CHE COS'E' IL SUOLO I H

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CHE COSA E' IL SUOLO IL SUOLO E LA SUA STRUTTURA PROF.SSA MARIA PATTI 17 FEBBRAIO 2019 18:04

REALIZZATO DA: BARBAGALLO SIMONE IL SUOLO E LA SUA STRUTTURA Il suolo è lo strato più super ciale della crosta terrestre e rappresenta una risorsa fondamentale , perché vi vivono vari

HUMUS Sotto la lettiera si trova l'humus.

E' lo strato di suolo formato da resti organici in via di decomposizione.

Nel suo interno si sviluppano le radici delle piante e vivono organismi animali, batteri e funghi.

animali ed è dove risiedono le radici delle piante.

Se mentre passeggiamo nel bosco guardiamo il suolo notiamo che è ricoperto di foglie ed animali morti, ma con la profondità l' aspetto cambia.

LA LETTIERA In super cie è presente la lettiera.

Qui vi sono resti di animali e piante morti che non sono ancora in via di decomposizione.

LO STRATO MINERALE Sotto l'humus si trova lo stato minerale.

E' ricco di minerali e frammenti di roccia che diventano più grandi con l' aumentare della profondità.

Questi componenti elencati si susseguono formando degli strati che prendono il nome di orizzonti e il loro insieme costituisce il pro lo del suolo.

ORIZZONTE 0 Corrisponde alla lettiera ed è costituito da sostanze organiche non decomposte.

LA ROCCIA MADRE Sotto lo strato minerale si trova la roccia madre.

E' una roccia compatta e resistente, si chiama così perché è da qui che si origina il suolo.

ORIZZONTE A E' ricco di humus mescolato a pochi minerali e pezzi di rocce.

GLI ORIZZONTI

ORIZZONTE C E' formato solamente da pezzi di roccia provenienti dalla roccia madre , che diventano più grandi con l' aumentare della profondità.

ORIZZONTE B Non contiene sostanza organica ed è ricco di minerali provenienti dal' orizzonte A.

ORIZZONTE C ※※※※※※

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LA FORMAZIONE DEL SUOLO I FATTORI PRINCIPALI PROF.SSA MARIA PATTI 19 FEBBRAIO 2019 17:01

REALIZZATO DA: SHANNON LYNN-AI BUCKLLEY - MATTINA ANDREA LA FORMAZIONE DEL SUOLO La formazione del suolo avviene in varie fasi e può impiegare anche centinaia di anni.

Essa è legata a numerosi fattori.

I principali sono il tipo di roccia madre, il tempo impiegato per la formazione, la pendenza del terreno, il clima il tipo di organismi viventi che vi abitano.

PIANTE PIONIERE A questa vegetazione subentrano le piante pioniere, come erbe, arbusti e cespugli, le cui radici sgretolano ulteriormente le rocce.

GLI AGENTI ATMOSFERICI Gli agenti atmosferici (vento, pioggia e sbalzi ti temperatura ) trasformano chimicamente la roccia e la sgretolano, permettendo a organismi vegetali semplici, come muschi e licheni di insediarsi.

Nel tempo il suolo cresce di spessore e assume una struttura sempre più strati cata e favorevole all'insediamento di alberi.

TIPO DI ROCCIA MADRE Dal tipo di roccia madre dipendono la dimensione e la composizione chimica dei frammenti di roccia presenti nel suolo, e di conseguenza anche la fertilità e il tipo di organismi vegetali che possono insediarsi.

LETTIERA E HUMUS I resti di piante e animali si accumulano in super cie formando la lettiera, che viene in parte trasformata in humus dall'azione di batteri, muffe e funghi.

ALBERI

IL TEMPO Il tempo impiegato dal suolo per formarsi incide sul suo spessore e sulla sua composizione: maggiore è il tempo trascorso, maggiore è il suo spessore e più la sua composizione è diversa da quella della roccia madre.

più lenta pché l'attività biologica viene ostacolata e la frantumazione della roccia avviene perché l'acqua gela nelle fratture della roccia e le allarga.

PENDENZA DEL TERRENO La pendenza del terreno determina la possibilità che si formi il suolo e il suo spessore.

Un versante ripido è particolarmente esposto all'azione degli agenti atmosferici che lo sgretolano, poiché rotolano verso il basso.

In questi casi, quindi, il suolo può essere assente, come si osserva sulle pareti rocciose in montagna.

LA PIOGGIA Invece le precipitazioni sono indispensabili perché sgretolano la roccia e sciolgono parte dei sali minerali presenti nel suolo. Però troppa pioggia allontana i sali minerali e rende il terrenomeno fertile.

IL CLIMA Il clima del luogo determina l'intensità e i meccanismi di disgregazione delle rocce; per esempio quando la temperatura è elevata, la formazione del suolo è più veloce perché lo sviluppo dei microrganismi che decompongono la sostanza organica è più veloce.

Invece se la temperatura è bassa la formazione del suolo è

IL VENTO Anche il vento in uenza la formazione del suolo perché può aumentare l'evaporazione e trasportala parte super ciale del terreno che va ad accumularsi in altre zone.

L' AZIONE DEGLI ORGANISMI Gli organismi vegetali e animali producono sostanza organica e humus rendendo fertile il terreno.

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LE CARATTERISTICHE DEL SUOLO LA COMPOSIZIONE DEL SUOLO PROF.SSA MARIA PATTI 23 FEBBRAIO 2019 15:10

REALIZZATO DA: BELLASSAI VALERIO LA COMPOSIZIONE DEL SUOLO Il suolo è un miscuglio composto da: Acqua 20-30% Aria 20-30% Minerali 40-45% Parte Organica 5-10% Organismi viventi 0,2-0,5%

ARGILLA Le particelle hanno un diametro minore di 0,004 mm.

LE PARTICELLE SOLIDE Le particelle solide che costituiscono il suolo si dividono in organiche e minerali.

Le particelle organiche sono de nite humus, invece quelle minerali a seconda del diametro prendono nomi diversi.

CIOTTOLI o GHIAIA hanno un diametro maggiore di 2 mm.

SABBIA Le particelle di sabbia hanno un diametro compreso fra i 0,063 e 2mm.

HUMUS

LIMO Le particelle hanno un diametro compreso fra i 0,004 e 0,063 mm.

L'humus in uisce sul colore del suolo.

Per esempio un terreno scuro è composto da tanto humus.

La proporzione in cui le particelle di diverse dimensioni sono presenti in un suolo ne determina la tessitura.

Dalla tessitura dipende la porosità.

La porosità del suolo è la percentuale del suo volume totale occupata da pori.

HUMUS Le particelle hanno un diametro di dimensioni variabili.

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L'ARIA E L'ACQUA NEL SUOLO QUANTA ARIA E ACQUA C'E' NEL SUOLO? PROF.SSA MARIA PATTI 23 FEBBRAIO 2019 15:18

REALIZZATO DA: TUTINO CHIARA L'ARIA NEL SUOLO La porosità del suolo è una proprietà molto importante perché i pori possono essere collegati fra loro e formare una tta rete che consente la circolazione dell'aria all'interno del suolo.

L'aria fornisce l'ossigeno indispensabile per la respirazione delle radici e degli animali che abitano il suolo.

LA PERMEABILITA' L'in ltrazione e in uenzata dal tipo di vegetazione: il suolo di un bosco ha un' in ltrazione il maggiore di quella di un prato. Inoltre, quando le precipitazioni cadono su un suolo asciutto si in ltrano più facilmente.

L'in ltrazione è condizionata anche dall'umidità iniziale del

L'ACQUA NEL SUOLO Nei pori, oltre l'aria, può circolare l'acqua proveniente dalle precipitazioni.

La presenza di acqua all'interno del suolo è indispensabile per la vita di piante e animali.

In essa sono disciolti sali che derivano dai minerali e dalla decomposizione degli organismi morti e che aiutano la crescita della piante.

L'in ltrazione è il processo attraverso il quale l'acqua che si trova in super cie penetra nel suolo per effetto della forza di gravità .

terreno.

A seconda della tessitura del suolo, l'acqua si in ltrerà e circolerà più o meno facilmente al suo interno.

La permeabilità del suolo è la capacità che esso ha di lasciarsi attraversare dall'acqua.

Un suolo è molto permeabile quando è formato da particelle grandi e ben separate, es. la ghiaia.

Se invece le particelle sono piccole e molto vicine tra loro, come nel caso dell'argilla, l'acqua ha dif coltà a circolare e il suolo è quasi impermeabile.

Grazie all'in ltrazione, l'acqua può scendere in profondità no ad accumularsi nel sottosuolo formando le falde acquifere.

L'acqua è anche in grado di risalire, grazie al fenomeno di capillarità.

L'acqua che si trova negli strati inferiori al terreno sale per capillarità man mano che l'acqua super ciale evapora.

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I TIPI DI SUOLO LA TESSITURA PROF.SSA MARIA PATTI 23 FEBBRAIO 2019 15:32

REALIZZATO DA: DI BELLA CRISTIAN I TIPI DI SUOLO In base alla tessitura, si distinguono diversi tipi di suolo : suolo ghiaioso, limoso, sabbioso, umifero e argilloso.

SUOLO GHIAIOSO Un suolo ghiaioso - contiene circa il 50% di ghiaia e ciottoli.

- non è in grado di trattenere l'acqua Questo suolo è inadatto allo sviluppo della vita.

Si trovano in prossimità di umi e torrenti.

SUOLO ARGILLOSO - Contiene più del 20-30% di argilla.

- Contiene poca aria ma, come quello limoso è in grado di trattenere l'acqua, che scioglie i minerali necessari per lo sviluppo delle piante.

Il terreno argilloso è un terreno fertile, nel quale crescono bene le piante con radici poco profonde e sottili come il grano.

SUOLO SABBIOSO Questo suolo: - contiene 70-80% di sabbia

- è ben areato - è molto permeabile, non trattiene l'acqua ed è asciutto, quindi poco adatto alla vita.

Le piante che possono crescere nei terreni sabbiosi sono quelle che hanno radici molto lunghe per poter cercare

SUOLO LIMOSO - Contiene circa il 50% di limo E' considerato uno dei migliori terreni per la coltivazione.

l'acqua in profondità.

I SUOLI IN ITALIA SUOLO UMIFERO - Contiene più del 15% di humus.

- Ha un colore nero o comunque molto scuro.

- Trattiene l'umidità ed è sof ce e adatto alla crescita delle piante.

In Italia le caratteristiche del suolo variano da zona a zona.

La Pianura Padana per esempio ospita diversi tipi di suolo: - Nell'alta pianura il terreno è ghiaioso.

L'acqua delle precipitazioni si in ltra rapidamente in profondità e la super cie rimane asciutta e poco adatto alla vegetazione.

- Nella bassa pianura il terreno è limoso e argilloso, assorbe lentamente l'acqua e quindi il suolo è più fertile.

Qui l'agricoltura è molto sviluppata.

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FERTILITA' E AGRICOLTURA TERRENO AGRICOLO PROF.SSA MARIA PATTI 23 FEBBRAIO 2019 15:42

REALIZZATO DA: ARDIZZONE CAROLA

Il clima temperato si ha alle medie latitudini,dove si trova l'Italia

LA FERTILITÀ DEL SUOLO La fertilità del suolo e la possibilità di coltivarlo, dipendono dalla sua tessitura.

I suoli ghiaiosi e sabbiosi non possono essere coltivati, perché non trattengono l'acqua; quelli limosi e argillosi sono adatti solo ad alcuni tipi di coltivazioni, ma è dif cile lavorarli perché sono duri e compatti.

I suoli umiferi, invece, sono facili da lavorare e molto fertili, perché l'humus assorbe e trattiene l'acqua e i sali minerali.

L'AGRICOLTURA Per rendere il suolo più fertile, l'uomo lo trasforma da naturale ad arti ciale, cioè in terreno agricolo.

Questo avviene attraverso vari tipi di lavorazioni come l'aratura,l'irrigazione e la concimazione.

IL CLIMA INFLUISCE SUL SUOLO Il clima in uisce sulla fertilità del suolo.

Nelle zone aride l'humus è scarso, poiché il vento solleva le particelle super ciali del terreno, ci sono poche piante e la quantità di sostanza organica che può essere decomposta è anch'essa scarsa.

Anche nelle zone umide tropicali c'è poco humus, perché i microrganismi sono molto numerosi e decompongono troppo velocemente la sostanza organica.

Inoltre la pioggia, molto frequente, priva il suolo dei suoi minerali.

I suoli più ricchi di humus, quindi più fertili, si formano nelle regioni a clima temperato, dove l'attività dei batteri è piuttosto ridotta.

I TERRENI AGRICOLI

Un terreno agricolo viene considerato fertile quando contiene sali minerali a suf cienza, se è sof ce e quindi

23% chimicamente inadatti 22% poco profondi

caratterizzato da una buona circolazione di aria e acqua e se

6% sempre ghiacciati

non è troppo permeabile.

Il terreno agricolo ideale è costituito per il 50%-70% da

11% coltivabili 28% troppo aridi

sabbia,per il 10%-15% da limo,per il 5%-10% da argilla e per il 5%-10% da humus.

10% troppo umidi

LE CARATTERISTICHE DEL SUOLO La maggior parte dei suoli presenti sulla super cie terrestre non è coltivabile.

Soltanto l'11% è adatto all'agricoltura.

A seconda della tessitura del suolo, si stabilisce che cosa coltivare, quanto irrigare e quali mezzi agricoli utilizzare.

I terreni sono:

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I SALI MINERALI NEL SUOLO I CONCIMI PROF.SSA MARIA PATTI 23 FEBBRAIO 2019 15:47

REALIZZATO DA: PATANE' GIUSEPPE

decomposizione delle sostanze organiche.

I SALI MINERALI NEL SUOLO

(bovini,ovini,suini, equini) che vengono mescolati ai materiali vegetali usati per il loro giaciglio (foglie, paglia, cartocci di mais).

Il compost è un concime che si ottiene riciclando i vari ri uti organici (erba, foglie,segatura, scarti alimentari di cucina, cenere).

I concimi chimici sono fertilizzanti ad alta concentrazione

Le piante crescono grazie all'acqua che assorbono dal terreno e all'anidride carbonica che ricavano dall'aria.

Hanno bisogno anche di sali minerali disciolti nell'acqua che vengono assorbiti dalle radici attraverso il suolo.

I principali sono: azoto (N), fosforo (P) e potassio (K).

L'azoto favorisce la crescita delle foglie e del fusto.

Il fosforo permette lo sviluppo delle radici.

Il potassio aiuta la formazione di ori e frutti.

A questi sali minerali si aggiungono il calcio, il magnesio, lo zolfo e il ferro, presenti già nel terreno in quantità suf ciente ai bisogni delle piante.

I sali minerali sono fondamentali per formare i tessuti vegetali e alcuni componenti delle cellule: come il DNA e i cloroplasti.

Quelli più usati sono il letame e il compost.

Il letame è formato da escrementi di animali

che hanno origine da minerali o da processi industriali.

I concimi chimici sono semplici o misti.

I concimi semplici hanno un solo elemento nutritivo, che può essere o azoto, fosforo o potassio.

I concimi misti (complessi ) contengono i tre elementi nutritivi in percentuali diverse in base al tipo di coltivazione (es.concimi per ori contengono azoto, fosforo e potassio).

LA ROTAZIONE AGRARIA

I CONCIMI I concimi o fertilizzanti sono sostanze che si aggiungono al terreno per arricchirlo di sostanze nutritive necessarie alle piante coltivate.

I concimi possono essere organici o chimici.

I concimi organici sono fertilizzanti ottenuti dalla

Se coltiviamo un terreno agricolo per anni praticando la monocoltura, cioè coltivando lo stesso tipo di pianta, il suolo si impoverisce e le piante non crescono bene.

Bisogna perciò praticare la rotazione agraria cioè alternando, negli anni, piante che appartengono a specie diverse e che utilizzano sostanze nutritive diverse.

La rotazione agraria rende il terreno più fertile e limita l'utilizzo di concimi chimici.

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