LA PAGINA DI CAMPALTO

Page 1

Anno VIII Numero 95 Aprile 2011

MENSILE A SFONDO SOCIALE DI PUBBLICA UTILITÀ a: Campalto - Favaro Veneto - Tessera - Dese

CARCERE E CIE: Campalto in assemblea Sembra essere tornati ai vecchi tempi, nella tarda primavera del 2007, e poi di seguito, quando noi, abitanti di una periferia abbandonata e sotto-considerata, abbiamo iniziato a dire “ci siamo! Esistiamo, abitiamo in questa città!”. Campalto, una gombina al limite dell’orto, nella quale i pochi frutti che crescono, con fatica ma con sapore, sembra vengano travolti da notizie di tempeste imminenti, dalla grandine di fine estate. Frutti che sono l’unicità e la bellezza della barena colorata di viola tra agosto e settembre, puntinata del bianco di aironi, cigni e garzette, riscaldata dalla bellezza della vista su Venezia al tramonto, accompagnata nel silenzio dal frusciante pagaiare di una canoa. Frutti che sono l’accoglienza, negli anni ‘90, e sempre, dei profughi fuggitivi da guerre senza vincitori. Una terra vista troppo spesso solo come spazio libero da occupare, non pensando che forse, questo spazio, una vita già ce l’ha. Prendendo la bicicletta, e facendo un giro per campi e argini, si fa presto a rimembrare l’eco dei tempi passati, in virtù dei racconti letti o tramandati, di una storia fatta di contadini e pescatori, di palloni calciati su un campo di erba polverosa e a chiazze, di botteghe di paese e di osterie. La semplicità e il rispetto di quello che ci sta attorno, erano il pane del vivere una vita di paese. In un salto, si arriva a oggi. Basta guardarsi intorno, e si

distribuzione gratuita presso gli esercizi commerciali

di Daniele Conte

vedono case, strade, palazzoni, edifici, strutture. Ma... Sviluppo è cementificazione? A cosa serve veramente? In nome del bene comune forse? ...ma cos’è il bene comune? La qualità della nostra vita aumenta nel momento in cui abbiamo un nuovo quartiere per mille abitanti (...a guardare in giro quante le case nuove invendute?) oppure saremmo più felici se ci fosse un grande parco lungo la laguna che permetta di tutelare il territorio e preservarne l’unicità, in cui andare a giocare, a passeggiare, a rilassarsi? Sviluppo è anche questo o sono solo grandi opere per l’interesse di pochi? Quadrante di Tessera, TAV, C.I.E., carcere... ecco, da qui ero partito. Dopo la grande manifestazione di febbraio, il 15 marzo nell’aula magna della scuola Gramsci si è tenuta un’assemblea cittadina, organizzata dalle associazioni del territorio, per discutere di carcere e C.I.E., per confrontarsi su novità e opinioni. Attorno al tavolo dei relatori erano presenti il vicepresidente della Provincia di Venezia Dalla Tor, l’attuale presidente della nostra Municipalità Ordigoni, il consigliere comunale e nostro ex-presidente di Municipalità Scaramuzza e l’Assessore comunale all’urbanistica Micelli. Nella sala tanti cittadini, tante altre figure politiche, alcuni giovani di fuori, pochi giovani di Campalto. Tra i molti temi affrontati nel nutrito dibattito, riporto alcune


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.