R A C C O N T
IS S UE #05
I A M O
IL TEMPO DI KIRONE photographic open call
I N O S T R I A N Z I A N I
IL TEMPO DI KIRONE
Raccontiamo i nostri anziani, quelli che abbiamo conosciuto, quelli di cui ci è stato solo parlato, quelli che abbiamo fotografato nei nostri reportage. Raccontiamoli con la Fotografia e facciamoli riemergere con tutte le loro storie. Mescolando favole e memorie, altri sorrisi, altri abbracci, quelli che appartengono a tutti coloro che di generazione in
generazione
hanno
sempre
immaginato il miglior futuro per noi.
Laura Mele Alice Naso Davide Marino
Imma Di Lillo
Claudio Gaetani
Alessandro Vannozzi
Andrea Mandozzi
Marion Kalter
Chentannos Chentannos
è
che
nel
nasce
un
progetto
2007
dalla
fotografico mia
e
letterario
passione
fotografia e dal fascino che ho sempre
per
la
nutrito
nell’ascoltare i racconti della persone più anziane. Ma è in seguito all’incontro con Tia Anna, che è nata l’idea di realizzare questo progetto. Ho sempre pensato che i centenari e le loro stor i e siano una ricchezza ed un valore aggiunto della nostra
isola.
raccontare
in
Per
questo
modo
da
ho
deciso
renderle
note
di a
volerle chi
nel
presente e in futuro avrà il piacere di leggerle.
anni di ogni Comune di una parte della Sardegna: l’intera Provincia di Nuoro.
L AURA MELE
Kirone
progetto, per ora, gli anziani di età superiore ai 95
Il tempo di
Per questioni di tempo ho deciso di includere in questo
Kirone
Il tempo di
Kirone
Il tempo di
« Avete
mai
sentito
parlare
delle
“nozze
di
q u e r c i a ” (80 anni d i matr i mo ni o)? Io mai ! S ono que lle che se g u o n o “ le noz z e d i br i llanti ” (75 anni d i matrim onio) » . Gioacchina (classe 1923) e Domenico (classe 1921) stanno proprio sul mezzo con i loro 77 anni di matrimonio; una vita intera dunque, proprio come le tortore, inseparabili fino alla morte. La loro è una famiglia numerosa che conta 4 figli, 10 nipoti,
Kirone
Il tempo di
20 pronipoti e 2 trisnipoti.
«
Guarda “su cippone” che indosso!
Ad 80 anni ero in fin di vita in un letto di
d’ospedale
portarlo
con
e
pensavo
me
all’altro
mondo. Invece mi sbagliavo, sono ancora qui e da allora lo considero un portafortuna». Che bella Tia Antonietta! Inizia a raccontare, una parola dopo l’altra, a cascata, ed il suo modo di spiegare accompagnati
da
una
Kirone
concetti
Il tempo di
i
gestualità ed espressività inedite rapiscono la mia attenzione.
L AURA MELE
Kirone
Il tempo di
Kirone
Il tempo di
Immaginate di individuare un punto nero spiccare su una parete colorata in fondo ad una stanza.È questo che notai non appena misi piede a casa sua. Stava là, seduta su una poltroncina ad aspettarmi con le mani raccolte in preghiera adagiate sopra una vardetta nerissima, da vedova. Mi avvicinai, le strinsi la mano e subito ci fu qualcosa che mi ipnotizzò: i suoi occhi, infossati quasi a ricordarmi l’ingresso delle grotte del Supramonte, e la loro forma simile a quella delle bacche del ginepro selvatico. Sono rimasta sbalordita nell’apprendere che il pittore Ciusa Romagna l’aveva scelta come soggetto di un suo dipinto e credo che il mio sbigottimento non sia passato inosservato, tant’è che subito dopo mi mostrò la copia del dipinto e iniziò a raccontare:
« Avevo
18 anni ed in quel giorno
mi trovavo in campagna. Passò di lì Ciusa Romagna, mi notò, si avvicinò,
poco distante dalla mia campagna. In mano tenevo un mazzolino di fiori che poi posai per terra una volta che mi suggerì che posizione dovessi assumere per iniziare a dipingere. Ero china su me stessa portando verso il basso le braccia fin quasi a sfiorare i miei piedi scalzi».
Kirone
acconsentii. Andammo così alla sorgente di Su Gologone che si trovava
Il tempo di
si presentò e mi domandò gentilmente se poteva farmi un ritratto e io
Tz i u P u t z u d i v e n n e c a p o c a c c i a e c o m e s o p r a n n o m e gli venne dato quello di “leporo” in quanto in quegli anni era veloce come una lepre ed ora invece poichè non cammina quasi più dice di esser diventato una tartaruga. Nonostante
questo
si
sposta
dappertutto,
gli
piace
andare al mare ed in pizzeria e a trovare i nipoti in “Continente”. Era considerato quasi un un
animale
doveva
“veterinario” perchè quando
partorire,
quando
si
dovevano
castrare maiali o quando bisognava selezionare carne chiamavano
lui.
Anche
quando
accadevano
furti
di
b e s t i a m e Tz i u L e p o r o e r a u n r i f e r i m e n t o p e r t u t t i e d andava nelle campagne in cerca delle tracce. Attualmente trascorre il tempo guardando la televisione, leggendo qualche quotidiano; ama la compagnia ed il suo hobby preferito è quello di giocare con i nipoti.
Kirone
Il tempo di
Chi lo sa quanti fili si intrecciano, quanti si incontrano per poi annodarsi, e quanti si slegano in direzioni diverse per formare quei ricami
floreali.
Tz i a A s s u n t a s o l l e v a l ’ i n d i c e i n d i c a n d o m e l i s u l l a c a m i c i a bianchissima che indossa quotidianamente. Le cingono il collo ed i polsi. Solleva le spalle, ed aggiunge:
« Ecco
come mi tengo impegnata durante i giorni, questo
è uno dei passatempi che preferisco e fino a qualche anno quello
fa
è
che
stato iniziai
per
me
quando
il
mio
ancora
lavoro ero
di
sempre,
una
bambina
non appena terminai la quarta elementare».
Buon viaggio nel passato... w w w. c h e n t a n n o s . n e t
Kirone
Il tempo di
L AURA MELE
Kirone
Il tempo di
Ho scelto queste 5 fotografie perchÊ credo possano riassumere il rapporto che intercorre tra me, i miei ricordi, i miei nonni e un po’ tutte le case degli anziani. Ho quindi voluto ragionare su ciò che gli spazi che essi abitano suscitano sugli ospiti e su chi ci interagisce. Mi
viene
spontaneo
quindi
collegare
gli
Kirone
A LICE NASO
Il tempo di
inevitabili profumi della cucina:
magari qualche rampa di scale che con l’età diventa da
sempre
piĂš difficile
percorrere;
i divani o le poltrone morbide nei quali si sprofonda dopo un pasto pesante o solo per rilassarsi;
la capacitĂ di far evaporare le preoccupazioni e lasciare ogni volta fuori tutti i pensieri, vivere quasi in una dimensione parallela senza tempo;
infine le enormi quantitĂ di immagini di vita o di vite passate, unite a quadri e piatti raccolti o ereditati da viaggi di vario genere, tutto appeso ai muri.
Il fascino degli spazi abitati dagli anziani: essi raccolgono l’essenza dei loro proprietari e di chi li accompagna nel cammino, non lasciando mai nulla indietro.
A LICE NASO
La fotografia ritrae una donna anziana di un paesino dell’entroterra di Genova, che accolse me e la fotografa Alessandra Cevasco nella sua casa, dove voleva mostrarci una vecchia stufa. Non desiderava essere fotografata, infatti le rubai
furtivamente
questo
ritratto
che
oggi
rende bene il disagio degli anziani di fronte a questa terribile pandemia. Una cancellata la rinchide, ma anche la “protegge”
D AVIDE MARINO
Kirone
metafora.
Il tempo di
da una finestra scura, che può leggersi come
Kirone
Il tempo di
Kirone
Il tempo di
D AVIDE MARINO
La
foto
è
stata
scattata
durante
l’estate del 2006 in un periodo in cui iniziavo a scoprire la ricchezza dell’entroterra di Genova. Il
senso
che
vorrei
comunicare
è l’attuale forte contrasto tra il buio dell’incertezza e della reclusione, che spesso
é
lontananza
dagli
affetti,
e la luce della speranza di un futuro migliore.
A Mia Nonna Sono cresciuta con i miei nonni. La mia cara N o n n a è s t a t a t u t t o p e r m e . L’ h o p e r s a q u a n d o ero adolescente. Da allora in ogni persona che incontro la cerco, come in questi scatti. Nella sequenza fotografica c’è solo un uomo, mio Nonno, ritratto due giorni prima della sua scomparsa. Il mio pensiero oggi va ai nostri anziani perché, nonostante abbiano vinto guerre e superato in
passato,
in
questo
periodo
molti di loro non ce l’hanno fatta contro un nemico invisibile. Insieme a loro va via un pezzo di noi, un pezzo della storia Italiana.
I MMA DI LILLO
Kirone
bui
Il tempo di
momenti
Kirone
Il tempo di
Kirone
Il tempo di
Kirone
Il tempo di
Kirone
Il tempo di
I MMA DI LILLO Kirone
Il tempo di
Il Casaro U n a d e l l e t a n t e a n i m e v e c c h i e e v e r e d i M o n t e S a n t ’A n g e l o . Una vita tra i ricordi Va g a n d o p e r M o n t e S a n t ’A n g e l o ( F G ) m i s o n o i m b a t t u t o in questo venditore di souvenir che mi ha intrattenuto un’intera mattina raccontandomi storie di sé. Quand’ero Giovane Marino è un personaggio locale che tiene sempre in
Kirone
C LAUDIO GAETANI
Il tempo di
tasca una foto del suo passato.
Kirone
Il tempo di
M ICHELA PETROCCHI
Kirone
Il tempo di
Il tempo di
Kirone
C LAUDIO GAETANI
“ A s c o l t a n d o Va n d a , L a P i c c o l a P a r t i g i a n a ” H o av u t o i l p i a c e r e , e l’o n o r e , d i c o n o s c e r e Va n d a P a g a n i , l a “Piccola Partigiana”, ad oggi novantasettenne. In occasione di alcune video interviste fatte ad inizio 2019, con le quali avrei dovuto costruire un documentario sulle sue azioni fatte in g i o v e n t ù . Durante il ventennio fascista, contro il regime, “per fare u n d i s p e t t o a i f a s c i s t i ” , c o m e Va n d a s t e s s a c i t i e n e o g n i v o l t a a precisare. La forza della sua narrazione, la sua naturalezza e l’immane
importanza
della
sua
testimonianza,
mi
hanno
poi
convinto a fare più di un semplice documentario, creando un d o c u f i l m : “ Va n d a P a g a n i : U n a P i c c o l a S t o r i a ” ; c h e p o t e s s e r e n d e r e a l meglio il valore del suo racconto. Ho aggiunto alle interviste il supporto
di
una
scrittura
drammaturgica
che
ne
facesse
da
Con questi scatti (tra cui sono “nascosti” due frame del docufilm stesso), ho cercato di trasmettere quella che per me è stata una g r a n d e e s p e r i e n z a e m o t i v a : l’ i n c o n t ro c o n Va n d a .
A NDREA MANDOZZI
Kirone
del nostro Paese, fatta anche, e soprattutto, da gente “comune”.
Il tempo di
indissolubile legante, in modo da valorizzare la memoria storica
Kirone
Il tempo di
A NDREA MANDOZZI
Ecco
Sandro
detto
Sandrino,85
anni
portati
alla
grande. Al passaggio della guerra ne aveva solo 10 ma nella sua memoria tutto è vivo e attuale come se fossero passati pochi anni. Nelle giornate che ho passato con lui mi ha raccontato la v i t a d i f f i c i l e d i q u e i t e m p i s u l l ’A p p e n n i n o To s c o - E m i l i a n o dove viveva, e vive attualmente, di come un tedesco gli ha spaccato la mascella perché cercava di prendere delle teste di pollo -che loro buttavano via- per fare un brodo. Di come una bomba quasi lo uccide. Anche con l’arrivo degli americani le sue avventure non finiscono. Viene
se le immagini e le parole non potranno mai descrivere il grande cuore e la grande esperienza di questo uomo.
A LESSANDRO VANNOZZI
Kirone
Queste sono le persone che mi piace raccontare anche
Il tempo di
travolto da una jeep e quasi muore .
Kirone
Il tempo di
A photograph of the Slovenian writer Boris Pahorwho is now 107 years old. He was born in 1913 in the Austro-Hungarian Empire and has survived five different concentration
camps.
This photograph was taken in his house in Prosecco overlooking the Adriatic Sea. He is in full posession of his mental capacities. La fotografia ritrae lo scrittore Sloveno Boris Pahorwho di 107 anni. Nato nel 1913 nell’Impero Austro-Ungarico, è sopravvissuto a cinque diversi campi di concentramento. Questa foto è stata scattata nella sua casa
di Prosecco
con vista sul Mar Adriatico. Boris è in pieno possesso delle sue capacità mentali.
M ARION KALTER
IL TEMPO DI KIRONE si pone come un momento di riflessione sul ruolo della Fotografia ai tempi del Coronavirus. Quali immagini abbiamo per costruire restituire una testimonianza del tempo che stiamo vivendo, quali storie vogliamo raccontare?
Il Covid-19 sta marcando dei limiti e delineando nuovi scenari possibili. Un risveglio delle coscienze che suggerisce di rivedere le nostre priorità da un’ottica diversa, più pura, mettendo a confronto l’esperienza del nostro presente con il ricordo di tutte le persone, i luoghi, gli oggetti, con i quali ci siamo relazionati in passato.
“È la fine del mondo come lo conoscevamo e tutto sembra sottile come porcellana, come vetro. Tutto sembra così sottile e fragile, così degno di essere salvato ”…fragile e degno di essere salvato come i nostri anziani,
OBIETTIVO DELLA CALL
IL TEMPO DI KIRONE, il Tempo della Guarigione vuole essere riflessione, testimonianza, ricerca e proposta artistica attraverso la Fotografia. Un moto per
Kirone
vivendo ora. Icone di rinascita e resilienza.
Il tempo di
i nonni, che hanno affrontato drammi e tragedie più gravi di quella che stiamo
la ripartenza; un moto d’affetto e vicinanza, di consapevolezza matura, perché questa esperienza di lutto collettivo che colpisce gli anziani nella loro vulnerabilità fisica è cosa ben diversa da un lutto che sappiamo essere esperienza ineludibile per il privato di ciascuno di noi.
Come sottrarci a questo ? P r e s e r v a n d o s t o r i e , r a c c o n t a n d o , mescolando f a v o l e e m e m o r i e , a l t r i sorrisi, altri abbracci, quelli che abbiamo conosciuto, quelli che ci sono stati donati, quelli che non vogliamo vadano persi, quelli che appartengono a tutti coloro che di generazioni in generazione hanno sempre immaginato il miglior futuro per noi. Raccontiamo i nostri anziani, quelli che abbiamo conosciuto, quelli di cui ci è stato solo parlato, quelli che abbiamo fotografato nei nostri
Il tempo di Kirone grandtourthesenseofbeauty @GrandTourdiStudioLightBOX issuu.com/issuu-grandtour
Kirone
con tutte le loro storie.
Il tempo di
reportage. Raccontiamoli con la Fotografia e facciamoli riemergere