La Gestione del Valore
bilancio intangibile e sostenibilità
Lapam Confartigianato Imprese
Modena – Reggio EmiliaLa Gestione del Valore
bilancio intangibile e sostenibilità 2023
"Lasostenibilitàèilfondamentodiun'economiaprospera. Proteggereilnostroclimael'ecosistemanonèsoloun obbligoetico,maancheun'opportunitàpercrearevalore alungotermine.Insieme,possiamocostruireunfuturo incuiprosperitàeconomica,giustiziasocialeecura dell'ambientevannodiparipasso."
Testi a cura di:
Lapam Confartigianato Imprese Modena - Reggio Emilia
MediaMo
Impaginazione e grafica:
Area Soluzioni Digitali
Lapam Confartigianato Imprese Modena - Reggio Emilia
Finito di stampare in maggio 2024
Introduzione
Highlights 2023
Alcuni tra i dati più importanti presenti in questo Bilancio Intangibile e Sostenibilità 2023
Lapam Confartigianato attraverso la sua attività contribuisce a raggiungere alcuni degli obiettivi di sviluppo sostenibile di Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Sedi Lapam sul territorio 54
Imprese associate nel 2023 10.777
Personale nel 2023 692
Variazione del fatturato +3,84 %
Studenti incontrati nel 2023 6.005
Tempo lavoro investito in formazione 14.798,5 ore
Apparizioni sui media locali 1.428
Variazione consumi energetici -10,28 %
Sostegno alle comunità locali 135.000 €
Capitolo uno
Apriamo il terzo Bilancio del Valore di Lapam Confartigianato con il messaggio che i vertici dell’associazione, ovvero il Presidente e il Segretario Generale, inviano ai portatori di interesse. Non si tratta di un mero esercizio di stile, bensì dell’indicazione di una rotta che Lapam intende perseguire rispetto ai temi della sostenibilità.
Lettera agli Stakeholder
La terza edizione del Bilancio del Valore, che tiene assieme in un circolo virtuoso il Bilancio di Sostenibilità e quello dell’Intangibile, rappresenta un salto di qualità per Lapam Confartigianato e per la sua strategia complessiva di sostenibilità.
Nel corso del tempo in associazione è infatti nata l’esigenza di consolidare un modello di business che abbia il focus sull’innovazione, sulla politica green, sulla sostenibilità economica contemperata con quella sociale e ambientale, coerentemente con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile di Agenda 2030. Un modello e una strategia che porti l’organizzazione nel suo complesso a crescere nella progettazione e nell’implementazione di azioni in ottica ESG e del Bilancio del Valore come strumento completo di valutazione dell’impatto delle diverse aree e dei diversi servizi.
Lapam intende quindi rafforzare il proprio ruolo di soggetto sostenibile, ponendosi come un’organizzazione che agisce perseguendo obiettivi di sostenibilità e contribuendo in questo modo al raggiungimento di obiettivi che vanno nella direzione di far crescere una cultura della sostenibilità anche nelle aziende associate, in vista degli ormai prossimi obblighi in materia. La transizione sostenibile è un passaggio ob-
bligato per rispondere alle nuove istanze legislative, oltre che un imperativo che deriva dalla necessità di lasciare un ambiente migliore di come lo abbiamo ereditato.
È dunque questo lo spirito che ci spinge a migliorare le performance di sostenibilità, prima di tutto dell’intera organizzazione, attraverso un monitoraggio sempre più continuo e costante, e poi delle imprese associate: Lapam è una realtà che vede la propria riuscita nell’alleanza tra struttura organizzativa e associati, l’ambito della sostenibilità è sempre più strategico sia per l’associazione che per tutte le aziende che la compongono.
Il Bilancio del Valore intende, come dice il titolo stesso, valorizzare risultati, professionalità, progetti che hanno un orizzonte di ampio respiro. La sostenibilità, se mai lo è stato, non è un optional ma per tutti sta diventando sempre più un dovere: per questo ce ne occupiamo con maggiore attenzione e competenza.
Gilberto Luppi Presidente Generale Lapam Carlo Alberto Rossi Segretario Generale LapamCapitolo due
Bilancio: finalità e struttura
Il Bilancio del Valore
Il Bilancio del Valore, che racchiude il bilancio del capitale intellettuale e quello di sostenibilità, costituisce un valido strumento di gestione e rappresenta un efficace mezzo di comunicazione verso tutti i portatori di interesse a favore dei quali Lapam genera valore. In qualità di strumento che rendiconta il patrimonio intellettuale, monitora le iniziative e i relativi risultati, evidenziando l'efficacia dei processi organizzativi. Questo viene integrato con i principi del bilancio di sostenibilità, strumento che dà conto dei criteri ESG (Environmental, Social, Governance) presenti nell’organizzazione.
Il Bilancio di Sostenibilità
Rappresenta un insieme che è composto da tre ambiti ben definiti: il bilancio economico o bilancio di esercizio, in questo senso indicato come valore generato, suddiviso tra valore trattenuto attraverso gli utili e quello condiviso con gli stakeholder (ovvero la quota di valore che viene rimessa in circolazione dall’associazione tramite il pagamento di stipendi, beni e servizi, liberalità, etc…); il bilancio sociale, che presenta le ricadute sociali di qualsiasi realtà, ovvero tutto ciò che ha a che fare con le persone (dalla sicurezza sul lavoro al welfare aziendale e a quello di comunità, ad esempio); per arrivare al bilancio di sostenibilità che misura anche gli impatti di carattere ambientale e che, di fatto, racchiude in se stesso i criteri ESG (ambientali, sociali, di governance e quindi anche economici) di una qualsiasi realtà.
Bilancio sociale
Presenta un quadro complessivo dell’azienda e dei suoi risultati economici e le ricadute sociali
Bilancio di sostenibilità
Misura i risultati dell’azienda in relazione al sistema ambiente in cui opera
Bilancio di esercizio
Misura il dato economico
Di cosa si tratta
Le informazioni contenute in queste pagine illustrano ciò che l'associazione ha realizzato nel corso dell'anno, i risultati raggiunti, le risorse impiegate e gli obiettivi per il futuro. Parlano dell'impegno del capitale intellettuale dell'associazione e del suo sforzo per migliorare le performance ambientali e sociali, uno sviluppo
Cosa rappresenta
Il Bilancio del Valore permette, inoltre, di aumentare la consapevolezza dell'importanza del patrimonio intangibile di Lapam da parte delle persone che lavorano nell'organizzazione e consente quindi di migliorare la gestione strategica delle ri-
I tre capitali
Le principali motivazioni
Le principali motivazioni che hanno spinto Lapam a sviluppare questo tipo di bilancio sono mirate a:
∞ rendicontare l’impatto ambientale, sociale ed economico dell’organizzazione
∞ valorizzare le risorse umane
∞ valorizzare la tradizione dell'associazione
∞ mettere a fattor comune le esperienze e i risultati ottenuti
∞ rendere percepibile, quale valore aggiunto, l'intersezione tra Lapam, intesa come comunità di imprenditori e dipendenti, e la società
responsabile nei confronti dei propri stakeholder. Un'iniziativa di questo tipo nasce, infatti, dalla necessità di dialogare con gli stakeholder che hanno interesse a conoscere le attività dell'associazione che direttamente o indirettamente influisce su di essi o ne è influenzata.
sorse intangibili da parte del management. Verso l'esterno, invece, esso rappresenta, oltre che un valido mezzo di comunicazione, uno strumento che mette in luce, in maniera trasparente, l’associazione.
I benefici
I benefici che Lapam si attende da questa iniziativa sono:
∞ conoscenza e consapevolezza
∞ sviluppare una visione e una strategia di sostenibilità
∞ migliorare i sistemi di gestione e i processi interni
∞ individuare i punti di forza e di debolezza dell’organizzazione
∞ migliorare la reputazione dell’associazione
∞ senso di appartenenza
∞ valore dello stare insieme
Capitolo
tre
Profilo dell'organizzazione
Lapam rappresenta gli interessi e le istanze delle imprese garantendo il dovuto ascolto e supporto ad artigiani, commercianti, professionisti e agenti di commercio. Negli anni l’associazione ha creato un’efficiente rete di servizi utili e necessari per affrontare le numerose difficoltà che si incontrano nella gestione dell’attività imprenditoriale.
La nostra storia: un sistema in movimento
Lapam, una federazione di associazioni sindacali, nasce il 9 agosto del 1958 a Modena, come libera associazione tra artigiani e piccoli imprenditori modenesi. Sono membri attuali di Lapam Federimpresa: LI.COM (Libero Commercio), Confartigianato Imprese Modena – Reggio Emilia e A.S.P.IM. (Associazione Piccole Imprese Industriali). Fanno inoltre parte del gruppo FE.A.S.A. (Federazione Associazioni Servizi Assistenziali), PAS (Progetto Ambiente Sicuro), Metodo, Unifin, San Giuseppe, Caf, Terapeutica, Omnia Service, Secofin, Labitat, Inapa e Anap. Come Lapam, inoltre, agiamo per conto di Inapa e Anap nazionale sul territorio di Modena e Reggio Emilia.
Obiettivo
L'obiettivo principale era quello di dare vita a un’organizzazione che fosse in grado di garantire una credibile e solida rappresentanza politico-sindacale alle piccole e medie imprese modenesi. L'intuizione iniziale di creare un soggetto indipendente si è rivelata vincente.
Nasce LICOM
Nel 1972, la compagine si arricchisce con la nascita di LICOM, associazione di rappresentanza del commercio, turismo e pubblici esercizi, conoscendo una fase di crescita importante.
La trasformazione in Lapam Federimpresa
Dal 1 gennaio 2000, l'associazione si trasforma in Lapam Federimpresa. Una vera e propria Federazione composta da quattro distinte associazioni sindacali: LICOM, Confartigianato, ASPIM e Agrimprese, associazione degli agricoltori.
La fusione con Confartigianato Imprese Reggio Emilia
Nell'ottobre 2012 avviene la fusione con Confartigianato Imprese Reggio Emilia per dare corpo a una nuova entità interprovinciale, unica nel suo genere e anticipatrice del riordino degli assetti istituzionali del Paese.
Un partner competente e affidabile
Lapam Confartigianato Imprese Modena – Reggio Emilia, in questi anni di crisi si è dimostrata un partner competente e affidabile per le imprese associate, in grado di elaborare efficaci strategie aziendali, supportare lo sviluppo dell'impresa in ogni sua fase, far fronte agli innumerevoli cambiamenti del sistema economico, aumentare la competitività delle imprese.
Tutto questo mettendo sempre al centro l'associato, i suoi bisogni, la sua creatività, la sua voglia di crescere. Negli anni Lapam ha creato un’efficiente rete di servizi utili e necessari per affrontare le mille difficoltà che si incontrano nella gestione dell’attività imprenditoriale. Dai primi servizi di assistenza, patronato, fiscale e paghe, si è giunti ad allargare progressivamente il raggio d'azione alla consulenza personalizzata, l’accesso al credito, alla sicurezza, alla gestione ambientale, per arrivare ai nuovi servizi per l'export, l'innovazione, la digitalizzazione, gli appalti, il brokeraggio assicurativo ed energetico, in un crescendo di competenza e consulenza sempre più qualificata.
L’adesione a Confartigianato Nazionale
Lapam aderisce a Confartigianato nazionale e di conseguenza assume il suo codice etico che è stato approvato dall’Assemblea nazionale dell’11 dicembre 2012.
Lapam aderisce inoltre a FORMart (ente di formazione del sistema Confartigianato Emilia Romagna), a Usarci (associazione di rappresentanza degli agenti di commercio) e ad alcuni enti bilaterali quali: Ebna/Eber, Ebitt, Ance/Casse edili/Formedil, Fondartigianato.
Nasce Lapam: Libera associazione Provinciale Artigiani Modenesi 1959
Nasce LICOM: Libero Commercio Modenese 1972
Lapam festeggia il 40o anniversario dell’associazione 1999
L’associazione si trasforma in Lapam Federimpresa 2000
Lapam festeggia il 50o anniversario dell’associazione 2009 Fusione con Confartigianato Imprese Reggio Emilia 2012
Lapam festeggia il 60o anniversario dell’associazione 2019
Lapam Confartigianato Imprese Modena - Reggio Emilia 2023
Chi siamo oggi
Oggi Lapam associa 10.777 imprese e conta 692 persone (tra dipendenti, tirocinanti e collaboratori) suddivisi nelle 54 sedi distribuite sui territori di Modena e Reggio Emilia.
La nostra struttura organizzativa
Lapam è operativa sul territorio mediante sedi periferiche, istituite dal Consiglio Direttivo Generale e gestite da un responsabile (Segretario).
Ogni sede periferica ha un proprio consiglio e un presidente.
Gli organi decisionali e le figure istituzionali dell’associazione sono:
ȵ Congresso Generale
ȵ Consiglio Direttivo Generale
ȵ Giunta Esecutiva Generale
Presidente Generale
Segretario Generale
Presidenti di Sede
Il congresso Generale
Ogni quattro anni Lapam celebra il Congresso che elegge gli organi istituzionali. Il Consiglio Direttivo Generale a sua volta elegge Presidente Generale, Segretario Generale e Giunta Esecutiva.
La struttura organizzativa di Lapam prevede una suddivisione territoriale in 8 zone geografiche, a loro volta suddivise in sedi periferiche. Ogni zona
prevede un Presidente, che è un imprenditore associato, un consiglio di zona, composto da imprenditori associati, e un Segretario di zona, che è un dipendente dell’associazione. Allo stesso modo sono organizzate anche le sedi periferiche con un Presidente di sede, un consiglio di sede e un Segretario.
Giunta Esecutiva LapamLa Giunta Esecutiva
Gilberto Luppi
Presidente Generale Lapam
Carlo Alberto Rossi
Segretario Generale Lapam
Amedeo Genedani
Cinzia Ligabue
Daniele Mazzini
Organigramma
Assistente di Direzione
Davide Gruppi
Guido Gasparini
Rita Cavalieri
Roberto Guaitoli
Servizi e gestione risorse umane
Consulenza Aziendale
Amministrazione e Finanza
Sindacale e Comunicazione
Segretario Generale
Vice Segretario Generale
Ufficio Stampa
Soluzioni Digitali
Politiche Territoriali
Ufficio Soddisfazione Associati
Metodo, Area Informatica e reti
Approccio precauzionale dell’associazione
Lapam prevede, oltre ad assicurazioni professionali, un accantonamento di risorse per far fronte da un lato a eventuali errori professionali di importo inferiore alla franchigia assicurativa, dall’altro a eventuali rischi di crediti non esigibili.
Suddivisione territoriale
Zona Reggio Emilia
ʼ Arceto
ʼ Bagnolo
ʼ Castellarano
ʼ Castelnovo ne' Monti
ʼ Correggio
ʼ Felina
ʼ Reggio Emilia
ʼ Rubiera
ʼ Sant’Ilario d’Enza
ʼ San Polo d’Enza
Zona Sassuolo
ʼ Fiorano
ʼ Formigine
ʼ Frassinoro
ʼ Maranello
ʼ Montefiorino
ʼ Palagano
ʼ Sassuolo
Zona Frignano
ʼ Fiumalbo
ʼ Fanano
ʼ Lama Mocogno
ʼ Pavullo
ʼ Pievepelago
ʼ Polinago
ʼ Prignano
ʼ Serramazzoni
ʼ Sestola
Zona Carpi
ʼ Campogalliano
ʼ Carpi
ʼ Novi e Rovereto
ʼ Soliera
Zona Vignola
ʼ Castelnuovo
ʼ Castelvetro
ʼ Guiglia
ʼ Montese
ʼ Spilamberto
ʼ Vignola
ʼ Zocca
Zona Area Nord
ʼ Cavezzo
ʼ Concordia
ʼ Finale Emilia
ʼ Massa Finalese
ʼ Medolla
ʼ Mirandola
ʼ San Felice s.P.
ʼ San Possidonio
Sede centrale
Via Emilia Ovest 775, Modena
contattaci@Lapam.eu
Zona Modena
ʼ Modena Centro
ʼ Modena Uno
ʼ Modena Due
ʼ Modena Tre
Zona del Sorbara
ʼ Castelfranco E.
ʼ Bomporto
ʼ Nonantola
ʼ Ravarino
Stakeholder
Attraverso il Bilancio del Valore, Lapam intende fornire ai propri interlocutori una visione completa delle attività svolte, dei risultati raggiunti e degli impegni in campo sindacale, ambientale, sociale ed economico.
Un'iniziativa di questo tipo nasce, infatti, dalla necessità di dialogare con gli stakeholder che hanno interesse a conoscere le attività e gli impatti dell'associazione che direttamente o indirettamente influisce su di essi o ne è influenzata. Lapam collabora quotidianamente con un vasto insieme di portatori di interesse, cioè con tutti quei soggetti che per vari motivi interagiscono
con l'associazione:
∞ Associati
∞ Dipendenti e loro famiglie
∞ Enti locali
∞ Ambiente e comunità
∞ Istituti di credito e assicurativi
∞ Media
∞ Scuola e formazione professionale
∞ Università ed enti di ricerca
∞ Enti bilaterali
∞ Istituzioni religiose
∞ Fornitori
∞ Sindacati
Dipendenti e loro famiglie Università ed
Lapam Confartigianato Imprese
Stakeholder engagement
Lapam è impegnata nella predisposizione della terza edizione del proprio Bilancio di Sostenibilità relativo all’anno 2023, uno strumento che, insieme al Bilancio del Capitale Intellettuale che l’associazione sta portando avanti ormai da diversi anni, diventerà parte integrante del terzo Bilancio del Valore Lapam.
Il Bilancio di Sostenibilità rappresenta uno strumento con cui Lapam rendiconta le proprie attività e progetti secondo tre direttrici fondamentali: sociale, ambientale ed economica, i cosiddetti parametri ESG. Il Bilancio di Sostenibilità definisce anche gli impegni che l’organizzazione si assume e riferisce le sue capacità di mantenerli nel corso del tempo. In quest’ottica di rendicontazione e di trasparenza, e per migliorare la qualità delle informazioni necessarie a redigere il Bilancio di Sostenibilità, Lapam ha attivato, insieme ad alcuni consulenti esperti, un percorso di ascolto attivo nei confronti dei propri stakeholder, attraverso un’attività chiamata stakeholder engagement.
Cos’è l’analisi di materialità
Gli aspetti rendicontati all’interno del documento sono stati identificati sulla base del principio di materialità e seguendo i principi di rendicontazione del Bilancio di Sostenibilità che ne definiscono il contenuto e la qualità (inclusività degli stakeholder, completezza delle informazioni, contesto di sostenibilità, equilibrio, comparabilità, chiarezza, tempestività, affidabilità e accuratezza). Il processo di analisi di materialità si è sviluppato in tre fasi:
Analisi preliminare
Nel corso della prima fase è stata definita una lista di tematiche materiali, attraverso: un’analisi degli argomenti rilevanti per il settore, un’analisi della rassegna stampa e un’analisi della documentazione di Lapam (codice etico, procedure, sistema di gestione ambientale e di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ecc.). Una tematica è considerata materiale quando può avere un impatto, reale o potenziale, di natura economica, sociale e/o ambientale sulla società, oppure quando può influenzare in modo significativo la valutazione della stessa da parte degli stakeholder.
È stato dunque particolarmente importante creare un’occasione di confronto e dialogo tra diversi portatori di interesse scelti tra quelli di Lapam, al fine di raccogliere idee e punti di vista e sviluppare un reale confronto, nell’ottica del miglioramento continuo che è alla base del Bilancio stesso. Lo stakeholder engagement è un processo con il quale un’organizzazione coinvolge nella formulazione delle proprie politiche o strategie coloro che possono influire, o che possono essere influenzati, dal raggiungimento degli obiettivi dell’organizzazione stessa.
L’incontro è stato organizzato secondo la tecnica del focus group ed è stato guidato dai consulenti scelti per la redazione del Bilancio del Valore, questo per dar modo agli stakeholder presenti di potersi esprimere liberamente. Hanno partecipato al confronto 34 persone, rappresentanti di una dozzina di differenti portatori d’interesse, con la presenza di figure apicali che hanno dato particolare importanza a questo appuntamento.
Categorizzazione e prioritizzazione
Nella seconda fase, le tematiche individuate sono state condivise, attraverso un workshop dedicato, con il management di Lapam e con referenti aziendali coinvolti nel processo di predisposizione del Bilancio di Sostenibilità. Al management e ai referenti aziendali è stato somministrato un questionario, nel quale era richiesto di dare un punteggio compreso tra 1 (minima priorità) e 5 (massima priorità) per valutare criticità e opportunità di lungo periodo per ogni tematica individuata. Inoltre, oltre alla valutazione del management e del gruppo di lavoro interno, il questionario sulle tematiche rilevanti è stato somministrato ai principali stakeholder esterni di Lapam.
Definizione della matrice di materialità
I risultati del processo di analisi di materialità sono sintetizzati nella matrice di materialità, contenente le tematiche materiali che sono state approfondite all’interno del Bilancio ed il cui posizionamento è stato determinato attraverso la combinazione delle priorità dell’associazione e degli stakeholder interni ed esterni.
Matrice di materialità
Guardando la matrice salta subito all’occhio che nel quadrante in alto a destra (quello che include le priorità sia della Giunta di Lapam che degli stakeholder) oltre alle tematiche legate alla sfera economica e di governance, si è ulteriormente rafforzata anche la gestione dell’energia, un tema emerso con decisione già nel 2022 e diventato ancora più attuale alla luce della crisi e ai conseguenti aumenti dei prezzi delle materie prime del 2023. Oltre a questa restano molto importanti lobby e rappresentanza, formazione, ricambio generazionale, innovazione, sostenibilità economica, mentre il rapporto qualità prezzo dei servizi resta assai rilevante e, in modo forse inaspettato, viene ritenuto più importante dalla Giunta che dagli stakeholder.
In generale la grande maggioranza dei temi materiali, che sono stati leggermente sistemati e sono diminuiti di numero rispetto al 2022, sono sostanzialmente posizionati nell’area della bisettrice, segno evidente che non ci sono grandi differenze di valutazione tra stakeholder e Giunta esecutiva La-
pam. Il tema che si discosta maggiormente (oltre al rapporto qualità prezzo dei servizi), sebbene non in modo particolarmente significativo, è quello della gestione dei rifiuti, che comunque non è strategico per una realtà di servizi come Lapam. Altri due temi ritenuti importanti dagli stakeholder, su cui l’associazione è chiamata a porre una particolare attenzione, sono quelli della mobilità e degli investimenti nella comunità.
Dal confronto nei focus group è emerso come alcune tematiche debbano essere tenute in grande considerazione. Si tratta del benessere delle persone, della promozione della cultura, della salute e sicurezza sul lavoro, della lobby e rappresentanza (intesa come maggiore ascolto del territorio) e di idee concrete per la mobilità e di conseguenza per l’ambiente.
Rispetto allo scorso anno diventa più omogeneo il giudizio espresso sulla capillarità dell’associazione sul territorio.
Welfare aziendale e benessere delle persone
Favorire sicurezza e legalità
Investimenti nella comunità welfare sociale
Mobilità
Promozione della cultura
Gestione dell'energia
Ricambio generazionale
Formazione
Innovazione digitalizzazione e sviluppo
Rilevanza per gli stakeholder
Gestione dei rifiuti
Salute e sicurezza sul lavoro
Equità di genere e inclusività
Capillarità sul territorio e agevolazioni rapporti tra imprese e PA
Comunicazione
Reputazione dell'associazione
Sostenibilità economica e finanziaria
Rapporto qualità prezzo dei servizi Lobby e rappresentanza
Riflessioni utili a sviluppare una strategia efficace
Per quanto riguarda gli stakeholder esterni si possono evidenziare alcune riflessioni significative che possono essere utili per la strategia di Lapam nel prossimo futuro.
In base alla sua conoscenza di Lapam Confartigianato, quale idea ha dell’associazione e cosa rappresenta per lei o per il suo ambito di competenza?
Dalla risposta a questa domanda emerge che Lapam è considerata una realtà aperta al territorio e in ascolto, oltre che un partner affidabile. Un sindacato d’impresa che tutela gli associati e che è aperto alle amministrazioni locali, ma anche un luogo di lavoro accogliente, dove si respira collaborazione e un’aria anche familiare.
Vengono inoltre riconosciute a Lapam la tensione all’innovazione e la capacità di essere sempre in movimento, alla ricerca costante del miglioramento. Qualche risposta, tuttavia, denota come sarebbe possibile fare di più, essere maggiormente incisivi nella tutela delle imprese associate e acquisire competenze ancora maggiori.
Nel complesso, e praticamente dalla totalità delle risposte, Lapam è considerata un corpo intermedio molto importante, un vero e proprio punto di riferimento sul territorio, una realtà solida e capace di stare al passo coi tempi.
Cosa si aspetta da Lapam
Confartigianato e in che ambiti pensa debba essere più presente?
La risposta a questa domanda si snoda su tre direttrici: da una parte i servizi che l’associazione propone (che vengono considerati di buon livello, anche se sotto alcuni profili potrebbero migliorare, come nel caso dei bandi e comunque sulle nuove problematiche delle imprese come, ad esempio, sulle implicazioni dell’intelligenza artificiale); dall’altra quello che Lapam può portare in modo ancora maggiore a favore del territorio come essere proattiva nei confronti delle realtà con cui intesse già relazioni significative; infine la parte più legata all’attenzione alle imprese, come il tema della continuità aziendale e del passaggio generazionale.
Le attese sono in ordine alla digitalizzazione, già molto presente ma da mantenere come atten-
zione costante, all’adeguamento formativo attraverso corsi sempre più su misura delle esigenze delle imprese, il mantenimento di una presenza capillare anche nelle aree interne delle province di Modena e Reggio Emilia.
Vi è anche la richiesta di un lavoro più approfondito sul benessere dei dipendenti.
Ha suggerimenti, idee di progetti in partnership o altro che possano incrementare la creazione di valore aggiunto per la comunità?
Diversi i progetti proposti, alcuni dei quali già in essere. Si chiede di proseguire Lapam Crea Futuro e di insistere nel rapporto con le scuole, anche con interventi formativi ad hoc: proprio il rapporto con le scuole e il mondo della formazione viene ritenuto strategico da molti rispondenti. Tra gli altri temi sottolineato da più persone quello di proseguire nei progetti di valorizzazione territoriale, in particolare dell’area appenninica.
Molte richieste di maggiore spinta su progetti di carattere ambientale, come sviluppare cammini e ciclovie anche pensando allo sviluppo del turismo. Proposte anche attività di sviluppo economico con ricadute in termini di sostenibilità (comunità energetiche, ad esempio) e, più in generale, lavorare sempre più nell’ottica della sostenibilità.
Capitolo tre ⚫ Profilo dell'organizzazione
Alcune tematiche puntuali emerse dal confronto
Sociale
Favorire sicurezza e legalità
Equità soprattutto femminile
Favorire un approccio sostenibile
Promuovere la cultura
Salute e sicurezza non solo interna ma anche verso gli associati
Ricambio generazionale
Welfare sociale e famiglia
Comunicazione interna da migliorare
Formazione dipendenti ancora più strutturata ed efficace
Governance
Assistere sul tema innovazione e digitalizzazione le imprese con sistemi semplici di gestione
Ampliare la capillarità sul territorio reggiano
Ambiente
Educazione al tema della gestione dell’energia e dei rifiuti presso gli associati
Comunicazione sulla sostenibilità aziendale, supportare le imprese nelle certificazioni ambientali
Cosa facciamo
Attività di rappresentanza, servizi e relativo valore d’uso
Di seguito vengono dettagliate non solo le attività di rappresentanza e i servizi svolti dall’associazione, ma anche il loro valore d’uso, ossia il valore percepito da colui che utilizza il prodotto.
Tutela e rappresentanza sindacale
Lapam rappresenta gli interessi e le istanze delle imprese associate rispondendo alle diverse esigenze con l’ascolto e il supporto fornito dalle 15 categorie di settore (mestieri) e dai due movimenti (Giovani Imprenditori e Donne Impresa).
Ê Lobby nei confronti di enti e istituzioni:
tutela degli interessi degli imprenditori.
ͪ Comuni, Regione, Governo, Camere di commercio di Modena e Reggio Emilia, Ausl, GAL, INPS, INAIL, Monopolio, Dogane, Agenzia delle Entrate, Equitalia, SIAE, Multiutility (Hera, Aimag, Iren, Geovest)
Ê Rapporti con enti bilaterali e gestione delle loro attività:
agevolazioni economiche per supportare investimenti, formazione, prestazioni sanitarie ed eventi sfavorevoli.
ͪ EBER, EBITT
Ê Relazioni sindacali in materia di lavoro:
sostegno nella gestione delle relazioni con il sindacato, capacità di mediazione nella trattativa contrattuale e rappresentanza in ambito vertenziale.
ͪ rapporti con Direzioni Territoriali del Lavoro, Casse Edili
Ê Iniziative politiche e istituzionali: portare all'attenzione dei decisori politici istanze, rivendicazioni e temi di attualità affrontati quotidianamente dalle piccole medie imprese.
ͪ convegni e manifestazioni istituzionali, incontri con candidati per elezioni politiche e amministrative, incontri culturali, sociali e di spettacolo, partecipazione attiva alle consulte politiche.
Ê Statistiche, analisi di mercato: aggiornamenti e indagini su approfondimenti economici sia di settore, che di singoli territori.
ͪ ufficio studi
Ê Rapporto scuola impresa: promuovere la cultura d'impresa e l'orientamento scolastico. Far conoscere il sistema imprenditoriale attraverso la voce di imprenditori e dipendenti dell'associazione, per facilitare l’inserimento consapevole ed efficace nel mondo del lavoro.
ͪ orientamento scolastico, simulazione colloqui di lavoro, lezioni tecniche
Consulenza d’impresa
Lapam si propone come partner delle imprese per favorire lo sviluppo del loro business con consulenze mirate e ricerca di opportunità.
Attraverso i servizi erogati si garantisce affidabilità, precisione e puntualità nei rapporti contrattuali e negli adempimenti obbligatori, in relazione agli atti amministrativi e nel presidio degli obblighi normativi.
La ricerca di opportunità per le imprese si concretizza nei servizi dedicati, quali per esempio consulenza energetica, brokeraggio assicurativo e credito e finanza agevolata.
Ê Iniziative ed eventi tecnici di categoria
ͪ formazione professionale, convegni, seminari e incontri tecnici
Ê Formazione
ͪ formazione di categoria e trasversale per le imprese
ͪ eventi Lapam e FORMart
Ê Consulenza energetica (CEnPI)
ͪ nel campo degli acquisti energetici per le imprese con particolare riferimento alla fornitura di energia elettrica e gas
Ê Brokeraggio assicurativo (Artigian Broker)
ͪ consulenza sulle polizze attualmente in essere e sulla stipula di convenzioni con compagnie assicurative per consentire l’accesso a polizze o a condizioni contrattuali migliorative
Ê Ricerca di nuove opportunità di business per le imprese
ͪ supporto alle aziende nell’internazionalizzazione con progetti mirati e partecipazione a fiere, missioni estere o nazionali
Ê Servizio appalti
ͪ consulenza in materia di appalti pubblici e privati, servizio SOA e MEPA
Ê Credito e finanza agevolata
ͪ individuare gli opportuni strumenti di finanziamento a breve, medio e lungo termine, e fornire tutte le informazioni necessarie per ottenere incentivi e agevolazioni
Ê Consulenza Strategica e Analisi di Bilancio
ͪ analisi dei dati patrimoniali ed economici: analisi della liquidità aziendale, marginalità, fatturato di pareggio, proiezioni economiche e analisi della centrale rischi;
ͪ analisi per centro di costo, determinazione tariffa oraria e impatto degli investimenti;
ͪ elaborazione business plan
Ê Industria 4.0 e Digital Innovation Hub
Ê Sostenibilità ambientale
ͪ partire dalla garanzia del rispetto delle normative per sviluppare strategie che possano dare vantaggio trasformando costi in opportunità
Ê Consulenza Superbonus 110 e bonus minori
ͪ pre analisi del progetto, analisi di fattibilità, assistenza di progetto
ͪ visti di conformità
Ê Gestione dipendenti
ͪ gestione di tutte le fasi relative al rapporto di lavoro dipendente, con l’assolvimento di qualsiasi incombenza di natura procedurale e amministrativa, a partire dall’assunzione fino alla risoluzione del rapporto di lavoro
Ê Gestione fisco contabile
ͪ far fronte ad ogni tipologia di adempimento fiscale, fornendo risposte puntuali alle esigenze degli associati
Ê Pratiche per le imprese
ͪ analizzare l’attività imprenditoriale che si vuole intraprendere verificando le opportunità che il settore può offrire, la verifica della natura giuridica più opportuna, quella dei requisiti personali, professionali e tecnici necessari ad intraprendere l’attività prescelta, la verifica delle
licenze necessarie, la consulenza relativa alla contrattazione d’impresa per enti non commerciali e l’assistenza nelle pratiche telematiche riguardanti iscrizioni ad Albi, Registri, Istituti, consulenza in materia di diritto contrattuale e societario, e conciliazioni.
Ê Ambiente, salute e sicurezza
ͪ consulenza in materia di adeguamento alle norme ambientali, assistenza nel rispetto degli obblighi relativi a salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, promozione di opportunità e consulenza ai fini dell’ottenimento della certificazione di qualità, medicina del lavoro
Servizi alla Persona
Essere validi interlocutori in termini di affidabilità e competenza sulle normative per le dichiarazioni fiscali, le pratiche previdenziali e di successione del diritto di famiglia.
Ê Assistenza fiscale (CAAF)
ͪ consulenza e assistenza sulle normative di carattere fiscale per la redazione di dichiarazioni quali i modelli 730, ISEE, RED, IMU
Ê Gestione pratiche previdenziali
ͪ Patronato: assistenza nel disbrigo di pratiche come infortunio, malattia, pensioni, maternità, supplementi
Ê Gestione pratiche di successione
ͪ Patronato: offrire assistenza legata al diritto di famiglia
Ê Attività di promozione sociale
Soluzioni digitali
L’associazione, ormai da diversi anni, ha intrapreso con decisione la strada della digitalizzazione implementando servizi sempre più customizzati attraverso l'utilizzo di software proprietari. Le soluzioni sviluppate sono state anche messe a disposizione di altre Confartigianato che lo hanno richiesto, in particolare Confartigianato Brescia e Confartigianato Prato.
Nel 2023 è partito anche il progetto Whistleblowing, una piattaforma di segnalazioni di ille-
citi rispondente agli obblighi del D.Lgs. 24/2023, che ha contribuito a rafforzare il sistema Confartigianato. Questo sistema, infatti, è stato adottato da Confartigianato Nazionale che lo ha proposto a tutte le territoriali e alle aziende associate alle territoriali. Nel 2023 abbiamo quindi attivato il servizio per 15 Confartigianato territoriali e 35 imprese (di cui 8 associate presso altre Confartigianato).
Il 2023 è stato anche l’anno in cui abbiamo adottato il portale HR Lapam, sviluppato interamente dall’area Soluzioni Digitali, che viene utilizzato per gestire il personale dell'associazione.
Ê Fatturazione elettronica:
ͪ creare strumenti efficaci e fornire un supporto tecnico completo affinché gli associati possano adempiere in modo proattivo all’obbligo vigente di invio e ricezione delle fatture in formato elettronico.
ͪ creazione, invio e ricezione di fatture elettroniche ed altri documenti fiscali (preventivi/ordini/ DDT) attraverso la piattaforma MyLapam
Ê Archivio digitale:
consentire la fruizione dei propri documenti fisco contabili (estratti conto/fatture/F24) e giuslavoristici (cedolini/stampe/costi paghe/F24) in modalità digitale all’interno della propria area riservata.
ͪ archiviazione, conservazione sostitutiva e consultazione online dei documenti aziendali (MyLapam)
Ê Analisi gestionale e di bilancio:
aiutare gli associati nel comprendere e analizzare le dinamiche economico-finanziarie che li riguardano, fornendo strumenti e soluzioni adeguati per guidare con dati oggettivi le scelte strategiche della propria attività. In particolare è possibile monitorare il grado di liquidità e di indebitamento, l’incidenza dei costi e i flussi di cassa, ma anche tenere sotto controllo la propria marginalità ed effettuare proiezioni a fine anno da confrontare con i risultati degli anni precedenti.
ͪ pubblicazione periodica delle analisi all'interno della piattaforma MyLapam
Ê Sistema di gestione dei lavoratori a chiamata:
ͪ consentire di adempiere agli obblighi di comunicazione dell'utilizzo dei lavoratori a chiamata, inviando direttamente dal portale MyLapam le comunicazioni al portale ClicLavoro.
ͪ creazione ed invio comunicazioni attraverso la piattaforma MyLapam
Ê Elaborazione e consegna online delle buste paga:
ͪ fornire strumenti digitali intuitivi e sicuri per la comunicazione di informazioni e la pubblicazione delle buste paga verso i propri dipendenti.
ͪ InBusta
Ê Elaborazione contabilità su piattaforma digitale:
sviluppare applicativi che consentano una collaborazione sempre più stretta con gli associati, mettendo a loro disposizione, in tempo reale, informazioni essenziali per prendere decisioni strategiche.
ͪ Open Metopack
Ê Sviluppo di piattaforme personalizzate per altre associazioni del sistema Confartigianato
Ê Acquisto e gestione dei corsi di formazione online
Ê Firma remota:
consentire di firmare digitalmente qualsiasi documento pdf presente sui propri dispositivi, utilizzando un sistema di autenticazione a due fattori.
ͪ caricamento dei documenti e firma attraverso la piattaforma MyLapam - autenticazione a due fattori con dispositivi personali dell'associato
Ê MyLapam Job:
supportare le imprese associate nella ricerca di personale, sia con l’aiuto di un consulente dedicato, sia in autonomia presentando la propria azienda e creando annunci di lavoro.
ͪ Creazione di un portale dedicato ai privati in cerca di impiego
ͪ Pubblicazione e gestione di presentazioni aziendali e annunci di lavoro di imprese associate attraverso il portale MyLapam
Ê Piattaforma Whistleblowing:
ͪ segnalare in forma anonima illeciti riscontrati in ambiente di lavoro, rispondente agli obblighi del D.Lgs. 24/2023.
Come lo facciamo
In questa sezione evidenziamo alcuni modelli di riferimento adottati dall’Associazione in merito alla riduzione del rischio collegati all’erogazione dei servizi e ai comportamenti interni all'organizzazione.
Anticorruzione
Modello organizzativo 231
FeASA, nel 2022, ha adottato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231 del 2001 (detto anche «Modello 231»). Il Modello 231 è un importante strumento di controllo del rischio reato esistente all’interno di ogni complesso e struttura aziendale, compresa FeASA. Con il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, in particolare, è possibile monitorare le prassi e i processi aziendali e prevenire così eventuali violazioni di legge che potrebbero avere come effetto negativo non solo paralizzare l’attività della Società, ma anche il rapporto lavorativo intercorrente con il personale assunto.
Antiriciclaggio e Whistleblowing
Nel corso del 2023 Lapam ha creato un canale per la segnalazione interna sulla whistleblowing, una piattaforma web che è stata presentata sia internamente che esternamente. La presentazione ha riguardato l’inquadramento normativo del whistleblowing e la presentazione del canale di segnalazione interna creato da Lapam per adeguarsi alla normativa. Le disposizioni del decreto prevedono la possibilità di segnalare, in modo riservato e protetto, eventuali illeciti di cui dipendenti o terzi soggetti sono venuti a conoscenza durante l’esercizio dell’attività lavorativa. Questa previsione pone in capo all’impresa l’onere di istituire un canale di segnalazione interna. È possibile segnalare violazioni modello 231/2001; atti od omissioni illecite ovvero che vanificano l’oggetto e le finalità di norme dell’UE relative a specifici settori fra i quali ad es. appalti pubblici; prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, ecc.., violazioni normativa nazionale di recepimento.
Possono segnalare violazioni dipendenti, ex dipendenti, collaboratori, candidati, lavoratori autonomi chiunque abbia rapporti con l’impresa e sia venuto a conoscenza di un illecito.
Operazioni valutate per i rischi legati alla corruzione
Non sono stati rilevati rischi o episodi legati alla corruzione.
Comportamento anticoncorrenziale
Azioni legali per comportamento anticoncorrenziale, antitrust e pratiche monopolistiche
Non sono state intentate, nei confronti di Lapam, azioni legali per comportamento anticoncorrenziale, antitrust e pratiche monopolistiche.
Requisiti relativi alle informazioni su prodotti e servizi
Gli uffici dislocati sul territorio, le newsletter che periodicamente vengono inviate agli associati, il sito www.Lapam.eu e gli incontri di formazione, forniscono informazioni corrette in merito ai servizi erogati dall’Associazione.
Missione, Visione, Valori
La stesura della Carta dei valori rappresenta un punto di riferimento nel percorso di sviluppo del Bilancio del Valore.
Capitolo quattroMissione
Siamo un’associazione che rappresenta gli imprenditori e ne tutela gli interessi. Promuoviamo la cultura del lavoro autonomo. Accompagniamo le imprese nel loro sviluppo proponendo soluzioni, servizi e consulenze.
Visione
Essere il punto di eccellenza, riconosciuti per capacità di rappresentanza e tutela, qualità e varietà dei servizi, professionalità, partecipazione ed entusiasmo.
Valori
Orientamento all'associato
L’associato costituisce il motivo di essere di Lapam. Orientamento significa affiancarlo, ascoltarlo e dialogare con lui, comprenderne le esigenze proponendo servizi e soluzioni adeguate.
Orientamento alle persone
Le persone costituiscono il patrimonio dell’associazione, solo attraverso le persone è possibile generare valore per l’associato. Per questo motivo Lapam considera importante e cura la soddisfazione e le competenze dei propri collaboratori.
Sfida e cambiamento
Lapam vuole migliorarsi continuamente per raggiungere obiettivi ambiziosi e vincere la sfida competitiva grazie alla capacità di cambiare, mettendo in discussione schemi e convinzioni acquisiti a favore di nuove idee e progetti.
Motivazione
Lapam opera con impegno, fiducia e passione, per superare i problemi e raggiungere mete importanti.
Responsabilità
Lapam accetta con impegno le proprie responsabilità per il raggiungimento degli obiettivi operando coscientemente nell’interesse degli associati.
Professionalità
La professionalità si estrinseca attraverso l’ascolto degli associati, mettendo a loro disposizione esperienza, conoscenze e capacità, lavorando con efficienza, efficacia e riservatezza.
Spirito di gruppo e senso di appartenenza
Lapam è orgogliosa di lavorare nel gruppo, i dipendenti si sentono parte dell’associazione e collaborano per raggiungere obiettivi condivisi.
Collaborazione
Le persone attraverso la partecipazione attiva, il confronto, la condivisione delle informazioni e delle competenze collaborano per raggiungere obiettivi comuni.
Capitolo cinque
La comunità Lapam
Narrazione degli intangibili e indicatori di sostenibilità
La narrazione è una delle principali forme di comunicazione tra le persone.
Anche per le organizzazioni è altrettanto importante perseguire una forma di narrazione della propria creazione del valore attraverso uno strumento che consenta di comunicare in modo conciso e facile da comprendere le modalità con cui le attività aziendali generano valore sostenibile e accrescono i benefici anche per tutti gli stakeholder.
Ogni azienda ha una propria e unica storia di creazione del valore da narrare e, per quanto possa essere una bella storia, se non è supportata dall’individuazione di adeguati indicatori, che possono avere un differente significato in relazione alle caratteristiche della storia stessa, spesso risulta non credibile.
In questo capitolo verranno quindi sviluppati gli indicatori utili a tale scopo.
Le risorse intangibili per creare valore: Il capitale umano
Definizione di Capitale Umano
Il concetto di capitale umano rappresenta oggi uno dei fattori più importanti per il successo di un’azienda. La definizione più dettagliata del concetto di capitale umano è quella data dall’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), secondo la quale si tratta di “conoscenze, abilità, competenze e altri attributi degli individui che facilitano la creazione di benessere personale, sociale ed economico”.
La risorsa umana, quindi, non rappresenta un costo, ma è un elemento attivo, che racchiude al suo interno un patrimonio inestimabile di esperienze e competenze, che vanno a caratterizzare l’essenza stessa dell’impresa. Le stesse spese destinate all’accrescimento delle capacità produttive dei singoli individui, infatti, rappresentano degli investimenti che vanno a incrementare il successo dell’azienda.
Al suo interno possiamo individuare tre aree di analisi
Competenze
Rappresentano le abilità del capitale umano rilevanti per l’impresa, ovvero il know how che le persone esprimono al lavoro. Il modo migliore di sviluppare tali competenze è la formazione continua da valutare tramite un monitoraggio costante.
Atteggiamento mentale
È rappresentato dal comportamento dei lavoratori, dalla capacità di automotivarsi e dai valori personali. I risultati che ne scaturiscono sono valutabili nel lungo termine.
Cultura
È parte integrante e caratterizzante dell’organizzazione. In continua evoluzione, essa è la risultante di una serie di riti, simboli, norme, linee guida, credenze, convinzioni e assunti taciti. È il prodotto della costante interazione tra i membri dell’organizzazione e sconfina dunque nel capitale relazionale.
Accordi di contrattazione collettiva
Lapam utilizza due contratti collettivi aziendali: il “C.C.L. impiegati Lapam Federimpresa ed enti collegati” e il “C.C.L. funzionari Lapam Federimpresa ed enti collegati”.
Il personale Lapam
Suddivisione del personale nel 2023
* Il numero degli impiegati comprende gli apprendisti
** Il numero dei dirigenti è rimasto invariato nel corso delle tre annualità prese in esame
Suddivisione del personale: confronto tre annualità
Orario di lavoro, tipologia di contratto e genere
Anche nel 2023 si conferma il trend di crescita di Lapam in termini di personale. Similmente agli anni scorsi, delle 692 persone, oltre il 90% ha una situazione lavorativa stabile, con contratto a tempo indeterminato, quasi un terzo ha un contratto in formula part-time, in linea con le proprie esigenze non solo lavorative ma anche familiari, e per quanto riguarda il genere, circa tre quarti del personale in organico è costituito da donne.
di lavoro: confronto tre
Tipologia di contratto: confronto tre annualità
Genere: confronto tre annualità
Età del personale
Rispetto invece all’età delle persone in Associazione, un trend sempre più marcato negli anni è l’aumento dei giovani; nel 2023 gli under 30 superano il 20%, dato che, comparato al 14% del 2021, ci conferma l’interesse da parte di Lapam a investire su figure junior e di potenziale, tramite apprendistati e tirocini formativi. Come lo scorso anno, è stato realizzato il progetto Lapam Crea Futuro, che ha portato a inserire 25 tirocinanti che cresceranno all’interno dell’Associazione.
Età: confronto tre annualità
Qualifica professionale
Un’altra tendenza che si conferma anche nel 2023 è l’innalzamento progressivo del livello di qualifica professionale delle persone che lavorano in Lapam: quest’anno oltre il 30% di queste possiede una laurea.
Qualifica del personale: confronto tre annualità
Settori di impiego
Per quanto riguarda i settori di impiego del personale, si conferma una situazione abbastanza allineata a quella degli scorsi anni. Continua, seppur in modo meno marcato rispetto allo scorso anno, il trend in aumento degli addetti dell’Area Lavoro, aspetto legato alla crescita delle nostre aziende associate in termini di dipendenti.
Settore di impiego e confronto tre annualità
Formazione del personale
Il programma formativo
Come ogni anno, anche nel 2023 l’associazione ha deciso di investire energie e risorse per la formazione delle proprie persone, elemento fondamentale per rimanere al passo con i continui aggiornamenti e le evoluzioni del contesto, nonché per garantire un servizio di qualità alle nostre imprese associate.
Tanta importanza viene in tal senso attribuita alla formazione di natura tecnica. Questa tipologia di corsi viene erogata da docenti interni, specialisti della materia, che dedicano parte del loro tempo ad aggiornare e a rispondere ai dubbi e quesiti dei colleghi delle sedi Lapam che hanno invece il contatto quotidiano con gli associati. Anche per il 2023, si conferma la tendenza a realizzare questa tipologia di formazione prevalentemente in modalità online, in modo da raggiungere più velocemente tutti i colleghi sul territorio e da ridurre gli spostamenti e, conseguentemente, l’impatto sull’ambiente.
Alcuni tipi di incontri si è scelto invece di realizzarli in presenza, per favorire il confronto tra colleghi, la condivisione di esperienze e il senso di
appartenenza. Tra questi, in particolare, vi sono alcuni percorsi formativi che erano stati avviati nel 2022, relativamente a competenze relazionali e consulenziali, di natura trasversale, che hanno visto il coinvolgimento dei responsabili, dei colleghi dell’area Fiscale e di quelli che si occupano dell’amministrazione delle nostre sedi.
Mappatura delle competenze
Nel 2023 è stato inoltre realizzato un progetto di mappatura delle competenze tecniche che ci aiuterà a definire il piano formativo del 2024, nello specifico per i colleghi dell’area Lavoro; oltre 160 colleghi si sono infatti autovalutati su più di 50 competenze di natura tecnica, che hanno a che vedere con aspetti teorico-normativi o legati alle procedure e agli strumenti digitali utilizzati. Questa base dati ci consentirà di definire un programma di formazione tecnica più mirato in funzione delle esigenze e dei bisogni segnalati dai colleghi stessi.
Lo stesso progetto di mappatura delle competenze tecniche sarà realizzato nel 2024 per l’area Fiscale.
Partecipazioni totali ai percorsi formativi 6400
Ore di formazione erogate
564,5
Ore medie di formazione per dipendente 21
Ore medie di formazione all'anno per dipendente
ͪ 564,5 ore complessive erogate nei corsi di formazione (escluse le ore obbligatorie sulla sicurezza) per un totale di 14798,5 ore di tempo lavoro investite in attività formative (dato calcolato moltiplicando il numero di ore di ogni corso per il numero di partecipanti al corso stesso).
ͪ 6400 partecipazioni totali, dato calcolato sommando i partecipanti di tutti gli incontri formativi esclusa la formazione obbligatoria sulla sicurezza.
ͪ 21 ore medie per dipendente escluse le ore di formazione obbligatoria sulla sicurezza.
Nota: il dato è stato calcolato moltiplicando le ore di ciascun incontro formativo per il numero di partecipanti a quell’incontro. Sono state poi sommate le ore così calcolate e divise per 692, numero di dipendenti complessivo.
Suddivisione delle ore complessive di formazione per settore di riferimento
lavoro investite in
tre annualità Partecipazioni ai corsi: confronto tre annualità
Valutazione del personale
Percentuale di dipendenti che ricevono una valutazione periodica delle performance
Annualmente il personale Lapam riceve una valutazione della performance che si focalizza sulle soft skill. Nel corso del 2023 è stato sviluppato il portale delle valutazioni sul programma interno di gestione del personale (HR Lapam); a inizio 2024 è stata aperta la Campagna Valutazioni riferita ai comportamenti osservati durante l’anno 2023.
ͪ La Campagna ha visto il completamento di 563 schede di valutazione.
Si specifica che il processo di valutazione comprende la compilazione della suddetta scheda, lo svolgimento del colloquio di feedback tra capo e collaboratore e la successiva compilazione della scheda di feedback, contenente il piano d’azione di sviluppo individuale di ciascuna persona.
Complessivamente sono state raccolte 510 schede di feedback, quindi il 74% della popolazione Lapam ha ricevuto il colloquio di feedback, utile in ottica di sviluppo e fondamentale per l’associazione per sondare le ambizioni e le motivazioni dei dipendenti. Delle 510 persone colloquiate, l’83% è di genere femminile (425 donne), il restante 17% di genere maschile (85 uomini). Per quanto riguarda l’età, quasi il 44% delle persone colloquiate ha tra i 30 e 50 anni.
Conferenza organizzativa
A ottobre 2023 abbiamo realizzato a Cervia la Conferenza Organizzativa, un momento di confronto molto importante per parlare del futuro dell’associazione. Si tratta di una full immersion di tre giorni, a cui hanno partecipato 103 colleghi funzionari o con ruoli chiave per l’associazione e 9 imprenditori rappresentanti della Giunta Lapam, che hanno assistito alle presentazioni finali da parte dei gruppi di lavoro.
Capitolo cinque ⚫ La comunità Lapam
Gruppi di lavoro
Ognuno dei 103 colleghi ha partecipato ai lavori di uno dei seguenti gruppi tematici:
Area Lavoro
Comunicazione e rappresentanza di interessi
Sostenibilità
Contrattuale
Consulenza aziendale
Ciascun gruppo aveva l’obiettivo di approfondire la tematica, individuando possibili linee di sviluppo per Lapam, opportunità e aspetti da valorizzare. Non sono mancate le proposte di progetti futuri, che verranno implementati nel corso dei prossimi anni.
Sebbene il focus di questo evento fosse il confronto fra colleghi e lo sviluppo di nuove idee sui temi proposti, è stato anche un momento di formazione e spunti. Tra gli invitati esterni intervenuti vi sono stati Francesco Giacomin, che ci ha fatto riflettere sull’integrazione fra le due anime di un’associazione di categoria quindi la rappresentanza e i servizi, e Padre Natale Brescianini, che ha parlato di valori e motivazione.
L'intervento di Padre Natale Brescianini
Dirigenti elettivi
In questo paragrafo vengono presi in considerazione i dirigenti elettivi di Lapam, imprenditori e imprenditrici, in quanto rappresentanti e responsabili a pieno titolo dell’Associazione.
I dirigenti in totale sono 505 e comprendono i consiglieri di sede, di categoria, delle federate e del direttivo generale.
Campione dirigenti elettivi
Consiglieri di categoria, consiglieri delle federate e consiglieri del direttivo generale
ͪ Totale dirigenti 219
Nella suddivisione per zone, il confronto dei dati relativi ai precedenti Congressi non è possibile a causa delle modifiche sia nel numero, che nella composizione geografica delle stesse zone in cui è suddivisa l’Associazione. Suddivisione
Suddivisione dei dirigenti elettivi per fascia di età
Suddivisione dei dirigenti elettivi per genere
Le risorse intangibili per creare valore: Il capitale relazionale
Definizione
di Capitale relazionale
Il Capitale Relazionale è un asset intangibile che le imprese dovrebbero sempre monitorare, difendere e implementare, specialmente nei periodi di crisi. Questo capitale è rappresentato dai rapporti di fiducia instaurati tra l’impresa e i suoi stakeholder, come ad esempio clienti, consumatori, fornitori, partner commerciali. Migliore è il livello di fiducia che permea i rapporti tra i soggetti della relazione, maggiori saranno i benefici e il valore derivante dalla relazione stessa per entrambi i soggetti. Per questo motivo è importante monitorare la qualità delle relazioni con i propri portatori di interesse, ad esempio attraverso la valutazione della customer loyalty and satisfaction, che offre un primo approccio alla valutazione del livello di fiducia verso l’azienda. È però importante monitorare i rapporti con tutti gli stakeholder, che devono essere gestiti a livello ottimale per sviluppare relazioni win-win, ovvero rapporti in cui entrambe le parti ottengono benefici, siano essi economici, organizzativi, extra-finanziari o di altra natura.
Al suo interno possiamo individuare tre aree di analisi
Rapporti
Sono le relazioni sviluppate con clienti e fornitori; ne fanno parte i rapporti contrattuali per i quali esistono ruoli precisi e definiti, ma anche aspetti relativi all’immagine esterna, alla reputazione, al brand e alla soddisfazione e fidelizzazione di clienti e fornitori.
Valori condivisi
Rappresentano la dimensione di relazioni con l’opinione pubblica, base per la costruzione dell’immagine aziendale. Non si tratta solamente di valori da un punto di vista etico, ma di quel complesso di fattori che creano valore aggiunto e derivano da una condivisione con gli agenti esterni.
Sinergie
È in quest’area che si attuano la maggior parte degli scambi intangibili tra l’impresa e l’ambiente grazie allo sfruttamento del cosiddetto “effetto rete”.
Si tratta di modalità di creazione di valore che necessitano spesso di legami formali tra le varie organizzazioni. Le sinergie rappresentano una delle modalità di creazione di ricchezza più importanti per ogni settore.
Indicatori
Per descrivere il valore del Capitale Relazionale viene evidenziato il canale di ingresso per le nuove imprese associate suddiviso in:
ͪ attività dell’Ufficio Sviluppo e Area Sindacale e Comunicazione
ͪ passaparola tra associati e attività diretta delle sedi Lapam
Le risorse intangibili per creare valore: Il capitale strutturale
Definizione di capitale strutturale
Il Capitale strutturale rappresenta l’insieme delle conoscenze che rimangono di proprietà dell’impresa alla fine della giornata lavorativa (a differenza del capitale umano): in questo caso, la conoscenza può essere esplicita e, quindi, formalizzata, ma anche semplicemente incorporata nei modi di fare le cose. Esso ad esempio comprende i documenti prodotti, le procedure utilizzate, i modelli organizzativi, le strategie, la cultura aziendale e i contenuti dei database. Alcuni di questi beni possono divenire di proprietà legale dell’azienda.
Valori aziendali, filosofia manageriale, cultura aziendale, processi gestionali, policy, modelli organizzativi, sistemi informativi e strategie: sono tutti attributi che esistono al di là e al di sopra del capitale umano e che distinguono un'azienda da un'altra.
Aree di analisi
Organizzazione
Rappresenta quella parte del Capitale Strutturale totalmente di proprietà dell’impresa, che non ha quasi nessuna capacità di auto alimentazione e che assume forma tangibile quando incorporata in supporti fisici. Ne è un esempio l’organizzazione aziendale che viene riportata negli organigrammi, oppure i database, tutte forme fisiche che incorporano il valore organizzativo dell’azienda.
Innovazione
Rappresenta la capacità di rinnovamento e l’abilità dell’impresa di proiettarsi verso il futuro, permettendo all’organizzazione di adattarsi all’ambiente attraverso un processo di apprendimento continuo e di generare quindi un vantaggio competitivo.
Indicatori
Gli indicatori per il 2023 sono i seguenti: ͪ
ͪ
ͪ
ͪ Aziende che usufruiscono del servizio di analisi strategica 2.426
ͪ Aziende che usufruiscono del servizio di analisi di bilancio 129
Capitolo cinque
La comunità Lapam
Generazione del valore
In questa parte conclusiva del capitolo riprendiamo i vari servizi e le attività sindacali per capire come i processi generano valore per i portatori di interesse, e quali asset vengono utilizzati.
Legenda:
Per ogni servizio o attività sindacale abbiamo indicato le risorse messe in campo dai tre asset: Capitale Umano, Capitale Relazionale e Capitale Strutturale.
CU capitale umano
CR capitale relazionale
CS capitale strutturale
Capitolo cinque ⚫ La comunità Lapam
Cosa facciamo: Tutela e Rappresentanza sindacale
Lobby nei confronti di enti e istituzioni
INPS, INAIL, Dogane, Agenzia delle Entrate, Equitalia, Siae, Multiutility, Comuni, Province, Regione, Governo centrale, CCIAA di Modena e Reggio Emilia, AUSL, Forze dell’Ordine e Sicurezza, istituti di credito, Università e scuole
CU 34 segretari, 13 addetti area sindacale, 54 addetti fiscale, 54 addetti paghe, 23 addetti affari generali, 15 addetti ambiente e sicurezza, 5 addetti credito finanza e bandi
CR 480 dirigenti associativi, enti e istituzioni
CS Sale riunioni fisiche e virtuali, mail, relazione diretta, telefonate
Rapporti con enti bilaterali
EBER, EBITT
CU 7 EBITT (tra questi sia dipendenti dell’associazione che dirigenti del CdA), 3 EBER (dipendenti dell'associazione), numero dipendenti abilitati alla gestione delle pratiche 54 (abaco).
CR 600 imprese aderenti EBITT, 1.227 imprese aderenti EBER
CS sito internet dedicato, mail, telefonate, brochure dedicate
Relazioni sindacali in materia di lavoro
Rapporti con Direzioni Territoriali del Lavoro (DTL)
CU 5 consulenti
CR 2 DTL delle province Modena e Reggio Emilia
CS mail, telefonate, relazione diretta
Iniziative politiche e istituzionali
Convegni e manifestazioni istituzionali, incontri con candidati per elezioni, incontri culturali, sociali, spettacolo, consulta politica
CU soggetti coinvolti nell’organizzazione dell’evento (dipendenti dell’associazione e dirigenti associativi)
CR invitati (imprese associate e non associate, stakeholder, privati)
CS sale riunioni fisiche e virtuali, mail e newsletter di invito, pubblicità su quotidiani, radio e social network dell’associazione
Rapporto scuola impresa
Orientamento scolastico, simulazione colloqui di lavoro, lezioni tecniche, iniziative ed eventi
CU 16 dipendenti dell’associazione che presentano moduli nelle scuole, 10 associati che vanno nelle scuole
CR 10 istituti scolastici, 71 incontri
CS aule scolastiche fisiche e virtuali, mail, telefonate, materiale didattico, aziende visitate
Statistiche e analisi di mercato
Ufficio Studi
CU 2 dipendenti dell’associazione, 1 addetto ufficio stampa Lapam, 1 addetto paghe, 1 grafico
CR 1 addetto osservatorio MPI Confartigianato Lombardia, 2 addetti Ufficio Studi Confartigianato, 2 addetti ufficio stampa regionale
CS 6 programmi informatici, mail, telefonate, sito web Lapam, social, house organ associazione
Cosa facciamo: Consulenza d’impresa
Iniziative ed eventi tecnici di categoria
Formazione professionale, convegni, seminari e incontri tecnici
CU soggetti coinvolti nell’organizzazione dell’evento (dipendenti dell’associazione e dirigenti associativi)
CR invitati (imprese associate e non associate, stakeholder, privati)
CS sale riunioni fisiche e virtuali, mail e newsletter di invito, pubblicità su quotidiani, radio e social network dell’associazione
Formazione di categoria e trasversale per le imprese
Eventi Lapam e FORMart
CU soggetti coinvolti nell’organizzazione dell’evento (dipendenti dell’associazione, dirigenti associativi e dipendenti FORMart)
CR invitati (imprese associate e non associate, stakeholder, privati)
CS sale riunioni fisiche e virtuali, mail e newsletter di invito, pubblicità su quotidiani, radio e social network
Consulenza energetica
CEnPI consulenza nel campo degli acquisti energetici per le imprese con particolare riferimento alla fornitura di energia elettrica e gas
CU 2 dipendenti dell’associazione
CR 475 aziende e 427 privati, 3 fornitori di energia elettrica e gas
CS contratti, newsletter, mail, telefonate, call center dedicato, pubblicità su quotidiani e social network, video promozionali
Brokeraggio assicurativo
Artigian Broker: consulenza sulle polizze attualmente in essere e sulla stipula di convenzioni con compagnie assicurative per consentire l’accesso a polizze o a condizioni contrattuali migliorative
CU 1 collaboratore
CR 297 clienti attivi (225 associati + 72 dipendenti) e 674 contratti attivi (541 associati + 133 dipendenti)
CS contratti, mail, telefonate, call center dedicato
Bandi e contributi
Vengono offerte tutte le informazioni necessarie per ottenere incentivi e agevolazioni come contributi a fondo perduto, bonus fiscali, crediti d’imposta, ecc…
CU 6 dipendenti dell’associazione, 21 addetti affari generali
CR CCIAA di Modena e Reggio Emilia, Regione ER, tutti i comuni di Modena e Reggio Emilia, Gal Modena e Reggio, Enti nazionali, INAIL
CS pratiche, newsletter, mail, telefonate, iniziative di presentazione
Nuove opportunità per le imprese
Ricerca di nuove opportunità di business per le imprese, supporto alle aziende nell’internazionalizzazione con progetti mirati e partecipazione a fiere, missioni estere o nazionali
CU 1 dipendente dell’associazione
CR CCIAA di Modena e Reggio Emilia, Regione ER, Enti nazionali
CS pratiche, newsletter, mail, telefonate, iniziative di presentazione
Servizio appalti
Consulenza in materia di appalti pubblici e privati, servizio SOA e MEPA
CU 5 dipendenti dell’associazione
CR enti pubblici, imprese che chiedono la consulenza, 3 SOA
CS pratiche, newsletter, mail, telefonate, iniziative di presentazione
Capitolo cinque ⚫ La comunità Lapam
Credito e finanza agevolata
Servizio volto a individuare gli opportuni strumenti di finanziamento a breve, medio e lungo termine
CU 6 dipendenti dell’associazione, 1 collaboratore
CR banche, cooperative di garanzia, società di leasing, Banca d’Italia
CS pratiche, newsletter, mail, telefonate, iniziative di presentazione
Consulenza Strategica
Business plan, analisi costi aziendali, determinazione punto di pareggio, proiezione economica, attività collaterali strategiche, analisi della centrale rischi
CU 174 addetti ambito di consulenza fisco contabile
CR 2.426 aziende associate servizi di consulenza strategica, 47 aziende associate centrale rischi
CS report di analisi dell’azienda, 1 programma applicativo di proprietà, 1 programma di terzi, newsletter, mail, telefonate, iniziative di presentazione
Industria 4.0 e DIH
Digital Innovation Hub
CU 2 dipendenti dell’associazione, 5 ingegneri con cui abbiamo collaborato
CR 50 aziende associate che hanno richiesto il servizio
CS pratiche, newsletter, mail, telefonate, iniziative ed eventi
Gestione dipendenti
Consiste nella gestione di tutte le fasi relative al rapporto di lavoro dipendente, con l’assolvimento di qualsiasi incombenza di natura procedurale e amministrativa, a partire dall’assunzione fino alla risoluzione del rapporto di lavoro
CU 196 addetti area lavoro dell’associazione
CR 6.060 aziende associate che hanno il servizio, studi professionali, enti pubblici e privati (INPS, INAIL, DTL, EBER, EBITT), 524.115 cedolini elaborati complessivamente nel 2023, Confartigianato Prato
CS 3 programmi di proprietà, 1 programma di terzi, mail, telefonate, rapporti diretti
Gestione fisco contabile
Il servizio consente di far fronte ad ogni tipologia di adempimento fiscale, fornendo risposte puntuali alle esigenze degli associati
CU 244 addetti area fisco contabile dell’associazione
CR 7.224 aziende associate che hanno il servizio, 6.458 ditte con registrazioni competenza 2023, enti pubblici (Agenzia delle Entrate, Equitalia, Monopolio, Dogane), Confartigianato Brescia e Confartigianato Prato
CS 4 programmi di proprietà, 1 programma di terzi, mail, telefonate, rapporti diretti
Pratiche per le imprese
Il servizio si occupa di analizzare l’attività imprenditoriale che si vuole intraprendere verificando le opportunità che il settore può offrire, la verifica della natura giuridica più opportuna, quella dei requisiti personali, professionali e tecnici necessari ad intraprendere l’attività prescelta, la verifica delle licenze necessarie, la consulenza relativa alla contrattazione d’impresa per enti non commerciali e l’assistenza nelle pratiche telematiche riguardanti iscrizioni ad Albi, Registri, Istituti, Diritto contrattuale e societario, conciliazione
CU 37 addetti area pratiche per le imprese dell’associazione
CR 10.750 aziende associate, enti pubblici (Siae, Multiutility, Consorzi, Comuni, Regioni, CCIAA di Modena e Reggio Emilia)
CS 1 programma di proprietà, applicativi web, mail, telefonate, rapporti diretti
Ambiente, salute e sicurezza
Consulenza in materia di adeguamento alle norme ambientali, assistenza nel rispetto degli obblighi relativi a salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, promozione opportunità e consulenza ai fini dell’ottenimento della certificazione di qualità, medicina del lavoro
CU 21 addetti area ambiente, salute e sicurezza dell’associazione, 3 addetti medicina del lavoro
CR 1.906 aziende associate e non associate, enti pubblici, vigili del fuoco, Asl, INAIL, enti certificazione qualità
CS 1 programma di proprietà, applicativi web, mail, telefonate, rapporti diretti, poliambulatorio, documenti sulla sicurezza in azienda
Cosa facciamo: Servizi alla Persona
Assistenza fiscale
CAAF consulenza e assistenza sulle normative di carattere fiscale per la redazione di dichiarazioni quali i modelli 730, ISEE, RED, IMU
CU 6 addetti INAPA, 55 addetti che fanno i 730 nelle sedi periferiche
CR 15.440 privati (730, Unico, RED, ISEE), CAAF nazionale sistema Confartigianato, Agenzia delle entrate, 16.252 pratiche elaborate (730, Unico, RED, ISEE)
CS 2 software di terzi
Gestione pratiche previdenziali
Patronato: servizio che offre assistenza nel disbrigo di pratiche come infortunio, malattia, pensioni, maternità, supplementi
CU 14 addetti INAPA
CR 15.440 privati, INAIL, INPS, Agenzia delle entrate, ANAP nazionale sistema
Confartigianato, 3.321 pratiche elaborate
CS 1 software di terzi
Gestione pratiche di successione
Patronato: servizio strutturato per offrire assistenza legata al diritto di famiglia
CU 3 addetti INAPA
CR 15.440 privati, INPS, Agenzia delle entrate, banche, posta, notai, catasto, 145 pratiche elaborate
CS 1 software di terzi
Cosa facciamo: Applicativi digitali
Fatturazione elettronica
Creazione, invio e ricezione della fattura elettronica (MyLapam)
CU 244 addetti area fisco contabile dell’associazione, 1 addetto help desk, 3 programmatori
CR 8665 aziende aderenti al servizio, Agenzia delle entrate, Assosoftware, Confartigianato Brescia e Confartigianato Prato, studi privati
CS software di proprietà
Archivio digitale
Archiviazione, conservazione sostitutiva e consultazione online dei documenti aziendali (MyLapam)
CU 244 addetti area fisco contabile dell’associazione, 196 addetti area lavoro dell’associazione, 43 addetti contabilità di filiale, 1 addetto help desk, 3 programmatori
CR 2590 aziende aderenti al servizio, Confartigianato Brescia
CS software di proprietà
Analisi dei costi aziendali
Strumenti e soluzioni adeguati per rispondere alle esigenze che nascono dall’operatività aziendale (MyLapam)
CU 174 addetti in ambito di consulenza fisco contabile, 1 addetto help desk, 2 programmatori
CR 2.375 aziende aderenti al servizio, 13 commercialisti consulenti
CS software di proprietà
Elaborazione e consegna online buste paga
Capitolo cinque ⚫ La comunità Lapam
Strumenti digitali intuitivi e sicuri per la comunicazione di informazioni e la pubblicazione delle buste paga verso i propri dipendenti (InBusta)
CU 196 addetti area lavoro dell’associazione, 2 addetti help desk, 1 programmatore
CR 645 aziende aderenti al servizio, 23040 dipendenti delle aziende aderenti che consultano la propria busta paga online
CS software di proprietà
Elaborazione contabilità su piattaforma digitale
Applicativi che consentono una collaborazione sempre più stretta con gli associati (Open Box e Cloud Box)
CU 7 programmatori, 5 addetti help desk, 1 addetto cybersecurity
CR 351 aziende (da 1 dipendente a 71 dipendenti), Confartigianato Torino
CS software di proprietà
Piattaforma Whistleblowing
Segnalare in forma anonima illeciti riscontrati in ambiente di lavoro, rispondente agli obblighi del D.Lgs. 24/2023.
CU 1 programmatore, 2 consulenti
CR 52 utenti (di cui 15 Confartigianato)
CS software di proprietà, mail, telefono
Capitolo
sei
Il valore sociale
Il valore sociale rappresenta un insieme di attributi e principi che si riferiscono alle relazioni tra gli stakeholder di un territorio e a come queste relazioni generino una ricaduta positiva sulla comunità nel suo complesso.
Eventi e iniziative
Istituti scolastici coinvolti
Comunità locali sostenute
Riepilogo eventi e iniziative
Nell’ambito delle attività che Lapam propone per offrire un valore aggiunto in termini formativi agli imprenditori e più in generale alla comunità, l’associazione organizza ogni anno numerosi eventi ed iniziative di carattere sindacale, tecnico e culturale. Di seguito un confronto degli ultimi tre anni.
Iniziative ed eventi nell'ambito del valore sociale
Fare Futuro: Lapam per la scuola
Lapam promuove da 16 anni un’attività di integrazione tra imprese e offerta formativa scolastica per le scuole medie, superiori e l’università, nelle province di Modena e Reggio Emilia.
Questi interventi vengono realizzati grazie al coinvolgimento da parte di professori, studenti, imprenditori associati e personale esperto della nostra associazione.
Il nostro obiettivo consiste nel trasmettere la cultura del lavoro autonomo, anche con l’aiuto di imprenditori associati che testimoniano la propria esperienza, e far conoscere il sistema imprenditoriale nel suo complesso, per aiutare gli studenti a comprendere almeno un po’ il mondo del lavoro e prepararli all’inserimento in azienda o all’apertura della propria attività.
In questo resoconto è presentata l’attività corrispondente all’anno solare 2023, che comprende quindi parte dell’anno scolastico 2022/2023 e parte del 2023/2024.
ͪ 90 incontri
ͪ 3.457 studenti coinvolti
ͪ 193 ore di formazione
ͪ 16 scuole, enti, università
ͪ 10 comuni
ͪ 22 imprenditori coinvolti nelle testimonianze del modulo “Fare impresa”
ͪ 16 colleghi coinvolti
Orientamento nelle scuole medie
ͪ Scuole medie Fiori di Formigine: 47 partecipanti
ͪ Istituto comprensivo San Prospero e Medolla: 150 partecipanti
ͪ A. Sassi di Soliera: 140 partecipanti
Scuole, enti e attività del progetto “Fare Futuro”
ͪ Carpi - ITIS Leonardo Da Vinci
ͪ Finale Emilia - ITS Ignazio Calvi
ͪ Modena - Liceo Carlo Sigonio, liceo scientifico Alessandro Tassoni, liceo scientifico statale Wiligelmo, ITES Jacopo Barozzi
ͪ Mirandola - ITS Biomedicale, istituto di istruzione superiore Luosi Pico, istituto superiore statale Galileo Galilei
ͪ Sassuolo - Liceo Angelo Fortunato Formiggini, ITCG Alberto Baggi
ͪ Serramazzoni - Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni
Progetti speciali con enti scolastici
8
Studenti incontrati nei diversi progetti 6.005
Imprese coinvolte in progetti con enti scolastici 94
Dati triennali incontri scuole del progetto Fare Futuro
Incontri con le scuole Istituti incontrati Comuni dove si sono tenuti gli incontri
Principali moduli richiesti del progetto Fare Futuro
Costruzione del CV e ricerca attiva del lavoro
Simulazione colloqui di lavoro
Tessuto economico locale
Contrattualistica
Fare Impresa
Moduli richiesti
progetto per scuole e università
Budget e business plan
Fatturazione elettronica
Progetti speciali con scuole, università e centri di formazione
Oltre all’ormai tradizionale attività nelle scuole medie e superiori del territorio, i progetti speciali del 2023 sono stati:
ͪ Progetto con la Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni: 70 ore di lezione con vari nostri esperti in materia di lavoro, selezione del personale e tessuto economico, OpenDay con 10 imprese
ͪ Quindicesima edizione di Moda al Futuro con l’Istituto Professionale Statale per l'Industria e l'Artigianato “Giancarlo Vallauri”.
ͪ Seconda edizione di Manifatture aperte, progetto dedicato alle scuole superiori delle due province.
ͪ Sponsorizzazione della tradizionale Festa dei 18enni a Formigine
ͪ Progetto Giovani imprenditori in montagna in collaborazione con Quarta Dimensione presso Cavola di Toano.
ͪ Progetto maglieria con l’Istituto Professionale Statale per l'Industria e l'Artigianato “Giancarlo Vallauri”.
ͪ Progetto Youth & Experience project dedicato a scuole e imprese per lo sviluppo di progetti, in collaborazione con l'associazione Compagnia delle Opere.
ͪ Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie della Vita (Biomedicale): tre incontri da 4 ore per una classe da 15 studenti.
Manifatture aperte
Nel corso del 2023 abbiamo portato avanti il progetto Manifatture Aperte con una seconda edizione che ha superato le aspettative in termini di numero di scuole e di aziende coinvolte.
Dato l’obiettivo, volto a promuovere la cultura del lavoro autonomo, è stata creata anche per questa seconda edizione, una sinergia tra imprese e mondo dell’istruzione. La nostra associazione ha infatti accompagnato, all’interno di 62 aziende associate, 2.548 studenti di diversi istituti scolastici delle province di Modena e Reggio Emilia, creando un match che tenesse conto della tipologia di impresa e dell’indirizzo scolastico della classe.
Un gioco di squadra tra associazione, Camera di Commercio di Modena, il principale sponsor, e imprese locali, culminato nell’evento conclusivo del Festival l’1 dicembre presso la Sede Centrale Lapam.
MoRe Impresa Festival - quarta edizione
L’associazione, nell’ottica di coinvolgere cittadini e imprese, ha organizzato tre giorni di Festival, dal 29 novembre al 1 dicembre, in varie sedi come la Camera di Commercio, l’RMH hotel, oltre alla sede centrale Lapam.
Gli ospiti della serata inaugurale sono stati Carlo Rivetti, presidente del Modena FC, e Giulia Gabana, presidente di Modena Volley, che hanno portato la loro testimonianza di sport e di impresa, soffermandosi sulla passione che quotidianamente mettono nel proprio lavoro. Nel corso degli appuntamenti della seconda giornata, assieme a Federico Butera e a Paolo Manfredi, esperti saggisti del panorama nazionale che hanno presentato le loro ultime opere editoriali, sono stati affrontati temi relativi all’economia e al lavoro sia in termini di organizzazione di impresa ma anche di valorizzazione dell’artigianato. In conclusione c’è stato l’intervento del Prof. Gianluca Marchi, Prorettore Vicario di UNIMORE, sulla qualità del lavoro e sull’importanza di investire nella formazione.
30 novembre
29 novembre Disegnare l’Italia
30 novembre
1 dicembre
A volte vinci, a volte impari
L’eccellenza non basta
L’esperienza di Manifatture Aperte
Progetto “Lapam per il sociale”
Si è concluso il progetto di ricondizionamento e della messa a nuovo di vari computer precedentemente utilizzati nelle varie sedi dell'associazione, computer che sono stati donati a realtà di carattere sociale sul territorio: scuole, parrocchie, associazioni di volontariato e altri enti.
ͪ Nel 2023, in via eccezionale, a beneficiare di 10 computer non sono state realtà del territorio, bensì una scuola romagnola, colpita dalla tremenda alluvione del maggio 2023.
Lapam Crea Futuro
Già alla sua quinta edizione, Lapam Crea Futuro è un importante progetto di formazione e inserimento nel mondo del lavoro che come associazione portiamo avanti da anni in collaborazione con FORMart. Si rivolge a giovani con o senza esperienza, diplomati o neolaureati, preferibilmente in materie economiche o giuridiche, che non abbiano superato i 28 anni di età e che desiderano avviare la carriera di consulenti aziendali. Si tratta di un progetto strategico per Lapam perché ci consente di individuare ragazzi motivati a intraprendere un percorso professionalizzante e inserirli nei nostri settori core per farli crescere al nostro interno; questo aspetto è fondamentale considerate le difficoltà che attualmente si riscontrano a trovare sul mercato del lavoro dei profili specializzati.
ͪ In questa edizione sono state raccolte, nella pagina dedicata sul nostro sito, oltre 300 candidature, per i due percorsi disponibili: consulente aziendale, specializzato in ambito fisco contabile, e payroll specialist.
Ai 25 candidati selezionati è stato proposto un tirocinio formativo della durata di sei mesi. Il primo mese e mezzo è stato dedicato alla formazione in aula: oltre 100 ore di formazione, relative al percorso scelto, volte a trasmettere i contenuti professionalizzanti sia da un punto di vista teorico che da quello pratico-procedurale. Dopo questo periodo intensivo in aula, le persone sono state inserite in una delle sedi territoriali Lapam per applicare quanto appreso in un percorso “on the job”. La prospettiva, al termine del tirocinio, è quella di proseguire nei loro percorsi di crescita con contratto di apprendistato.
Occupazione
Assunzioni e turnover
Guardando i dati relativi ai neoassunti del 2023, si conferma la tendenza dell’Associazione a investire su figure giovani, come già evidenziato nel capitolo 5 parlando del personale Lapam. Delle 92 assunzioni, infatti, oltre il 50% ha coinvolto under 30. Le nuove assunzioni hanno riguardato più spesso donne che uomini. I neoassunti di nazionalità straniera sono stati complessivamente 7, la maggior parte sotto i 30 anni.
nel 2023
ͪ Totale neoassunti nel 2023: 92 persone
Dati neoassunti per fasce d’età, genere e nazionalità:
AssunzioniTurnover e dimissioni
Le 56 persone che hanno cessato il rapporto di lavoro nel corso del 2023 sono tutte di nazionalità italiana e la grande maggioranza è di genere femminile. Oltre un terzo delle cessazioni ha riguardato persone di età compresa tra i 30 e 50 anni; sempre oltre un terzo quelle di età maggiore di 50 anni, anche per effetto dei vari pensionamenti avvenuti.
Numero totale e tasso di rotazione del personale nel 2023, per fascia di età, genere e nazionalità.
ͪ Tasso di rotazione: 8,7%
Calcolato come numero di cessati nel 2023 (interruzioni di rapporto di lavoro, per pensionamenti e dimissioni, esclusi i rapporti di lavoro con contratto a termine), diviso il numero di persone in organico al 1 gennaio 2023, moltiplicato per 100. Il tasso di rotazione è in calo rispetto allo scorso anno, aspetto che potrebbe essere il frutto dell’impegno che l’associazione sta mettendo per tenere elevato l’engagement dei dipendenti. Il dato risulta comunque da monitorare, in quanto in lieve aumento rispetto al 2021, probabilmente anche per effetto del mercato del lavoro più dinamico di oggigiorno.
Turnover: confronto tre annualità
Welfare aziendale
Un’agevolazione prevista esclusivamente per i dipendenti con contratto a tempo indeterminato, a prescindere dall’orario di lavoro, è il fondo di assistenza sanitaria integrativa, tramite il quale i dipendenti possono usufruire di prestazioni sanitarie presso strutture convenzionate a condizioni economiche favorevoli. L'associazione è dotata di un sistema di welfare che permette ai dipendenti di poter trasformare il premio di produzione attraverso l’utilizzo di una piattaforma specializzata, che consente la fruizione di numerosi servizi. Inoltre, per tutti i dipendenti, sono previsti buoni pasto giornalieri. Lapam, in quanto associazione di categoria, ha promosso l’ente bilaterale Ebitt e gli impiegati, come previsto da contratto, possono usufruire dei servizi e delle agevolazioni proposti.
Congedo parentale Nel calcolo è stata considerata la maternità facoltativa.Salute e sicurezza sul lavoro
Gestione della sicurezza nel Gruppo Lapam
Il D. Lgs 81/08, Testo Unico, trova il suo fondamento in alcuni principi della Costituzione italiana, ovvero l’art. 35 sancisce che la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti. L’art. 41 sancisce che la libera iniziativa economica privata non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare
Valutazione del rischio
L’identificazione dei pericoli, e la conseguente valutazione del rischio, ha sempre tenuto conto delle indagini sugli infortuni, degli incidenti eventualmente accaduti e delle denunce di malattia professionale ed è stata effettuata applicando i disposti normativi contenuti nell’art. 28 del D.Lgs. 81/08 e smi.
Dall’esito della valutazione del rischio è stato prodotto un documento di valutazione contenente una relazione sulla valutazione dei rischi, l’individuazione delle misure di prevenzione e protezione da attuare in conseguenza degli esiti della valutazione e il programma di attuazione delle misure di prevenzione e protezione individuate.
Il documento di valutazione del rischio ha una
Metodologia
È dalle misure di prevenzione e protezione già individuate e in quelle da attuare che, nel corso degli anni, si è lavorato per il miglioramento continuo del processo, seguendo la metodologia PDCA (plan-do-check-act) con il supporto del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione RSPP interno di PAS e con la partecipazione
danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
È sulla base di questi principi fondamentali che Lapam ha applicato i disposti normativi vigenti prima dei DPR 547/55 e 303/56 poi D. Lgs. 626/94 e del D. Lgs 81/08 e smi, usufruendo della consulenza di Progetto Ambiente Sicuro – PAS Srl, società del Gruppo.
struttura generale contenente le misure di prevenzione organizzative e le valutazioni di mansione trasversali a tutti gli addetti Lapam, compreso il personale che accede alle sedi a qualsiasi titolo, e schede distinte che riportano le misure di prevenzione specifiche strutturali delle sedi Lapam operanti sul territorio modenese e reggiano. Per ogni sede operativa di Lapam sono stati redatti e mantenuti aggiornati piani contenenti procedure da attuare in caso di emergenze interne ed esterne a luoghi di lavoro; i piani di emergenza sono simulati periodicamente con il coordinamento degli addetti all'emergenza designati per ogni sede operativa di Lapam.
dei lavoratori, anche attraverso la consultazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza aziendali, mediante informative via mail, colloqui diretti durante i sopralluoghi e, comunque, attraverso azioni mirate a implementare i necessari miglioramenti del processo.
Formazione
Le figure per la sicurezza, il dirigente, i preposti e i lavoratori sono formati sulla base dei disposti normativi specifici; la formazione è aggiornata secondo uno scadenzario estraibile da un programma informatico specifico in uso a PAS, sia per gli addetti Lapam, sia per i clienti serviti dalla società stessa.
La formazione è erogata durante l’orario di lavoro.
La modalità più utilizzata è e sarà la formazione a distanza (FAD) sincrona o asincrona, ove previsto dalla normativa. Questo anche al fine di minimizzare i tempi di mobilità e gli spostamenti, con vantaggi di tempo/lavoro e, naturalmente, anche di carattere ambientale per il risparmio di emissioni climalteranti e in particolare di CO2.
Malattie professionali e sorveglianza sanitaria
Gli infortuni accaduti nel corso degli anni sono prevalentemente in itinere e non sono state denunciate malattie professionali.
La Sorveglianza Sanitaria per i lavoratori esposti è effettuata da un medico competente, collaboratore di Terapeutica Srl, altra società del Gruppo Lapam.
Il medico competente è un professionista con qualifiche riconosciute ed accreditate che eroga i servizi conformi ai requisiti legali, agli standard nazionali e alle linee guida, anche regionali.
I protocolli sanitari applicati tengono conto anche dei casi di fragilità, di gravidanza e di qualsiasi forma di disabilità dei lavoratori e vengono applica-
ti in stretta collaborazione con l’ufficio personale Lapam e l’RSPP interno PAS.
Infortuni sul lavoro
Nel 2023 ci sono stati cinque infortuni, due in più rispetto al 2022; quest’anno sono tutti avvenuti in itinere, nel tragitto casa-lavoro, mentre nel 2022 vi era stato anche un infortunio avvenuto in ambiente di lavoro.
Codice Etico
Il codice etico di Lapam Confartigianato
Riportiamo una sintesi dell’introduzione del codice etico che Feasa e, di conseguenza, Lapam, ha assunto. Il codice etico completo è visionabile e scaricabile sul sito web dell’associazione, www. Lapam.eu, nella pagina del ‘Chi siamo’.
FeASA è un’associazione senza fini di lucro che nasce nell’anno 1992 sul territorio modenese e reggiano allo scopo di valorizzare, tutelare e promuovere le imprese aderenti alle associazioni federate, fornendo attività di consulenza e assistenza nei confronti delle imprese, svolgendo funzioni di sostegno operativo. L’associazione opera con impegno, fiducia e passione, per superare i problemi e raggiungere mete importanti; vuole migliorarsi continuamente per raggiungere obiettivi ambiziosi e vincere la sfida competitiva grazie alla capacità di cambiare, mettendo in discussione schemi e convinzioni acquisiti a favore di nuove idee e progetti. La professionalità si estrinseca attraverso l’ascolto degli associati, mettendo a loro disposizione esperienza, conoscenze e capacità, lavorando con efficienza, efficacia e riservatezza. (…)
FeASA ha adottato il presente codice etico che incorpora i valori e i comportamenti virtuosi seguiti dal personale dipendente, in quanto ritiene fondamentale conseguire la propria mission aziendale, consistente nello svolgimento dell’attività imprenditoriale caratterizzata da legalità, promozione della crescita imprenditoriale e soddisfazione della clientela. (…)
Diversità e pari opportunità
Retribuzione femminile e maschile a confronto
Viene analizzato il rapporto dello stipendio base e retribuzione delle donne rispetto agli uomini:
ͪ A parità di ruolo non c’è disparità di retribuzione.
Il codice etico si applica a FeASA ed è vincolante per tutti i suoi dipendenti, apicali e non, collaboratori e consulenti esterni che devono essere informati del presente strumento di legalità e che sono tenuti, senza distinzioni o eccezioni, a osservare e a far rispettare i principi di seguito individuati. A tali fini, l’associazione promuove la diffusione del codice nell’interesse della federazione, dei dipendenti, dei collaboratori e dei clienti, fornitori, partner strategici. (…)
La conduzione dell’attività imprenditoriale, il perseguimento della mission e la pianificazione della strategia imprenditoriale sono garantite dalla collaborazione e dal lavoro svolto dal personale dipendente della federazione. La dedizione, l’impegno e la prestazione delle proprie energie lavorative sono il valore aggiunto del servizio offerto dall’associazione nei confronti del cliente.
Il codice costituisce l’elemento essenziale del modello organizzativo dell’associazione e offre – se adeguatamente compreso, attuato ed aggiornato – un idoneo presidio a tutela del buon andamento dell’attività svolta da FeASA Tale documento, unitamente alla presente parte introduttiva è composto dalle seguenti sezioni:
∞ parte prima: “Principi di comportamento generale”
∞ parte seconda: “Regole di comportamento”
∞ parte terza: “Attuazione, controllo e monitoraggio. Whistleblowing”
Episodi di discriminazione e azioni correttive intraprese
ͪ Non sono stati registrati episodi di discriminazione nel corso del 2023.
Comunità locali
L’attenzione alle comunità locali
Lapam rappresenta una realtà particolarmente significativa nel panorama territoriale, sia per il suo radicamento in gran parte dei comuni delle due province di Modena e Reggio Emilia, sia per l’attenzione alle comunità locali e al sociale connaturata all’essere una organizzazione che raggruppa imprenditori che vivono e lavorano sul territorio.
In conseguenza di questo e come corpo intermedio tra le istituzioni e i cittadini, Lapam eroga contributi liberali e sostiene associazioni di volontariato e di promozione sociale, scuole pubbliche e private, società sportive dilettantistiche, parrocchie, enti di beneficenza, pro loco e associazioni culturali.
Il sostegno alle comunità locali
Nel corso del 2023, Lapam ha sostenuto attivamente 107 realtà sia nella provincia di Modena che in quella di Reggio Emilia, erogando in totale 135.000 euro
Eventi sullo sviluppo sostenibile
Tra i tanti eventi organizzati da Lapam non sono mancati quelli legati direttamente alla sostenibilità. Tra questi l’evento sull’idrogeno “Idrogeno: vettore energetico e opportunità di filiera”, realizzato in occasione della “Settimana per l’energia e la sostenibilità” organizzata da Confartigianato nazionale e in programma dal 23 al 27 ottobre. L’idrogeno infatti rappresenta un vettore energetico indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi posti dalla transizione ecologica: l’abbattimento delle emissioni inquinanti e la riduzione della nostra dipendenza dalle fonti fossili.
Un altro evento organizzato con un’importante partnership è stato quello in collaborazione con BPER banca: “Sostenibilità: presente e futuro delle PMI italiane tra rischi e opportunità”, tappa di un roadshow che ha toccato diverse città italiane. Obiettivo dell’incontro è stato quello di sensibilizzare le imprese sulle tematiche ESG, in particolare sugli aspetti di rendicontazione di sostenibilità.
Anche il settore moda, molto toccato dal tema della sostenibilità, ha organizzato “Moda sostenibile a colazione”, due incontri online per descrivere le opportunità di una moda sostenibile e circolare per le piccole e medie imprese del distretto Carpigiano. Anche in questo caso l’evento è organizzato in partnership con Carpi Fashion System
Privacy del cliente
ͪ Violazioni della privacy: Nel 2023 non sono state registrate violazioni della privacy dei clienti associati, né sono pervenute denunce in merito.
nell’ambito del progetto “Studi di fattibilità e azioni pilota per una fashion valley circolare”. I due appuntamenti hanno rappresentato un’occasione per ideare e sviluppare nuove strategie per l’intera filiera della Fashion Valley regionale così da renderla più sostenibile e innovativa.
Sempre a Carpi è stato organizzato l’evento “La sfida inevitabile: la sostenibilità e il futuro dell’impresa”. Cosa significa accostare il tema della sostenibilità – ambientale e sociale – alle piccole e medie imprese? Come si coniugano profitto, crescita economica, interconnessione delle filiere produttive con i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile e inclusivo individuati dalle Nazioni Unite? E ancora, come sta cambiando il ruolo degli stakeholder, clienti, istituti di credito, competitor, verso la responsabilità sociale d’impresa? Di questo abbiamo parlato insieme a Fulvio Rossi, economista, manager e consulente per capire come generare valore condiviso per la propria attività e per la società, senza mai tralasciare lo sviluppo del proprio business.
Infine, la nostra sede di Spilamberto ha aderito al patto di collaborazione per la cura della fontana in piazza Sassatelli. Nello specifico la proposta riguarda interventi di cura, pulizia, messa in funzione e manutenzione programmata della fontana.
Capitolo sette
L'attenzione per l'ambiente
L’impegno di Lapam è volto a promuovere una cultura di tutela dell’ambiente. Uno dei principali obiettivi di un bilancio di sostenibilità, infatti, è cercare di diffondere una maggiore consapevolezza in merito agli aspetti ambientali, incentivando comportamenti responsabili. Questo impegno viene rivolto sia al proprio interno, che all’esterno.
Consumo di energia elettrica
Il consumo elettrico nel 2023 è stato di 1.012.786 kWh/anno
Produzione di energie rinnovabili
La sede centrale è dotata di pannelli fotovoltaici che nel 2023 hanno prodotto complessivamente 107.988 KWh dei quali 61.670 KWh sono stati consumati dalla stessa sede e 46.318 KWh sono stati ceduti al distributore.
Risparmio energetico
Nel corso del 2023 il 70% delle sedi Lapam è stato dotato di lampade a led ed è già prevista l’installazione nelle restanti sedi.
Fornitori di energia elettrica
Il fornitore (Axpo) del consorzio CENPI (il consorzio energetico di Confartigianato) al quale Lapam si appoggia, attinge alle seguenti fonti: carbone, gas naturale, prodotti petroliferi, nucleare e rinnovabili.
Le turbolenze legate ai prezzi dell’energia hanno causato un aggravio di spesa e, anche, un cambiamento di scelte da parte del Consorzio CENPI. Questi fattori hanno causato una diminuzione della parte di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Consumo di gas per il riscaldamento
Il consumo di gas per il riscaldamento (che comprende acqua calda sanitaria) è di 120.833 Smc/anno, mentre non è presente il consumo di vapore.
di gas per il riscaldamento
Interazioni con l'acqua come risorsa condivisa
L'associazione utilizza l’acqua degli acquedotti pubblici e gli scarichi portano alla rete fognaria pubblica.
Consumo di acqua
Il consumo totale di acqua dell'organizzazione è di 6.505 metri cubi pari a 9,4 metri cubi per ciascun dipendente.
Il dato è calcolato sulla base dei consumi medi di un dipendente di alcune sedi scelte a campione, e riproporzionato sul numero totale dei dipendenti.
L'attenzione per l'ambiente ⚫ Capitolo sette
Emissioni di CO2
Nel corso del 2023 è stato rilevato anche il dato delle emissioni di CO2, come da obiettivo del bilancio 2022. Ecco le specifiche di Scope 1, ovvero le emissioni derivanti da gas naturale, e Scope 2, emissioni derivanti dall’energia elettrica acquistata esternamente.
ǐ Scope 1: emissioni derivanti da gas naturale
ǐ Scope 2: emissioni derivanti dall’energia elettrica acquistata esternamente per tutte le sedi ad eccezione della sede centrale in cui lo Scope 2 è pari a 0 in quanto l’energia interamente consumata è 100% rinnovabile proveniente da fotovoltaico.
Scope 1 244,25 t CO2e
Scope 2 169,67 t CO2e
Emissioni di gas a effetto serra
ǐ Intensità delle emissioni di gas a effetto serra (GHG): 0,6 t CO2e persona
GHG 0,6 t CO2e
Rifiuti per tipo e metodo di smaltimento
I toner vengono in parte ritirati dai fornitori e smaltiti direttamente da loro, in parte ritirati da una società incaricata e qualificata per lo smaltimento (Eco stark).
Stampanti
MUD
Non è presente il MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale) in quanto, in qualità di società di servizi, Lapam non è obbligata a produrlo. È invece prodotto da Terapeutica, società parte del Gruppo Lapam.
RAEE
Per quello che riguarda lo smaltimento dei RAEE (i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), 3 smartphone aziendali sono stati riscattati da dipendenti dell’associazione.
Smartphone aziendali riscattati dai dipendenti
Riciclaggio dei rifiuti
Per quanto riguarda il riciclo, non ci sono dati sui volumi dei rifiuti non pericolosi (carta, plastica, vetro, organico, indifferenziato).
Nel corso del 2023 abbiamo dotato tutti gli uffici di cestini per la raccolta differenziata di carta e plastica, mentre per le zone comuni (sala mensa o zone ristoro), abbiamo dotato le sedi di bidoni per tutti i tipi di rifiuti non pericolosi.
I rifiuti indifferenziati e quelli riciclabili vengono poi portati ai centri di raccolta delle multiutility del territorio.
Performance economiche
Il valore aggiunto di un’impresa rappresenta la ricchezza prodotta dall’azienda nel corso del suo esercizio ed è individuabile come differenza tra la produzione lorda e il consumo di beni e servizi. L’analisi della distribuzione del valore aggiunto è un criterio di lettura per valutare l’impegno nella responsabilità sociale dell’impresa. I dati utilizzati sono tratti direttamente dal bilancio consolidato, redatto nel rispetto delle norme civilistiche e certificato dagli organi di controllo. La ricchezza prodotta e distribuita non è costituita solo dall’utile di esercizio, ma comprende voci che nel bilancio sono allocate tra i costi, mentre qui rappresentano, al pari dell’utile, il valore che l’associazione ha prodotto con la propria attività economica. La ripartizione del valore aggiunto di Lapam Confartigianato riflette nella sua struttura la funzione di governo e indirizzo complessivo delle attività dell’associazione.
Capitolo ottoValore economico direttamente generato e distribuito
Impatti economici indiretti
Investimenti infrastrutturali e servizi finanziati
Nel 2018 è stato introdotto un processo di archiviazione sostitutiva digitale di tutta la documentazione fiscale dei nostri associati, volta alla riduzione del consumo di carta e degli spazi fisici per la sua archiviazione. Questo processo sta continuando a produrre i suoi effetti benefici nella riduzione dei documenti cartacei.
Lapam continua a sviluppare servizi digitali a disposizione degli associati per consentire lo scambio di dati e documentazione fiscale con i nostri uffici, senza bisogno di recarsi fisicamente presso le filiali, con risparmio di tempo e carburante (ridu-
cendo l’impatto ambientale degli spostamenti).
Oltre i pannelli fotovoltaici già installati presso la sede principale, l’associazione ha installato i pannelli anche presso la sede di Carpi, e sta valutando ulteriori installazioni nelle sedi di proprietà.
Sono stati fatti investimenti sulle filiali dei comuni più disagiati, per supportare le imprese di quei territori, non solo attraverso l’erogazione dei servizi necessari nella gestione delle imprese, ma anche attraverso l'organizzazione di eventi e iniziative volte a valorizzare e tutelare quei comuni.
Pratiche di approvvigionamento
Proporzione di spesa verso i fornitori locali
La percentuale del budget di approvvigionamento utilizzato per le sedi operative che viene spesa per i fornitori locali è del 70,8%.
Il calcolo è stato fatto prendendo a riferimento i costi operativi (escluse le voci perdite su crediti, sanzioni, accantonamenti, ammortamenti).
Per “locali” sono intesi i fornitori con sede nelle province di Modena e Reggio Emilia.
Proporzione di spesa verso i fornitori locali
Capitolo nove
Le sfide e le iniziative
Questo capitolo descrive le principali sfide sugli intangibili che Lapam ha affrontato nell’ambito del Capitale Intellettuale. La sfida rappresenta un obiettivo che l’Associazione si propone di superare grazie all’utilizzo degli asset intangibili: superare la sfida significa superare la visione dei propri limiti.
Le iniziative rappresentano le azioni attivate, il loro sviluppo e i risultati raggiunti, per superare le sfide dell’intangibile.
Sfide del capitale umano
Sfida 1
Vivere il cambiamento come elemento quotidiano della vita lavorativa
L’attività lavorativa è sinonimo di continuo cambiamento consentendo la crescita e l’evoluzione verso nuovi obiettivi sfidanti.
Iniziative attivate
di lavoro a
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
Le modalità di lavoro a distanza, i nuovi programmi digitali e la formazione sulle soft skill hanno favorito lo sviluppo professionale delle persone ottimizzando i processi organizzativi.
Rispetto all’anno precedente si è scelto di organizzare la convention del personale sul territorio, organizzando 7 incontri zonali per un confronto più ristretto con i colleghi delle sedi periferiche. La convention è stata occasione per condividere i risultati raggiunti in questi ultimi anni e favorire un momento di convivialità. Nel corso del 2023 la direzione ha deciso di riprendere anche la conferenza organizzativa, tradizionale e importante appuntamento di confronto costruttivo all’interno dell’associazione. I cinque gruppi di lavoro individuati, hanno sviluppato dei temi in continuità con quanto emerso al convegno degli imprenditori del 2022.
Sfida 2
Analizzare e promuovere lo sviluppo del potenziale delle risorse umane
Il cambiamento deve essere accompagnato da competenze tecniche, trasversali e digitali. La formazione infatti si configura come strumento indispensabile per sviluppare e coltivare le skill delle persone.
Iniziative attivate
Valutazione del potenziale delle figure junior e relativa implementazione di percorsi di sviluppo delle competenze trasversali
Incontri in presenza per favorire la relazione tra i dipendenti delle sedi periferiche e quelli della sede centrale
Colloqui individuali con i colleghi assunti da pochi mesi
l’onboarding dei dipendenti neoassunti
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
La sfida che ci siamo posti è finalizzata all’interpretazione dei mutamenti del mondo del lavoro e delle conseguenti esigenze dei collaboratori, per porre in essere iniziative finalizzate a migliorare l'ingaggio e la retention delle persone.
Sfide del capitale relazionale
Sfida 3
Rafforzare il senso di appartenenza degli imprenditori alla nostra realtà associativa e trasferire alle nuove generazioni imprenditoriali il valore dei corpi intermedi
L’immutata esigenza per le PMI di fare sistema ha portato l’associazione ad evolversi e a porsi sempre più come corpo intermedio autorevole. In tal senso le azioni di rappresentanza devono avere come protagonisti, oltre alla struttura, gli imprenditori, e in particolare i dirigenti elettivi, punti di riferimento dell’associazione su tutto il territorio.
Iniziative attivate
Approfondimenti tematici con esperti, svolti
Partendo dalla raccolta delle esigenze delle imprese, avvenuta tramite i servizi e i consigli di sede e di categoria su tutto il territorio, sono state organizzate numerose iniziative con l’obiettivo di dare risposte al mondo delle PMI in linea con le necessità emerse e ancora latenti. Tra i progetti che più hanno incarnato una risposta alle esigenze delle imprese c’è stata la seconda edizione di “Manifatture Aperte”, un progetto che ha contribuito a promuovere la cultura del lavoro autonomo, e a creare una sinergia tra mondo del lavoro, impresa e mondo dell’istruzione.
Sfida 4
Lavorare con il mondo dell’istruzione per sviluppare l’imprenditorialità e favorire l’orientamento scolastico
Lapam promuove l’attività di integrazione tra imprese e offerta formativa scolastica media, superiore e universitaria presente sul territorio, che realizza con il coinvolgimento di docenti, studenti, imprenditori e personale dell’associazione. L’obiettivo è far conoscere il sistema imprenditoriale facilitando l’inserimento consapevole dei giovani nel mondo del lavoro e promuovendo la cultura del lavoro autonomo. Iniziative
Quindicesima edizione dell’evento “Moda al Futuro” in collaborazione con l’istituto Vallauri di Carpi
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
L’attività diretta di Lapam presso gli istituti scolastici consiste nel far conoscere agli studenti il sistema imprenditoriale e il tessuto economico caratteristico del territorio, allo scopo di favorire un inserimento consapevole ed efficace nel mondo del lavoro.
Oltre all’orientamento professionale e alle simulazioni di colloqui di lavoro, l’attività formativa si concentra anche su servizi tecnici e testimonianze di imprenditori che diventano veri e propri testimonial della cultura del lavoro autonomo.
Nel 2023 l’attività di orientamento si è concentrata maggiormente, rispetto al passato, sulle scuole medie, per favorire una scelta più consapevole del proprio percorso formativo.
Sfida 5
Rafforzare il sistema Confartigianato in termini di operatività e rappresentanza
Creare maggiori sinergie con il sistema Confartigianato per ottenere migliori risultati ed essere più efficaci a livello di rappresentanza e di servizi, sia a livello regionale che nazionale.
Iniziative attivate
Coordinamento regionale periodico di gruppi di lavoro a livello di servizi e sindacale
∞ Gruppi 4
∞ Incontri comitato di segreteria regionale 3
∞ Incontri gruppo categorie 10
∞ Incontri tavolo sisma 1
Incarichi di rappresentanza e partecipazione nei CDA da parte di dirigenti e funzionari, a livello nazionale e regionale del sistema Confartigianato:
∞ Trasporti
∞ ANAP
∞ Confartigianato Regionale
∞ CEnPI
∞ Fraer Leasing
∞ CTS (Confartigianato trasporti servizi)
∞ FORMart
∞ Conf-export
∞ Assimpresa (Rimini)
∞ Tessile e abbigliamento
∞ Gruppo Donne Impresa
Adesione al progetto Confartigianato regionale della “Giornata del Pane”
Partecipazione alla fiera cioccolamberto di spilamberto, distribuzione sacchetti del pane e brochure informative presso il Mercato Albinelli, “Dalla sacralità del pane al mito della modernità: quali prospettive per le filiere del frumento” a Nonantola
Adesione al progetto regionale sulla sostenibilità
Attività ufficio studi territoriale (regionale)
Collaborazioni continuative con altre Confartigianato territoriali:
∞ Confartigianato Brescia
∞ Confartigianato Prato
∞ Confartigianato Torino
∞ Confartigianato Cuneo
∞ Confartigianato Vicenza
Progetto Whistleblowing
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
In occasione della conferenza organizzativa abbiamo ospitato l’ex Segretario Nazionale Confartigianato: Francesco Giacomin e altri Segretari e funzionari del Sistema Confartigianato, che hanno partecipato ai gruppi di lavoro.
A fronte della nuova normativa whistleblowing, la piattaforma digitale realizzata dalla nostra associazione è stata adottata da 15 associazioni territoriali, grazie anche all’endorsement da parte del segretario nazionale di Confartigianato che ne ha promosso l’utilizzo presso tutte le associazioni territoriali.
Nel corso del 2023 è stato sviluppato Maremonti, un progetto di promozione turistica che coniuga le due anime del turismo regionale: appennino e riviera romagnola.
Sfide del capitale strutturale
Sfida 6
Sviluppare l’area soluzioni digitali in modo trasversale a tutta l’attività dell’associazione
Il digitale dovrà coinvolgere e investire tutti gli altri settori senza configurarsi come un settore a sé stante. L’utilizzo dei dati è un elemento imprescindibile per il funzionamento e la crescita delle imprese, quindi della nostra associazione. I dati rappresentano sempre di più un valore importante per le strategie imprenditoriali correnti e per la pianificazione di quelle future. L’area soluzioni digitali si conferma come elemento strategico per lo sviluppo di quelli che sono gli assi portanti dell’associazione: comunicazione, rappresentanza sindacale, consulenza e servizi.
Iniziative attivate
Sviluppo di nuovi progetti e servizi digitali inseriti nella piattaforma MyLapam MyLapam Job
del nuovo portale HR per i dipendenti dell'associazione
per sensibilizzare le imprese all’utilizzo delle procedure
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
L’attività dell’area soluzioni digitali è proseguita nel 2023 sia per creare nuovi prodotti e servizi richiesti dalle imprese, sia per efficientare e gestire processi interni dell’associazione. Facendo alcuni esempi è stato implementato un sistema di gestione del personale (Portale HR) sviluppato internamente, che consente di monitorare e organizzare i dati sul personale. È stato inoltre realizzato, in risposta alla normativa sul whistleblowing, una piattaforma utile per segnalare illeciti; questa viene utilizzata sia internamente sia da parte di imprese associate e altre associazioni territoriali.
Sfida 7
Utilizzo dei dati per migliorare le prestazioni dei settori e l’efficacia della comunicazione
La raccolta dei dati, favorita dalle nuove tecnologie e dai nuovi strumenti, ha consentito di facilitare l’analisi e la mappatura di tutti i settori, andando a definire nuove strategie associative, in termini di consulenza, servizi e attività di tutela e rappresentanza.
Iniziative attivate
Analisi a supporto dell’attività associativa
∞ Pubblicazioni 108
∞ Comunicati stampa 71
Interazione con diverse aree dell’associazione
∞ Statistiche realizzate per i settori dell'associazione 94
∞ Approfondimenti
Alcuni titoli:
• I mestieri più richiesti e il tessuto economico locale nell’ambito del progetto “Fare Futuro”
• Osservatorio digitale e approfondimento sostenibilità nell’ambito del progetto “Digigreen”
• Focus appennino per il Festival dell’Economia Montana
• Inizio 2023 prospettive e criticità per le imprese
• Cambiamento climatico, eventi estremi e alluvione in Emilia Romagna
• Alcuni numeri chiave sulla filiera auto in Emilia Romagna
108
∞ Dati elaborati per l’analisi del contesto economico locale 28
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
L’attività di analisi e mappatura si sviluppa partendo da richieste del territorio e delle categorie, oppure declinando studi svolti a livello regionale e nazionale. Essa viene utilizzata per rafforzare la posizione associativa nelle attività di lobby e sulle tematiche di interesse per imprese e territorio, rendendo sempre più autorevole la nostra associazione.
L’ufficio studi interagisce con diverse aree (digital, lavoro, credito, affari generali) per reperire dati utili a sensibilizzare l’opinione pubblica e gli stakeholder sulle problematiche delle piccole imprese. I dati vengono utilizzati per intercettare le esigenze delle aziende ed essere proattivi nella proposta dei servizi. Nel corso del 2023 sono state approfondite alcune tematiche di particolare rilevanza economica quali: i mestieri più richiesti e le difficoltà di reperimento del personale (orientamento scolastico), alcune evidenze sul cambiamento climatico (eventi estremi e alluvione in Emilia Romagna), l’impatto sul lavoro e le imprese portato dall’intelligenza artificiale.
Sfida 8
Potenziare il sistema comunicativo esterno utilizzando nuove strategie e nuovi strumenti
Con questa sfida si vogliono aggiornare costantemente i processi di comunicazione rendendoli maggiormente percepibili e personalizzati in base al target di utenza.
Iniziative attivate
4a edizione
Impresa Festival e 2a edizione Manifatture Aperte
Realizzazione del terzo bilancio di sostenibilità
Sviluppo di campagne radio e TV
campagna tesseramento
Realizzazione video tutorial su notizie tecniche e tematiche di attualità
Approfondimenti settimanali su quotidiani locali
Pagine (Modena e Reggio Emilia)
Realizzazione della seconda stagione del podcast “Parola di Lapam”
“I giovedì della digitalizzazione” per accrescere la cultura digitale delle imprese
∞ Incontri 4
∞ Imprese partecipanti 116
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
La strategia comunicativa si basa sull’utilizzo di strumenti tradizionali e innovativi per raggiungere l’ampia platea degli imprenditori e degli stakeholder delle due province. Questo porta a valutare tutti gli strumenti presenti sul mercato per implementare e aggiornare il sistema di comunicazione.
L’attività quotidiana di informazione, con l'obiettivo di tenere costantemente informate le aziende sulle tante opportunità che le riguardano, avviene tramite il sito, le
newsletter e l’invio di comunicati stampa. Per potenziare la presenza sui media locali è stata assunta una persona dedicata all’ufficio stampa ed è stata sviluppata un’ulteriore collaborazione con la gazzetta.
Gli associati usano e interagiscono con il nostro portale, lo dimostrano le 909 richieste di informazioni arrivate tramite i moduli di contatto.
Sfida 9
Verificare la percezione dell'associato nei confronti di Lapam
Ufficio Soddisfazione Associati
L’ufficio ha il compito di relazionarsi con gli associati per capire il livello di soddisfazione nei confronti dell’operato di Lapam. L’obiettivo è quello di mappare la base associativa per verificare la percezione dell’associato in termini di qualità ed efficacia dei servizi e il relativo gradimento. Valutando poi i dati raccolti, lo scopo sarà quello di garantire ad ogni associato le medesime opportunità in termini di servizi e qualità della prestazione.
Iniziative attivate
Somministrazione del questionario di gradimento a tutta la base associativa ed elaborazione dei dati raccolti
Sondaggio telefonico relativo a disdette contrattuali
Telefonate 128
Sondaggio telefonico relativo a nuovi associati con storicità di almeno un anno
∞ Telefonate 399
Somministrazione di sondaggi di gradimento a seguito di eventi associativi
∞ Sondaggi 1
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
Grazie alla continua implementazione della piattaforma di registrazione myoffice, è stato possibile realizzare il secondo report annuale relativo alle disdette. Tracciare le interruzioni del rapporto con l’associazione consente la raccolta di dati che vengono utilizzati dall’ufficio per contattare le imprese e capirne le motivazioni, sempre in ottica di miglioramento.
Allo stesso modo vengono contattati gli imprenditori con almeno un anno di storicità all’interno dell’associazione per monitorare eventuali insoddisfazioni latenti e lavorare sulla risoluzione di criticità prima che si trasformino in effettive disdette. Nel 2023 è stato realizzato il primo report annuale contenente i numeri e le risposte alle interviste dei “nuovi associati”.
Capitolo dieci
Obiettivi futuri
Il Bilancio del Valore 2023 ha permesso all’associazione di fotografare le attività e le iniziative portate avanti nel corso dell’anno.
La visione d’insieme del lavoro realizzato, dal progetto al suo compimento, mostra quello che sarà il percorso di Lapam nell’anno a venire.
I suoi contenuti proiettano l’associazione nel cammino da svolgere nel corso del 2024 poiché le sfide del 2023 hanno valenza pluriennale e daranno seguito a ulteriori iniziative e obiettivi.
Obiettivo 1
Cavalcare l’innovazione tecnologica mantenendo al centro la relazione tra le persone
In un momento di continua innovazione tecnologica con l’Intelligenza Artificiale che sta prendendo piede nella nostra quotidianità lavorativa e personale, il contatto umano diventa sempre più importante.
Iniziative future
∞ Convegno imprenditori
∞ Udienza Papale
∞ Ingegnerizzazione dei processi
∞ Convention del personale
Obiettivo 2
Favorire l’utilizzo degli strumenti digitali disponibili da parte di tutti i dipendenti dell’Associazione
La nostra Associazione sta sviluppando numerosi strumenti digitali, che consentono di rendere più efficiente il lavoro delle persone elevando la loro professionalità. Per questo motivo la sfida consiste nel formare gli oltre 650 dipendenti dislocati nelle 54 sedi territoriali, e uniformare le modalità di lavoro; questo consentirà di avere più tempo da dedicare ad attività di alto valore aggiunto come la consulenza.
Iniziative future
∞ Mappatura tecnica del settore fiscale
∞ Pianificazione onboarding di tutti i settori
∞ Formazione sugli strumenti digitali
Obiettivo 3
Coinvolgere nuovi e giovani imprenditori nella vita associativa tramite la valorizzazione di un pensiero fuori dal canale mainstream
L'Associazione, tramite un confronto diretto con le aziende associate, intende rafforzare il rapporto con le nuove generazioni di imprenditori per raccogliere le loro esigenze e favorire la partecipazione alla vita associativa.
Iniziative
future
∞ Attività volte a sensibilizzare le imprese sul tema del passaggio generazionale
∞ Convegno degli Imprenditori
∞ Incontri con candidati alle elezioni amministrative
∞ Progetto “Incontro in impresa”
Obiettivo 4
Implementare le relazioni con il mondo dell’istruzione nella provincia di Reggio Emilia
Lapam promuove l’attività di integrazione tra imprese e offerta formativa scolastica media, superiore e universitaria presente sul territorio, che realizza con il coinvolgimento di docenti, studenti, imprenditori e personale dell’associazione. L’obiettivo è far conoscere il sistema imprenditoriale facilitando l’inserimento consapevole dei giovani nel mondo del lavoro e promuovendo la cultura del lavoro autonomo.
Iniziative future
∞ Favorire il matching tra studenti e imprese per l’inserimento lavorativo (stage)
∞ Incontri con dirigenti scolastici di scuole ancora non coinvolte nei progetti Lapam
∞ Presentare la piattaforma My Lapam Job nelle classi quinte delle scuole superiori del territorio
Obiettivo 5
Condividere con il sistema Confartigianato le best practice relative a servizi e rappresentanza
Finalizzare le occasioni di confronto con Confartigianato per interpretare i bisogni del sistema e dei propri associati, allo scopo di condividere possibili risposte in termini di erogazione dei servizi e attività di rappresentanza, grazie anche all’utilizzo degli strumenti digitali e dell’Intelligenza Artificiale.
Iniziative future
∞ Consolidare il confronto con altre realtà territoriali di Confartigianato per condividere esperienze sulle attività dell’associazione.
∞ Nuove collaborazioni e sinergie con le Confartigianato di altri territori.
Obiettivo 6
Valorizzare l’attività dell’Area Soluzioni Digitali sfruttando le opportunità che si verranno a creare grazie all’Intelligenza Artificiale
L’Intelligenza Artificiale inizia ad essere imprescindibile per lo sviluppo dell’Associazione e di conseguenza delle nostre imprese. L’Area Soluzioni Digitali si conferma quindi elemento strategico per lo sviluppo degli assi portanti dell’Associazione: comunicazione, rappresentanza sindacale, consulenza e servizi.
Obiettivo per il 2024 sarà quello di calare gli effetti dell’IA su tutta la struttura per creare valore e nuove opportunità a partire dai dati in possesso dell’Associazione, che stanno incrementando in modo esponenziale.
Iniziative future
∞ Attivazione di collaborazioni con esperti di IA
∞ Implementazione di processi di IA per efficientare il servizio fiscale
∞ Sviluppo del sistema di gestione della documentazione interna sfruttando l’IA
Obiettivo 7
Aggiornare costantemente il sistema comunicativo esterno per raggiungere una platea sempre più ampia di imprese
Con questa sfida si vogliono aggiornare costantemente i processi di comunicazione rendendoli maggiormente percepibili e personalizzati in base al target di utenza.
Iniziative future
∞ Sviluppare l’utilizzo dei social individuando quelli più adatti alle nostre imprese
Obiettivo 8
Creare un nuovo settore al fine di diffondere la cultura della sostenibilità nelle imprese
L'Associazione si propone di organizzare un ufficio in grado di sensibilizzare e dare risposte alle imprese sulle tematiche di sostenibilità, coordinandosi con tutte le aree di riferimento.
Iniziative future
∞ Assumere e formare persone dedicate al nuovo servizio
∞ Organizzare eventi informativi e approfondimenti sul tema
∞ Sviluppare nuovi servizi (certificazioni di qualità, welfare, …)
Capitolo undici
Obiettivi di sostenibilità
In questo capitolo è riportata sia la rendicontazione puntuale degli obiettivi di sostenibilità inseriti nell’edizione precedente del Bilancio, esplicitando il grado di raggiungimento degli stessi, che l’individuazione di nuovi target. Oltre a questi ultimi, vengono riproposti alcuni obiettivi già presenti lo scorso anno, non completamente conseguiti o che si intende rinnovare.
Rendicontazione obiettivi di sostenibilità 2023
Sostituzione
Obiettivi di sostenibilità 2024
Precedenti
La Gestione del Valore
Bilancio intangibile e di sostenibilità
edizione 2015
Bilancio del Capitale Intellettuale 2014
edizione 2016
Bilancio del Capitale Intellettuale 2015
edizione 2017
Bilancio del Capitale Intellettuale 2016
edizione 2018
Bilancio del Capitale Intellettuale 2017
edizione 2019
Bilancio del Capitale Intellettuale 2018
edizione 2020
Bilancio del Capitale Intellettuale 2019
edizione 2021
Bilancio del Capitale Intellettuale 2020
edizione 2022
Bilancio intangibile e di Sostenibilità 2021
edizione 2023
Bilancio intangibile e di Sostenibilità 2022
Scansiona il Qrcode
Sul nostro portale www.Lapam.eu è possibile consultare tutte le edizioni precedenti
Nota metodologica bilancio intangibile
Il Bilancio del Capitale Intellettuale Lapam 2023 è stato sviluppato con l’intento di creare uno strumento finalizzato a fornire informazioni e indicazioni sugli intangibili dell’organizzazione e di come questi vengano individuati, misurati e migliorati.
La volontà è stata, quindi, quella di presentare in modo chiaro e trasparente gli asset relativi al Capitale Umano, Capitale Strutturale e Capitale Relazionale e come essi siano considerati elementi di rilievo nell’ambito della gestione strategica orientata a migliorare le capacità dell’associazione di rappresentare gli imprenditori tutelandone gli interessi e di accompagnare le imprese del territorio nel loro sviluppo proponendo soluzioni, servizi e consulenze.
Questa iniziativa è stata condotta in coerenza a quanto raccomandato dalle Linee Guida emesse dal Ministry of Science Technology and Innovation della Danimarca. Tali linee guida hanno costituito un chiaro riferimento teorico nella fase di impostazione del progetto, un utile aiuto nella fase
di analisi degli intangibili e un valido sistema di riferimento nella fase di strutturazione e stesura di questa relazione.
Il Bilancio del Capitale Intellettuale Lapam costituisce di fatto lo strumento contabile degli intangibilis, in esso viene presentato il patrimonio dei vari asset intangibili e l’approccio strategico promosso dall’organizzazione per la loro crescita e potenziamento composto da varie sfide e perseguito attraverso numerose iniziative descritte tramite opportuni indicatori che ne hanno evidenziato il livello di efficienza e di efficacia.
Sotto il profilo della cultura aziendale il lavoro svolto costituisce il consolidamento di un importante percorso di crescita nel quale Lapam vedrà aumentare la capacità di individuare e misurare i propri asset intangibili, di accrescerli attraverso un approccio di lungo termine e di usarli con maggiore efficacia per generare valore in linea alla propria mission.
Nota metodologica bilancio di sostenibilità
Il presente Bilancio di Sostenibilità è stato redatto in conformità ai GRI Standards del Global Reporting Initiative, rispettando i principi di rendicontazione in essi definiti. Si tratta del terzo Bilancio di Sostenibilità che viene realizzato da Lapam Confartigianato e va a integrare il lavoro di rendicontazione degli intangibili avviato negli anni precedenti, implementando quello che è stato chiamato “La gestione del valore”.
Lo scopo del bilancio di sostenibilità è quello di fornire un resoconto relativo alle attività che fanno riferimento alle tematiche ESG (Enviromental Social & Governance) poste in essere da Lapam nonché comunicare in maniera chiara e trasparente a tutti gli stakeholder le performance aziendali nell'ambito delle tematiche incluse nel concetto di sostenibilità.
Il documento è stato redatto sulla base degli obiettivi di Lapam in relazione alla performance di sostenibilità e alla rendicontazione dei risultati conseguiti. I dati sono stati calcolati in modo
puntuale sulla base delle risultanze della contabilità generale e degli altri sistemi informativi utilizzati; in caso di stime, nella determinazione degli indicatori, è stata indicata la modalità seguita per quantificarle. L’implementazione del Modello organizzativo 231 consentirà di migliorare ulteriormente anche in questo senso.
Nella propria strategia, Lapam Confartigianato persegue l’integrazione degli impegni aziendali con gli obiettivi di sostenibilità economica, ambientale e sociale definiti dai Sustainable Development Goals (SDGs) delle Nazioni Unite. I rispettivi ambiti di azione di ciascuna dimensione contribuiscono al raggiungimento di specifici Goals.
La situazione esposta nel Bilancio, se non diversamente specificato, riguarda l’anno solare 2023 e tutta l’organizzazione Lapam, non è prevista attività di assurance esterna. Eventuali limitazioni sono di volta in volta indicate all’interno del Bilancio.
304-4 Specie elencate nella "Red List" dell' IUCN e negli elenchi nazionali che trovano il proprio habitat nelle aree di operatività dell'organizzazione
Relazioni tra lavoratori e management
Valutazione sociale del fornitore
Politica pubblica
Salute e sicurezza dei