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ART WITHIN SURFACES

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SUSTAINABILITY

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© Alter Projects

Sonic Bloom: comunicare attraverso tubi colorati

La colorata installazione artistica di Yuri Suzuki nel centro di Londra consente ai visitatori di ascoltare i suoni della città e comunicare nuovamente di persona, grazie alle vernici antibatteriche utilizzate per rivestire l’intera scultura.

Riunire le persone attraverso il suono e facilitare la loro comunicazione è l’obiettivo principale di Sonic Bloom, la colorata installazione artistica interattiva, multisensoriale e incentrata sulla comunità creata dall’artista del suono e designer Yuri Suzuki. Situata nei Brown Hart Gardens in zona Mayfair a Londra, vicino al quartiere dello shopping di Oxford, Sonic Bloom è aperta al pubblico dal 23 agosto 2021 e sarà possibile visitarla per un anno. L’opera d’arte presenta un gruppo di tubi parlanti colorati a forma di corno, attraverso i quali le persone possono comunicare. Inoltre, quelli in cima alla scultura catturano i suoni della città e li amplificano. Per garantire la sicurezza delle persone e consentire loro di riunirsi e vivere la vita comunitaria senza rischi, l’intera scultura è stata verniciata con vernici antibatteriche ed è igienizzata quotidianamente. Il nome dell’installazione (lett. fiore sonico) deriva dalla sua forma, una rete di trombette rosse, gialle e blu che ricordano un fiore che sboccia. La scelta delle tonalità utilizzate è stata dettata dalle palette preferite dell’artista. “Ho scelto i colori primari perché sono dislessico e mi aiutano nella lettura. Con queste chiare divisioni, le persone possono facilmente identificare il passaggio del suono. Inoltre, i colori primari si adatteranno molto bene a qualsiasi paesaggio. Ho già creato altre sculture in spazi pubblici e i colori primari non entrano mai in conflitto con paesaggi e ambienti”. La forma dell’opera d’arte è stata progettata per essere inclusiva, quindi presenta sedili e tubi in varie posizioni, al fine di consentire alle persone con disabilità e agli anziani di utilizzare la scultura. “Personalmente penso che una statua fissa al centro di spazi pubblici non sia di molta utilità per la comunità. Se le persone la usano attivamente, allora l’arte pubblica ha un suo significato”, ha spiegato Suzuki. L’installazione artistica include anche elementi digitali per le persone che non possono recarsi nella capitale britannica: le voci degli utenti sono state registrate e rese delle animazioni floreali liberamente accessibili sul sito web del quartiere. Questo aspetto amplia ulteriormente l’importante concetto di accessibilità e inclusività, soprattutto in un periodo di lockdown nazionali e restrizioni sui viaggi. Sonic Bloom è stata sviluppata per essere smontata e poi rimontata facilmente in altri luoghi, evitando sprechi.

Per maggiori informazioni: www.yurisuzuki.com e www.alter-projects.com

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