Che cosa accomuna l’atmosfera e il volo di un aereo, l’acqua e lo scafo di una barca a vela, la valutazione di prodotti finanziari e la classificazione delle geometrie vascolari, il sangue che scorre nelle nostre arterie e le dimensioni di uno strumento musicale? La matematica. A saperla leggere, una formula può spiegarci alcuni tra i fenomeni più oscuri dell’universo, ma anche semplici azioni quotidiane. Perché la matematica è storytelling allo stato puro. È un mezzo e non un fine. È il codice che c’è dietro ai petali di un fiore, alla neve che cade, all’armonia di una musica. Diceva Bertrand Russell: «La matematica, vista dalla giusta angolazione, non possiede solo la verità, ma anche la suprema bellezza: una bellezza fredda e austera, come quella della scultura; una bellezza pura e sublime, capace della rigorosa perfezione, propria solo della più grande arte». Ed è a questa pervasività che abbiamo voluto dedicare il calendario 2015, associando a ogni mese