Tu ed io. Storia dell'amicizia tra Dio e l'uomo (Carlo Romagnoni)

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Carlo Romagnoni STORIA DELL’AMICIZIA TRA DIO E L’UOMO

Q uesto libro appartiene a M i è stato regalato da

Carlo Romagnoni A cura di Caterina Meroni e Paola Lanzarini Postfazione di Tina Venturi Disegni dei bambini della Scuola dell’Infanzia La Zolla STORIA DELL’AMICIZIA TRA DIO E L ’ UOMO marchio PANTONE 144 C PANTONE 175 C PANTONE 360 PANTONE Warm Gray 11C

Per questo ringraziamo i nostri bambini artisti e le insegnanti; e desideriamo ricordare la cara direttrice Tina Venturi che ha voluto e promosso la prima edizione di questo libro e da cui la scuola dell’infanzia di via Carcano prende il nome dal 2021. Paola Pandini Grazioli

n occasione dei 50 anni de La Zolla una nuova edizione, un nuovo grande dono per tutti. La straordinaria narrazione figurata, opera dei bambini della scuola dell’infanzia, insieme alle parole cariche di semplice e infinita verità di don Carlo Romagnoni fanno di questo libro un’esperienza viva ancora oggi.

laria, tre anni e secondo mese di scuola materna, torna a casa e chiede alla mamma: – Lo sai cos’è successo? – No. – L’angelo è andato da Maria e le ha detto: «Dio ha deciso che avrai un bambino». – Bene. – E sai cos’ha risposto Maria? – No. – Ok, buttamelo giù! Questo è il genio di don Carlo Romagnoni che, con un linguaggio immediato, rende Gesù familiare e amico, come il papà, la mamma o la maestra, ma al contempo fa capire che è speciale perché è Dio, un Dio che è stato anche lui bambino, con una famiglia e molti amici. La familiarità accompagnerà i bambini nella loro crescita, allontanando il rischio dell’astrazione delle formule.

Nessuna scaletta, pochi travestimenti e il tono di voce che cambia a seconda dei personaggi. I verbi sono sempre coniugati

8 AVVIO

In questo libro vibra il desiderio che altri possano imparare a conoscere ed amare Gesù attraverso le parole di don Carlo: «Noi siamo dentro una storia antica, la più bella che c’è. È una storia che viene da lontano e arriva fino a noi. È come un fiume che non vediamo dove sorge, ma vediamo che ci bagna. Vi racconto come è nato questo fiume».

Il racconto parte da alcuni episodi dell’Antico Testamento, abbraccia i tempi liturgici importanti (Natale, Pasqua, Pentecoste) e comprende solo alcuni fatti della vita di Gesù: si tratta, quindi, di una specie di “summa” secondo don Carlo.

Le numerose versioni dello stesso episodio hanno posto il problema della scelta, rivelatasi da subito impossibile poiché ogni racconto contiene un dettaglio unico. Si è deciso quindi di adottare un testo base e di riscriverlo aggiungendo, in assoluta fedeltà al linguaggio di don Carlo, i particolari più significativi e divertenti. Tutti i disegni sono opera dei bambini della Zolla.

Caterina Meroni Paola Lanzarini

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al presente perché Gesù è un avvenimento contemporaneo, un incontro che riaccade nella vita di ciascuno di noi. Di questo incontro, della sua esperienza di vita, parla don Carlo, certo di avere ricevuto un dono che desidera trasmettere agli altri.

DELCREAZIONELAMONDO NASCEGESÙ3236 IL MERAVIGLIAPASTOREDELLA39 LAALTAZIONEPRESENDIGESÙTEMPIO 42 56 ILDEIMIRACOLOPANIEDEIPESCI58 IL BARTIMEOCIECO ILPRODIGOFIGLIOL 60 DEIPARABOLALATALENTI 63 78 GESÙ CROCIFISSOÈ81 RISORGEGESÙ LA PENTECOSTE 84 12 I RE MAGI

NOÈ 15 ABRAMO GIONA2428 L’ANNUNCIAZIONE GLI AMICI DI GESÙ5154 LE NOZZE DI CANA ZACCHEO 66 NOSTROPADRE GESÙ69SORONIIGESÙ75TRAPROFES-DEL 44 BATTESIMOILDIGESÙ 47

12 LA CREAZIONE DEL MONDO

l libro che racconta questa storia si chiama Bibbia ed è tradotto in tutte le lingue del mondo. Nelle prime pagine ci svela come Dio ha creato il mondo e anche gli uomini e i bambini. Per fare tutto ci ha messo sette giorni! All’inizio era buio, un buio nero e Dio dice: «Ci vuole un po’ di luce, una luce con tutti i colori, azzurrino, giallo, verde, rosa». E così fa la luce. «Ma come faranno i miei amici a camminare dentro la luce? Non si può! Come si fa a lavarsi, a bere con la sola luce?». Allora Dio crea l’acqua, il mare e l’aria trasparente. «Ma come si fa a camminare su una bollicina d’acqua? Ci vuole qualcosa di duro». E allora crea la terra e tutte le montagne. All’inizio la terra è tutta pelata e Dio pensa che ha bisogno di un vestitino: prende dei semini, li mette nella terra ed ecco l’erbetta, le piante e i fiori di tutti i tipi. Ogni volta che inventa un fiorellino, Dio sceglie i colori, guarda come viene ed è contento.PoiDiocrea una palla luminosa con grandi raggi che percorre il cielo, emanando luce e calore: è il sole. Subito dopo crea un altro campione luminoso: la luna. E quando la luna non c’è,

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Poi Dio crea i pesci rossi, e di tutti i colori, grandi e piccoli, e i crostacei, e i molluschi; i laghetti con le ochette che fanno quaqua; gli animali che volano: dalla piccola zanzara alla grande aquila; gli uccelli coloratissimi come i pappagalli e quelli che sembrano pallottole di piume come i gufi. E sulla terra Dio crea tanti altri animali: il topolino che si nasconde e il gatto che lo insegue; il grande elefante; il leone; il bue e la gazzella. Alla fine gli animali sono così tanti che è tutto un via vai nella foresta!

La terra, il mare e l’aria sono tutti popolati, ma nessuno sa pensare né parlare. Dio vuole qualcuno che lo capisca, qualcuno con cui chiacchierare e, allora, in uno splendido giardino con gli alberi, una capanna e un ruscello, crea un uomo e lo chiama Adamo.LaBibbia dice che all’inizio Dio costruisce l’uomo come fosse di creta, di terra e che, per questo, l’uomo sta lì fermo, immobile. Ma Dio non è contento. «Eh, no! Così non va bene!

ecco che piano piano appaiono un sacco di lucine: sono le stelle.

Quest’uomo sembra una statua, mentre gli occhi che ho modellato devono vedere, le orecchie sentire, le braccia e le gambe devono muoversi: gli metto dentro una cosa speciale, l’anima, perché capisca me e tutto quello che ho creato. Così ci intenderemo e potremo fare l’alleanza, che è un legame speciale che dura per sempre». E allora, con un soffio, Dio mette l’anima dentro l’uomo e subito gli occhi di Adamo iniziano a vedere, la bocca a parlare e le gambe a muoversi, come le muoviamo noi oggi. L’uomo è l’unico che riconosce Dio. «Però Adamo non lo lascio da solo, non è bello stare soli: gli darò una compagna», pensa Dio, che fa addormentare Adamo e, quando questi riapre gli occhi, vede vicino a sé una donna, Eva, creata anche lei con l’anima. Adesso Dio è contento e, dopo avere lavorato per sei giorni, può riposarsi.

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NOI SIAMO SPECIALI PERCHÉ SIAMO CREATI DA DIO.

NELLA BIBBIA È SCRITTO CHE DIO HA CREATO IL MONDO E L’HA DONATO ALL’UOMO. OGNI COSA È PER TE. TUTTO IL CREATO, BAMBINI, È FATTO PER NOI, PER TE, PER ME.

TUTTE LE COSE DEL MONDO SONO UN DONO DI DIO, CHE LE HA CREATE PER NOI.

istituzionalemarchio PANTONE Warm Gray 11C ORA TOCCA A TE! Scarica il quaderno di tu ed io su itacaedizioni.it Troverai attività, approfondimenti, proposte per bambini, genitori ed educatori, realizzate in collaborazione con la scuola La Zolla. Carlo Romagnoni Tu ed io. Storia dell'amicizia tra Dio e l'uomo S.StampatoCreditiDanielaProgettazioneISBNTutti©NuovaPrimawww.itacaedizioni.it/tu-ed-ioedizione:giugno2012edizione:novembre20212021Itacasrl,CastelBologneseidirittiriservati978-88-526-0713-4graficaeimpaginazione:DalPane,IsabelTozzifotografici:ShutterstockInc.inItaliadaD’AuriaPrinting,EgidioallaVibrata(TE) VEGETABLE INK Col nostro lavoro cerchiamo di rispettare l’ambiente in tutte le fasi di realizzazione, dalla produzione alla distribuzione. Questo prodotto è composto da materiale che proviene da foreste ben gestite certificate FSC‰, da materiali riciclati e da altre fonti controllate. Utilizziamo materiale plastic free, inchiostri vege tali senza componenti derivati dal petrolio e stampiamo esclusivamente in Italia con fornitori di fiducia, riducendo così le distanze di trasporto. In collaborazione con La Zolla Cooperativa Sociale, Milano Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo www.lazolla.itGrado

I TITOLI e le FRASI IN EVIDENZA sono in maiuscolo per offrire un primo approccio al bambino che spontaneamente è incuriosito dalla lettura.

Gesù era come un bambino di fronte alla gente: si stupiva del fiorellino, si stupiva dell’erba, si stupiva dell’uccellino, si stupiva dei bambini che giocavano, si commuoveva di fronte alla donna che piangeva, aveva pena per chi aveva sbagliato. Guardava le cose per quello che erano veramente: una cosa si guarda per quello che è veramente, quando la si vede come la vede Dio. L uigi g iussani

itacaedizioni.it ¤ 12,00 OI SIAMO DENTRO UNA STORIA ANTICA, LA PIÙ BELLA CHE C’È. È UNA STORIA CHE VIENE DA LONTANO E ARRIVA FINO A NOI.

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