TRA POP E MINIMAL ART panza collezione
TRA POP E MINIMAL ART panza collezione
Ristampa © 2020 Editoriale Jaca Book Srl, Milano Tutti i diritti riservati
gli anni
’50 ’60 ’70
© by SIAE 2020 Prima edizione 1999 Per le pagine 7-10 traduzione dall’inglese di Giuliana Aldi Pompili Copertina e grafica Jaca Book / Paola Forini Stampa e legatura Grafiche Stella Srl San Pietro di Legnago (VR) novembre 2020 ISBN 978-88-16-60630-2 Editoriale Jaca Book via Giuseppe Frua 11, 20146 Milano tel. 02 48561520 libreria@jacabook.it; www.jacabook.it Seguici su
Intervista di Christopher Knight a Giuseppe Panza Prefazione di Richard Koshalek, Sherri Geldin
perciò, oltre che un necessario momento di contatto con il pubblico, una sorta di completamento formale dell’opera stessa. Da questo punto di vista il lavoro di Giuseppe Panza ha contribuito a problematizzare qualcosa che può risultare chiaro nel caso di opere ambientali ma che riguarda anche altre modalità d’espressione artistica: l’ambiente in
nota editoriale
cui l’opera d’arte viene fruita, lungi dal costituire
Il percorso della Collezione Panza
essa, vi partecipa in modo decisivo esattamente
uno spazio asettico, è in continua relazione con come l’opera stessa può giocare un ruolo determinante nella percezione del luogo in cui è collocata. L’attenzione sull’ambiente che abbraccia l’opera d’arte è sempre rimasta una costante nel lavoro
nota di lettura
Riguardo all’arte degli anni Cinquanta, Sessanta
di Giuseppe Panza e può essere considerata una
e Settanta, la Collezione Panza ha costruito nel
parte integrante della sua attività collezionistica.
tempo uno degli itinerari critici più consapevoli
In una pubblicazione dedicata alla sua Collezione
di fenomeni artistici noti come Minimalismo, Arte
era quindi importante cogliere e riprodurre le
concettuale, Arte ambientale, che fecero seguito
opere proprio quando, in occasione di mostre
ai movimenti Informelle, Action Painting, Pop Art,
o installazioni museali, il lavoro dell’artista
New Dada.
aveva trovato una disposizione appropriata.
Nel lavoro di Giuseppe Panza, che deve essere
Simili situazioni rimangono comunque eventi
considerato il frutto di una genuina ricerca
relativamente rari e isolati poiché, oltre a ciò
storico-critica in netto contrasto con buona
che l’artista realizza provvisoriamente e ciò che
parte del collezionismo del xix e xx secolo, si è
il collezionista può permettersi, sono pochi gli
Nelle didascalie delle pagine illustrate, in quelle del catalogo
Panza a tale istituzione nel 1996, assieme alla Villa
definito uno sguardo insieme personalissimo e
spazi dedicati a dare completa formalizzazione a
fotografico e nell’elenco per autore delle opere della
Menafoglio Litta Panza di Biumo Superiore, Varese;
di ampio respiro all’universo artistico di questi
questo tipo di arte.
Collezione degli anni ’50, ’60, ’70, sono segnalate le opere
“The Salomon R. Guggenheim Foundation, donazione
decenni. Personalissimo, perché il percorso
L’attività di Giuseppe Panza ha poi dimostrato
della Collezione Panza la cui collocazione è ora presso musei
Pnaza, in prestito permanente al fai”, indica che l’opera
rintracciabile nella Collezione è frutto delle
che questo costante interscambio fra opera
e fondazioni:
fa parte del gruppo di 13 opere donate alla Fondazione
scelte e dei giudizi del suo artefice; di ampio
e ambiente non è invariabile né può essere
“moca”, indica che l’opera è stata acquisita dal Museum of
e permanentemente installate nella Villa Menafoglio Litta
respiro, perché il risultato di questo vaglio critico
sancito una volta per tutte. Lo spazio nel quale
Contemporary Art di Los Angeles nel 1984;
Panza di Biumo Superiore, Varese;
e di questo personale coinvolgimento è tale
un’opera viene installata può essere adatto o
“The Salomon R. Guggenheim Foundation”, indica che l’opera
“fai (Fondo per l’Ambiente Italiano) in prestito permanente
da abbracciare molti dei momenti cruciali
meno adatto, ma ciò non significa che esista una
è stata acquisita dalla Fondazione di New York nel 1990;
al Guggenheim”, indica che l’opera fa parte del gruppo
delle vicende artistiche di quegli anni.
sola condizione ambientale appropriata e che
“The Salomon R. Guggenheim Foundation, donazione
di 13 opere donate al fai e in prestito permanente alla
Si è trattato di una stagione artistica in cui
questa debba essere costantemente riprodotta
Panza”, indica che l’opera è stata donata da Giuseppe Panza
Fondazione omonima.
spesso l’opera veniva concepita dall’artista
nel tempo. Esiste naturalmente una logica
alla Fondazione nel 1992;
Nelle didascalie delle pagine illustrate è indicato il luogo
attraverso specifici codici d’installazione.
interna all’opera, cogliere e salvaguardare la
“fai (Fondo per l’Ambiente Italiano)”, indica che l’opera fa
di installazione e, dove possibile, l’anno di ripresa della
La correttezza nel posizionamento e
quale è dovere fondamentale del collezionista,
parte del gruppo di opere donate da Giuseppe e Giovanna
fotografia.
nell’esposizione dell’opera rappresentava
come di qualsiasi direttore di museo; ma esiste
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oltre a tale sensibilità e all’accettazione delle idee nuove, anche un forte impegno a esercitare il mecenatismo contraddistingue questi collezionisti universalmente stimati e garantisce a Panza un posto di rilievo tra essi. Le opere raccolte nell’arco di tre decenni da Panza hanno indubbiamente un inestimabile
Prefazione
valore intrinseco, ma ciò non costituisce per il
anche una pluralità di condizioni in cui tale
artisti americani ma anche italiani, inglesi, belgi
logica può esprimersi, numerose quante sono
e tedeschi. La ricerca e l’acquisto di Giuseppe
le occasioni storiche di esporre al pubblico il
Panza si sono rivolti ai nuovi sviluppi dell’arte
lavoro dell’artista. In queste occasioni entra
degli anni ’80 e ’90, e hanno compreso le
Nel corso della sua vita, Giuseppe Panza
in gioco una scelta personale, una personale
opere di protagonisti per la maggior parte non
preveggente, il rigore intellettuale e la ricerca
di Biumo si è imposto forse come l’unico
interpretazione dell’opera e del corpo di opere
coinvolti nella precedente attività collezionistica.
della bellezza e della comprensione che, uniti
collezionista veramente significativo della nostra
che si traduce in una personale collocazione dei
Con quest’ultima fase, l’attività di Giuseppe
assieme, hanno messo Panza nella condizione
epoca e si è collocato, in posizione preminente,
prodotti d’arte nello spazio espositivo.
Panza ha raggiunto un totale di 2500 opere in
di acquistare una fama tutta particolare nel
tra i famosi collezionisti d’arte di tutti i tempi.
Ma, lo si ripete, l’originalità di questa scelta può e
42 anni di collezionismo.
mondo dell’arte. Pare, infatti, che Panza non
I Medici durante il Rinascimento, il duca Vincenzo
deve essere finalizzata a svelare la logica interna
Anche alla luce delle ultime direzioni della
fosse partito affatto coll’idea di diventare
i Gonzaga a Mantova nel diciassettesimo secolo,
dell’opera.
Collezione Panza, questo libro intende
«collezionista», ma fu quasi predestinato ad
Richard Boyle, conte di Burlington, a Chiswich
Gli anni trascorsi dalla prima edizione , datata al
offrire uno sguardo retrospettivo del primo
assumere tale ruolo per la sua propensione
House e a Burlington House, nell’Inghilterra del
1999, di questo libro hanno visto molti sviluppi
periodo di attività collezionistica,
a una grande curiosità che ha caratterizzato
diciannovesimo secolo, Gertrude e Leo Stein,
nella Collezione.
che abbraccia gli anni Cinquanta, Sessanta
il suo approccio alla vita contemporanea. È
Albert C. Barnes e Samuel Courtauld diedero vita
Si è trattato di un periodo di intensa attività
e Settanta, e coinvolge molti tra i maggiori
stato, quindi, il suo forte desiderio di una
a straordinarie collezioni d’arte, che riflettevano
durante il quale essa si è arricchita di opere di
artisti del periodo.
comprensione totale
i rispettivi periodi storici e stabilivano al tempo
delle complessità dell’esistenza umana e
stesso un legame essenziale con gli artisti
delle sue sfumature a trascinarlo verso
ancora in embrione, che stavano a quel tempo
l’arte contemporanea. A metà degli anni
portando avanti le loro esperienze artistiche.
Cinquanta, Panza cominciò a costruire quella
La loro passione non consistette semplicemente
che era destinata a diventare una grande
nell’accumulare la migliore produzione di un
collezione, acquistando l’opera di Antoni
determinato periodo, ma anche nello stimolare
Tàpies, la cui produzione egli trovava che:
attivamente e nel sostenere i principali artisti
«riflettesse alcuni aspetti della tradizionale vita
dell’epoca e incise perciò in maniera profonda
spirituale spagnola»1. Si rivolse quindi all’opera
nell’evoluzione della storia dell’arte. Il profondo
dell’espressionista francese Jean Fautrier, nella
senso estetico dimostrato da questi collezionisti
cui produzione egli avvertiva una «raffinata
trova la sua perenne testimonianza nella
sensibilità per il colore e la forma, una sensibilità
sopravvivenza stessa, nella nostra epoca, delle
che si potrebbe definire post-impressionista
opere da loro raccolte o commissionate, ma
per la bellezza del colore e l’essenzialità del
altrettanto essenziale al perseguimento del loro
contenuto». In entrambi i casi gli acquisti di
lodevole intento fu un certo spirito di ricerca che
Panza furono preceduti da uno studio serio e
li spinse a scoprire e a sostenere con fiducia gli
prolungato, da una ricerca, cioè, sul significato
artisti allora più impegnati nel nuovo. E infine,
profondo che sta dietro all’opera d’arte.
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collezionista l’unico riconoscimento conseguito. Si tratta piuttosto della combinazione di varie componenti: uno sguardo capace di esplorare,
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In occasione di un viaggio negli Stati Uniti,
In particolare, il profondo coinvolgimento di
di base, fondamento di ogni singola opera
dispone a collezionare diviene pertanto un
Panza di Biumo rimase affascinato dall’opera
Panza con gli artisti della California del Sud,
veramente importante, sono sostanzialmente
impegno che richiede un serio impiego di tempo
pionieristica degli artisti americani: i dipinti
derivò dall’aver egli intuito questo loro farsi
le stesse. «Non possiamo credere nell’arte se
e ampie pause di riflessione.
della Scuola di New York di Franz Kline e di
strada in «un nuovo genere di rapporto tra
non crediamo in un certo tipo di atteggiamento
Identificare un «capolavoro» significa trovare
Mark Rothko, i «combines» di transizione,
l’uomo e la sua percezione di spazio».
immutabile, o modello perenne che dir si voglia,
l’opera che contiene rinnovate sorprese e
storicamente importanti, di Robert Rauschenberg
Egli considera l’opera di questi artisti
verso ciò che è bello, ciò che è importante e ciò
nuove scoperte, spesso dopo attente e ripetute
e l’iconografia ispirata alla cultura pop di Claes
«estremamente importante nella storia dell’arte,
che è essenziale nella vita.»
osservazioni durate molti anni. E radunare
Oldenburg, di James Rosenquist e di Roy
poiché da essi è stato scoperto qualcosa di
Ci troviamo quindi di fronte a un collezionista
tali capolavori, secondo Panza, non è cosa
Lichtenstein, le cui opere non erano state fino ad
nuovo. Tale scoperta va messa in relazione
il cui principale stimolo non è stato quello
che si possa imparare: deve essere piuttosto
allora né particolarmente conosciute né raccolte
con lo sviluppo dell’esplorazione dello spazio,
di arricchire il proprio patrimonio personale
un’espressione genuina e intuitiva della singola
in Europa. Di ogni singolo artista, Panza ritenne
poiché era necessario che gli scienziati
acquistando i simboli culturali del suo tempo,
sensibilità del collezionista.
necessario acquistare una ben precisa serie di
analizzassero esperienze esterne al pianeta terra
ma piuttosto quello di migliorare la propria
opere che riflettessero integralmente le intenzioni
e giungessero a conoscere un ambiente che è
comprensione dell’evoluzione del genere
e la profondità dell’espressione di quell’artista.
del tutto estraneo ai sensi dell’uomo».
umano attraverso la continuità dell’arte.
«La mia non fu soltanto un’esperienza
Panza di Biumo trova che le opere di Robert
Non si tratta perciò di una collezione creata per
intellettuale, ma anche un’occasione di
Irwin, di James Turrell, di Maria Nordman
una gratificazione personale o come tributo
condividere in un certo senso la vita dell’artista».
o di Doug Wheeler abbiano una risonanza
a quegli artisti di cui contiene l’opera, ma di
Anche se all’inizio la sua attività di raccolta
che oltrepassa la loro esistenza in quanto
un’indagine nell’interno dell’umanità stessa e
riguardava soprattutto i dipinti, fin da allora
opera d’arte, poiché posseggono un legame
delle caratteristiche permanenti che hanno
l’appropriata collocazione delle singole
fondamentale con i più vasti problemi della vita
fatto del genere umano qualcosa di
opere assunse estrema importanza. Egli era
stessa.
particolare nell’universo. Panza vede l’arte
fermamente convinto che le opere di ciascun
Secondo quanto Panza stesso ci dice, furono
come «la visualizzazione della mente degli
artista dovessero essere presentate insieme,
«un profondo interesse per lo stare solo, un
uomini» e ritiene che, nella società, l’artista è
in un loro proprio spazio ben definito, che
amore del deserto, un bisogno di vivere in uno
una finestra dei vari modi attraverso i quali
tenesse conto del flusso di energia emanante
spazio silenzioso, un atteggiamento pessimistico
noi possiamo giungere a una più profonda
da esse, e che consentisse in tal modo una
nei confronti della realtà del quotidiano» che,
comprensione della vita. L’attività di chi si
maggiore comprensione delle idee e degli
inizialmente, lo condussero verso un artista
interessi dell’artista stesso. Questa istintiva
quale Antoni Tàpies, ma questi stessi stati
sensibilità da parte del collezionista sulla
d’animo sono altrettanto palesi nella sua affinità
impossibilità di separare opere d’arte e rispettivi
nei confronti delle opere minimaliste, concettuali
spazi di collocazione logicamente si tramutò
e ambientali che costituiscono la parte
nella ricerca di opere ambientali che Panza
successiva della sua collezione.
cominciò a effettuare a metà degli anni Sessanta.
Proprio come rifiuta di sentirsi vincolato
Concentrando il proprio interesse su artisti
dalla classica definizione storica di arte, che
quali Donald Judd, Dan Flavin, Sol Lewitt, Bruce
tiene separati gli artisti di idiomi diversi, allo
Nauman, Richard Serra, Robert Morris, Robert
stesso modo Panza scarta decisamente la
Irwin, James Turrell, Douglas Wheeler e Maria
supposizione, che non ha riscontro, per cui ciò
Nordman, egli dedicò le proprie energie allo
che è contemporaneo è, per definizione, diverso
studio dell’impatto percettivo, intellettuale ed
da ciò che è passato. Mentre egli riconosce che
emotivo di questo interscambio simbiotico tra
le forme, le espressioni e gli approcci artistici
opera d’arte e suo spazio specifico.
possono essere diversi, afferma che le idee
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Richard Koshalek Sherri Geldin
Tutte le citazioni di Giuseppe Panza di Biumo provengono da una intervista con Julia Brown Turrel inclusa in The First Show: Painting and Sculpture from Eight Collections, 1940-1980, ed. Julia Brown e Bridget Johnson, Los Angeles, The Museum of Contemporary Art (in collaborazione con The Arts Publisher, New York), pp. 69-90. 1
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Nota
un intricato rapporto natura e umanità è un
consisteva nella capacità di acquistare quando
tema ricorrente nel suo modo di intendere il vero
i prezzi erano bassi e vendere quando salivano.
carattere dell’arte e l’intuizione di queste qualità
L’abilità di un buon commerciante.
dell’arte stessa ha informato anche l’eccezionale
Mia madre era di Varese. Anche i genitori di mia
progredire della sua vita da collezionista.
madre erano commercianti in vini. Hanno avuto
L’intervista che segue è stata condotta nella
quattro figli, io sono il terzo. Mio padre visse
primavera del 1985, in sedute di tre ore l’una,
sempre a Milano da quando vi giunse molto
per tre giorni consecutivi. Sei settimane prima, il
Archives of American Art-Smithsonian Institution
giovane. Era la vita di un buon borghese. Ebbe
Intervista a Giuseppe Panza, Los Angeles
Sentiva una grande stima per chi era capace di
Los Angeles Museum of Contemporary Art aveva inaugurato la mostra che raccoglieva ottanta opere, fra quadri e sculture che riguardavano
la capacità di accrescere considerevolmente il patrimonio. Era molto abile nel suo lavoro, ma anche un uomo con un grande rispetto per gli
Condurre un racconto orale è un poco cercare
l’arte espressionista astratta e la pop art,
di guidare una vettura nel bel mezzo di una
acquistati l’anno precedente dalla Collezione
tempesta di neve con lo sguardo rivolto soltanto
Panza.
verso lo specchietto retrovisore: si riesce ad avere
Nelle mattinate del 2, 3 e 4 aprile ci sedemmo
una vaga idea di dove sia la destinazione (anche
in una stanza di albergo di Sunset Strip,
se non la si può scorgere nella abbacinante
affacciata sulla conca nebbiosa di Los Angeles,
distanza che sta davanti), ma l’unica soluzione
e chiacchierammo della vita di Panza, della
è procedere risolutamente in avanti facendo
sua famiglia, della nascita e dello sviluppo del
muovere in spirale a ritroso i propri pensieri.
suo persistente interesse per l’arte, della crisi
In parte l’intento è puramente archivistico:
filosofica provocata da quella tragedia umana
Intervistatore: CHRISTOPHER KNIGHT
perdere, perché era meglio perdere subito che
registrare, con la voce stessa dell’interlocutore,
che fu la seconda guerra mondiale, dell’acquisto
G.P. = Giuseppe Panza
perdere di più.
le persone, i luoghi e gli avvenimenti che sono
«per corrispondenza» di un quadro di Franz Kline
C.K. = Christopher Knight
stati significativi nel suo passato. Ma altrettanto
che accese la sua attrazione per l’arte americana
importante è lo scopo di coordinare quelle qualità
postbellica, della sua fiducia nella natura come
PRIMA GIORNATA
molto pratico e con buon senso.
meno concrete ma nondimeno tangibili, quali la
preminente termine di confronto e, da ultimo,
2 aprile 1985
GP Sì. Era interessato alle cose reali, fare
sensibilità, le convinzioni, la personalità e i valori
della salutare mescolanza di intuizioni, colpi di
che hanno dato forma a una vita umana.
fortuna e persino errori, che hanno concorso
CK Sono Christopher Knight, sto parlando con
ad aumentare il suo patrimonio. Veniva da
Per fortuna un approccio di questo genere è
a formare una delle più importanti collezioni
Giuseppe Panza di Milano a Los Angeles il mattino
una famiglia che viveva in un piccolo centro in
senz’altro il più adatto per una conversazione
private di arte contemporanea del mondo
del 2 aprile 1985. Possiamo iniziare il discorso
Piemonte vicino ad Alessandria. Mio nonno non
con il collezionista d’arte e uomo d’affari milanese
d’oggi. Questo libro costituisce un catalogo
chiedendoti quando sei nato?
era ricco, era un commerciante, aveva piccoli
Giuseppe Panza di Biumo. Interrogato su una
dell’intera Collezione e, nello stesso tempo, una
GP Sono nato a Milano nel marzo del 1923.
affari nel suo paese.
«combine» di Robert Rauschenberg, su una
riflessione sulla sua formazione. L’intervista è
istallazione luce-e-spazio di James Turrell o
stata effettuata nell’ambito del programma di
CK Mi puoi raccontare qualche cosa dei tuoi
CK Tua madre assomigliava a lui o era diversa?
su una pittura di Robert Ryman dalle delicate,
racconto orale degli Archives of American Art,
genitori? Su tuo padre e tua madre.
GP No, mia madre era completamente diversa,
bianco-aree pennellate, egli, con estrema
un dipartimento della Smithsonian Institution,
GP Mio padre era piemontese, era nato nel
era una donna votata alla famiglia, era il suo
naturalezza, risponde con un dotto riferimento
Washington, D.C., ed è stata sostenuta
Monferrato. Venne, quando era ancora molto
interesse principale, ma aveva anche sensibilità
alla Vergine delle rocce di Leonardo, con
finanziariamente da un generoso contributo
giovane, a lavorare a Milano, nel commercio
per le belle cose. Prima di sposarsi, dipingeva.
considerazioni sulla filosofia del Rinascimento
della Edyth and Eli Broad Family Foundation.
vinicolo, che consisteva nella distribuzione di
Alcuni quadri sono ancora in casa. Sono buoni,
una merce dalle zone di produzione a quelle
perché si vede come amava la natura. Fu sempre
di consumo, dal Sud verso il Nord. Il profitto
interessata alla pittura, quando ero un ragazzo
o con un dettaglio di un dipinto di Raffaello. L’unione di passato e presente, espressa come
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Christopher Knight - Los Angeles 1986
altri, e per tutti coloro che lavoravano. fare qualcosa di buono nella vita. Possedeva una forte volontà, realizzare qualcosa, non lasciare andare le cose per la loro strada, ed una grande sensibilità per le occasioni della vita. L’abilità di prendere le decisioni più sagge nel momento giusto. Nei suoi affari, quando si rendeva conto che avrebbe perso dei soldi, era pronto a
CK Tu stai dicendo che aveva i piedi per terra,
qualcosa di utile, per questa ragione era riuscito
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mi portava, specialmente alla domenica, a vedere
delle ore facendo questo lavoro, per vedere le
italiana, non arte moderna. L’Enciclopedia arrivava
CK Bene, un fratello maggiore. Giusto.
musei e mostre d’arte. La sorella di mia madre
immagini diventare visibili.
al xix secolo. Questo avvenne nel 1937, credo.
GP Per dirigere l’azienda. Era preoccupato perché
aveva lo stesso interesse per l’arte.
mi vedeva così interessato a leggere delle poesie
Anche quando era anziana le piaceva dipingere.
CK Tu sei cresciuto in una città che possiede diverse
CK Avevi quattordici anni?
e a studiare la filosofia che giudicava cose non
Ma mia zia aveva un carattere diverso.
delle più famose opere d’arte del mondo, come
GP Sì.
necessarie.
Era una donna molto attiva. Sposò un industriale.
il museo di Brera che è veramente straordinario.
Quando mio zio morì, mandò avanti i suoi affari,
Quando è stato il tuo primo contatto con l’arte?
CK A scuola non si studiava l’arte?
CK Tu discutevi di queste cose con tuo padre?
un’industria di medie dimensioni, per quei tempi.
GP Vi erano quadri nella nostra casa, ma non
GP Non nel ginnasio, la scuola media
GP No, era impossibile discutere e contestare i
Fu capace di attraversare gli anni difficili della
importanti, perché i miei genitori non erano
nell’Italia di quel tempo, soltanto nel liceo, la
giudizi di mio padre. Era un uomo con una forte
crisi del 1930 e di superarla. Quando si ritirò dal
collezionisti. Mio padre negli anni ’30 acquistò
scuola superiore, negli ultimi tre anni vi era
volontà, aveva avuto il successo nella sua vita,
lavoro, a ogni fine settimana viaggiava in auto
una vecchia azienda agricola dove vi erano dei
l’insegnamento della storia dell’arte. Solo un’ora
aveva grandi capacità, ma applicate alla realtà.
per vedere musei e città antiche. Aveva un forte
quadri antichi, del xvi e xvii secolo. Alcuni di
alla settimana. Così quando incominciai il liceo
amore per l’arte. Spesso si fermava in un bel
buona qualità.
ero il primo della classe in questa materia.
CK Questo accadeva alla fine degli anni trenta.
Ma nello stesso tempo avevo molto interesse per
1937-38. Come era la situazione politica dell’Italia
CK Era questa la casa di Varese?
ogni genere di attività culturale. Mi piaceva molto
in quel periodo?
CK Tu andavi con lei in queste gite? Per vedere i
GP No, alcuni erano a Varese, pochi, la maggior
la poesia, la filosofia, la storia, la letteratura.
GP C’era il fascismo. Quasi tutti erano fascisti in
musei?
parte nella casa di mia sorella. Questa fu la
Mi interessava, quando avevo sedici-diciotto anni,
Italia. Pochi erano gli oppositori, i giovani erano
GP No, ma quando ero ragazzo andavo con lei e
prima occasione per il mio interesse per l’arte.
leggere i famosi romanzieri russi, Dostoevskij
stati educati con i metodi fascisti. Ma io ho avuto
mia madre a vedere le mostre d’arte e i Musei.
Mi ricordo che, quando avevo quattordici anni,
e Tolstoj. Ero affascinato da Dostoevskij, era la
una fortuna perché non avevo voglia di studiare
mi ammalai di scarlattina, una comune malattia
mia lettura preferita. Mi sentivo molto vicino
il latino e la matematica, per questa ragione
CK Per questa ragione tu descriveresti la tua
infantile, contagiosa. A quel tempo non si poteva
al suo mondo. Le situazioni che esplorava nei
non potevo frequentare le scuole pubbliche,
famiglia come particolarmente interessata alla
andare a scuola e bisognava stare isolati in una
suoi romanzi erano simili alle mie. Quando
dovevo andare in quelle private. A Milano ve ne
vita intellettuale?
stanza per quaranta giorni e non avere rapporti
avevo quattordici anni incominciai ad avere
era una molto buona. Era formata da insegnanti
GP No. Mio padre non leggeva molto, fece pochi
con nessuno, per evitare il contagio. Così fui
problemi psicologici, come tutti i giovani. Ero
che avevano dovuto dimettersi dalle scuole
studi, era molto giovane quando venne a Milano
costretto a stare nella mia stanza.
molto pessimista. L’unica possibilità per essere
pubbliche per ragioni politiche, non volevano
per lavorare. Un altro zio, fratello di mia madre,
Ma fui ammalato solo per pochi giorni. Portai
felice era la cultura, leggere, l’arte, qualcosa
insegnare secondo il sistema fascista. Era una
aveva interesse per l’arte. Fece il restauro di un
nella stanza l’Enciclopedia Italiana, circa trenta
che era contrario alla tendenza prevalente
scuola eccellente formata dai migliori elementi.
castello che acquistò negli anni ’30, costruito
volumi, con molte fotografie e molte pagine
nella mia famiglia. Ero stato educato nei vecchi
Si chiamava Malagugini, il nome del fondatore.
nel Medioevo, vicino a Varese. Restaurò molti
dedicate alla Storia dell’arte. Adoperai i quaranta
tempi dell’Italia, quando l’autorità del padre era
Dopo la guerra lasciò l’insegnamento e diventò
affreschi che erano all’interno. Diverse stanze
giorni per studiarla. Frequentavo il ginnasio, la
importante. Ognuno doveva seguire la volontà
un deputato della Sinistra socialista.
con pitture del xiii-xiv-xv secolo. Non di artisti
scuola media di quel tempo, non avevo voglia
del padre. Egli era un uomo molto attivo, voleva
importanti, ma interessanti perché è difficile
di studiare il latino e la matematica, la malattia
sempre fare qualche cosa di concreto, lavorava
CK Così era una scuola fatta da persone che
trovare un edificio profano con così tanti dipinti
era una buona scusa per non farlo. Alla fine
molto. Aveva un rispetto quasi religioso per
avevano lasciato l’insegnamento pubblico. Era
in buone condizioni. Provava molto piacere a
dei quaranta giorni ero capace, coprendo le
il lavoro e per tutti coloro che lavoravano. Le
soprattutto una scuola di orientamento socialista?
lavorare attorno a questi affreschi, che erano tutti
didascalie sotto ogni fotografia, di dire l’epoca,
persone che pensavano ma che non facevano
GP Sì, socialista ma anche liberale, ma la
coperti da uno strato di calce applicata diversi
la scuola, l’artista di ogni quadro. Imparai molto
qualcosa non avevano la sua stima. Io ero un
tendenza principale socialista.
secoli prima. Mi ricordo, quando ero ragazzo,
guardando le riproduzioni e leggendo
figlio che amava pensare. Era molto preoccupato
che mi divertivo ad aiutare lo zio. Vi erano,
la biografia degli artisti.
da questo mio atteggiamento. Riteneva che
CK Loro non si preoccupavano se tu non studiavi la
fossi un figlio perso, incapace di portare avanti
matematica?
posto per dipingerlo.
naturalmente, dei restauratori che facevano il lavoro fondamentale, ma era facile, con una lama
CK Era soprattutto arte italiana?
gli affari di famiglia. Per fortuna c’era un fratello
GP Bene, io dovevo studiarla in ogni modo, ma...
di rasoio, far cadere lo strato di calce. Io passavo
GP Ogni genere di arte, ma principalmente
maggiore che probabilmente era meglio di me.
ero aiutato nel passare gli esami. Quando feci
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la maturità, alla fine del liceo, ero molto bravo
CK Mentre crescevi in questi anni viaggiavi in
Erano liberali. Nel 1848 al tempo della
paura di una rivoluzione comunista, i Sindacati
in filosofia, storia, storia dell’arte, letteratura,
Europa?
rivoluzione contro gli austriaci, finanziarono
diventavano potenti. Dominava l’opinione, tra la
debole in latino e matematica. Ma essendo
GP Non feci molti viaggi, quasi tutti in Italia.
l’equipaggiamento di un reggimento per
classe media, che una rivoluzione di sinistra fosse
bravo nelle altre materie, mi promossero
Pochi all’estero. Nel 1931 in nave in Spagna e
combatterli. Ma quando il generale Radetzky, che
possibile. Il fascismo seppe sfruttare questo
ugualmente.
Portogallo, un altro, sempre via mare, in Turchia
aveva il comando delle truppe austriache, ritornò,
timore per avere il potere.
a Istanbul.
sequestrò le loro proprietà per punizione.
CK Milano era stato il centro del Futurismo negli
CK Tu sei nato quando la prima guerra mondiale
anni ‘10. Generalmente si ritiene che il Futurismo
CK Mi puoi parlare degli anni della guerra?
CK In quel tempo vivevi a Milano e anche a
era finita da pochi anni e l’Italia si trovava in una
sia stato influente nello sviluppo del fascismo.
GP Durante la guerra stavo a Milano, fino al
Varese? La villa di cui stai parlando è la casa che
posizione difficile, sei maturato in un periodo
Tu essendo a Milano negli anni trenta eri
1942. Non ero stato richiamato perché ero
attualmente abiti? Credevo vi fosse un’altra casa
turbolento con il pericolo di cadere in uno stato
cosciente del Futurismo e del suo sviluppo?
studente. Ma quando vi fu l’armistizio, l’8
perché questa stava per essere donata alla città
caotico.
GP Sì, ma nel trenta non vi era più interesse per
settembre del 1943, dovevo essere richiamato
di Varese.
GP Non si possono definire le cose in questo
il Futurismo, era attivo negli anni ’10 e ancora
per combattere al comando dei tedeschi
GP Ho cercato di donare alla città di Varese la
modo. Prima della guerra la situazione
negli anni ’20, ma non più successivamente.
essendo l’Italia del Nord sotto il loro controllo.
casa dove vivo. Ma non si interessarono mai
economica era migliorata sensibilmente.
La maggior parte della gente lo giudicava
Per evitare questo pericolo lasciai l’Italia e andai
alla possibilità di avere il museo. Volevo fare
La gente viveva meglio, le pensioni erano
una cosa poco sena. L’arte buona era quella
in Svizzera come rifugiato politico.
la donazione se la città prendeva l’impegno di
garantite dallo Stato e così via. Mi ricordo che,
ben dipinta e non quella strana deformazione
Abitavo a Varese, che si trova a pochi chilometri
mantenere il museo. Non ho mai avuto
agli inizi degli anni Trenta, si incominciò a non
delle immagini. Si era in una situazione
dal confine. Vi rimasi per un anno e mezzo, sino
successo in questo programma.
lavorare nel pomeriggio del sabato. Mio padre
conservatrice e vi era poco interesse per l’arte
alla fine della guerra.
contemporanea. Mi ricordo che nel 1931 vi
aveva l’abitudine di lavorare tutto il sabato e
CK Così tu sei stato in Svizzera per un anno e
anche la domenica mattina. Era il modo di vivere
era stata una delle prime mostre di Modigliani
CK Tu hai detto che vivevi a Varese. Da quanto
mezzo. Che conseguenza ha avuto su di te la
della buona borghesia, che dedicava tutto il
a Milano che provocò molte polemiche. Mia
tempo la tua famiglia possedeva la Villa?
guerra?
tempo al lavoro.
mamma e mia zia mi portarono a vederla,
GP Questa casa, che era stata acquistata da
GP La guerra ebbe un effetto disastroso, perché
mi ricordo poco perché ero un bambino. Ma
mio padre nel 1931, fu costruita nel 1751
divenne evidente che ogni cosa era sbagliata.
CK In che modo la tua famiglia divenne nobile? Era
non erano molto interessate a Modigliani.
dal Marchese Menafoglio, un banchiere con
All’inizio il fascismo era popolare, perché erano
stato dato a tuo padre il titolo?
Amavano i maestri del Rinascimento, Tiziano,
relazioni politiche, Consigliere finanziario
andate bene quasi tutte le cose che aveva fatto.
GP Gli era stato dato nel 1940 dal re d’Italia,
Michelangelo. In quel momento il Futurismo
del Duca di Modena; durante il Regno
Era stato capace di superare la crisi economica
Vittorio Emanuele ii.
non era più influente in Italia, era qualcosa
dell’imperatrice Maria Teresa, era il governatore
degli anni Trenta. Fece quella stupida guerra in
avvenuto venti anni prima.
di Milano e il Marchese Menafoglio era ministro
Etiopia, perché gli italiani dopo la prima guerra
CK Per quale motivo?
delle Finanze. Tutte le famiglie influenti in Italia,
mondiale si sentivano privati di qualche cosa.
GP Mio padre era molto attivo, la sua azienda era
CK Si possono vedere opere futuriste a Milano?
in quel tempo, dovevano avere un grande
C’era un complesso di inferiorità verso la Francia
importante nel suo settore commerciale.
GP Disgraziatamente pochi quadri sono
palazzo, era il simbolo della loro importanza.
e l’Inghilterra. Queste nazioni erano potenti
Era stato presidente di diverse istituzioni
rimasti in Italia. Vi sono due collezioni donate a
Intorno al 1780 il marchese Menafoglio morì,
perché avevano delle colonie. La Germania e
pubbliche che si occupavano del commercio e
Brera. Per la precisione una è una donazione
il figlio vendette la Villa.
l’Italia nulla, per questa ragione si sentivano
della produzione agricola. Si occupò molto di
fatta da Jesi, l’altra è un prestito di Jucker,
Vi furono altri proprietari per brevi periodi, ma
inferiori. Cosa completamente sbagliata, ma
queste Istituzioni, per questa ragione ebbe il
ma potrebbe diventare una donazione. Vi è
al principio del xix secolo la Villa fu acquistata
questo era l’atteggiamento. Dopo la prima
titolo.
un’altra collezione molto importante, di Mattioli,
dalla famiglia Litta, molto influente a Milano, la
guerra mondiale vi era il desiderio di avere di
scomparso alcuni anni fa. È stata ereditata dalla
quale ebbe difficoltà politiche durante le guerre
più, anche se si aveva ricevuto quello che era
CK Al ritorno dalla Svizzera nel 1945, hai
figlia, con molti Futuristi e arte Metafisica. Ma
per l’unità d’Italia, contro l’Austria. I Litta erano
giusto. L’ambizione di essere come questi due
ricominciato a frequentare l’Università?
negli altri musei italiani non vi è quasi nulla di
per Napoleone, quando i Francesi vennero in
paesi era molto forte e il fascismo utilizzò questo
GP Presi la laurea in Legge nel 1948 perché
futurista.
Italia.
sentimento per diventare popolare. C’era la
persi due anni a causa della guerra.
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CK Dopo la laurea in Legge, che cosa è stato degli
e distribuzione del vino e in generale di molti
attuale. La scienza consentiva di fare delle cose
perfetto, che l’artista vede, ma che non è
affari di famiglia? Hai incominciato a lavorare
prodotti agricoli, cambiò. Vi era un controllo
meravigliose, impossibili prima. Tutto questo
reale, è un tentativo di renderlo reale. Queste
nell’azienda paterna?
dello Stato sui prezzi che non potevano più
stava crollando.
immagini ideali sono così forti che diventano
GP Incominciai a lavorare negli affari della
cambiare secondo la richiesta del mercato. Per
famiglia. Mi laureai nel 1948, mio padre morì nel
questa ragione l’azienda commerciale fu chiusa
CK C’erano dei settori della Storia dell’arte che ti
ogni cosa. Danno la convinzione che il mondo
1949. Per queste ragioni mi misi subito al lavoro.
e se ne creò un’altra che produceva dell’alcol
interessavano più degli altri?
sostanziale non è quello che vediamo. La
industriale.
GP Ero molto interessato al Rinascimento perché
nostra realtà è una povera imitazione. Quando
molti grandi artisti vivevano in quel periodo.
guardiamo la natura ci accorgiamo che la beltà
CK Tuo padre era contento che tu avessi la laurea
vere perché parlano di qualcosa che sta dietro
in Legge? Dopo tanti anni dedicati alla lettura di
CK Anche tuo fratello era in queste attività?
Tiziano, Michelangelo, Piero della Francesca, ma
ideale può esistere, perché la natura ha questa
Dostoevskij’?
GP Sì.
anche Rembrandt, Vermeer, i Fiamminghi del xv
qualità. Questa era un’altra cosa per me molto
secolo, gli impressionisti francesi. Incominciai
attraente, quando ero giovane. Mi piaceva stare
GP Certamente era contento. Si rese conto che avevo deciso di lavorare per la famiglia,
CK In questo periodo, agli inizi degli anni ’50,
subito dopo la guerra, ma anche prima, ad
in campagna, solo, passeggiare di notte con la
che non volevo diventare un filosofo. Quando
l’interesse per l’arte che tu avevi sviluppato quando
interessarmi del Cubismo, Picasso, Matisse.
luna piena, questo contatto era meraviglioso.
ero più giovane volevo avere una laurea in
eri ragazzo e da giovane, continuò?
Soprattutto Tiziano, Michelangelo, Giorgione,
Mi sentivo felice quando ero nella natura.
storia dell’arte e in filosofia, erano le cose
GP Quando ero in Svizzera non vi erano molte
Tintoretto. Raffaello meno. Credevo che
che mi interessavano. Lavorare negli affari fu
possibilità per studiare. Fui per molti mesi in un
fosse superficiale, un errore, ovviamente, che
CK Era nel 1956 quando hai comperato il primo
una decisione molto penosa, in un’azienda
campo di concentramento per rifugiati politici.
compresi solo molto più tardi. Anche Leonardo
quadro? La maggior parte degli artisti di cui tu
commerciale, era una cosa completamente non
Comperai dei libri, leggevo la filosofia, la storia
mi interessava molto. La scuola veneta e quella
hai parlato non erano contemporanei. In che
interessante.
dell’arte, letteratura, poesia, potevo occuparmi
Fiorentina, Botticelli e Piero della Francesca.
modo le due cose potevano stare assieme? In che
Sentivo questo genere di lavoro inadatto al mio
delle cose che mi interessavano. Fu un buon
carattere. Sapevo di non avere la capacità di
periodo. La mia visione della vita cambiò.
CK Questo è interessante, i veneti ma anche Piero
decisione di incominciare una collezione?
prendere delle decisioni rapidamente, quando si
Sentii fortemente i cambiamenti che la guerra
con Michelangelo, degli artisti in un certo modo
GP Quando ero in Svizzera, leggevo molti
è nel commercio è necessario vendere quando
imponeva. La visione razionalista proveniente
molto misteriosi.
libri di scienza, biologia, storia naturale, fisica,
si intuisce che il mercato incomincia a scendere,
dall’idealismo hegeliano, allora molto influente in
GP Artisti, prevalentemente espressionisti. Il
astronomia. Specialmente questa scienza mi
comperare prima che incominci a salire. Tutte
Italia, che vedeva nella storia il “bene supremo”,
Razionale e l’Espressionismo sono i principali
affascinava. Il tentativo di scoprire i segreti della
decisioni da farsi in fretta.
unica realtà della vita, sentivo che non era una
aspetti dell’arte. Due principi opposti
natura. Il tentativo della fisica di capire come
Mentre io pensavo lentamente. Ero depresso
risposta sufficiente ai problemi reali. La guerra
dell’esistenza che è difficile mettere assieme.
è fatta la materia. La lotta tra il conosciuto
perché ero lento nel capire le cose.
era una cosa troppo terribile, devastante. La
La morte, la vita, la sofferenza, il perché del
e l’ignoto. Quando si scopre qualche cosa
Credevo di essere meno intelligente degli altri
fiducia nella capacità dell’uomo di fare cose
morire e del soffrire erano situazioni che
ci accorgiamo che vi sono altre cose da
perché perdevo tanto tempo per cercare di
buone, molto scossa, quello che accadeva era
dominavano la mia coscienza. Questi artisti
scoprire, perché vengono da altre cause che
capire. Per queste ragioni il commercio mi era
tremendo. La fede nella ragione, quasi distrutta.
vivevano con questi pensieri.
non conosciamo ma che dobbiamo cercare di
completamente estraneo. Mi sentivo molto a
Era la grande crisi della cultura europea, nata
disagio. Ma mio padre aveva delle altre attività,
nel Rinascimento, la fiducia nella capacità della
CK È interessante ... specialmente nel caso di
capire. È un’attività di selezione, cercare di
nel settore immobiliare.
mente di risolvere tutti i problemi della vita.
Piero della Francesca, perché sotto un certo punto
comprendere qualcosa di diverso. Attraverso
Pensai che forse era meglio sviluppare queste
Se si segue solo la Ragione, ogni cosa diventa
di vista, la matematica, che tu non amavi da
la Storia dell’arte si vede quanti artisti non
attività che erano in famiglia.
buona e l’uomo potrebbe essere felice.
ragazzo... È un mondo completamente razionale,
furono apprezzati durante la loro vita. Per
La scienza stava scoprendo ogni segreto
limpido, organizzato e raggiunge un così alto stato
questa ragione, ritenevo che fosse mio compito
CK Tuo padre non era anche nella produzione
della Natura. L’uomo era in grado di usarla
di astrazione... che diventa espressionista...
cercare artisti nuovi. Era la sola possibilità con i
dell’alcol?
per rendere migliore la vita di tutti. La scienza
GP E diventa astratto in un altro modo.
mezzi limitati che avevo a disposizione per fare
GP L’azienda che commerciava nei vini dopo la
era la religione dell’Europa. L’antica fede del
Perché constata che l’arte è la visione di
una collezione di capolavori. Volevo fare una
guerra venne chiusa. Il sistema di produzione
Medioevo, che si fondava in Dio, non era più
qualcosa di ideale. È la proiezione di un mondo
collezione di capolavori, non di quadri di media
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modo l’interesse per la Storia dell’arte si unì alla
capire. L’arte nuova è qualcosa che bisogna
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qualità. Quando mi accorgevo che un quadro
molto impressionato dalla mostra fatta alla
GP Era piccolo per la media di Kline, ma grande
la morte di mio padre volevo fare qualcosa di
era di qualità secondaria, diventava impossibile
Galleria Stadler, era la seconda dell’artista a
per lo standard Europeo. I quadri di Tàpies
diverso. Lavoravo con mio fratello.
tenerlo davanti ai miei occhi, dovevo eliminarlo
Parigi. In settembre o in ottobre, non ricordo
erano più grandi di un piccolo Klee, ma io venivo
Mi interessavo di beni immobili, ereditati da
dalla mia vista, era qualcosa di estraneo.
bene, lessi un articolo sulla rivista Civiltà delle
da una cultura dove il quadro medio aveva la
mio padre, ma vi era mia sorella che lavorava
Macchine una interessante pubblicazione
dimensione di un Morandi, 90 cm era già un
nell’amministrazione di questi beni e che non
CK Un fatto personale?
edita dalla Industria dell’Acciaio Statale, che
quadro grande, 60 cm era la media. Prima della
si era sposata. Durante la guerra aveva aiutato
GP Sì, qualcosa che non era possibile accettare.
trattava del rapporto tra acciaio e arte. Vi era
guerra si riteneva che un quadro piccolo fosse
mio padre in questo lavoro e continuava questa
Ho sempre avuto rigidi requisiti di qualità.
la fotografia di qualche quadro che illustrava
meglio di uno grande. I Klee, per esempio,
attività. Mia sorella aveva alcune qualità di mio
Un quadro doveva essere veramente molto
l’industria, un Sheeler credo... non mi ricordo
erano la perfezione, perché erano molto piccoli.
padre ma non le migliori, voleva avere molta
bello, sempre, oppure non poteva stare con
esattamente.
Forse vi era il confronto con i quadri barocchi,
autorità. Aveva una specie di idolatria per mio
me, ho una specie di relazione personale con
Vi era anche un Kline che sembrava una
nelle chiese in Italia, grandi quadri, ma con poca
padre, quello che aveva fatto era l’unica cosa
l’opera. Se l’amo, ho bisogno di vederla, una
struttura d’acciaio, ma distrutta. Fui molto
espressione, forse questa era la ragione. Forse
buona. Quello che aveva detto doveva essere
cosa veramente valida mi parla in modi infiniti,
impressionato da questa immagine. Lessi che
anche perché nell’800, in Italia, era alla moda la
seguito, non si doveva discutere.
ogni volta sembra diversa. Quando sono triste e
veniva dalla Galleria di Sidney Janis. Scrissi di
pittura di genere che rappresentava situazioni
Non approvò mai che io mi interessassi all’arte
guardo un quadro, il mio stato d’animo cambia.
mandarmi delle fotografie. Così scelsi il primo
della vita quotidiana, oppure episodi della storia,
e alla filosofia, perché non producevano reddito.
Mi accorgo che non devo essere triste.
quadro Buttress ora al moca. Il prezzo era di
quadri grandi che descrivevano fatti sociali ma
Vi era sempre una conflittualità potenziale tra
È qualcosa che veramente mi aiuta. Ma un
550 dollari. Chiesi a Sidney Janis di ridurlo a
non condizioni dello Spirito. Cercavo qualcosa
la sorella maggiore e me. Volevo fare qualcosa
brutto quadro lo devo buttare via.
500, e fu d’accordo.
che esprimesse il mondo interiore; non delle
di diverso, per questo feci un lungo viaggio
azioni.
in America. Rimasi alcuni mesi in Brasile ed in
CK Quanto tempo è trascorso tra la decisione di
CK Il primo acquisto, la prima buona occasione.
collezionare ed il primo acquisto?
GP Così acquistai il quadro.
GP Un periodo molto breve. Incominciai dopo il mio matrimonio nel 1955. Avevo una casa
CK Fu una sorpresa quando il quadro arrivò.
senza quadri, con dei muri vuoti. All’inizio,
GP Era meglio di quanto attendessi. Veramente
avendo dei mobili dell’800, comperai qualche
amavo Kline, perché rifletteva il mio stato d’
quadro di questo periodo per decorazione.
animo. Sentivo sempre il desiderio di avere
Avevo anche un po’ di soldi da spendere. La
qualcosa che non si può ottenere. L’uomo è nato
prima cosa che volevo fare era quella di trovare
per essere felice, ma non può essere felice.
delle buone opere. Per questo incominciai una
Vogliamo raggiungere la perfezione, ma non si
ricerca sistematica. Cercai di conoscere meglio
raggiunge. Siamo profondamente privati della
l’arte italiana che si poteva vedere a Milano, in
felicità. Il mondo è limitato, non può darci la
seguito andai a Parigi per vedere quello che
felicità, ma ne abbiamo bisogno. L’opposizione
si faceva in Francia, era ancora il centro più
tra la realtà ed il desiderio di qualcosa di
importante. All’inizio comperai quadri di diversi
meraviglioso. Le immagini di Kline mi davano la
artisti giovani, alcuni italiani, per la maggior
stessa sensazione. Cercava qualcosa impossibile,
parte francesi.
disperatamente. La mia situazione era simile, per
Un anno dopo mi accorsi che non erano
questo sentivo la sua Arte così vicina.
Argentina e sette mesi negli Stati Uniti.
CK Quando comperasti Kline eri già stato negli
Non sapevo l’inglese, spesi tre mesi a New York
Stati Uniti?
per impararlo, poi feci un lungo viaggio nel
GP Feci un lungo viaggio nel 1953-54. Dopo
Nord, nell’Ovest e nel Sud degli Stati Uniti.
abbastanza buoni. Questo avveniva nel gennaio del 1956. Il primo acquisto importante fu
CK La dimensione è una cosa importante per Kline!
fatto nella primavera del ’56 a Parigi, quando
Avevi visualizzato nella tua mente le dimensioni di
comperai diversi quadri di Tàpies. Ero stato
questo quadro che non è grande per un Kline.
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Sala di Kline. moca, Los Angeles, «The Temporary Contemporary», febbraio-settembre 1985.
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CK Quando eri a New York ti sei interessato d’Arte?
GP Ho sentito fortemente la vita di New York.
ed il contesto sociale cambia più in fretta di
precedenti. Tàpies, come altri artisti europei, vive
GP Non molto, visitai i Musei ma non le Gallerie,
Fui molto impressionato dal primo arrivo in
una volta. Credo che quest’ultima sia la ragione
la crisi dell’ultima guerra. Quando si guardano i
in quel momento non avevo ancora l’idea di
questa città. Era veramente un nuovo mondo.
principale. Ogni artista sviluppa il suo lavoro in un
quadri di questo periodo si vede sempre la terra,
diventare un collezionista. Ero sempre interessato
Non qualcosa per produrre o per fare soldi.
contesto che ha relazioni a molte cose. A che cosa
la materia, le forme assomigliano a corpi morti.
alla Cultura, ma volevo trovare una soluzione alla
Mi sembrava una città romantica. Una città che
è accaduto prima, a che cosa sta succedendo ora,
Si vede, vicino alla fine del bordo superiore del
mia vita come imprenditore, trovare un’attività
lottava per delle cose che è impossibile avere,
alle tendenze dominanti nella cultura e in politica,
quadro, una linea come quella dell’orizzonte, ma
da sviluppare. Lo scopo di un uomo della mia
ma che cercava di avere. Un’eruzione di energia,
ai predominanti stati d’animo della gente. Quando
mai il cielo. Si ha l’impressione che la coscienza
famiglia era di essere un buon imprenditore, non
che andava verso l’alto, ma senza scopo. L’
queste situazioni cambiano, l’arte cambia, quando
dell’uomo sia stata asportata. I colori scuri
un intellettuale che faceva nulla, pensava soltanto.
unico scopo sembrava l’Infinito, il desiderio
diverse situazioni positive sono presenti l’artista
suggeriscono una visione pessimistica della vita.
Per questa ragione visitai molte industrie. Ero
di qualcosa che è troppo grande per essere
crea, quando le condizioni si modificano non
Era la condizione degli europei dopo la tragedia
affascinato dalla vita americana e dalla natura.
posseduto. Questa era la grande impressione
vi sono più gli stessi incentivi. De Chirico è un
dell’ultima guerra. Vi era la necessità di trovare
Da un genere di vita più libera. In quel tempo in
che avevo arrivando a New York.
esempio, fece capolavori tra il 1912 ed il 1918, ma
altri scopi, veramente validi. Uscire da una crisi
dopo la qualità andò sempre diminuendo, fino
di sofferenze che l’Europa stava attraversando.
Italia vi erano ancora molti formalismi nella vita sociale. In America i rapporti tra le persone si
CK Tua madre morì poco prima che tu iniziasti a
a diventare cattiva. Forse per altri artisti, come
basavano sulla capacità individuale non in base
collezionare?
Morandi, non fu la stessa cosa, ma è un fatto
CK Per te era necessario incontrare l’artista?
all’appartenenza a una classe sociale. L ’energia
GP Morì nel novembre del 1956 quando stavo
che quasi tutti i grandi artisti delle avanguardie
GP Era utile, ma non indispensabile. Era
che si sentiva latente, la volontà di creare una vita
incominciando.
storiche cessarono di fare i migliori quadri dopo il
importante la possibilità di vedere il maggior
1930. Mirò, Dalì, Magritte, Max Ernst.
numero possibile di opere. Avere una
migliore. Attraversando il continente, l’attrazione di una
CK Mi interessa una esatta cronologia, nel ’56-’57
natura, in gran parte incontaminata, ancora come
Tàpies e Kline, nell’anno seguente, il ’58, Fautrier,
CK Così tu non sei interessato agli ultimi De
dedicavo molto tempo allo studio delle fotografie
prima della immigrazione dell’uomo bianco.
nel ’59 Rauschenberg e Rothko. Nella collezione,
Chirico e Picasso, mentre a tutti sembrano molto
perché è un mezzo molto buono per capire
La luce così diversa da quella del Nord d’Italia,
ora al moca, vi sono 6 Fautrier, 14 Tàpies, 12
interessanti.
l’opera d’arte e l’artista quando è stato visto
spesso grigia, nebbiosa, a causa dell’umidità.
Kline, tutti di un periodo molto concentrato del
GP Il mercato compra in ogni caso l’ultimo
l’originale. Le fotografie aiutano molto per capire
Specialmente nel West e nel
loro lavoro. Per quale motivo hai preso la
periodo degli artisti, perché la maggior parte
gli scopi, le cause dei suoi stati d’animo, in quale
Midwest la luce è pura.
decisione di concentrare gli acquisti in un
della gente non capisce l’arte, ma desidera avere
mondo di idee e di sensazioni emotive vive. Qual
Dà l’impressione di un mondo ideale, perché
particolare periodo e di avere molti lavori?
dell’arte moderna, comperano la firma, non
è la sua personalità, che cosa vuole esprimere.
la luce rende meravigliosa la realtà.
GP Cercavo il miglior periodo di ogni artista.
comperano il quadro. Pagano la fama dell’artista,
Questo è importante, è un lavoro che richiede
Quando ritornai pensavo che l’America stava
È un fatto che gli artisti del xx secolo, più di
non l’opera in se stessa.
impegno. Si può intuire che cosa l’artista vuole
iniziando una nuova civiltà. Era possibile
quelli di altri tempi, hanno un breve periodo di
sviluppare un’altra cultura, perché la situazione
forte creatività. Quando questo periodo finisce,
CK All’inizio della collezione leggevi molto circa l’arte
è giusta, bisogna vivere dentro l’opera. Questo
sociale era così diversa da quella Europea,
le opere fatte dopo non sono così buone come
contemporanea? Dove trovavi le informazioni?
è possibile soltanto se si dedica molto tempo. A
specialmente Italiana. Avevamo il peso del
quelle di prima. Naturalmente vi sono eccezioni
GP Leggevo le riviste di arte contemporanea.
casa usavo le ore della sera per vedere i quadri, le
passato ereditato da secoli. Il rispetto delle norme
a questa regola, ma poche. Picasso fece
Incominciai a viaggiare per vedere le mostre,
fotografie, la documentazione. Soltanto in questo
esistenti era troppo forte, cose non buone per
capolavori per tutta la vita ma certi periodi sono
cercavo di vedere quelle più importanti nelle
modo si può conoscere l’artista, si assorbe la sua
sviluppare qualcosa di nuovo: in America era
migliori di altri. Braque invece è un esempio di
gallerie di Parigi o in Germania.
personalità.
possibile. Avevo questa idea. Quando incominciai
come fosse migliore il periodo cubista da quelli
a comperare Franz Kline, mi interessai anche ad
successivi.
altri artisti.
documentazione e molte fotografie. A casa
esprimere. Ma per essere sicuri che l’intuizione
Si ricostruisce dentro la nostra mente la sua
CK A Parigi hai visto Fautrier e Tàpies che erano
anima. Questa partecipazione è il momento
ancora poco conosciuti anche in Europa?
più importante del collezionare.
CK Per quale ragione questo avvenne? È un
GP Tàpies fece le opere migliori tra il 1955 e il
CK Quando i quadri Americani arrivarono a casa
fenomeno speciale del xx secolo?
1959, quelle fatte dopo sono buone, ma non così
CK Nel 1959 quando iniziasti gli acquisti di
tua vedesti le cose che hai descritto dell’America?
GP L’informazione si diffonde più rapidamente
forti, non poeticamente motivate come quelle
Rauschenberg e Rothko avevi sospeso quelli
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di Tàpies e Fautrier, stavi comperando opere
Mi accorsi come erano grandi questi artisti.
ero sicuro che l’opera doveva essere acquistata
CK Mi domando dove è Factum Two, tu hai di
prevalentemente di artisti americani? Perché?
Ho capito perché Raffaello era grande, non
nella misura più ampia possibile.
Rauschenberg Factum One, dov’è l’altro?
GP La ragione era molto semplice. In America
conta la prima impressione, ma quello che si
gli artisti importanti erano più numerosi che in
vede dopo guardando con attenzione i dettagli.
CK I Rauschenberg della tua collezione sono
esistente tra i due quadri. Ho comperato Factum
Europa. Subito dopo la guerra gli artisti migliori
Il particolare diventa un quadro in Raffaello.
veramente impressionanti!
One perché mi sembrava più bello dell’altro. Ma
erano Dubuffet, Fautrier, Wols. In America solo
Se si guarda un dito della Vergine si vede un
GP Ho conosciuto Rauschenberg per mezzo
non ho capito che era meglio tenere
Dubuffet è conosciuto. Negli anni ’50 diventò
panorama, perché il dito diventa un elemento
di John Cage. Nel 1958 era a Milano perché
i due assieme, perché questo rapporto è
importante Tàpies, probabilmente era il migliore
della natura. Questa continua transizione tra la
lavorava con Berio nello Studio di musica
importante credo che Rauschenberg abbia fatto
in questo periodo. Bacon era importante, ma
parte ed il tutto è estremamente interessante.
elettronica della Radio Italiana. Sapeva che stavo
la stessa cosa che Leonardo fece con la Vergine
il suo mondo era lontano dal mio. Troppo
Lo sviluppo di questo rapporto l’ho capito
collezionando arte americana, Kline e Rothko,
delle Rocce. È di sua mano la prima versione che
surrealista, ma un surrealismo ambiguo, una
per mezzo di Duchamp. Prima avevo una
per questa ragione desiderava conoscermi,
è al Louvre, e rifece con l’aiuto del suo migliore
relazione ad un tipo di erotismo che non mi
relazione emotiva con l’arte, non abbastanza
venne per colazione a casa e mi parlò di
allievo, Ambrogio De Predis quella che è a
piace, alieno alla mia sensibilità, ma ho molta
una comprensione intellettuale. Per mezzo
Rauschenberg e di Jasper Johns. Comperai il
Londra. Sono molto simili.
considerazione e rispetto per il suo lavoro che
di Duchamp ho capito come questo esame
primo Rauschenberg non da Leo Castelli ma da
È difficile vedere le differenze, solo i particolari
è certamente importante. Per questa ragione
apra nuove conoscenze che non si possono
Rubin. Non mi ricordo in che modo incontrai
sono diversi. Anche la qualità dei due dipinti
mi interessai maggiormente all’arte americana.
percepire se si guarda solo l’immagine.
Rubin. Il titolo del quadro è Kickback e si trova al
è eccellente. Questo apre il problema della
moca. Ero stato a Dokumenta a Kassel nel 1959,
ripetizione. Qual è l’originale? Perché la
L’opera di Rauschenberg e Jasper Johns
GP In quel momento non ho capito la relazione
avevano diverse motivazioni. Il rapporto con
CK Perciò Duchamp divenne l’inizio di un interesse
dove l’avevo visto. Probabilmente dal catalogo
copia non può essere come l’originale? Che
Duchamp era molto importante.
concettuale?
seppi che apparteneva a Rubin, in questo modo
importanza ha la mano dell’artista? L’opera deve
Capii Duchamp attraverso Rauschenberg.
GP Sì.
fu possibile comperarlo al prezzo di 750 dollari.
essere fatta personalmente dall’artista? Oppure
Contemporaneamente scrissi a Leo Castelli
da un altro che esegue attentamente le sue
Prima di allora non mi ero occupato del suo lavoro. Mi sembrava troppo eccentrico, solo
CK In quel periodo soggiornavi più a lungo a New
di mandarmi delle fotografie, ma non le inviò
istruzioni?
dopo mi resi conto della sua forza.
York?
subito, perché mi disse, in un secondo tempo,
È più importante il lavoro della mano o lo spirito
GP Vi andavo una o due volte all’anno, ogni volta
che riteneva impossibile che un italiano volesse
dell’uomo che fa lavorare la mano?
rimanevo due settimane.
veramente comperare Rauschenberg. Ma in ogni
Questo è il problema. Perciò era importante
modo mi inviò alcune fotografie ed incominciai
tenerli assieme. In quel tempo non conoscevo abbastanza Duchamp e Leonardo.
CK Era eccentrico e interessante! GP Ma quello che a me sembrava eccentrico non lo era affatto. Mi accorsi come i suoi ready-made
CK In che modo trovavi gli artisti che ti
ad acquistare. Nell’ottobre del 1960 ero a New
non erano oggetti messi assieme per far vedere
interessavano? Venivi dall’Italia soltanto una volta
York e con Leo andammo a vedere il magazzino,
una scelta personale, ma un mezzo offerto a chi
o due all’anno. A chi prestavi attenzione?
una stanza piena di meravigliosi Rauschenberg
CK Dov’è Factum Two oggi?
guarda per pensare a qualche cosa, per vedere
Ai mercanti? Ai critici? O ai musei?
degli anni ’50. Ne comperai diversi.
GP Credo appartenga a Mr. Neuman a Chicago.
una relazione analogica ad altri fatti, relativi alla
GP Ai mercanti, critici, collezionisti, artisti
vita, alla persona dello spettatore.
chiedevo quali erano i giovani artisti che
CK John Cage ti parlò di Rauschenberg e ]ohns,
Questo ho scoperto per mezzo di Rauschenberg.
bisognava vedere. In questo modo avevo una
ma tu hai comperato solo Rauschenberg. Perché?
CK Sarebbe interessante rimetterli assieme.
A causa di Duchamp ho incominciato a vedere
lunga lista di nomi, visitavo le Gallerie che
GP Jasper Johns faceva pochi quadri, a New York
La maggior parte di questi artisti: Rauschenberg,
l’arte italiana del Rinascimento in un modo
avevano gli artisti indicati. A New York giravo
erano pochi i suoi collezionisti, ma avevano la
Rothko, Tàpies, Fautrier erano conosciuti perché
diverso. Incominciai a guardare Leonardo con
gli studi e le Gallerie tutto il giorno. Raccoglievo
possibilità di vederli appena finiti e comperarli
lavoravano nel loro stile maturo già da alcuni anni;
un’attenzione molto più grande. Ho scoperto
una documentazione e quando ero di ritorno a
subito. Non ero interessato a commissionare
ma nel 1962 comperavi Oldenburg, Rosenquist,
un altro Leonardo che era molto più ricco e
Milano l’esaminavo con attenzione. Decidevo di
opere agli artisti per tenerle a mia disposizione,
Lichtenstein che erano nuovi in quell’anno, e
profondo di quello di prima. Ho scoperto un
acquistare solo se ero sicuro. Non comperavo
volevo scegliere. Non ho mai comperato senza
stavano incominciando ad arrivare le opere
settore dell’arte italiana del Rinascimento, il
uno o due esempi, ma tutti i quadri che era
aver visto l’opera. Per questa ragione ho perso la
migliori. Ti sentivi dopo sei anni di collezionismo
Manierismo, che prima credevo secondario.
possibile trovare. Quando la decisione era presa,
possibilità di avere Jasper Johns.
più sicuro del tuo giudizio?
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È un famoso collezionista.
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GP Credo che questi artisti siano stati molto
CK Sembravano cose lontane da Fautrier a Tàpies,
Se non si risolve questa, non si possono risolvere
una Galleria di Torino. Mi pare che fosse Sperone.
importanti, crearono i capolavori della Pop Art.
da Oldenburg a Lichtenstein, ma tu hai usato la
gli altri problemi.
Tutte le volte che penso a questo errore mi sento
Guarda Oldenburg che opere meravigliose ha
parola “deperibile” a proposito di Rauschenberg.
fatto! Hanno sempre una grande attrazione
È qualcosa su cui ho riflettuto nel mio commento
CK Ma è un problema che si può risolvere?
così pure i Rosenquist e i Lichtenstein dello
sull’esposizione della collezione al moca. Pensi
GP No.
stesso periodo.
che sia legittima questa riflessione su una specie
male.
CK A proposito di errori ieri parlavo con Andy Warhol subito dopo aver visitato la mostra della
di morte e rinascita legata alla natura deperibile
CK Che cosa si deve fare?
collezione. Mi parlò in termini lusinghieri della
CK Il gruppo dei tre Lichtenstein, non il ritratto di
di questa arte collezionata tra il ’56 e l’inizio degli
GP Dobbiamo tentare di risolverlo. Non possiamo
visita ma era molto dispiaciuto che non vi fossero i
Cézanne. È come una risposta all’Espressionismo
anni ’60?
stare in pace se non tentiamo. Siamo uomini
suoi quadri.
astratto. Vi è il diario e l’autobiografia.
GP Credo che la contrapposizione tra morte
perché cerchiamo di risolvere questo problema,
GP Purtroppo questo è stato un altro errore.
Vi è il trancio di carne con il muscolo... tutte
e vita e la ricerca di una vita senza fine sia il
che non si può risolvere, ma possiamo provare
Nell’autunno del 1962, visitai il suo studio, vi
metafore sull’Espressionismo astratto.
costante problema di ogni essere umano.
che le soluzioni sbagliate sono sbagliate. È questo
erano almeno 50 quadri, uno sopra l’altro, era
È un commento critico.
Se non si possiede la convinzione che la vita
è molto.
pieno di capolavori, tutti quelli più famosi, ne
GP La relazione tra Espressionismo astratto e
deve in qualche modo continuare sarebbe
Pop Art era stata fatta da Rauschenberg.
impossibile vivere. Se si pensa che bisogna
CK Scendendo a un livello più basso, perché ti sei
due settimane fa. Erano in vendita per 600
Se si guarda ai suoi quadri si vede anche il
sparire, quando ci accorgiamo che questo
fermato con Lichtenstein a solo 4 quadri?
dollari, ma non li ho comperati. Credevo che
segno dipinto, non solo il collage e l’oggetto.
è vero, è veramente impressionante. È una
GP Ho fatto un grande errore. È stato uno dei
Lichtenstein fosse meglio. Nel 1962 Warhol mi
Per questa ragione era naturale per me capire
profonda ferita che sentiamo nel nostro essere.
peggiori della mia vita di collezionista.
sembrava troppo simile, ma non altrettanto
la Pop Art. Quando i Rauschenberg arrivarono
Avere questa speranza è necessario. Forse si
Nel ’62 comperai sette Lichtenstein. Ognuno al
buono. Naturalmente fu un errore perché non
a casa vi erano pochissime persone interessate.
può dimenticare questo fatto, ma presto
prezzo di 600 dollari. A mia moglie non piaceva
è vero, sono molto diversi.
Per chi amava Kline, Rothko, Tàpies, vedere
o tardi diventa reale. Se non si è preparati si
Lichtenstein. Siamo sempre d’accordo nel
questa arte così volgare, fatta con le cose che
è schiacciati dalla constatazione che non si
giudicare gli artisti, è il mio più grande aiuto
CK Perché dici che erano diversi?
cadono rovesciando il bidone della spazzatura,
può vivere per sempre.
nel fare la collezione, senza di Lei sarebbe stato
GP Perché avevano scopi diversi. Quello di
impossibile. È sempre stata una collaboratrice
Lichtenstein è di rendere bello quello che non
era uno scandalo. Sentivo un grande interesse
ho visti diversi a Londra nella collezione Saatchi,
per Rauschenberg perché vedevo nei dettagli
CK Tu pensi che vi siano altre idee... quello che
entusiasta, abbiamo sempre diviso le stesse idee.
è bello, che è comune, creare degli archetipi
una relazione ad avvenimenti del passato.
stai dicendo è un legame filosofico, che attraversa
Mia moglie è molto più intelligente, capisce subito
utilizzando delle immagini che sono nulla, che
È una sollecitazione della memoria.
la collezione. Vi sono altre idee basilari? Quella
se un artista è buono oppure no. Mi dice, quando
non hanno qualità estetiche, dare una dignità
Sono relazioni a cose reali che spariscono
fondamentale è in relazione alla mortalità. Vi
vede i quadri per la prima volta, «non comperarli,
culturale a cose che non ne hanno.
lontano come tutti gli avvenimenti di molto
sono altri problemi filosofici; oltre a quello della
non è buono», oppure «compra, bisogna averli».
Questo modo di fare arte è molto simile al
tempo fa quando forse l’artista era giovane.
mortalità, che ti interessano e che sono riflessi
Ma io non credo, perché voglio pensare, studiare,
modo di fare arte nel passato. Quando una
Le proprietà del materiale che invecchia presto
nella collezione?
vedere ancora. Ma arrivo sempre alla stessa
immagine diventa l’occasione per fare un bel
essendo deperibile. Le immagini di carta,
GP È il problema della verità. Possiamo
conclusione. Lei è più intelligente, capisce subito.
quadro, perde completamente la sua natura
il legno, gli oggetti, aggiungono una
conoscere qualcosa che è veramente vero,
Con Lichtenstein abbiamo avuto delle opinioni
originaria. Non è più una informazione, non è
lontananza alla memoria. Il ricordo diventa
valido per tutti? Il problema della conoscenza
diverse. A me piaceva molto, a lei no. Così ho
più l’immagine comune che ha una funzione,
più forte perché rivive dentro di noi tutto ciò
è il problema basilare della filosofia, se esiste
deciso di scambiare tre Lichtenstein per dei
diventa qualcosa d’altro. Diventa bella per
che è accaduto in un passato distante, è dalla
qualcosa di assoluto o tutto è relativo.
Rosenquist. Ciò non fu uno sbaglio, ovviamente.
l’armoniosa combinazione di forme, linee, colori,
memoria cambiato, diventa più bello, perché
Se esiste la possibilità di sapere qualcosa di vero,
Ma fu un grande errore perdere i Lichtenstein
senza più relazioni al significato dell’immagine
perde realtà, diventa una realtà più ideale.
valido per sempre, in ogni situazione. La storia
che erano molto belli.
in se stessa. Warhol è diverso perché è una
Questo processo è molto forte nelle opere di
della filosofia è lo studio di questo problema.
Rauschenberg, specialmente per quelle degli
Sono sempre stato interessato a questa
CK Quando?
dimostrare come questa società sia sbagliata.
anni ’50.
domanda perché è fondamentale.
GP Era il 1963. Credo di aver fatto il cambio con
Un atteggiamento molto aggressivo,
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critica della Società Americana. Il suo scopo è di
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Chiesi a Dick Bellamy di farmi vedere altre cose,
GP In un certo modo sì. Forse sbaglio, forse
per questo andammo assieme al negozio.
non è vero ma ho avuto questa impressione. Era utile fare questo confronto, mi ha aiutato
CK Hai detto che John Cage fu il primo a parlarti
per capire Oldenburg.
di Rauschenberg, in quel!’ anno quali altri artisti ti
Arturo Schwarz, Marcel Duchamp e Giuseppe Panza, Milano 1963.
molto aspro. È bello per questa ragione, è senza
Risplendeva di meravigliosi colori. Dei poveri
compromessi. È diretto. Usa la fotografia nel
oggetti, che hanno vissuto per molto tempo
modo migliore per raggiungere questo scopo.
con qualcuno, appartenuti ad una persona che forse non è più viva, strettamente legati a una
CK Il ’62 deve essere stato un anno pieno
esistenza individuale, in un certo modo parti
di attività, perché hai visitato la bottega di
del nostro corpo, erano trasformati in qualcosa
Oldenburg, a downtown, a New York. Mi puoi
di risplendente, a causa dei colori forti, puri,
raccontare la visita e quale tipo di esperienza è
bellissimi. Il contrasto era commovente.
stata? GP Una esperienza meravigliosa, perché per
CK Conoscevi Oldenburg prima di questa visita?
raggiungere la bottega bisognava attraversare il
GP Ho visitato la bottega perché qualche giorno
quartiere ebraico, pieno di negozi che vendevano
prima avevo visto la mostra alla Green Gallery
vestiti usati. Era una strana impressione vedere
che mi aveva molto impressionato. All’inizio
questi vestiti usati, così diversi da quelli che si
ero urtato negativamente, era il tentativo di
vedono nella 5a Strada, nei negozi più eleganti,
rendere belle, cose molto brutte, un tentativo
un forte contrasto. La bottega di Oldenburg era
apparentemente impossibile. Esercitavano una
in una piccola strada, dopo il quartiere ebraico.
forte attrazione, in realtà erano bellissime.
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parlavano di altri artisti da visitare?
CK L’ultima cosa di cui volevo parlarti oggi è la
GP Ho incontrato la maggior parte degli artisti
sistemazione della mostra al moca. Una grande
Pop attraverso Leo Castelli perché mi vendeva
attenzione alla illuminazione delle stanze,
Rauschenberg. Nella sua galleria, nel 1960, ho
l’eliminazione di tutto ciò che può distrarre.
visto un quadro di Lichtenstein che non era bello
Non vi sono etichette. E così di seguito. Sotto
ma interessante. Nel ’61 ho visto una mostra
molti punti di vista è messa assieme come un
nella Galleria Martha Jackson, con giovani artisti,
tempio. Assomiglia molto alla tua casa, come le
vi erano alcune sculture di Oldenburg, le prime,
scuderie, molto calme e contemplative. Perché in
non c’era ancora la bottega, fatte nel 1959,
questo modo? La bottega, per esempio, non era
erano buone, ma mi sembravano troppo vicine
così.
a Dubuffet. Ero interessato, ma non ero ancora
GP Ma in un modo diverso lo era.
sicuro. Avevo già alcune informazioni quando
Quando si era dentro tutte le pareti erano
nel giugno del 1962 incontrai a Venezia Ileana
piene di sculture. Si vedevano solo questi
Sonnabend. Ebbi un appuntamento anche
oggetti brillanti di colore. L’accumulo era molto
con Leo, mi mostrarono alcune fotografie di
impressionante.
Rosenquist e Lichtenstein. Mi chiesero di venire
Quando si è in un museo non si può fare
a vedere i quadri a New York, lo feci in ottobre,
la stessa cosa, per ripetere una esperienza
comprai molti quadri in quel mese.
simile sarebbe stato necessario avere non 16 Oldenburg, ma 40. Era impossibile riempire
CK Nell’intervista che hai fatto con Bruce Kurtz nel
le pareti fino al soffitto, per avere la stessa
1972, tu hai detto che quando hai visto Oldenburg
accumulazione, che era in un certo modo
hai sentito una relazione alla esperienza europea.
oppressiva, ma per questo molto forte.
Specialmente all’Espressionismo Tedesco...
Si sentiva la qualità delle sculture attorno e al di
GP Ho avuto questa impressione a causa del
sopra, era molto entusiasmante, ma al moca non
contrasto di colori molto diversi. Gli Espressionisti
era possibile non vi erano abbastanza opere.
tedeschi usavano la stessa tecnica, mettere dei colori forti, l’uno accanto all’altro. Non usavano
CK E non c’era il quartiere ebraico attorno.
differenze di tonalità,
GP Certamente, il contesto è molto influente.
solo colori puri contro altri senza sfumature.
Si vedeva una situazione rovesciata nella strada.
Era una tecnica per rendere più violenta
Dentro la bottega si vedevano le stesse cose,
l’espressione, trovavo la stessa cosa in Oldenburg.
ma in un’altra dimensione, come vedere una persona che torna a vivere, qualcosa di così
CK È interessante perché si ritiene che la Pop
diverso.
Art sia una sensibilità tipicamente americana. Ma in un caso come questo tu sembri vedere un
CK Che genere di obiettivo avevi in mente facendo
rapporto con la tradizione europea.
la sistemazione al moca?
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perché non è buona arte. Quando il successo finisce, anche il valore scende, è arte che non ha delle vere qualità. Gli artisti migliori sono quelli che non hanno successo, ma hanno qualità reali, non apprezzati dalla moda o dal gusto del momento. Questa è la mia convinzione, credo sia giusta perché i fatti dimostrano che è giusta. GP Creare una condizione in cui lo spettatore si
stesso artista assieme in uno spazio esclusivo,
SECONDA GIORNATA
sente dentro. Non vedere delle singole opere
senza interferenze. Si vive con la persona, non
3 aprile 1985
d’arte, ma sentirsi davanti a una totalità.
con i quadri. Si è dentro la sua mente.
Questo è possibile quando in una stanza vi è un
Questa è una dimensione diversa difficile da
CK Sono curioso di conoscere le reazioni della tua
solo artista. Quando si è dentro si ha una diversa
realizzare in un Museo.
famiglia, all’inizio della collezione. GP La reazione della famiglia fu negativa,
percezione dell’opera, perché se ne vedono diverse attorno. Si percepisce l’espressione
CK Assolutamente vero, ti chiedo questo perché
specialmente da parte di mia sorella maggiore.
della totalità. In qualche modo si respira l’anima
domani discuteremo degli artisti che fanno installa
Era stata educata secondo l’idea di mio padre,
dell’artista. Questo è lo scopo che si può
zioni e arte concettuale. Sono curioso di sapere se
che è rischioso spendere del denaro per l’arte.
realizzare quando si hanno tante opere dello
la loro arte ha influito sul tuo modo di pensare.
È un investimento volatile. Se si deve vendere quando il mercato è depresso, si perde. Infatti mio padre non acquistava opere d’arte. Aveva un esempio degli anni Trenta: durante la crisi economica. Un ricco industriale, dieci anni prima, aveva fatto una grande collezione, ma naturalmente con gli artisti di moda in quel momento. Non gli impressionisti francesi, ma gli imitatori italiani. Quando venne la crisi fu costretto a vendere all’asta i quadri comperati a prezzi alti; rimasero invenduti perché il mercato non pagava più dei prezzi elevati. Questo era il concetto dominante in famiglia; non spendere denaro per l’arte, perché è un investimento rischioso. Il desiderio di avere dell’arte era troppo forte: non prestai attenzione al saggio consiglio e incominciai a collezionare. All’inizio non spendevo il capitale che avevo ereditato dai miei genitori, ma il reddito. Spendevo tutto il reddito che potevo spendere. Rinunciavo ai viaggi di piacere e a un’automobile più grande, ma spendevo il più possibile per comperare dell’arte buona. Quando si comperano dei quadri di artisti di successo il rischio di perdere è molto forte,
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Ho dovuto lottare contro il preconcetto che è sbagliato spendere dei soldi per l’arte. Naturalmente salvo mia moglie, che sempre mi ha aiutato e con la quale ho condiviso tutto. Con il passare degli anni volevo spendere di più, anche parte del capitale. Ho avuto un’eredità dalla famiglia di mia madre, da mia zia. Ho venduto tutto il capitale ereditato per comperare dell’arte. Questo fu giudicato negativamente da parte di mia sorella e da mio fratello. Un tentativo di distruggere il patrimonio della famiglia. Patrimonio accumulato da una vita di lavoro dai miei nonni e da mio padre.
CK Cosi non avevi l’idea di Fare un investimento? GP È impossibile avere l’idea di fare un investimento quando si compra qualcosa che tutti rifiutano. Per esempio, quando comprai Kline nel 1956, la gente diceva che ero impazzito, che anche un bambino era capace di fare questa roba, bastava buttare del nero su una tela bianca. L’opinione delle persone competenti, cosiddetti competenti, era simile. Pochi dicevano che Kline era buono. La gran parte diceva che era nulla, solo brutto. In questa situazione comperare come investimento era impossibile.
CK Per tua sorella la ragione principale per comperare arte era quella dell’investimento? GP Era contraria a ogni genere di investimento in arte perché, seguendo il concetto di mio padre, era una cosa da evitare. Bisognava comperare qualche quadro per decorare la casa, ma non come investimento.
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CK Tu hai detto poco fa che comperare degli
Preferivo con lo stesso denaro comperare otto
che un artista come Yve Klein non sia nella tua
CK Perché non li hai collezionati?
artisti di successo non è una cosa saggia. In quale
Kline piuttosto che un solo Pollock, anche se
collezione.
GP Comperavo Bruce Nauman e Richard Serra
misura pensi che il tuo collezionare certi artisti
mi rendevo conto che il Pollock era molto bello.
GP È un altro dei miei errori. Incontrai molte
che sviluppavano un’esperienza affine sotto
abbia contribuito al loro successo?
Credo che ora sia in un museo, non ricordo
volte Yve Klein. Ero spesso nel suo studio, con
certi aspetti, ma secondo la mia opinione erano
GP Non ho mai comperato dell’arte pensando
quale, forse in un museo di una Università.
Pierre Restany. Restany è un mio amico e mi
più importanti. Per questa ragione decisi di
parlava molto di lui. Vidi la prima mostra che
concentrare la mia attenzione sugli americani, e non sugli italiani.
che avrei contribuito al successo dell’artista. Ho sempre comperato per un interesse ideale,
CK Rimpiangi Pollock?
fece in Italia alla Galleria Apollinaire di Guido
ritenevo che dovevo avere quelle opere in
GP Certamente. Disgraziatamente ho perso
Noci, nel 1958. Con quadri che costavano
quanto riflettevano il mio modo di vedere la vita.
molte altre occasioni. Nel 1960 incontrai Barnet
20.000 lire, 150 dollari.
La visione dell’artista era anche la mia.
Newman. Fui nel suo studio e a casa sua.
Il suo lavoro mi dava la possibilità di fare delle
Mi offerse diversi quadri per 6.000 dollari.
CK 150 dollari?
importanza a questo rapporto, anche se le tue
nuove esperienze, di capire meglio tante cose
Grandi, bellissimi, degli anni ’50, le sue opere
GP Yve Klein è stato uno dei più grandi errori
scelte furono molto indipendenti dalle loro.
di cui avevo solo un’idea confusa. L’arte mi
migliori. Nel suo studio stava finendo Vir heroicus
della mia vita, perché avendo avuto così tante
GP La loro amicizia fu molto utile per me, avevo
dava la possibilità di vivere meglio, di capire
sublimis che ora è al Museo d’Arte Moderna
occasioni, non compresi l’importanza del suo
frequenti scambi di idee. Ma ero indipendente
cose importanti che non ero capace di sapere
di New York. Vi erano altre opere che voleva
lavoro. Ma in quel tempo, nel 1958, non avevo
nei miei giudizi. Avevo un confronto nel modo
altrimenti. Non ho mai pensato di dare un
vendermi, ma era troppo per me nel 1960,
ancora capito Duchamp, e Yve Klein mi sembrava
di giudicare gli artisti. Questo confronto era
contributo al successo dell’artista. Davo un aiuto
così persi questa fantastica possibilità.
troppo radicale. Non aveva sufficienti qualità
utilissimo. Lo facevo con tutti coloro che avevano
visive, era troppo intellettuale. Solo dopo mi resi
opinioni diverse dalle mie, ma che rispettavo
morale e psicologico. Ero qualcuno che amava
CK Faccio questa domanda perché tu eri molto amico di Restany e di Celant, e dai molta
il suo lavoro, che lo capiva. Questo era il mio
CK Si dice che tu non hai mai speso più di 10.000
conto dell’importanza dell’Arte concettuale.
come competenti. Nello stesso tempo giudicavo
contributo, che credo fosse importante,
dollari per un’opera d’arte. È vero?
Per questa ragione persi completamente
secondo la mia sensibilità, secondo le mie idee.
per un giovane artista, che viene rifiutato.
GP Certamente.
questa occasione. In due anni il prezzo di Klein
Volevo conservare il mio giudizio indipendente
cambiò rapidamente, quando incominciò a fare
dalle idee altrui, perché credo che il modo
Trovare qualcuno che l’ama, è un aiuto psicologico. Davo anche del denaro, buono
CK È stata una decisione cosciente da parte tua?
le mostre negli Stati Uniti, il suo lavoro diventò
migliore per fare meno errori è quello di fare i
per risolvere dei problemi pratici, immediati.
GP No. È stata unicamente dettata dal fatto che
costoso.
propri errori, non anche gli errori degli altri.
Ma non più di tanto. Non credo di aver
io ho avuto sempre pochi soldi da spendere.
influenzato il mercato.
Dovevo organizzare la mia spesa nel modo più
CK Non era più facile comperare le opere a Parigi
CK Bene. Andiamo un pò indietro. Nel 1966 hai
opportuno per avere il risultato massimo con
o a Milano? Oltre all’amicizia con Pierre Restany,
incominciato a comperare Arte Minimal di Robert
CK So che ti era stato offerto un Pollock per 4.000
la spesa minore. Diversamente sarebbe stato
hai avuto una lunga amicizia con Germano Celant:
Morris, Dan Flavin, Donald Judd, e in seguito Larry
dollari questo accadeva negli anni ’50, credo.
impossibile avere una grande collezione.
quando lo hai conosciuto?
Bell, Andre ecc.
E tu l’hai rifiutato.
Per questa ragione dovevo concentrarmi sugli
GP Credo nel 1970 quando fece a Torino la
GP Incominciai con Morris e Flavin.
GP È successo nel ’56, quando stavo
artisti che non avevano ancora una fama.
mostra dell’Arte Povera. Ma forse anche prima.
Successivamente Judd e gli altri, ma Carl Andre,
comperando Kline. Ero interessato anche ad
Il tempo disponibile per comperare a prezzi bassi
Non mi ricordo esattamente. Andavo spesso
Serra e Nauman nel ’69.
altri artisti. Sidney Janis mi offerse un Pollock
è molto breve. Dura uno, due, tre anni.
a Torino per vedere le mostre alla Galleria
che costava meno degli altri dripping perché era
Se si perde questo periodo, i prezzi si
Sperone, perché era la prima Galleria che
CK Come hai conosciuto il lavoro di Morris e
fatto in un modo insolito. Non era su tela, ma su
raddoppiano e si perde la possibilità di
esponeva arte americana in Italia. Incominciò
Flavin?
vetro. Su una grande lastra di cristallo, circa due
comperare.
con la Pop Art nel 1963. Avevo sovente
GP Ho visto delle fotografie e alcune riproduzioni
l’occasione di vedere gli artisti dell’Arte Povera,
sulle riviste. In quel periodo non viaggiavo a
metri di larghezza e uno e cinquanta di altezza. Il prezzo era più basso per questo.
CK A causa del tuo interesse per l’arte, sempre in
mi interessavano, ma meno degli americani.
New York perché dal ’63 i miei affari
Ciononostante era un prezzo troppo alto per
sviluppo in questo periodo, che ritengo consista
Per questo non comperai, anche se erano ottime
attraversavano un periodo di crisi. Dal ’63 al
me, comperavo i quadri di Kline per 500 dollari,
in un genere di atteggiamento filosofico circa il
opere, erano i migliori artisti italiani di quel
’69 avevo poco denaro disponibile, potevo fare
comperarne uno per 4.000, mi sembrava troppo.
collezionismo, mi sono spesso stupito del fatto
periodo con un valore internazionale.
pochi acquisti. Per questa ragione non feci
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31
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viaggi a New York fino al ’67. Nel ’66 per mezzo
CK In che modo è emotiva?
di fotografie, che ebbi da Leo Castelli, mi
GP È emotiva perché è l’immagine di questo
interessai a Robert Morris, comperai diverse
processo, il processo del pensare, del conoscere,
opere, erano ancora a buon mercato. Nel ’66
della comprensione della vita, questa ricerca
Flavin fece una mostra a Dusseldorf alla Galleria
è sviluppata in diverse direzioni, dilatando le
Zwirner e poi a Milano, nella Galleria Sperone.
nostre capacità intuitive e razionali.
In quel periodo Sperone aveva aperto per poco tempo una Galleria a Milano. Comperai diversi
CK È interessante. Ti volevo chiedere perché nello
Flavin nella mostra, erano in vendita per
stesso tempo comperavi le due sculture di Segal
240.000 lire, 350 dollari del tempo.
così diverse... GP Ho comperato più tardi i due Segal, non
CK Che cosa sentivi nel lavoro di Morris e Flavin?
quando comperavo la Pop Art, mi pare nel ’71
GP Mi interessava molto il tentativo per
o nel ’72. Mi interessava Segal. Avevo perso
cercare qualcosa di essenziale nelle forme,
l’occasione di comperarlo negli anni ’60. All’inizio
eliminare ciò che non è necessario, trovare il
degli anni ’70 volevo completare questo settore
permanente. Le forme razionali hanno una
con sue opere, il prezzo era ancora ragionevole.
relazione a ciò che è permanente, il modo di
Andai nella fabbrica di polli nel New Jersey per
pensare razionale non può cambiare con il
vedere Segal, dove trovai le due sculture.
tempo. Le forme pure sono l’immagine della
Era un posto bellissimo.
capacità dell’uomo di pensare. Nello stesso tempo questa arte ha la capacità di trovare
CK Raccontami in che modo sei arrivato.
una grande varietà di soluzioni.
GP Presi l’autobus che va nel New Jersey, circa
La semplicità non è una via in una sola
100 miglia a sud di New York. L’autostrada
direzione, è una possibilità infinita, come
corre lungo la costa, molto industrializzata, è
la capacità della mente di pensare è una
un paesaggio interessante, fatto di gigantesche
capacità infinita. Le forme minimal hanno una
strutture d’acciaio, di impianti chimici, cantieri
chiara relazione a questa capacità. Per questo
navali, attrezzature portuali, sono bellissime
mi interessavano. Forme fredde, ma nello
strutture minimal. Nella fabbrica di polli di Segal,
stesso tempo calde; erano il risultato di una
un edificio in legno molto grande, con parecchie
lotta per trovare la semplicità. La fine di un
stanze, in ognuna vi erano delle sculture.
lungo processo, per avere in equilibrio tanti
Vedere questa gente, uomini bianchi, di gesso, in
elementi necessari per raggiungere lo scopo.
uno spazio vuoto era una forte emozione, erano
Vi era, dietro, una ricerca sui valori essenziali
come fantasmi, nello stesso tempo sembravano
della vita, sviluppata con un profondo
vivi. L’opposizione di qualcosa di reale e irreale.
impegno. Queste forme, apparentemente così intellettuali, in realtà nascondevano qualcosa
CK Malgrado il tuo interesse per l’Arte Minimal
di estremamente emotivo. Credo che la più
come mai non hai acquistato Robert Smithson?
grande emozione della vita sia la conoscenza,
GP Non ho capito la qualità del suo lavoro, lo
la scoperta della verità. Questa ricerca è lo
incontrai diverse volte, leggevo i suoi articoli,
scopo fondamentale. Questa arte lo rivelava
molto interessanti. Era un buon scrittore, una
usando forme semplici.
persona molto intelligente. Avevo molto rispetto
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32
1. Dall’alto: Villa Menafoglio Litta Panza, Biumo Superiore, Varese. 2. Giuseppe e Giovanna Panza.
33
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3. Villa Menafoglio Litta Panza, scalinata, 1966. Mark Rothko, Black and Dark Sienna on Purple, 1960, MR 7, MOCA; Black, Ochre, Red over Red, 1957, MR 4, MOCA; Brown, Blue, Brown on Blue, 1953, MR 1, MOCA. 4. Villa Menafoglio Litta Panza, sala da pranzo, 1966. Franz Kline, Orleans, 1959, FK 19, MOCA; Monitor, 1956, FK 4, MOCA. 5. Villa Menafoglio Litta Panza, entrata principale, 1966. Robert Rauschenberg, Gift for Apollo, 1959, RR 8, MOCA; Claes Oldenburg, Umbrella and Newspaper, 1962, CO 11, MOCA.
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34
6. 7. Dan Flavin, Varese Corridor, 1976, DF 19, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza; Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza (Varese)
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36
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8. Villa Menafoglio Litta Panza, studio, 1966. Claes Oldenburg, Fragments of candies in a box, 1961. CO 3. MOCA; Mu Mu, 1961. CO 1 Moca; Pepsi Cola, 1961, CO 7, MOCA.
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38
9. Villa Menafoglio Litta Panza, ingresso principale, 1966. Alla pagina seguente: Robert Morris, Untitled, wraped bench e Untitled door stop,1965. RM 3-4, The Solomon R. Guggenheim Foundation.
39
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della sua personalità, ma meno interesse per
il modo in cui sono combinate tra di loro
il suo lavoro d’artista. È stato un errore perché
creano l’opera. In Flavin questo aspetto è meno
le sue sculture erano buone. Non ho mai avuto
importante, è molto più importante il fatto che
l’occasione di vedere una mostra completa
l’opera non è limitata dalle forme dei materiali,
del suo lavoro. Vidi solo alcune opere da John
ma si espande nel volume della stanza, riempie
Weber. Mi sembravano troppo intellettuali, un
la stanza. Per la prima volta mi accorsi come la
tentativo di rendere visibile un concetto, ma
luce può avere un potente effetto emotivo, e la
senza la giusta relazione tra l’idea e la forma, che
possibilità di creare una nuova relazione ad una
è essenziale per fare della buona arte.
cosa di cui abbiamo un’esperienza quotidiana.
Mi sbagliavo, naturalmente. Non mi piacevano
La luce è qualcosa di fisico e di non fisico. È una
le sue opere di Land Art, la Spiral Jetty e le altre
radiazione fatta da fotoni. I fotoni, allo stato di
nel paesaggio, non mi sembravano realmente
riposo, non hanno massa, il che è assurdo per
in rapporto con l’ambiente. Sono qualcosa in
una cosa reale. Ciò nonostante sono veri, hanno
contrasto con le condizioni naturali esistenti
un colore, scaldano la superficie su cui arrivano.
intorno. Questo mi sembra tuttora qualcosa
Non hanno massa se non si muovono, ma
di sbagliato.
ogni cosa reale ha massa e peso, possiede una estensione, i fotoni non hanno queste qualità.
CK Anche oggi?
È soltanto radiazione. Per la prima volta mi
GP Anche oggi; ma per le sculture la cosa è
accorsi che la luce è qualcosa di estremamente
diversa. Le piccole e anche le grandi sono molto
bello. Anche i colori della luce artificiale. Una
belle, perché non hanno un rapporto
delle prime opere che vidi nella Galleria Sperone
con l’ambiente ma solo con se stesse.
a Milano, un quadrato con lampade fluorescenti blu. Il blu riempiva tutta la stanza vuota. Il blu è
CK Hai incominciato a comperare Arte Minimal
il colore del cielo. Ogni cosa perfetta, ogni cosa
due anni prima della mostra Strutture Primarie
ideale, crediamo che venga dal cielo, perché
al Jewish Museum?
istintivamente pensiamo che sia la perfezione
GP Nel ’66. La mostra fu nel ’68.
della Natura.
CK Hai visto la mostra?
CK Se prendiamo quello che tu stai dicendo di
GP Sfortunatamente no.
Flavin e andiamo indietro a Fautrier e Tàpies, che relazione vedi tra gli inizi e Flavin?
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CK Dan Flavin fu il primo artista a usare la luce,
GP Credo che esista sempre un legame tra
mi puoi dire qualcosa?à
queste situazioni così diverse. Flavin è un artista
GP Vidi la prima mostra a Milano nel ’66, fui
che dialoga con un’entità di natura metafisica.
colpito dalla capacità della luce di riempire
Guarda a qualcosa di intangibile, sente
lo spazio in cui l’opera era collocata. L’opera
fortemente la necessità dell’Assoluto.
consisteva nel colore, non più il materiale con
Credo che nel suo lavoro questa ricerca
cui era fatta. Era ben altro che le forme
diventa molto chiara, molto forte. Lo stesso
composte con i tubi fluorescenti. In Flavin vi
atteggiamento l’ho sentito in Tàpies. I quadri
sono due aspetti. Le composizioni fatte con le
che ho acquistato mi interessavano perché
lampade, come le linee nei quadri di Mondrian;
rappresentavano la lotta di un uomo in una
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condizione negativa, la lotta per qualcosa di
Giudichiamo, sperimentiamo, comprendiamo
grande, ma impossibile da raggiungere, perché
ciò che in realtà conosciamo già. Raramente
siamo immersi nella materia, con i limiti fisici di
abbiamo nuove conoscenze dall’esperienza.
ogni cosa. Cercava l’infinita libertà dello spirito.
Possiamo vedere qualcosa di nuovo soltanto se
Questi fatti sono presenti in entrambi gli artisti
la nostra mente è capace di pensare qualcosa di
che sembrano così opposti. Tàpies usa un
nuovo. Diversamente è sempre la ripetizione di
materiale terrestre. I suoi colori sono senza
cose già conosciute.
luce. Nello stesso tempo è materia che soffre la condizione di essere materia. In Flavin il limite
CK Così hai visto per la prima volta le opere di
della materia è superato con la luce.
Belle di Irwin in Europa? Prima di allora non eri mai stato nella California del Sud?
CK In questo modo con Flavin si può andare
GP Forse, ma non sono sicuro, nel 1967 alla Pace
indietro fino ai veneziani e a Raffaello, come
Gallery di New York i dischi di Irwin. Ma non la
dicevamo ieri. Fu Larry Bell il primo artista della
mostra, i dischi non erano installati.
California del Sud a entrare nella collezione? GP Comperai un cubo di Larry Bell ed un disco
CK In ogni caso non sei stato a Los Angeles prima
di Irwin nel ’68. Avevo visto Bell alla Galleria di
salvo per un breve soggiorno agli inizi degli anni
Liliana Sonnabend a Parigi, e vidi, sempre nel
’50.
’68, due dischi di Irwin a Dokumenta a Kassell.
GP Il primo viaggio per vedere l’arte fu
Ero molto interessato a queste opere fatte con
nell’autunno del 1973.
la luce, l’illusione, la percezione. Erano un livello
Rothko, Red and Blue over Red, 1959. Villa Menafoglio Litta Panza.
più avanti dopo le esperienze fatte con Flavin.
CK Per quali motivi in quali circostanze?
Flavin usava la luce, altrettanto Bell, il vetro è un
GP Volevo comperare altre opere di Irwin.
materiale trasparente attraversato dalla luce.
Avevo avuto notizie di Wheeler, Turrell, Eric Orr,
Il materiale che usa è in parte riflettente e in
volevo avere altre informazioni. A New York
parte trasparente. Lo scambio tra riflessione e
non era possibile vedere arte degli artisti di Los
percezione di qualcosa di indefinibile, al limite
erano disponibili in Europa e in America. Ryman
trasparenza è l’interesse del lavoro.
Angeles perché non si facevano mostre. Avevo
delle possibilità di vedere. Per queste ragioni
aveva fatto delle mostre in diverse città d’Europa,
Qualche volta la superficie riflette chi guarda, in
visto una stanza installata da Irwin al Museo di
volevo sapere di più, e comperare. Prima, tra
ma aveva venduto quasi nulla. In questo modo
altri punti, ciò che è dietro; sembra di attraversare
Arte Moderna di New York.
il ’69 e il ’73, ero molto coinvolto con l’arte
fu possibile comperare in poco tempo circa 20
il materiale. Nei lavori di Robert Irwin trovavo un
Avevo visto prima, nel 1970, una bellissima
minimal e la pittura minimal. Nel ’70 acquistai
quadri che rappresentavano alcuni anni del suo
altro settore di ricerca, il tentativo di individuare
mostra di Wheeler e Irwin allo Stedelijk di
molti quadri di Ryman. Avevo visto Ryman e
lavoro, essendo un artista molto lento.
i limiti della percezione, capire cosa è. Vedere in
Amsterdam. Vi era la stanza ambientale di
Marden a New York nel ’67. Ero stato negli studi
che modo è condizionata dalla nostra memoria,
Wheeler con la luce che viene dalle estremità
di entrambi gli artisti, ma non avevo capito
CK Ne hai messi assieme quaranta, credo.
come è relativa alla nostra personalità, la nostra
del muro di fondo e i quadrati di plastica con
l’importanza del loro lavoro.
GP Circa 30 perché alcuni sono delle serie
partecipazione nel formulare dei giudizi che
la luce al neon che usciva dai bordi e i dischi di
Quando Ryman fece una mostra alla Galleria
formate da diversi quadri. Per esempio Standard
dovrebbero essere obiettivi. Crediamo di vedere
Irwin, tutte opere bellissime. La stanza di Irwin
Lambert nel ’69 a Milano, improvvisamente capii
è fatto da 12 quadri, altri su cartone di quattro-
la realtà come essa è, invece vediamo quello che
al moma, fatta nel ’70, era meravigliosa. Vi era un
la meravigliosa bellezza dei suoi quadri.
cinque o tre pannelli.
noi crediamo debba esistere. Tutto il suo lavoro
velario nel soffitto che schermava e diffondeva
Come era importante il suo modo di dipingere,
manifesta questo fatto, che la nostra conoscenza
la luce, una corda d’acciaio sottilissima vicina al
così radicale, come era forte la sua visione
CK Tu hai anche detto che Ryman è forse l’artista
è qualcosa prevalentemente relativo alla nostra
muro di fondo. Una stanza così semplice e così
dell’arte, e quanto era seducente. Per queste
più importante di questo secolo. Puoi spiegare per
memoria, a dei giudizi già fatti.
assoluta, fatta solo di luce, spazio e la nostra
ragioni decisi di comperare tutti i quadri che
quale ragione fai un’asserzione simile?
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GP Credo che Ryman abbia qualità simili a
È la grande realtà di Ryman. Ho capito come
culturale. New York è una città più coinvolta
CK La casa di Turrell?
quelle di Rothko. È capace di fare un profondo
l’arte è diversa, quando diventa la diretta
nell’agire che nel pensare.
GP Dopo questa visita mia moglie e io
esame di se stesso. La più grande cosa che
espressione della personalità dell’artista.
esiste in natura è certamente l’animo umano.
Per merito di Ryman, ho capito come Raffaello
CK Durante la visita a Los Angeles del 1973, oltre
opere di Turrell. Il lavoro più interessante, nella
Prevale nel nostro comportamento la parte
è grande. Se si guarda un suo quadro, con la
agli artisti menzionati chi altro hai incontrato?
sua casa, consisteva in una stanza vuota, con
sbagliata del nostro essere. Stiamo sempre
lente, si vede la qualità nei dettagli, il mondo
GP Prima di andare a Los Angeles io e mia
luce proveniente dal basso tra il pavimento e le
facendo qualcosa, vogliamo sempre agire,
in ogni piccola parte. Il modo in cui il colore
moglie ci fermammo nel Nevada per vedere
pareti, che illuminava l’interno, e da un’apertura
siamo meno capaci di pensare, guardare dentro
è disteso sulla tela evidenzia la personalità
la Land Art di Heizer e di Walter De Maria.
situata nella parte alta del muro che guardava
noi stessi. Il mondo che esiste dentro di noi è
dell’artista. Quando l’artista è capace di arrivare
Incontrai Walter De Maria qualche anno prima
verso Ovest, verso l’oceano, dalla quale si
un universo. È il momento in cui la vita diventa
a controllare completamente la relazione tra
a New York. Ero molto interessato al suo lavoro,
vedeva solo il cielo. Era la fine del pomeriggio.
vita. L’universo è fatto di materia, non ha vita,
la propria mente ed il suo sistema nervoso, è il
volevo comperarli, ma pochi erano disponibili,
Ci sedemmo per terra e vedemmo il tramonto
non ha coscienza della propria esistenza.
momento in cui potrà creare dei capolavori.
costavano già più di 10.000 dollari ed era
attraverso quest’apertura. All’inizio era blu
difficile averli. Ero ugualmente interessato
scura, poi divenne celeste chiara. Quando il blu
L’uomo ha coscienza di sé. Il più grande fine
decidemmo di usare alcune stanze di Varese per
della vita è l’autocoscienza, la capacità di
CK Ovviamente vedi un rapporto diretto tra
a vedere le opere realizzate nel Nevada. Vi
era scuro, lo spazio che si vedeva attraverso
capire che siamo vivi. Questo è possibile solo
Ryman, Irwin, Wheeler.
andammo accompagnati da Elen Winkler e
l’apertura sembrava vuoto disteso sulla stessa
nell’uomo, o meglio nel modo più completo
GP Certamente.
Heiner Friedrich. Avevo comperato diverse opere
superficie del muro, la finestra aveva i lati netti,
di Flavin e Ryman da lui, aveva una Galleria a
non si vedeva lo spessore del muro. Per questa
nell’uomo. Anche alcuni animali hanno un tipo di coscienza, ma nell’uomo questa capacità
CK Come mai è stato più facile vedere Irwin e
Colonia ed un’altra a New York. Era anche il
ragione lo spazio vuoto sembrava essere la
è più sviluppata. Non siamo capaci di vedere
Wheeler in Europa invece che a New York? Perché è
mercante di De Maria. Ero interessato al lavoro
continuazione del muro. La luce esistente
in modo completo questo fatto estremo
stato necessario venire nel Sud della California per
di Turrell. Viaggiammo con Elen Winkler perché
all’interno equilibrava quella proveniente dal
dell’essere vivi. La nostra vita sarebbe diversa
vedere di più?
con De Maria era stata diverse volte nel West,
cielo. Il vuoto sembrava una superficie, non un
se usassimo questa possibilità che è dentro
GP Perché questo comportamento è il contrario
per cercare il terreno adatto al Lightning Field.
vuoto. Quando la luce del tramonto cambiava
di noi. È molto più facile agire, piuttosto che
di quello di New York. New York è una città
Una parte del progetto era stato costruito vicino
anche questa sensazione cambiava, sembrava
fare questo genere di ricerca, che richiede una
dove la gente lavora, lavora facendo arte. La
a Flagstaff, a titolo sperimentale. Aveva realizzato
una superficie colorata con un materiale solido.
grande quantità di energia. Molto di più che
gente è in concorrenza per qualcosa che vuole
anche un’opera nel Nevada, non lontano da
Era molto strano vedere qualcosa che non
portare in giro qualcosa di pesante.
fare. Vi è anche chi è capace di un diverso
Las Vegas, inoltre bisognava vedere il Double
esiste, e nello stesso tempo qualcosa di reale.
Siamo pigri nell’usare il nostro cervello.
comportamento con Rothko, Ryman, Flavin.
Negative di Heizer, nel Mormon Mesa vicino al
I colori mutavano continuamente in un modo
Abbiamo l’abitudine di fare le cose che non
L’interesse dei mercanti e dei collezionisti di New
lago Mead e a Overton. Mi accorgo di fare una
che non apprezziamo quando vediamo il
sono altro che la ripetizione di ciò che facciamo
York era contrario agli artisti di Los Angeles.
confusione. È stato dopo. Prima fummo a Los
tramonto all’aperto. Il blu scuro, il celeste
sempre, raramente sono nuove. Questo esame
Facevano qualcosa difficile da vendere.
Angeles, perché andammo vedere la Land Art
chiaro, il rosso, il rosso chiaro, l’oro, il giallo, il
è la scoperta del flusso della vita che scorre
Si possono vendere delle tele bianche di Ryman,
con l’aeroplano di Turrell. Prima incontrammo
rosso scuro, il verde, e per ultimo il viola, in una
dentro di noi. È l’atto più creativo. La vita in ogni
se qualcuno è in grado di capire la qualità del
Turrell a Los Angeles nel suo studio. Ma prima
continua variazione.
istante è creazione, perché è la possibilità per
suo lavoro, ma è più difficile vendere una stanza
ancora Irwin che avevamo conosciuto a New
qualcosa che non esiste, ma che può esistere in
di Irwin o Wheeler, perché lo spazio è sempre
York. Irwin e Turrell erano amici perché avevano
CK Attraverso l’apertura si vedeva solo il cielo?
futuro, in un modo diverso. Questa è la grande
scarso. Le Gallerie di New York non erano
lavorato assieme al programma “Art and Science”
Non vi erano edifici vicini, verso l’oceano?
cosa della vita. Ryman ha manifestato questa
interessate a impegnare tempo e denaro in
promosso dal County Museum di Los Angeles,
GP Nulla. L’apertura era vicina al soffitto.
capacità. Ha stabilito una comunicazione diretta
qualcosa di difficile. Credo che queste fossero
diretto da Maurice Tuchman.
tra quello che è dentro di noi e ciò che diventa
le ragioni principali.
In questo modo abbiamo fatto la conoscenza
CK Era un’apertura grande?
di Turrell. Visitammo il suo studio e la sua
GP No, piccola, poco più di un metro, la stanza
visibile. La connessione tra la mano, le dita, il sistema nervoso che unisce il materiale per
CK Era soprattutto una questione di mercato.
casa a Santa Monica e provammo una grande
circa sei metri per sei. Il soffitto poco più alto,
dipingere all’interno del nostro essere.
GP Di mercato, ma anche di un diverso interesse
impressione.
tutto era bianco. Vi era nulla salvo la luce
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che veniva da sotto i muri. Anche la casa era
casa era la stanza con i buchi, che Turrell
CK Era meraviglioso che tutto ciò avvenisse di
I lavori fatti con la televisione sono un altro
bianca, i muri vuoti, perfettamente lisci.
apriva e chiudeva.
notte, in assenza della luce naturale.
modo per duplicare il nostro io, percezioni
GP Usando solo lampade elettriche, che
che abbiamo della nostra esistenza attraverso
Quasi nulla dentro, nemmeno le porte, solo aperture. Era strano vedere uno spazio così
CK Dove?
esistevano al di fuori. Senza nessuna
i nostri sensi. Questa era una ricerca molto
semplice, pulito, splendido. La conversazione
GP Nella sua casa di Santa Monica vi era un’altra
manipolazione. Solo un buco nella parete era
interessante, diversa da quella degli altri artisti
con Turrell molto interessante, come Irwin,
stanza completamente buia, vicino a un incrocio
l’opera dell’artista.
di Los Angeles. Era più fisica, trattava delle
ha un’ampia cultura scientifica e filosofica.
di strade. Un muro della stanza era di fronte ad
CK Vi erano quattro finestre nella stanza?
costrizioni della nostra vita quotidiana, alle quali
Turrell è diverso da tutti gli altri artisti per la
una piccola strada con poca illuminazione, un
GP No, solo due; erano all’angolo di due strade.
ogni giorno siamo sottoposti. È la vita di chi deve
sua capacità tecnica. È un pilota, vola, restaura
altro muro guardava verso la strada principale,
Dopo questa visita a Turrell decidemmo di
vivere in una condizione artificiale, che non è
vecchi aeroplani che rivende ai collezionisti,
dove passavano molte auto e vi era il semaforo.
andare nel deserto. Avevamo in programma
umana, perché l’uomo è fatto dalla Natura per
vive in questo modo. Il suo lavoro non è
Naturalmente la stanza funzionava solo di
di andare nel Nevada e anche Turrell doveva
essere dentro la Natura, non in un paesaggio
un’arte che produce reddito. È un uomo
notte. Turrell aveva fatto dei buchi nelle pareti,
andarci, così potemmo usare il suo aeroplano.
urbano. Ma preferiamo vivere in città, a causa di
affascinante, impegnato in qualcosa che è
chiudendoli e aprendoli faceva entrare nella
In questo modo abbiamo avuto la possibilità
ciò perdiamo il rapporto con la natura e anche
difficile vendere, lo fa perché deve essere
stanza luci completamente diverse in relazione
di vedere per la prima volta quel luogo
il rapporto con il nostro corpo.
fatto, unicamente perché è qualcosa di molto
alla posizione del buco e della sorgente
meraviglioso che è il deserto. Volammo da
Quando lo scopriamo ci accorgiamo come è
bello. La visione dell’Universo, l’interesse per
luminosa. Aprendo quello situato nella direzione
Los Angeles fino a Las Vegas, ci fermammo
innaturale la nostra vita. Quando separiamo i
la Natura, capire che siamo una sua parte, e
del semaforo era possibile illuminare la stanza
all’aeroporto solo per il rifornimento,
nostri sensi dalla coscienza, il contrasto diventa
che apparteniamo all’Universo. La vita viene
con una bellissima luce rossa che dopo alcuni
atterrammo a Overton, una piccola città vicino
evidente. Crediamo di essere il centro di ogni
dal suo interno. Non sappiamo come sia nata.
minuti diventava gialla e poi verde, aprendone
al lago Mead e al Mormon Mesa dove era il
cosa, ma in realtà non siamo il centro di ogni
Le teorie circa la “Grande Esplosione”. Come è
altri entravano le luci dei fari delle automobili che
Double Negative di Heizer.
cosa. Siamo un oggetto che vive per poco
avvenuto? Qual è stato l’inizio?
passavano rapidamente nella strada principale.
Era una densità infinita di energie, qualcosa
Entravano come un lampo riempiendo la stanza
CK Quanto tempo ti sei fermato a Los Angeles in
Questa è la lezione più importante che
che le teorie non spiegano. All’inizio tutto era
con una luce molto forte, ma per un brevissimo
questo primo viaggio?
impariamo guardando le opere di Nauman.
indifferenziato. In che modo il mondo è così
tempo. Aprendo un altro buco si vedevano solo
GP Circa dieci giorni.
diverso? Una meravigliosa, logica architettura
le luci di automobili provenienti lentamente dalla
dove ogni fenomeno è in relazione con altri,
strada secondaria, all’inizio la luce era appena
CK Avevi visto il lavoro di Bruce Nauman?
usare gli elementi costruiti in un mondo urbano
quando guardiamo attorno vediamo come
visibile ma poi diventava sempre più forte.
GP Avevo già visto molte volte il suo lavoro
per manipolarli per farci riscoprire il nostro corpo?
è armonica questa costruzione. La nostra
Aveva una forma che girava attorno la
a New York da Leo Castelli precedente agli
Un genere di fiuto?
civiltà occidentale ha perso questo interesse,
stanza quando l’auto entrava nella strada
ambienti.
GP Si.
perché lavoriamo per altri scopi, usiamo le
principale. Un’impressione completamente
nostre energie e il nostro tempo per vivere
diversa. Aprendone un altro ancora, la luce
CK Tu lo collezionavi già da quattro anni prima
CK Quale è stata la prima installazione ambientale
meglio, adoperiamo risorse che vengono dalla
dell’illuminazione stradale, ma da lampade
di venire a Los Angeles, dopo aver visto il lavoro
che hai acquistato?
natura, ma non ci accorgiamo che siamo vivi
lontane, non da quelle vicine. La luce era tenue,
degli altri artisti ambientali hai cambiato il tuo
GP La prima è stata il disco di Irwin.
perché l’Universo un giorno ha incominciato
dava una sensazione di serena tranquillità.
giudizio su di lui?
Successivamente Turrell e Wheeler, questi
a esistere. Ogni cosa che abbiamo è un dono
Assomigliava a quella della luna. Era visibile solo
GP No, Nauman sviluppava una ricerca diversa.
ultimi nel ’73. Erano quasi tutti progetti, perché
che abbiamo ricevuto. Siamo intelligenti non
l’ombra degli oggetti. Il volume dello spazio
Più interessato alle relazioni con lo spazio, alla
quando li acquistai non esistevano. Conoscevo
perché facciamo l’uomo intelligente ma perché
diventava confuso. La stanza sembrava più
percezione della presenza dello spettatore come
le opere di Wheeler perché ne avevo viste alcune
la Natura fa l’uomo intelligente. La nostra
grande, senza fine, le ombre appena visibili,
essere fisico. Questa relazione tra lo spazio e il
ad Amsterdam. Quando fui nel suo studio era
cultura ha dimenticato questo fatto essenziale.
tutto sembrava aver perso qualità materiali e
nostro corpo è il suo obiettivo principale. Le sue
vuoto. Stava facendo delle prove con gli angoli
Turrell rende evidente questa relazione.
assumere una entità ideale, non più terrestre,
opere si chiamano ambienti perché esaminano
arrotondati, per avere un’illusione di uno spazio
Un altro lavoro che abbiamo visto nella sua
celestiale. Qualcosa di strano, molto metafisico.
qualcosa che si oppone a noi.
senza limiti. Stava pensando a dei progetti.
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tempo in un ambiente che cambia rapidamente.
CK Vorresti dire che il suo lavoro consiste nell’
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CK In questo modo sei giudicato un collezionista
questo è un lavoro che mi piace fare da solo.
spazio necessario possono essere fatte in
CK Sarebbe diverso. Non hai nessuno dei quadri di
che compra l’arte che non si può collezionare.
È un lavoro molto impegnativo. Uso tutto il
ogni luogo. Per i lavori di Irwin è diverso,
Irwin con le linee?
Quando comperavi queste opere, comperavi
mio tempo libero. Alla sera vado a dormire
perché sono in relazione con l’ambiente
GP Non ho quadri con le linee, ma uno
essenzialmente un progetto. In quel tempo avevi
attorno all’una, dalle nove all’una, dopo cena,
circostante. Anche per Turrell la partecipazione
bellissimo con i punti, dipinto nel ’64, credo.
già trasformato le scuderie della villa Litta in
faccio questo lavoro. Durante il weekend non
dell’artista è necessaria perché il rapporto con
Purtroppo è in deposito, con i due dischi e la
gallerie?
vado a spasso in automobile, vado a Varese per
l’esterno è molto importante. Vi sono altri lavori
colonna trasparente. Parecchi progetti realizzati
GP Io e mia moglie nel ’73 stavamo
vedere e lavorare alla collezione, per scrivere
di Turrell fatti con i proiettori che hanno bisogno
alla Ace Gallery a Santa Monica e alla Pace
incominciando a farlo, avevamo chiesto a Irwin
o studiare. Durante le vacanze in estate lavoro
di uno spazio vuoto e niente altro.
Gallery a New York esistono solo in questa
di sistemare tre stanze, nello stesso tempo
spesso per la collezione. Non guardo mai la
avevamo chiesto a Turrell di sistemarne altre sei.
televisione, raramente vado al cinema o a
CK Sono un pò confuso a questo punto: hai detto
lo spazio per sistemare in modo permanente
Chiedemmo la stessa cosa a Maria Nordman
teatro. Mi piace molto la musica, la sento con
di non aver mai commissionato delle opere d’arte?
queste opere. È la mia grande preoccupazione.
perché visitammo la sua mostra all’Università di
i dischi, quando riposo per un’ora, dopo cena.
GP In questo caso, per Irwin, Turrell e Maria
Sono uno dei grandi risultati della nostra cultura,
Irwine e fummo molto impressionati.
Mi piacciono Wagner, Bach. Pensare durante il
Nordman sono opere commissionate, perché
ma per ora non sono visibili. È importante dare
Non avendo la possibilità di venire subito fu
relax.
in relazione con lo spazio esistente. Possono
la possibilità al pubblico di fruirli. Per questa
realizzata dopo, nel 1975-76. Ma comperammo
Leggo articoli di scienza sulle riviste
anche essere rifatte altrove ma sempre con la
ragione lavoro per trovare spazi nei Musei
diversi suoi progetti. Nel 1975 mi trovai senza
specializzate, perché è una informazione che
partecipazione dell’artista, bisogna trovare una
interessati a esporre queste opere in modo
soldi e nell’impossibilità di fare altre sistemazioni;
mi affascina. Leggo naturalmente anche riviste
condizione simile e chiedere se è d’accordo.
permanente.
lo spazio a Varese era ormai completamente
d’arte e libri sull’arte, in questo modo mi tengo
utilizzato. Non vi era più la possibilità di fare
informato sulla nuova arte.
CK La finestra, per esempio, di Irwin, deve
CK Alla fine degli anni ’60 hai anche incominciato
rimanere a Varese?
ad acquistare opere di Joseph Kosuth e Lawrence
CK Poco tempo per andare alla Scala?
GP Si può trasferire in un altro posto, se l’artista
Weiner. Di Kosuth le definizioni del Nulla in
GP Non vado mai, una volta ogni tre anni.
acconsente, non posso farlo soltanto secondo il
6 lingue diverse, mentre nello stesso tempo
mio giudizio.
comperavi Richard Serra. Le sue sculture sono
almeno un lavoro di Wheeler, che io amo molto.
CK Perciò prima del ’73 non usavi le scuderie come gallerie?
condizione. Il mio problema è quello di trovare
GP Avevo già incominciato ad usare le scuderie
CK Ritornando ai progetti che hai acquistato
nel ’68 per esporre le grandi sculture di Morris.
in gran numero che non furono mai realizzati.
CK Puoi spiegare quali sono i problemi che un
della tensione. Come concili il tuo interesse così
Ne avevo comperate in quel periodo circa 30 e
Specialmente di Douglas Wheeler.
collezionista d’arte ambientale deve risolvere?
puramente concettuale per Kosuth e Weiner e
altrettante di Judd e 40 di Nauman. Vi era una
GP Per la situazione di Wheeler sono molto
GP Il problema è trovare lo spazio giusto, non
quello contemporaneo per Serra?
grande quantità di cose da metter dentro.
triste, perché sono rimasto senza spazio a
soltanto lo spazio in sé, ma il rapporto con le
GP L’arte concettuale usa le idee, è filosofia,
Flavin, Carl Andre, Richard Serra, Ryman,
Varese, e non c’è nulla di visibile del suo lavoro.
cose circostanti. Per esempio, con la finestra
ma ha anche la qualità di avere un effetto
Marden. Solo poche, era possibile esporne.
Alcuni sono stati fatti in Musei come quello
di Irwin, il fatto che guardi su un giardino con
visuale molto forte quando è esposta nel
Anche le stanze per i depositi erano piene.
bellissimo al moca, ma disgraziatamente era
sul fondo molti alberi con luci verdi scure, è
modo giusto. Questi artisti sono artisti, non
una sistemazione temporanea per una mostra.
importante. Dalla stanza che è solo bianca e
sono dei filosofi, ma sono capaci di fare
CK Avevi aiuti per fare tutto questo? Solo il lavoro
Spero che questo problema possa essere
neutra, vedere la natura piena di vita, crea una
definizioni sintetiche del pensiero.
amministrativo per una collezione di queste
risolto perché è un eccellente artista.
forte opposizione tra l’interno che è vuoto e
Queste definizioni sintetiche diventano Arte.
l’esterno che è visto come un quadro, dove la
È conoscenza ed intuizione. Il modo in cui
dimensioni è considerevole. I Musei hanno una
così fisiche, trattano del peso, della gravità,
organizzazione con molta gente!
CK Questi progetti possono essere realizzati da
finestra diventa la cornice, uno strano quadro
l’arte diventa Arte. L’intuizione è fatta da
GP Faccio tutto da solo. Non ho mai avuto
persone diverse dall’artista, per esempio
reale e non immaginario. Questo genere di
una sintesi di concetti immediatamente
segretarie che mi aiutano. Mia moglie è
fra cinquant’anni?
scambio di percezioni è molto importante a
compresi dalla mente. Se facciamo una analisi
occupata con la famiglia e con le sue attività
GP Tutte le opere di Wheeler possono essere
causa della natura che è fuori. È molto bello
dell’intuizione vediamo che non è una cosa
assistenziali, non ha tempo per aiutarmi.
eseguite da un altro perché non hanno una
vedere un muro verde, se si vedesse il muro di
semplice, ma molto complessa. Si può andare
In ufficio ho persone che lavorano per l’ufficio e
specifica relazione a un contesto. Se vi è lo
una casa tutto sarebbe perso.
sempre avanti nell’analisi e trovare quante
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cose vi sono dentro. Per questa ragione
rappresentare molti significati. Di solito non
CK Voglio ora chiederti una cosa sulla quale
artisti appartenevano alla classe dominante.
questa arte è così interessante e importante.
prestiamo attenzione a questo fatto.
avevi scritto. Dicevi che l’arte è un veicolo per
Le famiglie più importanti avevano figli che
Conserva tutte le qualità dell’Arte, la possibilità
Quando apriamo il dizionario e cerchiamo
integrazione sociale. Parlando degli affreschi del
diventavano vescovi o cardinali, figli che
di capire guardando, in un secondo, e nello
una parola vediamo quante cose può voler
Rinascimento dicevi «Intrepretavano i sentimenti
diventavano capi dell’esercito, avevano il potere
stesso tempo tutte le qualità di un complesso
dire. Se la sua posizione nel discorso cambia,
condivisi da una comunità perché erano opere
politico e anche quello economico. In questo
sviluppo di idee.
cambia anche il significato, e può essere
realizzate in edifici destinati a un uso pubblico.
modo il comando era concentrato in poche
Questo fatto è nuovo nella storia dell’arte.
completamente diverso.
La concezione individualista introdotta dal
mani, in una classe che aveva il più alto grado di
Romanticismo nella nostra cultura ha distrutto
educazione. In quel tempo l’educazione avveniva
Leonardo e Piero della Francesca erano artisti con una profonda cultura, le opere
CK Anche tra lingua e lingua.
questo rapporto». Sembri dire che durante la crisi
in un modo molto diverso da quello di oggi.
che hanno fatto hanno rapporti con idee
GP Le parole possono diventare Arte a causa di
morale e intellettuale del xviii secolo, che originò
Non vi erano scuole pubbliche, dove ogni
filosofiche. Quando si guardano si capisce
questa ambiguità. Immagini e parole sono utili
l’era moderna, provocò anche una regressione.
insegnante ha venticinque allievi. Per i potenti
quello che vi è dentro, ma la relazione è
per questa loro proprietà. Se il significato non
Puoi spiegarlo?
ogni figlio aveva i suoi insegnanti che erano
indiretta, si può capirla perché conosciamo
è esatto, ma può cambiare, dà allo spettatore
GP È un fatto che l’artista del Rinascimento,
persone che godevano un prestigio per la loro
per altri mezzi la loro filosofia, quali erano le
lo stimolo per pensare ad altre cose. Un’opera
del Barocco, del Medioevo non lavorava per il
cultura. Erano i migliori poeti, i migliori scrittori
idee prevalenti nel Rinascimento Italiano in
d’arte è bellissima quando ha la possibilità di
collezionista privato. Lavorava su commissione
e artisti che vivevano nel palazzo per questo
quel tempo. Il Platonismo era allora molto
dare molte idee e informazioni a chi guarda.
per la chiesa, il re, il principe. Per un edificio
scopo.
influente. Guardando i lavori di Kosuth, Weiner,
che aveva una funzione sociale, la chiesa o
Barry, Huebler, Lewitt si ha un rapporto più
CK Come questo si mescola con il tuo
il palazzo. Il palazzo, dove si faceva politica,
CK Quale è stata la scossa che ha cambiato la
completo con la ricerca filosofica. Sono opere
contemporaneo interesse per Serra?
doveva essere decorato con delle opere che
situazione?
in relazione con la conoscenza del linguaggio,
GP Anche per Serra, come ogni grande artista, il
descrivevano la realizzazione sociale della
GP Il cambiamento è avvenuto con la
la relazione tra significato ed espressione,
suo lavoro può essere letto in tanti modi.
persona che aveva il potere, per mezzo
Rivoluzione francese. Il sistema finì quando le
come qualcosa può essere utile come mezzo
È nello stesso tempo fisico, il peso delle grandi
di simboli, gli scopi che il principe voleva
grandi monarchie nel xviii secolo crollarono.
per tradurre il pensiero in un’immagine, come
masse è in relazione con la gravità, una forza che
raggiungere per il bene del popolo, verso
La borghesia stava diventando
le immagini hanno un rapporto con la mente.
agisce sempre in ogni cosa esistente, ma nello
il quale aveva una responsabilità. Solo con
economicamente più importante, e il sistema
È un settore molto interessante studiato
stesso tempo qualcosa che non si vede perché è
lo sviluppo della borghesia questa funzione
non poteva più funzionare. Il potere passò
dalla filosofia linguistica. L’opera di Lawrence
una forza. La sentiamo ma non la vediamo come
diminuì a causa della necessità di avere dell’arte
nelle mani di chi aveva il potere economico.
Weiner fatta con le parole è qualcosa di nuovo
entità. È sempre relativa alla massa.
nelle case private. Questo sviluppo incominciò
L’educazione cambiava perché si diffondeva.
nella Storia dell’Arte. In passato, nel primo
Più un oggetto ha una massa, più sentiamo che
in Olanda nel xvii secolo quando la borghesia
La vita sociale era diversa. Anche la qualità
Rinascimento e specialmente nel Medioevo si
pesa. Ma se un oggetto è grande ma leggero,
diventò ricca con i commerci con i paesi
dell’educazione della gente ricca era meno
usavano le parole nei quadri, molto spesso.
la percezione della massa cambia. Per Serra è la
stranieri. In Italia, per esempio, quadri per uso
buona perché non vi erano più i migliori
Ma le parole appartenevano ancora
stessa cosa, è l’energia la forza che agisce nelle
privato erano fatti per uno scopo religioso,
umanisti che leggevano i classici in latino o
al linguaggio, erano una spiegazione
sue opere. Anche l’intelligenza è energia.
avere immagini di questo genere in casa.
in greco. Questo stretto rapporto tra il potere
dell’immagine. Vi erano strettamente legate,
Non possiamo vedere il processo
Il lavoro dell’artista era richiesto soprattutto
e il mondo intellettuale era scomparso.
una integrazione del suo significato.
dell’intelligenza, come si muove, come lavora,
in relazione ad eventi politici e sociali. Era
Per esempio è molto interessante vedere,
Nel lavoro di Weiner la parola diventa una
di che cosa è fatta. Vi sono due aspetti
l’interprete della condizione morale ed etica
a Rimini, la bellissima chiesa fatta da Leon
cosa completamente indipendente, diventa
dell’intelligenza, la logica, è un processo che
della collettività. Questo era lo scopo del lavoro
Battista Alberti, uno dei grandi architetti
arte perché è libera da qualsiasi elaborazione
usa delle quantità e definisce le cose, e
dell’artista, e per questo era richiesto.
del Rinascimento, per il principe della città.
logica con relazioni a una situazione.
l’intuizione che è qualcosa di completamente
Parola e immagini hanno entrambe una
diverso, ma nello stesso tempo anche logica
CK Naturalmente da una particolare classe sociale.
delle persone che vivevano con lui. La prima
qualità essenziale, la possibilità di esprimere
perché dall’intuizione si può dedurre uno
GP Un’altra considerazione è importante.
tomba è quella del principe, nella seconda il
contenuti diversi. Essere simboli adatti a
sviluppo continuo.
Le persone che davano le commissioni agli
poeta, nella terza l’artista, nella quarta il filosofo,
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All’esterno vi sono le tombe del principe e
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nella quinta il giurista, nella sesta il comandante
essere esposte nei musei e ancora un centinaio
GP Credo che la migliore collezione fatta in
la collezione Crex, che è fatta come la mia
dell’esercito. Subito dopo il principe, il poeta, e
che sono buone ma di piccole dimensioni non
questi ultimi anni sia in Svizzera a Zurigo, ora
collezione.
l’artista, il generale per ultimo. Ai nostri tempi
adatte per una sistemazione museale.
esposta a Schaffausen in un edificio industriale
sarebbe il ministro delle Finanze, o chi provvede
Per esempio diversi piccoli Mangold e Ryman
messo a disposizione dalla città. La collezione
CK Pensi che anche la collezione Saachi sia fatta
per i voti alle elezioni. Possiamo vedere come
che non credo idonei ad essere esposti vicino
è stata fatta da Rausmiller, un artista ma anche
nello stesso modo?
il potere e la cultura dovevano stare assieme,
a quelli molto più grandi.
un collezionista, che diresse per alcuni anni
GP La collezione Saachi è diversa perché ha
a Zurigo una Villa Menafaglio Litta Panza.
uno scopo diverso. Vi è l’arte minimal che è
non potevano essere divisi. Il principe capiva che il suo potere non era stabile se non aveva
CK Dopo aver acquistato esattamente per venti
Istituzione che si chiamava ink e che fece delle
rappresentata in modo eccellente. Vi sono
una giustificazione culturale. Il governo non
anni perché ti sei fermato?
ottime mostre di artisti americani degli anni ’60.
anche molte opere degli artisti tedeschi
poteva essere buono se non era buono nel
GP Mi sono fermato per ragioni economiche,
Non aveva denaro ma fu capace di trovare un
neoespressionisti e della transavanguardia
promuovere la cultura. Vi era identità tra
sono rimasto senza soldi liquidi. Avevo speso
gruppo di amici che si associarono per formare
italiana, che mi interessano meno. Invece nella
buon governo e buona cultura.
tutto il denaro per l’arte che potevo spendere.
la collezione Crex. Tra le più belle collezioni
collezione Crex non vi sono questi artisti degli
Disgraziatamente i miei affari dopo il 1976 non
d’Arte americana degli anni ’60 esistenti al
anni ’80. La collezione Saachi ha molto sviluppato
CK L’artista era l’interprete della sensibilità della
erano più in buone condizioni come prima.
mondo. Vi sono anche degli artisti Europei ma
questo settore. Non credo che i migliori artisti
comunità, di una piccola comunità. Tu credi che
Avevo già fatto una cosa pericolosa da un punto
in maggioranza sono Americani.
di questo periodo siano itedeschi figurativi
gli artisti che hai collezionato tentavano in qualche
di vista finanziario, aver speso tanto denaro
modo di fare qualcosa di simile?
tra il 1969 ed il 1975.
GP Certamente, l’artista essendo l’interprete di
espressionisti o gli italiani della transavanguardia.
CK Ci sono altri collezionisti?
Credo che i migliori artisti di questi anni siano qui
GP La collezione Saatchi a Londra è molto
a Los Angeles, qualcuno a New York, pochi in Europa.
se stesso, ma essendo un uomo come gli altri
CK Tua sorella ti ha ammonito?
importante. La collezione Ludwig in Germania
è anche l’interprete di una condizione sociale.
GP Stavo per mettere in pericolo la situazione
è molto grande, ma è fatta con uno scopo
È in grado di svolgere questa funzione perché
finanziaria della mia famiglia, per questo ho
diverso. È molto estesa, dà una documentazione
CK Se tu avessi collezionato negli ultimi anni che
è una persona di grande sensibilità che vive
dovuto fermarmi. È stata ovviamente una
su ogni evento nell’arte, non è selettiva come
cosa avresti comperato?
in un modo più completo la vita comune, in
decisione difficile. Dovevo trovare il modo di
una situazione storica identica a quella di tutti.
esporre la collezione che era per la maggior
Ognuno di noi vive sostanzialmente nello stesso
parte chiusa nelle casse, non visibile, questo
modo, in America, in Europa, in Giappone.
compito divenne un lavoro a tempo pieno.
CK Il problema che tu devi risolvere ora è che
CK Se hai circa seicento opere d’arte importanti
avendo formato una collezione per usi e scopi
collezionate in un periodo di circa venti anni hai
privati devi trasformarla per un uso pubblico.
dovuto comperarne una ogni venti giorni...
È quello che faceva l’arte prima della dissoluzione
Doveva essere difficile fermarsi dopo venti anni?
romantica alla fine del xviii secolo. La tua attività
GP È stata una decisione penosa. Quando vedo
di collezionista si è fermata al ’76?
un’opera che mi attrae sento un tremendo
GP Mi sono fermato nel ’75, alcuni lavori sono
bisogno di comperare. Ma non posso. Non è
stati acquistati nel ’76 perché erano stati
facile. È una cosa che non posso fare ora.
impegnati l’anno prima, ma comunque erano
Spero, se la situazione economica migliora in
pochi.
Italia, poter vendere i miei affari e ricominciare
Villa Menafoglio Litta Panza, ingresso.
Kline, Tower, 1953. Milano, casa Panza, 1962.
gli acquisti... Ma non so quando sarà possibile.
CK Quante opere vi erano nella collezione quando ti sei fermato?
CK Ancora una domanda. Ci sono altri collezionisti
GP Ve ne erano più di seicento con le qualità per
che tu ammiri per la loro attività?
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CK Puoi dare qualche spiegazione sulle maschere? Dove e quando sono state fatte? GP Non sono maschere ma teschi per la maggior parte d’avorio, di piccole dimensioni, sono giapponesi, tedeschi, italiani, fatti nel xvi, xvii, xix secolo, alcuni sono africani. È una piccola collezione, non è importante in sé, ma per me, GP Avrei aumentato la collezione di arte
Un altro artista molto importante che conosco
TERZA GIORNATA
ambientale, l’avrei resa più completa. Vi sono degli
già da diversi anni e che comprerei nel modo
4 aprile 1985
ottimi artisti quasi sconosciuti, che hanno fatto
più ampio possibile è Martin Pureyear. Molto
delle bellissime opere. Avrei aumentato la mia
importante perché è una nuova direzione
CK Ieri parlando di Ryman spiegavi che il tuo
collezione di Jene Highstein di cui ho delle opere,
dell’arte.
interesse per la sua opera viene dalla sua capacità di rendere evidente la coscienza di se stessi. Penso
ma non abbastanza. Comprerei i giovani artisti che lavorano a Los Angeles come Bob Therrier,
CK Perché non ti interessano gli artisti italiani e
che per lo spettatore l’esperienza della stanza di
Mark Lere, Peter Schelton, Jo Ann Callis, Micheal
tedeschi?
Maria Nordman sia molto simile. Quella che si trova
Davis, Suzanne Kaiser Vogel, Michael Brewster.
GP Perché questi artisti esprimono gli istinti
a Varese è una delle opere più notevoli tra quelle
Tutti questi artisti comprerei attivamente.
provenienti dalla parte bassa del corpo.
che usano la luce e lo spazio, che io abbia visto.
A Los Angeles e in altri luoghi sta formandosi
Per questa ragione non mi interessano.
Considerando l’assieme della collezione credo di
una nuova generazione che sviluppa ricerche
Amo gli artisti che esprimono gli istinti
vedere una continuità ideale tra l’inizio con le opere
opposte a quelle del Neoespressionismo che
provenienti dalla parte alta del corpo.
acquistate negli anni ’50 e la fine con le installazioni
diventeranno presto molto interessanti.
Questa è la ragione fondamentale.
ambientali. A questo proposito so che hai anche una collezione di maschere mortuarie del xvii secolo. GP Ero interessato a questa collezione di teschi perché credo che la morte sia il problema più importante della vita. Non si può capire la vita se non si ha una chiara coscienza della morte. Vita e morte sono due aspetti che non si possono dividere. È sbagliato pensare che la nostra esistenza sia senza fine. Dobbiamo essere pronti a lasciare la vita. Non abbiamo molto tempo per usare bene gli anni che abbiamo a disposizione. Se si vede la vita sotto questo punto di vista, diventa diversa. Molte cose che sembrano importanti, in realtà sono molto meno importanti di altre. La vita è buona se lasciamo dietro di noi qualcosa di utile per gli altri. Credo che questo sia lo scopo principale dell’esistenza. Per questa ragione ero interessato a conservare degli oggetti che rendono evidente questa idea.
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mi ricorda questo fatto, che vita e morte sono due cose che stanno sempre assieme.
CK Qual era il loro uso originario? GP Erano dei memento mori usati nel xvi e xvii secolo. Gli atteggiamenti della gente verso la vita erano diversi da quelli di oggi. Ora si cerca di evitare in ogni modo l’immagine della morte. Alla gente non piace pensarci. Preferiscono credere che non esista. Si fa molta attenzione per evitare ogni cosa che la possa ricordare.
CK Andy Warhol, invece, sembra essere un artista che ha messo la morte come immagine centrale del suo lavoro. Ieri avevamo incominciato a parlare del tuo generale disinteresse per gran parte dell’arte che è fatta oggi e alla quale il pubblico presta una grande attenzione. Il neoespressionismo tedesco, la transavanguardia italiana, i pittori americani ]ulian Schnabel, David Salle. Il tuo disinteresse in questo genere di lavoro dipende dal tuo modo di pensare che non si applica a questa arte? GP Credo che la mia mancanza di interesse dipenda dall’essere questa arte molto lontana dalla mia visione della vita. Non riflette i problemi che per me sono essenziali. L’arte è importante come mezzo per migliorare la qualità della vita. La qualità del nostro livello di attività intellettuale. Questa arte non dà nessun contributo, perché è un’arte che guarda al passato, non è un’arte che guarda al futuro, che prende il rischio di fare qualche cosa di nuovo e cerca di dilatare l’esperienza dell’esistenza.
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Se si osservano molti di questi artisti, si trovano
è impegno con nulla. Questa mancanza di
CK Se i disordini stradali degli studenti di Parigi
collezionando. Infatti era una bellissima mostra,
elementi che vengono dall’Espressionismo
coinvolgimento è la ragione di esistere di
nel 1968, secondo la tua opinione, hanno molto
delle sue opere minimal iniziali. In questo
tedesco. Forme provenienti dal Surrealismo,
questa arte. Non può esistere arte senza un
a vedere con questa situazione, è curioso che gli
modo ho visto anche Beuys. Era la prima volta
dal Cubismo, dall’Arte Metafisica,
coinvolgimento. L’arte non è un divertimento, è
artisti nati da questi fatti siano tedeschi italiani
che vedevo le sue opere e che sentivo il suo
dall’Espressionismo astratto. Ricerche che sono
un impegno con la vita. Se non esiste, non esiste
americani ma non francesi. Come lo spieghi?
nome. Fui estremamente impressionato, era
state molto importanti perché erano nuove.
l’arte. La mancanza di una relazione con la natura
GP Ma anche francesi. Figuration Libre è la
una rivelazione per me. Il suo lavoro non ha
Queste esperienze precedenti erano motivate
è la mancanza di uno scopo reale, per essere vivi.
versione nazionale degli avvenimenti. Ma non
nulla a che vedere con il neoespressionismo
dalla visione di una idea da esprimere. Era un
Se non si sente questa dipendenza si è tagliati
ha avuto lo stesso successo. È arrivata dopo.
tedesco figurativo attuale. È in relazione con il
esperimento per provare una nuova possibilità
fuori dalla realtà. Siamo veri perché siamo nati
Ma appartiene alla stessa situazione psicologica.
reale espressionismo tedesco, con la cultura
dell’essere umano. Una risposta a una situazione
dalla natura. Questo è un fatto che non si può
Questa gente che viveva nella speranza, le
dell’Europa centrale. Molto con il Surrealismo.
sociale che stava cambiando. Ma per questi
discutere. Credo che la causa principale sia la
speranze sbagliate del 1968, fu delusa molto
In qualche modo è un parallelo di
nuovi artisti tutte le relazioni all’arte del passato
rivoluzione avvenuta in Francia nel 1968, che
presto. È chiaro che la libertà totale porta alla
Rauschenberg. Credo sia il più grande artista
sono prive di qualsiasi motivazione.
si è poi estesa in altre parti dell’Europa. Questa
uccisione di se stessi, perché porta al nulla.
del dopoguerra in Europa. La sua arte ha
Vi è solo l’aspetto formale, ma non il significato,
rivoluzione voleva la libertà totale, ma una libertà
Furono delusi da quello che arrivò dopo,
relazioni con la vita del Medioevo, non ha
non il contenuto. Per questa ragione è inutile,
senza scopo, la possibilità di fare qualunque
perché nessuna delle grandi speranze si verificò.
rapporti con il Rinascimento, ma con il mondo
l’arte è Arte quando le forme sono una diretta
cosa si desiderava. Questo tipo di libertà non è
L’esperienza della vita dimostrò che erano
nascosto che è profondamente all’interno del
relazione ad una esperienza reale, o a un
libertà. Questa libertà uccide la vera libertà. La
impossibili. Questa generazione del ‘68 non
nostro essere.
determinato rapporto con la vita allo scopo di
vera libertà è il dovere di fare il meglio possibile
aveva una preparazione morale sufficiente per
È l’esame degli istinti che sono dietro ogni
realizzare qualcosa. Se queste connessioni non
per l’evoluzione dell’uomo. Questo è lo scopo
sopportare la delusione. Per questa ragione
atto che noi facciamo dei quali non abbiamo
esistono, è un esercizio intellettuale sulle forme.
che la Natura ha dato all’uomo. Continuare
ha fatto questo genere di arte. Mancano di
coscienza, ma sono sostanziali nella nostra vita.
Le forme, senza il contenuto che deve essere
l’evoluzione. Siamo animali pensanti, proveniamo
impegno perché non hanno speranze. Se non
Questo esame è fatto in modo potente. Per
dietro, sono nulla, sono vuote.
da animali che non pensavano, che si muovevano
si ha speranza per qualcosa, non si può essere
mezzo di analogie, opponendo degli oggetti
e vivevano per mezzo degli istinti. L’uomo
impegnati in qualcosa. La vita consiste nell’avere
che hanno un rapporto con la nostra memoria.
CK Perciò sei un idealista? Non vi è dubbio. Una
ha questo privilegio, avere una intelligenza
degli scopi e nel lavorare per raggiungerli.
Beuys va dentro le radici della vita che viene
delle cose più interessanti dell’espressionismo
da usare. Andare avanti eseguendo questo
Se non si hanno degli obiettivi non si può vivere.
dal Medioevo. Il Rinascimento in Germania non
tedesco era il suo tentativo di ricollegare
dovere, essere uno strumento della natura. La
Se si hanno degli scopi si ha la speranza di
ha un passato come in Italia. Quello Italiano
la cultura moderna alle sue origini naturali
storia della natura è l’evoluzione. Dalla “Grande
realizzare qualcosa che è meglio del presente.
aveva strette relazioni con la cultura romana e
da Nolde a Kirkner. Invece per molti dei
Esplosione”, da una energia indifferenziata, alla
neoespressionisti di oggi, appassionati di storia,
differenziazione fisica, agli organismi viventi,
CK Il desiderio della libertà totale significa che
classico. La cultura tedesca ha relazioni con il
sembra che la natura sia di un interesse minore
animali senza intelligenza, alcuni animali con una
non si hanno standard, termini di confronto. La
Medievo, agli Dei, al mondo che si crede esista,
come sorgente culturale e che la cultura in se
forma elementare di intelligenza, alla fine l’uomo.
Natura è lo standard principale?
ma che non si vede, ma abbiamo una intuizione
stessa sia la sorgente da cui essa deriva.
L’uomo è l’ultimo evento in questa lunga storia,
GP Certamente.
della sua esistenza. Il Medioevo credeva
Per questa ragione il loro interesse ritorna
è l’ultimo, ma potrebbe essere l’inizio di qualche
indietro nella storia e guarda ai periodi
cosa d’altro, perché non sappiamo dove la Natura
CK Nella tua collezione mi pare vi siano due opere
Questo è molto forte nell’esperienza di Beuys.
precedenti per fare una riflessione. In questo caso
vuole condurci. È chiaro che siamo lo strumento
di Beuys, che molti considerano il padre di questi
Il misticismo è uno degli elementi fondamentali.
cultura e natura sono diventate due cose non
di qualcosa d’altro.
sviluppi: Come si colloca la sua opera nella tua
Vi sono entrambi, l’erotismo e il misticismo
distinguibili. Forse è la mancanza di un rapporto
Questo Altro è l’evoluzione. Dentro la nostra
collezione? Come mai ti sei fermato negli acquisti?
assieme. L’opposizione di due forze, il bene ed
con la natura la causa del tuo non interesse?
mente sentiamo sempre il desiderio di qualche
GP Ho visto per la prima volta le opere di Beuys
il male. È come leggere la Divina Commedia di
GP Certamente. La qualità negativa di
cosa che è al di sopra di ciò che possediamo, è la
nel 1968. Vi era una esposizione nel Museo
Dante. Le opere migliori sono state fatte negli
quest’arte è l’assenza della natura. È un
forte voce della Natura che parla dentro di noi.
di Eindhoven di Robert Morris e di Joseph
anni ’50 e all’inizio del ’60. Cercai con tenacia di
esercizio sulla cultura del passato. Non vi
L’infinito desiderio del Bene.
Beuys. Andai per vedere Morris, che stavo
comperare delle opere, ma in quel tempo un
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greca, era la riscoperta dell’armonia del mondo
all’esistenza dell’inferno e del diavolo.
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collezionista tedesco stava comperando tutto.
dopo alcuni anni scompare. Ho visto nella mia
astratte. Per questa ragione l’astrazione è una
GP Forse: non lo so. Ma potrebbe essere
Perciò non ve ne erano di importanti disponi
esperienza, così detti artisti famosi, essere
visione più fedele della realtà. È un mezzo più
completamente falso, vi sono alcuni artisti che
bili. Successivamente diventarono costose e per
dimenticati.
efficiente per darci una informazione del reale.
ho comperato per primo, che poi sono diventati famosi. Ve ne sono degli altri, che io ritengo
questa ragione posseggo solo due piccole cose.
CK Essendo nel tema, tu non hai mai collezionato
CK Come puoi conciliare di essere un realista e
molto importanti che non sono diventati famosi
CK Era Peter Ludwig l’acquirente principale?
arte figurativa, le sole figure che si vedono in tutto
un idealista nello stesso tempo?
affatto. Posso farti un esempio. Uno dei pochi
GP No, era Stroher, quel collezionista che fece la
quello che possiedi sono le opere fotografiche.
GP Non si può essere idealisti se l’idealismo
italiani che ho, è Maurizio Mochetti. Fa l’arte
migliore collezione d’arte in Germania.
Anche se non hai mai collezionato fotografie,
è solo una intenzione. La vita non è fatta
cinetica, oggetti che si muovono. Ritengo sia il
Comprò una collezione d’arte Pop a New York.
Huebler e Dibbets usano la fotografia ma non
di buone intenzioni. Se le intenzioni non si
migliore artista in questo genere d’arte.
Ma il suo impegno più importante fu con Beuys,
sono fotografi. Da dove viene questa avversione,
trasformano in fatti, sono parole. Le parole
Gli oggetti cinetici sono in rapporto con il tempo.
che incominciò a comperare molto presto. Nel
forse è una parola troppo forte, per la figurazione?
non hanno valore se non rappresentano dei
Nessuno ha espresso il significato, il valore del
Museo di Darmstadt vi erano quattro stanze
Perché preferisci l’astrazione?
fatti. Idealismo e realismo devono essere
tempo, come questo artista, ma nessuno lo
destinate solo alle sue prime opere. Era l’opera
GP Credo che sia una specifica qualità del
assieme. La qualità del nostro idealismo è
conosce.
essenziale. Quelle fatte successivamente erano
xx secolo esplorare una nuova visione e
in proporzione ai tentativi che facciamo per
Forse tu non hai mai sentito il suo nome.
molto belle, ma non come queste.
dimensione della realtà. Non credo che l’arte
renderlo reale. Si può non riuscire, ovviamente.
astratta sia meglio di quella figurativa. L’arte
Ma è necessario l’impegno che mettiamo in
CK Mai sentito.
CK Tu hai appena detto che eri interessato a
astratta può essere buona o cattiva tanto quanto
atto per renderlo reale.
GP Ciò nonostante credo che sia importante.
comperare il suo lavoro, che in gran parte era
quella figurativa, non c’è differenza. Si può fare
Non importa se non si riesce, ma bisogna
Ho collezionato Bob Law, Peter Joseph.
indisponibile, e quello che eventualmente si poteva
dell’arte astratta anche con l’arte figurativa.
tentare. L’impegno a continuare nel tempo il
Sono ottimi artisti, ma non famosi.
comperare, troppo costoso. New York è cambiata
Per esempio alcuni artisti del Rinascimento
tentativo è la sola cosa essenziale nella vita.
molto nel 1950 quando tu hai incominciato a
italiano, i Manieristi, erano in realtà pittori
Facilmente l’ideale non diventa reale, ma è
CK Ritieni di essere solo un fattore tra i tanti?
comperare per quanto riguarda il mercato.
astratti. Per loro non era importante
estremamente importante che tutto il nostro
GP Naturalmente. Se io compro qualche buon
Quali effetti ha la pressione del mercato dell’arte?
l’espressione dell’immagine, ma la sua qualità.
tempo e tutte le nostre energie siano dedicate
artista, la gente non è stupida, si accorge che
GP Oggi la pressione del mercato è negativa,
Era importante il rapporto tra i colori, l’armonia
allo scopo che abbiamo nella mente.
è buono e anche altri lo comperano. Questa è
è costoso vivere a New York, gli artisti devono
delle forme, non che l’immagine assomigliasse
fare qualcosa che si possa vendere. Il gusto
a qualcosa di reale. L’immagine era soltanto il
CK Ritieni che questo sia una dimensione politica
trova un buon mercante, oppure non sa tenere
prevalente della gente oggi è per l’arte Neo-
mezzo per costruire delle forme che erano una
per l’arte?
dei rapporti con i mercanti. Fa delle cose troppo
Espressionista, figurativa, che si può vendere
creazione intellettuale. Per questa ragione non
GP Credo che sia una dimensione politica per
difficili, che non hanno un effetto sugli altri come
facilmente perché la gente crede di comperare
vi è differenza. La scienza moderna rivela alla
l’arte perché è un dovere che ognuno deve
possono avere su di me. Viene lasciato fuori dal
l’avanguardia. È arte figurativa, vi sono colori
nostra conoscenza un mondo che è molto al di
avere.
mercato.
violenti, grandi tele, si vede qualcosa, si capisce
sopra della capacità dei nostri occhi di vedere.
che cosa il pittore vuole dire. Per questa ragione
La nostra vista ha dei limiti nel percepire la
CK Andiamo indietro per un momento alla
CK Devo dire una cosa che mi ha molto
la gente è felice di comperare. Collezionisti
realtà. Ma la conoscenza va molto più lontano
pressione del mercato e alla sua relazione con
impressionato a Varese, nel soggiorno, dove vi
con una debole conoscenza dell’Arte Moderna
di questi limiti. Per questa ragione non abbiamo
l’arte. Stavi parlando di Robert Ryman: quando
sono diversi quadri di Bob Law. I quadri neri. Mi
comprano, perché finalmente trovano
più bisogno di usare le immagini che vede il
hai iniziato a comperarlo, mi pare all’inizio degli
erano completamente sconosciuti. Sono pochi i
dell’avanguardia che possono capire.
nostro occhio. Il mondo che possiamo conoscere
anni ’70, a quel tempo i suoi quadri costavano
collezionisti che, qualche anno fa, non avrebbero
Per questa ragione i prezzi sono così alti.
con la nostra mente è enormemente più grande
pochissimo. Poco dopo i prezzi salirono
tolto di mezzo quei quadri perché non più di
È arte di successo. Non ho mai amato l’arte di
di quello che si può vedere. Se si guarda al
notevolmente. Benché l’investimento non è mai
moda. Volevo dirti questo. Nel 1980 era stata fatta
successo. Generalmente l’arte di successo non
microscopio qualsiasi cosa che è attorno a noi
stato un interesse per te, il tuo impegno come
un’ampia esposizione della collezione di Dusseldorf
è buona, perché è arte facile, alla gente piace
si vede una immagine astratta. Se si guardano
collezionista sembra avere avuto un effetto sul
in tre musei?
per delle ragioni apparenti ma non sostanziali,
le fotografie delle stelle, vediamo immagini
mercato. Non sei d’accordo?
GP Nel Kunsthalle e nel Museo della città, che
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l’unica ragione. Vi sono casi in cui l’artista non
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era chiuso per restauri, venne usato un grande
Le discussioni incominciarono nel 1973; nel ’74
d’arte furono inviate in Svizzera e depositate
Dusseldorf, destinatari del prestito. I giudici si
spazio della Fiera che si trovava di fianco. Vi era
si raggiunse un accordo. Per questa ragione
a Zurigo in attesa di sistemarle nel nuovo
ritirarono in camera di consiglio per dettare
anche il programma di esporre le opere che si
le opere vennero imballate e mandate in
Museo. Per evitare complessi regolamenti di
la sentenza. Fu una delle mezz’ore più lunghe
trovano ora al moca al Museo Regionale della
deposito in Svizzera in attesa della costruzione
esportazione. In Italia è difficile avere permessi
della nostra vita. Le sentenze dei giudici alcune
Renania del Nord e della Westfalia dell’Ovest
del nuovo Museo che avrebbe dovuto essere
d’esportazione di una durata superiore a due
volte sono così imprevedibili. Ma fu un’avventura
con un prestito a lungo termine. Il direttore
pronto nel 1978. Purtroppo nel ’73-’74 vi fu
o tre anni, le opere d’arte furono intestate a un
a lieto fine, perché la sentenza fu totalmente
era Schmalenbach che fece una bellissima
la crisi economica in Germania e l’inizio della
trust di proprietà mia e di mia moglie.
favorevole. Qualche mese dopo ci giunse la
collezione d’arte del xx secolo. Purtroppo ciò non
costruzione fu rimandato. Il Museo fu ultimato
In questo modo si era liberi da tutte le difficoltà
notizia che il problema non era risolto con
fu possibile a causa di una legge italiana che
solo nel 1982. A causa della crisi economica
per i permessi.
l’ufficio italiano Cambi che continuava a dare
proibiva i prestiti a lungo termine.
sembrava che la possibilità di realizzare il
una interpretazione restrittiva alla legge. Se
Museo stesse svanendo. Per questa ragione fui
CK Questo Trust era proprietario solo delle ottanta
volevamo evitare altre complicazioni, bisognava
CK Il catalogo viene da questa mostra. La mostra
avvicinato da Schmalenbach per avere i quadri a
opere che ora si trovano al moca?
far rientrare i quadri pagando una tassa del 20%,
non fu mai completamente realizzata, puoi
DÜsseldorf sempre in prestito a lungo termine.
GP Sì.
oppure venderli all’estero e far rientrare la valuta,
spiegarmi perché?
Egli aveva creato una bellissima collezione di
GP All’inizio degli anni ’70 avevo già una
Arte Moderna, dal Cubismo fino alla Pop Art.
CK Sarebbero state le sole esposte al Museo?
che la seconda soluzione, vendere i quadri a
collezione molto vasta. Il problema di trovare
Pochi quadri per ogni artista ma tutti capolavori.
GP Sì, al Museo di Diisseldorf. Nel 1974
un museo all’estero; era impossibile pagare
dello spazio per esporre tutto stava diventando
Credo sia la più bella collezione in Europa, dopo
questa operazione era possibile. Ma nel 1976
una tassa così alta per farli rientrare. Cercai di
pressante. Solo una piccola parte si poteva
l’ultima guerra. È stata fatta con denaro prove
il Governo italiano rese esecutiva una nuova
vendere i quadri al museo di Schmalenbach
vedere nella casa di Varese. Per questa ragione
niente dalla regione della Renania-Westfalia,
legge che obbligava tutti i residenti in Italia a
a Diisseldorf ma nel 1983, in Germania, vi era
incominciai una ricerca nei Musei per trovarne
circa tre milioni di marchi all’anno.
denunciare le proprietà all’estero, fare rientrare
un’altra crisi economica, il museo non riceveva
uno interessato alla prima parte della collezione.
È interessante osservare che questo denaro che
i beni mobili, oppure venderli all’estero e fare
soldi dal Governo Regionale e perciò non
Ritenevo che fossero i quadri più adatti ad un
Schmalenbach aveva da spendere ogni anno è
rientrare la valuta. Chiesi l’autorizzazione per
poteva fare nuovi acquisti. La situazione era la
museo perché erano tutti artisti ormai famosi.
poco di meno dell’intera somma che io ho speso
tenere i quadri all’estero trattandosi di un
medesima in tutta la Germania. Perciò scrissi
Domandai a molti: la prima risposta venne dal
in tutta la mia vita per fare la collezione.
interesse culturale non patrimoniale, ma mi fu
a Koshalek, direttore del moca, chiedendo se il
negata; la comunicazione giunse molto tardi,
museo fosse interessato. La risposta fu positiva e così si giunse a un accordo.
Museo di Mi.inchengladbach e poi da quello
in questo caso, esente da tasse. Non restava
Regionale di DÜsseldorf, con Schmalenbach
CK Perciò, è meglio non comperare il Cubismo!
quando i termini per il rientro erano scaduti.
come Direttore. Conoscevo il Museo di
Cosa è l’equivalente di tre milioni di marchi?
La legge prevedeva pene severissime per gli
Mi.inchengladbach, una città vicina a DÜsseldorf,
GP Circa un milione e mezzo di dollari all’anno.
inadempienti, compresa la prigione. Per il
CK Dopo la vendita il denaro in pagamento deve
mancato rientro fummo denunciati al Tribunale
tornare in Italia.
perché aveva un eccellente Direttore, Cladders. Faceva bellissime mostre dei nuovi artisti che
CK Così tu hai speso poco di più per l’intera
penale di Roma, con il rischio di andare in
GP Ho l’obbligo di versare tutti i dollari che ricevo
stavo comperando, americani ed europei. Il
collezione. Così hai dato la prova a tua sorella
prigione se condannati. La causa fu discussa
dal moca alla Banca d’Italia che mi dà delle lire
Museo era in un piccolo edificio, ma vi era il
che si sbagliava. Penso a lei che ti diceva «stai
dopo sei anni a Roma, il tribunale non aveva
al cambio del momento. Se avessi importato i
programma di costruirne uno nuovo.
attento»...
premura, io e mia moglie sedemmo sul banco
quadri avrei dovuto pagare una tassa del 20%.
L’incarico di progettazione era stato dato a
GP Anche Schmalenbach aveva il programma di
degli imputati in tribunale, dove siedono anche
Sarebbe stato impossibile trovare una somma
Hollein, ho letto questa mattina che ha vinto il
costruire presto un nuovo Museo. Vi era stato
i criminali. Fummo assolti perché il fatto non
così grande. Bisognava vendere un terzo della
premio Pritzker per l’architettura.
un concorso internazionale per il progetto, vinto
costituiva reato, non avevamo esportato i quadri
collezione e quindi rompere la sua unità, era
Sono contento perché amo molto il suo lavoro
da un architetto di Copenaghen. Il progetto
a scopo di lucro. La discussione tra i tre giudici
quello che io e mia moglie volevamo in tutti i
di architetto. Desideravo fare un prestito di
era pronto, ma per ragioni finanziarie era stato
e l’avvocato non durò a lungo, anche il pubblico
modi evitare.
quindici anni per le ottanta opere da esporre
posticipato. Infatti l’edificio sarà aperto solo alla
ministero chiedeva l’assoluzione.
nel nuovo edificio, anche se la città non aveva
fine di quest’anno o all’inizio del prossimo (1986).
Ci fecero alcune domande, mostrammo il
CK Sarebbe stato facile vendere una parte dei
denaro per comperare la collezione.
A causa di queste possibilità le ottanta opere
catalogo della collezione fatto dai Musei di
quadri.
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GP Quando era evidente che non vi era altra
mia collezione in dono, perché non sento la
Proposi di usare il piano terreno con un grande
urbano avvenne successivamente, nel xvii e xviii
soluzione alla vendita, chiedemmo una stima del
necessità di essere ricco, ma sento la necessità
lavoro di Flavin su un lato e di Nauman sul lato
secolo, in pieno periodo barocco. L’architettura
valore a Christie’s e a Sotheby’s, vennero subito a
di raggiungere lo scopo, che è quello di avere
opposto, anche questo un grande lavoro con
fu il principale interesse culturale dei duchi e
fare la stima perché erano molto interessati alla
la collezione sistemata nel migliore dei modi in
lampade fluorescenti colorate. Lo spazio sarebbe
successivamente dei re piemontesi. Un numero
possibilità di vendere i quadri. Secondo il loro
un buon museo. Ritengo sia la migliore cosa
stato riempito dalla luce senza alterare in alcun
notevole di imponenti residenze reali vennero
giudizio sarebbe stata la vendita più importante
che possa fare nella mia vita. Non sono un
modo la bellissima architettura.
costruite nella capitale e nei dintorni come
d’Arte moderna degli ultimi trent’anni, sarebbero
buon uomo d’affari, ma come conoscitore d’arte
Nelle stanze al piano superiore sarebbero
residenze estive e di rappresentanza, tra
venuti collezionisti e direttori di musei da
contemporanea credo di essere buono. Se ho
state collocate opere di Nauman, di Wheeler,
queste il castello di Rivoli e di Venaria Reale.
tutto il mondo. La loro stima, benché molto
ereditato dalla natura questo talento, lo devo
di Irwin, della Nordman, opere che usavano
Conoscevo la loro esistenza attraverso i libri di
prudenziale, prevedeva un ricavo tra gli 11 e i 15
usare nel migliore dei modi. È il mio dovere.
la luce e la percezione. Tutto l’edificio sarebbe
storia dell’architettura. La visita che feci nell’e
stato destinato all’Arte Ambientale. Un tempio
state del 1978 fu entusiasmante per la scoperta
CK Mentre le cose andavano avanti con la
della luce. Il museo avrebbe dovuto essere
di due meravigliosi monumenti, ma nello stesso
CK Certamente molto prudenziale.
parte della collezione che è ora al moca, stavi
conservato dall’Amministrazione regionale della
tempo molto triste perché questi due capolavori
GP Il nostro scopo non era quello di avere
cominciando delle trattative per la parte minimal
Toscana. Vi furono numerosi incontri con gli
dell’architettura barocca italiana erano in rovina.
tanti soldi, ma di tenere la collezione intatta in
concettuale, ambientale della collezione da
amministratori. Ho avuto anche un incontro
Dai tetti sfondati entrava acqua che inondava
un museo interessato a esporla. Il moca aveva
sistemare in due palazzi a Torino. Puoi raccontare
con il ministro della cultura del tempo. I politici
tutto l’edificio. La possibilità di crolli devastatori
queste caratteristiche, era una soluzione ideale.
come questa cosa è nata ed è fallita?
dicono sempre sì, ma niente fu fatto, e così
era vicina, gli affreschi, le delicate decorazioni
GP Quando alla metà degli anni ’70 si seppe
la proposta finì nel nulla. L’occasione di avere
barocche stavano scomparendo. Le dimensioni,
CK È chiaro che la stima di Sotheby’s e Christie’s
che una parte della collezione stava andando
assieme l’arte più bella del Nuovo Mondo, uno
veramente regali circa 4.000 metri quadrati
era molto al di sotto del valore del mercato.
all’estero, molti giornali si lamentavano che non
dei vertici di una visione ideale della realtà,
Rivoli, e circa 30.000 Venaria, uno dei più grandi
GP Leo Castelli mi ha raccontato recentemente
fosse stato fatto nulla per tenerla in Italia.
con l’edificio costruito per uno dei più grandi
palazzi costruiti in Europa con delle immense
che aveva ricevuto diverse offerte da collezionisti
Altre persone proponevano di utilizzare le altre
intellettuali e collezionisti del passato, Lorenzo
scuderie progettate dal grande Juvara.
e da musei, quando la notizia della vendita
parti della collezione collocandola in edifici
il Magnifico, abile politico, sapiente umanista,
non era ancora certa, di 12 milioni di dollari in
storici vuoti, in restauro, senza un programma di
qualcosa di veramente meraviglioso e unico. La
CK In che modo hai avuto l’idea di usare questi
contanti.
utilizzo, numerosi in Italia, in prestito per quindici
storia, il passato, le più belle cose di oggi. La vita
Palazzi per la collezione?
anni, ed eventualmente in donazione. La prima
dell’arte non muore, le cose grandi del passato
GP A Torino conoscevo amici influenti che
CK Potevano raddoppiare la cifra rivendendo
proposta venne da un amico, Giuliano Gori, un
rivivono nel nostro secolo. In Italia vi sono
avrebbero potuto mettermi a contatto con
subito dopo.
generoso e importante collezionista di Prato,
queste possibilità. Poche in altri paesi d’Europa.
le autorità responsabili dei Monumenti. Il
GP Leo Castelli mi ha confermato che se avessi
per usare le scuderie della famosa villa Medicea
Due anni dopo, nel ’78 visitavo il Piemonte per
Castello di Rivoli apparteneva alla Regione
venduto ora i quadri avrei preso facilmente 20
di Poggio a Caiano, costruita da Giuliano da
vedere i monumenti barocchi, mi interessavo
Piemonte, i lavori di restauro stavano per
milioni di dollari.
Sangallo per Lorenzo il Magnifico. Un capolavoro
all’architettura di questo periodo. Avevo fatto
iniziare ma non vi era un programma per
dell’architettura del Rinascimento, costruita tra
due viaggi nella Germania del Sud a questo
l’utilizzo. L’amministrazione regionale era molto
CK Perciò la cifra di 11 milioni di dollari pagata
il 1490 e il 1498. Di fianco alla Villa vi sono le
scopo. Torino e il Piemonte erano uno dei
favorevole alla possibilità di dare una funzione
dal moca corrisponde al valore minimo della
scuderie. Al piano terreno un grande spazio
centri più importanti in Europa per l’architettura
al monumento esponendo delle opere d’arte
stima. Sono sempre stato curioso di sapere in
diviso in tre navate da due file di colonne,
barocca. Il Piemonte aveva avuto una storia
moderne. Nel 1980 fu firmato un contratto di
che modo si è arrivati a quella cifra considerando
come una chiesa, lunga 120 metri e larga 20.
diversa da quella delle altre regioni italiane. La
comodato della durata di quindici anni per
il tuo interesse per la collezione e che hai avuto
Al piano superiore uno spazio simile in
dinastia dei Savoia, dalla Francia, da dove veniva,
circa ottanta opere d’arte.
la fortuna di una eredità dalla famiglia e da
dimensioni, ma con nel centro un grande
era stata spinta verso il sud dalla pressione
tuo padre. Benché tu abbia cinque figli senti
corridoio ed ai lati molte stanze. L’edificio
dei Re di Francia che volevano controllare i
CK L’amministrazione pubblica avrebbe provveduto
ugualmente un obbligo del genere?
era stato danneggiato da un incendio, era
confini naturali fino alle Alpi. Torino divenne
al restauro e tu alla collezione?
GP Se non avessi cinque figli avrei dato la
in restauro da parte della Sopraintendenza.
capitale del Ducato solo nel 1563, lo sviluppo
GP Scelsi delle opere adatte a ciascuna
milioni di dollari.
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stanza del castello, cosa non semplice,
Anche questo un monumento di proprietà
non si preoccupò di verificare quale era il
ed i programmi indefiniti. Sempre a Milano vi
trattandosi di stanze grandi, imponenti.
statale. Dei restauri erano in corso molto
valore delle opere d’arte regalate, circa dieci
fu anche la proposta da parte dell’assessorato
Bisognava trovare gli oggetti capaci di
lentamente, era stato usato come caserma,
milioni di dollari. I politici pensano che se
al Patrimonio per utilizzare una cascina
sostenere il confronto con un’architettura
dopo la sconfitta di Lodovico il Moro da parte
qualcuno vuole regalare qualcosa, deve
da restaurare del parco Forlanini, vicino
soverchiante. Era quindi necessario utilizzare
di Luigi xii Re di Francia nel 1500, fino a dieci
avere un interesse, oppure regala cose di
all’aeroporto. Ma il consiglio di zona bocciò
delle sculture di grandi dimensioni, che
anni prima. La parte centrale, la più grande
poco valore. Dopo questo fallimento, ma
la proposta. Nel 1978 offersi alla città di
nello stesso tempo si armonizzassero con le
del castello, era stata assegnata al Museo di
sempre nel 1982, altre possibilità sembravano
Varese in donazione la mia quota di proprietà
qualità regali degli spazi, senza minimamente
Brera per esporvi i quadri delle riserve.
diventare probabili. L’Università di Parma
della villa e la collezione che vi è esposta a
disturbare il godimento di questa grande e
Le stanze del castello non erano adatte a
aveva un programma per fare un museo
condizione che il Comune sostenesse gli oneri
bellissima architettura. Le grandi sculture
questo uso perché i muri non erano continui,
d’arte contemporanea, aveva ottenuto dallo
di conservazione e di apertura al pubblico.
minimal della collezione erano le opere
spezzati da grandi aperture e finestre. Per
Stato un finanziamento per il restauro di
Oneri ritenuti troppo gravosi per un’arte
più adatte per questo scopo. I capolavori
queste ragioni il direttore di Brera, in quel
un’abbazia medioevale che si trova fuori
discussa e perciò la proposta non fu presa in
di Morris, Judd, André, Serra, Nauman,
tempo il Prof. Bertelli, mi chiese di fare
le porte della città. Il direttore del museo
considerazione. Nel 1980 la Galleria Nazionale
Flavin, avrebbero trovato un ambiente della
una proposta per usare le cento stanze
sembrava interessato alla possibilità di avere
d’Arte Moderna di Roma mi propose di usare la
stessa qualità e l’architettura del Juvara un
disponibili per Brera, a condizione che le
le opere della collezione. Mi recai a Parma per
palazzina della Villa Doria Pamphili per esporre
complemento che avrebbe reso più evidente
opere d’arte fossero donate allo Stato.
vedere l’edificio e discutere con il direttore le
delle opere d’arte. Piccola, ma un capolavoro
la sua bellezza. L’amministrazione regionale
Accettai con entusiasmo l’invito e preparai una
modalità di una collaborazione. La condizione
dell’Algardi, costruita nella metà del xvii
apprezzava questa soluzione, i lavori di
proposta che teneva conto delle limitazioni
era la donazione delle opere d’arte su questo
secolo, nel centro di un parco meraviglioso,
restauro procedevano bene. Sembrava che
dell’ambiente ma che erano ugualmente
punto fui subito d’ accordo, ma quando chiesi
alla sommità di una collina da dove si vede
un meraviglioso sogno potesse finalmente
perfettamente funzionali per realizzare
in cambio delle garanzie per l’esposizione delle
l’antica Roma da San Pietro al Colosseo.
realizzarsi. Avere la migliore arte del nostro
un assieme ideale di opere d’arte minimal,
opere, non so per quale ragione, il direttore
Senza esagerazione uno dei posti più belli del
secolo a confronto con uno dei più prestigiosi
concettuale e ambientale. Avevano una
si sentì offeso da questa richiesta e fui messo
mondo. A causa delle dimissioni del direttore
monumenti del passato, in modo permanente
presenza predominante le opere fatte con la
alla porta. Perciò questa possibilità morì
della Galleria Nazionale, del progetto non se
in un edificio aperto al pubblico. Certamente
luce. La sistemazione sarebbe stata perfetta,
prima di nascere. Questo accadeva nell’agosto
ne parlò più.
gli amanti dell’arte sarebbero venuti da tutto
creando una meravigliosa integrazione tra
del 1982. Nel settembre dello stesso anno
Nel 1983 in mezzo a tutti questi fallimenti, l’unico
il mondo per vederlo. Il Palazzo di Venaria
l’edificio, la sua storia e l’arte moderna.
incontrai il ministro De Michelis, si interessava
programma che sembrava procedere senza
Reale apparteneva allo Stato, dei restauri
Una spettacolare visione,
alla possibilità di trasformare in un centro di
pericoli verso la sua meravigliosa e desiderata
erano in corso, ma insufficienti per salvare un
un ambiente magico trasformato ed esaltato
cultura e d’arte l’Arsenale di Venezia dove vi
conclusione era quello di Rivoli. Il 1983 fu l’anno
immenso monumento dalla distruzione. Dei
nella sua qualità dal potere della luce.
erano antichi e bellissimi edifici dei cantieri
peggiore della mia vita di collezionista, un
finanziamenti straordinari dovevano arrivare
Vi erano dei contrasti con altri enti per l’utilizzo
della Repubblica veneta, vuoti da utilizzare.
periodo veramente triste, pieno di amarezze e
dallo Stato. Vi erano dei programmi che però
delle restanti parti del monumento.
Ma a causa di contrasti con il sindaco
di delusioni, costretto a prendere delle decisioni
non venivano finanziati, così che nulla di
Per queste ragioni il ministro Scotti incaricò
della città non fu possibile formulare un
contrarie ai miei obiettivi. Sembrava che tutti
concreto si poteva prevedere.
una Commissione presieduta dall’assessore
programma. Qualche anno prima vi era stata
fossero alleati per distruggere quello che avevo
Nel 1982 un’altra possibilità molto interessante
alla Cultura della Regione Lombardia di
la proposta a Milano di usare la Villa Scheibler,
fatto e che amavo di più. Solo mia moglie era
sembrava diventare reale. Vicino a Milano,
risolvere questi contrasti e prendere delle
un edificio in periferia, della fine del ’600, che
solidale con me.
a Vigevano, esiste un grande castello,
decisioni definitive. La conclusione fu che la
doveva essere restaurato.
costruito dai Visconti e dagli Sforza, tra il xiv
proposta del direttore di Brera fu bocciata.
La proprietà era del Comune di Milano, il
CK Hai avuto molte trattative?
e il xv secolo. Un capolavoro dell’architettura
Le cento stanze avrebbero dovuto servire
consiglio di zona era favorevole, lo spazio
GP Prima di fare la vendita al moca della prima
medievale e rinascimentale. Leonardo e
per fare un centro per la cultura lombarda.
per la collezione insufficiente, ma sarebbe
parte della collezione, chiesi di lasciare
Bramante vi soggiornavano e vi lavoravano
Idea molto nebulosa perché non vi era
stato un primo passo per una presentazione
un’opzione a favore della Regione Piemonte nel
a lungo quando era Duca Lodovico il Moro.
nulla da mettere dentro. La Commissione
pubblica; i restauri procedevano lentamente
caso che trovasse il finanziamento per tenere
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in Italia ed esporre nel Castello di Rivoli anche
in Europa fosse fatto proprio da chi per tanti
rischiava nulla se le opere fossero state esposte.
erano sinceramente interessate a sostenere
queste ottanta opere. Ero pronto a ridurre il
anni erano stati gli avversari della politica
Le spese di restauro erano comunque da fare
questo scopo, sono state messe in minoranza
prezzo a sette milioni di dollari invece degli 11
americana in Europa. Gli artisti di Torino hanno
per salvare uno dei monumenti storici più
da chi aveva scopi contingenti molto modesti,
milioni che pagava Los Angeles. Diversi enti
avuto certamente buon gioco nel far valere
importanti della Lombardia, la regione più ricca
sostanzialmente contrari al vero interesse
e aziende importanti furono interpellati ma
questo argomento.
d’Italia. Nessuna variante era necessaria al
pubblico. Purtroppo in politica l’ignoranza
progetto di restauro conservativo rigorosamente
possiede la maggioranza, ignoranza e stupidità coincidono.
senza esito. Così i quadri vennero a Los Angeles e probabilmente questa è stata la soluzione
CK Riassumendo, tutto quanto è iniziato per
scientifico, nessuna spesa per sistemare le
migliore.
impedire che delle opere d’arte uscissero
opere d’arte, il godimento storico ed estetico
dall’Italia, ma quando vi è stata la possibilità di
dell’edificio antico inalterato. Le spese di
CK Una parte della tua collezione d’Arte Minimal è
CK Ho sentito che gli artisti di Torino erano
averle per sempre, sono state rifiutate. Una vera
manutenzione del Castello erano comunque da
stata esposta al Museo di Arte Contemporanea di
contrari alla possibilità di avere la tua collezione a
contraddizione, una pazzia.
fare, pochi custodi erano sufficienti per aprire al
Basilea: come è stata questa esperienza?
Rivoli.
GP Gli interessi contingenti dei politici non
pubblico il museo, comunque necessari anche
GP Fu un’esperienza molto positiva all’inizio,
GP Quando le trattative con il moca stavano
hanno prezzo, valgono più dell’interesse
se il Castello rimaneva vuoto.
negativa alla fine. Ho avuto sempre degli
per concludersi ed era chiaro che Torino non
pubblico, dei dieci milioni di dollari, di opere
Se l’amministrazione pubblica avesse in
ottimi rapporti con il Kunstmuseum e il
avrebbe trovato i soldi, decisi di donare le
d’arte perse, del prestigio internazionale che
qualunque momento cambiato idea, in pochi
Kunsthalle di Basilea perché sono state tra le
opere che erano state impegnate per Rivoli
Torino avrebbe potuto avere, e dei soldi che
giorni si smontava tutto e io sarei stato felice di
migliori istituzioni in Europa nel presentare
in comodato per quindici anni. Mi sembrava
non meno di 100.000 turisti stranieri avrebbero
avere le mie cose indietro.
la nuova arte. Quando incominciai la ricerca
giusto che la possibilità di avere una parte
portato alla città ogni anno.
importante della collezione potesse rimanere
di spazi per la collezione, una delle prime
CK Veramente un capolavoro di stupidità.
persone a cui chiesi fu Franz Meyer, direttore
in modo definitivo in Italia. Erano tra le
CK Sono sicuro che tu hai provato una estrema
GP Poter unire alla storia, al passato culturale
del Kunstmuseum, il quale mi assicurò il suo
migliori sculture minimal, certamente un
delusione quando tutto questo non funzionò.
della vecchia Europa l’arte migliore del Mondo
interessamento. Infatti nel 1976 mi informò
complesso di grande prestigio mondiale.
Non ti senti amareggiato per tutte le difficoltà
Nuovo e del nostro secolo, dimostrare che
che forse una soluzione era possibile e che
Non immaginavo che un improvviso colpo
che hai incontrato?
l’uomo moderno non è morto ai grandi valori
la signora Sacher, una famosa collezionista,
di scena doveva arrivare. Il 26 aprile del
GP Il 1983 è stato l’anno peggiore della mia
di sempre, che la creatività non è spenta,
sarebbe venuta a Varese per vedere la
1984, quando mancavano solo quattro mesi
vita. Mi sono sentito molto solo, solo mia
che anche oggi esiste qualcuno capace di
collezione. Durante la sua visita fui molto
all’apertura del Museo, fui chiamato a Torino
moglie era con me. Anche chi avrebbe dovuto
realizzare qualcosa di meraviglioso, che l’arte
sorpreso nel vedere come una signora, che
dall’assessore alla Cultura della Regione
avere qualche riguardo nei miei confronti, ne
di oggi non è inferiore a quella del passato.
aveva quasi ottant’anni, conoscesse tutti gli
Piemonte che mi comunicò che il programma
approfittava per aggravare la mia situazione e
Questo era il mio scopo e il mio sogno. In Italia
artisti concettuali e minimali che erano esposti.
per Rivoli era cambiato. La Regione rinunciava
avere qualche vantaggio finanziario.
esistono le condizioni migliori per provare
Fu entusiasta della visita e decise di fare
alla donazione, era stato incaricato Rudi
Quando si ama molto l’arte, si spende molto,
questa verità perché sono numerosi gli edifici
qualcosa di simile a Basilea. Aveva fondato negli
Fuchs, direttore del Museo di Eindhoven di
nei momenti di crisi si corre il rischio di essere in
adatti a questo scopo. Costruiti dai più grandi
anni ’30 la Fondazione Hofman per acquistare
organizzare delle mostre e di trovare delle
una posizione più debole, vi è sempre qualcuno
architetti del Rinascimento e ai tempi del
opere d’arte contemporanea in collaborazione
opere d’arte per essere esposte in prestito.
che tenta di avere un profitto indebito.
Barocco, commissionati e abitati da grandi
con il Kunstmuseum, per esporla. Molti dei
Certamente il fatto che nella collezione non vi
Ho avuto un processo penale perché ho
uomini di cultura che hanno contribuito in modo
migliori quadri del museo sono infatti della
fossero artisti di Torino fu molto influente in
mandato all’estero delle opere d’arte per essere
determinante alle cose positive che ancora
Fondazione Hofman. La Fondazione si chiama
questa decisione. Vi sono voci che spiegano
esposte in un museo. Tutti i tentativi di donare
possediamo, che hanno visto dentro le loro
Hofman, il nome del primo marito che morì in
in che modo questo è avvenuto, ma sono voci
la collezione in Italia sono stati rifiutati.
mura avvenimenti che sono la nostra storia.
un incidente d’auto negli anni ’30.
e quindi nulla di certo, ma probabilmente vere.
Ho potuto misurare l’immensa stupidità della
Vedere morire questa possibilità è stato un vero
La signora Sacher possiede anche una
L’amministrazione era di sinistra, socialista
gente, purtroppo i miei connazionali hanno
dolore, una prova dell’indifferenza verso le cose
collezione personale tra le migliori d’Europa,
e comunista, quindi sensibile al fatto che il
il primato. La commissione che ha rifiutato
più belle della vita, verso le cose più importanti
con molti capolavori di Picasso, Klee, Max Ernst,
primo importante museo d’arte americana
la donazione della collezione a Vigevano non
che abbiamo ereditato. Anche le persone che
fino a Tinguely. Si mise subito a cercare il luogo
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adatto a Basilea; venne trovato con l’aiuto del
mi fu concessa, di cui sono immensamente
saranno interessati alle opere della collezione.
GP Dipende dalle dimensioni e dalle qualità
direttore della Fondazione Merian, Hans Maier.
grato, di esporre per dieci mesi nel museo solo
Con quali criteri sceglierai le occasioni che si
dello spazio e dalla localizzazione. Vi sono
Anch’egli una persona molto interessata all’arte
opere della mia collezione. In questo modo fu
presenteranno?
diverse caratteristiche che sono importanti.
e con la volontà di collaborare alla creazione di
possibile fare un’esposizione perfettamente
GP Il mio criterio è di avere un gruppo coerente
Spesso vecchie industrie sono molto belle. La
un museo d’arte contemporanea. La Fondazione
armonica, con una scelta accurata delle opere.
di opere e di artisti in ogni luogo. Come ho fatto
Minimal Art sta molto bene in una semplice
possedeva molti immobili, uno adatto era nel
Un equilibrio ideale tra arte e ambiente. Era
a Varese nella mia casa e al moca di Los Angeles.
struttura calcolata da un ingegnere, sono molto
quartiere più antico di Basilea, sulla riva del
un grande piacere girare nelle sale e vedere
Specializzare ogni museo in un determinato
belle se sono solo strutture tecniche. Questa
Reno. La progettazione del restauro e della
in ognuna le opere di un solo artista collocate
modo, mantenendo una varietà di oggetti, ma
arte usa concetti, la capacità intellettuale
ristrutturazione dell’edificio fu affidata a due
nel modo migliore per vederle. Un’esperienza
seguendo un criterio diverso per ognuno, la
dell’uomo di pensare trova la sua dimora
eccellenti architetti di Basilea, marito e moglie
di mia piena soddisfazione. Bellissime opere di
mescolanza di cose e artisti diversi è negativa
naturale in questi spazi semplici. Per questa
Steib. Mi fu affidato l’incarico di collaborare
Arte Minimal e concettuale da Morris a Judd, da
perché incapace di dare un carattere specifico
ragione amo così tanto le fabbriche. Diverse
con gli architetti per la sistemazione degli
Andre a Serra, da LeWitt e Weiner a Kosuth e
a ogni istituzione.
possibilità di questo genere esistono nella
spazi interni e l’illuminazione. Per fare una
Nauman, Mangold e Joseph. L’ultimo piano era
sistemazione permanente di opere degli anni
interamente destinato a capolavori di Ryman.
CK Se la collezione sarà in diverse sedi, la divisione
Il Temporary Contemporary è un bellissimo
’60 scegliendo tra quelle del Kunstmuseum,
Con molta tristezza ho visto sparire i Ryman
sarà fatta in base a dei periodi?
esempio. È sufficiente costruire alcuni muri
della Fondazione Hofman e della mia collezione,
sostituiti dagli artisti di successo, alla moda degli
GP Per periodi o per gruppi di artisti. Sono
ben fatti. Con un uso intelligente della luce,
con un prestito di quarantacinque opere della
anni ’80. L’ambizione di essere nell’attualità, di
molto interessanti i musei specializzati.
la qualità dello spazio può essere migliorata.
durata di quindici anni. La scelta doveva essere
seguire il gusto dominante, gioca brutti scherzi.
Naturalmente non è possibile avere quaranta
Le opere si apprezzano di più se la luce è
fatta di comune accordo. Tutto procedeva nel
Gli artisti nuovi che piacciono a tanti sono quelli
Nauman assieme, oppure trenta Ryman nello
buona. Nei musei non serve solo per vedere
migliore dei modi e rapidamente. Nel 1979 il
che mancano di qualità durature e sostanziali.
stesso posto, sarebbe troppo. È meglio, per gli
meglio i dettagli, ma per creare un ambiente.
museo si poteva inaugurare quando la signora
Questo museo poteva essere il primo per
artisti presenti nella collezione con molte opere,
La luce ha una funzione fondamentale per
Sacher compiva 80 anni. Dopo l’inaugurazione
l’arte degli anni ’60, guadagnarsi una fama e
dividerle in due o tre posti. Ma in ogni modo
dare la sensazione della totalità. La mia idea
la signora Sacher a causa dell’età non era
un prestigio con una scelta rigorosa, essere
dividerli con un concetto. Per esempio i Ryman
è essenzialmente una: il museo non deve
più in buona salute e non poté più occuparsi
all’altezza delle tradizioni culturali delle istituzioni
di prima il 1970 in un posto, gli altri in un altro.
essere un’accumulazione di arte, non deve
della Fondazione. Nel frattempo i familiari
di Basilea. Ora è uno dei cento musei simili che
Per Mortis le opere in acciaio in un museo,
essere un bel magazzino per l’arte. Deve essere
cominciavano a lamentarsi che il museo non
vi sono al mondo e certamente non uno dei
quelle in alluminio o in fibra di vetro in un altro.
un luogo dove, quando si è dentro, si vive in
sarebbe stato il museo Hofman ma il museo
migliori. La collezione Crex a Schauffansen ha
Panza. Per questa ragione quando tra il Kunst
preso il posto che poteva avere Basilea, nelle
CK Potresti isolare certi artisti? Per esempio,
in un altro posto, dove qualcosa di ideale è
museum e la Fondazione Hofman fu steso il
condizioni attuali la qualità non è nemmeno
mentre Turrell sta lavorando al Roden Crater, che
presente. Questo è lo scopo che il museo deve
contratto definitivo per la gestione,
confrontabile.
a te interessa molto, sistemare alcune delle opere
raggiungere. Se manca non è un museo.
la Fondazione, forte del fatto che aveva
Il direttore del Kunstmuseum sta lentamente
che sono a Varese in locali vicini al vulcano?
Molto spesso, disgraziatamente, i musei sono
sostenuto la spesa di cinque milioni di franchi
migliorando la situazione con degli acquisti
GP Potrebbe essere una possibilità. Ma io
solo un’accumulazione di opere d’arte.
svizzeri, impose la condizione che il museo
qualificati, mi auguro che il danno subito possa
spero sempre di conservare le opere che sono
La percezione della qualità dell’ambiente è
doveva essere usato per esporre le sue opere
essere presto eliminato.
a Varese e un giorno riuscire nel progetto di
persa a causa della mancanza di attenzione
fare un museo nella casa. Se non sarà possibile
da parte dei curatori nel modo di esporre e
d’arte acquistate in futuro ed eventualmente, ma
California del Sud.
un modo diverso. Si deve sentire che si è
subordinatamente, quelle delle altre collezioni.
CK Quante opere della collezione Panza vi erano
cercherò un altro posto. Vi sono possibilità in
selezionare gli oggetti. Ho avuto questa amara
Franz Meyer, direttore del museo, e Hans Maier,
esposte?
California, si potrebbero sistemare bene come
esperienza a Londra alla Tate Gallery.
direttore della Fondazione Merian, delusi da
GP Settantacinque.
a Varese.
Ero stato a Londra per vedere la Collezione Saachi, sistemata in una bellissima fabbrica,
questa imposizione, diedero le dimissioni, perché contraddiceva gli accordi presi in
CK Ora che tutti questi progetti sono finiti con un
CK In che modo determini le capacità di un museo
era stata pulita e restaurata. Lo spazio è molto
precedenza. Ma una cosa molto importante
fallimento, penso che musei da tutto il mondo
come amministratore della collezione?
semplice. Vi sono grandi muri bianchi.
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68
69
|
Non vi sono molte opere, ma molto belle – Judd,
sistemazione doveva essere fatta secondo le mie
la cultura della California, al fatto che questo
non è molto sviluppato è un fatto positivo per
Marden, Twombly, Warhol, Serra –, lo spazio
istruzioni. Questo è molto importante.
paese si trova a metà strada tra l’Europa e l’Asia.
l’arte non per gli artisti. Per l’arte è positivo
aumenta la qualità. È una grande emozione
È necessario che vi siano delle persone coscienti
La cultura della Cina e del Giappone. Una città
perché molti artisti a Los Angeles devono avere
vedere queste bellissime opere esposte così
di questa necessità.
vicina all’oceano; è alla fine dei deserti che sono
un lavoro part-time per vivere. In questo modo
dietro Los Angeles, negli Stati del West.
sono liberi di fare quel che vogliono.
bene, con tanto spazio vuoto attorno ogni opera. Dopo andai alla Tate Gallery, dove vi
CK Tu hai parlato prima di Johannes Cladders, ho
Una città che spesso ha una bellissima luce.
Non hanno le costrizioni del mercato. Se fossero
erano brutte opere mescolate a quelle belle,
letto che diceva che il tuo modo di sistemare la
Questo è molto importante. Vi sono poche città
a New York dovrebbero seguire la domanda del
appese al muro come francobolli. Era terribile,
collezione in un museo era ammirevole ma non
nel mondo che hanno una luce così bella.
mercato. A Los Angeles no. Questo è importante
proprio triste. Vedere i Rothko schiacciati in
fattibile.
È una regione con uno sviluppo molto rapido.
perché la libertà è essenziale per l’arte. Se non vi
una stanza non abbastanza grande, con la luce
GP Non credo. Perché l’esperienza che ho avuto
Gli investimenti fatti in passato per l’educazione
è libertà non si può avere dell’arte buona.
sbagliata, senza spazio attorno a ogni quadro,
a Basilea è stata positiva. Non ha potuto durare
sono stati molto importanti. Per questo è in
molto triste.
perché le persone che comandavano avevano
grado di creare il futuro, a causa della scienza,
CK Sei stato coinvolto nel mondo dell’arte per
degli interessi diversi dai miei. L’esperienza
e lo sviluppo di una economia che si basa sulle
trent’anni, perciò sei stato a contatto con i più
CK Nel selezionare il posto per la collezione tu devi
recente del moca è un’altra prova che questo
applicazioni delle scoperte scientifiche.
importanti artisti, mercanti, curatori, critici,
prestare attenzione a queste condizioni.
è possibile.
Il mondo potrà risolvere i problemi
collezionisti: chi tra di essi ha avuto la maggior
del futuro solo se saprà usare per il bene la
influenza nel formare il tuo pensiero sull’arte?
Se visitando il museo non senti una determinata sensibilità per questo genere di comprensione,
CK Molti musei amerebbero avere la collezione,
scienza. La scienza è stata la religione del xix e
GP Molte persone, per esempio Cladders,
questo fatto avrà delle conseguenze sulle tue
devi essere molto ricercato per questo. È difficile
del xx secolo, ma è una religione che può anche
Pontus Hulten.
decisioni?
per te discutere questi problemi?
portare alla distruzione dell’essere
GP Certamente. È essenziale. Ero felice di usare
GP Non è un problema. Il problema
umano. La scienza potrà risolvere i problemi
CK In che modo Pontus?
tutto lo spazio del nuovo museo di Basilea perché
fondamentale è trovare lo spazio, e questa è
dell’umanità soltanto se unita alla ricerca
GP Pontus fu il primo direttore di museo
la sua concezione è corretta. Era nato con una
sempre la cosa più difficile. Le città disposte a
umanistica. La ricerca sulla capacità dell’uomo
europeo a interessarsi all’Arte Pop. Ci
felice collaborazione con gli architetti, persone
destinare una parte delle entrate a un museo
di migliorare il suo mondo interiore.
incontrammo a Varese nel 1963 perché voleva
molto aperte, senza la volontà di prevalere, molto
sono poche. Costruire un museo è molto
Se la scienza non avrà la possibilità di unire
fare una mostra a Stoccolma. De Wilde era un
rispettosi delle necessità dell’arte. In questo modo
costoso. Se si possono usare delle vecchie
i suoi fini con quelli umani invece di utile
amico, avevamo interesse per gli stessi artisti.
è stato possibile vedere come l’ambiente è utile
fabbriche è la soluzione più economica.
diventerà pericolosa. Per questa ragione è
Spesso a New York comperavo poco prima del
per la migliore percezione delle opere. La stessa
Spesso l’amministrazione municipale possiede
importante sviluppare l’attività culturale e
suo arrivo. Rimaneva deluso perché io lo avevo
sensazione al moca. Il mio grande piacere è di
delle aree in zone depresse del centro, vecchie
l’arte in California.
preceduto. Altre volte avveniva il contrario, una
andare al moca e stare alcune ore a guardare le
fabbriche che non producono più. Per questo
stanze. Nel centro di ognuna. Sentire le opere
vi possono essere degli edifici molto grandi
CK Credi che la presenza del Getty Trust a Los
vivere con me. È grande questa esperienza, dopo
disponibili.
Angeles sia utile a questo scopo?
tanti anni lontano da questi quadri. È sentire ora
cosa non potevo comprarla perché De Wilde l’aveva presa.
GP Il Getty Trust ha fatto un gesto molto
CK Dove pensi che siano oggi gli artisti nuovi più
come sono ancora vivi dentro di me.
CK Quando parlavi della possibilità a Torino e a
importante nei confronti del moca donando tre
interessanti?
Mi piacerebbe stare sempre in questo spazio.
Milano, una delle cose che ti interessavano di più
milioni di dollari. È un giudizio sull’utilità del moca
GP Sono a Los Angeles.
Non uscire, dormire qui.
era la qualità dei locali perché creava un rapporto
e credo che avrà una funzione molto importante
tra il nuovo ed il vecchio mondo. Che cosa ti
nello sviluppare cultura e arte a Los Angeles.
CK Quali sono?
CK Potresti chiedere di avere una stanza da letto!
interessa a Los Angeles o nella California del Sud
In sostanza la tua ricerca è di trovare un museo
come posto per la Collezione? Che cosa è unico?
CK Se a New York il mercato d’arte ha danneggiato
di New York in questo momento, oppure in
che abbia la tua stessa concezione? Con la vendita
GP Un notevole numero degli artisti che ho,
la possibilità dell’arte, a Los Angeles il mercato non
Europa. Ma credo che molti siano qui, come per
della collezione al moca non vi erano condizioni?
vivono e lavorano in California. Una grande
è importante. Ma è in aumento.
esempio Bob Therrien: è un artista che diventerà
GP Ho chiesto, e il museo era d’accordo, che la
parte delle opere più belle hanno relazioni con
GP Credo che il fatto che il mercato dell’arte
sempre più importante, ma anche Peter Shelton,
|
70
GP Non sono abbastanza informato sui migliori
71
|
JEAN FAUTRIER Mare Lere, Michael Davies, Michael Brewster,
privato e penso che si possa ragionevolmente dire
Susan Kaiser Vogel, Jo Ann Callis e diversi altri.
che è una collezione altamente individuale. In che modo si può fare la transizione da una situazione
CK Per esempio Bob Therrien. Che cosa puoi dire
privata a un museo pubblico per realizzare
del suo lavoro in relazione agli altri artisti che hai
un’integrazione sociale?
collezionato in precedenza?
GP La mia collezione è certamente individuale,
GP Therrien mi interessa per la capacità di fare
perché sono le mie scelte personali. Ma io sono
delle forme semplici, congiunge la scultura con
un uomo, e un uomo come gli altri. Non sono
la pittura. Ma la cosa che mi interessa di più è la
diverso, credo che i miei scopi siano gli stessi di
sensibilità che è dentro il lavoro.
una grande parte della popolazione. Per questa
È un tipo d’arte che tratta della vita e della
ragione le mie scelte personali sono le scelte
morte. Credo sia la qualità principale, usa delle
potenziali di milioni di persone.
forme organiche. Non sono geometriche, come nell’Arte Minimal. Sono simili a quelle degli
CK Tu sei un informato portavoce di milioni di
organismi viventi. Questa è un’altra qualità
persone?
importante, comune anche ad altri artisti, come
GP Non credo di essere diverso dagli altri. Quello
per esempio Peter Shelton, che forse è più
che io amo può essere amato da molti altri.
vicino a Bruce Nauman, ma viene da questo
Infatti quello che è avvenuto alla mostra della
genere di esperienza. Un’altra artista molto
collezione al MOCA è molto chiaro.
buona è Jo Ann Callis.
Ero felice di vedere quanta gente ama quest’arte. Questo è il piacere più grande. Non vi è nulla
CK Mi sono piaciute molto le sue fotografie alla
di più bello che condividere con molte altre
mostra del moca. Ieri mentre parlavamo dello
persone questo amore. Credo che il più grande
sviluppo sbagliato dell’arte recente, parlavi anche
dono che l’arte mi sta dando sia questo piacere,
dell’individualismo mentre il museo è uno spazio
vedere quante persone amano ciò che amo.
pubblico. La tua collezione ha avuto uno sviluppo
Questa è la cosa più bella.
|
72
11. Depuille, 1943, F 5, MOCA.
12. Nu, 1943, F 2, MOCA.
13. Tēte d’otage n°14, 1944, F 3, MOCA.
73
|
ANTONI TAPIES
FRANZ KLINE
14. Red-Brown, 1958, AT 11, MOCA. 15. Brown-Ochrewith Black Crevice, 1957, AT7, MOCA. 16. Hammered Grey, 1959, AT 13, MOCA.
17. ILZA, 1955, FK 3, MOCA.
MARK ROTHKO
ROBERT RAUSCHENBERG
19. Interview, 1955, RR 2, MOCA. 20. Untitled Combine, 1955, RR 1, MOCA. 21. Painting With Grey Wing, 1959, RR 6, MOCA. 22. Coca-Cola Plan, 1958, RR 5, MOCA. 18. Violet and Yellow in Rose, 1954, MR 2, MOCA.
JAMES ROSENQUIST
CLAES OLDENBURG
25. Mu Mu, 1961, CO 1, MOCA. 23. Vestigial Appendage, 1962, JR 6,
26. Pepsi-Cola, 1961, CO 7, MOCA.
MOCA.
27. Breakfast Table, 1962, CO 16, MOCA.
24. Waves, 1962, JR 4, MOCA.
ROY LICHTENSTEIN
28. Meat, 1962, RL 3, MOCA. 29. Desk Calendar, 1962, RL 2, MOCA.
ROBERT MORRIS
ROBERT MORRIS
30. Untitled (Five Timbers), 1969, RM
33. Untitled (Aluminium grating), 1969,
18, The Solomon R. Guggenheim
RM 9, The Solomon R. Guggenheim
Foundation. Installazione: Centro de Arte
Foundation. Installazione: Centro de Arte
Reina Sofia, Madrid, 1988.
Reina Sofia, Madrid, 1988.
31. Untitled (16 Steel Boxes), 1967,
34. Untitled (1/2 Round Piece), 1967,
RM 7, The Solomon R. Guggenheim
RM 19, The Solomon R. Guggenheim
Foundation. Installazione: MusÊe d’Arte
Foundation. Installazione: Centro de Arte
de la Ville (Paris) 1990.
Reina Sofia, Madrid, 1988.
32. Untitled (Piece with Battered Sides), 1966, RM 32, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Centro de Arte Reina Sofia, Madrid, 1988.
ROBERT MORRIS
35. Untitled (Piece with Battered Sides), 1966, RM 32, Untitled (Four Round Wedges), 1967, RM 5a, Untitled (Four Wedges), 1967, RM 5, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Gegenwartskunst Museum (Basel) 1981 36. Philadelphia Labyrinth, 1974, RM 28, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Institute of Contemporary Art, Pennsylvania, 1974. 37. Untitled (5 steel plate piece), 1969, RM 26, Untitled (3 steel plate piece), 1969, RM 24, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Centro de Arte Reina Sofia, Madrid, 1988. 38. Untitled (Alluminium Beams), 1967, RM 27, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Albright-Knox Art gallery, Buffalo, 1968.
ROBERT MORRIS
39. Untitled (5 steel plate piece), 1969, RM 26, Untitled (3 steel plate piece), 1969, RM 23,
40. Untitled (Square Donut), 1968, RM 33, The Solomon R. Guggenheim Foundation.
The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Centro de Arte Reina Sofia, Madrid, 1988.
Installazione: Centro de Arte Reina Sofia, Madrid, 1988.
ROBERT MORRIS
41. Untitled (1/2 Round Piece), 1967, RM 19, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Gegenwartskunst Museum (Basel) 1981. 42. Untitled (Aluminium Beams), 1967, RM 6, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese, 1975-76.
ROBERT MORRIS
43. Untitled (Aluminium Beams), 1967, RM 27, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: MusÊe d’Art de la Ville, Parigi, 1990. 44. Untitled (4 steel plate piece), 1969, RM 23, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Centro de Arte Reina Sofia, Madrid, 1988. 45. Untitled, 1968, RM 10, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Centro de Arte Reina Sofia, Madrid, 1988.
CARL ANDRE
46. Portland Regulius, 1973-74, CA 12, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: John Weber Gallery, New York, 1974. 47. 2 x 18 Aluminium Lock, 1968, CA 3, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Galleria nazionale dĂŹarte moderna e contemporanea, Roma 1980. 48. Hague Steel Piece, 1968, CA 4, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 1975-76. 49. Fall, 1968, CA 5, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 1975-76.
CARL ANDRE
50. 2 x 18 Aluminium Lock, 1968, CA 3,
52. Copper Square, 1973, CA 10,
The Solomon R. Guggenheim
The Solomon R. Guggenheim
Foundation. Installazione: Centro de
Foundation. Installazione: Centro de
Arte de Reina Sofia, Madrid 1988.
Arte de Reina Sofia, Madrid 1988.
51. Fall, 1968, CA 5,
53. Reef, 1966, CA 1,
The Solomon R. Guggenheim
The Solomon R. Guggenheim
Foundation. Installazione: Musée de
Foundation. Installazione: Musée de
l’Art de la Ville, Parigi 1990.
l’Art de la Ville, Parigi 1990.
CARL ANDRE
RICHARD SERRA
54. Seventeenth Copper Triade, 1975, CA 13, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Guggenheim Museum Soho, New York 1992.
55. Untitled, 1967, RS 2; Tearing Lead from 1:00 to 1:47, 1968, RS 4; Belts, 1966-67, RS 1; Angle Slabs, 1967, RS 3 The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea 1981. 56. Belts, 1966-67, RS 1, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Richard Serra Studio, New York 1967.
RICHARD SERRA
57. Shafazi, 1974, RS 11, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Guggenheim Museum Soho, New York 1994.
58. Different and different again unequal elevations, 1973, RS 13, The Solomon R. Guggenheim Foundation. 59. Clothes Pin Prop, 1969, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 1973. 60. Strike, (to Roberta and Rudy), 1969-71, Rs 9, The Solomon R. Guggenheim Foundation. 61. Shovel Plate Prop, 1969, RS 5, The Solomon R. Guggenheim Foundation.Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 1973.
DAN FLAVIN
62. Ultra violet fluorescent light room, 1968, DF 17, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 1981.
DAN FLAVIN
63. An artificial barrier of blue, red and blue fluorescent (to Flavin starbuck judd), 1968, DF 20, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Centro de Arte de Reina Sofia, Madrid 1988. 64. Untitled 1/3 (green light), 1963, Df 1, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Centro de Arte de Reina Sofia, Madrid 1988.
DAN FLAVIN
65. Kunsthalle, Koln, installation with circular lights, 1972, DF 22, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Centro de Arte de Reina Sofia, Madrid 1988. 66. Untitled, 1975, DF 52, FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, on permanent loan to The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Guggenheim Museum, 1995-96.
DAN FLAVIN
67. Green Crossing Green (to Pet Mondrian who lacked green), 1966, DF 16, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Guggenheim Museum, Soho, New York, 1995-96. 68. Untitled (to Jan and Ron Greenberg), 1972-73, DF 21, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Guggenheim Museum, Soho, New York, 1995-96.
BRUCE NAUMAN
69. Green light corridor, 1970, Bn 24, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 1981.
70. Yellow Room (triangular), 1966, DF 16, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea.
71. 72. Pink and yellow light corridor (variable lights), The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese. 73. My last name exaggerated forteen times vertically, 1967. BN 6
BRUCE NAUMAN
74. Triangle room, 1978-80, BN 29, Villa Menafioglio Litta Panza, Varese. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Centro de Arte de Reina Sofia, Madrid 1988. 75. Triangle room, 1978-80, BN 29; Robert Morris, Untitled (aluminium beams), 1967, RM 27, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: MusÊe de l’Art de la Ville, Parigi.
BRUCE NAUMAN
76. Forced perspectives: open mind, closed mind, parallel mind, equal mind (allegory and symbolism), 1975, BN 42, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Musée d’Art Moderne, St. Etienne 1989.
77. Double Doors - Projection and Displacement, 1973, BN 39, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Musée de l’Art de la Ville, Parigi 1990.
BRUCE NAUMAN
78. Sound Wedge (double wedge), 1969-70, BN 16, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Musée d’Art Moderne, St. Etienne 1989. 79. Double Wedge corridor (white mirror), 1970-74, BN 32, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Musée d’Art Moderne, St. Etienne 1989.
DONALD JUDD
80. Straight Single Tube, 1974, DJ 24, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Centro de Arte de Reina Sofia, Madrid 1988. 81. Untitled, 1972, DJ 9, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Centro de Arte de Reina Sofia, Madrid 1988. 82. Untitled, 1971, DJ 8, The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Centro de Arte de Reina Sofia, Madrid 1988.
DONALD JUDD
84. Galvanized Iron Wall, 1974, DJ 27, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 1977.
83. Untitled, 1969, DJ 3, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Centro de Arte Reina Sofia, Madrid 1988.
DONALD JUDD
85. Untitled, 1973, DJ 11,
87. Untitled, 1970, DJ 4. The Solomon R.
Untitled, 1966-72, DJ 7. The Solomon R.
Guggenheim Foundation. Installazione:
Guggenheim Foundation. Installazione:
Gegenwartskunst Museum, Basilea
Gegenwartskunst Museum, Basilea
1981.
1981. 88. Untitled, 1972-73, DJ 12. The 86. Eight Hot Rolled Steel Boxes, 1974,
Solomon R. Guggenheim Foundation.
DJ 26. The Solomon R. Guggenheim
Installazione: Kunstmuseum, Dusseldorf
Foundation. Installazione: Galleria
1980.
nazionale d’Arte moderna e contemporanea, Roma 1980.
ROBERT MANGOLD
89. Circle painting 6 (dark red), 1973, RMA 8. Distorted Square within a circle (darke red), 1973, RMA 9. 90. Neutral Pink Area, 1966, RMA 1, One third Grey Curved area, 1966, RMA 33. 91. Circle painting 3 (green grey), 1973, RMA 7. Circle painting 1 (yellow), 1972, RMA 5. 92. Distorted Square within a circle (violet), 1973, RMA 7. 88; Distorted Square within a circle (yellow), 1973, RMA 10; Circle painting 6 (dark red), 1973, RMA 32. 89, 90, 91 The The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea 1981.
ARTISTA ARTISTA
ROBERT RYMAN
93. Standard n° 5, 1967, RRY 2. The Solomon R. Guggenheim Foundation. 94. Four Units, 1969, RRY 11. The Solomon R. Guggenheim Foundation. 95. Empire, 1973, RRY 30. The Solomon R. Guggenheim Foundation. 96. Classico IV, 1968, RRY 7. The Solomon R. Guggenheim Foundation. 97. Three Units (1,2,3), 1969, RRY 12. Five Units (1,2,3,4,5,) 1969 RRY 13. The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea 1981 98. J. Green I, 1968, RRY 9. The Solomon R. Guggenheim Foundation. A fronte: Murillo, 1968, RRY 8. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese, 1977.
ARTISTA ARTISTA
BRICE MARDEN
99. D’après la Marquise de la Solana, 1969, BM 3. 100. Adriatic., 1972-73, BM 7.
101. Alan Charlton, 90x180 in. slit. 156 in., 1972, 112x56 in. slit. 100 in., 1972, Outer piece 84x144 in. inner piece 68x128, in. channel, 1972. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza.
ALAN CHARLTON
102. 90x56 in. slit. 44 in., 1971, AC 11. 103. 90x78 in. slit. 78 in., 1972, AC 14. 104. 82 in. Square. 44 in., 1970-72, AC 3. 105. Outer piece 60 in square inner piece 38 in square channel 1, 1973, AC 30. 106. Outer piece 58 in square inner piece 18 in square channel 1, 1973, AC 26. 107. Outer piece 63 in square inner piece 12 in square channel 1, 1973, AC 28. 102, 103, 106, 107 The Solomon R. Guggenheim Foundation. 104 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza.
PETER JOSEPH
108. Untitled (cream color with black border), 1975, PJ 5. Untitled (cream color with dark blue border), 1976, PJ 8. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea 1981. 109. Untitled (cream color with brown border), 1974, PJ 1. Untitled (grey blue with black border), 1974, PJ 4. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 1977. 110. Untitled (grey with blue border), 1975, PJ 7. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 1981.
BOB LAW
112. N° 83, (Crimson, blue, violet, black), 1971, BL 7. The Solomon R. Guggenheim Foundation.
113. N° 64, (purple, pul, violet, black), 1967, BL 1. 111. Discussion January 1972, IW 1.
The Solomon R. Guggenheim Foundation. Installazione : Villa Menafoglio Litta Panza, Varese, 1977.
ROBERT BARRY
114. It is wholly indeterminate. It has no specific traits. It is entirely ineffable. It is never seen. It is not accessible, 1970, RB 6. Installazione: MOCA T.C., Los Angeles 1985.
115. Try. All in now. Here..., 1972, BL 1. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza (Varese).
LAWRENCE WEINER
116. Reduced, 1970, LW 20. Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea 1981. 117. 1000 german marks worth medium bulk material transfered from one country to another, 1969, LW 3. 118. Earth to earth, ashes to ashes, dust to dust, 1970, LW 12. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 1981.
119. The joining of France, Germany and Switzerland by rope, 1969. Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea.
ARTISTA ARTISTA
ARTISTA ARTISTA
SOL LEWITT
120. Wall drawing n째 146, 1972, SL 15. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese.
121. Wall drawing n째 266, 1975. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese. 122. Wall drawing n째 3, 1969. Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea. 123. Wall drawing n째 265, 1975. Walter De Maria, Balldrop, 1961. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese.
ARTISTA ARTISTA
SOL LEWITT
JOSEPH KOSUTH
124. Box cube. Empty. Clear. Glass - a Description, 1965. JK 7. Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea 1981. 125. Titled (art as idea ad idea), 1966. JK 11. Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea 1981.
126. Titled (art as idea ad idea), 1966. JK 14.
JOSEPH KOSUTH
127. Self defined, 1965. JK 12.
129. The tenth investigation, proposition 4, 1974. JK 26.
128. The eight investigation, proposition
Installazione: Leo Castelli Gallery,
3, 1971, JK 24. Installazione: Leo
New York 1974.
Castelli Gallery, New York 1971.
DOUGLAS HUEBLER
ROBERT IRWIN
131. Disc coloured pale grey, green, pink, violet, 1966-67. RI 2. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 130. Location place n° 1, New York - Los Angeles 1969. DH 4. Duration piece n° 4, Parigi, 1970, DH 14. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese 1977.
1977.
ROBERT IRWIN
132. Varese window room, 1973. RI 8. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese. 133. Varese portal room, 1974. RI 10. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese.
JAMES TURRELL
ARTISTA ARTISTA
136. 137. 138. Sky space, 1976. JT 4. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese. 139. 140. 141. Virga, Varese 1976. 134. 135. Sky window, 1976. RI 8. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese.
JT 3. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese.
ARTISTA ARTISTA
ARTISTA ARTISTA
ARTISTA ARTISTA
ARTISTA ARTISTA
ARTISTA ARTISTA
LARRY BELL
142. Light brown box, 1968. LB 1. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese. 143. Two glass walls - diagonal top, 1973, LB 2. Installazione: Galleria d’Arte moderna, Bologna 1976. 144. Two glass walls, 1971-72, LB 3. Installazione: Gegenwarstkunst Museum, Basilea 1981.
145. James Turrel, Night passage, 1987, JT 20. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Musée d’Art de la Ville, Parigi 1990.
ARTISTA ARTISTA
DOUG WHEELER
HAMISH FULTON
147. Untitled (4 photographs with land of stone), 1970. HF 11. 148. Goat fell mountain, Isle of Arran, Scozia 1970. HF 7.
145. 146. SA MI DW SM 2 75 Continum atmospheric environment, 1975. DW 11. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza. Installazione: Galleria Salvatore Ala, Milano 1975.
MARIA NORDMAN
JENE HIGHSTEIN
150. Varese room, 1976. MN 12. The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza.
151. 152. Untitled, 1974, JH 1, The Solomon R. Guggenheim Foundation,
Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese.
donazione Panza. Installazione: Villa Menafoglio Litta Panza, Varese.
RICHARD NONAS
153. Drive (Shortline Series), 1976, RN 36, Lawrence Weiner, 1000 german marks worth medium bulk material transfered from one country to another, 1969, LW3. Installazione: MusÊe de l’Art de la Ville, Parigi 1990.
154. Fresno Shortline, 1974, RN 9, Installazione: Centro de Arte de Reina Sofia, Madrid 1988.
RICHARD LONG
155. Stone Circle, Roma 1976, RLO 10, The Solomon R. Guggenheim Foundation.
156. Stone Circle, Roma 1976, RLO 9, The Solomon R. Guggenheim Foundation.
Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea 1981.
Installazione: Gegenwartskunst Museum, Basilea 1981.
RICHARD LONG
157. Square Wood Sculpture, 1976, RLO 1,
158. Cross of Sticks, 1983, RLO 15,
Sculpture at Galerie Lambert, 1969, RLO 4, The Solomon R. Guggenheim Foundation.
Arizona Circle, 1987, RLO 14,
Installazione: Musée d’Art Moderne, St. Etienne 1989.
Madrid Circle, 1986, RLO 18, Installazione: Musée d’Art Moderne, St. Etienne 1989.
HANNE DARBOVEN
ARTISTA ARTISTA
159. 00 - 99 = N° 1 2k - 20k, 1969-70, HD 10, Installazione: Museo cantonale d’Arte, Lugano 1992.
Hanne Darboven, 49 Drawings, 1971-72, HD. Hanne Darboven, 101 Drawings, 1971-72, HD. Hanne Darboven, 51 Drawings, 1971-72, HD.
|
178
163
164
163. 164. Wall Drawing no. 8, January 1973. SL 18
|
180
181
|
DOUGLAS HUEBLER
166
165
165. 166. Location Piece no 8, Bradford, Massachusetts, maggio 1969. DH 8
|
182
183
|
Catalogo di Francesca Guicciardi
JEAN FAUTRIER 1. Profil, 1945, F 4, MOCA 2. Untitled, 1936, F 7 3. Untitled, 1950, F 8 4. Tête d’otage n° 1, 1943, F 1, MOCA 5. Le pot, 1947, F 6, MOCA
1
4
2
3
5
187
|
CLAES OLDENBURG 1. White Shirt on chair, 1962, CO 10, MOCA 2. Blue Pants on chair, 1962, CO 14, MOCA 3. Bride, 1961, CO 4, MOCA 4. Umbrella and newspaper, 1962, CO 11, MOCA 5. Hamburger, 1962, CO 12, MOCA 6. Piè à la mode, 1962, CO 13, MOCA 7. Tennis Shoes, 1962, CO 15, MOCA 8. Pentecostal cross, 1961, CO 6, MOCA 9. Cigarette fragment, 1961, CO 8, MOCA 10. A Brown shoe, 1961, CO 8, MOCA 11. Green stocking, 1961, CO 9, MOCA 12. Fragment of candies in a box, 1961, CO 3, MOCA 13. Blue and pink panties, 1961, CO 5, MOCA
8
1
2
9
3
10
4
5
6
|
188
7
11
12
13
189
|
ANTONI TÀPIES 1. Grey with red sign, 1958, AT 12, MOCA 2. Collage on a black group, 1956, AT 5, MOCA 3. Black-ochre with perforation, 1957, AT 9, MOCA 4. Grey and black cross, 1955, AT 3, MOCA 5. Sable-ochre, 1957, AT 10, MOCA 6. Grey relief perforated by a black sign, 1955, AT 2, MOCA 7. All white, 1955, AT 1, MOCA 8. Grey on white, 1956, AT 4, MOCA 9. Grey with six marks, 1959, AT 14, MOCA 10. Ochre and brown (New York), 1957, AT 8, MOCA 11. Grey-brown composition, 1957, AT 6, MOCA
2
8
1
3
4
10
5
6
|
190
7
9
11
191
|
MARK ROTHKO 1. Red and blue over red, 1958, MR 6, MOCA 2. Violet and yellow in rose, 1954, MR 2, MOCA 3. Black and dark sienna on purple, 1960, MR 7, MOCA 4. Purple brown, 1957, MR 3, MOCA 5. Brown, blue, brown on blue, 1953, MR 1, MOCA 6. Black, ochra, red over red, 1957, MR 4, MOCA 7. Red and brown, 1957, MR 5, MOCA
1
3
5
2
4
|
192
6
7
193
|
JAMES ROSENQUIST
MARIO RADICE
1. Push button, 1960-1961, JR 2, MOCA 2. A lot to like, 1962, JR 5, MOCA 3. Capillary action, 1962, JR 3, MOCA 4. Shave, 1964, JR 8, MOCA 5. White cigarette, 1961, JR 1, MOCA 6. Noon, 1962, JR 7, MOCA
Untitled, 1956, MRA 1
4
CY TWOMBLY Untitled, 1957, CT 1
1
5 2
GEORGE SEGAL Man in the armchair (helmut von Erffa), 1969. GS 1, MOCA Sunbathers on the roof top, 1963-1967. GS 2, MOCA
3
6
|
194
195
|
VITTORIO TAVERNARI 1. Figura sdraiata, 1971, VT 2 2. Grande torso (il fiume), 1954, VT 1, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
4
1
8
2
FRANZ KLINE 1. Monitor, 1956. FK 4, MOCA 2. Thorpe, 1954, FK 2, MOCA 3. Drawing, 1957, FK 13 4. Hazelton, 1957, FK 6, MOCA 5. Buttress, 1956, FK 5, MOCA 6. Black Iris, 1961, FK 12, MOCA 7. Black and white, 1957, FK 7, MOCA 8. Tower, 1953, FK 1, MOCA
9 5
2
1
3
|
196
6
7
10
197
|
FRANZ KLINE
JOSEPH BEUYS
9. Drawing, 1957, FK 14 10. Drawing, 1957, FK 16 11. Line through white oblong, 1959, FK 9, MOCA 12. Sabro II, 1959-1960, FK 11, MOCA 13. Orleans, 1959, FK 10, MOCA 14. Drawing, 1957, FK 15 15. Alva, 1958, FK 8, MOCA
1. Untitled, 1961, JB 2 2. Fontana Dose, 1963, JB 1
13
RAYMOND HAINS Untitled, 1960, H 1
11
14
GILBERT AND GEORGE We are only human sculpturs, London, 1970, GG 1
12
15
|
198
199
|
ROBERT RAUSCHENBERG 1. South Carolina fall, 1961, RR 10, MOCA 2. Small rebus, 1956, RR 3, MOCA 3. Factum I, 1957, RR 4, MOCA 4. Trophy III, 1961, RR 11, MOCA 5. Gift for Apollo, 1959, RR 8, MOCA 6. Inlet, 1959, RR 9, MOCA 7. Kickback, 1959, RR 7, MOCA
5
6
7
ROY LICHTESTEIN 1. Cézanne, 1962, RL 1, MOCA 2. The grip, 1962, RL 4, MOCA 1
2
3
4
|
200
1
2
201
|
DONALD JUDD 1. Untiled, 1972, DJ 9 2. Bern piece n° 1, 1976, DJ 28 3. Bern piece n° 1, 1976, DJ 23 4. Untiled, 1972-1973, DJ 12 5. Untiled, 1970, DJ 5 6. Bern piece n° 3, 1976, DJ 30 7. Untiled, May 1972, DJ 13 8. Untiled, 1971, DJ 8 9. Straight single tube, 1974, DJ 24 10. Untiled, 1965, DJ 2 11. Raised top Plywood Piece (Lisson 1), 1974, DJ 29 12. Untiled, 1973, DJ 10 13. Untiled, 1965, DJ 1
1
1-13 The Solomon R. Guggenheim Foundation
8
2
5
11
12
9
3
6
4
7
|
202
10
13
203
|
DONALD JUDD 14. Large tube, Parallelagram Inside, 1974, DJ 31 15. Wall of boxes, 1974, DJ 32 16. Single street wall bent, 1974, DJ 20 17. Untiled, 1974, DJ 20 18. Untiled, 1974, DJ 19 19. Double closed copper wall, 1974, DJ 21 20. Wall of boxes, 1974 DJ 25
2/A 14/A
14-20 The Solomon R. Guggenheim Foundation
17
18
3/A
15
16
|
6/A
204
14/A
19
20
19/A
20/A
205
|
JENE HIGHSTEIN
RICHARD SERRA
1. Human scale black, 1975, JH 3 2. Fresno aluminium casting n° 3, 1974, JH 6 3. Fresno aluminium casting n° 2, 1974, JH 5 4. Two horizontals, 1974, JH 2 5. Black eliptical cone, Varese 1976, JH 7
1. One cut bisected corners, 1973, RS 10, 2. Shafrazi, 1974, RS 11 3. Zadikians, 1974, RS 12 4. Sing board prop, 1969, RS 7 5. Untitled, 1969, RS 6 1-5 The Solomon R. Guggenheim Foundation
1-5 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
1
1
4
2
4
2
3
5
|
206
3
5
207
|
RICHARD SERRA
CARL ANDRE
6. Unequal elevations, 1975, RS 14 7. Untitled, 1967, RS 2 8. Angle slabs, 1967, RS 3 9. Tearing lead from 1:00 to 1:47, 1968, RS 4
1. Steel piece, 1967, CA 2, 2. Finely divided square piece, May 1970, CA 9 3. Brass Square Piece, March 1972, CA 8 4. Reef, 1966, CA1 5. Copper square, 1973, CA 10
6-9 The Solomon R. Guggenheim Foundation
1-5 The Solomon R. Guggenheim Foundation
6
1
7
8
4 2
9
3
|
208
5
209
|
CARL ANDRE
JOEL SHAPIRO
6. 2001 Slope, 1968, CA 11 7. Zinp ribbon piece, 1969-1971, CA 7 8. Third copper triode, October 1975, CA 15 Fifth Copper Triode, October 1975, CA 14 9. Seventeenth copper triode, October 1975, CA 13 10. Brass piece, 1969. CA 6
1. Untitled (chair), 1973-1974, JS 4 2. Untitled (table), 1974, JS 6 3. Untitled (coffin), 1973-1974, JS 2 4. Untitled, 1974. JS 7 5. Untitled (moquette for table), 1974, JS 6A 6. Untitled (moquette for coffin), 1971, JS 2A 7. Untitled, 1971, JS 1
6-9 The Solomon R. Guggenheim Foundation
8
1
6
9
2
5
6 3
10
7
|
210
4
7
211
|
DAN FLAVIN
7
1
4
1. Untiled (to Jan and Ron Greenberg), 1972-1973, DF 21 2. Untiled 1/3, 1973, DF 1 3. Untiled 1/3, 1963-1966, DF 3 4. Gold, pink and red, red 1/3, 1964, DF 5 5. The nominal three (to William of Ockham) 2/3, 1963, DF 2 6. Ursual’s one and two picture 1/3, 1964, DF 6 7. Untiled (seven 20 watt fictures from the arc) 1/3, 1964, DF 7 8. Monument on the survival of Mrs. Reppin 1/3, 1966, DF 8 9. Untiled 1/3, 1966, DF 9 10. Untiled 6 B, 1968, DF 13 11. Untiled 1/3, 1966, DF 10 12. Kunsthalle, Koln. Installation (with circular lights), 1972. DF 22 1, 3, 5, 7, 8, 9, 11, 12 The Solomon R. Guggnheim Foundation 2, 4, 6, 10 The Solomon R. Guggnheim Foundation (donazione Panza)
8
9
2
11
5
3
6
|
212
10
12
213
|
DAN FLAVIN
RICHARD NONAS
13. An artificial barrier of blue red and blue fluorescent light (to Flavin Starbuck Judd), 1968, DF 20 14. Untiled (diagonal on the wall), 1966, DF 12 15. Green crossing green (to Piet Mondrian who locked green), 1966, DF 16 16. Untiled (to Henri Matisse) 2/3, 1964, DF 4 17. Untiled (to Barbara NÜsse) 8/50, 1971, DF 14 18. Varese corridor, 1976, DF 19
1. The Venus of the south, Bari, January 1975, RN 1 2. Southern boundry, Bari, January 1975, RN 2 3. Southern shortline, New York 1974, RN 3 4. Untitled, Bari, January 1975, RN 4 5. Great eastern, 1972, RN 7 6. Salita Nord n° 1 (1 down), 1974, RN 14
1
13, 14, 15 The Solomon R. Guggenheim Foundation 16, 17, 18 The Solomon R. Guggenheim Foundation (donazione Panza)
13
2
14
15 5
3
16
17
|
214
18
4
6
215
|
RICHARD NONAS
7
11
15
7. Jaw bone, 1973, RN 8 8. Boundry man, 1974, RN 5 9. Fresno shorline, 1974, RN 9 10. Down in front, 1974, RN 17 11. Salita Nord n° 2 (Fault line), 1974, RN 15 12. Stopped bar (Down), 1974, RN 10 13. Edge, 1975. RN 12 14. Genoa slot series (1 up 1 down), 1974, RN 19 15. Pia-Olk, 1975. RN 11 16. Genoa flat (stopped bar series), 1974, RN 16 Genoa slot series (2 up 2 down), 1974, RN 18 Genoa slot series (1 up 1 down), 1974, RN 1 Genoa slot series (2 up), 1974, RN 20 Salita Nord n° 3 (2 down), 1974, RN 22 Southern flats, 1974, RN 23 17. Bari shortline, Bari, 1975, RN 25 18. Shortline flats, 1974, RN 27 19. Southern cork, Bari, 1975, RN 24
12 8
16
18
9
13
10
14
|
216
17
19
217
|
RICHARD NONAS 20. Scarp, 1975, RN 26 21. Stopped bar series (straight up), 1975, RN 28 22. Inlet, 1973, RN 32 23. Mound, 1975, RN 34 24. H-Beam shortline, 1974. RN 31 25. Blue line, 1974, RN 30 26. Shortline series. Moskutz brown, 1974, RN 29 27. Cesarino’s bone (Maria’s mirror), 1976, RN 41 28. Drive (shortline series), 1976, RN 36 29. The Venus of the table, 1974, RN 35 30. House pet (Varese cut-off), 1976, RN 43 31. The circle of Giotto (San Francisco’s dance), Spoleto 1976, RN 39 32. The death of San Francisco (Giotto’s hat), Spoleto 1976, RN 40
27 20
24
28
21
25 31
29
22
23
26
|
218
30
32
219
|
BRUCE NAUMAN 1. Piece in which one can stand, 1966, BN 4 2. Lighted centerpiece, 1968, BN 7 3. Hologram (full figure poses), 1969, BN 10 4. Untitled, 1965-1966, BN 2 5. Hologram (making faces), 1968, BN 9 6. Device for a left armpit, 1967, BN 5 7. Sound breaking wall, 1969, BN 14 8. Touch and sound walls, 1969, BN, 15 9. Two fans corridor, 1970, BN 22 10. Untitled, 1965-1966, BN 3
1
4
2, 7, 8, 9 The Solomon R. Guggnheim Foundation (donazione Panza)
7
5 2
8
3
6
|
220
9
10
221
|
BRUCE NAUMAN
14 17 11
11. Hologram (making faces), 1968, BN 8 12. Forced perspectives. Open mind, cole mind, parallel mind, equal mind, 1975 BN 42 13. Parallax room, 1971, BN 30 14. Sound wedge (double wedge), 1969-70, BN 16 15. Four fans room (enclosed), 1970, BN 9 16. Lighted performance box, 1969, BN 11 17. Prefromance parallelogram, 1970, BN 25 18. Yellow blue yellow corridor on three sides of a room, 1970, BN 26 19. Diagonal sound wall, febbraio 1970, BN 20 20. Untitled, 1964-65, BN 1 15, 17, 18 The Solomon R. Guggnheim Foundation 12, 19 The Solomon R. Guggnheim Foundation (donazione Panza)
12
15
18
13
16
|
222
19
20
223
|
BRUCE NAUMAN
28
21
21. Elliptical space (Kassel corridor), 1972, BN 36 22. Performance corridor, 1968-70, BN 13 Live-taped video corridor, 1969-70 BN 17 Parallax corridor, 1968-70 BN 18 23. Double doors-projection and displacement, 1973, BN 39 24. Video corridor, for San Francisco, 1970, BN 21 25. Acoustic corridor, Castelli Gallery, 1973, BN 37 26. Video surveylance piece, 1969-79, BN 19 27. Floating room (light outside, dark inside), 1972, BN 35 28. Compression and disappearance, 1974, BN 34 29. Double wedge corridor (with mirror), 1970-74, BN 32 30. Triangle room, 1980, BN 29 31. None sing neon sign, 1970, BN 27 32. Spinning series (film installation), 1970, BN 33 33. False silence, 1975, BN 40. 21, 23, 25, 27 - 33 The Solomon R. Guggenheim Foundation 22, 24, 26 The Solomon R. Guggenheim Foundation (donazione Panza)
22
29
23
24 32
30
25
26
|
224
27
31
33
225
|
ROBERT MORRIS
1
1. Untitled (4 wedges), 1967, RM 5 Untitled (4 round wedges), 1967, RM 5A Untitled (piece with battered sides), 1966, RM 32 2. Untitled (alluminium grating), 1969, RM 9 3. Untitled (door stop), 1965, RM 4 4. Untitled (long wedge), 1966, RM 2 5. Untitled (square donut, 1968, RM 33 6. Untitled (corner piece), 1964, RM 1 7. Untitled (16 steel boxes), 1967, RM 7 8. Untitled (steel grating), 1967, RM 8 9. Untitled (five timbers), 1969, RM 18 10. Untitled (brown felt), 1973, RM 14 11. War memorial, 1970, RM 31
7
1-11 The Solomon R. Guggenheim Foundation
4
2
5 8 10
3
6
|
226
9
11
227
|
ROBERT MORRIS
BOB LAW
12. Triangular labyrinth, 1973, RM 29 13. Untitled (steel palte on granite column) 1969, RM 21 14. War memorial, 1970, RM 30 15. Untitled (3 steel plate pieces), 1969, RM 24 16. Untitled (4 steel plate pieces), 1969, RM 23 17. Untitled (grey wedge), 1966, RM 20 18. Untitled (pink felt), 1970, RM 16 19. Untitled (4 steel plate pieces), 1969, RM 22 20. Untitled (wraped bench), 1965, RM 3 21. Untitled (black felt), 1973, RM 15
1. N° 89 (Mauve black, blue, black), 1974, BL 8 2. N° 86 (violet, black), 1970, BL 4 3. Castle XXVII, 1976, BL 14 5. Castle n° 7, 1975, BL 10 6. Castle n° 3, 1975, BL 9 7. N° 87 (violet, black, blue), 1970, BL 5 8. Castle XXIV, 1975, BL 16 9. Castle XXV, 1976, BL 12 10. N° 64 (purple, plum, black, violet), 1967, BL 1
1
2
1-8 The Solomon R. Guggenheim Foundation 9-10 The Solomon R. Guggenheim Foundation (donazione Panza)
12-21 The Solomon R. Guggenheim Foundation
12
3
4
5
6
7
8
9
10
19 16 13
20 14 17
15
18
|
228
21
229
|
BOB LAW
ALAN CHARLTON
11. N° 84 (blue, black, violet), 1970, BL 2 12. Castle XXIX, 1976, BL 17 13. N° 82 (blue, black, violet), 1971, BL 6 14. N° 85 (violet, black), 1970, BL 3 15. Castle XXVI, 1976, BL 13
1. 82 in. square, 1970-72, AC 4 2. 82 in. square, 1970-72, AC 1 3. Outer piece 90 x 174 in. each inner piece 74 in. square, channel 1 in., 1972 AC 18 4. 58 x 180 in., 1970, AC 6 5. 82 in. square, 1970-72, AC 2
11-15 The Solomon R. Guggenheim Foundation (donazione Panza)
11-15 The Solomon R. Guggenheim Foundation (donazione Panza)
13
1
4 11
14
2
12
15
|
230
3
5
231
|
ALAN CHARLTON
ALAN CHARLTON
6. 90 x 90, slit 78, 1971, AC 9 7. 90 x 90, slit 44, 1971, AC 12 8. Outer piece 144 x 66 inner piece, 1972, AC 16 9. 90 x 78 slit 66, 1971, AC 10 10. N° 4-8 outer piece 84 in. square, 1972-73, AC 22 11. Outer piece 51 in square, 1973, AC 27 12. N° 1-8 outer piece 84, 1972-73, AC 19 13. N° 6-8 outer piece in. square, 1972-73, AC 24 14. N° 5-6 91 x 80, 1975; n° 3 -6, 1975, AC 34; n° 2-6, 1975 AC 35 15. 90 x 102 in., each slit 90 in., 1972, AC 15 16. Outer piece 66, 1973, AC 29 17. 82 in. square, 1907-72, AC 5
18. N° 5-8 outer piece 84, 1972-73, AC 23 19. 90 x 180 in. each slit 78, 1972, AC 13 20. N° 8-8 outer piece 84, 1972-73, AC 25 18-20 The Solomon R. Guggenheim Foundation
12
13
6
8
16
6, 7, 9 - 13, 16 The Solomon R. Guggenheim Foundation 8, 14, 15, 17 The Solomon R. Guggenheim Foundation (donazione Panza)
14 7
9
17
10
11
|
232
15
18
233
|
ALAN CHARLTON
PETER JOSEPH
21. N° 2-8 outer piece 84, 1972-73, AC 20 22. Outer piece 50, 1974, AC 32 23. N° 3-8 outer piece 84, 1972-73, AC 21 24. Outer piece 54, 1974, AC 31
1. Grey with ochre border, 1976, PJ 13 2. Cream with ochre border, 1976, Pj 14 3. Untitled (tan colour with blue border), 1975, PJ 9 Untitled (cream colour with black border), 1975, PJ 5 4. Untitled (tan colour with dark blue border), 1974, PJ 2 Untitled (cream colour with black border), 1974, PJ 3 5. Cream with brown border, 1976, PJ 12 6. Cream with maroon border, 1976, PJ 11 7. Untitled (dulled cream with black border), 1975, PJ 10
21-24 The Solomon R. Guggenheim Foundation
22
1-7 The Solomon R. Guggenheim Foundation
1
19
5 2
23
20
3 6
21
|
234
24
4
7
235
|
ROBERT RYMAN 1. Allied, 1966, RRY 1 2. Standards n° 1-13, 1967, RRY 2 3. Aacon, 1968, RRY 3 4. Five units, n° 1-5, 1969, RRY 13 5. Three units, n° 1-3, 1969, RRY 12 6. Classico II, 1968, RRY 6 7. Classico 20, 1968, RRY 10 1-7 The Solomon R. Guggenheim Foundation
2/10
3
1
2/9
2/12
2/13
2/2
2/1
6
2/8 4/1
2/11
|
236
2/3
2/4
2/6
5/1
7
237
|
ROBERT RYMAN 8. Lenox, 1971, RRY 25 9. Surface veil ill., 1971, RRY 24 10. Capitol, 1973, RRY 29 11. Aacon, 1968, RRY 3; Impex, RRY 4; Capitol, RRY 29; Empire, RRY 30 12. Classico I, 1968, RRY 5 13. Surface veil I, II, III, 1970-71, RRY 19, 23, 24 1-7 The Solomon R. Guggenheim Foundation
8
11
5/3
4/4
12
4/3
13
4/2
9
|
238
5/2
239
|
ROBERT RYMAN 14. Zenith, 1974, RRY 32, The Solomon R. Guggenheim Foundation 15. Untitled, 1969, RRY 15 16. Untitled, 1969, RRY 14 17. Mylar pieces, Milano, 1969, RRY 17 18. General painting, 1970, RRY 20, The Solomon R. Guggenheim Foundation 19. Mylar three pieces, Milano 1969, RRY 18
ROBERT RYMAN 20. General painting, 1970, RRY 22, The Solomon R. Guggenheim Foundation 21. Standards n° 1-13, 1967, RRY 2 22. Lithograph, 1971, RRY 31 23. Impex, 1968, RRY 4 20-23 The Solomon R. Guggenheim Foundation
19/1
21
14
4/5
22
19/3
15
17/2
17/1
16
18
20
|
240
19/2
23
241
|
ROBERT RYMAN
BRICE MARDEN
24. Emprise, 1973, RRY 28 25. Surface veil II, 1973, RRY 23 26. Murillo, 1968, RRY 8 27. J. Green I, 1968, RRY 9 28. Arista, 1972, RRY 27 29. Central, 1971, RRY 26 30. Surface veil I, 1970, RRY 19
1. Paris painting, 1969, BM 2 2. To may madness, 1972, BM 5 3. Tour, 1970-71, BM 4 4. Passage, 1973, BM 9 5. Sea study, 1972-73, BM 6 6. Private title, 1966, BM 1 7. Untitled, 1973, BM 8 1-7 The Solomon R. Guggenheim Foundation
24-30 The Solomon R. Guggenheim Foundation
28
1
26
24
27
29
2
3
6
25
|
242
30
4
5
7
243
|
ROBERT MANGOLD 1. Circle painting 6, 1973, RMA 8 2. Square within a square, 1974, RMA 28 3. Distorted square circle 7, 1972, RMA 13 4. Square within a rectangle, 1974, RMA 27 5. Incomplete circle, 1972, RMA 3 6. Untitled, 1973, RMA 16 7. Square within a rectangle, 1974, RMA 26 8. Incomplete circle 2, 1972, RMA 4 9. Distorted square circle 10, 1973, RMA 12 10. Circle in and out of a polygon II, 1973, RMA 17 11. Circle painting 2, 1973, RMA 6 12. Distorted square within a cirlce 2, 1973, RMA 30 13. Distorted square within a cirlce 3, 1973, RMA 31 14. Square within a square, 1974, RMA 25
2
1-14 The Solomon R. Guggenheim Foundation
10
1
3
13
11
4
5
6
7
8
9
|
244
12
14
245
|
ROBERT MANGOLD 15. Two arc 90° within a square, 1973, RMA 19 16. Circle painting 3, 1973, RMA 7 17. Untitled, 1973, RMA 20 18. Untitled, 1973, RMA 24 19. Distorted square within a circle, 1973, RMA 29 20. Untitled, 1973 RMA 23 21. Distorted square within a circle, 1973, RMA 11 22. Untitled, 1973, RMA 22 23. Blue grey distorted circle, 1973, RMA 14 24. Untitled, 1973, RMA 15 25. Neutral pink area, 1966, RMA 1 26. Circle in and out of a polygon II, 1973, RMA 17 27. Ellipse within a square, 1972, RMA 2 28. Untitled, 1973, RMA 21 29. 180° arc within a square, 1973, RMA 18 30. Distorted square within a circle, 1973, RMA 10
22
15-30 The Solomon R. Guggenheim Foundation
16
15
23
26
29 17
18
19
20
|
246
21
24
27
25
28
30
247
|
DOUGLAS HUEBLER
LOUIS CANE
1. Site sculpture project times square circle shape, 1968, DH 1 2. Duration piece n° 14, 1968, DH 2 3. Variable piece n° 4, 1968, DH 3
1. Dark blue canvas, 1973, LC 7 2. Red canvas, 1973, LC 8
1
2
BERNARD JOUBERT 1. Work 1974, BJ 1 2. Work 1974, BJ 2 3. Work 1974, BJ 3 1
1
3 2
ENEA FERRARI Untitled, 1945, EF 1
|
248
3/1
2
3/2
249
|
DOUGLAS HUEBLER
4
8
3/3
4. Location piece 6, 1969, DH 6 5. Duration piece 12, 1969, DH 7 6. Location piece 9, 1969, DH 5 7. Location piece 1, 1969, DH 4 8. Duration piece 16, 1969, DH 12 9. Location piece 23, 1969, DH 9 10. Location piece 8, 1969, DH 8 11. Duration piece 4, 1970, DH 14 12. Variable piece 4, 1970, DH 13 13. Location piece 10, 1969, DH 11 14. Duration piece 9, 1969, DH 10
11
4-14 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
3
3/4
5
|
250
6
7
9
12
10
13
14
251
|
DOUGLAS HUEBLER
SOL LEWITT
15. Drawing, 1970, DH 17 16. Duration piece 5, 1970, DH 15 17. Variable piece 44, 1971, DH 19 18. Variable piece 44, 1971, DH 20 19. Drawing, 1971, DH 18 20. Variable piece 49, 1971, DH 16
1. Wall drawing 265, 1975, SL 11 2. Wall drawing 54, 1970, SL 9 3. Wall drawing 264, 1975, SL 4 4. Wall drawing 24, 1969, SL 20 5. Wall drawing 3, 1969, SL 1 6. Wall drawing 20, 1969, SL 2 1, 3 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
15
1
16
4 17
18
2
5
20
|
252
19
16/A
3
6
253
|
SOL LEWITT
11
7. Wall drawing 262, 1975, SL 3 8. Wall drawing 272, 1970, SL 14 9. Wall drawing 38, 1975, SL 6 10. Wall drawing 271, 1975, SL 10 11. Wall drawing 146, 1972, SL 15 12. Wall drawing 267-270, 1975, SL 13 7, 10, 11 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
7 8
12/1
12/2
3/A
12/3
9
1/A
10
|
254
255
|
SOL LEWITT 13. Wall drawing 151, 1973, SL 17 14. Wall drawing 266, 1975, SL 12 15. Wall drawing 176, 1973, SL 19 16. Wall drawing 152, 1973, SL 18 17. Wall drawing 150, 1972, SL 16 18. Wall drawing 52, 1970, SL 7 19. Wall drawing 53, 1970, SL 8 20. Wall drawing 37, 1970, SL 5 13
14 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
10/A
18
14
16
19
15
2/A
17
|
256
20
257
|
ROBERT BARRY
1
1. It can only be known as something else, 1969, RB 5 2. A part of a piece, 1972, RB 13 3. Untitled, 1975, RB 13 4. Wire installation, 1968, Rb 3 5. Steel disc suspended in above floor, 1967, RB 1 6. Radiation installation, cesium 137, 1969, RB 4 7. String piece, 1968, RB 2 8. It is always changing, 1970, RB 17 9. Untitled, 1967, RB 9 10. 360°, 1968, RB 16 11. It can seem to be..., 1971-72, RB 10 12. It has variety, it can change..., 1969-71, RB 7 13. FM Carrier wave, 1968, RB 8
2
8
3
9
4
10
5
6
|
258
7
12
11
13
259
|
ROBERT BARRY
HANNE DARBOVEN
14. Speculations, 1973, RB 14 15. It is and it can be, 1971, RB 11 16. Appereances, 1973, RB 20 17. Right ever, RB 15 18. Try all in now here..., 1972, RB 12 19. Refrain, 1975, RB 18
1. Drawings, 1971-72, HD 6 2. Drawings, 1971-72, HD 4 3. 43 Drawings, 1971-72, HD 5 4. Drawings 1-3, 1971-72, HD 3 5. Index 17k, 1969, HD 7 6. 27k, n°8-26, 1968-69, HD 9
1
17
14
4
2 18
15 6/1
16
19
|
260
3
5
261
|
HANNE DARBOVEN 7. 0-99, n° 1-2k, 20k, 1969-70, HD 10 8. I, II, III, 1970-71, HD 11 9. IV, V, VI Drawings, 1970-71, HD 12 10. VII, VIII, IX, 1970-71, HD 13 11. 365 x 100 + 1 x 25 = 36525 Index, 1970-71, HD 15 12. X, XI, XII, 1970-71, HD 14 13. 101 Drawings, 1971-72, HD 16
7/1
7/2
8/1
9/1
9/2
10/1
|
262
8/2
10/2
11/1
11/2
11/3
13/1
12/1
12/2
263
|
HANNE DARBOVEN 14. 85 Drawings, 1971-72, HD 17 15. k 15 x 15 - f 15 x 15, 1972-73, HD 21 16. k 15 x 15 - f 15 x 15, 1972-73, HD 22 17. 49 Drawings, 1971-72, HD 18 18. Erstes buch 2, 61, 43, 1972, HD 19 19. Zweiundzwanzingstes buh 23, 40, 22 1972, HD 20 20. k 15 x 15 - f 15 x 15, 1972-73, HD 24
15/1 17
13/2
16/2 15/2 18
16/1
14
|
264
19
20/1
265
|
HANNE DARBOVEN 21. K 15 x 15 - F 15 x 15 (ordner 3), 1972-73, HD 23 22. Varianten-aufzichungen 1 - 99 (ordner 5), 1972-73, HD 25 23. Varianten-aufzichungen 1 - 99 (ordner 6), 1972-73, HD 26 24. Varianten-aufzichungen 1 - 99 (ordner 7), 1972-73, HD 27 25. Varianten-Plane-Kurven Zahlen 1 - 99 (ordner 8), 1972-73, HD 28 26. Varianten-Plane-Kurven Zahlen 1 - 99 (ordner 9), 1972-73, HD 29 27. August 1, 1972, HD 1 28. Varianten-Plane-Kurven Zahlen 1 - 99 (ordner 10), 1972-73, HD 30 29. August 1, 1972, HD 2 27 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza 29 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
20/2
21/1
21/2
16/3
22/1
|
266
23/1
24/1
25/1
25/2
26/1
22/2
23/2
24/2
267
|
ON KAWARA 1. Oct. 24, 1971, New York 1971, OK 1 2. One millions years, 1970-71, OK 3 3. Oct. 26, New York 1971, OK 2 4. Oct. 29, New York 1971, OK 4
1
2
3
4
ROMAN OPALKA 460.260-464.052, 1965, RO 1
27
26/2
VINCENZO AGNETTI No, marzo 30, 1973, VA 1
28/1
|
268
28/2
29
269
|
LAWRENCE WEINER
JAN DIBBETS
1. Cat. 150, 1970, LW 11 2. Cat. 238, 19701, LW 23 3. Cat. 099, 1970, LW 17 4. Cat. 029, 1969, LW 1 5. Cat. 085, 1969, LW 4 6. Cat. 052, 1969, LW 2 7. Cat. 100, 1970, LW 18
1. The Sperone gallery photographed from wallA to wall B, Torino 1971, JD 4 2. The shortest day of 1970 photographed in my my house every 6 minutes, Amsterdam 1970, JD 1 3. 0-135 Cross, 1972, JD 9 4. Horizon up and down (land), 1971, JD 6 5. A white wall, Amsterdam 1971, JD 5 6. Shadows in the Sperone Gallery, Torino 1971, JD 3
2, 4,5 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
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JAN DIBBETS
CIONI CARPI
7. Work of Siegelaub’s Summershow, Amsterdam, 1969. JD 10 8. Panorama (Dutch Mountain) L 15, 1971, JD 13 9. Sea Horizon 0-135, 1971, JD 8 10. Sea/Horizon, 1971, JD 7 Black Vase, 1972, JD 11 White Table, 1972, JD 15 11. Black Vase, 1976, JD 12 12. Big Comet 3-60 Land/Sky/Land, 1973, JD 14
1. CDBF - Ritorno ai campi d’azione abbandonati, 1974-75, CC 9 2. Trasfigurazione/Separazione due, 1966-74, CC 3 3. L’opera che continua a porsi..., 1974, CC 1 4. Sehspass 01, (sequoia semper virens), 1976, CC 13
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JOSEPH KOSUTH
6/3 1
1. One and Eight - a Description (Green), 1965, JK 4 One and Eight - a Description (Blue), 1965, JK 5 One and Eight - a Description (Red), 1965, JK 6 2. Clear, Square, Glass, Leaning, 1965, JK 8 3. Twenty - Five Works in a Contest as One Work (Special investigation), New York 1968 - Los Angeles 1969, JK 23 4. Five Five’s (10 Donald Judd), 1965, JK 3 5. Three Color Sentence, 1965, JK 1 6. Nine Paintings with Words as Art, 1966, JK 27
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JOSEPH KOSUTH 7. One and Five (Clock), 1965, JK 10 8. Titled (Art as idea as idea. Ultimate), 1967, JK 13 9-14. Titled (Art as idea as idea. Nothing), 1967, JK 17, JK 19, JK 18, JK 20, JK 21, JK 22 15. Titled (Art as idea as idea. Meaning), 1967, JK 15 16. Titled (Art as idea as idea. Silence), 1967, JK 16 7
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DANIEL BUREN
MARIA NORDMAN
White and Green Paper Collage, Varese, 1968, DB 1
1. Room Determined by One istant of Light, New Port Beach 1973, MN 5 FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) 2. Toselli Room, Milano 1974, MN 2 3. Varese Room, 1976, MN 12 4. Irwine Room, 1973, MN 1 5. Villa Scheibler Prosapal I, 1976, MN 13 2-4 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
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1
1
JEAN TINGUELY 1. La Vittoria (Mille grazia), Milano 1970, JTI 4 2. La Vittoria (Vive Panza), Milano 1970, JTI 2 3. La Vittoria (Per Panza), Milano 1970, JTI 3 4. La Vittoria, Milano 1970, JTI 1 4
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MARIA NORDMAN
ROBERT IRWIN
6. Room with 1% in Opening to Skyling, Pasadena 1972, MN 6 7. Open White Room - Closed Dark Room, 1974, MN 4 8. June 22 Azimuth, 1974, MN 3 9. Villa Scheibler Prosapal II, 1976, MN 14
1. Dot Painting, 1963 - 1965, RI 1 2. Scrim (Ace Gallery), Los Angeles 1972, RI 5, FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) 3. Varese Scrim, 1973, RI 6, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza 4. Plastic Disc. 1968 - 1969, RI 3 5. 12’ Acrilyc Column, 1970 - 1971, RI 4
6-8 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
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ROBERT IRWIN
JAMES TURRELL
6. Varese Portal Room, 1973, RI 10 7. Varese Window Room, 1973, RI 8 8. Soft Wall-Scrim Piece (The PAce Gallery), New York, November 1974, RI 11, FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) 9. Scrim-Fractured Light (Museum of Modern Art). New York, November 1970-March 1971, RI 17 10. Dividing Wall (The Pace Gallery), New York, December 1973, RI 7, FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano)
1. Afruml, 1967, JT 2 2. Iltar, 1976, JT 11 3. Argus. Varese 1976, JT 1 4. Wallen, Varese 1976, JT 10
6, 7, 9 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
1-4 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
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ERIC ORR
MAURIZIO MOCHETTI
Zero Mass. 1974, EO 1, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
1. Specchio con sorgente luminosa 1/5, 1974, MM 13 2. Grande specchio con punta opaca, 1970-1976, MM 12 3. Linea di mercurio 1/5, 1974 - 1976, MM 14 4. Contatore di persone, 1971, MM 10
1
LARRY BELL Two Glass Walls, 1971 - 1972. LB 4
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MAURIZIO MOCHETTI 5. Punto di luce, 1969-1970, MM 6 6. Elastico estensibile, 1969, MM 7 7. Cilindri luce-suono, 1969, MM 5 8. Specchio Ø 10 mm, 1972, MM 11 9. Generatrice, 1968, MM 2 10. Sfera con movimento verticale pseudo perpetuo, 1968, MM 1 11. Asse oscillante, 1968-1969, MM 3 12. O → X → O. 1969, MM 4 5
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HAMISH FULTON 1. Untitled (4 colour photos of Florida wild life, 1971, HF 6 2. Untitled 2/3, 1972, HF 2 3. Dim Trails 2/3, 1972, HF 4 4. Eight Photographic Works, 1970, HF 1 5. Facing Both Ways 2/3, 1972, HF 3 6. Untitled (Artist in front of a Lake) 2/3, 1971, HF 5 7. Goat Fell Mountain, Isle of Arran, Scotland Spring 1970, HF 7 8. Untitled (Iceland 1974) 2/3, Late Spring 1975, HF 12 9. Untitled (Landscape with cows), 1970, HF 8 10. Skyline Ridge 2/3, 1974, HF 13 11. Untitled (4 photos with eagles), 1970, HF 10 12. Untitled, 1970, HF 9
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HAMISH FULTON
DOUG WHEELER
13. France on the Horizon 1/3, 1975, HF 14 14. Looking at Tomorrow (Scottish North West Highlands), 1974, HF 15
1. Ace Gallery Installation (Environmental light), 1970, DW 1 2. Amsterdam Stedelijk Museum Installation (Environmental light). September 1969, DW 3 3. PSAD Synthetic Desert Ill. 1971. DW 6 4. Luminetepous Space. 1968 - 1975. DW 8 5. Eindhoven Stedelijk Van Abbemuseum Installation (Environmental light). 1969 - 1970, DW 2 1, 3, 4 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
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DOUG WHEELER
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6. Diagonal Light Passage-Sinthetic Shear, DW 7 4 75, 1975, DW 14 7. LC OP 75 70 DW Space Corridor-Dissected 360°, Hemisphere, 1970-1975, DW 13 8. Invisibly Defined Cube in Free Space, 1971, DW 12 9. Suspended Volume in Reflected Spectrum, 1975, DW 5 10. WM NY DW 75 Sequential Planal Rotational Piece, 1975, DW 10 11. RM LA DW 75 Invisible Reflecting Horizontal Plane, 1975, DW 9 12. CC OSZ 75 Counter Orientation Space, 1975, DW 7 13. Tate Gallery Installation, 1970-1975, DW 4 14. SA MI DW 2 75 Continum Atmospheric Environment, 1975, DW 11 10, 13, 14 The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
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WALTER DE MARIA 8
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1. High energy Bar n° 75
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WALTER DE MARIA
DOUG WHEELER
1. High energy Bar n° 75 2. Calendar n° 1/12, 1961 - 1975, WM 4 3. Balldrop. 1961. DW 1, The Solomon R. Guggenheim Foundation, donazione Panza
1. Cue, 1974, DT 1 2. Watching the Way the Rabbits Run in Milwaukee, 1975, DT 2 3. Scotland 1/2 (Lock Ness), 1975, DT 7 4. Scotland 1/3 (Lock Ness), 1975, DT 8
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DOUG WHEELER
RICHARD LONG
5. Watching the Way in Rabbits Run in Kalgorlie, 1975, DT 3 6. Watching the Way the Rabbits Run in Aberdeen, 1975, DT 4 7. Scotland 1/1 (Lock Ness), 1975, DT 6 8. Scotland 1/4 (Lock Ness), 1975, DT 9 9. Scotland 1/6 (Lock Ness), 1975, DT 11 10. Scotland 1/5 (Lock Ness), 1975, DT 10
1. Square Wood Sculpture, 1967, RLO 1 2. Sculpture at Galerie Lambert. Milano 1969, RLO 4 3. Untitled-England, 1967, RLO 2 4. Line of Lake Stones, 1983, RLO 19 1-4 The Solomon R. Guggenheim Foundation
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RICHARD LONG 5. Sculpture at Konrad Fischer. Dusseldor, July 1969, RLO 8 6. Sculpture Untitled June 1968 England, 1968, RLO 3 7. 2 / Mile Walk Sculpture, 1969, RLO 6 8. A Sculpture by Richard Long, Wiltshire, 11-15 October 1969, RLO 5 5-8 The Solomon R. Guggenheim Foundation
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