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Bitter & Amari di ricerca Le selezioni di OnestiGroup
SPIRITS
BITTER & AMARI DI RICERCA LE SELEZIONI DI ONESTIGROUP
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OnestiGroup, azienda piacentina presente sul mercato nazionale nel comparto vini e spirits di fascia premium, vanta un portafoglio prodotti molto variegato e in costante evoluzione. Un vero punto di riferimento per i professionisti del beverage. Un catalogo che nella sezione Bitter & Amari presenta prodotti di elevata caratura. Come Alpestre, marchio di proprietà di
OnestiGroup. Puro distillato d’erbe, ha alle spalle una storia lunga oltre 150 anni. Un tempo conosciuto come Arquebuse dell’Hermitage, è un distillato idroalcolico di 34 erbe e piante officinali preparato con un metodo segreto, in modo che dalla pianta vengano estratti completamente e inalterati tutti i principi attivi. È un eccezionale digestivo e ha proprietà distensive, si degusta puro dopo il pasto e si sposa a meraviglia con il caffè.
Anche per il bitter alle erbe
Underberg la tradizione è un vanto. La ricetta è stata messa a punto nel 1846 e prevede l’utilizzo di 43 erbe aromatiche pro-
L’azienda di Fiorenzuola d’Arda (Pc) è un vero punto di riferimento per i professionisti del beverage. Un catalogo che presenta prodotti di elevata caratura. Artigianato in campo beverage da tutto il mondo
venienti da tutto il mondo. Un infuso balsamico che segue un processo produttivo segreto definito “semper idem” e che termina con mesi di invecchiamento in botti di rovere slovene. Imbottigliato solo in monodose, dal 1949 è l’unico bitter naturale in formato pocket 2 cl. Nasce come digestivo, ma viene sempre più utilizzato come ingrediente per cocktail dal carattere deciso. Le sue proprietà organolettiche gli hanno meritato infatti l’attenzione dei bartender, in particolare dei cultori del “puro” gusto dell’amaro. L’impiego di Underberg in miscelazione, in costante ascesa, è favorito anche dalla facilità con la quale si abbina a qualsiasi distillato. Bastaldo, l’amaro della Puglia, novità 2020, è prodotto da Gianni Dell’Olio e Francesco Di Gioia, già artefici di Violento,
bitter agrumato che incarna il profumo e l’aroma degli agrumi e delle spezie pugliesi. I sapori della loro terra sono intensi anche in Bastaldo, liquore vivace e raffinato che nella ricetta prevede anche l’utilizzo di vino moscato. Dal colore giallo intenso, al palato sviluppa note di arance dolci e amare, vaniglia, rabarbaro e altre spezie. Ideale anche come ingrediente di cocktail e long drink. Dalla Puglia al Piemonte, sempre sulla linea della valorizzazione del tipico regionale. Doragrossa, l’amaro di Torino, nasce da un’appassionata ricerca di ricette antiche. Un liquore che sviluppa il carattere forte di rabarbaro e genziana, le note balsamiche del ginepro, la freschezza del finocchio e la liquirizia.
Di rilievo, nell’ambito dell’offerta di OnestiGroup, anche i Bob’s Bitters, che prevedono una lunga macerazione degli ingredienti, che permette un’elevata estrazione di aromi, fattore che rende questi prodotti perfetti per armonizzare aromaticamente i cocktail. La gamma è articolata in 11 referenze. Dal Giappone, molto apprezzati i Bitter Umami (sapido), Yuzu (frutto citrico) e Shiso (pianta della famiglia della menta). �� cod 70050
OnestiGroup
via Toscana 5/7 - 29017 Fiorenzuola d’Arda (Pc) - Tel 0523 245511
www.onestigroup.com
SPIRITS
Z44, IL DRY GIN PRODOTTO CON PIGNE FRESCHE DI CIRMOLO
di Andrea Lupini
Èuna storia assai articolata quella del gin, bevanda spiritosa al ginepro ottenuta mediante aromatizzazione con bacche di ginepro e alcol etilico di origine agricola. Una storia che inizia nel 1055, all’interno del Compendium Salernita, dove si parla di un distillato di vino infuso con bacche di ginepro. Nella metà del 1200, poi, Pedro Julião descrive, in un trattato sulla cura degli occhi, l’utilizzo di un cordiale fatto con diversi “botanicals”. La prima menzione della bevanda in quanto “gin” risale al medico di Anversa Philippus Hermanni, che nel 1552 citò l’Aqua juniperi.
Si diffonde nei Paesi Bassi con il nome di Jenever, un distillato di 50 gradi aromatizzato con alcune erbe, in particolare il ginepro, che in olandese è chiamato “jeneverbes”. Arriva in Inghilterra in seguito alla Guerra dei trent’anni (1618-1648). I soldati olandesi bevono Jenever per farsi coraggio prima delle battaglie, per questo motivo la bevanda viene soprannominata “Dutch Courage”. Al termine della guerra gli inglesi portano in patria questo distillato. Poiché il nome era anche scritto “Genever”, gli inglesi erano convinti che la “e” si pronunciasse “i”; da questo errore nacque l’abbreviazione “Gin”.
Alla fine del XVIII secolo la Alexander Gordon produsse il primo London Dry gin della storia. Negli ultimi anni il gin è diventato sempre più popolare. Questo distillato, immancabile nei bar e nei locali ma anche nelle case di moltissimi avventori, è uno dei distillati più apprezzati e venduti al mondo. Generalmente viene adoperato per preparare diversi tipi di cocktail o long drink, mixato con altri ingredienti, ma tanti lo bevono anche liscio, gustandone l’aroma nella sua purezza. A fare la differenza è la capacità di bilanciare sapientemente le varie botanicals per creare un gin con caratteristiche uniche. Z44 è un dry gin dalla personalità unica, visto l’utilizzo di pigne fresche del pino cirmolo (pigne particolari che impiegano ben 3 anni per arrivare alla maturazione) raccolte sulle pendici del Corno Bianco in Alto Adige. Note mediterranee di agrumi si uniscono a molteplici erbe alpine e prealpine per completare le note balsamiche delle pigne di cirmolo. In questa originale ricetta, poi, gli aromi del ginepro incontrano l’achillea, la radice di violetta e la radice della genziana. Il tutto viene lavorato per infusione e successivamente l’estratto viene distillato in un piccolo alambicco. �� cod 70280
Roner Distillerie
via Zallinger 44 - 39040 Termeno (Bz) Tel 0471 864000 - www.roner.com