Quante fontane aveva Roma all'epoca dell'Impero? Sembra che ce ne fossero, tra grandi e piccole, più di cinquecento, una cifra impensabile per qualsiasi altra città del passato e anche del presente. Il Lanciani, gran conoscitore di antichità romane, ci ricorda che erano alimentate da undici acquedotti (quattordici se includiamo anche tre grandi derivazioni), che riversavano un milione di litri d'acqua al giorno in duecentoquarantasette serbatoi di raccolta, destinati quasi tutti all'uso pubblico. Insomma, i nostri antenati avevano più acqua a testa di quanti ne abbiamo noi ora, che pure, a paragone degli abitanti di altre città non solo italiane, siamo tra i più fortunati. Ma cosa resta oggi di tanto patrimonio?