Calendario IMQ 2016 - La scienza in cucina

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2016 / La scienza in cucina


La scienza in cucina Se il pane lievita alla perfezione, se la maionese si addensa correttamente e se una torta si presenta con un’invitante superficie dorata, non è solo questione di bravura ai fornelli, ma anzitutto di chimica e fisica. Così come molti degli ingredienti più comuni che utilizziamo per cucinare sono composti chimici puri: il sale, cloruro di sodio, e lo zucchero, il saccarosio. Composti naturali come origine, ma frutto di una tecnologia di isolamento e purificazione umana e quindi artificiale. Prova ne sia come l’arte culinaria sia sempre stata popolare tra i chimici. L’acronimo JOC (Journal of Organic Chemistry, la rivista di bandiera della comunità dei chimici organici) è stato sovente letto come Joy of Cooking, ed è persino stata pubblicata una raccolta di ricette dei chimici più famosi (Bell, 2003). Lavoisier, il fondatore della chimica moderna, è noto anche per aver pubblicato un trattato sul brodo. Al di là dell’attuale moda della cucina molecolare, dunque, da sempre il cucinare rappresenta un esperimento scientifico, in cui i costituenti di un ingrediente sono combinati con quelli di un altro, e modificati da agenti fisici (calore) o microbiologici (fermentazione). La fisicità di un piatto è il risultato di un’interazione chimico-fisica fra certi ingredienti e l’ottimizzazione del loro rapporto (stechiometria nel lessico chimico) è sovente puntiforme, cioè presenta un valore ideale da cui ci si può discostare molto poco, pena la perdita di qualità. Nel calendario 2016, abbiamo voluto raccontare alcune delle leggi fisiche e chimiche che si nascondono dietro a un buon piatto, oltre ad altre curiosità scientifiche nascoste in cucina. Ricordando come il Gruppo IMQ, attraverso le sue società, offre al settore dell’agrofood un supporto concreto per verificare la conformità ai requisiti internazionali di sicurezza, prestazione, igiene, di prodotti, materiali, apparecchiature per la produzione, il trattamento e la conservazione degli alimenti. Buon 2016.


Dall’alto: Legge di Fourier Equazione del calore

Dall’alto: Raggio critico di nucleazione per una bollicina Equazione di van’t Hoff Legge di Henry Velocità limite di una bollicina nello spumante

In senso orario da sinistra: Legge di Stevens Leggi di Fick Molecola di aroma di mandorle amare

Dall’alto: Soluzione della prima equazione cardinale per il moto Browniano Forze di van der Waals Legge di Stokes

Dall’alto: Legge di Darcy Diagramma di fase che descrive lo stato fisico (solido, liquido, vapore) al variare della pressione e temperatura

Dall’alto: Equazione degradazione qualità Tempo di sterilizzazione

Da sinistra: Equazione tempo cottura spaghetti Spaghetto in sezione

Dall’alto: Zone dei recettori per i vari gusti Molecole esemplificative per ciascun tipo di gusto

Dall’alto: Legge di Hess Rappresentazione reazione Maillard Intervallo critico temperatura reazione Maillard

Dall’alto: Equazione cinetica Legge di Arrhenius Rappresentazione due fasi principali fermentazione Molecola fruttosio (a destra)

Dall’alto: Legge di Charles o prima legge di Volta Gay-Lussac Rappresentazione bicarbonato di sodio e formazione anidride carbonica Rappresentazione grafica Legge di Charles

Da sinistra: Legge di conversione tra scala Fahrenheit e Celsius Definizione delle unità di misura in cucina (Fannie Farmer)



2015 / Dicembre Lu Ma Me Gio 1 2 3 7 8 9 10 14 15 16 17 21 22 23 24 28 29 30 31

1 sett.

Martedì

28

29

4

11

Battesimo di Gesù 3 sett.

18

S. Margherita martire 4 sett.

2016 / Gennaio

Lunedì

S. Elisabetta Anna B. Seton 2 sett.

2016 / Febbraio

Ve Sa Do 4 5 6 11 12 13 18 19 20 25 26 27

25

Conversione di S. Paolo

5

S. Amelia martire

12

S. Cesira di Arles

19

SS. Mario e Marta martiri

26

SS. Tito e Timoteo vescovi

Mercoledì

30 6

EPIFANIA DI N.S.

13

S. Ilario vescovo

20

SS. Sebastiano e Fabiano

27

S. Angela Merici vergine

Giovedì

31 7

S. Raimondo di Peñafort

14

S. Felice da Nola martire

21

S. Agnese vergine

28

S. Tommaso d’Aquino

Venerdì

1

Maria Madre di Dio

8

S. Massimo vescovo

15

S. Mauro abate

22

S. Gaudenzio vescovo

29

S. Costanzo vescovo

Lu Ma Me Gio 1 2 3 4 8 9 10 11 15 16 17 18 22 23 24 25 29

Sabato

2

SS. Basilio e Gregorio vescovi

9

S. Giuliano martire

16

S. Marcello I papa

23

S. Emerenziana vergine

30

S. Martina martire

Ve Sa Do 5 6 7 12 13 14 19 20 21 26 27 28

Domenica

3

S. Genoveffa vergine

10

S. Aldo eremita

17

S. Antonio abate

24

S. Francesco di Sales

31

S. Giovanni Bosco

COTTO A PUNTINO Cuocere a puntino in padella? Tutta una questione di conduzione che è data sia dai materiali utilizzati, sia dagli alimenti. Il rame ha una grandissima conducibilità ed è adatto per cibi che hanno bisogno di alte temperature, ma per breve tempo; l’acciaio piuttosto bassa ed è adatto per cotture lunghe, come il vetro e la terracotta che hanno una conducibilità bassissima. Riguardo agli alimenti, il riso ha una conducibilità molto bassa. La carne di maiale conduce di più di quella di manzo, l’olio conduce il calore meglio del burro il quale conduce meglio dell’acqua.

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2016 / Gennaio Lu Ma Me Gio 4 11 18 25

5 12 19 26

6 13 20 27

7 14 21 28

Lunedì 5 sett.

1

S. Verdiana vergine 6 sett.

8

S. Girolamo Emiliani 7 sett.

15

SS. Faustino e Giovita 8 sett.

9 sett.

2016 / Marzo

Ve Sa Do 1 2 3 8 9 10 15 16 17 22 23 24 29 30 31

22

2016 / Febbraio Martedì

2

Presentazione del Signore

9

S. Apollonia vergine

16

S. Giuliana martire

23

Mercoledì

3

S. Biagio vescovo

10

Le Sacre Ceneri

17

S. Flaviano patriarca

24

Giovedì

4

S. Gilberto di Limerick

11

B.V. Maria di Lourdes

18

S. Simone vescovo

25

Venerdì

5

S. Agata vergine

12

S. Eulalia vergine

19

S. Mansueto vescovo

26

Lu Ma Me Gio 1 2 3 7 8 9 10 14 15 16 17 21 22 23 24 28 29 30 31

Sabato

6

S. Paolo Miki e Mm. Giapp.

13

SS. Fosca e Maura martiri

20

S. Eleuterio vescovo

27

Ve Sa Do 4 5 6 11 12 13 18 19 20 25 26 27

Domenica

7

S. Teodoro martire

14

I. di Quaresima

21

II. di Quaresima

28

S. Margherita

S. Policarpo vescovo

S. Edilberto re

S. Gerlando vescovo

S. Faustiniano vescovo

S. Gabriele dell’Addolorata

III. di Quaresima

29

1

2

3

4

5

6

S. Giusto

GASATA PER POCO Purtroppo non c’è tappo che tenga. Una volta aperta la bottiglia di acqua (o di vino) frizzante, le sue bollicine hanno vita breve. È questione di fisica, come ci dice la legge di Henry (C = kHP), che regola la solubilità dei gas in un liquido. Utilizzando la formula si evince che, nell’aria a contatto con il vino aperto, la percentuale di CO2, e quindi la sua pressione, arriverà praticamente a zero (P=0) e che ci ritroveremo dunque senza bollicine (C=0) disciolte.

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2016 / Febbraio Lu Ma Me Gio 1 2 3 4 8 9 10 11 15 16 17 18 22 23 24 25 29

Lunedì

29 10 sett.

7

SS. Perpetua e Felicita 11 sett.

14

S. Matilde regina 12 sett.

21

S. Serapione vescovo 13 sett.

2016 / Aprile

Ve Sa Do 5 6 7 12 13 14 19 20 21 26 27 28

28

Lunedì dell’Angelo

Lu Ma Me Gio

2016 / Marzo Martedì

1

S. Albino

8

S. Giovanni di Dio

15

S. Luisa

22

Mercoledì

2

S. Agnese di Boemia

9

S. Francesca Romana

16

S. Eriberto vescovo

23

SS. Lea e Benvenuto

S. Turibio de Mogrovejo

29

30

S. Secondo martire

S. Amedeo

Giovedì

3

S. Cunegonda imperatrice

10

S. Macario vescovo

17

S. Patrizio vescovo

24

4 11 18 25

Venerdì

4

S. Casimiro re

11

S. Costantino re

18

S. Cirillo vescovo

25

Sabato

5

S. Adriano martire

12

5 12 19 26

6 13 20 27

7 14 21 28

Ve Sa Do 1 2 3 8 9 10 15 16 17 22 23 24 29 30

Domenica

6

IV. di Quaresima

13

S. Massimiliano martire

V. di Quaresima

19

20

S. Giuseppe

26

Le Palme

27

S. Caterina religiosa

Annunciazione del Signore

S. Emanuele martire

SS. Pasqua

31

1

2

3

S. Beniamino martire

CHE AROMA HA? Non è facile rispondere. Attualmente si conoscono circa 10.000 aromi che, combinandosi tra loro, generano infinite sfumature. Suddivisi tra naturali (presenti naturalmente negli alimenti) e artificiali (sintetizzati chimicamente), sono costituiti da molecole chimiche, in grado di raggiungere gli organi sensoriali del gusto e dell’olfatto. Qualche curiosità: l’aroma di fragola è composto da oltre 250 molecole, il cioccolato da più di 600, mentre per il caffè tostato arriviamo a 900.

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2016 / Marzo Lu Ma Me Gio 1 2 3 7 8 9 10 14 15 16 17 21 22 23 24 28 29 30 31

14 sett.

28

29

4

11

18

S. Galdino vescovo 17 sett.

2016 / Aprile Martedì

S. Stanislao vescovo 16 sett.

Lu Ma Me Gio

Lunedì

S. Benedetto il Moro 15 sett.

2016 / Maggio

Ve Sa Do 4 5 6 11 12 13 18 19 20 25 26 27

25

S. Marco Ev., Anniv. Liberazione

5

S. Vincenzo Ferreri

12

S. Giulio papa

19

S. Emma di Sassonia

26

S. Marcellino papa

Mercoledì

30 6

S. Celestino

13

S. Martino I papa

20

S. Sara di Antiochia

27

S. Zita vergine

Giovedì

31 7

S. Giovanni B. de La Salle

14

S. Valeriano martire

21

S. Anselmo d’Aosta

28

S. Valeria martire

2 9 16 23 30

Venerdì

1

S. Ugo vescovo

8

S. Dionigi vescovo

15

S. Annibale martire

22

S. Leonida martire

29

S. Caterina da Siena

Sabato

2

S. Francesco da Paola

9

S. Demetrio martire

16

S. Bernadette Soubirous

23

3 10 17 24 31

4 11 18 25

5 12 19 26

Ve Sa Do 1 6 7 8 13 14 15 20 21 22 27 28 29

Domenica

3

S. Riccardo vescovo

10

S. Ezechiele profeta

17

S. Roberto abate

24

S. Giorgio martire

S. Fedele da Sigmaringen

30

1

S. Pio V papa

STABILE COME LA PANNA Se la panna smonta e la maionese impazzisce, è tutta colpa della stabilità. Panna, maionese, ma anche burro e yogurt, sono quattro golosità contro natura. E non certo perché facciano male alla salute, ma perché sono emulsioni composte da un tipo di grasso e da acqua. Due elementi che non si mescolerebbero mai tra loro a meno di usare le maniere forti: agitandoli molto energicamente. Per fare in modo che grasso e acqua non si separino, bisogna mantenere la stabilità del composto, ad esempio con l’aiuto di amidi e proteine del siero o dell’albume.

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2016 / Aprile Lu Ma Me Gio 4 11 18 25

5 12 19 26

6 13 20 27

18 sett.

7 14 21 28

Martedì

25

26

2

9

S. Pacomio abate 20 sett.

16

S. Ubaldo vescovo 21 sett.

23

S. Desiderio vescovo 22 sett.

2016 / Maggio

Lunedì

S. Atanasio vescovo 19 sett.

2016 / Giugno

Ve Sa Do 1 2 3 8 9 10 15 16 17 22 23 24 29 30

30

S. Giovanna d’Arco

3

SS. Filippo e Giacomo

10

S. Alfio martire

17

S. Pasquale

24

Mercoledì

27 4

S. Ciriaco di Gerusalemme

11

S. Ignazio religioso

18

S. Giovanni I papa

25

Lu Ma Me Gio 1 2 6 7 8 9 13 14 15 16 20 21 22 23 27 28 29 30

Giovedì

Venerdì

Sabato

28

29

30

5

S. Gottardo

12

SS. Nereo e Achilleo martiri

19

S. Pietro di Morrone

26

6

S. Domenico Savio

13

Madonna di Fatima

20

S. Bernardino da Siena

27

7

S. Flavia martire

14

S. Mattia apostolo

21

S. Vittorio e compagni

28

Ve Sa Do 3 4 5 10 11 12 17 18 19 24 25 26

Domenica

1

S. Giuseppe - Festa del Lavoro

8

Ascensione di N.S.

15

Pentecoste

22

S. Rita da Cascia

29

B.V.M. Ausiliatrice

S. Beda sacerdote

S. Filippo Neri

S. Agostino di Canterbury

S. Emilio martire

Corpus Domini

31

1

2

3

4

5

Visitazione B.V.M.

LA FISICA DEL CAFFÈ Grazie Monsieur Darcy. Se il caffè che stiamo bevendo è buono, è questo ingegnere idraulico francese del XIX secolo che dovremmo ringraziare. Per la buona riuscita di un caffè, cruciale è il momento in cui l’acqua, passando per l’imbuto, riesce ad assorbire gli aromi del caffè macinato. Fattori importanti sono la temperatura dell’acqua e la velocità con cui essa sale. Un meccanismo che risponde appunto alla legge di filtrazione di Darcy, che descrive il moto di un fluido in un mezzo poroso che lo satura.

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2016 / Maggio Lu Ma Me Gio 2 9 16 23 30

3 10 17 24 31

4 11 18 25

23 sett.

5 12 19 26

30

31

6

13

20

S. Ettore martire 26 sett.

2016 / Giugno Martedì

S. Antonio di Padova 25 sett.

Lu Ma Me Gio

Lunedì

S. Norberto vescovo 24 sett.

2016 / Luglio

Ve Sa Do 1 6 7 8 13 14 15 20 21 22 27 28 29

27

S. Cirillo d’Alessandria

7

S. Roberto vescovo

14

S. Eliseo profeta

21

S. Luigi Gonzaga

28

S. Ireneo martire

Mercoledì

1

S. Giustino martire

8

S. Medardo vescovo

15

S. Germana Cousin

22

S. Paolino di Nola

29

SS. Pietro e Paolo

Giovedì

2

Festa della Repubblica

Venerdì

3

S. Carlo Lwanga e compagni

9

10

S. Efrem diacono

16

S. Aureliano vescovo

23

4 11 18 25

Sabato

4

7 14 21 28

Domenica

5

S. Bonifacio vescovo

11

12

S. Barnaba apostolo

17

18

24

6 13 20 27

S. Quirino martire

S. Faustina martire

S. Gregorio

5 12 19 26

Ve Sa Do 1 2 3 8 9 10 15 16 17 22 23 24 29 30 31

S. Marina

25

S. Guido

19

S. Romualdo abate

26

S. Lanfranco Beccari

Natività S. Giovanni Battista

S. Guglielmo abate

S. Vigilio vescovo

30

1

2

3

SS. Protomartiri Romani

PER BEN CONSERVARLO La conservazione ermetica degli alimenti non è un’invenzione recente. Risale al 1807, quando Napoleone Bonaparte indisse un concorso a premi per trovare il modo di preservare il più possibile i cibi necessari a nutrire le sue truppe dislocate sui campi. Vinse un cuoco, Nicolas Appert, che seppur a digiuno di microbiologia, aguzzò l’ingegno, scaldando dapprima il cibo per sterilizzarlo e poi inscatolandolo in barattoli di vetro ai quali toglieva l’aria. Oggi i pack alimentari sono prodotti evoluti che devono garantire l’integrità del prodotto fino al momento del suo impiego sia dal punto di vista organolettico (conservazione) che di appeal e funzionalità esteriori (funzionalità del packaging, contenimento, trasporto e protezione meccanica), comunicando al consumatore le valenze territoriali e qualitative del prodotto.

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2016 / Giugno Lu Ma Me Gio 1 2 6 7 8 9 13 14 15 16 20 21 22 23 27 28 29 30

27 sett.

Martedì

27

28

4

11

S. Benedetto abate 29 sett.

18

S. Federico vescovo 30 sett.

25

S. Giacomo apostolo

Lu Ma Me Gio 1 2 3 4 8 9 10 11 15 16 17 18 22 23 24 25 29 30 31

2016 / Luglio

Lunedì

S. Elisabetta di Portogallo 28 sett.

2016 / Agosto

Ve Sa Do 3 4 5 10 11 12 17 18 19 24 25 26

5

S. Antonio Maria Zaccaria

12

S. Fortunato martire

19

S. Arsenio il Grande

26

SS. Anna e Gioacchino

Mercoledì

29 6

S. Maria Goretti martire

13

S. Enrico II imperatore

20

S. Apollinare vescovo

27

S. Pantaleone medico

Giovedì

30 7

S. Claudio martire

14

S. Camillo de Lellis

21

S. Lorenzo da Brindisi

28

SS. Nazario e Celso

Venerdì

1

S. Ester regina

8

SS. Aquila e Priscilla

15

S. Bonaventura vescovo

22

S. Maria Maddalena

29

S. Marta di Betania

Sabato

2

S. Ottone vescovo

9

S. Veronica vergine

16

B.V. Maria del Carmelo

Ve Sa Do 5 6 7 12 13 14 19 20 21 26 27 28

Domenica

3

S. Tommaso apostolo

10

SS. Rufina e Seconda

17

S. Alessio mendicante

23

24

S. Brigida di Svezia

30

S. Pietro Crisologo

S. Cristina martire

31

S. Ignazio di Loyola

COTTI AL DENTE La pasta, si sa, va buttata nell’acqua bollente (circa 100°C) e da tradizione andrebbe cotta al dente. Per quanto tempo? Per rispondere ci arriva in aiuto la formula fisica del trasporto del calore che ci permette di calcolare il tempo e la modalità di cottura: tspaghetti=kpr2+c Dove t è il tempo di cottura per ottenere spaghetti a un livello di cottura c (tra ben cotto e al dente). Il coefficiente kp dipende dal tipo di pasta (all’uovo, di semola, grano duro o tenero, fresca o secca, ecc.), r è il raggio dello spaghetto. Ma se siete di fretta, forse vale la pena affidarsi al tempo di cottura consigliato sulla confezione degli spaghetti.

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2016 / Luglio Lu Ma Me Gio 4 11 18 25

5 12 19 26

6 13 20 27

7 14 21 28

Lunedì 31 sett.

1

S. Alfonso de’ Liguori 32 sett.

8

S. Domenico di Guzman 33 sett.

15

ASSUNZIONE B.V. MARIA 34 sett.

22

B.V. Maria Regina 35 sett.

2016 / Settembre

Ve Sa Do 1 2 3 8 9 10 15 16 17 22 23 24 29 30 31

29

Martirio S. Giovanni Battista

Lu Ma Me Gio 1 5 6 7 8 12 13 14 15 19 20 21 22 26 27 28 29

2016 / Agosto Martedì

2

S. Eusebio di Vercelli

9

S. Teresa B. della Croce

16

S. Rocco pellegrino

23

S. Rosa da Lima

30

S. Fantino il Giovane

Mercoledì

3

S. Pietro di Anagni

10

S. Lorenzo martire

17

S. Giacinto confessore

24

Giovedì

4

S. Giovanni M. Vianney

11

S. Chiara vergine

18

S. Elena imperatrice

5

S. Emidio martire

12

S. Giovanna F. de Chantal

19

Sabato

6

Trasfigurazione del Signore

13

SS. Ponziano e Ippolito

20

S. Giovanni Eudes

S. Bernardo abate

Domenica

7

S. Gaetano Thiene

14

S. Massimiliano M. Kolbe

21

S. Pio X papa

S. Bartolomeo apostolo

S. Ludovico re

S. Alessandro martire

26

27

S. Monica

S. Agostino dottore

31

1

2

3

4

S. Raimondo Nonnato

25

Venerdì

Ve Sa Do 2 3 4 9 10 11 16 17 18 23 24 25 30

28

QUESTIONE DI GUSTI Dolce, salato, amaro e aspro. E poi c’è l’umami, il quinto gusto. Individuato dal chimico giapponese Ikeda mentre compiva ricerche sul sapore forte del brodo di alghe. Ne identificò il responsabile nel glutammato monosodico, elemento presente in cibi come la carne, in alimenti ricchi di proteine e soprattutto nel Parmigiano Reggiano. Ikeda propose l’esistenza di un altro gusto oltre i quattro canonici, l’umami appunto, che in giapponese significa “saporito”, “appetitoso”. Un quinto gusto oggi universalmente riconosciuto, con la dimostrazione che esistono sulla lingua specifici recettori di questo sapore che ne portano le informazioni al cervello.

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2016 / Agosto Lu Ma Me Gio 1 2 3 4 8 9 10 11 15 16 17 18 22 23 24 25 29 30 31

36 sett.

29

30

5

12

19

S. Gennaro vescovo 39 sett.

2016 / Settembre Martedì

Ss. Nome di Maria 38 sett.

Lu Ma Me Gio

Lunedì

S. Vittorino 37 sett.

2016 / Ottobre

Ve Sa Do 5 6 7 12 13 14 19 20 21 26 27 28

26

SS. Cosma e Damiano

6

S. Zaccaria profeta

13

S. Giovanni Crisostomo

20

S. Eustachio martire

27

S. Vincenzo de’ Paoli

Mercoledì

31 7

S. Grato vescovo

14

Esaltazione della S. Croce

21

S. Matteo apostolo

28

S. Venceslao martire

Giovedì

Venerdì

1

2

S. Egidio abate

S. Elpidio abate

8

9

Natività della B.V. Maria

15

B.V. Maria Addolorata

22

S. Maurizio e compagni

29

SS. Michele, Gabriele, Raffaele

S. Pietro Claver

16

SS. Cornelio e Cipriano

23

3 10 17 24 31

Sabato

3

S. Gregorio Magno papa

10

S. Pulcheria imperatrice

17

S. Roberto Bellarmino

24

4 11 18 25

5 12 19 26

6 13 20 27

Ve Sa Do 1 2 7 8 9 14 15 16 21 22 23 28 29 30

Domenica

4

S. Rosalia vergine

11

SS. Proto e Giacinto

18

SS. Sofia e Irene martiri

25

S. Pio da Pietrelcina

S. Pacifico da Sanseverino

SS. Aurelia e Neomisia

30

1

2

S. Girolamo dottore

GRIGLIATA A REGOLA D’ARTE Il segreto di una buona bistecca (e non solo)? La reazione di Maillard, ossia quella reazione che avviene ad alte temperature, tra i 140°C e i 180°C, tra gli amminoacidi delle proteine e gli zuccheri e che generano centinaia di aromi differenti non presenti inizialmente nell’alimento. La riconosciamo quando il cibo - pane, torta, patatina fritta o bistecca che sia - assume il tipico aspetto bruno e il gusto di cibo cotto, ossia quando le melanoidine, una classe di sostanze organiche responsabili dell’inscurimento delle pietanze cotte, sono state sintetizzate. Attenzione però: anche nel barbecue perfetto non si devono superare i 200°C, altrimenti iniziano a formarsi i benzopireni, composti di colorazione scura e di gusto amaro, ritenuti cancerogeni.

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2016 / Settembre Lu Ma Me Gio 1 5 6 7 8 12 13 14 15 19 20 21 22 26 27 28 29

40 sett.

Martedì

26

27

3

10

S. Daniele e compagni 42 sett.

17

S. Ignazio d’Antiochia 43 sett.

24

S. Antonio Maria Claret 44 sett.

2016 / Ottobre

Lunedì

S. Gerardo abate 41 sett.

2016 / Novembre

Ve Sa Do 2 3 4 9 10 11 16 17 18 23 24 25 30

31

S. Lucilla vergine

4

S. Francesco d’Assisi

11

S. Firmino di Uzes

18

S. Luca evangelista

25

Mercoledì

28 5

Giovedì

Venerdì

29

30

6

S. Placido monaco

S. Bruno abate

12

13

S. Serafino religioso

19

S. Laura martire

26

S. Edoardo

20

S. Irene del Portogallo

27

7

B.V. Maria del Rosario

14

S. Callisto I papa

21

S. Orsola e compagne

28

Lu Ma Me Gio 1 2 3 7 8 9 10 14 15 16 17 21 22 23 24 28 29 30

Sabato

1

S. Teresa di Gesù Bambino

8

S. Pelagia vergine

15

S. Teresa d’Avila

22

S. Donato vescovo

29

Ve Sa Do 4 5 6 11 12 13 18 19 20 25 26 27

Domenica

2

SS. Angeli Custodi

9

S. Dionigi e compagni

16

S. Edvige religiosa

23

S. Giovanni da Capestrano

30

SS. Crispino e Crispiniano

S. Evaristo papa

S. Fiorenzo vescovo

SS. Simone e Giuda Taddeo

S. Ermelinda vergine

S. Germano vescovo

1

2

3

4

5

6

IL FERMENTO DI UN BUON VINO Amabile, armonioso, morbido, … Se si parla di vino, molte di queste caratteristiche dipendono anche dalla fermentazione alcolica, ossia la reazione che trasforma gli zuccheri in alcool etilico e anidride carbonica. Il processo viene svolto da funghi unicellulari chiamati lieviti. Tali microrganismi sono in grado di trasformare 100 grammi di zucchero in circa 50 grammi di alcol etilico, con un rendimento in volume del 65%. La reazione si svolge essenzialmente in due fasi: nella prima, il lievito scinde gli zuccheri complessi (disaccaridi, come il saccarosio) tramite l’enzima invertasi, mentre nella seconda (la fermentazione vera e propria) si verifica la formazione di etanolo e anidride carbonica.

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2016 / Ottobre Lu Ma Me Gio 3 10 17 24 31

4 11 18 25

5 12 19 26

6 13 20 27

Lunedì

31 45 sett.

7

S. Ernesto abate 46 sett.

14

S. Giocondo vescovo 47 sett.

21

Presentazione B.V. Maria 48 sett.

2016 / Dicembre

Ve Sa Do 1 2 7 8 9 14 15 16 21 22 23 28 29 30

28

S. Giacomo sacerdote

2016 / Novembre Martedì

1

TUTTI I SANTI

8

S. Goffredo vescovo

15

S. Alberto Magno

22

S. Cecilia

29

S. Saturnino martire

Mercoledì

2

Comm. dei Defunti

9

S. Oreste

16

S. Margherita di Scozia

23

Giovedì

3

S. Silvia

10

Venerdì

4

5

S. Guido Maria Conforti

11

12

S. Martino di Tours

17

18

24

Sabato

S. Carlo Borromeo

S. Leone I Magno papa

S. Elisabetta d’Ungheria

Lu Ma Me Gio 1 5 6 7 8 12 13 14 15 19 20 21 22 26 27 28 29

S. Oddone

25

S. Renato

19

S. Fausto martire

26

Ve Sa Do 2 3 4 9 10 11 16 17 18 23 24 25 30 31

Domenica

6

S. Leonardo abate

13

S. Diego di Alcalà

20

S. Ottavio martire

27

S. Clemente I Romano

CRISTO RE

S. Caterina martire

S. Corrado vescovo

I. d’Avvento

30

1

2

3

4

S. Andrea apostolo

QUANTO LIEVITERÀ? Agli amanti della precisione, farà piacere sapere che è possibile calcolare fin da subito quanto il nostro pane o la nostra pizza si gonfieranno in forno. Come? Con la legge di Charles o prima legge di Volta Gay-Lussac: a pressione costante, il rapporto tra il volume finale e quello iniziale del processo è uguale al rapporto tra le temperature misurate in kelvin, avendo cura cioè di sommare 273.15 alle temperature misurate in gradi Celsius. Ed è sempre per la stessa legge, ma al contrario, che i soufflè usciti dal forno cadono: diminuendo la temperatura, il volume dell’aria diminuisce. Ma cadono anche a causa della fuoriuscita prematura di vapore d’acqua dal prodotto, spesso causata dalla rottura della crosticina superficiale che si è formata nella prima fase di cottura.

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2016 / Novembre Lu Ma Me Gio 1 2 3 7 8 9 10 14 15 16 17 21 22 23 24 28 29 30

49 sett.

50 sett.

2016 / Dicembre Martedì

28

29

5

6

S. Dalmazio martire

S. Nicola

12

13

19

S. Berardo vescovo 52 sett.

Lu Ma Me Gio

Lunedì

S. Valerico abate 51 sett.

2017 / Gennaio

Ve Sa Do 4 5 6 11 12 13 18 19 20 25 26 27

26

S. Stefano primo martire

S. Lucia

20

S. Liberato martire

27

S. Giovanni evangelista

Mercoledì

30 7

S. Ambrogio vescovo

14

S. Giovanni della Croce

21

S. Pietro Canisio

28

SS. Innocenti Martiri

Giovedì

1

S. Eligio vescovo

8

IMMACOLATA CONCEZIONE

15

S. Virginia Centurione

22

S. Francesca Cabrini

29

S. Tommaso Becket

Venerdì

2

S. Bibiana martire

9

2 9 16 23 30

Sabato

3

S. Francesco Saverio

10

S. Siro vescovo

B.V. Maria di Loreto

16

17

23

24

S. Adelaide imperatrice

S. Giovanni da Kety

30

S. Eugenio vescovo

S. Olimpia

3 10 17 24 31

4 11 18 25

5 12 19 26

Ve Sa Do 1 6 7 8 13 14 15 20 21 22 27 28 29

Domenica

4

II. d’Avvento

11

III. d’Avvento

18

IV. d’Avvento

25

S. Irma

NATALE DEL SIGNORE

31

1

S. Silvestro I papa

LE MISURE IN CUCINA Paese che vai, unità di misura che trovi. Anche in cucina. Se si volesse interpretare una ricetta anglosassone, ci troveremmo a fare i conti con once e libbre, per quanto riguarda le quantità di sostanze solide; tazze, cucchiai e cucchiaini per i liquidi. Fahrenheit per le temperature di cottura. Il tutto sembrerebbe molto più pratico rispetto all’utilizzo di grammi e litri. Ma nel pratico: che tipo di tazza e cucchiaio dovremmo usare? Nel sistema di misura anglosassone questo metodo pratico è in realtà standardizzato, cioè ogni unità di misura espressa in cup, tblsp o tsp corrisponde a una determinata quantità in volume, specificata già nel 1896 da Fannie Farmer, nel suo libro “The Boston Cooking-School Cook Book”.

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