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0 DICEMBRE 202
La foto di copertina del notiziario è tratta da it.wikipedia.org
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Editoriale
IL SALUTO DEL SINDACO DI CAVARZERE
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Il Sindaco Henri Tommasi
ari cittadini, Siamo quasi giunti al termine del secondo quinquennio di amministrazione, ritengo quindi utile, in questo nuovo numero di Cavarzere Informa, raccontarvi con parole semplici sia quello che abbiamo programmato per il futuro del nostro comune, sia quello che abbiamo già svolto in questi ultimi anni. In questo numero di Cavarzere Informa tratteremo vari argomenti che spaziano dalla cultura al sociale, dagli eventi cittadini alle manifestazioni istituzionali, sottolineando alcuni momenti significativi che hanno caratterizzato la vita amministrativo-sociale della nostra città negli ultimi anni. Doveroso specificare che la presente pubblicazione e quelle che seguiranno sono e saranno a costo zero sia per l’amministrazione sia per i cittadini, e per tale ragione ringraziamo fin da ora tutte le attività economiche che hanno creduto in questo progetto supportandoci. Il 2020 si è chiuso ed è tempo di bilanci anche da parte della mia amministrazione. Siamo soddisfatti, abbiamo fatto il massimo per dare un nuovo volto a diverse realtà della nostra cittadina, certo non senza poche difficoltà. In primis, va evidenziato che in questi ultimi 9 anni il debito pubblico complessivo è diminuito: dai 18 milioni di mutui complessi, con cui eravamo partiti, siamo oramai scesi sotto la soglia dei 13 milioni di mutui. Questo ha permesso la stipula di nuovi prestiti, fino ad oggi negati e comunque impossibili da concretizzarsi vista la situazione debitoria, a dir poco esagerata, ereditata a fine maggio 2011. Non è mai semplice riuscire a far quadrare i conti, ma credo che la presente amministrazione abbia mantenuto uno standard piuttosto buono di servizi, senza aumentare alcuna retta e/o tassa individuale (anzi, diminuendo e talvolta addirittura azzerando varie tasse comunali, una tra tutte la TARI), e ottenendo, inoltre, svariati finanziamenti regionali-nazionali. Cominciamo con il capitolo più complesso: “opere pubbliche”. Sono state chiuse o sono in via di chiusura diverse opere pubbliche che erano attese nel territorio da svariati anni. Citiamone alcune qui di seguito. Partiamo dall’ambito scolastico: abbiamo sistemato e messo a norma l’asilo nido, abbiamo definitivamente portato a termine i lavori di ristrutturazione/ampliamento delle scuole elementari Dante Alighieri (ricordo che i plessi nuovi sono stati de-
stinati alla Scuola materna Collodi) e abbiamo fatto vari lavori di messa in sicurezza sia della Scuola elementare Leonardo da Vinci sia della Scuola media Aldo Cappon. Sempre nell’ambito scolastico, abbiamo recuperato e adeguato dal punto di vista energetico più plessi sia nelle scuole del centro storico che nelle scuole ubicate nelle frazioni. Si tratta di interventi importanti (per un importo complessivo di circa 2 milioni di euro), rivolti ai nostri bambini e ragazzi, per la cui formazione scolastica servono ambienti adeguati a norma di legge. Per quanto riguarda, invece, l’ambito urbanistico, è stata creata una nuova viabilità di accesso al Paese nella provenienza da Padova: è stata realizzata una nuova rotatoria che porta a via Circonvallazione, con la creazione dei necessari marciapiedi e di una pista ciclabile che agevola la viabilità nei pressi del nuovo supermercato sorto proprio in questa zona. Sono poi stati ultimati i lavori della nuova pista ciclabile di Via Regina Margherita (nella zona di accesso al Paese con provenienza da Adria) e abbiamo proseguito e ultimato i lavori di sistemazione e prolungamento della pista ciclabile di Via Mazzini (nella zona di accesso al Paese con provenienza da Rovigo). Inoltre, la mia amministrazione ha puntato molto alla realizzazione di opere infrastrutturali finalizzate alla mobilità lenta, oltre a quelle appena citate ricordo la ciclabile definita “destra Adige”, che costeggia l’argine destro del fiume, la ciclabile che ci porta dal Centro storico al cimitero del capoluogo lungo via Spalato e via Curiolo. Ora stiamo realizzando infrastrutture per la mobilità lenta che interesseranno altre zone centrali del territorio, con più precisione in via Marconi, in via Dante Alighieri ed in via Tulio Serafin. Per vivere bene la nostra Città è indispensabile circolare in sicurezza sia in bici che a piedi! Cito poi alcune opere pubbliche realizzate in questi anni o in corso di realizzazione: la rampa di Rottanova, il ponte a Boscochiaro, il ponte a Baggiolina, l’ampliamento del cimitero centrale ed il restauro del cimitero di Rottanova, la sistemazione e l’asfaltatura di moltissime vie sia del centro storico che di varie frazioni (per un importo di spesa che supera il milione e 300 mila euro), il recupero
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IL SALUTO DEL SINDACO DI CAVARZERE (2° PARTE) dell’Ex Macello/Monta Equina (per l’importo ci circa 1 milione di euro). In merito a quest’ultima opera sottolineo che nella primavera/estate 2021 partirà un nuovo Centro per anziani/bambini all’interno della struttura (servizio che mancava nel nostro territorio). Su questo preciso che saranno dedicate a queste fascia d’eta spazi sia all’interno che all’esterno della struttura stessa. Per quanto riguarda le politiche abitative, sottolineo il grande sforzo fatta da questa amministrazione nel recuperare più di 25 appartamenti (con l’impiego di circa 700 mila euro di fondi comunali) che saranno consegnati in affitto a famiglie cavarzerane. Sul punto precisiamo che abbiamo realizzato pure un nuovo centro Bakhita volto al sostegno di persone senza fissa dimora, servizio ora rivolto non solo al genere maschile ma pure al genere femminile. Nell’ottica poi di agevolare le famiglie all’acquisto di un’abitazione a prezzi calmierati, ricordo che è stata realizzato il nuovo piano di alienazione per gli alloggi di proprietà del comune di Cavarzere (in corso di validazione da parte della Regione Veneto). Questo produrrà un duplice risultato positivo: da un lato, permetterà l’acquisto di appartamenti agli inquilini affittuari di alloggi pubblici, dall’altro consentirà l’acquisto di appartamenti ora sfitti con prezzi di certo calmierati rispetto al mercato immobiliare esistente nel territorio. Non posso esimermi dal ricordare che oramai è stata inaugurata e aperta all’utenza la nuova IPAB ossia il nostro Centro residenziale per anziani Andrea Danielato. Gli ospiti oramai vivono all’interno della nuova confortevole residenza. Sono ancora in essere i lavori per la realizzazione dell’ultimo stralcio dell’intervento, che verrà completato entro l’estate 2021, portando così la capienza complessiva della struttura a 90 posti per persone con profili di non autosufficienza. Inoltre, sono stati ultimati i lavori per la realizzazione del cen-
A sinistra la nuova scuola Collodi, sotto l’ex macello
tro diurno che potrà accogliere sino a 16 anziani non autosufficienti. Per gli anziani autosufficienti, invece, saranno ricavate 12 stanze con bagno e spazi comuni. Tale operazione risale a fine 2011, quando abbiamo ottenuto il finanziamento di 4,5 milioni di euro per il restauro e l’ampliamento della struttura, su un totale di 8 milioni di spesa. L’opera, invece, era attesa in città da almeno 25 anni ed è stato fondamentale ampliare e rafforzare un servizio indispensabile per la nostra Città. Purtroppo, per ovvie questioni di spazio, non posso dilungarmi a descrivere in maniera dettagliata tutta l’attività svolta in questi anni dall’amministrazione, però è giusto ricordare velocemente alcuni servizi e opere realizzate. Nell’ambito della sicurezza territoriale, ricordo la predisposizione di telecamere volte a sorvegliare sia le nostre zone ecologiche sia i punti di accesso alla città. Nell’ambito dell’assistenza alla persona, ricordo un fiore all’occhiello per il nostro territorio, grazie all’opera svolta dalle nostre operatrici
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IL SALUTO DEL SINDACO DI CAVARZERE (3° PARTE) del settore, quale il servizio di SAD (servizio di assistenza alla persona). Nell’ambito della violenza di genere, ricordo il nuovo sportello da noi attivato da circa due anni e mezzo presso la nostra Città. Nell’ambito delle attività ludico-culturali ricordo tutti gli eventi che sono nati con la nostra amministrazione e che spero vivamente possano proseguire negli anni avvenire anche con le amministrazioni che mi succederanno: i carri allegorici estivi, i mercoledì d’estate, il concerto estivo “Sotto le Stelle”, la Notte Bianca al Quadrato… Per quanto riguarda gli spazi dedicati ai bambini/giovani, ricordo l’adeguamento dei parchi pubblici esistenti nel territorio con l’inserimento di nuove giostrine per i bambini e la realizzazione di una nuova area sportiva nei pressi delle scuole superiori denominata “workout”. Per continuare, nell’ambito della tassazione comunale, ricordo nuovamente l’azzeramento o la diminuzione drastica delle tasse comunali, al fine di agevolare le persone in difficoltà economica e al fine di far ripartire le nostre attività produttive. Su questo punto, in particolare, ci tengo a sottolineare che con ogni probabilità siamo uno dei pochi comuni in Italia ad essere riusciti a fare una manovra di tale portata, visto che una tale manovra supera i due milioni di euro per l’anno 2020, ma stiamo programmando un importo simile anche per il prossimo triennio. Alla luce dei risultati finora conseguiti, sento doveroso ricordare e ringraziare tutti coloro che mi stanno affiancando in questo percorso. Gli Assessori: Paolo Fontolan (Vice-Sindaco), Heidi Crocco, Cinzia Frezzato, Andrea Orlandin e Catia Paparella. I Consiglieri Comunali: Fabrizio Bergantin, Chiara Tasso, Lisa Armarolli, Lorenzo Baracco; la Presidente del Consiglio Sabrina Perazzolo, i membri del Cda dell’IPAB Danielato (oltre al Presidente Fabrizio Bergantin e a Chiara Tasso ricordo Ronchi Michela, Ilaria Armarolli e Alcide Benito Crepaldi). Li ringrazio per aver speso il loro tem-
po e la loro esperienza al servizio della comunità. Un sincero ringraziamento va poi a tutti i dipendenti e collaboratori del Comune di Cavarzere nonché ai dipendenti e collaboratori della Casa di Riposo IPAB Danielato, sia quelli che in questi anni hanno finito il loro percorso lavorativo, sia coloro che sono ancora in servizio o che sono da poco entrati a far parte della nostra squadra. Vi ringrazio di cuore senza di Voi nulla si sarebbe potuto realizzare. Un ultimo pensiero va di certo a quello che stiamo vivendo in questi ultimi mesi a causa di questa pandemia che oramai ci attanaglia senza soluzione di continuità. Mi riferisco ovviamente al Covid- 19. Anche nel nostro territorio il numero delle persone positive è aumentato esponenzialmente in questo ultimo periodo. Rispettare le misure di sicurezza imposte! Questo è il mio invito più grande, che mi sento di rivolgere a tutti! Ricordo che il virus purtroppo c’è, è tra noi, è con noi. Io stesso ho avuto la sfortuna di testimoniarne l’esistenza in famiglia. Dobbiamo imparare a convivere con la sua presenza. Seguire le regole non significa privarci della nostra libertà, perché libertà – sempre ma soprattutto in questo momento – significa responsabilità. La responsabilità è sempre e comunque nelle nostre mani e dipende solo da noi. Aiutiamoci, aiutiamo il nostro Paese, non molliamo! C’è bisogno della collaborazione di tutti per uscirne più forti di prima!!! Visto che comunque questo periodico arriverà nelle vostre case nel mese di Dicembre, colgo l’occasione per porgere a tutti i cittadini e a tutte le famiglie di Cavarzere, da parte mia e di tutta l’amministrazione, un saluto speciale e un sincero augurio di buon Natale e felice anno Nuovo, nella speranza che il nuovo anno porti maggiore serenità e speranza all’intera Comunità. Il Sindaco della Città di Cavarzere Avv. HENRI TOMMASI
In alto l’Ipab Danielato, di seguito la pista ciclablie di via Mazzini - Regina Margherita e sotto un’attrezzatura “workout”
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MANOVRE DI BILANCIO PER IL TERRITORIO: DAI LAVORI PUBBLICI FINO ALLO SGRAVIO TARI
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n questi 5 anni abbiamo tenuto sotto controllo i conti del Comune – spiega l’Assessore – continuando e migliorando l’opera razionalizzazione già iniziata sotto il primo mandato Tommasi. Alcune azioni specifiche, come ho avuto modo di diffondere pubblicamente, hanno avuto effetti molto rilevanti dal punto di vista finanziario, come l’adesione al fondo di garanzia per fughe d’acqua o la riconversione delle linee telefoniche al sistema Voip. In passato i costi per le perdite d’acqua della vasta rete comunale rimanevano a carico della collettività, con questa azione invece in questi hanno abbiamo avuto risparmi certificati per oltre 76.000 euro, a cui si aggiunga il fatto che in questi giorni ho dato mandato agli uffici di chiudere 5 contatori gas e tre contatori luce non più utilizzati e che rappresentavano quindi spreco di risorse. Tutti i bilanci si sono chiusi con gli indicatori di monitoraggio della “salute” del bilancio in costante miglioramento; le politiche di razionalizzazione dei costi hanno permesso, in un contesto storico di risorse decrescenti per gli enti locali (-16% nel 2019 rispetto al 2015 nelle principali voci di entrata) di mantenere da una parte inalterato il livello dei servizi offerti, dall’altro di non incidere sulla vita della popolazione chiedendo maggiori contribuzioni rispetto al passato. Certo, bisogna anche riflettere sul fatto che le minori risorse sono anche il frutto di un progressivo fenomeno di spopolamento che sta interessando ormai da anni l’area Polesana in generale e l’area veneziana in particolare, fenomeno che colpisce più duramente i Comuni che si trovano lontani dalle vie di comunicazione principali; ma il mondo cambia in fretta ed anche l’organizzazione del lavoro, ormai svincolata sempre di più dal posto fisico (smartworking) potrebbe nel futuro arrestare il processo di concentrazione della popolazione verso i grandi centri urbani. In questi anni mi sono occupato anche delle società partecipate in virtù della delega conferita; nelle numerose assemblee a cui ho partecipato ho avuto
Andrea Orlandin, assessore Bilancio, Finanze, Politiche delle Entrate, Società partecipate, Servizi Pubblici di rilevanza economica
modo di confrontarmi su tante tematiche con gli amministratori degli altri Comuni, cosa molto utile dal mio punto di vista. Segnalo nell’ambito delle partecipazioni la dismissione di PMV, una partecipazione sicuramente non strategica che si trovava nel patrimonio del Comune e che ha fruttato alle casse comunali oltre 90.000 euro e quella della partecipazione nella Cittadella Socio Sanitaria, questa sì strategica, ma la cui dismissione è stata inserita in un percorso finalizzato alla valorizzazione dell’intera area. Con Acquevenete, soggetto che ha sostituito Polesine Acque risolvendo la sua storica incapacità di portare avanti investimenti di rilievo nel territorio, ho instaurato un rapporto di grande collaborazione, che ha portato a diversi risultati di grande rilievo. Abbiamo sottoscritto una convenzione triennale molto conveniente per la pulizia di tutte le caditoie comunali (prima tranche dei lavori già eseguita), abbiamo definito un accordo per un valore di oltre
60.000 euro, appena ratificato in Consiglio Comunale, che ci permette di andare ad ampliare il nostro programma asfalti, abbiamo preso accordi perché la stessa società Acquevenete, nell’ambito della sistemazione dei sottoservizi, riveda completamente anche il soprastante manto stradale. In questi anni infine Acquevenete, nell’ambito di una situazione del territorio cavarzerano caratterizzata da fragilità della rete, si è presa in carico un ammontare di interventi di manutenzione di importo assolutamente rilevante. In questi anni mi sono occupato anche di sostenere in prima persona la cultura, in particolare promuovendo la creazione di borse di studio finalizzate a consentire un programma di studi all’estero di ragazzi cavarzerani tramite la collaborazione con la Onlus Intercultura, colmando così quello che è rappresenta un gap del nostro territorio rispetto ad altre provincie più fortunate, che hanno per esempio fondazioni bancarie che offrono possibilità analoghe di sostegno agli studenti. In questo modo nelle precedenti edizioni sponsorizzate già 7 ragazzi cavarzerani hanno avuto la possibilità di vivere questa esperienza formativa all’estero e i loro racconti ne testimoniano la valenza formativa anche dal punto di vista caratteriale; l’Amministrazione di Cavarzere ha confermato il proprio impegno relativamente anche alla borsa di studio assegnata nel 2019 e che non ha potuto essere spesa per le problematiche legate alla crisi da Coronavirus; nell’estate del 2021 quindi partiranno insieme i vincitori di entrambe le edizioni (2019 e 2020). Naturalmente il bilancio, inteso come fulcro della gestione, ha rappresentato il centro della mia attività , ed in questo ho sempre cercato di trovare delle modalità per rendere più fluido il dialogo tra le diverse anime tecnico amministrative del Comune, in modo da avere risposte rapide e tempestive. E’ stato in questi anni tenuto strettamente sotto controlli l’indebitamento, passato da 18.635.055,31 del 2010 a 12.078.902,21 (-35,18%).
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MANOVRE DI BILANCIO PER IL TERRITORIO: DAI LAVORI PUBBLICI FINO ALLO SGRAVIO TARI (2° PARTE)
In questi anni, anche per inclinazione personale, ho seguito in prima persona un progetto che ha riscosso un ottimo gradimento da parte della Comunità, ovvero la stazione di work out; si tratta di una attrezzatura che permette in sostanza di fare palestra all’aria aperta. Infatti il workout consiste in una nuova disciplina di ginnastica a corpo libero innovativa sul territorio nazionale, che aggrega un numero consistente di ragazzi e offre l’opportunità a tutti gli adulti di effettuare una ginnastica a corpo libero all’aperto. Una prima installazione di questo attrezzo, che è modulare (ossia espandibile) è stata implementata ad agosto del 2019, nella vasta area di proprietà comunale di fronte al supermercato Aliper, con una serie di attrezzi quali anelli, sbarre, ed altri strumenti per il corpo libero. Un secondo modulo comprensivo di nuovo “castello” multifunzionale e panche da ulteriori esercizi a corpo libero è già stato installato; si attende il completamento del percorso di illuminazione e di quello di piantumazione dedicato per presentare compiutamente il progetto alla cittadinanza. Attenzione è stata posta anche alla riqualificazione dei parchi per l’infanzia; già nel 2018 avevamo acquistato alcune nuove attrezzature per il parco centrale e per i giardini di via Manzoni; ma è con la variazione di luglio 2020 che abbiamo messo in campo ben 43.000 euro per la riqualificazione del parco centra-
le con un nuovo castello completo di innovativa pavimentazione anti-trauma, dei parchi di Villaggio Busonera e Rottanova e della nuova area antistante all’ex Macello; un rinnovamento, anche questo, che lascerà un segno importante per molti anni a venire. Sul fronte dell’imposizione la pressione fiscale è diminuita, in quanto vi è stata una grande apertura verso le istanze che chiedevano il ritorno ad area verde della zona di espansione industriale al di là del Gorzone; l’Amministrazione,
Il Bilancio, è proprio il caso di dirlo, che l’Assessore al Bilancio traccia del suo mandato positivo, pur riconoscendo che i margini per il miglioramento ci debbono sempre essere pur dovendo valutare i minori introiti legati ad una manovra di questo tipo, ha ritenuto di andare incontro a tutte le richiese di trasformazione di questo tipo. Sempre sul fronte IMU a partire dal 2021 l’imposizione vedrà una generale diminuzione perché sarà calcolata su valori al metro quadro inferiori; le precedenti tabelle di riferimento erano infatti ferme al 2011 ed i valori di riferimento, complice la crisi del mercato
edilizio di questi anni apparivano troppo alti; anche in questo caso si è riusciti a trovare la “quadra” con il bilancio per inserire un intervento dalle caratteristiche strutturali e socio economiche davvero degne di nota. Un ultima parola vorrei spenderla relativamente al famigerato Covid 19; questo virus ha cambiato le vite di tutti noi, compresi noi amministratori,mettendoci tutti in situazioni di difficoltà che non erano nemmeno immaginabili con le conoscenze precedenti; abbiamo visto tutta la nostra programmazione sfumare ed il nostro tessuto socio economico che a gran voce ci chiedeva aiuto. In un contesto, anche normativo, di difficile interpretazione e distinzione rispetto a ciò che era possibile fare da quello che invece non lo era, siamo riusciti a mettere in campo la più grande manovra di aiuti sul territorio cavarzerano mai varata; oltre 2 milioni di euro, destinati alla completa eliminazione della TARI per tutte le attività commerciali ed alla riduzione del 40% per le utenze domestiche, con un “tesoretto” di 400.000 euro/anno per i prossimi 2 anni da destinare alle stesse finalità. Manovra rilanciata anche nella stampa locale degli altri comuni limitrofi come esempio di intervento e di aiuto. Si poteva fare di più? Certo, naturalmente non ci si può mai dire soddisfatti al 100% perché si vorrebbe sempre qualcosa in più, l’importante però è avercela messa tutta, e così è stato fatto.
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URBANISTICA E TERRITORIO
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l percorso dell’Amministrazione nella pianificazione e governo del territorio articolato durante i cinque anni di mandato ha subito un’accelerazione in quest’ultimo anno, parallelamente all’evolversi del quadro normativo nazionale e regionale. Il Settore Assetto del Territorio è stato sempre al passo con le scadenze e gli adempimenti e in piena collaborazione con i professionisti e i vari portatori di interessi. Sono stati anni contraddistinti dalla crisi edilizia e dalla contrazione del settore immobiliare, nei quali l‘Assessorato, oltre a garantire la normale attività del Servizio Edilizia Privata, sempre più spinto verso l’informatizzazione,ha dovuto confrontarsi con il cambiamento di un intero modo di pianificare il territorio e le sue trasformazioni. Nel 2017 è stato riapprovato per altri cinque anni il Piano degli Interventi confermando le scelte urbanistiche in corso di attuazione sul territorio e garantendo la continuità alle trasformazioni già avviate. Nel 2017 e 2018 sono state approvate le due cosiddette “Varianti Verdi”che hanno, su richiesta dei proprietari, eliminato la potenzialità edificatoria di numerose aree restituendole a terreno agricolo o verde privato. Dal 2019 Il Comune ha proseguito il proprio percorso di revisione delle scelte urbanistiche secondo i nuovi indirizzi nazionali e regionali, con una prima azione concreta di revisione e aggiornamento dei contributi per il rilascio dei titoli edilizi.Una prima novità che ha riguardato le misure messe in atto dall’Amministrazione per incentivare le ristrutturazioni edilizie, ed in particolare quelle di notevoli dimensioni. Il contributo relativo al costo di costruzione per gli interventi di ristrutturazione è stato ridotto del 50% rispetto a quello della nuova edificazione per gli ampliamenti previsti dall’Art.6 della legge regionale 14/2019 “Veneto 2050” il nuovo “Piano Casa”. Si è solo trattato di un anticipo delle indicazioni nazionali avvenute nell’anno successivo. Nello stesso anno è iniziata la revisione del P.A.T. secondo quanto previsto dalla legge regionale 14/2017 con l’elaborazione Variante semplificata al Piano di Assetto del Territorio relativa al contenimento del consumo di suolocon la quale si è ottenuta, grazie allo specifico e complesso
Catia Paparella, assessore all’Urbanistica, Pianificazione Territoriale, Edilizia Privata, Ambiente, Rifiuti, Trasporti pubblici
lavoro degli uffici, la riassegnazione della quantità di consumo di suolo pari a 32,77 ettari trasformabili per il futuro, da parte della Regione Veneto. Un altro importante obbiettivo è stata la predisposizione del nuovo Regolamento Edilizio già a fine 2019, con il successivo aggiornamento con le ultime semplificazioni introdotte dal Governo. Il nuovo Regolamento è stato ridotto al massimo nel numero di pagine pur mantenendo la corposa articolazione dello schema tipo. L’obbiettivo è stata la semplificazione evitando la ripetizione di norme, ma tenendo conto di tutti i contenuti in tema di energia, sicurezza e sostenibilità che le nuove costruzioni e le ristrutturazioni richiedono fornendo agli utenti e agli uffici uno strumento di lavoro affidabile. L’approvazione del Piano per l’Eliminazione delle Barrire Architettoniche fondamentale per garantire l’accessibilità e la fruibilità degli spazi pubblici a persone con ridotta o limitata capacità motoria, programmando interventi per i prossimi dieci anni. Il Documento del Sindaco illustrato al Consiglio Comunale nella seduta dello scorso 26 giugno ha invece avviato il processo di concertazione della Variante n.5 del Piano degli interventi. Si tratterà di uno
strumento urbanistico adeguato alle più recenti normative.Non solo limitazione del consumo di suolo ma garanzia della giusta flessibilità e semplificazione per recuperare al massimo il patrimonio edilizio esistente. Un piano di nuova generazione che terrà conto dell’attuale realtà e delle mutate esigenze del territorio senza tralasciare la salvaguardia ambientale e dei beni culturali. I principali effetti attesi dalla Variante n.5 saranno • una strumentazione urbanistica più adeguata alle esigenze della comunità locale; • un miglioramento e un recupero del patrimonio edilizio esistente; • un efficace sostegno a progetti sostenibili di sviluppo di attività economiche e del settore economico, produttivo e del terziario; A Luglio un altro passo in avanti per incentivare le ristrutturazioni edilizie. La Giunta Comunale cogliendo subito le possibilità previste dal Decreto Legge 79/2020 meglio noto come “Decreto
- Diminuzione/ Azzeramento costi - Rilancio dell’edilizia - Rilancio del territorio Semplificazioni”, ha azzerato il contributo di costruzione per gli interventi di rigenerazione urbana, di ristrutturazione, nonché di recupero e riuso degli immobili dismessi o in via di dismissione fino al 31 dicembre 2021. Un segnale che va nel senso della politica di recupero del patrimonio edilizio esistente, che unitamente al bonus statale del 110%, sarà di stimolo ai cittadini per intervenire sui propri immobili e un aiuto in un momento così difficile. Infine si vuole ricordare le numerose riunioni con i professionisti del territorio in un percorso di confronto continuo e di partecipazione ma anche gli importanti convegni in tema di urbanistica su “Veneto 2050” e “Politiche abitativa e rigenerazione urbana” con Regione Veneto e Istituto Universitario di Architettura di Venezia.
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Lavori pubblici
CANTIERI APERTI/ CANTIERI CHIUSI, CONTINUANO LE OPERE PUBBLICHE PER LA RINASCITA DELLA NOSTRA CITTÀ
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iamo ormai sul traguardo del mandato e corre l’obbligo di fare un escursus degli obiettivi raggiunti da questa amministrazione, in particolar modo per il settore dei lavori pubblici. Dopo una prima parte segnata sicuramente da vari problemi, questo importante ramo del nostro comune ha ricevuto infatti una netta scossa per l’ingresso di nuovi tecnici. Si potrebbe semplicemente fare un elenco di opere fatte e messe in cantiere, ma risulterebbe noioso e facilmente dimenticabile. Per questo vorrei toccare solo alcuni punti. Sicuramente all’inizio di questo impegno i sogni erano molti, e invece abbiamo dovuto fare i conti con le poche risorse con le quali i comuni devono fare i conti tutti i giorni, e tutti i giorni devono aggiustare il tiro per far fronte alla moltitudine di problemi. Vorrei ricordare la ciclabile di via regina Margherita, opera progettata nella prima amministrazione Tommasi ma che ha visto la nascita e la realizzazione all’inizio del secondo mandato del sindaco Tommasi. Dopo aver completato la ciclabile “Regina Margherita”, si è passati a sistemare quella di via Mazzini, grazie ad un disavanzo
della gara d’appalto di ben 270.000 euro, che sono stati subito reinvestiti in questa opera, importante per la comunità residente, che vedeva questo pezzo di marciapiedi ormai in condizioni fatiscenti. L’aspetto più importante di questa ultima opera non è solo il lato della viabilità, ma anche il miglioramento del drenaggio dell’acqua piovana, in quanto sono stati sistemate anche le tubature sottostanti ed i tombini che da tempo avevano bisogno di migliorie. Due opere volute fortemente dall’amministrazione comunale che ha dedicato tempo e numerosi finanziamenti per arrivare a un risultato importantissimo. Un’opera costata ben un milione di euro e quasi un anno e mezzo di lavoro. mi piace poi nominareI lavori di ristrutturazione e completamento dei nuovi padiglioni della Dante Alighieri, Complessivamente l’importo speso è di 900mila euro, di cui 450mila ottenuti grazie a un finanziamento ministeriale del Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) e i restanti da risorse comunali, “senza accensione di mutui. Questa struttura è molto particolare è dotata di un impianto di riscalda-
A fianco Cinzia Frezzato, assessore aiLavori Pubblici – Patrimonio, Espropri, Spettacoli Viaggianti, Attività Produttive, Agricoltura, Servizi informatici, Pari Opportunità,
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Lavori pubblici
CANTIERI APERTI/ CANTIERI CHIUSI, CONTINUANO LE OPERE PUBBLICHE PER LA RINASCITA DELLA NOSTRA CITTÀ (2° PARTE)
mento domotico, tutte luci a led a basso consumo e un sistema di trattamento e gestione dell’aria filtrata”. Un’altra particolarità di questi padiglioni sono le decorazioni frutto di un concorso a cui hanno partecipato i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e i bambini del primo ciclo della scuola primaria dal titolo “ colora la tua scuola” fortemente voluto dall’amministrazione - Miglioramento e dall’ istituto comviabilità prensivo. - Mobilità lenta I bambini hanno - Priorità scuole ideato le decorazioni che poi sono state riprodotte all’esterno dei padiglioni. Ora i padiglioni sono sede della scuola dell’infanzia Collodi. Questa amministrazione ha avuto sicuramente molta attenzione e di conseguenza diversi interventi sono stati rivolti alla scuola. Grazie ad una attenta gestione del bilancio comunale da parte dell’assessore Orlandin, è stato in
questi anni tenuto strettamente sotto controllo l’indebitamento. Questi virtuosi comportamenti ci hanno permesso di attuare alcuni investimenti come un primo programma di asfaltature che ha riguardato Via Rosetta, via Magellano, via Caboto, via Pavanello, via 24 Maggio. Sta per partire in questi giorni l’affidamento dei lavori di un nuovo blocco loculi nel cimitero del centro, e saggiamente saranno predisposte già le fondamenta per altri 2 blocchi. Sempre su questa linea vi è il grande programma di investimenti messo in campo con il bilancio 2019, i cui frutti si stanno vedendo nel 2020. Un impegno davvero enorme, l’amministrazione ha investito circa 1 milione e 300 mila euro, con questo programma si è dato l’avvio all’asfaltatura di moltissime strade del paese , via Trento Trieste, via Visentin, via Tommaseo, via Dante Alighieri, via Spalato, via Pio la Torre, via Piva, via Marco Polo, via Marconi, via Gramsci, via Danielato, via Salvadego, via Verdi, via Galeno, via Buonarroti, via Vespucci, via
Bellini per quel che riguarda il centro, mentre per Boscochiaro via XXI maggio, via Paneghetti, tratto di via dei Mille, la rampa del Gorzone, la sopra arginale sinistra Adige da San Pietro ai confini con Chioggia; gli interventi a San Giuseppe riguarderanno via Cavour, via San Francesco e via Piave; il tratto di via Giare Inferiori per quanto riguarda la frazione di Rottanova e ancora altri interventi che non posso citare per questioni di spazio. Da molto si attendevano interventi sull’edilizia residenziale pubblica e grazie ad un attento lavoro in sinergia di tutta la giunta comunale si sono impegnati circa € 700.000 (per il recupero di circa 25 appartamenti). Altro importante intervento il recupero dell’ex macello: “I lavori stanno continuando e spero che in poco tempo si possano concludere in modo da avere una nuova struttura da mettere a disposizione della comunità”. Un grande ringraziamento va senz’altro a tutti i dipendenti del settore che tutti i giorni si adoperano e sono a disposizione della comunità cavarzerana.
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Sociale
UN SOSTEGNO ALLA NOSTRA COMUNITÀ
L’Assessore al Sociale Heidi Crocco
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’emergenza sanitaria legata al coronavirus e il lockdown che questa situazione ha imposto, ha fatto aumentate drasticamente il numero di famiglie che vivono una situazione di fragilità finanziaria dovuta alla contrazione occupazionale che ha avuto come conseguenza una diminuzione dei redditi. Anche nel Comune di Cavarzere sono molte le persone che hanno perso il lavoro o che hanno avuto periodi di cassa integrazioni, alcuni ancora in essere. Tra le diverse misure che sono state erogate a livello Nazionale, l’Amministrazione Comunale di Cavarzere ha gestito l’erogazione di buoni spesa a 366 persone per l’acquisto di generi alimenetari e beni di prima necessità. Inoltre, ha elaborato una serie di interventi sociali ed economici a favore di quelle persone che sono state fortemente penalizzate da questa emergenza sanitaria. Oltre all’esenzione totale cosap e tari per tutte le attività commerciali del territorio e la riduzione del 40% della tari domestica, l’Amministrazione Comunale ha previsto un fondo affitti e un fondo utenze per tutte quelle persone e nuclei familiari che hanno avuto difficoltà nel pagamento del canone di locazione e delle utenze domenstiche e che dimostreranno l’effettiva condizione di disagio dovuta al coronavirus. Per entrambi le misure, il Comune assegnerà le somme a disposizione (30 mila euro a fondo) fino ad esaurimento delle risorse destinate e, per quanto riguarda il fondo affitti saranno concesse un massimo di 3 mensilità per nucleo familiare, per
un importo non superiore a 1200 euro complessivi, mentre per il fondo utenze domentiche si prevede un contributo massimo per nucleo familiare non superiore a 900 euro complessivi. Le domande verrano raccolte dai Servizi Sociali che stileranno poi una sorta di graduatoria sull’urgenza e la necessità della richiesta. Anche nel campo delle politiche abitative l’Amministrazione Comunale, attraverso risorse finanziarie finalizzate al recupero di alloggi di edilizia pubblica, è riuscita ad appaltare la ristrutturazione di 25 alloggi ERP sfitti di proprietà comunale da assegnare ai nuovi nuclei familiari presenti nella graduatoria comunale All’interno di questo progetto di ristrutturazione è stato realizzato anche un intervento di social housing per garantire ad una fascia di popolazione che raccoglie giovani, anziani e nuove famiglie che si trovano ad affrontare condizioni di disagio o difficoltà socio economiche, anche temporanee. Per quanto riguaarda l’inserimento lavorativo temporaneo, l’Amministrazione Comunale ha utilizzato lo strumento del RIA (reddito di inclusione attiva), ovvero una misura di contrasto alla povertà per l’inclusione attiva di soggetti svantaggiati seguiti dai servizi sociali che prevede, in convenzione con associazioni del territorio, progetti di recupero e di reinserimento sociale. Fino ad oggi sono stati attivati 11 progetti di rieinseimento sociale la cui attività lavorativa viene prestata nel nostro comune attraverso attività di piccoli interventi manutentivi delle strade e manutenzione delle aree verdi.
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Cultura
STAGIONE TEATRALE DI QUALITÀ E DI SUCCESSO S i è conclusa con grande successo di pubblico e di critica la stagione teatrale 2019/2020 presso il teatro comunale “Tullio Serafin” di Cavarzere, organizzata dall’assessorato alla Cultura. Una stagione che ha fatto registrare un record di abbonamenti ed il sold out per quasi tutti gli appuntamenti, “segno – commenta con soddisfazione l’assessore Paolo Fontolan - che un vasto pubblico, cavarzerano ma non solo, apprezza la nostra proposta culturale all’insegna della varietà e della qualità”. Nello scorso Novembre era stata un grande nome dello spettacolo come Veronica Pivettiad aprire “col botto” la stagione con “Viktor und Viktoria”, seguita dalla “Locandiera” goldoniana nell’interpretazione di Amanda Sandrelli per poi giungere a febbraio al grande appuntamento che ha visto protagonisti Enzo Iacchetti e Pino Quartullo e senza trascurare gli altri appuntamenti con compagnie meno note al grande pubblico ma che hanno offerto al pubblico del “Serafin” spettacoli di gran qualità. C’è stato spazio per la musica con il graditissimo ritorno dei “Giovani Archi Veneti”, per il balletto con l’incantevole e moderna “Cenerentola” della compagnia “Fabula saltica”, per il teatro di impegno civile con “L’onorevole” di Sciascia ed infine per il teatro sperimentale con la moderna ma bellissima rivisitazione shakesperiana di “Sogno di mezz’estate” che ha concluso la stagione teatrale ad Agosto dopo l’interruzione di Marzo a causa dell’emergenza sanitaria. “La nostra stagione di prosa – commenta l’assessore alla Cultura della Città di Cavarzere Paolo Fontolan - ha ottenuto anche quest’anno un notevole successo proponendo appuntamenti di genere diverso, in grado di soddisfare tutti i gusti e che hanno attratto al “Serafin” un pubblico numeroso a tutti gli appuntamenti e formato non solo da Cavarzerani”. Si è infatti spaziato dal cabaret al balletto, dal teatro d’impegno civile ai classici goldoniani, dalla commedia brillante, alla grande musica. Sul palcoscenico
si sono alternati grandi nomi del teatro italiano come i già citati Enzo Iacchetti, Veronica Pivetti ed Amanda Sandrellie compagnie che si sono rivelate di gran pregio come “Nuova compagnia teatrale” e “Mataz teatro”. C’è stato spazio per la musica con il graditissimo ritorno dei “Giovani Archi Veneti”, per il balletto con l’incantevole e moderna “Cenerentola” della compagnia “Fabula saltica”, per il teatro di impegno civile con “L’onorevole” di Sciascia ed infine per il teatro sperimentale con la moderna ma bellissima rivisitazione shakesperiana di “Sogno di mezz’estate” che ha concluso la stagione teatrale ad Agosto dopo l’interruzione di Marzo a causa dell’emergenza sanitaria. Anche nel periodo estivo l’attività del teatro comunale non si è fermata con due spettacoli proposti in collaborazione con Il Teatro Stabile del Veneto: “Arlecchino furioso” ed “Il mercante di Venezia”. “Siamo pienamente soddisfatti – conclude l’assessore Fontolan – dell’ottimo esito di questa stagione di prosa che il nostro pubblico ha molto gradito. Questo dimostra che le scelte artistiche fatte sono state azzeccate e lo sforzo fatto per portare spettacoli sempre e comunque di qualità ed il voler percorrere anche strade nuove facendo apprezzare anche nuovi generi al nostro pubblico è stato ampiamente ripagato. Ringrazio quanti hanno reso possibile la realizzazione di questa stagione, a cominciare da ArteVen che ne ha curato l’organizzazione. Un grazie poi va ad Adriatic Lng che sempre sostiene con generosità le nostre attività culturali. Nella fiduciosa attesa dell’evoluzione della situazione sanitaria, stiamo già lavorando alla prossima stagione di prosa, che sarà certamente all’altezza di quella che ormai in questi anni è diventata la nostra consuetudine. La ripartenza delle attività culturali è una parte importante della rinascita dopo il periodo difficile che abbiamo vissuto. Abbiamo più che mai bisogno di elevare i nostri cuori e l’arte e la cultura sono importantissime in questo senso”.
Sopra Paolo Fontolan, vicesindaco e assesore alle Attività Culturali, Patrimonio Culturale, Turismo, Rapporti con Pro Loco e Comitati Cittadini, Pubblica Istruzione, Servizi Demografici, Attività Sportive. Tempo libero, Trasporti scolastici e mense. Sotto il Teatro Tullio Serafin
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Commemorazione
RICORDO DEL 75° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE N ella tarda mattinata del 27 Aprile 1945 il battaglione “Cremona” dell’Esercito Regolare Italiano (guidato dall’allora giovanissimo tenente Riccardo Bisogniero), col supporto dell’aviazione alleata e delle milizie partigiane, entrava a Cavarzere liberandola dall’occupazione nazifascista e ponendo fine a mesi di terrore, morte e distruzione. A partire dal Luglio 1944, infatti, Cavarzere fu bersaglio di bombardamenti alleati, volti a colpire i ponti sul fiume Adige, fondamentali per i rifornimenti all’esercito tedesco. Tali bombardamenti rasero al suolo la nostra città, facendole guadagnare il triste appellativo di “Cassino del Nord”, e provocarono 75 vittime tra la popolazione civile. In quegli stessi mesi vi fu una recrudescenza delle rappresaglie contro la popolazione civile condotte dalle milizie nazifasciste, con episodi terribili come l’eccidio dei “cinque martiri” di S. Pietro di Cavarzere, la cattura e l’uccisione del dott. Flavio Busonera, l’uccisione dei “Martiri della Baggiolina”. Le vicende di quei mesi sono state testimo-
niate dal diario di guerra “Il martirio di Cavarzere” di Mons. Giuseppe Scarpa, recentemente riedito a cura dell’assessorato alla Cultura della Città di Cavarzere. “Per questi motivi - commenta l’assessore alla Cultura Paolo Fontolan - la ricorrenza del 25 aprile ha sempre avuto per Cavarzere e i Cavarzerani un sapore particolare. Ed il 75° anniversario della Liberazione ci riporta a quegli eventi che hanno segnato profondamente la storia e l’identità stessa della nostra comunità”. “L’emergenza sanitaria in atto - prosegue l’assessore – purtroppo non ci ha permesso di realizzare una serie di iniziative di alto valore civile e di elevato livello culturale che avevamo programmato con lo scopo di ricordare e far conoscere (specie alle generazioni più giovani) il quadro storico di quegli eventi (e le donne e gli uomini che ne furono protagonisti) come parte della nostra storia e di sensibilizzare tutti al valore della pace. Proprio per la loro importanza, recupereremo queste iniziative non appena le circostanze lo permetteranno”.
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NATALE 2020 L
a Pro Loco di Cavarzere, assieme al Comune di Cavarzere, coscienti del momento particolarmente difficile e dell’emergenza in corso, nell’impossibilità di poter proporre le proprie iniziative storiche del Natale, ha pensato comunque di farsi organizzatrice di alcune iniziative alternative per il paese. La proposta principale che vogliamo perseguire è il progetto “ Ho a cuore il mio paese a sostegno delle attività commerciali locali”. L’intento è quello di stimolare gli abitanti di Cavarzere durante le feste di Natale ad acquistare nei negozi del territorio e a regalare un Buono spendibile presso i moltissimi esercizi commerciali del paese. Il messaggio che deve passare è semplice: Amministrazione Comunale, Pro loco e commercianti insieme, con l’obiettivo primario di sensibilizzare l’acquisto dei prodotti, in una campagna costante di promozione per tenere viva la nostra comunità, la nostra identità, il nostro territorio. “In un momento difficile la comunità deve fare quadrato, pensare anche a regali alternativi (buoni per estetista, parrucchiera, pranzo in piz-
zeria, drink card, buoni fioreria ..ecc ), ma soprattutto deve rendersi conto di quanto il nostro Paese abbia bisogno di un abbraccio collettivo per far sopravvivere le attività locali.” Per sensibilizzare la cittadinanza è stato esposto un banner 6x2 davanti al Municipio al fine di pubblicizzare il progetto con la dicitura: Acquista sotto casa! Fa’ un regalo al tuo territorio. Il tutto corredato dai loghi della Pro loco e del Comune:” Progetto a sostegno delle attività locali”. L’idea è di stampare dei buoni acquisto con apposito contenitore da consegnare alle attività locali che aderiranno all’iniziativa: le persone che acquisteranno in Paese verranno invitate a fare un selfie e a postarlo sulla pagina Facebook della Pro loco. Le foto che riceveranno più like il giorno 7 gennaio vinceranno premi da concordare e buoni sconto. Si sta valutando di montare in piazza del Municipio una o due casette e una giostrina per bambini; fuori dalle casette allestiremo una cornice 2x1 sempre con lo slogan HO A CUORE IL MIO PAESE dove le persone potranno fare i selfie da inviare alla pagina Facebook della Pro Loco. L’iniziativa sarà avviata nel mese di dicembre 2020 e durerà fino al 7 gennaio 2020 compreso.
IL COMUNE DI CAVARZERE, IL SINDACO E GLI ASSESSORI HENRI TOMMASI Sindaco
CATIA PAPARELLA Assessore
ANDREA ORLANDIN Assessore
Risorse Umane, Protezione Civile, Polizia Locale, Patti Territoriali, e tutte le altre materie non delegate agli Assessori. Orario di ricevimento su appuntamento
Urbanistica, Pianificazione Territoriale, Edilizia Privata, Ambiente, Rifiuti, Trasporti pubblici. Mercoledì dalle ore 09.30 alle ore 10.30 - Sabato su appuntamento
Bilancio, Finanze, Politiche delle Entrate, Società partecipate, Servizi Pubblici di rilevanza economica (Gas, Acqua ecc…). Mercoledì dalle ore 08.30 alle ore 10.00 Riceve per appuntamento al numero di segreteria 0426/317131
PAOLO FONTOLAN Assessore e vicesindaco
CINZIA FREZZATO Assessore
HEIDI CROCCO Assessore
Attività Culturali, Patrimonio Culturale, Turismo, Rapporti con Pro Loco e Comitati Cittadini, Pubblica Istruzione, Servizi Demografici, Attività Sportive. Tempo libero, Trasporti scolastici e mense. Mercoledì dalle ore 09.00 alle 10.00
Lavori Pubblici – Patrimonio, Espropri, Spettacoli Viaggianti, Attività Produttive, Agricoltura, Servizi informatici, Pari Opportunità. Lunedì - Mercoledì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 e su appuntamento
Asilo Nido, Politiche della Casa, Politiche Sociali e Sanitarie, Occupazione e Lavoro, Politiche Giovanili.
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A cura di
“Non sono stati spesi contributi comunali per la realizzazione di questo Notiziario, che si sostiene esclusivamente grazie agli sponsor pubblicitari” Periodico di informazione dell’Amministrazione Comunale di Cavarzere In supplemento al numero 116 de “La Piazza di Cavarzere”. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 22120 Stampato da: On Print
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