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IL DIGITALE MIGLIORA IL LAVORO DI MEZZI E PERSONE
L’azienda specializzata in servizi ambientali ha trasformato i suoi processi operativi, dall’IoT di automezzi e macchinari alle mansioni dei collaboratori.
Sotto il nome DigiFran si raccoglie il progetto di trasformazione digitale di Franchini Servizi Ecologici, azienda specializzata nel settore dei servizi ambientali. La necessità di reingegnerizzare un software gestionale ormai datato è servita come punto di partenza per far evolvere tutti i principali processi operativi, andando a coinvolgere la componente Internet of Things (IoT) presente su automezzi e macchinari, oltre a integrare la nuova sede di Bolgare, in provincia di Bergamo. La valorizzazione delle risorse umane ha animato il processo di innovazione. “Siamo partiti dall’idea di aiutare l’esperienza giornaliera dei nostri dipendenti, ottimizzandola e abbassando l’indice di stress correlato delle persone”, spiega Andrea Franchini, owner e responsabile tecnico dell’omonima società. “Sui mezzi, ad esempio, fin da subito abbiamo inserito la navigazione automatica per ovviare alla difficoltà derivata dalla ricerca della via durante i vari spostamenti. In un processo di digitalizzazione spinta di attività industriali, come nel nostro caso, alla base ci deve essere un rapporto etico e professionale molto solido tra le parti coinvolte. Allo stesso tempo, ci siamo preoccupati di creare condizioni ambientali come ad esempio la riduzione del chilometraggio e delle emissioni di CO2, nonché maggiore qualità”. L’intervento di base ha riguardato la necessità di far evolvere un software gestionale che aveva quasi vent’anni e che governava molti processi aziendali. “Parliamo di un prodotto basato sul vecchio linguaggio Asp, per cui c’era la necessità di introdurre tecnologie più moderne”, riprende Franchini. “Dovevamo sostituirlo con un’impronta legata alla interconnessione di macchine IoT e di metodologie smart. Da una parte volevamo che gli operatori sul campo potessero fruire tramite smartphone le informazioni necessarie a svolgere le loro mansioni; dall’altra, puntavano all’integrazione della Progressive Web App (Pwa) con gli impian-
La Soluzione
Il nuovo software di gestione dei processi aziendali, paragonabile si basa su pCode, un framework sviluppato da Project Informatica e integrato nativamente con Microsoft Azure, di cui utilizza una serie di servizi, tra cui IoT Hub per tutta la raccolta e la gestione dei dati. È costituito da un’interfaccia desktop e da una mobile tra loro interconnesse: la prima è quella utilizzata negli uffici, la seconda è impiegata dagli operatori sul campo.
ti come gli spurghi, le centrifughe e le macchine mobili per la disidratazione”.
Una delle prime difficoltà da superare è stata uniformare l’interfaccia Web dei pannelli Hmi (Human Machine Interface) o Plc (controllore logico programmabile) di diverse marche e modelli che usavano linguaggi differenti. E, in effetti, il linguaggio di programmazione ha rappresentato il primo scoglio da aggirare. Con il supporto di Project Informatica, l’azienda ha quindi provveduto a riprogrammare tutto in ambiente Microsoft .Net. L’opera ha coinvolto circa vent’anni di dati memorizzati e oltre mezzo milione di righe per tabella. Definite le opportune priorità, il processo è partito dal comparto spurghi, che presentava le criticità maggiori e il margine di miglioramento più immediato. In precedenza, il flusso di lavoro era gestito in modalità cartacea, mediante la compilazione da parte degli operatori di fogli il cui contenuto, una volta rientrati in sede, veniva inserito nel sistema. Un sistema che, fra l’altro, non era concepito per essere connesso ai dispositivi mobili. Su questo versante, è stato pertanto necessario realizzare un’interfaccia di front-end installabile su tutti i dispositivi in dotazione al personale come Progressive Web App.
Netcomm Forum
Quando: 18 maggio
Dove: Allianz MiCo, Milano
Perché partecipare: È il più importante appuntamento annuale dedicato all’e-commerce in Italia. All’interno dell’evento, organizzato da Digital Events, The Innovation Group vi invita a partecipare alla “Cloud conference”, in cui si parlerà del ruolo fondamentale del cloud per il commercio elettronico e gli ecosistemi digitali.
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Ict Ecosystem Summit 2023
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Quando: 6 giugno
Dove: Cefriel, Milano
Perché partecipare: È l’evento annuale di The Innovation Group che racconta alle aziende il lavoro degli operatori del canale Ict. Quest’anno focus sulla trasformazione verso il modello dei servizi gestiti.
BLUE & GREEN CONFERENCE
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Quando: 15 giugno
Dove: Cefriel, Milano
Perché partecipare: Per capire come le aziende e la Pubblica Amministrazione italiane possono accelerare nella “doppia transizione”, ecologica e digitale, anche in una fase di crisi geopolitica ed economica.
Campania Digital Summit
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Quando: 22 giugno
Dove: Centro Congressi Città della Scienza, Napoli
Perché partecipare: La tappa campana del ciclo di summit regionali di The Innovation Group sarà focalizzata su cinque temi: ecosistema dell’innovazione digitale; sanità digitale; cybersicurezza; economia “green”; infrastrutture, cloud e dati. In chiusura il “Cio Panel”, dedicato ai chief information officer.
RETAIL & FASHION SUMMIT 2023
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Quando: 4 luglio
Dove: Hotel Meliá, Milano
Perché partecipare: Si parlerà delle nuove frontiere della customer experience, tra omnicanalità, intelligenza artificiale, pagamenti digitali e metaverso. Ma anche di supply chain sostenibile e di nuovi modelli di consumo.
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