Lapam Confartigianato Modena Big Data, come i dati possono favorire le PMI - Modena Smart Life 2018
Big data e creazione di valore per le MPI L’esperienza degli Osservatori in rete dell’Ufficio Studi Confartigianato
Enrico Quintavalle – Responsabile Ufficio Studi Confartigianato Direttore scientifico Osservatorio MPI Confartigianato Emilia Romagna
28 settembre 2018 1
Big data e creazione di valore per le MPI
Enrico Quintavalle - Ufficio Studi Confartigianato
28 settembre 2018
Big data e imprese L’esperienza dell’Ufficio Studi e gli Osservatori in rete Il caso della fatturazione elettronica
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Big data e creazione di valore per le MPI
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Big data e imprese L’esperienza dell’Ufficio Studi e gli Osservatori in rete Il caso della fatturazione elettronica
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Big data e creazione di valore per le MPI
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PIL III tr. 2017-II tr. 2018 sale trainato da investimenti in impianti e macchinari
7,5
Dinamica PIL, consumi, investimenti e componenti domanda estera netta II trimestre 2018. Var. % del dato annualizzato a valori concatenati (anno riferimento 2010) e corretti con i giorni lavorativi
8,0 7,0 6,0
3,5
3,7 Import
4,0
Export
4,9
INVESTIMENTI+EXPORT=MANIFATTURIERO
5,0
1,1
1,5
2,0
1,9
3,0
0,2
1,0
210.000
I. Costruzioni
I., diversi da costruzioni
Investimenti
Investimenti 2000-2018: Costruzioni e Totale al netto delle costruzioni Anni 2000-2017 e 2018 (III 2017-II 2018). Valori concatenati, anno di riferimento 2010
Spesa PA
PIL
Spesa famiglie
0,0
3.472 Milioni â‚Ź/anno
190.000
minore pressione fiscale per le imprese che investono nel triennio 2018-2020
170.000 150.000
130.000 110.000
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018* Al netto costruzioni: media 2000-2007
Al netto costruzioni
Costruzioni
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat, edizione conti nazionali trimestrali di 1 giugno 2018
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Traffico e mercato dati verso il raddoppio: Traffico 1,8 volte, valore dati oltre 2 volte X 1,8
In Italia Data economy vale
28,4 1,52%
miliardi di euro del PIL
(media Ue 28 di 1,76%) Nel 2020 dal 2,13% al
3,56%
del PIL
dati AGCOM di fonte Cisco e ICD-Open Evidence Big data e creazione di valore per le MPI
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24 fonti diverse di big data, generati da macchine, persone, processi 1.Social media (ďƒ&#x; Uomo)
3. Internet of Things ďƒ&#x; MACCHINE
1100. Reti sociali: Facebook, Twitter, Tumblr ecc. 1200. Blog e commenti 1300. Documenti personali 1400. Immagini: Instagram, Flickr, Picasa ecc. 1500. Video: Youtube ecc. 1600. Ricerche su Internet 1700. Contenuto di dati mobili: messaggi di testo 1800. Mappe generate dall'utente 1900. E-mail
2.Sistemi aziendali tradizionaliďƒ&#x; PROCESSI comprende anche la categoria "Dati amministrativi").
21. Dati prodotti da agenzie pubbliche 2110. Cartelle mediche 22. Dati prodotti dalle imprese 2210. Transazioni commerciali 2220. Registrazioni bancarie / di magazzino 2230. E-commerce 2240. Carte di credito
connessi alla crescita esponenziale del numero di sensori e macchine utilizzate per misurare e registrare gli eventi e le situazioni nel mondo fisico.
31. Dati dai sensori 311. Sensori fissi 3111. Domotica 3112. Sensori meteo / inquinamento 3113. Sensori di traffico / webcam 3114. Sensori scientifici 3115. Video / immagini di sicurezza / sorveglianza 312. Sensori mobili (tracciamento) 3121. Posizione del tel. cellulare 3122. Automobili 3123. Immagini satellitari 32. Dati da sistemi informatici 3210. Registri 3220. Web log
Fonte: The United Nations Economic Commission for Europe (UNECE) Big data e creazione di valore per le MPI
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Big data: i permessi in fase di installazione delle App
6 permessi per App
Fonte: Agcom Big data e creazione di valore per le MPI
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Le 4+1 «V» dei big data
Volume Velocità Veridicità Varietà
+ Valore
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Big data: piccole imprese al 7,7%, quasi un punto inferiore all’8,6% della media UE Imprese che analizzano big data per macro settore 2016 - % imprese con 10-49 addetti
18,0
16,7 15,7
16,0
14,6 13,3
14,0
12,5 12,3
12,0
11,4 11,3
10,0
10,4 10,3 10,3 10,0 9,8
8,8
8,6
8,5
8,0
8,0
7,9
7,7
7,1
6,8
6,7
6,0
5,8
4,9
4,6
4,0 1,5
2,0
Cyprus
Germany
Poland
Bulgaria
Hungary
Czech Republic
Spain
Italy
Croatia
Slovenia
Sweden
European Union
Slovakia
Denmark
France
Greece
Romania
Luxembourg
Estonia
Lithuania
Finland
Portugal
United Kingdom
Belgium
Malta
Netherlands
0,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Commissione europea Big data e creazione di valore per le MPI
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Investimenti digitali: piĂš diffusi per sicurezza (44,9%), app e web (27,9%) e social media (18,4%) Imprese che hanno investito in tecnologia digitale per area tecnologica per macro settore Investimenti nel triennio 2014-2016 - % imprese con almeno 10 addetti
robotica
1,2 0,5 1,6 1,3
7,1 0,7 1,5 3,5
Big Data
5,0 0,8 1,5 2,7
3,5 2,8 6,2 4,9
15,2 11,4
9,9 7,9 10,3 9,9
10,0
8,1 4,5
7,7
20,0
14,1 11,0 18,2 16,1
23,1 20,3
30,0
23,3 18,4
32,5 27,9
40,0
14,6
50,0
48,1 41,1 43,3 44,9
60,0
Internet delle cose o IoT
Costruzioni
Servizi
realtĂ aumentata/virtuale
vendite online
Manifattura
stampa 3D
cloud computing
social Media
applicazioni web o app
sicurezza informatica
0,0
Totale
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat Big data e creazione di valore per le MPI
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Big data: piĂš utilizzati in ICT e Servizi Imprese che analizzano big data per macro settore 2016 - % imprese con almeno 10 addetti
18,0
16,1
16,0 14,0 12,0
10,9
9,0
10,0 7,1
8,0
5,5
6,0 4,0 2,0 0,0 Manifatturiero
Costruzioni
Ict
Servizi
Totale imprese
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat Big data e creazione di valore per le MPI
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Big data: piccole imprese al 7,7%, quasi un punto inferiore all’8,6% della media UE Imprese che analizzano big data: dettaglio settoriale 2016 - % imprese con almeno 10 addetti
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
JA_X_58: attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore
40,0
35,0
53: servizi postali e attività di corriere
28,3
61: telecomunicazioni
28,1
58: attività editoriali
24,3
79: attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse 0036: fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento (d-e) 26: fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi
18,2 18,0
15,8
0049: trasporto e magazzinaggio, esclusi servizi postali e corrieri (h escluso 53)
14,9
0031: attività professionali, scientifiche e tecniche escluso servizi veterinari (m escluso 75)
14,9
0033: settore ict
0035: totale attività economiche (c-n, inclusa la 951, escluse 75 e k)
35,0
16,1
9,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat Big data e creazione di valore per le MPI
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Le fonti di provenienza dei Big data: diversificazione delle fonti Imprese che analizzano big data per macro settore e provenienza dei dati 2016 - % imprese con almeno 10 addetti – Energia ed utilities: D ed E Ateco 2007
9,3
10,0 9,0 8,0
5,4
4,8
1,3
0,9
1,0
2,2
2,6 1,5
1,2
2,0
3,5
3,9 3,2
1,9
3,0
3,0
2,8
3,4
4,0
3,7
5,0
4,0
6,0
5,1
5,6
7,0
0,0 propri big data) derivanti da big data di geo localizzazione da dispositivi intelligenti o sensori uso dispositivi portatili Manifatturiero
Costruzioni
Ict
big data da social media Servizi
altre fonti di big data
Totale imprese
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat Big data e creazione di valore per le MPI
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In Italia divario di 8 punti per elevate competenze digitali degli occupati CRESCE DOMANDA DI DATA ANALYST
Livello competenze digitali* degli occupati forza lavoro: UE e principali Paesi UE Anno 2016. Composizione % occupati che hanno usato internet negli ultimi 3 mesi
39
-8
31
34
40
punti
40
51
pari a
34
-2.002.000
36
34 39
occupati con alte competenze digitali
28
33
32
UE 28
Italia
Francia
Basse Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat Big data e creazione di valore per le MPI
Base
21 Germania
29 26
30
23
Spagna Regno Unito
Alte
*Overall digital skill indicator. 23 variabili in 4 ambiti: 1) Information skills: 5 variabili; 2) Communication skills: 5 variabili; 3) Problem solving skills: 7 variabili; 4) Software skills (for content manipulation): 6 variabili
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Livello di digitalizzazione per classe dimensionale Imprese per livello di digitalizzazione (Digital intensity indicator)* e classe di addetti Anno 2017. Composizione %. Totale attività economiche (C-N, inclusa S95.1, escluse M75 e K)
Livello alto e molto alto** 100% 90% 80% 70%
10,8
23,5 0,7
10,1
33,4 2,5
20,9
31,1
60%
47,3 5,3
10,5
11,9
1,2
28,1 36,9
31,8
36,8
50%
38,3
40% 30%
13,1
33,4
58,1
20%
55,2
39,7
10%
28,3
19,3
0%
10-49 add.
50-99 add.
100-249 add.
Molto basso
Basso
10 add. e più
250 add. e più Alto
Molto alto
COMPETENZE E SERVIZI ICT Le piccole imprese con servizi ICT acquisiscono anche le competenze digitali di supporto ai processi aziendali
* L'indicatore considera: 1) Oltre il 50% degli addetti utilizza computer connessi; 2) Presenza di addetti specialisti ICT; 3) Velocità di download della connessione ≥30 Mbit/s; 4) Oltre il 20% degli addetti utilizza device mobili connessi; 5) Utilizzo di sito web dell'impresa; 6) Il sito web dell'impresa offre almeno uno tra i servizi di accesso a cataloghi, tracciabilità ordinazioni, personalizzazione prodotti e/o contenuti; 7) Utilizzo di social media; 8) Utilizzo di software ERP; 9) Utilizzo di software CRM; 10) Gestione informatica della catena distributiva SCM; 11) Vendite online almeno pari all'1% dei ricavi totali; 12) % vendite via web >1% dei ricavi e quelle del B2C >10% delle vendite via web ** Impresa svolge almeno 7 delle 12 funzioni prese a riferimento dall'indicatore
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat ed Eurostat Big data e creazione di valore per le MPI
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Crescita imprese digitali trainata dagli «artigiani digitali»
+5,5%
2.527
triennio 2018-2015
+7,3%
Imprese digitali
nel triennio per le imprese artigiane (339, pari al 13,4%) Imprese digitali II trim. 2018. Imprese registrate, incid. % e var. % su II tr. 2017 e su II tr. 2015 Ateco 2007: 47.91.1, 61.9, 62 e 63.1 Totale imprese
Artigianato
Variazione % Provincia
II trim. 2018
Variazione %
su II trim.
su III trim.
2017
2015
su II trim. II trim. 2018
2017
Modena 1.549 2,6 5,7 202 2,5 Reggio Emilia 978 2,3 5,0 137 7,0 Modena e Reggio Emilia 2.527 2,5 5,5 339 4,3 Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Emilia Romagna su dati Unioncamere-Infocamere Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere-Infocamere
Big data e creazione di valore per le MPI
su III trim. 2015
6,3 8,7 7,3
* Sono stati considerati i codici Ateco 2007: 47.91.1 - Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet; 61.9 Servizi di accesso ad Internet, Internet Point e altri servizi di trasmissione dati; 62 - Produzione di software, consulenza informatica e 16 attività connesse; 63.1 - Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse; portali web
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I Servizi digitali sono il settore con maggior diffusione di contratti di rete COLLABORARE IN RETE
Imprese con contratti di rete per macrosettore 3 maggio 2017. Numero imprese con contratti di rete ogni 10.000 imprese registrate al I trimestre 2017
100,0 90,0
7
88,7
80,0
70,3
70,0
60,0 50,0
40,7
40,0
40,3 30,7
30,4
30,0
20,8
20,0
12,1
10,0 0,0 Servizi digitali
Manifatturiero esteso
Agricoltura
Servizi non digitali per le imprese
Servizi alle persone
Costruzioni
Commercio e riparazione
TOTALE
N.B.: Agricoltura (sezione A), Manifatturiero esteso (sez. B-E), Costruzioni (sez. F), Commercio e riparazione (sez. G), Servizi digitali (divisioni J62 e J63), Servizi alle persone (I, P-T e divisione M75) e Servizi non digitali per le imprese (sezioni da H-U al netto dei servizi digitali e dei servizi alle persone), Classificazione Ateco 2007. Nel totale delle imprese registrate sono comprese le imprese non classificate
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere-Infocamere
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Crescono le imprese con banda ultra larga, ma persiste il ritardo con l'UE Quota imprese connesse in banda larga che dichiarano velocitĂ in download di connessione a Internet di almeno 30 Mbit/s Anni 2017. % imprese con 10 e piĂš addetti connesse in banda larga 25,0 23,6
24,0 23,0
22,0 21,0
20,0 19,0 18,0
17,0
16,5
16,0 15,0
2016
2017
Quota sottoscrizioni in banda larga che dichiarano velocitĂ in download di connessione a Internet di almeno 30 Mbit/s nei Paesi europei Giugno 2017. % sottoscrizioni in banda larga
Grecia
11,8 9,9 Cipro
22,5 21,5 20,6
Croazia
27,2
Italia
31,5
Francia
37,9
Austria
44,0 42,2 41,4 40,4
Slovenia
48,8
Estonia
55,8 52,1
Germania
Spagna
Danimarca
Ungheria
Malta
Lettonia
Bulgaria
Irlanda
Lituania
Portogallo
Svezia
Paesi Bassi
Romania
Belgio
44,4
Finlandia
61,0 58,6
Rep. Slovacca
66,4 65,9 63,7 63,2
Rep. Ceca
70,3 70,0 68,5
Regno Unito
74,3 73,2
Polonia
78,8
Lussemburgo
83,4
UE
90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0
NB: dati non confrontabili a causa della differenti universi di riferimento Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Commissione Europea e Istat
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Persiste ritardo con UE per banda ultra larga; in crescita la copertura di in Emilia Romagna Quota unitĂ immobiliari coperta da banda ultra larga, di almeno 30 Mbit/s 2017 previsioni 2018 % UnitĂ immobiliari raggiunte al 2017 e previste al 2018
52,4% Italia vs 80% Ue nel 2017
52,0% nel 2017
75,2% nel 2017
Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Mise – estrazione del 28/9/2018 da http://bandaultralarga.italia.it/
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La ‘rete degli Osservatori’
Confartigianato LOMBARDIA – Osservatorio MPI
Un team di 3 statistici e 4 economisti → ECONOMIE DI RETE MULTIPOLARE
Confartigianato EMILIA ROMAGNA Confartigianato SICILIA Confartigianato SARDEGNA Confartigianato PIEMONTE Confartigianato VENETO – Ufficio Studi e comunicazione
Confartigianato VICENZA - Ufficio Studi Confartigianato MARCHE – Ufficio Studi * Con Direzione scientifica del Responsabile dell’Ufficio Studi Confartigianato Big data e creazione di valore per le MPI
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I numeri dell’Ufficio Studi e degli Osservatori in rete in ultimi 12 mesi
96 2.687 267 781 tweet relativi a News Studi e ai comunicati stampa con dati Ufficio Studi 48 227 pubblicazioni dell’Ufficio Studi (33 pagine in media)
evidenze statistiche, costituite da tavole e grafici
News Studi in confartigianato.it : analisi inedite/abstract lavori pubblicati
articoli rubrica settimanale ‘Imprese ed Energia’ di QE-Quotidiano Energia pubblicazioni nell’ambito degli Osservatori in rete
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Territori al centro: per Summer School 8^ edizione report con dati territoriali
86 lavori ufficio Studi con dati regionali
65 lavori Ufficio Studi con dati provinciali
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AttivitĂ in corso big data driven Data ingestion Database Algoritmi
Utilizzo user driven 24
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Verso il dettaglio comunale: Oltre 50 variabili suddivise in 8 ambiti IMPRESE (20 variabili) LAVORO TURISMO POPOLAZIONE EDILIZIA PA FISCALITA’
8 variabili per Sistemi Locali di lavoro
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Le pubblicazioni dell’Ufficio Studi
Twitter @Confartigianato
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Le news sul portale
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Dai 30 milioni di fatture verso PA Ai 1500 milioni del B2B
30,2 milioni di fatture elettroniche inviate al Sistema di Interscambio Agenzia entrateSOGEI nel 2016, di cui 94,8% inoltrate alle Amministrazioni e 5,2% scartato o non ricevuto
988.000 soggetti che hanno inviato almeno un file fattura al Sistema di Interscambio 1,5 miliardi di fatture B2B Fatture elettroniche inoltrate al Sistema di Interscambio Agenzia entrate-SOGEI Anni 2015, 2016 e 2017. Fatture inviate dalle imprese al netto delle scartate per errori e delle respinte per ente non identificabile
30.000.000
31 marzo 2015: obbligo di fatturazione elettronica esteso a tutte le P.A.
+31,7%
+0,7%
28.390.899
28.598.690
2016
2017
28.000.000 26.000.000 24.000.000 22.000.000
21.552.267
20.000.000 2015
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Agenzia delle Entrate
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Le imprese che hanno inviato fatture elettroniche alla PA per macrosettore Composizione delle imprese per rapporti con la PA (invio fatture elettroniche alla PA) per macrosettore Anno 2017. Valori assoluti. Totale Ateco 2007 al netto di A, O, S94, T ed U* al 2015
4.338.085
4.400.000 4.000.000 100,0% 3.600.000 90,0% 80,0%
3.200.000
70,0% 2.800.000 60,0%
43,0
3.415.171
63,2
50,0% 2.400.000 40,0% 30,0%
2.000.000 57,0
20,0% 1.600.000 10,0% 0,0%
3.350.085 77,2
66,0
2.252.372
36,8
1.200.000 Manifatturiero esteso
800.000 400.000
0
Costruzioni
411.509
511.405
16,0
22,8
Servizi
TOTALE
988.000
259.892 151.617
219.932 291.473
544.911
Manifatturiero esteso
Costruzioni
Servizi
TOTALE
Stima imprese che NON hanno inviato ad altre imprese e/o P.A fatture elettroniche in un formato adatto alla elaborazione automatica dei dati (eInvoice processabile)
Imprese che hanno inviato fatture elettroniche alla PA
Imprese che hanno inviato fatture elettroniche alla PA
Stima imprese che non hanno inviato fatture elettroniche alla PA
* A-Agricoltura, silvicoltura e pesca, O-Amm. pub. e difesa; ass .ne sociale obbligatoria, S94 AttivitĂ di organizzazioni associative, TFamiglie e convivenze datori di lavoro di pers. domestico, U-Organiz. e organismi extraterritoriali
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat ed Agenzia delle entrate Big data e creazione di valore per le MPI
Fatture emesse da 988 mila fornitori e consegnate a oltre 63 mila “uffici virtuali� di circa 23 mila amministrazioni pubbliche (Audizione Agenzia delle entrate del 27 settembre 2017)
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Il 22,8% delle imprese ha inviato fatture elettroniche alla PA: si arriva al 57,0% nelle Costruzioni Composizione percentuale delle imprese per rapporti con la PA (invio fatture elettroniche alla PA) per macrosettore Anno 2017. Valori percentuali. Totale Ateco 2007 al netto di A, O, S94, T ed U* al 2015
Ipotesi di scuola Dal 1 gennaio 2019 interessate
100,0% 90,0% 100,0%
80,0%
43,0
90,0% 80,0% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0%
70,0% 60,0%
0,0%
43,0
63,2
77,2
66,0
66,0
77,2
50,0% 40,0%
20,0% 10,0%
63,2
30,0%
36,8
57,0 Costruzioni
10,0%
16,0
22,8
Servizi
TOTALE
16,0
22,8
Costruzioni
Servizi
TOTALE
62,4% delle MPI
0,0% Manifatturiero esteso
mila MPI
Modena e Reggio,
57,0
20,0% Manifatturiero esteso 36,8
62
Stima imprese che NON hanno inviato ad altre elettroniche imprese e/o P.A in un formato allainviato elaborazione datiPA (eInvoice processabile) Imprese che hanno fatture allafatture PA elettroniche Stima imprese che nonadatto hanno fatture automatica elettronichedeialla Imprese che hanno inviato fatture elettroniche alla PA
* A-Agricoltura, silvicoltura e pesca, O-Amm. pub. e difesa; ass .ne sociale obbligatoria, S94 AttivitĂ di organizzazioni associative, T-Famiglie e convivenze datori di lavoro di pers. domestico, U-Organiz. e organismi extraterritoriali
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat ed Agenzia delle entrate Big data e creazione di valore per le MPI
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I numeri della fatturazione elettronica delle MPI a Modena e Reggio Emilia
186
14,3
fatture emesse/ricevute per impresa (fonte Lapam-Confartigianato)
milioni di registrazioni all’anno
77.065
1 registrazione ogni 2 secondi
Micro e Piccole Imprese non commerciali di Modena e Reggio Emilia
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Big data e creazione di valore per le MPI
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Intervento Direzione Politiche Fiscali e Ufficio Studi Confartigianato su «Sole 24 Ore» del 18/7/2018 Collaborazione tra Istat ed Agenzia delle entrate che consenta di abbinare – in linea con le norme sulla privacy e sul segreto statistico – i dati strutturali delle imprese dei registri statistici con quelli inviati alla piattaforma di fatturazione elettronica dati INEDITI su struttura delle filiere produttive e sulla interdipendenza tra imprese
Schema applicabile fatturazione alla P.A. • analisi degli effetti della domanda pubblica su occupazione e produttività delle imprese. • servizi a valore aggiunto per le 988 mila imprese fornitrici della P.A.: notifica degli avvenuti pagamenti e statistiche sui tempi medi di pagamenti delle P.A. clienti,
• misurare la partecipazione delle piccole imprese alla filiera del made in Italy • l’attivazione della domanda di beni e servizi generata dalle esportazioni; • lunghezza delle filiere nazionali • intensità delle relazioni tra imprese nei distretti • individuazione nuovi sistemi territoriali di impresa basati sull’interdipendenza delle imprese; Un datawarehouse rivolto agli oltre 5 mila professori/ricercatori universitari e ai centri di ricerca di arricchire la produzione scientifica, 33
Big data e creazione di valore per le MPI
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Esempio: big data da fatturazione elettronica
ANALISI Relazioni B2B
imprese (provincia, regione, Italia)
Relazioni B2G
PA di tutta Italia
Trend congiunturali panel di imprese
Panel di imprese
FINALITĂ€ Analisi economica Marketing servizi
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Big data e creazione di valore per le MPI
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Individuazione filiere locali
big data da fatturazione elettronica: analisi possibili
Relazioni all’interno dei distretti e sistemi lavoro
Relazioni B2B
Relazioni B2G
Relazioni con PA e societĂ servizio pubblico locale Acquisti da utilities Imp. mono-cliente vs pluri-cliente: distribuzione per numero di clienti
Indicatori anticipatori dei trend economici in tempo quasi reale
Fatturazione B2G analisi sul 2017 del totale fatturato impresa e del totale verso PA analisi dipendenza economica da spesa pubblica per settore e territorio
Esplorazione delle modalitĂ pagamento
Analisi dati Comunicazione IVA (ex spesometro) 2017 e 2018
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Big data e creazione di valore per le MPI
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Maggiore interazione tra banche dati pubbliche crea valore per il cittadino e attiva investimenti e competenze sui big data
Su questo fronte la PA italiana è in ritardo: la quota di cittadini che interagiscono con la P.A. spedendo moduli compilati on line
13,3% 30,1%
in Italia della media UE
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Big data e creazione di valore per le MPI
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Grazie per la vostra attenzione! @Confartigianato @e_quintavalle
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Big data e creazione di valore per le MPI
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