LA SALUTE DELL’UOMO DIPENDE DA SISTEMI ALIMENTARI SANI
16 ottobre 2014
Giornata mondiale dell’
ALIMENTAZIONE AMBIENTAZIONE: Una dieta sana non si limita ai prodotti alimentari di base. La dieta sana è variata e contiene una combinazione adeguata ed equilibrata di energia e nutrienti..... La giornata mondiale dell’alimentazione ha il seguente come scopo: Sensibilizzare tutte le persone sul problema dell’alimentazione mondiale e rafforzare la solidarietà nella lotta contro la fame, la denutrizione e la povertà.
PARADOSSO: IO MANGIO TU STAI A DIETA EGLI SENTE FAME NOI CI SAZIAMO VOI VI AMMALATE ESSI MUOIONO TUTTI: AMEN
NARRAZIONE: Forse succede a te, - o forse no, secondo dove vivi -. QUESTA È UNA STORIA VERA: Ti alzi e FAI COLAZIONE. Studi e PRANZI. Lavori e MANGI. Ti riposi, passeggi e FAI MERENDA. Fai le tue cose e CENI. E poi: bevi un bicchiere di latte, ti mangi uno yogurt o un po’ di frutta, prima di metterti a letto. E durante il giorno ti sei PRESO ANCHE UN CAFFÈ o hai SBOCCONCELLATO qualcosa qua e là. È vero?
ANCHE QUESTA È UNA STORIA VERA: Si alza. Studia. Lavora. Riposa e passeggia. Fa le sue cose. Si mette a letto. Durante il giorno NON HA MANGIATO NIENTE, PERCHÉ NON HA NULLA.
CITAZIONE BIBLICA: Gv. 6, 52-59: “IL MIO CORPO È VERO CIBO …” Allora i Giudei si misero a discutere tra di loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Gesù disse: «In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno». Queste cose disse Gesù, insegnando nella sinagoga a Cafarnao.
PREGHIERA: Signore, non ho fame sono sazio... completamente sazio.... Sono pieno..... Ho tutto.... Riconosco la mia ansia quando siedo alla mensa di casa e mangio senza aver fame, bevo senza aver sete. Signore, non ho nemmeno fame di Te, sono abituato a comunicarmi.... L’abitudine quotidiana mi ha tolto l’appetito di ciò che è più gustoso. Il rito ha indebolito l’ansia del tuo Banchetto.
Chiedo DI NUOVO di assaporare e apprezzare L’AMICIZIA E LA COMUNITÀ IL DIALOGO E I SENTIMENTI, che apportano l’equilibrio alla mensa di casa per una vita sana e salutare. Chiedo DI NUOVO di assaporare e godere LA FESTA UNIVERSALE IL BANCHETTO DEL REGNO L’EUCARISTIA FRATERNA. Mangiare il tuo corpo e bere il tuo sangue mi faccia vivere per quelli che non hanno né pane né Eucaristia, per riempire lo stomaco e il cuore. Voglio udire il grido di coloro che hanno fame e sete di giustizia. AMEN.
PREGHIERE: Preghiamo, concludendo in modo spontaneo ciascuna delle richieste: SIGNORE DELLA DELLA VITA, VITA, ti chiediamo che la terra sia …. DIO DELL’AMORE, DELL’AMORE, ti ricordiamo che molti popoli hanno bisogno di … PADRE DELLA GIUSTIZIA, GIUSTIZIA, ti rivolgiamo una preghiera per quelli che non hanno …. CREATORE DELLA BELLEZZA, BELLEZZA, ci rivolgiamo a te perché la Famiglia Passionista scommetta su … SPIRITO DELLA DELLA FRATERNITÀ, FRATERNITÀ, ispira la nostra comunità a farsi solidale con … GESÙ MISERICORDIOSO, MISERICORDIOSO, anima e sensibilizza i nostri cuori verso un … Grazie Signore per dirci, “Date loro voi stessi da mangiare”, cosí la nostra vita ha uno scopo e una ragione. Per C.N.S.
PADRE NOSTRO: AMBIENTAZIONE Caro Dio: Permettimi di cambiare una frase del Padre Nostro, questa preghiera che tu ci hai insegnato. Quando recito questa preghiera, non tornerò a dire: “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”. Non voglio chiederti il pane mentre sperpero in altre cose, non voglio chiederti il pane quando non ci viene a mancare per il fumo, per le bevande, per le nostre stravaganze... Voglio chiederti il pane per altri: per i 40.000 bambini che muoiono ogni giorno di fame e per i 40 milioni di persone che muoiono ogni anno per mancanza di cibo.
Cosa dobbiamo fare, Padre, perché ci si desti la coscienza? La società non si muove davanti a queste cifre, e neanche davanti alle immagini dei bambini rachitici che vediamo in televisione; già sono state utilizzate le foto e le campagne contro la fame. E’ stato utilizzato tutto, o Padre, e il Governo continua a rifiutarsi di dare il 7 per Mille, come stabilito dagli accordi delle Nazione Unite. Forse c’è qualcosa di più urgente per evitare la morte di migliaia di bambini al giorno? Signore, non chiedo autostrade, non chiedo giardini, non chiedo olimpiadi, non chiedo nulla. Permettimi, Signore, di cambiare una frase del Padre Nostro, come ultima possibilità. Permettimi di dire: “DIAMOGLI oggi il nostro pane quotidiano”. Forse in questo modo si muoverà la coscienza di tanta gente, perché non sappiamo più cosa dobbiamo “inventarci” per denunziare tanta ingiustizia, tanto sperpero e tanta indifferenza. (....) Non voglio vivere in questa società del “buono di consegna”, del consumo e dello sperpero. Non voglio dormire con la coscienza tranquilla davanti a tanta ingiustizia, mentre altri si addormentano per sempre, perché non hanno cibo per il viaggio. Signore, fa che possiamo dire tutti: “DIAMOGLI oggi il nostro pane quotidiano”. Che sappiamo condividere il nostro pane e, insieme al pane, il rispetto, la tenerezza, quello che abbiamo e quello che siamo. Non ti chiedo di più, o Padre; solo questo, che tu ci renda capaci di donare e condividere. (Ana-Pilar García, giovane di una ONLUS)
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] PREGHIAMO INSIEME PADRE, che non possiamo chiamare nostro perché ci sono molti uomini e donne esclusi da noi. Che stai precisamente là dove ci fa paura guardare perché vi abbonda la miseria. Sia santificato il tuo nome, eco fedele del grido dei ‘senza voce’ che nessuno ascolta. Venga a noi il tuo amore che rompa il nostro cuore di pietra, la tua giustizia, per non sopportare differenze e sfruttamenti, la tua vita, per non negarla a nessuno e così saremo mani che costruiscono il tuo regno. Sia fatta la tua volontà, perché tutti gli uomini si realizzino e trovino il senso della vita. Diamogli il nostro pane quotidiano e abbandoniamo tutto il superfluo affinché nessun uomo abbia fame. Perdonaci le nostre indifferenze e i nostri individualismi, le nostre ricchezze, le nostre distanze, le nostre propensioni ad emarginare. Così come noi tentiamo di strapparle dalla nostra vita e proclamarle ai ricchi, ai poveri, agli sfruttatori, ai violenti. E liberaci dalla indifferenza. Amen
PREGHIERA FINALE: Voglio lasciarmi nutrire da te, Signore, dal pane della tua Parola e della tua Eucaristia. Dammi vita, Signore, dal di dentro. Che il tuo pane mi dia forza per la tua sequela e mi faccia solidale con coloro che mancano di cibo. Per C.N.S.
Fotografie: Cacho & Siro.
Testi: Vily