N.o 44 • Settembre 2022
Un nuovo protocollo per la gestione long-term del dolore da osteoartrite Studio clinico multicentrico Introduzione L’osteoartrite (OA) è un disordine cronico degenerativo che compromette l’intero comparto articolare ed è la prima causa di dolore cronico nel cane [1,2]. La gestione multimodale del dolore da OA è oggi considerata la migliore strategia terapeutica; consiste nell’associare misure farmacologiche e non, capaci di controllare contestualmente i processi degenerativi nonché le vie dell’infiammazione e del dolore, al fine di ridurre il ricorso ai farmaci antalgici, sia in termini di dose che di durata del trattamento. In quest’ottica, combinare interventi nutrizionali con farmaci efficaci come i FANS rappresenta una promettente strategia [3]. I dati sull’uso dietetico di sostanze come condroitin solfato,
glucosamina ed acidi grassi omega-3 nella gestione del dolore da OA sono ancora aneddotici e spesso contrastanti [4-7]. Per questo, un intervento nutrizionale sicuro ed efficace contro il dolore cronico rappresenta ancora oggi un bisogno inevaso. La palmitoil-glucosamina (PGA) è un’ALIAmide analoga alla PEA, con un ottimo profilo di sicurezza [8] e interessanti potenzialità antalgiche in modelli preclinici di infiammazione e dolore [8,9]. La curcumina è un polifenolo antiossidante utilizzato con successo in cani con OA [10,11]. Una combinazione co-micronizzata di PGA e curcumina (PGA-cur) ha fornito risultati promettenti nel dolore da OA, sia in prove sperimentali [12] che in preliminari esperienze cliniche sul campo [13].
Estratto dei risultati presentati Sabato 28 Maggio 2022 dalla Professoressa Giorgia della Rocca (Congresso Internazionale SCIVAC Rimini)
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Un nuovo protocollo per la gestione long-term del dolore da osteoartrite Studio clinico multicentrico Prof.ssa Giorgia della Rocca Centro di Ricerca sul Dolore Animale (CeRiDA) Dipartimento di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Perugia
Obiettivo L’obiettivo del presente studio è verificare se la supplementazione dietetica con PGA-cur a cani con dolore da OA riesce a mantenere nel tempo l’effetto antalgico di un FANS di riferimento utilizzato a dosi scalari.
INNOVATION IN VETERINARY MEDICINE Semestrale di Scienze Veterinarie registrato presso il Tribunale di Milano il 18/2/2000 al n° 128 Proprietario: Innovet Italia srl, Saccolongo (PD) Direzione ed Edizione: Centro di Documentazione e Informazione Scientifica (Ce.D.I.S.) Innovet Via Einaudi, 13 35030 Saccolongo Tel. (+39) 049.80.15.583 Fax (+39) 049.80.15.737 E-mail: cedis@innovet.it Web: www.innovet.it
Materiali e metodi Cani di almeno 1 anno, con diagnosi clinica e radiografica di OA ed associato dolore cronico (durata superiore ai 3 mesi) vengono inclusi in uno studio in due fasi. Nella prima, vengono trattati per 8 settimane (2 mesi) con meloxicam a dose scalare (a partire da 0,1 mg/kg die) e PGA-cur (dose costante). Se il dolore si riduce dopo le prime due settimane (meloxicam a dose piena) e non aumenta allo scalare della dose, i cani entrano nella seconda fase, dove assumono solo PGA-cur per ulteriori 10 settimane (2 mesi e mezzo). La gravità del dolore del cane viene monitorata ogni due settimane, tramite visita clinica o intervista telefonica a carico del Servizio terapia antalgica (Dip. Med. Vet, Perugia). Ulteriori dettagli sono illustrati in figura 1.
Direttore Responsabile: M. Federica della Valle Tipografia: Grafiche Nuova Jolly Srl Viale dell’Industria, 28 35030 Rubano Abbonamento annuo € 130 Invio gratuito ai Medici Veterinari iscritti all’Ordine Tutti i diritti sono riservati
Figura 1
PROTOCOLLO DI TRATTAMENTO FASE 1
Meloxicam (% dose) PGA-cur (40 mg/kg)
100%
1-2 SETTIMANE Visita iniziale
2
FASE 2
75%
50%
25%
3-4
5-6
7-8
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9-10
11-12
Visita intermedia
13-14
15-16
17-18 Visita finale
Risultati Il campione Dei 42 cani che rispondono alle prime due settimane di FANS a dose piena, 23 sono maschi; Figura 2 il peso medio è 31 ± 10,5 kg e l’età media 9 ± 3.2 anni. TASSO DI SUCCESSO In 3 cani su 4 il dolore Le razze più rappresentate rimane sotto controllo Nel 90% dei cani, sono i Labrador retriever dopo 10 settimane dalla la sostanziale riduzione sospensione del FANS della dose del FANS non (8 cani) e i Pastori Tedesco provoca aumento di dolore (7 cani), seguiti dai Cane Corso e dai Golden retriever 95% (3 cani per ciascuna razza). 93% 90% Il dolore è giudicato grave in 77% 75% Percentuale di successo tutti i casi; in oltre l’80% dei (cani che non peggiorano) casi, la zoppia è valutata da 0 0 ¼ ¾ ½ moderata a grave. Dose meloxicam (rispetto alla dose piena) 10 2
Figura 3
EFFETTO SUL DOLORE (misurato con HCPI)
30
Dolore
Il tasso di successo Nel 90% dei cani in studio, è possibile scalare progressivamente il FANS fino a raggiungere il 25% della dose originale, senza che si manifesti un peggioramento del dolore. Inoltre nel 77% e 75% dei cani, si raggiunge la completa sospensione del FANS rispettivamente per 2 e 10 settimane mantenendo un ottimale controllo del dolore (figura 2).
Settimane dalla sospensione del FANS
25 20 15 10
L’effetto sul dolore Il dolore viene misurato tramite un questionario validato (HCPI) e si dimezza in maniera altamente significativa nel corso dello studio (P < 0,0001), passando da un valore medio di HCPI all’inclusione pari a 29,05 ± 0,74 a un valore medio di 15,10 ± 1,01 a fine studio (figura 3).
Visita iniziale
Visita finale
2
10
Settimane dalla sospensione del FANS
Figura 4
EFFETTO SULLA ZOPPIA 55%
HCPI, Helsinki Chronic Pain Index [14]
47%
41%
L’effetto sulla zoppia La distribuzione delle classi di gravità della zoppia subisce un’importante e significativa modifica nel corso dello studio (P < 0,0001), con una netta contrazione della percentuale di casi con zoppia da moderata a grave e un corrispondente aumento dei casi che non presentano zoppia o al più la manifestano in forma lieve e saltuaria (figura 4).
Visita intermedia
Visita iniziale
Visita finale
34%
12% 3%
4
MOLTO GRAVE
3
GRAVE
7%
2
MODERATA
1
0
LIEVE/ NESSUNA SALTUARIA ZOPPIA
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Conclusioni Lo studio dimostra che associare PGA-cur a un FANS di riferimento consente di gestire il dolore da OA limitando sensibilmente il dosaggio e la durata del farmaco antinfiammatorio. Il dato è particolarmente interessante se si considera che: • il dolore da OA è un disordine cronico, che richiede conseguentemente trattamenti prolungati nel tempo; • i FANS, pur essendo il gold standard del trattamento antalgico, possiedono effetti collaterali dose- e tempo-dipendenti; • l’ALIAmide PGA e la curcumina hanno entrambe un ottimo profilo di sicurezza.
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La tollerabilità Il protocollo multimodale si dimostra nel complesso sicuro e ben tollerato. Solo 8 cani manifestano eventi avversi; si tratta di eventi gastrointestinali non gravi. Nessun evento avverso viene registrato durante la seconda fase dello studio (PGA-cur senza FANS).
L’integrazione dietetica con PGA-cur è dunque una strategia sicura ed efficace per mantenere a lungo termine l’effetto antalgico dei FANS in cani con dolore persistente associato ad OA.
Ringraziamenti Si ringraziano tutti i Veterinari che hanno partecipato allo studio (in ordine alfabetico): Pierpaolo Angelici, Fabio Bani, Mario Bartoloni, Sara Bazzo, Daniela Colaiacomo, Alfredo Coni, Marco Currenti, Valentina Dal Magro, Valentino Galatà, Arianna Gandolfo, Andrea Grisoni, Paola Martano, Gaudenzio Massa, Gianluca Nocco, Carlo Pezzuto, Andrea Pighetti, Roberto Pizzoli, Fabio Sangion, Alessandro Testa.
1. Sharkey M. The challenges of assessing osteoarthritis 8. Cordaro M, Siracusa R, Impellizzeri D, D'Amico 11. Comblain F, Barthélémy N, Lefèbvre M, Schwartz R, Peritore AF, Crupi R, Gugliandolo E, Fusco R, C, Lesponne I, Serisier S, Feugier A, Balligand and postoperative pain in dogs. AAPS J. Di Paola R, Schievano C, Cuzzocrea S. Safety M, Henrotin Y. A randomized, double-blind, 2013;15(2):598-607 (Cod. 18819) and efficacy of a new micronized formulation of prospective, placebo-controlled study of the efficacy 2. Vezzoni A, Miolo A. Il dolore ortopedico del cane: the ALIAmide palmitoylglucosamine in preclinical of a diet supplemented with curcuminoids extract, indagine a questionario tra i medici veterinari italiani. models of inflammation and osteoarthritis pain. hydrolyzed collagen and green tea extract in Veterinaria, 2015: 29(6): 45-53 (Cod. 20051) Arthritis Res Ther. 2019; 21: 254 (Cod. 23954) owner's dogs with osteoarthritis. BMC Vet Res. 3. Perea S. Nutritional management of osteoarthritis. 2017;13(1):395 (Cod. 22610) Compend Contin Educ Vet. 2012;34(5):E1-3 9. Iannotta M, Berlardo C, Trotta MC, Iannotti FA, Vitale RM, Maisto R, Boccella S, Infantino R, Ricciardi 12. Gugliandolo E, Peritore AF, Impellizzeri D, Cordaro (Cod. 17282) F, Mirto BF, Ferraraccio F, Panarese I, Amodeo M, Siracusa R, Fusco R, D'Amico R, Di Paola 4. Scott RM, Evans R, Conzemius MG. Efficacy of P, Tunisi L, Cristino L, D'Amico M, Di Marzo V, R, Schievano C, Cuzzocrea S, Crupi R. Dietary an oral nutraceutical for the treatment of canine Luongo L, Maione S, Guida F. N-palmitoyl-Dsupplementation with palmitoyl-glucosamine osteoarthritis. A double-blind, randomized, placeboglucosamine, a natural monosaccharide-based co-micronized with curcumin relieves osteoarthritis controlled prospective clinical trial. Vet Comp Orthop glycolipid, inhibits TLR4 and prevents LPS-induced pain and benefits joint mobility. Animals. Traumatol. 2017;30(5):318-23 (Cod. 22182) inflammation and neuropathic pain in mice. Int J 2020;10(10):E1827 (Cod. 25118) Mol Sci. 2021;22(3):1491 (Cod. 25409) 5. Alves JC, Santos AM, Jorge PI. Effect of an oral joint 13. Asperio R. Integrazione dietetica con PGA-Cur: supplement when compared to carprofen in the 10. Colitti M, Gaspardo B, Della Pria A, Scaini C, Stefanon indagine osservazionale su 181 cani con osteoartrite. management of hip osteoarthritis in working dogs. B. Transcriptome modification of white blood cells Summa. 2020;8: 39-48 (Cod. 24483) Top Companion Anim Med. 2017; 32(4):126-9 after dietary administration of curcumin and non- 14. Hielm-Björkman AK, Rita H, Tulamo R-M. (Cod. 22894) steroidal anti-inflammatory drug in osteoarthritic Psychometric testing of the Helsinki chronic pain affected dogs. Vet Immunol Immunopathol. 6. Mehler SJ, May LR, King C, Harris WS, Shah index by completion of a questionnaire in Finnish by 2012;147(3-4):136-46 (Cod. 21942) Z. A prospective, randomized, double blind, owners of dogs with chronic signs of pain caused placebo-controlled evaluation of the effects of by osteoarthritis. Am J Vet Res. 2009;70:727–34 eicosapentaenoic acid and docosahexaenoic acid (Cod. 15022) on the clinical signs and erythrocyte membrane polyunsaturated fatty acid concentrations in dogs with osteoarthritis. Prostaglandins Leukot Essent Invio articoli citati Fatty Acids. 2016;109:1-7 (Cod. 23604) Gli articoli sono disponibili presso il CeDIS (Centro di Documentazione e Informazione 7. Fritsch D, Allen TA, Dodd CE, Jewell DE, Sixby KA, Leventhal PS, Hahn KA. Dose-titration effects of fish oil in osteoarthritic dogs J Vet Intern Med. 2010;24(5):1020-6 (Cod. 26322)
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Scientifica). Per richiedere l’invio gratuito di una copia (al solo scopo di studio personale) inviare una mail a cedis@innovet.it, indicando il codice riportato tra parentesi alla fine del riferimento bibliografico specifico. Per accedere a BiblioVet, il servizio di documentazione on line disponibile alla sezione CeDIS, è sufficiente registrarsi sul sito www.innovet.it
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MB0271-09-2022
Riferimenti