AMMINISTRAZIONE COMUNALE
SPEZZANO DELLA SILA
M tel. 0984 435021 Delegazione di Camigliatello Silano tel. 0984 578031
www.comunespezzanodellasila.gov.it • www.camigliatelloturismo.it
Luoghi
Luoghi di culto
Specchi d’acqua
Natura
Enogastronomia 2
Sport
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Ludovico Serra e Herman Morrone
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Camigliatello Silano (CS) 1
Camigliatello Silano (CS), Monte Curcio
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Luoghi Il centro abitato più importante dell’Altopiano Silano è sicuramente Camigliatello Silano “Città della Sila” (1.278 m. s.l.m.). L’etimologia del termine Camigliatello proviene da Scamigliati (religiosi che sotto il saio non indossavano la camicia). Il nome originario era Camigliatello; nel 1932 assunse quello di Camigliatello Bianchi in onore del quadrunviro Michele Bianchi il calabrese che partecipò con Mussolini alla marcia su Roma, per essere successivamente denominato Camigliatello Silano. Il comprensorio è posto alla confluenza di varie strade che uniscono diversi paesi con la Sila. Camigliatello Silano è una località attraversata prima dalla SS 107, realizzata nel 1875, ed oggi, dalla comoda SS 107 - strada europea E846. Camigliatello fa parte del Comune di Spezzano della Sila (già Spezzano Grande fino al 1928) ed è situato in quel meraviglioso Altipiano Silano, ad una quota media di 1.200 m. s.l.m., che forma la Sila Grande. Ai piedi di Monte Curcio, Camigliatello è il primo dei villaggi silani. Qui sorse il primo nucleo abitato dal quale poi prenderà l’avvio l’attuale centro turistico di rinomanza nazionale ed internazionale e che è, nello stesso tempo, il centro propulsore dell’intero comprensorio. Rinomato e suggestivo centro turistico Camigliatello si sviluppa tra immensi boschi di pini, abeti, faggi, castagni, cerri e numerosi corsi d’acqua. Camigliatello Silano (CS), fiume Camigliati
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Camigliatello Silano (CS), Torre Federici
Villaggio di Croce di Magara (CS)
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Stazione invernale molto conosciuta del Sud Italia, già sede della Caserma del Corpo Forestale dello Stato sin dal 1913, con ufficio postale sin dal 1908. Località con notevole ricettività alberghiera, botteghe d’artigianato, locali tipici di salumi, formaggi, funghi. Negozi di articoli sportivi, ristoranti, paninoteche, bar. Attrezzata con: campi da tennis, bocce, calcio e calcetto, pista di pattinaggio, maneggi, piscine e aree picnic. Le prime abitazioni di Camigliatello Silano furono: la casa cantoniera, che sorse come abitazione per i cantonieri addetti alla manutenzione della Strada Statale 107, strada voluta dai Borboni per collegare Cosenza col Crotonese. Importanti per storia e tradizione sono alcuni palazzi. Il primo è Torre Federici, costruito in un’area dove Federico II amava cacciare con il falco, sfruttando le correnti d’aria; il secondo è l’ex Hotel Itas in località Camigliati, antico palazzo, che ospita la sede dell’Oldcalabria, Parco Letterario Norman Douglas. A pochi chilometri da Camigliatello Silano, troviamo Croce di Magara (1.372 m. s.l.m.), villaggio rurale e turistico che prende il nome dal greco μεγάλο σταυρό (grande incrocio o grande croce); secondo alcune leggende questa zona era un luogo frequentato da streghe, maghe e fattucchiere. Detta località, che ricade nei Comuni di Spezzano della Sila e Spezzano Piccolo, è sorta come villaggio poderale in seguito alla riforma agraria del 1950, oggi nota località d’interesse turistico e ambientale per la sua
Croce di Magara (CS), chiesa e villaggio
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8 Croce di Magara (CS), Riserva di Fallistro “I Giganti della Sila�
vicinanza alla riserva di Fallistro “I Giganti della Sila”. Ha una buona ricettività alberghiera, un maneggio ed è collegata a Camigliatello Silano sia dall’ex SS 107 panoramica che dalla comodissima Superstrada Paola Crotone SS 107-E846. Sull’Altopiano Silano è stata riattivata la tratta ferroviaria turistica delle Ferrovie della Calabria (FdC) che, dalla stazione di Moccone, attraversando Camigliatello Silano, Croce di Magara e altre località turistiche, arriva alla stazione di San Nicola-Silvana Mansio, stazione ferroviaria tra le più alte d’Europa (1.407 m. s.l.m.). Il percorso ferrato, che ricade nel Parco Nazionale della Sila, è un viaggio che si rivive a bordo della storica locomotiva a vapore 353 con carrozze d’epoca, degli inizi del secolo scorso. La locomotiva si arrampica fischiando, sbuffando e stridendo, attraversando luoghi, villaggi e paesaggi di grande suggestione.
Camigliatello Silano (CS), locomotiva a vapore 353 con carrozze d’epoca in transito sul ponte Camigliati
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Croce di Magara (CS), Difesa Fallistro, filanda in primo piano, a sinistra, chiesetta giĂ con tetto deteriorato, sullo sfondo casino Mollo
Croce di Magara (CS), Difesa Fallistro, torre
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Storia Agli inizi del 1600 la difesa di Fallistro fu acquistata dai baroni Mollo, essa comprendeva dei fabbricati e dei terreni per 350 tomolate, coltivate con grano germano, erba da taglio e parte coperte da boschi; agli inizi dell’Ottocento la proprietà si ingrandì, con l’acquisto di terreni, già demaniali, ceduti a un imprenditore, dal governo francese, come pagamento per il rifacimento del teatro San Carlo di Napoli, il quale dopo poco tempo li mise in vendita e vennero acquistati dai Mollo. Da un inventario redatto su commissione dei baroni Mollo alla fine del 1800, risultava che il casino nobile e la filanda erano circondati da: due piccole chiese, una serra d’acqua, un mulino e una torre costituita da tre stanze, altrettanti bassi e un forno; tutti ubicati su di un lieve pendio, a valle del bosco di pini larici e aceri montani. In tutto il territorio era abbondante l’acqua per la presenza del fiume Neto, del fiume Garopato, e di numerose sorgenti e fontane: quella Delle Sette Acque, Della Pietà e quella Della Tromba. Tramontata l’epoca della filatura come risorsa economica, agli inizi del ’900, il fabbricato adibito a filanda fu ristrutturato e adattato ad alloggi per turisti e prese il nome di Pensione Fallistro. Quindi nell’area conosciuta come difesa di Fallistro, vi era un complesso di costruzioni e attività che richiedeva la Croce di Magara (CS), Difesa Fallistro, Pensione Fallistro
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Via Roma, 16 • 87052 Camigliatello Silano (CS) Italy tel. e fax +39 0984 578125 • cell. +39 335 6689611 64 www.newsila.it • ladea1@alice.it
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