Venezia Ambient

Page 1

Tese alle Nappe e Tese di San Cristoforo Un mese di architettura, arte, green building e design del vetro con due eventi collaterali della 12. Biennale Architettura Architecture, Art, Green Building and Glass Design and two collateral Events of the 12. Architecture Biennale

Entrata libera | Free entrance

2010

26 th august | 26 th september

26 agosto | 26 settembre

Arsenale Novissimo:


indice | Index Introduzione ......................................... p. 1 Introduction Location

Arsenale nord .................................... p. 2 north Arsenal veneto sistemi di eccellenza .......... p. 3

Planimetria ........................................... p. 4

Plan

Tesa alle Nappe 89

Tra le briccole di Venezia ................ p. 7 Among the Posts in Venice

Tesa alle Nappe 90

Ambient Art and Architecture ....................... p. 13

Communication partner:

TrE Tourism real Estate ..................... p. 24 Infrastrutture Lombarde ............... p. 25 Passion 4 clean ideas ........................ p. 27

www.gmpr.it info@gmpr.it

Valcucine / Electrolux...................... p. 28

Tesa di San Cristoforo 92

festival tina B. ..................................... p. 32 longing for... ..................................... p. 34

Tesa di San Cristoforo 93

Ambient Murano .................................. p. 37

Tesa di San Cristoforo 94

La sostenibile leggerezza dell’essere .......................................... p. 44 The Bearable Lightness of Being

Info & Utilities

Come raggiungere l’Arsenale di Venezia ......................... p. 46 How to reach Arsenal of Venice

Fotografie Photo Archivio Expo Venice Sante D’Orazio Claudio Porcarelli

Si ringrazia Special thanks to: Agenzia del Territorio Camera di Commercio di Venezia Regione del Veneto


introduzione | Introduction

Architettura, arte, artigianato e design insieme per un mese di esposizione all’interno dell’Arsenale Nord, a Venezia (Arsenale Novissimo: Tese alle Nappe e Tese di San Cristoforo), dal 26 agosto al 26 settembre. Un evento con contenuti dedicati alla progettazione e al talento italiano e internazionale, tra i quali due eventi collaterali della 12. Biennale di Architettura “People meet in Achitecture”.

Architecture, art, handicraft and design, all together in the North Arsenal of Venice (Arsenale Novissimo: Tese alle Nappe and Tese di San Cristoforo) for one-month exhibition from 26th August to 26th September. The exhibition aims at displaying design and Italian and International talent, hosting also two side events of 12th Biennale of Architecture “People meet in Architecture”.

Dall’arte contemporanea alla tradizione della manifattura del vetro, dalla tecnologia all’interior design, la visita attraverso le esposizioni dell’Arsenale Nord si propone come un viaggio esclusivo tra le eccellenze, veri capolavori di creatività e sapienza produttiva, in mostra presso una delle più affascinanti location veneziane che, per l’occasione, sarà gratuitamente aperta a tutti i visitatori.

Ranging from contemporary art to traditional glass manufacture, from technology to interior design, the visit to the exhibition areas of the North Arsenal will be an exclusive journey through masterpieces of creativity and production knowledge on display in one of the most enchanting Venetian venues which, on the special occasion, can be visited for free.

1


location arsenale di venezia

THE ARSENAL OF VENICE

2

L’Arsenale di Venezia è una straordinaria opera di architettura industriale. Un’enorme fabbrica di navi e di artiglieria risalente al 1104 che si estende oggi per oltre 46 ettari, nel cuore della città lagunare.

The Arsenal of Venice is an extraordinary work of industrial architecture. It is an enormous shipyard and armoury dating back to 1104 which now covers over 46 hectares in the heart of the city of Venice.

Il suo contesto esclusivo e la sua disponibilità di ampi spazi la rendono una location d’eccezione, nel cuore della città. È infatti velocemente raggiungibile dall’Aeroporto, dalla Stazione Ferroviaria e dai principali Hotel del Centro.

The enchanting setting and the vast availability of space, make the Arsenale a prestigious and exclusive venue in the heart of the city. As a matter of fact, it can be quickly reached from the Airport, Train Station and main city hotels.


regione del veneto

tesa di san cristoforo 92 Veneto sistemi di eccellenza

Venezia 26 agosto 26 settembre 2010 26h august 26h september 2010

Innovazione e creatività rappresentano alcuni dei punti di forza sui quali le aziende venete hanno costruito le fortune proprie e del nostro territorio. Piccole e medie imprese che hanno saputo creare lavoro e occupazione e costruire quel “made in Italy”, che è divenuto sinonimo di uno stile di vita apprezzato ed invidiato. La sfida, da sostenere nel mercato globale e sempre più competitivo, è quella che passa attraverso le aggregazioni non solo di filiera per la realizzazione di un “sistema Veneto” che consenta la promozione delle nostre eccellenze e della qualità delle nostre produzioni. L’impegno che la Regione Veneto si vuole assumere, attraverso l’Assessorato all’Economia e Sviluppo e Ricerca e Innovazione, è quello di stimolare l’attuazione di nuovi processi aggregativi attraverso l’aggiornamento del modello dei Distretti Produttivi e sostenere i progetti di ricerca e innovazione, attraverso il pieno utilizzo degli strumenti finanziari attualmente disponibili sia a livello regionale, che nazionale ed europeo, per consentire alle nostre aziende di poter essere in grado di sostenere le sfide del mercato.

Creativity and innovation are some of the strengths on which the companies of Veneto have built their success and the one of our territory. Small and medium enterprises are the creators of work, employment and of the “Made in Italy”, which has become a synonym of a lifestyle people appreciate and yearn for. The challenge is to face the growing competitiveness of the global market by creating a network in the region. “Veneto networking” – not only among supply chains - gives the opportunity to promote the exclusiveness and the quality of our products. The commitment of Regione Veneto, through the Department of Economics, Development, Research and Innovation, is to foster the implementation of new networking processes by updating the Production Districts model and to fund research and innovation projects. Financial support will be given at regional, national and European level in order to make our companies able to face the global market challenges. 3


planimetria | plan

4


planimetria | plan

Tesa 90 ambient art and architecture by laura villani - ROBERTO FALLANI - PAOLA CREMA - GIAMPIERO PAGNINI PATRIZIO TRAVAGLI - MV ART IN DESIGN - FAVERo&MILAN - GIANMARIA POTENZA - MARIO BELLINI - MICHELE DE LUCCHI - ALESSANDRO MENDINI - KARIM RASHID

Tesa 92 FESTIVAL TINA B. - KATJA LOHER & HANS FOCKETYN (CH) COLLAPSOSCOPE - ANNA MONICHI (IT) BARBIE CHAIR - GIULIANA CUNÉAZ (IT) NEITHER SNOW NOR METEOR SHOWERS

Tesa 93 ambient murano - Scuola del vetro Abate Zanetti - AVMazzega - Cenedese - Ferro MUrano - Galliano Ferro - Schiavon - Seguso

5 7


The NEW free Pocket Guide born from our love of city!

Lasciati guidare da noi ... Let us shepherd you ... Informazioni e contatti: La Vetrina di Venezia Venezia (Italy) Tel./Fax: +39 041.2777974 www.lavetrinadivenezia.com info@lavetrinadivenezia.com

... coming soon

La NUOVA Guida tascabile gratuita nata dall’amore per la nostra città !

www.venicepocket.com

Your Pocket Guide to live Venice


tesa alle nappe 89 tra le briccole di venezia Among the posts in Venice

26 agosto 26 settembre 2010 26h august 26h september 2010

Una mostra che coinvolge 29 grandi nomi del design, carica di valori ecologici legati al riuso di un protagonista del paesaggio veneziano: le Briccole, pali in legno di rovere che spuntano dalla laguna, corrosi dalle maree. Semplici creazioni della natura interpretati da famosi progettisti e trasformati in oggetti d’arte da Riva 1920.

An exhibition showing the work of 29 important figures in the world of design, of art and of fashion, animated by ecological concerns connected with the re-use of an object that is an iconic part of the Venetian scene: the Briccole, the oak mooring posts that rise out of the lagoon. Eroded by the tides, the posts are given new life in the projects of these designers and transformed into objects of art by Riva 1920.

7 7


tesa alle nappe 89

8

La mostra

Exhibition

Design, arte, ecologia, riuso del materiale legno: sono gli elementi che Riva 1920, in occasione del 90° anniversario dell’Azienda, desidera presentare con la mostra “Tra le Briccole di Venezia”.

Design, art, ecology, re-use of wood: these are the elements Riva 1920 would like to show through the display “Tra le Briccole di Venezia” in occasion of the 90th anniversary of Company RIVA 1920.

Le briccole, simbolo del paesaggio di Venezia, sono lunghe almeno dieci metri e dopo essere state conficcate in laguna per diversi anni vengono sostituite. Una mostra unica, che unisce gli ideali ambientalisti con la genialità dei designer, invitati a interpretare questo straordinario materiale.

“Briccole”, the posts in chestnut oak on which Venice is built, are at least ten meters high and they have an average life not longer than 10 years. A unique exhibition that combines environmental ideals by the genius of those designers invited to reinterpret this extraordinary material.


tesa alle nappe 89

Paola Navone: Briciole

9 7


Matteo Thun: Briccole Venezia

tesa alle nappe 89

Designer

Mario Botta: Bricolages

I grandi nomi che firmano i prodotti della mostra “Tra le Briccole di Venezia” sono motivo di orgoglio e ulteriore conferma dell’unicità di questo progetto: The 29 big names that sign the items of the display “Tra le briccole di Venezia” are a confirmation of the unique character of this project:

10

Terry Dwan Paola Navone Angela Missoni Luisa Castiglioni Antonio Citterio Matteo Thun Michele De Lucchi Mario Botta Riccardo Arbizzoni Elio Fiorucci Pininfarina Karim Rashid Paolo Piva Franco Origoni e Matteo Origoni Pierluigi Cerri David Chipperfield Erasmo Figini Enzo Mari Marc Sadler Luca Scacchetti Aldo Cibic Helidon Xhixha Carlo Colombo Claudio Bellini Thomas Herzog Philippe Starck Aldo Spinelli Pinuccio Sciola Davide Riva e Maurizio Riva


13 7

photo: Sergio Sutto / Michela Scibilia


www.lavetrinadivenezia.com


ambient

tesa alle nappe 90 AMBIENT SCULTURA URBANA

URBAN SCULPTURE Venezia, Arsenale Nord

26 agosto 26 settembre 2010 26h august 26h september 2010

Laura Villani Laura Villani è laureata in architettura in Italia e negli Stati Uniti. Consegue il Clemson Fellowship dell’Architectural League di New York per il contributo al design americano. Ha ideato il premio “Il Principe e l’Architetto” e importanti mostre in sedi internazionali proponendo nuovi punti di vista tra settori artistici differenti su temi specifici. Laura Villani, has degrees in architecture in Italy and the United States. She was awarded the Clemson Fellowship, from the Architectural League of New York, for her contribution to American design. Laura Villani has created the prize called “The Prince and the Architect”, as well as important expositions in international locations, proposing new points of view on specific themes among diverse artistic sectors.

La mostra Ambient, curata da Laura Villani nella suggestiva Tesa 90 dell’Arsenale di Venezia, va a visualizzare, attraverso le opere di artisti, designer e architetti, l’integrazione dell’architettura nella scultura. Si va così ad elevare quest’ultima ad elemento di valorizzazione e identità, strumento di definizione e caratterizzazione dello spazio, ad elemento di completamento di ogni edificio in ambito architettonico e urbano.

The exposition called Ambient, organized by Laura Villani in the fascinating Tesa 90 at the Arsenal of Venice, through the works of artists, designers and architects visualizes the integration of architecture in sculpture. Thus, the latter is raised to the status of an element of evaluation and identity, an instrument for the definition and characterization of space, an element which complements every building in architectonic and urban settings.

13


tesa alle nappe 90 roberto fallani Roberto Fallani presenta “Opus Zen”: ingrandimenti fotografici di sculture e progetti di design che ha elaborato negli anni. Si tratta di sculture tecnoarcheologiche diventate cavernosi habitat mistici che mettono in rapporto il tema romantico della “macchina”, con la spiritualità di cui l’Occidente sente forse la nostalgia.

Roberto Fallani is presenting “Opus Zen”: photographic zoom-ups of sculptures and projects which have been elaborated over the years. Here the techno-architectural sculptures become mystical, cavernous habitats which relate to the romantic theme of the “machine”, with a spirituality for which the West perhaps feels nostalgia.

Roberto Fallani, nato a Firenze dove vive e lavora, è un artista poliedrico che usa come strumenti di espressione varie forme artistiche (scultura, pittura, design), e diversi materiali (fibre ottiche metalli, vetro, marteriali plastici). Le sue opere, dotate di una cifra artistica immediatamente riconoscibile, sembrano suggerire il ritorno alla libertà creativa rinascimentale rivissuta in un design contemporaneo, gettando un ponte tra passato e futuro. Roberto Fallani was born in Florence, where he now lives and works. A versatile artist, he uses, as means of expression, a wide range of artistic mediums (sculpture, painting, design), drawing on a variety of cultural influences and materials (metallic optic fibres, glass and plastics) to produce artworks with an immediately recognizable style: works evoking the creative freedom of the Renaissance through contemporary design that constructs a bridge between past and future. 14

ambient


ambient

tesa alle nappe 90 Paola Crema L’Archeologia Immaginaria di Paola Crema è un gioco concettuale dove le sculture da lei realizzate appaiono come reperti riemersi da un “continente perduto”. Nelle opere fotografiche la serie di rimandi si fa ancora più complessa e intrigante con la “documentazione” del ritrovamento, in realtà ricreato in un set, che nasconde e disvela sculture come pezzi di eternità.

The Imaginary Archeological World of Paola Crema is the fruit of a conceptual game aimed at making us believe that the sculptures she creates are antiques retrieved from a “lost continent”. In the photos, the series of recall becomes even more complex and intriguing with the “documentation” of the find; this, in reality, has been recreated in a set that conceals and unveils sculptures as fragments of eternity.

Con radici culturali a Firenze, dove vive, le creazioni, le sculture e i gioielli di Paola Crema reinterpretano con modernità di linguaggio il gusto rinascimentale e manieristico dell’epoca dei Medici, nella preziosità e nella fantasiosa invenzione del disegno. Il suo lavoro sulla metamorfosi, abbina l’argento a materiali preziosi quali la madreperla, il corallo, la giada, i cristalli, in un unico seducente elemento plastico.

Her cultural roots lie in Florence, where she lives. Paola Crema’s creations, sculptures and jewellery reinterpret, in modern terms, the Renaissance and Mannerist tastes of the Medici era, in the marvellous beauty and inventive fantasy of design. Her works concerning metamorphosis combine silver and other precious materials such as mother-of-pearl, coral, jade and crystal to produce a beautifully seductive whole.

15 7


tesa alle nappe 90 GIAMPIERO PAGNINI PATRIZIO TRAVAGLI Giampiero Pagnini presenta due light box: “Where The Children Play” e “Aperitivo stenopeico” composto da sette elementi. L’opera offre un’immagine triplice, bidimensionale e distorta. Si viene catturati dall’ambiguità della visione: l’immagine indefinibile si confonde e sfugge simultaneamente al movimento. L’artista nato a Pescara nel 1982 dove vive e lavora ha esposto recentemente a Arte in luce, Contemporary Art, Villaggio Olimpico Torino. Courtesy Studio C.Urbino. At Ambient, Giampiero Pagnini is presenting two lightboxes: the first is called “Where the Children Play”, and the second “Aperitivo stenopeico”, composed of a series of 7 elements. The work presents a triple, two-dimensional, distorted image. The observer is captivated by the ambiguity of that which he is beholding: the undefinable image of that which can be real, that which can be grasped, becomes confused with and simultaneously flees movement. The artist was born in Pescara in 1982; he still lives and works there. Pagnini recently exhibited at Arte in luce, Contemporary Art, at the Olympic Village, Turin. Courtesy of Studio C.Urbino. Patrizio Travagli presenta “Warped passages”, un’installazione pensata per una piazza in vetro, specchio, pellicole plastiche, neon e acciaio. L’artista è nato a Firenze dove vive e lavora. Si è diplomato all’Accademia di Belle Arti nel 1993. Dal 1995 ha insegnato pittura e scultura e dal 2003 è direttore dell’Accademia d’Arte AD’A di Firenze. Finalista nel 2000 e vincitore nel 2001 del Targetti Art Light Award. Courtesy Studio C.Urbino. Patrizio Travagli is presenting “Warped passages”, an installation in glass, mirrors, plastic film, neon and steel. The artist was born in Florence, where he lives and works, and where he graduated from the Accademia di Belle Arti (1993). Since 1995 he has taught painting and sculpture. Since 2003, Travagli has been Director of Florence’s AD”A Art Academy. In 2000, he was a finalist for the Targetti Art Light Award, and in 2001 he won said Award. Courtesy Studio C.Urbino. 16

ambient


ambient

tesa alle nappe 90 MV art in Design Nell’installazione di MV Art in Design, “Nel segno del design, della luce e dell’amore” si entra come in un microcosmo ovattato e multisensoriale di essenze, suoni e sculture lucenti come stelle nella notte dove il punto focale è la scultura specchiante e monumentale di “Cosmo” inserita nel deserto di Dubai da dove si scorge in lontananza la celeberrima Vela dell’architetto Tom Wright, special guest. In the installation created by MV Art in Design, called “Under the sign of design, light and love”, one enters into something resembling a padded, multisensory microcosm of essences, sound and sculptures which shine like stars in the night, where the focus point is the monumental, reflecting the sculpture “Cosmo”, in the midst of Dubai’s desert, from which point one can see, in the distance, the world-famous Arab Sail, building by the architect Tom Wright, a special guest.

MV Art in Design è il Brand che contraddistingue le opere scultoree disegnate da che combinano il mondo dell’arte con le esperienza come designer nel mondo della Formula Uno, della Nautica e dell’Aerospaziale e che hanno consentito negli anni di realizzare opere d’arte, con leghe speciali e carbonio, caratterizzate da una lucentezza straordinaria sui simboli archetipici dell’uomo e della donna, dell’amore e del cosmo, utilizzando processi di alta tecnologia. MV Art in Design is the Brand that differentiates the sculptures designed by Angelo Morucci and Mario Venturini These sculptors combine the world of art with their experience as designers in Formula One, the nautical and the aerospace fields. This has allowed them, over the years, to create works of art with special alloys and carbon, characterized by an extraordinary lustre, on the archetypal symbols of man and woman, love and the cosmos, by means of high technology processes. 17 7


tesa alle nappe 90 favero&milan Il padiglione B2 del World Expo 2010 di Shanghai è un riadattamento di due vecchi capannoni industriali con una nuova “pelle” fatta di piastrelle in cotto (sulla facciata) e di lamiera (sulla copertura), mentre una nuova facciata vetrata chiude l’area tra gli edifici. Il padiglione è inserito nell’area UBPA e ospita, al suo interno, l’esposizione di un gruppo di città. Il Padiglione B3-2 è suddiviso in due parti distinte: un’area espositiva principale e spazi di servizio per gli espositori. L’edificio è rivestito da una fitta trama fatta di una membrana intelaiata con aperture di differenti dimensioni. Pavilion B2 of the “Expo 2010 Shanghai” is a readaptation of two old industrial sheds, with a new “skin” made of terracotta tiles (on the facade) and of metal sheets (on the covering), while a new glass facade closes the area between the two buildings. The Pavilion has been inserted into the UBPA area and, inside, it host the exposure of a group of cities. Pavilion B3-2 is subdivided into two distinct parts: the main exposition area and the service areas for exhibitors. The building is covered by a thick textile, made of a membrane which has been woven with holes of different dimensions. Sandro Favero e Maurizio Milan fondano nel 1982 uno studio di ingegneria civile ed infrastrutturale che in breve diventa una società con sede a Venezia, Milano, Napoli, Colonia, Pechino, Timisoara, Tripoli e Mosca. Hanno realizzato circa 900 progetti, tra cui aeroporti, ponti, autostrade, tunnel, edicifi pubblici e privati, waterfront, hotel, complessi ospedalieri, e altri ancora, sempre utilizzando i materiali e le tecnologie più all’avanguardia. In 1982, Sandro Favero and Maurizio Milan founded a civil engineering and infrastructural studio. A short time afterward, this became a firm with offices in Venice, Milan, Naples, Cologne, Peking, Timisoara, Tripoli and Moscow. The firm has participated in the creation of approximately 900 projects, such as airports, bridges, highways, tunnels, public buildings, universities, sports and waterfront installations, hotels, hospital complexes, office buildings, and retail stores, utilizing the most advanced materials and technology. 18

ambient


ambient

tesa alle nappe 90 gianmaria potenza La serie di opere in bronzo, anche monumentali, che Potenza ama inserire nello spazio architettonico, danno luogo a una sinergia che lo porta spesso a progettare, con l’architetto, forme irriducibili e possenti. Crea così superfici vibranti di un alfabeto appartenuto a una civiltà ormai perduta, qui risolto con l’uso profondamente veneziano, reinventato da Potenza, di inserti in vetro e tessere a mosaico. Potenza’s series of bronze works, including the monumental ones, have been inserted by him into architectonic space in order to create a synergy which often leads him to design together with an architect, combine rich, irreducible forms, with the vibrant surfaces of an alphabet belonging to a longlost civilization. In this case, the creations come into being with the intrinsically Venetian use, reinvented by Potenza, of the insertion of glass and mosaic squares. Gianmaria Potenza nasce a Venezia dove alla Fondazione Bevilacqua La Masa tiene la sua prima esposizione personale. Nel 1954 e nel 1956, è invitato ad esporre alla Biennale d’Arte di Venezia, dove le sue opere saranno presenti anche nel 1958, 1960, 1966, 1968, 1986, 1995, 2009. Nel 1968 fonda la storica vetreria “La Murrina” ed esegue opere monumentali per sedi di grandi banche, chiese, navi, uffici, alberghi, piazze, collaborando con architetti di fama mondiale e con la Santa Sede. Gianmaria Potenza was born in Venice, where he held his first personal exhibition at the Bevilacqua La Masa Foundation. In 1954 and again in 1956, he was invited to exhibit at the Art Biennial, Venice. His works were displayed at the Biennial also in 1958, 1960, 1966, 1968, 1986, 1995, and 2009. In 1968, Potenza founded the historic glass factory “La Murrina”. He has executed monumental works for major banks, churches, ships, office buildings, hotels and public squares, collaborating with world-famous architects and with the Holy See. 19 7


tesa alle nappe 90 mario bellini Per “Pareti d’autore” realizzate su progetto di Laura Villani, da DesignTaleStudio, Mario Bellini, in tempi in cui tutto è “griffato”, ha deciso di sconfinare nel campo dell’arte, in cui l’opera convive con la firma del suo autore, e di usare, con un riferimento all’arte concettuale, infinite volte la sua firma come segno nero su nero, riconoscibile solo da vicino, che si raddensa gradualmente.

For “Pareti d’Autore”, created according to the project by Laura Villani, of DesignTaleStudio, Mario Bellini, in these times in which everything has ostentatious “designer labels”, has decided to go beyond the field of art in which art works coexist with the signatures of their creators, using, with reference to conceptual art, his signature an infinite number of times like a black sign on black, recognizable only closely, which thickens gradually.

Notissima l’attività di designer di Mario Bellini, milanese, iniziata nel ‘63 come responsabile per il design dell’Olivetti. Premiato più volte con il Compasso d’Oro, il MOMA di New York gli ha dedicato una retrospettiva. Dagli anni ’80 lavora prevalentemente nel campo dell’architettura in Europa, Giappone, Stati Uniti e Emirati Arabi.

The activity of the designer Mario Bellini is very well known. Born in Milan, in 1963 he became the designer for Olivetti. Awarded several times with the Golden Compass, the Museum of Modern Art has dedicated a retrospective exhibition to him. Since the 1980s, Bellini has worked prevailingly in the field of architecture, in Europe, Japan, the USA and the United Arab Emirates.

20

ambient


ambient

tesa alle nappe 90 michele de lucchi La collezione di “Pareti d’Autore”, su progetto ideato e curato da Laura Villani che ha invitato alcuni dei più prestigiosi esponenti del panorama artistico internazionale, è stata realizzata da DesignTaleStudio in materiale ceramico come elemento per firmare una superficie architettonica. Nell’opera di De Lucchi, sono stati utilizzati smalti al cerio e graniglie vetrose, per una matericità del tratto, su un fondo di cristallina di manganse e ferro. For the “Pareti d’Autore” Collection, based on the project conceived and organized by Laura Villani, hare been invited some of the most renowned figures on the international artistic scene, to design an element to dress an architectural surface. The collection was created by DesignTaleStudio in ceramic materials which, in the De Lucchi work, has been made by using cerium enamel and glass grit, in order to provide materiality on the surface, with an underlying stratum of manganese and iron crystal. Michele De Lucchi nato a Ferrara è stato protagonista, negli anni dell’architettura radicale e sperimentale, di movimenti quali Alchymia e Memphis. Già Direttore Design di Olivetti ha elaborato progetti sperimentali per Philips, Siemens e Vitra. Ha progettato e musei e edifici per uffici in Giappone, Germania, Svizzera e in Italia per Telecom Italia, Piaggio e per Enel. Ha creato “Produzione Privata” per realizzare prodotti con tecniche artigianali. Michele De Lucchi, born in Ferrara, was a prominent figure, during the period of radical and experimental architecture, in movements such as Alchymia and Memphis. Director of Design at Olivetti, he has developed experimental projects for Philips, Siemens and Vitra. He has made architectural designs for museums and office buildings, in Japan, Germany, and Switzerland; in Italy, for Telecom Italia, Piaggio and Enel. De Lucchi founded “Produzione Privata”, in order to create products with craftsmen’s techniques. 21 7


tesa alle nappe 90 alessandro mendini La collezione di “Pareti d’Autore”, su progetto ideato e curato da Laura Villani che ha invitato alcuni dei più prestigiosi esponenti del panorama artistico internazionale, è stata realizzata da DesignTaleStudio in materiale ceramico come elemento per firmare una superficie architettonica. Nella sua opera Alessandro Mendini propone, su una superficie dal disegno geometrico irregolare, la firma della sua personalissima palette di colori. For the “Pareti d’Autore” Collection, based on the project conceived and organized by Laura Villani, hare been invited some of the most renowned figures on the international artistic scene, to design an element to dress an architecural surface. The collection was created by DesignTaleStudio in ceramic materials which, in the work of Alessandro Mendini, propose, on a surface having an irregular geometric design, the artist’s characteristic, highly personal palette of colours. Alessandro Mendini, con il suo Atelier è uno dei più celebrati designer del mondo. Famoso per un approccio ludico e multicolore, i suoi lavori si trovano nei più importanti musei. Consulente per il design di aziende leader quali Alessi, Philips, Swatch, ha vinto il Compasso d’Oro, ed è “Chevalier des Arts et des Lettres”, nonchè direttore della le prestigiosa rivista “Domus”. Alessandro Mendini, with his Atelier, is one of the most renowned designers in the world. Famous for his recreational, multicoloured approach, his works are found in the most important museums. Design consultant for leading firms such as Alessi, Philips, and Swatch, Mendini has won the “Golden Compass”; he is a “Chevalier des Arts et des Lettres”, as well as director of the prestigious magazine “Domus”.

22

ambient


ambient

tesa alle nappe 90 karim rashid La collezione di “Pareti d’Autore”, su progetto ideato e curato da Laura Villani che ha invitato alcuni dei più prestigiosi esponenti del panorama artistico internazionale, è stata realizzata da DesignTaleStudio in materiale ceramico come elemento per firmare una superficie architettonica. Il famoso designer Karim Rashid, nella sua complessa e vibrante opera, unisce serigrafia, decalcomanie a base lucida e smalti satinati. For the “Pareti d’Autore” Collection, based on the project conceived and organized by Laura Villani, hare been invited some of the most renowned figures on the international artistic scene, to design an element to dress an architecural surface. The collection was created by DesignTaleStudio in ceramic materials which, in the complex, vibrant works of the famous designer Karim Rashid, unite serigraphy,shiny-based decalcomanias and satin-brushed enamel. Nato al Cairo, metà egiziano e metà inglese, Karim Rashid è cresciuto in Canada, e lavora a New York. Conosciuto per il design di prodotti e di interni, ha realizzato interventi quali il ristorante Morimoto a Filadelfia e l’Hotel Semiramis ad Atene. Suoi prodotti sono inclusi nelle collezioni permanenti di 14 Musei worldwide tra i quali MoMA and SFMoMA. Born in Cairo, half Egyptian and half English, Karim Rashid grew up in Canada. He works in New York. Well known for his designing of products and interiors, his works include the design of the Morimoto Restaurant, Philadelphia, and the Semiramis Hotel, Athens. His products are included in the permanent collections of 14 museums worldwide, such as MoMA and SFMoMA.

23 7


tesa alle nappe 90 TrE Tourism real Estate

Venezia, Arsenale Nord 4-6 maggio 2011 4th – 6th May 2011

Sei grandi designer vincono il TrE Number One Award 2010 (a cura di Laura Villani): Mario Bellini, Frank Gehry, Alessandro Mendini, Karim Rashid (foto a sinistra), Matteo Thun, Tom Wright (foto a destra).

24

Turismo e Real Estate si danno appuntamento a Venezia

Tourism and Real Estate meet in Venice

Si svolgerà dal 4 al 6 maggio 2011, nuovamente ospitata nella suggestiva location dell’Arsenale di Venezia, la seconda edizione di TrE - Tourism real Estate, l’evento internazionale dedicato al settore immobiliare turistico. Investitori, sviluppatori, costruttori, hotel group, città, territori e grandi frme dell’architettura si incontreranno per tre giorni di expo&conference per dare avvio e sviluppo a nuovi business nelle location e nelle strutture ricettive di maggior prestigio.

From 4th to 6th of May 2011, the second edition of TrE - Tourism real Estate, the international event dedicated to quality tourism Real Estate will take place, set against the marvellous background of the Arsenale in Venice. Investors, developers, construction companies, hotel group, cities, territories and important names in architecture meet over a 3-day exposition & conference to start new business in the most prestigious locations and accommodation facilities.

NUMERI PRIMA EDIZIONE 800 società ed enti presenti 14 Paesi del mondo rappresentati 110 stand in 6.000 mq espositivi 3.200 visitatori 110 relatori 30 convegni e workshop

FIRST EDITION NUMBERS 800 participating companies and institutions 14 countries represented 110 stands in 6,000 sm of exhibition area 3,200 visitors 110 speakers 30 conventions and workshops


tesa alle nappe 90 infrastrutture lombarde 26 agosto 26 settembre 2010 26h august 26h september 2010

fotovoltaici, oltre alla predisposizione per l’installazione di un impianto ad idrogeno per la produzione integrata di calore ed energia elettrica.

Palazzo Lombardia Un grande complesso urbanistico, con funzioni istituzionali, amministrative, culturali e di svago: è Palazzo Lombardia. Progettato dall’A.T.I. Pei Cobb Freed & Partners Architects LLP, Caputo Partnership e Sistema Duemila, Palazzo Lombardia ospiterà gli uffici di Regione Lombardia, oltre a un centro congressi, una biblioteca, una mediateca, un auditorium e sale per convegni. Un esempio per l’Ambiente: Palazzo Lombardia punta al massimo risparmio energetico e ad un profilo di alta sostenibilità. L’energia termica necessaria al riscaldamento e al condizionamento degli edifici sarà ottenuta dall’acqua di falda. Per contribuire alla fornitura di energia elettrica saranno utilizzati dei pannelli

I lavori, iniziati nel novembre 2006, sono stati completati a febbraio 2010. Infrastrutture Lombarde S.p.A. ha avuto il ruolo di Stazione Appaltante, Direzione Lavori e Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione. Il contratto di appalto integrato è stato affidato al Consorzio Torre. I numeri del progetto 161,3 m l’altezza della torre in calcestruzzo armato più alta d’Italia 4.000 mq di piazza coperta aperta al pubblico 6.500 mq per attività culturali, ricreative, commerciali e per servizi alla persona 3.000 dipendenti regionali 2.080 mq di pannelli fotovoltaici 5.000 mq di piazze alberate e portici pubblici 9.000 mq di parco lineare 3.700 mq di area a bosco 2.700 mq di giardino pensile 2.200 mq di giardini di pertinenza 25 7


Venice Design Week 8-17 ottobre 2010 è un insieme di percorsi di Design articolati in un network di mostre dove artisti e designer sono protagonisti. Prevede esposizioni e incontri con professionisti del settore, tavole rotonde dedicate al Design, e laboratori per adulti e ragazzi per lo sviluppo della creatività. Venice Design Week è un viaggio all’interno della cultura e dell’esperienza quotidiana per scoprire punti di vista diversi. Inaspettati, effimeri, sperimentali sono i percorsi nei luoghi in cui nascono, vivono e interagiscono Design, Moda, Arte. Altre informazioni in www.designweek.it. Partecipa al concorso internazionale che scade il 24 settembre o contattaci per le esposizioni. Venice Design Week scandisce pomeriggi in gallerie e design Café, serate in ristoranti che propongono menu ideati per stupire e deliziare i sensi, Night Life Design Party, vieni alla notte del design a Ca’ Zanardi: 17 ottobre 9 p.m. Venice Design Week 8-17 October 2010 is composed of a number of Design tours taking place within a network of exhibitions where artists and designers are the the leading figures. It includes exhibitions and meetings among professionals, roundtables dedicated to Design, and workshops for adults and students designed to develop creativity. Venice Design Week is a journey into culture and daily experience to discover different points of view. Unexpected, ephemeral, experimental ... these are the routes that originate, live and interact in Design, Fashion and Art. More info www.designweek.it Take part at the Design Week International Award, deadline 24 Semtember 2010. Venice Design Week will enliven the evenings in galleries, Design Cafes, and in restaurants that offer menus designed to surprise and delight the senses. Come to Design Night Live at Ca’ Zanardi: 17 October 9 p.m.

26

contact: designweek@ad3.it tel. +39 0415209245 +39 3484545145 web site: www.designweek.it


tesa alle nappe 90 Passion 4 clean ideas:

26 agosto 26 settembre 2010 26h august 26h september 2010

In una cornice che è uno spettacolare esempio di riuso delle risorse, si dà forma a un modo diverso di pensare le cose. A una nuova sensibilità verso l’ambiente, che consiste nel porsi le domande di cosa succede, consapevoli che tutto ciò che si intraprende avrà un impatto ambientale. L’etica del produrre è il modo di rapportarsi con la comunità di cui si è parte. Informare, educare e sensibilizzare ad un approccio ecosostenibile nel fare e nell’utilizzare le cose è il primo passo in quest’etica. Passion 4 Clean Ideas è una mostra che racconta i comportamenti responsabili delle aziende e dei progettisti nel rispetto dell’ambiente. Si sviluppa il concetto che scegliere beni durevoli e senza tempo è un imprescindibile approccio etico da seguire e da suggerire al consumatore. Passion 4 Clean Ideas darà vita ad una community (produttori, progettisti, buyer) che si ritrova utilizzando stessi codici di linguaggio e sensibilità.

Passion 4 Clean Ideas is an event addressed to sustainable companies and designers. It takes place during the 12th edition of Biennale Architecture, “People meet in Architecture”. The event is hosted by the enchanting Arsenal of Venice, and it is open to a national and international public: professional workers, journalists, ecofriendly people and all the visitors on the Biennale. The production ethics represents the relationship with the belonging community. Informing, educating and teaching people to be more aware in doing and using things is the first step toward a sustainable ethics. Passion 4 Clean Ideas is an exhibition that shows eco friendly actions undertaken by companies and designers. Passion 4 Clean Ideas is based on the concept that chosing durable goods is a binding ethic approach to follow and to suggest to consumers. Passion 4 Clean Ideas will create a community (producers, designers, buyers) using the same language: sustainability.

27 7


tesa alle nappe 90

28

“L’uomo non dovrebbe fare segni sulla sabbia che il vento non sia in grado di cancellare”.

“Man should not make marks in the sand that cannot be cancelled by the wind”.

Valcucine lavora per l’ecosostenibilità progettando prodotti 100% riciclabili, il più possibile dematerializzati, ad emissione zero di formaldeide, che garantiscono una lunga durata tecnica ed estetica, con legni non provenienti dalla distruzione delle foreste primarie. Inoltre, si impegna a ripristinare le materie prime rinnovabili, come il legno, con progetti di riforestazione gestiti da Bioforest. Un esempio di tutto ciò sono le basi Invitrum, massima espressione di un design ecosostenibile.

Valcucine works for eco-sustainability by designing the best kitchen cabinets that are 100% recyclable, as dematerialised as possible, with zero emissions of formaldehyde, that guarantee a long technical and aesthetic life and that use wood that does not come from the destruction of primary forests.

Sistema di basi Invitrum

Invitrum base unit system

100% riciclabile 100% vetro e alluminio Zero collanti Zero emissioni di formaldeide Assolutamente resistente all’acqua Progettata per essere disassemblata alla fine del ciclo di vita Garanzia di ritiro gratuito a vita (disponibile solo in Italia)

100% recyclable 100% glass and aluminium 100% mechanical fasteners No formaldehyde emissions Fully water-resistant Easy to disassemble and reuse

An example of all this are the Invitrum base units that are the utmost expression of eco-sustainable design.


credits on valcucine.it

tesa alle nappe 90

100% riciclabile 100% vetro e alluminio Zero collanti Zero emissioni di formaldeide Assolutamente resistente all’acqua Progettata per essere disassemblata alla fine del ciclo di vita Garanzia di ritiro gratuito a vita (disponibile solo in Italia) design: Gabriele Centazzo www.valcucine.it www.recyclablekitchen.com

29


tesa alle nappe 90

efficaci ed efficienti, ma anche in attivitò di comunicazione per sensibilizzare i consumatori sull’importanza di una scelta consapevole. L’approccio Electrolux allo sviluppo sostenibile è totale e prende in considerazione l’impatto ambientale del prodotto lungo tutto il ciclo di vita, dal progetto alla produzione, dal trasporto all’uso fino allo smaltimento ed al riciclaggio.

Essere parte della soluzione Electrolux è un leader globale nel settore degli elettrodomestici e delle apparecchiature per uso professionale. I consumatori di 150 paesi di tutto il mondo acquistano ogni anno oltre 40 milioni di prodotti del Gruppo. Produce frigoriferi, lavastoviglie, lavabiancheria, aspirapolvere e cucine, con marchi prestigiosi come Electrolux, Electrolux Rex, AEG-Electrolux, Eureka e Frigidaire. Nel 2009 Electrolux ha raggiunto un fatturato di 10,3 miliardi di euro e un totale di 51.000 dipendenti. Il rispetto ambientale è nel codice genetico di Electrolux. Un’affermazione forte che trova conferme in decenni di continuo inpegno non solo nella ricerca di prodotti e processi produttivi più 30

Real Life è la nuova lavastoviglie di Electrolux e nasce con un’anima verde per consentire di risparmiare più energia rispettando l’ambiente: Tecnologia Energysmart: riduce automaticamente i consumi d’acqua en energia in base alla quantità di carico e al livello di sporco Opzione Risparmia Energia: assicura un risparmi energetico fino al 25% sul programma selezionato. Collegamento acqua calda: può essere alimentata con acqua calda disponibile in rete riducendo i consumi fino al 35% Auto Off: azzera i consumi di energia in fase di Stand-by.

Per ulteriori informazioni: www.electrolux.it www.greenspirit.it http://newsroom.electrolux.com/it/


45


tesa di san cristoforo 92 festival tina b.

venezia arsenale nord

26 agosto 26 settembre 2010 26h august 26h september 2010

fondazione claudio buziol novembre 2010 november 2010

32

Il Festival Tina b. è un grande evento d’arte organizzato ogni anno a Praga dal 2006. Per un periodo di 3 settimane nel mese di ottobre, Praga diventa la mecca dell’arte contemporanea. TINA B. è l’acronimo di ‘Questa non è un’altra Biennale’. Quest’anno il festival si tiene a Praga dal 7-24 ottobre, gli organizzatori dell’evento sono gli stessi che organizzano anche l’edizione italiana del festival. Tina B. 2010 sarà presente in Italia in tre momenti diversi: in contemporanea con la Biennale di Architettura di Venezia verranno presentati con il consulente di TINA B. Serena Baccaglini gli artisti Giuliana Cunéaz (IT), Anna Monichi (IT) , Katja Loher (CH) & Hans Focketyn (CH) all’ Arsenale. Da agosto fino a novembre 2010 TINA B. inaugurerà una mostra presso lo showroom Porsche a Padova.

The TINA B. Festival is a big art event organized every year in Prague since 2006. For a period of three weeks in October, Prague becomes the mecca of contemporary art. TINA B. is an acronym for ‘This Is Not Another Biennial’. This year the festival is held in Prague from 7th to 24th October, but this year the organizers of the event have also arranged an Italian part of the festival. Tina B. 2010 will be in Italy three times: during the Architecture Biennale in Venice, where together with the TINA B. advisor Serena BACCAGLINI it will present the artists Giuliana Cunéaz (IT), Anna Monichi (IT) and Katja Loher (CH) & Hans Focketyn (CH) in Arsenale Nord. From August to November 2010 TINA B. will hold an exhibition at the Porsche showroom in Padua.

A novembre, sempre a Venezia,Tina B. sarà presente con le opere selezionate dal Festival di Praga - nello spazio della Fondazione Claudio Buziol sul Canal Grande e nella chiesa di San Leonardo.

In November TINA B. will come to Venice with a selection of works from festival exhibitions in Prague, which will be presented in the gallery space of the famous Canal Grande at the Claudio Buziol Gallery and in the Church of St. Leonardo.


tesa di san cristoforo 92 ANNA MONICHI (IT) Barbie Chair Anna Monichi, creativa italiana nata a Padova.Il suo progetto “Barbie Chair” è una reinterpretazione di un oggetto cult, scomposto e ricomposto per creare un altro oggetto di uso comune, la sedia. Il progetto ha vinto il concorso di design al Salone Internazionale del Mobile di Milano 2004.

KATJA LOHER & HANS FOCKETYN (CH) Collapsoscope L’artista svizzera Katja Loher, che risiede a New York esplora il campo dove la lingua e la forma visiva si riuniscono in un insieme di tecnologie attuali e drammatiche sculture. La video-scultura Collapsoscope simula le micro società che manifestano la battaglia contro l’ aumento della produttività in un mercato in perenne espansione. The New York-based Swiss artist Katja Loher explores the field in which language and visual form come together in an assemblage of present technologies and dramatic sculptures. The Video-Sculpture Collapsoscope simulates a micro society that manifests the battle between increasing productivity and an expanding market.

Anna Monichi is an Italian artist born in Padua. Her project Barbie Chair is a reinterpretation of a cult object, disassembled and reassembled to create another object of common use, a chair. The project won the design contest at the Salone del Mobile di Milano 2004. GIULIANA CUNÉAZ (IT) Neither snow nor meteor showers Giuliana Cunéaz vive e lavora a Milano. Nel suo lavoro lei utilizza tutti i mezzi artistici, dalle video-installazioni alla scultura, dalla fotografia alla pittura e dipinge anche su schermi. NEITHER SNOW NOR METEOR SHOWERS è un’installazione creata nel 2010, che si espande nello spazio per mezzo di diversi tipi di segno: animazione 3D, pittura, stampa digitale su tela e scultura. Giuliana Cunéaz lives and works in Milan. In her work she uses all artistic media, from video-installations to sculpture, from photography to painting, and even painted screens. Neither Snow nor Meteor Showers is an installation created in 2010 which expands into space by means of different media: 3D animation, painting, digital print on canvas, and sculpture. 33


tesa di san cristoforo 92

collateral Events of the 12. Architecture Biennale

LONGING FOR …

Curatrice / Curator: Charlotte Pöchhacker PRIMA / PREMIERE Giovedi, 26 Agosto, 2010 alle ore 18.00 Thursday, August 26th, 2010, 6 pm SPECIAL EVENT Heterotopia of Senses Aperitif and multimedia talk by artists and architects Sabato, 28 Agosto, 2010 alle ore 18.00 Saturday, August 28th, 2010, 6 pm Longing For… è una performanceinstallation ibrida che pone in primo piano movimenti che traducono coreografia e architettura. Longing For… analizza l’edificio mp09 dei GSarchitects ricercando le possibilità di rappresentare strutture spazio-temporali e quindi, la notazione dei movimenti in architettura, portando avanti così la domanda su come la coreografia si accosta a questa sfida. La performance-installation rappresenterà il processo di traduzione includendo disegni architettonici, notazioni, partiture, video e l’elemento di ‘live performance’. Nella prospettiva del movimento esplorativo, concepito come specifica forma dell‘esperienza e della costruzione dello spazio, l’esperimento della trasposizione e della rappresentazione di caratteristiche attuali dell‘architettura, cioè la qualità dello spazio in relazione alle azioni, ovvero in rapporto al tempo, viene eseguito dal team intercreativo Charlotte Pöchhacker, curatrice, Richard Siegal, coreografo / danzatore, Peter Welz, artista, Alexander Kada, designere Hubert Machnik, compositore. 34

Longing For… is a hybrid performanceinstallation focusing on translatory movements of choreography and architecture. The first score of Longing For… will analyse the mp09 building by GSarchitects. The performanceinstallation will represent the translation process including architectural plans, dance notations, drawings, scores, video, music as well as the element of ‚live performance‘. Focusing on choreography as description and design of space Longing For… aims to bring representational conventions into dialogue with one another in order to make clear the complexity of interconnectedness and to demonstrate the tension within this media constellation. The project is carried out by the intercreative team Charlotte Pöchhacker, curator, Richard Siegal, choreographer / dancer, Peter Welz, artist, Alexander Kada, designer and Hubert Machnik, composer. L’evento si terrà dal 26 al 29 agosto. The event will be held from 26th to 29th August.


nuove dimen sioni crea tive

www.lavetrinadivenezia.com 33



in collaborazione con:

tesa di san cristoforo 93 ambient murano 26 agosto 26 settembre 2010 26h august 26h september 2010

Promossa dalla Scuola del vetro Abate Zanetti con il contributo della Camera di Commercio di Venezia, la mostra Ambient Murano è un percorso esclusivo attraverso la storica arte che ha fatto dell’isola di Murano e delle sue vetrerie un esempio del design italiano riconosciuto in tutto il mondo: la produzione del vetro.

La Scuola del Vetro Abate Zanetti di Murano è oggi più che mai il luogo d’incontro fra il passato e il futuro dell’arte del vetro. Mille anni di tradizione da custodire e una forte volontà di guardare al mondo del design, della cultura, dell’arte. Un luogo dove oltre alla didattica tradizionale del vetro si fa ricerca e sperimentazione, puntando ai temi dell’avanguardia artistica e del design del vetro; un luogo dove si realizzano eventi culturali e si crea una koinè vetraria che esalta la vocazione internazionale di Venezia.

Promoted by the glass school Abate Zanetti, with the support of the Chamber of Commerce of Venice, the exhibition Ambient Murano is an exclusive path through the ancient art which has turn the island of Murano and its glassworks into an example of Italian design known worldwide: the production of glass. The Abate Zanetti Glass School in Murano is today more than ever the meeting point from the art of glass glorious past and its future. A thousand years of tradition to protect and a strong attention to the world of culture, art and design. A place where, aside traditional teaching, we do research and experiments. A place of dialogue and welcome where events take place and a ‘glass koiné’ is created in order to meet and exalt the international vocation of Venice. Abate Zanetti Srl Calle Briati 8/b I 30141 Murano (Venice) - Italy Ph: +39 041 2737711 www.abatezanetti.it info@abatezanetti.it

37


tesa di san cristoforo 93

Fondata nel 1946 da Gianni Bruno Mazzega, AVMazzega opera in collaborazione con designers di fama internazionale, coniugando la tradizione vetraria muranese con le esigenze dell’illuminotecnica e del design. La collezione si distingue in due linee produttive principali: lampade decorative di design contemporaneo e lampadari classici secondo lo stile del ‘700 veneziano. La rete distributiva è particolarmente sviluppata sia sul mercato nazionale che su quello estero, con una percentuale di esportazioni del 50% prevalentemente in Europa, Russia, Stati Uniti ed Estremo Oriente. Sempre in crescita è inoltre il settore del contract: l’ufficio tecnico collabora con architetti di interni e contractors per trovare le soluzioni più efficaci e funzionali nella realizzazione di hotels, centri commerciali, navi da crociera, residenze private. 38

ambient murano

AVMazzega was established in 1946 by Gianni Bruno Mazzega. It developed a particular skill in the production of high quality indoor decorative lighting fixtures. In our collection we have two main lines, design lights and classic Venetian chandeliers. We have an extensive distribution network abroad (we export a 50% of our production) with a significant presence in Europe, the United States and the Far East and we cooperate with architechts and worldwide known companies, especially in the fashion such as Fendi, Luisa Beccaria, Catherine Malandrino that hung in their showrooms and ateliers our magnificent chandeliers. A.V. Mazzega s.r.l. Via A.Vivarini, 3 30141 Murano (Venice) – Italy Ph: +39 041 2737312 www.avmazzega.com export@avmazzega.com


ambient murano

tesa di san cristoforo 93

La vetreria Cenedese, intreccia la tradizione del vetro con la creatività dei grandi maestri del ‘900. Deve il nome al fondatore Gino Cenedese, appartenente ad una antica famiglia Muranese. Negli anni ’50, in occasione di esposizioni nazionali e internazionali, numerose collezioni ottennero importanti riconoscimenti. In particolare durante la Biennale di Venezia furono premiate le sculture su prototipi del maestro Barbini (1950), gli innovativi blocchi di Riccardo Licata (1952), il “Teatrino e Finestra” del designer Fulvio Bianconi (1954). Successivamente la Cenedese collaborò con nomi del calibro di Napoleone Martinuzzi, Luigi Scarpa Croce, Antonio Da Ros ed Ermanno Nason. L’azienda spazia dai soffiati ai calici, dai vasi ai piatti, ai suoi celeberrimi lampadari.

The history of Cenedese glassworks weaves the tradition of glass with the creativity of the masters of the 20th century. It owes its name to its founder Gino Cenedese, who traces his lineage from an ancient Murano family. In the 50’s, during national and international exhibitions, collections obtained several important awards. In particular the Venice Biennale rewarded the sculptures made on prototypes of the master Barbini (1950), the Riccardo Licata’s innovative blocks (1952), the “Theatre and Window” designed by Fulvio Bianconi (1954). Afterwards Cenedese produced great works along with names like Napoleone Martinuzzi, Luigi Scarpa, and Antonio Da Ros. The company ranges from the blown glasses, from vases to plates, to its world-famous chandeliers. Cenedese Fondamenta Venier, 48 30141 Murano Venezia Italy Ph +39 041 739877 www.cenedesegino.it www.cenedesemurano.it info@cenedesegino.it

39


tesa di san cristoforo 93

La famiglia Ferro è presente dal 1200 nell’industria vetraria di Murano, sviluppando un know-how che, fondendo tradizione e tecnologia, fa del marchio FerroMurano il leader nel settore del vetro di Murano. La FerroMurano è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, spaziando dalla produzione di oggetti per l’arredo del bagno e della casa, per arrivare alla lavorazione su progetto nel campo navale, edilizio, alberghiero e della ristorazione. La flessibilità di progettazione e l’attenzione alle esigenze dei nostri tempi, ha fatto di FerroMurano un’azienda moderna e dinamica, fedele alla tradizione millenaria di oggetti in vetro di Murano, la cui realizzazione viene affidata a insuperabili maestri, capaci di creare, da ossidi minerali levati dal fuoco, oggetti con la proprietà insita di riflettere la luce.

40

ambient murano

The Ferro family has been present in Murano glass factory market for over 8 centuries, developing this way a know-how which combines tradition and technology and makes the company Ferro Murano, founded in 1969, one of the leading brands within the Murano glass field. Ferro Murano is able to meet the highest expectations, ranging from bathroom to house furnishing all the way to workings based on naval designs, house projects and gadgets in general, for both hotel and restaurant field. All this was made possible by the flexibility of our strong design skills – while constantly keeping an eye on nowadays market needs, as a result of which Ferro Murano has become a modern and dynamic company which nevertheless always looks back to its hundred-year-old tradition. Ferro Murano srl Fondamenta San Giovanni dei Battuti 4 30141 Murano Venezia Ph.: +39 041 736788 www.ferromurano.it ferro@ferromurano.it


ambient murano

tesa di san cristoforo 93

Nata nel 1955, la Vetreria Artistica Galliano Ferro riveste un posto di primo piano sulla scena muranese. Centro di incontro per le migliori maestranze dell’isola e per i più importanti designers di tutto il mondo, i prodotti realizzati nelle nostre fornaci hanno illuminato e impreziosito ville private, Hotel, ristoranti, imbarcazioni e ambienti pubblici. Ma anche semplici “case”, luoghi eletti arredati dai sogni di una famiglia, per la quale gli spazi e gli oggetti che ne riempiono i vuoti garantiscono relax e piacere. Un sapiente connubio di forma, armonia e disegno che ci ha permesso di diventare il riferimento per il lampadario classico in tutto il mondo. Modelli unici, realizzati su commessa, e dedicati a chi non si accontenta. Perché le case non sono tutte uguali. Come non lo sono le emozioni. E noi vogliamo permettervi di illuminare un vostro desiderio.

Established in 1955, Galliano Ferro Artistic Glass Factory has a prominent place on the Murano glass scene. Meeting centre for best masters of the island and for the most important designers all over the world, our products illuminated and adorned private villas, hotel, restaurants, ships, public places. But also simple private houses, furnished with the dreams of a family, where spaces and objects that fill voids can guarantee relax and pleasure. Form, harmony and design allowed us to be considered the reference for classic chandelier all over the world. Unique models, made on customer proposal, and dedicated to those who certainly are not searching what he can find anywhere. Houses are not all equal, and also emotions, so we want to make possible for you to light your dream. Vetreria Artistica Galliano Ferro snc NUOVA SEDE: Fondamenta Colleoni 6 30141 Murano (Venice) - Italy Ph: +39.041.739477 www.gallianoferro.it | info@gallianoferro.it

41


tesa di san cristoforo 93

La Vetreria Artistica di R e M Schiavon presenta: Massimiliano Schiavon ed il suo art team: talenti indiscussi, personalità creative, rara umanità. Ogni idea viene rappresentata con emozione che contagia chi guarda e ascolta. Ogni creazione ha un motivo di esistere, ogni pezzo è novità, è scoperta, è soddisfazione, è vita che traspare nel vetro. Questo connubio di umanità e di doti creative sta dando un contributo speciale alla nostra storia dell’arte del vetro. Ogni colore rappresenta un umore. Forme e dimensioni sono capolavori unici. Sempre in movimento è la nuova collezione lampadari. Promuoviamo il Made in Italy ed il pezzo unico condividendo questa nostra passione per le cose belle.

42

ambient murano

The Vetreria Artistica di R e M Schiavon has the pleasure to present: Massimiliano Schiavon and his art team: undisputed talents, creative characters, tender sensibilities. All ideas are described with emotions which capture who is admiring and listening. All creations have a reason to exist, all masterpieces are changes, are newness, are pleasures, are life which shines through the glass. Their artistic skill is really adding an important glass history page. Each colour plays a humour. Shapes and sizes are unique master-works. Always on the move is the new chandeliers collection. We promote the Made in Italy and the one-of-a-kind piece sharing our passion in beautiful works. Vetreria Artistica di R e M Schiavon snc Fondamenta Vetrai, 7 Ph: +39 041 739396 30141 Murano (Venice) - Italy www.massimilianoschiavon.com info@massimilianoschiavon.com


ambient murano

tesa di san cristoforo 93

La famiglia Seguso produce vetro a Murano da più di 600 anni, vedendo susseguirsi 22 generazioni di artigiani, imprenditori e maestri vetrai. L’impresa Seguso lavora con le maggiori firme, collaborando con rinomati designer, proponendo l’eccellenza del vetro di Murano al mondo del lusso internazionale. Seguso Vetri d’Arte: illuminazione, vasi, accessori, oggetti unici, sintetizzano lo stile senza tempo della dinastia Seguso e dell’isola di Murano stessa. Seguso Viro: oggetti da collezione di altissima gamma in stile contemporaneo. Dal 2001 ogni oggetto è numerato e limitato a 101 esemplari. Seguso Interiors: prodotti esclusivi, illuminazione, arredamento e dettagli architettonici come autentici gioielli.

The Seguso family has been producing hand-blown glass on the island of Murano for more than 600 years, with 22 generations of artisans, entrepreneurs and glass masters. This organization manufactures for international brands and designers, translating the excellence, elegance and luxury of Murano Glass, creating jewels for the most elegant interiors in the world. Seguso Vetri d‘Arte: lighting, vases and unique objects, which represent the traditional and timeless style of the Seguso family and the island of Murano. Seguso Viro: high-end collectable items in contemporary style. Since January 2001 all collections are limited to only 101 pieces. Seguso Interiors: offers luxury items and unique designs for interiors, exclusive lighting, glass furniture and decorative accents. Seguso Fondamenta Venier, 29 30141 Murano Venezia, IT Ph +39 041 527 5333 www.seguso.com | www.segusoviro.com www.segusointeriors.com www.segusovetridarte.com info@seguso.com

43


tesa di san cristoforo 94

evento collaterale della 12. Biennale Architettura

La sostenibile leggerezza dell’essere. La metafora dello spazio 2

(seconda parte) Venezia, Arsenale Nord

26 agosto 26 settembre 2010 Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00; chiuso il martedì Opening reception: giovedì 26 agosto 2010 17.30

Artisti partecipanti: Franz Ackermann, Michael Beutler, Tobias Collier, Pierpaolo Curti, Cyprien Gaillard, Dan Graham, Paolo Gonzato, Francesco Jodice, Aris Kalaizis, Wolfgang Laib, Ciprian Muresan, Nam June Paik, Thiago Rocha Pitta, Pedro Cabrita Reis, Robin Rhode, Andrea Santarlasci, Luca Trevisani, Günther Uecker, Alexander Ugay, Guido Van der Werve, Jordan Wolfson. Organizzazione: Fondazione Mudima, Milano. Curatori: Andrea Bruciati (direttore della Galleria Comunale d’Arte, Monfalcone); Davide Di Maggio (direttore Fondazione Mudima, Milano); Lorand Hegyi (direttore del Museo d’Arte Moderna di Saint-Etienne).

44

La mostra si fonda sul concetto di Den Raum beleben - ossia dare nuova vita allo spazio, presenta esempi paradigmatici di artisti contemporanei che lavorano a differenti interpretazioni funzionali e personali dello spazio intese come contesto umano, sociologico dove è possibile intervenire creando nuove relazioni e nuove interferenze. In questo processo la tradizione culturale, la memoria, la storia, i sistemi linguistici convenzionali, le nuove e concrete sfide, il corpo umano e le sue energie creano una nuova costellazione dove i contesti mentali, metafisici e simbolici sono mescolati con esperienze concrete, personali e spesso emotive di micro-narratività. I 21 artisti della mostra hanno sviluppato connessioni artistiche speciali nell’interpretazione della funzionalità dello spazio e nelle referenze antropologiche e culturali. Prendere/occupare spazio, prendere terreno, lavorare nel campo culturale sono il fulcro di questa mostra.


collateral Events of the 12. Architecture Biennale

tesa di san cristoforo 94 The Bearable Lightness of Being The Metaphor of the Space 2 (part 2)

26

th

26th August September 2010 Open everyday, from 10 a.m. to 6 p.m.; closed on Tuesdays

Robin Rhode Requiem for a Pavilion of Silence, 2010 Courtesy: White Cube, London, Perry Rubenstein Gallery, New York, and Tucci Russo Studio Per L’Arte Contemporanea, Turin.

Artist Partecipants: Franz Ackermann, Michael Beutler, Tobias Collier, Pierpaolo Curti, Cyprien Gaillard, Dan Graham, Paolo Gonzato, Francesco Jodice, Aris Kalaizis, Wolfgang Laib, Ciprian Muresan, Nam June Paik, Thiago Rocha Pitta, Pedro Cabrita Reis, Robin Rhode, Andrea Santarlasci, Luca Trevisani, Günther Uecker, Alexander Ugay, Guido Van der Werve, Jordan Wolfson. Organized by: Fondazione Mudima, Milano. Curators: Andrea Bruciati (Director of the Contemporary Art Gallery, Monfalcone - Italy); Davide Di Maggio (Director of Mudima Fundation, Milan - Italy); Lorand Hegyi (Director of the Modern Art Museum, Saint-Etienne France).

Opening reception: Thursday 26th August 2010, 5:30 p.m.

The exhibition presents on the theme - Den Raum beleben - paradigmatical examples by contemporary artists who are working at different functional interpretation and very personal experiences of space as human, sociocultural context as well, as a field of possible interventions for creating new relations and new interferences. In this process the cultural tradition, memory, history, the conventional language system and the new, actual challenges, the human body and its energies create a new constellation in which mental, metaphysical, symbolical contexts are mixing up with concrete, personal - and very often emotional - experiences of the micro - narrative. The 21 artists of the show developed special artistical engagement in the interpretation of functionality of space and its anthropological or political references. Taking space, taking ground, working at the cultural field stand in center of this exhibition.

45


info & utilities

come raggiungere l’arsenale di venezia

How to reach the Arsenal of Venice COME ARRIVARE NAVETTA GRATUITA DA SAN MARCO Riva degli Schiavoni di fronte Hotel Londra ORARI: 11.15 – 12.15 – 15.15 dal mercoledì alla domenica In vaporetto ACTV Da Piazzale Roma o Ferrovia linea 52, fermata Celestia (fermata a richiesta). Periodicità: ogni 20 minuti. Tempo di percorrenza: circa 30 minuti. (servizio di linea a pagamento, per informazioni tel. +39 041 2424 oppure www.actv.it) Dalla fermata Celestia proseguire a piedi verso sinistra (attraversare il ponte e seguire la passerella lungo le mura fino all’ingresso). Dall’aeroporto Marco Polo Alilaguna Linea Blu, fermata Bacini. Proseguire a piedi verso destra (seguire la passerella lungo le mura fino all’ingresso). Periodicità: circa ogni ora. Tempo di percorrenza: circa 45 minuti. Per maggiori informazioni www.alilaguna.it/lineablu A piedi Da Piazzale Roma e Ferrovia: tempo di percorrenza circa 50 minuti. Da Arsenale: tempo di percorrenza circa 20 minuti. ORARI 10.00- 18.00 (Gli eventi con partecipazione ad invito possono avere orari differenti) Giorno di chiusura: martedì (ad eccezione del 31 agosto) ENTRATA LIBERA

HOW TO GET THERE FREE SHUTTLE FROM SAN MARCO Riva degli Schiavoni on front Londra Hotel TIMETABLE: 11.15 am – 12.15 pm – 3.15 pm from Wednesday to Sunday By waterbus ACTV From Piazzale Roma or Railway Station (Ferrovia) number 52, stop at “Celestia” (stop on request), Timetable: every 20 minutes. Duration: about 30 minutes. (The service is not free, for information visit www.actv.it or call +39 041 2424) From the waterbus stop “Celestia” turn left, cross the bridge and walk along the boardwalk on the Arsenale walls up to the entrance. From Marco Polo airport ALILAGUNA Blu line – stop at “Bacini” Turn right and walk along the boardwalk on the Arsenale walls up to the entrance. Timetable: about every hour Duration: about 45 minutes. For further information: www.alilaguna.it/lineablu Walking there From Piazzale Roma and Railway Station: 50-minute walk From Arsenale: 20-minute walk. OPENING HOURS: From 10 a.m. to 6 p.m. (The events with participation through invitation may have different opening times) Closing day: Tuesday (except for 31st August) FREE ENTRANCE

INFO: ambientmurano@gmail.com | phone: +39 340 5813286 46


info & utilities

mappa di venezia venice map

47


24•25•26 settembre 2010 LIDO DI VENEZIA AEROPORTO NICELLI www.festivaldellaria.it

Salone del Volo Air Show Dimostrazioni velivoli esposti Voli in elicottero Convegni è un evento di

in collaborazione con

Per info: Expo Venice spa • info@festivaldellaria.it tel. 041.5334852 • fax 041.5334760

Possibilità di arrivo in volo per i visitatori



Con la partecipazione di / With the participation of for Tra le briccole di Venezia : Riva 1920 e 29 grandi designer - for Passion 4 clean ideas : Valcucine, Electrolux, Infrastrutture Lombarde - for Ambient art and architecture : Laura Villani, Roberto Fallani, Paola Crema, Giampietro Pagnini, Patrizio Travagli, MV Art in Design Angelo Morucci e Mario Venturini, Favero&Milan Sandro Favero e Maurizio Milan, Studio C Urbino, Gianmaria Potenza, Mario Bellini, Michele De Lucchi, Alessandro Mendini, DesignTaleStudio Refin Ceramiche, Karim Rashid - for FESTIVAL TINA B. : Katja Loher & Hans Focketyn, Anna Monichi, Giuliana Cunéaz - for longing for... : Charlotte Pöchhacker, Richard Siegal, Peter Welz, Alexander Kada, Hubert Machnik - regione del veneto - for ambient murano : Scuola del Vetro Abate Zanetti e Camera di Commercio di Venezia, AVMazzega, Cenedese, Ferro Murano, Galliano Ferro, Schiavon, Seguso - for La sostenibile leggerezza dell’essere : Fondazione Mudima Milano, Franz Ackermann, Michael Beutler, Tobias Collier, Pierpaolo Curti, Cyprien Gaillard, Dan Graham, Paolo Gonzato, Francesco Jodice, Aris Kalaizis, Wolfgang Laib, Ciprian Muresan, Nam June Paik, Thiago Rocha Pitta, Pedro Cabrita Reis, Robin Rhode, Andrea Santarlasci, Luca Trevisani, Günther Uecker, Alexander Ugay, Guido Van der Werve, Jordan Wolfson.

graphic: La Vetrina di Venezia

Communication partner


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.