espone
2010-2011 mostre sul colle lunato
Fiesole lega il suo nome alla storia e alla cultura. Questo è stato lo spunto per organizzare, in un momento drammatico per i musei ed i beni culturali una densa attività espositiva. Le mostre si sviluppano sui quattro luoghi più importanti del nostro polo, toccando argomenti diversi ma allo stesso tempo molto “fiesolani”.
Il novecento di Böcklin e De Chirico nei locali di piazza Mino, le ceramiche di Antonio Manzi nella Basilica di Sant’Alessandro, i disegni inediti di Giovanni Michelucci nel Museo Civico rappresentano solo un esempio dell’impegno di Fiesole Espone, rassegna articolata che si sviluppa da Dicembre 2010 al Settembre 2011, confrontando gli spazi museali della Città con la contemporaneità, una bella sfida che ci auguriamo possa trovare interesse tra i nostri cittadini oltreché uno stimolo in più per gli ospiti della Città. Paolo Becattini Assessore alla Cultura del Comune di Fiesole
scultura 4 dicembre 2010 – 6 febbraio 2011
Amalia Ciardi Duprè Turan e il Mistero Etrusco a cura di Maria Grazia Tonioni Museo Civico Archeologico, Sala Costantini
Una artista famosa per avere tradotto nel linguaggio plastico contemporaneo, l’iconografia cristiana, rinnovandola profondamente, ma mantenendone la carica comunicativa ed emozionale, si confronta adesso con un mondo completamente diverso. Amalia Ciardi Duprè evoca le divinità etrusche attingendo alla profondità del mito. Una sfida in cui la filologia si sposa con la creatività, in una dialettica che riesce a conciliare gli opposti con immagini di grande originalità. Dopo avere disseminato il colle di Fiesole con le sue raffigurazioni dei santi e dei simboli della cattolicità, Amalia porta adesso nel cuore dell’antica città etrusca un singolare “pantheon” di terrecotte dipinte.
pittura 18 dicembre 2010 – 16 gennaio 2011
Il muro e il mare. Antonio Possenti per Mario Tobino (nel centenario della nascita) a cura di Giovanni Faccenda Sala del Basolato, piazza Mino A cento anni dalla nascita del grande scrittore viareggino MArio Tobino – nell’ultima parte della vita fiesolano d’adozione –, l’omaggio di uno dei maggiori protagonisti dell’arte contemporanea: Antonio Possenti. In trenta opere, tra dipinti, tecniche miste e disegni, il viaggio pittorico immaginario ispirato ad alcuni fra i più celebri racconti dell’indimenticato autore de Il figlio del farmacista e Le libere donne di Magliano, dimostra la potenza espressiva e la profondità di uno dei grandi maestri italiani.
pittura 19 febbraio – 13 marzo 2011
Il genio ingenuo. le stagioni della vita e della pittura (1970-2010) a cura di Giovanni Faccenda Museo Civico Archeologico L’appassionato frutto di 40 anni dell’intensa attività di Sergio Nardoni è riunito in questa esaustiva mostra antologica. Massimo esponente di quell’anacronismo pop italiano capace di attualizzare la pittura del Novecento e le imperiture lezioni passate, Nardoni mostra, con coraggio e senza reticenze, radici che affondano in un aureo passato e appendici, invece, che toccano la contemporaneità, accreditando questa pittura come uno fra i maggiori e più severi esempi del nostro tempo.
pittura 5 marzo – 30 marzo 2011
Siro Midollini Disegni e Pittura a cura dell’Archivio Opere di Sirio Midollini Sala del Basolato, piazza Mino Sirio Midollini, fiorentino, è stato esponente di spicco del Neorealismo. Scoperto da Ottone Rosai, poi tra i fondatori del movimento “Nuova Corrente” (con Xavier Bueno, Bruno Pecchioli, Piero Tredici). La pittura di Sirio Midollini, partita dal Neorealismo, si è fatta via via più sensibile alle esigenze formali, trasferendo la violenza formale nella forza espressiva delle campiture di colore e delle linee marcate.
archeologia 2 aprile – 29 maggio 2011
La scoperta degli Etruschi nell’Ottocento
Fiesole e Sorano: due Musei e un’Accademia a cura di Marco de Marco Museo Civico Archeologico La mostra intende evidenziare prima di tutto, attraverso l’esposizione di reperti rinvenuti dall’Accademia Colombaria di Firenze nei suoi scavi e donati ai Musei di Fiesole e Sorano, il ruolo delle Accademie nella formazione e organizzazione dei Musei archeologici toscani. Dei singoli musei verranno poi presentati gli aspetti più caratteristici e alcuni dei caratteri originali: di quello di Fiesole si metteranno in evidenza i materiali ceramici e in bronzo legati alla presenza dei numerosi santuari etruschi nella città e nel territorio.
scultura 9 aprile - 30 maggio 2011
Dove impera un ardore dolce Vita artistica di Antonio Manzi a cura di Stefano De Rosa Basilica di Sant’Alessandro La mostra si compone di opere inedite, di grande formato, di Antonio Manzi. L’artista presenta a Fiesole le sue grandi ceramiche, con le quali ha modificato, in profondità, il modo di concepire la scultura e la decorazione. Le sue ceramiche hanno infatti una monumentalità inusuale e un legame stretto e permeante con la pittura. La mostra ospiterà anche alcune sculture e alcuni affreschi realizzati con una tecnica unica.
pittura 16 aprile - 8 giugno 2011
Isole del pensiero Böcklin, De Chirico, Nunziante a cura di Giovanni Faccenda Sala del Basolato, piazza Mino Nel centodecimo anniversario della morte di Arnold Böcklin (Basilea, 1827 – Fiesole, 1901), una rassegna, curata da Giovanni Faccenda, che intende indagare una suggestiva linea di continuità espressiva lunga oltre un secolo. Cinque le opere di Böcklin, tutte provenienti da Villa Bellagio, sua ultima residenza; cinque quelle di de Chirico; quindici, invece – tutti ispirati dall’occasione –, i dipinti di Antonio Nunziante, il pittore italiano più intimamente informato ai valori di bellezza, mistero e pittura che il Maestro di Basilea ha saputo tramandarci attraverso i suoi memorabili lasciti.
scultura giugno – agosto 2011
Antonio Crivelli Il Verso del Tempo Area Archeologica e Piazza Mino
Le sculture del fiorentino Antonio Crivelli, realizzate con diversi materiali, si inseriscono in maniera perfetta nell’area archeologica, delineando con questa un percorso che costituisce una bisettrice tra passato e futuro. Le opere-metafora, i resti archeologici e l’arte antica presenti nello stesso contesto, costituiscono la filigrana attraverso la quale riflettere sull’infinita corsa dell’uomo per dare corpo all’invisibile. L’arte del tempo testimonia una costante tensione dell’uomo a dare forma al mondo delle idee.
architettura giugno - settembre 2011
Giovanni Michelucci disegni inediti a cura di Fondazione Michelucci
Nei disegni a mano libera si manifesta nella sua forma più autentica l’originalità creativa di Giovanni Michelucci. Una mostra sugli inediti, a venti anni dalla scomparsa di questo protagonista dell’architettura del Novecento, costituisce un contributo originale alla conoscenza dei suoi percorsi di ricerca, della sua energia grafica nel descrivere la spazialità immaginata. I disegni riflettono la disponibilità alla ricerca nell’esplorare latitudini possibili del fare architettonico e aiutano a comprendere i passaggi attraversati nella formazione di un’idea architettonica. In diversi di questi disegni la natura emerge come riferimento costante dell’opera progettuale. Le opere provengono prevalentemente dall’Archivio della Fondazione Michelucci di Fiesole e dal Centro Michelucci di Pistoia.
Informazioni Tel. 055 5961293 Tel. 055 055 infomusei@comune.fiesole.fi.it www.museidifiesole.it