di Cavarzere AR R E DA L A T UA C ASA
www.patio.it Periodico d’informazione locale. Anno XXI n. 107 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD
www.lapiazzaweb.it
d a l 19 5 1 a l v o s tr o s e r v iz io
APPROFITTA SUBITO!! Fino al 31 OTTOBRE 2014 potrai avere, sulla tua nuova cucina, il tOp in QUArZO al prezzo del laminato
Anta intarsio foglia d’argento
pOrtO VIrO (rO) S.S. rOMeA KM. 68 tel. 0426 321260
AR R EDA L A T U A C A SA
FerrArA VIA MODeNA 250 - tel. 0532 731138
www.patio.it
ARREDA LA TUA CASA
ARREDA LA TUA CASA
vieni a trovarci i mobili pi첫 innovativi del mercato a prezzi da sogno... Pagamenti personalizzati e fatti su misura per te! Solo fino al 31 ottobre 2014 ti proponiamo di scegliere un finanziamento a....... e con ZERO SPESE
pOrtO VIrO (rO)
S.S. ROMEA KM. 68 Tel. 0426 321260
FerrArA
VIA MODENA 250 Tel. 0532 731138
A RREDA L A TUA CA SA
AMBULATORIO VETERINARIO PEGOLOTTE
di Cavarzere
• Visite cliniche e domiciliari • Ecografia • Radiologia • Chirurgia • Laboratorio analisi
dr. Milan roberto ord. Vet. Pd 538
349 1202137
Sedi operative: Pegolotte di Cona (Ve) : Via Stazione, 13 Cartura (Pd) : Via Pozzetto Nespolari, 76
Periodico d’informazione locale. Anno XXI n. 107 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD
Primo Piano Scuola, si parte fra soliti disagi e annunciate novità pagg.
Salute Sanità Ambulatori La fiducia nel proprio pediatrici, medico è il primo verso passo la nuova verso la guarigione verifica
Eventi estivi La Notte Bianca al Quadrato riempie le piazze di Cavarzere
4-5
pag.
www.lapiazzaweb.it
pagg. pag. 37-40 10
9
L’EDITORIALE
Scuole messe a nuovo anche a cavarzere
La buona scuola per i cittadini di domani di germana Urbani*
L’anno scolastico ricomincia anche a Cavarzere e per alcuni degli studenti cavarzerani le lezioni riprendono in plessi messi a nuovo, grazie ai lavori realizzati nel corso dei mesi estivi. pag. 6
reti idriche, ok ai lavori di via spalato
Il consiglio comunale di luglio ha dato mandato al sindaco di sottoscrivere una convenzione con Polesine Acque e con il consiglio di bacino per avviare i lavori in via Spalato. pag. 10
Scarica l’App 30€ 50€
25€ 5€
40€
50€
10€
40€ 60€
20€
5€
10€
60€
30€
20€ 10€
COUPON del risparmio
COUPON del risparmio
www.coupondelrisparmio.it
D
Nuova casa di riposo, entro la primavera il cantiere
Il presidente dell’Ipab Danielato, Fabrizio Bergantin, ha illustrato il progetto. Si tratta di un intervento da 8milioni e 200mila euro
È
stato pubblicato ai primi di settembre il bando relativo alla costruzione della nuova casa di riposo in corso Europa. Nei prossimi mesi si svolgeranno tutti i passaggi previsti che porteranno, nel giro di tre anni dall’avvio dei lavori, ad avere la nuova struttura. Questo quanto reso noto da Fabrizio Bergantin, presidente dell’Ipab “A. Danielato”, che insieme al Cda, al direttore Mauro Badiale e al sindaco di Cavarzere Henri
Tommasi ha illustrato i vari passaggi previsti dall’iter per la realizzazione dell’opera. Bergantin ha detto che la struttura nuova andrà a sostituire l’edificio dove attualmente gli ospiti risiedono, che sarà abbattuto. Costo complessivo dell’intervento 8 milioni e 200mila euro, finanziati per 4 milioni e 500mila dalla Regione Veneto, con un prestito che sarà restituito dall’ente in venticinque anni, e il rimanente attraverso un finanziamento presso la Cassa depositi
e prestiti. Chiari i tempi precisati da Bergantin per la partenza dei lavori: fino ai primi di novembre i partecipanti al bando avranno la possibilità di presentare la propria offerta, che deve comprendere sia il progetto esecutivo che i lavori, verrà poi nominata dal direttore Mauro Badiale la commissione che valuterà le proposte, quindi per febbraio 2015 si conta di avere il progetto esecutivo. pag. 8
a che il Premier Renzi ha presentato agli italiani “non l’ennesima riforma” ma “un nuovo patto educativo” per disegnare tutti insieme la scuola che verrà si è scatenato un dibattito acceso ma da molti punti di vista assai sterile. Un bailame di commenti e commentatori che su Twitter, Facebook, blog e forum esprimono il loro pensiero a riguardo. Peccato, però, che almeno fino ad ora non si sia visto o sentito quasi nulla di quel viaggio intellettuale entusiasmante che aveva dipinto il giovane primo ministro nel suo discorso di presentazione del progetto. In questi giorni tutto vola molto più basso. Tutto si è ridotto a quanti e quali insegnanti saranno assunti. A come si valuterà il merito legato agli scatti d’anzianità. Se saranno assunti i precari o i giovani. Se le graduatorie o i concorsi… Personalmente sono molto delusa. Questa che twitta non è la buona scuola che io spero accolga i miei figli. La buona scuola che vorrei, e dovremmo volere tutti, dovrebbe porsi il problema di quali siano i contenuti e gli strumenti più adatti oggi a formare il cittadino e l’uomo di domani. Dovrebbe individuare i percorsi intellettuali più utili da proporre agli adolescenti che crescono nella fragile società in cui viviamo. *direttore@lapiazzaweb.it redazione@givemotions.it
Intervento
Bombe d’acqua, come difendere il nostro territorio di giuseppe gasparetto Stori*
novità 2014
L
a primavera e l’anomala estate di quest’anno sono state contrassegnate da insistenti piogge che hanno funestato il territorio con le cosiddette “bombe d’acqua”. Così vengono definiti discorsivamente i nubifragi che, secondo alcuni climatologi, sono di intensità superiore ai 50 mm/ora, ovvero superiori a 50 litri di pioggia al metro quadrato in un’ora. *Direttore Consorzio di Bonifica Adige Euganeo continua a pag. 8
ingressi gratuiti in collaborazione con Lunedì: tutti i visitatori della provincia di Venezia Mercoledì: speciale DONNE ingresso GRATIS
App Come scaricare l’App laPiazza: ENTRA IN RETE CON NOI! Troverai il nostro giornale prima che venga distribuito con nuove news che riguardano il tuo territorio Da oggi l’informazione locale sempre con te dal sito www.lapiazzaweb.it &
Intervento
L’EDITORIALE
segue da pag.
1
La buona scuola per i cittadini di domani
Estate 2014
Pessima vendemmia nel Veneto orientale
“E’ una annata disastrosa per i vini del veneziano soprattutto per l’area del Veneto Orientale. I bianchi precoci come il “Pinot grigio” si calcola che a causa della marcitura dell’uva, hanno registrato una perdita di produzione 30 al 40 per cento”. A fare il punto della situazione di una estate fredda e piovosa è Paolo Quaggio presidente provinciale della Cia (Confederazione italiana agricoltori). “I primi due mesi di questa estate 2014 - spiega- sono stati pessimi. Avevamo sperato in un agosto più caldo invece abbiamo avuto pioggia e temperature che di notte sono arrivate ai 16 gradi in pianura. Con tutta questa pioggia le uve sono state intaccate da più batteri. Il livello di gradazione non è buono. Le produzioni hanno registrato un– 40% per il Lison Pramaggiore ma anche per i rossi della stessa zona e della Riviera del Brenta.
E ancora, declinare le solite materie noiose per molti in qualcos’altro, modificare le lezioni frontali per riuscire a suscitare ancora curiosità di sapere: quella voracità di conoscenza che orami è rarissimo incontrare tra i banchi di scuola. E tutto questo per riuscire ancora a regalare ai giovani che crescono un sogno, uno solo, una meta da raggiungere con costanza e impegno. La buona scuola dovrebbe avere il coraggio anche di dire che i programmi andrebbero differenziati, che Manzoni e Dante non sono più obbligatori per tutti, che l’obbligo scolastico per chi è in difficoltà o vive nel disagio si può conseguire anche seguendo percorsi originali e non programmi uguali per tutti che altro non sono che “tavole della legge” incise sul bancone del Ministero quasi un secolo fa. So che per certi versi le posizioni che sto esprimendo sono estreme ma credo che per scrivere un vero, nuovo patto educativo sia necessaria una pesante dose di coraggio. So che la scuola è un’Istituzione e, come mi ha detto uno stimabile intellettuale “non può essere ridotta ad un insieme di percorsi e piste ciclabili”, serve una via maestra. Credo però che per disegnarla l’architetto debba avere in mente un’idea reale della società odierna e di quella a venire. Ebbene. Che idea ha il legislatore della società che vuole formare sui banchi di scuola? Io non l’ho capito. Ma una cosa la so. Ho fiducia nella classe insegnante che ogni giorno, nonostante tutto, entra a scuola con passione ed entusiasmo. Sì, qualcuno sarebbe meglio che si dedicasse ad altro. Ma la maggior parte dei “maestri” sa che quando varca la soglia della scuola va a “soffiare sulle ali” del futuro del Paese. Che sono i bambini, i nostri figli, mio figlio. Perciò caro Renzi e cari sindacati tutti, vi prego, mettete al centro di questo nuovo patto per la scuola gli insegnanti e i dirigenti ma non trattateli come numeri sul libro paga del Ministero. Sono materia preziosa, appassionata e intelligente. Ascoltiamoli nel merito, sarà utile al Paese e al futuro. *direttore@lapiazzaweb.it - redazione@givemotions.it
Cell. 347 7734718 Alberto Giorio Tel. 0426 300363 - Fax 0426 311799 essebi.ecologia@alice.it
▶ SPURGO POZZI NERI E CONDENSE GRASSI ▶ STASAMENTO TUBAZIONI ▶ PULIZIE IDRODINAMICHE A PRESSIONE ▶ VIDEO ISPEZIONI A COLORI Essebi Ecologia s.r.l. - Via Maestri del Lavoro, 10 - CAVARZERE (VE) per urgenze servizio 24 H su 24 H
A Venezia
A segno la protesta dei comunali I dipendenti del comune di Venezia protestano in occasione dell’inaugurazione della Mostra del Cinema al Lido. E ottengono un bel risultato. Dalla Presidenza della Repubblica e dal governo, rappresentato dal ministro Dario Franceschini, è arrivato un invito esplicito al commissario Zappalorto a riaprire le trattative con i lavoratori. A protestare c’erano duemila persone sotto tutte le sigle sindacali. Il messaggio è arrivato al presidente Napolitano, grazie anche alla mediazione del prefetto Domenico Cuttaia e del questore Angelo Sanna. Una delegazione ristretta di sindacalisti ha incontrato il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, che aveva assicurato l’interessamento del governo. Nelle prossime settimane si vedrà l’evoluzione della vertenza.
Nordest
Cavarzere Urbanistica Il sindaco Tommasi: “Piano interventi. Inopportune le parole di Parisotto”
l’appello di sel
6
Una cerimonia per rendere omaggio a Badiale, il “sindaco buono”
cona Botta e risposta fra Bottin e Panfilio sui primi 100 giorni della nuova Giunta
pagg.
26-27
Acqua e cibo protagonisti a Marghera nel 2015 pag.
pag.
15
Politica
16
La pagella di Lucio Tiozzo alla giunta Zaia
Partirà nelle prime settimane di novembre a Venezia, organizzato dall’Istituto Europeo del Design e dalla Regione del Veneto, un master dedicato al design di manufatti, percorsi, arredi per tutti, che possano cioè essere fruiti anche da persone che soffrono di qualche disabilità: motoria, sensoriale, permanente o temporanea. Il progetto formativo si inserisce nel progetto di eccellenza che vede il Veneto regione pilota a livello europeo per quanto riguarda il turismo per tutti. Il master, del quale le indicazioni di iscrizione saranno rese disponibili nel sito dell’Istituto Europeo del Designa e linkate su quello della Regione Veneto, si concluderà all’inizio di febbraio. “Tradotto in termini turistici – ha commentato alla presentazione del master l’assessore regionale al Turismo Marino Finozzi – un sistema di accoglienza per tutti è di qualità per tutti, è bello, non ghettizza ma è inclusivo, aumenta l’appeal e il fatturato del territorio dove insiste e le eventuali spese si ammortizzano in un anno. Turismo per tutti è dunque una risposta etica che ha anche un grande valore economico”.
Presto l’approdo per l’idroambulanza a chioggia
Minori dimenticati dalla politica e dalla società
expo venice
master per insegnare un sistema di accoglienza per tutti
Sanità
accuse dure
pag.
Turismo
pag.
30
pag.
35
Ancora poche settimane e anche l’ospedale di Chioggia avrà l’approdo per l’idroambulanza. Lo ha assicurato il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben. “Si costituirà - ha spiegato - un servizio di idrosoccorso lagunare che mette in collegamento gli approdi dell’Ospedale civile e di Piazzale Roma a Venezia, del Lido, di Santa Maria del Mare a Pellestrina, con quello dell’Ospedale di Chioggia”.
È un periodico formato da 13 edizioni locali mensilmente recapitato a oltre 250.000 famiglie del Veneto. è un marchio registrato di proprietà di
Srl
DIREZIONE - AMMINISTRAZIONE e
Concessionaria
di
Pubblicità Locale
Padova, via Lisbona 10 Tel. 049 8704884 Fax 049 6988054 redazione@givemotions.it Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana
Questa edizione raggiunge le zone di Cavarzere, Cona per un numero complessivo di 7.327 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 22120
Venezia Padova Rovigo Treviso
Periodico fondato nel 1994 da Giuseppe Bergantin
REDAZIONE:
Direttore responsabile (ad interim)
German Urbani direttore@lapiazzaweb.it Ornella Jovane o.jovane@lapiazzaweb.it Chiuso in redazione il 29 agosto 2014 Centro Stampa: Rotopress International Loreto, via breccia (An)
Clicca su Scarica giornali, scegli l’edizione che ti interessa e sfogliala con
La Piazza la leggi anche sul web aggiornata con le ultime news!
www.lapiazzaweb.it
4 Argomento del mese La prima campanella Nel Veneziano sono 101.594 gli studenti di ogni ordine e grado delle scuole statali, comprese quelle dell’Infanzia, e 4.662 le classi, in aumento rispetto all’anno scolastico scorso dello 0,3 per cento, nel primo caso, e dello 0,5 per cento nel secondo. Si comincia con i soliti disagi mentre il Governo annuncia le linee guida della riforma “la Buona scuola”
Si torna a scuola tra vecch
di Ornella Jovane
L
’anno scolastico ha preso il via lo scorso 15 settembre proprio mentre al Governo sono in corso i lavori per definire quella che sarà “La Buona scuola”, la riforma che il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini hanno illustrato nelle linee guida lo scorso 29 agosto. Una riforma che proprio con l’occasione della riapertura delle scuole è stata sottoposta al giudizio pubblico di docenti, genitori, e tutti gli addetti ai lavori, in una consultazione on line che si concluderà il prossimo 15 novembre. Quanto sarà buona la scuola di domani si vedrà in un futuro non troppo lontano, se il percorso stabilito per tappe rispetterà i tempi prefissati a fine agosto, in base ai quali entro il 15 dicembre si dovrebbe procedere alla predisposizione della bozza del Decreto Legge, per poi, entro gennaio, dare avvio all’attuazione amministrativa della riforma. Intanto questo anno scolastico ha preso il via con i soliti “riti”, le corse e le note difficoltà “organizzative” per “reclutare” il personale docente necessario entro il suono della prima campanella. Tra immissioni in ruolo decise dal Ministero dell’istruzione e le convocazioni per le supplenze annuali si è insinuata un’altra difficoltà, che a cadenza triennale si ripete, e cioè il “ritardo” del rinnovo delle graduatorie d’istituto, da cui i dirigenti scolastici possono attingere supplenti nel caso in cui le altre graduatorie fossero esaurite. “Il problema di ogni anno -
spiega Sandra Biolo della Cisl Scuola Venezia - è il ritar- graduatorie. E questo è un disagio enorme per tutti!”. do col quale il Miur comunica le assunzioni in ruolo. In C’è infine la questione delle nomine in ruolo degli inseagosto l’Ufficio Scolastico Provinciale ha dovuto fare le gnanti di sostegno. “Nel Veneziano sono troppo pochi corse per le operazioni di mobilità e le nomine in ruolo. - denuncia Biolo - rispetto alle necessità. Il problema è Nomine che vengono fatto attingendo dalle Graduatorie che le nostre Università non attivano i corsi per prepaad esaurimento e quelle dei concorsi. Ma non è sempli- rare docenti specializzati. Spesso si chiama allora dalle ce reperire il personale iscritto. Quest’anno poi tutte le graduatorie comuni”. Questa è la scuola di oggi, cosa sarà quella di domani nomine in ruolo dovevano essere fatte entro il 1° setgiudicando la riforma? “La stabiliztembre e, nonostante le difficoltà zazione dei precari delle Graduatorie anche legate alla convocazione, è “C’è bisogno ad Esaurimento, se sarà fatta, - comstata rispettata la scadenza. Entro di un percorso menta l’esponente della Cisl Scuola - è il 12 settembre si è provveduto serio che avvii una buona cosa. Il punto vero è che anche alle nomine delle supplenze alla professione il testo della Buona scuola, conquista, annuali per tutti gli ordini di scuola. dell’insegnante” così come è stato presentato, ma ci Questo personale, tuttavia, entrerà in servizio ad anno scolastico già iniziato”. Rimane saranno le risorse per una riforma organica e completa della aperta comunque la questione dei posti non coperti. scuola? La stabilizzazione dei precari è un buon punto di par“La scuola dovrà preoccuparsi di chiamare i docenti at- tenza ma rimane il problema di fondo la cui soluzione non è tingendo dalle graduatorie d’istituto - spiega ancora la stata presa in considerazione: la necessità di restituire dignità dottoressa Biolo -. I dirigenti faranno riferimento però sociale, economica e culturale ai docenti. Gli insegnanti guaalle vecchie graduatorie, in attesa che le nuove siano dagnano troppo poco, il loro contratto è bloccato da 7 anni. definitive. I docenti sono convocati fino “ad avente di- Gli stipendi non sono più all’altezza di corrispondere ad una ritto”. E questo comporta il rischio che ad anno in corso professione tanto impegnativa. Gli insegnanti vanno valorizzagli insegnanti siano cambiati, inseriti in base alle nuove ti e devono godere di una considerazione sociale diversa. Chi
A Mira e Venezia
Torna il rischio delle scuole sporche
R
ischio scuole sporche in Riviera del Brenta e a Venezia con l’inizio del nuovo anno. A lanciare l’allarme è l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Mira Orietta Vanin. Il problema più acuto come all’inizio di quest’anno in tutta la provincia riguarda ancora Mira ma anche diverse scuole di Venezia nella municipalità di Marghera. A Mira il taglio alle risorse dell’orario del personale delle pulizie ha sfiorato il 70%. All’inizio del 2014 a causa della scarsa pulizia la Giacomo Leopardi di Mira Porte era stata chiusa dall’Ulss13. Le scuole a rischio sono le elementari, Foscolo, Leopardi, Nievo, Goldoni, Morante e Parini. Si tratta di oltre 900 bambini interessati con altrettante famiglie. ”Con preoccupazione - spiega l’assessore Vanin - aspettiamo i primi mesi di avvio del nuovo anno scolastico consapevoli che nulla è cambiato e cambierà. A gennaio l’appalto Consip, vinto da Manutencop ha portato al taglio drastico delle risorse destinate alle pulizie delle scuole miresi, insufficiente ed inadeguato il risultato in termini di servizio, non solo di pulizie, ma anche di guardiania. L’accordo ha previsto la messa in cassa integrazione il personale che aveva perso le ore di servizio. I soldi per la formazione dovevano essere dati ai comuni non alla Manutencoop .Siamo nella stessa situazione di gennaio“. A.A.
fin qui si è succeduto al Governo non ha proceduto in questa direzione, anzi. I docenti sono genericamente inseriti nel generico calderone dei pubblici dipendenti, quelli che per luogo comune vengono definiti assenteisti e fannulloni”. “La scuola ha bisogno di una riforma organica che i rapidissimi cambi al vertice del Governo - prosegue - non hanno permesso. Chi ha governato, tuttavia, non ha rinunciato a lasciare il proprio segno nella scuola: chi usando il cacciavite, chi la ruspa, ma nessuno ha agito con una complessiva riforma della scuola. “La Buona Scuola” è una riforma organica che tuttavia trascura l’annosa e fondamentale questione delle retribuzioni degli insegnanti, e non prende in considerazione la questione del personale Ata che pure è essenziale per far funzionare le nostre scuole”. E, per finire, il concorso a cattedra preannunciato per il 2015. “E’ fondamentale - conclude Sandra Biolo - che si arrivi ad una forma di reclutamento degli insegnanti unica, seria e certa. Se oggi un giovane laureato mi chiedesse qual è la strada per diventare insegnante non saprei proprio cosa rispondere. In questi anni abbiamo visto di tutto. Ogni ministro dell’Istruzione se n’è inventata una. In realtà fino ad oggi non esiste un percorso certo, che possa avviare alla professione dell’insegnamento. Gli aspiranti docenti procedono in ordine sparso, sottoposti alla graticola del precariato e senza nessuna certezza per il futuro”.
Sono Aperte
le iscrizioni ai corsi Per
il mese di ottobre...
Nuovi orAri
per gli iscritti ai corsi di nuoto, acquafitness (anche abbonamento 10 lezioni) e palestra...
nuoto libero anche martedì e venerdì 7:00-8:30
nuoto libero e percorso termale
corso anale ettim s o mon ambini b
-50%
per il periodo di validità del corso. Non
cumulabile con altre scontistiche
ADRIANUOTO Piscine Comunali di Adria Via Lampertheim, 1 45011 ADRIA (Ro)
Tel. 0426.42425
palestra aperta
www.adrianuoto.it adria@adrianuoto.it
Argomento del mese 5 I dati
Titoli di studio e lavoro nel Veneziano
hi disagi e nuove promesse Dolo Il preside Luigi Carretta illustra le caratteristiche di un corso di studi unico in provincia
Liceo sportivo, esperienza di successo di Alessandro Abbadir
A
Dolo esiste l’unico liceo sportivo della provincia di Venezia ed è un successo in termini di iscrizioni ed interesse creato nel territorio. A spiegarlo è il Luigi Carretta preside del liceo scientifico “Galileo Galilei” di Dolo, struttura in cui è inserito il corso di studi del liceo sportivo. Il liceo Galilei complessivamente ha 45 classi per oltre 1000 ragazzi che lo frequentano e arrivano dalla Riviera del Brenta, dal Piovese e dal Miranese. Si trova in via Frasio. Accanto all’istituto, immersi nel verde, si trovano la palestra, un vero palazzetto dello sport, e vari campi per attività ginniche. “Il liceo sportivo è stato inserito nell’ordinamento – spiega il preside – solo quest’anno. Dal 2004 però noi abbiamo attivato un indirizzo di studi sperimentale sportivo didattico e motorio, unico in tutta la provincia. E’ stata autorizzata dal ministero una sola sezione, per 30 ragazzi, nell’indirizzo sperimentale però sono già attive altre 4 classi per un totale di 130 ragazzi che seguono questo tipo di studi”. Il preside spiega inoltre che quest’anno 15 iscrizioni al liceo sportivo sono state respinte perché in sovrannumero rispetto a quelle autorizzato dal ministero. “Le caratteristiche del liceo sportivo - spiega Carretta - sono precise. I ragazzi hanno sei ore di attività motoria alla settimana. Dal terzo anno di studi sarà insegnata come materia basilare diritto dello sport. Da questo liceo usciranno persone preparate in un settore quello dello sport, che ha sempre più bisogno di rispetto della legalità e professionalità”. Il preside fa anche un appello. “Come Liceo Sportivo – dice –avremo la necessità di palestre e campi di allenamento ad hoc. Queste strutture esistono, è vero, e sono anche ammodernate, ma l’uso e la frequenza dei nostri alunni è nettamente superiore a quella di altre scuole. Per questo urge la necessità di realizzare nel giro di pochi anni, impianti ad uso esclusivo del liceo sportivo“.
Energy
Start
CENTRO BENESSERE ESTETICO
SAuNA BAgNo TurCo DoCCe emozioNAli iDromASSAggio zoNA relAx... eSTeTiSTA e mASSAggi
iNolTre Ti oFFriAmo - Visite Medico Sportive - Biologo Nutrizionista
www.energystart.it - info@energystart.it info e prenotazioni: 345.7048850
L’appeal del diploma di scuola superiore G
iovane, diplomato e possibilmente con esperienza: è il profilo più gettonato nel mondo occupazionale del Veneziano nel 2014. Il diploma di scuola superiore infatti rimane, e anzi si consolida, il titolo più spendibile nel mercato del lavoro veneziano mentre la laurea continua a perdere punti e appeal; la qualifica professionale, un po’ a sorpresa, è meno richiesta rispetto alla semplice licenza media. Così si delinea il quadro nel recente approfondimento curato dal Servizio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Venezia sui “titoli di studio che valgono un lavoro nella provincia”. Attingendo dai programmi occupazionali per tutto il 2014, risulta che il 43 per cento delle 7.510 assunzioni non stagionali previste interessano diplomati della scuola media superiore (in tutto 3230); i neo laureati saranno solo 890, l’11 per cento; coloro che vantano una qualifica di formazione o un diploma professionale chiamati ad entrare a far parte del mondo del lavoro saranno 730 (il 9,7per cento). Per il restante 35,3 per cento delle nuove entrate, 2650 persone, non è invece richiesto alcun titolo di studio, se non quello della scuola dell’obbligo. Il peso nelle nuove assunzioni dei possessori di licenza della scuola dell’obbligo rappresenta un trend che si rafforza in modo appariscente rispetto al 2013, crescendo di ben 8 punti percentuali, un dato che nel Veneziano, con 35,3 per cento, risulta decisamente superiore alla media veneta e italiana e denuncia un decisivo calo della richiesta di scolarità da parte del mondo occupazionale veneziano, un’impronta che già era emersa in provincia rispetto al resto della regione e del Paese negli anni precedenti. In questo tipo di assunzioni - che in prevalenza riguardano i settori dei Servizi, del Turismo, dell’Industria e del Commercio - è indifferente l’età per quasi il 60 per cento dei casi e per il 52,1% non è richiesta alcuna esperienza. I contratti sono per il 59,2 per cento a tempo determinato. Rispetto allo scorso anno si riducono di quasi la metà gli ingressi nel mondo dell’impresa per i possessori di qualifica di formazione o diploma professionale: se nel 2013 infatti sono stati il 18,5 per cento, nel 2014 se ne calcoleranno il 9,7 per cento, -2 e -3 per cento rispetto alla media nazionale e veneta. In questo contesto le aziende cercano persone con esperienza (nel 63 per cento dei casi) e preferibilmente con un’età superiore ai 30 anni (il 31,5 per cento). Le assunzioni interessano soprattutto il settore dei Servizi , quello delle Costruzioni e il Turismo, e sono in maggioranza a tempo determinato (47,3 per cento) anche se sono in crescita quelle a tempo indeterminato (29,7 per cento) rispetto a quelle che interessano i possessori di licenzia della scuola dell’obbligo. Il diploma di scuola superiore tuttavia rimane per eccellenza il titolo di studio che vale un lavoro nella provincia di Venezia e, anzi, diventa ancora più pesante (nel 2013 costituiva il 40,1 per cento delle assunzioni, a distanza di un anno rappresenta il 43 per cento), anche se rimane lievemente inferiore alla media regionale e nazionale. Si sono assunti o si assumeranno per lo più giovani al di sotto dei trent’anni (il 46,7 per cento), per lo più con esperienza (il 52,2 per cento), con contratti specialmente a tempo determinato (56,8 per cento) ma anche per il 23,8 per cento dei casi a tempo indeterminato. L’indirizzo più gettonato e che può più frequentemente far approdare ad un contratto a tempo indeterminato (30,4 per cento dei casi) è quello amministrativo commerciale, seguito da quello turistico-alberghiero e da quello classico, scientifico e sociopedagogico. Non brilla in termini percentuali l’indirizzo informatico anche se delle 90 nuove entrate nel mondo del lavoro il 55,6 per cento è a tempo indeterminato. Non sono invece rosee le prospettive occupazionali per i neo laureati che rispetto al 2013 perdono ancora attrattiva scendendo a 11,9 per cento dei contratti di assunzione, confermandosi la media più bassa nel Veneto (12,4 per cento) e in Italia (15,9 per cento). La laurea più spendibile riguarda l’ambito economico (il 30,3 per cento), a seguire ingegneria elettronica e dell’informazione, settore in cui si contano 160 nuove entrate e l’87,5 per cento di assunzioni a tempo indeterminato. O.J.
6 Cavarzere Lavori pubblici Edilizia scolastica, il sindaco Henri Tommasi e l’assessore Renzo Sacchetto illustrano gli interventi
Scuole messe a nuovo per l’inizio dell’anno scolastico Sono state le scuole materne di Boscochiaro e di San Pietro ad essere interessate dalla ristrutturazione. A breve sarà approvato il progetto relativo alla scuola di via Piave, in fase di progettazione l’intervento che riguarderà la Dante Alighieri di Nicla Sguotti
L
’anno scolastico ricomincia anche a Cavarzere e per alcuni degli studenti cavarzerani le lezioni riprendono in plessi messi a nuovo, grazie ai lavori realizzati nel corso dei mesi estivi. Sono state le scuole di Boscochiaro e San Pietro ad essere interessate dalla ristrutturazione e pare che tutto si sia svolto in modo da permettere di usufruire delle strutture messe a nuovo alla ripresa delle lezioni. “Per gli alunni delle scuole materne di San Pietro e Boscochiaro l’anno scolastico inizia regolarmente – assicura il sindaco Henri Tommasi – i lavori sono infatti pro“I lavori – così il sindaco – riguardano seguiti per completare la ristrutturazione dei il tetto dell’edificio, due plessi che sono l’entrata alla scuola, pronti ad accogliere i Tra gli altri interventi l’assessore Sacchetto l’accesso per i disabili, bambini”. la distribuzione degli Precisa poi che, ricorda i lavori del primo spazi interni, le vetrate per quanto riguarda stralcio in via Spalato per San Pietro, gli inter- un importo di 170mila euro e anche la ridipintura”. venti hanno un imporIl sindaco proto di circa 90mila euro e sono finanziati segue passando a illustrare i lavori che si stanno realizzando nell’edificio che ospita la attraverso un finanziamento Cipe.
Da sx il sindaco Henri Tommasi, l’assessore Renzo Sacchetto scuola materna di Boscochiaro. “Ha beneficiato di un intervento di circa 60mila euro – queste le sue parole – i lavori riguardano il tetto ma anche i pavimenti e l’impiantistica di entrambi i piani dello stabile. Sono stati realizzati dalla Curia di Chioggia, proprietaria dell’immobile e hanno permesso di mettere a disposizione della comunità non solo il piano terra, che ospita la scuola materna statale, ma anche il primo
piano dell’edificio”. Nei prossimi mesi ci saranno interventi anche ad altri edifici scolastici, come precisa l’assessore ai Lavori pubblici Renzo Sacchetto. “Il Magistrato alle acque – afferma l’assessore – a breve approverà il progetto relativo alla scuola di via Piave, per 20mila euro, inoltre è in fase di progettazione l’intervento che interesserà la Dante Alighieri e
la direzione didattica, nel quale si inserisce anche la costruzione della nuova scuola dell’infanzia. Per un errore del Ministero, c’è stato un contrattempo nell’arrivo dei finanziamenti Cipe per i lavori alla scuola dell’infanzia di Ca’ Matte, ma stiamo lavorando perché si possa intervenire anche lì al più presto”. Sacchetto ricorda poi gli altri interventi realizzati in città, tra i quali i lavori di sostituzione della condotta idrica di via Galvani e le nuove condotte sulle vie laterali di via Caboto e via Vespucci, un intervento che, in funzione delle risorse, prevvederà anche i ripristini delle pavimentazioni stradali. “Sono partiti anche i lavori del primo stralcio in via Spalato, per un importo di 170mila euro – queste le parole di Sacchetto – saranno rifatti la conduttura dell’acquedotto e il manto stradale, la parte dei lavori relativa alla tubazione sarà a carico di Polesine Acque, mentre i costi di asfaltatura, saranno sostenuti dal Comune”.
Urbanistica Il sindaco Tommasi: “Inopportuna la campagna mediatica di Parisotto”
A
LO STAFF VI ASPETTA!!! brioches - caffè spritz -stuzzicheria birreria
Venite a trovarci!! Ambiente giovanile ed accogliente CAVARZERE (VE) Piazzetta Mainardi, 3 (accanto al Cinema Verdi) • Tel. 328 9453295 Citycaffè Cavarzere
distanza di qualche mese dall’approvazione della variante numero tre al Piano degli interventi, il sindaco Henri Tommasi torna a parlare di urbanistica, rispondendo alle critiche che gli sono arrivate dalla minoranza, proprio dopo la discussione in Consiglio comunale della variante. “L’opposizione, e in particolare il capogruppo di Forza Italia, Pier Luigi Parisotto – queste le parole del sindaco – continua a preferire le pagine dei giornali alle sedi deputate al dibattito politico, ma almeno le sue esternazioni siano vicine alla realtà. Parisotto dà notizie non vere, il che è dannoso per la comunità, inoltre sono del tutto inopportune, nonché prive di fondamento, le sue illazioni così particolareggiate su consiglieri e funzionari comunali”. Il primo cittadino passa poi a illustrare nel dettaglio la terza variante al Pi, sostenendo che essa si è resa necessaria per colmare delle “lacune” al Pat. “La variante era indispensabile per correggere cose incomprensibili – così Tommasi – come la trasformazione di via Giare Inferiori a Rottanova da zona agricola a zona residenziale, con gravi disagi dei residenti. Siamo già alla variante numero tre e ciò significa che il Pat, costato alle casse comunali 100mila euro, e il Pi hanno necessità di modifiche frequenti, questo forse perché l’amministrazione Parisotto all’epoca li approvò un po’ troppo in fretta, probabilmente per motivi elettorali”. Il sindaco si sofferma poi sulla proce-
dura adottata per la predisposizione della variante da parte degli uffici comunali, evidenziando che essa è stata interamente predisposta dai tecnici comunali. “È stato fatto un avviso pubblico per raccogliere tutte le proposte dei cittadini – precisa il sindaco – si è proceduto all’analisi prettamente tecnica di ogni singola pratica e quelle che si potevano accogliere sono giunte prima in commissione consiliare e poi in Consiglio, dopo che si è fatto anche un incontro pubblico coi tecnici del settore. Non era possibile, come suggerito da alcuni consiglieri, predisporre un nuovo Pat, per motivi legati ai costi”. Evidenzia, infine, le motivazioni che hanno portato a scegliere di dare la possibilità di attuazione diretta per gli interventi fino ai 2mila metri cubi. “Per agevolare chi vuole fare piccoli interventi – conclude Tommasi – abbiamo snellito le procedure burocratiche, rimangono per tutti i vincoli della procedura amministrativa, la supervisione dei tecnici comunali sulla realizzazione dei sottoservizi e naturalmente il pagamento degli oneri di N.S. urbanizzazione”.
www.argosenergia.com info@argosenergia.com
ARGOS ENERGIA TI FA GUADAGNARE SUBITO 30 â‚Ź IN BOLLETTA! gas
luce
15
-
%
Sconto del 15% su gas e luce. Per sempre.
Una fattura mensile, chiara e senza acconti o conguagli, sai sempre quanto spendi.
CONSUMI ENERGIA
Portale internet per la gestione completa dell’utenza. Tieni sotto controllo consumi e costi.
ENERGIA GIORNO
ENERGIA NOTTE
Scopri tutti gli altri vantaggi sul nostro sito internet oppure contattaci al numero verde per una consulenza gratuita! Se preferisci, vieni a trovarci presso uno dei nostri numerosi Sportelli Clienti; siamo a Padova, Treviso, Vicenza, Rovigo e Pordenone. Tutti i contatti su argosenergia.com.
Argos Energia. Un mondo semplice. Sportello di zona:
Adria (RO) 45011 (Loc. Bettola) - Via Bettinazzi 3 tel. 0426 900024 - fax 0426 22528
Numero Verde
800-178997
8 Cavarzere Intervento
Primo piano Il bando La costruzione del nuovo edificio
Casa di riposo, entro primavera il cantiere di Nicla Sguotti
È
stato pubblicato ai primi di settembre il bando relativo alla costruzione della nuova casa di riposo in corso Europa. Nei prossimi mesi si svolgeranno tutti i passaggi previsti che porteranno, nel giro di tre anni dall’avvio dei lavori, ad avere la nuova struttura. Questo quanto reso noto da Fabrizio Bergantin, presidente dell’Ipab “A. Danielato”, che insieme al Cda, al direttore Mauro Badiale e al sindaco di Cavarzere Henri Tommasi ha illustrato i vari passaggi previsti dall’iter per la realizzazione dell’opera. Bergantin ha detto che la struttura nuova andrà a sostituire l’edificio dove attualmente gli ospiti risiedono, che sarà abbattuto. Costo complessivo dell’intervento 8 milioni e 200mila euro, finanziati per 4 milioni e 500mila dalla Regione Veneto, con un prestito che sarà restituito dall’ente in venticinque anni, e il rimanente attraverso un finanziamento presso la Cassa depositi e prestiti. Chiari i tempi precisati da Bergantin per la partenza dei lavori: fino ai primi di novembre i partecipanti al bando avranno la possibilità di presentare la propria offerta, che deve comprendere sia il progetto esecutivo che i lavori, verrà poi nominata dal direttore Mauro Badiale la commissione che valuterà le proposte, quindi per febbraio 2015 si conta di avere il progetto esecutivo ed entro la prossima primavera il cantieramento. “La nuova struttura – così Bergantin – potrà ospitare fino a novanta persone, invece della sessantina di oggi, contiamo in un buon ribasso, intorno al trenta per cento, l’ente ha comunque già messo a punto un piano per sostenere il pagamento delle rate relative all’intero importo dell’intervento,
FOCUS
D
Il presidente dell’Ipab Danielato Fabrizio Bergantin, insieme al direttore Mauro Badiale e al sindaco Henri Tommasi, hanno illustrato il progetto, i tempi e l’iter. L’intervento complessivo costerà 8milioni e 200mila euro. La struttura ospiterà fino a 90 persone
attraverso il massimo sfruttamento del proprio patrimonio fondiario”. Il direttore Mauro Badiale ha spiegato le motivazioni della scelta di un appalto che preveda la realizzazione del progetto esecutivo e dei lavori. “Si evitano i contenziosi se chi fa il progetto fa anche i lavori – ha detto Badiale – scongiurando così spre-
Ipab, la nuova struttura. In alto Fabrizio Bergantin e Mauro Badiale chi di tempo e di risorse. Si guadagna tempo in fase di progettazione perché non si deve cercare un tecnico che faccia il progetto, inoltre si valuta l’offerta più economicamente vantaggiosa tenendo però conto anche della qualità”.
Bombe d’acqua, come difendere il nostro territorio di giuseppe gasparetto Stori*
segue da pag.
Quello che più preoccupa è l’elevata frequenza delle “bombe”, dovute alla maggior energia delle perturbazioni per lo “scontro” tra masse atmosferiche sempre piu’ caldo-umide provenienti dal mare e quelle più fredde provenienti dall’entroterra. Diversamente dalle perturbazioni primaverili ed autunnali, a cui si era “abituati” ed attrezzati, la previsione puntuale di queste “bombe d’acqua” così rapide e localizzati per ora può essere prevista talmente a breve, anche pochi minuti, da impedire il preavviso ai cittadini e gestire le manovre idrauliche, se possibili. Il deflusso degli ingenti volumi di acqua piovana precipitati in così breve tempo hanno causato allagamenti di vastissime aree agricole, ma soprattutto di aree urbanizzate, interessando abitazioni, attività produttive, strade anche per alcuni giorni di seguito, e mai prima allagate. Il perché di questi danni, per certi versi è intuitivo: gli insediamenti urbani, di cui è disseminato il territorio, sono stati concepiti e calcolati con fognature comunali per il deflusso rapido delle piogge che hanno caratterizzato la pianura padana fino quasi alla fine del ‘900. Piogge seppur prolungate ma meno violente. Così le reti fognarie bianche comunali non possono espellere le piogge di intensità eccezionale ora divenute paradossalmente “normali” provenienti dalle interminabili superfici impermeabilizzate di tetti, cortili, strade, piazzali, dai troppi seminterrati abitativi, e dai sottopassi stradali non sufficientemente prosciugabili. Inoltre fossi rurali e stradali spesso non sono collegati ai canali demaniali, e non sono sempre regolarmente puliti e riscavati. Tutto questo concorre a rendere sempre più frequenti gli allagamenti, in un territorio dove si alternano periodi siccitosi a periodi piovosi intensi, malgrado i ripetuti allarmi che amministratori e tecnici dei consorzi di bonifica da decenni segnalano a gran voce, proponendo soluzioni che sarebbero in grado di risolvere alcune emergenze ed almeno mitigare i danni. In questi ultimi anni sono in corso e sono stati eseguiti lavori nella rete scolante demaniale, con finanziamenti dei consorzi, della Regione Veneto, dello Stato, creando grandi invasi per le acque di piena dei fiumi e dei canali, rinforzando gli argini e pulendo gli alvei dei fiumi, anche dalla troppa vegetazione, potenziando le idrovore. Moltissimi lavori restano da fare, pur ideati e progettati ma solo alcuni purtroppo finanziati *Direttore Consorzio di Bonifica Adige Euganeo
Amministrazione e comunicazione sul web
on line il nuovo sito del comune
opo 18 mesi di lavoro, è pronto il nuovo sito internet del Comune di Cavarzere, che da settembre è online. Il sindaco Henri Tommasi è molto soddisfatto del risultato e dichiara: “E’ un punto di svolta per le politiche di comunicazione del Comune”. L’obiettivo del nuovo sito è quello di diventare in breve lo strumento principe della comunicazione verso i cittadini attraverso la semplicità d’uso, la completezza delle informazioni contenute e la tempestività nella pubblicazione delle stesse. Allo stesso tempo il sito dovrà rispondere ai requisiti minimi previsti per i siti delle pubbliche amministrazioni indicati dalle linee guida di DigitPA.
Ideato per essere fruibile dal maggior numero di persone possibili e facilitare la navigazione, strutturato su tre colonne, rispettivamente Organi istituzionali - Uffici comunali, Avvisi dal Comune - notizie e manifestazioni, banner per l’utilizzo degli utenti, esso punta a fornire informazioni dettagliate per orientare il cittadino e le imprese sulla scelta dei servizi erogati. Nella progettazione e realizzazione l’obiettivo primario prefissato è stato quello di ottenere la migliore fruibilità del sito internet, il quale, almeno per i suoi contenuti istituzionali, rispetti le seguenti caratteristiche: accessibilità, uso, ricchezza di informazioni e contenuti, aggiornamento puntuale e performante nei
1
tempi di risposta e visualizzazione delle pagine, sviluppato secondo gli standard mondiali W3C (Word Wide Web Consortium) e le linee guida per i siti web della pubblica amministrazione. “In questo sito – precisa Tommasi - abbiamo dato maggior rilevanza ai contenuti, cercando comunque di presentarli in una forma immediata all’utente. In fondo la missione istituzionale che dobbiamo perseguire è quella di fornire le informazioni che necessitano all’utente, meglio ancora se si riesce a farlo in una forma gradevole dal punto di vista grafico”. Il primo cittadino ringrazia infine i dipendenti comunali per l’intenso lavoro svolto a tal proposito. M.R.
Cavarzere 9 Manifestazioni Il sindaco esprime soddisfazione per l’esito delle due serate d’agosto
Il presidente del Comitato Notte Bianca al Quadrato
Giuseppe bergantin: “la soddisfazione più grande? tanta gente nelle nostre piazze”
Henri Tommasi: “Una kermesse che valorizza il territorio e che richiama molta gente nella nostra città. Esperienza da confermare e far crescere” di Melania Ruggini
U
na notte bianca da record, nonostante le previsioni meteo: si è concluso in bellezza con un’elegante sfilata di moda, i fuochi pirotecnici e molta affluenza di pubblico il weekend del 2 e 3 agosto dedicato alla kermesse locale. Il sindaco Henri Tommasi è molto soddisfatto dei risultati ottenuti nel giro di pochi anni, essendo quella conclusa la terza edizione, e ci tiene a ringraziare i vari partner della manifestazione, dal Comitato Notte Bianca al Quadrato, a Give Emotions, Ascom, Pro loco. Un grazie a tutti i commercianti che hanno aperto i loro negozi, alle forze dell’ordine, protezione civile e corpo dei Lagunari. Quest’anno le serate sono raddoppiate, per incrementare l’offerta, sono state allestite tutte le piazze del centro storico con eventi di intrattenimento e i commercianti della città hanno creduto ancora di più agli eventi in calendario, essendo un’ottima vetrina pubblicitaria per tutta la comunità. Dopo molti anni di assenza, sono tornati i fuochi d’artificio, che rispetto al primo anno della manifestazione, potevano essere fruiti dalla piazza del municipio, e dunque da una posizione centralissima. Come commenta il primo cittadino: “E’ stato fatto un duro lavoro da parte di tutti gli organizzatori per
far quadrare i conti, ma alla fine tutto è andato per il verso giusto e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. L’affluenza è stata ottima, con visitatori dai comuni limitrofi, nonostante la frescura delle serate. Ringrazio il Comitato, composti da giovani e volenterosi ragazzi, che lavorano con passione per la loro città. Come amministrazione auspichiamo che la kermesse si ripeta anche nei prossimi anni, data l’importanza dell’iniziativa, volta alla valorizzazione del nostro territorio e che è in grado di far confluire moltissima gente nella nostra città”. La kermesse, giunta alla terza edizione, è cresciuta di anno in anno per proposte, presenze e presti-
IL FERRAGOSTO ROTTANOVANO HA FESTEGGIATO L’EDIZIONE NUMERO 40
Lo stand della manifestazione di Rottanova Nella seconda foto da sx il vicepresidente del Comitato cittadino Emilio Cestari e il presidente Graziano Garbin
I
l Ferragosto rottanovano ha quest’anno compiuto quarant’anni e l’edizione 2014 è stata molto apprezzata per la capacità degli organizzatori di abbinare alla tradizione delle originali novità. La manifestazione è da sempre promossa dal Comitato cittadino, insieme al Gruppo parrocchiale, e ha offerto varie attrattive. Molto gradita la cucina dello stand gastronomico, i piatti di maggior successo sono stati la tagliata di filetto e la paella, ma buoni i commenti dei visitatori anche sul menù di pesce e le altre specialità tradizionali preparate dalla cucina, tra le quali la bistecca alla fiorentina. Per le serate danzanti vari sono stati gli intrattenimenti musicali, che hanno compreso l’esibizione di diverse scuole di ballo, quali il Marlen Club di Cartura e il Gruppo sportivo Danze Cavarzere, e la terza edizione di “Rottanova Glamour”, sfilata di moda che ha coinvolto diversi negozi di abbigliamento della zona. Tante le persone presenti alla serata dedicata alla moda, andata in
scena lunedì 11 agosto, e gli organizzatori pensano già alla prossima edizione, preannunciando ulteriori interessanti sorprese. Vincente anche la scelta di integrare il tradizionale programma della sagra con una zona dedicata ai giovani, il Bar Young, dove si è svolto un contest di band emergenti e tutte le sere c’era l’animazione di diversi dj. In molti hanno visitato la mostra fotografica dedicata a Tullio Serafin, curata da Luciano Guzzon, allestita presso la scuola materna parrocchiale, e tante le bancarelle che hanno ravvivato lo spazio dedicato al mercatino, nella piazza della chiesa.Il presidente del Comitato cittadino di Rottanova, Graziano Garbin, esprime la soddisfazione di tutto il gruppo del Ferragosto per la buona riuscita dell’edizione numero quaranta e dà appuntamento al prossimo anno e alle altre manifestazioni che il Comitato promuove, tra le quali la gara di mountain bike, in calendario per l’autunno, e la tradizionale Brusavecia del 6 gennaio. N.S.
gio. Ogni serata si è posta l’obiettivo di coinvolgere il pubblico residente ma anche di richiamare pubblico un po’ da tutto il Veneto. Il 2 agosto l’intrattenimento è stato caratterizzato dalla musica dei migliori dj di fama internazionale, ballerini e dagli effetti speciali con esplosioni di luci, luna park e divertimento per i più piccoli, balli latino americani, truck show e musica live. La sfilata di domenica 3 agosto è stata realizzata in collaborazione con i negozi Drugstore, Drugstore One, Nuvola Arredo, Ottica Sacchetto, Casa, Pes, Sailor, Stema, Ninfea Sposa, Ottica Gobbi, Hair Salon Pavanello e Paola Professione Capelli. “Con gli eventi siamo riusciti a coprire tutte le piazze del centro – osserva Tommasi - e a rivitalizzare l’intera città. Questo significa che abbiamo allestito una bella vetrina per i commercianti che non si sono lasciati sfuggire l’occasione e hanno aderito con entusiasmo mantenendo aperti i locali nelle due serate della Notte Bianca. Del resto la fama della manifestazione è cresciuta negli anni. L’augurio è che questo evento cresca ancora di più e diventi una costante per Cavarzere, per fare in modo che i cittadini tornino a popolare le piazze e le vie del centro”.
“L
e due serate di agosto della Notte Bianca a Cavarzere sono state un vero successo. Vedere la nostra città letteralmente invasa dal pubblico di tutte le età è stata per noi la più grande soddisfazione” così esordisce nel suo commento il presidente del Comitato Notte Bianca al Quadrato, Giuseppe Bergantin (in foto). “Per questo - prosegue - ringrazio tutti i partecipanti che hanno scelto Cavarzere per il proprio divertimento. E la novità più importante, la seconda serata, è stata la conferma della bontà dell’intrattenimento che abbiamo offerto: in proporzione infatti, considerata l’ondata di maltempo della domenica, abbiamo registrato il pienone per due sere consecutive, pur con eventi di taglio completamente diverso. Un successo molto difficile da ottenere. Tutto ciò è stato possibile grazie alla collaborazione di tantissime persone, per lo più giovani volontari, che a nome del Comitato ringrazio di cuore”. “Il dato più concreto che registriamo - afferma - è l’enorme volume d’affari sviluppato nei due giorni, circa 100.000 euro tra bar, ristoranti e pizzerie, oltre agli acquisti nei negozi della città. Ciò significa che l’indotto della kermesse ha portato un fondamentale introito alle casse delle attività commerciali della città, obiettivo primario di noi organizzatori”. “Il futuro della Notte Bianca a Cavarzere? Un po’ incerto a dire il vero - conclude Bergantin - Purtroppo se le condizioni economiche ed istituzionali rimangono invariate, difficilmente sarà organizzabile un evento anche nel 2015”.
ECOENEA di Mazzucato Enea
Recupero e lavorazione carta da macero, materie plastiche, triturazione di documenti riservati .
Bagnoli di Sopra PD - Monselice PD
Tel. 3478784270 eneamazzucato@virgilio.it
10 Cavarzere Rischio idrogeologico Il consiglio comunale ha dato mandato al sindaco di sottoscrivere la convenzione
Reti idriche, ok ai lavori in via Spalato Il costo dell’intervento è di 170mila euro: 120mila euro saranno scomputati dall’ingente credito che il Comune ha con Polesine Acque, 50 mila euro arrivano dalla Regione di Melania Ruggini
I
l consiglio comunale di luglio ha dato mandato al sindaco di sottoscrivere una convenzione con Polesine Acque e con il consiglio di bacino per avviare i lavori in via Spalato. La consigliera Chiara Tasso è soddisfatta del risultato: un impegno elettorale portato avanti con convinzione e caparbietà e che coinvolge anche via Galvani, le cui condotte sono in corso di rifacimento, e via Caboto. Il primo stralcio dei lavori riguarderà la sostituzione della condotta riale in quanto arreca un gravissimo danno per la con nuove tubazioni plastiche controtubate e il rifaci- città. Ogni anno Polesine Acque dovrebbe pagare mento del manto stradale, a partire dall’incrocio con le diverse rate per estinguere il debito acceso. Ma via Visentin fino al cimitero. Il costo dell’intervento è durante l’amministrazione Parisotto il rapporto con di 170.000 euro, di cui 120.000 saranno scompu- l’ente non era affatto buono, non solo dal punto di tati dall’ingente credito che il Comune di Cavarzere vista finanziario, ma anche a causa del lavoro svolto vanta nei confronti di Polesine Acque. dall’ex sindaco. Il problema persiste da oltre 10 anni “Un’operazione importante – sottolinea Tasso ed è stato costellato da continue rotture della rete - che sottolinea tutta l’attenidrica di via Spalato, tuttavia zione verso la ricerca di solu- Tommasi ricorda Parisotto non ha mai propozioni riguardo la problematica le vicende passate sto soluzioni concrete, se non situazione creatasi negli anni relative al credito, fosse per un’opera faraonica, passati con l’azienda che 1.441.119,29 euro, di immediata visibilità per ottegestisce il servizio idrico”. con Polesine Acque nere il consenso popolare, che Il secondo stralcio invece si non poteva essere coperta ecorealizzerà nel 2015. nomicamente (essendo di circa 1.600.000 euro) e La questione di Polesine Acque è annosa e si che mai è stata realizzata, costata solo di consulentrascina da parecchi anni; il Comune vanta infatti un za progettuale 40.000 euro. Forse un tempo ciò credito di euro 1.441.119,29. La soluzione consiste sarebbe stato possibile, tramite l’accesso ai mutui, nel richiedere all’ente l’esecuzione di opere di miglio- ma oggi certamente questo non si può più fare”. ramento stradale in concomitanza del rifacimento “Da 30 anni viviamo, a causa dell’urbanizzadelle reti idriche, il cui valore venga compensato con zione, il rischio idrogeologico - prosegue Tommauna parte dei residui attivi presenti in bilancio a cari- si - non solo nel nostro comune ma in moltissime co di Polesine acque. Come spiega il sindaco Henri città italiane, legato allo smaltimento delle acque. Tommasi: “Si tratta di una questione molto delicata, Nel nostro caso il problema riguarda sia il centro che criticata dalla corte dei conti e dall’ispettore ministe- certe frazioni come Boscochiaro. L’ex sindaco non ha
Presto prenderanno il via i lavori alla rete idrica di via Spalato mai posto una soluzione né con opere né con soldi e a quell’epoca lui poteva accendere mutui, mentre ora ciò non è più possibile data la congiuntura economica. Non solo, Parisotto non era neppure in gradi di mantenere rapporti propositivi con l’ente in questione. In via Spalato dobbiamo fare i conti infatti con il Consorzio, Polesine Acque e Bacino, che fortunatamente è buono”. La soluzione per il primo cittadino è già stata trovata: “Per risolvere il problema idrico è stato avviato il primo stralcio di un’opera, che non sarà certo faraonica e per la quale non ci serviremo di consulenze esterne a pagamento, ma di incontri con gli enti interessati e competenti. Il costo è di 170.000 euro totali. Tale ammontare è coperto per 50.000 euro dalla Regione e per 120.000 euro dal credito di Polesine Acque. Ora ci stiamo occupando delle procedure per partire con i lavori. Altri problemi si sono riscontrati in via Galvani e in via Cabotto, a ridosso del centro abitato, che registrano continue perdite e rotture; anche in questo caso si tratta di allacciamenti importanti per la rete idrica del paese, in quanto conducono in pieno centro storico. Per risolvere infine la situazione nella frazione di Boscochiaro, da settembre sono partiti vari incontri con gli enti per trovare una soluzione pratica e veloce”.
Il 27 e 28 settembre prossimi
Michela Folli parteciperà al congresso nazionale sulla prevenzione e il recupero della patologia osteoarticolare
U
na due giorni dedicata alla prevenzione e al recupero della patologia osteoarticolare, viene promossa il 27 e il 28 settembre a Villa dei Cedri di Colà di Lazise dall’Associazione nazionale dottori in scienze motorie (Dmsa) e tra i suoi promotori vi è anche la cavarzerana Michela Folli, nota atleta di arti marziali e docente di scienze motorie. L’iniziativa rappresenta il sesto congresso nazionale di categoria e il tema scelto per l’edizione di quest’anno è proprio la patologia osteoarticolare, con vari approfondimenti sulla sua prevenzione e sul suo recupero. Michela Folli è vicepresidente nazionale e presidente regionale della Dmsa, spiega che nel corso del congresso saranno messi a confronto il ruolo professionale del dottore in scienze motorie con le altre discipline sanitarie per individuare i metodi più efficaci per prevenzione, cura trattamento delle patologie. Fisiatri, ortopedici, fisioterapisti, medici sportivi e chinesiologi discuteranno su tecniche rieducative, sportive, terapie farmacologiche e fisioterapiche. Ci saranno diversi ospiti internazionali tra i quali Albert Munaz Fernandez e Louis Lopez dell’Università di Madrid. “Questi due importanti ospiti – così Michela Folli – parleranno di dry needling, eviden-
Da sx Alda Boccini, Luca Barbin, Michela Folli
ziando l’importanza della sindrome del dolore miofasciale nello sportivo, di trattamento e correzione delle alterazione biomeccaniche nei movimenti accessori articolari come prevenzione delle lesioni osteoarticolari. Ringrazio il presidente Luca Barbin, la dottoressa Alda Boccini e il segretario Giorgio Pasetto, organizzatori dell’evento, in questa sesta edizione abbiamo sentito la necessità di far crescere il convegno, che è importante per l’aggiornamento tecnico e scientifico degli operatori del settore, abbiamo coinvolto quindi professionisti internazionali appartenenti a tutto il settore sanitario per creare sinergie”. N.S.
PUNTI DI VISTA Pier Luigi Parisotto (Forza Italia)
“i Lavori all’acquedotto di via spalato prendono il via con due anni di ritardo”
“N
on si addice il ruolo di maestrina assunto dalla consigliera Chiara Tasso, che bacchetta gli allievi assenti o svogliati, riferendosi ai consiglieri di opposizione che non hanno partecipato al voto sulla delibera in consiglio comunale riguardante il rifacimento dell’acquedotto di via Spalato”. Con queste parole inizia il resoconto di Pier Luigi Parisotto, capogruppo di Forza Italia, che lamenta il problema dell’acquedotto in via Spalato sottolineando “il grave ritardo di due anni, accumulato nel risolverlo, si spera prima della fine del 2014“. Secondo il capogruppo il ritardo sarebbe dovuto: “al menefreghismo del sindaco, troppo spesso assente nelle assemblee di Polesine Acque, ente gestore dell’acquedotto, e del consiglio di bacino Polesine, ente programmatore dei progetti dell’acquedotto, che unito alla testardaggine del suo assessore ha fatto sì che il gestore, Polesine Acque, se la prendesse comoda nel programmare questo intervento”. Più volte Parisotto avrebbe denunciato pubblicamente rispetto alla tematica il disinteresse dell’amministrazione, a suo dire “incapace di obbligare Polesine acque ad intervenire urgentemente su questa via, nonostante il piano d’ambito Polesine, da me voluto e votato nel dicembre 2010 prevedesse per l’anno 2013 150.000 euro di investimenti proprio per l’acquedotto a Cavarzere”. Secondo Parisotto la colpa ricadrebbe in particolare sull’assessore Sacchetto, “il quale ha lasciato questo intervento programmato per il 2013 lettera morta disinteressandosi completamente di farlo inserire nella nuova programmazione d’ambito votata nell’assemblea del consiglio di bacino ad aprile scorso, con la completa assenza dei nostri amministratori, tanto che i colleghi sindaci polesani hanno fatto man bassa di progetti per i propri comuni, escludendo completamente il nostro almeno fino al 2018, sia per nuovi interventi di acquedotto quanto di fognatura, con buona pace degli abitanti di via Mazzini e Boscochiaro”. Parisotto precisa come il Comune abbia potuto far intervenire su via Spalato il gestore Polesine Acque “solamente facendo votare in consiglio comunale a metà luglio una convenzione con cui compartecipa alla spesa totale prevista per questo progetto, con ben 120.000 euro del proprio bilancio su un totale di 170.000 euro”. “Mi è costato fatica votare a favore di questa convenzione beffa- conclude l’ex sindaco - ma ho scelto il male minore per i residenti in via Spalato, pur sapendo che anche loro dal 2007 pagando la bolletta dell’acquedotto contribuendo non poco al fondo investimenti del consiglio di bacino, ma grazie al disinteresse totale della giunta Tommasi, ne godono tutti gli altri comuni del bacino M.R. Polesine, escluso Cavarzere”.
Il consigliere Nadio Grillo sul Bilancio di Previsione
“I governi nazionali hanno messo in ginocchio gli enti locali”
“A
17 miliardi di euro ammonta la riduzione di risorse che i comuni italiani hanno avuto dal 2008 al 2013, metà dovuta a minori trasferimenti dello Stato e l’altra come contributi al patto di stabilità interno”. Esordisce così il consigliere comunale di Sel, Nadio Grillo, commentando il bilancio di previsione, approvato nei mesi scorsi dal Consiglio comunale. Si sofferma poi a evidenziare come i dati Istat, relativi allo stesso periodo, mostrino una spesa dei comuni in diminuzione e quella dello Stato in salita. “Nel corso degli ultimi tre anni – queste le sue parole – il contributo statale al nostro Comune è stato praticamente dimezzato, solo nel 2014 ha subito un taglio netto di circa 600mila euro rispetto all’anno precedente. Quest’anno i trasferimenti a Cavarzere saranno pari a euro 1.782.293 e, fino allo scorso luglio, le risorse trasferite sono di euro 367.542, il solo pagamento degli stipendi dei dipendenti comunali ha un costo mensile di 175mila euro”.
Una situazione che il consigliere di Sel definisce “molto difficile”, ricordando anche che Cavarzere ha sforato il patto di stabilità negli anni 2011 e 2012, con ricadute negative. “L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Tommasi da giugno 2011 – così Grillo – ha dovuto affrontare questa situazione e solo le scelte operate dalla Giunta e dal Consiglio comunale hanno evitato conseguenze molto più gravi per l’intera comunità. Chi ci governa, a livello nazionale, si ostina purtroppo a considerare i comuni come un grandissimo centro di spese mentre, viceversa, gli stessi erogano servizi, asili nido, assistenza sociale, sostegno ai deboli, trasporti scolastici, sport e cultura. Berlusconi prima, Monti e Letta dopo e Renzi adesso hanno messo in ginocchio gli enti locali italiani, è pura miopia politica non comprendere che si aprirebbero enormi e drammatici problemi per il nostro Paese se dovessero cedere i comuni, referenti territoriali e pubblici per i cittadini”. N.S.
STUDIO DENTISTICO Dott.ssa Sara De Agostini tel. 0426 51085 si riceve su appuntamento
• IgIene dentale • SbIancamento • medIcIna eStetIca • conServatIva • endodonzIa
• ortodonzIa • chIrurgIa orale • ImplantologIa • proteSI fISSa e mobIle • parodontologIa
Prevenzione patologie orali con radiografie computerizzate e telecamera intraorale Via Giacomo Matteotti, 1/1 - 30014 Cavarzere VE deagostinisara@gmail.com
12 Cavarzere Parchi e aree verdi La componente della direzione del Partito democratico metropolitano di Venezia Elisa Fabian
divertilandia
Gestione del verde pubblico, una “ricetta” alternativa D
Patronato di S. Giuseppe
bilancio positivo per l’animazione estiva
Suggerisce una formula che possa coinvolgere associazioni e privati affinché gli spazi pubblici presenti anche a Cavarzere siano un bene usufruibile da tutti e non un costo di Nicla Sguotti
U
na nuova forma di gestione del parco pubblico comunale che crei un’opportunità attraverso la gestione del verde pubblico, è questa la proposta di Elisa Fabian, cavarzerana e componente della direzione del Partito democratico metropolitano di Venezia, la quale punta su revisione e ottimizzazione della gestione del verde pubblico comunale, un servizio al quale secondo lei bisogna “metter mano” perché sia un effettivo “bene per la comunità” e non solo un costo. “Il verde pubblico può essere gestito con diverse modalità – afferma – ossia con appalti a ditte esterne, convenzioni con associazioni, sponsorizzazioni e donazioni di privati. In alcuni comuni si è sviluppata una rete di collaborazioni con cittadini e associazioni, al fine di migliorare la gestione delle aree pubbliche, in particolare, in alcuni parchi attrezzati, sono le associazioni presenti nel territorio che ne curano la manutenzione e allo stesso tempo garantiscono forme di custodia e animazione organizzando attività ricreative e culturali”. Come evidenziato da Fabian, vi sono ormai numero-
Elisa Fabian se sperimentazioni di queste forme di affidamento, anche in Italia e nel Veneto, delle quali l’esponente democratica spiega le linee guida. “Di solito – queste le sue parole – al concessionario si dà la possibilità di attrezzare le aree anche con piccoli fabbricati ad uso esercizio pubblico, così da ammortizzare gli investimenti in un periodo di alcuni anni, e ai cittadini di godere il bene senza oneri aggiuntivi”. Un modello che, secondo Fabian, ben si potrebbe adattare ai giardini pubblici di Cavarzere ma anche ad altre zone, come i giardini di Villaggio Busonera o aree “critiche” delle frazioni. “Mi chiedo perché come amministrazione comunale
non si pensi a una nuova forma di gestione del parco pubblico comunale vicino alla zona abitativa dei “trenini”. Alla luce del fatiscente e pericoloso stato delle aree gioco per bambini e lo scarso utilizzo dell’area da parte dei cittadini di Cavarzere, si potrebbe pensare a una convenzione per l’affidamento dell’area verde pubblica vincolata ad un’ottimale manutenzione e offerta di servizi, quali orari apertura più idonei, animazione e manifestazioni per i bambini e gli adulti, così che possa esser un bene usufruibile e non solo un costo per la comunità. Auspico che l’amministrazione comunale e chi ricerca un’opportunità di investimento nel sociale colgano e studino questa ipotesi di gestione”.
opo 5 settimane di divertimento e intrattenimento per i più piccini, Divertilandia chiude per ferie. L’animazione estiva del Patronato di S.Giuseppe si è rivelata un’esperienza gratificante durata ben 5 settimane, durante le quali sono stati coinvolti circa 70 bambini, dai 2 anni e mezzo in su, aiutati da una decina di animatori che hanno composto lo staff dell’organizzazione. Molto semplice ma altrettanto efficace il programma: spazio alla manualità con i laboratori di disegno, pittura, manipolazione, ma anche alla musica, canti, balli, e tanto gioco, sia strutturato che libero. Non sono inoltre mancati gli interventi di esperti e ospiti d’eccezione ed in particolare un allenatore di calcio e dei giocatori di basket, nonché l’incontro con gli amici a quattro zampe del Gruppo Cinofilo di Franco Danieli, accompagnato dalla sua equipe. Le uscite nel territorio sono state create a misura di bambino, per dare la possibilità ai più piccoli di divertirsi in sicurezza. La conclusione della stagione di Divertilandia 2014 è stata coronata da una grande festa con canti, balli, gara di torte, karaoke, lotteria con ricchi premi, Le bolle di Ester e il lancio in cielo delle lanterne cinesi. Lo staff è molto soddisfatto del risultato e ring razzia tutte le persone che hanno contribuito in modo diverso affinché tutto andasse per il meglio. Divertilandia dà appuntamento a luglio 2015 con altre animazioni e novità per i bambini del territorio. M.R.
Patronato Pio X L’assessore heidi crocco si complimenta con tutti quelli del Grest
Da noi troverai accoglienza, onestà, competenza e le migliori quotazioni !
a Chioggia e Sottomarina
L’assessore Heidi Crocco
S
SERIETÀ E RISERVATEZZA CI CONTRADDISTINGUONO
Ritiriamo ORO e Argento
CONSEGNANDO QUESTO COUPON
AVRAI DIRITTO A
entro il 31 Agosto 2014
PAGAMENTO IN CONTANTI CALLE MUNEGHETTE, 205 CENTRO DI CHIOGGIA CORSO
+
VIA S: MARCO 1933/C
sul totale
ORARIO: dal lunedì al sabato 09:00/12:30 - 15:30/19:00
Non perdere l’occasione!!
• Ci occupiamo di disimpegno polizze
DEL POPOLO (a fianco chiesetta San Francesco) tel 041 4968379
SOTTOMARINA (VENEZIA) - tel 041 4968055
se superiore a 35 gr
i è concluso con una bellissima festa il grest organizzato dal Patronato Pio X che ha visto quest’anno il coinvolgimento di 300 bambini dai 5 ai 12 anni, accompagnati da 120 animatori e da Padre Pietro. Sabato 9 luglio una marea di bambini e ragazzi gioiosi hanno salutato la fine di quest’avventura all’insegna dello stare insieme presso i campi di via Serafin, con giochi, musica e uscite sul tema “un’estate grande un mondo”. Uno spettacolo da vedere per chi passava da quelle parti! Secondo l’assessore Heidi Crocco si tratta di “un’esperienza assolutamente di crescita, dove la partecipazione e l’integrazione diventa un aspetto che fa la differenza. In questo ambiente i ragazzi imparano a stare assieme, ad aiutarsi reciprocamente e a collaborare”. Oltre ai ragazzi sono state coinvolte anche le famiglie che hanno collaborato attivamente per la realizzazione delle diverse giornate e serate dell’animazione. “Il grest del Patronato Pio X è un ap-
puntamento importante – prosegue l’assessore Crocco - per tutte le famiglie che lasciano i propri figli nelle mani di queste meravigliose persone che animano con la loro voglia di fare, passione e gentilezza le giornate trascorse in compagnia”. “Il mio ringraziamento come assessore è il ringraziamento di tutta l’amministrazione comunale e va a tutti gli animatori e collaboratori che hanno lavorato con i nostri ragazzi dimostrando impegno, serietà ed entusiasmo, a Padre Angelico e Padre Stefano che con musica e canti hanno allietato le giornate, ma in particolare a Padre Pietro perché senza di lui tutto ciò non sarebbe stato possibile, sempre presente ad accogliere tutti i bambini e i ragazzi come in una grande famiglia. Un grazie infinito per l’opportunità che rappresentate per il nostro comune e per l’aiuto che date alle tante famiglie, impegnate sul lavoro e che sanno con certezza a chi affidare i propri figli”.
Melania Ruggini
SPORTELLO ARTIGIANATO
La CISL ha aperto in provincia di Venezia uno sportello dedicato alle assistenze ed erogazioni dell'EBAV, alle assistenze sanitarie SANI.IN. VENETO e all'accreditamento dei fondi previdenziali per tutti i lavoratori del comparto artigianato. Le informazioni sarano messe a disposizione nei recapiti riportati nel retro, dove troverai i nostri responsabili per aiutarti ad ottenere le diverse tipologie di sostegno al reddito previste dall'EBAV e per conoscere i tuoi diritti e le opportunitĂ di tipo contrattuale e di tutela individuale. Non perdere tempo! Approfittane! Vieni nelle nostre sedi e prenota un incontro con l'operatore piĂš vicino alla tua residenza. Ti aspettiamo!
ORARI SPORTELLO ARTIGIANATO
fondo di assistenza sanitaria integrativa regionale per i lavoratori dell’artigianato
Porto Viro (ro)
CONCESSIONARIO DI ZONA
C.so Risorgimento, 154 - Porto Viro (Ro) - Tel. 0426 322877 - gioielli.valenza1@virgilio.it - seguici su
Cavarzere 15 Ricorrenze A vent’anni dalla morte di Dante Badiale, l’appello di Sel
FOCUS
Una cerimonia per rendere omaggio al “sindaco buono” E
Il circolo di Sel di Cavarzere e Cona invita i cittadini a firmare
Quattro quesiti referendari per fermare la politica dell’austerità imposta dall’europa
Grillo e Armarolli: “E’ stato un prestigioso e lungimirante uomo politico” di Nicla Sguotti
I
n città viene ricordato come “il sindaco buono” e, a vent’anni dalla sua morte, c’è chi chiede che Cavarzere gli renda onore con una cerimonia commemorativa e magari anche con un gesto concreto di riconoscenza, come l’intitolazione di una via cittadina. Dante Badiale fu sindaco per diverse legislature di Cavarzere, nello specifico è stato primo cittadino dal ’54 al ’65 e dal ’70 al 1980. Nadio Grillo, consigliere comunale di Sel ed ex sindaco, insieme alla coordinatrice locale del suo partito Lisa Armarolli, ha scritto una lettera al sindaco Henri Tommasi, chiedendo che per i vent’anni dalla morte di Badiale vengano promosse iniziative in ricordo. “Badiale ha svolto un importante ruolo di amministratore pubblico in anni duri e difficili per la nostra città che ha dovuto affrontare la ricostruzione del Dopoguerra, l’alluvione del ’51 e la massiccia emigrazione di migliaia e migliaia di cittadini cavarzerani – scrivono Grillo e Armarolli – è stato un prestigioso e lungimirante uomo politico e dirigente sindacale, sempre attento e
Chiedono al sindaco di intitolargli una via cittadina o la sala consiliare e di organizzare una cerimonia Un’immagine di Dante Badiale disponibile verso i più deboli”. Il consigliere e la coordinatrice di Sel chiedono all’amministrazione comunale di celebrare l’anniversario dei vent’anni dalla scomparsa di Badiale, che ricorre precisamente il 9 marzo del prossimo anno, intitolandogli una via cittadina o un’altra struttura pubblica della città, quale potrebbe essere ad esempio la sala consiliare. Infine, chiedono all’amministrazione comunale di organizzare, di concerto con i familiari di Badiale, le forze politiche e i sindacati disponibili, una iniziativa pubblica in ricordo.
Una precisazione
L’articolo di nicola ruzza
N
el numero scorso de “La Piazza di Cavarzere” a pag. 13 l’articolo intitolato “Cavarzere ricorda Flavio Busonera, il dottore partigiano” è stato erroneamente attribuito a Nicla Sguotti. L’autore del pezzo è invece Nicola Ruzza. Ci scusiamo con i lettori e col diretto interessato.
’ iniziata in tutta Italia la raccolta di firme sui 4 referendum per cambiare la politica economica Europea sul Fiscal Compact. Il Circolo Sel di Cavarzere e Cona invita i cittadini a firmare i 4 quesiti referendari proposti rispondendo affermativamente per la fine dell’austerità, per l’Europa del lavoro e un nuovo sviluppo. Mentre il circolo si è già attivato per la raccolta di firme nel territorio dei due comuni, i 4 referendum si possono firmare altresì presso le segreterie comunali. Come spiega il circolo locale di Sel: “L’austerità ha fallito: riprendiamoci la crescita, riprendiamoci l’Europa. L’Italia e l’Europa sono vittime delle politiche di austerità, fatte di tagli indiscriminati dello stato sociale e di aumenti insostenibili delle tasse. Queste politiche frenano l’economia e aumentano drammaticamente la disoccupazione”. Aderendo, secondo Sel si contribuirà alla formazione di una politica economica nuova, per la crescita e la piena occupazione. “Ciò potrà avvenire adottando misure espansive equilibrate, di natura fiscale e monetaria, sostenibili sul piano europeo e concordate tra i governi e le autorità monetarie. Come in fondo si è fatto tante volte nella storia per uscire dalla crisi”. Non da meno: “Si tratterà principalmente di realizzare un piano di investimenti pubblici a favore del sistema produttivo, per rendere più competitive le imprese ed aiutare a crescere. In secondo luogo, investire nel futuro dei giovani, cominciando dal sistema scolastico. Infine, ampliare la rete di protezione per chi non ha un lavoro, ha una pensione insufficiente o una Melania Ruggini famiglia numerosa”.
VIA C. CAVOUR 21 - CAVARZERE (VE) TEL. 0426 311461
APERTO TUTTI GIORNI DALLE 9:00 ALLE 02:00
5 € = 10 caffè o 10 cappuccini
(con abbonamento)
16 Cona Amministrazione L’opposizione sui primi 100 giorni del nuovo sindaco
“Molti annunci, pochi fatti, e lo spettro della Tasi”
CONTROPARTE Il sindaco Panfilio risponde
“La tasi, era già stata prevista dalla precedente amministrazione”
Antonio Bottin (Intesa per Cona) critica le scelte di Panfilio e della sua giunta: non vanno incontro alle famiglie in difficoltà di Melania Ruggini
I
l consigliere comunale Antonio Bottin, della lista civica Intesa per Cona, fa il bilancio dei primi 100 giorni della nuova amministrazione diretta dal sindaco Alberto Panfilio e punta in dito in particolare sull’applicazione della Tasi. “Molti sono stati gli annunci da parte del sindaco e dei suoi assessori - esordisce l’ex vicesindaco - dalla possibilità del cambio di Asl dalla 14 alla 16, all’apertura dell’ufficio anagrafe fino alle ore 20, passando per la chiusura della convenzione con Chioggia per il Giudice di Pace, arrivando alla rinuncia della convenzione con i vigili urbani di Codevigo. Ma quello che sicuramente sta distinguendo l’amministrazione Panfilio è l’applicazione della Tasi, che per scelta politica la precedente amministrazione Berto aveva lasciato a zero, per andare incontro alle difficoltà delle famiglie nell’attuale momento di crisi economica, in cui le persone ancora perdono il lavoro”. Come riassume Bottin, nell’aprile 2014 il bilancio di previsione fu approvato con pareggio di bilancio e Tasi a zero, con certificazione sia da parte del funzionario responsabile che del revisore dei conti che non c’era stato alcuno sforamento del patto di stabilità. Successivamente, a fine aprile, si approvò l’avanzo di amministrazione pari a 243.000 euro. A giugno, si registrano maggiori entrate di circa 45.000 euro dovute sia alla convenzione in essere con il comune di Sant’Angelo di Piove di Sacco per l’attività associata della Ragioneria, sia per i tributi recuperati con gli accertamenti ICI/IMU e l’evasione dei tributi locali. Nel mese di luglio le minori entrate per i trasferimenti da parte dello Stato, pari a 100.000 euro, sono state coperte dalle maggiori entrate già citate e per
In alto Antonio Bottin sotto il sindaco Alberto Panfilio
il rimanente dalle minori spese, riportando il bilancio in pareggio. “Sia negli incontri con la popolazione che in atti di indirizzo politico, a tutt’oggi non è nota l’aliquota che verrà applicata né a quali servizi indivisibili verrà destinata la Tasi” commenta Bottin. Altro aspetto politico rilevante è il taglio delle Commissioni consiliari, riguardanti bilancio, personale e tributi; uso e assetto del territorio; servizi sociali, culturali, sport e tempo libero. A tal proposito il consigliere sottolinea: “Avevamo rinunciato fin da subito al relativo gettone di presenza e ora esse potevano essere uno strumento di confronto politico e di suggerimento per trovare le migliori soluzioni a favore dei nostri cittadini”. Ancora, tra gli argomenti che preoccupano l’opposizione ci sono due delibere di giunta. La prima, approvata il 29 luglio scorso, riguarda le distanze tra allevamenti zootecnici e residenze civili; nello specifico si consentirà ad una azienda agricola di Monsole di costruire altre tre stalle, che accoglieranno oltre 1.200 bovini, a poche centinaia di metri dal centro abitato senza passare per il Piano degli Interventi, di cui Cona è attualmente sprovvista, e senza il vaglio di uno studio per la determinazione delle ricadute in termini igienico-ambientali, a tutela della popolazione. La seconda delibera di giunta, approvata lo stesso giorno, riguarda l’autorizzazione all’esecuzione di un miglioramento fondiario in località Bruso per la quale vi è la necessità di una particolare vigilanza, sia per la tutela dell’ambiente che per l’impatto sulla viabilità comunale.
I
l primo cittadino di Cona Alberto Panfilio non ci sta e replica alle critiche mossegli dal consigliere comunale Antonio Bottin, sui primi 100 giorni della sua nuova amministrazione. “Il mio programma non conteneva nessuna promessa, a differenza di altri - esordisce il sindaco - L’unico impegno che stiamo portando avanti con determinazione è la presenza costante della nostra amministrazione tra le persone e tra i cittadini”. In particolare sulla contestata applicazione della Tasi, Panfilio spiega che sono state realizzate ben 5 riunioni con i cittadini, a quattro delle quali era presente lo stesso consigliere di minoranza Bottin. “Il bilancio non era in equilibrio come si credeva e si è verificata una diminuzione dei trasferimenti rispetto al preventivato bilancio di pareggio - spiega il primo cittadino - per cui i cittadini hanno ben compreso le nostre reali motivazioni, dettate da ovvie ragioni. Tra l’altro, tutto questo era stato sapientemente preventivato nella delibera di giunta che la passata amministrazione ha presentato, in cui si rimandavano al 30 settembre ulteriori manovre se fossero cambiati i parametri di bilancio. Insomma, la vecchia amministrazione aveva già previsto quello che poi è effettivamente successo. E ora ci imputano colpe? La nostra amministrazione non ha alcuna responsabilità a tal riguardo, poiché essa ricade sulla precedente amministrazione”. Sul taglio delle Commissioni consiliari, Panfilio ribatte: “Stendiamo un velo pietoso! In quelle commissioni non si decideva proprio nulla, poiché il da farsi veniva rimandato in sede di consiglio comunale. Perciò si è reputato che le commissioni fossero inutili, così come il relativo gettone di presenza”. Riguardo alla delibera di giunta che comprende l’introduzione di nuove stalle nel territorio, Panfilio chiosa: “Da che pulpito viene la predica! Ricordo che Bottin ha dato il via alla costruzione di 4 o 5 centrali di biogas nel territorio e ora punta l’indice contro una stalla”. M.R.
Farmacia Menini
omeopatia - fitoterapia Doccia schiuma DERMON
-65%
integratore alimentare per la caduta dei capelli BiOScALiN
€. 3,90
€ 9,70
Protezione dalle zanzare braciaLetti
Para’Kito
€. 12,00
tutto l’anno su tutti i latti per prima infanzia
€ 14,90
Dentifricio gel tau-marin
Latte di proseguimento Aptamil 2
€. 2,00
€10,80
€ 3,90
Scegli la qualità scopri la convenienza
€. 19,50
€ 26,00
-10%
mascara
Deodoranti vichy
€. 6,90
€ 11,40
€ 14,00
matite occhi
€ 10,00
Via dei Martiri, 10 - 30014 - CAVARZERE (VE) - Tel. 0426 51118 - www.farmaciamenini.it
18 Cultura locale Tullio Serafin La seconda edizione di “Domenica a teatro”
In scena il buon umore “brillante” Quattro testi teatrali portati sul palco da quattro diverse compagnie amatoriali a partire dal 21 settembre e fino al 19 ottobre prossimo di Nicla Sguotti
L
a Filodrammatica di Cavarzere e l’assessorato alla Cultura organizzano, a partire da domenica 21 settembre, la seconda edizione di “Domenica a teatro”, rassegna di teatro amatoriale che prevede diversi appuntamenti e si concluderà domenica 19 ottobre. L’iniziativa porta in scena al Teatro Tullio Serafin quattro testi teatrali brillanti e improntati sul buon umore, messi in scena da quattro diverse compagnie amatoriali. Ad aprire la rassegna sarà domenica 21 settembre la compagnia Arte povera di Mogliano Ve- di battaglia ed è stata rappresentata più di dueneto che porterà in scena “La dama di Chez Ma- cento volte. La rassegna prosegue domenica 12 xim”, uno spettacolo che esplode in un turbine di ottobre con “La famiglia dell’antiquario”, messa situazioni comiche, con quel ritmo inarrestabile e in scena dalla Compagnia Piccolo teatro Città di Sacile. Sesta delle quindici un poco folle che è la caratcommedie scritte nel 1750, teristica del genio comico La rassegna è “La famiglia dell’antiquario” di Feydeau. Domenica 28 organizzata offre a Goldoni la cornice idesettembre sarà a Cavarzere dalla Filodrammatica ale per deridere in lingua “i la Compagnia Fata Morga- di Cavarzere con na di Preganziol con “La l’assessorato alla Cultura vezzi colti” dei suoi concittadini. Le domeniche a teatro donna di testa debole” di Goldoni. La Compagnia teatrale Fata Morgana ha si concludono il 19 ottobre con la Compagnia La messo in scena questa commedia per la prima Torre di Piove di Sacco in “Impiegate” di Zanetti. Come nella passata edizione, particolarvolta nel 1996, essa è divenuta il suo cavallo
mente gradita dal pubblico, tutte le compagnie coinvolte appartengono alla Federazione italiana teatro amatori e provengono da comitati provinciali diversi. Gli spettacoli raccontano con ironia e forte ilarità vicende legate al più squisito filone del teatro tradizionale veneto, al bizzarro e fantasmagorico periodo della belle époque, alle contorte problematiche della società contemporanea. Tutti gli spettacoli vanno in scena alle 17, il costo di ciascun biglietto è di 7 euro. È prevista la possibilità di acquistare un abbonamento per i quattro spettacoli, al prezzo di 21 euro. Gli abbonamenti saranno disponibili presso il botteghino del Teatro Serafin fino al 18 settembre, il lunedì, martedì e mercoledì dalle 10 alle 12 e il giovedì anche dalle 17 alle 19. Chi desidera acquistare i biglietti può farlo, presso la biglietteria del Serafin, il venerdì e sabato precedenti gli spettacoli o il pomeriggio stesso dello spettacolo a partire dalle ore 15,30. Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Cultura di Cavarzere allo 0426317190 o la Filodrammatica all’indirizzo info@lafilodrammatica.it.
Mostra del Cinema di Venezia Marco Crepaldi al Lido per presentare un cortometraggio sul Delta del Po
L
a settantunesima edizione della Mostra del cinema di Venezia ha avuto tra i suoi protagonisti anche un cavarzerano, il fotomodello Marco Crepaldi, presente al Lido per l’anteprima di un cortometraggio sul Delta del Po. La produzione, che ha l’obiettivo di promuovere il Delta attraverso la valorizzazione delle sue bellezze naturalistiche e artistiche, è stata realizzata nel corso dell’estate e ha avuto Crepaldi come attore protagonista. Sempre in estate, per la precisione nella settimana di Ferragosto e nella seconda di settembre, il fotomodello cavarzerano è stato protagonista in edicola, in due fotoromanzi di Grandhotel, nei quali aveva il ruolo principale. Un’estate, quindi, all’insegna degli appuntamenti importanti per Marco Crepaldi, che è stato impegnato anche nella tournée del beach tennis supervip. Ha partecipato a tutte le tappe della manifestazione, che si sono volte a San Benedetto del Tronto e nei lidi di Comacchio, giocando anche le finali del torneo, nella cornice dell’isola di Albarella. Molti i vip che hanno partecipato alla tournée, tra essi Anna Falchi, Alba Parietti, Jennipher Rodriguez, Miss Italia in carica Giulia Arena, Roberta Lanfranchi, Roberta Giarrusso e Laura Freddi. Erano presenti anche Andrea Roncato, Franco Trentalance, Lady Bulgari, Maurizio Mattioli, Roberto Ciuffoli e tanti altri. Si trattava di un torneo a coppie miste, giocato da personaggi famosi del mondo dello spettacolo, in coppia con i turisti, un evento molto seguito a livello mediatico, che ha fatto ancor di più conoscere al grande pubblico il giovane cavarzerano. Per lui sono molti gli impegni anche per i prossimi mesi, in questi giorni è ospite d’onore al Fontaniva Geofilmfestival, che presenta oltre duecento film cortometraggi provenienti da tutto il mondo. Poi, per il terzo anno consecutivo, sarà ospite d’onore alle finali nazionali di Miss Grand Prix e per il futuro pare che ci sia in programma per lui anche una fiction. N.S.
Servizi Autoscuola: -
Conseguimento patenti AM – A1 – A2 – A – B – BE – C – CE – D – DE Conseguimento certificato di abilitazione professionale tipo KB Corsi recupero punti patente Corsi conseguimento CQC Corsi di formazione periodica CQC Corsi Revisione patente
Servizi Agenzia Pratiche Automobilistiche: -
Passaggi di proprietà autoveicoli, motoveicoli, ciclomotori Immatricolazioni e Reimmatricolazioni veicoli Visure P.R.A Certificati e Visure C.C.I.A.A Rinnovo validità patenti Duplicati patenti Conversioni patenti estere Permessi internazionali di guida Richiesta carte tachigrafiche
Agenzia abilitata S.T.A ( sportello telematico dell’automobilista ) per l’emissione dei documenti in tempo reale.
Con Dentalcoop la convenienza è per tutta la famiglia NUOiVdAa VSerEraDzzEano, 58
Via Giovann
Aperti anche il sabato
Prima visita, igiene dentale e panoramica (su indicazione medica)
per 2 persone*
395 € Corona ceramica
75 € Otturazione semplice estetica
Prenota
45 € 575 €
Impianto endosseo (escluso moncone)
la tua visita senza impegno
45 €
35 € OPT (panoramica)
Igiene dentale
UNITÀ DI CHIOGGIA (VE) tel. 041 5540222 Poliambulatorio Sorriso e Salute srl Via Giovanni da Verrazzano, 58 - 30015 Chioggia (VE) - Cell.3316820570 Poliambulatorio con Autorizzazione Sanitaria numero 93 del 04/08/2014. Direttore sanitario: Dott. Raimondo Pische Iscrizione Ordine dei Medici e Odontoiatri di Venezia n° 3642
chioggia@dentalcoop.it - www.dentalcoop.it
* l’ iniziativa non è cumulabile, nè divisibile e scade il 31/10/14
ATTENZIONE!! il “Programma Prevenzione” RADDOPPIA!!
Cultura locale 21 La mostra Dal 6 settembre nel Foyer del Teatro Tullio Serafin
NEWS
Il Delta del Po nelle tele di Zago e nelle foto di Bovolenta
In libreria “Partigiani del Polesine”
I luoghi e i volti della resistenza fotografati da mario Dondero
Il prestigioso pittore e il giovane fotografo “raccontano” il paesaggio deltizio secondo una personale ispirazione: il risultato di questo viaggio nella suggestiva esposizione di Nicla Sguotti
N
el corso dell’estate sono stati molti i luoghi prestigiosi che hanno ospitato esposizioni personali di Silvio Zago e per lui continuano i successi, coronati da giudizi critici molto positivi e dal favore del pubblico. In questi giorni, a partire dal 6 settembre, l’artista è protagonista, insieme al giovane fotografo cavarzerano Marco Bovolenta, di una mostra nel foyer del Teatro Tullio Serafin. Silvio Zago è molto apprezzato per i suoi paesaggi del Delta e le campagne che ama ritrarre, dando alle proprie opere quel qualcosa di personale che le rende inconfondibili e capaci di suscitare poliedriche emozioni. Sta proprio forse in questa capacità di trasmettere sentimenti il segreto della sua arte, che gli fa guadagnare consensi in ogni luogo in cui è chiamato a esporre. Tema centrale della mostra di Palazzo Danielato è proprio il Delta del Po, ritratto da Zago nei suoi quadri e immortalato da Bovolenta nei suoi scatti. Marco Bovolenta ha iniziato a fotografare nel 2007, lo stesso anno ha seguito il corso base di fotografia organizzato dal Fotoclub di Cavarzere. Inizialmente si occupava di fotografia sportiva, boxe nello specifico, e ha collaborato con diverse testate giornalistiche locali e nazionale, una sua foto è stata usata per la copertina dell’edizione 2008 dell’Annuario della Boxe Italiana. Ha collaborato anche con il Comune di Cavarzere per la realizzazione dell’album “Le figurine degli sportivi di Cavarzere” della stagione sportiva 2010-2011 e come fotografo con il Motoring Classic Club Sandro Munari di Cavarzere. Il progetto fotografico presentato alla mostra è iniziato nell’inverno 2010-2011 ed è completamente incentrato nella zona del Delta del Po, tra Porto Levante e Scardovari. “È una interpretazione molto personale del luogo, sviluppata in maniera istintiva, quasi senza pianificazione delle immagini che sarebbero dovute uscirne – spiega il fotografo – mi sono limitato a visitare il luogo una miriade di volte fino ad entrarne in sintonia. Il risultato è un portfolio di foto principalmente astratte, focalizzate sui colori piuttosto che sulla forma degli oggetti rappresentati”.
In alto Silvio Zago, sotto Marco Bovolenta
Il libro a cura di Francesco Permunian
S
arà presto disponibile anche a Cavarzere “Partigiani del Polesine”, libro che raccoglie le foto scattate da Mario Dondero in città e nei paesi limitrofi nel corso del suo itinerario polesano dell’estate 2013. Il noto fotogiornalista ha fotografato i luoghi e i volti della resistenza in Polesine, partendo proprio da Cavarzere, grazie a un progetto che ha coinvolto più attori e che oggi si è concretizzato in un libro, edito da Giunti. Il tutto è nato da un’idea dello scrittore di origini cavarzerane Francesco Permunian, curatore della pubblicazione, che ha voluto fotografare, con un fotoreporter di fama mondiale, i luoghi del Polesine che furono teatro di scontri durante la Resistenza. Un progetto che ha voluto rendere omaggio a coloro che si sono sacrificati per liberare il Polesine, non fotografando monumenti e lapidi, ma i sopravvissuti, e i luoghi come sono adesso. È nato così un libro capace di dare emozioni grazie all’arte di Dondero, in esso è raccolta una selezione di ritratti e foto da lui scattati nei luoghi della guerra partigiana nel Polesine, tra il 1943 e il 1945. Grazie alla partecipazione di diversi storici locali, vengono ricostruite le vicende di quegli anni, fornendo al lettore una visione dettagliata dei fatti narrati e indagando nella storia di ciascuno dei protagonisti. Per quanto riguarda Cavarzere, la parte storica è stata curata da Luigina Badiale e Liana Isipato. Significativo lo scritto del curatore, Francesco Permunian, il quale ripercorre la lunga genesi del progetto e la sua finalità ossia, come egli precisa, “evocare dalle ombre dell’oblio” i morti della Resistenza in Polesine, grazie a “qualcuno che riuscisse a richiamarli dall’oltretomba l’uno dopo l’altro, come un novello Orfeo”. Il libro verrà presentato il 20 settembre a Villa Badoer di Fratta Polesine, che ospiterà una mostra con le fotografie scattate da Dondero. Mostra che sarà poi itinerante e si sposterà nei luoghi ritratti, a Cavarzere arriverà nella primavera del 2015. Nel frattempo, chi lo desiderasse, può ordinare presso la locale sede della Cgil una copia della pubblicazione, che in copertina ha il ritratto del partigiano cavarN.S. zerano Gino Quagliato.
24 Cultura provinciale 22 Mostre ed esposizioni Museo di Storia del Tessuto e Costume a Palazzo Mocenigo fino al 6 gennaio
Oltre 6 mila anni di storia raccontati dai flaconcini dei profumi “Little Big Things”, la selezione dei capolavori della collezione Storp che narrano i segreti di un’arte antichissima e raffinata
Il tema: “Fotografie dalla Laguna”
di Ornella Jovane
P
iù di sei millenni di storia vengono raccontati in una singolare quanto accattivante mostra che, inaugurata il 6 settembre scorso, sarà aperta al pubblico fino al prossimo 6 gennaio a Palazzo Mocenigo, nelle sale del Museo di Storia del Tessuto e Costume. In esposizione una selezione degli oltre tremila flaconi e contenitori per profumi della rarissima collezione della famiglia Storp, fondatrice nel 1911 a Monaco di Baviera della Drom Fragrances. Raccolte con competenza e passione, per generazioni, i flaconi e i contenitori esposti rappresentano vere e proprie opere d’arte, esclusive, che celebrano un’arte antichissima - quella dei profumi - diffusa in Medio Oriente in Grecia e a Roma per poi arrivare a Venezia al tempo delle Crociate. “Little Big Things”, questo il titolo della
Alcuni dei rari pezzi in esposizione alla mostra del Museo di Palazzo Mocenigo mostra, vuole mettere al centro dell’attenzione e valorizzare una produzione manufatturiera di alto significato storico. Nella magica cornice di Palazzo Mocenigo, infatti,
eventi e moStre a cura di Ornella Jovane
IL NUOVO CAMPUS SCIENTIFICO Sarà inaugurato il prossimo 26 ottobre il nuovo Campus scientifico a Mestre. La cerimonia inizierà alle 12,30 in via Torino 155. A fare gli onori di casa il Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia Carlo Carraro. Il nuovo campus scientifico di Mestre è un moderno complesso edilizio composto attualmente da quattro edifici, situato a dieci minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Porto Marghera. Le attività didattiche potranno contare su 8 aule collocate nell’edificio Delta (per una capienza complessiva di 641 posti), 9 laboratori didattici (edificio Beta), un Auditorium (edificio Alfa) da 240 posti e sulla Biblioteca di Area Scientifica (edificio Alfa) da 134 posti distribuiti su 4 piani: tutti i libri a scaffale aperto, tavoli cablati, wi-fi, 4 salette riservabili per studi di gruppo o attività di ricerca, con servizi di consultazione, prestito, document delivery, ricerche bibliografiche, riproduzione, prestito anche e-reader e Netbook.
LA FESTA DELLA ZUCCA A SALZANO Con l’autunno torna a Salzano, nel Miranese, la Festa della Zucca, giunta quest’anno alla 21esima edizione. La manifestazione si terrà dal 17 ottobre al 2 novembre prossimi. Fra le tante iniziative in programma il concorso a premi per le miglior zucche, gastronomia a tema, fiera dell’artigianato con mercatini, e intrattenimenti vari. Info 041-5709789
le 4 sezioni tematiche della Collezione, che sono rappresentative di tutte le epoche, spaziano dai rarissimi pezzi antichi, come il vaso portaolio in terracotta egiziano del III/
letteratura
II secolo a.C., ai flaconi e scrigni in vetro, porcellana e biscuits datati dal XVI al XIX secolo, fino allo straordinario flacone in vetro satinato realizzato su design di Salvador Dalì e alle più note creazioni delle maggiori case di essenze e di profumo moderne. La mostra è presentata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia, con la collaborazione di Mavive e della casa essenziera tedesca Drom e trova collocazione in una nuova sezione del centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, dedicata proprio al profumo, a testimonianza del ruolo fondamentale di Venezia nella tradizione estetica ed imprenditoriale di questo prezioso e raffinato settore. L’orario di visita fino al 31 ottobre prossimo è programmato dalle 10 alle 17.00, da novembre la chiusura sarà anticipata di un’ora. Info: mocenigo.visitmuve.it
S
cade il prossimo 31 ottobre il bando di concorso per partecipare alla VI Edizione del Premio Letterario “Città di Chioggia”, edizione 2014. Le sezioni presenti sono Poesia, Narrativa e, novità di questa edizione, l’aggiunta di una nuova sezione dedicata ad elaborati inediti a tema libero. Il Tema del concorso di quest’anno è: “Fotografie dalla Laguna: Chioggia come incontro di luoghi e di tempi”. Le opere devono essere presentate in forma dattiloscritta o stampata, in lingua italiana o, se contenenti parti dialettali, completate da legenda o glossario. I documenti dovranno essere recapitati alla Segreteria del Premio Letterario “Città di Chioggia”, VI edizione 2014, c/o Pro Loco di Chioggia e Sottomarina, via Felice Cavallotti n° 410., 30015 Chioggia (VE).
Musica Il 18 ottobre la musicologa Nicla Sguotti presenta a Cavarzere il volume
La presentazione ufficiale del libro sulla carriera del maestro Tullio Serafin S
arà sabato 18 ottobre alle 21, presso il Teatro Tullio Serafin, la serata di presentazione ufficiale del libro “Tullio Serafin, il custode del bel canto” di Nicla Sguotti, edito da Armelin Musica di Padova. Un evento che concentrerà idealmente nel teatro che porta il suo nome, e che lo vide esibirsi nel suo primo concerto giovanile, le varie realtà che promuovono la figura di Tullio Serafin e la sua Arte. A rendere possibile la serata di presentazione, nel corso della quale non mancherà la grande musica, è stata la significativa sinergia creatasi tra l’assessorato alla Cultura di Cavarzere, il Circolo “Amici del maestro T. Serafin”, l’Associazione Culturale Concetto Armonico, l’Orchestra e Coro “T. Serafin”, che hanno unito le forze per rendere omaggio all’illustre direttore e al lavoro di ricerca di Nicla Sguotti, molto apprezzato dai lettori e anche dalla critica specializzata. La pubblicazione ripercorre la carriera di Tullio Serafin, la sua biografia artistica, ricostruita dall’autrice con la cronologia completa delle direzioni, appare ancor più straordinaria se analizzata alla luce degli scritti inediti contenuti in nel libro. Si tratta per la maggior parte di lettere di musicisti che scrivono a Serafin per accordarsi sull’esecuzione di nuove opere o chiedono l’inserimento di propri lavori nei cartelloni dei teatri in cui egli dirige. Particolare pregio hanno gli scritti di Franco Alfano, Alfredo Casella, Gian Francesco Malipiero, Gino Marinuzzi, Pietro Mascagni, Italo Montemezzi, Ildebrando Pizzetti, Richard Strauss ed Ermanno Wolf Ferrari. Vi sono anche lettere che arrivarono a Serafin da personaggi illustri
della cultura, come Gabriele D’Annunzio, e da istituzioni che gli conferiscono onorificenze. Di notevole interesse sono anche le due lettere indirizzate al maestro da Maria Callas, molto legata a Serafin, che la fece debuttare in Italia, aprendole di fatto le porte della celebrità. Nel libro è contenuto anche un estratto dell’intervista, raccolta dall’autrice a Bussetto nel febbraio 2009, a Carlo Bergonzi, che più volte si trovò a collaborare con Serafin e al quale era particolarmente legato. La premessa dell’opera è stata realizzata con la collaborazione del maestro Nello Santi, che testimonia la propria stima per Serafin e la sua arte di concertatore. Tullio Serafin, il custode del bel canto è già disponibile in libreria, per informazioni è possibile consultare la pagina facebook dedicata al libro o il sito www.niclasguotti.it. La presentazione del 18 ottobre si inserisce nell’appuntamento annuale del concerto Omaggio a Tullio Serafin, promosso dal Circolo ad egli intitolato e giunto quest’anno alla sua edizione numero trentasei. Grazie alla presenza dell’Orchestra e Coro “Tullio Serafin”, diretti dal maestro Renzo Banzato, sarà un vero e proprio viaggio nella gloriosa carriera di Serafin, tra le note delle più suggestive opere da lui dirette e reso ancor più significativo dalle testimonianze e dalla lettura di brani dal libro di Nicla Sguotti, capaci di far comprendere appieno la grandezza del celebre maestro. L a conduzione della serata è affidata alla professoressa Fanny Quagliato e l’ingresso è gratuito, per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Cultura del Comune di Cavarzere (0426317190).
In alto il libro “Tullio Serafin, il custode del bel canto”, sopra l’autrice Nicla Sguotti
PIOVE DI SACCO Dal 18 al 26 OTTOBRE 2014 Piazzale Bachelet – Via I Maggio (Di Fronte Ex Foro Boario) DALLE 18.30 ALLE 24.00
SPETTACOLI – CONCERTI – EVENTI STAND GASTRONOMICO TUTTE LE SERE
VI ASPETTIAMO!
MEDIA PARTNER
Sport locale 25 Calcio Presentazione Calcio Cavarzere e Nuova Cona
Il Cavarzere presenta il settore giovanile di Nicola Ruzza
NEWS
I
mportanti novità per il Calcio Cavarzere che lo scorso26 agosto ha presentato la nuova stagione presso il campo sportivo “Beppino di Rorai”, dove un consistente numero di ragazzi, genitori e sportivi, ha gremito le tribune per ascoltare le parole dei dirigenti della squadra locale. Il direttore generale Dario Campaci, assistito dal direttore sportivo Mauro Asolati e dal coordinatore tecnico Mario De Montis, ha esposto brevemente gli obiettivi ed in particolare ha posto in evidenza i cambiamenti che verranno apportati nella nuova stagione. “La prima novità di quest’anno è la collaborazione tecnica con la Nuova Cona” – ha affermato il dirigente cavarzerano - in sostanza il Calcio Cavarzere supporterà gli allenatori della squadra conense mettendo a disposizione la competenza maturata dai propri nell’anno di esperienza a fianco dei professionisti del Calcio Padova, sperando di avviare in un futuro prossimo anche una collaborazione sportiva-agonistica, cioè di allestire squadre con giocatori provenienti da entrambe le associazioni sportive”. In seguito il direttore generale ha presentato i dirigenti dell’Union Venezia, l’associazione sportiva professionistica con la quale il Calcio Cavarzere interagirà quest’anno in modo proficuo: il presidente Alessandro Piovesan, il segretario del settore giovanile Luca Lazzaro e il coaching Francesco Beltramelli
Nuoto
A roma andrea Meazzo si esprime ad alti livelli
O
In alto da sx Campaci, Botton, Lazzaro, Piovesan A lato gli allenatori delle due squadre con i rappresentanti dell’Unione Venezia che farà da trait d’union tra le due associazioni. Infine, dopo aver sottolineato l’importanza della collaborazione con la squadra veneziana che darà la possibilità ai tecnici e agli atleti cavarzerani di sperimentare nuove tipologie di allenamento, nonché di instaurare solidi legami dal punto di vista umano e professionale con un’associazione sportiva di grande tradizione, Campaci ha presentato i tecnici del Calcio Cavarzere per la stagione imminente che si occuperanno del settore giovanile: i Piccoli Amici (bambini nati dal 2007 al 2009) saranno guidati da Fausto ed Emil Bertaggia, i Pulcini (bambini dal 2004 al 2006) saranno allenati da Gino Torso, gli Esordienti (2002-2003) da Stefano Domenicale e Andrea Bertaggia, i Giovanissimi (2000-2001) da Simone Bergantin, mentre gli Allievi (1998-1999)
saranno preparati da Roberto Stocco. Il direttore generale non ha poi dimenticato di nominare e ringraziare il preparatore dei portieri Stefano Caldin e gli allenatori della Prima squadra e degli Juniores, Marco Guarnieri e Tullio Crocco, nonché i tecnici del settore giovanile della Nuova Cona (presente nella figura del presidente Nicola Botton e del segretario Stefano Zanellato): Federico Clemente (Piccoli Amici), Stefano Lazzarin e Nicolas Voltan (Pulcini), Alex Peraro (Esordienti) e Denis Benaglia (Giovanissimi) e di dare l’appuntamento a tutti i giovani calciatori per gli allenamenti che si svolgeranno tutti i martedì e i giovedì per i Pulcini e gli Esordienti e i mercoledì e i venerdì per i Piccoli Amici, gli Allievi e i Giovanissimi.
ttime notizie provenienti da Roma per lo sport cavarzerano: infatti Andrea Meazzo, giovane promessa del nuoto, ha concluso la staffetta 4x100 stile libero in 3’51.91’’ ai Campionati Nazionali Estivi, sezione Ragazzi, che si sono disputati tra l’8 e il 10 agosto Meazzo e gli altri atleti nella Città Eterna. Meazzo, non dell’Adria Nuoto nuovo a queste performance, ha migliorato di un secondo il già ottimo tempo ottenuto nella gara disputata a giugno a Monastier (Tv), permettendo all’Adria Nuoto – l’associazione sportiva nella quale milita – di ottenere un risultato davvero lusinghiero, grazie anche alle frazioni nuotate dagli altri atleti (Alex Modenese, Alberto Cavallaro e Alberto Frizziero). “È stato davvero bello nuotare nello stadio del nuoto di Roma” – afferma Meazzo – “e sono davvero soddisfatto della mia prestazione, che è un incitamento a continuare ad allenarmi per migliorare ulteriormente”. Molto felice l’allenatore Massimo Bottaro per la gara condotta dai suoi atleti: Meazzo, in particolare, riesce con estrema facilità a passare dal nuoto in vasca a quello in acque libere, come dimostrano i risultati ottenuti ultimamente a Monfalcone e a Caorle dove il nuotatore cavarzerano si è classificato al primo posto. N.R.
MotoGP
Una stagione da incorniciare per il team gilberto corse
Da sinistra Christian Bello e Marco Greggio
U
n finale di stagione che si preannuncia davvero emozionante per il team Gilberto Corse e per i suoi piloti di spicco Marco Greggio e Christian Bello: infatti dopo aver inanellato una serie strepitosa di vittorie e lusinghieri piazzamenti da maggio a fine luglio - Greggio primo a Cittadella (nella frazione di Santa Croce Bigolina), a Castigliano e nella Franciacorta nella categoria 100cc, Bello nel gradino più alto del podio a Cittadella, a Mesola, a Castigliano, ad Ariano Polesine e nella Franciacorta nella categoria 70cc – la squadra dei centauri cavarzerani si prepara alle ultime tappe con i favori del pronostico. In particolare c’è molta attesa per l’ultima gara del campionato nazionale Idc (acronimo di Italian Dragster Cup), che si svolgerà il 21 settembre all’aeroporto internazionale di Orio al Serio di Bergamo, nella quale si deciderà chi diventerà campione nazionale, traguardo alla portata dei piloti della Gilberto Corse: Marco Greggio, infatti, centrerà l’obiettivo se riuscirà
ad imporsi in quest’ultima prova, mentre Christian Bello dovrà vincere e sperare in un piazzamento inferiore al 4° posto del suo diretto concorrente per raggiungere l’ambito risultato. Pienamente soddisfatto si dichiara Marco Toffanello: “è stata una stagione davvero fantastica, che ha visto la mia squadra ai vertici nelle classifiche del Triveneto e in quelle nazionali” – afferma il preparatore del team Gilberto Corse – “ora siamo concentrati sull’ultima gara, ma stiamo già pianificando la stagione 2015 che inizierà nella prossima primavera. Ringrazio di cuore gli sponsor: la Carrozzeria Castello, i F.lli Gnocco, La Piazza, Arte Ferro, l’Autoscuola Adige, la piadineria music bar La Distilleria, il negozio Pes di Lisa, Pm Sport, il ristorante Villa Momi’s, €motors, la Locanda 7 Mari, Al.ma. rap., Sacam srl, il ristorante Il Caminetto, l‘Autofficina Longhin Fabiano e il negozio Paola Professione Capelli, per l’indispensabile sostegno alla nostra squadra”. N.R.
ElectricSheeps.com I T S O LU T I O N S & W E B D E S I G N Siti internet, E-commerce & Web Application Sviluppo soft ware, Mobile soft ware Consulenza e Assistenza informatica Progettazione reti aziendali Pianificazione grafica aziendale
Via Dei Martiri 49, Cavarzere (VE) - Tel. (+39) 0426.310.691 - Cell. (+39) 320.68.21.774 www.electricsheeps.com - info@electricsheeps.com
10 26
IL VENETO
in PRIMO PIANO
La relazione Una denuncia a tutti gli effetti di politiche lontane dai bisogni reali
L’atto d’accusa del tutore: “Minori dimenticati dalla politica e dalla società”
Aurea Dissegna, Pubblico tutore dei minori del Veneto, denuncia una realtà preoccupante e chiede alla politica un’inversione di rotta con interventi strutturali e di sistema di germana Urbani
“B
ambini e adolescenti sono finiti nel cono famiglie, superando logiche di interventi spot, ma con d’ombra della politica e degli investimenti interventi strutturali e di sistema”. Solo nel 2013 l’ufficio del Pubblico Tutore ha seistituzionali”. Sono durissime le parole che il Pubblico tutore dei minori del Veneto Aurea Dissegna guito 422 minori, formato 274 tutori legali volontari e ha pronunciato in consiglio regionale durante la presen- fornito tutela legale a 131 minori stranieri non accomtazione della relazione annuale sull’attività dell’ufficio pagnati. Numeri dietro ai quali stanno volti segnati da storegionale garante dell’infanzia conclusasi con un appello rie dense di sofferenza. E sarà al presidente del Consiglio regioper questo che Aurea Dissegna ha nale Clodovaldo Ruffato perché Invece di investire voluto offrire ai politici anche una l’assemblea legislativa del Veneto si taglia là dove valutazione sullo stato dei servizi individui politiche che mettano al le famiglie hanno per l’infanzia. centro l’infanzia e l’adolescenza più bisogno di essere seguite “Non solo si riscontra un limi“come investimento sul futuro”. tato investimento per i minori e le “Conto sulla sua sensibilità e collaborazione – ha scritto il tutore a nome degli 828 famiglie a livello istituzionale nazionale, regionale e mila minori del Veneto – perché i bambini, le bambine locale – ha sottolineato Aurea Dissegna - ma si può e gli adolescenti siano presenti nell’agenda politica di parlare di un vero e proprio disinvestimento. Si sta asquesta Regione e perché siano promosse le condizioni sistendo, infatti, ad una generale e drastica riduzione di ascolto e partecipazione effettiva nelle questioni e de- di risorse economiche e di capitale umano in ambito cisioni che riguardano”. “I dati demografici dimostrano scolastico, sociale e sociosanitario”. “Nel dettaglio – ha spiegato Dissegna - la scuola il continuo calo della natalità in Italia e nella nostra Regione e in parallelo l’aumento delle fasce di popolazione sta investendo meno per i suoi alunni (vedi precariato, anziana con età sempre più avanzate. É uno dei segnali impoverimento della ricerca, riduzione delle ore di soa cui la politica dovrebbe prestare attenzione – è stato il stegno) contribuendo così ad aumentare la dispersione richiamo del Pubblico Tutore - favorendo in tutti i modi la scolastica; i Comuni e i servizi sociali investono sempre natalità e i servizi per la prima infanzia a supporto delle meno nella prevenzione primaria e secondaria, riducen-
FAI UNA CROCE SUL QUADRATO PER ADERIRE AD UNA DELLE ASSOCIAZIONI ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI DEL SANGUE ASSOCIAZIONE ITALIANA DONATORI ORAGANI ASSOCIAZIONE DONATORI MIDOLLO OSSEO (limite età 18-37 anni)
A fianco, Aurea Dissegna, Pubblico tutore dei minori del Veneto
do o eliminando servizi e azioni di supporto ai minori e scenario per nulla roseo che riguarda proprio le nuove alle famiglie più vulnerabili, e la sanità appare privile- generazioni. L’incremento delle separazioni altamente conflittuagiare gli interventi di diagnosi e cura, mentre riduce gli interventi di presa in carico terapeutica o di accompa- li, la crescente vulnerabilità delle famiglie “aggredite gnamento dei minori e delle loro famiglie, in particolare e aggredibili dal fenomeno della povertà economica” nelle situazioni di abuso, maltrattamento o di semplice stanno determinando un aumento dei minori allontanati dalla loro famiglia e affidati a nuclei affidatari o a comucarenza delle funzioni genitoriali”. nità (in totale sono 3145, dei quaParole dure come massi che il Pubblico tutore pronuncia con gran- La sanità privilegia gli li 1573 in comunità, la maggior de coraggio, facendosi paladina di interventi di diagnosi parte adolescenti ultraquindicenni) e un parallelo aumento delle seun mondo ai margini che solo nel e cura, riducendo gnalazioni all’autorità giudiziaria momento della disgrazia o dello la presa in carico “che hanno determinato, di fatto scandalo conquista le prime pagine terapeutica – ha puntualizzato il Tutore -l’indei quotidiani nazionali. Invece, chi lavora e vive con i minori sa bene che gresso di tanti bambini e ragazzi (1017 nel 2012) in sostenerli a dovere nel periodo di crescita è essenziale percorsi giudiziari senza che vi sia possibilità, da parte dei servizi sociali, di una loro effettiva presa in carico per la loro formazione e realizzazione futura. “Non intervenire in modo appropriato nel supporto per la realizzazione dei necessari percorsi di protezione alle famiglie più fragili e ai minori – ha dichiarato il e cura”. Il Pubblico tutore richiama l’attenzione, infine, Pubblico tutore – comporterà la necessità di interventi sull’alta percentuale (circa il 25 per cento) degli adoleben più radicali in futuro, con maggiori costi in termini di scenti (15-17enni) che rimangono in comunità per oltre tre anni, ultima tappa di un percorso di allontanamento sicurezza, salute, benessere sociale”. La società che cambia necessita di visioni politiche dalla famiglia d’origine spesso accidentato e sfortunae scelte di lunga gittata. Se così non è, allora il futuro to: sono un segnale dei “fallimenti dell’affido” – ha sarà problematico. Bastano pochi dati esposti sempre sottolineato Aurea Dissegna - che dovrebbe interpellare dal Pubblico Tutore Aurea Dissegna a dipingere uno istituzioni e rete dei servizi.
SCHEDA D’ISCRIZIONE NOME
COGNOME
DATA DI NASCITA INDIRIZZO TELEFONO DATA
FIRMA
consegnare presso la sede AVIS di Cavarzere, presso Ospedale Civile - Tel. 0426 316436 (segr. Tel.)
Il Veneto in primo piano 11 27 Sotto la lente I nuovi piani aziendali delle Ulss
“Lacunosa l’intera rete dei servizi”
Sono sempre di più le separazioni conflittuali in cui i bambini sono “strattonati” e soffrono. Aumentano anche le famiglie che devono fare i conti con la povertà economica di germana Urbani
E
proprio sulla rete di servizi l’autorità di garanzia dei minori ha dato un giudizio fortemente negativo. Secondo Dissegna l’intera rete dei servizi appare lacunosa, “insufficiente”, “disomogenea”, addirittura poco strutturata come si evince dai nuovi piani aziendali delle Ulss. La condizione sociale dei bambini e degli adolescenti in Veneto, invece – secondo l’osservatorio del Pubblico Tutore – richiederebbe più attenzione e reti di protezione più efficaci. Non sono mancate le repliche a quest’intervento ricco di spunti e particolarmente duro per la realtà descritta nella rendicontazione dell’attività 2013 dell’organo di garanzia istituito nel 1988 (prima
l’appello
regione in Italia) per tutelare i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e che dallo scorso anno ha assunto anche le funzioni di Garante dei detenuti, in vista dell’istituzione (dal 2015) della figura unica del Garante regionale dei diritti alla persona. Certo è che ciò che ha detto in Consiglio il Tutore non è tutto. “Il Tutore dei minori – spiega Claudio Sinigaglia consigliere Pd e vicepresidente della commissione Sanità e sociale - e Garante della popolazione carceraria, da metà ottobre si troverà senza personale e senza risorse per espletare le sue importanti funzioni”. “Dall’incontro con Aurea Dissegna – continua Sinigaglia – è emerso che a settembre 2014 l’ufficio non ha ancora
ricevuto lo stanziamento per l’anno in corso e che la dotazione organica dell’ufficio, già ridotta al minimo, è del tutto insufficiente per occuparsi anche della popolazione carceraria del Veneto. Inoltre – prosegue Sinigaglia – l’ufficio del Garante continua a dipendere dalla Giunta regionale, mentre le altre figure con ruoli istituzionali di garanzia, come il Difensore Civico o il Corecom, sono più correttamente incardinate presso il Consiglio regionale, massimo organo democratico della Regione”. “Evidentemente – conclude Sinigaglia – i presidenti Zaia e Ruffato condividono la medesima insensibilità verso il sociale”.
le associazioni dei malati sono preoccupate dei tagli
“la regione mantenga le cure riabilitative dei malati di parkinSon”
I
malati di Parkinson fanno appello alla Regione Veneto perché continui a finanziare le attività riabilitative continuative offerte dai fisiatri delle Ulss. Cure che alleviano e rallentano tremori, rigidità e difficoltà di movimento causati dalla malattia degenerativa del sistema nervoso centrale che interessa il 3 per cento della popolazione, circa 300 mila persone in Italia, di cui il 25 per cento con meno di 50 anni. A portare in viva voce la richiesta di rivedere le linee guida del Veneto per la cura del morbo di Parkinson è stata Maria Origano, presidente
dell’Unione parkinsoniani di Verona, che ha incontrato – a nome anche delle altre associazioni provinciali dei malati di Parkinson – la commissione Sanità del Consiglio veneto. “Le associazioni dei malati di Parkinson del Veneto – ha spiegato – ritengono insufficienti gli interventi previsti dalla normativa attuale e richiamano l’attenzione del legislatore regionale sull’esigenza di affiancare alle cure farmacologiche anche l’attività motoria rieducativa e riabilitativa. La riabilitazione precoce e continuativa permette al malato di conservare le abilità residue più
a lungo, evitando il rapido aggravamento della propria condizione psico-fisica”. L’Unione parkinsoniani di Verona denuncia in particolare la soppressione dei corsi di attività motoria e riabilitativa gestiti dai fisiatri dell’Ulss 20 a Verona e Illasi e il progressivo disinvestimento, anche da parte delle altre Ulss del Veneto, nelle attività riabilitative per i malati nella fase iniziale o intermedia: proprio quando l’attività motoria di gruppo, sottolineano i rappresentanti dei parkinsoniani, sarebbe più necessaria ed efficace.
OTTICA OREFICERIA Via Martiri, 33 Cavarzere (VE)
ESCLUSIVISTA A CAVARZERE
Te l . 3 4 5 7 3 1 2 3 1 5
e
A SETTEMBRE SCONTI SU OCCHIALI DA SOLE E DA VISTA
OCCHIALE COMPLETO CON LENTI PROGRESSIVE A EURO 180,00
ESCLUSIVISTA A CAVARZERE
LIU•JO
le Specia le a i c e p S
Agosto 2014
Bollettino di informazione locale e amministrativa dell’Ulss 14
Servizio Sanitario Nazionale della Regione Veneto AZIENDA UNITA’ LOCALE SOCIO - SANITARIA n.14 Sede Amministrativa: Presidio Ospedaliero di Chioggia, Strada Madonna Marina, 500
Tel. 041/5534111 www.asl14chioggia.veneto.it call center: 848 800 997
Al via dal 2 settembre a Cavarzere un progetto sperimentale che promuove gli stili di vita corretti
Informa
Ulss 14
messaggio pubblicitario
MEDICINA INTEGRATA, ULSS 14 E CUORE AMICO ED I COMUNI DI CAVARZERE E CONA INSIEME PER COMBATTERE LE MALATTIE CARDIOVASCOLARI
Medicina Integrata, Ulss 14 e Cuore Amico ed i Comuni di Cavarzere e Cona insieme per combattere le malattie cardiovascolari E’ partito dal 2 settembre a Cavarzere un progetto sperimentale che promuove gli stili di vita corretti: movimento, cibo sano, no al fumo. Cavarzere e Cona “dichiarano guerra” alle malattie cardiovascolari e lo fanno grazie ad una serie di strategie messe in campo dalla Medicina Integrata della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere in collaborazione con l’Ulss 14 (Riccardo Ranzato, direttore del Distretto sociosanitario e Roberto Valle, primario della Cardiologia) e Cuore Amico. Insieme hanno organizzato un percorso di prevenzione cardiovascolare primaria a 360 gradi che prevede tre gruppi di lavoro: uno sul fronte del movimento (il gruppo cammino), un altro sul fronte dell’alimentazione (il gruppo nutrizionale) e un terzo contro il fumo (il gruppo per smettere di fumare). “Ormai – ha esordito il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben - non ci sono più dubbi in letteratura: l’attività motoria, la nutrizione e l’abolizione del fumo sono elementi essenziali per prevenire le malattie cardiovascolari. E’ per questo che la task force messa in atto punta a tre obiettivi: ridurre il numero dei fumatori e delle persone sedentarie, più migliorare lo stile alimentare nelle persone in sovrappeso”. Al progetto, attualmente hanno aderito circa una sessantina di persone, tutte reclutate dai medici di famiglia che sono pronte subito a partire con que-
Fortin. Durante l’incontro si spiegherà l’importanza del cibo quando in gioco c’è la salute: cosa fa bene mangiare e non. Il progetto si articola in sette incontri di due ore con cadenza settimanale. Il 24 settembre, parte il gruppo per smettere di fumare: il gruppo è seguito dalla psicologa Lisa Salvagno. Il trattamento di gruppo per smettere di fumare sarà organizzato seguendo le linee guida e il manuale operativo prodotto dalla Regione Veneto, ossia secondo il modello “TGFumo”. Il progetto si articola in nove incontri di due ore ciascuno. I risultati del progetto sperimentale verranno presentati sabato 8 novembre, a Cavarzere, in occasione della Festa del Medico. Si ricorda che la partecipazione ai corsi è gratuita grazie al sostegno di Cuore Amico. Per saperne di più sul progetto, è bene rivolgersi al proprio medico di famiglia.
sta sperimentazione. Ecco come si articola il progetto: - Martedì 2 settembre, parte il gruppo cammino: il gruppo viene seguito da Michela Folli, laureata in scienze motorie, vice-presidente dell’Associazione Nazionale dei Laureati in Scienze Motorie (DMSA). Il suo compito sarà quello di “incrementare l’attività motoria, facendo crescere nei partecipanti la consapevolezza dei suoi benefici in salute. Le persone che hanno aderito al programma, parteciperanno a due incontri settimanali di attività fisica di almeno 50 minuti ciascuno, per un totale di venti incontri. - Mercoledì 3 settembre, parte il gruppo nutrizionale: il gruppo viene seguito dalla dietista Annalisa
WI FI GRATIS ALL’OSPEDALE
All’interno del Presidio Ospedaliero di Chioggia è attivo l’accesso ad Internet gratuito, previa registrazione All’interno del Presidio Ospedaliero di Chioggia è attivo l’accesso ad Internet gratuito, previa registrazione. Ecco come accedere: 1) Connettersi alla rete WiFi presente nell’area adiacente ad uno degli HotSpot denominata “Hotspot ULSS14”. Una volta selezionata la rete, se il terminale/ browser utilizzato risulta essere compatibile, si apre la pagina di Login sotto riportata. 2) Registrarsi al servizio inviando un SMS dal proprio cellulare al numero 333 78 69 079 con scritto U14 seguito da uno spazio e inse-rendo una password alfanumerica a scelta (es. U14 Pwd123#$).
3) Inserire i dati d’accesso sulla pagina di Login (numero di cellulare e password), aperta al precedente punto 1, e premere il pulsante ACCEDI. 4) Attendere di essere reindirizzati sul sito dell’Azienda ULSS 14 di Chioggia. A questo punto si è connessi ad Internet e quindi si può iniziare a navigare. Il tempo massimo di navigazione giornaliera è di 4 ore o 200 Mbyte di traffico. Per eventuali dettagli sulle condizioni e norme di utilizzo del servizio, fare riferimento al Servizio di Accoglienza presso l’Ospedale di Chioggia e/o al sito internet aziendale: www.asl14chioggia.veneto.it
messaggio pubblicitario
Agosto 2014
Bollettino di informazione locale e amministrativa dell’Ulss 14
Per approfondimenti è possibile consultare le pagine dedicate ai servizi sul sito aziendale dell’A.Ulss 14: ww.asl14chioggia.veneto.it
CONTO ALLA ROVESCIA PER LA POSSIBILITÀ DI APPRODO DELL’IDROAMBULANZA A CHIOGGIA
Continua il lavoro propedeutico per consentire la possibilità dell’approdo dell’idroambulanza a Chioggia Conto alla rovescia per la possibilità di approdo dell’idroambulanza a Chioggia Continua il lavoro propedeutico per consentire la possibilità dell’approdo dell’idroambulanza a Chioggia. Questa mattina il responsabile operativo provinciale del 118 Paolo Caputo e il primario del Pronto Soccorso di Chioggia Andrea Tiozzo è stato eseguito un viaggio perlustrativo per valutare le tratte da Venezia a Pellestrina e da Pellestrina a Chioggia. Un’operazione fondamentale che servirà a verificare la qualità dei canali navigabili,
i tempi medi di percorrenza, i problemi che si potrebbero incontrare durante un soccorso: il tutto per valutare al meglio i lavori da programmare per l’arrivo di una idroambulanza a Chioggia, mentre la ditta Scutari ha cominciato in questi giorni lo scavo del canale. “Ancora poche settimane – ha dichiarato il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – e anche l’Ospedale di Chioggia avrà il suo approdo. Si costituirà così un servizio di idrosoccorso lagunare, che mette in collegamento gli approdi dell’O-
spedale Civile e di Piazzale Roma a Venezia, del Lido, di Santa Maria del Mare a Pellestrina, con quello appunto dell’Ospedale di Chioggia. Un servizio di emergenza ri-
volto in particolar modo agli abitanti di Pellestrina che potrebbero, in alcuni casi, venire dirottati verso l’Ospedale clodiense anziché quello veneziano”.
Anticipati i tempi del loro arrivo, la delibera regionale prevedeva il primo settembre
SBARCATI GLI STEWARD AL PRONTO SOCCORSO DI CHIOGGIA Sbarcati gli steward al Pronto Soccorso di Chioggia. Anticipati i tempi del loro arrivo, la delibera regionale prevedeva il primo settembre. Più accoglienza al Pronto Soccorso di Chioggia con l’arrivo degli assistenti di sala, i cosiddetti steward. Anticipatamente rispetto alla data prevista (il primo settembre) dalla delibera regionale sulla gestione dell’attesa al Pronto Soccorso - che invita tutte le Aziende sanitarie ad avere personale dedicato a rassicurare e informare i famigliari in attesa - da oggi il Pronto Soccorso clodiense è potenziato sul fronte dell’accoglienza e dell’umanità con la presenza (a rotazione) di ben cinque assistenti di sala. I pazienti e i loro famigliari potranno immediatamente riconoscerli: non stanno al di là di uno sportello chiuso e freddo, ma a disposizione tra gli utenti in attesa e i loro accompagnatori per fornire informazioni e, quando ce n’è bisogno, anche pronti a rassicurare. Gli steward sono presenti in sala di aspetto tutti i giorni della settimana, in orario diurno. “L’assistente di sala – ha evidenziato il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – è
una figura importante e fondamentale perché aiuta a evitare alcuni equivoci che si possono creare durante un’attesa prolungata a causa di maggiori approfondimenti diagnostici. Fondamentale anche perché può aiutare a tranquillizzare e a confortare i famigliari in attesa nei momenti più difficili”. A fianco degli assistenti di sala, sempre nell’ottica di una maggior accoglienza, il Pronto Soccorso è stato dotato di un televisore e di una rete wifi. Inoltre sono stati posizionati dei distributori di merendine e
vari tipi di bevande, più un distributore di acqua gratuito. Sempre nella sala di attesa non mancano i monitor che informano in tempo reale sui codici di priorità, sul numero degli utenti in attesa e su coloro che sono negli ambulatori. “Quando parliamo di umanizzazione – ha aggiunto Dal Ben – intendiamo anche saper dire una parola di conforto ai famigliari dei malati, per non farli sentire soli in momenti difficili e talvolta tragici”.
Ulss 14 informa
le Specia le Specia
30 Il Veneto in primo piano 12 Marghera Lavori a ritmo serrato per consegnare le strutture entro dicembre
Expo Venice punta su acqua e cibo Previsti, nel 2015, 800mila visitatori in arrivo da tutto il mondo. Le aziende espositrici nazionali e estere saranno circa 500
di Alessandro Abbadir
A
cquae è questo il nome del padiglione veneziano dell’Expo di Milano che sorgerà nell’area del parco tecnologico e scientifico di Marghera Vega 2. Insomma l’Expo Venice punta tutto sul rapporto fra acqua e cibo e acqua e ambiente, in una perfetta sinergia armonica con la città lagunare che emerge dalle barene poco distanti, dopo il ponte della Libertà. Expo Venice avrà perciò una grande “area food” in cui si proporranno piatti di pesce di tutti i tipi e origini, dalle “sarde in saor” e il baccalà mantecato, fino alle infinite varianti gastronomiche con cui il pesce viene cucinato e mangiato nel resto del mondo. Nell’area del Vega 2, tra il ponte della Libertà e la laguna, il padiglione espositivo principale sarà circondato da altre strutture più piccole, destinate a uso ricettivo e commerciale, il tutto su un’area di 40 mila metri quadri bonificata e riedificata con un progetto che ha richiesto un investimento
Home
dal valore complessivo di 30 milioni sui 50mila metri quadri complessivi. Il tutto nel segno della riqualificazione e senza ulteriore sfruttamento del territorio. Va ricordato infatti che il padiglione sorgerà proprio in una zona in cui un tempo c’erano terreni che ospitavano le industrie chimiche di Porto Marghera. ”Expo Venice 2015 - spiega
Nell’area del Vega 2 il padiglione espositivo “Aquae” su un’area di 40 mila metri quadrati Bruno Polesel vicepresidente e delegato alle attività produttive della Municipalità di Marghera - sarà un’altra occasione per riqualificare un territorio nel tempo da sempre segnato da inquinamento e problemi legati alla crisi del Petrolchimico. Speriamo che i prossimi amministratori che saranno
Iscriviti
eletti a Venezia, puntino su questi temi che in questi tempi offrono più opportunità occupazionali che i classici stabilimenti che tante brutte conseguenze hanno avuto sulla nostra salute. Stavolta non si tratterà del solito capannone, ma di una sorta di moderna cattedrale che continuerà ad essere una grande area espositiva di qualità e di grande respiro. Una struttura che resterà in eredità a Venezia e Marghera per i decenni a venire”. E i numeri importanti non mancheranno davvero in questo progetto. Secondo le stime degli esperti a Venezia in arrivo sono previsti 800mila visitatori da tutto il mondo, mentre le aziende espositrici (nazionali e internazionali) saranno circa 500. L’apertura del padiglione è fissata per i il 1° maggio 2015 quando prenderà ufficialmente il via l’Expo 2015 di Milano. Da ottobre, una volta esaurita l’esposizione, nell’area sarà possibile organizzare convegni o spettacoli per 3.500 posti a sedere
Cos’è
Contatti
App
Scarica
Da oggi l’informazione locale sempre con te
Leggi LaPiazza
Dove trovi LaPiazza
Notizie in evidenza
Diventa Reporter
Un modo semplice ed efficace per leggere ciascuna delle 14 edizioni de La Piazza, ovunque tu sia! L’archivio storico delle uscite e delle edizioni permette di approfondire le notizie nel modo più completo.
La Piazza viene recapitata a casa tua, ma se desideri la puoi trovare anche in molte attività commerciali e sempre gratuitamente! Cerca nella mappa il punto più vicino a te.
LaPiazzaApp è
Vuoi segnalare una notizia? Ti trovi sul luogo della notizia e ne sei testimone? Inviaci la tua foto o il tuo video e diventa reporter della tua zona!
informazione locale in tempo reale, con notizie sempre aggiornate. Apri LaPiazzaApp e rimani aggiornato sulle notizie della tua zona!
Come scaricare l’App: dal sito www.lapiazzaweb.it & padova Via Lisbona, 10 - Padova Tel. 049 8704884 - www.givemotions.it • info@givemotions.it
e 7mila persone in piedi. Nelle dettaglio: ci saranno tre percorsi connotati da altrettanti colori. Ci sarà il blu per “Acqua da bere”, verde per “Acqua e alimentazione”, bianco “Acqua e lavoro”. Non mancheranno così le aziende che operano nell’ambito delle bonifiche, delle depurazioni e, più in generale, del trattamento delle acque. Ci sarà anche il percorso “Pianeta Aquae”, dedicato alle tematiche ambientali. Nei sei mesi di esposizione al Vega 2 si terranno inoltre eventi specifici dedicati al wellness, all’uso dell’acqua in ambiente domestico, al tempo libero, all’economia e alla finanza. E’ in programma anche un evento di carattere prettamente culturale dedicato alle religioni e alle culture sorte sulle rive dei grandi fiumi. Nel dettaglio i numeri della struttura: il padiglione di Expo Venice che al centro avrà una struttura avveniristica di zinco e titanio, sospesa a un’altezza di 14 metri per una superfici di circa un ettaro, sostenuta solo da quattro pilastri, con l’immagine tridimensionale dell’acqua che sembra
cadere a cascata dal cielo. Il progetto è stato messo a punto dagli architetti veneziani Giovanni Caprioglio e Michele De Lucchi e prevede anche una porta d’accesso da terra ma anche una dall’acqua, per creare collegamenti acquei con Venezia e l’aeroporto. Qualche timore comunque c’è. “Speriamo spiega il delegato alla viabilità di Marghera Valdino Marangon - tutto sia monitorato con estrema attenzione dal punto di vista viabilistico, in modo da non arrecare disagi con ingorghi e rallentamenti al territorio. Disagi provocati dall’afflusso imponente dei visitatori a Marghera”. Dal punto di vista ambientale sono previste vasche e specchi d’acqua, gruppi di betulle, macchie vegetali, prati fioriti e pergolati, mentre gli spazi coperti ospiteranno esposizioni, attività esperienziali e convegni, opportunità di business e workshop. L’impegno degli organizzatori è quello di concludere la realizzazione delle strutture per il prossimo 23 dicembre, alla vigilia di Natale. Insomma sarà proprio un bel regalo per Venezia.
A NOVEMbRE AllA FIERA DI pADOVA ARRIVA SgUlp pER EDUCARE Al bIOlOgICO
I
l connubio tra cibo e natura insegnato ai bambini. E’ questo il senso di “Sgulp! La città del gioco” l’appuntamento in programma che dal 7 al 10 novembre torna alla Fiera di Padova. Di cosa si tratta? L’iniziativa si rivolge ai bambini dai 3 agli 11 anni, sotto forma di una grande città del gioco: una vasta area sarà allestita in Fiera per stimolare l’estro infantile, per coinvolgere nel gioco anche i genitori, per invitare a scoprire il magico ed entusiasmante mondo del gioco. I temi saranno precisi. Questa seconda edizione, sarà dedicata al riciclo, all’agricoltura biologica, alla riscoperta della cultura dell’orto, del mangiare sano e del vivere all’aria aperta attraverso attività ludiche, ricreative e di socializzazione. Per coinvolgere di più le associazioni e le cooperative del territorio Sgulp! ha lanciato una “call for proposal” con la richiesta di presentare le proprie proposte di partecipazione all’edizio-
ne 2014. C’è stata una buona risposta. E’ stato un modo efficace per coinvolgere tutto il mondo del volontariato e delle associazioni legate all’infanzia che su questi temi hanno esperienze decennali . Gli organizzatori si aspettano da questo evento un buon riscontro in termini di pubblico. Sempre più infatti sono i genitori interessati ad educare i figli ad una alimentazione corretta slegata dai modelli indotti dalle pubblicità che i bambini subiscono da tv ed internet
FOTOVOLTAICO solo no al 31.12.14
POMPE DI CALORE
50%
E se vuoi risparmiare di più Soladria propone:
POMPE DI CALORE per acqua calda sanitaria.
Efficienti, capaci di scaldare una grande quantità d’acqua, utilizzando pochissima energia elettrica. E se hai già un impianto fotovoltaico, acqua calda a costo zero.
Fotovoltaico - Termodinamico - Pompe di Calore - Illuminazione Led 48 da RA 14 TE 0€
Ancora pochi mesi per approfittare della detrazione del 50%. Affrettati hai tempo
FINANZIAMENTI Con Soladria puoi pagare l’impianto in 48 rate a partire da 140 euro/mese *calcolo stimato su impianto fotovoltaico da 3kWp made in Italy
Nuova Sede Viale Risorgimento 40 E/F Adria (RO)
Viale Risorgimento 40 E/F - 45011 Adria (RO) • tel.0426/22784 • tel.0426/42534 • fax 0426/945880 • www.soladria.it
TAGLIO DI PO zona centrale via Anselmo Girotti AFFITTASI FABBRICATO ad uso negozio/ufficio di mq. 50 prezzo e 400/MESE per informazioni contattare il numero 348 9107294
ADRIA centro AFFITTASI N.2 IMMOBILI uso commerciaLe presso iL condominio “paLazzo di VeTro” piano Terra - faBBricaTo uso ufficio (gia’ adiBiTo ad uso Bancario) di mq.150 aL prezzo di € 700/MESE. - faBBricaTo ad uso negozio con magazzino annesso di mq.200 aL prezzo di € 800/MESE con possiBiLiTa’ di unificare i due faBBricaTi in una soLa uniTa’ immoBiLiare per informazioni contattare il numero 348 9107294
DIFFIDATE DALLE IMITAZIONI Solo con NaturHouse elimini il sovrappeso in modo semplice, naturale ed economico
ADRIA
CHIOGGIA
CONSULENZE GRATUITE C.so V. Em. II, 211 Viale Mantova 19 PRODOTTI ESCLUSIVI 0426-010109 Sottomarina di Chioggia ESPERTI SEMPRE A TUA DISPOSIZIONE 041 5610152
Il Veneto in primo piano 13 33 Sanità Ora le coppie infertili troveranno risposte anche in regione
Eterologa, in Veneto si parte a ottobre Le Regioni hanno approvato all’unanimità le linee guida, la giunta regionale del Veneto le ha recepite. Zaia: “Partiremo, a prescindere da Roma, nei 36 centri già accreditati per l’omologa” di Ornella Jovane
“Q
uesta è una decisione per la vita, non per la morte; per dare una possibilità alle persone che desiderano generare una nuova vita; per evitare costosi e purtroppo a volte truffaldini viaggi della speranza verso l’estero. Diamo un colpo decisivo ad un business sempre più diffuso, che sfrutta la sofferenza delle coppie”. Sono le parole di soddisfazione, rivolte anche a quei settori del mondo cattolico che si sono espressi criticamente, che il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ha pronunciato nell’annunciare l’approvazione da parte della Conferenza dei Presidenti di Regione e delle Province Autonome, lo scorso 4 settembre, delle linee guida per l’erogazione da parte delle strutture pubbliche della fecondazione eterologa. Linee guida che la Giunta regionale del Veneto, nella seduta del 9 settembre, ha recepito per partire subito nei 36 centri veneti
FocuS
E
Il governatore del Veneto Luca Zaia e l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto accreditati dove si pratica già l’omologa. “In Veneto - ha quindi annunciato Zaia - partiremo il primo ottobre, dopo aver concordato con le altre Regioni il costo del ticket, che vorremmo fosse assolutamente popolare e che naturalmente dev’essere uguale in tutta Italia”. A metà settembre i direttori generali
delle Regioni procederanno alla definizione del ticket e per il 24 è prevista una riunione del Coordinamento degli assessori che dovrebbe ufficializzare il costo della compartecipazione”. “Saranno applicate - ha detto il Governatore veneto - le linee guida più attente ed equilibrate del mondo, con un esplicito no
all’eugenetica, la totale gratuità della donazione per evitare l’indecoroso business che si verifica in tanti Paesi esteri, la garanzia dell’anonimato del donatore, il ragionevole limite di età tenendo anche conto delle infertilità causate da svariate patologie o da cure impattanti come la chemioterapia”. “Per simmetria giuridica con la feconda-
zione omologa - ha commentato l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, coordinatore degli assessori colleghi italiani - l’eterologa dovrà assolutamente essere inserita nei Livelli essenziali di assistenza (Lea), perché è divenuta diritto costituzionalmente riconosciuto, e finanziata dallo Stato all’interno del Fondo Sanitario Nazionale”. “Di fronte ad una infertilità incurabile l’eterologa è un fatto di civiltà” ha osservato l’assessore auspicando che le linee guida come quelle messe a punto dalle Regioni italiane “possano essere una vera e propria buona pratica adottabile anche a livello europeo” considerato che “più le regole saranno omogenee a livello internazionale, meglio sarà per tutti, a cominciare dai pazienti”. Nel Veneto, questa è la stima della Regione, l’incidenza della nuova terapia dovrebbe attestarsi attorno ai 500 casi l’anno.
parola di specialista. lo psicologo e psicoterapeuta lino busato
le delicate queStioni del cuore e dell’anima nelle coppie che decidono di avere un Figlio con la Fecondazione eterologa
merge anche dalla delibera con cui la Giunta regionale del Veneto ha recepito le linee guida sulla fecondazione eterologa. “In Veneto - ha detto il Governatore Luca Zaia - forniremo anche un accompagnamento psicologico per le coppie che decideranno di farla perché vogliamo che l’assistenza sanitaria non si fermi all’aspetto meramente tecnico-scientifico, ma si occupi anche della persona”. L’implicazione psicologica di una scelta così complicata per la coppia - che matura peraltro dopo un percorso sofferto di presa di coscienza e quindi di metabolizzazione di una “sentenza” così severa, com’è quella di infertilità incurabile - rappresenta un aspetto non secondario della questione. “Il primo punto da prendere in considerazione è di carattere sociale e psicologico del giudizio o meglio del pre-giudizio che dall’esterno può essere espresso nei confronti della coppia che decide di ricorrere alla fecondazione eterologa per avere un figlio” spiega
lo psicologo e psicoterapeuta Lino Busato facendo riferimento a quella pratica di emettere sentenze, del tipo “perché forzare la natura se vi sono anche altri modi per diventare genitori come ad esempio l’adozione?”, “senza avere coscienza delle ferite profonde – fa osservare che una coppia vive sulla propria pelle prima di arrivare alla decisione di sottoporsi ad un percorso di procreazione medicalmente assistita”. “Ci sono - spiega lo psicoterapeuta - diversi modi di reagire delle coppie nel momento in cui prendono coscienza del fatto di non poter avere figli: c’è chi non si preoccupa di approfondire la problematica dal punto di vista medico, per capire se si tratti di infertilità transitoria o di sterilità, e ricorre all’adozione che è un modo bellissimo di diventare genitore. Altri invece sentono il bisogno di approfondire. Decidono di ricorrere alla medicina avvalendosi dei progressi nel campo della scienza”. “Una società che evolve deve aiutare chi è in difficoltà e deve consentire all’individuo la libertà, ovviamente regolamentata, - osserva
lo specialista - di poter diventare genitore se ci sono i mezzi scientifici per farlo. Avere un figlio è una scelta intima della coppia che va compiuta, in ogni caso, in piena libertà”. “Dal punto di vista psicologico - prosegue il dottor Busato - la fecondazione eterologa, più che una cura all’infertilità, rappresenta una scelta profonda e consapevole di affrontare un percorso impegnativo, stressante e non sempre di sicuro successo. Una scelta non semplice che necessariamente presuppone una grande motivazione a diventare genitori”. “L’approccio psicologico, una volta che la coppia ha deciso di ricorrere alla fecondazione eterologa, - spiega - serve come momento propedeutico utile a far emergere tutto quello che c’è sotto pelle: i fantasmi, le paure, le convinzioni e le pressioni sociali. Aiuta la coppia a confrontarsi sulla scelta, ad affinare complicità e intesa necessarie in una così forte esperienza emotiva, con picchi di felicità alternati a momenti di paura e disagio”. C’è un altro punto cruciale con il quale i
genitori che ricorrono alla fecondazione eterologa si devono confrontare ed è quello relativo alle informazioni da dare ai figli. Va detta o no ai figli nati da fecondazione eterologa, la verità? E se sì, quando e come? “La paura più ricorrente dei genitori - spiega lo psicoterapeuta - è che la verità possa riflettersi negativamente e quindi compromettere il rapporto con il figlio. In un rapporto basato sulla fiducia e sulla sincerità tuttavia è opportuno dire al proprio figlio com’è stato concepito. Qual è il momento giusto? E’ soggettivo. Ciascun genitore capisce qual è il momento opportuno e da sè trova le parole. Se il compito non dovesse essere così naturale, allora è bene ricorrere ad un aiuto e farsi consigliare su come gestire al meglio la situazione. E’ innata nell’essere umano la necessità di conoscere le proprie radici, le origini: un’esigenza che può manifestare il figlio che è adottato e che può essere anche del figlio nato dalla fecondazione eterologa. Si tratta di un passaggio che viene vissuto con grande emozione nella famiglia
Lino Busato ma che può essere condiviso e “assorbito” se il rapporto di coppia dei genitori è forte e quello con i figli è sano. L’importante è che il figlio non arrivi ad idealizzare il genitore biologico, considerandolo come qualcuno che avrebbe potuto cambiare in meglio la propria esistenza. Un rischio che può verificarsi nei soggetti in difficoltà”. “Detto questo - conclude - per qualsiasi padre e madre, essere genitori è una missione impossibile e comunque meravigliosa, a prescindere da come lo si diventa”. O.J.
Voci da palazzo 35 Bilancio Cinque anni di lavoro in Regione tra mediazioni difficili, proclami e qualche scandolo
La pagella di Lucio Tiozzo: “Boccio Zaia, promuovo il consiglio” “Il Pd ha bisogno di un candidato presidente interno al Pd e che sia rapidamente in grado di parlare ai veneti, meglio se donna. La Moretti, secondo me, è sicuramente una candidata in campo”
Lucio Tiozzo
di Germana Urbani
A
marzo i veneti tornano alle urne per votare la Dove ha fallito davvero Zaia? nuova Giunta del Veneto. Che voto date voi del “Zaia è stato il presidente delle polemiche. Parole Pd al lavoro del presidente Zaia? invece che fatti. Sembra che lui goda quando può dire “Mi è capitato in questi giorni di chiedere ad alcuni che il potere romano si dimentica del Veneto perché gli cittadini se ricordavano un provvedimento importante permette di far polemica. Invece dovrebbe cercare di varato della giunta Zaia. Qualcuno non ha saputo rispon- avere un potere di interlocuzione e dialogo col potere dere, qualcun altro si è ricordato la questione dell’in- centrale a tutto vantaggio dei cittadini veneti. dipendenza. Questo per dire che è stata una stagione Il grande fallimento di Zaia è il federalismo e l’auin cui grandi interventi, grandi opere, grandi progetti di tonomia. Va detto che Zaia mentre sollecita l’ipotesi cambiamento per la nostra regione non ci sono stati. del referendum indipendentista, bocciato dal governo Zaia è stato il continuatore della vecchia politica, perché palesemente incostituzionale come avevamo ha gestito la coda degli interventi messi in campo da denunciato noi del Pd, non utilizza l’unica vera leva preGalan. E’ stato un commentatore capace di interveni- vista dalla nostra Costituzione, cioè l’articolo 116-117 re su tutto e polemizzare col Governo centrale su ogni sull’autonomia differenziata”. provvedimento. Ma è mancato totalmente di visone sui Veniamo al Pd che si prepara alle elezioni con grandi temi della trasformazione della nostra regione”. qualche acciacco dopo l’inchiesta Mose. Il Consiglio regionale ha lavorato meglio? Galan e Chisso sono sicuramente i grande pro“C’è stato un discreto lavoro tagonisti della tangentopoli del su alcuni temi che reputo impor- “I veneti questa Mose ma anche il Pd non ci ha tanti e dove il Pd ha giocato la volta con il loro voto fatto una bella figura. sua parte all’interno del Consiglio dovrebbero “I reati sono reati, e vanno Regionale. Usciamo con l’approva- scegliere di dare perseguiti in qualsiasi caso. E neszione di una nuova legge elettorale una svolta” suno si deve nascondere dietro ime uno Statuto equilibrato e frutto munità di sorta. Attenzione però. di una mediazione politica importante tra le forze di Per quanto riguarda il Pd siamo di fronte a dei casi isolati maggioranza e opposizione. Anche se, proprio per colpa di illecito finanziamento ai partiti. Comportamenti sicudella Lega, il Veneto è stata l’ultima regione d’Italia a ramente da sanzionare senza difesa, infatti Marchese è darsi uno statuto. uscito da tempo dal Pd e si è anche dimesso. Ben più Importantissimo è stato anche licenziare il Piano so- complessa, se sarà dimostrata, tutta la vicenda legata cio sanitario dopo tantissimi anni d’attesa. E nel merito alla gestione del potere del centro destra e del preceil Pd ha avuto un ruolo molto importante perché per la dente presidente della nostra regione, Giancarlo Galan. prima volta non si è parlato solo di ospedali ma anche di Ma queste vicende ci pongono il tema sempre strutture territoriali diffuse e dei servizi ad esse connessi. più urgente della costruzione dei gruppi dirigenti futuImportantissima e sempre varata dal Consiglio, ri. Quando non c’è ricambio e alternanza sia per chi è la legge sul turismo nata da un lavoro di concerta- governa che per chi resta all’opposizione prevale una zione e dialogo con le categorie del mondo turistico, logica consociativa che può produrre anche i risultati che un comparto strategico per il futuro. Se riuscissimo a abbiamo visto”. mettere in rete il nostro patrimonio naturale, culturale La cifra vincente per rinnovare il Veneto e la ed enogastronomico, è mia convinzione che i 100mila società sta, dunque, nel cambiamento. posti di lavoro che abbiamo perso nel settore industriale “Sono dell’idea che si debba cambiare spesso. I e manifatturiero dall’inizio della crisi ad oggi, potrem- Veneti, stavolta, dovrebbero scegliere con il voto di dare mo recuperarli in altri cinque anni, rilanciando proprio il una svolta. Zaia è il continuatore delle vecchie giunte di comparto turistico”. centrodestra. La Lega è lì dal 2000. Zaia, già vicepre-
Home
sidente di Galan, una volta divenuto presidente ha con- sono cresciute da sole a livello internazionale ma adesfermato Chisso in continuità con lo stesso assessorato so dobbiamo aiutarle a restare sui mercati mondiali. La che aveva prima. sfida sarà mettere in campo una rete di servizi che le Inoltre, non ho ancora visto nessun provvedimento supportino sul tema dell’innovazione del prodotto e di proget sugli ospedali o sulle infrastrutture bloccato da della qualità per essere più competitive sul piano interZaia. Eppure si cominciano già a vedere gli effetti negati- nazionale”. vi di queste scelte. Solo sull’ospedale di Padova (grazie Fatto il programma vi serve un leader. Lo scead un emendamento presentato dal Pd) era passata la glierete nel Pd o ancora fuori… linea di finanziarlo con i soldi pubblici: 50 milioni per “Il prossimo candidato Presidente dev’essere del tre anni”. Pd! Anche se perdiamo io devo avere un leader che sta Quali saranno i temi su cui il Pd cercherà di con- lì all’opposizione. Se no ogni volta diamo l’impressione quistare i veneti? di non avere un gruppo dirigente che lavora per costruire “Primo: Sanità. Come attrezziamo il territorio oltre un’alternanza vera per il futuro. Uno che non abbandoagli ospedali per acuti. Dove mandiamo l’anziano che na il campo ma sta lì dimostrando che ha un progetto esce dall’ospedale, dove collochiamo la lungodegenza e politico da realizzare”. strutturiamo i servizi territoriali. Su questo riteniamo ci Primarie sì o primarie no? sia molto da proporre vista l’assenza totale dell’attuale “Sono per fare le primarie se servono. Non sempre assessore, interessato solamente a tutti i costi. Se ci fosse un candi“Zaia è stato il presidente dato condiviso a tutti i livelli, frutto agli ospedali di Verona. Secondo: Organizzazione, va- delle polemiche con Roma, di una partecipazione di tutti gli lorizzazione e tutela del territorio. invece dovrebbe organi dirigenti e lo avessimo già Le emergenze e i danni cau- cercare di dialogare subito, oggi, si partirebbe. Con le sati dai fenomeni atmosferici sono col potere centrale” primarie regaliamo tre mesi a Zaia i frutti della massiccia cementifisui giornali che sarebbe l’unico cancazione. Crediamo che dire no al consumo ulteriore di didato in campo che parla ai veneti”. suolo sia il grande teme su cui la classe politica dovrà Ciò significa che un candidato ce l’ha in mente! misurarsi nei prossimi anni. Noi su questo abbiamo già “Il candidato migliore oggi è quello che ha capacità fatto battaglia presentando proposta di legge che sarà di entrare velocemente in empatia con i veneti. Il nodo presto dibattuta in sede di commissione e poi in consi- è che Zaia pur avendo fatto quasi niente ha un indice di glio. popolarità molto alto”. Terzo: Lavoro. Per far ripartire l’economia serve una Allora le primarie del Pd i veneti le hanno già strategia più organica e strutturata. Accanto a turismo fatte e la Moretti è il candidato in pectore. e cultura occorre investire sulla logistica. Il Veneto è la “Non a caso io quando ho visto il suo risultato alle piattaforma logistica per eccellenza italiana e europea. Europee ho pensato che quei voti fossero indice di una Qui sta uno dei porti più importanti d’Italia, c’è il terzo verifica che il Pd ha fatto su una possibile candidata a scalo aereo italiano e arriva l’alta velocità ferroviaria. presidente. Soprattutto perché la campagna elettorale Peccato che i tre sistemi non siano per nulla intercon- sarà corta abbiamo bisogno di qualcuno che sia già nessi. conosciuto e apprezzato. E lei lo è. Inoltre è una donRipensando la logistica potremmo diventare una na e visto che dobbiamo impegnarci per aumentare la piattaforma straordinaria di arrivi e partenze di merci e rappresentanza femminile in Regione, magari con una persone e far decollare così un altro pezzo di sviluppo modifica alle legge elettorale per introdurre la doppia occupazionale importante. preferenza di genere, non sarebbe male come candidato Quanto alle nostre aziende. Alcune, straordinarie, presidente”.
Iscriviti
Scarica
Cos’è
Contatti
App
Da oggi l’informazione locale sempre con te
Come scaricare l’App: dal sito www.lapiazzaweb.it &
wedding
Via Mons. Filippo Pozzato, 20/F - 45011 ADRIA (RO) Tel. 0426 21792 - Cell. 348 8402858 www.ninfea1992.it
www.lapiazzaweb.it
Informazione a pagamento a cura degli esperti del settore
L’Editoriale
Occorre ristabilire una forte alleanza medico-paziente di Francesco Noce*
L
La fiducia nel proprio medico è il primo passo verso la guarigione L’orecchio: le perdite acustiche e i rimedi protesici
Protesi avvitata su impianti Continua a pag. 39
’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri ha come fine istituzionale la tutela della salute dei cittadini garantendo l’ indipendenza,l’ autonomia, la dignità ed il decoro dei professionisti. Proprio perché la nostra professione coinvolge la vita delle persone, riteniamo sia impensabile non avvalerci di un Codice deontologico che per noi medici risale al V° secolo a.c. quando Ippocrate di Cos trasformò di fatto la professione medica avvicinandola alla natura delle cose e dei corpi, allontanandola vieppiù da una visione ieratica secondo cui le malattie provenivano dalla collera delle divinità, e dettando le prime regole per i Medici nell’esercizio della loro professione. Il nostro Codice deontologico infatti indica al Medico i principi etici cui deve ispirarsi la sua condotta e detta le regole di comportamento da quei principi derivate. Aspetti, questi, fondamentali anche per il medico stesso la cui professionalità vive soprattutto della considerazione e della fiducia di chi si rivolge a lui. Quest’anno gli Ordini dei Medici hanno licenziato un nuovo Codice, inserendovi delle novità come la medicina potenziativa degli atleti e la medicina in pace e in guerra. Nel nostro Ordine il Codice viene consegnato a tutti i nuovi medici rodigini che si affacciano alla professione nel corso di una cerimonia in cui sono chiamati a pronunciare solenne giuramento alla professione Medica davanti alla società e alle autorità ma soprattutto davanti alla propria coscienza.
*Presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Rovigo Continua a pag.
Le nuove frontiere della Senologia Continua a pag. 40
Continua a pag. 40
38
38
Consulenza scientifica acustic clinic Dott. Mauro Asolati Cavarzere (VE) Via Leonardo da Vinci, 27 (Complesso Supermercato Famila) Tel. 339 6100238 senologia Dott. Francesco Pellegrini - Santa Maria Maddalena Rovigo (0425 76 84 11) - Porto Viro (Presso Medica Porto Viro 0426 32 10 70) - Ferrara (0532 74 75 11)
medicina Poliambulatorio Medica Porto Viro s.a.s. Corso Risorgimento 154 45014 Porto Viro (Ro) Tel: 0426 32 10 70 Studio Dentistico Studio dentistico Salus 2.0 di Rubinato Mauro & C. Via Don Eugenio Bellemo, 14 30015 Chioggia - Venezia Tel: 041.405006 Fax: 041.55091055 info@salusduepuntozero.it
L’Editoriale
37 Occorre ristabilire una forte alleanza medico-paziente Segue da pag.
di Francesco Noce*
E’ una cerimonia pubblica in cui questi giovani si prendono un impegno morale per la vita. Vorrei che i cittadini ci pensassero e riconsiderassero l’importanza di questi gesti e impegni e che tornassero a darci fiducia come fino a non molto tempo fa. Purtroppo i tempi in cui viviamo sono particolarmente complessi. In campo medico, poi, si verifica un fenomeno nuovo e non del tutto positivo,tale da indurre molte persone,sempre più informate attraverso Internet o giornali e televisioni, (e questo è positivo), a contrattare con il medico una diagnosi o un percorso diagnostico-terapeutico senza avere le basi per poter decodificare i messaggi ricevuti ponendosi in un clima di diffidenza,(e questo è negativo) e, risulta spesso se non di danno, certamente non utile allo stesso paziente. Ecco perché l’Ordine lavora seriamente per rifondare quel rapporto di fiducia finalizzato a creare quell’ alleanza terapeutica che unisce il medico ed il paziente nella lotta alla malattia. Oggigiorno questo settore è in continua evoluzione e, purtroppo, risente molto anche delle scelte economiche di Governo e Regione. I continui tagli ai finanziamenti, i ritardi nella riorganizzazione dei servizi territoriali…rallentano e, a volte, ostacolano le scelte puramente mediche. In tutto questo, per il buon funzionamento della sanità, anche il cittadino deve esser chiamato a fare la sua parte utilizzando bene il sistema, evitando di appesantire il bilancio sanitario con richieste inappropiate, generando così un dispendio di risorse che potrebbero, invece, mancare quando ne avesse davvero bisogno. Come Ordine di Rovigo abbiamo deciso da tempo di favorire il colloquio con i cittadini al fine di agevolare la tutela della salute. Per questo abbiamo istituito lo “Sportello del Cittadino” dove vengono ricevuti coloro che ritengono di esporre situazioni che certo non vanno nella direzione di tutela della loro salute. Spesso,per fortuna, si tratta di incomprensioni o di lamentele di comportamenti, e ancor più spesso di problematiche legate all’ organizzazione di una sanità complessa e malata di troppa burocrazia. Tutti ricevono ascolto e ci si prende cura delle problematiche esposte e a tutti viene assicurata una risposta che , e lo dico con orgoglio,fino ad oggi è risultata quasi sempre positiva. Ritengo sia indispensabile che cittadino torni ad aver fiducia nel medico che sceglie spezzando così quel circolo vizioso che può costringere i medici ad attuare una medicina difensiva prescrivendo esami inutili per mettersi al riparo da eventuali ripercussioni future. Questa spirale di sfiducia, da un lato, e tutela preventiva, dall’altro, va interrotta per il bene di tutti. Occorre sapere che all’Ordine è stato affidato il compito di certificare il percorso formativo dei propri iscritti attraverso un processo di aggiornamento e formazione continua con cui viene garantita la professionalità ed il continuo studio che per il medico dura tutta la vita. Ogni medico, infatti, deve adempiere ad obblighi formativi che avranno sempre più peso per il loro rapporto di lavoro, senza sottovalutare un riscontro economico sui premi assicurativi ed un possibile riflesso in ambito giudiziario in cui,il mancato adempimento potrebbe costituire un aggravante. Ma devo dire che chi ha scelto questa professione con lo spirito ippocratico ha nel suo DNA i cromosomi rivolti allo studio continuo ed al suo paziente; e, ricordo con commozione che alla fine della cerimonia del giuramento solenne da parte dei giovani colleghi mi rivolgo loro con questo auspicio:” che se alla fine della loro vita professionale riusciranno a rileggere il giuramento che hanno appena pronunciato senza dover mai abbassare lo sguardo,allora e solo allora potranno dire di essere stati dei buoni medici. Sono certo che per la maggior parte, per fortuna, è così. *Presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Rovigo
Siamo felici davvero se stiamo bene Per collaborare all’inserto La Piazza Salute contattare 049 8704884 - info@givemotions.it
12
39
l’orecchio: le sue patologie inerenti le perdite acustiche ed i relativi rimedi protesici Avere cura delle proprie orecchie e del proprio udito significa aver cura delle persone che ci stanno accanto e del nostro rapporto con loro.
L
’orecchio è suddiviso principalmente da tre sezioni così distinte: l’orecchio esterno, l’orecchio medio e l’orecchio interno. Per dare una eloquente esamina delle funzioni di queste tre sezioni dell’apparato uditivo raffigurate nell’illustrazione allegata, diamo seguito ad una veloce ma doverosa spiegazione.
L’orecchio esterno è costituito dal padiglione auricolare e dal condotto uditivo esterno il quale raccoglie e convoglia le onde sonore alle strutture dell’orecchio medio e , grazie alla sua specifica conformazione anatomica, garantisce una perfetta protezione della membrana timpanica da agenti e fattori esterni. Il padiglione auricolare è un’appendice cartilaginea rivestita da cute che ha la funzione, attraverso un aspetto seppur irregolare, di convogliare le onde sonore. Il condotto uditivo esterno è costituito da uno scheletro osseo rivestito anch’esso da uno strato di cute con annessi peli, ghiandole sebacee e ceruminose. L’orecchio medio è costituito dalla cassa del timpano che accoglie la catena ossiculare, dalla tuba di Eustachio, dall’antro e dalle cellule mastoidee. La cassa del timpano comunica con la faringe per mezzo della tuba di Eustachio. Il timpano è la membrana che divide l’orecchio esterno dall’orecchio medio di forma discoide e della dimensione di circa 10 mm di altezza 9 di larghezza e spessa circa 0,1 mm. I tre ossicini che si interpongono, articolati tra di loro, fra il timpano e la finestra ovale si chiamano martello incudine e staffa (così denominati per la loro particolare morfologia) L’orecchio interno è quel complesso sistema di cavità racchiuse nella rocca petrosa dove hanno sede la coclea (sede dei recettori periferici dell’apparato uditivo) ed il labirinto (apparato vestibolare). L’apparato uditivo riceve e trasforma le variazioni pressorie dell’aria indotte dal passaggio dell’onda sonora e la trasmette ai centri uditivi attraverso le tre strutture sopra citate e cioè orecchio esterno medio ed interno. L’orecchio esterno e quello medio rappresentano un sistema meccanico che trasporta la vibrazione dell’aria ai liquidi del labirinto. Quest’organo meravigliosamente perfetto e complesso a volte perde la sua funzionalità, o in parte la limita, generando varie patologie elencate di seguito: Ipoacusia (diminuzione unilaterale o bilaterale della capacità uditiva) Anacusia (perdita completa ed unilaterale della funzione uditiva) Cofosi (perdita completa bilaterale della funzione uditiva) Acufeni (percezione sonora in assenza di stimolazione fisiologica dei recettori cocleari) Otodinia (dolore auricolare causato da una lesione dell’orecchio) Otalgia (dolore auricolare presente senza lesioni otologiche) Otorrea (fuoriuscita di liquido dall’orecchio che può essere sie-
rosa, mucosa, muco-purulenta, purulenta, ematica).
malformazioni del condotto uditivo oppure degli ossicini presenti nell’orecchio medio. La sordità neurosensoriale si ha Di fronte ad una Ipoacusia occorre sempre accertare la presen- quando la lesione interessa l’orecchio interno e colpisce la Coza di eventuali altri segni e sintomi, quali gli acufeni, per poter clea o il Nervo Acustico ed i pazienti che vengono colpiti da così chiarire se l’ipoacusia è una manifestazione isolata oppure questa patologia avvertono una diminuzione della capacità se è associata ad altri sintomi anche a carico del sistema vesti- uditiva ma specialmente sentono in modo impreciso e non ribolare e quindi vertigini. Nel caso in cui un paziente riscontri conoscono la natura dei suoni. Le cause possono derivare da una sensazione esagerata di risonanza della propria voce, malattie virali come una semplice influenza, da una parotite, siamo a cospetto nella maggior parte dei casi ad una ipoacusia scarlattina, rosolia, malaria, morbillo come possono essere di trasmissione. Con tali problematiche inerenti ad una ipomo- causate dall’assunzione di farmaci ototossici, possono essere bilità della catena ossiculare, il paziente tende a percepire danni provocati da malattie vascolari, da malattie da esposiziomeglio la voce in ambiente rumoroso piuttosto che in un am- ne a rumori di forte intensità o violenti, da emorragie del labibiente silente. E’ di fondamentale importanza stabilire se l’ipo- rinto, da tumori ed altre patologie. Le sordità di tipo misto si acusia è mono o bilaterale e soprattutto le modalità con cui è manifestano quando si presentano contemporaneamente forinsorta e nel caso sia comparsa improvvisamente oppure ab- me di sordità trasmissiva e neurosensoriale, ovvero quando si bia avuto una progressione nel tempo. Occorre sempre chiede- sommano anomalie nella conduzione e nella percezione del re al paziente quando, da quanto tempo e come è insorta l’i- suono in quanto interessano sia le zone centrali sia le zone poacusia, se ha subito traumi acustici o cranici oppure se si è periferiche dell’apparato uditivo. Quindi per ipoacusia si deve sottoposto a particolare sforzi. Fondamentale anche accertare intendere quell’alterazione uditiva che compromette o modifil’esistenza di pregresse malattie infettive o malattie contratte ca peggiorandola la soglia audiometrica della persona. Secondalla madre durante la gravidanza (rosolia), di fattori tossici do una classificazione audiologica le ipoacusie si distinguono quali le malattie dismetaboliche (diabete) o cure prolungate in lievi quando la soglia uditiva è compresa tra i 20 e 40 db con farmaci ototossici (streptomicina, chinino). Inoltre non va (decibel hl) in medie aventi soglia compresa trea i 40 e 70 mai tralasciata l’anamnesi familiare per individuare l’esistenza db, profonde quando la soglia è compresa tra i 90 e 120 di fattori ereditari o analoghe manifestazioni in antecedenza db e totali o anacusie in presenza di perdita completa ed tipo l’otosclerosi patologia che si ripete in diverse generazioni. unilaterale della funzione uditiva. Si definisce cofosi la perdita L’indagine svolta con l’otoscopio serve per ispezionare in ma- completa e bilaterale della funzione uditiva. Dopo aver fatto niera visibile il meato acustico esterno e la membrana timpa- una sommaria descrizione delle patologie e delle tipologie di nica e proprio da questa prima valutazione si può già avere sordità derivanti, esaminiamo ora i rimedi protesici che si possuna prima importante valutazione di eventuali problematiche sono applicare per sopperire alla mancanza della funzionalità legate al condotto oppure al timpano stesso. Dopo questo uditiva. Prima di tutto è importante sottolineare il fatto che attento esame obiettivo si sentire con due orecchie procede all’esame audiomepermette all’individuo di lotrico ovvero alla misurazione calizzare nello spazio i quantitativa e qualitativa In una perdita uditiva binaurale suoni (direzione, verso e dell’udito; esame che può simmetrica (pressochè’ uguale distanza), di migliorare la essere di tipo soggettivo se il per le due orecchie) se protesizzata discriminazione vocale nel paziente collabora e risponrumore a parità di rapporto monolateralmente, l’orecchio adattato de agli stimoli sonori che gli segnale-rumore e di godere vengono inviati tramite lo diviene predominante e l’orecchio non di un effetto sommazione strumento diagnostico deno- adattato “si impigrisce” e col passare della loudness (intensità di minato audiometro, oppure del tempo peggiora le sue capacità un suono o di una voce). oggettivo se al paziente non Quindi per godere di un’efdi riconoscere le parole viene richiesta alcuna rispoficace risultato derivante sta agli stimoli ma si regidall’applicazione delle prostrano attraverso esami come le Otoemissioni Acustiche, l’Im- tesi acustiche sarebbe opportuno, ove possibile, l’uso su enpedenzometria o Potenziali Evocati Uditivi. L’audiometria trambe per godere dei benefici di direzionalità spazio-temporatonale, ovvero quella effettuata attraverso l’uso dell’audiome- le, di maggior resa discriminatoria dei suoni e della voce in tro, è in grado di fornire un quadro iniziale della capacità uditi- particolare nel rumore. Gli apparecchi acustici per effetto va del paziente e viene svolta principalmente ogni qualvolta dell’amplificazione dei suoni deboli che erogano, modificano un paziente lamenti una ridotta interpretazione del suono e la soglia tonale rilevata e pertanto contribuiscono a ripristinare, della voce. Attraverso le varie metodiche analitiche di tale esa- in toto o in parte, le condizioni di udibilità necessarie per acceme già da questo risultato possono emergere due circostanze dere ai benefici dell’udito binaurale. L’applicazione bilaterale sostanziali che determinano la sede anatomica e funzionale oltre ai benefici della localizzazione consente di ottenere una dell’ipoacusia. Si determina se la sordità è di tipo trasmis- migliore qualità sonora in generale in termini di naturalezza, sivo, di natura neurosensoriale oppure di tipo misto; corposità e chiarezza dei suoni. Una perdita uditiva binaurale la sordità trasmissiva ci indica una patologia legata simmetrica (pressochè’ uguale per le due orecchie) se proteall’orecchio medio (problemi timpano-ossiculari) ed il paziente sizzata monolateralmente, l’orecchio adattato diviene predoaffetto da tale perdita sente i suoni abbassati ed affievoliti in- minante e l’orecchio non adattato “si impigrisce” e col passare dipendentemente dal tipo di frequenza, si ha una sensazione del tempo peggiora le sue capacità di riconoscere le parole. a di orecchio tappato e si parla a voce bassa in quanto si sente questa circostanza si dà il nome di “deprivazione sensoriale” insolitamente forte. L’intervento chirurgico a volte risulta risolu- poichè il decadimento delle prestazioni è conseguente ad un tivo mentre in altre occasioni necessita dell’applicazione della insufficiente invio di informazioni da parte della coclea dell’oprotesi acustica e le cause di queste sordità sono le otiti, le recchio peggiore (non amplificato). Le principali controindica-
Dott. Mauro Asolati
zioni dell’adattamento protesico bilaterale sono da imputarsi a cause di valutazioni mediche, ad interferenza binaurale e senza tralasciare, al costo stesso, anche le resistenze ed incertezze individuali contribuiscono alla mancata applicazione bilaterale. L’applicazione di una sola protesi avviene nei casi in cui il paziente abbia un quadro si sordità monolaterale oppure nei casi in cui la perdita non sia simmetrica, pertanto si sceglie attraverso alcuni criteri di valutazione, quale sia il maggior beneficio derivante dall’uso di protesi da un solo lato. La soddisfazione derivante dall’uso di apparecchi acustici è dato dallo stile di vita e dalle abitudini di un paziente, dal carattere e dalla personalità, dal’attitudine verso gli apparecchi, dalla motivazione e la sua finalità, il tipo e l’entità della perdita uditiva, dalle capacità cognitive residue e dalle aspettative. La valutazione derivante dall’uso delle protesi acustiche non è solo la valutazione del beneficio per l’utente in termini di migliore qualità di vita, ma deriva anche e soprattutto dal risultato dell’erogazione di un servizio che si espleta nel breve, medio e lungo termine. Per definire il “valore” di una protesi è utile precisare che mentre la valutazione del prodotto si valuta anche prima di averlo acquistato, il servizio si valuta solo dopo averlo ricevuto. Gli utenti credono che l’acquisto di una protesi acustica possa risolvere da solo il problema uditivo, ed è una percezione errata, in quanto quello da acquistare è un insieme di servizi erogati dall’Audioprotesista e dagli altri professionisti dell’udito attraverso l’ausilio degli apparecchi acustici. Naturalmente per determinare il semplice prezzo del prodotto separato dal servizio, è utile poter valutare la “qualità” e tale è il risultato globale di differenze nella loro ideazione, progettazione e costruzione. Principali caratteristiche sono: affidabilità/durata, elaborazioni del circuito implementato, robustezza, dimensioni, consumo della batteria, semplicità di utilizzo, modalità e costi di manutenzioni, rumore interno/distorsione, possibilità di eliminazione del fastidioso feedback (fischio) e garanzia sul prodotto. L’evolversi della tecnologia progressivamente nel tempo ha visto passare dall’analogica all’analogica programmabile, alla digitale e con tali evoluzioni le protesi acustiche hanno oggi raggiunto un livello prestazionale molto alto favorendo la qualità applicativa ed i relativi risultati. Per fare una valutazione oculata e congrua i diversi soggetti eventualmente interessati alla valutazione di un apparecchio acustico, è fondamentale abbiano chiaro cosa intendono misurare: il risultato in termini di migliore qualità di vita dell’utente, nel breve, medio e lungo periodo, la qualità intrinseca del prodotto, l’efficacia di un metodo di adattamento, una combinazione fra queste. Valutazioni diverse possono condurre a “prezzi molto diversi” e l’efficacia è legata all’interezza ed alle modalità di esecuzione dell’iter abilitativo/riabilitativo dato dagli apparecchi acustici attraverso l’imprescindibile competenza dell’Audioprotesista.
Orari del centro acustico: lunedì 9.00/12.30 - 15.30/19.30 mercoledì 9.00/12.30 - 15.30/19.30 venerdì 9.00/12.30 - 15.30/19.30 martedì e giovedì su appuntamento chiamando il numero 339.6100238 CaVaRZERE (VE) Via leonardo da Vinci, 27 (Complesso supermecato Famila)
tel. 339 6100238
16 14 40
avvitata su impianti ilProtesi punto sull’ipertensione arteriosa l’ecografia 3D eL 4D
o studio dentistico Salus 2.0 di Chioggia specializzato in cure odontoiatriche, grazie ad un personale qualificato offre una vasta gamma di servizi garantendo massima qualità ad un costo contenuto. Tipologia di interventi dentistici presso i nostri ambulatori: •Igiene orale professionale •Odontoiatria pediatrica •Chirurgia odontoiatrica •Conservativa •Endodonzia •Implantologia odontoiatrica •Protesi dentaria. Gli ambulatori polispecialistici Salus 2.0 forniscono prestazioni odontoiatriche, ortodontiche e cure specialistiche in ambulatorio per 6 giorni la settimana. Occupa attualmente 4 addetti, oltre a diversi collaboratori medici ed odontoiatri Permettono inoltre, in am’ecografa in 3D e in 4D liberi professionisti. Tutti i collaboratori e i dipendenti dello stubito ginecologico, di individuare permette ai futuri genitori dio operano con integrità , qualità e professionalità per fornire eventuali malformazioni uterine. di avere una visione comai pazienti soluzioni preventive e terapeutiche con le La quartain linea dimensione pleta e tridimensionale del feto. conoscenze scientifiche attuali.dell’ecografi Obiettivo per a intutti 3D ièprofessiorappresenNello specifico si tratta di una nisti, ciascuno nella propria area care tatadi competenza, dal tempo inè identifi cui vengono procedura che permette, attragli strumenti più opportuni peracquisiti anticipare e minimizzare i ri-nii volumi in cui si defi verso l’uso di ultrasuoni, di rileschi e massimizzare l'efficaciascono delle le cure erogate.in Con la construtture movimento. vare in un secondo momento il sapevolezza di far parte di una organizzazione Attraverso il 4D è complessa quindi posvolume attraverso l’elaboraziocapace di fondere qualità e responsabilità nella propria pratica sibile visualizzare i movimenti ne di più piani bidimensionali. clinica. Lo Studio opera nel campo dell'Assistenza Sanitariadel degli arti o le espressioni L’esame viene effettuato attraOdontoiatrica Privata in regime libero è volto, ed èprofessionale, sorprendente,non quanto verso delle sonde esterne che convenzionato con il SSN maemozionate con altri Entiper Privati. i genitori, notare permettono di acquisire prima e di studiare poi, attraverso il pc, il volume del feto scom- come il nascituro all’interno del grembo possa sorridere ponendolo nei tre piani dello spazio, attraverso un processo o sbadigliare. Questa metodologia innovativa di concepire l’ecografidentistico a permette alla futura2.0 mamma, ma anche al che prende il nome di rendering ed evidenzia la superficie studio salus di rafforzare il bonding prenatale, ovvero il rapporto fetale, le strutture ossee o la vascolarizzazione di alcuni dipapà, Rubinato Mauro & C. ve neorgani sia certa indicazione, e per essere genitore-nascituro che pare già essere facendo venire alla lucesaperlo alcune devono sezioni che non sa- Via Don Eugenio Bellemo, 14 positivamente infatte rebbero le dovute indaginivisibili radiologiche specifi cheaper ogni fl uenzato dall’ecografi e che, a maggior ragione, sarà altrimenti con la sola ecografi tradizionale. 30015 Chioggia - aVenezia singolo caso. Per quanto riguarda la protesi su ancora più intenso nel caso dell’ecografia tridimensionale Oltre all’elaborazione 3D che scatta una avvitata foto tridimensiotel: 041.405006 sei impianti stesse regole osservare di valutazione, bi- in Fax: e quadrimensionale. nale delvalgono feto, è leinoltre possibile il nascituro 041.55091055 sogna4Ddire che è unquindi po’ più costosa prima visto che del info@salusduepuntozero.it ottenendo l’effetto deldella movimento all’interno ci sono due impianti in più, e proprio grembo nel tempo, come avvieneper per questo i video.diventa Poliambulatorio Medica Porto Viro s.n.c. anche piùSisicura . consiglio vivamente, visto ad Direttore sanitario: tratta edistabile strumenti che permettono di andare Corso Risorgimento 154 che laosservare differenza di prezzo non saràeabissale, di optare in modo più puntuale con maggior precisione Dott. Ferrari Ruffino salvatore 45014 Porto Viro (Ro) per questo tipo di protesi, naturalmente l’equipea mele malformazioni venute alla luce consel’ecografi bidimen- aut. san Nr. 85 del 21.05.2013 tel: 0426 32 10 70 dica ve ne darà indicazione. sionale.
E’ cura indispensabile a medici esperti e personaleUno qualificato La della pressioneaffidarsi dev’essere fatta in modo cronoterapico strumento puntuale per approfondire eventuali problemi indirizzino il paziente verso la riabilitazione di cui ha più bisogno eche il cardiologo ha a sua disposizione gli strumenti giusti ginecologici. E Per i futuri genitori è emozionate notare come per diagnosi e valutazioni della cura più adatta al paziente il nascituro all’interno del grembo possa sorridere o sbadigliare
L
L
cazione e quantificazione di quelle modificazioni della pressione arteriosa in senso temporale, è possibile l’applicazione di una prevenzione e più corretti criteri di cura; oggi possiamo quindi definire che la cura delnel tempo soprattutto quantocronoterapico. riguarda quelle laavanti pressione deve essere fattaper in modo in zirconia e metallo ceramica, anche l’aspetto economico è vantaggioso, con una modesta spesa, in particolare Dott. Roberto alfiero – Medico Chirurgo per la protesi avvitata su 4 impianti, il paziente si assicon specializzazione in Cardiologia cura una riabilitazione funzionale, estetica e duratura. Medica Viroindispensabile s.n.c. E’ sempre Porto comunque affidarsi a medici Piazza Repubblica, esperti e personale qualifi154 cato che indirizzino il paziente 45014 Porto Virodi(Ro) verso la riabilitazione cui ha più bisogno, non si può 0426/321070 infatti proporre estrazioni di tutti gli elementi dentali namedica@gruppomas.com turali per sostituirli con degli impianti, a meno che non
l’importanza le nuove frontiere della dello senologiascreening l’ultrascreen, un esame serio nella prevenzione oncologica
Quando il test è positivo si consiglia di eseguire l’amniocentesi per Le visite di controllo sono importantissime: un 25% di dirimere il dubbio relativo alla presenza di anomalie cromosomiche donne sviluppano neoplasie in epoca pre-menopausale. Meglio i controlli dall’età di 25-30 annie del colon-retto Il cancroiniziare della cervice uterina, della mamella, ’ULTRASCREEN o BI-TEST con dosaggio della PapA
L
un esame in grado di sono i tre principali tumori che colpiscono la popolazione. èsegnalare l dottor Francesco Pellegrini, spesi occupa di tumori mammari benigni, alcune evencialista in chirurgia toracica con maligni, e delle linfoadenopatie. tuali malformazioni fetali, Seperfezionamento diagnosticati in fase precoce possono essere trattati genetiche e cromosomiche. in senologia, In collaborazione con la dottoressa visita presso 5 poliambulatori tra le aumentando la percentuale Olivia Capozzi, specialista chirurgia La translucenza nucale (NT) tempestivamenete diin guarigione
I
e freeBeta-hCg (il primo valore rappresenta una proteina che è legata alla gravidanza, mentre il secondo valore è prodotto dalla placenta; essi subiscono delle alterazioni durante il I° trimestre di gravidanza nelle trisomie 13, 18 e 21). Si definisce positivo un test con cut-off maggiore di 1 su 300. Ciò significa che elaborando con un programma (sca-test) i dati derivanti da: NT, età materna, dosaggio della PapA, freeBeta hCg se il rischio è maggiore di 1:300 il test è positivo. A questo punto si consiglia di eseguire l’amniocentesi per dirimere il dubbio relativo alla presenza di anomalie cromosomiche. Ulteriori soft-markers ecografici da valutare che possono aumentare l’attendibilità del test sono: lo studio dell’osso nasale, il profilo della tricuspide e dotto venoso, lo stomaco, il 5° dito della mano, il profilo addominale Dott. Francesco Sacco e il rachide.
Provincie di Ferrara e Rovigo. plastica, esegue circa 100 interventi/ ha uno spessore variabile a “L’attività diagnostica contempla anno tra radicali, conservativi, ricostrutseconda della settimana in cui annil’aporogni tre anni. viene eseguito l’esame ed in popolazione e se per oncologico si anche intende un in- mori che colpiscono la tivi oltre erallescreening visite senologiche, e chirurgiaitaliana radioguidata per il ha tumore dellacompreso mamin fase del precoce possono di Sanita’ Pubblicaagoche consiste vengono diagnosticati tazione esamitervento quali ecografi e mammarie, linfonodo sentinella. La mammografia, genere un valore mella, viene eseguitotranelle i 50 edviene i e tempestivain unagobiopsia percorso organizzato di diagnosi pre- essere trattati adeguatamente aspirato, della mammella Volontario ANDOS (associazione 1 edonne 2,5. fra L’esame 69-74 dal anni una voltaeffettuato ogni duetra anni . settimana in maniera coce rivolto ad- dice una ilpopolazione asintomatica mente aumentando così e di linfonodi dottor Pellegrini nazionale donnetangibile operate al seno), l’11° L’esame delle feci, la ricerca la percentuale di guarigione. che volontariamente, con l’obbiettivo -. Hoaderisce collaborazioni con studi privati e 2012 entra a far parte del comitato e 4pergiorni e la del 13°sangue settimana e 6 giorni. In questa Dott. Francesco Pellegrini occultocon (SO), per ilepoca tumore del colon-retto si è compresa tra i 45 e gli Grazie a questi screening ed alla sensibiliz-collabora di individuare il tumore, presente, pubblici, per poter gestire se tutte le ne- in fase scientifico provinciale, la lunghezza del feto nella popolazione di ambo i sessidella di etàNT fetale è associato con: zazioneil della popolazione anche del di esegue iniziale, i suoi precursori. cessità ino questo ambito ed eseguire anche, per esemgruppo di Rovigo per permerito l’organizzazione iniziative 84 mm. L’aumento tra i iitine50 ed i 69 anni. dei Medici di rosa” Medicina Generale, degli procedimento garantito magnetiche. gratuita- lavoro quali pio, Tale biopsie stereotassicheè e risonanze ”Ottobre e diversi incontri divulgativi - Trisomia 21, 13, 18; Il tumore del colon-retto seconda cau-fetali e genetiche; operatori Sanitari, delle incentrati Associazio-sulla patologia mente cosi’ puredeil’eventuale percorso diagnoNell’ambito tumori della mammella vi è una rantideisulDistretti territorio provinciale - Più di 50è la malformazioni sia perrischio gli uomini organi di. informazione, in Italia ven- sa di morte per tumori stico in tutte le sueche ni fasciaediterapeutico popolazionesuccessivo esclusa dallo screening ne-e degli mammaria - Aumento morteche endouterina del feto. per leogni donne e, lo screening è dimostrato in allo statodeltizio inizialeil 3.500-4000 fasi. cessita di accertamenti, mi riferisco in particolare gono ad individuati Nel territorio dott. Pellegrini visita Una voltasieffettuata la diagnosi di NT aumentata, l’ogrado di ridurre la mortalità per tale neoplasia La diagnosi è una delle modalità nuovi casi tumore al collo 36.000 un 25% di donneprecoce che sviluppano neoplasie in epoca 15 digiorni presso il dell’utero, poliambulatorio polispecialistico biettivo principale risiede nel differenziare in maniera di tumore del seno e di 40.000 tumore del 25%. di prevenzione cheIlhaconsiglio lo scopoèdidiindividuare pre-menopausale. iniziare i lecontrolli “MEDICA PORTO VIRO”. circa Sito di web:www.docvadis.it/ tempestiva e accurata i feti che presenteranno delle del colon-retto. Gli screening oncologici per-o strutturali da quelli che malattie sueanni, fasi iniziali grazieinagli anomalierappresentano cromosomiche dall’età dinelle 25-30 soprattutto casoesami di possibile francesco-pellegrini/index.html Il Pap test , che prende il nome dal me- tanto, un complessoavranno investimento per la salute clinici consigliatifamiliare-genetico”. per età e sesso. uno sviluppo normale (Foto NT 1,7 mm). coinvolgimento Dott. Federico Pellegrini dico greco-americano Georgios Papanicolau è ed hanno come risultato una diagnosi precocetra l’incremento della NT e Da molti anni disono programmi di di OcE’ presente una relazione Presso la casa cura attivi S. Maria Maddalena - santa Maria Maddalena un esame semplice, non doloroso che consiste e di conseguenza unail riduzione mortalità. prevenzione dalle Regioni e daitutta Co- l’attirischio di della malattie cromosomiche o altra patologia. chiobello (Ro)organizzati il dottor Pellegrini concentra ambulatorio salus 2.0 Dott. Francesco Rovigo (0425quantità 76 84 11) una piccola di materiale Occorre, pertanto, cheè l’autorità Politicase inferiore muni in tutta Italia che tramite lettere, invitano nel prelevare Il Test a basso rischio a 2,5 (< 2,5), sacco -Medico Chirurgo vità chirurgica senologica. Via Don Eugenio Bellemo, 14 specialista in Ostetricia e ginecologia -nel Porto (Presso Medica presente collo Viro dell’utero che verrà poi ana-Porto Regionale individui ai rischio programmi di screening i cittadini ad aderireadperuneffettuare il test. medio/alto se il valore è compreso tra 2,5 Partecipando lavoro multidisciplinare e 30015 Chioggia (Ve) Via F. Borromini, 11 Mira (Ve) 0426 32 10 70) laboratorio. come sistema di programmazione, intervento Il cancroladella cervice uterina, dellaa mame 3,4, ad alto rischio se supera il valore 3,4. Alla candidando struttura di Santa Maria diventare lizzato un inViro tel: 041 40 50 06 tel. 041 421836 frasamed@libero.it - Ferrara (0532 74tra 75i 25 11)ed i 64 e valutazione della realtà mella, e del colon-retto sonosanitaria i tre principali tuViene eseguito nelle donne sanitaria. punto senologico della rete della Provincia, misurazione della NT bisogna aggiungere il prelievo
P
MaNFREDi DElta
C
om’ è noto, l’ipertensione arteriosa è uno dei più importanti problemi di salute pubblica in tutto il mondo. L’impatto dell’ipertensione arteriosa è destinato a crescere ulteriormente a seguito di vari fattori tra i quali l’aumento della vita media e la riduzione della mortalità infantile in vari paesi del mondo. Le linee guida a protesi Avvitata su 4 (raccomandano ALL ON FOUR ) 0 6 ( ALL nord-americane ed europee ON SIXla) P.A. Impianti, un tipo dispositivo di ridurre al di èsotto deidivalori di che negli ultimimmhg tempi con ha spopolato tra gli studi Odontoiatrici 140\90 obiettivi più ambizioriscuotendo unnei discreto successo nelleedriabilitazioni IMsi(<130\80) pazienti diabetici in PLANTO-PROTESICHE. da vicino quelli con insufficienzaVediamo renale più cronica. Il di cosa si tratta. In primo è necessario inserire Cardiologo oggi luogo ha come aiuto efficace per gli farimpianti, diagnocreerà gliarteriosa alloggiamenti per le vitiimportante implantari siil medico di ipertensione uno strumento nell’osso mandibolare o mascellare a seconda che si chiama: Monitoraggio Ambulatoriale dellache pres-la riabilitazione inferiorepressorio). o superiore,Oggi verràconpoil’uso posiziosione arteriosasia(Holter di nato unesame provvisorio, chelarimarrà per ilditempo necessario questo abbiamo possibilità far diagnosi nei affinché dile ipertensione viti implantari si integrino nell’osso, soggetti arteriosa e di verifi care seuna la volta avvenuta l’integrazione si procederà con laAttualpresa terapia dia copertura sulla pressione per 24.h. dell’impronta costruire la protesi defi nitiva che pomente quindi èperimportante conoscere la cronobiologia trà essere fatta arteriosa con diversideterminando materiali, metallo della pressione in tal ceramica, modo la zirconia,più resina, composito.Di seguito sono riportate terapia appropriata ad ogni soggetto. Il correttole foto con i rispettivi materiali, la prima a dx metallo ceapproccio quindi alla cura dell’ipertensione non può ramica, sotto adidx tale zirconia, a sx resina, sotto a non avvalersi test laoveprima è possibile conoscere sx composito. queste protesi sono benidentifi tollerate dai l’ampiezza deiTutte valori pressori circadiani cando pazienti se hoc ben infatte una durata chel’identifi va moltola terapiae ad ognihanno soggetto. Cosi con
Relax totale alle terme Terme Dolenjske Toplice: • Hotel Balnea è stato premiato con i premi Tripadvisor e Lonely Planet • uno dei migliori centri benessere in Slovenia • sorgenti di acqua termale • natura incontaminata con boschi, fiume
PACCHETTO INCLUDE: • mezza pensione in camera doppia, accappatoio in camera • ingresso illimitato alle piscine termali • il venerdì e sabato bagno notturno nel centro benessere Balnea • 1 ingresso all’Oasi – mondo delle saune • idroginnastica mattutina • Internet Wi-Fi gratis • ricco programma d’animazione
15. 9.-16. 11. 2014 Hotel Kristal**** Hotel Balnea**** superior
2 notti 124 EUR 144 EUR
Il prezzo vale a persona, tassa di soggiorno 1,01 EUR/giorno.
Terme Krka, Slovenia T: +386 8 20 50 310 E: booking@terme-krka.si www.terme-krka.si www.benessere.si
Certificate of Excellence
2014 WINNER
3 notti 163 EUR 189 EUR
5 notti 258 EUR 299 EUR
28 42 Oroscopo ARIETE 21/03 AL 20/04
DAL
FASCINO QUALCHE CONTRADDIZIONE FAMILIARE POTREBBE RENDERVI LA VITA DIFFICILE. SIATE PAZIENTI CON CHI AMATE S ALUTE SARETE MOLTO NERVOSI, IRRITABILI, SCONTENTI. SI FARANNO SENTIRE I CLASSICI ACCIACCHI DI STAGIONE
TORO
DAL 21/04 AL 20/05
FASCINO SIETE PERSONE DIVERSE: I PROBLEMI CHE AVETE AFFRONTATO IN PASSATO VI HANNO RESO PIÙ FORTI S ALUTE LA FORMA FISICA SARÀ SOGGETTA A QUALCHE CALO IMPROVVISO, MA IL BILANCIO SARÀ POSITIVO
Oroscopo E’ TEMPO DI GRANDI CAMBIAMENTI:
ABBIATE CORAGGIO E NON GUARDATEVI
BILANCIA DAL 2 3/09 AL 22/10
FASCINO ALTI E BASSI IN ARRIVO IN CAMPO SENTIMENTALE. SARETE CONTRADDITTORI: ORA PASSIONALI E GRINTOSI ORA INCERTI S ALUTE NON STRAPAZZATEVI TROPPO ANCHE SE VI SENTITE IN FORMA. UNA SANA ALIMENTAZIONE VI AIUTERÀ A STAR BENE
SCORPIONE DAL 23/10 AL 22/11
FASCINO LA MORBIDEZZA UNITA AD UNA BELLA DOSE DI SENSUALITÀ VI AIUTERANNO A CONQUISTARE CHIUNQUE. SIATE LEGGERI S ALUTE SE DOVRETE RIPRENDERVI DA UN PROBLEMA SAPPIATE CHE LA CONVALESCENZA SARÀ BREVE. OTTIMO QUADRO ASTRALE
PIÙ INDIETRO Padiglione con il patrocinio di
GEMELLI DAL 21/05 AL 21/06
RICHIESTE IRRITANTI IN FAMIGLIA, B AT T I BECCHI CON GLI AMICI, EQUIVOCI E AMBIGUITÀ: TOLLERANZA S ALUTE RAFFREDDORI E CLASSICI MALANNI DI STAGIONE STANNO IN AGGUATO: ATTENTI AI COLPI DI FREDDO ALLE VIE RESPIRATORIE
FASCINO VOGLIA
DI SEDURRE E GIOCARE CON GLI SGUARDI CHE VI GARANTIRANNO IL SUCCESSO NEGLI AFFARI DI CUORE S ALUTE SE DOVRETE RIPRENDERVI DA UN PROBLEMA SAPPIATE CHE LA CONVALESCENZA SARÀ BREVE. OTTIMO QUADRO ASTRALE
FASCINO
CANCRO DAL 22/06 AL 22/07
FASCINO MOLTE LE CONTRADDIZIONI CHE AGITANO I RAPPORTI PERSONALI. SIATE CAUTI E NON PRETENDETE DI IMPORRE IL VOSTRO PARERE SALUTE LE DIFESE IMMUNITARIE BASSE VI FANNO SENTIRE FIACCHI E SVOGLIATI. DOVETE SFORZARVI DI ESSERE PIÙ ATTIVI
LEONE DAL 23/07 AL 23/08
SAGITTARIO DAL 23/11 AL 21/12
CAPRICORNO DAL 22/12 AL 20/01
Novità 2014: ingressi gratuiti in collaborazione con Lunedì: tutti i visitatori della provincia di Venezia Mercoledì: speciale DONNE ingresso gratis
FASCINO I CONTRASTI TACIUTI NEL CUORE DI CHI AMATE METTONO RADICI: CORRETE AI RIPARI E CONCEDETEVI UN CHIARIMENTO S ALUTE NON SCEGLIETE IL CIBO COME MEZZO CONSOLATORIO. DOVETE AVERE UNA BUONA SCORTA DI PAZIENZA. EVITARE GLI ECCESSI
ACQUARIO DAL 21/01 AL 19/02
FASCINO TANTA
VOGLIA DI VIAGGIARE, DIVERTIRSI E CONOSCERE GENTE NUOVA. FINALMENTE SI ESCE DAL LETARGO CRONICO S ALUTE SE SIETE SPORTIVI QUESTO È IL MOMENTO DI RAGGIUNGERE TRAGUARDI IMPORTANTI. SE NON LO SIETE INIZIATE ORA
FASCINO SARETE APPASSIONATI E AUDACI, PRONTI A SPAZZARE VIA ANTICHI RESIDUI DEL PASSATO. IN ARRIVO NOVITÀ IMPORTANTI S ALUTE I PIANETI INCORAGGIANO LO SPORT E LA MUSCOLATURA PER SMALTIRE PESO E DELINEARE LA SILUETTE UN PO’ APPESANTITA
PESCI DAL 20/02 AL 20/03
VERGINE DAL 24/08 AL 22/09
FASCINO LE BRACCIA
DI CUPIDO SONO APERTE E TI ASPETTANO. OCCORRE, PERÒ, CHE TU ABBIA FIDUCIA E TI LASCI ANDARE S ALUTE AMMINISTRATE BENE LE VOSTRE FORZE PERCHÉ ARRIVATE UN PO’ STANCHI E ALL’ORIZZONTE NON C’È UNA RIPRESA COMPLETA
FASCINO SARETE
PIÙ CHE MAI ATTRAENTI E BENDISPOSTI NEI CONFRONTI DEL PARTNER E DI PROBABILI NUOVI INCONTRI S ALUTE SONO CONSIGLIATE CURE MIRATE ALL’OTTIMIZZAZIONE DELLA BELLEZZA NATURALE. CURATE LA PELLE DEL VISO ILLUMINOTRONICA
LIGHTING & ELETTRONICA
AUTUNNO/INVERNO/2014/15
tutti i nostri mobili godono di una garanzia fino a 5 anni
www.patio.it
...senza nessun impegno e a costo zero per te i nostri consulenti saranno a tua disposizione per consigliarti al meglio nella progettazione dell’ambiente che devi arredare. Tocca con mano e ti renderai conto della grande qualità.
o c n a fi o r t s o v l a o Noi siam
Succede solo al PATIO Un’ OUTLET di marchi prestigiosi dove potrai trovare OCCASIONI IrrIpetIbIlI: •CUCINE •CAMERE •CAMERETTE •SALOTTI •SOGGIORNI e molto altro...
Un giro all’interno della nostra esposizione per ammirare i mobili delle migliori aziende del mercato a prezzi che non avresti mai pensato di trovare Ti sbalordiremo!
La serietà di una grande azienda sul mercato da oltre 60 anni, premiata da prestigiosi istituti dell’arredamento. Abbiamo arredato migliaia di case in tutto il Veneto, Emiglia Romagna e non solo..... la soddisfazione dei nostri clienti è la nostra migliore pubblicità.
pOrtO VIrO (rO) S.S. rOMeA KM. 68 tel. 0426 321260
AR R EDA L A T U A C A SA
FerrArA VIA MODeNA 250 - tel. 0532 731138
www.patio.it