Ogni mattina, al pascolo nel prato, Valentino è molto preoccupato. Ha un grosso problema: quando il cielo di scuro si tinge,
e cade la pioggia, lui si
restringe.
È veramente
seccante per una bella pecora bianca così aitante.
«Con la lana, soprattutto, ci si può aspettare di tutto!», dice il dottore meravigliato. «Potremmo dargli un preparato… …un impermeabilizzante?
Un antiraccorciante? Un antiannuvolante?»
Di tutto hanno sperimentato, ma senza risultato. Allora Leone esclama:
«Basta così! Bisogna trovare una soluzione, e che sia una vera invenzione!»
In un angolo della sua abitazione, tra la finestra e la minestra, Leone si lancia nell’invenzione...
«Oppure…
…un piccolo carro con le ruotine impermeabile alle goccioline?»
«Vediamo, vediamo un po’, cosa gli potrei costruire... ... un doppio ventaglio di grande taglia che battendo le ali con grande lena, gli asciughi per bene la schiena?»
«Aspettami, arrivo!», grida Leone nel vento con tutto il fiato che ha dentro. È una storia ben conosciuta, un pastore non abbandona mai la sua pecorella sperduta.
Allora rapido, Leone riprende compasso, matita, gomma e carte, e si rimette a calcolare con arte…
Con o senza compasso, carte, gomma e matita, una cosa è certa: Leone ritroverà Valentino, la sua piccola pecora smarrita!
LA BARCA A PALE
IL CARRO SEMOVENTE Questa automobile, con un meccanismo di un orologio, è stata disegnata da Leonardo da Vinci nel 1478. Le ruote vengono azionate da molle e ingranaggi.
Le ruote a pale girano nell’acqua grazie a un albero di trasmissione collocato sull’imbarcazione. È il principio del pedalò.
IL PARACADUTE
Le
di
Progettato tra il 1485 e il 1502, questo paracadute in legno e tela, a forma di piramide, è stato testato nel 2000. Leonardo ha scritto nel Codice Atlantico in cui si trova il disegno: «ognuno si potrà gettare da qualsiasi altezza senza alcun rischio».
macchine
Leonardo
IL CARRO D’ASSALTO Questo carro di legno, rinforzato da piastre metalliche, era una sorta di «tartaruga» su quattro ruote; doveva essere guidato da otto uomini che caricavano anche i cannoni disposti tutti intorno.
da
Vinci
L’ORNITOTTERO
Il disegno di Leonardo risale al 1488. L’ornitottero, letteralmente «ala d’uccello», è una macchina che avrebbe dovuto volare come un uccello sbattendo le ali, simili a quelle di un pipistrello. Il meccanismo è costituito da leve, pedali e da un sistema di carrucole. Questo disegno si trova nel Codice Atlantico che raccoglie molti disegni di Leonardo e che oggi è conservato alla Biblioteca Ambrosiana di Milano.
Leonardo
1452 - 151 9
E l’ombrello di Valentino?
da Vinci
Chi è Leonardo da Vinci? Leonardo è nato il 15 aprile del 1452 a Vinci, un paesino in Toscana. Cresciuto in campagna, ama la natura e la dipinge così bene che a 17 anni entra nella bottega del Verrocchio a Firenze. È un giovane molto dotato, impara velocemente e ben presto dipinge meglio del suo maestro. Durante tutta la sua vita Leonardo sarà invitato dai personaggi più illustri del suo tempo. La Gioconda è il quadro più famoso al mondo e il paese d’origine di Leonardo è ormai legato a questo genio visionario del Rinascimento italiano.
Che cos’ha inventato?
? o i n e g Perché è un Leonardo da Vinci non è soltanto pittore, è anche scultore, botanico, inventore, ingegnere, scienziato, filosofo, scenografo, studioso d’anatomia. Uno spirito universale, profondamente attratto dai misteri e dai meccanismi della vita. Questo genio che si lascia entusiasmare e stupire da tutto, si interessa anche alla meccanica e all’arte militare… Progetta macchine sconosciute, immagina una città ideale, disegna con passione il corpo umano, sperimenta, organizza delle feste favolose. Nulla ferma quest’uomo così originale, inventivo e in continua ricerca.
I quaderni di Leonardo sono pieni di appunti, calcoli e schizzi molto all’avanguardia rispetto alla sua epoca. La lista delle invenzioni sarebbe davvero molto lunga: prototipo di automobile, barca a pale, carro d’assalto, cuscinetto a sfere, ponti, macchine… Il volo dei pipistrelli gli ispira le macchine volanti. Se alcune delle sue invenzioni non sono state realizzate mentre era in vita, i modelli costruiti a partire dai suoi progetti rivelano oggi l’esattezza e la portata della sua opera, spesso incompiuta, ma tanto visionaria quanto straordinaria.
Com’è stato possibile conoscere
le sue invenzioni?
Si tratta della riproduzione di un paracadute inventato da Leonardo da Vinci tra il 1485 e il 1502, e che è stato testato con successo nel 2000! Cinquecento anni più tardi il sogno dell’artista si è così realizzato, un sogno vecchio come il mondo: come quello di Icaro con le sue ali di cera, volare come gli uccelli che Leonardo ammirava quando era bambino… Le macchine volanti che ha immaginato anticipano l’elicottero e l’aereo. Il tempo gli ha dato ragione!
Leonardo da Vinci ci ha lasciato raccolte di disegni e appunti, scritti da destra a sinistra… e segni misteriosi che si possono leggere solo con l’aiuto di uno specchio! Disegnava con rigore e precisione praticamente si possono vedere tutto ciò che incontrava le invenzioni di sul suo cammino e che osservava o immaginava: esseri umani, Al Castello del Clos Lucé in Francia, ad animali, piante, macchine, Amboise dove Leonardo morì nel 1519, nella figure matematiche e forme sua casa natale, ma innanzitutto al Museo Nazionale geometriche nuove. della Scienza e della Tecnologia «Leonardo da Vinci» I suoi quaderni sono che ha sede a Milano, dove l’artista ha vissuto a lungo. per noi un documento È il più grande museo della scienza e della tecnologia in dal valore inestimabile. Italia ed è intitolato al genio di Leonardo. Il museo espone
Dove
Leonardo?
la più importante collezione di modelli storici costruiti studiando e interpretando i disegni di Leonardo da Vinci. 130 esemplari unici alla cui realizzazione hanno lavorato importanti studiosi e modellisti. Una visita da non perdere!
www.mus eoscienza.or
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