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Controllo qualità e digitalizzazione nel settore vinicolo
Antares Vision Group, partner tecnologico nella digitalizzazione e nella gestione integrata dei dati, protagonista internazionale nelle soluzioni di tracciabilità, e tra i principali player nei sistemi di ispezione per il controllo qualità, ha esposto al Simei, Salone internazionale per l’enologia e l’imbottigliamento, che si è svolto a Milano Fiera lo scorso novembre, un ecosistema integrato di soluzioni per il controllo qualità e per la digitalizzazione dedicate al settore vinicolo. Antares Vision Group, forte della tecnologia FT System, da oltre 20 anni leader nell’ispezione per il controllo qualità nel settore dell’imbottigliamento, ha portato due innovazioni tecnologiche: una, sviluppata da Oròbix Life, parte di Antares Vision Group specializzata nell’applicazione dell’intelligenza artificiale, che introduce un’accurata valutazione e selezione della qualità delle uve prima della pigiatura, e l’altra basata sull’utilizzo della spettroscopia laser per il controllo qualità sulle bottiglie tappate. L’integrazione delle due tecnologie permette di agire su due fasi cruciali del processo: quella della selezione della materia prima nella scelta della qualità delle uve in fase di conferimento e quella del processo di imbottigliamento, fondamentale per la conservazione del prodotto nel lungo periodo. L’intelligenza artificiale, applicata per la selezione delle uve, permette di velocizzare il processo, incrementando la precisione nell’individuare in modo oggettivo difetti come la presenza di muffe, parti danneggiate da pioggia o grandine, rami, foglie e insetti. Le uve vengono così classificate sulla base di regole predefinite dal produttore attraverso un algoritmo di intelligenza artificiale applicato alle immagini, che migliora con l’autoapprendimento continuo. La spettroscopia laser, invece, viene applicata dopo la fase di tappatura e garantisce, attraverso analisi non distruttive in linea, l’assenza di ossigeno o pressioni troppo elevate nello spazio di testa della bottiglia. Un monitoraggio continuo che, oltre a prevenire fenomeni di ossidazione o difettosità nella tappatura, permette di verificare problematiche nei sistemi di inertizzazione o del vuoto/pieno.
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ABBIGLIAMENTO IGIENICO A NOLEGGIO
Chiunque prepari, trasformi e venda alimenti deve rispettare rigorosi requisiti igienici. Ciò significa che tutti gli operatori che lavorano in questo settore devono indossare un abbigliamento igienico impeccabile e certificato. Chi preferisce esternalizzare questa cura particolare, ed onerosa in termini di tempo, può rivolgersi a un fornitore professionale di servizi tessili. Mewa garantisce la fornitura continuativa di indumenti da lavoro affidabili, sicuri e funzionali, che soddisfano tutti i requisiti igienici previsti dalle normative vigenti. I requisiti normativi che regolano l’abbigliamento da lavoro per l’industria alimentare sono estremamente complessi. Secondo le prescrizioni dell’IFS Food (IFS - International Featured Standards), i processi devono garantire che gli indumenti dei dipendenti siano igienicamente puliti e non comportino rischi di contaminazione per gli alimenti prodotti. Il servizio Mewa affianca il management dell’azienda cliente al fine di eliminare il rischio di carenze igieniche. Mewa opera secondo il sistema RABC (Risk Analysis and Biocontamination Control System). Si tratta di un sistema di gestione e controllo dell’igiene che prevede uno speciale processo di lavaggio e trattamento degli indumenti. La gestione dei capi e l’intero processo sono soggetti alla norma di qualità EN 14065. Il processo di trattamento garantisce la riduzione microbica, la massima sicurezza e il più alto standard di qualità nell’igiene dei tessuti. In sostanza, l’abbigliamento igienico certificato di Mewa è adatto a qualsiasi sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) e garantisce sicurezza igienica nell’industria alimentare. In Mewa non si fanno sconti in materia di qualità igienica. “Un elevato livello di igiene è parte integrante del nostro processo di lavoro”, sottolinea Thomas Hell, amministratore delegato di Mewa Italia. “I produttori di generi alimentari noleggiano da noi i loro indumenti e noi li consegniamo, li ritiriamo per lavarli, ce ne prendiamo cura e li sostituiamo in modo affidabile. Oltre al processo di lavaggio e di disinfezione nei nostri impianti professionali e al successivo trattamento degli indumenti, offriamo anche la relativa documentazione e certificazione dell’abbigliamento destinato alla clientela della filiera alimentare. Mewa si occupa di questo processo dalla A alla Z, dal lavaggio alla consegna negli armadietti”.