4 minute read
Le autostrade ciclabili di Sunkid: i nuovi percorsi della mobilità urbana
Fianco a fianco o gli uni sopra agli altri, ma sempre insieme per un
futuro migliore. E' sempre più ampio il numero di esperti a favore della bicicletta intesa come la forma di mobilità più adatta al trasporto privato nelle città. Per portare la motilità delle biciclette ad un nuovo livello (sia in senso figurato che nella realtà), il visionario Bernhard Dufter ha progettato un'autostrada ciclabile. Una parte importante di questo progetto è costituita dai nastri trasportatori di Sunkid. Sono molteplici i vantaggi che depongono a favore della bicicletta come mezzo di trasporto: consente spostamenti veloci, non è ingombrante e permette di raggiungere quasi tutte le destinazioni. Inoltre, una bicicletta è un prodotto alla portata di tutti, i costi di gestione sono praticamente assenti e le due ruote garantiscono in ogni caso il miglior bilancio di CO2. Tutti questi aspetti sono molto favorevoli per la migliore promozione possibile di tale tipo di mobilità.
Advertisement
I vantaggi delle autostrade ciclabili
Tuttavia, è necessario compiere un salto quantico se si desidera gestire oltre il 50% del traffico privato urbano tramite la bicicletta. Bernhard Dufter, un pratico tedesco, prevede la realizzazione di questa rivoluzione grazie alle cosiddette "autostrade ciclabili" , l'innovativa rete di piste ciclabili veloci che è possibile utilizzare in modo affidabile a prescindere dalle condizioni climatiche, degli orari del giorno o dalle stagioni consentendo ai pendolari di coprire distanze superiori. In questo campo Dufter prevede almeno un raddoppio delle applicazioni dato che i ciclisti sono in grado di viaggiare a velocità più elevate, tra l'altro anche grazie all'alimentazione elettrica delle e-bike. Un altro aspetto importante è dato dalla protezione degli utenti dal traffico automobilistico, dalle precipitazioni atmosferiche, dalla viscidità del manto stradale, dal ghiaccio e dal buio. Dufter ha dichiarato: "Già oggi l'autostrada ciclabile non va considerata come una stregoneria, ma come una tecnologia collaudata. Richiede un ulteriore sviluppo tecnico, ma è possibile fare molto sin da adesso. " Il visionario è convinto che in questo modo si permetterà alla bicicletta di entrare in competizione con le auto nelle città: "Molti cittadini sembrano essere pronti, ma la bicicletta risulta per molte persone una mobilità troppo poco affidabile, mentre l'auto privata sembra ancora indispensabile per tanti" . Secondo Dufter, per permettere alle persone nelle città di avere una vera scelta tra biciclette e automobili, l'offerta della mobilità deve essere adatta al cittadino medio e non riservata solo ai maniaci in grado di resistere a tutte le intemperie.
Soluzioni per la salita e la discesa
Uno studio progettistico concreto per l'autostrada ciclabile è già stato realizzato da Sunkid, azienda austriaca che dispone di un'ampia esperienza nel campo dei percorsi chiusi e sopraele-
vati. Inoltre, questo produttore vanta un'esperienza nelle rampe come raccordi per le autostrade e nelle coperture con celle fotovoltaiche.
Le fasi della transizione
Ma come è possibile realizzare le autostrade ciclabili nelle città? Come potrebbe trasformarsi una città? Attualmente, lo spazio pubblico è approssimativamente articolato in questo modo: sono presenti quattro corsie per le automobili, i pedoni e ciclisti condividono lo spazio residuo e gli alberi rivestono eventualmente questo spazio. Nella prima fase, l'autostrada ciclabile apre ulteriori aree di transito dedicate ai ciclisti. Accoglie il traffico ciclistico interurbano veloce nelle città soggette ad una densità abitativa in crescita. "In questo modo, i ciclisti hanno a disposizione un'infrastruttura per il trasporto accattivante che garantisce una maggiore protezione da rumori, gas di scarico e agenti atmosferici, e quindi è molto più affidabile. Dunque è una soluzione del tutto competitiva rispetto alle automobili. " Nella seconda fase, i cittadini si trovano di fronte a una libera scelta: sempre più spesso, gli automobilisti passano in modo affidabile alla bicicletta riducendo in modo significativo il traffico automobilistico. "Si possono ridurre le corsie per i veicoli a motore. Gli spazi liberati possono essere utilizzati per il traffico pedonale e ciclabile, per alberi aggiuntivi e altre finalità pubbliche" , sottolinea il visionario. Nella terza fase si procede ad una progettazione biogenetica dello spazio pubblico. La strada si trasforma in una piazza dotata di ampie aree ombreggiate e caratterizzata da un'elevata qualità delle presenze e della mobilità. In questo modo si ottiene un'armonia tra il controllo del clima orientato al futuro della città, una progettazione più rispettosa della vita e una mobilità sostenibile. Fase 0: condizioni reali Fase 1: condizioni reali + autostrada ciclabile Fase 2: margine di cambiamento Fase 3: progettazione biogenica degli spazi Moving Carpet di Sunkid si è dimostrato un supporto alla risalita. In particolare in inverno risultano evidenti i vantaggi dell'autostrada ciclabile chiusa. L'autostrada ciclabile è un progetto noto, ma sottoposto ad una riprogettazione. L'autostrada ciclabile potrebbe presentarsi in questo modo utilizzando la città di Monaco come esempio.