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SPORT
from Viavai - luglio 2020
by ACI
F1 al Mugello, il sogno diventa realtà
di Giuliana Cantini
Era il 21 giugno 1914 quando a San Piero a Sieve, al via di una gara di regolarità organizzata dall’Automobile Club Firenze, già organizzatore della Coppa della Consuma dal 1902, si presentano 36 vetture. Quei 67 km da percorrere nel tempo prestabilito di un’ora e trenta minuti segnano la nascita del Circuito Stradale del Mugello che si disputò a fasi alterne fino al 1970. Poi, sempre ACI Firenze, decise la creazione di un circuito stabile, dando vita all’Autodromo Internazionale del Mugello, inaugurato il 23 giugno 1974.
Nel 2020, a 106 anni da quella prima gara storica per l ’automobilismo toscano, in Mugello si scriverà un’altra pagina di storia leggendaria grazie alla disputa, il 13 settembre, del Gran Premio della Toscana Ferrari 1000.
Una titolazione che esalta la storia motoristica del granducato celebrando contestualmente i 1000 Gran
Premi disputati da Ferrari nella F1.
“Siamo felici ed orgogliosi di aver finalmente raggiunto un risultato perseguito da ormai molto tempo con la massima determinazione, ha commentato presentando l’evento l’Amministratore Delegato di Mugello Circuit Spa Paolo Poli: dopo 106 anni dalla prima gara disputata sul Circuito Stradale, il Mugello riesce ad ospitare il suo primo Gran Premio di Formula 1. Affronteremo questo storico evento contando su un tracciato unico al mondo e sulla forza delle nostre migliori professionalità. Il mio ringraziamento va oggi a tutte quelle donne e uomini che, nel corso di una storia ultracentenaria, con la loro passione e l’amore per le corse, ci hanno consentito di raggiungere l’ambizioso traguardo di rappresentare al più alto livello il nostro Paese e il nostro territorio nell’automobilismo sportivo”.