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José Luis Sastre

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Infinito Design

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JOSÉ LUIS SASTRE, DIRETTORE GENERALE DI SASGA YACHTS, CI RACCONTA DELL’EVOLUZIONE DEGLI STORICI MENORQUÍN, IMPORTATI IN ITALIA DA PEDETTI YACHT DI LAVAGNA JOSÉ LUIS SASTRE, DIRECTOR GENERAL OF SASGA YACHTS, TELLS US ABOUT THE DEVELOPMENT OF THE HISTORIC MENORQUÍNS, IMPORTED INTO ITALY BY LAVAGNA-BASED PEDETTI YACHT by Annarita Mariani

Osservare la navigazione di un Sasga Yachts è come osservare la Doma Menorquina, una pratica di addestramento equina dove il cavallo viene fatto impennare ed elegantemente camminare sulle zampe posteriori, conferendo all’animale una inconfondibile raffinatezza nelle forme e nell’andatura. Similmente la caratteristica prua dei Sasga

Yachts cabra sinuosamente rispetto alla murata, conferendo all’imbarcazione forza e potenza in una linea aggraziata e peculiare. Inconfondibile dunque il profilo dei Menorquín del cantiere baleárico che, già dai primi modelli del 1978, diventava un must. E Sasga, con la famosa razza equina, condivide l’origine, Minorca, un’isola in mezzo al Mediterraneo ricca di storia e tradizione che sono penetrate nell’identità del cantiere. Così nel 1978, ispirato all’eleganza del tradizionale llaüt da pesca dell’isola, Juan Sastre immaginò e creó i llaüts Menorquines - e il cantiere Astilleros Menorca - che nel tempo si sono evoluti per accogliere armatori esigenti, arrivando oggi a definire un genere. «La nostra sfida è quella di costruire imbarcazioni che lasciano il segno», così José Luis Sastre, Direttore Generale di Sasga Yachts, ci introduce

ONE of akind

al mondo dei moderni Menorquín del cantiere navale che guida dal 2010, dopo un’evoluzione societaria e produttiva travagliata dalla crisi, ma prontamente recuperata – per l’appunto nel 2010 con l’idea di Sasga Yachts - dalla sua esperienza e dal suo know-how. Menorquín by Sasga Yachts nasce come progetto personale di José Luis Sastre, che sceglie un 42 piedi come prima barca del suo cantiere. Un progetto sì ricco di tradizione, ma anche e soprattutto, di innovazione, dove si evoca il passato, ma dove si respira il futuro. E il futuro è personalizzazione e tecnologia. «Sasga Yachts è il figlio di Menorquin Yachts», ci dice José Luis Sastre durante la nostra intervista, e ci spiega: «La società Menorquin Yachts fu venduta ed io dal 2006 al 2010 sono rimasto fuori dal business. Purtroppo gli affari non andavano bene, ma l’azienda era troppo importante per l’economia dell’isola. Io avevo i contatti, le energie e le competenze per ricominciare. Così, nel 2010, è nato Menorquín by Sasga Yachts». Una storia di fedeltà ad un territorio, ma anche di volontà. La volontà di non lasciare andare la storia di famiglia così profondamente legata all’identità di Minorca e viceversa. Ma soprattutto non lasciare andare il concept di un’imbarcazione così intuitiva, così amata e così ricercata. «La linea dei minorchini è ispirata dai tipici fisherman dell’arcipelago delle Baleari, che mio padre però non creò per i pescatori, ma per la crociera. All’inizio

Gli scafi sono stampati in infusione per essere robusti e leggeri grazie a un giusto rapporto tra fibra di vetro e resina.

erano imbarcazioni di piccola metratura, misure che negli anni sono aumentate fino ad arrivare a 18 metri, e in quel momento c’è stata l’evoluzione da fisherman boat a yacht. Un’altra evoluzione c’è stata poi con Sasga Yachts, con range ancora più ampi che oggi vanno dai 34 ai 68 piedi in due diverse linee: Hardtop e Flybridge. Ho provato a cogliere l’essenza delle forme dei precedenti Menorquín, implementandone gli spazi interni e ottimizzandoli, per seguire le richieste di mercato e rendere più attuali le nostre imbarcazioni». Forme classiche ed essenza moderna: così oggi, dunque, ci appaiono i Menorquín del cantiere Sasga Yachts, che vedono come punta di diamante, nonché primo modello lanciato nel 2010 e rivisitato nel 2020: il 42 piedi, il più venduto di tutta la linea. «Quando vedi un Sasga vedi una barca classica, ma quando provi un Sasga provi un’anima moderna». E nulla è più attuale della personalizzazione. Tutto viaggia in quella direzione: le richieste del mercato così come le proposte della produzione sono chiare: gli armatori vogliono qualcosa che non solo sia unico, ma che gli somigli e si pieghi alle necessità personali. Da questa intuizione è nato il Signature Program di Sasga Yachts. «La linea Signature è dedicata alle metrature dai 54 ai 68 piedi. Quando abbiamo iniziato con Sasga la nostra idea era costruire poche imbarcazioni all’anno, ma customizzabili. Abbiamo costruito 20 yacht nel 2022 e ne prevediamo 24 per il prossimo anno: non è una produzione massiva di serie, ma dai 34 ai 42 piedi possiamo operare moltissime personalizzazioni e dai 54 ai 68 piedi customizziamo le imbarcazioni per renderle assolutamente personali. Diverse le galley, diversi i layout, diverse le toilette, e diverse le finiture dei legni e diversi persino i disegni dei pavimenti. Abbiamo avuto richieste molto particolari: come degli interni totalmente classici, o addirittura il mosaico nelle toilette». Richieste che è possibile esaudire grazie al supporto di designer e ingegneri del cantiere che operano insieme all’armatore per realizzare un’imbarcazione che risponda alle esigenze e alle richieste di customizzazione nel modo più fedele possibile. Una produzione che quest’anno ha visto 7 imbarcazioni realizzate con il programma Signature che appone la firma dell’armatore sull’imbarcazione. Un’azienda ormai

I MODELLI DELLA GAMMA, CON HARD TOP O CON FLYBRIDGE, PARTONO DA 34 PIEDI FINO A 68 PIEDI DI LUNGHEZZA. THE MODELS IN THE RANGE, WITH HARDTOP OR FLYBRIDGE, RANGE FROM 34 FEET TO 68 FEET IN LENGTH.

solida e presente in 4 continenti con una rete dealer ben ramificata. Australia, Europa e Asia, ma nel 2017 il mercato si sposta anche nelle americhe. Il mercato di riferimento resta comunque quello Europeo, e il Mediterraneo il mare che meglio comprende e accompagna le forme sinuose di una carena così particolare, studiata per affrontare le navigazioni del “Mare di Mezzo”, crocevia di culture e storia che intersecano un’acqua relativamente calma e calda. Oggi un Sasga presenta una carena più sviluppata rispetto ai tipici gozzi minorchini da pesca del 1978, che rende le prestazioni più confortevoli, riducendo i consumi e mantenendo una velocità tra i 12 e i 18 nodi, arrivando a 23 nelle prestazioni più spinte di navigazione. Ma la crescita e l’ispirazione resta comunque un progetto aperto: in calendario la produzione di una linea dedicata al mare caraibico per la tipica flat water, una linea di piccola metratura con un bordo libero più basso, molto interessante per acque poco profonde. «E poi rinnoveremo il nostro 54 piedi, che lanceremo nel 2023 con un nuovo fly e un nuovo hardtop che sarà più grande e con più spazio nel cockpit. Lo spirito di rinnovamento continuo ci contraddistingue, rinnoviamo e innoviamo sempre per i nostri armatori. Non ci sono due Sasga uguali, e questo è lo spirito che ci porta a migliorarci».

Watching a Sasga Yachts on the water is like watching the Doma Menorquina, an equine training practice where the horse is made to rear up and walk elegantly on its hind legs, giving it an unmistakably refined form and gait. Similarly, the distinctive bow of Sasga Yachts curves sinuously to the broadside, giving the vessel strength and power with a graceful and distinctive line. The profile of the Menorquín from the Balearic shipyard is therefore unmistakable, becoming a must right from the very start when the first models came out in 1978. What’s more, Sasga and the famous horse breed share the same place of origin, Menorca, an island in the middle of the Mediterranean, packed with history and tradition that have penetrated the yard’s identity. Consequently, in 1978, inspired by the elegance of the island’s traditional fishing llaüt, Juan Sastre imagined and created the llaüts Menorquines – and the Astilleros Menorca yard – which has evolved to accommodate demanding owners, ultimately establishing a genre. «Our challenge is to build yachts that leave their mark», is how José Luis Sastre, General Manager of Sasga Yachts, introduces us to the world of modern Menorquins at the shipyard he has headed since 2010, following a corporate and production evolution that was affected by the crisis, but was swiftly restored – to be more precise, in 2010, with the idea for Sasga Yachts – by his experience and know-how. Menorquín by Sasga Yachts began life as the personal project of José Luis Sastre, who chose a 42-footer as his yard’s first boat. A project that is rich in tradition, but also and above all in innovation. A project that evokes the past, but has an air of the future. And the future is all about customisation and technology. «Sasga Yachts is the offspring of Menorquin Yachts», José Luis Sastre tells us during our interview, going on to explain: «The Menorquin Yachts firm was sold off and I was out of business from 2006 to 2010. Unfortunately, things weren’t going well, but the company was too important to the island’s economy. I had the necessary contacts, energies, and skills to start again. This led to the birth of Menorquín by Sasga Yachts in 2010». A story of loyalty to an area, but also of strong will. The will not let go of the family history so deeply tied to the identity of Menorca and vice versa. But above all not to let go of the concept of such an intuitive, well-loved, and wellresearched vessel: «The Menorquín line is

LA CARENA HA UN’ARCHITETTURA NAVALE DISEGNATA PER MIGLIORARE LE PRESTAZIONI IN NAVIGAZIONE E RIDURRE I CONSUMI, CONSENTENDO VELOCITÀ DI CROCIERA TRA I 12 E I 18 NODI, FINO A RAGGIUNGERE I 23 NODI. THE HULL’S NAVAL ARCHITECTURE IS DESIGNED TO IMPROVE SAILING PERFORMANCE AND REDUCE FUEL CONSUMPTION, ALLOWING FOR CRUISING SPEEDS BETWEEN 12 AND 18 KNOTS, WITH A TOP SPEED OF 23 KNOTS.

inspired by the typical fishing boats of the Balearic archipelago, although my father created it for cruising rather than fishermen. They were initially small boats, growing in size over the years to reach 18 meters, at which point they evolved from fishing boats to yachts. Another evolution came with Sasga Yachts, with even wider ranges now from 34 to 68 feet in two different lines: Hardtop and Flybridge. I tried to capture the essence of the shapes of the earlier Menorquíns, implementing the interior spaces and optimising them to follow market demands and make our boats more contemporary». Classic forms and modern essence: this is how the Menorquíns from the Sasga Yachts yard appear to us today. Their flagship is the first model launched in 2010 and revisited in 2020: the 42-footer, which is the bestseller in the entire line. «When you see a Sasga you see a classic boat, but when you try a Sasga you experience a modern soul». And nothing is more contemporary than customisation. Everything is going in that direction. Market demands and production proposals are clear: owners want something that is not just unique, but that resembles them and bends to their requirements. This idea led to Sasga Yachts’ Signature Program. «The Signature line is dedicated to yachts from 54 to 68-feet long. When we started with Sasga, our idea was to build a small number of customisable boats per year. We built twenty yachts in 2022 and we expect to build twenty-four next year. This is not mass production, but at a size between 34 and 42 feet we can make numerous customisations, and between 54 and 68 feet we customise boats to make them completely personal. Different galleys, different layouts, different bathrooms,

Menorquín 42 FB.

La nascita del cantiere risale al 1978, quando Juan Sastre, fondò Astilleros Menorca per costruire barche a motore che si ispiravano alle llaüts, le tradizionali barche usate dai pescatori minorchini.

The birth of the shipyard dates back to 1978 when Juan Sastre founded Astilleros Menorca to build motor boats inspired by the llaüts, the traditional boats used by Menorcan fishermen. different wood finishes, and even different floor designs. We’ve received some very particular requests, such as classic interiors or even mosaics in the bathrooms». It has been possible to meet these requests thanks to the support of the yard’s designers and engineers, who work together with the owner to create a vessel that satisfies these customisation needs and requirements as closely as possible. This year has seen the production of seven boats as part of the Signature programme that puts the owner’s signature on the boat. A company that is now well established and present on four continents with a wide-reaching dealer network covering. Australia, Europe, and Asia, and since 2017 in the US. However, the reference market remains in Europe, and the Mediterranean is the sea that best encompasses and accompanies the sinuous forms of such a special hull, designed to cope with sailing the “Middle Sea”, a crossroads of cultures and history that intersect a relatively calm and warm expanse of water. Today, a Sasga has a more developed hull than the typical Menorcan fishing boats of 1978, which makes the performance more comfortable, reducing consumption and maintaining a speed between 12 and 18 knots, which can reach 23 in the most demanding performances. But its growth and inspiration continue to be an open project. The production of a line dedicated to the Caribbean Sea with its typical flat water is on schedule – a line with a lower freeboard, which is very interesting for shallow waters. «And then we’ll update our 54-footer, which we will launch in 2023 with a new flybridge and a new hardtop that will be bigger and feature more cockpit space. The spirit of continuous renewal is our hallmark and we’re always working on modernisation and innovation for our owners. No two Sasga yachts are the same, and this is the spirit that leads us to improve». 

Ogni Menorquín è costruito su misura per soddisfare i desideri dell’armatore.

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