Bravi cittadini si diventa 5

Page 1

ANNALISA AVVANZO

CARLA IOZZA

Bravi CITTADINI SI DIVENTA Percorsi di cittadinanza attiva scuola primaria

5


Direttore editoriale: Mario Carpinelli Progetto grafico, impaginazione e copertina: Anna di Ianni Redazione: La nave dei sogni

L’attenzione e la cura necessarie per la realizzazione di un libro, spesso non sono sufficienti a evitare completamente la presenza di sviste o di refusi. Invitiamo pertanto il lettore a segnalare le eventuali inesattezze riscontrate. Ci saranno utili per le future ristampe. Tutti i diritti sono riservati ©2020 www.lanavedeisogni.com info@lanavedeisogni.com è vietata la riproduzione dell’opera o di parti di esse con qualsiasi mezzo, comprese stampa, fotocopie e memorizzazione elettronica se non espressamente autorizzate dall’Editore. Nel rispetto delle normative vigenti, le immagini che rappresentano marchi o prodotti commerciali hanno esclusivamente valenza didattica. L’Editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti. Ristampa 5 4 3 2 1

2024 2023 2022 2021 2020


INDICE LA COSTITUZIONE Insieme è più bello I miei bisogni Ho bisogno di rispetto Litigio Interroghiamo… ci Cosa farei se... Vivere insieme: la famiglia Il paese senza regole Il comportamento rispetto ad alcuni luoghi I beni culturali Conosco la mia città L’Italia: la Nazione della buona cucina Le regole della strada Occhio alla sicurezza quando cammini Segnali stradali Gli enti locali: la Regione Le Province I Comuni L’asino del comune Test di verifica Che cosa è lo Stato? La democrazia L’Italia è una Repubblica Ricorrenze civili: 4 novembre 25 aprile 2 giugno: Festa della Repubblica Italiana Il tricolore Il canto degli italiani Come si diventa cittadini italiani ed europei La nostra Costituzione I principi fondamentali della Costituzione Diritto al lavoro Tutti i bambini hanno dei diritti Una ricchezza dell’Universo: la diversità delle culture Il valore della diversità: l’uguaglianza Il volontariato: un patrimonio per il nostro Paese

pag. 5 pag. 6 pag. 7 pag. 8 pag- 10 pag. 11 pag 12 pag. 13 pag. 15 pag. 16 pag. 17 pag. 18 pag. 19 pag. 20 pag. 21 pag. 22 pag. 23 pag. 24 pag. 25 pag. 26 pag. 27 pag. 28 pag. 29 pag. 30 pag. 31 pag. 32 pag. 33 pag. 34 pag. 35 pag. 36 pag. 37 pag. 38 pag. 39 pag. 40 pag. 41 pag. 43

3


INDICE

4

La libertà religiosa I diritti civili La salute è un problema di tutti Metti alla prova le tue conoscenze sulla salute L’organizzazione dello Stato Verifica le tue competenze Il Capo dello Stato: il Presidente della Repubblica Un grande progetto: l’Unione Europea Obiettivi dell’Unione Europea Ora tocca a te

pag. 44 pag. 45 pag. 46 pag. 47 pag. 48 pag. 49 pag. 50 pag. 51 pag. 52 pag. 53

LO SVILUPPO SOSTENIBILE L’impronta ecologica I pilastri della sostenibilità Una lezione sullo sviluppo sostenibile: “IL RE LEONE” La foresta: un patrimonio da salvare Salviamo la biodiversità Biodiversità marina Eco – cittadino Una scuola sostenibile Alimentazione sostenibile Non si butta niente Leggere le etichette Cosa si può fare? Eco – vacanze Consumo consapevole Test finale

pag. 54 pag. 55 pag. 56 pag. 57 pag. 58 pag. 59 pag. 60 pag. 61 pag. 62 pag. 63 pag. 64 pag. 65 pag. 66 pag. 67 pag. 68

EDUCAZIONE DIGITALE Internet: una strairdinaria innovazione del nostro tempo Un po' di storia Comunicare in rete Siamo cittadini digitali Viviamo insieme la multimedialità, ma in modo sicuro Rispetto me stesso e gli altri Mi diverto con i videogames, ma nel modo giusto Virtuale è reale Verifica se sei un super cittadino digitale

pag. 70 pag. 71 pag. 72 pag. 73 pag. 74 pag. 75 pag. 76 pag. 77 pag. 78


la costituzione INSIEME È PIU’ BELLO L’uomo, come il suo amico albero, vive in società dove può sviluppare intelligenza e salute grazie agli scambi molteplici di cibo, vestiario, educazione, cultura ecc.

Un albero solo ha un triste destino, ma insieme agli altri cresce sano e robusto perché nella foresta ogni albero nutre l’altro con le sue foglie secche. Forti e uniti gli alberi si proteggono dal vento, dal sole e dall’inverno rigido.

Un uomo solo ha una vita triste, ma insieme ad altri può vivere una vita felice, cooperando e aiutando. Sei più felice quando sei solo o in compagnia? ....................................................................................................................................... Quante cose si possono fare cooperando? ....................................................................................................................................... Quando viviamo l’incontro con l’altro come preziosa occasione di scambio respiriamo la legalità. Educazione e legalità ci portano ad uscire dal proprio egoismo per condividere con gli altri diritti, doveri e responsabilità.

5


la costituzione I MIEI BISOGNI Ogni individuo, bambino o adulto, ha bisogni materiali, come mangiare, proteggersi dal freddo, lavorare e bisogni non materiali, relativi alla sua vita affettiva. L’uomo ha bisogno di essere amato e di amare, di essere libero e rispettato. Cerca di capire come puoi sentirti di fronte a questi bisogni.

Ho soddisfatto un bisogno di cibo. Mi sento ....................................................... Ho soddisfatto un bisogno di tranquillità. Mi sento ................................................ Ho soddisfatto un bisogno di amicizia. Mi sento ................................................... Ho soddisfatto un bisogno di rispetto. Mi sento .....................................................

6

Esistono poi dei bisogni collettivi che l’uomo avverte in quanto vive in contatto con i suoi simili e per soddisfarli è necessario affidare il compito allo Stato. A quale tipo di bisogno si riferisce il disegno?

............................................................... ...............................................................


la costituzione HO BISOGNO DI RISPETTO Tutti abbiamo bisogno di sincerità e rispetto, ma spesso non vengono soddisfatti. Sarebbe bello che i compagni di scuola ti parlassero senza giudicarti e incolparti in modo da evitare quei piccoli conflitti che si creano in classe. Colora i cartelli con le situazioni in cui ti è capitato di provare il bisogno di rispetto. Quando qualcuno mi urta, mi fa cadere e non dice niente.

Quando mi dicono che sono brutto.

Quando mi dicono che sono grasso.

Quando sbaglio e gli altri mi prendono in giro.

Quando è il mio turno e qualcuno risponde al posto mio.

Quando gli altri non ascoltano mentre parlo. Prova tu a pensare ad un’occasione in cui avresti voluto gridare il tuo bisogno di rispetto.

7 ....................................................................................................................................... .......................................................................................................................................


la costituzione LITIGIO Dopo aver letto il brano seguente, rispondi alle domande e rifletti sul comportamento che hai con i tuoi compagni.

È l’ora del tramonto. Due bambini giocano nel viale, sotto i grandi tigli. Ad un tratto litigano, forse a causa di qualche figurina: piccole cose per le quali, a volte, scoppiano dei grandi litigi anche tra fratelli che si vogliono bene. Parole cattive volano tra i due. Dalle parole si passa alle mani. Perfino gli alberi, i bei tigli, si meravigliano vedendo litigare così due fratelli, di solito affettuosi. Arriva la mamma e li divide. «Cattivi!» esclama. «Subito a letto!» Uno di qua, uno di là, la mamma li porta a letto: due lettini vicini vicini, che si toccano. I due fratelli si voltano la schiena. Il buio li avvolge. Nell’ombra, uno dei fratelli singhiozza piano: ha graffiato il fratello, gli ha fatto male e ora gli dispiace. Udendo quel singhiozzo, neppure l’altro può dormire: anche lui è stato cattivo e gli sembra di vedere le ombre della camera, che alzano il dito in segno di rimprovero. Allora, si volta e abbraccia il fratello. Quando, più tardi, la mamma entra in punta di piedi, trova i due suoi bambini addormentati, stretti l’uno all’altro. Un sorriso aleggia sul suo volto, mentre le sue mani rincalzano amorevolmente le coperte. Adatt. da Giovanni Pascoli, I due fanciulli.

Di cosa si rendono conto i due fratelli?

1. Di 2. Di 3. Di 4. Di

8

aver aver aver aver

commesso commesso commesso commesso

una una una una

azione difficile. buona azione. azione utile. cattiva azione.

Riordina i vari momenti del racconto inserendo i numeri da 1 a 4.

Punizione Rappacificamento Gioco Lite


la costituzion

E

Quale delle seguenti frasi può riferirsi al racconto che hai letto? Metti una û per ogni riga.

Si riferisce al testo

No non si riferisce al testo

Chi fa una cattiva azione poi si pente. Invidiare gli altri non aiuta a star bene. La paura può avvicinare le persone. Bisogna stare attenti quando si gioca. Attraverso il litigio i due bambini imparano a capirsi meglio?

....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... Le seguenti affermazioni riguardano te stesso e la tua capacità di stare con gli altri. Ad ogni affermazione dai un punteggio secondo questo schema.

Spesso 1

Qualche volta 2

Quasi mai 3

Sono capace di accettare gli altri. So collaborare con i miei compagni. Sono educato nei confronti degli altri. Mi piace lavorare in gruppo. So accettare le decisioni degli altri. Se qualcuno mi offende agisco allo stesso modo. So chiedere scusa dopo un litigio. Riesco a fare la pace dopo un litigio.

9


la costituzione INTERROGHIAMO... CI Ognuno di noi ha idee, punti di vista e opinioni differenti. Talmente differenti da essere anche opposte. Spesso le opinioni diverse provocano discussioni tra persone anche per piccole cose, ma le diverse opinioni hanno tutte uguale valore perché tutti gli esseri umani sono uguali. La vita è fatta di tanti colori e il loro mescolarsi produce bellezza.

Guarda l’immagine dei due bambini. I colori rosso e giallo rappresentano le loro diverse idee che hanno causato un litigio. Cosa vuole significare, secondo te, il colore arancione nel punto di intersezione?

A. B. C.

10

Il disaccordo tra i due bambini. L’errore di comunicazione tra i due bambini. L’accordo raggiunto tra i due bambini.

“I saggi ciechi e l’elefante”: come si costruisce la vera conoscenza. C’erano una volta sei saggi che vivevano insieme in una piccola città. I sei saggi erano ciechi. Un giorno fu condotto in città un elefante. I sei volevano conoscerlo, ma come avrebbero potuto? “Io lo so”, disse il primo saggio, “ lo toccheremo.” “Buona idea”, dissero gli altri”, così sapremo com’è un elefante.” I sei andarono dall’elefante. Il primo gli toccò l’orecchio grande e piatto. Lo sentì muoversi lentamente avanti e indietro. “L’elefante è come un ventaglio”, proclamò. Il secondo toccò le gambe dell’elefante. “è come un albero”, affermò. “Siete entrambi in errore”, disse il terzo. “L’elefante è simile ad una fune”. Egli stava toccando la coda dell’elefante. Subito dopo il quarto toccò con la mano la punta aguzza della zanna .”L’elefante è come una lancia”, esclamò. “No, no”, disse il quinto , “è simile ad un’alta muraglia”. Aveva toccato il fianco dell’elefante. Il sesto aveva afferrato la proboscide. “Avete torto”, disse, “l’elefante è come un serpente”. “Finalmente arrivò un uomo che ci vedeva. “Avete tutti ragione - disse quello che ci vedeva – infatti tutte quelle parti insieme sono l’elefante.” Anonimo indiano, in A. Nanni - S. Curci, Buone pratiche per fare intercultura, Ed. Missionaria


la costituzione COSA FAREI SE… Cosa faresti se un compagno ti macchiasse la pagina sulla quale stai scrivendo?

Gli darei un pugno. Cercherei di rimediare, cancellando. Gli farei anch’io la macchia. Strapperei la pagina. Che cosa faresti se ti accorgessi che un compagno ti ha rubato l’astuccio?

Direi a tutti che è un ladro.

Avvertirei la maestra. Piangerei dalla rabbia. Lo pregherei di restituirmelo. Cosa puoi fare per capire se stai subendo prepotenza da un bullo?

Secondo gli studiosi del fenomeno, uno studente è oggetto di azioni di bullismo quando subisce ripetutamente nel corso del tempo, azioni offensive da parte di uno o più compagni. Cosa puoi fare: ü prima di tutto è importante verificare l’atteggiamento del prepotente nei tuoi confronti, ma anche le tue emozioni; ü poi il primo passo per risolvere la questione è raccontare quello che ti è successo ad un amico, ad un insegnante, ai tuoi genitori o ad una persona di cui ti fidi; ü non farsi vedere spaventato… in questo modo il bullo si smonterà!

11


la costituzione VIVERE INSIEME: LA FAMIGLIA Fin dal momento della nascita sei stato accolto in un gruppo, la tua famiglia. La Costituzione considera la famiglia l’organo più importante della società. La Costituzione parla di famiglia fondata sul matrimonio, ma in Italia sono state fatte delle leggi che considerano le famiglie, in cui due persone sono conviventi (cioè non unite in matrimonio), uguali alle famiglie tradizionali. Ogni famiglia si dà delle regole che tutti i componenti devono rispettare per poter vivere insieme. Essa, facendo parte della società, deve rispettare anche le norme sociali e le regole dello Stato al quale appartiene: ad esempio, tutti i genitori sono tenuti a far frequentare la scuola dell’obbligo ai propri figli. Rispondi alle seguenti domande.

Esistono delle regole nella tua famiglia? .............................................................. ................................................................................................................................................ Ci sono regole che valgono per tutti? ................................................................... ................................................................................................................................................ Quali devi seguire tu? .............................................................................................. ................................................................................................................................................ Vivere insieme: la scuola La scuola è l‘insieme delle persone che vi operano con ruoli e compiti diversi.

12

La scuola è una comunità in cui ci sono regole da rispettare. Ci sono regole generali che valgono per molte scuole e altre meno generali che servono per organizzare la vita di una scuola, di una classe, di un gruppo di alunni. Tu hai il diritto di essere rispettato per ciò che dici e fai, ma anche il dovere di fare altrettanto con gli altri. Per sapere quali norme regolano la tua vita scolastica consulta il Regolamento di Istituto.


la costituzione IL PAESE SENZA REGOLE Allegropoli è un Paese un po' particolare. I suoi cittadini non rispettano le regole, perché a loro le regole non piacciono: le trovano fastidiose. Il signor Arrogantelli, proprietario del bar, sta parcheggiando la sua automobile sulle strisce pedonali: sa benissimo che in questo modo blocca lo scivolo del marciapiede, e che le carrozzelle e i passeggini non potranno passare, ma non gliene importa nulla. Che si arrangino! Tanto il vigile di zona, il signor Distrattini, chiuderà certamente un occhio: beve tutte le mattine il caffè gratis nel bar del signor Arrogantelli e in cambio finge di non vedere. Lì vicino sta passeggiando il signor Zozzoni, con il suo cane al guinzaglio. Boby fa la cacca sul marciapiede, ma il signor Zozzoni non ha voglia di chinarsi a raccoglierla, nonostante il sindaco abbia messo in giro i cartelli che ordinano di farlo, con i sacchetti e le palette. Il dottor Irritati non se ne accorge, e ci mette un piede sopra, sporcandosi la scarpa. La faccenda lo innervosisce, dunque decide di calmarsi accendendosi una sigaretta. È l’ultima del pacchetto: il dottor Irritati appallottola il contenitore vuoto e lo butta per terra. Tanto qualcuno prima o poi lo raccoglierà, e comunque questa strada è già tanto sporca, perché i cittadini non si preoccupano di tenere in ordine e puliti gli spazi comuni. Nello stadio, intanto, è in corso l’ultima partita del campionato; chi vincerà si aggiudicherà lo scudetto. L’arbitro fischia un rigore a favore della squadra di casa: lo sgambetto non c’è stato, ma la settimana scorsa il presidente della squadra gli ha regalato un costosissimo orologio d’oro. D’altra parte il presidente non ha problemi a fare regali così grossi: dichiara al fisco solo una piccola parte dei suoi guadagni e perciò paga pochissime tasse. Tanto lo fanno tutti, perché lui dovrebbe essere più stupido degli altri? La signora Maleducatini, invece, è alle prese con Paolino, suo figlio, che per l’ennesima volta, a scuola, ha fatto a pugni con l’acerrimo nemico Andrea ed è tornato a casa con il naso sanguinante e i vestiti strappati: la maestra si è limitata a separarli e poi ha fatto spallucce. Si arrangino, ha pensato, se vogliono fare a botte sono affari loro. (...) Allegropoli per alcuni è un bel posto, dove si vive bene. Per altri, per quei pochi che rispettano le regole, è un posto difficile, dove i furbi e i prepotenti hanno la meglio. G. Colombo, M. Marpurgo, le Regole raccontate ai bambini, Feltrinelli Kids

13


la costituzione Indica con una û la risposta giusta.

1. Come vivono le regole i cittadini di Allegropoli?

Come una imposizione fastidiosa.

Come una possibilità di stare bene con gli altri.

2. Quando si ha la possibilità di stare bene con se stessi e con gli altri ?

Quando tutti rispettano le regole.

Quando pochi rispettano le regole.

3. Cosa succede se domina la legge del furbetto? Succede che

chi è onesto paga due volte: la prima perché è danneggiato da chi imbroglia e la seconda perché viene anche deriso per averlo fatto. tutti possono esercitare senza limiti la propria libertà.

Scrivi il comportamento corretto dei cittadini di Allegropoli.

Il signor Arrogantelli deve ................................................................................................... Il signor Zozzoni deve ......................................................................................................... Il signor Distrattini deve ....................................................................................................... L’arbitro deve ........................................................................................................................ Il presidente deve ................................................................................................................ La maestra deve ..................................................................................................................

14

La città è una comunità, un NOI che funziona solo se tutti sentono il bisogno del bene comune. Rispettare i luoghi del bene comune significa non fare ciò che non oseremmo fare a casa nostra. Scrivi qualche luogo del bene comune:

Marciapiedi ......................................................................................................................... ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................


la costituzione IL COMPORTAMENTO RISPETTO AD ALCUNI LUOGHI Assegna ad ogni luogo il giusto comportamento.

Luogo sacro

Non arrivare in ritardo per non disturbare gli altri spettatori ed evitare i rumori e i commenti.

Teatro - Cinema

È vietato introdurre o detenere pietre, bottiglie, contenitori di vetro e ombrelli.

Autobus - Treno

Non disturbare il raccoglimento e la preghiera degli altri, con rumori o in qualunque altro modo.

Stadio

Cedere il posto alle persone anziane, alle persone con disabilità e alle donne in stato di gravidanza. IL COMPORTAMENTO RISPETTO ALLE COSE

Completa il testo con le parole scritte nel riquadro. proverbio - possessore - Forze dell’Ordine - arredi - cose - cittadini

Tutte le cose che hai meritano il tuo rispetto nel senso che non devono essere sciupate. L’attenzione deve essere maggiore quanto si tratta di ................... altrui: dimostri così il tuo rispetto al loro ........................... Impara, perciò a non sciupare ed a restituire, appena te ne sei servito, le cose che ti vengono prestate, siano libri, colori o altro. Non impadronirti di cose trovate: ricorda il ............................... secondo il quale “una cosa trovata è mezzo rubata”. Se ti è possibile identificare lo smarritore, restituisci personalmente; in caso contrario puoi consegnare gli oggetti trovati alle .................................. . Le cose pubbliche come gli ............................ scolastici, le piante dei giardini pubblici, le lampadine dell’illuminazione stradale ecc., sono anche un po' nostre infatti sono state acquistate anche con il contributo della tua famiglia. Danneggiando le cose pubbliche danneggi indirettamente te stesso. Ma c’è anche un altro motivo. Delle cose pubbliche possono godere tutti i ........................... Se le danneggi impedisci ad altri di goderne.

15


la costituzione I BENI CULTURALI Tutto ciò che è stato prodotto, usato e lasciato in un determinato territorio da chi è vissuto lì prima di noi viene chiamato patrimonio culturale. L’insieme dei beni culturali ci consente di conoscere la vita e la civiltà del passato e contribuisce a definire l’identità della società di cui sono espressione. Il patrimonio culturale appartiene a tutti noi, quindi tutti i cittadini sono tenuti alla sua conservazione e tutela. I beni culturali sono le architetture, i reperti antichi ma anche le testimonianze dell’industria e dell’artigianato come gli attrezzi per il lavoro agricolo e i modi di usarli, le tradizioni, le leggende, le feste, i canti e le sagre contadine. Fanno parte anche i paesaggi che hanno particolare valore storico ed estetico e che quindi sono da tutelare come i beni realizzati dall’uomo. L’Italia è il paese in cui è presente la maggior parte del patrimonio artistico e culturale mondiale. Non vi è provincia e regione che non presenti un museo, un monumento artistico, un’area archeologica da ammirare. 1

2

3

16

4

Indica la tipologia di questi beni culturali. 1. ......................................

2. ......................................

3. ......................................

4. ......................................

Piccoli oggetti d’arte sono anche i canti e le filastrocche popolari. Recita insieme ai tuoi compagni una conta o una filastrocca che conosci.


la costituzione CONOSCO LA MIA CITTÀ Raccogli e ricerca illustra-zioni raffiguranti le chiese principali della tua città o del tuo paese.

Raccogli e ricerca illustrazioni raffiguranti le vie e le piazze principali della tua città o del tuo paese.

Raccogli e ricerca illustrazioni raffiguranti i monumenti della tua città o del tuo paese.

ü Qual è la chiesa più importante? ü Da chi fu costruita? ü A chi è dedicata? ü Quali dipinti o sculture vi si possono ammirare? ü Conosci il nome dei loro autori? ü Come si chiama il santo Patrono della tua città? ü Quando visse e cosa fece? ü In quale giorno e in quale modo si celebra la sua festa?

ü Qual è la piazza più grande? ü Quali sono i luoghi più caratteristici ? ü Qual è la via principale? Quali negozi si affacciano su di essa?

ü Vi sono musei? ü Quali monumenti sono stati eretti a ricordo di personaggi illustri che hanno onorato la tua città o paese? ü Scrivi un elenco con il nome di scrittori, musicisti, pittori e scultori nati nel tuo Comune.

Il 18 aprile di ogni anno si celebra la Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti, istituita dall’UNESCO. L’UNESCO è l’organizzazione che si occupa di educazione, arte, scienza e cultura. Essa ha il compito di individuare i beni (una foresta, una montagna, un lago, una città o un edificio) da rispettare come Patrimonio dell’umanità. Quali luoghi sono considerati Patrimonio dell’umanità in Italia? ............................................................................................................................. ............................................................................................................................. .............................................................................................................................

17


la costituzione L’ITALIA: LA NAZIONE DELLA BUONA CUCINA Oggi viviamo in un mondo globalizzato in cui condividiamo conoscenze, norme, usi, tradizioni e modi di comportarci e in cui possiamo spostarci da un Paese all’altro senza sentirci stranieri. Ad esempio vediamo dappertutto negozi fast food con il famoso marchio dei due archi dorati. Tutto questo significa che viviamo in un mondo globalizzato con tanti effetti positivi, ma anche che rischiamo di perdere l'identità dei nostri prodotti tipici. È importante, invece, conoscere e difendere il cibo che caratterizza la propria cultura. Ogni popolo privilegia, infatti, determinati alimenti e ne vieta altri per motivi storici, nutrizionali e ambientali. I piatti della tradizione italiana sono l'aspetto più rappresentativo dell'identità nazionale. Completa il testo seguente. gusto - cucina - influenze - secoli - diversità

La cucina italiana si è sviluppata attraverso ........................... di cambiamenti politici e sociali, con radici che risalgono al IV secolo a.C. La cucina italiana stessa è stata influenzata dalla ........................... dell'antica Grecia, dell'antica Roma, bizantina, ebraica, araba e normanna. Importanti cambiamenti si ebbero con la scoperta dell’America e l'introduzione di nuovi ingredienti come patate, pomodori, peperoni e il mais, ora fondamentali nella cucina ma introdotti in quantità solo successivamente. La cucina italiana è conosciuta per la propria ........................... a livello regionale, abbondanza nel ........................... e nei condimenti, ed è ritenuta la più famosa nel mondo, con .................................... a livello internazionale.

18

Adattato da Wikipedia

Nel novembre 2010 la Dieta Mediterranea è stata riconosciuta Patrimonio Culturale dell’Umanità. Scrivi i motivi per cui questa dieta è più di un semplice alimento.

................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................ .................................................................................................................................................


la costituzione LE REGOLE DELLA STRADA Un aspetto molto importante che caratterizza il nostro tempo è la possibilità che ha ognuno di noi di spostarsi sul territorio. Le strade rappresentano una fitta rete di comunicazione, affascinante se pensi ad un viaggio durante il quale osservi e conosci territori e paesaggi, ma purtroppo anche rischiosa come spesso riportano i giornali. Filastrocca di chi viaggia sulla strada Dei cartelli devi sapere il significato, il pericolo è sempre in agguato. Se un buon pedone vuoi diventare le regole della strada devi rispettare. Dalle bici noi scendiamo e le strisce attraversiamo. La cintura in auto devi allacciare perché la tua vita puoi salvare. Automobilista fermati, lasciami passare perché le strisce devo attraversare. Se in auto vuoi telefonare, l’auricolare devi usare. Le regole di sicurezza sulla strada rispetta per non diventare una sottiletta. dal Web

Rispondi alle domande.

1. L’automobile fornisce maggiore protezione rispetto alla bicicletta o al camminare.

Vero

Falso

2. In caso di scontro ciclisti, motociclisti e pedoni hanno la peggio.

Vero

Falso

3. Le statistiche ci dicono che la maggior parte degli incidenti non dipendono dall’uomo.

Vero

Falso

19


la costituzione OCCHIO ALLA SICUREZZA QUANDO CAMMINI Nel Codice della strada, il termine "pedone" indica chiunque circoli su una strada pubblica privo di qualsiasi mezzo di trasporto. Anche il pedone, come tutti i veicoli, deve mantenere dei comportamenti corretti perché è un utente della strada. Il pedone è considerato utente debole poiché nonostante il Codice gli riconosca dei diritti, è consuetudine che egli non sempre è in condizione di esercitarli, a causa delle soste selvagge e il mancato rispetto degli attraversamenti pedonali. Conosci le regole di comportamento del pedone? Indica con una û quali delle seguenti norme devono essere o non essere rispettate dal pedone.

Non si deve fare. Si deve fare. Attraversare perpendicolarmente alla strada, guardando prima a sinistra e poi a destra. Camminare in gruppo. Camminare sulle piste solo ciclabili. Attraversare le intersezioni in diagonale. Prima di salire sui mezzi pubblici, dare la precedenza a chi sta scendendo. Soffermarsi sulla carreggiata quando il semaforo è giallo. Pattinare, giocare a pallone sul marciapiede. Camminare in senso opposto a quello di marcia dei veicoli. Attraversare la strada mentre si telefona.

20


la costituzione SEGNALI STRADALI Tutti gli utenti della strada, e quindi anche i pedoni, devono conoscere il linguaggio non verbale dei segni convenzionali del Codice della strada per tutelare la propria e l’altrui sicurezza. La segnaletica stradale comprende i seguenti segnali: verticali sono quelli di pericolo, precedenza, obbligo, divieto, indicazione; orizzontali sono le strisce pedonali, le frecce, le scritte tracciate direttamente sulla strada; luminosi sono i semafori; manuali sono effettuati dagli agenti del traffico. I segnali hanno tre forme fondamentali con tre diversi significati. segnali di pericolo

segnali di divieto

Avvisano dell’esistenza di un Di forma circolare, con possibile o reale pericolo. Il bordo rosso e sfondo vertice del triangolo è rivolto verso bianco. Hanno lo scopo di l’alto, il bordo è rosso ed il simbolo regolare la circolazione impedendo del pericolo è di colore nero comportamenti pericolosi e vietati. segnali di obbligo

segnali di precedenza

Obbligano a fermare il Indirizzano il traffico ed il veicolo in ogni caso, come comportamento verso ciò in corrispondenza delle che non costituisce intralcio strisce pedonali. per la circolazione o pericolo. Quali informazioni inviano questi segnali.

................................................

................................................

................................................

................................................

................................................

................................................

21


la costituzione GLI ENTI LOCALI: LA REGIONE Difendere l’ambiente, tutelare la salute, assicurare l’ordine nelle città o l’istruzione sono alcuni degli obiettivi che cerca di raggiungere uno Stato nell’interesse di tutti i cittadini. Ma come fa lo Stato a realizzarli concretamente? Lo Stato si serve degli enti locali che sono organi direttamente a contatto con le esigenze della popolazione.

La Regione è l’ente locale più grande e più importante. L’Italia è divisa in 20 Regioni. Le Regioni possono emanare leggi che valgono sul proprio territorio. Le leggi riguardano: ® la sanità ® l’istruzione ® la protezione dell’ambiente ® il turismo ® i lavori pubblici

22

5 Regioni hanno più autonomia delle altre e si chiamano Regioni a statuto speciale (Valle D’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Sicilia e Sardegna). Perché? La Sicilia e la Sardegna perché hanno problemi specifici legati alla separazione dal continente; la Valle d’Aosta e il Trentino perché devono difendere le minoranze linguistiche presenti sul loro territorio. Tutte le altre regioni si chiamano Regioni a statuto ordinario. Nel Capoluogo di regione ha sede il Consiglio regionale guidato del Presidente della regione.


la costituzione LE PROVINCE Il territorio delle Regioni comprende più Province. Le competenze della Provincia riguardano: costruzione e manutenzione delle strade provinciali

protezione dell’ambiente e tutela dei parchi

trasporti pubblici edilizia scolastica

Nel Capoluogo di provincia ha sede il Consiglio provinciale guidato dal Presidente della provincia. Negli ultimi anni si è molto discusso sull’abolizione delle Province anche per un risparmio pubblico. Nel 2014 una legge non ha abolito, ma ha solo ridotto di numero e riorganizzato le Province. In alcune grandi città la provincia è stata sostituita dalla città metropolitana per trovare soluzioni a problemi comuni di zone vicine, soprattutto in materia di ambiente, governo del territorio, mobilità, sanità, sviluppo economico e sociale.

Esempio La Città Metropolitana di Roma comprende 121 Comuni e circa 4.500.000 abitanti.

Vivi in una Città Metropolitana? Sì

NO

Quante sono le Città Metropolitane? .................................................................

23


la costituzione I COMUNI Le Province sono composte a loro volta da più Comuni. Il Comune è la parte più piccola, ma importantissima dello Stato, più vicina ai cittadini perché gestisce tutti i servizi pubblici essenziali alla comunità locale. Nella tabella sono indicati alcuni compiti del Comune. Assistenza agli anziani

Asili nido

Smaltimento dei rifiuti

Organizzazione dei musei

Manutenzione delle strade Organizzazione delle biblioteche

Organizzazione di fiere e Registrazione delle nascite Registrazione di matrimoni mercati Gli organi del Comune sono: il Consiglio comunale, la Giunta comunale e il Sindaco. Il Sindaco rappresenta il Comune ed è eletto direttamente dai cittadini residenti nel territorio comunale e rimane in carica 5 anni.

24

La carta d’identità Per dimostrare l’identità di una persona esiste un documento che si chiama carta di identità. Esso è valido anche come documento per l’espatrio nei Paesi dove è accettata. Chi ha meno di 15 anni può utilizzarla per viaggiare all’estero solo se è accompagnato da un genitore. A partire da 12 anni compiuti il minore deve anche firmare il documento. La carta di identità elettronica viene rilasciata dall'Ufficio Anagrafe del Comune ed ha una validità di tempo diversa a seconda dell'età del cittadino: ü per i minori di anni 3 ha una validità di tre anni; ü per i minori di età compresa tra i 3 anni ed i 18 anni ha una validità di cinque anni; ü dai 18 anni ha una validità di dieci anni. Riscrivi un breve testo rispondendo a queste domande.

A cosa serve la carta di identità? Che validità di tempo ha la tua carta di identità? Puoi firmarla? ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................


la costituzione L’ASINO DEL COMUNE Il Comune di un paesetto di montagna per facilitare gli abitanti di tre frazioni, mise a loro disposizione un asino. Un giorno, un contadino della prima frazione prese l’asino del Comune, lo caricò di grano e andò al mulino. Quando il grano fu macinato, ricaricò l’asino e tornò a casa. S’era fatta sera, e l’asino avrebbe voluto mangiare. Ma il contadino disse: «Ci sono gli abitanti delle altre due frazioni: gli daranno loro da mangiare!» e lasciò l’asino a digiuno. Il giorno seguente, un contadino della seconda frazione prese l’asino del Comune, ci montò in groppa e si fece condurre in paese per sbrigare delle faccende. Alla sera, riportò l’asino pensando: «Ci sono gli abitanti delle altre due frazioni: gli daranno loro da mangiare.» Il terzo giorno, l’asino fu preso da un contadino della terza frazione, che l’adoperò tutta la giornata e a sera fece il discorso che avevano fatto gli altri. E l’asino digiunò anche quel giorno. La mattina seguente, tornò il contadino della prima frazione e caricò l’asino. Ma la bestia era molto debole e camminava a stento. L’uomo, afferrato un bastone, cominciò a batterlo gridando: «Che vergogna! E questo è l’asino che il Comune ci offre per i servizi! Bel Sindaco che abbiamo! Non pensa che a sé, a noi poveretti dà questa bestiaccia, che non si tiene in piedi!» Il quinto giorno, l’asino morì; e gli abitanti delle tre frazioni si recarono nella sede del Comune a protestare. 1. Cosa vuole significare questa storia? Vuole significare che:

dal Web, A. Manzi

se gli uomini pensano a se stessi avranno dei vantaggi. se gli uomini pensano a se stessi tutto va in rovina. 2. Qual è l’atteggiamento delle tre frazioni nei confronti del Comune? Un atteggiamento di protesta. Un atteggiamento di collaborazione. 3. La favola insegna che bisogna: avere cura solo delle cose proprie. avere cura delle cose del Comune come delle cose proprie.

25


la costituzione TEST DI VERIFICA Completa ogni frase con la risposta corretta.

1. I servizi pubblici sono rivolti ai cittadini italiani a tutti i cittadini 2. I servizi pubblici sono offerti dal Comune, dalla Provincia e dalla Regione solo dal Comune solo dalla Regione 3. I servizi pubblici riguardano la cultura la casa, la cultura, la scuola ecc. 4. Gli edifici per le scuole materne, primarie e medie sono fornite dalla Regione dalla Provincia dal Comune 5. La mensa scolastica è un servizio che ti viene offerto

26

dalla Regione dalla Provincia dal Comune 6. Chi si occupa della raccolta dei rifiuti? Regione Provincia Comune


la costituzione CHE COSA È LO STATO Abbiamo parlato dello Stato, ma qual è esattamente il suo significato? Perché si possa parlare di Stato, ci devono essere tre elementi .

STATO POPOLO

SOVRANITà TERRITORIO

Il popolo è l’insieme delle persone che vivono in uno Stato e hanno la cittadinanza. Il territorio è lo spazio su cui vivono i cittadini e comprende anche il sottosuolo e lo spazio aereo. La sovranità è l’autorità che ha lo Stato di dettare le leggi che devono essere rispettate da tutti coloro che si trovano sul territorio. Le norme stabilite dallo Stato si chiamano norme giuridiche. Se qualcuno non le rispetta è prevista una sanzione. Indica se ogni affermazione è vera o falsa.

V L’elemento più importante dello Stato è la grandezza. I confini delimitano il territorio dello Stato. L’insieme degli abitanti di uno Stato deve rispettare le sue regole. La sovranità indica il potere dello Stato di fare le leggi.

F

27


la costituzione LA DEMOCRAZIA L’Italia è uno Stato democratico. La democrazia è un sistema politico in cui il potere appartiene all’insieme degli abitanti del Paese che si chiamano cittadini. Come esercitano i cittadini la democrazia? u Attraverso le elezioni dei rappresentanti del popolo in Parlamento e nelle altre Assemblee rappresentative (Consigli regionali, Consigli comunali, ecc.) u Con la partecipazione diretta dei cittadini a determinate decisioni, come avviene mediante l’istituto del referendum. Esercizio di democrazia

Prova ad organizzare un referendum nella tua piccola comunità – classe utilizzando il metodo democratico (tutti devono partecipare alla decisione e questa deve essere presa a maggioranza).

Quesito: scelta della materia preferita dalla maggioranza della classe (storia,italiano, matematica). Ogni bambino scriverà in segreto, su un foglietto, il nome della materia preferita. Il foglietto, piegato, verrà messo nell’urna.

28

Gli scrutatori, diretti da un presidente, procederanno allo spoglio delle schede, indicando alla fine la materia che avrà ottenuto il maggior numero di voti.


la costituzione L’ITALIA È UNA REPUBBLICA Qual è la differenza tra monarchia e repubblica? MONARCHIA È una forma di governo in cui il re ha il potere assoluto e ha tutti i poteri.

Il re trasmette il suo potere ai propri figli o discendenti. Si diventa re perché si eredita questo ruolo.

COSA è SUCCESSO NEL ‘900?

REPUBBLICA È una forma di governo in cui il popolo elegge direttamente i rappresentanti che esercitano la funzione governativa.

Nella repubblica il capo dello stato è il Presidente della Repubblica che viene eletto da Camera e Senato in seduta congiunta.

Nella prima metà del Novecento lo Stato italiano comincia a regolare la vita dei cittadini a tal punto da imporre non solo le norme di convivenza, ma anche i valori e gli stili di vita. Si tratta del periodo fascista che si afferma in un periodo compreso tra due guerre mondiali. È evidente che questo tipo di Stato, chiamato totalitario, è del tutto opposto allo Stato democratico. Nella seconda metà del Novecento, l’Italia sconvolta dalla guerra e dall’esperienza dello Stato totalitario, grazie ai partigiani, arriva alla democrazia. Nasce così un nuovo modello di rapporto tra Stato e cittadini chiamato Stato del benessere o sociale. Questo Stato non abbandona il cittadino, ma si propone di favorire le persone più deboli e svantaggiate della società.

29


la costituzione RICORRENZE CIVILI: 4 NOVEMBRE Festa delle Forze Armate e dell'Unità Nazionale Il 4 novembre di ogni anno si celebra in Italia la fine della prima guerra mondiale e il completamento dell’unità nazionale. Ogni cittadino ha il dovere di difendere il territorio nazionale, il patrimonio culturale e tutti i principi stabiliti nella nostra Costituzione. In tempo di pace, la difesa della patria può consistere ad esempio nel dovere di solidarietà in caso di calamità naturali. Scrivi la lettera che corrisponde ad ogni elemento militare posto al servizio della Patria Italia. A B

C

D

30 Esercito italiano ...............

Aeronautica Militare........

Arma dei carabinieri ......

Marina Militare ..............


la costituzione 25 APRILE

Italia! Viva l' prile 5A Buon 2 razione Libe ta della

Fes

Il 25 Aprile del 1945 terminò per l’Italia la seconda guerra mondiale. I tedeschi e i fascisti furono sconfitti. Fu un momento di grande gioia, perché l’Italia tornò libera. Gli uomini che sono morti (415.000) hanno conquistato la libertà che ora godiamo, i diritti che ci sono riconosciuti e l’ordine della società in cui viviamo.

https://www.youtube.com/watch?v=_v7a9t3ED_k

Scegli la parola corretta per ogni definizione. patriota - guerra mondiale - trincea

Guerra a cui partecipano le maggiori potenze del mondo .......................................... Fosso, con parapetto rivolto verso il nemico, usata a protezione delle truppe .......... Chi ama la patria ed è perciò disposto a combattere per essa ................................. Cosa possiamo fare per onorare i soldati morti per la nostra Patria? Sottolinea solo le frasi che ritieni adeguate.

Essere onesti - Vivere da buon cittadino - Compiere i propri doveri - Vivere senza scrupoli Anna Frank era una giovane ebrea-olandese di quindici anni, che morì in un campo di concentramento. Tutti i suoi pensieri sono stati ripresi in un diario che fu trovato nel suo alloggio segreto. Leggi il seguente testo. “Vedo il mondo mutarsi in un deserto, sento sempre più forte l’avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di migliaia di uomini; eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà al bene, che anche questa guerra spietata cesserà, che torneranno l’ordine, la serenità, la pace.” Anna Frank, secondo te, invita l’uomo:

A. a non avere alcuna speranza; B. a sperare in un mondo migliore; C. ad arrendersi al destino; D. a fare la guerra.

27 gennaio: Giorno della Memoria

31


la costituzione Dopo la seconda guerra mondiale e la caduta del regime fascista nel 1945 l’Italia divenne una repubblica. Attraverso un referendum il 2 giugno 1946 tutti gli italiani che avevano diritto di voto, andarono a votare. In questa occasione votarono per la prima volta anche le donne che furono così uguagliate agli uomini. La scelta da parte della maggioranza della popolazione fu quella di uno stato repubblicano e la monarchia, in vigore dal 1861, fu abolita. Rispondi.

1. Per quanti anni l’Italia è stata una monarchia? ................................................................................................................................................ 2. Da quanti anni l’Italia è una repubblica? ................................................................................................................................................ 3. La forma di governo repubblicana, è stata scelta dagli italiani nel: A.

1945

B.

1946

C.

1861

4. La parola repubblica significa “casa di tutti”. Quindi l’Italia è governata:

32

A.

solo da alcuni cittadini

B.

dal re

C.

da tutto il popolo

5. La Repubblica italiana ha un emblema, cioè un simbolo che la identifica. Visita il sito internet www.quirinale.it e ricerca informazioni sull’emblema. Guarda la figura e associa ogni elemento dell’emblema al suo significato. 1.r a mo d’u livo 2. r a mo d i q u ercia 3.ru ota d entata 4.feston e 5.stell a

a. rappresenta il lavoro b. simbolo più antico dell’Italia c. simbolo di forza e dignità d. simbolo della pace e. racchiude i due rami in un nodo


la costituzione IL TRICOLORE L’articolo 12 della Costituzione afferma che «La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano; verde, bianco e rosso, a tre bande verticali ed eguali dimensioni». Una leggenda vuole che i tre colori della nostra bandiera abbiamo un loro significato romantico: verde

come le nostre pianure;

bianco come le nevi delle Alpi e degli Appennini; rosso

come il sangue versato dai compatrioti per l’unione della nostra terra.

Ma questo non è il suo vero significato, qual è allora quello vero? La bandiera italiana è nata nel 1794, quando due studenti di Bologna, Giovanni Battista De Rolandis e Luigi Zamboni, si ribellarono al potere assolutista che governava la città da quasi 200 anni. I due presero come distintivo la coccarda della rivoluzione parigina, ma cambiarono l'azzurro col verde. Il significato simbolico è rimasto comunque lo stesso: un Tricolore come conquista di un popolo che voleva avere giustizia, uguaglianza e fratellanza. Colora il tricolore.

33 Dove vedi sventolare il tricolore?

................................................................................................................................................ Chi porta la Fascia Tricolore durante la partecipazione a manifestazioni pubbliche?

................................................................................................................................................


la costituzione IL CANTO DEGLI ITALIANI L’Inno di Mameli è ufficialmente l'inno nazionale della Repubblica italiana. Quando arrivano i mondiali di calcio tutti provano a canticchiare l’inno nazionale. Ma sei sicuro di conoscere la sua storia? L’inno nazionale italiano fu composto da Goffredo Mameli nel 1847, durante il Risorgimento, periodo in cui l’Italia iniziava a ribellarsi al dominio austriaco.

L’inno di Mameli in origine si chiamava “Il canto degli italiani” e fu messo in musica da Michele Novaro.

Successivamente fu il compositore Giuseppe Verdi a sceglierlo come inno a simboleggiare la patria.

34

L’inno di Mameli diventò inno nazionale nel 1946, dopo la proclamazione della Repubblica (ufficialmente solo nel 2005). Cantalo insieme ai compagni.

Fratelli d'Italia | Canzoni Per Bambini - YouTube https://www.youtube.com/watch?v=PxBUMt64V64


la costituzione COME SI DIVENTA CITTADINI ITALIANI ed europei Ogni Stato stabilisce come si diventa cittadini. Esseri cittadini italiani significa avere dei diritti e dei doveri. In Italia ci sono vari modi per acquisire la cittadinanza. Colora il modo in cui sei diventato cittadino italiano.

Un neonato è cittadino italiano se i suoi genitori sono cittadini italiani. Un neonato è cittadino italiano se nasce in Italia e i suoi genitori non hanno nessuna cittadinanza. Se una persona sposa un cittadino italiano, dopo due anni può avere la cittadinanza italiana. Se si risiede legalmente per almeno 10 anni in Italia si può ottenere la cittadinanza italiana Come si diventa cittadini europei L’Italia fa parte dell’Unione europea perciò tutti i cittadini italiani hanno la cittadinanza italiana e la cittadinanza europea. Cosa possono fare i cittadini europei? I cittadini europei possono: ü trasferirsi e vivere in uno dei Paesi dell’Unione europea. ü spostarsi in tutti i Paesi dell’Unione europea solo con il documento di identità. Gli stranieri possono essere : cittadini comunitari, se hanno la cittadinanza di un Paese dell’Unione europea; cittadini extracomunitari, se sono di Paesi che non appartengono all’Unione europea. Chiedi informazioni sugli alunni stranieri che frequentano la tua scuola e scopri gli Stati da cui provengono.

................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................

35


la costituzione LA NOSTRA COSTITUZIONE Come ogni individuo, ogni organismo vivente, ogni Stato ha una sua costituzione. Cos’è allora la costituzione italiana? La costituzione italiana è l’insieme dei principi e delle regole fondamentali su cui si regge il nostro Stato. È composta da 139 articoli, raggruppati in tre sezioni: Principi fondamentali - Diritti e doveri - Ordinamento dello stato (come funziona e come è organizzato lo Stato). Perché è stata scritta? Per ricostruire lo Stato dopo la fine della seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo. Referendum del 2 Giugno 1946 Per la prima volta votano anche le donne e con la Costituzione si afferma il principio della parità tra uomo e donna. Gli Italiani votano per @ scegliere tra monarchia e repubblica: la repubblica viene scelta dalla maggioranza degli Italiani. @ eleggere i membri dell’Assemblea costituente (organo che doveva scrivere il testo della Costituzione): il 1° gennaio 1948 entra in vigore la Costituzione della Repubblica italiana. Verifica ciò che hai capito. Indica se ogni affermazione è vera o è falsa.

1. La nostra Costituzione:

36

è la legge più importante di tutte le leggi italiane.

V

F

entrò in vigore nel 1948. 2. I membri dell’Assemblea costituente:

V

F

V

F

erano stati eletti dal popolo. 3. Le donne hanno iniziato a votare:

V

F

nel 1946

V

F

nel 1948

V

F

non erano stati eletti dal popolo.


la costituzione I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE Il comportamento di tutti i cittadini e quello degli organi dello Stato deve ispirarsi a questi principi che non possono essere modificati. Democrazia art. 1 In Italia il popolo è sovrano, cioè ha il potere di decidere attraverso il voto. Il lavoro è ciò che fa crescere e sviluppare un Paese. Rispetto dei diritti art. 2 Ci sono alcuni diritti che devono essere garantiti non solo ai cittadini, ma a tutti gli uomini (il diritto alla vita, il diritto al nome, la libertà). Uguaglianza art.3 Tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge. È compito dello Stato eliminare le difficoltà dei cittadini più bisognosi. Lavoro art.4 Il lavoro è un diritto e un dovere. Il lavoro individuale contribuisce al progresso della società. Autonomia amministrativa art. 5 Lo Stato italiano è uno solo, ma esistono anche gli enti territoriali più piccoli (i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni) che hanno il potere di governare il loro territorio. Minoranze linguistiche art.6 Lo Stato protegge i cittadini che, per tradizione, oltre l’italiano parlano altre lingue. Stato e chiesa art.7 Lo Stato si occupa degli aspetti materiali della vita dei cittadini, mentre la Chiesa cattolica si occupa della loro vita spirituale. I rapporti tra Stato e Chiesa sono perciò indipendenti. Libertà religiosa art.8 Tutte le religioni sono uguali di fronte alla legge. Le religioni, diversa da quella cattolica, possono organizzarsi, purché si rispettino le leggi dello Stato. Sviluppo della cultura art. 9 Lo stato valorizza la cultura e provvede a proteggere il paesaggio e il patrimonio artistico. Accoglienza dello straniero art.10 In Italia gli stranieri sono tutelati dalla legge. pace art. 11 L’Italia rifiuta la guerra, perché con la guerra non si favoriscono lo sviluppo ed il progresso della società.

37


la costituzione DIRITTO AL LAVORO L’Italia è fondata sul lavoro (art.1). Il lavoro è un diritto, ma è anche un dovere, perciò ognuno di noi ha il compito di studiare e di lavorare impegnandosi secondo le proprie possibilità e aspirazioni. Il primo maggio viene festeggiato per non dimenticare tutte quelle persone che hanno lottato per ottenere condizioni di lavoro e di vita dignitose per tutti. Questo giorno serve a farci riflettere che il lavoro è l’attività più felice dell’uomo, perché attraverso di esso l’uomo si sente utile e vivo. Dal lavoro, infatti, dipende la possibilità per l’uomo di avere un reddito cioè un guadagno che gli permette di soddisfare i suoi bisogni. Il lavoro serve a produrre beni e servizi per tutte le persone. L’insieme dei beni e servizi si definisce ricchezza. Lavoro e internet Negli ultimi anni il mondo del lavoro è notevolmente cambiato. Il web ha creato tanti nuovi lavori per i quali non è più necessario “andare al lavoro”, ma è sufficiente avere un computer ed una buona connessione oltre alle idee e alla capacità del lavoratore stesso. Associa le espressioni elencate alla definizione corretta.

38

LAVORARE DA REMOTO

1. Permette di lavorare da casa.

TELELAVORO

2. Permette di lavorare in qualsiasi posto dotato di una connessione a internet.

LAVORO AGILE

3. Significa lavorare lontano dal proprio ufficio, grazie alle nuove tecnologie.

Quali lavori, secondo te, stanno scomparendo con la tecnologia?

................................................................................................................................................


la costituzione TUTTI I BAMBINI HANNO DEI DIRITTI La Costituzione italiana ricorda i diritti dei bambini in alcuni articoli specifici. A livello più generale essi sono garantiti dalla Convenzione ONU Internazionale sui Diritti dell'Infanzia e dell’Adolescenza. Il 20 novembre di ogni anno viene celebrata in tutto il mondo la Giornata Internazionale per i Diritti dell' Infanzia e dell'Adolescenza. Cosa significa avere dei diritti? Significa che puoi pretendere di fare qualcosa che è garantito dalla legge. Non puoi dimenticare però che hai anche dei doveri. Tutte le relazioni e tutti i gruppi funzionano se ciascuno si comporta in modo responsabile verso gli altri e collabora con il gruppo a cui appartiene. In un certo senso, possiamo dire che i doveri sono l'altra faccia dei diritti. Diritti dei bambini diritto di uguaglianza – diritto alla vita e alla salute – diritto alla famiglia - libertà di pensiero ed espressione – diritto al nome – diritto di giocare – diritto di essere nutriti – diritto di essere adottati - diritto alla sicurezza – diritto a non essere sfruttati – diritto allo studio - diritto all’informazione - diritto alla religione, alla nazionalità e alla libertà di associazione – diritto al riposo e al tempo libero – diritto alle pari opportunità.

L’esistenza della Convenzione internazionale sui Diritti dell'Infanzia e dell’Adolescenza lascerebbe pensare che i bambini, qualunque sia il colore della loro pelle, la loro condizione economica, il loro sesso, siano curati e protetti adeguatamente. Purtroppo non è così: in molte parti del mondo essi sono costretti a lavorare per molte ore al giorno; milioni sono i bambini che vengono uccisi in conflitti armati, altrettanto quelli feriti o resi invalidi. I bambini che lavorano o combattono non frequentano la scuola e, tra essi, la maggior parte sono femmine. Fai una ricerca sui Paesi in cui i diritti dei bambini non sono rispettati e compila la tabella.

Paesi in cui i diritti dei bambini sono negati.

Paesi in cui i diritti dei bambini sono rispettati.

39


la costituzione UNA RICCHEZZA DELL’UNIVERSO: LA DIVERSITÀ DELLE CULTURE Gli uomini si differenziano tra loro per la propria specifica cultura cioè per i gusti, le tradizioni, le credenze e le arti. Dialogare con altre genti e venire a contatto con costumi e tradizioni diverse dalle nostre, ci permette di comprendere le esigenze degli altri, imparare a rispettarle e ridurre il rischio di nuovi conflitti. Difendere questa diversità è un diritto, così come è un dovere rispettare la diversità degli altri .

40

Pensa a un tuo compagno/a che proviene da un Paese straniero e rifletti. Quali sono le differenze tra voi? Pensi che siano importanti?

................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ Ogni anno si celebra il 21 Maggio la giornata mondiale UNESCO per la diversità culturale, un appuntamento importante che ci ricorda quanto sia importante riconoscere e valorizzare le differenze.


la costituzione IL VALORE DELLA DIVERSITÀ: L’UGUAGLIANZA

distinzioni - debole - fede convinzioni

Completa il testo con le parole scritte nel riquadro.

“La gente è diversa per la lingua, per usi, ........................., sesso, ........................... ,tutti quanti sono uguali, senza ....................................................” “Se c’è qualcuno che non ce la fa, che ha problemi che è ...................................... o isolato, la grande casa si occupa di lui, lo aiuta a migliorare il proprio stato”. R. Piumini, V. Onida e E. Luzzati, La Costituzione è anche nostra, Sonda

Pensi che sia meglio:

essere tutti uguali essere tutti diversi essere uguali per alcune cose, ed essere diversi per altre. In quali cose è meglio essere uguali?

................................................................................................................................................ Indica con una û le affermazioni che secondo te significano “uguaglianza”.

Ricevere fette uguali di un dolce. Ricevere fette grosse se si è grandi, fette piccole se si è piccoli. Avere le stesse cose degli altri, quando si fa un gioco. Avere tutti gli stessi gusti nei cibi. Vestirsi allo stesso modo degli altri. Avere tutti gli stessi diritti. Avere tutti gli stessi doveri. Amare lo stesso sport.

41


la costituzione Quali di queste immagini rappresentano situazioni che NON rispettano il principio di uguaglianza tra gli uomini? Spiegale.

42

................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ Metti in ordine le seguenti lettere e scrivi il nome del sentimento piĂš importante che bisogna coltivare quotidianamente per aiutare gli altri.

RAOSĂ€ILDEIT ........................................................................ = atteggiamento disinteressato di affetto e di bontĂ verso qualcuno.


la costituzione IL VOLONTARIATO: UN PATRIMONIO PER IL NOSTRO PAESE La solidarietà sociale è l’ attività svolta dalle istituzioni per sollevare persone che hanno bisogno di aiuto a causa di problemi economici o di altro genere. Quando la solidarietà viene esercitata durante il tempo libero da singoli cittadini o da cittadini riuniti in associazioni no profit, si chiama volontariato. Le associazioni operano per realizzare l’uguaglianza tra i cittadini, per eliminare cioè le cause che comportano la disuguaglianza. Scrivi accanto ai seguenti temi il nome della corrispondente associazione di volontariato che opera in Italia.

Temi Natura e ambiente Diritti dei bambini Persone bisognose Beni archeologici Bellezze artistiche e ambientali Calamità naturali Raccolta di sangue

Associazione

Durante l’epidemia di Coronavirus quali volontari hai visto in azione che hanno messo a disposizione degli altri, in modo gratuito, il loro tempo preziosissimo e le loro competenze?

........................................................................................... ............................................................................................. Che tipo di aiuti hanno offerto?

................................................................................................................................................ Il cammino di solidarietà inizia nel proprio ambiente! La solidarietà non è qualcosa di eccezionale che solo le persone umanamente più sensibili e disponibili svolgono. Essa è un valore vincolante per tutti e si costruisce nel rispetto delle norme che regolano la vita associata cioè come partecipazione personale all’attuazione delle regole comuni.

43


la costituzione LA LIBERTÀ RELIGIOSA Cosa significa che TUTTE LE RELIGIONI, SECONDO LA LEGGE, SONO LIBERE (articolo 8 della Costituzione)? Significa che hanno la stessa dignità e quindi si possono praticare tutte, purché rispettino le leggi dello Stato. Leggi questa storia sulla fratellanza.

C’era un padre che aveva tre figli. Il padre possedeva un anello preziosissimo, unico al mondo. Ogni figlio richiedeva al padre che gli lasciasse in eredità questo anello prezioso. Il padre, per non scontentare nessuno dei tre figli che amava allo stesso modo, fece realizzare da un orafo due copie identiche del suo prezioso anello. Poi consegnò separatamente a ogni figlio un anello. E ciascuno di loro era convinto di possedere l’unico anello del padre. Morto il padre i figli non riuscivano a provare quale fosse l’anello vero così si rivolsero a un giudice. Il consiglio del giudice fu: ognuno sia sicuro che il proprio anello è autentico. Vostro padre, forse, non era più disposto a tollerare che vi fosse un anello migliore degli altri. E certo vi amò ugualmente tutti e tre. Non volle, infatti, umiliare due di voi per favorirne uno. «Andate!» Così decise il giudice. Riassunto da Lessing, Nathan il saggio, Garzanti Milano 2002

Tenendo conto che i tre anelli rappresentano le diverse fedi dei tre figli, rispondi alle domande.

44

Cosa significa che il padre amò tutti i figli? Significa che: tutte le religioni sono uguali. si deve vivere non rispettando le idee degli altri. Il valore di una persona dipende da come si comporta quotidianamente. dalla sua religione e nazionalità.


la costituzione I DIRITTI CIVILI I cittadini italiani godono di diritti stabiliti dalla Costituzione. Tali diritti si distinguono in diritti civili e diritti politici e derivano tutti dal Diritto alla libertà. I diritti che non possono essere negati a nessuno sono Le libertà personali che si riferiscono alle libertà dell’uomo in quanto essere vivente. Collega ciascuna delle seguenti libertà alla relativa spiegazione.

Libertà personale art. 13 Libertà di domicilio art. 14 Libertà di comunicazione art. 15 Libertà di circolazione e soggiorno art. 16 Libertà di pensiero art. 21

Tutti sono liberi di comunicare e nessuno può leggere il contenuto delle comunicazioni. Tutti sono liberi di esprimere le proprie idee, purché non si danneggino altre persone. Ogni uomo è libero di pensare e di fare ciò che vuole. Solo il giudice può limitare la libertà di una persona. Ogni persona è libera di decidere dove vivere e dove lavorare. I cittadini italiani ed europei possono spostarsi liberamente in qualunque località dell’Italia e di risiedere dove vogliono.

Il diritto di parola e di espressione si può esprimere con diversi mezzi di comunicazione. Con quale di questi mezzi di comunicazione, secondo te, si può far conoscere la propria opinione a tante persone in poco tempo, ma si può anche facilmente offendere qualcuno? INTERNET

RADIO

45 TELEVISIONE

GIORNALE


la costituzione LA SALUTE È UN PROBLEMA DI TUTTI La Costituzione all’articolo 32 riconosce la salute come un diritto fondamentale di ogni individuo e di tutta la società. Per questo Comune, Provincia, Regione e Stato ci aiutano a difendere la nostra salute e a curarci in caso di necessità. Grazie al Servizio Sanitario Nazionale lo Stato assicura a tutte le persone, e non solo ai lavoratori, servizi sanitari pubblici diretti alla prevenzione e alla cura delle malattie. Nessuno può essere obbligato a curarsi a meno che non lo imponga la Legge.

È anche nostro dovere non danneggiare la salute degli altri ed aiutare chi non la possiede. La tragedia del Covid 19 ci ha posto tutti di fronte all’impegno nella ricostruzione e nella ridefinizione di modi fondamentali di stare insieme. Metti una û accanto alle risposte che ritieni giuste.

L’adozione di misure governative di contrasto e di contenimento del virus è stata giustificata: dal diritto alla salute del singolo.

46

dalla tutela della salute come interesse collettivo. dal dovere di solidarietà, che spetta a tutti, ai sensi dell’articolo 2 della Costituzione. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Salute) è un istituto specializzato delle Nazioni Unite. Il suo scopo è assicurare a tutte le popolazioni il raggiungimento del più alto livello possibile di salute.


la costituzione METTI ALLA PROVA LE TUE CONOSCENZE SULLA SALUTE Completa queste attività e verifica se sai difendere la tua salute.

Sottolinea tra quelli elencati i cibi ricchi di calorie.

– cioccolato – cetrioli – pomodori – peperoni – fagiolini – burro – gelato alla crema – tuorlo d’uovo – mortadella – zucchine – patatine fritte – cocomero. acqua

finocchi

salame

carciofi

insalata

miele

Indica se le affermazioni sono vere o false.

V

F

Mangiare un po' di tutto fa bene alla salute. L’attività fisica stanca ed è da evitare. Per un bambino di nove anni sono sufficienti 5 ore di sonno. Lavarsi bene le mani è una norma igienica importante. Bere bibite ghiacciate favorisce la digestione. Le vaccinazioni sono molto importanti ed obbligatorie. Deforestazione, cambiamenti climatici, erosione della biodiversità non influiscono sulla salute dell’uomo. Prendersi cura di se stessi significa anche prendersi cura del Pianeta.

47


la costituzione L’ORGANIZZAZIONE DELLO STATO Quali sono gli organi dello Stato? Quali compiti svolgono?

Per assicurare a tutti gli esseri umani diritti e doveri giusti è stata stabilita una “separazione dei poteri”. Ciò significa che ogni organo svolge un proprio compito. Il parlamento ha il potere legislativo, cioè il compito di fare le leggi. I membri del Parlamento sono eletti direttamente dai cittadini. Il Parlamento rappresenta, quindi, la volontà dei cittadini. Il governo ha il potere esecutivo, cioè stabilisce gli obiettivi da raggiungere nell’interesse di tutti i cittadini e come raggiungerli. La magistratura ha il potere giudiziario, cioè stabilisce la pena per chi non ha rispettato una legge.

48


la costituzione VERIFICA LE TUE COMPETENZE Per ogni domanda indica la risposta giusta.

1. Il principio del lavoro indica:

un diritto del cittadino

un diritto e un dovere del cittadino

2. I principi fondamentali della Costituzione sono contenuti

nei primi 12 articoli

in tutti gli articoli

3. Le leggi italiane devono rispettare i principi fondamentali.

No

4. Montecitorio è la sede

del Senato

della Camera

5. Il Consiglio dei Ministri è formato da

deputati e senatori

dal Presidente del consiglio e da tutti i ministri

6. Gli organi dello Stato hanno compiti

uguali

diversi

7. Il Parlamento rappresenta la volontà

dei deputati e senatori

dei cittadini

8. Le due Camere hanno funzioni

uguali

diverse

49


la costituzione IL CAPO DELLO STATO: IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Il Presidente della Repubblica rappresenta l’unità della nazione. Sostituisce il re dalla fine della Monarchia. Viene eletto ogni 7 anni dal Parlamento in un’unica assemblea che riunisce deputati e senatori e alcuni rappresentanti delle Regioni. Il Presidente può bloccare le leggi che non rispettano la Costituzione; rappresenta il Paese e può intervenire sul Parlamento, sul Governo e sulla Magistratura, ma non è titolare di nessuno dei tre poteri dello Stato. Ricerca

1. Come si chiama l’attuale Presidente della Repubblica? ................................................................................................................................................ 2. Come si chiama il Palazzo in cui il Presidente della Repubblica svolge le sue funzioni? ........................................................................... ........................................................................... 3. Quanti Presidenti si sono succeduti dal 1° gennaio 1948, dopo l’entrata in vigore della Costituzione? ................................................................................................................................................ 4. Ricerca informazioni sulla guardia d’onore del Presidente della Repubblica e sul segno distintivo che segue il Capo dello Stato in tutti i suoi spostamenti. ................................................................................................................................................ IL GUARDIANO DELLA COSTITUZIONE: LA CORTE COSTITUZIONALE

50

La Corte Costituzionale è un organo (formato da 15 giudici) che insieme al Presidente della Repubblica ha il compito di controllare che siano rispettati tutti gli articoli della Costituzione. Come si chiama l’edificio romano in cui ha sede la Corte costituzionale della Repubblica italiana ? ................................................................................................................................................


la costituzione UN GRANDE PROGETTO: L’UNIONE EUROPEA L’Europa non è l’Unione Europea. Dal punto di vista geografico l'Europa è una grande parte della superficie terrestre che si chiama continente, formata da 45 Stati indipendenti. Essa si estende dall’Oceano Artico a nord, al Mare Mediterraneo a sud e dall’Oceano Atlantico a ovest fino ai monti Urali a est. L’Unione Europea è una organizzazione internazionale, un’unione di Paesi diversi che forma un’unica famiglia. Questa comunità ha deciso di unirsi dopo la seconda guerra mondiale per rendere la vita delle persone migliore, più semplice e più sicura. La sua nascita è avvenuta in tempi lunghi ed ogni momento importante è stato confermato in un accordo (che si chiama trattato) in cui sono stabiliti i principi fondamentali dell’Unione. Cosa pensarono i fondatori della Unione Europea? ü Basta con le sofferenze e le guerre! ü Garantiamo pace e benessere all’Europa! ü Creiamo un’alleanza! ü Gestiamo insieme le industrie del carbone e dell’acciaio, così nessuno Stato potrà costruire armi da usare contro gli altri! Nel 1951 Italia, Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi firmano un trattato economico e nasce la CECA (Comunità europea del carbone e dell’acciaio). Il 1992 è la data di nascita ufficiale dell’Unione Europea: 12 Paesi firmano il Trattato di Maastrict. Oggi fanno parte di essa 27 Stati europei, indipendenti e democratici. Come in tutte le famiglie non sempre si riesce ad andare tutti d’accordo, così uno di questi Paesi, il Regno Unito, in seguito al referendum del 23 giugno 2016, ha abbandonato l’Unione Europea, ritenendo troppe le regole da rispettare. Brexit è il nome che è stato dato a questa uscita dall’Unione Europea. La Carta dei diritti fondamentali dell’unione europea riporta tutti i diritti dei cittadini europei e di tutte le persone che vivono sul territorio dell’Unione.

51


la costituzione OBIETTIVI DELL' UNIONE EUROPEA ✺ LIBERA CIRCOLAZIONE DI PERSONE, BENI E SERVIZI ✺ PROMUOVERE LA PACE ✺ COOPERAZIONE TRA GLI STATI ✺ TUTELARE I DIRITTI DEI CITTADINI L’ Unione Europea realizza questi obiettivi attraverso le seguenti Istituzioni: parlamento europeo

Fissa le regole del turismo, del commercio, del lavoro, dell’ambiente ecc. Viene eletto dai cittadini degli Stati membri ogni 5 anni. Ha sede a Strasburgo in Francia. commissione europea

Propone nuove leggi al Parlamento. Mette in pratica le decisioni che sono state prese dal Parlamento europeo. Ha sede a Bruxelles in Belgio. consiglio dell’unione

È composto da un ministro per ogni Stato membro. Esso prende le decisioni più importanti ed emana leggi insieme al Parlamento europeo. Ha sede a Bruxelles in Belgio. corte di giustizia

52

Controlla che le leggi della Unione Europea vengano applicate nello stesso modo in tutti gli Stati che ne fanno parte. Ha sede in Lussemburgo. Dal 1° gennaio 2002 è stato introdotto l’Euro che ha sostituito le monete dei vari Paesi. Tutti i trattati e le norme della Unione Europea sono più importanti delle leggi del nostro Parlamento, ma non possono essere contrari ai principi della nostra Costituzione.


la costituzione ORA TOCCA A TE Scrivi l’ordine di importanza delle leggi dell’Unione Europea, del Parlamento italiano e della Costituzione italiana.

1. 2. 3. Indica se ogni affermazione è vera o falsa.

V

F

Le leggi dell’Unione Europea devono essere applicate da tutti gli Stati che ne fanno parte. I cittadini dell’Unione Europea possono viaggiare liberamente da un paese all’altro. I Paesi dell’Unione non collaborano per proteggere i cittadini. La Svizzera è uno dei paesi fondatori della Unione Europea. La Commissione Europea ha il potere di fare le leggi della Unione Europea. Il numero delle stelle della bandiera europea dipende dal numero dei Paesi che fanno parte dell’Unione Europea. Trova altre notizie sull’Unione europea e rispondi alle seguenti domande:

Quali sono i 27 Paesi dell’Unione Europea? ................................................................. ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ Come si chiama l’Inno ufficiale dell’Unione europea? .................................................. Qual è il motto dell’Unione Europea? Cosa indica? ..................................................... ................................................................................................................................................ Cosa simboleggiano le dodici stelle dorate della bandiera? ..................................... ................................................................................................................................................ www.europa.eu

53


LO SVILU PPO SOS TENIBILE L’IMPRONTA ECOLOGICA Tutti noi lasciamo delle tracce sulla Terra. Ogni nostra abitudine quotidiana, tutte le azioni dell’uomo (riscaldarsi, illuminare, viaggiare, nutrirsi, vestirsi e respirare) lasciano un’impronta sull’ambiente perché utilizzano le risorse naturali o energetiche. Più consumiamo risorse naturali, più grande sarà l’impronta che lasciamo e maggiore sarà la superficie di Terra necessaria per rigenerare quelle risorse e smaltire i nostri rifiuti. Si chiama sviluppo sostenibile la gestione attenta di tutte le ricchezze della terra, che dovrebbero avere il tempo di rinnovarsi e riprodursi. Esso permette di migliorare le condizioni di vita delle persone senza danneggiare l’ambiente. Un piano per lo sviluppo sostenibile Per garantire a tutti un futuro sostenibile nel 2015 le Nazioni Unite hanno fissato 17 obiettivi globali, (da raggiungere entro il 2030 in ogni parte della Terra) che mirano a diminuire le differenze tra Paesi ricchi e Paesi poveri e anche all’interno di ogni Paese, tra regioni economicamente più sviluppate e regioni più sfortunate. L’Agenda 2030 rappresenta un faro per tutti i Paesi e tutti gli individui che indica la strada da cui partire per costruire un mondo diverso dal punto di vista ambientale, sociale, economico. Guarda il video dell’UNICEF che contiene l’appello di Malala Yousafzai per gli obiettivi dello Sviluppo Sostenibile.

54

Quale messaggio vuole trasmetterti? .................................................................................................. ................................................................................................. .................................................................................................. ................................................................................................. .................................................................................................. ................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................


TENIBILE S O S O PP LO SVILU I PILASTRI DELLA SOSTENIBILITÀ Scrivi la lettera che corrisponde alla giusta definizione. sostenibilità economica

sostenibilità ambientale

sostenibilità sociale

A. Capacità di generare reddito e lavoro per sostenere la popolazione. B. Capacità di garantire un livello di benessere umano equamente distribuito tra classi e generi. C. Capacità di mantenere la qualità e il rinnovamento delle risorse naturali. Associa ogni obiettivo dello Sviluppo sostenibile alla rispettiva icona.

1. Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo. 2. Sconfiggere la fame nel mondo. 3. Cure e benessere per tutti. 4. Una scuola di qualità per tutti. 5. Uguali diritti per donne e uomini. 6. Acqua per bere e per lavarsi a tutti. 7. Energia pulita per tutti. 8. Sviluppo economico e lavoro per tutti. 9. Nuove tecnologie per l’industria. 10. Diminuire le differenze tra poveri e ricchi. 11. Città vivibili e sicure. 12. Consumare prodotti sostenibili. 13. Fermare il riscaldamento globale. 14. Conservare il mare e le sue risorse. 15. Conservare la biodiversità. 16. Creare delle società pacifiche e giuste. 17. Far collaborare Paesi e organizzazioni.

55


LO SVILU PPO SOS TENIBILE UNA LEZIONE SULLO SVILUPPO SOSTENIBILE: IL RE LEONE Guarda la storia di Simba, il piccolo leone figlio del saggio Re Mufasa e di sua moglie Sarabi, il cui destino è quello di regnare, un giorno, al posto di suo padre. Essa ti offre uno spunto di riflessione sul concetto di Sviluppo Sostenibile.

Rispondi.

Quale dei due regni rappresenta una gestione saggia dell’ambiente? Perché? ................................................................................................................................................ il regno dei leoni

il regno delle iene

Come l’uomo, uno dei tre personaggi consuma tutte le risorse naturali e porta l’ambiente verso un degrado. Sai dire qual è?

56

Scar

Zazu

Timon


TENIBILE S O S O PP LO SVILU LA FORESTA: UN PATRIMONIO DA SALVARE Il riscaldamento globale, la deforestazione, la desertificazione sono problemi che affliggono il globo terrestre ed è compito degli Stati, attraverso i vari governi, prendere delle decisioni efficaci. Completa il testo con le parole scritte nel riquadro. desertificazione - cibo - sforzi - ossigeno - ecologico

Le foreste coprono il 30% della superficie terrestre e, oltre a offrire ......................... sicuro e riparo, esse rappresentano uno strumento unico contro i cambiamenti del clima e la protezione della biodiversità. Esse hanno un importantissimo ruolo ......................................... per la loro azione sull’atmosfera con produzione di ............................, sottrazione di anidride carbonica e liberazione di vapore acqueo. Ogni singolo albero conserva nei propri tessuti la quantità di anidride carbonica prodotta da diverse auto in un anno. Milioni di ettari di foreste vanno perse ogni anno, mentre il continuo deterioramento dei terreni ha portato alla desertificazione di miliardi di ettari. Si stanno compiendo molti ................................... per gestire le foreste e combattere la ................................... . Adattato da www.unric.org

Collega ogni definizione alla relativa spiegazione.

Biodiversità

è la trasformazione in deserto di terre aride a causa delle variazioni del clima e delle attività umane.

Estinzione

è l’insieme di elementi naturali e delle forme di vita che esistono ciascuno in relazione con gli altri.

Desertificazione

è la varietà delle specie animali e vegetali presenti sulla Terra.

Ecosistema

è la definitiva scomparsa di una specie animale o vegetale dalla Terra. 5 giugno: Giornata Mondiale dell'Ambiente

57


LO SVILU PPO SOS TENIBILE SALVIAMO LA BIODIVERSITÀ Per avere uno sviluppo sostenibile bisogna tutelare la biodiversità cioè la varietà dei viventi. La perdita della biodiversità è causa dell’aumento di inondazioni, della riduzione della disponibilità e delle qualità delle risorse idriche, della diminuzione della salute dell’uomo, dell’impoverimento delle tradizioni culturali e dell’insicurezza alimentare ed energetica. Conservare la biodiversità vuol dire fare delle azioni e dei progetti per proteggere la natura, le piante e gli animali che ancora sopravvivono. Colora solo le azioni che pensi possano aiutare la biodiversità a non scomparire. fare la raccolta differenziata

andare in bici

mangiare prodotti locali

fare più rumore possibile se ti trovi in mezzo alla natura

non usare fertilizzanti e pesticidi chimici

usare acqua imbottigliata

58

usare una bottiglia riutilizzabile

limitare la produzione dei rifiuti

evitare di prendere la macchina

aumentare il consumo di carne

lasciare i propri rifiuti in giro

Fai una ricerca sulle specie animali che sono a rischio di estinzione e scrivi un breve testo sul tuo quaderno. Ogni anno il 22 maggio viene celebrata la giornata mondiale della biodiversità. È una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite per ricordare la ricchezza dei viventi e degli ecosistemi presenti sulla Terra.


TENIBILE S O S O PP LO SVILU BIODIVERSITÀ MARINA Al patrimonio della biodiversità contribuiscono anche gli abitanti del mare: pesci, cetacei, molluschi, coralli, spugne, alghe, fino al fitoplancton e lo zooplancton. Rivedi il famosissimo film della Disney/Pixar “Alla ricerca di Nemo”. Ricerca su internet il nome delle specie dei pesci presenti nel film e scopri qualche curiosità su di esse. nemo dory bloblò bombo gurgle deb jacques peach branchia

In quali scene del film, secondo te, si mette in evidenza l’impatto dell’uomo sull’ambiente? ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ Da cosa vengono minacciati gli ecosistemi acquatici? «Dalla trasformazione del territorio «Dall’inquinamento chimico e organico «Dalla creazione di bacini artificiali «Dalla salinità dell’acqua «Dai cambiamenti climatici «Dalla eccessiva pesca «Dal consumo di specie a rischio estinzione

V

F

59


LO SVILU PPO SOS TENIBILE ECO - CITTADINO Ogni cittadino è chiamato a fare delle scelte responsabili in varie occasioni per diventare un eco - cittadino. È importante ad esempio, per la natura e per la nostra salute, fare bene la raccolta differenziata della plastica, un materiale molto inquinante che spesso finisce per contaminare i mari, mettendo a rischio le specie animali. Il metodo più efficace per lo smaltimento dei rifiuti in plastica è il riciclo, che però è possibile solo per alcuni tipi di plastica. La regola base è che si possono differenziare solo gli imballaggi, i flaconi ed i contenitori e non gli oggetti di plastica in genere. Scrivi A accanto ad ogni figura se si tratta di imballaggio e B se non si tratta di imballaggio.

Per gestire i rifiuti in modo responsabile bisogna seguire una sola regola:

60

R-R-R: Ridurre, Riusare, Riciclare. Invece di gettare i bicchieri e le bottiglie di plastica nella differenziata, realizza dei giochi divertenti ed ecologici da fare con i tuoi amici. Un esempio: Tiro al bersaglio (i bicchieri o le bottiglie tagliate a metà pieni di acqua possono diventare dei bersagli da poggiare su un tavolo e da colpire con palle di carta).


TENIBILE S O S O PP LO SVILU UNA SCUOLA SOSTENIBILE Come ogni altra comunità, anche la scuola ha una sua impronta ecologica, che può essere più o meno sostenibile. Per ogni parola scrivi alcuni accorgimenti che puoi mettere in atto per rendere la tua scuola più sostenibile.

ACQUA

..................................................................................

TRASPORTI

..................................................................................

ELETTRICITÀ

..................................................................................

BENI DI CONSUMO

..................................................................................

ALIMENTI Un padrone eco - sostenibile È possibile anche gestire un cane senza inquinare o sprecare energia. Sottolinea solo le alternative sostenibili.

ü Acquistare un cane. ü Comprare le materie prime e preparare il cibo in casa. ü Acquistare crocchette in confezione di cartone riciclabile. ü Adottare un cane. ü Trovare prodotti per la pulizia biodegradabili. ü Utilizzare ciotola e cuccia in acciaio o in ceramica. ü Acquistare giochi di qualità che durano nel tempo. ü Utilizzare ciotole e cuccia di plastica.

61


LO SVILU PPO SOS TENIBILE ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE Ti sei mai chiesto cosa significa la parola BIO su alcuni prodotti alimentari? Si tratta di prodotti derivanti dalla cosiddetta agricoltura biologica che produce alimenti solo con sostanze naturali, rispettando l’equilibrio dell’ambiente. A questo scopo non utilizza pesticidi e fertilizzanti chimici che possono essere pericolosi per la nostra salute e contribuiscono all’inquinamento ambientale. Inoltre, segue il ritmo delle stagioni nella scelta dei prodotti da coltivare sfruttando la naturale fertilità dei terreni. Ricerca su internet le tabelle di stagionalità di frutta e verdura, poi inventa una ricetta relativa ad un determinato luogo e stagione. Tieni conto della stagionalità dell’alimento scelto, la sua provenienza, la presenza di imballaggi e rifiuti e la sostenibilità.

...................................................................... ...................................................................... ...................................................................... ...................................................................... ...................................................................... ......................................................................

62

...................................................................... ................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................


TENIBILE S O S O PP LO SVILU NON SI BUTTA NIENTE Nelle cucine di casa molti alimenti finiscono dal carrello Non mi piacciono della spesa direttamente in le verdure! spazzatura. In Italia finiscono ancora in pattumiera soprattutto frutta e verdura fresca, pane, cipolle, aglio, latticini, sughi. Circa 800 milioni di persone nel mondo, invece, non hanno da mangiare, e tra questi ci sono anche 8 mila bambini che ogni giorno per la mancanza di cibo muoiono. Lo spreco alimentare è una causa della perdita di biodiversità, dell’accumulo di gas-serra in atmosfera, dello spreco e inquinamento dell’acqua, del suolo e di altre risorse. Guarda questa immagine e rifletti.

Nei paesi poveri i bambini mangiano qualunque cosa sia commestibile e nessuno lascia il “cibo” perché non gli piace o perché è sazio. Se a qualcuno avanza qualcosa è solo per poterlo condividere con gli altri fratelli, o con gli amici o i vicini che non ne hanno. Scrivi sul quaderno un breve pensiero sulle emozioni che ti suscita questa foto.

63


LO SVILU PPO SOS TENIBILE LEGGERE LE ETICHETTE Per garantire la sicurezza alimentare esistono regole precise che devono essere rispettate dai produttori. Grazie a numerosi controlli vengono ritirate dal commercio tutte le merci che contengono sostanze nocive, perché sono scadute o perché si scopre abbiano caratteristiche che in realtà non possiedono. È importante quindi controllare le etichette di un prodotto che ti informano sulle sue caratteristiche.Nell’etichetta devono essere riportate le seguenti indicazioni: sugli ingredienti, sul produttore e sui contenuti nutrizionali (facoltativo). Scegli un prodotto alimentare e trascrivi tutte le informazioni fornite dall’etichetta.

Tipo di prodotto

........................................

Peso netto

........................................

Scadenza

........................................

Elenco degli ingredienti ........................................ .................................................................................... Azienda produttrice

........................................

Sede dello stabilimento di produzione

........................................

Lotto di appartenenza ........................................

64

Codice a barre

........................................

Quantità di prodotto

........................................

Tabella nutrizionale

........................................

Modalità di smaltimento ........................................

Per non sprecare

Ci sono degli alimenti che puoi mangiare anche dopo la data di scadenza indicata. Si tratta dei cibi in cui trovi la dicitura “consumarsi preferibilmente entro”.


TENIBILE S O S O PP LO SVILU COSA SI PUO’ FARE? Le motivazioni di questo spreco alimentare sono: cibo scaduto

cibo avariato

cibo avanz ato

È dunque ad ognuno di noi che viene chiesta una maggiore attenzione a non sprecare cibo anche attraverso una serie di piccoli accorgimenti. sì

no

Acquistare solo ciò che ci serve. Usare frigo, freezer e dispensa per conservare gli alimenti. Al ristorante chiedere di riportare a casa ciò che non viene mangiato. Conservare gli alimenti alla rinfusa. Non fare una lista della spesa precisa. Scegliere alimenti locali e di stagione. Cucinare quanto basta. Fare una lista della spesa. Evitando gli sprechi alimentari si contribuisce all’economia circolare cioè ad un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo.

65


LO SVILU PPO SOS TENIBILE ECO - VACANZE Anche i viaggi e gli spostamenti incidono sulla nostra impronta ecologica. È perciò importante viaggiare in maniera responsabile ed ecosostenibile per aiutare la natura a rigenerarsi, riducendo l'inquinamento e gli sprechi energetici. Un turista responsabile è colui che non inquina, ha rispetto del luogo che sta visitando, ne segue le regole, valorizza le abitudini e la cultura delle persone che lo ospitano. Per essere un turista responsabile bisogna perciò fare delle scelte. Tra i comportamenti che Alice e Guido scelgono di adottare per il rispetto del luogo da visitare vi sono 2 da non preferire. Individuali e cancellali.

ü Faccio conoscere ad amici, familiari e conoscenti

il luogo visitato.

ü Non disturbo gli animali del posto. ü Visito un’area naturale. ü Diminuisco l’uso della plastica. ü Non acquisto come souvenir prodotti artigianali.

ü Assaggio i cibi prodotti nel luogo che visito. ü Scopro la storia del paese che visito. ü Rispetto le regole del posto.

66

ü Scelgo alberghi e ristoranti gestiti da persone del luogo. ü Preferisco mezzi di trasporto meno inquinanti. ü Acquisto animali a rischio estinzione. ü Scelgo un alloggio ecosostenibile. Fai una ricerca insieme alla tua famiglia su una meta turistica sostenibile e responsabile.


TENIBILE S O S O PP LO SVILU CONSUMO CONSAPEVOLE Quando una persona va a fare la spesa o fa degli acquisti on line compie prima di tutto scelte che dipendono dai gusti della propria famiglia e poi dalla qualità e dal prezzo dei prodotti che vuole acquistare. Spesso però gli acquisti non dipendono dai nostri bisogni, ma solo dalla pubblicità e dal confronto con gli amici che frequentiamo. Quali prodotti hai chiesto ai tuoi genitori solo per imitare i tuoi amici o perché li hai visti in tv? Ti sei mai pentito di un acquisto fatto?

................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................

Ogni oggetto che compriamo è stato prodotto consumando risorse naturali, perciò quando compriamo prodotti di qualità che durano nel tempo riduciamo la nostra impronta ecologica e facciamo uno shopping consapevole. Hai mai pensato al valore ambientale di ciò che acquisti? Ti sei mai chiesto quanta energia ci vuole per produrre quel gioco che desideri?

................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................. L’ Abbigliamento sostenibile consiste in capi realizzati con stoffe e materiali naturali che non hanno bisogno di sostanze tossiche per essere prodotti. Acquistare abiti non impattanti contribuisce quindi a proteggere l’ambiente e a “mettersi in salvo”. Sottolinea di azzurro i tessuti ecosostenibili e di rosso i tessuti prodotti artificialmente dall’industria chimica.

LINO – POLIESTERE – COTONE – SETA – CAUCCIÙ – NYLON – ACETATO

67


LO SVILU PPO SOS TENIBILE TEST FINALE Metti una û in corrispondenza delle affermazioni corrette.

1. È meglio preferire:

prodotti con carta e cartone a quelli contenenti plastica.

prodotti con plastica a quelli contenenti carta e cartone.

2. È meglio:

non lasciare televisori, computer, play station in stand by.

non utilizzare la lavatrice al massimo del suo carico.

non lasciar scorrere acqua inutilmente.

3. Perché è importante fare la raccolta differenziata?

Perché aiuta a proteggere la natura e l'ambiente.

Perché permette di trasformare i rifiuti in altre cose nuove.

Perché permette di indirizzare i rifiuti verso gli inceneritori e le discariche.

4. La Biodiversità:

rappresenta la diversità di popolazioni, specie ed ecosistemi.

è elevata in Italia.

è presente in poche zone della Terra.

5. È meglio:

68

sfruttare l’energia solare.

accendere sempre la luce artificiale.

esagerare con il riscaldamento e la climatizzazione.

6. Le risorse naturali sono infinite:

NO


TENIBILE S O S O PP LO SVILU 7. È corretto:

giocare con l’acqua in giardino.

aggiustare i rubinetti che perdono.

8. Nel nostro Paese l’acqua viene:

utilizzata male o viene inquinata.

utilizzata bene e non viene sprecata.

9. Per ridurre l’inquinamento è meglio:

preferire prodotti che provengono da aziende agricole vicino casa tua.

preferire cibi di stagione.

10.

preferire cibi fuori stagione. Il mezzo di trasposto più ecologico che esiste è:

l’aeroplano

il treno

la bicicletta

l’automobile

Discuti in classe sulla “rivoluzione” della ragazzina svedese, GRETA THUNBERG, che ha fatto il giro del mondo.

69


EDUCAZ IONE DI GITALE INTERNET: UNA STRAORDINARIA INNOVAZIONE DEL NOSTRO TEMPO

Devi sapere che tutti i bambini, come te, “vivono” nel mondo virtuale dei digitali (computer, Internet, telefoni cellulari e Mp3), oltre che nel mondo reale. Ormai tutti usiamo tecnologie elettroniche digitali, di cui il principale protagonista è Internet.

70

Il nostro amico Inter- net è una rete, cioè un collegamento tra PC che permette di creare contatti tra le persone in ogni parte del mondo. Su Internet ci sono milioni di computer chiamati server nei quali ci sono cose come siti Web e opportunità di gioco enormi. Tutto è in rete e tutti siamo in rete.


ITALE G I D E N IO EDUCAZ UN PO' DI STORIA L’idea di connettere più computer in rete è nata intorno al 1960 dalla intenzione delle strutture militari degli Stati Uniti di trasmettere e condividere delle informazioni tra i vari centri strategici nel caso di una guerra nucleare. Successivamente l’utilizzo della rete si ampliò e acquisì le caratteristiche che oggi conosciamo. Internet è un grande contenitore in cui rintracciare rapidamente informazioni che un tempo dovevano essere cercate a lungo in giornali, riviste specializzate, biblioteche.

Oggi la connessione ad Internet è possibile grazie a più dispositivi e a nuovi servizi legati all’uso della rete, perciò la rete è diventata un luogo in cui ci si incontra e si comunica. L’intera rete internet è ormai un ambiente “virtuale” composto di computer, di connessioni e di persone che operano attraverso le comunicazioni in rete.

u giro s n u o i cc Mi fa ternet! In

Anch' io nav Inter igo su net!

71


EDUCAZ IONE DI GITALE COMUNICARE IN RETE Rifletti sulla differenza tra il mondo reale e il mondo virtuale nel modo di comunicare. conversare

ascoltare musica

guardare un film

leggere libri

Vita offline (reale)

Vita on line (in rete)

Sono attività separate che hanno spazi e destinazioni diverse. Di solito le varie informazioni sono utilizzate separatamente.

Con un semplice touch tutte le attività sono disponibili in uno stesso spazio. Le varie informazioni si possono utilizzare in modo casuale.

Cosa si fa nel mondo digitale? Rispondi vero o falso

72

Si pubblica

V

F

Si condivide

V

F

Si gioca

V

F

Si conoscono di persona gli amici

V

F

Si scarica

V

F

Ci si informa

V

F

Ci si connette

V

F

Si comunica di persona

V

F


ITALE G I D E N IO EDUCAZ SIAMO CITTADINI DIGITALI Oltre alle leggi dello Stato i cittadini devono rispettare delle regole di corretto utilizzo della rete. Quando si è Cittadini Digitali ?

Quando si hanno strumenti digitali

V

F

Quando si utilizza la rete internet

V

F

Quando si usa la comunicazione digitale

V

F

Quando si utilizzano strumenti analogici

V

F

Completa con le parole scritte nel riquadro. capacità - partecipare - diritti - strumenti

La Cittadinanza Digitale è la .............................................. e la possibilità per i cittadini di ....................................... alla società attraverso ................................... digitali. Il cittadino digitale ha ................................ e doveri. Il cittadino digitale deve saper difendere la propria sicurezza e rispettare quella degli altri. Rispondi Sì o NO per ciascuna frase a seconda se è o non è una regola di sicurezza per navigare su Internet.

Chiedere sempre prima ai propri genitori o insegnanti.

NO

Parlare solo con persone che si conoscono bene.

NO

Fare quello che si vuole su Internet.

NO

Scegliere solo siti adatti alla propria età.

NO

73


EDUCAZ IONE DI GITALE VIVIAMO INSIEME LA MULTIMEDIALITÀ, MA IN MODO SICURO La multimedialità è solo un altro modo di comunicare che non mette in discussione il valore della comunicazione umana a cui siamo abituati. Bisogna però osservare semplici regole che permettono di prevenire grandi problemi. Ricorda sempre: ® il tablet, lo smarphone o il computer vanno condivisi. Cerca di usarli insieme ai tuoi genitori; ® non iscriverti a chat o social network che richiedono un’età minima (13 o 18 anni); ® è illegale creare dei profili sui social network con nomi di altre persone; ® non pubblicare foto o video personali che ti ritraggono; ® non rispondere se ricevi messaggi su WhatsApp; leggi insieme ai tuoi genitori a fratelli o sorelle più grandi i messaggi ricevuti. Utilizza le seguenti parole per scrivere delle riflessioni su cosa significa avere degli amici “reali” e degli amici “virtuali”. fiducia

74

emozioni

contatto

identità

amici reali

amici virtuali

..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... .....................................................................

..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... .....................................................................

«Safer Internet» (Internet più sicuro) è un programma creato dall’Unione europea per proteggere i giovani e responsabilizzarli sui rischi e sulle minacce di Internet.


ITALE G I D E N IO EDUCAZ RISPETTO ME STESSO E GLI ALTRI Per navigare in Internet è necessario che impari a difendere la tua privacy . La privacy è il diritto alla riservatezza della tua vita privata e al controllo dei tuoi dati personali. Dati personali sono tutte le informazioni relative a una persona e legate alla sua vita privata. Scopri nel puzzle alcuni dati personali nascosti e cerchiali.

F

O

T

O

G

R

A

F

I

E

N

W

S

D

S

F

G

N

A

R

O

O

R

Y

T

V

I

D

E

O

M

I

A

U

H

P

O

I

F

U

E

C

O

G

N

O

M

E

S

D

U

P

D

R

B

N

M

L

X

A

Indica la risposta corretta.

È consigliabile diffondere in rete l’indirizzo di casa propria? a.

b.

NO

Prima di condividere in rete immagini che ti ritraggono: a.

è consigliabile chiedere il permesso.

b.

è consigliabile non chiedere il permesso. Le leggi che proteggono le informazioni delle persone sono di diverso tipo: nazionali, europee e internazionali.

75


EDUCAZ IONE DI GITALE MI DIVERTO CON I VIDEOGAMES, MA NEL MODO GIUSTO I videogames sono giochi elettronici con dispositivi di comando e controllo (come joystick, mouse, tastiere, telecomandi, ecc.) che permettono al giocatore di interagire con i personaggi e l’ambiente del gioco. È importante stabilire insieme ai propri genitori quanto tempo trascorrere su internet; soprattutto, non considerare il computer un sostituto della tv. Il tablet o lo smartphone vanno spenti quando si mangia, si parla con gli altri o si dorme. Un uso eccessivo o essere sempre connessi può causare una forma grave di dipendenza. Con quale dei due fumetti ti identifichi?

Mi diverto con questo videogioco idoneo alla mia età.

Il tempo non esiste! Spero di vincere e di rifarmi !

Sottolinea in rosso i rischi o gli aspetti negativi e in blu gli aspetti positivi dell’uso dei videogiochi.

76

1. Migliorano la coordinazione tra occhi e movimenti del corpo. 2. Aumentano il rischio di abbandonare i compiti. 3. Aumentano il rischio di violazione della privacy. 4. Aumentano il rischio di richieste di amicizie non adatte. 5. Espongono a contenuti non sempre adatti alla propria età. 6. Aumentano il rischio di abbandonare il contatto con amici reali. 7. Aumentano il rischio di perdere l’interesse per altre attività che si potrebbero fare nel tempo libero. 8. Aumentano l’aggressività. 9. Migliorano la capacità di risolvere problemi. 10. Possono rappresentare un rischio per la salute. Durante la quarantena per Coronavirus il gioco on line ti ha aiutato a conservare il legame con i tuoi compagni? ..............................................................

.................................................................................................................................................


ITALE G I D E N IO EDUCAZ VIRTUALE È REALE Il cyberbullismo è la manifestazione in Rete (con sms, mms, foto, video, email, telefonate) del bullismo che è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Il cyberbullismo è perciò un’azione reale verso persone in carne ed ossa che interagiscono nell’ambiente digitale. Ci sono delle differenze tra questi due atti negativi. Rifletti e riscrivi le frasi nei cartellini giusti. Avviene in uno spazio o ambiente ben preciso. Il bullo agisce fisicamente. È più difficile difendersi. La persona può essere molestata in ogni momento. Non sempre si conosce personalmente il bullo. Il bullo spesso è più insistente e aggressivo . bullismo

cyberbullismo

.............................................................. .............................................................. .............................................................. .............................................................. .............................................................. ..............................................................

.............................................................. .............................................................. .............................................................. .............................................................. .............................................................. ..............................................................

77


EDUCAZ IONE DI GITALE VERIFICA SE SEI UN SUPER CITTADINO DIGITALE Completa il testo inserendo le parole scritte nel riquadro.

virus – incidenti – sbagliate – pericoli – regole – cattive Internet è come il mondo reale: ci sono le cose belle e le cose......................., le persone buone e le persone ........................Nel mondo reale ci sono i bulli cioè coloro che vogliono intimorire, mettere in imbarazzo, far sentire a disagio o escludere altre persone. Nel mondo on line i bulli diventano cyberbulli. Per questo non bisogna dare mai informazioni troppo personali (indirizzo di casa, numero di telefono) se non si conosce realmente la persona con cui si comunica. La Polizia postale

è un corpo di polizia in grado di proteggere tutte le

persone che navigano su Internet da alcuni .....................nascosti. Mentre si naviga su Internet, si possono scoprire contenuti affascinanti, ma non adatti alla propria età. Sui siti che riguardano giochi online dietro la richiesta di programmi da scaricare, potrebbero nascondersi solo ....................... Se si presta attenzione e si seguono alcune ....................... si possono evitare spiacevoli ....................... . Realizza un manifesto contro il cyberbullismo.

78


ITALE G I D E N IO EDUCAZ Analizza con il tuo insegnante il MANIFESTO DELLA COMUNICAZIONE NON OSTILE, (paroleostili.it › manifesto) poi scrivi una serie di principi per utilizzare la rete e i media correttamente. Visita siti web appropriati ............................................................................................................. ............................................................................................................. ............................................................................................................. .............................................................................................................

I pericoli e le prepotenze di oggi cambiano forma, ma sono meno rischiosi. sono ugualmente rischiosi. Gli strumenti digitali: vanno abbandonati. vanno usati con consapevolezza conoscendone i rischi. Sottolinea le parti della favola di Fedro “Il lupo e l’agnello” in cui il lupo assume un atteggiamento da prepotente.

Un lupo e un agnello, spinti dalla sete, si ritrovarono a bere nello stesso ruscello. Il lupo era più a monte, mentre l'agnello beveva a una certa distanza, verso valle. La fame però spinse il lupo ad attaccar briga e allora disse: "Perché osi intorbidarmi l'acqua?" L'agnello tremando rispose: "Come posso fare questo se l'acqua scorre da te a me?" "è vero, ma tu sei mesi fa mi hai insultato con brutte parole". "Impossibile, sei mesi fa non ero ancora nato". "Allora riprese il lupo "fu certamente tuo padre a rivolgermi tutte quelle villanie" Quindi saltò addosso all'agnello e se lo mangiò. Questo racconto è rivolto a tutti coloro che opprimono i giusti nascondendosi dietro falsi pretesti.

79


EDUCAZ IONE DI GITALE Oggi chi può nascondersi dietro un “lupo”/ bullo ? Un adulto Un estraneo Un amico Tutti e tre Le minacce, i pugni e i calci sono una forma di bullismo diretto. bullismo indiretto. Escludere un compagno dal gruppo è una forma di bullismo diretto. bullismo indiretto. Traduci le parole dell’immagine

FAT .............................. STUPID .............................. LOSER .............................. UGLY .............................. NERD ..............................

80 Ogni anno nel mese di febbraio si celebrano: La Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo; Internet Day: il giorno dedicato alla sicurezza sulla rete in generale.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.