ell'immaginario collettivo N dell'Italia, la Locride è in negativo ciò che la Brianza è in
positivo Paolo Virzì ha ambientato il suo film “Il capitale umano” in Brianza. Una storia tratta dal romanzo di Stephen Amidon ambientato in Connecticut. Un film che, secondo le recensioni non sarebbe lesivo dell'immagine né della Brianza, né dei suoi abitanti.Virzì spiegava il perché della Brianza con queste parole: «Mi interessava il paesaggio gelido, ostile, minaccioso… l'hinterland con grumi di villette pretenziose dove si celano illusioni e delusioni sociali».