distribuzione gratuita presso gli esercizi commerciali a: Campalto - Favaro Veneto - Tessera - Dese
http://issuu.com/lapaginadicampalto lapaginadicampalto@gmail.com SETTEMBRE 2019 Anno XVI N° 183
MENSILE A SFONDO SOCIALE DI PUBBLICA UTILITÀ
AUTUNNO Assieme all’autunno che ci accompagnerà per i prossimi mesi a partire dall’equinozio di lunedì 23, torna la nostra pubblicazione. Ci auguriamo che la platea di lettori trovi interessanti i suoi contenuti. Dopo i lavori di ristrutturazione, tornerà a essere operativa la nostra “vecchia” Pascoli dove, ci auguriamo, possano tornare a fiorire le iniziative artistiche e culturali condizionate negli ultimi due anni dalla carenza di spazi.
In questo numero: NOTIZIE DAL TERRITORIO_MONTE PERALBA_SICUREZZA E SALUTE IN AMBIENTE DOMESTICO_PILLOLE DI MODA_RICERCA&DANZA_SETTIMANA DELL’ANZIANO_CAMPALTO SI/NO_MARATONELLA DI CAMPALTO.
LA PAGINA DI CAMPALTO
NOTIZIE DAL TERRITORIO
La Torre di Tessera è il monumento più antico di tutto il territorio veneziano assieme alla chiesa di San Martino e alla torre di Dese; risale all’XI secolo e si affianca alla chiesa di Sant’Elena oltre a ciò che resta di un antico convento. Attualmente l’area è di proprietà privata. Fu messa all’asta il 6 luglio 1869 e se la aggiudicò per 67.200 lire Giacomo Checchin detto Badin, già fittavolo del Patriarcato. Impossibile quando si passa per via Triestina non voltare lo sguardo per ammirarla. Vi si celebrano di tanto in tanto funzioni religiose e coppie chescelgono questa cornice millenaria per nsposarsi. Da qualche tempo, però, si rincorrono le voci che gli attuali proprietari vogliano cederla. Sono in tanti a pensare che questa opportunità vada raccolta e possa costituire una 2
occasione importante per poter acquisire la chiesa e la torre al fine di poterli valorizzare nei modi più opportuni. Ci si augura che i cittadini di Tessera e le associazioni del territorio possano insieme costituire un importante stimolo per le amministrazioni in modo da poter accogliere positivamente l’eventuale disponibilità dei proprietari alla cessione del bene. Numerose associazioni da anni stanno lavorando per far rivivere il territorio, la cui storia ci fa tornare indietro di alcuni millenni, tempi molto anteriori alla presenza di Roma. Qualora si rivelasse veritiera la disponibilità alla cessione, chiederebbero che, assieme al recupero della sua funzione religiosa, potesse nascere un polo di diffusione culturale per l’intero territorio metropolitano.
LA PAGINA DI CAMPALTO
LA PAGINA DI CAMPALTO
Interventi di compensazione I padiglioni della Sagra di Tessera hanno ospitato il consueto incontro con gli amministratori locali per parlare degli interventi di messa in sicurezza dell’attraversamento del centro abitato e lo stato di avanzamento dei progetti sui percorsi ciclo pedonali già concordati da tempo. A illustrare gli argomenti l’assessore Boraso accompagnato da due tecnici del settore mobilità del comune. In relazione al primo tema, che prevede l’allargamento della sede stradale con realizzazione dei marciapiedi fino alla rotonda dell’aeroporto e una rotatori all’altezza dell’immissione di via Triestina con via Orlanda. Quest’ultima verrà realizzata a breve in via provvisoria per valutarne l’impatto sulla circolazione e portare gli eventuali correttivi al progetto. Per quanto concerne invece i percorsi ciclo pedonali di seguito una breve sintesi. -- Tessera Favaro lungo via Triestina: il progetto è ormai in fase di definizione. Sono state tracciate le linee guida illustrate in una serie di slide e i tempi di realizzazione sono quelli legati alle varie pratiche burocratiche. -- Campalto Forte Bazzera: i lavori sono strettamente legati agli interventi programmati lungo il corso dell’Osellino, sul cui argine corre l’itinerario, in carico al Consorzio Acque Risorgive.
--
--
Se da un lato ciò potrebbe causare ritardi, dall’altro ci sarebbe un risparmio valutabile in oltre 500.000 € in quanto i lavori verrebbero completati dal Consorzio stesso. Tessera Ca’ Noghera: è l’intervento che desta maggiori perplessità. Questa volta non sono i finanziamenti che mancano, coperti in parte da SAVE, ma le difficoltà intrinseche che condizionano il progetto. Prima tra tutte il superamento, previsto con un passaggio sotterraneo, della bretella autostradale seguita a ruota dalla presenza dell’attigua S.S. Triestina, strada a scorrimento (troppo) veloce che, per motivi di sicurezza, sconsiglia la realizzazione del percorso nelle sue adiacenze. Questo argomento è stato oggetto di un animato confronto con la platea e pensiamo sia ben lungi dall’essere in via di definizione finale. Collegamento con il centro di Campalto: esiste un progetto di massima per collegare l’area del “Don Vecchi” al centro del paese ma tutto è fermo in attesa che siano terminati i lavori del Bypass e le competenze sul tratto di strada in oggetto, ora di pertinenza ANAS, passino definitivamente al comune di Venezia.
LA PAGINA DI CAMPALTO
3
LA PAGINA DI CAMPALTO
MONTE PERALBA
In ladino, la lingua parlata con varie sfaccettature dalle popolazioni che vivono ai piedi delle Dolomiti, Peralba significa “Pietra Bianca”. Questo gigante di roccia calcarea si trova tra Veneto e Friuli, poco distante dal confine austriaco. Ha visto scorrere millenni di storia, ha assistito a migrazioni di popoli, ha pianto le migliaia di giovani soldati caduti ai suoi piedi durante la Grande Guerra. Mai, probabilmente, avrebbe immaginato le devastazioni che in pochi minuti, nella notte del 29 ottobre scorso, il clima impazzito avrebbe inferto alle vallate che lo circondano. Prima tra tutte la val Visdende, fino a ieri paradiso incontaminato di boschi, prati e cime. 4
Decine di migliaia di alberi sono state abbattute, sradicate, spezzate dalla furia del vento e dalle piogge che nei giorni precedenti avevano inzuppato il terreno diventato incapace di trattenere il peso di questi giganti vegetali alti spesso più di 30 metri. In alcune aree si è già provveduto, spesso con interventi al limite dell’umano su ripidi pendii e valloni scoscesi, a raccogliere il legname mentre su altre i tronchi giacciono a terra, simili a grovigli di giganteschi stuzzicadenti. Parlando con la gente del posto, abituata da generazioni a confrontarsi con le difficoltà di un ambiente di per sé difficile, emerge il timore che eventi del genere possano verificarsi; a ciò va aggiunto
LA PAGINA DI CAMPALTO
LA PAGINA DI CAMPALTO
il pericolo di valanghe favorite dai pendii ormai privati degli alberi che potevano trattenere il manto nevoso, o di movimenti franosi non essendo più il terreno consolidato dalle radici degli alberi. Tutta colpa di una natura ostile o anche l’uomo ha messo lo zampino? Se l’intensità degli eventi climatici straordinari si può considerare non sempre prevedibile, una carta importante l’ha giocata l’uomo nel corso dei secoli. Oggi con l’abbandono della montagna e la scarsa cura riservata alla manutenzione dei boschi, ieri, fin dai tempi della “Serenissima”, con l’impianto di foreste composte esclusivamente di abeti in sostituzione di quelle spontanee inventate dalla natura ricche anche
di faggi, larici, aceri, sorbi e altre essenze. All’occhio attento dell’escursionista non sfugge il fatto che gran parte degli alberi con foglie che cadono siano rimasti miracolosamente in piedi e, dove il bosco ha conservato una sua differenziazione arborea, i danni siano stati meno ingenti. Le folte chiome degli abeti hanno probabilmente creato un “effetto vela” che ha moltiplicato l’impatto del forte vento. Dopo gli interventi di pulizia, che dureranno ancora per un arco di tempo valutabile in alcuni anni, toccherà all’uomo cercare di ripristinare gli ambienti. Una sfida che metterà a dura prova saggezza e lungimiranza per aiutare la natura a ricostruire quei territori. Gianfranco Albertini
SICUREZZA E SALUTE IN AMBIENTE DOMESTICO N.3 Per questo numero della Pagina di Campalto mi sono riproposto di cambiare il titolo delle mie annotazioni che riguardano solitamente la sicurezza in ambiente domestico. Per l’occasione ho aggiunto l’argomento salute, inteso come necessità di avere una casa esente da interferenze pericolose per il “benessere” di che ci abita. In alcuni paesi del nord Europa si è coniata l’espressione di “Sick building syndrom” per definire una serie di patologie che possono trovare origine tra le mura di casa per effetto dell’esposizione a polveri, acari,
muffe, fumi (fumo passivo di sigaretta), ma anche residui di prodotti chimici che possono essere stati usati per costruire mobili (aldeide formica), pitturare le pareti (colle e aggrappanti) piuttosto che microorganismi che possono risultare patogeni e trasmissibili a dispetto di chi crede di starsene al sicuro al calduccio d’inverno e bello fresco (con i condizionatori) d’estate. La necessità (e spero utilità) deI mio intervento in effetti è scaturita dal rilevare nelle cronache riportate dai giornali, piuttosto che desunte anche da scambi di vedute tra
LA PAGINA DI CAMPALTO
5
LA PAGINA DI CAMPALTO
conoscenti, amici e parenti, che nel periodo estivo si sono riscontrati una quantità notevole, e crescente, di casi di polmonite. Non intendo invadere il campo specialistico della medicina e della farmacologia, semplicemente dare evidenza di un mio sospetto suffragato da una serie di casi dai quali ho potuto rilevare un riscontro effettivo. Come dicono gli investigatori più casi con le stesse caratteristiche possono essere rivelatori dell’esattezza di un sospetto e aiutare nella ricerca di un vero e proprio “serial killer”. Trattasi della patologia della “legionella pneumophila” che è determinata dalla inalazione, ma anche contagio di altro genere, con aerosol e zone umide nelle quali si è sviluppato il Bacillo Gram-negativo, aerobio, asporigeno, patogeno opportunista in grado di indurre la polmonite batterica. I casi di cui sono venuto a conoscenza risultano sospetti e altri hanno invece determinato questa certezza, purtroppo per la gravità delle conseguenze in soggetti già per altri versi debilitati. Nel periodo estivo, soprattutto per l’uso diffuso dei condizionatori ad inverter, gli apparati producono flussi d’aria rinfrescante togliendo gran parte dell’umidità che vi è contenuta. Oltre alla parte che viene espulsa e drenata dagli appositi scarichi, possono rimanere dentro alla macchina e in prossimità o tra le fibre dei filtri delle zone umide a rischio. Questo microrganismo 6
penetra nell’ospite attraverso le mucose delle prime vie respiratorie per inalazione da aerosol contaminati, come detto, oppure da particelle di polveri derivante dall’essicamento degli stessi. Si desume che possa essere presente all'interno delle tubazioni, nei serbatoi di accumulo, nelle condense dell’impianto di aspirazione, nei soffioni della doccia e nei terminali di distribuzione. I batteri possono essere rilasciati nell’aria dalle bolle che risalgono o tramite un fine aerosol. Sospetti anche i filtri e componenti dei condizionatori d’aria (split e unità esterne) se non pulite e sanificate periodicamente. Si ricorda che queste osservazioni riguardano anche le grandi dotazioni impiantistiche di enti e grandi edifici privati e pubblici: ci sono stati casi eclatanti e preoccupanti all’interno di cliniche e ospedali con conseguenze molto serie per i pazienti ricoverati, per la mancata manutenzione, pulizia e sanificazione dei condotti dell’impianto aeraulico. Conclusioni e consigli Eseguire la pulizia annuale (o al cambio della funzione dell’apparato: condizionamento o riscaldamento) rivolgendosi all’installatore o a manutentori qualificati. L’alternativa del “fai da te” prevede l’acquisto (proposte di mercato diverse) di un Pulitore igienizzante spray xxx in vendita presso i negozi di ferramenta e “on line”. Si tratta di uno spray attivo contro germi e batteri,
LA PAGINA DI CAMPALTO
LA PAGINA DI CAMPALTO
nato per abbattere la carica biologica che si accumula nei filtri e nei condotti dell’aria dei condizionatori. Riesce a eliminare miceti, stafilococchi, enterococchi, enterobatteri, pseudomonas e tutti i principali batteri che si insediano nei nostri condizionatori in casa. Si tratta di un buon disinfettante spray, molto semplice da usare perché si irrora direttamente nell’apparecchio senza necessità di smontare nulla. Sergio Scancelli Legionella - Dal punto di vista clinico la malattia si manifesta sotto due forme La febbre di Pontiac periodo di incubazione : da 1 a 2 giorni sintomi : forte febbre, dolori muscolari, mal di testa e a volte disturbi intestinali non c’è polmonite, anche se in alcuni casi è presente la tosse può non richiedere terapia antibiotica, né ricovero in ospedale La malattia del legionario periodo di incubazione : da 2 a 10 giorni (in media 5 o 6) sintomi : febbre elevata, dolori muscolari, diarrea, mal di testa, dolori al torace, tosse secca o purulenta,insufficienza renale, confusione mentale, disorientamento e letargia. Non si distingue chiaramente da altre forme di polmonite terapia: trattamento con antibiotici oltre alle normali misure di supporto respiratorio o sistemico se diagnosticata tardi, o insorta in soggetti molto deboli, può portare al decesso Misure di prevenzione e controllo Legionella -- evitare tubazioni con terminali ciechi o senza circolazione; -- evitare formazione di ristagni; -- evitare lunghezze eccessive di tubazioni; -- evitare contatti tra acqua e aria o accumuli in serbatoi non sigillati; -- prevedere una periodica e facile pulizia; -- scegliere con cura i materiali (è stato rilevato che le tubazioni di rame inibiscono la proliferazione della legionella); -- evitare la scelta impiantistica (industria) di torri evaporative in favore di soluzioni alternative, come i sistemi water spray system.
LA PAGINA DI CAMPALTO
7
LA PAGINA DI CAMPALTO
PILLOLE DI MODA: di Monica Zennaro
AVERE SEMPRE IN PUGNO LA SITUAZIONE: LA BORSA PERFETTA
Sicuramente il mal di piedi può limitare la scelta delle scarpe e anche l'età o i problemi di peso possono limitare alcune scelte, ma niente può impedire di avere splendide borse e quindi un aspetto molto chic. Ed è vero anche il contrario che una borsa sbagliata può rovinare un look altrimenti perfetto. Le dimensioni sicuramente contano anzi sono molto importanti più di quanto possiate immaginare. Le donne minute non dovrebbero portare borse spropositatamente grandi per non rovinare la loro figura e sembrare ridicole. Le pochette sono carinissime, ma fanno un effetto tremendo se sono piene da non poterle quasi chiudere. Allora è il caso di darvi un breve elenco di tipi di borse (e dimensioni) 8
di cui non si può fare a meno: Borsa da tutti i giorni: Sicuramente più grande di una pochette e più piccola di una cartella. Borse da sera: Ce ne sono moltissime ma vi consiglio una pochette in satin oppure piccole tracolle di tessuti importanti e con colori base... nero...naturale...o bianco latte... Borsa estiva: potrebbe essere di paglia, di tela persino di ecopelle però con colori solari. Per ogni esigenza particolare e per essere sempre pronte in ogni situazione che lo richieda. Un bel borsone da viaggio. Una borsetta di medie dimensioni perfetta per il pomeriggio o la sera. Una bella cartella da lavoro magari di color cuoio anche per una semplice visita al vostro commercialista o con referti medici dal vostro dottore. Per una bella borsa la lavorazione è importantissima e se non siete maniache delle firme e potete permettervelo fatevela fare da un artigiano. Sappiate comunque che le borse classiche, ben fatte, valgono sempre quel che costano e possono durare una vita. In ogni caso vi propongo di andare a visitare i negozi vintage, dove è possibile trovare splendide borse di altri tempi e anche di grandi firme
LA PAGINA DI CAMPALTO
LA PAGINA DI CAMPALTO
(da Hermés a Prada), sempre attualissime e in ogni caso intramontabili a meno prezzo e sempre belle. Lasciatevi pure tentare dalle borse in coccodrillo (sempre che siano in perfetto stato), ma state alla larga da quelle logore o consumate non ne vale la pena...e in ogni caso nelle borse vintage dovete fare
soprattutto attenzione alle foderature interne.Avere un aspetto curato è sempre chic e gli accessori ne fanno sicuramente parte. Mie care amiche spero di esservi stata utile e alla prossima pillola di moda. Vostra affezionata Monica
In un angolo di Campalto, precisamente in via Orlanda 174c, si respira pura magia, arte, cultura ma soprattutto bella danza. Stiamo parlando della scuola di danza a.s.d. Ricerca & Danza, un centro di formazione professionale, innovativo e ricco di iniziative. Molti sono gli allievi, dai bimbi piccolissimi di 3 anni a persone adulte; tutti uniti dalla passione per la danza ma non
solo! Infatti numerosi sono i corsi che la scuola propone inerenti alla danza e al fitness. le attività sono le seguenti: predanza dai 3 anni, danza classica, danza moderna e contemporanea, danza moderna amatoriale per adulti, hip hop baby dai 5 anni ed hip hop junior dai 10 anni. Novità di quest'anno: danza acrobatica che unisce la ginnastica alla danza salsa kids dai 5 anni, salsa caraibica donne (gestualità femminile), salsa coppie, gag (tonificazione adulti),
LA PAGINA DI CAMPALTO
9
LA PAGINA DI CAMPALTO
ginnastica posturale, ginnastica finalizzata alla salute e al fitness, Pilates Oltre ai corsi professionali dove gli allievi vengono preparati per concorsi, audizioni per importanti accademie, vi sono anche corsi amatoriali per frequentare la scuola solo per la semplice passione e divertimento per la danza. Tutti gli insegnanti sono altamente qualificati e diplomati, anzi la direttrice artistica della scuola nonché insegnante Verena Filippini, oltre a insegnare, tiene corsi di formazione per insegnanti in tutta italia e spessissimo è come giurata a concorsi nazionali. Inoltre Campalto può essere orgogliosa di questa scuola per i numerosi riconoscimenti che ottiene in tutta la penisola, e una sua allieva è stata addirittura ammessa lo scorso anno all'accademia europea di danza a Roma. inoltre, da 2 anni l'a.s.d. Ricerca & Danza organizza un importantissimo e prestigioso concorso di danza dove i partecipanti provengono da tutta italia. il prossimo 17 novembre ci sarà il concorso veneto “Dance Award” tenuto in villa Guidini a Zerobranco dove in giuria
vi saranno la grandissima Oriella Dorella, ballerina che ha fatto parte della storia della danza in Italia, Mia Molinari, ballerina televisiva degli anni 80 e 90, Oliviero Bifulco, ballerino della trasmissione “Amici”, Michele Olivieri, noto critico di danza, e infine il coreografo internazionale Alex Atzewi. Lo scopo di questa scuola è di trasmettere l'amore per questa arte, di vivere assieme esperienze indimenticabili; ci saranno momenti di risate, abbracci, lacrime di gioia per i traguardi raggiunti e anche lacrime di sconforto per non riuscire ancora a fare qualche passo. Nuove amicizie nasceranno e altre si consolideranno; sudore, impegno e momenti di allegra follia. È una scuola che mette al primo posto l'allievo esaltando di ognuno di loro i punti di forza e le diversità. Se volete far parte di questa grande famiglia potete passare direttamente a scuola in via Orlanda, 174c oppure ancora meglio contattare il 3479152102. Da lunedì 16 settembre inizieranno le lezioni gratuite di prova.
via Gobbi 259 - Campalto da martedì a sabato orario 8.15 - 17.30 per appuntamento: 3927242100
10
LA PAGINA DI CAMPALTO
LA PAGINA DI CAMPALTO
LA SETTIMANA DELL'ANZIANO Il gruppo anziani F.lli Cervi organizza da lunedi 14 a domenica 20 Ottobre “La Settimana dell'Anziano”. Il programma propone: Lunedi 14 ore 15.30: inaugurazione della manifestazione con la partecipazione delle autorità comunalie dei rappresentanti delle associazioni ANCeSCAO e AUSER Martedi 15 ore 15.30: inaugurazione della mostra fotografica del sig. Lionello Pellizer “Come eravamo” e il lavoro eseguito con il “tombolo” della sig.ra Scarpa Giovanna. Le due mostre rimarranno aperte per tutta la settimana. Mercoledi 16 ore 16.30: esibizione del Coro dell'Annunziata Giovedi 17 ore 16.30: torneo di carte a coppie. Venerdi 18 ore 15: gara di dolci con giuria selezionata tra i migliori buongustai. Alle ore 17.30 il dottor Felisti Silvano terrà una conferenza sul problema della Ludopatia. Sabato 19 ore 17.30: Rappresentazione teatrale. Domenica 20 ore 17.30: chiusura della settimana dell'anziano con buffet, lotteria, musica e tanta allegria. Una settimana di voglia di vivere nella propria bella età.
Il Gabbiano Circolo Ricreativo Culturale Campalto - Villagio Laguna I NOSTRI SERVIZI Consulenza legale gratuita per i soci AUSER - si riceve solo su appuntamento Spesa a domicilio: il ns. Circolo ha il servizio per la consegna gratuita della spesa a domicilio per persone anziane, non autosufficenti, portatori di handicap o con problemi motori temporanei che non possono recarsi personalmnte presso i negozi. I NOSTRI CORSI Corso di nformatica Attività di lavori a maglia, uncinetto, taglio e cucito Ripetizioni scolastiche per alunni di scuola media e superiore LA BIBLIOTECA “LINO SOFFIATO” La possibilità di avere in prestito libri E inoltre: Scuola di Canto Sportello Ludopatia aperto mercoledì h. 15.00/18.00 Per informazioni e appuntamenti: dal lunedì al giovedì dalle 10,00 alle 12,30 il venerdì dalle 16,00 alle 18,00 tel. 041.903525 bibliotecalinosoffiato@gmail.com Circolo Ricreativo Culturale AUSER “Il Gabbiano” Piazzale Zendrini - Villaggio Laguna Venezia - Campalto
LA PAGINA DI CAMPALTO
11
LA PAGINA DI CAMPALTO
CAMPALTO SI
Centro Polifunzionale Pascoli
Palestra ex Gramsci
Procede il restauro del centro polifunzionale Pascoli di Campalto. Oltre al rifacimento completo del solaio, è stato rinnovato l'impianto di illuminazione a led e la conseguente dipintura interna del primo piano. In fase di completamento è anche la completa dipintura esterna in colori più tenui e solari per poter offrire esteticamente una immagine più fresca e viva dello stabile. I lavori dovrebbero concludersi entro ottobre anche se, a tutt’oggi, non sono state fissate date certe per la riapertura completa del centro e le sue modalità di utilizzo. Nessuna notizia è pervenuta sulla possibilità di riaprire l’aula di informatica P3@ che per parecchi anni ha offerto al territorio opportunità di alfabetizzazione informatica e a molti cittadini un valido aiuto per il disbrigo di pratiche online.
I lavori presso la palestra Ex Gramsci in Villaggio Laguna stanno procedendo molto velocemente rispetto alle previsioni. Un intervento da tempo richiesto da parte delle associazioni, recepito dall’amministrazione comunale e reso possibile anche grazie ai finanziamenti Pon Metro. Questi lavori fanno seguito ad altri interventi di manutenzione eseguiti alcuni anni fa quando, con sguardo lungimirante, si era deciso di trasformare uno stabile fatiscente in una struttura aperta al territorio e alle associazioni che lo animano.
12
LA PAGINA DI CAMPALTO
LA PAGINA DI CAMPALTO
CAMPALTO NO Bypass di Campalto, una storia infinita Negli incontri, numerosi, che in questi ultimi tempi si sono svolti con al centro i problemi del nostro terrritorio è emersa la criticità del Bypass sia nella realizzazione che nel rispetto dei tempi di esecuzione. In corso d’opera sono cambiate non solo le caratteristiche previste nel Piano Integrato, ma anche quelle realizzative rispetto al progetto presentato alla cittadinanza. Da un certo momento in poi è mancato il controllo sul cantiere e i tempi di realizzazione si sono dilatati moltiplicando così i “disagi” per i cittadini. Per fare un esempio oltre a quelli già ben noti, si è aggiunto dai primi giorni di settembre un continuo va e vieni di betoniere e di altri mezzi pesanti. In molte strade di Campalto il sedime è ormai al
collasso e non ci sono garanzie che il manto stradale venga ripristinato una volta terminati i lavori. Nell’incontro del 11/07 si è definito di contattare il delegato ai lavori pubblici della municipalità per verificare il programma di intervento del Bypass e con lo stesso cercare di definire con la direzione del cantiere incontri programmati per la verifica del cronoprogramma e il tipo degli interventi. E successivamente rendere edotti i cittadini della situazione. Sarebbe opportuno risvegliare l’attenzione dei cittadini per costituire un gruppo di lavoro che si impegni su questo tema e sia in grado di confrontarsi con ANAS e le amministrazioni locali interessate per dare ai cittadini le risposte che attendono.
LA PAGINA DI CAMPALTO
13
LA PAGINA DI CAMPALTO
SUPERMERCATO LA QUALITÀ AL GIUSTO PREZZO piazzale Zendrini - Campalto Villaggio Laguna
LA PAGINA DI CAMPALTO
LA PAGINA DI CAMPALTO
PRODUZIONE PROPRIA
PASTICCERIA - CAFFETTERIA CONFEZIONI REGALO SERVIZIO RINFRESCHI di Michele Rizzato & C. sas Via Tiburtina, 8/10 30173 Campalto (VE) Tel. 041900163 C.F. e P. iva 03109530273 michelerizzato64@gmail.com
AZIENDA VINICOLA MAZZARIOL DI MAZZARIOL MORENO RONCADELLE DI ORMELLE (TV) - VIA BELUSSI, 2 PUNTO VENDITA: VIA GOBBI, 146 - CAMPALTO TEL: DONATELLA 3492365926 - MORENO: 3484744051
via Orlanda, 172/A - Campalto (VE) tel. 0415420288 orari: da lunedì a venerdì 8.30/12.30 e 15.30/19.30 sabato 8.30/12.30 - da settembre a maggio anche 16.00/19.00
LA PAGINA DI CAMPALTO
Via Passo Campalto, 3/B 30173 CAMPALTO (VE) Tel. 0415420443 - Cell. 3939361668 E-ail: dibisrls@libero.it
PALESTRA
PALESTRA
GENIAL GYM
GENIAL GYM
via Porto di Cavergnago 69 orario nostop - clima - wi via Porto di Cavergnago 69 fi staff diplomato - corsi orario nostop - clima - wivari fi attrezzatura staff diplomatoTechnogym - corsi vari
attrezzatura Technogym info: 3926622915 palestragenialgym@yahoo.it info: 3926622915 palestragenialgym@yahoo.it
La Pagina di Campalto è curata dal Circolo Ricreativo Culturale AUSER “Il Gabbiano” Piazzale Zendrini 22 Campalto (VE) Tel/fax : 041.903525 - bibliotecalinosoffiato@gmail.com Editore: Circolo Auser “Il Gabbiano” - Direttore responsabile: Giorgio Marcoleoni. Redazione a cura di: Blog Territori e Paradossi - Associazione Culturale. E-mail: info@territorieparadossi.it Stampato in proprio - Registrazione presso il Tribunale di Venezia n° 1461 del 24 settembre 2003 “La pagina di Campalto” è consultabile online all’indirizzo: http://issuu.com/lapaginadicampalto È possibile rilasciare commenti e domande, segnalare iniziative, suggerire approfondimenti a questo indirizzo e-mail: lapaginadicampalto@gmail.com o visitando la nostra pagina facebook.