre a un minibar accuratamente rifornito. Il moderno ed elegante ristorante dell'hotel propone una vasta selezione di piatti della cucina tradizionale italiana e specialità locali.

Il miglior modo per descrivere le forti emozioni suscitate dall'edizione 2018 della Riccardo Muti Italian Opera Academy è citare il bellissimo articolo scritto da Carla Moreni per Il Sole 24 ore il 29 luglio 2018: Nel decalogo delle esperienze musicali imprescindibili, da provare almeno una volta nella vita, questa va iscritta a caratteri cubitali: seguire una lezione di Muti su Verdi. Almeno una, a Ravenna, nei silenzi del gioiello del Teatro Alighieri. Perché qui si vive non solo un trasmigrare di esperienze – tecniche, artistiche, umane – consegnate dal Maestro a giovani scelti, di alto curriculum. Ma si viene letteralmente immersi nella fucina creativa del compositore. [...]

Vederli, sentirli, a rotazione, magari alla prova sul medesimo brano, diventa un percorso affascinante. Con Muti alle spalle o talora anche a due mani sulla bacchetta. Per sciogliere la tecnica, mentre si apre l’abisso dell’interpretazione. Si può insegnare l’opera. Si può studiare all’infinito Verdi. Si può cambiare, come cambiano a vista i quattro allievi esemplari. “Non imitate”, li esorta Muti, riportandoli di continuo dall’effetto del gesto alla sostanza della partitura. Del “cosa c’è scritto”: con un gusto per la verità che dice tutto l’amore per Verdi, il rivoluzionario, il radicale. Inventore di un teatro visionario, che scopriamo qui, in questa meravigliosa bolla magica, di studio appassionato, tecnica ferrea e umorismo senza fine.

HOTEL PALAZZO BEZZI Palazzo Bezzi, situato nel cuore di Ravenna, a pochi passi dai monumenti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, è un albergo quattro stelle superior che offre ai suoi ospiti il fascino della sua antica tradizione unito alla cura e alla ricercatezza dei dettagli. Materiali nobili, dal marmo perlato ai legni

pregiati, caratterizzano l’arredo disegnato appositamente. Decorate con tonalità bianche o pastello, le camere sono dotate di minibar. La struttura offre un centro benessere, un solarium e un’area relax. Dalla terrazza panoramica, infine, si gode una splendida vista sui monumenti del centro storico.

Conscio del grande valore dell'Academy, nel 2018 Il Sipario Musicale ha dato a 6 ragazzi, indicati da Il Sistema (creato in Venezuela da José Antonio Abreu e portato in Italia da Giuseppe Sinopoli prima e da Claudio Abbado poi), la possibilità di vivere quest'esperienza unica offrendo loro l’iscrizione al corso, il pernottamento, alcune cene e la visita guidata ai magnifici tesori d’arte di Ravenna.

Anche quest'anno Il Sipario Musicale assegnerà una serie di borse di studio per partecipare all'Academy 2019. Se lavori in un conservatorio o in una scuola superiore di direzione e conosci giovani talentuosi, segnalaceli. Sarà nostra premura valutare il loro curriculum per farli eventualmente partecipare alla prossima Riccardo Muti Italian Opera Academy.

viaggio INDIVIDUALE

MONACO 26 | 28 luglio 2019 Nella magnifica Monaco, la città del Barocco, Jonas Kaufmann in uno dei più grandi capolavori di Wagner, adatto anche a chi si avvicina per la prima volta al compositore di Lipsia.

Kirill Petrenko

Nationaltheater sabato 27 luglio | 17.00 Die Meistersinger von Nürnberg

di R. Wagner

Bayerisches Staatsorchester Chor der Bayerischen Staatsoper Direttore: Kirill Petrenko Regia: David Bösch Interpreti: Jonas Kaufmann, Okka von der Damerau, Wolfgang Koch, Christof Fischesser, Kevin Conners, Christian Rieger, Martin Gantner, Ulrich Reß, Dean Power, Thorsten Scharnke, Levente Páll, Peter Lobert, Kristof Klorek, Allan Clayton, Sara Jakubiak Jonas Kaufmann

Okka von der Damerau

La quota include: • • • •

2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa Biglietto di prima categoria per l’opera Polizza medico bagaglio di base Assistenza telefonica 24 ore su 24

Quota individuale di partecipazione: Con Hotel Platzl****S: ™ 770 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 275 Con Hotel Concorde****: ™ 645 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 150

HOTEL PLATZL Situato nel centro di Monaco di Baviera, a due minuti a piedi da Marienplatz e dal birrificio Hofbräuhaus, il Platzl è un hotel quattro stelle superior che offre un centro benessere gratuito, un ristorante storico con soffitti a volta e camere insonorizzate con TV a schermo piatto e connessione Wi-Fi gratuita. La ricca colazione prevede prodotti locali e internazionali caldi e freddi, mentre la

birreria all'aperto Wirtshaus Ayingers serve birre artigianali e specialità regionali. Le camere, arredate con mobili in legno e con vetrate a tutta altezza, sono dotate di una cassaforte per il computer portatile, accappatoio e pantofole e una bottiglia d'acqua in omaggio. Il centro benessere dispone di una palestra, una sala vapore, una sauna e docce termali.

HOTEL CONCORDE L’Hotel Concorde, è un albergo quattro stelle situato nel cuore pulsante di Monaco di Baviera, in una posizione centralissima ma allo stesso tempo tranquilla, a breve distanza dai luoghi più frequentati e conosciuti del capoluogo bavarese, come il Giardino Inglese, il Viktualienmarkt e

l’Hofgarten. La struttura è a gestione familiare e vanta un’atmosfera intima e cordiale. Tutte accessibili tramite ascensore, le spaziose camere sono arredate in stile classico e dotate di TV via cavo, minibar e bagno in pietra naturale con specchio cosmetico.

viaggio INDIVIDUALE

BAYREUTH

Il tempio della musica wagneriana

25 luglio | 28 agosto 2019 Tannhäuser

Lohengrin

Parsifal

Festspielorchester Direttore: Valery Gergiev Regia: Tobias Kratzer Interpreti: Stephen Milling, Stephen Gould, Markus Eiche, Daniel Behle, Kay Stiefermann, Lise Davidsen, Katherina Konradi, Ekaterina Gubenova, Jorge Rodríguez-Norton

Festspielorchester Direttore: Christian Thielemann Regia: Yuval Sharon Interpreti: da definire

Festspielorchester Direttore: Semyon Bychkov Regia: Uwe Eric Laufenberg Interpreti: da definire

Tristan und Isolde

Die Meistersinger von Nürnberg

Festspielorchester Direttore: Christian Thielemann Regia: Katarina Wagner Interpreti: da definire

Festspielorchester Direttore: Philippe Jordan Regia: Barrie Kosky Interpreti: da definire

Christian Thielemann

IL CALENDARIO COMPLETO DEL FESTIVAL DI BAYREUTH 2019 giovedì

25.07

Tannhäuser

martedì

06.08

Die Meistersinger

lunedì

19.08

Parsifal

venerdì

26.07

Lohengrin

mercoledì

07.08

Lohengrin

martedì

20.08

Tristan und Isolde

sabato

27.07

Die Meistersinger

venerdì

09.08

Tristan und Isolde

mercoledì

21.08

Tannhäuser

domenica

28.07

Tannhäuser

sabato

10.08

Die Meistersinger

giovedì

22.08

Parsifal

lunedì

29.07

Lohengrin

domenica

11.08

Lohengrin

venerdì

23.08

Tristan und Isolde

martedì

30.07

Parsifal

martedì

13.08

Tannhäuser

sabato

24.08

Die Meistersinger

mercoledì

31.07

Die Meistersinger

mercoledì

14.08

Lohengrin

domenica

25.08

Tannhäuser

giovedì

01.08

Tristan und Isolde

giovedì

15.08

Parsifal

lunedì

26.08

Parsifal

venerdì

02.08

Parsifal

venerdì

16.08

Tristan und Isolde

martedì

27.08

Die Meistersinger

sabato

03.08

Lohengrin

sabato

17.08

Tannhäuser

mercoledì

28.08

Tristan und Isolde

lunedì

05.08

Parsifal

domenica

18.08

Lohengrin

Indicaci ciò che più ti interessa e noi, senza alcun impegno da parte tua, provvederemo a creare un’offerta su misura.

viaggio INDIVIDUALE

SALISBURGO

luglio | agosto 2019

Il festival della musica classica piĂš importante d'Europa! Tante opere e concerti con i migliori interpreti di sempre. Per ricevere il programma completo del festival e creare un pacchetto su misura non esitare a contattarci!

© FOTOGRAFIE P.1 Palau Música Catalana ©Shutterstock; P.2 Opera House Muscat ©Photopolitain–Fotolia; P.5 Forte Nizwa ©stock.adobe; P.6 Forte Bahla ©dudlajzov -stock.adobe; P.7 Muscat ©S. Parentestock.adobe; grande moschea ©Gdefilip-stock. adobe; P.9 V.Gergiev ©M.Boggreve; P.10 Palau Música Catalana ©Naruto_japan-stock.adobe; Palau Güell ©A.Jürgensmeier-stock.adobe; P.11 Casa Amatller ©ArTo-stock.adobe; P.13 Barrio Gotico ©M.Mantke-stock.adobe; Piazza del Re ©Z. Matyášstock.adobe; P.14 Recinte Sant Pau ©dudlajzovstock.adobe; P.15 Sagrada Familia ©135pixelsstock.adobe; P.17 Casa Batllo ©L.Mortula-stock. adobe; P.18 A.Pappano ©S.Ahlburg; A.Netrebko © V.Shirokov; P.19 Londra panorama ©daliustock.adobe; P.20 Castello Hever ©Phil Bird-stock. adobe; Chartwell ©PWCollins-stock.adobe; P.22 R.Muti ©S.Lelli; Lang Lang ©F.Broede; P.23 Strasburgo – Petite France ©pure-life-picture-stock. adobe; Strasburgo Ponte coperto ©fotografcistock.adobe; P.24 Baden-Baden ©Bernhard-stock. adobe; cattedrale Baden-Baden ©V.Bareta-stock. adobe; P.26 Nizza panorama ©D.Ritzmann-stock. adobe; P.28 Saint-Paul-de-Vence ©Y.Belousovastock.adobe; Saint-Pail-de-Vence ©A.Ivanov-stock. adobe; P.29 Vence ©JBnPhotography-stock.adobe; Vence ©E.Galeotti-stock.adobe; P.30 Porto di Nizza ©stock.adobe; P.31 Villa Ephrussi ©stock.adobe; P.33 A. Schiff ©P. Ketterer; Basilica Palladiana ©C.Nila-stock.adobe; P.34 Teatro Olimpico-stock. adobe; P.36 Ponti di Vicenza ©M.Ossino-stock.adobe; P.37 Basilica Palladiana ©Spinetta-stock.adobe; monumenti di Vicenza ©M.Ossino-stock.adobe; P.38 Mantova ©A.Castelli-stock.adobe; duomo Mantova ©F.Violin-stock.adobe; P.39 Palazzo Te ©stock.adobe; P.40 A. Harteros ©M.Boggreve; P.41 Castello Chantilly ©P.Hallé-stock.adobe; P.42 Palais du Luxembourg ©C.Dorney-stock.adobe; giardino du Luxembourg ©J.P.Lescourret-stock. adobe; P.45 A.Pappano ©Mussacchio&Ianniello; P.46 Dresda ©stock.adobe; Zwinger ©stock.adobe; Zwinger ©Marcin-stock.adobe; P.47 Residenzschloss ©Mattoff-stock.adobe; Zwinger ©G.Walterstock.adobe; Residenzschloss ©MijeShots-stock. adobe; P.48 Basteibruecke ©stock.adobe; Schloss Pillnitz ©Pure-life-pictures-stock.adobe; P.49 Castello di Motitzburg ©Maya-S-Fotografie-stock.adobe; Castello dei Fagiani ©H.Zahn-stock.adobe; Castello di Moritzburg ©spuno-stock.adobe; P.50 Frauenkirche Dresda ©animaflora-stock.adobe; P.51 Siracusa Teatro Greco ©stock.adobe; P.52 Panorama di Taormina ©N.Rasadka-stock.adobe; strada di Taormina ©Dudlajzov-stock.adobe; P.53 Teatro Taormina ©A. Csontos-stock.adobe; Castelmola ©M.Dobilasstock.adobe; P.54 Piazza Duomo Ortigia ©stock. adobe; Castello Maniace ©E.Dobychin-stock.adobe; P.55 Teatro Greco Siracusa ©stock.adobe; Teatro romano Siracusa ©A.Lurye-stock.adobe; P.56 Ortigia panorama ©P.Gallo-stock.adobe; P.58 Municipio Amburgo ©T.Christ-stock.adobe; P.59 Municipio Amburgo di notte ©Mapics-stock.adobe; P.60 Lüneburg ©Thorabeti-stock.adobe; P.61 Lubecca © stock.adobe; P.62 Speicherstadt ©stock.adobe; P.63 Kontorhaüser ©stock.adobe; chiesa St. Michaelis ©T.Seethaler-stock.adobe; Elbphilharmonie ©Shutterstock; P.64 Speicherstadt ©A.Blank-stock. adobe; P.68 Torre Unicredit ©G.Riffaldi–dreamstime; P.69 Teatro alla Scala ©stock.adobe; P.72 Guglie del duomo di Milano ©stock.adobe; P.73 Diamantino ©V.Wrangel-stock.adobe; P.74 Palco Teatro La Fenice ©M.Crosera; P.76 A.Netrebko © V.Shirokov; P.78 R.Muti Academy 2018 ©S.Lelli; P.80 Monaco © stock.adobe; P.83 Salisburgo panorama ©W.Filser-stock.adobe

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•

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Per rinunce a seguito di decesso o malattia con ricovero ospedaliero non è previsto alcuno scoperto. Per rinunce dovute a motivi diversi da decesso o malattia con ricovero ospedaliero è previsto uno scoperto del 20%.

In caso di viaggi extraeuropei, è inoltre consigliabile stipulare una polizza sanitaria. Potete richiedere le condizioni integrali della polizza presso i nostri uffici, oppure scaricarle dal nostro sito internet www.ilsipariomusicale.com.

CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI PACCHETTI TURISTICI 1) PREMESSA. NOZIONE DI PACCHETTO TURISTICO: Premesso che: a) Il decreto legislativo n. 111 del 17 marzo 1995 di attuazione della Direttiva 90/314/CE dispone a protezione del consumatore che l’organizzatore e il venditore del pacchetto turistico cui il consumatore si rivolge debbano essere in possesso dell’autorizzazione amministrativa all’espletamento delle loro attività (art. 3/1 lett. a d. lgs. 111/95). b) Il consumatore ha diritto di ricevere copia del contratto di vendita del pacchetto turistico (ai sensi dell’art. 6 del d. lgs. 111/95) che è documento indispensabile per accedere eventualmente al Fondo di Garanzia di cui all’art. 18 delle presenti Condizioni Generali di Contratto. La nozione di “pacchetto turistico” (art. 2/1 d. lgs. 111/95) è la seguente: i pacchetti turistici hanno a oggetto i viaggi, le vacanze ed i circuiti “tutto compreso” risultanti dalla prefissata combinazione di almeno due degli elementi di seguito indicati, venduti od offerti in vendita a un prezzo forfetario, e di durata superiore alle 24 ore ovvero estendentisi per un periodo di tempo comprendente almeno una notte: a) trasporto; b) alloggio; c) servizi turistici non accessori al trasporto o all’alloggio (omissis...) che costituiscano parte significativa del “pacchetto turistico”. 2) FONTI LEGISLATIVE: Il contratto di compravendita di pacchetto turistico è regolato oltre che dalle presenti condizioni generali anche dalle clausole indicate nella documentazione di viaggio consegnata al consumatore. Detto contratto, sia che abbia a oggetto servizi da fornire in territorio nazionale che estero, sarà altresì disciplinato dalle disposizioni – in quanto applicabili – della L. 27/12/1977 n. 1084 di ratifica ed esecuzione della Convenzione Internazionale relativa al contratto di viaggio (CCV) firmata a Bruxelles il 23/04/1970, nonché dal sopraccitato Decreto Legislativo 111/95. 3) SCHEDA TECNICA: Il pacchetto turistico culturale oggetto del contratto è organizzato da Il Sipario Musicale - Itinerari di Musica ed Arte srl, sede centrale Milano, Licenza Regione Lombardia Decreto n. 31777/98 con polizza responsabilità civile n. 76791928 emessa da ALLIANZ 4) PRENOTAZIONI: La domanda di prenotazione dovrà essere redatta su apposito modulo contrattuale, se del caso elettronica, compilata in ogni sua parte e sottoscritta dal cliente che ne riceverà copia. L’accettazione delle prenotazioni s’intende perfezionata, con conseguente conclusione del contratto, solo nel momento in cui l’organizzatore invierà relativa conferma, anche a mezzo sistema telematico, al cliente o presso l’agenzia di viaggi venditrice. Le indicazioni relative al pacchetto turistico non contenute nei documenti contrattuali, negli opuscoli ovvero in altri mezzi di comunicazione scritta, saranno fornite dall’organizzatore in regolare adempimento degli obblighi previsti a proprio carico dal Decr. Legisl. 111/95 in tempo utile prima dell’inizio del viaggio. 5) PAGAMENTI: L’acconto, pari al 25% del prezzo, dovrà essere versato all’atto della prenotazione ed il saldo dovrà essere versato almeno 30 giorni prima della partenza. Per iscrizioni effettuate nei 30 giorni precedenti la data di partenza dovrà essere versato l’intero ammontare al momento dell’iscrizione. Il mancato pagamento delle somme di cui sopra alle date stabilite costituisce clausola risolutiva espressa tale da determinarne da parte dell’agenzia intermediaria e/o dell’organizzatore la risoluzione di diritto. 6) PREZZO: Il prezzo del pacchetto turistico è determinato nel contratto con riferimento a quanto indicato in catalogo o programma fuori catalogo ed agli eventuali aggiornamenti degli stessi cataloghi o programma fuori catalogo successivamente intervenuti.

7) RECESSO E ANNULLAMENTO (art. 11, 12 e I3 D. lgs. 111/95): Per l’organizzazione dei propri viaggi Il Sipario Musicale Srl assembla una serie di servizi acquistati dai fornitori degli stessi. Per garantire che, a seguito delle prenotazioni effettuate dai viaggiatori e accettate da Il Sipario Musicale Srl, i servizi vengano effettivamente resi disponibili dai singoli fornitori, Il Sipario Musicale Srl deve assumere precisi obblighi contrattuali nei confronti dei fornitori stessi. In virtù di quanto sopra e considerato che per il combinato disposto dagli art. 1372 e 1373 c.c. la facoltà di recesso rappresenta un’eccezione rispetto al generale principio della vincolatività del contratto, al di fuori delle ipotesi espressamente disciplinate dal D. Lgs. 111/95 il recesso può essere consentito esclusivamente a condizione che il viaggiatore tenga indenne Il Sipario Musicale Srl da costi, spese, perdite che la stessa andrà a sostenere a causa di tale recesso. Pertanto viene così delineata la disciplina contrattuale del recesso. 7.1 RECESSO O ANNULLAMENTO DA PARTE DEL VIAGGIATORE SENZA ALCUNA PENALE: Il viaggiatore può recedere dal contratto senza pagare penali nella seguente ipotesi: - Modifiche essenziali del contratto richieste da Il Sipario Musicale Srl dopo la conclusione del contratto. Le richieste di modifiche possono pervenire all’iscritto direttamente dall’Organizzatore Il Sipario Musicale oppure dall’ufficio preposto alla vendita dei programmi de Il Sipario Musicale Srl. Nel caso di cui sopra, il consumatore ha i seguenti alternativi diritti: - Usufruire di un altro pacchetto turistico di qualità equivalente o, se non disponibile, superiore senza supplemento di prezzo, ovvero di un pacchetto turistico di qualità inferiore, con restituzione della differenza di prezzo. - Ricevere il doppio della somma già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro 7 giorni lavorativi dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso. A tale fine si precisa che il viaggiatore deve comunicare per iscritto all’Organizzatore la propria scelta di accettare o recedere entro 2 giorni lavorativi dalla ricezione della proposta di modifica. In assenza di comunicazioni da parte del viaggiatore la modifica s’intenderà accettata. 7.2 RECESSO O ANNULLAMENTO DA PARTE DEL VIAGGIATORE CON PENALE: Qualora il viaggiatore intenda recedere dal contratto al di fuori della ipotesi elencata al precedente punto 7.1 e suoi successivi articoli si applicheranno le seguenti condizioni: - 7.2.1 Ogni annullamento deve pervenire alla sede centrale de Il Sipario Musicale Srl tramite telegramma o raccomandata facendo fede la data del timbro postale. Il viaggiatore avrà diritto al rimborso della quota di partecipazione a prescindere da quanto versato, al netto delle assicurazioni sottoscritte e delle penalità qui di seguito indicate oltre ad eventuali oneri e spese da sostenersi per l’annullamento dei servizi. Il viaggiatore é tenuto a versare quale corrispettivo per il recesso ex Art. 1373, III comma cc quanto in appresso specificato da calcolare sull’importo totale del viaggio (il calcolo dei giorni non include quello del recesso la cui comunicazione deve pervenire in un giorno lavorativo antecedente a quello di inizio del viaggio) -7.2.2 Vista la particolarità dei viaggi proposti nel catalogo, in caso di rinuncia successiva all’iscrizione, si applicheranno le seguenti penalità: Dalla conferma della prenotazione il cliente deve farsi carico dei biglietti acquistati e delle spese di acquisizione degli stessi. I biglietti non sono pertanto rimborsabili. Su esplicita richiesta del cliente, Il Sipario Musicale Srl potrà rimettere i biglietti in conto vendita. Sulla restante parte della somma si applicheranno le seguenti penalità: - 10% sino a 30 giorni lavorativi prima della partenza; - 25% dal 29° al 21° giorno lavorativo prima della partenza; - 50% dal 20° all’ 11° giorno lavorativo prima della partenza;

- 75% dal 10° al 3° giorno lavorativo prima della partenza; - nessun rimborso dopo tale termine. Alcuni servizi potrebbero essere soggetti a penali differenti, le stesse saranno comunicate all’atto della prenotazione. - 7.2.3 L’Organizzatore non sarà ritenuto responsabile qualora, dopo la pubblicazione del catalogo, l’evento musicale dovesse subire variazioni rispetto al calendario ufficiale (es. sostituzione del direttore, solista, modifica del programma ecc.). Al partecipante che non accetterà tale variazione, saranno applicate le penalità del punto 7.2.2. Inoltre, in caso di annullamento dello spettacolo da parte del teatro sarà rimborsato solo il prezzo facciale del biglietto. 8) ANNULLAMENTO DEL VIAGGIO DA PARTE DELL’ORGANIZZATORE: Ai sensi dell’Art. 10 dello legge 1084 del 29 dicembre 1977 l’Organizzatore può annullare il contratto, totalmente o parzialmente, senza alcuna indennità per circostanze di forza maggiore (scioperi, sospensioni per avverse condizioni atmosferiche, avvenimenti bellici, disordini civili e militari, sommosse, calamità, saccheggi, atti di terrorismo). Questi fatti o altri simili costituiscono causa di forza maggiore e non sono imputabili ai vettori ed all’Organizzatore. Eventuali spese supplementari supportate dal viaggiatore non saranno pertanto rimborsate, né tanto meno lo saranno le prestazioni che per tali cause venissero meno e non fossero recuperabili. Per i casi di annullamento diversi da quelli causati da forza maggiore, caso fortuito e da mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, nonché per quelli diversi dalla mancata accettazione da parte del consumatore del pacchetto turistico alternativo offerto (ai sensi del precedente art. 7), l’Organizzatore che annulla restituirà al consumatore il doppio di quanto dallo stesso pagato. Il viaggiatore non ha diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno (il doppio della parte del prezzo già corrisposto) ma solo della parte del prezzo già corrisposto, allorché l’annullamento del viaggio dipenda dal mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti come indicato in catalogo o abbia rifiutato di usufruire di altro pacchetto turistico equivalente o superiore. Per tutti i casi qui esposti il viaggiatore deve ricevere comunicazione dall’Organizzatore almeno 20 giorni prima della partenza, ovvero allorché l’annullamento dipenda da cause di forza maggiore. 9) MODIFICHE DOPO LA PARTENZA: L’Organizzatore, qualora dopo la partenza si trovi nell’impassibilità di fornire per qualsiasi ragione tranne un fatto proprio del contraente una parte essenziale dei servizi complementari in contratto, dovrà predisporre soluzioni alternative senza supplementi di prezzo a carico del contraente e qualora le prestazioni fornite siano di valore inferiore a quelle previste risarcirlo in misura pari a tale differenza. Qualora non risulti possibile alcuna soluzione alternativa, ovvero la soluzione predisposta dall’Organizzatore venga rifiutata dal consumatore per serie e giustificate ragioni, l’Organizzatore fornirà, senza supplemento di prezzo, un mezzo di trasporto equivalente a quello originario previsto per il ritorno al luogo di partenza o al diverso luogo eventualmente pattuito, compatibilmente alle disponibilità del mezzo e dei posti lo risarcirà nella misura della differenza tra il costo delle prestazioni previste e quello delle prestazioni effettuate fino al momento del rientro anticipato. 10) SOSTITUZIONI: Il cliente rinunciatario può farsi sostituire da altra persona sempre che: a) l’Organizzatore ne sia informato per iscritto almeno 4 giorni lavorativi prima della data fissata per la partenza, ricevendo contestualmente comunicazione circa le generalità del cessionario; b) il sostituto soddisfi tutte le condizioni per la fruizione dei servizi (ex art. 10 D. Lgs. 111/95) ed in particolare i requisiti relativi al passaporto, ai visti, ai certificati sanitari; c) il soggetto subentrante rimborsi all’Organizzatore tutte le

spese sostenute per procedere alla sostituzione nella misura che gli verrà quantificata prima della cessione. Il cedente ed il cessionario sono inoltre solidamente responsabili per il pagamento del saldo, del prezzo nonché degli importi di cui alla lettera c) del presente articolo. 11) OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI: i partecipanti dovranno essere muniti di passaporto individuale o di altro documento valido per tutti i paesi toccati dall’itinerario, nonché dei visti di soggiorno e di transito e dei certificati sanitari che fossero eventualmente richiesti. Essi inoltre dovranno attenersi all’osservanza della regola di normale prudenza e diligenza, a quelle specifiche in vigore nei paesi di destinazione del viaggio ed a tutte le informazioni fornite dall’Organizzatore, nonché ai regolamenti ed alle disposizioni amministrative o legislative relative al pacchetto turistico. 12) CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA: La classificazione ufficiale delle strutture alberghiere viene fornita in catalogo od in altro materiale informativo soltanto in base alle espresse e formali indicazioni delle competenti autorità del paese in cui il servizio è erogato. In assenza di classificazioni ufficiali riconosciute dalle competenti Pubbliche Autorità dei paesi anche membri della UE cui il servizio si riferisce, l’organizzazione si riserva la facoltà di fornire in catalogo o depliant una propria descrizione della struttura ricettiva tale da permettere una valutazione e conseguente accettazione della stessa da parte del consumatore. 13) REGIME DI RESPONSABILITÀ: L’Organizzatore risponde dei danni arrecati al consumatore a motivo dell’inadempimento totale o parziale delle prestazioni contrattualmente dovute, sia che le stesse vengano effettuate da lui personalmente che da terzi fornitori di servizi, a meno che provi che l’evento è derivato da fatto del consumatore (ivi comprese iniziative autonomamente assunte da quest’ultimo nel corso dell’esecuzione dei servizi turistici) o da circostanze estranee alla fornitura delle prestazioni previste in contratto, da caso fortuito, da forza maggiore, ovvero da circostanze che lo stesso Organizzatore non poteva, secondo la diligenza professionale, ragionevolmente prevedere o risolvere. Il venditore presso il quale sia stata effettuata la prenotazione del pacchetto turistico non risponde in alcun caso delle obbligazioni nascenti dall’organizzazione del viaggio, ma è responsabile esclusivamente delle obbligazioni nascenti dalla sua qualità di intermediario e comunque nei limiti per tale responsabilità previsti dalle leggi o convenzioni sopra citate. 14) LIMITI DEL RISARCIMENTO: Il risarcimento dovuto dall’Organizzatore per danni alla persona non può in ogni caso essere superiore alle indennità risarcitorie previste dalle convenzioni internazionali in riferimento alle prestazioni il cui inadempimento ne ha determinato la responsabilità e precisamente la Convenzione di Varsavia del 1929 sul trasporto aereo internazionale nel testo modificato all’Aja nel 1955; la Convenzione di Berna (CIV) sul trasporto ferroviario; la Convenzione di Bruxelles del 1970 (CCV) sul contratto di viaggio per ogni ipotesi di responsabilità dell’Organizzatore. In ogni caso il limite risarcitorio non può superare l’importo di “2000 Franchi oro Germinal per danno alle cose” previsto dall’art. 13 n. 2 CCV e di “5.000 Franchi oro Germinal per qualsiasi altro danno”e per quelli stabiliti dall’art. 1783 Cod. Civ. 15) OBBLIGO DI ASSISTENZA: L’Organizzatore è tenuto a prestare le misure di assistenza al consumatore imposte dal criterio di diligenza professionale esclusivamente in riferimento agli obblighi a proprio carico per disposizione di legge o di contratto. L’Organizzatore ed il Venditore sono esonerati dalle rispettive responsabilità (artt. 14 e 15), quando la mancata od inesatta esecuzione del contratto è imputabile al consumatore o è dipesa dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile od inevitabile, ovvero da un caso fortuito o di forza maggiore. 16) RECLAMI E DENUNCE: Ogni mancanza dell’esecuzione del contratto deve essere contestata dal viaggiatore senza ritardo affinché l’Organizzatore, il suo rappresentante locale o l’accompagnatore vi pongano tempestivamente rimedio. Il

viaggiatore può altresì sporgere reclamo mediante l’invio di una raccomandata, con avviso di ricevimento, all’Organizzatore o al Venditore entro e non oltre dieci giorni lavorativi dalla data di rientro presso la località di partenza. 17) ASSICURAZIONE CONTRO LE SPESE DI ANNULLAMENTO: Se non espressamente comprese nel prezzo, è possibile, anzi consigliabile, stipulare al momento della prenotazione presso gli uffici dell’Organizzatore o del venditore speciali polizze assicurative contro le spese derivanti dall’annullamento del pacchetto. 18) FONDO DI GARANZIA: È istituito presso la Direzione Generale del Turismo del Ministero delle Attività Produttive il Fondo di Garanzia cui il consumatore può rivolgersi (ai sensi dell’art. 21 Decr. Legisl 111/95) in caso d’ insolvenza o di fallimento dichiarato del venditore o dell’Organizzatore, per la tutela delle seguenti esigenze: a) rimborso del prezzo versato; b) suo rimpatrio nei casi di viaggi all’estero. Il fondo deve altresì fornire un’immediata disponibilità economica in caso di rientro forzato di turisti da Paesi extracomunitari in occasione di emergenze imputabili o meno al comportamento dell’Organizzatore. Le modalità di intervento del Fondo sono stabilite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/07/99, n. 349 G.U. n. 249 del 12/10/99 (ai sensi dell’art. 21 n. 5 D. Igs. n.111 /95). 19) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI: Ai sensi della normativa in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003) le informazioni fornite dal Viaggiatore verranno utilizzate esclusivamente per inviare il materiale informativo sul viaggio e per tutte le registrazioni e prenotazioni dei servizi compresi nella quota e validi per la migliore e più corretta attuazione del viaggio, soggiorno, pratiche assicurative, legali e bancarie. In relazione ai dati forniti il Viaggiatore potrà chiederne l’aggiornamento, l’integrazione o la cancellazione esercitando i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 rivolgendosi a Il Sipario Musicale - Titolare del trattamento, via Molino delle Armi 11, 20123 Milano 20) LEGGE 269/98 Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’ art. 16 della legge 3 agosto 1998 n. 269 La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione o alla pornografia minorile anche se gli stessi sono commessi all’estero. 21) ADDENDUM: CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI SINGOLI SERVIZI TURISTICI. A) DISPOSIZIONI NORMATIVE I contratti aventi ad oggetto l’offerta del solo servizio di trasporto, di soggiorno, ovvero di qualunque altro separato servizio turistico, non potendosi configurare come fattispecie negoziale di organizzazione di viaggio ovvero di pacchetto turistico, sono disciplinati dalle seguenti disposizioni della CCV: art. 1, n. 3 e n. 6; artt. da 17 a 23; artt. da 24 a 31, per quanto concerne le previsioni diverse da quelle relative al contratto di organizzazione nonché dalle altre pattuizioni specificatamente riferite alla vendita del singolo servizio oggetto di contratto. B) CONDIZIONI DI CONTRATTO A tali contratti sono altresì applicabili le seguenti clausole delle condizioni generali di controllo di vendita di pacchetti turistici sopra riportate: art. 3 - 1 comma; art. 4 art. 6; art. 7; art. 8; art. 9 – I comma; art. 10; art. 14 – 1° comma; art. 15; art. 17. L’applicazione di dette clausole non determina assolutamente la configurazione dei relativi contratti come fattispecie di pacchetto turistico. La terminologia delle citate clausole relativa al contratto di pacchetto turistico (organizzazione, viaggio ecc.) va per tanto intesa come riferimento alle corrispondenti figure del contratto di vendita dei singoli servizi turistici (venditore, soggiorno, ecc.).

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