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LA PRESSIONE ATMOSFERICA IL BAROMETRO PROF.SSA MARIA PATTI 03 DICEMBRE 2018 16:14
REALIZZATO DA: BELLASSAI VALERIO LA PRESSIONE ATMOSFERICA La pressione atmosferica è il peso che una colonna d'aria di altezza pari all'atmosfera esercita su un metro quadrato di super cie terrestre. Essa agisce in maniera sempre uguale in tutte le direzioni.
IL BAROMETRO La pressione atmosferica viene misurata con il barometro.
MILLIBAR Nei barometri più antichi, l'unità di misura della pressione atmosferica usata è il millibar che corrisponde a un ettopascal cioè a 100 pascal. A livello del mare si parla di bassa pressione quando scende sotto 1000 hPa mentre si parla di alta pressione quando supera i 1020 hPa.
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I FATTORI CHE INFLUENZANO LA PRESSIONE ATMOSFERICA ALTITUDINE - TEMPERATURA - UMIDITA' PROF.SSA MARIA PATTI 03 DICEMBRE 2018 16:22
REALIZZATO DA: CONTINELLA FRANCESCO I FATTORI CHE INFLUENZANO LA PRESSIONE ATMOSFERICA Le variazioni della pressione atmosferica sono dovute principalmente a tre fattori: altitudine temperatura umidità.
LA PRESSIONE ATMOSFERICA DIMINUISCE ALL'AUMENTARE DELL'ALTITUDINE Il GRAFICO mostra la variazione della pressione atmosferica con l'altitudine: la pressione atmosferica è massima al livello del mare; salendo di quota, infatti, diminuisce l'altezza della colonna d'aria sovrastante e quindi il suo peso. Inoltre, all'aumentare dell'altitudine, l'aria diventa più RAREFATTA e quindi più leggera.
LA PRESSIONE ATMOSFERICA DIMINUISCE ALL'AUMENTARE DELLA TEMPERATURA DELL' ARIA Se la temperatura aumenta, infatti, le particelle di gas contenute nell'atmosfera si distanziano tra loro: l'aria si espande e diventa meno densa. Quindi un certo volume di aria calda è più leggero di un volume uguale di aria fredda, perché quest'ultimo contiene un numero maggiore di particelle.
LA PRESSIONE ATMOSFERICA DIMINUISCE ALL' AUMENTARE DELL' UMIDITA' DELL' ARIA Poiché il vapore acqueo pesa meno rispetto gli altri gas che compongono l'aria, a parità di temperatura, un certo volume di aria umida pesa meno di un uguale volume di aria secca.
ARIA RAREFATTA A 5000 m di quota l'aria è rarefatta e noi non possiamo respirare bene perché l'ossigeno non è più suf ciente. Per riuscire a superare questo limite bisogna utilizzare maschere e bombole di ossigeno.
LA PRESSIONE ATMOSFERICA ※※※※※※
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L'ORIGINE DEI VENTI VENTI COSTANTI E VENTI PERIODICI PROF.SSA MARIA PATTI 03 DICEMBRE 2018 16:46
REALIZZATO DA: SCANDURRA CLAUDIA L'ORIGINE DEI VENTI Il Sole riscalda in modi diversi la Terra. Esistono aree in cui la pressione è maggiore, chiamate Alta Pressione o Anticicloniche, altre in cui è minore, dette zone di Bassa Pressione o Cicloniche. L'aria delle zone più calde diventa leggera e tende a salire, mentre quella delle zone più fredde diventa più pesante e tende a scendere. Gli spostamenti d'aria generati da questo movimento si chiamano venti.
I VENTI COSTANTI I venti costanti sof ano sempre nella stessa direzione per tutto l'anno.
CHE COSA E' IL VENTO? Il vento è una massa d'aria che si sposta orizzontalmente da una zona di alta pressione verso una zona di bassa pressione. Maggiore è la differenza di pressione tra le due zone, maggiori sono la forza e la velocità del vento.
ALISEI Gli alisei sono venti costanti che, spirano tutto l'anno dai tropici (alta pressione) all'equatore (bassa pressione).
I VENTI PERIODICI I venti periodici mantengono la stessa direzione e lo stesso verso solo per un certo periodo dell'anno e del giorno. I Monsoni sono venti periodici che spirano in India, Indocina e Cina. In estate spirano dall'acqua verso la terraferma portando
BREZZA DI TERRA Quando tramonta il Sole la terraferma si raffredda rapidamente, mentre l'acqua trattiene calore e si origina un vento che spira dalla terra verso il mare: La Brezza di Terra.
piogge torrenziali, mentre in inverno spirano al contrario e sono freddi e asciutti.
BREZZE DI MARE Durante il giorno la terraferma si scalda più velocemente del mare creando su di essa una bassa pressione, mentre sul mare permane un'altra pressione e si origina un vento che giunge dal mare verso la terra: La Brezza di Mare.
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I VENTI LOCALI IN ITALIA TRAMONTANA-MAESTRALE-LIBECCIO-BORA-SCIROCCO PROF.SSA MARIA PATTI 03 DICEMBRE 2018 16:55
REALIZZATO DA: SCIACCA DAVIDE I VENTI LOCALI In Italia, i venti locali prendono il nome dalla direzione da cui sof ano.
LA TRAMONTANA E' un vento freddo che sof a da nord ed è più frequente in inverno che in estate.
IL LIBECCIO E'un vento forte che porta aria umida e proviene da sudovest.
IL MAESTRALE E' un vento freddo e violento che può raggiungere i 100 Km/h e proviene da nord-ovest.
LA BORA E' un vento freddo e violento che può raggiungere i 150 Km/h e arriva da nord-est.
LO SCIROCCO E' un vento che proviene dal Sahara e attraversa il Mediterraneo, per questo è un vento caldo e umido, portatore di pioggia, a volte mista a sabbia, che proviene da sud-est.
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ENERGIA EOLICA IN ITALIA AEROGENERATORI PROF.SSA MARIA PATTI 03 DICEMBRE 2018 17:12
REALIZZATO DA: FANARA EVA ENERGIA EOLICA Il movimento del vento sulla super cie terrestre produce energia eolica, che è una risorsa inesauribile per l'uomo.
ENERGIA IN ITALIA In Italia la presenza delle Alpi ostacola i venti: nelle regioni addossate a queste montagne si produce poca energia elettrica. Le condizioni migliori si hanno invece sugli Appennini e sulle isole. Infatti le regioni dell'Italia meridionale e centrale sono le più produttive. Il maggiore numero di impianti eolici si hanno in: Campania,
COME VIENE SFRUTTATA? Viene sfruttata tramite aereogeneratori, formati da grandi pale rotanti messe in cima a un sostegno. Il vento aziona le pale e ruotando esse producono energia, che viene trasformata in energia elettrica.
Sicilia, Basilicata, Puglia e Toscana.
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