Portfolio Kanjano 2013

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Kanjano

illustrator & comic artist


Kanjano Giuliano Cangiano www.kanjano.org kanjano@gmail.com (+39) 3 2 8 1 2 3 7 7 8 0


lecosenonentranonelleparole//c o m i c b o o k p r o j e c t









i l Ve c c h i o M e d i t e r ra n e o e l aPiccolaLampedusa//c o m i c


lampedusa, smettila di sporcarti le mani e vieni a mangiare

e’ ora di cena



ilVecchioMediterraneoelapiccol a L a m p e d u s a / / i l l u s t r at i o n s


umanimigratori// illustration


chloĂŠ//c h i l d r e n b o o k p r o j e c t



studies//childrenbookproject




chloĂŠ//c h i l d r e n b o o k p r o j e c t


sostieneSankara-ontheE mancipationofWomen//comic


Discorso di Thomas Sankara sulle donne [8 marzo 1987, in occasione della giornata internazionale della donna a Ouagadougou]


(…) Se per la società quando nasce un maschietto è un “dono di Dio”, la nascita di una bambina è accolta, se non proprio come una fatalità, come un regalo che servirà a produrre alimenti e a riprodurre il genere umano.

Si insegnerà all’ometto a volere ed ottenere, a dire e a essere servito, a desiderare e a prendere, a decidere senza appello.

Mentre il fratello di quattro, cinque o sei anni giocherà fino alla spossatezza o alla noia (...)


Le nostre sorelle crescono fra riti e obblighi di sottomissione, sempre pi첫 dipendenti, sempre pi첫 dominate, sempre pi첫 sfruttate e con sempre meno tempo libero e svago.


Invece la vostra apparente debolezza fisica non è nient’altro che la conseguenza delle regole di vanità e di gusto che questa stessa società vi impone perché siete donne.

In ogni uomo dorme un essere feudale, un fallocrate che occorre distruggere.


“Per oppresso che sia, un uomo trova sempre un essere da opprimere: sua moglie. (...) La vera emancipazione della donna è quella che induce l’uomo alla considerazione e al rispetto.”



tonadadeLunallena//musicomic







p a r c o e u r/ / v e r t i ca lc o m i c






, one day his t , s y u g be l l a l l wi . yours..


frontiers//bookcover


j a n o & d r i l l a / /c h i l d r e n b o o k


ato

La mia terra la difendo

dietro quasi

Ventidue anni, pastore per vocazione, produttore di formaggi per mestiere, cittadino indignato per passione. Il volto di Giuseppe Gatì è salito agli onori delle cronache nel dicembre 2008 per la contestazione che ha scosso la città di Agrigento al grido di “Viva il Pool Antimafia!” Con l’aiuto degli amici e dei familiari di Giuseppe, Carlo Gubitosa e Kanjano hanno scoperto gli scritti, le esperienze e il grande amore per la terra di Sicilia di questo ragazzo, che ha lasciato una eredità culturale preziosa prima di morire a 22 anni per un incidente sul lavoro. Un racconto a fumetti che non cede alle tentazioni del sentimentalismo e della commemorazione sterile, per restituire al lettore tutta la bellezza di una intensa storia di vita che ha molto da insegnarci.

Giuliano Cangiano – Carlo Gubitosa

oria

ma ti sei montato la testa a furia di leggere i libri di travaglio? Lo sai che fine fanno quelli che parlano troppo in sicilia?

rovare

vane, do era

eva

rezzo Kanjano – Carlo Gubitosa

La miaimpaginato.indd terra la25 difendo

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Un ragazzo, una protesta, una scelta di vita

lamiaterraladifendo//comicbook 18/10/12 12:06


9 - h 18:0 02/01/09 mitomane i un

se patetico un po’

02/0

1/09

02/01/09 h 19:40

siete la vergogna de lla nostra terr a

02/01/09 - h 23:2 7

sn sikuro ke bast erà un contrattino di prec ariato in una qualunque ditta per anke a voi un bel fare metter blu come a migliaia maglioncino di tiravano le molo quelli ke tov

-

vivo in campagna, ed ogni giorno che passa, mi innamoro sempre più delle mie caprette.

grid h 2 poc are se 1:54 tutt o. sapp rve cosa i chi siiamo am di sono ventere o e mo. finit te i libe mpi dell i re r e cini adio di si.

ho deciso di rimanere qui, in questa terra bellissima e maledetta, vivendo onestamente, rifiutando il compromesso e l’illegalità. non ho voluto lasciare tutto, come hanno fatto e continuano a fare in tanti. io voglio vedere crescere i miei figli tra il candore dei mandorli in fiore e sotto l’ombra degli ulivi.

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- h 00:2 à te lo 03/01/09 notoriet dendo en mento di il tuo mo nato, ti stai pr tante sei guadag i complimenti e esso non be i tant rchè ad tte di pe . .. le belle paro una volta per tu la pianti l’esibizionista? fare

vuoi fare 03/01/09 - h 08:29 il figo co a fare in ntes compag bielorussia tatore, vallo frignarenucci... sai chdai tuoi amici e ci da italia..vanti a una te vuole a lecamera . ridico lo paglia in ccio

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Quante lotte, e quante volte coi denti stretti e i pugni in tasca ti sei “arraggiato” contro lo schifo che ti circondava.Non so se da qualche parte hai visto quello che hai lasciato (...)

... fino ad arrivare ad un nostro piccolo allevamento di capre ed un mini caseificio a conduzione familiare.

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io non soffro di manie di superioritĂ . io sono realmente superiore.

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c h u b b i e s/ / c a l e n da r p r o j e c t





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