21 NOVEMBRE 2012 • ANNO 22 • N° 47 • In edicola Fr. 3.– AZA / PP Journal CH-8004 Zürich
Convenienza senza frontiere
MILITÄRSTRASSE 84, 8004 ZURIGO • TEL. 043-322 17 17 • FAX 043-322 17 18 • www.lapagina.ch
www.yallo.ch
GAZA:
Striscia di dolore
pag. 5
2 SECONDA la Pagina • 21 novembre 2012 Militärstrasse 84, 8004 Zurigo Tel. 043 322 17 17 Fax 043 322 17 18 www.lapagina.ch
Editore Verein La Pagina Direttore editoriale Manuela Salamone manuela.salamone@lapagina.ch PR&Marketing Sarah Salamone sarah.salamone@lapagina.ch Pubblicità inserate@lapagina.ch Redazione e collaboratori Biagio Giarletta, Leonardo Caruso, Gerardo Passannante, Carlo Matriciani, Eliana Panchieri, Bruno Indelicato, Alberto Knag, Morena La Barba, Donato Sperduto, Gianni Sabatella, Angelo Ferrara, Eveline Bentivegna, Enza Miele, Mariangela Basile, Leoluca Criscione, Gianni Farina, Carmelo Vaccaro, Antonio Ravi Monica, Tijana Nikolic, Gaetano Scopelliti Segreteria e abbonamenti Debora Laino segreteria@lapagina.ch Tel. 043 322 17 17 Amministrazione Maria Salamone-Huber maria.salamone@lapagina.ch Tel. 055 243 31 41 Agenzie pubblicitarie Publicitas (CH) / Publimag - GetMore Art Director Debora Laino debora.laino@lapagina.ch Fotografia Orlando Zanolla, Gianni Polverino, Foto Parisi Agenzie stampa estere ansa, publi, adnkronos, 9colonne Tipografia NZZ PRINT Zürcherstr. 39 8952 Schlieren Abbonamento annuo Nazionale: CHF 50.Gli articoli impegnano solo la responsabilità degli autori
Il 6 novembre del 1997, la maggioranza degli stati membri del Consiglio d’Europa firmarono
Lotta alla povertà in Svizzera bilancio e prossimi passi Il consigliere federale Alain Berset ha incontrato oggi i rappresentanti dei Cantoni, dei Comuni, delle Città, delle parti sociali, delle organizzazioni non governative e delle persone povere per una tavola rotonda. Due anni dopo la Conferenza nazionale sulla povertà, essi hanno fatto il punto della situazione e discusso sui prossimi passi da compiere. La Confederazione rafforzerà il suo impegno con un programma nazionale di durata limitata I partecipanti alla tavola rotonda sono concordi sul fatto che occorre intensificare gli sforzi per prevenire e combattere la povertà. Su incarico del Consiglio federale, il Dipartimento federale dell’interno, in collaborazione con i Cantoni, le Città, i Comuni ed alcune organizzazioni non governative, elaborerà un programma nazionale di lotta alla povertà e lo sottoporrà al Consiglio federale entro la primavera del 2013 delladurata di cinque anni
(dal 2014 al 2018). La Confederazione si impegnerà a sostenere gli sforzi di Cantoni, Città, Comuni e organizzazioni non governative, ad esempio raccogliendo e rendendo accessibili informazioni concernenti i provvedimenti esistenti o valutando e facendo conoscere misure promettenti. Il programma nazionale porrà l’accento sulla formazione: le risorse dei bambini e dei giovani socialmente svantaggiati dovranno
essere potenziate di modo che questi possano in seguito provvedere da soli al loro sostentamento. Gli adulti con un basso livello di formazione dovranno essere aiutati a conseguire un diploma professionale. L’integrazione sociale e professionale delle persone povere o a rischio di povertà è uno degli altri campi d’azione del programma, che prevede anche una valutazione degli effetti delle misure attuate. 7redazione@lapagina.ch
Unione d’Europa: venti milioni di migranti privati dei diritti politici e di cittadinanza la convenzione europea sulla nazionalità. Essa è importante per assicurare l’evoluzione positiva della legislazione sulla cittadinanza in Europa, poiché è attraverso il trattato, che si è avviata una regola esaustiva in favore di milioni di uomini e donne sul piano internazionale. In diversi paesi, le disposizioni della Convenzione europea del 97, non sono interamente compatibili con le legislazioni nazionali: in taluni casi sono state adeguate, in altri, si sono espresse delle riserve pregiudiziali su articoli della convenzione. La materia è certamente complessa e si urta a tradizioni, culture, costumi, legislazioni nazionali difficili da superare in un tempo relativamente breve. Nella maggior parte dei paesi europei, i migranti di prima generazione sono confrontati a svariati ostacoli, giuridici e amministrativi, allorché chiedono la naturalizzazione ed i loro figli non acquisiscono automaticamente la nazionalità negli stati ove sono nati. Negli ultimi anni, accanto ad esempi positivi – la Svizzera , per esempio, che, oltre a facilitare il processo di naturalizzazione, non prevede più la perdita della nazionalità originale – l’ottenimento della nazionalità è divenuto più difficile in molti stati membri del Consiglio d’Europa. I criteri per accedervi sono stati inaspriti, in particolare con l’introduzione di testi estremamente dettagliati di cittadinanza: totale e assoluta integrità della fedina penale, perfetta conoscenza della
lingua, degli ordinamenti politici e amministrativi dello stato di residenza ed altro. La tendenza, oltre tutto, a rifiutare l’accesso alla nazionalità ai migranti di lunga permanenza, è il maggior ostacolo alla integrazione. Li priva, notoriamente, del godimento dei pieni diritti amministrativi e politici, ne provoca, ugualmente, delle evidenti discriminazioni per il futuro. È assodato, che i migranti di lunga durata hanno sovente l’impressione d’essere trattati come cittadini di seconda categoria, umiliati e offesi nei loro sentimenti. La situazione dei loro figli, è , in taluni casi, ancora più preoccupante: rischiano persino d’essere, praticamente, degli apolidi o di soffrire delle minorazioni civili e umane nel paese di nascita e di residenza poiché non possiedono che la nazionalità del paese d’origine dei loro genitori verso il quale non hanno alcun legame se non quello del sangue. D’altro canto, certi stati sono contrari alle pluralità di nazionalità, ritenendo, erroneamente, tale stato giuridico contrario alla piena integrazione. Dal punto di vista del diritto pubblico internazionale, occorre evitare situazioni del genere. La situazione d’apolide, in particolare, è di evidente drammaticità, in quanto attenta alla dignità umana e rende le persone vulnerabili, privandole della protezione di ogni nazione. L’apolidia è un fenomeno esteso: secondo le nazioni Unite, concerne dodici milioni di persone nel mondo, delle quali, settecento-
mila, nella sola Europa. La maggioranza dei rom sono apolidi in considerazione del fatto che non possiedono alcun certificato di nascita e trovano enormi difficoltà a provare una loro nazionalità d’origine. Esempi flagranti di tale stato sono presenti nella repubblica Ceca, in Grecia, tra le popolazioni russofone della Lettonia e dell’Estonia, private del diritti politici e di voto alle elezioni nazionali, considerate come persone di nazionalità indeterminata, così come in Slovenia e, per quanto riguarda le popolazioni meskhete, in Turchia. Il ruolo del Consiglio d’Europa è determinante per il superamento degli ostacoli frapposti al pieno riconoscimento dei diritti politici e civili dei cittadini migranti. Solo nella comunità europea sono venti milioni gli uomini e le donne confrontati a situazioni disparate e discriminanti. Un fenomeno anti storico per un verso, negativo al pieno dispiegarsi di una cittadinanza europea che guardi alla costruzione di un’ unità politica come l’anello portante di una nuova e straordinaria federazione continentale. Lo Jus soli (il diritto del suolo, legato al luogo di nascita o alla residenz) è, in definitiva, il presupposto per il protagonismo, all’ interno, del pieno e armonico sviluppo dei suoi popoli, determinante e decisivo, negli attuali processi di globalizzazione, nei rapporti internazionali e nel contesto planetario. gianni.farina@lapagina.ch
editoriale
21 novembre 2012 • la Pagina
Dei delitti e delle pene Nel 1764 uscì a Milano un libro diventato famoso, che ha segnato una svolta tra ciò che nel comportamento e nelle leggi di uno Stato c’era prima e ciò che c’è stato dopo e potrà esserci in futuro. Prima c’era – per sintetizzare e dare l’idea – la tortura, il carcere e la chiave buttata via e la morte. Con il libro “Dei delitti e delle pene” di Cesare Beccaria si pose la questione - fino ad allora pressoché sconosciuta, cioè nemmeno presa in considerazione – di adeguare la punizione alla gravità dell’atto commesso. Non si può, insomma, condannare alla pena di morte per un insulto, non c’è corrispondenza. L’illuminista Cesare Beccaria non pose solo la questione citata, pose anche quella del carcere come riabilitazione e dell’abolizione della pena di morte. Sappiamo che le idee camminano con le gambe degli uomini. Nel corso degli ultimi duecentocinquant’anni di progressi ne sono stati fatti, ma in modo insufficiente e nemmeno dappertutto. Per non dilungarci diciamo che sono moltissimi i Paesi – Usa e Cina in testa – dove vige
ancora la pena di morte; e sono ancora più numerosi quelli in cui il carcere non è riabilitazione, né rieducazione, ma solo espiazione. Cioè: hai commesso un omicidio, l’omicidio è punito con 30 anni di carcere, stai 30 anni in una cella di prigione, senza fare nulla, o quasi, in attesa che passino i 30 anni. Che, una volta trascorsi, certificano che l’”espiazione” c’è stata, ma con il marchio indelebile del criminale. L’Italia è uno dei Paesi dove non esiste più la pena di morte, ma la riabilitazione, cioè un lavoro come occasione per cambiare vita, lascia a desiderare. Non parliamo poi della rieducazione, cioè della possibilità di studiare, di accedere ad una formazione e ad una qualificazione professionale. Nel nostro Paese i posti in prigione sono 43mila, mentre la popolazione carceraria sfiora le 65 mila unità, dunque condizioni disumane, indegne, anche se queste condizioni non disturbano i sonni di nessuno. Ogni volta che accadono crimini particolarmente efferati, sono in tanti ad “insorgere” e a reclamare la pena di morte, i lavori forzati, la
tortura. Spesso si tratta di opinioni espresse sull’onda dell’emotività o perché si è colpiti direttamente negli affetti. C’è anche chi teorizza punizioni che nulla hanno a che vedere con un Paese civile, hanno a che vedere solo con la vendetta e la vendetta, l’odio, la morte non generano una società più civile, ma solo una società più violenta. La IV Conferenza mondiale di “Science for Peace”, conclusasi il fine settimana scorsa, ha lanciato un messaggio al mondo, un grido rivolto ai Governi e ai Parlamenti di tutto il mondo: aboliamo l’ergastolo. A lanciare il grido è stato Umberto Veronesi, oncologo e scienziato, che presiede “Science for Peace e che con il suo intervento, sostenuto con dovizia di argomentazioni scientifiche e giuridiche da numerosi altri scienziati di tutto il mondo, ha stabilito un filo diretto di cultura, di scienza e di civiltà con Cesare Beccaria. L’ergastolo è una punizione antiscientifica perché le cellule del cervello si rinnovano, dunque un uomo 20 anni dopo aver commesso un delitto, per quanto efferato, è un altro uomo, diverso da colui che aveva
commesso quel determinato delitto. Condannarlo all’ergastolo si afferma solo il principio della vendetta. Ma l’ergastolo è una pena anche anticostituzionale, perché si priva il condannato del diritto alla rieducazione. Infatti, se si tiene per sempre in carcere un individuo, non gli si dà la possibilità di realizzare l’uomo nuovo che è diventato dopo l’espiazione-riabilitazione-rieducazione. Saranno in tanti a non essere d’accordo, a non sentirsela di accettare queste motivazioni scientifiche, giuridicocostituzionali e culturali, ma la loro limpidezza è difficilmente contestabile, e riguarda il passato nel quale siamo impigliati e il futuro che dovrebbe essere improntato ad un comportamento individuale e collettivo più avanzato e più civile ✗redazione@lapagina.ch
Punzecchiatura Silenzio-stampa di Di Pietro sulla questione morale… …aveva i ladri in casa ma li cercava fuori.
Arredare con stile ed eleganza
ogni giovedì vendita serale fino alle ore 21.00 qualità serietà
esperienza convenienza
www.tamburro.ch
stile classico e moderno design italiano
Stegackerstr. 2 - 8409 Winterthur - Bahnhof Hegi/Industrie Ohrbühl - Tel. 052 233 49 28 Orari d´apertura: Lunedi-Venedì: ore 9.00-12.00 - 13.30-18.30 Giovedì: vendita serale fino alle ore 21.00 Sabato: 9.00-17.00 Dal 1985 grandi offerte per una vasta scelta di arredamenti di qualità. Venite a trovarci nel più grande centro del mobile italiano a Winterthur!
politica la Pagina • 21 novembre 2012
Montezemolo offre a Monti la legittimazione elettorale Kermesse politica di Italia Futura del presidente della Ferrari a Roma, dove sono confluite sei mila persone con folta rappresentanza del mondo dello spettacolo, della cultura, dell’industria e delle scienze Il centro comincia ad essere affollato. La settimana scorsa vi ha fatto il suo ingresso ufficiale il movimento “Italia Futura”, fondato qualche tempo fa da Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari, con una kermesse politica a Roma dove si sono ritrovate circa 6.000 persone, con un folta rappresentanza del mondo della cultura, dello spettacolo, dell’industria, delle scienze. Montezemolo è stato chiaro: non intende candidarsi lui personalmente, ma intende farsi promotore di una lista che, al di là della sua denominazione, dovrà essere la base elettorale che offrirà i suoi voti a Monti, presidente del Consiglio anche nella prossima legislatura. Se la lista avrà successo, “dipenderà solo dall’impegno deciso dello stesso Monti a guidarla verso le urne”. In poche parole, Monti, essendo senatore a vita, non si candiderà, ma sarà la lista di Italia Futura a proporlo come capo del governo della prossima legislatura e quindi a garantirgli la legittimazione elettorale e popolare. Se ciò avverrà, ci sarà un “governo costituente di ricostruzione nazionale”. Sul palco dei promotori della kermesse, oltre a Montezemolo, c’erano Andrea Riccardi, attuale ministro dell’integrazione e della cooperazione, l’economista Irene Tinagli, Lorenzo Dellai,
presidente del Trentino, Andrea Olivero (Acli), Raffaele Bonanni (Cisl). Elenchiamo delle citazioniprogramma di Montezemolo e di Riccardi dal discorso di apertura del primo e dal discorso di chiusura del secondo, e si capiranno gli scopi, i programmi e le alleanze. Intanto, però, notiamo che la loro caratterizzazione cattolica è evidente, segno che Italia Futura ha ricevuto l’imprimatur del Vaticano, anche se sarebbe vano trovarlo scritto da qualche parte. Non solo, ma è anche evidente che la legittimazione del Vaticano non è caduta sull’Udc di Casini, che, ad onor del vero, è stato il primo a dire che dopo Monti ci sarebbe voluto un “Monti bis”, in continuità con il primo Monti e che egli avrebbe dovuto essere sostenuto anche nella prossima legislatura da un vasto schieramento di forze. Ma procediamo con ordine. Montezemolo ha esordito dicendo: Dopo vent’anni sprecati, ora basta stare in tribuna: andiamo in campo per dare il nostro contributo ma io non mi candido”. L’esordio è un giudizio negativo su Berlusconi, il quale ha pensato fino a ieri che “Montezemolo si
sente parte del centrodestra”. Ha proseguito Montezemolo: “Ogni cosa a suo tempo. Non chiediamo al premier di prendere oggi la leadership del nostro movimento. Ciò pregiudicherebbe il suo lavoro. Ci proponiamo di dare fondamento democratico ed elettorale al discorso iniziato dal suo governo perché possa proseguire”. Poi la stoccata ai “gattopardismi”, a chi vorrebbe “ricostruire il Paese con un compito da affrontare in perfetta solitudine”: allusione evidente a Casini che ha scelto di allearsi con il Pd, ma solo dopo le elezioni, ma anche a Bersani, che vorrebbe affrontare la legislatura da solo come centrosinistra. Insomma: ognuno deve sapere che Monti sarà il candidato di Italia Futura o di come si chiamerà la lista, quindi i voti di quella lista sono la legittimazione elettorale di Monti. Monti, dal canto suo, ha dichiarato: “Nessuno mi domanda impegni oggi, e oggi non do impegni a nessuno”. Che è uno strano modo di rispondere a chi, invece, gli ha offerto la carica di presidente del Consiglio per la prossima legislatura. Monti, dunque, ha accettato, anche se non lo dice, quando ripete due volte in una riga “oggi”: oggi nessuno glielo ha chiesto, oggi non do nessun impegno. Casini sembra sia stato messo un po’ da parte dal movimento di Montezemolo, che non molte settimane fa ebbe a dire che non si fa un contenitore nuovo (come voleva fare Casini con il Partito della Nazione) con facce
vecchie. Forse Casini comincia a sentire aria di isolamento dal partito cattolico immaginato dal Vaticano, il quale non pare molto disponibile a benedire un’alleanza con un Pd e un Sel che accentuano il loro carattere laico. La riprova è l’intervista a Gentiloni, area cattolica del Pd, che dice a Italia Futura: “Se vogliono allearsi lo dicano subito, se no saremo concorrenti”. E veniamo a Riccardi che, dopo aver sottolineato che sarebbe “un errore interrompere il dialogo di fiducia tra Monti e l’Europa, tra Monti e la comunità internazionale”, paventa “il rischio di avere alla guida del Paese “uno schieramento eterogeneo e confuso”, che è un riferimento sia al centrosinistra e al ritorno di fatto all’Unione, sia al centrodestra con il Pdl e la Lega di nuovo insieme. Una cosa bisogna dire: i discorsi di Montezemolo e di Riccardi sono stati chiari, senza sotterfugi, senza stratagemmi da vecchia Dc e senza bizantinismi. Per ora Casini si è limitato a rivendicare la paternità della proposta del Monti bis, in seguito si tratterà di vedere se manterrà la decisione di allearsi, ma solo dopo il voto, con il Pd oppure se vuole trascinare anche la lista di Italia Futura nell’alleanza con il Pd, oppure, ancora, se tenterà di riallacciare i legami con il centrodestra, ora che Berlusconi ha fatto il passo indietro e non perde occasione per farlo notare a Casini stesso con l’intento di allontanarlo dal Pd “per non consegnare l’Italia al centrosinistra”, mentre il centrodestra, unito, non avrebbe difficoltà a vincere. 7redazione@lapagina.ch
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
ESTERI 5
Israele si prepara ad invadere la Striscia di Gaza Dopo il missile che ha polverizzato Ahmad Jabari, autore di molte stragi e del sequestro del soldato Shalit, è crisi in Medio Oriente Rivolto agli ambasciatori convocati a Ashkelon, il premier israeliano Ehud Netanyahu, tempo fa, di fronte ai missili di Hamas provenienti dalla Striscia di Gaza e che colpivano i palazzi dei villaggi israeliani, aveva detto: “Agiremo quando meno se l’aspettano, come vorremo, quando vorremo”. E poi, ancora: “Nessun Paese al mondo potrebbe accettare che la sua popolazione sia bombardata ogni giorno, Hamas deve smettere pena la fine”. Non se l’aspettava, dunque, nemmeno il leader militare di Hamas, Ahmad Jabari, colui che è responsabile di parecchie vittime israeliane dei suoi razzi e dei suoi attacchi e che ha tenuto sotto sequestro per cinque anni il soldato Shalit. Invece, il bersaglio era proprio lui ed è stato centrato con una precisione millimetrica. Ahmad Jabari era sicuro di sé, circondato com’era di circa 20 mila uomini, ma questa volta si stava spostando in macchina con alcuni uomini di scorta, segno evidente che gl’israeliani erano riusciti a tranquillizzarlo con diversivi. Le elezioni presidenziali americane sono avvenute da una decina di giorni, dunque la tregua è finita ed ora ci si aspetta la reazione di Hamas, che ha lanciato un messaggio apocalittico: “Si aprono le porte dell’inferno”. L’azione militare di Israele non aveva di mira solo Ahmad Jabari, ma anche i depositi di razzi che in parte sono saltati in aria, producendo il nome della missione: “Colonna di fumo”. Dunque, è successo quel che era stato promesso dopo le incursioni dei giorni e dei mesi scorsi e le vittime provocate dai razzi quotidiani. La domanda è: cosa succederà ora? Israele nel 2008-2010 invase la Striscia di Gaza, con morti,
fuochi e fiamme che ne conseguirono. Due anni dopo, all’inizio ha preferito colpire dall’alto, senza impegnarsi in un’azione militare di lunga durata. Era un avvertimento ad Hamas: o la smettete oppure saranno guai seri. Nel 2008-2010 la situazione era simile e nello stesso tempo diversa. Simile, perché Hamas veniva rifornita di armi allora e viene rifornita di armi adesso; simile perché razzi quotidiani erano allora e razzi quotidiani sono adesso, ma le somiglianze finiscono qui. Le differenze riguardano soprattutto il contesto politico, che è forse uno dei motivi per cui Hamas ha ripreso le ostilità in grande stile. Una volta l’Egitto era governato da Mubarack, ora non più. A guidarlo è il neo presidente Mohammed Morsi, leader dei Fratelli musulmani. In Egitto finora si è mostrato moderato, ma l’indifferenza mostrata verso Israele da una parte e l’apertura verso l’Iran dall’altra fanno capire chiaramente dove andrà prima o poi a parare. Dunque, Hamas considera l’Egitto un alleato, non un nemico. Dell’Iran non c’è bisogno di commenti, visto che pure le pietre sanno che tra l’Iran e Hamas c’è un filo diretto. Manca il terzo tassello del contesto mutato rispetto a due anni fa: la guerra civile in Siria e la battaglia che si è aperta tra tanti soggetti politici, religiosi e terroristici che vogliono mettere le mani sulla Siria. Israele deve stare con gli occhi vigili se non vuole essere stritolata dai vicini bellicosi e da una situazione che potrebbe diventare incandescente proprio perché posizioni intransigenti, questioni di principio paralizzanti e guerre tattiche potrebbero velocemente portare a condizioni non più gestibili. Si è entrati in un periodo dove tutto potrebbe succedere, specie se
non sono vere le notizie secondo cui l’Iran avrebbe deciso unilateralmente di non arricchire l’uranio oltre il 20%, limite che significa la bomba atomica. Se, dunque, non si tratta di interrompere la corsa alle armi atomiche, allora il rischio è che il Medio Oriente possa diventare seriamente una polveriera. Finora la reazione di Hamas non si è fatta attendere, con razzi e missili su Tel Aviv e su Gerusalemme, i quali hanno provocato a sua volta centinai di missili sulla Striscia di Gaza, in modo particolare sui depositi di armi. Si teme l’escalation, come due anni
fa. Il presidente Morsi si è attivato per una tregua, Obama si è augurato che la crisi rimanga limitata nel tempo, ma tutti temono l’effetto domino. Contro Israele hanno tuonato sia i lealisti di Assad che i ribelli, tanto per dire del clima. Inutile dire che i vari soggetti sono in allerta, dalla Turchia alla Russi e agli Usa. Con un’Europa sostanzialmente ferma, malgrado il flusso di danaro verso i palestinesi la cui parte militare, evidentemente, lo usa per comprare armi e fomentare l’odio. ✗redazione@lapagina.ch
6 ESTERI LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
Valgono più le sanzioni che la forza militare A dieci giorni dalla rielezione Barack Obama fa un tour nel Sud-est asiatico A dieci giorni dalla rielezione, Barack Obama è partito per un tour politico-diplomatico nel Sud-est asiatico, un’area diventata “strategica” per gli Usa. Non è un caso che il presidente degli Stati Uniti vada in quella vasta regione. Innanzitutto, non ci va per un peana a se stesso, non è un viaggio autocelebrativo, è un viaggio politico con finalità economiche e strategiche. L’America ha bisogno di mercati più ampi e i vari Paesi della regione offrono una garanzia di sviluppo e quindi di rilancio dell’economia americana che ora non è né carne, né pesce, ovvero non si sa se va verso la crescita o verso un periodo di stazionarietà, se non di recessione. Attorno all’oceano Pacifico si affacciano popolazioni numericamente in-
teressanti e desiderose di uscire dalla povertà e di realizzare il benessere in casa loro. Questi Paesi guardano agli Usa come alla potenza in grado di garantire sicurezza ma anche, appunto, benessere attraverso scambi reciproci e mercati sempre più dinamici. Ma anche gli Usa, come detto, guardano a loro come a mercati interessanti per rilanciare l’export americano e dunque la ripresa economica. Il motivo del viaggio è essenzialmente economico. Obama ha tenuto a rassicurare Paesi come la Cina che pensano che gli Usa vogliano dominare quella parte del mondo. L’economia è la chiave di interpretazione del viaggio, ma non è il solo motivo. Il secondo, infatti, è strategico. Obama lo ha annunciato già
più di un anno fa: gl’interessi degli Usa si spostano verso il Pacifico. Non è solo un fatto di sicurezza, cioè salvaguardare gl’interessi di Paesi vicini alla Cina da questo potente regime autoritario e conservatore che cerca di considerare i confinanti (e non) come risorse da sfruttare. Abbiamo avuto occasione di delineare i progetti Usa, che sono quelli di garantire la presenza americana e di vigilare affinché non insorgano visioni unilaterali, chiuse, paralizzanti. Il terzo fatto è di tipo politico e riguarda essenzialmente il ruolo di garante degli Usa. Obama non andrà a mostrare quello che vale o quello che vorrebbe realizzare, non è una questione di autocelebrazione, è una questione di politica e di democrazia. Nel Sud-est asiatico vi sono Paesi ostili agli Usa (Corea dl Nord) ma anche quelli che guardano agli Usa come una speranza di ripresa economica. I due aspetti – quello militare e quello politico - possono saldarsi in vantaggi reciproci. Una delle tappe fondamentali di Obama nel Sud-est asiatico è la visita a Aung San Suu Kyi, simbolo della libertà e dell’impegno non violento a favore della democrazia. Il Paese fino a qualche anno fa era guidato da un giunta militare che, grazie alle sanzioni Usa, si è convertita alla democrazia. L’altro campo, quello comunista e cinese, non avrebbe offerto nessuna prospettiva di sviluppo e di benessere. Ora, la Birmania ha deciso di imboccare la strada del dialogo, per cui dopo le
elezioni supplementari, con il successo di Aung San Suu Kyi e con la mano data dagli stessi membri della giunta, si sta mettendo alle spalle la chiusura di una volta. Insomma, la democrazia, lentamente, sta prendendo piede in Birmania e il merito va ascritto anche a Obama, che ha ripetutamente lanciato segnali di dialogo, che alla fine sembra stiano incontrando successo e interesse. La verità è che il passaggio della Birmania dalla dittatura alla democrazia è merito soprattutto di Obama, che ha fatto molto per privilegiare il dialogo rispetto alla forza, specie quella militare. Il presidente degli Usa vuole anche spegnere i focolai di odi e di guerra, facendo rilevare come la via alla democrazia non è stata facilitata dalla guerra, ma dalle sanzioni economiche che hanno piegato il governo e lo hanno convinto che senza il dialogo non si costruisce nulla. Nei vertici che si sono tenuti nel Sud-est asiatico, Obama ha voluto gettare il seme della pace, per quanto questa parola trovi troppo pochi sostenitori. Pace e benessere: sono le due parole magiche di cui si discute nei rapporti tra Stati. In definitiva, Obama vuole allargare l’ombrello Usa sulla regione o su una sua parte anche per offrire un modello alternativo a quello che ha dominato finora nella regione, e cioè un modello basato sul dialogo, gli scambi e la conoscenza reciproca mettendo da parte i muri eretti in nome dell’ideologia. ✗redazione@lapagina.ch
politica
21 novembre 2012 • la Pagina
Elezioni regionali e politiche il 10 marzo Stanno per scadere i termini per una proposta di compromesso tra i partiti sulla legge elettorale La settimana scorsa si è stati ad un passo dalla crisi di governo. A minacciarla sono stati sia Alfano che Berlusconi, insieme a tutto il Pdl, che ha ritrovato l’unità sulla cosiddetta “election day”, cioè non su elezioni scaglionate nel tempo (regionali a febbraio e politiche in aprile) ma su elezioni sia amministrative che politiche nello stesso giorno. A decidere per le elezioni regionali (Lazio, Lombardia e Molise) in febbraio era stata una sentenza del Tar, una decisione di tipo giuridico, dunque, che era stata vista di buon occhio dal Pd. Contro questa scaletta era “insorto” il Pdl chiedendo, appunto, l’”election day”, ufficialmente per motivi di risparmio dei soldi pubblici. Votando in due tornate, il costo sarebbe stato doppio, circa 300 milioni, una somma consistente per finanziare settori più importanti e troppo alta per essere sperperata invano. Subito sono iniziate le polemiche tra il Pd che ha rinfacciato al Pdl che in altre occasioni era favorevole al voto in tornate diverse e il Pdl stesso che ha risposto che erano “altri tempi”. In realtà, nulla viene fatto in Italia da un partito che non lo avvantaggi e che non svantaggi quello avversario. La minaccia del Pdl questa volta era reale, anche perché il partito di Alfano non era isolato. A chiedere la stessa cosa erano anche l’Udc di Casini e la Lega di Maroni e, presumibilmente, anche l’Idv di Di Pietro, che ha bisogno, esattamente come gli altri, di maggior tempo per organizzare la campagna elettorale. Napolitano ha capito che il rischio era fondato e, d’accordo con il premier e i presidenti di Camera e Senato, si è mostrato disponibile a prendere in considerazione la data del 10 marzo sia per le regionali che per le politiche. In questo caso, le Camere dovrebbero esse-
re sciolte con un mese di anticipo rispetto alla scadenza naturale. Quindi l’iter istituzionale prevede: lo scioglimento delle Camere a gennaio, le elezioni il 10 marzo e o le dimissioni anticipate del presidente della Repubblica stesso per dare alle Camere rinnovate l’opportunità di eleggere un nuovo presidente - frutto della nuova volontà popolare – che, a sua volta, nomini il premier e dunque inizi il suo mandato con la responsabilità politica della nuova legislatura, oppure sarà Napolitano stesso a nominare il nuovo premier e poi si dimetterà consegnando il testimone al suo successore che sarà comunque eletto dal nuovo Parlamento. E’ probabile che Napolitano sceglierà la prima ipotesi, che è quella più corretta. Il capo dello Stato, comunque, venendo incontro alle richieste dell’election day, ha condizionato la sua disponibilità ad un nuovo invito rivolto alle forze politiche di approvare la riforma elettorale, i cui tempi si fanno sempre più stretti. Sul tavolo del presidente della Repubblica è giunto il testo di compromesso avanzato da Roberto Calderoli (Lega), l’autore della legge elettorale attuale in vigore dal 2005. A questo proposito, Calderoli ha rivelato i retroscena della gestazione della legge attuale. “Forza Italia disse no ad uno sbarramento per accedere al premio di maggioranza”, ha dichiarato l’ex ministro, “Fini volle le liste bloccate e Casini il proporzionale”. Qual è la proposta di compromesso di Calderoli? Premesso che Casini vuole a tutti i costi il proporzionale e le preferenze, premesso anche che Bersani non vorrebbe le preferenze ma le liste bloccate e premesso ancora che Bersani non vorrebbe lo sbarra-
mento per accedere al premio di maggioranza, che comunque dovrebbe essere il più basso possibile (lo sbarramento) e il più alto possibile (il premio), la proposta di Calderoli è quella che è stata subito ribattezzata dell’”ascensore”. In pratica ci sarebbero 4 scaglioni di sbarramento, la soglia del 25%, del 30% del 35% e del 40%, per ciascuno dei quali è previsto un bonus di maggioranza al primo partito e/o alla coalizione. Esempio: se il primo partito raggiungerà il 27% dei voti avrebbe diritto al 10% in più dei seggi proporzionali; se supera il 30% avrebbe diritto al 20% in più dei seggi proporzionali; se supera il 35% avrebbe diritto al 25% in più dei seggi proporzionali; se supera il 40% dei voti avrebbe diritto, probabilmente al 10 o al 12,5% in più dei seggi proporzionali. La proposta va ancora approfondita per quanto riguarda le soglie di sbarramento e le percentuali del premio di maggioranza, ma la scaletta è chiara. Calderoli propone di fissare una o più soglie di sbarramento e concedere un premio di maggioranza proporzionato alla forza elettorale conquistata. Non si può concedere il doppio del premio a chi ha una forza elettorale di 25%, ma nello stesso tempo non si può concedere un terzo in più a chi ha già raggiunto il 40%. Anche se varie volte dal Parlamento e dalle forze politiche è giunta la dichiarazione “la prossima settimana sarà quella decisiva” e anche se ogni volta di decisivo non c’era che il rinvio, siamo costretti a dire anche noi, sulla base delle incertezze e dei giochi sotterranei ancora nascosti, che la ricerca di un compromesso tra i partiti o si raggiungerà la prossima settimana o Napolitano dovrà mettere mano ad un messaggio alle Camere per mettere i partiti di
fronte alle loro responsabilità. In ogni caso questo fine legislatura si prospetta più convulso di quanto ci si sarebbe aspettati. 7redazione@lapagina.ch
PRIMARIE PD SVIZZERA la Pagina • 21 NOVEMBRE 2012
Oppure Vendola!!!
“
”
Intervista a Guglielmo Bozzolini, sostenitore del Governatore pugliese
Nichi Vemdola
Come avvengono le elezioni primarie: dove si vota? Chi può votare? Si vota in uno dei trenta seggi allestiti in tutta la Svizzera (in Italia sono più di 8000) e può votare chiunque si consideri un elettore del centrosinistra e quindi sia disponibile a sottoscrivere
Pierluigi Bersani
Domenica 25 novembre si svolgono le primarie del centrosinistra, che quest’anno si presenta con il nome di coalizione Italia Bene Comune . L’eventuale secondo turno si svolgerà la domenica dopo, il 2 dicembre. I candidati a guidare la coalizione alle elezioni sono cinque: Bersani, Renzi, Laura Puppato, Tabacci e Nichi Vendola. Guglielmo Bozzolini, da sempre militante della sinistra politica e sindacale, è uno dei rappresentanti in Svizzera della candidatura di Nichi Vendola, il presidente della Regione Puglia. A lui abbiamo posto alcune domande per capire meglio cosa sono le primarie e come si vota. la dichiarazione d’intenti della coalizione. Basta andare in uno dei seggi, che sono aperti dalle otto alle venti, mostrare un documento d’identità e registrarsi. Che senso hanno le elezioni primarie? Le primarie sono uno strumento dimostratosi efficace per dare
Matteo Renzi
agli elettori la possibilità di scegliere il proprio candidato. Basti pensare agli esempi di Milano, Cagliari o della stessa Puglia: gli elettori con il loro voto alle primarie hanno avuto il potere di sovvertire le scelte degli apparati di partito e proporre candidati innovativi, di forte impatto, che hanno guidato la coalizione al successo. Per questo le primarie sono importanti: danno il potere agli elettori e alle elettrici. Perchè sostieni la candidatura di Vendola? Perchè è l’unica candidatura che si pone l’obiettivo di cambiare un paese, l’Italia, in profonda
crisi non solo economica, ma morale e sociale, crisi di prospettive. Renzi invece è un bluff dietro al quale si nascondono idee vecchie (il neoliberismo), ambiguamente appoggiato da vari potentati economici. Bersani rappresenta l’ennesimo rappresentante di una generazione più volte sconfitta che non vuole farsi da parte. Puppato e Tabacci, bravissime persone, solo però solo candidature di bandiera. La scelta quindi è semplicissima: la solita politica, le solite facce, le solite idee, oppure Vendola!!! redazione@lapagina.ch
Primarie della coalizione Italia Bene Comune 25 novembre e 2 dicembre 2012 Elenco dei seggi Zurigo Affoltern a. A. Uster Rüti Sciaffusa Winterthur Dietikon Dübendorf Lucerna San Gallo Amriswil Kreuzlingen Aarau Olten Basilea Berna Soletta Thun
Casa d'Italia, Erismannstrasse 6, 8004 Zurigo Centro Sociale, Giessenstr., 8910 Affoltern a. Albis Zeughaus, Berchtoldstrasse 10, 8610 Uster Ass. Cultura Sportiva, Joweidstrasse, 8630 Rüti Colonia Libera Italiana, Birchweg, 8200 Sciaffusa ECAP, Zürcherstrasse 17, 8400 Winterthur Circolo Realtà Nuova, Badenerstr. 18, 8953 Dietikon Sede PS, Obermühle, Oberdorfstr., 8600 Dübendorf Casa d'Italia, Obergrundstrasse 92, 6100 Lucerna Ass. Pugliese, Lindenstr. 155, 9016 San Gallo Scuola Elemenare, Nordstrasse, 8580 Amriswil Centro Italiano, Viale Italia 1, 8280 Kreuzlingen ECAP, Bahnhofstrasse 18, 5000 Aarau Unione Sportiva, Mühlegasse 12, 4600 Olten FOPRAS, Nauenstrasse 71, 4052 Basilea Casa d'Italia, Bühlstrasse 57, 3006 Berna Centro Italiano, Derendigenstr. 19, 4563 Gerlafingen Unia, Aarestrasse 40, 3600 Thun
Neuchâtel PS - Neuchâtel, Avenue de la Gare 3, Neuchâtel Losanna Circolo Italiano, Rue Valentain 12, 1004 Losanna Montreux Casa d'Italia, Rue Ruvenettaz 5, 1820 Montreux Friburgo Unia, Rue Frederic Chaillet 8, 1700 Friburgo Ginevra Unia, Ch. Surinam 5, 1203 Ginevra La Chaux de Fonds PS - Neuchâtel, Rue Numa-Trotz 9, 2300 La Chaux de Fonds Coira Sportello Consolare Coira Lugano Associazione Anziani, via Vella 4, 6500 Lugano Bellinzona Casa del Popolo, viale Stazione, 6500 Bellinzona Locarno Bar White, Via Cisero 4, 6600 Locarno Chiasso Sede Associazioni, Piazza Bernasconi, 6830 Chiasso Biasca Albergo Nazionale, viale Stazione, 6710 Biasca
I seggi saranno aperti dalle 10 alle 20 Per votare bisogna avere con sé un documento di identità e sottoscrivere l’appello degli elettori della coalizione
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
SVIZZERA 9
Sigarette più care Fate la scorta: dal 1° aprile aumentano...e non sembra essere uno scherzo! Proseguono i tempi duri per i fumatori: oltre ai divieti di fumo nei locali, continuano rincari sull’imposta delle sigarette e sui tabacchi manufatti. È quanto ha deciso il Consiglio federale in occasione della seduta del giorno del 14 novembre scorso. In questo modo un pacchetto di sigarette arriverebbe a toccare la soglia di otto franchi, un costo non indifferente. Se consideriamo che il fumatore medio consuma circa un pacchetto di sigarette al giorno, a fine mese si troverà ad aver speso la bellezza di 240 franchi, andati letteralmente in fumo. Non si tratta di un aumento molto alto, si tratta di 10 centesimi al pacchetto per le sigarette e a 60 centesimi al sacchetto da 50 grammi per il tabacco trinciato fine, ma è nel totale della spesa che incide sulla finanza personale. L’aumento dell’imposta sul tabacco è do-
EURO BONUS 20%
sconto su tutti i modelli
vuta a ragioni di politica fiscale e sanitaria e comporterà entrate supplementari pari a circa 50 milioni di franchi all’anno ed entrerà in vigore a partire dal 1° aprile 2013. Da diversi anni, il Consiglio federale segue una politica equilibrata e graduale in materia di imposizione del tabacco, che si è rivelata efficace sia dal punto di vista fiscale che da quello della politica sanitaria. Nelle sue decisioni il Governo tiene conto, da un lato, delle entrate derivanti dall'imposta sul tabacco nonché dell'evoluzione del prezzo delle sigarette nei Paesi limitrofi e dell'imposizione del tabacco nell'UE in generale e, dall'altro, delle abitudini nel consumo di sigarette e della quota di fumatori in Svizzera. Ulteriori criteri di valutazione sono lo sviluppo del contrabbando e del mercato nero nonché le vendite nel traffico
turistico e di confine. L'attuale aumento dell'imposta sulle sigarette contribuirà a sgravare il bilancio della Confederazione. Il Consiglio federale prevede entrate supplementari pari a circa 50 milioni di franchi all'anno. Il contestuale aumento degli altri tabacchi manufatti avviene nel quadro dei rincari previsti per allinearsi all'onere fiscale dell'UE. Ciò che si teme adesso però è il fatto che questo ulteriore aumento possa comportare l’in-
sorgere del fenomeno del contrabbando. Infatti attualmente il prezzo delle sigarette in molti paesi europei è quasi la metà di quello praticato in Svizzera. Oppure si potrebbe correre ai ripari prima, visto che l’aumento entrerà in vigore tra qualche mese e cominciare fin da adesso a fare scorta di paglia. Potrebbe essere una buona idea regalare per natale una bella stecca di sigaretta, i fumatori gradiranno di sicuro! ✗redazione@lapagina.ch
In Svizzera, il consumo di tabacco rimane la causa principale della maggior parte dei decessi evitabili. L’aumento delle sigarette potrebbe essere un ulteriore incentivo ad abbandonare una volta per tutte questo brutto vizio che alla lunga comporta diversi problemi di salute e in molti casi addirittura la morte. Una pubblicazione recente dell’Ufficio Federale di Statistica (OFS) passa in rassegna i numeri della mortalità provocata dal tabagismo in Svizzera fra il 1995 ed il 2007, dove risulta essere la causa della maggior parte dei decessi evitabili. I dati che si leggono, sono a dir poco allarmanti. - Le tre cause principali di decessi specifici imputabili al tabacco sono : il cancro al polmone (2485), le malattie coronariche (1597) e le broncopneumopatie croniche ostruttive (BPCO) (1335). - Ogni anno, oltre 9000 persone muoiono, in Svizzera, per le conseguenze del tabagismo. Fra il 1995 ed il 2007, il numero dei decessi dovuti al tabacco è diminuito fra gli uomini ed è aumentato fra le donne. - 6427 uomini e 2774 donne sono morti per le conseguenze del tabagismo nel 2007. Un quarto di questi decessi riguarda persone di età inferiore ai 65 anni.
4147 AESCH BL - Obereggweg 1- Tel. 061 751 35 14 - www.pidi-moebel.ch Orario apertura: Lu: 13.30-18.30; Ma-Ve: 8.30-12.00 / 13.30-18.30; Sa: ore 09.00-16.00
A , , . -
10 SVIZZERA LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
Servizi linguistici più semplici e flessibili Il Consiglio federale ha approvato l'ordinanza sui servizi linguistici dell'Amministrazione federale Passo avanti per promuovere il dolente tema del plurilinguismo. Le nuove norme approvate dal Governo sostituiranno l’ordinanza che risale al 1995 ed entreranno in vigore il 1° gennaio 2013. L’ordinanza vuole contribuire al plurilinguismo, dando una struttura ottimale al settore linguistico dell’Amministrazione federale. L’obiettivo è di garantire traduzioni e prestazioni linguistiche di qualità, sia nelle lingue ufficiali sia in altre, semplificando le struttu-
re e rendendole più flessibili. L’OSLing propone procedure uniformi nel rispetto dell’autonomia organizzativa dei Dipartimenti. Particolare attenzione sarà riservata alla collaborazione, alla pianificazione e al coordinamento delle attività. Di pari passo con la legge sulle lingue nazionali l’OSLing di-
sciplina anche il contributo che i servizi linguistici dell’Amministrazione forniscono. Tramite procedure di controllo lungo il processo legislativo multilingue si farà attenzione alla qualità formale e materiale dei testi che sottostanno alla
legislazione sulle pubblicazioni ufficiali e altri documenti. Inoltre vengono rafforzate l’attività d’informazione e di comunicazione plurilingue della Confederazione adeguandole ai nuovi media e a Internet. In ultimo il contributo al funzionamento plurilingue e integrato dell’Amministrazione federale con traduzioni in più lingue rivolte al pubblico, ma anche ai collaboratori.
GAETANO SCOPELLITI
Natale e Capodanno alla Trattoria Italiana da Michele P r a n z o d i N a t a l e A p e r i t i v o d i B e n v e n u t o * * * * * ,QVDODWLQD GL &DUFLRÀ 7LHSLGD c o n G a m b e r e t t i e S c a g l i e d i P a r m i g i a n o * * * * * L i n g u i n e a l l o S c o g l i o ( C o z z e , V o n g o l e , P o m o d o r i n i , P i s t a c c h i o , M e n t a ) * * * * * G r i g l i a t a M i s t a d i C a r n e a i F e r r i c o n P a t a t e a l R o s m a r i n o e V e r d u r e d i S t a g i o n e * * * * * P a n e t t o n e e D o l c i N a t a l i z i B u o n A p p e t i t o ! P r e z z o p e r p e r s o n a b e v a n d e e s c l u s e : C H F 7 9 . 5 0 G r a d i t a P r e n o t a z i o n e Nella Trattoria Italiana è possibile organizzare: banchetti - cresime, comunioni - matrimoni e feste aziendali
Ristorante / Pizzeria
TRATTORIA ITALIANA da Michele
Herrenwiesenstrasse 1, 8952 Schlieren Tel. 044 730 41 80, www.trattoria-italiana.ch
M e n ù d i S a n S i l v e s t r o A p e r i t i v o c o n B r u s c h e t t e d i B e n v e n u t o * * * * * B o c c o n c i n i d i M o z z a r e l l a c o n V e n t a g l i d i P r o s c i u t t o d i P a r m a e I n s a l a t i n a C r o c c a n t e * * * * * T r a d i z i o n e d i P a s t a a l l ’ I t a l i a n a O r e c h i e t t e C i m e d i R a p e e S a l s i c c i a R i s o t t i n o c o n P u n t i n e d ’ A s p a r a g i e G a m b e r e t t i * * * * * F i l e t t i n o d i P e s c e i n S a l s a a l l o C h a m p a g n e c o n B o u q u e t d i V e r d u r e * * * * * S o r b e t t o S p u m e g g i a n t e * * * * * O s s o b u c o C a s a l i n g o c o n B r u n o i s e d i V e r d u r e , A c c o m p a g n a t o d a R i s o B i c o l o r e * * * * * A s s a g g i d i D o l c e a S o r p r e s a P a n e t t o n e e P r o s e c c o d i B u o n A u g u r i o )XRFKL G·$UWLÀ FLR D 0H]]DQRWWH L e n t i c c h i e d i B e n v e n u t o a l N u o v o A n n o G i o c h i e R e g a l i p e r i C l i e n t i S e r a t a D a n z a n t e c o n D J S a l v i M u s i c a I t a l i a n a , C a r a i b i c a e D i s c o P r e z z o p e r p e r s o n a b e v a n d e e s c l u s e : C H F 1 3 0 . - G r a d i t a P r e n o t a z i o n e
Auguri di Buon Natale e Buone Festività
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
Migliori premesse di lavoro con i corsi di perfezionamento
Gli Uffici regionali di collocamento (RAV) assistono i disoccupati e offrono loro corsi di perfezionamento, in parte da frequentare obbligatoriamente. Grazie a questi corsi le possibilità di ottenere un colloquio di lavoro aumenta del 20 percento. “Una quota abbastanza alta”, ha detto Michael Morlok, della Consulenza economica B,S,S. e autore dello studio sui comportamenti dei disoccupati nelle candidature di lavoro, prima e dopo
i corsi di perfezionamento. Lo studio ha preso in considerazione la qualità delle candidature dei disoccupati e la quantità degli inviti ricevuti a un colloquio di lavoro da parte delle aziende. Comunque non tutti i corsi sono efficaci allo stesso modo, soprattutto quelli orientati sulla personalità. Sono i corsi che preparano alla domanda di impiego a portare i maggiori vantaggi ai disoccupati. Morlok aggiunge, che i corsi aiutano
in particolar modo gli stranieri, le donne e oltremodo le persone con una buona formazione. I corsi di perfezionamento sono finanziati dagli enti pubblici e vengono offerti da aziende private (ad esempio l’ECAP, specializzata sulla formazione per adulti) che conseguono così una parte cospicua delle loro attività. Le Casse di disoccupazione hanno speso lo scorso anno circa 570 milioni di franchi per le misure di Provvedimenti inerenti al mercato del lavoro, dei quali un terzo circa, 200 milioni, è andato ai corsi di perfezionamento. Quali corsi i disoccupati possono o devono frequentare si differenzia tra Cantoni. Chiaro è comunque che questi corsi aumentano le possibilità di trovare un nuovo impiego.
G.S.
SVIZZERA 11
Svizzera in breve Online la versione italiana delle costituzioni cantonali La Cancelleria federale mette a disposizione del pubblico la versione italiana delle costituzioni cantonali. Finalmente i testi sono ora consultabili nelle tre lingue ufficiali nella Raccolta sistematica del diritto federale, che è il risultato di un progetto pluriennale svolto nell'ambito della legge sulle lingue. Nonostante abbiano un valore puramente informativo, le costituzioni cantonali pubblicate nella Raccolta sistematica completano e arricchiscono una parte del diritto interno, finora disponibile solo in tedesco e in francese.
Approvate 10 petizioni alla Sessione federale della gioventù "Continuate ad impegnarvi e non esitate a tenerci d'occhio a Berna", ha consigliato il presidente del Consiglio nazionale Hansjörg Walter ai 200 giovani che si sono dimostrati fortemente attivi ed interessati alla politica svizzera. Si è conclusa ieri la 21esima Sessione giovanile a Palazzo federale con l’approvazione di una serie di petizioni. Tra i temi dibattuti: l’aumento dell'età pensionabile, i meccanismi di controllo delle imprese multinazionali con sede in Svizzera e su una maggiore protezione dell’ambiente.
12 SCHWEIZ LA PAGINA • 21. NOVEMBER 2012
Wie leben Menschen mit Behinderung? In der Schweiz leben über 25’000 Personen mit Behinderung in sozialen Institutionen. Meist verbringen sie dort einen Grossteil ihres Lebens, werden dort alt und sterben auch dort, Teil 1 Menschen mit einer körperlichen, geistigen oder psychischen Behinderung sind in ihren Möglichkeiten zum Austausch mit ihrem Umfeld eingeschränkt. Obschon die Mehrheit von ihnen ein eigenständiges Leben führen kann, ist ein Teil auf eine sozialmedizinische Betreuung in einer sozialen Einrichtung angewiesen. Schwierigkeiten bei der Gedankenreflexion, der Kommunikation und Entscheidungsfindung, sowie physische Beeinträchtigungen, mit denen Menschen mit
schweren Behinderungen konfrontiert sind, machen permanente Begleitung und Betreuung in einer darauf ausgerichteten spezialisierten Institution unumgänglich. Die Publikation dieser Statistiken versucht Antworten auf folgende Fragen zu geben; Welches sind die häufigsten Behinderungen der in Institutionen lebenden Menschen? Wie lange bleiben Menschen mit Behinderung in solchen Institutionen? Wie hoch ist die Zahl der Austritte? Aufgrund welcher
Mercato italiano Schlieren Ex Offerte Speciali valide con la Carta Family Giovedi 22.11 & Venerdi 23.11 Sabato 24.11.2012
Carciofi pugliesi casse da 24pz Fr. 0.90/pezzo anziché Fr. 1.30/Pz …e tanta altra verdura come Cimarapa, Catalogna, Mugnoli , Finocchi etc. etc. Barilla formati corti Nr. 26/45/49/59, Fr. 1.35/pacco anziché Fr. 1.95/pacco Costine di vitellone per bollito Fr. 11.95/kg anziché Fr. 16.95/kg Spezzatino di vitellone, tenerissimo Fr. 15.95/kg anziché Fr. 21.95/kg Fettine di vitellone a la minute, tenerissime Fr. 39.95/kg anziché Fr. 49.95/kg Orari d’apertura Martedi – Venerdi 9.00-13.00/14.00-17.30 - Sabato 8.30-16.00 Pasquale Aleardi AG Wagistrasse 10 8952 Schlieren
Tel. 044 732 22 11 Fax 044 732 22 19
mail@aleardi.ch www.aleardi.ch
Gesundheitsprobleme werden Personen mit Behinderung hospitalisiert? Die vorgestellten Daten basieren auf den Ergebnissen der Erhebung, die das Bundesamt für Statistik jedes Jahr bei den sozialmedizinischen Institutionen durchführt. In der Schweiz gibt es 551 Institutionen zur Betreuung von Menschen mit Behinderung (Erwachsene und Minderjährige). Diese Betriebe verfügen über ein vielfältiges Angebot in Internaten (22’600 Plätze) oder Externaten (22’000 Plätze): Wohnheime mit oder ohne integrierte Beschäftigung, Werkstattarbeit, Tagesstätten, berufliche Massnahmen, Sonderschulen oder Internate für Kinder (G1). Im Jahr 2010 bezogen insgesamt 38’550 Personen1 Leistungen von spezialisierten Institutionen. Mehr als die Hälfte von ihnen wohnte im Wohnheim der jeweiligen Institution. Rund 25’400 Personen lebten im Jahr 2010 in spezialisierten Institutionen. Dies sind 2200 mehr als noch im Jahr 2006. Im Jahr 2010 betrug die Quote der Personen in Institutionen bei den unter 20-Jährigen 2,65‰ und bei der Bevölkerung ab 20 Jahren 3,34‰. Diese Quoten blieben zwischen 2006 und 2010 relativ stabil. Die Zahl der Personen mit Behinderung, die in einem Privathaushalt lebten, wurde im Jahr 2010 auf 1’134’000 geschätzt. Der Anteil der Personen mit Behinderung, die in Institutionen lebten, war somit nur sehr klein (2,2%). Die tiefsten Quoten der Personen in Institutionen wiesen mit Werten von unter 2‰ die Zentralschweiz (OW, NW, SZ, ZG) und das Tessin auf.
Die Massnahmenpalette zur Betreuung der Menschen mit Behinderung reicht von hauswirtschaftlichen bzw. sozialbetreuerischen Leistungen, über betreute Wohngruppen und dezentrales Wohnen bis zur Betreuung in einer Institution. Welche Betroffenen leben in Institutionen? Von den 25’363 Personen mit Behinderung, die im Jahr 2010 in Institutionen lebten, waren 58,2% Männer. In allen Altersklassen überstieg der Anteil Männer jenen der Frauen (G2). Genau umgekehrt war es bei den Menschen mit Behinderung, die in einem Privathaushalt lebten: Hier betrug der Frauenanteil bei den 16- bis 64-Jährigen 58%. Bei den Menschen mit einer schweren Behinderung war der Unterschied jedoch geringer (52% Frauen). Diese Ergebnisse deuten darauf hin, dass sich der Männeranteil mit zunehmender Schwere der Behinderung erhöht, wobei es dafür keine eindeutige Erklärung gibt. Eine Reihe von Hypothesen lässt sich dennoch aufstellen. Männer sind von geschlechtsspezifischen Erbkrankheiten häufiger betroffen als Frauen. Trisomie 21, eine mögliche Ursache für geistige Behinderung, tritt beispielsweise bei Knaben häufiger auf als bei Mädchen: Rund 54% der Babys, die zwischen 1999 und 2010 mit Trisomie 21 zur Welt gekommen sind, waren Knaben3. Nächste Woche werden wir hier weiterhin über die Statistiken über Menschen mit Behinderungen und über die verschiedenen Arten der Behinderungen schreiben. Tijana Nikolic
21. NOVEMBER 2012 • LA PAGINA
SCHWEIZ 13
Matching in Dietikon Am letzten Donnerstag fand in der Stadthalle Dietikon das Start2Match statt, organisiert von ASSOII-Suisse und der Swiss Business Group Am letzten Donnerstag, 15. November 2012, kamen Anbieter aus den verschiedensten Branchen in der Stadthalle in Dietikon zusammen um sich kennen zu lernen und Kontakte zu knüpfen. Über 120 Teilnehmer haben sich für das Matching angemeldet, darunter waren beispielsweise Anbieter aus dem Bereich Design, Energie, Kommunikation, Textil und Media mit dabei, die Anbieter kamen aber nicht nur aus den verschiedensten Branchen, sondern auch aus verschiedenen Regionen und Ländern, so waren ausser den Schweizer Teilnehmern, auch Teilnehmer aus Italien, Deutschland und Österreich mit dabei. Es war ein Tag voller
Fernando Catalano
Erfahrungen, Staunen und vielen neuen Kontakten. Anwesend war ausserdem der Stadtpräsident von Dietikon, Otto Müller, welcher in seiner Anfangsrede Dietikon als einen guten Standort für Geschäfte präsentierte. „Die Basis
Otto Müller
zum gemeinsamen Erfolg ist die Zusammenarbeit zwischen Politik und Wirtschaft, wir haben eine aktive Standortförderung. Die Stadt Dietikon ist in Bewegung, ich wünsche den Teilnehmern viel Dynamik, Inspiration und
Anregungen am heutigen Tag. Die Stadt ist stolze Gastgeberin dieser Veranstaltung“, so Otto Müller. Fernando Catalano, Präsident der ASSOII-Suisse, erläuterte wie wichtig Kontakte und Zusammenarbeiten seien, in der heutigen Zeit, müsse man miteinander und nicht gegeneinander kämpfen, Konkurrenz gebe es für ihn nicht. „Wir wollen Heute nichts von Krise hören, denn wir sind überzeugt davon, dass wer von Krise spricht, meist gar nicht davon betroffen ist. Ich glaube fest, dass der einzige Kampf, den wir nicht gewinnen können, der ist, den wir kampflos aufgeben.“ MANUELA SALAMONE FOTO: ENZO POMPILIO
14 ROMANZO STORICO
LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
«Il declino degli dei» di Gerardo Passannante - gerardo@passannante.ch Tomo quarto - Capitolo 225
Attendibilità delle fonti Detto ciò, un’altra questione s’avanza circa l’attendibilità degli atti processuali, di cui non abbiamo documenti diretti, e che ci sono giunti solo attraverso una composita opera di ricostruzione. Se indubbia è la loro redazione, come già abbiamo visto, ciò non vuol dire affatto che essi siano ordinatamente raccolti. Un processo poteva in effetti protrarsi per mesi; e non diversamente da oggi, una volta emessa la sentenza era possibile fare ricorso in appello. Solo che, per via dei tempi lunghi, poteva accadere che intanto il giudice fosse morto, e che il successore si trovasse nella necessità di ricostruire l’iter. Non possediamo elementi per sapere se i testi di cui egli si serviva custodivano tutte le fasi del processo o solo una sua sintesi; possiamo però dire che delle copie giunte a noi siamo debitori alla devozione dei fedeli, che non arretravano davanti al pericolo, pur di procurarsene la trascrizione. E questo è tanto più sorprendente, che la circolazione esterna dei documenti sembra essere stata vietata durante i primi tra secoli. Come era possibile allora entrare in possesso di questi Acta? Il fatto è che se essi non erano di uso pubblico, erano però affidati regolarmente ai carcerieri, che non mancavano all’occasione di farne un traffico spudorato. È probabilmente da loro che i cristiani li ottenevano; e poi, una volta fattane una copia, la riproducevano a volte senza variazioni, o più frequentemente innestandovi una rielaborazione letteraria, o facendovi ritocchi sostanziali. Ed è il il risultato di questa manipolazione che veniva letto nelle chiese, per impietosire i pagani e confortare i confratelli. Al corrente di tale consuetudine, i magistrati si sforzavano allora di frenarne la propaganda, confiscando i testi e distruggendoli. Ma si trattava di una misura illusoria: poiché le perquisizioni domiciliari si scontravano sovente col coraggio e l’abilità di chi riusciva a sottrarli al sequestro, foss’anche provocando un aggravio delle misure. Come avvenne durante il processo di San
Vincenzo di Saragozza, quando il governatore vietò di registrare il dibattito, pervenutoci solo in una versione redatta sulla memoria degli astanti; o come avvenne nella Passione di San Vittore, quando il giudice diede ordine di perquisire gli uditori e di bruciare tutte le carte trovate. Per ciò che concerne la questione delle fonti, insomma, tutti i documenti su cui possiamo basarci per una ricostruzione vagamente attendibile si riconducono a tre tipi di testimonianze: gli Atti veri e propri, costituiti dalle trascrizioni più o meno esatte dei processi verbali; le passioni, ossia le variazioni che vi hanno ricamato su i cristiani; e infine le relazioni dei testimoni oculari, che, se non erano ufficiali, erano però legittimate dalla chiesa. Come sappiamo da una nota di papa Clemente, che sguinzagliò solerti notai di quartiere a raccogliere le gesta dei martiri; o di papa Fabiano, che incaricò i diaconi di controllare l’esattezza da loro raccolte. Gli atti a noi giunti, tuttavia, non provengono mai da quei pretesi notai; né la loro esistenza trova menzione in alcun documento contemporaneo. Pertanto, davanti a un’istituzione di cui non conosciamo il funzionamento né i redattori, occorre usare prudenza. L’accanimento contro gli archivi del periodo dioclezianeo ci ha privati di un gran numero di fonti dirette; e la Chiesa, nel ripristinare dopo la tormenta gli archivi devastati, lo fece col disinvolto ausilio di tradizioni orali che portarono alla ricostruzione di numerosi Acta e Passiones, dove però a testimonianze di raro valore si trovarono mescolate anche vicende inventate di sana pianta. Per l’importanza data al possesso di questi esempi, e l’uso che se ne faceva nella liturgia in giorni determinati, era inevitabile che prima o poi si avvertisse il bisogno di una loro collezione. Una simile preoccupazione sembra avere in effetti ispirato la lettera di Dionigi sui martiri di Alessandria; e certamente fu lo stesso bisogno
che spinse Eusebio di Cesarea a lasciarci un resoconto sui martiri di Palestina, di cui fu testimone. Di un tempo precedente quello che qui ci interessa ha invece Eusebio lasciato traccia delle sofferenze dei vescovi e i confessori di altre province: e sulla falsariga della sua Storia ecclesiastica sono seguite numerose altre narrazioni, usate come lettura ascetica nei monasteri, dove si aveva l’abitudine di leggere le passioni. Le cose poi si intorbideranno nei secoli successivi, che sempre più mescolano gli Atti dei martiri con le agiografiche vite dei santi: fino a giungere ai fantasiosi passionari di Voragine, destinati a ispirare tutta una letteratura romanzata, dal Poliuto di Corneille al San Genesio di Rotrou, per culminare nei I Martiri di Chateaubriand e nel Quo Vadis de Sienkiewicz. Di fronte a tanta varietà di esiti, un momento di riflessione si impone. Storicamente parlando, si danno tipi di verità unanimemente riconosciute e documentate, e interpretazioni derivate da illazioni soggettive, la cui determinazione di valore non sempre consente una sintesi persuasiva. C’è chi talvolta ci prova, tra successo o fallimento; e c’è chi vi rinuncia in partenza, scoraggiato dall’ampiezza delle ipotesi, per perseguire un culto del “particolare” che lo schermi da vaneggiamenti di credulità. In un caso o nell’altro, però, nessuno sfugge al proprio tempo, e al colore delle lenti attraverso cui legge il mondo. Lo stesso dicasi del passato, anch’esso filtrato attraverso un prisma che rende ogni verità figlia del proprio tempo e getta una seria ipoteca sulle conquiste. Poiché noi possiamo forse influire sulla società in cui viviamo, e magari anche su quelle future, ma di certo non su quelle passate. E lo possiamo fare solo esibendo una modesta presunzione di errore. Nel leggere gli Atti dei martiri, così discutibilmente collezionati e spesso tanto inverosimili, non abbiamo pertanto potuto evitare lo scoglio della loro autenticità. Ma ci siamo sforzati di sollevare quel-
le vicende al piano della nostra coscienza, senza perseguire una storicizzazione impossibile. Troppe interpolazioni, nel corso dei secoli, hanno finito per gettare discredito su quella letteratura, compromettendone il valore documentario con una maldestra intenzione apologetica. Gli exempla liturgici non sono quasi mai di prima mano, e hanno subito troppe alterazioni da parte di esegeti e filologi guidati da interessi di parte o deficienza critica. La nostra storia, invece, non reclama gli abbellimenti dell’intenzione o della falsa ingenuità; non richiede prodigi per spiegare la fortezza delle vittime e atterrire i persecutori: né intendiamo associarsi a quanti attribuiscono il coraggio sostenuto dalla fede al soccorso di un ordine soprannaturale, pericolosamente affine alla magia. Nel comporla, non abbiamo mai dimenticato che l’esigenza primaria del racconto è quella di una verità poetica più che storica, ma sempre immune da slealtà intellettuale. Una ricostruzione del plausibile in cui ci siamo sforzati di mondare dai documenti che ci sono sembrati più autentici le tentazioni celebrative, senza sottacere le efferatezze di cui quei martiri furono oggetto. Scritta per intendere le ragioni che indussero un imperatore equilibrato a scatenare la persecuzione, ma tempo stesso aliena da ogni forma di fanatismo, e intesa a penetrare il delirio di chi con voluttà va incontro allo strazio. In entrambi i casi abbiamo intravisto delle ragioni, se non delle giustificazioni: ma al di sopra di esse pervasi da un moto di pietà per la sofferenza, quale che ne siano le motivazioni ideali. Né abbiamo potuto trattenere una smorfia di amarezza, al pensiero che le grandiose decisioni, dispotiche sia per chi intende salvare una civiltà come per chi accarezza l’illusione di letiziarne una versione celeste, sono tutte travolte dall’indifferente macina della Storia: che, insensibile ai tentennamenti miopi come ai reclami roboanti, ininterrottamente persiste nel suo ebete corso, senza riguardi per nessuno.
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
CULTURA 15
La riscoperta dell’Arte Povera Il KunstMuseum di Basilea ha allestito una mostra dedicata al movimento artistico italiano
Nel foyer del museo la mostra si apre ai visitatori con documenti e fotografie che danno un primo impatto storico sul movimento artistico dell’Arte Povera. Formatosi intorno al 1966 tra Roma e Torino, al movimento hanno aderito artisti di grande fama come Boetti, Kounellis, Merz, Pistoletto, Fabro, solo per citarne alcuni. Nata in un Paese povero e disilluso dalle aspettative di diventare ricco inseguendo il modello americano, l’Arte Povera era l’espressione critica a un mondo sempre più tecnologizzato e ai meccanismi di produzione della cultura di massa. Il movimento rifiutò i mezzi espressivi tradizionali e per i lavori impiegò materiali “poveri” come il legno, la pietra, la terra, gli stracci, il vetro, la cera e gli scarti industriali. Le intenzioni degli artisti erano di riappropriarsi di valori primari come il senso della natura, di ridurre i gesti artistici e di portare l'arte alle masse attraverso opere il cui significato può essere facilmente intuibile. Il KunstMuseum di Basilea dedica con il titolo “Arte Povera – Il grande risveglio” una retrospettiva al movimento e ha allestito una mostra con un centinaio di lavori tra disegni, sculture, fotografie e installazioni. L’allestimento si differenzia dalle comuni esposizioni che di solito si tengono negli spazi del museo e
3 febbraio 2013. L’obiettivo della mostra svizzera è che la riscoperta dell’Arte Povera ispiri i giovani artisti a recuperare i valori più autentici della cultura italiana.
G.S.
l’Arte Povera estranea in un primo momento i visitatori. Quest’arte richiede il coraggio degli osservatori a leggerne la forza espressiva, fatta di segni e metafore. Lungo il percorso espositivo s’incontrano installazioni con stracci, giavellotti adagiati in un angolo, scarpe con le suole dorate, la statua di un etrusco davanti allo specchio, la ripetizione di 9 orologi con l’identico orario. Le opere aspirano a ritrovare, in un’anarchia stilistica, la legalità naturale e il loro impulso artistico è ancora oggi riconoscibile e più che mai attuale. Attuale come L’Italia d’oro (1971) di Luciano Fabro, opera in ottone dorato che riproduce la sagoma au-
rea della Penisola impiccata al soffitto del museo, alla quale il visitatore attento concede alcuni minuti. Il gesto provocatorio, il cappio stretto intorno alla Calabria, sta a simboleggiare il capovolgimento della situazione socio economica in cui versa oggi il Bel Paese? Il significato dell’opera rimane misterioso, e di conseguenza evoca diversi concetti che girano intorno all’Italia. Il percorso spazia dagli anni Sessanta sino ai primi anni Novanta, mettendo in particolare rilievo il periodo cruciale di questo movimento. In quell’epoca dominata dagli eccessi, l’Arte Povera volle, tramite le sue opere, dimostrare il rispetto verso la propria cultura, interrogandosi allo stesso tempo in modo poetico e sensibile sulla grande eredità culturale dell’Italia, onnipresente come una lunga ombra dei secoli. Le opere appartengono alla collezione Goetz di Monaco di Baviera e resteranno esposte fino al
Capodanno da Cono
2012
Aperitivo prosecco, parmigiano, olive ***
Antipasto misto Italiano Don Cono ***
Gamberetti due salti in padella con zucchetti e peperoni Riso al burro ***
Insalatina di stagione ***
Sorbetto arancio con campari ***
Lombo di Vitello salsa porcini Patate e verdura ***
Torta della casa ***
Frutta fresca al buffet ***
02:00 Lenticchie con zampone Incluso: Minerale, Vino Rosso "Nero d'Avola" Prosecco a mezza notte e caffÊ Escluso: superalcolici Musica dal vivo con la Bumerang Band! CHF 170.-/ Persona Bambini: 0-5 anni Gratis, 6-12 anni CHF 80.Riservazione solo dopo pagamento dell'intera somma Ore 18.00 aperitivo La famiglia Merendino e tutto il Team del Bocciodromo augurano un felice e prospero 2013 a tutti! Bocciodromo Letzi Badenerstrasse 526 • 8048 Zurigo Tel. 044 492 46 41 • Fax 044 400 59 82
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
ITALIANI IN SVIZZERA 17
La storia di...
Giacomo Calbucci Questa settimana ci troviamo nell’ufficio di Giacomo Calbucci a Regensdorf dove ci spiega perché quando si fa una cosa si deve fare per bene e perché il cliente è sempre il Re... Raccontaci di te... Mi chiamo Giacomo Calbucci, sono di origini romagnole, abito a Unterengstringen e sono nato nel 1965 qui in Svizzera, a Zurigo dove ho fatto le scuole e poi l’apprendistato da meccanico. Sono cresciuto con l’intento di fare il calciatore, ho giocato dall’84 all’86 al Grasshopper, con il sogno di poter fare il calciatore, invece a 22 anni ho deciso di andare a lavorare come venditore. Dal 1987 lavoro alla Zurigo assicurazioni dove ho appena fatto 25 anni di carriera. Fino al 2006 ho lavorato come venditore, poi ho fatto l’agente principale e da gennaio 2008 sono agente generale sull’agenzia a Regensdorf. Ho sedici impiegati in questa sede che gestisco io. Sono spostato dal 1995 con Claudia, anche lei come me è nata e cresciuta qui in Svizzera, ma è di origini è siciliana. Nel 1996 è nato il nostro primo figlio Gianluca e nel ‘99 è nata nostra figlia Deborah. Sono molto orgoglioso dei miei figli, perché la piccola ha 13 anni e sta frequentando il liceo e mio figlio fa una scuola
sportiva, gioca a calcio nella Under 18 di Winterthur. Lavoro tantissimo, quindi a volte purtroppo mi manca il tempo per certe cose che vorrei fare, cerco comunque di passare tutto il tempo libero a disposizione con la mia famiglia che per me significa tutto.
esperienze, come ho fatto io nel 1987. Naturalmente poi ho fatto le scuole interne della Zurigo, ho recuperato l’apprendistato commerciale e ho sempre continuato a specializzarmi. Qui offriamo tutti i pacchetti della Zurigo, più specificatamente le collaborazioni con i nostri pool-partner, come Come vivete l’italianità? ad esempio la orion per le assicuCredo che l’italianità rimanga, razioni giuridiche. anche se si cresce qui in Svizzera, nella mentalità e nella forma Essere consulente di un’assidi pensare. Cerchiamo di parlare curazione non è sempre facile, molto l’italiano con i nostri figli, anche perché ultimamente si è anche se certamente il tedesco creato un clima di sfiducia, voi è la loro lingua principale. Fre- come lavorate? quentiamo molto l’italianità in Lavoriamo con la strategia di Svizzera e ci sentiamo italiani. una consultazione completa, siMia moglie e i miei figli han- gnifica che il cliente è al centro no il passaporto svizzero, quando della nostra attenzione, vogliamo lo volevo fare io costava molto e capirlo e cerchiamo di fornirgli i non vedevo perché dover pagare pacchetti che gli servono e l’imper la cittadinanza svizzera. Mi portante è seguirlo anche dopo: sento però anche un po’ svizze- non ci interessa solo fare il conro, nella puntualità ad esempio tratto, siamo sempre qui per i e anche nel modo di lavorare, nostri clienti. Esiste il cliché dei sono molto preciso e credo che venditori che ti vendono assicurai clienti si meritino correttezza e zioni che alla fine risultano inutirispetto. Forse ho preso la pigno- li, ma chi lavora con me deve seleria svizzera. L’Italia è il nostro guire il mio sistema secondo cui paese, anche se certe cose non le il cliente è tutto. Anche per questo condivido. sui nostri bigliettini di visita c’è sempre anche il numero di cellulDal meccanico a calciatore e lare dove stiamo raggiungibili in poi all’assicurazione? Spiegaci caso che ci sia il bisogno, in più perché.. abbiamo una hotline dove si può Nelle assicurazioni si entra di- chiamare in casi di bisogno 24 ciamo anche non avendo molte ore su 24. Mi è stata inculcata sin dalla nascita questa l’idea che se devi fare una cosa, la devi fare per bene. Ora per chi vuole è tempo di cambiare la cassa malati, cosa consigli? È un tema molto delicato. Sinceramente ritengo che la cassa malati sia una cosa molto importante, ma anche critica. Credo che se si è contenti non si dovrebbe cambiarla solo per risparmiare un paio di franchi al mese. Se ho
un cliente molto soddisfatto delle prestazioni e del servizio che gli vengono offerte, sono il primo a consigliare di rimanere lì dove sta. Cambiando cassa malati si va spesso incontro a qualcosa che non si conosce. Se a qualcuno non interessano le prestazioni che ha avuto finora, allora gli faccio le nostre proposte, però dico sempre di stare attenti anche alle prestazioni supplementari. Su cosa siete specializzati? Noi ci specializziamo più che altro nelle assicurazioni su automobili, casa, edifici, ipoteche, vita e primo e secondo pilastro, sono questi i nostri punti di forza. Siamo molto innovativi alla Zurigo per quanto riguarda il risparmio per i giovani ad esempio. Gli interessi delle banche sono molto bassi, quindi conviene sicuramente informarsi sui nostri prodotti soprattutto per i giovani, c’è una novità con cui per esempio si ha la garanzia sul capitale. In più si risparmia anche sulle tasse. Siamo gli unici ad avere questo prodotto e siamo molto trasparenti. La nostra agenzia qui a Regensdorf cerca di differenziarsi dalle altre agenzie, mandiamo regolarmente ai corsi di specializzazione i nostri impiegati, cerchiamo di aumentare l’educazione professionale per poter dare il massimo servizio al cliente. Ho un team all’altezza dei nostri compiti. Quando ho preso quest’agenzia era ad uno degli ultimi posti nella classifica svizzera, oggi siamo una delle prime, questo mi rende molto orgoglioso. Zurich Generalagentur Watterstrasse 91 8105 Regensdorf Tel.: 044 843 20 80
18 Ginevra
la Pagina • 21 novembre 2012
pagina a cura di Carmelo Vaccaro www.carmelo-vaccaro.ch
La festa del Fogolâr Furlan di Ginevra tra colori e folclori Era una notte buia e tempestosa... E’ l’inizio del romanzo che Snoopy, nella sua irraggiungibile interpretazione dello “Scrittore di fama mondiale”, ha reso celebre non solo tra i cultori e gli estimatori delle strips. Lo stesso inizio, però, è appropriato per un resoconto della serata organizzata lo scorso 10 novembre dal Fogolâr Furlan. Era una notte buia e tempestosa … quando decine e decine di vetture si sono avventurate alla ricerca della Salle des Fetes di Corsier dove il comitato del Fogolâr Furlan, con in testa il Presidente Giuseppe Chiararia, attendeva i graditi ospiti. L’arrivo nel parcheggio del complesso sociale, sportivo e ludico del municipio di Corsier è apparso a molti come la conclusione di un’avventura rocambolesca ma subito è cambiato lo scenario e ci si è trovati proiettati nell’atmosfera descritta dalla canzone “Camminando sotto la pioggia”. Lasciata la vettura, infatti, si è dovuto fare i conti con le innumerevoli pozzanghere che costellavano il cammino verso l’agognata meta, offrendo a
tutti la possibilità di sperimentare di persona cosa il Trio Lescano intendeva con “le scarpe fan cic ciac”. Ma tutto questo non ha minimamente inciso sul buon umore e sulla predisposizione a divertirsi dei convenuti e, quand’anche qualcuno avesse iniziato a chiedersi chi glielo aveva fatto fare a uscire di casa, la calorosa accoglienza da parte dei membri del Comitato, tutti rigorosamente ostentanti un festoso cravattino con i colori della Regione, ha dato immediata risposta al quesito. Il piacere di ritrovarsi tra amici, tra gente che trasmette a prima vista una genui-
na sensazione di incondizionata ospitalità, compensa di gran lunga gli eventuali disagi provocati dalle intemperie meteorologiche.Numerose le persone presenti negli accoglienti e vasti locali messi a disposizione dalla municipalità di Corsier. Tra gli altri si notavano il Console Generale d’Italia, Andrea Bertozzi, il Sindaco di Corsier, Bertrand Pictet e molti altri rappresentanti di associazioni italiane del Cantone. Menu semplice ma di ottima fattura che iniziava con un tipico minestrone, molto gradito a tutti.
Piatto forte uno stufato di carne e piselli accompagnato dall’immancabile polenta, regina della cucina friulana. Scontate le richieste di bis, è mancata solo la richiesta al personale di cucina di salire sul palco per ricevere la più che meritata ovazione. Ad aggiungere brio alla serata, le musiche eseguite con maestria dal gruppo “Arizona” la cui cantante solista ha riscosso incondizionato apprezzamento dal pubblico e, dalla componente maschile, non solo per le doti canore. Tombola con ricchi premi e balli più o meno scatenati hanno concluso, come di consueto, la serata. Nonostante le condizioni meteorologiche fossero ancora proibitive, il piacere provato nel partecipare al ricevimento ha reso il ritorno a casa meno traumatico dell’andata, e questo grazie alla cordialità e allo spirito di accoglienza dei friulani, degnamente rappresentati da Giuseppe Chiararia e da tutti i membri del comitato direttivo dell’associazione. Tutti i convenuti stanno già aspettando la prossima occasione per riunirsi di nuovo attorno al fogolâr.
La SAIG incontra l’Associazione Sicilia Mondo Lo scorso 31 ottobre una delegazione della SAIG, composta da Carmelo Vaccaro e Sebastiano Murgo, è stata ricevuta dal Presidente dell’Associazione Sicilia Mondo, Avv. Domenico Azzia. L’incontro, cui ha partecipato anche il Vice Presidente, Paolo Russitto, si è svolto nella vasta sede storica dell’Associazione a Catania che, già dall’ingresso, si è presentata come luogo deputato alla fedele custodia della memoria e all’esaltazione dell’orgoglio dei
siciliani nel Mondo. Una corposa documentazione, infatti, costituita da innumerevoli foto e pubblicazioni frutto di quarant’anni d’attività attraverso i cinque continenti ed esposte su tutte le pareti e in decine e decine di teche, testimoniava il contributo offerto dai siciliani allo sviluppo economico, culturale e sociale in ogni
parte del globo, anche le più remote. L’infaticabile Domenico Azzia, oggi quasi novantenne, ha anche mostrato agli ospiti ginevrini i molteplici riconoscimenti ricevuti nel corso degli anni per aver validamente promosso la cultura siciliana all’estero. Dall’incontro
sono scaturiti propositi per incontri culturali tra Ginevra e la Sicilia e, constatata la determinazione di entrambe le parti a non farli restare delle mere ipotesi, sono state abbozzate delle concrete idee per la loro attuazione. All’atto del commiato, la delegazione della SAIG ha ricevuto dal Presidente il Gagliardetto e la medaglia ricordo di Sicilia Mondo, unitamente ai saluti da trasmettere a tutti i siciliani e gli italiani che vivono nel Cantone di Ginevra.
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
Bobo e Nabila innamorati pazzi
Bella lei, bello lui
Eva delusa dallʼex Fabrizio
Tania Zamparo, 37 anni, Miss Italia 2000, per la sua bellezza e per le sue attività di conduttrice d programmi tv, è sempre stata al centro dell’attenzione e degli sguardi dei vicini. Ora, però, quando esce non è più lei l’oggetto delle attenzioni, ma suo figlio Francesco, nato l’11 settembre, dalla relazione con il compagno Gianluigi Belsito, con cui vive da anni. I due formano una bella coppia d’innamorati.
Eva Grimaldi, 51 anni, ha detto che ora che la storia con suo marito, l’imprenditore Fabrizio Ambroso, è finita con una delusione, non ricomincerà con un altro uomo, ma ricomincerà da se stessa. Per lui si era trasferita a Verona, ma poi si è accorta che Fabrizio amava l’attrice, non Eva. “In amore d’ora in poi nessun uomo più mi farà piangere. Noi donne abbiamo fatto passi da gigante, ma in amore siamo ancora all’Ottocento”.
Teneri sguardi e languide carezze tra l’attempato Eros Ramazzotti, 49 anni, e la giovane modella Marica Pellegrinelli, 24. Che sono sempre innamorati l’una dell’altro, specie dopo la nascita di Raffaela Maria, la secondogenita del cantante che ha già una figlia quasi maggiorenne avuta da Michelle Hunziker. Nessuno avrebbe scommesso sulla storia di Eros e Marica, ma i due stanno sfidando le malelingue.
“Giuseppe starà sempre al mio fianco” Da quasi due mesi è la nuova regina della bellezza italica, ma sta sempre con il suo fidanzato “storico”, mentre altre volte s’è vista l’equazione nuova miss=nuovo fidanzato. Lei, Giusy Buscemi, 19 anni, va d’amore e d’accordo fin dalle elementari con Giuseppe Galfano, 19. Dice lei: “Mi ha sostenuta e mi dà un fondamentale aiuto. Mi ha scritto una lettera in cui ha promesso di stare sempre al mio fianco. Mi capisce”.
L’ex calciatore Christian Vieri, 39 anni, è di nuovo innamorato. Questa volta di una bella ragazza marocchina, Nabila Chihab, 28. La storia era venuta alla luce già alcune settimane fa, ma ora i due si sono mostrati alla luce del sole insieme, in teneri atteggiamenti. Archiviata l’epoca di Elisabetta Canalis, di Melissa Satta ed altre, l’ex divo calcistico si gode Nabila, che ha conosciuto la scorsa estate in Spagna.
Marica dolce con Eros Ramazzotti
LETTO DAL PARRUCCHIERE 19
Daniel Craig era “economico”
Alessandro Borghese: nobile e chef
Decisamente il ruolo di 007 ha portato fortuna a Daniel Craig, 44 anni. Scelto per il celebre ruolo lasciato vacante da Pierce Brosnan perché era più “economico” rispetto agli altri tre famosi candidati. Nel giugno del 2011, dopo la fine della storia con sua moglie, l’attrice Fiona Loudon, ha sposato l’altra attrice hollywoodiana, Rachel Weisz, 42. Il matrimonio volle 4 persone, tra cui sua figlia Elle, 20.
Lo chef più famoso della tv, Alessandro Borghese, 36 anni, figlio di Barbara Bouchet, ex bondgirl, a gennaio è diventato padre della piccola Arizona. La madre è Wilma Oliverio, 37, ex valletta di “Ok il prezzo è giusto!”. Ha detto lui: “Non l’ho conquistata con la cucina, ma è felice del mestiere che faccio. Lei ordina a tavola e io l’accontento”. Alessandro viene da una nobile famiglia, ma ama fare il cuoco.
Juliana Moreira, sempre imbranata A un anno dalla nascita di Lua Sophie, Juliana Moreira, 30 anni, è tornato in forma tanto da sfilare pochi giorni fa, sotto l’occhio attento di Edoardo Stoppa, 33, inviato di Striscia. Di lui Juliana dice che le lascia bigliettini d’amore in giro per la casa e che come papà merita dieci e lode. Alla bimba fanno il bagnetto a turno. Di lei dice che è un’imbranata e che vorrebbe che Lua Sophie non le somigliasse in questo.
20 VARIA LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
11esima Mini-Playback Show Dopo 10 edizioni di successo si è svolta sabato 3 novembre 2012 l'11esima Mini-Playback Show al Dorfmattsaal a Rotkreuz. Per l'organizazzione curata dalla Colonia Italiana di Zugo, che esiste dal 1957, anche l'evento di quest'anno é stato un successo. Più di 20 giovani ragazze e ragazzi di età compresa tra 3 e 15 anni hanno potuto presentare i loro talenti di canto e show davanti ad una giuria. Durante la serata i genitori potevano ammirare e incitare i loro bambini. Ci sono stati esibizioni di gruppi di ballo, ecco alcune impressioni:
Rubrica a cura dell'Avvocato Dominique Calcò Labbruzzo I lettori possono rivolgere le loro domande per iscritto o telefonicamente (in basso i recapiti)
Utilizzazione di condizioni commerciali abusive
Caso: l‘armadio a quattro ante Il commerciante Rossi ha venduto un armadio a quattro ante alla famiglia Bianchi. Nelle condizioni generali del contratto vi è scritto che il commerciante ha diritto di fornire un altro prodotto se quello ordinato non può più essere fornito. Il commerciante Rossi si accorge che l‘armadio ordinato non può essere fornito e comunica alla famiglia Bianchi che fornirà un armadio a due ante. La famiglia Bianchi non vuole e mi chiede se deve accettare un armadio che non è quello ordinato. Art. 8 LCSI e direttiva europea La famiglia Bianchi deve accettare l‘armadio se la sopracitata clausola delle condizioni contrattuali generali è valida. Questo quesito va chiarito in base all‘ art. 8 della Legge federale del 19 dicembre 1986 contro la concorrenza sleale (LCSl), entrato in vigore dal primo luglio 2012: Agisce segnatamente in modo sleale chiunque utilizza condizioni commerciali generali che, violando il principio della buona fede, comportano a detrimento dei consumatori un notevole e ingiustificato squilibrio tra i diritti e gli obblighi contrattuali. Quest‘articolo riprende la direttiva europea 93/13/CEE del Consiglio, del 5 aprile 1993, concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori. La Svizzera ha pertanto deciso di allinearsi alla legislazione europea, la quale prevede che le seguenti clausole sono abusive: • a) escludere o limitare la responsabilità giuridica del professionista in caso di morte o lesione personale del consumatore, risultante da un atto o da un'omissione di tale professionista; • b) escludere o limitare impropriamente i diritti legali del consumatore nei confronti del professionista o di un'altra parte in caso di totale o parziale inadempimento o di adempimento difettoso da parte del professionista di un qualsiasi obbligo contrattuale, compresa la possibilità di compensare un debito nei confronti del professionista con un credito esigibile dallo stesso; • c) prevedere un impegno definitivo del consumatore mentre
•
•
•
•
•
l'esecuzione delle prestazioni del professionista è subordinata ad una condizione il cui adempimento dipende unicamente dalla sua volontà; d) permettere al professionista di trattenere somme versate dal consumatore qualora quest'ultimo rinunci a concludere o a eseguire il contratto, senza prevedere il diritto per il consumatore di ottenere dal professionista un indennizzo per un importo equivalente qualora sia questi che recede dal contratto; e) imporre al consumatore che non adempie ai propri obblighi un indennizzo per un importo sproporzionatamente elevato; f) autorizzare il professionista a rescindere a sua discrezione il contratto qualora la stessa facoltà non sia riconosciuta al consumatore, nonché permettere al professionista di trattenere le somme versate quale corrispettivo per le sue prestazioni non ancora fornite, qualora sia il professionista che rescinde il contratto; g) autorizzare il professionista a porre fine senza un ragionevole preavviso ad un contratto di durata indeterminata, tranne in caso di gravi motivi; h) prorogare automaticamente un contratto di durata determinata in assenza di manifestazione contraria del consumatore qualora sia stata fissata una data eccessivamente lontana dalla scadenza del contratto quale data limite per esprimere la volontà del consumatore di non prorogare il contratto; (continua nel seguente numero)
Il 2 dicembre 2012 l'avv. Dominique Calcò Labbruzzo parteciperà alla trasmissione di Radio Lora alle ore 9.30 PER LE VOSTRE DOMANDE, SCRIVETE O TELEFONATEMI:
Foto: Marco Sinopoli
Per vedere tutte le foto andate su: www.mondoazzurro.it
Avv. Dipl.-Jur. Dominique Calcò Labbruzzo Art & Law by Calcò - Bachmannweg 9, CH-8046 Zürich Te. 078-876 82 43 Mail:<calco@artlaw-calco.com
cronaca 21
21 novembre 2012 • la Pagina
Occhio alla settima e alla trentunesima poltrona E’ stato fatto precipitare un aereo da alta quota con duecento manichini seduti per verificare l’ipotesi di posti e punti più sicuri rispetto ad altri
Ma in caso di picchiata dell’aereo verso il suolo, ci sarebbe la possibilità di salvarsi? E’ un interrogativo ricorrente, che si riaffaccia alla curiosità ogni volta che cade un aereo. Beninteso, chi non vola mai, non si pone il problema o, per meglio dire, se l’è posto ed ha già trovato la risposta: mai sull’aereo, appunto. Chi, invece, l’aereo lo prende tutti i giorni, non si pone nemmeno lui o lei l’interrogativo: è come uscire di casa e chiudere dietro di sé la porta. Si pongono l’interrogativo coloro che viaggiano una volta ogni tanto e non gli è mai passata la paura del decollo. Ecco, costoro prendono l’aereo solo quando non ne possono fare a meno, ma un mese prima cominciano d avere incubi. Ed allora, quando cade un aereo, c’è la possibilità di fare qualcosa? La risposta è sì: raccomandarsi a Dio. Scherzi a parte, c’è chi ha la possibilità di salvarsi per davvero. Non sempre, ma esiste. Non si salva nessuno quando l’aereo precipita da alta quota in mare, senza planare. La superficie dell’acqua è come cemento armato, per cui non c’è scampo. Ma è raro che un aereo vada a finire in mare o sul suolo o contro una montagna a picco. Spesso la caduta comporta sempre un punto dove avviene il crac e il resto della carlinga si trova in preda a forze fisiche tra le più diverse. Insomma, quando cade un aereo spesso c’è sempre chi si salva. Ecco allora la caccia al posto più sicuro, a quello miglio-
re, a quello meno costoso. E’ stato fatto un esperimento con un aereo con duecento posti, 34 file di poltrone a tre posti da una parte (parte A) e 34 file di poltrone a tre posti dall’altra (parte B). L’aereo, portato ad alta quota da un pilota che poi si è lanciato con il paracadute, è andato a schiantarsi nel deserto del Sonora, in Messico. Ognuno può immaginare che a terra lo spettacolo era terrificante, non tale, però, da impedire che qualcuno si potesse salvare. Considerando, dunque, 34 file a sinistra e a destra, i posti più sicuri sono quelli vicini e soprattutto dietro le uscite di emergenza. Tanto per intenderci: i posti tra l’undicesima e la diciassettesima fila, dal lato A o da quello B. I posti preferiti, quelli della business class, quelli cioè più vicini alla cabina di pilotaggio, lo sono perché si viene serviti per primi, ma sono quelli dove ci si salva di meno. Insomma, si muore più facilmente, ma a pancia piena. Il posto più pericoloso, sulla base di statistiche e dello stato di conservazione dopo
un incidente, è il 7A, quello in terza fila vicino all’oblò: si vede un bello spettacolo, ma in caso d’incidente si vede prima la morte. Qual è il posto peggiore? E’ il 31E, quinta fila da dietro, vicino all’oblò. Perché è il peggiore? Perché è vicino alle toilette, quindi è molto trafficato; perché è uno dei più rumorosi; perché lì si sentono tutte le turbolenze. Nessuno ci vorrebbe andare ed è un vero peccato, perché in realtà è il posto più sicuro. In caso d’incidenti, le probabilità che ci si salvi sono molto alte. I posti nella parte centrale dell’aereo sono quelli dove è facile buscarsi un oggetto in testa, in quanto collocato male nel bagagliaio: per giunta sono tra i più pericolosi. Se l’aereo va a sbattere, oltre che nella cabina di pilotaggio, si muore, come detto, nei primi posti: è qui che l’aereo subisce la rottura del primo tronco. L’altra rottura di tronco avviene tra il sessantesimo e il settantesimo posto, per cui qui altra mazzata in testa: si rischia di rimanere intrappolati a circa cinque metri dalla spaccatura
del secondo troncone (in genere un aereo si spezza in due parti riducendosi a te tronconi). Si dirà che quanto detto non corrisponde ad una prova scientifica, ed è vero, però bisogna tener presente che le vittime di incidenti lo sono sempre per dei motivi futili o per delle piccolezze a cui non si dà normalmente peso ma che in realtà ne hanno, sol che si approfondisca la questione. Dunque, nessuna prova scientificamente ineccepibile, ma qualche precauzione e un po’ di fortuna possono aiutare a salvare la pelle 7redazione@lapagina.ch
22 cronaca la Pagina • 21 novembre 2012
Multa di 4,5 miliardi di dollari alla Bp Nell’esplosione della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon nel Golfo del Messico nel 2010 persero la vita 11 persone Per le compagnie petrolifere si è aperto un periodo di svolta: o faranno attenzione a non inquinare o saranno multe salate, dell’ordine di miliardi di dollari. Insomma, inquinare comincia a non convenire più. Lo sanno bene i petrolieri della Bp che, oltre ai 42 miliardi di dispute legali, dovranno pagare una multa di 4 miliardi e mezzo di dollari. E non è finita qui. L’entità di questa multa vale solo per i quattordici capi d’accusa per illecito e negligenza e per gli undici capi d’accusa per omicidio colposo nell’incidente in cui persero la vita undici persone. Questa multa è il frutto di un accordo tra la compagnia petrolifera e il governo relativamente ai danni alle vittime e ai loro familiari, sempre che la Corte federale Usa
approvi l’intesa. Ma procediamo con ordine e vediamo nei dettagli la notizia, recentissima, secondo cui due supervisori della compagnia petrolifera Bp, Robert Kaluza e Donald Vidrine, sono stati accusati di omicidio colposo per la morte di 11 vittime in seguito all’esplosione della piattaforma Deepwater Horizon da cui è partita la marea nera che si è riversata sulla costa della Luisiana nell’aprile del 2010. Il vicepresidente David Rainey è stato invece accusato di ostruzione alla giustizia per aver mentito agli agenti federali e al Congresso. L’incriminazione dei tre dirigenti e la notizia della maxi multa sono giunte contemporaneamente e sono state una tegola gigante sulla compagnia petrolifera che tra l’altro si è di-
chiarata colpevole. Ecco le parole di Robert Dudley: “Ci rammarichiamo profondamente per la tragica perdita di vite causate dall’incidente. Ci scusiamo per il nostro ruolo nell’incidente, e accettiamo la responsabilità delle nostre azioni”. Dunque, dicevamo che i 42 miliardi delle dispute legali e la maxi multa di 4 miliardi e mezzo per danni alle persone non esauriscono la lista degli esborsi. Lo ha dichiarato il ministro della Giustizia americano, quando ha detto: “L’intesa odierna non mette fine ai nostri sforzi”. Il ministro Eric Holder, però, ha precisato anche che “ci stiamo preparando a celebrare il processo civile contro Bp entro l’anno prossimo”, anche se è possibile che ci sia un accordo extragiudiziale. Qual è la posta in gioco? E’ in gioco
la legge contro l’inquinamento idrico che prevede sanzioni pecuniarie che stanno fra i 1100 e i 4300 dollari per ogni barile di petrolio finito in mare. Siccome l’esplosione della piattaforma ha comportato una fuoriuscita di circa 5 milioni di barili di petrolio grezzo, il calcolo è presto fatto: 21 miliardi di dollari. Che sommati al 4 miliardi e mezzo di rimborsi ai familiari e ai 42 di dispute legali, faranno circa 67 miliardi di dollari. In America non sono pochi coloro che hanno messo l’accento sul fatto che l’inquinamento ambientale sia stato sottovalutato e non sono pochi coloro che hanno notato che la Bp potrà continuare le sue trivellazioni nel Golfo del Messico, benché sotto l’occhio vigile del governo federale. 7redazione@lapagina.ch
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
SALUTE 23
Quando nei bambini e negli adulti sanguina il naso Può capitare che il naso cominci a sanguinare. Ovviamente le cause possono essere tante, ad esempio la pressione alta. Qui prendiamo in considerazione soprattutto un altro tipo di sanguinamento, quello provocato dal freddo stagionale, dall’aria secca delle case riscaldate e dall’eventuale infezione da virus. La prima domanda che ci poniamo è: perché qualche volta il naso sanguina? La risposta è semplice: perché le mucose interne delle cavità nasali sono molto delicate e soprattutto sono molto irrorate di sangue al loro interno. Per cui, basta un piccolo trauma o un’infiammazione e i piccoli vasi sanguigni, cioè i capillari, possono rompersi. In genere, i soggetti a rischio sono i bambini, perché sono quelli che si mettono facilmente le dita nel naso, ma anche gli adulti possono avere sanguinamento dal naso, proprio perché un’infiammazione alle mucose può provocarlo. Anche le donne incinte sono soggette a sanguinamento dal naso, ma la spiegazione è un’altra: le mucose nasali sono rese più fragili dai mutamenti ormonali che si verificano durante la gravidanza. Dunque, se il naso comincia a sanguinare, innanzitutto non bisogna perdere la calma, anche perché in primo luogo è capitato a tutti di sanguinare qualche volta dal naso; in secondo luogo perché si tratta quasi sempre di un disturbo che non lascia nessuna conseguenza. In terzo luogo, bisogna
sedersi e reclinare il capo in avanti; in quarto luogo, si deve premere alla base la narice che sanguina. Bisogna premere la narice per almeno 5 minuti, non c’è bisogno di premere molto, è sufficiente tenere chiusa la narice. Una volta compiuta la manovra di tenere stretta la narice, bisogna soffiarsi il naso, anche in modo deciso. Si badi bene, non è un controsenso. Quando si soffia energicamente, si riesce a rimuovere il coagulo. Il che significa che il naso smette di sanguinare. Si può prevenire il sanguinamento dal naso? Certo. Per quanto riguarda i bambini, bisogna educarli a non mettere le dita nel naso, poi bisogna che i genitori li educhino a tenere le unghia corte, per evitare di fare danni con le unghie lunghe. Bisogna poi che i genitori tengano il naso dei loro bambini sempre pulito, lo facciano soffiare regolarmente e lo mantengano in salute con le cosiddette irrigazioni nasali. In cosa consistono? Consistono in una pratica d’igiene in cui viene aspirata la soluzione fisiologica che è un misto di acqua e sale in boccette sterili attraverso una siringa. La quantità è di almeno dieci millilitri per ciascuna narice. Per essere più chiari: si toglie l’ago dalla siringa, si fa piegare la testa al bambino facendola appoggiare su una spalla, poi s’introduce delicatamente la siringa (senza ago, è bene ripeterlo) nella cavità nasale opposta alla spalla su cui si è fatta appoggiare la testa, cioè la narice destra se
si è fatto appoggiare la testa sulla spalla sinistra. Bisogna fare attenzione che la soluzione introdotta in una narice non esca dall’altra. L’operazione va ripetuta nell’altra narice con le stesse modalità. Il vantaggio di queste “irrigazioni nasali” è che si tengono pulite le mucose e nello stesso tempo pian piano si elimina anche l’infiammazione. In genere, abbiamo detto, il sanguinamento riguarda soprattutto i bambini, ma quando si tratta di adulti bisogna fare esattamente la stessa cosa per prevenire il sanguinamento.
I viaggi di
Tranne quando nell’adulto il sanguinamento non sia dovuto a pressione alta. In questo caso, se si verifica dopo il risveglio e non si riesce a fermarlo dopo pochi minuti, è bene andare subito al pronto soccorso per avere una valutazione dello stato dei vasi sanguigni nelle cavità nasali e dei valori della pressione. Se la pressione è alta, il sanguinamento si cura con la terapia che fa ritornare la pressione del sangue ai suoi valori normali. ✗redazione@lapagina.ch
Radio L'Ora Italiana
Mercatino di natale a Ravensburg domenica 9 dicembre
partenze: partenze: Bus Terminal Sihlquai Zurigo ore 8.00 Winterthur parcheggio Arch, ore 8.30 ore 11.00 apertura del mercatino giornata e pranzo libero per ogni partecipante ore 17.00 rientro per Zurigo la quota di partecipazione a persona: adulti CHF 55.00 - bambini fino a 12 anni, CHF 45.00 per info e prenotazione: Catia: 076 330 54 30
Mercatino di Natale a Baden nel Württemberg in Germania sabato 15 dicembre
Partenza bus terminal Sihlquai Zurigo ore 7.30 rientro in serata Fr. 5O.OO adulti - Fr. 35.OO bambini fino a 12 anni Per informazioni e prenotazioni contattare Felicina dopo le ore 19.00 al numero 076 330 02 44
Viaggio al Mercato di Como Sabato15 dicembre solo Fr.
60.-
Partenza ore 6.30 dalla stazione dei pullman di Zurigo Per info e prenotazioni: 079-319 64 58 (Leo) 079-399 98 13 (Lucia)
24 cronaca la Pagina • 21 novembre 2012
Le diete etiche sono fallite Alcuni Paesi hanno introdotto una tassa su bibite e alimenti contenenti sostanze che alla lunga possono far male In Italia la tassa sulle bibite gassate e dolci per fortuna non è passata, è stata una delle poche reazioni positive dei parlamentari. Come tutti gli aumenti sulle bevande e sugli alimenti che possono nuocere, alla lunga, alla salute, la tassa fu definita “etica”, proprio perché buoni sono gli intenti. Purtroppo, però, laddove la tassa etica è stata introdotta e applicata, gli effetti positivi sulla salute sono stati nulli, nel senso che bevande ed alimenti venivano consumati in ugual misura rispetto a prima. In più, la gente ricorreva al contrabbando o all’estero, chi poteva permetterselo, con il risultato che anche l’economia ne ha sofferto. Dicevamo della tassa abolita in Italia sulle bevande dolci e gassate. Però, per una tassa abolita, altre ne sono spuntate; sull’alcol e sul fumo. Si dirà: ottima cosa, ma in verità gli effetti sulla salute sono inesisten-
Causa malattia cerco
aiuto per il mio giardino, Cantone Turgovia, dietro ricompensa
Tel.: 079 403 02 13
ti. Si continua a bere e a fumare esattamente come prima, in più i fumatori e i bevitori si sono rivolti al mercato nero, facendo diminuire dell’8% le entrate dello Stato in questo settore. In Danimarca la tassa etica è stata già introdotta, ma a conti fatti, non ne è valsa la pena. Al punto che il governo pensa di dover ritirarla in buon ordine. Prendiamo i cibi ipercalorici. Essi sono stati tassati, ma i produttori si sono ribellati perché alla fine si è dovuto constatare che i prezzi lievitavano ed allora i commercianti compravano dalla Germania il burro, per cui si ottenevano due svantaggi e nessun vantaggio, anche perché poi sono davvero pochi quelli che si adeguano. Gli altri ricorrono ai sistemi poco ortodossi e si finisce per stare peggio di prima, senza che la salute della gente mostri segni di miglioramento. Il 47% della popolazione danese, secondo l’Istituto nazionale di sanità, è sovrappeso, mentre il 13% è obeso. Dunque, la tassa non ha avuto nessun effetto. Nel 2013 si sarebbe dovuto applicare anche la tassa sul fumo (sempre in Danimarca), ma, come detto, il governo danese tende a ritirare tutte le tasse per mancanza di risultati. Stesso discorso sullo zucchero: gli aumenti sono controproducenti e peggiorativi per l’eco-
nomia. Insomma, gli aumenti sono facili a farsi, ma alla resa dei conti non rilanciano l’economia. I divieti e le sanzioni pecuniarie, soprattutto quando riguardano cose a cui teniamo, non sono tali da spaventare la gente, con la conseguenza che ne risentono sia le entrate dello Stato che la salute di chi vi fa ricorso. Il guaio è che è difficile uscirne. Il divieto, come emerse negli Usa in occasione del cosiddetto protezionismo, o viene applicato per davvero oppure è solo un appesantimento. Ai tempi della grande depressione, negli Usa, si pensava di debellare lo scandalo delle bevande e degli alimenti etici. Ci si è dovuto rendere conto che era esattamente il contrario. Anzi,
a diventare ricchi ai tempi della grande proibizione furono soltanto i contrabbandieri e i produttori all’estero, visto che lì le materie prime costavano di meno. In Francia il governo vuole combattere l’olio di palma, quello che si usa per fare la nutella, ma così facendo, in realtà si mette a rischio l’economia del Paese o dei Paesi che producono olio di palma e la nutella verrà acquistata per altre vie e consumata. In definitiva, tasse e divieti ottengono sempre ed esattamente il contrario di quel che si pensa, tanto vale una sana educazione civica che permetta al futuro cittadino di saper distinguere e scegliere ciò che è bene e ciò che è male. 7redazione@lapagina.ch
MINIPUBBLICITÀ LUI CERCA LEI 42 anni sportivo, simpatico (single). Cerco una ragazza dai 35 ai 40 anni, preferibilmente del cantone Zurigo. Se ti interessa scrivi a La Pagina Cifra 1150
Sono abruzzese, vedovo, alto 1.58m e magrolino. Ho quasi 77 anni. Cerco una signora per ritrovare un po’ d’amore. Ti offro la mia mano per vivere il futuro insieme. Sei triste e sola? Ti aspetto. Se ti interessa scrivi a La Pagina Cifra 1152
PER INSERIRE IN QUESTA RUBRICA Scrivere il testo (massimo 30 parole) e inviarlo, allegando Fr. 30.- (in banconote o francobolli) in busta chiusa a: LA PAGINA - Minipubblicità, Militärstrasse 84, 8004 Zurigo.
vermigli 25
21 novembre 2012 • la Pagina
IL LICEO VERMIGLI di Zurigo in collaborazione col
Circolo Culturale “Sandro Pertini” di Dietikon
È LIETO DI PRESENTARE
NON TI PAGO
La trama:
COMMEDIA IN TRE ATTi DI Eduardo de filippo Domenica 25 novembre 2012 - ore 16.00 St. Agathasaal - Bahnhofplatz 3 – Dietikon
Ferdinando Quagliato, gestore di un Bancolotto, appassionato del gioco ma eterno perdente, caccia di casa in malo modo Mario Bertolini, un suo impiegato che invece vince sempre, e che corteggia sua figlia Stella. E quando il giovane viene ad annunciare di aver vinto addirittura una quaterna con i numeri ricevuti in sogno proprio dal defunto padre di Ferdinando, quest’ultimo, infuriato, gli strappa il biglietto, pretendendo che il padre in realtà intendeva darli a lui, solo per sbaglio li ha dati al Bertolini che si trova ad occupare il suo ex appartamento. Dopo astruse disquisizioni con il parroco Don Stefano, un confronto con l’avvocato Strumillo e liti furiose in famiglia, seguite da un maldestro colpo di pistola, Quagliato, impressionato, cede il biglietto al Bertolini, ma gli lancia una maledizione tremenda, davanti al ritratto del padre. Maledizione che puntualmente colpisce Bertolini: il quale, dopo una serie d’incidenti, si decide a sua volta di restituire il biglietto vincente a un soddisfatto Ferdinando, che, ammansito, farà della vincita un uso imprevisto. Ferdinando Quagliato Donna Concetta Stella Cavatiello Margherita Mario Bertolini Erminia Carmela Don Stefano del Mazzo Dott. Nello Strumillo Pippo / Pappo Vituzzo
Il proprietario del banco lotto, marito diConcetta e padre di Stella Moglie di Ferdinando Figlia di Ferdinando e Concetta Collaboratore di Ferdinando Cameriera di casa Quagliato Impiegato nel banco lotto di Quagliato e innamorato di Stella Zia di Mario Bertolini Donna del popolo Parroco Avvocato Vicino di casa di Ferdinando
Alex Speranza Maria di Gregorio Melissa Bruno Rocco Braccolino Lidia Rondinelli Aniello Ruotolo Federica Del Cimmuto Anna Di Nola Stefano Mazzucco Antonello Ficili Alex Spasari
Scenografia Rocco Braccolino e Domenico A. Vitale Musica Luca Musarra Federica Del Cimmuto Suggeritrice Adattamento e regia Gerardo Passannante Entrata: Frs. 10.- Studenti: Frs. 5.alessandra petracca
&
maria di gregorio
26 SCIENZE LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
Chi dorme bene, gode di ottima salute Lo dimostra una ricerca condotta dallo psiconeuroendocrinologo americano Aric Prather che ha messo in evidenza il legame tra sonno e difese immunitarie Il dottor Aric Prather, ricercatore presso l’Università di San Francisco (California) e scienziato specializzato in psiconeuroendocrinologia, ha presentato i risultati di una ricerca da lui diretta e che ha mostrato i legami tra il sonno notturno e l’efficienza delle difese immunitarie. Diamo a lui la parola: “La ricerca nasce dalla volontà di capire perché alcune persone vaccinate riescono a evitare le malat-
tie contro cui sono state protette attraverso il vaccino, mentre altre no. Per lungo tempo abbiamo cercato di trovare questa risposta nelle differenze di alimentazione o in altre abitudini di vita, ma senza risultati certi. Poi abbiamo iniziato a studiare gli effetti del sonno notturno sul sistema immunitario e questo ci ha permesso di fare molte interessanti scoperte. La prima fondamentale scoperta è quella per cui chi
dorme le giuste ore di sonno si ammala meno. Ritengo che dipenda dal fatto che, dormendo il giusto, nel corpo si abbassa la concentrazione di un ormone particolare chiamato cortisolo, noto anche come ormone dello stress. Ebbene, se il livello di cortisolo nel sangue è eccessivo, le difese immunitarie che ci proteggono dalle aggressioni di virus e batteri tendono ad essere meno efficienti. Insomma, un buon sonno notturno aiuta a regolare ogni funzione del corpo umano, compresa quindi quella degli anticorpi, cioè le guardie che riconoscono e aggrediscono virus e batteri”. La vaccinazione, infatti, si effettua introducendo nel corpo umano piccoli frammenti di virus e batteri, in modo tale che gli anticorpi, una volta che virus e batteri si trovano per intero nel corpo, possano riconoscerli facilmente e combatterli efficacemente. Il dottor Aric Prather paragona la vaccinazione all’identikit che la polizia fornisce per neutralizzare un ricercato. Nella misura in cui l’identikit è più verosimile, si riesce prima a individuare e a riconoscere il ricercato stesso. Così, più il sistema immunitario è riposato, quindi in grado di essere al meglio delle sue capacità, più riconosce i nemici da combattere, li aggredisce, li uccide e noi stiamo bene. La ricerca è stata condotta con l’aiuto di cinquemila volontari che sono stati vaccinati. Il bello è stato che coloro che la notte successiva hanno dormito profondamente, hanno poi ricevuto una maggiore protezione rispetto
a coloro che non avevano dormito bene e adeguatamente. Il suggerimento è quindi di dormire la notte successiva alla vaccinazione. Quanto tempo, poi, dipende dai singoli individui. C’è chi per stare bene ha bisogno di dieci ore di sonno, chi di otto e chi di sei. In genere si può dire che al di sotto delle sei ore è un tempo insufficiente per far riposare le difese immunitarie. La scoperta del dottor Aric Prather ha avuto anche un altro risvolto. Ha spiegato cioè la sonnolenza che coglie chi ha una malattia virale o batterica. Chi, infatti, soffre di una di queste malattie ha stanchezza e quindi sonnolenza proprio perché il corpo ha bisogno di sonno per combattere meglio i nemici. In fondo il sonno funge come un caricatore di pile: meglio e più si dorme, meglio e più le difese immunitarie sono efficaci. La natura, dunque, ci rende vulnerabili a virus e batteri, ma ci garantisce anche come fare per combatterli con efficacia. Se durante la malattia abbiamo tendenza a dormire, vuol dire che proprio in quel momento il nostro corpo sta reagendo. Il che vuol dire anche un’altra cosa, uguale e contraria, e cioè che quando siamo stanchi e avvertiamo l’esigenza del riposo, è controproducente rifiutare il riposo stesso e insistere nel lavorare o nel completare qualcosa che dovrebbe o potrebbe essere fatta in un’altra occasione. Se non dormiamo, se non ci riposiamo, rischiamo di pagare caro la nostra testardaggine. ✗redazione@lapagina.ch
IN LIBRERIA Sindrome da cuore in sospeso
RECENSIONI 27
21 novembre 2012 • la Pagina
Alice Allevi ha un grosso problema. Si è appena resa conto di non voler più diventare un medico, ma non ha il coraggio di confessarlo a nessuno, e non sa cosa fare del suo futuro. Ma siccome la vita è sorprendente, sarà l'omicidio di una persona vicina alla sua famiglia a far
scoprire ad Alice la sua vocazione: la medicina legale. Alice non lo ammetterebbe mai, ma se sceglierà quella specializzazione, è soprattutto per rivedere Claudio Conforti, il giovane medico legale che ha conosciuto durante il sopralluogo. Vestito in maniera impec-
cabile, sorriso affilato come un bisturi, occhi travolgenti. Arrogante, sprezzante e... irresistibile. • Alessia Gazzola • Sindrome da cuore in sospeso • Longanesi • pp. 143 • Fr. 18.-
Per sempre tuo Hannes Bergtaler entra nella vita di Judith, single fra i trenta e i quarant'anni, trafiggendole... un tallone al supermercato. Non passa molto tempo, ed ecco che Hannes spunta nel raffinato negozietto di lampade che Judith gestisce insieme alla giovane Bianca. Le regala fiori, organizza cene romantiche e in breve i due iniziano a frequentarsi
assiduamente. All'inizio è tutto perfetto. Hannes, architetto di successo, non solo è il sogno di qualsiasi suocera, ma in un attimo conquista anche l'intera cerchia di amici di Judith. A poco a poco, però, Judith comincia a sentirsi sempre più oppressa dalle continue prove d'amore di Hannes, sempre più soffocata dalle sue attenzioni. È
Judith che non riesce a riconoscere l'uomo perfetto neanche quando ci sbatte contro, oppure Hannes ha davvero un lato oscuro? • Daniel Glattauer • Per sempre tuo • Feltrinelli • pp. 187 • Fr. 23.-
Il mio nome è Nessuno Tutti noi abbiamo la sensazione di ricordare da sempre le gesta di Odysseo, ma in questo romanzo, attingendo all'immensa messe di miti che lo vedono protagonista, Valerio Massimo Manfredi porta alla luce episodi e personaggi che non conoscevamo, ci regala la viva emozione di scoprire un intero universo brulicante di
uomini, donne, imprese gloriose o sventurate. Ci mostra come accanto a quel personaggio fluisca gran parte dell'epos greco. Manfredi compie la scelta forte di affidare la narrazione proprio a colui che disse di chiamarsi Nessuno: una voce diretta, potente, scolpita nella sua semplicità. Una voce dal fascino assoluto, una sto-
Il profumo delle bugie La famiglia D'Aste è una delle più in vista della città: una ricchezza antica e continuamente accresciuta grazie all'attività immobiliare e a solide relazioni con i "poteri forti" della città, a cominciare dai politici. Su tutti, nell'ampia villa dove risiedono i D'Aste, domina il vecchio patriarca, il nonno Edoardo. Visti i pessimi rapporti con i figli, ha deciso di puntare tutto sul venticinquenne nipote Francesco:
sarà il volto nuovo della famiglia, a cui viene affidato il risanamento di un vecchio quartiere. Le tensioni non mancano: tra Edoardo e i figli, il padre di Francesco, che è medico, e zia Lena, che è tornata dopo un lungo soggiorno in India. • Bruno Morchio • Il profumo delle bugie • Garzanti • pp. 207 • Fr. 25.-
ria incalzante come i tamburi di guerra, tempestosa come il mare scatenato da Poseidone, piena di poesia come il canto delle Sirene. • Valerio M. Manfredi • Il mio nome è Nessuno • Mondadori • pp. 353 • Fr. 29.I libri più venduti della settimana
Narrativa italiana
1°- Una voce di notte (Camilleri) 2°- Il corpo umano (Giordano) 3°- Di tutte le ricchezze (Benni)
Narrativa straniera 1°- Cinquanta sfumature di grigio (James) 2°- Cinquanta sfumature di nero (James) 3°- Cinquanta sfumature di rosso (James)
Saggistica 1°- La guerra sporca (Pansa) 2°- Italiani di domani (Severgnini) 3°- Open. La mia storia (Agassi)
ordina i tuoi libri allo 043/322 17 17
28 SPORT
LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
Sport in breve Calcio svizzero Alex Frei annuncia il ritiro Cala il sipario su uno dei migliori calciatori svizzeri di tutti i tempi: Alex Frei, classe 1979, alla fine della stagione appenderà le scarpe al chiodo e non rinnoverà il contratto con il Basilea. “Sono cambiate le mie priorità nella vita”, ha spiegato Frei, “in estate è nata mia figlia, che è più importante di qualsiasi vittoria o sconfitta nel calcio”. Frei ha vinto tanto in carriera: tre titoli nazionali e tre coppe svizzere. All’estero si è distinto con la maglie del Rennes e del Borussia Dortmund. In Nazionale ha disputato 84 partite e con 42 gol è il realizzatore più prolifico della storia. Con la maglia rossocrociata ha partecipato a quattro tornei maggiori: ai Mondiali 2006 e 2010 e agli Europei 2004 e 2008. L’unica macchia nella carriera è stata lo sputo all’inglese Gerrard durante gli Europei 2004 in Portogallo. In estate Alex Frei farà parte del settore giovanile del Basilea come allenatore. Coppa Davis Trionfa la Repubblica Ceca Repubblica Ceca batte Spagna, detentrice del titolo, 3-2 nella 100° finale di Coppa Davis. Il 34enne Radek Stepanek ha regalato dopo 22 anni la Coppa alla Repubblica Ceca battendo a Praga, sul campo di cemento indoor della O2 Arena, lo spagnolo Nicolas Almagro nella quinta e decisiva gara tra i numeri 2 per 64, 7-6, 3-6, 6-3. Nella giornata decisiva David Ferrer aveva ridato speranze alla Spagna battendo Tomas Berdychiv 6-2 6-3 7-5, dopo lo svantaggio per il doppio perso sabato. Per la Repubblica Ceca si tratta del primo trionfo nella Coppa Davis. Nel 1980 avevano trionfato Ivan Lendl e Tomasa Said contro l'Italia a Praga, ma avevano gareggiato per l’allora Cecoslovacchia..
Commento al campionato
Inter e Napoli spreconi Juventus bloccata dalla Lazio, solo pareggi per le prime inseguitrici, si avvicina la Fiorentina, dimissioni di Stroppa al Pescara La Juventus si fa bloccare sullo 0-0 dalla Lazio, ma l’Inter (2-2) contro il Cagliari e il Napoli (2-2) contro il Milan perdono l’occasione di avvicinarsi. La squadra di Conte domina per tutta la partita, ma non fa gol andando a sbattere contro il muro laziale e le strepitose parate di Marchetti. La Juventus, senza Pirlo e Vucinic, è apparsa in ottima condizione fisica e ha creato molte occasioni, ma gli errori di mira sotto porta degli attaccanti juventini stanno diventando un tormentone per Conte. La Lazio conferma il successo nel derby e si porta a casa un punto con una prestazione ordinata, predisposta solo a difendersi e molto rinunciataria in fase offensiva. L’Inter perde l’occasione di avvicinarsi a -2 dalla Juventus. A San Siro il Cagliari impone il pareggio (meritato) alla squadra di Stramaccioni. Inter a due facce: aggressiva fino al vantaggio di Palacio, poi atteggiamento rilassante e difesa che consente ai sardi di avvicinarsi in area nerazzurra. Marco Sau gela San Siro con una doppietta. L’Inter si riversa in attacco con poche idee e nel forcing finale si salva grazie a un autorete di Astori. Finale con polemiche: al 91' Astori aggancia netto Ranocchia sulla linea dell'area di rigore. Rigore non concesso, Stramaccioni espulso per proteste e silenzio stampa dell’Inter dopo la furia del presidente Moratti per i torti subiti nelle ultime tre gare.
A Napoli bellissima partita. I partenopei sprecano un 2-0 (Inler e Insigne) e gettano al vento altri due punti dopo quelli contro il Torino. Incapace di chiudere la partita in almeno tre occasioni, la squadra d Mazzarri subisce l’orgoglio del Milan che reagisce con una doppietta di El Shaarawy, capocannoniere con 10 gol. Un pareggio che dà soprattutto morale e qualche certezza sul gioco in vista della sfida di Champions a Bruxelles contro l’Anderlecht. Sale al terzo posto la Fiorentina (4-1), che non finisce di stupire, battendo l’Atalanta, l’altra rivelazione del campionato che veniva da un ottimo rendimento (vittoria sull’Inter). Brillano il ritrovato Aquilani (doppietta) e un rigenerato Toni in una squadra che continua a giocare un bel calcio e punta l’Europa che conta. E lo scudetto? Resta un sogno riservato ai tifosi. In coda alla classifica rinasce la Sampdoria (3-1) che batte il Genoa nel derby e tira un sospiro di sollievo. Sampdoria più lucida e senza timori domina il Genoa, ora precipitato all’ultimo posto e con un futuro pieno di incertezze. Vittorie per Catania (2-1), Bologna (3-0) e Siena (2-1). Il Catania, in un momento magico, sale al sesto posto dopo avere deciso la gara contro il Chievo (zero punti in trasferta) negli ultimi cinque minuti con Andreolli. Morale alle stelle in vista del derby con il Palermo, scon-
fitto nettamente a Bologna. Vittoria scacci-crisi per i bolognesi contro un Palermo disastroso in formato trasferta. Il Siena si aggiudica la sfida salvezza contro il Pescara grazie a un gol nel primo tempo di Valiani e annulla in sostanza l’handicap della penalizzazione. Con i 16 punti sul campo il Siena mette in guardia le dirette avversarie, mentre il tecnico del Pescara Stroppa si assume le responsabilità e si dimette (quinta panchina a saltare in Serie A). Punto meritato in rimonta del Parma (2-2) a Udine. In una gara dai ritmi molti alti l’Udinese spreca due vantaggi con Di Natale e Pereyra: non chiude la partita e subisce il pareggio al 89’, tutto sommato giusto. Ritorna al successo la Roma (2-0) contro il Torino. Successo sofferto per la squadra di Zeman che sblocca il risultato soltanto al 71’ su rigore dubbio trasformato da Osvaldo. Dopo la sconfitta nel derby ritorna il sereno in casa Roma, mentre per il Torino si tratta della prima sconfitta in trasferta. Classifica di Serie A: Juventus 32; Inter 28; Napoli e Fiorentina 27; Lazio 23; Roma 20; Catania 19; Atalanta 18; Parma 17; Udinese e Cagliari 16; Milan 15; Torino 14; Sampdoria 13; Pescara, Palermo, Bologna e Chievo 11; Siena 10; Genoa 9
G.S.
Formula 1
Vince Hamilton rinviato il verdetto sul mondiale piloti
La mossa o “furbata” della Ferrari, sportivamente non all’altezza, di fare retrocedere Massa in griglia (sostituzione del cambio) per far guadagnare ad Alonso una posizione (partito 7°) e la parte pulita del tracciato, alla fine si è rivelata positiva, non nell’intento di arrivare davanti a Vettel, ma di riuscire a rinviare il verdetto all’ultimo Gp in Brasile, in programma domenica prossima 25 novembre. Con una partenza fulminea lo spagnolo guadagna tre posizioni alla prima curva e si porta in 4° posizione. In questa situazione Vettel (primo per 42 giri) non è stato
mai campione del mondo virtuale per tutta la gara. Lo svolgimento del Gp di Austin ha poi dato una mano ad Alonso, che prima della gara aveva parlato di “sensazione che gli avrebbe permesso di ridurre lo svantaggio su Vettel”. Alla fine non è stato così, ma il ritiro di Webber su Red Bull, era ottimo terzo, e il sorpasso di Hamilton su Vettel hanno fatto perdere al ferrarista solo tre punti in classifica. A Sao Paolo il tedesco avrà 13 punti di vantaggio e gli basterà un quarto posto per riconfermarsi campione del mondo, a prescindere dal piazzamento di
Alonso. Cosa abbastanza probabile, se si considera l’abisso tra la Ferrari e la Red Bull. Alonso è giunto terzo con 40 secondi di distacco dalla coppia Hamilton-Vettel, che sul circuito americano hanno dato spettacolo. Un ostinato Hamilton ha ingaggiato un bellissimo duello con Vettel. A colpi di giri veloci l’inglese ha completato la sua rimonta superando il pilota Red Bull al 42° giro e resistendo poi agli attacchi di Vettel, combattivo fino alla fine. Ha forse rischiato più del dovuto Vettel, “spremendo” la sua vettura fino alla fine, inconscio del
fatto che il suo compagno di squadra Webber si era ritirato per il solito guasto tecnico, la rottura dell’alternatore, che aveva costretto lo stesso Vettel due volte al ritiro. Ad Alonso in Brasile servirà il miracolo, che si può tradurre in una “disgrazia” della pur fragile Red Bull, nella tensione che può giocare brutti scherzi o nelle previsioni metereologiche che prevedono pioggia. Per il miracolo di ridurre il gap tecnico dalla Red Bull e dalla McLaren ormai non c’è più tempo. G.S.
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
MODA 29
Copriamo i colli! Non solo i soliti bijoux per adornare i colli, ma osate il colletto! Ultima tendenza di moda, il colletto è l’accessorio più glamour del momento: stop alle scollature provocanti e vertiginose il must indiscusso della nuova collezione autunno inverno 2012-2013 è coprire il collo con bellissimi colletti rigorosamente removibili, da indossare come dei veri e propri bijoux. I colletti possono essere ricamati, traforati, effetto macramè, in pizzo, in metallo sottoforma di collana o completamente ricoperti di strass o perle. Oppure semplicissimi, a forma rotonda o classica. Arricchiscono qualunque cosa, dalla t-shirt al top, fino al tubino più basico. Un tocco elegante e sofisticati, oppure di tendenza e rock! Sono pratici chic e una buona alternativa ai soliti accessori, staccabili e abbinabili a piacimento, l'assortimento va dalle pietre preziose alle versioni low cost, e sono un modo facile di arricchire e rendere unico un abbigliamento basic, per esempio aggiungendo un colletto bianco ad un tubino nero. Vediamone alcuni! Pinko crea modelli più versatili e interessanti, comodissimi e leggeri, al punto da sembrare quasi dei collier da indossare su un look semplice e basic illuminandolo. Meglio di un foulard o di una collana, il colletto appare come una cascata di luce sul nostro e non conosce limiti d’età. Da portare sia con la schiena nuda a mo’ di collana data la sua decorazione luminosa o per impreziosire un capospalla o un abito con scollo a girocollo. Il marchio di moda low cost
Zara propone colletti semplici ma impreziositi da strass o disegni di pietre preziose, in pelle bianca o completamente completamente tempestato di paillettes argentate e luccicanti. Louis Vuitton realizza un colletto luminoso come un lingotto d’oro – in duplice veste: intarsiato come pizzo o liscio – oppure con borchie e swarovski scuri, da abbinare ai classici little black dress rendendoli sempre nuovi e unici!
germente protratte in avanti Tutto pieno di perle, piein un’elegantissima vatre preziose e strass riante bucolica, con il colletto proposta piccoli fiori a rilievo da H&M in alcuni dai toni dei marshmalha inserito il nastro lows, insomma si acfrontale effetto gremcontentano tutti i gusti. biule scolastico. ✗redazione@lapagina.ch Via libera anche a colletti di pizzo macramé come Curiosità quello di Rodarte, L’imperatore dei colletti, Karl Lainamidati come quello disegerfeld, il maestro tedesco, direttore gnato da Alberta Ferretti creativo di Chanel, ha realizzato un o ironici e maliziosi, come colletto in occasione del Giubileo delquello bianco con bottone a la Regina Elisabetta, che porta, udite forma di piccola bocca udite, 40 diamanti neri a cornice di uno rossa pensato da smeraldo da 23,33 carati, incastonati di Delfina Delettrez, argento nero rodiato. Non un accessomentre Marni che rio qualunque, un pezzo d'arte, la cui li ha realizzati basivendita sarà devoluta in beneficenza. ci, con le punte leg-
Dior licenzia testimonial perché troppo grassa Nonostante solo poche settimane fa, Esquire l'abbia eletta la donna più sexy del mondo, Mila Kunis è stata rifiutata dalla casa di moda francese per qualche chilo di troppo Ma non c’era in atto una specie di lotta contro le fattezze troppo magre, contro le passerelle che lanciano messaggi sbagliati alle giovani e che non rispecchiano le misure effettive delle donne reali? Pare proprio di no. A parole tutti si prodigano per portare avanti ideali di benessere e falsi moralismi, ma poi i fatti sono altri e, a dir poco, proprio deprimenti. Pare infatti che la nota casa di moda Dior, abbia licenziato la modella Mila Kunis perché “non più conforme alle esigenze d’im-
magine previste dal brand”. La splendida neo fidanzata di Ashton Kutcher (ex marito di Demi Moore), nota per aver recitato con Natalie Portman ne Il cigno Nero, sarebbe diventata troppo grassa e sciatta per rappresentare le borse Miss Dior. Ingrassata forse a causa di una gravidanza in corso anche se il suo staff smentisce l’ipotesi di un figlio. Ma la motivazione non conta. Dior non ha dubbi: il contrato stipulato a gennaio con la Kunis è da ritenersi definitivamente concluso per man-
canze da attribuire esclusivamente all’attrice. Per il momento, la Kunis non ha commentato la notizia, probabilmente troppo imbarazzata per quanto accaduto, ma non si esclude che possa agire legalmente contro un "atteggiamento discriminatorio". È un vero peccato che la maison francese riesca a par parlare di sé non tanto per gli articoli di moda quanto invece per queste vicende poco eleganti. Infatti, dopo l’accaduto, Dior è stata accusata di rafforzare l'immagine della donna
'stecchino' e di favorire così i disperati tentativi delle donne ad essere sempre più magre, finendo con l'imbattersi nei disturbi alimentari più comuni come anoressia e bulimia. Inoltre la maison di moda è stata criticata anche perchè nel contratto non appariva nessuna clausola sul peso da mantenere per essere testimonial di borse! In sostituzione della Kunis è arrivata Jennifer Lawrence, giovane protagonista della nuova saga fantasy Hunger Games.
cronaca 31
21 novembre 2012 • la Pagina
Meglio al nero che regolarizzati A Prato, roccaforte dei cinesi impiegati nell’industria manifatturiera orientale, il tasso di clandestinità supera di molto il numero dei lavoratori regolari Il 15 ottobre si è chiusa la sanatoria operata dal Ministero degli Interni per la regolarizzazione dei clandestini in Italia. Il regolamento della sanatoria prevedeva che la domanda venisse presentata dal datore di lavoro dietro versamento di mille euro non rimborsabili in caso di rifiuto della domanda, in più il pagamento degli ultimi sei mesi di contributi evasi. A domande censite, si è scoperto che il loro numero, appena 134.576 in tutta Italia, è ben lontano dalle cifre stimate. A questo punto delle due l’una: o le stime erano approssimative per eccesso oppure c’è un numero indefinibile ma abbastanza esteso di clandestini che hanno ritenuto di continuare a vivere senza permesso al posto di scegliere la via della regolarizzazione. Oppure, ancora, che ad optare per la clandestinità siano stati i loro datori di lavoro. Gli esperti avranno bisogno ancora di tempo per mettere sotto la lente d’ingrandimento un fenomeno preoccupante, ma a Prato, in Toscana, il fenomeno della clandestinità è apparso in tutta la sua ampiezza, senza bisogno di ulteriori studi. Perché? Semplice, perché a Prato, si sa, esiste una colonia di cinesi regolari molto popolosa, circa 13000, ma i clandestini sono quantificabili in circa 25-30 mila unità. Alcuni dati. L’industria manifatturiera cinese nella zona di Prato produce ogni giorno – ogni giorno – un milione di capi d’abbigliamento low cost, per un giro d’affari di 2 miliardi di euro, per aziende di connazionali che non esistono né per il Comune e né per il Ministero degli Interni. Insomma, la stragrande maggioranza della popolazione cinese a Prato sono clandestini. Fin qui poco male, per
così dire, ma il guaio è che erano clandestini e vogliono continuare ad esserlo malgrado le opportunità offerte dal governo. A Prato ci si aspettava un numero di domande comprese tra 8 mila e 12 mila, ad essere ottimisti. Invece, sono state appena 1054. Si badi bene: non sono domande presentate da datori di lavoro per i loro dipendenti da regolarizzare, ma di singoli extracomunitari. I quali, per una buona metà non sono operai dipendenti che lavorano nell’industria dell’abbigliamento, ma sono colf, badanti o lavoratori domestici. Altri dati. Secondo l’inchiesta accurata della giornalista Silvia Pieraccini, le imprese orientali attive a Prato sono ben 4500, delle quali 3400 operanti solo nel distretto dell’abbigliamento low cost. Come si fa a quantificare in alcune decine di migliaia i lavoratori cinesi clandestini? Evidentemente dal numero delle imprese – 4500 non è una cifra irrisoria – e anche dal numero dei cinesi che circolano nelle strade o che frequentano locali, nonché dalla densità della popolazione cinese presente nella zona. Si tratta di imprese che operano in appartamenti privati o in baracche camuffate o in locali regolarmente affittati ma modificati con sotterranei dove lavorano i clandestini. I quali lavorano senza contratto, evidentemente, neppure privato, a condizioni capestro, tipo 12 o più ore al giorno, sette giorni alla settimana. Altra spia dell’enorme giro d’affari: ogni giorno via money transfer partono da Prato oltre un milione e mezzo di euro verso la Cina, una massa finanziaria notevole che però va a vantaggio dei
cinesi in Cina, mentre in Italia, sotto forma di contributi, tasse, eccetera non resta quasi nulla. Ancora: sono numerosi e quotidiani i blitz delle forze dell’ordine che cercano di scoperchiare le migliaia di clandestini e i loro datori di lavoro in nero. A volte capita di scoprirli, altre no, per l’abilità e la capacità dell’intera organizzazione dei clan cinesi di beffare le forze dell’ordine. A nulla, evidentemente, servono le tante denunce e la capillare informazione di organizzazioni uma-
1° dicembre
nitarie, sociali e sindacali secondo cui uscire dalla clandestinità significa essere protetti e garantiti: nulla. I clandestini o volontariamente (con la motivazione che un giorno saranno loro i padroncini) o perché costretti, continuano a lavorare in nero, senza diritti, senza pensione, senza indennità di disoccupazione, senza poter godere dei più elementari servizi, per sé e per i loro figli. Un vero e proprio mondo chiuso, impenetrabile anche alle forze di polizia. 7redazione@lapagina.ch
Mercato Varese
Fr.
55.-
Shopping Milano natalizio
2 dicembre Fr.
Presepi Napoli 6 - 9 dicembre Fr.
70.-
370.-
Mercatino Strasburgo natalizio
8 dicembre Fr.
Mercatino Milano natalizio 15-16 dicembre Fr.
70.-
220.-
Carnevale Viareggio con visita a Pisa
9-11 febbraio Fr.
250.-
15-17 febbraio Fr.
250.-
Carnevale Venezia Info e Prenotazioni:
079 - 507 94 18 (Nella)
Italo-SwISS-latIno KONgRESSSAAL MövENPiCK HOTEL - ZüRiCH-REgENSDORf
SaMba braSil
Moira e FranCeSCo preSentano
FolK FeStiVal Sapori Di Calabria orCheStra italiana
aMiCi Di balera
aSSunta D’anGelo
ALESSANDRO CUOCO & NAARA ALBUQUERQUE Campioni di ballo Standart latino
ShoW renato Zero (cesare)
Morena altieri
MaSSiMo GalFano
Event-Promoter: Antonio Campanile - Tel: +41 79 405 39 85 - E-Mail: antonio@campanile.ch kongresssaal - Gala Dinner (TUTTo InClUso) Fr. 175.Club 8153 - DiSCoteCa GratiS
Ciao Fr. 129.-
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
Tre involtini Cosa c'è di meglio di un gustoso involtino ricco di tanti sapori diversi e ben amalgamati tra loro? Scopriamo cosa si cela in questi tre tipi diversi di involtini!
Involtini di pesce spada
Ingredienti: Ingredienti: 1 kg di carpaccio di spada 50 gr di formaggio parmigiano grattugiato pangrattato olio EVO aglio, prezzemolo, pepe nero, sale qualche cappero dissalato o sott’aceto
per condire: il succo di un limone, olio EVO, prezzemolo tritato, aglio, origano, pepe nero, sale Procedimento: Procedimento Preparare in anticipo una salsina con il succo di un limone, olio EVO, prezzemolo e aglio tritato finemente, origano, pepe nero, sale. Emulsionare e lasciare riposare. Frullare insieme nel mixer il pangrattato, il prezzemolo, l’aglio, i capperi. Unire il formaggio, sale e pepe e qualche cucchiaio di olio
e mescolare bene. Preparareo gli involtini, mettendo un cucchiaio di composto al centro della fetta e schiacciando bene con la mano per farlo aderire meglio, quindi arrotolare su se stesso e fermiamo con uno stecchino. All’esterno di ogni involtino facciamo aderire ancora un po’ di mollica per renderli croccanti. Cucinare su una piastra o su una padella rovente, coperta da un foglio di carta forno e servire accompagnati dalla salsina.
Involtini di carne e funghi Ingredienti: 400g di carne di vitello tagliata sottile 150g di formaggio filante 500g di funghi misti due spicchi d’aglio olio extravergine d’oliva mezzo bicchiere di vino bianco sale Procedimento: Pulite i funghi e tagliatlei a fettine. In una padella scaldate l’olio e rosolate l’aglio,
la buona e tradizionale cucina italiana a Zurigo Baslerstrasse 141 CH-8048 Zurigo Tel. 044 431 51 10 Dübendorfstrasse 24 CH-8051 Zurigo Tel. 044 322 11 50
www.salentina.ch
aggiungete i funghi e fateli saltare a fiamma vivace per un paio di minuti. Sfumate col vino bianco e lasciate cuocere altri 10 minuti. Aggiustate di sale e pepe e fate raffreddare. Stendete le vostre fettine di carne. Mettete un po’ di formaggio e un cucchiaio di funghi. Arrotolare gli involtini di carne e metterli a rosolare su una padella con poco olio. Cuocere un paio di minuti e rigirateli. Sfumateli con un po’ di vino bianco e ultimate la cottura, se necessario coprendo.
Involtini di zucchine Ingredienti Zucchine Prosciutto cotto a fette Formaggio spalmabile Qualche rametto di erba cipollina Procedimento: Lavare, affettare le zucchine e grigliarle dopo aver salato la griglia. Lasciare raffreddare e passare alla composizione del piatto. Stendere su una base in successione la fetta di prosciutto, uno strato di formaggio spalmabile e la zucchina grigliata. Arrotolare l’involtino dando forma di un piccolo cilindro (se necessario tagliare con un coltello i bordi in modo che siano tutti della stessa grandezza). Adornare con erba cipollina a pezzetti e servire.
GASTRONOMIA 33
07.00 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Euronews 12.25 Sci nordico: Sci di fondo 16 km maschile 13.40 Sport Club 14.30 Sportsera (r) 14.50 Sport Adventure 15.15 Calcio: UEFA Champions League Juventus - Chelsea (r) 16.55 Automobilismo: Formula 1 GP del Brasile prove 18.10 Sci: Coppa del mondo Slalom gigante femminile 19.25 Sci: Coppa del mondo discesa maschile 20.05 Hockey: Campionato svizzero Ambri Piotta - Lugano
RSI La 1 21.10
06.00 Prima Pagina 07.55 Info. – Traffico 07.57 Meteo 5 08.01 Tg 5 Mattina 09.05 Sitcom – Belli dentro 09.55 S-News – Melaverde 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 13.39 Meteo 5 13.40 Tf – Cougar Town 14.10 Show – Amici 15.30 Inform. – Verissimo 18.50 Quiz – Avanti un altro! 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Strisca la notizia 21.10 Show – The Winner is.. 00.00 S-News – X-Style 00.30 Tf – Avvocati a New York 01.40 Tg 5 notte 02.08 Meteo
o l'abb at iama! ch 043 322 17 17
on
ame n t
Il reporter newyorkese Ike Graham è in cerca di un'idea interessante cui dedicare il nuovo articolo della sua rubrica sul USA Today. Al pub dove solitamente trova ispirazione, fa la conoscenza di un uomo sconsolato che gli racconta di una donna che ha sistematicamente abbandonato all'altare ogni suo sposo nel giorno delle nozze. Il pezzo sulla "sposa in fuga" riceve un grosso richiamo e provoca le ire del suo stesso soggetto, Maggie Carpenter, che per pronta risposta scrive una lettera di protesta in cui denuncia le bugie e lo sciovinismo di Ike. Licenziato dalla sua editrice nonché ex moglie, Ike decide così di vendicarsi a suo modo, indagando sulle precedenti relazioni di Maggie e trasferendosi nella piccola cittadina del Maryland dove lei vive in attesa di sposarsi per la quarta volta.
06.00 Tf – La complicata vita di Christine 06.30 Rai Educational 07.00 Cartoni animati 09.00 Tf – Elephant princess 10.05 ApriRai 10.15 Sulle vie di Damasco 11.35 Show – Mezzogiorno in famiglia 13.00 Tg 2 13.25 Rai Sport Dribbling 14.00 Teen Manager 15.00 Documentario 15.30 Tf – Squadra speciale Lipsia 16.30 Automobilismo: Formula 1 GP del Brasile prove 18.30 Tg 2 L.I.S. 18.35 Rai Sport 90° minuto Serie B 19.35 Tf – Cops 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Castel 21.50 Tf – Body of Proof 22.35 Tg 2 22.55 Rai Sport Stadio Sprint 23.45 Tg 2 - Dossier 00.30 Tg 2 - Storie 01.10 Tg 2 - Mizar 01.40 Tg 2 - Sì, Viaggiare
Italia
Canale
OCCHIO AI PROGRAMMI
Se scappi ti sposo
06.30 Unomattina in famiglia 07.00 Tg 1 Mattina 07.05 Overland 9 08.00 Tg 1 09.30 Tg 1 L.I.S 10.05 Quark Atlante 10.55 ApriRai 11.00 Che tempo fa 11.10 Dreams Road 2012 12.00 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Easy Driver 14.30 Linea Blu 15.20 Le amiche del sabato 16.25 A sua immagine 17.00 Tg 1 17.10 Show – 55° Zecchino d'oro 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Rai Sport 20.35 Show – Affari tuoi 21.10 Show – Ti lascio una canzone 00.40 Tg 1 Notte 00.50 Che tempo fa 00.55 S'è fatta notte 01.35 Cinematografo 02.35 Film – L'armata Brancaleone (commedia) 04.30 Tf – Lady Cop
rin n o v i a
NOVEMBRE
07.00 Tf – Siska 08.00 Cartoni animati 10.30 Tesori del mondo 10.50 Patti chiari (r) 12.00 Segni dei tempi 12.20 Insieme 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Il ponte 13.10 Film – La valle delle rose selvatiche: Eredità d'amore 14.45 Tf – Giardini e misteri 15.30 Documentario 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Film – La tela di Carlotta (racconto) 17.35 Documentario 18.00 Telegiornale Flash 18.05 Cartoni animati 18.35 Strada Regina 19.00 Il Quotidiano 19.25 Svizzera e dintorni 19.50 Lotto Svizzero 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Tf – Alla fine arriva mamma 21.10 Film – Se scappi ti sposo
h
24 SABATO
LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
o?
34 TELEVISIONE
07.20 Cartoni animati 11.00 Film – La voce del cigno 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.30 Sport Mediaset 13.40 Film – Dragon - La storia di Bruce Lee (biografico) 14.42 Tgcom 14.45 Meteo 16.00 Film – Mai dire Ninja 17.02 Tgcom 17.05 Meteo 17.55 Magazine Champions League 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Tf – La vita secondo Jim 19.25 Film – Scooby Doo 20.22 Tgcom 20.25 Meteo 21.10 Film – Una notte al museo (commedia) 22.07 Tgcom 22.10 Meteo 23.25 Film – Tremors 00.22 Tgcom 00.25 Meteo 01.20 Show – Poker1mania 02.10 Studio aperto - La giornata
06.00 Fuori orario 07.05 Tf – Wind at my back 07.45 Film – Le meraviglie di Aladino 09.25 Tf – 14° distretto 10.10 Tf – L'ispettore Derrick 11.00 Tgr Bellaitalia 11.30 Tgr Prodotto Italia 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Tgr Il Settimanale 12.55 Tgr Ambiente Italia 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.45 Tg 3 Pixel 14.50 Meteo 14.55 Tv Talk 16.55 Tg 3 L.I.S. 17.00 Documentario 17.15 Film – Moonlight e Valentino (drammatico) 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.20 Film – Stanlio e Ollio 21.05 Ulisse 23.20 Tg 3 23.35 Tg Regione 23.40 Documentario
Rete 06.50 Mediashopping 07.40 Minis. – Questa è la mia terra (drammatico) 09.40 S-News – L'italia che funziona 09.50 Tf – Carabinieri 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.35 Meteo 14.45 S-News – Lo sportello di forum 15.25 Film – Poirot: Sfida a Poirot 16.12 Tgcom 16.15 Meteo 17.10 Tf – Monk 18.00 S-News – Pianeta Mare 18.55 Tg 4 Sera 19.31 Meteo 19.30 Tf – Tempesta d'amore 20.05 Show – Nuove scene da un matrimonio 20.40 Tf – Le indagini di Padre Castell 21.30 Tf – Law & Order 23.47 Film – Ransom - Il riscatto 00.18 Tgcom 00.21 Meteo 02.00 Tg 4 Night News
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
CINEMA 35
Dagli ideatori della trilogia di Matrix un kolossal costato 100 milioni di dollari. Nel cast Tom Hanks, Hugh Grant, Halle Berry, il film è tratto dal romanzo L'atlante delle nuvole di David Mitchell Ambizioso come pochi, il kolossal firmato Wachowski e Tykwer, gli ideatori della trilogia di Matrix, nel bene o nel male sta facendo parlare di sé. In effetti si tratta di un progetto grandioso, un unico film in cui si narra una storia divisa in sei parti, raccontate da sei differenti narratori. Un notaio di metà Ottocento che riluttantemente si trova a solcare l’Oceano Pacifico; un compositore diseredato che compone sonate e lettere d’amore per il suo amante nel Belgio, negli anni Trenta; un giornalista di successo della California reaganiana; un editore britannico impegnato a sfuggire ai creditori nascondendosi in una casa di riposo; un androide programmato per servire ai tavoli di un bar che racconta la sua storia da una cella del braccio della morte; e, a chiudere il cerchio, un giovane proveniente da un arcipelago del Pacifico che si trova a osservare la repentina scomparsa della scienza e della civiltà, nel giro di una sola notte. Il film è stato proiettato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival, ricevendo dieci minuti di applausi al termine della visione della pellicola, e al Fantastic Fest di Austin con una proiezione a sorpresa per i fan, in presenza dei fratelli Wachowski, mentre non ha ricevuto lo stesso trattamento ai botteghini americani incassando un totale di poco inferiore ai 25 milioni di dollari contro un costo di 100 milioni di dollari per la sua realizzazione. Il film è basato sul romanzo del 2004 L'atlante delle nuvole del romanziere inglese David Mitchell ed è distribuito da Warner Bros. Pictures negli Stati Uniti e in Canada, mentre Focus Features distribuirà il film negli altri stati. Secondo la sinossi ufficiale, la storia si svolge
su diversi piani narrativi ed è ambientata nell’arco di cinque secoli. Una storia epica e profondamente umana, in cui le azioni e le conseguenze delle nostre vite hanno impatto l'un l'altra attraverso passato, presente e futuro. Oltre 160 minuti di durata del film che conta nel suo cast gente come Tom Hanks, Hugh Grant, Halle Berry, Jim Broadbent, Hugo Weaving, Doona Bae, Ben Whishaw, Jim Sturgess, James D’Arcy e Susan Sarandon. Alcuni di essi, come Tom Hanks, Halle Berry, Jim Broadbent, Hugo Weaving e James D'Arcy, tra gli altri, interpretano svariati personaggi in diverse epoche storiche – dal 1849 al 24° Secolo – e cambiano razza (Berry, D'Arcy), età e persino sesso (Weaving). A proposito di cambi di sesso questo è il primo film dei fratelli Wachowski da quando Larry ha cambiato sesso ed è diventata Lana. Cloud Atlas è stato girato in varie parti del mondo, tra cui logicamente la Germania ovvero lo Studio Babelsberg di Potsdam, a due passi da Berlino e la Dreischeibenhaus di Düsseldorf, ma anche in altre location come Mallorca, Edimburho e Glasgow. La critica si è espressa in maniera discordante sul film. C’è chi ne ha parlato solo positivamente e chi invece lo ha ha veramente distrutto, come “Troppo lungo, troppe prediche. Mi sentivo come se dovessi avere una T-shirt che diceva: «Sono sopravvissuto a Cloud Atlas»” ha scritto Tony Medley del Tolucan Times. Peter Rainer - Christian Science Monitor lo descrive come esasperante, “Il risultato è esasperante, a volte esilarante e per lo più noioso”, mentre su Eclipse Magazine si legge un secco “Un pasticcio ambizioso”. Per fortuna però per ogni recensione nega-
tiva se ne può leggere qualcuna che rincuora, David Kaplan - Kaplan vs Kaplan sostiene che “Cloud Atlas è molto più facile da guardare che da descrivere. È davvero un straordinario risultato cinematografico, mentre per Mike McGranaghan - Aisle Seat si tratterebbe di un film “Visivamente abbagliante, superbamente recitato e massicciamente ambizioso. Ho
intenzione di essere ossessionato da questa saga visionaria per un po’”. Certo, adesso siamo un po’ più confusi, ma sicuramente curiosi di andare a vedere di cosa si tratta. In Svizzera è atteso nei Canoni tedeschi a partire dal 29 novembre, in Ticino dal 27 dicembre e nella Svizzera francese il 13 marzo 2013. ✗redazione@lapagina.ch
36 TELEVISIONE
25
LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
DOMENICA
22.50
o l'abb at iama! ch 043 322 17 17
on
ame n t
Nel 1965, alla vigilia della guerra in Vietnam, l'aviatore statunitense di origine tedesca Dieter Dengler viene mandato per la prima volta in una missione (un bombardamento segreto sul Laos). Durante l'operazione il suo aereo viene abbattuto e lui viene fatto prigioniero. Viene così portato in un campo di prigionia in mezzo alla giungla dove sono già rinchiusi, da un anno e mezzo, altri cinque prigionieri, tra cui due americani: Eugene e Duane. Dieter inizia a progettare la fuga, per la quale bisognerà però aspettare la stagione delle piogge. Eugene si oppone fermamente al piano di fuga, perché continua a credere che verranno liberati presto. Un giorno i prigionieri sentono una conversazione in cui i carcerieri affermano di avere l'intenzione di portarli nella giungla e ucciderli...
07.55 Meteo 5 08.01 Tg 5 Mattina 08.50 Cult. – Le frontiere dello spirito 10.00 Sitcom – Belli dentro 10.30 Tf – Benvenuti a tavola 11.50 S-News – Melaverde 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 S-News – L'arca di Noe' 14.00 Inform. – Domenica Live 18.50 Quiz – Avanti un'altro 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Strisca la domenica 21.15 Film – Ti amo in tutte le lingue del mondo (commedia) 21.53 Tgcom 21.54 Meteo 23.20 Minis. – Il giudice Mastrangelo 01.31 Tg 5 02.00 Meteo 5
rin n o v i a
RSI La 1
06.00 Tf – La complicata vita di Christine 06.30 Rai Educational 07.00 Cartoni animati 09.00 Tf – Battle Dance 09.55 Tf – Erreway 10.10 Ragazzi c'è Voyager 10.50 A come Avventura 11.30 Show – Mezzogiorno in famiglia 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Motori 13.40 Meteo 2 13.45 Show – Quelli che aspettano 15.40 Show – Quelli che... 17.05 Tg 2 L.I.S. 17.10 Rai Sport Stadio Sprint 18.10 Rai Sport 90° Minuto 19.00 Automobilismo: Formula 1 GP Brasile Pole Position 19.35 Tf – Cops 20.30 Tg 2 Sera 21.00 Tf – N.C.I.S. 21.45 Tf – Hawaii Five-O 22.35 La domenica sportiva 01.00 Tg 2 01.20 Protestantesimo 01.50 Meteo 2 01.55 Appuntam. al cinema
Italia
Canale
OCCHIO AI PROGRAMMI
L'alba della libertà
ABBONAT I 043 322 17 17
h
06.00 Il Quotidiano (r) 06.25 Svizzera e dintorni 07.00 Euronews 11.55 Minisguard 12.10 Sci nordico: Sci di fondo maschile 13.45 Hockey: Campionato svizzero Ambri Piotta - Lugano 15.30 Sport non stop 16.50 Automobilismo: Formula 1 GP del Brasile 18.40 Sport non stop 18.55 Sci nordico: Super G maschile 20.15 Sport non stop 20.30 La domenica sportiva 20.55 Sci: Coppa del mondo slalom femminile 21.50 Tf – Dr House
06.30 Unomattina in famiglia 07.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 L.I.S. 09.35 MixItalia 10.00 Linea verde orizzonti 10.30 A sua immagine 10.55 Santa messa 12.20 Linea verde 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Show – Domenica in - L'Arena 16.10 Tg 1 16.15 Automobilismo: Formula 1 GP Brasile 19.00 Show – L'Eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.35 Rai Tg Sport 20.40 Show – Affari tuoi 21.30 Tf – Terra ribelle 23.30 Speciale Tg 1 00.35 Tg 1 Notte 01.00 Applausi 02.15 Music. – Sette note 02.35 Così è la vita 03.05 Film – L'altra donna 04.55 Da Da Da
o?
NOVEMBRE
06.50 Il Ponte 07.10 Strada regina 07.30 Svizra Rumantscha 08.00 Cartoni animati 09.30 Quiz – S-Quot 10.30 Paganini 12.30 Telegiornale 12.40 Meteo Regionale 12.45 Tf – Colombo 14.10 Film – L'ispettore Barnaby Omicidi sul campo da golf 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Documentario 17.00 Tf – The Protector 17.50 Insieme 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Il giardino di Albert 19.00 Il Quotidiano 19.20 Controluce 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Storie 21.55 Cult tv 22.25 Telegiornale Notte 22.40 Meteo notte 22.50 Film – L'alba della libertà 00.50 Repliche continuate
07.00 Info. – Superpartes 07.40 Cartoni animati 10.10 Film – Beethoven 4 11.50 Grand Prix 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset XXL 14.00 Film – The immortal voyage of captain Drake 15.02 Tgcom 15.05 Meteo 15.55 Film – Il viaggio dell'unicorno 16.57 TgCom 17.00 Meteo 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Film – Ritorno al futuro 3 19.57 TgCom 20.00 Meteo 21.25 Cult. – Archimede 00.20 Film – Robin Hood - La leggenda (avventura) 02.15 Show – Poker1mania 03.10 Sport mediaset 03.30 Studio Aperto La giornata 03.45 Mediashopping 04.00 Film – La foresta magica 05.20 Mediashopping 05.35 Tf – Saving Grace
06.00 Fuori Orario 07.05 Tf – Wind my back 07.50 Film – il matrimonio di Betsy 09.20 Tf – L'ispettore Derrick 10.15 Rai Educational 10.45 Tgr Estovest 11.05 Tgr Mediterraneo 11.30 Tgr Region Europa 12.00 Tg 3 12.25 TeleCamere Salute 12.55 Rai Educational 13.25 Passepartout 14.00 Tg Regione 14.15 Tg 3 Giorno 14.30 in 1/2h 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Alle falde del Kilimangiaro 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Che tempo fa 21.30 Tg 3 Speciale Primarie Centrosinistra 00.00 Tg 3 00.10 Tg Regione 00.15 Tf – Boris 01.15 Tg 3
Rete 06.40 Tg 4 Night News 07.00 Mediashopping 07.30 Info – Superpartes 08.35 Documentario 10.00 Santa Messa 11.00 Cult. – Le storie di viaggio a... 11.25 Tg 4 11.55 Meteo 12.00 S-News – Pianeta Mare 13.12 S-News – Donnaavventura 14.00 Tg 4 14.35 Meteo 14.40 Real – Come si cambia 15.25 Film – Cavalca Vacquero! 16.12 Tgcom 16.15 Meteo 17.02 Minis. – Downton Abbey 18.55 Tg 4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Il comandante Florent 21.30 Film – Orgoglio e pregiudizio 22.12 Tgcom 22.15 Meteo 23.45 Inform. – Terra 00.45 Show – I bellissimi di R4 00.50 Film – The Informant 01.50 Tg 4 Night News 02.00 Meteo 03.05 Film – Una notte per decidere
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
CARTOMANZIA
0901
Arthur Schopenhauer
Te l e f o n a per inserire 043 322
STUDIO MARTE
CARTOMANZIA IN DIRETTA ESPERIENZA DA GENERAZIONI
GAIA GIADA
0901 58 80 11 0901 56 99 36
7 giorni su 7 - 24 ore su 24
MASSIMA SERIETÀ
MASSIMA SERIETÀ
17 17
fr. 2.50/min. da rete fissa
Il significato del nome: Tommaso
Il nome deriva dall' aramaico Taôma e significa "gemello". Nel Nuovo Testamento, Tommaso è quello che tra i dodici apostoli non crede alla resurrezione di Cristo. L'onomastico viene festeggiato il 28 gennaio in ricordo di San Tommaso d'Aquino, detto "Doctor Angelicus", morto a Fossanova nel 1274. È patrono dei filosofi, dei librai, degli scolari, delle scuole cattoliche e dei teologi. In altre località viene venerato il 7 marzo. Viene invocato contro i reumatismi.
Consigli facili per la casa
Due ricette contro la ruggine • Tracce di ruggine su oggetti d'acciaio si possono togliere con olio d'oliva: lasciate agire l'olio per molte ore e lucidate con pelle di daino. • Un altro metodo contro la ruggine: strofinate la macchia con metà cipolla ricoperta di zucchero. Non sempre funziona al primo tentativo, quindi insistete anche più volte.
Fin dai tempi antichi, come insegna il caso di Socrate e Santippe, il rapporto tra il filosofo e le donne è stato conflittuale. Talché, se ripercorriamo la lunga storia di questo conflitto, ne ricaviamo l'impressione che la filosofia sia una faccenda prettamente maschile. La necessità di estirpare siffatto pregiudizio si impone con le grandi figure dell'Illuminismo e del Romanticismo, quando prende avvio quella che sarà l'emancipazione della donna. Scottato dall'esperienza patita in casa con la madre, Schopenhauer avverte con lungimirante intuito l'incombente pericolo, e oppone resitstenza. Leva quindi la sua voce impertinente per mettere in guardia il sesso maschile dalle suadenti insidie e dai pericoli che riserva il rapporto con le donne. L'arte di essere felici CHF 12.Nello sterminato fascio di carte che compongono gli scritti postumi di Schopenhauer si cela un abbozzo di eudemonologia, ossia l'arte di essere felici. Schopenhauer concepì infatti il disegno di radunare in un manualetto, articolandoli in 50 massime, una serie di pensieri che era venuto formulando nel corso del tempo e che insegnano come vivere il più felicemente possibile in un mondo in cui "la felicità e i piaceri sono soltanto chimere che un'illusione ci mostra in lontananza, mentre la sofferenza e il dolore sono reali e si annunciano immediatamente da sé, senza bisogno dell'illusione e dell'attesa". Il filosofo giunge alla conclusione che la felicità di cui si discorre non è che un eufemismo, vivere "il meno infelici possibile". L'arte di trattare le donne CHF 12.-
Ordinali! 043/ 322 17 17
★★
VARIE 37
★ OROSCOPO ★ ★ ★ Ariete
(21 marzo - 20 aprile)
Mercurio e la Luna nuova in Scorpione focalizzano l’attenzione sulle finanze. Ci saranno entrate straordinarie. Marte in Sagittario inventa un nuovo modo di viaggiare, magari attraverso un itinerario intellettuale o alla scoperta di piccole cose.
Toro
(21 aprile - 20 maggio)
Attenzione a Mercurio che rientra in Scorpione e potrebbe rendervi distratti sul lavoro. Una sbadataggine, se dipingete, potrebbe costarvi molta fatica. La Luna nuova in Scorpione è altalenante nei sentimenti. Venere è in tutt’altre faccende affaccendata.
Gemelli
(21 maggio - 21 giugno)
Marte ancora opposto si fa duro con le coppie e con i soci. Mercurio non si fa vedere per addolcire i rapporti. Cercate quindi di mantenere la calma e di mediare ogni situazione, in casa e in ufficio. Qualche problemino di salute vi costringe a rimanere in casa.
Cancro
(22 giugno - 22 luglio)
La Luna nuova in Scorpione è vincente e apre un nuovo capitolo sentimentale, ma la vecchia fiamma ha difficoltà ad essere messa da parte. Creatività in vista, chi desidera seguire i propri talenti artistici, non ha che da andare dove lo porta il cuore.
Leone
(23 luglio - 22 agosto)
Saturno con Mercurio e la Luna nuova in Scorpione non vi danno tregua e cercano di ostacolare la realizzazione dei vostri progetti. A nulla servono la saggezza di Giove e l’estro di Marte, fecondo di iniziative e di idee. Venere nicchia nel suo cantuccio.
Vergine
(23 agosto - 22 settembre)
Saturno, Mercurio e la Luna nuova v’impongono una tabella di marcia lavorativa forzata. Dovete recuperare ciò che avete trascurato o messo da parte per pigrizia. Venere è sempre distratta, non riesce a concentrarsi su una persona senza pensare ad altro.
Bilancia
(23 settembre - 22 ottobre)
Regime di austerity con Saturno nella vostra seconda casa, quella del denaro. Marte in Sagittario richiede una certa attenzione alla guida, soprattutto nel fine settimana. Giove è con voi, facilita i progetti e vi offre condizione favorevoli perché siano portati a termine.
Scorpione
(23 ottobre - 21 novembre)
La Luna nuova nel segno vi qualifica “pionieri” e inaugura una stagione positiva su tutti i punti di vista. Con Saturno nel segno leggete di più, troverete stimoli nuovi che vi apriranno ampie prospettive. Venere si sta avvicinando a voi, seppure con una certa prudenza.
Sagittario
(22 novembre - 20 dicembre)
Gli astri come Saturno, Mercurio e la Luna nuova vi invitano ad essere discreti e a tenere per voi i progetti professionali. Verrà il momento in cui la vostra creatività esploderà pubblicamente. Venere ce la sta mettendo tutta per farvi una gradita sorpresa.
Capricorno
(21 dicembre - 19 gennaio)
Siate organizzati al massimo: i pianeti in Scorpione, Saturno e Mercurio vi vogliono popolari, ma attenti ai dettagli. Cominciate ad adoperarvi per le feste di fine d’anno, se non volete trovarvi di fronte a imprevisti che freneranno i vostri entusiasmi. Nuovo amore in vista.
Acquario
(20 gennaio - 19 febbraio)
La Luna nuova in Scorpione segna un inizio professionale destinato ad un sempre maggior successo: è la settimana dei contatti e dei contratti. Siate ottimisti. L’amore è magnifico con Venere, che tuttavia vuole essere corteggiata e sicura dei sentimenti.
Pesci
(20 febbraio - 20 marzo)
La Luna nuova in Scorpione favorisce i viaggi. Se volete cambiare residenza è il momento giusto. Anche Mercurio, prossimo ad entrare in Scorpione. Vi porta qualcosa d’interessante: potrebbe essere una visita gradita, una conoscenza o una buona notizia.
38 TELEVISIONE
26
LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
LUNEDI
o l'abb at iama! ch 043 322 17 17
on
ame n t
Mary Horowitz è una creatrice di cruciverba per una rivista californiana, ma, nonostante la mente brillante, ha una scarsa vita sociale. Un giorno, attraverso un appuntamento al buio organizzatole dai genitori, conosce l'affascinante cameraman Steve Mueller, che lavora per un notiziario di un canale via cavo. Per Mary è un colpo di fulmine, che la porta a seguire Steve in tutti i suoi spostamenti lavorativi, per convincerlo che lei è la sua anima gemella, mettendolo spesso in situazioni comiche ed imbarazzanti.
06.40 Cartoni animati 08.45 Tf – ER Medici in prima linea 10.30 Tf – Grey's Anatomy 12.10 S-News – Cotto e mangiato 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.40 Tf – Futurama 14.10 Tf – I Simpson 14.35 Cartoni animati 15.00 Tf – Fringe 16.00 Tf – Smalville 16.50 Tf – National museum 17.45 Quiz – Trasformat 18.30 Studio Aperto 19.18 Meteo 19.20 Tf – C.S.I. Scena del crimine 21.10 Show – Colorado 23.45 Tf – Covert Affairs 00.45 Pro-Sp – Undici 02.45 Sport mediaset
rin n o v
21.10
06.00 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Info. – La telefonata di Belpietro 08.50 Info. – Mattino cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Tf – Beautiful 14.10 Tf – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.20 Info. – Pomeriggio cinque 17.30 Tg5 minuti 18.50 Quiz – Avanti un altro! 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Striscia la notizia 21.11 Tf – R.I.S. Roma 3 delitti imperfetti 23.31 Film – S.W.A.T. Squadra speciale anticrimine (azione) 00.08 Tgcom 00.09 Meteo 01.50 Tg 5 Notte 02.19 Meteo 5 02.20 Show – Striscia la notizia (r) 03.12 Show – Uomini e donne (r)
ai
RSI La 1
07.00 Tgr Buongiorno Italia 07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Agorà 10.00 Rai Parlamento 10.10 Rai 150 anni - La storia siamo noi 11.00 Codice a barre 11.25 Tg 3 Minuti 11.30 Buongiorno Elisir 12.00 Tg 3 12.25 Tg 3 fuori Tg 12.45 Le storie - Diario Italiano 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tg3 L.I.S. 15.05 Tgr Piazza Affari 15.10 Tf – La casa nella prateria 16.00 Cose dell'altra Geo 17.40 Geo & Geo 18.10 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Comiche all'italiana 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Che tempo fa
Rete
Italia
Canale
OCCHIO AI PROGRAMMI
A proposito di Steve
06.00 Tf – Due uomini e mezzo 06.20 Tf – Tutti odiano Chris 06.40 Cartoni animati 08.00 Tf – Il nostro amico Charly 08.45 Tf – La signora del West 09.30 Sorgente di vita 10.00 Tg 2 Insieme 11.00 Show – I fatti vostri 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.50 Medicina 33 14.00 Seltz 14.45 Tf – Senza traccia 15.30 Tf – Cold Case 16.15 Tf – Numb3rs 17.00 Tf – Las Vegas 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Squadra speciale cobra 11 19.35 Tf – Il commissario Rex 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – N.C.I.S. Los Angeles 21.50 Tf – Blue Bloods 22.40 Tf – The good wife 23.25 Tg 2 23.40 Film – Il gioco di Ripley 01.20 Rai Parlamento
h
08.00 Euronews 09.40 Quiz – Attenti a quei due 10.00 Quiz –Zerovero 10.45 Piattoforte 11.30 Euronews 12.00 Storie 13.10 Cult tv 13.40 Film – L'ultima speranza 15.30 Quiz – Il gioco dei ricordi 16.00 Quiz – Molla l'osso 16.30 DiADà 17.40 Documentario 18.35 Tf – La signora in giallo 19.25 Tf – Glades 20.15 Linea rossa 20.55 Insieme 21.05 60 minuti 22.15 La2 Doc
06.10 Unomattina caffé 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Rai Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.00 Tg 1 09.30 Tg 1 Flash 10.00 Unomattina occhi alla spesa 10.25 Unomattina Rosa 10.55 Che tempo fa 11.00 Tg 1 11.05 Unomattina Storie vere 12.00 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Show – Verdetto finale 15.15 Info. – La vita in diretta 16.50 Rai Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Show – Affari Tuoi 21.10 Minis. – Mille e una notte Aladino e Sherazade 23.15 Porta a porta
o?
NOVEMBRE
08.30 Patti chiari (r) 09.40 Documentario 10.35 Tf – Ghost Whisperer 11.20 Tf – La signora in giallo 12.05 Tf – La vita secondo Jim 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Quiz – Molla l'osso 13.15 Tf – Better with you 13.40 Tf – Il commissario Rex 14.25 Tf – Glades 15.10 Tf – Law & Order 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Tf – Siska 17.10 Piattoforte 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.45 Quiz – Il rompiscatole 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.30 Insieme 20.35 Meteo 20.40 Quiz – Attenti a quei due 21.10 Film – A proposito di Steve (commedia) 22.55 Telegiornale Notte 23.10 Meteo Notte
06.20 Mediashopping 06.50 Tf – Magnum P.I. 07.45 Tf – Pacific Blue 08.40 Tf – Hunter 09.50 Tf – Carabinieri 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 Giorno 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.35 Meteo 14.45 S-News – Lo sportello di Forum 15.30 Tf – Hamburg Distretto 21 16.35 Tf – My life 16.55 Tf – Juliet Lescaut 18.55 Tg 4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Info. – Quinta colonna 23.55 Show – I bellissimi di R4 00.02 Film – Paura 01.55 Tg 4 Night News 02.18 S-News – L'Italia che funziona 02.28 S-News – Pianeta mare 03.33 Mediashopping 03.53 Film – Tre per una grande rapina (drammatico)
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
VARIA 39
APPUNTAMENTI Ass. Internazionale Emigranti Italiani e la città di Sant'Agata de Goti
Società Dante Alighieri comitato di Berna
organizzano
organizza un concerto del gruppo
Serata di Gala
cantAmille
sabato 15 dicembre, ore 19.00
venerdì 30 novembre, ore 19.30
presso la
sala di Oberengstringen Zürich
presso la
Ingresso e menù di 3 portate Fr. 35.solo ingresso Fr. 15.- soci gratis Concorso di Bellezza: Miss Italian News Musica: Morris e Paola Fabiani Stand prodotti campani: Consorzio Squisiterre Info: Dino Suppa 076 513 13 93 dino_suppa@yahoo.it prenotazione obbligatoria
Alta scuola delle Arti (centro storico)
CAVES e la regione del Veneto organizzano un tavola rotonda sul tema
Rosiusstr. 16 / rue Rosius 16
Ass. Regionale famiglia Lucana di Affoltern am Albis organizza
"Giovani e lavoro"
Cena sociale
sabato 1 dicembre 2012
sabato 24 novembre, ore 18.30 presso la
Casa d'Italia di Zurigo
Gemeinde Saal di Ottenbach
Per eventuali informazioni rivolgersi a: Luciano Alban: 044 278 35 17 - 044 740 04 07 luc_alban@hotmail.com Sanvido Saverio: 044 810 55 97 - 079 450 89 07 sanvido@hispeed.ch
organizzano
organizza
Concerto Live / Serata danzante
Festa Lucana
sabato 24 novembre, ore 19.00
sabato 24 novembre, ore 19.00 presso la
presso la
Geissbergsaal di Wolfhausen
Kronenmattsaal
di fronte alla Schulthess Allieterà la serata i MUSIC BOYS inoltre.... Cucina Italiana - tombola cena offerta ai nostri soci ENTRATA GRATUITA Info: www.ass-lucanabubikon.ch.vu a_lucanabubikon@bluewin.ch
Weihermattstrasse - Binningen
A.R.C.E - Ass. Calabresi
La commissione "Terza età" del COM. IT.ES. di Lucerna, Nidvaldo, Obvaldo e Uri in collab. con l'ass. Abruzzese
organizza
organizzano un convegno
Ultima festa dell'anno
I valori non negoziabili
sabato 15 dicembre, ore 18.00
venerdì 23 novembre, ore 18.00
Casa d'Italia di Zurigo
La famiglia e la sua crisi nella società contemporanea
presso la
presso il
Zwillikerstrasse -> Schulweg -> Schulrain
Erismannstrasse 6 8004 Zürich
L'Ass. Lucana di Bubikon e dintorni
Live in concert "VASCO ROSSI COVERBAND" allieterà la serata GIuseppe Il Vulcano
Ingresso libero / colletta!
presso la
Comitato Arte & Cultura Binningen
Dalle ore 18.30 alle ore 20.30 cena sociale offerta a tutti i soci e consorte Dalle ore 20.00 allieterà la serata: Franco con la sua fisarmonica Entrata libera a tutti. Riservazioni entro il 18.11.12: G.Pirrazzo 079 437 65 43 / fam.tauriello@gmail.com
Centro "Papa Giovanni" Emmenbrücke 6020 Emmenbrücke Lucerna Moderatrice: Dr.essa Grazia Tredanari Con la partecipazione di: Consolato Generale d'Italia Zurigo COM.IT.ES Comitato degli Italiani all'Estero Apertivo a partire dalle 20.30
Erismannstrasse 6 8004 Zurigo Con musica dal vivo entrata Fr. 6.- incl. una bevanda per bambini fino a 10 anni entrata gratuita vari tipi di menù per bambini e adulti Info. A.Raso 044 363 20 46 - 077 215 75 49
SPAZIO RISERVERATO ALLE ASSOCIAZIONI ABBONATE
GIOCHI DELLA SETTIMANA NR 47 REBUS (6,8)
SUDOKU
CRUCIPIXEL
È necessario riempire la griglia seguendo le seguenti regole: Ciascun numero orizzontale (a sinistra della griglia) o verticale (sopra la griglia) indica un gruppo di caselle da annerire. I gruppi sono, da sinistra a destra e dall’alto in basso, nella stessa identica sequenza dei numeri del punto 1. Ci deve sempre essere una casella vuota (o bianca) tra un gruppo e l’altro.
Rebus (7,9) Musi CA; lame R; I cani = Musical americani
Soluzione
SOLUZIONI DELLA SETTIMANA NR 46
BARZELLETTE Un bambino non inizia a parlare fino a tre anni. Poi un giorno improvvisamente dice: "Nonno" e il nonno muore. Un anno dopo il piccolo riparla: "Zia" e poco dopo muore la zia. In seguito il bambino smette di parlare ancora per un anno, dopo di che dice: "Papà!" e poco dopo ... muore il postino!
LE SOLUZIONI DI QUESTI GIOCHI NELLA PROSSIMA EDIZIONE DEL GIORNALE
40 TELEVISIONE
27
LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
MARTEDI
Kundun
RSI La 2
21.05
Rete
Italia
ABBONAT I 043 322 17 17
07.45 Tf – Pacific Blue 08.40 Tf – Hunter 09.50 Tf – Carabinieri 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 Giorno 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.45 S-News – Lo sportello di Forum 15.30 Tf – Hamburg Distretto 21 16.35 Film – I dannati e gli eroi 18.55 Tg 4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Cult.– Lo spettacolo della natura 23.50 Show – I bellissimi di R4
rinnova chiama! 043 322 17 17
i
bb
to
06.40 Cartoni animati 08.45 Tf – ER Medici in prima linea 10.30 Tf – Miami Medical 12.10 S-News – Cotto e mangiato 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.40 Tf – Futurama 14.10 Tf – I Simpson 14.35 Cartoni animati 15.00 Tf – Fringe 16.00 Tf – Smalville 16.50 Tf – National Museum 17.45 Quiz – Trasformat 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.20 Tf – C.S.I. Scena del crimine 21.10 Film – Death Race 23.30 Film – XXX 2: The next level 01.30 Sport mediaset 01.55 Tf – Nip/Tuck 02.35 Studio aperto - La giornata 02.50 Tf – Rescue me 03.30 Mediashopping 03.45 Film – Oltre l'oceano
l' a
Tibet 1937. In una famiglia di contadini viene trovato in un bambino di due anni il Kundun, la reincarnazione umana del Buddha della Compassione, il successore del 13° Dalai Lama, morto nel 1933. Si segue la sua crescita (a due, cinque, dodici anni) e formazione fino all'investitura che avviene a diciotto anni. Intanto nel 1950 l'esercito della Repubblica Popolare Cinese invade il Tibet. Nel 1953 il 14° Dalai Lama cerca una collaborazione costruttiva col governo degli invasori ma, dopo un colloquio a Pechino col presidente Mao Tse Tung, rinuncia.
06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Info. – La telefonata di Belpietro 08.50 Info. – Mattino cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Tf – Beautiful 14.10 Tf – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.20 Info. – Pomeriggio cinque 18.00 Tg5 minuti 18.50 Quiz – Avanti un'altro 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Strisca la notizia 21.11 Film – A natale mi sposo 21.48 Tgcom 21.49 Meteo 23.31 Film – Dick&Jane: Operazione furto 00.08 Tgcom 00.09 Meteo 01.31 Tg 5 Notte 02.00 Meteo 5 02.01 Show – Strisca la notizia (r)
07.00 Tgr Buongiorno Italia 07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Agorà 10.00 Rai Parlamento 10.10 Rai 150 anni - La storia siamo noi 11.00 Codice a barre 11.25 Tg 3 Minuti 11.30 Buongiorno Elisir 12.00 Tg 3 12.25 Tg 3 Fuori Tg 12.45 Le storie-Diario italiano 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Tg Piazza Affari 15.10 Tf – La casa nella prateria 16.00 Cose dell'altro Geo 17.40 Geo & Geo 18.10 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Tf – Franco e Ciccio 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Info. – Ballarò
?
Canale
OCCHIO AI PROGRAMMI
06.00 Tf – Due uomini e mezzo 06.20 Tf – Tutti odiano Chris 06.40 Cartoni animati 08.10 Tf – Il nostro amico Charly 08.55 Tf – La signora del West 09.40 Tf – Sabrina vita da strega 10.00 Tg 2 Insieme 11.00 Show – I fatti vostri 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e società 13.50 Medicina 33 14.00 Seltz 14.45 Tf – Senza traccia 15.30 Tf – Cold Case 16.15 Tf – Numb3rs 17.00 Tf – Las Vegas 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Squadra Speciale Cobra 11 19.35 Tf – Il commissario Rex 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Criminal Minds 23.25 Tg 2 23.40 Rai 150 anni La storia siamo noi 00.35 Mode
to
08.00 Euronews 09.40 Quiz – Attenti a quei due 10.00 Quiz – Zerovero 10.45 Piattoforte 11.30 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 60 minuti 13.10 La 2 Doc 14.30 Euronews 15.30 Quiz – Il gioco dei ricordi 16.00 Quiz – Molla l'osso 16.30 DiADà 17.40 Documentario 18.40 Tf – La signora in giallo 19.30 Tf – Glades 20.20 Tf – Law & Order 21.05 Film – Kundun 23.25 Sportsera
06.10 Unomattina caffé 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Rai Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 10.00 Unomattina occhio alla spesa 10.25 Unomattina Rosa 10.55 Che tempo fa 11.00 Tg 1 11.05 Unomattina Storie vere 12.00 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Show – Verdetto finale 15.15 Info. – La vita in diretta 16.50 Rai Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Show – Affari tuoi 21.10 Tf – Questo nostro amore 23.20 Porta a porta 00.55 Tg 1 notte 01.25 Che tempo fa
ha
NOVEMBRE
07.45 La Storia del Regionale 08.15 Quiz – Il gioco dei ricordi 08.45 Tf – Siska 09.45 Documentario 10.35 Tf – Ghost Whisperer 11.20 Tf – La signora in giallo 12.05 Tf – La vita secondo Jim 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Quiz – Molla l'osso 13.15 Tf – Better with you 13.40 Tf – Il commissario Rex 14.30 Tf – Glades 15.10 Tf – Law & Order 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Tf – Siska 17.10 Piattoforte 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.45 Quiz – Il rompiscatole 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Quiz – Attenti a quei due 21.10 Tf – Castel 21.55 Tf – Unforgettable 22.40 Tf – The Closer
onamen
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
PICCOLO SCHERMO 41
Tutto pronto per Amici Riparte la 12° edizione del talent show di Maria De Filippi che andrà in onda ogni sabato a partire dal 24 novembre. Il daytime, invece, inizierà a partire da gennaio
Finito c’è Posta per te, Maria De Filippi non può certo rimanere con le mani in mano. La sua agenda è fittissima di impegni e trasmissioni. Oltre al solito Uomini&Donne, padrone incontrastato del primo pomeriggio di Canale 5, sta per arrivare la trasmissione più amata della conduttrice “Amici di Maria De Filippi”. I sostenitori più accaniti possono tranquillizzarsi, il talent show sta per ritornare! La prima puntata, infatti, andrà in onda sabato 24 novembre a partire dalle ore 14.10 sempre su Canale 5 ovviamente. La prima novità riguarda il fatto che questa prima puntata di Amici non sarà in diretta, ci verranno infatti mostrati i casting in modo che il pubblico possa scoprire quali sono i giovani talenti che sono stati scelti dalla commissione e il modo in cui sono stati giudicati. Tutto un po’ più celere. Ma le novità non sono finite e le vedremo lungo il cammino, come ci conferma una delle insegnanti più originali della trasmissione, Mara Maionchi, che insieme a Rudy Zerbi, è stata confermata per la nuova edizione della trasmissione. “Abbiamo cominciato lunedì pomeriggio a registrare, - spiega la Maionchi- ma abbiamo già provinato migliaia di ragazzi tra giugno, luglio e settembre. Non è facile individuare il talento in mezzo a così tante persone. La scrematura è difficile, ma un occhio allenato capisce al primo ascolto se c’è una potenzialità su cui la-
vorare. Poi alcuni ragazzi li richiamiamo, altri li sentiamo più volte perché c’è chi esprime al meglio le proprie doti dopo due o tre volte”. Alunni ancora da definire così come la maggior parte dei professori di cui ancora non si sa nulla, l’unica cosa che è certa è che quest’anno vedrà un cambiamento importante, cioè che il daytime andrà in onda solo a partire da gennaio. Per tutto il mese di dicembre i telespettatori potranno conoscere i concorrenti solo attraverso l’appuntamento speciale del sabato. Il serale, come lo scorso anno, inizierà in primavera probabilmente ad aprile. A parte le novità c’è anche la continuità. Nel senso che Maria gioca delle carte, veri e propri assi per gli ascolti, che le assicurano sempre la partita vincente. La presenza di Garrison ed Alessandra Celentano sembrerebbe confermata, così come l’intervento del cantautore Roberto Ve c c h i o n i che già lo scorso anno era stato ospite della
trasmissione durante la fase serale. Inoltre, nelle settimane passate si è parlato molto di un possibile ritorno di Emma Marrone
ed Alessandra Amoroso come tutor dei ragazzi. In studio forse troveremo anche tre ex concorrenti che hanno condotto i Casting di quest’anno: Diana Del Bufalo, Jonathan Gerlo e Carlo Alberto di Micco. Infine il primo concorrente è stato già annunciato lo scorso anno, il cantante Ruben Mendes a cui l’anno scorso fu promesso di poter tornare quest’anno a far parte della categoria cantanti poiché la conduttrice credeva fermamente nella sua voce e nelle sue capacità e non voleva la sua eliminazione. ✗redazione@lapagina.ch
42 TELEVISIONE
28
LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
MERCOLEDI
o l'abb at iama! ch
on
043 322 17 17
ament
Quattro agenti della polizia di New York rimangono uccisi in un conflitto a fuoco. Sono gli uomini della narcotici di Francis Tierney Jr., figlio di Francis Tierney Senior, Capo dei Detective di Manhattan e fratello di Ray, anche lui impiegato in polizia. Le indagini condotte da Ray, riluttante ad accettare il caso in cui sono coinvolti gli agenti uccisi e il cognato Jimmy Egan, svelano molto presto che non si è trattato affatto di un sequestro di droga finito tragicamente ma di un agguato barbaro e deliberato. Ray, sospettando che uno dei familiari possa essere implicato in un gravissimo caso di corruzione, dovrà scegliere tra la lealtà che lo lega alla famiglia e la fedeltà verso le istituzioni.
06.40 Cartoni animati 08.45 Tf – ER Medici in prima linea 10.30 Tf – Miami Medical 12.10 S-News – Cotto e mangiato 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.40 Tf – Futurama 14.10 Tf – I Simpson 14.35 Cartoni animati 15.00 Tf – Fringe 16.00 Tf – Smalville 16.50 Tf – National Museum 17.45 Quiz – Trasformat 18.30 Studio Aperto 19.18 Meteo 19.20 Tf – C.S.I. Scena del crimine 21.10 Info – Insider 23.45 Film – Pride and Glory - Il prezzo dell'onore (drammatico) 02.05 Sport mediaset
rinnov
23.45
06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Info. – La telefonata di Belpietro 08.50 Info. – Mattino cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Tf – Beautiful 14.10 Tf – Centovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.20 Info. – Pomeriggio cinque 17.40 Tg5 minuti 18.50 Quiz – Avanti un'altro 20.00 Tg 5 20.20 Meteo 5 20.40 Show – Striscia la notizia 21.20 Tf – R.I.S. Roma 3 Delitti imperfetti 23.30 Minis. – Il capo dei capi 01.31 Tg 5 Notte 02.00 Meteo 5 02.01 Show – Striscia la notizia (r) 02.53 Show – Uomini e donne (r) 04.01 Mediashopping 04.16 Tf – Circle of life 05.15 Tg 5 Notte (r)
ai
Italia 1
06.30 Il caffé con Corradino Mineo 07.00 Tgr Buongiorno Italia 07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Agorà 10.00 Rai Parlamento 10.10 Rai 150 anni - La storia siamo noi 11.00 Codice a barre 11.30 Buongiorno Elisir 12.00 Tg 3 Minuti 12.25 Tg 3 Fuori Tg 12.45 Le storie-Diario Italiano 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tg L.I.S. 15.05 Tgr Piazza Affari 15.10 Tf – La casa nella prateria 16.00 Cose dell'altro Geo 17.40 Geo & Geo 18.10 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Comiche all'Italiana 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Info – Chi l'ha visto
Rete
Italia
Canale
OCCHIO AI PROGRAMMI
Pride and Glory - Il prezzo dell'onore
06.00 Tf – Due uomini e mezzo 06.20 Tf – Tutti odiano Chris 06.40 Cartoni animati 08.10 Tf – Il nostro amico Charly 08.55 Tf – La signora del West 09.40 Tf – Sabrina vita da strega 10.00 Tg 2 Insieme 11.00 Show – I fatti vostri 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.50 Medicina 33 14.00 Seltz 14.45 Tf – Senza traccia 15.30 Tf – Cold Case 16.15 Tf – Numb3rs 17.00 Tf – Las Vegas 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Squadra speciale cobra 11 19.35 Tf – Il commissario Rex 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Criminal Minds 23.25 Tg 2 23.40 Made in Sud 00.50 Rai Parlamento 01.00 Tf – Close to home 01.40 Meteo
h
09.40 Quiz – Attenti a quei due 10.00 Quiz – Zerovero 10.45 Piattoforte 11.30 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Patti Chiari (r) 13.10 Film – Marameo 14.40 Euronews 15.30 Quiz – Il gioco dei ricordi 16.00 Quiz – Molla l'osso 16.30 DiADà 17.40 Documentario 18.35 Tf – La signora in giallo 19.25 Tf – Glades 20.15 Tf – Law & Order 21.05 Show – Occhi sul territorio 23.10 Tf – CSI Scena del Crimine 23.55 Avo session Basel 2011
06.00 Euronews 06.10 Unomattina caffé 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Rai Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 09.35 Linea Verde Meteo 10.00 Unomattina occhi alla spesa 10.25 Unomattina Rosa 10.55 Che tempo fa 11.00 Tg 1 11.05 Unomattina Storie vere 12.00 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Show – Verdetto finale 15.15 Info. – La vita in diretta 16.50 Rai Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Show – Affari tuoi 21.10 Show – Penso che un sogno così
o?
NOVEMBRE
07.35 La Storia del Regionale 08.05 Quiz – Il gioco dei ricordi 08.35 Tf – Siska 09.35 Documentario 10.30 Tf – Ghost Whisperer 11.20 Tf – La signora in giallo 12.05 Tf – La vita secondo Jim 12.30 Telegiornale Giorno 13.00 Meteo Regionale 13.05 Quiz – S-Quot 14.10 Tf – Glades 14.50 Tf – Burn Notice 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Tf – Siska 17.10 Piattoforte 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.45 Quiz – Il rompiscatole 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Quiz – Attenti a quei due 21.10 Tf – Rizzoli & Isles 21.55 Tf – The good wife 22.40 Tf – Chase 23.25 Lotto Svizzero 23.35 Telegiornale Notte
05.55 Tg 4 Night News 06.20 Mediashopping 06.50 Tf – Magnum P.I. 07.45 Tf – Pacific Blue 08.40 Tf – Hunter 09.50 Tf – Carabinieri 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 Giorno 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.45 S-News – Lo sportello di forum 15.30 Tf – Hamburg distretto 21 16.35 Tf – My life 16.47 Film – Nick mano fredda 18.55 Tg 4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Film – Fuga per la vittoria 23.45 Show – I bellissimi di R4 23.50 Film – Sette anni in Tibet 01.50 Tg 4 Night News 02.00 Meteo 02.48 Mediashopping 03.04 S-News – Modamania 03.43 Film – Il trapianto 05.53 Quiz – Zig Zag
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
MUSICA 43
L’album sotto l’albero Una raccolta completa in 16 dischi degli 8 tour di Faber: il racconto del suo percorso "live" in un cofanetto da collezione, corredato da un libro illustrato a colori di 192 pagine, con foto, appunti e memorabilia. Un must have per tutti gli amanti di Faber e della musica d'autore da far trovare sotto l’albero! È uscito martedì 13 novembre scorso ed è già stato definito l’evento discografico italiano dell’anno, I Concerti di Fabrizio De Andrè è un cofanetto di ben 16 cd con la raccolta di tutti i concerti del cantautore genovese mai dimenticato, durante i suoi 8 tour in giro per l’Italia. Disponibile in un packaging unico e raro distribuito da Sony Music, “I concerti” di Fabrizio De Andrè, imperdibile raccolta
deluxe dedicata alla carriera live del cantautore, curata con straordinaria scrupolosità da Dori Ghezzi, dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus e dai suoi inseparabili amici. Si tratta di 2 cd ricavati da ogni tournè, dalla prima del 1975/76 “La Bussola” fino all’ultima del 1997/98 “Mi innamoravo di tutto”. Una vera chicca per i fan di Faber, perché il cofanetto contiene anche un libro illustrato a colori di 192 pagine
con foto e scene di backstage inedite e d'archivio mai pubblicate, memorabilia, manoscritti e appunti che raccontano la vita artistica di De Andrè. ''Era da tempo che pensavamo un lavoro di ricognizione, ripercorrendo la vita artistica di Fabrizio, ma anche l’atmosfera socio politica dell’Italia”, dice Dori Ghezzi. “Qui si vede l’evoluzione tecnica e umana di Fabrizio. Il suo percorso, dal rapporto inizialmente timido
Valerio Scanu
con il pubblico al dialogo intimo”. Per gli appassionati della musica d’autore italiana questo è il regalo ideale, presto anche in vinile. ✗redazione@lapagina.ch
Il giovane cantante sardo per la prima volta a Zurigo a Gente di Mare Dopo il trionfo indiscusso tra i Big nel serale della popolare trasmissione di Maria De Filippi “Amici” e il successo del suo ultimo lavoro discografico "Così diverso", Valerio Scanu fa tappa per la prima volta a Zurigo per regalare ai suoi ammiratori e non solo, una serata unica. Lunedì 17 dicembre 2012 Valerio Scanu farà tappa nella capitale italiana per regalare, ai suoi ammiratori e non solo, una serata senza precedenti. L'Artista, nella suggestiva cornice della sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, si esibirà in un concerto inedito: due ore, durante le quali, il giovane cantante sardo, ripercorrerà tutto il suo repertorio. Parteciperanno amici e personaggi della musica e della tv.
Nato il 10 aprile 1990 nell’isola sarda de La Maddalena, Valerio mostra sin da piccolissimo una forte personalità ed un carattere determinato, oltre che un’inclinazione particolare per il canto e una passione per le grandi voci (Celine Dion e Whitney Houston, Giorgia ed Alex Baroni). L’occasione di vivere appieno il suo sogno, gli viene finalmente offerta dalla scuola di Amici di Maria De Filippi durante la stagione 2008-2009. Valerio supera ben otto selezioni prima di entrare e rimanere nella scuola più famosa di Italia per tutta la durata della trasmissione, riuscendo a distinguersi e a piazzarsi fin da subito ai vertici della classifica di gradimento del pubblico. L’avventura termina con un secondo posto durante la fina-
lissima. Il 2010 si apre con la partecipazione al Festival di Sanremo, con il brano “Per tutte le volte che”, scritta per lui da Pierdavide Carone. Il brano si aggiudica la vittoria del Festival e anticipa il nuovo album “Per tutte le volte che”. A marzo 2012 esce “Così Diverso”, 10 canzoni inedite che hanno come fil rouge il sentimento che da sempre fa muovere il mondo, ovvero l’Amore. E’ un Valerio rinnovato quello che si può ritrovare in questo progetto, un ragazzo pronto a rimettersi in gioco nel modo più semplice e naturale che conosca: con la musica. L’album è stato anticipato dal singolo “Amami”, brano nato della collaborazione tra il giovane interprete e il produttore Stefano Borzi. I due hanno scelto di suonare tutto
dal vivo in studio, senza ausilio di computer, per mantenere l'emozione e l'autenticità della registrazione live. Sabato 24 novembre Valerio Scanu è atteso a Zurigo per la sua prima esibizione davanti a un pubblico della Svizzera tedesca, all’interno dell’evento italiano “Gente di mare”, presso il Acanto Club alla Pfingstweidstrasse 6, Zurigo 5, dalle 23 in poi. Informazioni e prevendita: www.dsevents.ch
BRUNO INDELICATO
44 TELEVISIONE
29
LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
GIOVEDI
RSI La 2
21.05
05.55 Tg 4 Night News 06.20 Mediashopping 06.50 Tf – Magnum P.I. 07.45 Tf – Pacific Blue 08.40 Tf – Hunter 09.50 Tf – Carabinieri 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 Giorno 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.45 S-News – Lo sportello di forum 15.30 Tf – Hamburg distretto 21 16.35 Tf – My Life 16.47 Film – Il giardino di gesso 18.55 Tg 4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Tf – The Mentalist
o l'abb at iama! ch
043 322 17 17
ament
06.40 Cartoni animati 08.45 Tf – ER Medici in prima linea 10.35 Tf – Miami Medical 12.10 S-News – Cotto e mangiato 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.40 Tf – Futurama 14.10 Tf – I Simpson 14.35 Cartoni animati 15.00 Tf – Fringe 16.00 Tf – Smalville 16.50 Tf – National Museum 17.45 Quiz – Trasformat 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.20 Tf – C.S.I. Scena del crimine 21.10 Film – Segnali dal futuro 23.40 Film – Il prescelto 01.45 Sport Mediaset 02.10 Tf – Nip/Tuck 02.50 Studio Aperto - La giornata 03.05 Tf – Rescue me 03.45 Mediashopping 04.00 Film – Species III 05.45 Mediashopping 06.00 Tf – Il mondo di Patty 06.20 Mediashopping
on
Doug Carlin è l'agente dell'ATF, incaricato di indagare sull'attentato terroristico che ha fatto esplodere e affondare un traghetto fluviale uccidendo centinaia di passeggeri. Lo stesso giorno viene rinvenuto il corpo senza vita di Claire Kuchever, una giovane donna che Doug sente di avere già conosciuto e amato perdutamente. Scoprirà presto che l'omicidio è collegato all'esplosione. Avvicinato da Pryzwarra, agente dell'FBI, Doug è reclutato da un'unità segreta altamente tecnologica che gestisce informazioni satellitari e registrazioni digitali che ricostruiscono e osservano gli avvenimenti passati. Convinto di investigare un passato finito e accaduto che gli permetterà di scovare l'attentatore, Doug scopre che la scienza ha piegato quel passato fino a costruire un ponte col presente. Difficile resistere a Claire e alla tentazione di alterare il corso degli eventi.
06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Info. – La telefonata di Belpietro 08.50 Info. – Mattino cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Tf – Beautiful 14.10 Minis. – Rita Da Cascia 18.50 Quiz – Avanti un'altro 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Striscia la notizia 21.10 Film – E alla fine arriva Polly 21.48 Tgcom 21.49 Meteo 23.15 Film – Vita da strega 23.52 Tgcom 23.53 Meteo 01.31 Tg 5 Notte 02.00 Meteo 5 02.01 Show – Striscia la notizia (r) 02.53 Show – Uomini e donne (r) 04.01 Mediashopping 04.16 Telefilm 05.15 Tg 5 Notte (r)
Rete
Italia
rinnov
Déja Vu - Corsa contro il tempo
07.30 Tgr Buongiorno Regione 08.00 Agorà 10.00 Rai Parlamento 10.10 Rai 150 anni - La storia siamo noi 11.00 Codice a barre 11.25 Tg 3 Minuti 11.30 Buongiorno Elisir 12.00 Tg 3 12.25 Tg 3 Fuori Tg 12.45 Le storie-Diario italiano 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Tgr Piazza affari 15.10 Tf – La casa nella prateria 16.00 Cose dell'altro Geo 17.40 Geo & Geo 18.10 Meteo 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Comiche all'italiana 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Film – Bad Company Protocollo Praga (azione)
ai
Canale
OCCHIO AI PROGRAMMI
06.00 Tf – Due uomini e mezzo 06.20 Tf – Tutti odiano Chris 06.40 Cartoni animati 08.10 Tf – Il nostro amico Charly 08.55 Tf – La signora del West 09.40 Tf – Sabrina vita da strega 10.00 Tg 2 Insieme 11.00 Show – I fatti vostri 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.50 Medicina 33 14.00 Seltz 14.45 Tf – Senza traccia 15.30 Tf – Cold Case 16.15 Tf – Numb3rs 17.00 Tf – Las Vegas 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Squadra speciale cobra 11 19.35 Tf – Il commissario Rex 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Un minuto per vincere 23.10 Tg 2 23.25 Wikitaly 00.35 Rai Parlamento 00.45 Tf – Close to home 01.30 Meteo
h
08.00 Euronews 10.00 Quiz – Zerovero 10.45 Piattoforte 11.30 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Quiz – S-Quot (r) 13.00 Film – Vitus 15.00 Euronews 15.30 Quiz – Il gioco dei ricordi 16.00 Quiz – Molla l'osso 16.30 DiADà 17.40 Documentario 18.35 Tf – La signora in giallo 19.30 Tf – Glades 20.15 Tf – Law & Order 21.05 Film – Déja Vu - Corsa contro il tempo (azione) 23.10 Sport Club
06.00 Euronews 06.10 Unomattina caffé 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Rai Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 10.00 Unomattina Occhio alla spesa 10.25 Unomattina rosa 12.20 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Show – Verdetto finale 15.15 Info. – La vita in diretta 16.50 Rai Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Show – Affari tuoi 21.10 Tf – Un passo dal cielo 2 23.20 Porta a porta 00.55 Tg 1 Notte 01.25 Che tempo fa 01.30 Sottovoce 02.00 Rai Educational
o?
NOVEMBRE
07.45 La Storia del Regionale 08.10 Quiz – Il gioco dei ricordi 08.40 Tf – Siska 09.40 Documentario 10.35 Tf – Ghost Whisperer 11.20 Tf – La signora in giallo 12.05 Tf – La vita secondo Jim 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Quiz – Molla l'osso 13.15 Tf – Better with you 13.40 Tf – Il commissario Rex 14.25 Tf – Glades 15.10 Tf – Law & Order 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Tf – Siska 17.10 Piattoforte 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.45 Quiz – Il rompiscatole 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Quiz – Attenti a quei due 21.10 Info. – Falò 22.35 Il filo della storia 23.35 Telegiornale notte
21 NOVEMBRE 2012 • LA PAGINA
MOTORI 45
Prima mondiale della Subaru Forester AWD
In Giappone la nuova Subaru Forester AWD ha festeggiato la sua prima mondiale. Grande praticità, maggiore comfort, caratteristiche dinamiche entusiasmanti e un’economia d’esercizio decisamente migliore caratterizzano la quarta generazione della Subaru Forester AWD. Dal 1997 la Subaru Forester è una delle antesignane della categoria delle crossover o dei SUV con discrete doti fuoristradistiche. La nuova gamma Forester abbina la più recente generazione di motori boxer a scelta sia a trasmissioni manuali che al cambio automatico Lineartronic di casa Subaru, quest'ultimo anche abbinato a un ultramoderno motore turbo a iniezione diretta. Anche la nuova gamma Forester è rimasta fedele alle soluzioni innovative tipiche di casa Subaru, come i motori boxer, la trazione integrale simmetrica, le sospensioni a ruote indipendenti con ampia luce libera da terra, soluzioni che agevolano la vita quotidiana agli utenti di questo elegante SUV. La quarta generazione della Subaru Forester completa in modo ideale la gamma di SUV Subaru, che ha destato scalpore con la serie XV lanciata di recente con successo in tutto il mondo. Le nuove Forester offrono moltissimo spazio, un’eccellente visibilità in tutte le direzioni grazie alla posizione rialzata dei sedili e alla vetratura panoramica, e coccolano gli occupanti con ogni possibile comfort. Il
comportamento dinamico equilibrato – frutto del baricentro basso, delle sofisticate sospensioni a ruote indipendenti e dell’ingegnosa trazione integrale simmetrica abbinata a modernissimi ausili elettronici - garantisce la massima sicurezza attiva. La nuova generazione Forester, appena presentata in Giappone, sarà disponibile in Svizzera con due differenti motorizzazioni di 2 litri dell’ultima generazione sin dal suo lancio previsto all’inizio di marzo 2013. Oltre al motore boxer a benzina, capace di erogare 110 kW/150 CV e una coppia di 198 Nm e al boxer diesel (108 kW/147 CV, coppia di 350 Nm) con sistema common rail, la nuova Forester è dotata per la prima volta anche di un potente turbo a iniezione diretta. Questo nuovo propulsore a benzina eroga 177 kW/240 CV, vanta una coppia massima di 350 Nm e rende la nuova Forester un’autentica sportiva. Questa potente Forester, dotata di tutti i dispositivi tecnici possibili e immaginabili, come SI-Drive (che permette di selezionare la caratteristica di funzionamento del motore dalla modalità molto economica fino a quella supersportiva premendo un pulsante), la modalità X (sistema di controllo della dinamica di marcia AWD per la guida in condizioni stradali difficili e in fuoristrada, con funzioni di stabilizzazione del rimorchio e
di controllo della velocità in discesa), costituisce con il nuovo cambio automatico Lineartronic ad alte prestazioni con levette a bilanciere e possibilità di comando manuale, il modello di punta della nuova generazione Forester. Come la Forester con motore boxer a gasolio, anche la
Forester con motore aspirato a benzina di 2 litri monta un cambio manuale a sei marce. Tutti i modelli a benzina sono disponibili anche con il modernissimo cambio automatico Lineartronic abbinato a una modalità manuale. Il lancio in Svizzera è previsto nella primavera del 2013.
CAPODANNO RIVIERA ROMAGNOLA 29 DICEMBRE - 2 GENNAIO Con tantissimo divertimento e relax all'hotel ****TERMINAL PALACE. Viaggio in Bus GT, Pensione completa, cenone di Capodanno tutto incluso. Visita ai presepi di sabbia. Escursioni a S. Marino e Ravenna. Incluso nel prezzo il CENTRO BENESSERE: sauna, piscina interna riscaldata e bagno turco.
3 serate di intrattenimento con Musica dal vivo, Ballo Karaoke, Magia e Tombolata Cenone di San Silvestro 2012 Ricchissimo Menu con 9 portate .
Possibilità per i giovani di trascorrere il Capodanno in Discoteca (Baia Imperiale)
Info e Prenotazioni:
490 Fr.
.-
079 - 507 94 18 (Nella)
46 TELEVISIONE
30
LA PAGINA • 21 NOVEMBRE 2012
VENERDI
06.40 Cartoni animati 08.45 Tf – ER Medici in prima linea 10.30 Tf – Miami Medical 12.10 S-News – Cotto e mangiato 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Sport Mediaset 13.40 Tf – Futurama 14.10 Tf – I Simpson 14.35 Cartoni animati 15.00 Tf – Fringe 16.00 Tf – Smalville 16.50 Tf – National Museum 17.45 Quiz – Trasformat 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.25 Tf – C.S.I. Scena del crimine 21.10 Tf – C.S.I. Miami 22.00 C.S.I. New York 22.55 Tf – Person of interest
o l'abb at iama! ch 043 322 17 17
on
ame n t
Manhattan, al Gramercy Hospital lavora un giovane dottore trasferitosi dall'Inghilterra. Una sera arriva un paziente con gravi crisi, il dottore fa il possibile per salvarlo, ma purtroppo muore. Le cause del decesso sono sconosciute e a quel punto il dottore si mette alla ricerca del perché di quella strana morte. Prima di morire l'uomo disse al dottore il proprio nome e una parola: "Triphase", il dottore indagherà fino alla fine. Poi farà un'incredibile scoperta nata per il bene della medicina ma condotta nel modo sbagliato. Il film è un susseguirsi di nuove avvincenti sorprese che sconvolgeranno la vita del povero dottore.
06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Info. – La telefonata di Belpietro 08.50 Info. – Mattino cinque 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Tf – Beautiful 14.10 Tf – Centrovetrine 14.45 Show – Uomini e donne 16.30 Info. – Pomeriggio cinque 17.40 Tg5 minuti 18.30 Quiz – Avanti un'altro! 20.00 Tg 5 20.39 Meteo 5 20.40 Show – Striscia la notizia 21.12 Tf – I Cesaroni 5 23.41 Show – Supercinema 00.06 Tg 5 Notte 00.35 Meteo 5 00.36 Show – Striscia la notizia (r) 01.28 Show – Uomini e donne (r) 02.36 Mediashopping 02.51 Telefilm 05.15 Tg 5 Notte (r) 05.44 Meteo notte (r)
rin n o v i a
Rete 4 00.00
06.30 Il caffé con Corradino Mineo 07.00 Tgr Buongiorno Italia 07.30 Tgr Buongiorno regione 08.00 Agorà 10.00 Rai Parlamento 10.10 Rai 150 anni - La storia siamo noi 11.00 Codice a barre 11.25 Tg 3 Minuti 11.30 Buongiorno Elisir 12.00 Tg 3 12.45 Le storie-Diario italiano 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Tgr Leonardo 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Tgr Piazza Affari 15.10 Tf – La casa nella prateria 16.00 Cose dell'altro Geo 17.40 Geo & Geo 18.55 Meteo 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.15 Tf – Franco e Ciccio 20.35 Tf – Un posto al sole 21.05 Amore Criminale
Rete
Italia
Canale
OCCHIO AI PROGRAMMI
Extreme measure Soluzioni estreme
06.00 Tf – Due uomini e mezzo 06.20 Tf – Tutti odiano Chris 06.40 Cartoni animati 08.00 Tf – Il nostro amico Charly 08.45 Tf – La signora del West 09.30 Tgr Montagne 10.00 Tg 2 Insieme 11.00 Show – I fatti vostri 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Eat Parade 13.50 Tg 2 Sì Viaggiare 14.00 Seltz 14.45 Tf – Senza traccia 15.30 Tf – Cold Case 16.15 Tf – Numb3rs 17.00 Tf – Las Vegas 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Squadra speciale cobra 11 19.35 Tf – Il commissario Rex 20.25 Estrazioni del lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Film – The core 23.25 Tg 2 23.40 L'ultima parola 01.10 Rai Parlamento 01.20 Tf – Close to home
h
09.40 Quiz – Attenti a quei due 10.00 Quiz – Zerovero 10.45 Piattoforte 11.30 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Info – Falò (r) 13.20 Svizra Rumantscha 13.50 Film – Nordwand 15.30 Quiz – Il gioco dei ricordi 16.00 Quiz – Molla l'osso 16.30 DiADà 17.35 Documentario 18.40 Sci: Coppa del mondo discesa maschile 20.00 Sport Adventure 20.25 Sci: Coppa del mondo discesa femminile 21.40 Film – In 10 sotto un tetto
06.10 Unomattina caffé 06.30 Tg 1 06.45 Unomattina 07.00 Tg 1 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Rai Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 10.00 Unomattina Occhio alla spesa 10.25 Unomattina Rosa 10.55 Che tempo fa 11.00 Tg 1 11.05 Unomattina Storie vere 12.00 Show – La prova del cuoco 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 Show – Verdetto finale 15.15 Info. – La vita in diretta 16.50 Rai Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 18.50 Quiz – L'eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Show – Affari tuoi 21.10 Show – Tale e quale Show 23.25 Tv 7 00.25 L'appuntamento 00.55 Tg 1
o?
NOVEMBRE
07.45 La Storia del Regionale 08.10 Quiz – Il gioco dei ricordi 08.35 Tf – Siska 09.35 Il filo della storia 10.35 Tf – Ghost Whisperer 11.20 Tf – La signora in giallo 12.05 Tf – La vita secondo Jim 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Quiz – Molla l'osso 13.15 Tf – Better with you 13.35 Tf – Il commissario Rex 14.25 Tf – Glades 15.05 Tf – Law & Order 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Tf – Siska 17.10 Piattoforte 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Quiz – Zerovero 19.00 Il Quotidiano 19.45 Quiz – Il rompiscatole 19.55 Meteo regionale 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Quiz – Attenti a quei due 21.10 Info. – Patti chiari 22.20 Tf – Homeland 23.15 Telegiornale notte
06.20 Mediashopping 06.50 Tf – Magnum P.I. 07.45 Tf – Pacific Blue 08.40 Tf – Hunter 09.50 Tf – Carabinieri 6 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 Giorno 11.55 Meteo 12.00 Tf – Detective in corsia 12.55 Tf – La signora in giallo 14.00 Tg 4 14.45 S-News – Lo sportello di Forum 15.37 Film – Intrigo internazionale (spionaggio) 16.14 Tgcom 16.17 Meteo 18.55 Tg 4 19.31 Meteo 19.35 Tf – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Walker Texas Ranger 21.10 Inform. – Quarto grado 23.55 Show – I bellissimi di R4 00.00 Film – Extreme measures - Soluzioni estreme 01.34 Tg 4 Night News 01.44 Meteo 02.28 Mediashopping 02.49 Film – Polizia accusa: Il servizio segreto uccide
AGENDA 47
21 novembre 2012 • la Pagina
RELAX TOP BAND Pino
IN GIRO PER I MUSEI SAN GALLO
Francesco Moretti - TEXNH Macelleria d'Arte Gartenstrasse 11
Dance - Party - Dancing - Karaoke
Fino al 30 Novembre 2012
Serate Danzanti Matrimoni (Piano Bar - Duo - Trio con la cantante) Tel. 044 781 37 20 • Natel: 079 644 39 16 e-mail: g.gambera@bluemail.ch
Lun - Dom Chiuso
Orari: Mar-Sam 15.00 - 19.00
MUSICA PER TUTTI
MENDRISIO Solo il meglio per il vostro bambino
Seestr. 124, 8810 Horgen - 043/244 03 19 Orario d’apertura: MA/ME/VE: 9.00-11.30 / 14.00-18.00; Giovedì: 14.00-18.00 / sabato: 10.00-16.00; lunedì chiuso
www.bimbo-mio.com 24 ore ONLINE-SHOP
Due mostre
Museo D'Arte
Piazza San Giovanni
Fino al 6 Gennaio 2013 Lunedì Chiuso Orari: Mar - Ven 10.00 - 12.00 e 14.00 - 17.00 Sab - Dom 10.00 -18.00
ZURIGO
Nadav Kander Galerie Edwynn Houk Zürich Stockerstrasse 33
Fr.3
0.-
Fino al 22 Dicembre 2012 Orari: Lun-Ven 11.00-18.00 Sabato 11.00-17.00
Léonie
Casati Modignani Sveva - pp 500
In una grande dimora, alle porte di Milano, vivono i Cantoni, proprietari da tre generazioni delle omonime prestigiose rubinetterie. In apparenza, ogni componente della famiglia ha una personalità lineare. Nella realtà, ognuno di loro nasconde segreti che lo hanno segnato. È la regola dei Cantoni: ci sono situazioni che, anche se note a tutti, vanno taciute. Si tace perfino sulla vena di follia che affligge Bianca, la matriarca di questa dinastia. Un giorno entra in scena Léonie Tardivaux, una giovane squattrinata francese che sposa Guido Cantoni, l'unico nipote di nonna Bianca. La ragazza si integra così bene con la famiglia da assimilarne tutte le abitudini, compresa la legge del silenzio su certe vicende personali. Questo non le impedisce di essere una moglie esemplare, una madre attenta, una manager di talento, in grado di guidare con successo l'azienda nel mare ostile della recessione economica. E intanto coltiva il suo segreto, quello che ogni anno, per un solo giorno, la induce a lasciare tutto e a rifugiarsi in un romantico albergo sul lago di Como.
Ordinalo! Libreria La Pagina 043
Curiosità Cosa conviene fare in un ascensore in caduta? Al di là degli stereotipi trasmessi da Hollywood, è quasi impossibile che un ascensore precipiti, sia perché difficilmente i cavi si possono spezzare, sia perché tuffi gli ascensori sono dotati di un dispositivo di frenata d’emergenza che impedisce alla cabina di cadere. In ogni caso, per tentare di sopravvivere a un evento di questo tipo, la cosa migliore da fare è coricarsi sul pavimento, supini, con le mani dietro la testa per ridurre un poco l’urto. Saltare prima dell’impatto a terra avrebbe come unico risultato quello di ritardare di qualche millisecondo lo schianto.
BASILEA
Arte Povera Kunstmuseum Basel St. Alban-Graben 16
Fino al 3 Febbraio 2013 Lunedì Chiuso
Orari: Mar-Dom 10.00-18.00 YVERDON-LES-BAINS
Playtime Maison d'Ailleurs
322 17 17
Place Pestalozzi, 14
Fino al 9 Dicembre 2012 Lunedì Chiuso Orari: Mar-Ven 14.00-18.00 Sab-Dom 11.00-18.00
Roba da... GUINNESS! Un Gangnam Style da records Gangnam Style entra nel nuovo Guinnes World Records, con oltre 2 milioni di visualizzazioni soltanto in due mesi.Un video divertente che ha appassionato milioni di utenti non solo per la musicalità del brano, ma anche per la coreografia diventata da subito un tormentone per grandi e piccini.
ZURIGO
Claude Leveque Cabaret Voltaire
Spiegelgasse 1 Fino al 6 Gennaio 2013
Lunedì Chiuso
Orari: Mar-Dom 12.30-18.30
IN GIRO PER I MUSEI