La Pesca Mosca e Spinning Dicembre 2022 - Gennaio 2023

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DICEMBRE 2022 GENNAIO 2023 € 7,90 www lapescamoscaespinning it N e r a Fi b e r g la s s Ba e t i s e m e r g e r C o n o s c e r e l’ hu c h o G r a yl i n g T r o p h y 2 0 2 2 P i n k & P e a c o c k M i c r o J ig Lag hetto d el no rd , d icem br e, irid ee [8 pp . ] A c q u e a l t e P e s c a i n f o c e S p i g o l e a je r k M i n n o w s n o d a t o U n i n ve r no d a b a s s D a l l a l a g u n a a l m a r e P o s t e I t a l i a n e S p A S p e d i z i o n e i n a b b o n a m e n t o p o s t a l e A U T / C E N T R O / 1 2 9 1 / 0 4 . 2 0 2 1 P e r i o d i c o R O C a n n o X X I I , n . 3 6 D i c e m b r e 2 0 2 2 G e n n a i o 2 0 2 3
I l m o n d o d e l l o S p i n n i n g n e l c u o r e d e l l a L o m b a r d i a C A N O N I C A D ’ A D DA • V I A T R E N T O 4 www.addapesca.com • tel. 02 90965403 • 329 2397852 T U T T I I M I G L I O R I M A R C H I P E R I L P I K E F I S H I N G V A S T O A S S O R T I M E N T O P E R L O S P I N N I N G S A LT W AT E R V I A S P E T T I A M O N E L N O S T R O M E G A S T O R E s e g u i c i s u

Direttore responsabile

Eugenio Ortali

redazione@lapescamoscaespinning it www.lapescamoscaespinning.it www.facebook.com/MoscaeSpinning www instagram com/moscaespinning http://twitter com/lapescaMeS www flickr com/photos/moscaespinning

Hanno collaborato a questo numero Moreno Bartoli Davide Bellosia Giacomo Capresi, Guglielmo Ciregia, Marco Scleri Clari, Renzo Della Valle, Fabio Federighi, Loris Ferrari, Alberto E Gargantini, Massimo Ginanneschi, Roberto Lancia, Massimo Magliocco, Simone Marchetti, Gianmarco Mondini, Ivano Mongatti, Giorgio Montagna, Angelo Piller Federico Renzi Marco Sammicheli

ZONA FRANCA EDITRICE SRL

Sede legale: Via P Colagrande 1, 67100 L’Aquila

Informazioni, abbonamenti e arretrati: abbonamenti@lapescamoscaespinning it

Pubbliche relazioni e pubblicità: Renzo Della Valle, Giorgio Montagna renzo dellavalle@gmail com, jomontagna@tiscalinet it

Pubblicazione periodica

Disponibile

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NERA: IL TEMPIO DELLA SECCA di Massimo Magliocco

L’autore rende omaggio al Nera, tessendo un elogio delle sue caratteristiche tali da esaltare e mettere sempre alla prova gli amanti della secca e ricordando le varie esperienze che ha vissuto sul fiume: i confronti con i pesci, con se stesso e con gli altri pescatori

28 UN INVERNO DA BASS di Renzo Della Valle

Da più di dieci anni, ormai, l’innalzamento delle t e m p e r a t u r e t a r d o a u t u n n a l i e i n v e r n a l i h a fatto sì che il bass rimanga in attività anche in questi periodi dell’anno e che sia quindi possi bile continuare a insidiarlo con varie tecniche. Ecco quali e con quali artificiali praticarle

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PESCA IN FOCE. TRA GRADINO E CORRENTI

di Davide Bellosia

Spigole, pesci serra, lecce amia sono fra i prin cipali obiettivi della pesca invernale in foce. L’autore illustra le caratteristiche di questo p a r t i c o l a r e a m b i e n t e e d e s c r i v e i p r o p r i a p procci con varie tipologie di esche

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CONOSCERE L’HUCHO di Alberto Edoardo Gargantini

La smisurata passione per la pesca dell’hucho, sia a mosca che a spinning, unita alla fortuna di avere a tiro i più importanti fiumi austriaci per questo pesce, ha portato Alberto a cono scere molto bene abitudini e comportamenti di questo fantastico pesce

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BAETIS EMERGER

di Marco Scleri Clari

«Il corpo, un inganno perfetto. L’ala, un taglio netto, preciso. Colore, dimensione, è tutto per fetto Mancano solo due cose per rendere per fetta quella mosca: una bollata, una ferrata Ma non una bollata qualunque: per essere perfet ta, quella mosca deve ingannare un temolo»

38 ACQUE ALTE di Giorgio Montagna

Giorgio torna sulle stesse acque affrontate nel periodo di forte siccità estiva, trovando una si tuazione ben diversa. È l’occasione per una se rie di indicazioni su artificiali, attrezzature e tecniche da impiegare nella pesca in acque al te alla ricerca di vari predatori

2 • MOSCA e SPINNING • 6/2022
anche in versione digitale Tutti i diritti riservati LA PESCA MOSCA E SPINNING ZONA FRANCA EDITRICE srl Iscrizione ROC n 26695 del 22 9 2016 Registrazione presso il Tribunale di Roma n 225 del 29 9 2014
editoriale
Arti
srl Via
19,
Direttore
Giulio Fascetti Stampa: Tuccillo
Grafiche, Afragola Distribuzione: Pieroni Distribuzione
Carlo Cazzaniga
20132 Milano

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PINK & PEACOCK MICRO JIG di Armando Quazzo

Dotata di un corpo in fibre di coda di pavone e appesantita con una pallina di tungsteno in testa, questa mosca, adatta a fiumi, torrenti e anche laghetti, ha una delle sue caratteristi che più interessanti nel nodo di chiusura, da eseguire in prossimità della coda

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SPIGOLE A JERK di Roberto Lancia

Un terzo punto di vista sulla pesca tardo au tunnale in mare, che configura questo numero come un mini speciale sull’argomento. È un pe riodo ideale per la ricerca della spigola e l’auto re si concentra qui sulla sua insidia con l’utiliz zo di un particolare artificiale, il jerk

68 MINNOW SNODATO PER LA TROTA di Simone Marchetti

«Un minnow snodato da 5 cm, con azione sin king, lasciato scendere e manovrato con piccoli recuperi e qualche pausa, vicino all’ipotetica preda, può, a volte, fare la differenza». Le fasi costruttive di uno snodato lungo poco più di 5 cm, costruito in legno di samba, di 4 g circa RUBRICHE 4 NOTIZIE 74 SHOW ROOM

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DALLA LAGUNA AL MARE di Giacomo Capresi e Guglielmo Ciregia

La spigola si apposta agli sbocchi delle lagune e in tutti i canali che collegano le paludi al mare aperto per cacciare e nutrirsi dei piccoli pesci che affrontano questo tragitto: una situazione che può essere sfruttata dal pescatore in diver si periodi dell’anno

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GRAYLING TROPHY 2022

a cura della redazione

Giunto alla sua seconda edizione, questo spe ciale trofeo unico a livello europeo nel quale si uniscono fly fishing e fly tying ha veloce mente raggiunto i ventidue iscritti. Per la par te di costruzione dovevano essere imitati la Klinkhamer e una ninfa

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FIBERGLASS di Gianmarco Mondini

Le nuove fibre E Glass sviluppate sulle matrici delle canne in grafite consentono oggi di realiz zare grezzi fiberglass più leggeri di un tempo, trasparenti e quindi personalizzabili con vari co lori, dotati di un comportamento molto reattivo e assai piacevole in alcune situazioni di pesca

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LAGHETTO

IRIDEE di Massimo Ginanneschi Argomento osteggiato da molti costruttori, co me conferma la scarsissima partecipazione al contest, quello delle mosche da laghetto è un mondo specifico di derivazione anglosassone, divenuto di conoscenza elettiva degli agonisti.

6/2022 • MOSCA e SPINNING • 3
F L Y T Y I N G C O N T E S T S P E D I Z I O N E E N T R O I L 2 0 . 1 2 . 2 0 2 2 : N I N F A S P I N F L Y P E R L A T R O T A L U R E B U I L D I N G C O N T E S T S P E D I Z I O N E E N T R O I L 2 0 . 1 2 . 2 0 2 2 : C A N A L E D E L N O R D , F E B B R A I O , L U C C I p a r t e c i p a a i n o s t r i c o n t e s t : p u o i v i n c e r e s u o g n i n u m e r o G U A R D A I P R E M I P E R I L 2 0 2 3 !
DEL NORD, DICEMBRE,
M a o r C r a f t F r s t c a s t F C S 6 3 2 M L L e n g t h 6 3 ” 1 9 2 c m ) L u r e 1 / 8 3 / 8 o z 3 5 1 0 5 g )

lo stallo della situazione NIENTE NUOVE: BUONE NUOVE?

Bisogna che ce lo diciamo La situazione è in stallo Credo che ce lo sia mo già detto e ridetto, ma la misura ad oggi sembra davvero colma. Cer to abbiamo, tanto noi quanto i nostri amministratori, molto altro su cui stare concentrati Sembra che sia sempre stato così, ma sembra anche che adesso lo sia di più, anzi, forse, proprio del tutto Novità e notizie nel campo della pesca? E addirittura della pesca ricreativa? Figurarsi Meglio pensare ad andare a pesca, che quando qualcosa accade in qual che modo ce lo faranno sapere È la dimostrazione plastica del consoli dato distacco tra i pescatori normali e il resto del settore Va bene che se si parla di agonismo siamo sempre sulla cresta dell’onda, ma per il re sto ognuno si barcamena per conservarsi spazi di qualità che qua e là ancora si trovano Li si trova dove ci sono gestioni spinte, ma anche do ve c’è troppo da sbattersi e, ultima chance, adattandosi a quello che passa il convento Nessuna notizia dal fronte occidentale, teniamocela com’è e, visto il vento che tira, cerchiamo anche di tenercela cara Del resto mica possiamo stare a lustrare l’attrezzatura in attesa di tempi migliori L’alternativa largamente e inevitabilmente applicata consiste quindi nel fare di necessità virtù. Essere resilienti, praticamente acconten tarsi, in modo da cominciare a vedere il bicchiere mezzo pieno. Possiamo farci bastare anche gli scampoli, le riserve alternativamente affollate o co stose o magari entrambe le cose, i regimi particolari mantenuti con le im missioni e le banchine dei porti con le chiazze di gasolio Com’è che il fiu me che era ora richiede fior di consulenze scientifiche per riuscire a man tenere una pescosità decorosa? Decorosa? E chi pagherebbe se fosse solo tale? Deve essere sopra alla media, forse anche sopra a quello che il fiume potrebbe essere se lo lasciassimo in pace. E poi decine e centinaia di chilo metri di spiagge, scogliere, foci, lagune, ma non ci resta che lottare per la banchina del porto dove almeno restano i pesci attratti dalla catena ali mentare, innescata essenzialmente dai liquami Ma proprio per questo verrebbe da pensare che di notizie potrebbero essercene e sicuramente da pescatori saremmo arrabbiati, ma avremmo comunque la pesca a farci scaricare la tensione Può bastare una soddisfazione qualsiasi attaccata all’amo per passare la cimosa sulla lavagna delle nostre paturnie Poi ci sarebbe anche da dire che i pescatori, avendo la memoria corta, si riferiscono a standard sempre in diminuzione. Ci si accontenta sempre abbastanza. Prima c’erano davvero tanti più pesci, ma così tanto prima che non si percepisce più il rapporto tra le due cose Si prende ancora abbastanza rispetto al passato che ricordiamo In fondo è capitato esat tamente lo stesso ai pescatori che qualche decennio or sono potevano contare su molti più pesci Loro avevano sentito di quanto meglio era prima, come oggi sentiamo quanto era meglio ai loro tempi Certo che però ci sono isole felici, alcune che attraggono gente, altre nascoste o quasi. Chi le ha sottomano forse avrà qualche difficoltà a di gerire queste righe, ma gli faranno certo da contrappeso tutti quelli che riescono a salvarsi la pesca a suon di chilometri macinati verso le loro acque L’idea invece sarebbe che mediamente una buona politica di ge stione dovrebbe valorizzare le risorse ittiche di ogni territorio a seconda delle caratteristiche delle acque che lo interessano Dovremmo tutelare tutto il territorio piuttosto che fare qualche parco nel mezzo del disastro ambientale circostante Allo stesso modo non dovremo accontentarci di qualche tratto di fiume ben gestito nel mezzo del degrado del nostro vastissimo reticolo di acque interne. E… no com ment per le nostre coste

Per cui, a voler dare notizie su quello che ci interessa c’è da scoraggiar si. A parte la dabbenaggine dei podi, cosa accade? Ah già: si aspetta di parlare con un nuovo sottosegretario che ci dia ragione

da decenni e sempre efficace presso le varie scrivanie di Provin cie, Regioni ed evidentemente anche più in alto Per quanto incravatta to, sorridente e di lingua sciolta possa essere il nostro rappresentante e per quanto possa andare in sollucchero a sentirsi dare ragione e a sug gerire così ai pescatori che ci siamo quasi, alla fine non succede niente oppure, ancora meglio, dopo che per un bel po’ non è successo niente, si apre una porticina per un risultato minimale, accessorio, locale e magari neanche del tutto eticamente ineccepibile, che va comunque strabene per mantenere il consenso Per tenere alta l’attenzione dei pescatori più sensibili si possono anche andare a spulciare le tante iniziative virtuose internazionali e a volte la cosa ha senso se riusciamo a trovarci un collegamento con la nostra realtà. Altrimenti uno stillicidio di micro notizie siamo proprio sicuri che non ci serva ad altro che a far finta che il treno si stia davvero muoven do mentre è solo il mondo di fuori a muoversi mentre noi ci troviamo co stretti al ruolo di semplici osservatori? Se fosse solo per la pesca os serverebbe qualcuno Non accade proprio niente, ma il paradosso cen trale è che nel nostro caso anche quando accade qualcosa il risultato è più o meno lo stesso Siamo abituati da decenni a vedere competenze, conoscenze e impeti ideali, diplomazia e conoscenza dei labirinti delle istituzioni, che riescono, davanti alla scrivania politica di turno, a incas sare una sfilza di sì. Sì, d’accordo su tutta la linea. Proprio come una vol ta che andavi dal dirigente della Provincia, quello che adesso ha fatto gran carriera in qualche Parco o in politica, gli esponevi fatti e proposte, lui era d’accordissimo su tuttissimo Te ne andavi bello soddisfatto e tutto era finito lì Certo che qualcuno ha sempre avuto la forza di starci dietro e perseguitare il malcapitato amministratore A volte anche con qualche buon risultato Buonissimo se poi si considera la disparità di for ze tra l’appassionato volontario estemporaneo e gli uffici pubblici con le loro carriere politiche e tecniche. A parte i casi sparsi infatti, per quanto numerosi questi possano essere, il risultato alla fine non cambia. Quindi ecco la breaking news del giorno: niente da segnalare E se qualcuno ne avesse, ormai abbiamo capito che quando sentiamo che presto molto presto le cose andranno meglio molto meglio, bisogna aspettare di ve dere se la nostra pesca ne trarrà davvero un qualche vantaggio misura bile, il che non saprei se qualcuno si ricordi che sia mai successo

a
fish facts
cura
di Marco Sammicheli su tutta la linea Saremo forse in diversi ad avere avuto esperienza di un metodo in voga ormai

EUROPEAN OUTDOOR SHOW 2023

Organizzata dal Consorzio Armaioli Italiani e da Pintails S r l , EOS Euro pean Outdoor Show, forte dell’esperienza maturata nel 2022 e fregian dosi della qualifica di ‘manifestazione di rilevanza internazionale’, torna a Verona nei giorni 11 13 febbraio 2023 con un appuntamento dedicato alle grandi passioni Infatti, nel quartiere fieristico veronese le protagoni ste saranno la pesca nelle sue molteplici espressioni, la nautica e l’out door. La manifestazione sarà anche il momento di aggregazione per tut te le community della pesca Gli appassionati di pesca a mosca, spinning, pesca in mare, pesca al colpo, pesca tradizionale, carp fishing e nautica si ritroveranno per incontrare produttori e importatori di attrezzature, pro duttori di componentistica, retailers di attrezzature, accessori e abbiglia mento, scuole di pesca e agenzie di turismo alieutico e potranno anche acquistare prodotti all’interno dell’Area Shopping Nell’area denominata «Boat Show», i visitatori potranno toccare con mano imbarcazioni, moto ri e accessori dedicati alla nautica. Per la pesca saranno presenti i produt tori e i distributori di attrezzature con ampi settori dedicati alla totalità delle tecniche e senza dimenticare i cantieri nautici, i produttori di motori fuoribordo e i distributori di elettronica Saranno presenti anche i media di settore, le associazioni e le federazioni All’interno della manifestazione troveranno spazio molte attività colla terali che la renderanno partecipata e interattiva Saranno presenti tre vasche di prova lancio con attrezzatura da mosca, l’Acquademo, l’acqua rio più grande d’ Europa per la prova degli artificiali e l’area dedicata alla

c o s t r u z i o n e d e l l e m o s c h e v e d r à a l m o r s e t t o a l c u n i fl y t i e r d i r i l e v a n z a i n t e r n a z i o n a l e I l t u t t o i n u n Quartiere Fieristico ampio, f u n z i o n a l e , f a c i l m e n t e fruibile e con grandi possi bilità di parcheggio Vero n a fi e r e a s s i c u r a a n c h e u n l i v e l l o e l e v a t o d i s i c u r e z z a , s e c o n d o i p i ù a l t i s t a n d a r d d e l s e t t o r e , i n t u t t e l e f a s i d e l l e p r o p r i e di manifestazioni ed even ti. Procedure che sono sta t e i n c r e m e n t a t e e r a ff o r zate in questi due anni con misure straordinarie previste proprio per garantire lo svolgimento in si curezza di manifestazioni fieristiche, congressi ed eventi (che si svolgo no già normalmente in grandi spazi e con tutte le opportunità di distan ziamento), necessarie alle esigenze di mercati e imprese per il proprio business Gli interessati possono collegarsi a www eos show com per informazioni e aggiornamenti.

i risultati della prima edizione SEA BASSMASTER MARINE TEAM CHAMPIONSHIP

Si è tenuta nei giorni di sabato 17 e domenica 18 settembre la prima e d i z i o n e d e l S e a B a s s m a s t e r M a r i n e T e a m C h a m p i o n s h i p , l a s fi d a a s q u a d r e d i p e s c a a l l a s p i g o l a i n l a g u n a a O r b e t e l l o L a g a r a , c h e h a

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torna a Verona, a febbraio, la fiera della pesca e della nautica

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chiuso l’estate in laguna, ha registrato un numero impressionante di catture e regalato forti emozioni. Le premiazioni hanno coinvolto i pri mi dieci team in classifica. Sul podio tre team italiani, i francesi solo se sti. Al terzo posto con 968 punti il team Timone ovvero Matteo Paolet ti e Samuele Pierotti; il secondo posto con 972 punti se l’è aggiudicato il team Bransini & Casini, cioè Leonardo Campion e Davide Sartori; vin citore della 1 edizione di Sea Bassmaster Marine Team Championship si è laureato il team Ac Picchia, al secolo Tommaso Pucci e Lorenzo Fornai La competizione, organizzata da Insidefishing e dedicata esclu sivamente ai team composti da due concorrenti, si è svolta tra la lagu na di Levante e quella di Ponente La Team Championship ha visto co me base l’area esterna del Centro Degustazione dei Pescatori di Orbe tello, nella tensostruttura a ridosso dell’alaggio dei kayak la base ope rativa La prima sessione di gara, quella di sabato, ha visto i team dei kayakeros distribuirsi fra la laguna di levante e quella di ponente Di verse le caratteristiche delle due lagune, sia per pescosità che per con dizioni climatiche La Laguna di Ponente è stata caratterizzata da un forte vento, che però ha fatto registrare catture dalle lunghezze molto importanti, fino ai 70 cm, e qualche storiella da raccontare al bar con gli amici Uno dei concorrenti, un piemontese, è stato sorpreso da una folata di vento e sospinto verso la costa, il kayak si è rovesciato e nel rialzarsi è rimasto incastrato con il piede nella corda di ormeggio del kayak L’attrezzatura in acqua, le alghe e soprattutto la poca profon dità dell’acqua non gli hanno permesso di raddrizzarsi: il pronto inter vento di una pattuglia di carabinieri lo ha aiutato a ‘tagliare la corda’ Il concorrente, rifocillato e riscaldato, è poi sceso in acqua domenica per completare la gara e si è piazzato anche bene in classifica. Una curiosità: il piemontese ha ritrovato tutta l’attrezzatura e i docu menti rimasti spiaggiati in prossimità della riva, anche il telefono per fettamente funzionante. La seconda sessione di gara, quella di dome nica, caratterizzata da sole e pochissimo vento, ha impegnato sempre le due lagune, ma i concorrenti che hanno gareggiato sulla prima han no dovuto cimentarsi nell’altra Il numero delle catture è stato presso ché uguale nelle due giornate «È stata una gara entusiasmante, in due giorni abbiamo registrato ben 428 esemplari, ma i pescati sono sempre molti di più ha detto Silvio Smania presidente di Insidefishing, organizzatore della competizione come sempre la laguna non ha delu so i tanti appassionati regalandoci dei momenti davvero intensi» Ricco anche il montepremi per i primi dieci team in classifica grazie an che alla presenza di sponsor come Garmin, Trabucco, Old Captain, Tu bertini, Bolsena Yachting, Ozone Kayak e AquaMap: «è grazie alla pre senza di marchi prestigiosi del settore che riusciamo a organizzare ma nifestazioni importanti a livello internazionale ha proseguito Silvio Smania un grazie particolare va anche ai nostri sponsor locali, i Pesca tori di Orbetello, Welcome Maremma che ci sono sempre vicini; grazie al comune di Orbetello che ci ospita, alla Croce Rossa che veglia sull’inco lumità dei partecipanti e a Marco Aldi per la sua presenza vigile e co stante» La seconda edizione di Sea Bassmaster Marine Team Cham pionship tornerà a fine estate 2023 Mentre ad aprire la bella stagione con la sfida in kayak sarà la sesta edizione di Branzino The Challenge, in programma per il primo weekend di maggio: da venerdì 5 a domenica 7 maggio.

tutti gli appuntamenti della nuova stagione AG FISHING 2022-2023

In Austria la stagione di pesca 2022 è quasi al termine, ma può ancora regalare qualche soddisfazione: le temperature miti hanno fatto prolun gare le possibilità per la pesca a mosca, regalando magnifiche giornate di pesca autunnali Il fiume Drava ha finalmente le condizioni ideali e ul timamente sta regalando temoli veramente belli, mentre la stagione di pesca all’hucho è appena iniziata La Möll anche quest’anno è stata una garanzia e con grande gioia, dopo una gestione decennale votata alla salvaguardia del temolo, sta regalando i risultati sperati: il numero e la taglia dei temoli catturati è sensibilmente aumentato, ma soprattutto i ghiareti e le piane della riserva di Möllbrücke sono letteralmente tap pezzati di piccoli esemplari, frutto delle ultime freghe (naturali) andate a buon fine Lo stesso fenomeno si è notato nella riserva sul fiume Gail: un’ottima notizia per il futuro di questa specie, molto delicata e quasi scomparsa dalla maggior parte dei fiumi alpini In genere dicembre è un buon mese per insidiare qualche bel temolo a ninfa e fino al 31 si può pescare in tutte le riserve dell’Aktiv Hotel Gargantini: Drava, Möll, Gail e Sorgiva Addirittura fino al 31 gennaio si estende la stagione dell’hucho Se la stagione 2022 è quasi archiviata, la nuova stagione sta prenden do sempre più forma, con un sacco di novità, sia per quanto riguarda la pesca in Austria con l’acquisizione di nuove riserve, sia per la pesca in giro per il mondo, con un calendario ricco di appuntamenti AG Fishing partirà a breve per il Regno Unito alla scoperta dei migliori fiumi da te moli tra Scozia e Galles, a marzo pescherà nelle incontaminate acque della Patagonia del nord Il primo aprile apre la pesca in Austria e per a p r i l e e m a g g i o c i s o n o a n c o r a p o s t i d i s p o n i b i l i ; a g i u g n o v e r r a n n o esplorati i pescosi fiumi dell’Alta Austria, tra cui la mitica Steyr Appena terminerà il disgelo in British Columbia, verso fine di luglio, la nuova me ta sarà il Kootenay River con i suoi affluenti e fino a metà settembre caccia a Cutthroat e Bull trout: una destinazione incontaminata e ancora poco conosciuta Pronti per rientrare in tempo per il magico autunno au striaco, dal 24 settembre al 15 novembre, senza dimenticare la terza edizione del Grayling Trophy il 27 e 28 ottobre

Per contatti e info su prezzi e disponibilità, weekend di pesca a mosca o spinning: tel 0043/6641736341 www ag fishing com

le novità per il bimestre PESCA (SKY CANALE 236)

A partire da venerdì 2 dicembre alle ore 21 30 Pesca (Sky canale 236) presenta Blue Sardinia, una serie inedita e in prima visione assoluta, dedicata alle avventure di pesca in mare di alcuni dei più preparati pe scatori italiani Le acque della Sardegna saranno il teatro di fantastiche

6 • MOSCA e SPINNING • 6/2022

battute di pesca alla ricerca dei predatori più iconici del Mar Mediterra neo Ricciole, dentici e cernie pescando alla traina con il vivo e poi le in finite partenze del drifting senza dimenticare le tecniche verticali che, con sempre maggiore frequenza, stanno facendo breccia nel cuore degli appassionati di pesca in mare Insomma, una vera e propria guida di pe sca dedicata a uno dei mari più belli e affascinanti del mondo Martedì 6 dicembre alle ore 22 00 inizia Fishing Veteran 7. Si tratta dei nuovi episodi della settima edizione del programma in cui Riccardo Fanelli porta lo spettatore a pesca in mare dalla barca insieme a esperti appassionati Proseguono dunque le avventure dei veterani alla ricerca dei più grandi predatori del Mar Mediterraneo, che vengono ricercati con tecniche diverse strizzando un occhio alle novità e alle tendenze del momento Avventure diverse in differenti situazioni di pesca in cui la tecnica è, unitamente a catture sensazionali, la protagonista assoluta Mercoledì 14 dicembre alle ore 22 00 è la volta di Storione Academy 3: nuova stagione per la serie interamente dedicata alla pesca a uno dei giganti delle nostre acque: lo storione. La disciplina che prevede di cat turare questo pesce nelle acque confinate è decisamente giovane e sta evolvendo con grande velocità In questa serie di appuntamenti com prenderemo come approcciarsi correttamente a un modo di pescare che è decisamente impegnativo e che ha la necessità di essere praticato con cognizione di causa Grande spazio verrà infatti dato alle attrezza ture, sviscerandone ogni aspetto e mettendo in grado anche i meno esperti di praticare questa pesca con soddisfazione, senza dimenticare la gestione delle catture che deve essere eseguita sempre con stru menti adeguati. Infine, le telecamere del programma saranno presenti alla Prima Edizione del Campionato Italiano di Pesca allo Storione, even to che sancisce l’ingresso di questa disciplina nel mondo dell’agonismo

6/2022 • MOSCA e SPINNING • 7

notizie

CORSO BASE DI PESCA A SPINNING

Sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022 si è svolto presso l’agriturismo La Geretta di Eupilio (Como) un corso base di pesca a spinning. La parte teorica è stata seguita con molta attenzione dai neofiti pescatori, che hanno potuto apprendere sia tramite slide che vedere e toccare canne, mulinelli ed esche di diverso tipo La serata si è conclusa con un bell’a peritivo La parte pratica, attesa con ansia dai partecipanti, è stata ac compagnata da un tempo non proprio favorevole: vento e pioggia han no tenuto compagnia per tutte le tre ore di pesca Ciò nonostante, i pe scatori in erba hanno tenuto duro e non hanno demorso: infatti qualche pesce si è fatto ingannare dai loro artificiali. Si ringraziano Cristina e La Geretta per l’ospitalità. Nei prossimi mesi altri corsi di avviamento allo spinning saranno organizzati anche per bambini dai sei anni in su Tene te sempre d’occhio il sito www spinningclubitalia it

a ottobre le tinche, in programma persici e lucci

RIPOPOLAMENTI ITTICI IN VENETO

Giornata di semine a inizio ottobre per i volontari dello Spinning Club Italia che, assieme alla preziosa collaborazione dei volontari di Elementi Negativi Carpteam e del supporto della vigilanza ittico ambientale di FI PSAS Padova e Treviso, hanno rilasciato migliaia di esemplari di tinca nelle acque venete Questi interventi fanno parte di un più ampio pro getto di ripopolamento a cadenza ormai annuale, finanziato con i fondi dei bandi stanziati da Regione Veneto per la pesca sportiva. Il progetto si svolge interessando le provincie di Treviso, Venezia e Padova e inclu derà anche la semina di persici e di esemplari di luccio Lo sforzo sinergi co messo in campo dai volontari di diverse realtà sta portando a impor tanti risultati nella regione Veneto e non si può che ringraziare chi è in prima fila per ottenere questi risultati Inoltre, la collaborazione con altri

enti e realtà presenti sul territorio è un’ulteriore dimostrazione di come l’unione sia la strada maestra per ottenere risultati concreti e per porta re avanti progetti di notevole importanza come questo

a cura della sezione di Vercelli TUTELA DELLA DORA BALTEA

Un piccolo ma grande successo è stato ottenuto dai ragazzi della sede di Vercelli dello Spinning Club Ita lia L’obiettivo, dopo una stagione difficile fatta di siccità e prelievi irrigui, era quello di tutelare uno dei corsi d’acqua più affascinanti del Piemonte, la Dora Baltea Il tutto si è concretizzato mediante un perfet to gioco di squadra, ottenendo dalla Provincia di Ver celli un divieto di pesca temporaneo dalla prima do menica di ottobre all’ultima domenica di febbraio, in concomitanza del periodo riproduttivo delle trote Il tratto in questione, scorrente nel territorio vercelle se, è classificato ‘Zona Mista’, quindi pescabile tutto l’anno, e diversi pescatori ne approfittavano per cala re le proprie lenze nel periodo di chiusura dei salmo nidi, trattenendo in alcuni casi irregolarmente prezio si riproduttori Il ruolo più importante lo ha giocato la Fipsas di Vercelli, che ha provveduto a inoltrare la richiesta al Comitato Consultivo Provinciale della Pesca, il quale lo ha accolto positivamente Questa vittoria consolida il ‘Progetto Dora Baltea’, che Fipsas, la Provin cia di Vercelli e Spinning Club Italia stanno portando avanti da alcuni an ni. I ripopolamenti mirati con novellame di trota marmorata vanno ad aggiungersi a diversi recuperi che la Federazione compie nei canali d’ir rigazione in asciutta Centinaia di trote e cavedani vengono salvati e successivamente reimmessi nel corso originario A consolidare il tutto, alcuni ragazzi della sede vercellese dello Spinning Club Italia hanno ot tenuto il decreto di Guardia Giurata Ittica Volontaria Fipsas, in modo da poter meglio vigilare anche il tratto in questione

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cura dello Spinning Club Italia
www spinningclubitalia it

notizie

Ricapitoliamo le principali novità comparse su PIPAM negli ultimi periodi, invitandovi a leggere gli approfondimenti e novità diret t a m e n t e o n l i n e s u l s i t o w w w p i p a m i t S e volete partecipare alla nostra comunità na tiva non dovete far altro che iscrivervi al FORUM e partecipare attivamente alle di scussioni Ma PIPAM è anche altro trove rete articoli di tecnica, di flytying, recensio ni, test, filmati, fatti da pescatori a mosca per i pescatori a mosca e con il quarto di se colo online ormai nel mirino crediamo che di materiale ce ne sia per molto e per tutti i gusti. Siamo presenti anche su vari social come Facebook (https://www.facebook.com / g r o u p s / 4 1 6 8 8 4 8 2 0 1 1 ) , V i m e o ( h t t p s : / / www youtube com/user/wwwpipam/videos) e Instagram (https://www instagram com/ pipam it) per cui, anche in questo caso, l’in vito è quello di iscrivervi e partecipare nu merosi!

FLY FISHING MAGAZINE

scire a combinare qualcosa con le prime due (strike o dropper) ma ci vorrà una buona pa dronanza del lancio e tanti mending, mentre in HS faremo sicuramente più fatica e i risul tati non saranno quelli sperati per via del li mite della nostra attrezzatura

Una per tutto tutto con una

a cura di Antonio Napolitano

Per quanto riguarda la pesca alla trota, qual è la canna che utilizzate di più? Vi siete mai trovati a dover applicare una tecnica non ap propriata alla canna che state utilizzando? Facciamo un esempio: siete sul fiume e quel giorno avete scelto di pescare solo a secca con la vostra 7,6 coda 3, ma col passare delle ore non vedete attività in superficie e anche in caccia non si muove nulla A quel punto è chiaro che bisogna cambiare approccio (op pure iniziare a fotografare fiori, insetti e pae saggi, leggere un libro ecc ), allora si decide di passare alla ninfa, con tutte le difficoltà di pescare a ninfa con una canna così corta Prepariamo il set up per un approccio con strike indicator, un sistema dropper con sec ca/ninfa oppure con un bicolor per tentare un HS di fortuna. Certamente potremmo riu

a cura della redazione Partecipa anche te! Gli Swap NON sono degli eventi competitivi, ma una divertente occa sione per confrontarci con i nostri colleghi costruttori. Essendo un Virtual Fly Swap (in cui bisogna inviare solo una mosca) non è neanche troppo impegnativo! Quale miglior occasione per approcciare il fantastico mon do della costruzione? Tutti gli artificiali sa ranno fotografati, pubblicati su PIPAM e sui social collegati Questo swap ha come tema: “La costruzione di un artificiale classico gal leggiante” Questo swap ha un po’ il sapore vintage, ma chi non ha un dressing classico a cui è particolarmente affezionato? Un’in tramontabile Royal Coachman, una Lunn’s P a r t i c u l a r , u n a A d a m s l a s c i a m o a v o i l a scelta! E per chi non li conoscesse, uno sguardo a questi artificiali, su cui si fonda il fly tying, sarà sicuramene d’ispirazione Non c’è limite ai partecipanti! La data ultima d’in vio è il 21.01.2023. L’indirizzo a cui spedire l’artificiale (allegando la scheda di accompa gnamento) è: Antonio Napolitano c/o Mar che Isolanti srl, Zona Industriale campolun go (Area Marini), 63100 Ascoli Piceno (AP)

Static fishing in laghetto

a cura di Valerio Santagostino (Balboa) Prima di iniziare questo articolo è doveroso fare alcune premesse: di ‘static fishing’, in Italia, non se n’è parlato per tanto tempo. Anzi, per anni, sbagliando, con questo termi ne si è intesa una pesca, con code floating,

massimo slow, dell’8 o del 9, lanciate da riva con il froller e, all’estremità, due moschette recuperate a matassina. Con una montatura del genere si è andati avanti per quasi due decenni, ma senza avere ancora chiaro cosa volesse dire ‘static fishing’ L’avvento delle famigerate code Spey che, personalmente, ho sempre considerato un’enorme forzatura per l’acqua piatta, pur rappresentando sicu ramente una certa novità, ha forse disorien tato ancor di più i pescatori sull’idea di ‘pe sca statica’ Il risultato è stata una corsa al l’acquisto di canne sempre più potenti, sem pre più lunghe e dai dottori per fastidiosissi me epicondiliti! Niente da fare, non si riusci va a sdoganare una vera ‘static fishing’, anzi, se ne stava peggiorando il concetto A un certo punto, dal mondo dei garisti (tanto per cambiare), sempre attento e pronto a re cepire ogni novità, è partito un adattamento non specifico delle tecniche inglesi per le nostre acque

a cura di Andrea Cuccaro (WM)

Nella mia mail box, un’email segnalava che qualcuno aveva salvato il mio pin del Cactus Caddy, per cui decisi di fare un giretto su Pin terest Appena entrato mi compare quest’i dea su come realizzare un bobinatore La co sa mi colpisce e la mia mente parte subito a eseguire la checklist dei materiali necessari ... Dovrei averli tutti per poter provare a ri produrlo! Occorrente (mio): 1 staffa angolare,

10 • MOSCA e SPINNING • 6/2022
4° Virtual Fly Swap PIPAM “Tie a Classic Dry Pattern” Thorn! Il mio bobinatore

I THREAD PIÙ SEGUITI

News nel mondo delle esche da laghetto?

thread aperto da Andrea Cuccaro

Motore in barca… gioia e dolore!

a cura di Angelo Piller (Angelo)

thread aperto da Antonio Napolitano (Flyaenne) Ci siamo! Sono nuovamente disponibili i per m e s s i p e r p e s c a r e i n A r s T r o n t o P r e z z i Tratto 1 (no kill solo mosca) giornaliero: € 1 0 , 0 0 c o n t e s s e r a F i p s a s , € 2 0 , 0 0 s e n z a tessera Fipsas; Tratto 1(no kill solo mosca) annuale: € 120,00 (permesso valido per pe scare anche nel tratto 2). Tratto 2 (no kill tutte le tecniche) giornaliero: € 10,00 con tessera Fipsas, € 20,00 senza tessera Fi psas; Tratto 2 (no kill tutte le tecniche) annuale: € 70,00 Tratto 3 (tutte le tecni che a prelievo) giornaliero: € 10,00 con tes sera Fipsas, € 20,00 senza tessera Fipsas

D a : B a l b o a [ r e d a t t o r e ] A g g i u n g o q u a l c h e considerazione: la pesca in laghetto non è assolutamente scontata o banale Bisogna costruire bene innanzitutto, come giusta mente afferma il mio amico Christian Cam panini, gran lanciatore e pescatore. I pesci, n e l l ’ a c q u a m o r b i d a , h a n n o p i ù t e m p o p e r ‘esaminare’ l’inganno Bisogna avere il colo re giusto, al momento giusto Certe nuance azzeccate ti fanno catturare a dispetto di altre, rifiutate dai pesci, perché molto pro babilmente già ‘conosciute’ e quindi ritenu te pericolose Si devono muovere bene e qui entriamo in alcuni segreti di montaggio (scelta dell`amo, palline, posizione del filo di p i o m b o , d i s t r i b u z i o n e m a r a b u e c c ) F a t t o sta che alcune mosche si muovono divina mente, altre molto meno Okkio alla scelta d e l fi l o ! O v v i a m e n t e c a p i r e s u b i t o a c h e profondità stanno i pesci e come recuperare sono due elementi imprescindibili per avere s u c c e s s o . O s s e r v a t e , s e v i c a p i t e r à , c o m e recuperano e usano le dita quelli bravi! ...sia della mano sinistra, che della destra!

Se non si fa attenzione, il motore si può tra sformare in un ferocissimo tritacode! Occor r e e s s e r e m o l t o c o n c e n t r a t i s o p r a t t u t t o q u a n d o c ’ è v e n t o , q u a n d o s i i n s e r i s c e l a m a r c i a i n d i e t r o e a t u t t i g l i s c a r r o c c i n o n programmati!

Scelta della mosca

a cura di Valerio Santagostino (Balboa)

Ho letto in un libro inglese che quando si è i n d e c i s i s u l l a s c e l t a d e l l a m o s c a , b i s o g n a prendere la scatola, aprirla, e staccare, senza e s i t a z i o n e , l ’ i m i t a z i o n e c h e p i ù c i a t t r a e ! L ’ a u t o r e d e l l a f r a s e c o n t i n u a a ff e r m a n d o che la spiegazione sta nei nostri occhi, mol to simili, come costruzione, a quelli dei pesci.

1 spillo per gonfiare palloni, 2 rondelle in pla stica, 2 dadi 0 5 mm diametro, 1 bullone 0 5 mm diametro lungo 5 cm, 3 rondelle metalli che, 1 pezzo di molla, 1 morsetto elettrico Fly Fisherman Club ARS Tronto 2022

P E S C A I N F O C E

t r a g r a d in o e c o r r en t i

18 • MOSCA e SPINNING • 6/2022

Dal rigagnolo di montagna al piccolo ru scello, fino al torrente e poi al fiume, in contrastata e instancabile l’acqua solca fino al tuffo finale in mare L’ultimo atto o s s e r v a b i l e d e l l ’ a ff a s c i n a n t e c i c l o d e l l’acqua si conclude in foce, ambiente in credibilmente suggestivo per chiunque, ma in particolare per noi pescatori Quando si parla di foce si pensa subito alla ricerca della spigola, predatore simbolo del la pesca con gli artificiali, che trova in questo ambiente il suo habitat ideale La seconda associazione mentale riguarda il relativo approccio di pesca, che prevede l’impiego di stru menti leggeri, proporzionati alle dimensioni contenute delle esche più spesso utilizzate. Nonostante tale approccio sia in confutabilmente riconosciuto come efficace, le spigole e tutti gli altri predatori che frequentano le foci possono essere insi diati con una miriade di assetti di pesca diversi, da scegliere in relazione a molteplici fattori. È bene ricordare che in foce come in scogliera, in porto o in qualunque altro luogo in cui è possibile lanciare esche artifi ciali, non vigono diktat, non esistono regole postulatorie e in controvertibili ma solo teoremi enunciati dall’esperienza di ciascun pescatore; alcuni abbastanza dimostrabili, altri in ba lia dell’aleatorietà In un quadro di relativa incertezza, l’unico vero punto immutabile è l’assoluta esigenza di individuare un approccio e, ancora più nello specifico, una serie di esche ca paci di ‘entrare in pesca ’ , cioè in grado di metterci nella con dizione di riuscire ad arrivare alla cattura Tale concetto è im prescindibile in qualunque luogo e durante la ricerca di qual siasi predatore, ma ancor di più se questo è costretto a nuota re nelle forti correnti e nei molti rigiri d’acqua, con le turbo lenze tipiche dell’ambiente delle foci Nonostante in foce sia possibile incontrare tutti i predatori più feroci del sotto costa, pesci in grado di avvertire la loro preda a notevoli distanze, ci troviamo in un ambiente dove correnti e detriti rendono la caccia sicuramente più facile in termini di abbondanza di prede, ma più difficile in termini di individuabilità delle stesse. La scelta dell’esca giusta, dunque, determina in modo quasi categorico la buona riuscita della battuta di pesca, non solo perché deve riuscire a essere imita tiva, ma soprattutto perché deve essere in grado mantenere il s u o a s s e t t o n o n o s t a n t e l e s o l l e c i t a z i o n i d e l l e c o r r e n t i a l l e quali verrà sottoposta In inverno è indubbia la sempiterna presenza di spigole, ma nei periodi di piogge scarse e di mareggiate non troppo im portanti, quando la spinta del mare è in grado di fronteggiare quella del fiume, possono avvicinarsi banchi di pesci serra e anche altri pelagici Le incursioni da parte dei pelagici sono certamente favorite dalle mareggiate per le classiche motiva zioni della cosiddetta ‘attivazione della catena alimentare’, dove il moto ondoso mette in sospensione i detriti organici riattivando appunto il ciclo alimentare Sebbene tener conto di questo fenomeno sia fondamentale in quasi tutti gli am bienti del sotto costa, in foce, soprattutto se consideriamo quelle di dimensioni maggiori, la presenza di detriti organici sospesi è quasi costante almeno durante gran parte dell’inver no, garantendo quindi la presenza altrettanto costante del fo raggio che se ne ciba.

6/2022 • MOSCA e SPINNING • 19
[ davide.bellosia@libero.it ]
DAVIDE BELLOSIA
Un grosso serra catturato dopo una serie di adrenalinici attacchi a danno del Duo Pencil Rough Trail Hydra 175 nella colorazione Ocean Bait

B A E T I S

E M E R G E R

Epoi ci sono quelle giornate di nebbia fredda Così fredda e umida che penetra i vestiti, la pelle, le ossa. L’aria profuma di gelo, ma c’è ancora qualche grado sopra lo zero Le ore dell’alba sono così fredde che consiglierebbe ro solo di spegnere la sveglia e restare sotto le coperte.

Però Però c’è quella mosca Quella che, dopo tante ore pas sate al morsetto, non vedi l’ora di provare, perché sai che può fare la differenza. Il corpo, un inganno perfetto. L’ala, un ta glio netto, preciso. Colore, dimensione, è tutto perfetto. Man

cano solo due cose per rendere perfetta quella mosca: una bollata, una ferrata Ma non una bollata qualunque: per esse re perfetta, quella mosca deve ingannare un temolo. E così, in una mattina di nebbia gelida, dopo non aver ascoltato i consi gli dell’alba, dopo aver passato serate intere a perfezionare un’imitazione al morsetto, si entra in acqua con devoto ri spetto per il fiume, quasi in una sorta di rito profano. Si cer cano i segni nell’acqua, si srotola con delicata precisione la coda con un lancio perfetto, la mosca è lì, posata impeccabil mente sul pelo dell’acqua, scende, c’è una bollata Era davve ro la mosca perfetta.

24 • MOSCA e SPINNING • 6/2022
C
C
O S T R U Z I O N E M O S
A

L’imitazione che presento di seguito mi ha regalato diverse catture sia con temoli sia con trote, tanto all’inizio quanto nel pieno delle schiuse di Baetis rhodani Variando colore dell’ad dome e torace si possono imitare bene anche Serratella ignita e Rhithrogena semicolorata. È un’imitazione molto apprezzata dai nostri rivali pinnuti perché il rigaggio, arricchito dal poco dubbing di scoiattolo, crea un leggero velo translucido intorno all’addome e intrappola microbolle d’aria che ricordano l’esu via nella transizione da emergente a dun. Dettaglio, questo, che la rende particolarmente appetibile rispetto a una classica emergente con addome liscio Provatela e non rimarrete delu

BAETIS EMERGER

• amo: grub Fasna F 120 n 18

• filo: Textreme Power Thread 25D

• addome: Textreme Body Fly golden olive

• rigaggio: Textreme Magic Tinsel Olive + scoiattolo olive

• torace: scoiattolo olive in asola

• ala: Baetis cdc XL Dun

5
si, ma mi raccomando: non esagerate con il dubbing nel rigag gio per non compromettere l’assetto ideale dell’artificiale

T E C N I C A S P I N N I N

P

arlare di bassfishing nella stagione più fredda, almeno alle nostre latitudini, potrebbe non avere alcun senso. Chi pesca il persico trota, e solo quello, sa infatti che questo fantastico pesce è molto sensibile alle temperature idri che che, se scendono troppo, lo rendono apa tico e molto poco interessato ai nostri artifi ciali Ma i tempi cambiano e il riscaldamento globale del pia neta sta sconvolgendo anche i comportamenti dei pesci, bass incluso Dopo quarantadue anni passati a inseguire il centrar chide nelle acque di mezza Italia, e dopo avere stabilito cer tezze sul suo comportamento nel volgere delle stagioni, devo ormai prendere atto che anche le ‘regole’ sul come approcciare questo pesce di mese in mese stanno saltando, rimettendo in discussione tutta la metodologia dello spinning ad esso mira ta Un tempo, diciamo fino a una decina di anni addietro, ces sare le ostilità alla fine di novembre era la regola: nei laghi, ca ve e laghetti del nord Italia le temperature scendevano al quanto, inducendo il bass in una sorta di letargo che lo rende va molto poco interessato agli artificiali Salvo rare eccezioni, la maggior parte degli ambienti idrici si raffreddava al punto da far letteralmente sparire le proprie popolazioni di bass Ma a partire dal 2010, o giù di lì, gli inverni freddi hanno lasciato spazio ad autunni sempre più lunghi e a primavere precoci, la sciando alle acque popolate dal bass valori termici elevati, de cisamente anomali ma positivi per il bassfishing

v a l o r i c r i t i c i

E così i fatidici sette gradi, che in acqua rappresentano il limi te sotto il quale il bass va letteralmente in catalessi, non si so no più raggiunti, permettendo al nostro avversario di conti nuare a nutrirsi con regolarità anche in pieno inverno Ho avuto l’ultima conferma su tale variazione comportamentale in alcune grosse cave dell’hinterland milanese, dove la tem peratura idrica si è mantenuta sottoriva attorno ai dieci gradi fino a febbraio! Una situazione, inutile dirlo, perfetta per tro vare i bass discretamente attivi e ben disposti verso varie ti pologie di artificiali Bisogna tuttavia sottolineare che non tutti gli ambienti popolati dal bass conservano questa situa zione positiva in pieno inverno I piccoli stagni con qualche metro di fondo o le lanche dei fiumi principali, che tempo ad dietro ghiacciavano per un paio di mesi, possono continuare a raffreddarsi parecchio e a gennaio diventare poco ospitali per il bass All’opposto, i grandi laghi naturali, dopo essersi surriscaldati per l’estate torrida e anche a seguito della note vole massa d’acqua che agisce da volano termico, si raffredda no lentamente e possono garantire pescate memorabili Idem dicasi per certe cave di pianura, meglio se alimentate da ac qua di falda che sul fondo mantiene tutto l’anno valori attor no ai 10 12 gradi Data la molteplicità di gradazioni termiche in ambienti tanto differenti, prima di mettersi in pesca è co munque consigliabile qualche misurazione della temperatura sottoriva e fino a tre metri di fondo. Con un termometro digi tale munito di sonda e cavo di collegamento lungo qualche metro faremo queste misurazioni in un attimo e in base alla temperatura rilevata opteremo poi per il migliore approccio con gli artificiali.

s p o t e o r a r i

Selezionare velocemente i tratti di sponda con bass attivi è fondamentale nella stagione invernale: le poche ore di luce non lasciano molto tempo alla pesca ed è meglio arrivare sull’acqua con le idee chiare su quali tratti di riva sondare La sponda migliore è quasi sempre esposta a sud, sud ovest, riparata da correnti fredde o da venti provenienti da nord e est. Deve essere discretamente profonda già sottoriva, me

28 • MOSCA e SPINNING • 6/2022
G
RENZO DELLA VALLE [ renzo.dellavalle@gmail.com]

UN INVERNO DA BASS

glio se d isposta a sc alini r ipid i c he sc end ono pr ogr essiva m e n t e v e r s o i l f o n d a l e . Q u i i b a s s p o s s o n o c o l l o c a r s i i n branchi facendo spostamenti minimi per trovare la tempe ratura più confortevole, restando vicini alla loro fonte prin c i p a l e d i c i b o , c o s t i t u i t a d a p e s c e f o r a g g i o q u a l i g a r d o n , scardole o persici sole nel fondale antistante. Importante, ma non indispensabile, è la presenza di piante o rami som mersi che si adagiano anche a diversi metri di profondità e che molto spesso attirano come magneti i bass più grossi. Una vegetazione su bac q u ea d i q u esto gener e, l’u nic a pr e

sente in inverno, richiama tra l’altro una seconda importan te fonte di nutrimento, i gamberi americani di varie specie che, anch’essi mantenuti attivi dalla temperatura, vengono prima o poi intercettati dai bass di taglia media e grande Nei grandi bacini naturali e artificiali (laghi grandi e piccoli) ottimi spot sono le sponde rocciose che sporgono su fondali importanti, riparate dai venti freddi, meglio se inframmez zate da piccole insenature che interrompono il flusso delle correnti fredde subacquee attirando e trattenendo il pesce foraggio.

6/2022 • MOSCA e SPINNING • 29

T E C N I C A M O S

GIANMARCO MONDINI [mondiniflyfishing@gmail com] FOTO DI CHIARA PINELLI

anto si è scritto riguardo i materiali utiliz z a t i n e l l a c o s t r u z i o n e d e l l e a t t r e z z a t u r e per la pesca a mosca: dalle canne ai muli nelli, alle c od e d i topo, senza tr alasc iar e n a t u r a l m e n t e r e s i n e , e s s e n z e p r e g i a t e e prototipi militari ultraleggeri Come spes so accade, «squadra che vince non si cam bia» e così è stato con l’avvento del carbonio degli ultimi dec e n n i : d i f f i c i l e i m m a g i n a r e d i s o s t i t u i r e u n m a t e r i a l e c o s ì portentoso, leggero ed efficace nell’azione per cui viene im piegato. Ma facciamo un po ’ di storia: come tutte le linee temporali ingegneristiche che si rispettino, anche la pesca a mosca parte dal legno, il materiale più ‘umile’ e facile da re perire per la costruzione di canne da pesca (inutile dirlo: va le per tutte le tecniche). La fibra di vetro o fiberglass nei pae si anglofoni prende piede durante gli anni del secondo con

50 • MOSCA e SPINNING • 6/2022
FIBERGLASS C A
T

flitto mondiale (1940 circa) quando probabilmente un ri cercatore militare (tale Dr Howald) avrebbe scoperto che ri parare la sua amata canna in bambù sarebbe stato più sem plice con la fibra. La svolta avviene e dura fino agli anni Set tanta con l’arrivo della grafite, una parentesi particolare tra i grezzi delle canne superata solo dal carbonio Il peso del ve tro non era certo d’aiuto e le canne considerate leggere era no per coda 5 o 6.

Oggi risulta facile intendere come la percezione della pesca sia cambiata di pari passo con i materiali e spesso ci troviamo a pescare con code 3 o inferiori senza porci troppe domande Ciò non significa che azioni più datate non possano svolgere lo stesso lavoro, magari in modo più piacevole: il paragone più immediato è sicuramente quello con il bambù, un legno particolare utilizzato ancora oggi a fianco del ben più duttile c a r b o n i o P e r c h é d u n q u e fi s s a r c i s u u n s i n g o l o e l e m e n t o quando è possibile esplorare un mondo di possibilità? Il di scorso ‘pesantezza’ è stato superato (quasi del tutto) dalle nuove fibre di vetro E Glass sviluppate sulle matrici delle can ne in grafite: il risultato è un grezzo soprendentemente reat tivo, leggermente più pesante ma trasparente e quindi perso nalizzabile con centinaia di colori Alcune tonalità come l’a rancione, il ciano o certi tipi di verde sono spettacolari e non sono applicabili (se non su larga scala) alla fibra di carbonio Il lato estetico vuole sempre la sua parte e in questo senso la fiberglass diventa una ‘valvola di sfogo’ per i costruttori di canne, frustrati dalla banalità del carbonio Del resto la fama negativa che riguarda il peso delle canne in fibra di vetro non è dovuta tanto (o solo parzialmente) all’effettiva stanchezza provata durante la giornata di pesca, quanto piuttosto alla spinta commerciale degli anni Ottanta che ha sottolineato in ogni modo possibile la leggerezza (relativa) dei nuovi mate riali. Posso assicurare che anche dopo una giornata di pesca intensa con una canna in fibra di vetro di ultima generazione il polso non risente dei pochi grammi in più Una svolta importante nella storia della recente riscoperta del vetro è stata determinata dalle capacità tecniche di questo materiale, estremamente resistente eppure più sensibile dei colleghi moderni La canna reagisce in maniera naturale ai nostri movimenti e risponde con dolcezza a quelli del pesce allamato, caratteristiche fondamentali sia per i pescatori più moderni a streamer che per i più tradizionalisti innamorati della sommersa o della ninfa classica inglese L’unica carenza rimane la ninfa moderna, impossibile da trasportare su vetro p e r q u e s t i o n i t e c n i c h e e p e r d e fi n i z i o n e . L ’ e l a s t i c i t à d e l l e

6/2022 • MOSCA e SPINNING • 51

La situazione di pesca del contest del prossimo numero è

Canale del nord Italia, febbraio, temperatura 5 9 °C, acqua di profondità media con erbai, a tratti tronchi e ramaglie, presenza di lucci Spedizione entro il 20 dicembre 2022 a La Pesca Mosca e Spinning, via Musignana 7, 50022 San Polo in Chianti. Dressing e note di commento in un file di testo a redazione@lapescamoscaespinning it

inox con albero rotante su cuscinetti per una fluida rotazione Tutti i componenti che compongono i tre morsetti sono inclusi con il Transformer La base molto stabile è munita di nicchie e di un pratico porta utensili integrato con attacco per lente d ingrandimento (art 642, utensili e lente non inclusi) Altre importanti caratteristiche del Transformer sono: intercam biabilità delle pinze, frizione progressiva sul movimento di rotazione, blocco della rotazione in qualsiasi posizione, blocco rapido della rotazio ne a step di 45°, regolazione in altezza, adattamento per mancini Altri accessori inclusi: supporto bobinatore parachute in acciaio inox sago mato a U con pinzetta parachute e accessori, molla blocca materiale regolabile, perno di supporto, chiavi a brugola e istruzioni d'uso

F LY T Y I N g cO N T E S T INvIAcI LA TuA MOScA: POTRAI vINcERE uN KIT cON • PERNIcE SKIN gRADO #1 • SWISScDc MuLTIBRuSH • AMI AHREX FW501 NALE DEL NORD, FEBBRAIO, LuccI Lu R E B u I L D I N g cO N T E S T INvIAcI IL TuO ARTIFIcIALE AuTOcOSTRuITO: POTRAI vINcERE uNA cANNA MAJOR cRAFT FIRSTcAST FcS 632ML SPEDIZIONE ENTRO IL 20.12.2022: NINFA SPINFLY PER LA TROTA PREMIO FINALE ANNUALE: MORSEttO StONFO tRANFORMER offerto da Stonfo Il Transformer (art 654) è un prodotto di alta qualità che, grazie a un dispositivo innovativo di sgancio rapido dell albero, si trasforma in un attimo in un morsetto in linea o in un morsetto per la costruzione di tube fly oppure in un morsetto per la realizzazione di streamer Tre mor setti in uno con un semplice click Costruito in acciaio
KIT ACCESSORI E MATERIALI PER LA COSTRUZIONE Flyfishdolomiti.com di Angelo Piller. Il kit è costituito da: in grado #1 cm (a seconda del collo) di skin completo di pernice Perfetto per la costruzione di spiders/sommerse, ninfe e anche he La varietà di piume, screziature e tonalità presenti ai lati del collo consente la costruzione di un numero notevo i: niente va sprecato Colore naturale • SwissCDC multibrush In questo suo nuovo utensile multi tool, Christian Kuchelmeister ha seguito il principio del pennello, molto maneggevole nella ma no del costruttore con i suoi 27 g La spazzola frontale in acciaio inossidabile arrotondata consente di agire con precisione anche nelle parti più piccole delle mosche, su cdc, peli, dubbing o hackles di gallo Nella parte posteriore un pettine seghettato permette rimuovere il sottopelo intrappolato nella pinza ideale anche per streamer voluminosi Con il beccuccio appuntito alla fine è possi bile eseguire ogni tipo di lavoro sul tavolo di costruzione, mentre la tacca a forma di V accanto alla punta rende facile ‘raddoppiare’ le piume Spazzola frontale sostituibile numerazione sequenziale • Ahrex FW501 Dry Fly Traditional Barbless # 12 Gli Ahrex sono ami di qualità, resistenti e pronti a soddisfare le esigenze del costruttore e del pescatore più esigente Il Dry Fly Traditional Barbless è perfetto per le mosche secche Affilato chimicamente, è stato studiato in modo da mantenere il gap idea le per una presa corretta Confezione da 24 ami NEW 2023! NEW 2023! L’artificiale del prossimo numero è NINFA SPINFLY PER LA TROTA Spedizione entro il 20 dicembre 2022 a La Pesca Mosca e Spinning, via Musignana 7, 50022 San Polo in Chianti Dressing e note di commento in un file di testo a redazione@lapescamoscaespinning.it Regolamento completo su www.lapescamoscaespinning.it PREMIO PER IL VINCITORE SU OGNI NUMERO Major Craft Firstcast FCS 632ML Length: 6’3” (192 cm) Lure: 1/8 3/8 oz (3,5 10,5 g) Il blank delle canne Major Craft Firstcast è realizzato attra verso un grezzo in carbonio ad alto modulo, leggero, sensibile e reattivo, dall’ottimo bilanciamento Il look minimale è pulito e raffinato, con dettagli di qualità La canna è equipaggiata con guide Fuji Y con ponte in acciaio cromato e pietra idonea all'uti lizzo dei trecciati. Placca porta mulinello Fuji con impugnatura in EVA. Il modello FCS 632 ML (1/8 3/8) è raccomandato per bassfishing finesse o per il light game in acque interne e mare Major Craft Firstcast FCS 632ML Length: 6 3 (192 cm) Lure: 1/8 3/8 oz (3 5 10 5 g)
Regolamento completo su www lapescamoscaespinning it U OGNI NUMERO:

MOLIX LOVER BUZZ SS Mud Vein

Frutto dell’incontro fra il design italiano e il talento del Pro americano Mike Iaconelli, il Lover B SS (S per Squeaky) è un buzzbait in line innovativo studiato per l’insidia di qualsiasi tipo di predatore condizione La paletta di taglia XXL conferisce massimo rendimento sin dal primo impatto con qua, la possibilità di rimanere in superficie anche con un recupero più lento e ovviamente una grande diffusione di rumore, spruzzi e vibrazioni L’amo snodato, tenuto in assetto da un anello di silicone, ha due funzioni principali: facilita la ferrata e soprattutto riduce al massimo le slama ture quando il pesce scuote la testa per liberarsi dell’artificiale La paletta scorre su un rivetto ottone zigrinato che emette un rumore cigolante con tonalità molto attrattiva e udibile dal pesc de distanza. Il colore Mud Vein ha diverse applicazioni, fra le quali le acque estremamente spor g nazione tra la paletta anteriore arancione e quella rame permette al bass di localizzarlo più facilmente. Weight: 14 g Per maggiori informazioni: www molix com

MOLIX FINDER JERK 110

Il Finder Jerk 110 è un jerk minnow ad alte prestazioni, con armatura passante in acciaio inox, che si distingue per il movimento vibrante e l’asset to bilanciato Efficace nelle presentazioni finesse in mare o alla ricerca dei predatori di media e grossa taglia in ac dolce, il Finder Jerk 110 nuota in modo eccellente con un recupero regolare, ma le migliori prestazio ni avvengono con vigorose jerkate

Slow sinking • Length: 11 cm • Weight: 9 g • Deep Range: 50 to 130 cm Per maggiori informazioni: www.molix.com.

StONFO

StREAMER FISh hEAdS misura 1 (5 mm) e misura 3 (9 mm) +

hOLO LURE EyES

Le Streamer Fish Heads (art 667) sono testine studiate appositamente nella forma e nel profilo per mon streamer filanti molto realistici Realizzate in materiale plastico trasparente, sono leggere e non influenza il lancio Apposite sedi ricavate lateralmente consentono l'applicazione degli

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occhi Gli Holo Lure Eyes (art 511) sono occhi adesivi lenticolari olografici, ideali per la costruzione e la personalizzazione delle esche artificiali Per maggiori informazioni: www stonfo com Molix Lover Buzz SS + Molix Finder Jerk 110 oppure Stonfo Command Grip Per non perdere nemmeno un numero Per ricevere la rivista direttamente a casa tua Per rispar miare il 38 % 8 numeri solo € 4 2,00 8 numeri con gadget solo € 50,00 Lasciati tentare dai nostri gadget... o con bonifico sul c/c bancario intestato a Zona Franca Editrice srl presso la Cassa di Risparmio di Fermo, I B A N I T 7 4 J 0 6 1 5 0 0 3 2 0 0 C C 0 3 7 0 1 0 4 2 7 8 , o p p u r e c o n v e r s a m e n t o s u l c / c p o s t a l e n 1 0 2 3 6 5 8 2 0 4 intestato a Zona Franca Edizioni srl Per informazioni: tel 06/42 90 38 54 - abbonamenti@lapescamoscaespinning it abbonamento on line su www lapescamoscaespinning it/abbonamento Puoi pagare con

show room

• ampie tasche verticali sul petto;

• tasche inclinate con zip;

• polsini in Hypalon con Velcro®;

• patch Hypalon per attaccare gli accessori;

• cappuccio regolabile con una sola mano;

• anello a D per accessori;

• raccordi certificati Øko tex;

• progettato in Danimarca

Il colore è Lapwing Egg, le taglie disponibili vanno dalla S alla XXXL

Per ulteriori informazioni: Old Captain srl, Via Varese 47, 21052 Busto Arsizio (VA), tel 0331/382420, info@oldcaptain it, www oldcaptain it

ZAINI STAGNI OPST

OPST produce un nuovissimo zaino stagno da 20 litri, quanto basta per portarsi dietro tutto quello di cui si ha bisogno senza timore che si pos sa bagnare: macchina fotografica, giacca a vento, documenti, scatole osche e tanto altro. n c h i u s u r a r o l l t o p , ù e ffi c a c e e r a p i d a i q u a l s i a s i c h i u s u r a i p I n c l u d e i p o r t a o t t i g l i e , c h e p o s s o e s s e r e u t i l i z z a t i che come portacan e. È inoltre compre a u n a c u s t o d i a i n f o a m p e r t e n e r e i l t u t t o o r d i n a t o e bloccato all’interno dello

mercatino

CANNE, MULINELLI, ARTIFICIALI, ACCESSORI ECC.

Cerco Quantum Iron 301 HPT Mulinello tenuto bene, no botte no graffi, meccanicamente ok Completo della sua scatola originale con esploso, ecc Gianandrea, gbbasshunter@hotmail com, tel 349/5453960 (F)

Vendo canna in bambù Pezon & Michel 6' in 2 pezzi lancia gr 2 4 in con dizioni quasi pari al nuovo. Bellissima per torrenti e riali. Fodero origina le, certificato. Euro 300 + spedizione. Marco, marco.cavicchi@alice.it, tel. 3386504431 (C)

Vendo coda di topo di Terenzio Zandri modello Revolution wf4 colore Orange bellissima nuova in confezione mai usata compreso grasso e 2 finali Certificato Euro 100 più spedizione da concordare Marco, mar co.cavicchi@alice.it, tel. 3386504431. (C)

Vendo mulinello vintage Pfluger 2 7/8 colore nero con finiture ivory modello 1492 recupero destro Bellissimo su bambù o fibra di vetro Compresa 1/2 coda dt 4 in seta naturale nuova della famosa società francese Peche a Soie Euro 100 più spedizione Marco, marco cavic chi@alice.it, tel. 3386504431. (C)

Cerco Musky Innovations Bulldawg Pro Series, in particolare la SPRING 7'6" 3/4 4 OZ e la REGULAR 7'6" 1 1/4 7 OZ Canne tenute bene no botte no graffi In caso da scambiare con delle G Loomis Musky Series vecchia serie (molto rare) una Medium Bucktail 7' 1 3 oz questa più usa ta con diversi pesci all'attivo, l'altra una jerkbait 6'6" usata poco niente senza pesci all'attivo. Unico proprietario, comprate nei primi anni Duemi la. Gianandrea, gbbasshunter@hotmail.com (C)

Cerco G Loomis Crank Bait series, in particolare la CBR 906 C 7'6" 3/8 1 OZ (la vecchia serie, quella con il grezzo rosso bordeaux) Canna tenuta bene, no botte no graffi Gianandrea, gbbasshunter@hotmail com (C)

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zaino Una tasca interna è perfetta per portafogli e documenti va ri Gli zaini sono disponibili in due colori: Gray e Moss Green I nuovi zaini stagni OPST sono disponibili nel negozio di Angelo Piller in Via Manzago 27 a Tai di Cadore (BL), tel 3289682924 o direttamente nello Shop On Line: www.flyfishdolomiti.com.

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