2 minute read

Caro energia, quanto mi costi…

Il caro energia è diventato un problema enorme per tutto il sistema economico nazionale e, naturalmente, impatta in modo molto forte sulle aziende del nostro territorio: penso tanto alle attività più energivore esposte alla concorrenza internazionale (il comparto ceramico in particolare, ma in generale a tutto il mondo produttivo), quanto per le piccole imprese che pagano la maggior parte degli oneri generali di sistema in bolletta, secondo un principio che abbiamo combattuto da sempre del ‘più consumi meno paghi’. I piccoli imprenditori sono oggettivamente penalizzati da una distribuzione iniqua di questi oneri, in un momento come questo non è pensabile di lasciare tutto così senza un intervento strutturale da parte del Governo. Del resto, purtroppo, eravamo stati buoni profeti: da quasi un anno, inascoltati, abbiamo lanciato l’allarme sui rincari delle materie prime in prima battuta e poi su quelli dell’energia. Non era difficile accorgersi di queste tendenze, bastava, si fa per dire, ascoltare il mondo dell’impresa per rendersene conto. In Lapam questo contatto stretto con gli imprenditori e questo ascolto, fortunatamente, non è mai venuto meno e proprio in virtù di questa attenzione possiamo fare proposte concrete e fornire servizi ad hoc, che troverete in questo numero della rivista e che voglio riassumere velocemente. In prima battuta continueremo ad assumere un’azione di carattere sindacale, cercando in ogni modo di far capire al Governo che occorre abbassare gli oneri di sistema, altrimenti andiamo a sbattere. Poi mettendo in campo il consorzio di Confartigianato nazionale, il Cenpi, che da anni è impegnato nel cercare le soluzioni migliori e meno costose a favore delle piccole aziende. In una marea di rincari purtroppo c’è anche chi se ne approfitta, con questo consorzio possiamo trovare i prezzi migliori sul mercato e si evitano speculazioni.

This article is from: