Viva l'Auto Firenze 2010

FIRENZE - Largo Annigoni dal 15 al 17 ottobre 2010 Verde, elettrica, sicura.

Vieni a scoprire come cambia l’auto.

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Il weekend di Viva l’Auto Tre giorni dedicati al futuro delle quattro ruote

principali principali esponenti dell’automotive avranno modo di confrontarsi a partire da oggi, venerdì 15 ottobre, nella seconda edizione di Viva l’Auto. Si inaugurano a Firenze tre giorni di incontri ed esposizioni all’insegna del sodalizio fra motori, innovazione, sicurezza e ambiente che si svolgeranno in grande stile in largo Annigoni fino a domenica 17 ottobre. Una kermesse dedicata ad un nuovo concetto di mobilità, con tanti talk-show, “Il Lab della mobilità”, i test drive gratuiti per il pubblico, la mostra “Lo sviluppo dell’auto”, workshop formativi. La manifestazione, organizzata in collaborazione con la Uiga (Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive), include nel suo nutrito programma anche il premio ‘Auto Europa’, vinto nella precedente edizione dalla Peugeot 3008. L’auto

che cambia nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza permette agli operatori del settore, ai giornalisti, alle Case automobilistiche e al pubblico di incontrarsi. Oggi alle ore 12 ci sarà la cerimonia di inaugurazione dell’evento alla quale parteciperanno, oltre al presidente della UIGA Pierluigi Bonora, Paolo Ghinolfi, amministratore delegato del Title Sponsor Arval, i rappresentanti di alcune istituzioni fiorentine (assessorato all’ambiente, presidenza del Quartiere 1, questura vicariale), volti noti come Giovanni Galli, gloria gigliata al pari di Giancarlo Antognoni (anch’egli presente), ed ora capogruppo all’opposizione. Per il media partner La Nazione è previsto l’intervento del vicedirettore Mauro Avellini. Sempre all’inaugurazione prenderà parte Alessandro Martire, avvocato presso l’Alto Commissariato

dei Diritti dell’Uomo di Ginevra. Sabato sera, alle 19.30, al Luxury Lounge si svolgerà l’Aperincontro “Auto: passato, presente e futuro, i 25 anni di Auto Europa” con Massimo Ghenzer, presidente di Areté Methodos, Maurizio Tabucchi, direttore EpocAuto, Bonora e altri ospiti; alle ore 21, presso la concessionaria English Car, cena di gala con consegna degli Awards presentata da Maurizio Toma e Beppe Gioia, durante la quale avverrà la proclamazione e premiazione di Auto Europa 2011. Infine, domenica 17, alle 15.30, si svolgerà la sfilata per le vie fiorentine di Auto Europa 2011, accompagnata da auto storiche, che arriverà alle 16.30 in largo Annigoni; alle 17.30 verrà consegnato il premio al vincitore del quiz de La Nazione on line e alle 18,30 calerà il sipario sulla manifestazione anche per quest’anno.

Parcheggio no stress per visitare la kermesse L’

appuntamento a Firenze, in largo Annigoni (Piazza Ghiberti), per i tre giorni (da oggi, venerdì 15 ottobre, fino a domenica 17) di “Viva l’Auto-Premio Auto Europa” promette non solo molte attività ma anche un’ottima organizzazione. Situato a fianco della Facoltà di Architettura e del mercato coperto, largo Annigoni vede affacciarsi l’edificio che occupa la sede del quotidiano “La Nazione” e della Web Company Dada, entrambi Media Partner di Viva l’Auto. La location è comodissima da raggiungere sia a piedi dal centro storico (Piazza di Santa Croce è 600 metri) sia in auto dai cosiddetti Viali di Firenze, trovandosi dietro Piazza Beccaria. Sotto largo Annigoni si trova il parcheggio interrato a pagamento di S. Ambrogio (370 posti) da cui si può accedere direttamente all’evento. Oltre alla preannunciata girandola di iniziative, fra cui la prova delle ultimissime auto ecologiche presentate dalle principali case automobilistiche, esposizioni di macchine d’epoca così come di supercar e dei modelli reduci dall’ultimo Salone di Parigi, lezioni teoriche di guida avanzata con istruttori del centro diretto da Andrea De Adamich, laboratori sulla mobilità, è stata pensata anche una comoda soluzione per meglio raggiungere la centralissima location. Per evitare ai visitatori la stressante ricerca di un parcheggio dove lasciare la propria macchina, e grazie alla collaborazione di Firenze Parcheggi e Ataf, con un solo euro a giornata per l’intera durata della manifestazione ci si potrà sistemare nel parcheggio di Piazza Alberti, raggiungendo così, nel giro di pochi minuti, l’area che ospita l’evento a bordo di due piccoli bus. Il costo del trasporto è compreso. Il pagamento dovrà essere effettuato al momento del ritiro dell’auto, presentando l’apposito tagliando disponibile presso l’Info Point della manifestazione, sempre in largo Annigoni.

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I workshop V iva l’Auto sinonimo anche di appuntamenti con workshop formativi come quello che si terrà oggi, alle 16, presso la sede di Dada S.p.A., dal titolo “Comunicare e promuovere il brand nell’era del 2.0: blog, social network, web marketing”, con il saluto di Pierluigi Bonora,

I motori protagonisti per tre giorni a Firenze

L’assessore Mattei ed il sostegno fiorentino all’industria delle auto

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assessore ai Trasporti di Firenze, Massimo Mattei, ha espresso grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione cittadina nell’ospitare, per il secondo anno consecutivo, un evento di grande richiamo e ricco di contenuti come “Viva l’Auto”. La kermesse, che prende il via oggi e durerà fino a domenica 17 ottobre, è dedicata all’innovazione del mondo dei motori, con particolare attenzione alla sicurezza stradale e all’ambiente. Il messaggio espresso dall’assessore è stato decisivo nel testimoniare l’appoggio e l’apertura di Firenze ad un’industria come quella delle auto, in grado di incidere sull’ago della bilancia dell’economia italiana.

«Il settore dell’auto – dichiara Mattei

– rappresenta una volta di più, insieme al sistema moda, un orgoglio nazionale, un settore d’eccellenza. Iniziative di questo tipo ci fanno fermare a riflettere, ci fanno capire che in un Paese che è cresciuto troppo in fretta è possibile trovare una soluzione tra diritto delle aziende ad operare e tutela del patrimonio artistico.

La città di Firenze appoggerà sempre con convinzione un evento che si intreccia anche con il tema molto importante della sicurezza». Interrogato sul tema dell’Ecopass, Mattei assume una posizione netta nei confronti delle soluzioni di regolamentazione per l’accesso ai centri urbani.

«Firenze – riprende Mattei - non è concepita principalmente per l’auto e

la mobilità andrebbe quindi migliorata, incentivando i parcheggi e lo scambio con i mezzi, come dimostra la riduzione del traffico privato lungo il tratto della tramvia. La penalizzazione del mezzo privato, con formule punitive, è un qualcosa che non ci appartiene. Tassare l’accesso alle città può rivelarsi un’iniziativa che danneggia i meno ricchi, un’iniziativa classista a cui sono contrario. Certo, occorrerebbe trovare soluzioni per città che non sono nate per la mobilità, come la nostra.

Quando penso alle macchine che transitano per le vie del centro mi sembra quasi che si faccia loro violenza, non neghiamo però il diritto a muoversi che appartiene a tutti, diciamo piuttosto sì ad un trasporto pubblico d’eccellenza».

Lo sviluppo dell’auto I

n questa mostra il CAMET racconta l’evoluzione dell’automobile attraverso 10 modelli significativi per l’innovazione dai primi anni del ‘900 fino agli anni ’80:

Presidente UIGA, e gli interventi di Alessandro Sordi, Director Advertising Strategic Marketing & Policy, e di Gianluca Pezzi, Managing Editor di Blogo.it. Da non perdere il giorno seguente alle 16 “Le normative sulle auto storiche?”, workshop moderato da Diego Luigi Marin, giornalista free lance UIGA, con Roberto Loi (presidente ASI) e Francesco Giubbi (presidente CAMET).

Itala (1907) Fiat Tipo 4 (1910-18) Lancia Lambda (1923) FIat 508 (Balilla,1932) Lancia Aprilia (1935) Cisitalia 202 (1947) Jaguar XK (1948) Stanga (1950) Iso Isetta (1955) Lancia Delta Integrale (anni ’80).

I Lab della mobilità

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enerdì 15 e sabato 16 ottobre (ore 9.30)“La strada per la vita”: incontro con gli studenti delle scuole medie superiori organizzato da ACI. “Auto elettrica, questa sconosciuta”, a cura della rivista ECOCAR, e “Pillole di guida sicura”, per imparare con i piloti istruttori del Centro Internazionale di Guida Sicura di Andrea de Adamich, si terranno a tutte le ore del 15, 16, 17 ottobre.

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Eco Car Test Drive

aranno a disposizione del pubblico per i Test Drive oltre 20 vetture appartenenti a Case automobilistiche che si sentono vicine ai temi di sicurezza e ambiente, gli stessi propri della manifestazione Viva l’Auto. Si potranno provare in anteprima i veicoli meno inquinanti disponibili sul mercato, comprese supercar “verdi”, a dimostrazione del fatto che si può sognare anche rispettando l’ambiente. L’evento sarà anche un’occasione di formazione e confronto con gli operatori dell’industria dell’automotive. Oggi, dalle 9.30 alle 12 e dalle 13 alle 17 presso la Press Area, Test Drive delle vetture candidate ad Auto Europa

2011 riservati ai giornalisti UIGA; dalle ore 9.30 alle 18.30 presso l’Eco Car Area, Test Drive delle vetture ecologiche. Sabato 16 ottobre dalle 8.30 alle 10.30 presso la Press Area, Test Drive delle vetture candidate ad Auto Europa 2011, riservati ai giornalisti UIGA; dalle 9.30 alle 18.30 presso la Eco Car Area, Test Drive delle vetture ecologiche e dalle 13.30 alle 16 Test Drive Auto Europa 2011 riservati ai giornalisti UIGA alla Press Area. Sempre sabato, dalle ore 9.30 alle ore 18.30 l’area Dekra ospiterà i test emissioni sulle vetture candidate ad Auto Europa 2011 e sulle auto del pubblico. Domenica 17 ottobre, dalle 9.30 alle 18 presso la

Eco Car Area, ancora Test Drive delle vetture ecologiche; infine, dalle 9.30 alle 18 presso la Eco Pista, prove del Gran Premio di Formula 1 ecologico con le macchine a pedali.

Vetture elettriche: MERCEDES Smart, ESTRIMA Birò, Citroen C-Zero, Fiat 500, FreeDuck Vetture ibride: BMW Active Hybrid X6, KIA Cee’d Hybrid - Forte Lpi Hybrid Vetture a GPL e Metano: Fiat 500 – Doblò, By LANDI RENZO Vetture basso inquinamento: FIAT 500 Twin Air, Sukuki Nuova Swift Alto - Splash - Chevrolet Spark 1.2 LT Eco Logic

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I talk show

ggi alle ore 14.30 ci sarà il saluto di Pierluigi Bonora, presidente UIGA, e poi si terrà un Laboratorio della mobilità “Ma quanto mi costi…?”, moderato dall’opinionista Mauro Tedeschini, già direttore del mensile Quattroruote, con Stefano Martini, responsabile della Comunicazione Corporate Findomestic. Interverranno Gianni Filipponi, direttore generale UNRAE, Gian Primo Quagliano, direttore Centro Studi Promotor. Alle 17.30, presso la Sala Convegni de La Nazione, “Auto più sicure per guidatori più distratti?”, con il saluto di Giuseppe Mascambruno, direttore de La Nazione, del presidente Bonora, e di Bartolomeo Giachino, sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti. A seguire interverranno Umberto Guidoni, segretario generale Fondazione Ania, Enrico Gelpi presidente ACI, Riccardo Rigacci responsabile Gestione Operativa Rete di Autostrade per l’Italia, Fabio Bertolotti direttore di Assogomma, Marco Giustini dirigente di ricerca dell’Istituto Superiore di Sanità. Modera Rocco Tolfa, vicedirettore TG2. Domani, sabato 16 ottobre, la Sala Convegni de La Nazione ospita alle 10.30 il talk show “Oggi l’auto è pulita… e gli altri?”, moderato da Marco Gatti, direttore del magazine Espansione, allegato economico de Il Giornale.

L’appuntamento prevede il saluto di Giuseppe Mascambruno e gli interventi di Massimo Mattei assessore alla mobilità, manutenzioni e decoro del comune di Firenze, Giacomo Mori director di AlixPartners, Paolo Ghinolfi amministratore delegato di Arval, Andrea da Lisca direttore generale di Dekra Revisioni, Rita Caroselli direttore di Assogas Liquidi, Alessandro Tramontano presidente Consorzio Ecogas, Simone Cimino amministratore delegato di Sunny Car e, infine, Mario Vona, Sales and Marketing di FZ Sonick. Alle 15, invece, il tema è “L’auto si dia una mossa”, moderato dal presidente UIGA Pierluigi Bonora; conclusioni finali con Gianni Filipponi direttore generale UNRAE, Filippo Pavan Bernacchi presidente FEDERAUTO, Pierluigi Del Viscovo direttore Centro Studi Fleet & Mobiliy, Massimo Ghenzer presidente Areté Methodos.

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Carta europea per la sicurezza stradale U

IGA è fra i firmatari della Carta Europea per la Sicurezza Stradale. Nei contenuti del progetto Viva l’Auto viene dedicata un’attenzione specifica al tema della Sicurezza Stradale mettendo in evidenza come l’azione combinata della formazione, l’educazione, l’innovazione e la tecnologia possono contribuire a salvare

Dekra F

ar parte del Network Dekra vuol dire operare con la più grande organizzazione tecnica europea che si occupa di revisione periodica obbligatoria dei

preziose vite umane nel rispetto di una mobilità più sostenibile.

Per tale motivo la relativa Commissione Europea ha inserito anche UIGA nella complessa piattaforma costituita da imprese, associazioni, istituti di ricerca e pubbliche autorità che si sono fatte portatrici di concrete azioni in tema di sicurezza stradale con l’obiettivo

di contribuire a ridurre il numero di vittime degli Incidenti.

Un riconoscimento importante a testimonianza dell’impegno concreto di UIGA per promuovere la cultura dell’educazione stradale.

veicoli a motore dagli Anni ’60. Con gli anni il know-how e la metodologia sono stati esportati negli altri Paesi europei al punto che oggi sono circa 40.000 i centri Dekra presenti in tutta Europa, che ogni anno effettuano oltre 22 milioni di revisioni. Il Network nasce in Italia nel 1996 e oggi si compone di circa

700 centri di revisione di tutte le marche, metà dei quali certificati ISO 9001:2000, presenti in tutte le province italiane.

Si tratta di operatori competenti, qualificati e altamente professionali, in grado di controllare autoveicoli e motoveicoli di qualsiasi marca e modello. Tutti i centri di revisione

I partner tecnici di Viva l’Auto sono l’ACI (Automobile Club d’Italia),

CAMET (Club Auto e Moto d’Epoca Toscano), il Centro Internazionale Guida Sicura e la Federazione Italiana Macchine a pedali. La manifestazione si svolge inoltre con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze. Fra gli sponsor anche Arval e Dekra.

Dekra sono attrezzati con una o più linee di revisione per autoveicoli e, in oltre un terzo dei casi, è presente anche la linea per motoveicoli. Complessivamente, il Network Dekra effettua una media di circa 1,3 milioni di revisioni all’anno.

Arval S

ocietà del gruppo bancario BNP Paribas, leader nel noleggio auto a lungo termine e nella gestione di flotte aziendali.

La forza del colosso finanziario francese, unitamente all’eccellenza del servizio, sia negli aspetti consulenziali che in quelli tecnicogestionali, ha portato Arval ad essere top player del settore noleggio auto a lungo termine. La storia della filiale italiana, fin dalla nascita nel 1995, è caratterizzata da una crescita rapidissima che l’ha portata in soli quattordici anni a gestire oltre 120.000 veicoli a livello nazionale, con oltre 17.000 aziende clienti e 14 sedi sul territorio nazionale (Milano, Torino, Bologna, Firenze, Ancona, Roma, Brescia, Verona, Bari, Treviso). Arval è presente oggi in 22 nazioni europee e nel bacino del Mediterraneo in Marocco, in Sud America in Brasile e Messico e nel continente asiatico in India.

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Viva l’Auto, sicurezza per tutte le età

Dai ragazzi che ancora sognano la patente a chi la ha ormai da tempo.

Perché è vero che nella vita non si deve mai smettere di imparare

a

Viva l’Auto la passione per il mondo delle quattro ruote non conosce distinzioni anagrafiche. Che si tratti di studenti delle scuole medie superiori, quindi nella fascia d’età necessaria per ottenere la patente, oppure di guidatori di più lungo corso, interessati ad affinare la propria tecnica imparando al contempo a destreggiarsi nelle situazioni di potenziale pericolo grazie ai corsi di guida avanzata curati dagli istruttori del Centro diretto da Andrea de Adamich (gradito ritorno dopo l’esperienza dello scorso anno), il calendario delle iniziative concentrate in largo Annigoni dal 15 al 17 ottobre 2010 propone momenti che promettono di soddisfare un po’ tutti. ACI e la sua sede fiorentina, da sempre attenti

a formare giovani sempre più attenti e coscienziosi al volante, organizzano per le mattinate di oggi e domani un incontro dal titolo emblematico “La strada per la vita”, presenti il direttore Alessandra Rosa, il comandante della Sottosezione Polizia Stradale cittadina Andrea Borghi, oltre ad un esperto in comunicazione Alessandro Baccani, Luca Rustici (delegato regionale CSAI), e al pilota Simone Faggioli (pilota campione italiano ed europeo di velocità in salita). Non si può certo affermare che i mezzi di comunicazione ignorino il problema dei giovani alla guida, troppo spesso associato all’abuso di alcool e all’assunzione di droghe o di cocktail letali.

D’altronde fenomeni come le “stragi del sabato sera”, di cui troppo spesso

le cronache sono tenute a dare notizia, impediscono alla questione di scivolare in un cassetto secondario. È possibile tuttavia fare sempre di più, invitando chi di dovere ad inserire momenti come quello ospitato all’interno della seconda edizione di Viva l’Auto nel piano di studi degli studenti che aspettano solo di raggiungere la maggiore età per potersi finalmente spostare in macchina. Vivendo appieno quella mobilità che anima, nei suoi vari aspetti, gli altri Laboratori, tra cui quello di oggi, ore 14.30, sul tema dei costi legati al mezzo a quattro

ruote, che vedrà la partecipazione del responsabile della Comunicazione Corporate di Findomestic, uno degli sponsor che hanno confermato la loro presenza alla manifestazione fiorentina. Insieme a Stefano Martini ci saranno Gianni Filipponi, direttore generale UNRAE e Gian Primo Quagliano, direttore Centro Studi Promotor. La rivista ECOCAR approfondirà oggi alle 16 il tema della vettura elettrica, ripreso mezzora più tardi nel salottino del Press Lounge del Title Sponsor Arval, mentre sabato alle 15 il moderatore e presidente della UIGA

Pierluigi Bonora riprenderà con i suoi relatori la provocazione da lui stesso lanciata qualche tempo fa sul suo blog, riassumibile nello slogan “Auto datti una mossa”. Accanto ai due talk show su sicurezza e ambiente, per cui sarà necessario spostarsi nella vicina sede del Media Partner La Nazione, e alle prove per giornalisti e il pubblico, le “Pillole” (solo teoriche) dispensate dai ragazzi di de Adamich permetteranno di acquisire nozioni basilari e correggere eventuali comportamenti errati al volante.

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Viva l’Auto

una grande vetrina sul mondo della mobilità

Il presidente dell’UIGA parla di mobilità ecosostenibile e del Premio “Auto Europa 2011”

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ierluigi Bonora, giornalista e vicecaporedattore economia a “Il Giornale”, è al secondo mandato come presidente dell’UIGA (Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive), gruppo cui si deve l’ideazione dell’annuale Premio Auto Europa, inserito nel 2009 all’interno della manifestazione Viva l’Auto. Il Presidente si ritiene soddisfatto del livello a cui è giunto l’evento: «Abbiamo conseguito un importante e prestigioso traguardo che premia gli sforzi compiuti dalla Uiga per organizzare, nel corso degli anni, questa manifestazione – ha dichiarato Bonora -. Viva l’Auto è ormai un appuntamento radicato, uno tra i più prestigiosi riconoscimenti assegnato in campo automotive a livello internazio-

nale e vuole essere una grande vetrina sul mondo della mobilità virtuosa.

L’evento ha come obiettivo quello di porre l’accento su quanto di positivo il settore ha fatto, sta facendo e farà ancora a favore dello sviluppo sostenibile della società e della sua economia. E’ ora di finirla di dare addosso indiscriminatamente a questo settore ed è soprattutto il momento che i costruttori escano di più allo scoperto, parlando da vicino alle persone e mostrando, nei fatti, i progressi compiuti dal comparto a beneficio di salute e ambiente.

Mobilità ecosostenibile non vuol dire soltanto vetture ibride ed elettriche, ma anche motori a gasolio e a benzina progettati all’insegna della massima efficienza, quindi abbattimento dei

consumi, taglio drastico delle emissioni di CO2 e degli altri inquinanti.

E proprio per discutere sui traguardi raggiunti direttamente con gli artefici e i primi incaricati del cambiamento, è previsto l’arrivo a Firenze dei rappresentanti delle istituzioni politiche, delle sigle di categoria, dei principali attori del settore. La loro presenza – continua il Presidente - arricchirà il momento centrale della manifestazione, l’assegnazione e, novità assoluta, la consegna del Premio “Auto Europa 2011”. Ribadisco che questo premio si distingue per la sua trasparenza; infatti, sino all’ultimo sarà impossibile conoscere il nome dell’auto che si fregerà del riconoscimento. Le votazioni avverranno via posta e a Firenze, que-

sto per dar modo a chi non ha provato le vetture di farlo. Da quest’anno poi lo spoglio si svolgerà a porte chiuse, alla presenza di un notaio». I temi centrali sono, dunque, ambiente e sicurezza.

Ma un altro argomento importante potrebbe essere il tartassamento che il prodotto auto continua a subire da parte dei comuni e delle amministrazioni, come suggerisce lo stesso Presidente Bonora: «Una persona che magari con tanti sacrifici ha investito su una macchina perfettamente in regola rispetto alle ultime norme, non può improvvisamente vedersi vietare l’accesso alla città, come sta accadendo a Milano con i diesel Euro 4. Anche il costo della benzina, ad esempio, è spesso soggetto a speculazioni». Viva

l’Auto punta sull’efficienza, ma non si fa mancare anche le grosse cilindrate, le supercar, i modelli da sogno che pure stanno sposando il filone ecologico. Ormai il principio dell’ecosostenibilità abbraccia tutti i produttori. «Su questo piano le istituzioni, gli organi di governo dovranno incentivare sempre di più le Case a produrre automobili efficienti, assicurando al mercato agevolazioni ma di tipo strutturale – sostiene Bonora -. Al contempo gli automobilisti dovranno essere spinti a comprare queste auto, con una politica degli incentivi mirata sui parcheggi, sulla mobilità e sulle motorizzazioni più efficienti. L’ideale sarebbe che tutto ciò avvenisse in maniera organica per tutti i Paesi».

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L’elettrico può attendere

il futuro immediato è ancora a petrolio

L’auto ecologica punta sull’efficienza energetica.

In attesa dei propulsori a emissioni ‘zero’

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arà ancora a benzina o gasolio. Il futuro dell’auto, almeno per i prossimi decenni, sarà ancora legato al petrolio. Ma crescerà la tecnologia nei motori che saranno via via meno inquinanti e sempre più efficienti. Quando sarà pronto il passaggio a propulsioni più ecologiche, come l’elettricità o l’idrogeno. L’abbattimento del consumo di petrolio a vantaggio di una maggiore efficienza energetica è la base per una circolazione responsabile, soprattutto per gli americani i cui consumi procapite sono più del doppio di quelli europei. Tutto questo aspettando il futuro, visto che a oggi l’idrogeno è sempre molto lontano per l’assenza di infrastrutture, e l’au-

to elettrica si rivela troppo costosa anche se ormai si può toccare con mano. Quindi che macchine avremo nei prossimi anni? Di sicuro l’auto per tutti avrà bassissime emissioni e sarà più efficiente. Addio ‘smanettoni’, le marche automobilistiche punteranno alla linea ‘verde’.

La manifestazione ‘Viva l’Auto’ registra tutti i cambiamenti nel mondo delle quattro ruote, puntando proprio ad avere un pubblico di automobilisti e utenti della strada più consapevoli.

Dal 15 ottobre, largo Annigoni sarà il cuore pulsante proprio di questo obiettivo. Dedicata ai temi della mobilità sostenibile così come della sicurezza alla guida, “Viva l’Auto” si rivolge insieme agli operatori del

settore, soprattutto, ai cittadini, che saranno invogliati a partecipare alle numerose iniziative organizzate.

L’oggetto automobile così come lo si conosceva non esiste più. Il problema inquinamento da una parte, e dall’altra la profonda crisi economica mondiale e le conseguenze che ancora si avvertono, stanno inducendo un ripensamento delle strategie da adottare da parte dell’intera filiera, a monte così come a valle, per non parlare dei correttivi apportati sul piano legislativo.

Anche la passata edizione, tenutasi a Firenze nell’ottobre dello scorso anno, ha cercato di fare il punto su un settore auto che un anno fa era nel pieno della crisi. La kermesse

2009 infatti venne pensata come momento per riflettere sui valori socioeconomici che interessano l’ambiente dell’automotive, nonostante la bufera sull’economia mondiale.

Per l’edizione 2010 c’è attesa sui premi che verranno assegnati alle vetture nel corso della manifestazione. Lo scorso anno, l’”Ecopolis Award”, dedicato all’auto da flotta più “verde” e consegnato dalla multinazionale dell’autonoleggio Arval, se lo è conquistato la Volkswagen Golf Plus. L’Internet Auto Award è andato alla Opel Insignia (250mila preferenze), mentre Dekra ha indicato l’Audi A6 come l’automobile più affidabile del momento. Vedremo quali saranno le stelle 2010.

BIRÒ

l primo scooter elettrico a quattro ruote ad emissioni zero si chiama BIRÒ: zero consumo di benzina, zero inquinamento. Amico dell’ambiente e delle Zone a Traffico Limitato, all’interno delle quali in molte città può girare liberamente senza restrizioni, Birò è il più piccolo veicolo elettrico a quattro ruote sul mercato, ideale per muoversi con stile nel traffico urbano. Facile e pratico come uno scooter, accogliente e sicuro come un’auto, economico ed ecologico come solo un’auto elettrica oggi può essere, questo scooter elettrico ha quattro chilowatt di potenza e quattro ruote di comodità.

Liberi finalmente dal petrolio, con BIRÒ, le emissioni nocive sono solo un ricordo. Si muove ovunque, in molte città, anche nelle zone in cui vi siano restrizioni al traffico a causa dell’inquinamento atmosferico. Con questo scooter elettrico l’ambiente viene sicuramente rispettato. Un veicolo elettrico è doppiamente ecologico perché oltre a non avere emissioni nocive, evita l’inquinamento acustico grazie alla silenziosità del motore. Questo aspetto, troppo spesso trascurato, è un elemento di grande rilievo sia che si viaggi nella tranquillità della campagna, sia che si circoli in città o in luoghi pubblici. Birò è tra i veicoli elettrici a 4 ruote più economici sul mercato, non avendo motore tradizionale, ha costi di manutenzione praticamente pari a zero. Il baricentro molto basso di questo veicolo elettrico assicura una grande stabilità e una tenuta di strada davvero apprezzabile.

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Nozze d’argento

per il Premio “Auto Europa”

Quarantuno le auto candidate.

Nella serata di sabato 16 ottobre verrà proclamata la vincitrice

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ppuntamento a Firenze con il Premio “Auto Europa”. Con questa seconda edizione di “Viva l’Auto”, in programma nel capoluogo toscano dal 15 al 17 ottobre, la Uiga (Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive) festeggia le proprie “nozze d’argento” con il Premio “Auto Europa”, da lei stessa ideato e organizzato. Verranno così celebrati venticinque anni di una storia importante, con l’obbiettivo di trasformare questo riconoscimento in un momento radicato, tra i più prestigiosi del panorama europeo, complice anche la denominazione adottata. La ricorrenza coincide con una serie di importanti novità, a cominciare dalle modifiche al regolamento: alla proclamazione della vettura vincitrice seguirà immediatamente la consegna del relativo premio e lo spoglio delle schede avverrà a porte chiuse, alla presenza di un notaio. Le caratteristiche richieste per vincere questo prestigioso riconoscimento, assegnato dalla stampa italiana, sono l’originalità del progetto, le qualità tecniche ed aerodinamiche,

il rapporto qualità/prezzo, la cura, l’affidabilità, il rapporto fra consumi, resa ed emissioni e la completezza degli accessori di serie. Ben 41 le vetture inserite nella rosa delle candidate: diverse per prezzo, segmento e target di riferimento. E alla fine solo una si aggiudicherà l’edizione numero 25 di “Auto Europa”. Nel 2009, ad imporsi fu la Peugeot 3008, nell’edizione precedente toccò all’Alfa Romeo MiTo. L’Albo d’Oro del Premio “Auto Europa” registra sino ad oggi sette successi a testa per Fiat e Citroën, quattro per Alfa Romeo (nel 1988 vinse la 164, seguita nel 1998-99 dai modelli 156 e 166 e nel 2009, appunto, dalla MiTo), due per Peugeot (con la già ricordata 3008 e la 207) e Audi (con la Audi 80 e la A3), infine uno per Nissan (Primera) e Jaguar (S-Type). Il programma di questa edizione prevede anche un dibattito sull’evoluzione registrata dal mondo dell’auto da fine Anni Novanta, quando è stato istituito il Premio (1987), ai giorni nostri.

L’appuntamento è alle ore 19,30 di sabato 16 ottobre al Luxury Lounge

con un aperincontro dal titolo “Auto: passato, presente e futuro, i 25 anni di Auto Europa”, presenti Massimo Ghenzer, presidente Areté Methodos, Maurizio Tabucchi, direttore EpocAuto e Pierluigi Bonora, presidente Uiga.

La proclamazione-premiazione della “Auto Europa 2011”, fissata all’interno dello show che animerà la serata di gala di sabato 16 ottobre, sarà preceduta dall’attribuzione, come già nella passata edizione di “Viva l’Auto-Uiga Motor Day”, di alcuni prestigiosi riconoscimenti, come il Premio Alla Carriera, che nel 2009 è stato assegnato insieme a Massimo Berni, figura storica di General Motors Italia ed Europa, e a Salvatore Pistola, a lungo presidente di Unrae. L’attribuzione del Premio “Auto Europa” costituirà uno dei momenti centrali del nuovo appuntamento con“Viva l’Auto”, la manifestazione pensata per gli addetti ai lavori ma aperta ai comuni cittadini, ospitata dal Comune di Firenze e dedicata ai principali temi legati a una nuova visione della mobilità.

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Storia di un riconoscimento

l Premio “Auto Europa” è stato istituito nel 1987 e, da allora, viene assegnato ogni anno dai giornalisti che si occupano di auto e motori. Ad organizzarlo è proprio la Uiga (Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive) e, con il tempo, il riconoscimento è stato abbinato ad altri importanti premi come quello “Alla Carriera”. Quest’anno le vetture arrivate alla fase finale del premio “Auto Europa” sono: Abarth 500 C, Alfa Romeo Giulietta, Audi A5 Sportback , Audi A8, Audi A7 Sportback, Bmw Serie 5 berlina, Bmw GT 5, Bmw X1, Citroen C3, Citroen DS3, Dacia Duster, DR1, DR2, Ferrari 458 Italia, Fiat Punto Evo, Ford S-Max, Ford Galaxy, Hyundai ix35, Jaguar XJ, Kia Venga, Kia Sportage, Land Rover Discovery 4, Maserati GranCabrio, Mercedes Benz Classe E Cabrio, Mercedes Benz SLS-AMG, Nissan Navara, Nissan Pathfinder, Opel Astra, Opel Meriva, Peugeot 5008, Peugeot RCZ, Porsche Cayenne, Renault Wind, Renault Megane CC, Seat Ibiza ST, Seat Exeo ST, Skoda Yeti, Skoda Superb Wagon, Toyota Auris, Volkswagen Touareg, Volvo S60.

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