Rane Nere 1967-2007

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LINEAGRAFICA BERTELLI EDITORI snc




PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Viaggi del Buonconsiglio

Š Club Subacqueo Rane Nere Via Aosta 18 - Trento www.ranenere.it Tutti i diritti riservati. Testi di: Silvia Gadotti Hanno collaborato: Andrea Marconi, Nicola Diano, Andrea Fiale, Andrea Bertelli Foto: Graziano Natali, Andrea Bertelli, Davide Toller Finito di stampare nel mese di marzo 2008 Lineagrafica Bertelli Editori snc


SOTTO IL LIVELLO DELL’ACQUA Quarant’anni di immersioni



Sono passati quarant’anni da quando venne fondato il Club Subacqueo delle Rane Nere. Era il 1967. Quarant’anni sono tanti, sono cambiati i personaggi, le abitudini, ma ancora non si vedono i segni d’invecchiamento. Le Rane Nere, infatti, hanno sempre saputo re-inventarsi, adattandosi alle esigenze del nostro tempo.

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Quarant’anni di vita anfibia

Quarant’anni, tanto è trascorso da quando alcuni arditi e lungimiranti pionieri riuscirono a dar vita e continuità ad un sodalizio fatto di amicizia, coraggio e passione creando il Club Subacqueo Rane Nere. Li vedo così, che osservano quel che è diventato negli anni questo club, e scorgo un’espressione di struggente compiacimento con un velo di nostalgia per i bei tempi eroici di una volta. Quello che per loro è stato un progetto innovativo e ambizioso (in un mondo dove chi andava sott’acqua era preso per incosciente), è oggi il nostro presente, una piacevole passione alla portata di tutti. Nel celebrare il quarantesimo compleanno di questo patto fra amici, abbiamo cercato di realizzare una foto dell’ultimo decennio in continuità con quanto egregiamente fatto per festeggiare i 30 anni e nel rispetto di tutte le persone che hanno contribuito a portarci a questa ricorrenza. Un ritratto da poter regalare a tutti coloro che di questa nostra famiglia fanno parte e a coloro che chiedono di conoscerci di più. Come per tutti i ritratti il risultato è sicuramente migliorabile, a taluni sembrerà di vedere sovraesposizioni o punti di minor luce, ma purtroppo è lo scotto che si deve pagare per poter concentrare in poche pagine la storia e le vicende di un gruppo così articolato e consistente. Nel leggere questo libro sfogliatelo con affetto e attenzione, come quando guardate un album di famiglia, la nostra famiglia. Abbiamo voluto che questo album raccontasse con la voce di chi questa storia l’ha vissuta in primis per meriti sportivi o per impegno profuso; ma non dimentichiamo nessuno, il merito di questo libro, del convegno, della riuscita dei corsi e di tutte le tante attività connesse al club va ad ogni persona che ha profuso il proprio sostegno umano, economico e operativo permettendo a questo storico club di poter giungere a questo traguardo. Giorgio Zampese Presidente Rane Nere

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Sempre più specializzazioni

Forse non tutti sanno che quella delle Rane Nere non è solamente la prima scuola d’immersione della regione, ma è anche tra i club subacquei più quotati a livello nazionale. Strano a dirsi per una società che è stata fondata a Trento, cittadina circondata dalle montagne. Fin dall’inizio della loro attività le Rane Nere hanno scelto di seguire la didattica della Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee (F.I.P.S.A.S), organo del CONI e membro fondatore della Confédération Mondiale des Activités Subaquatiques (C.M.A.S). I brevetti rilasciati, quindi, sono riconosciuti in Italia e in tutto il mondo. Nel 1968, e precisamente dall’11 gennaio al 2 giugno, si tenne il primo corso nella piscina comunale di Trento. In quarant’anni di vita la società ha annoverato tra le sue fila moltissimi soci, con punte di oltre 200 iscritti, ed ha brevettato più di 2000 subacquei. Tutto ciò anche grazie al numeroso staff tecnico, valido e preparato, composto da istruttori e aiuto-istruttori che sono in grado di proporre i più svariati corsi, da quelli base (sommozzatore sportivo di 1°, 2° e 3° grado) a quelli di specializzazione, sia con A.R. (auto respiratore ad aria, cioè le classiche bombole), sia in apnea (1°, 2° e 3° grado). Con l’avvento delle didattiche commerciali, operanti prevalentemente nei villaggi turistici e nei centri diving, aumentati in modo esponenziale negli ultimi dieci anni, e con il perfezionamento delle attrezzature, sempre più semplici, tecnologiche e confortevoli, il mondo della subacquea ha subito una vera e propria rivoluzione. L’immersione sportiva è passata dall’essere uno sport d’elite, riservato ad atleti fisicamente prestanti, ad un’attività alla portata di tutti, anche a chi non è in possesso di una sufficiente acquaticità. «Per salvare la situazione e non perdere iscritti – spiega Alberto Vecchio, storico istruttore del club – la FIPSAS ha da un lato scelto la via del rinnovamento introducendo i corsi di specializzazione accanto a quelli che erano i normali programmi, e dall’altro ha dato il via alle prime squadre di apnea agonistica».

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Una scelta che si è rivelata vincente anche per il club delle Rane Nere, come spiega Giorgio Zampese, presidente in carica dal 2000: «Ho impostato il mio lavoro in un modo completamente diverso dai miei predecessori, diminuendo il numero di brevetti e favorendo le specializzazioni. É quello che cercano i nuovi iscritti ed è quello che offre il mercato della subacquea, in continua espansione». Ecco quindi che sono comparsi i primi corsi di fotografia subacquea, per immortalare le bellezze di laghi e mari, quelli di immersione notturna, per scoprirne il lato più nascosto, ma altrettanto affascinante, e altri ancora per l’immersione con miscele iperossigenate (nitrox) per diminuire l’assorbimento di azoto nei tessuti». Dal 2001 sono stati introdotti anche i corsi di biologia marina, utili per ampliare la conoscenza dei fondali marini e delle specie animali che lì abitano. «Partecipare a corsi di specializzazione, che approfondiscono le conoscenze, è una buona soluzione per combattere il “profondismo”, l’ambizione di chi vuole spingersi sempre più in profondità. Questa è la tipica malattia di chi vive vicino ai laghi e non sa apprezzare quanto di bello ci sia anche nella subacquea più ricreativa, quella che non si spinge a grandi profondità» approfondisce Andrea Fiale, il Direttore Tecnico delle Rane Nere. Negli ultimi anni seguendo anche le linee guida della Federazione, la società ha puntato molto sul settore apnea, partendo dalla squadra agonistica, e in seguito formando istruttori specializzati per l’insegnamento agli adulti ed ai bambini. «Sono oltretutto dei validi aiuti per chi si sente un po’ arrugginito e vuole ritrovare una buona acquaticità. Ed è proprio sull’apnea che puntiamo per i prossimi anni. Vogliamo intensificare i corsi mini-sub per avvicinare i giovanissimi a questo sport» aggiunge il presidente Giorgio Zampese. Per un certo periodo di tempo, fino al 2003, il club teneva anche dei corsi ARO, cioè con autorespiratori ad ossigeno che permettevano di arrivare fino a 10 metri di profondità ma per un periodo di tempo virtualmente illimitato. L’ARO era lo strumento utilizzato per eccellenza dagli incursori militari durante la seconda guerra mondiale. Si tratta di un sistema a circuito chiuso che non libera bolle nell’acqua, infatti l’anidride carbonica viene assorbita da un filtro di calce sodata. Apparentemente uno strumento molto semplice, ma in realtà molto insidioso, perchè anche un banale errore nell’immersione poteva risultare fatale.

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Dal 2003 le Rane Nere hanno deciso di proporre ai soci un corso davvero particolare, quello NITROX, dove alla normale aria vengono sostituite, nelle bombole, miscele iperossigenate (il nitrox, appunto). Questa tipologia d’immersioni è l’anello di congiunzione tra l’immersione sportiva ricreativa e quella tecnica (quest’ultima molto più complessa ed estrema richiede di ripensare l’immersione secondo un approccio mentale radicalmente diverso e ricorrendo ad attrezzature decisamente differenti da quelle dei corsi base). È anche vero, però, che immergersi in Nitrox non vuol dire necessariamente dover intraprendere un cammino verso la subacquea tecnica, ma piuttosto poter effettuare immersioni con una maggiore sicurezza, stancandosi di meno e con tempi in curva superiori. In questo tipo di miscele infatti si aumenta la percentuale di ossigeno, portandola fino al 36% e sottraendo automaticamente azoto. Questo è un gas potenzialmente pericoloso in quanto ha un effetto narcotico sul subacqueo che scende in profondità (il cosiddetto Effetto Martini, teorizzato da Jacques Cousteau) e rende necessaria la fase decompressiva. Durante l’immersione, infatti, l’azoto si scioglie nel sangue e nei tessuti e durante la risalita deve essere smaltito in modo accurato per evitare la formazione di bolle nei tessuti stessi.

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Molti soci lo hanno utilizzato e lo utilizzano ancora in alcune escursioni. Per motivi di praticità (le attrezzature sono parecchio costose e delicate), ma soprattutto per questioni di sicurezza il corso da qualche anno non viene più riproposto. Resta comunque uno strumento didattico importante essendo il progenitore dei moderni rebreather (sofisticati respiratori a circuito chiuso). La sede delle Rane Nere, in via Aosta a due passi dalla piscina, è il punto nevralgico dell’intera attività del Club. Qui si programmano le gite, nell’ampia sala si tengono le lezioni teoriche dei corsi e si svolgono le attività di segreteria e le incombenze amministrative. Qui ogni giovedì sera i soci si incontrano per programmare nuove immersioni ma anche per fare quattro chiacchere. Indispensabile è la sala attrezzature, piccola, ma ben organizzata, dove vengono tenuti e manutenuti tutti i venticinque gruppi A.R. completi (bombole, erogatori e GAV), quando non vengono utilizzati in piscina o durante le immersioni. Il Club Rane Nere vuole così dare ai neo brevettati o a chi non è in possesso di attrezzatura propria la possibilità di continuare l’esperienza subacquea fino al momento in cui si renderanno autonomi.

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Sommozzatore Sportivo 1° livello (1 stella CMAS) È l’introduzione al mondo della subacquea moderna. É rivolto a tutte le persone che, dispondendo di una minima acquaticità, intendono avvicinarsi al mondo sommerso in sicurezza. Fornisce una conoscenza di base dell’attrezzatura e le nozioni teorico-pratiche necessarie per affrontare una semplice immersione con autorespiratore. Il brevetto abilita all’immersione in coppia, in curva di sicurezza fino ai 18 metri di profondità. Requisiti minimi: 14 anni d’età, sufficiente abilità natatoria. Sommozzatore Sportivo 2° livello (2 stelle CMAS) Costituisce il naturale completamento del corso di primo grado, permettendo di acquisire la dimestichezza con l’ambiente acquatico necessaria alla propria ed altrui sicurezza. É il corso che porta all’indipendenza del sommozzatore, al raggiungimento della consapevolezza dei propri limiti. Gli argomenti teorici e pratici vengono svolti in maniera molto approfondita e particolare attenzione è posta al raggiungimento di un livello superiore di acquaticità e sicurezza in acqua. Il brevetto abilita all’immersione in coppia, in curva di sicurezza entro i 30 metri di profondità. Requisiti minimi: 15 anni d’età, il brevetto di 1° grado o equivalente. Sommozzatore sportivo 3° livello (3 stelle CMAS) È il corso della maturità completa. è rivolto alle persone che vogliono essere in grado non solo di badare a se stessi, ma di essere anche di sostanziale aiuto al compagno in caso di difficoltà. Inoltre permette di approfondire le tematiche che riguardano tipologie particolari di immersione. Particolare attenzione è posta nella gestione di situazioni potenzialmente pericolose. Il brevetto abilita all’immersione in coppia, in curva di sicurezza entro i 42 metri di profondità. Requisiti minimi: 16 anni d’età, il brevetto di 2° grado od equivalente, almeno trenta immersioni negli ultimi due anni certificate sul libretto federale, una specialità a scelta tra “immersione in notturna” o “orientamento e navigazione” eseguita durante il corso di 2° livello. Corsi di specializzazione A.R. Sono corsi mirati ad approfondire la tecnica in certi tipi di immersioni. Alcuni di questi possono essere già frequentati dopo il corso di 1° livello, altri richiedono un’esperienza maggiore. Per esempio ci sono corsi di “immersioni con mute stagne”, “immersione in nitrox”, “orientamento e navigazione”, “immersione in notturna”, “scarsa visibilità” e molti altri.

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Apnea 1° grado (Breath Diving Level I CMAS): Il corso è dedicato a coloro che non hanno mai fatto l’immersione in apnea o a coloro che l’hanno sempre affrontata in modo fisico tradizionale. Permette di apprendere le tecniche base di respirazione e di rilassamento necessarie ai primi approcci all’apnea statica e all’immersione in apnea, con particolare attenzione alla sicurezza. Il brevetto abilita all’immersione in apnea, in coppia ad una profondità massima di 8 metri. Requisiti minimi: 14 anni di età ed una sufficiente abilità natatoria. Apnea 2° grado (Breath Diving Level II CMAS) Una volta apprese le basi dell’apnea moderna, il desiderio di esplorare le proprie possibilità interiori si farà senz’altro più forte. Il corso di 2° grado prepara quindi all’effettuazione di immersioni in apnea più impegnative. È mirato all’approfondimento delle nozioni di tecnica di rilassamento apprese durante il corso di 1°grado e incentrato soprattutto sull’apnea dinamica. il brevetto abilita all’immersione di apnea in coppia ad una profondità massima di 15 metri. Requisiti minimi: 16 anni di età ed il brevetto di 1°grado apnea. Apnea 3° grado (equivalenza da verificare) È l’ultimo passo per poter intraprendere il percorso come istruttore in formazione. il brevetto abilita all’immersione di apnea in coppia ad una profondità massima di 20 metri. Requisiti minimi: 18 anni di età ed il brevetto di 2°grado apnea.

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Miniapnea Di corsi mini sub e mini apnea, nel club Rane Nere, se ne parla da tanto tempo, ma è solo dal 2006 che sono attivi. Questo perché i responsabili della didattica FIPSAS hanno giustamente voluto preparare con cura il percorso didattico coordinandosi con esperti nella didattica scolastica e medici sportivi del CONI, che hanno compiuto studi mirati a valutare l’idoneità all’attività subacquea dei bambini. Sono nati così dei corsi specifici, sia di apnea che di immersione con le bombole, che attraverso il gioco avvicinano i più piccoli al magnifico mondo dell’acqua, in tutta sicurezza e con il massimo divertimento. Gli istruttori che insegnano ai bimbi, generalmente persone sensibili e motivate, devono seguire adeguati corsi di formazione e conseguire il relativo brevetto. Questo dà un’idea dell’importanza che la Federazione ha dato a questa figura chiave dal difficile compito. Appena la FIPSAS ha reso disponibili i programmi, le Rane Nere non hanno perso tempo e, dopo aver formato i propri istruttori, hanno aggiunto alle tante attività didattiche i corsi di apnea per i ragazzi, tra i 7 e i 13 anni, che

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vogliono scoprire come divertirsi in acqua in tutta sicurezza. Partendo dal corso “Paguro” per i più piccoli ed inesperti, si passa a quello “Cavalluccio”, per quelli più smaliziati, per poi arrivare al corso “Delfino” per i più capaci. I ragazzi vengono seguiti in un percorso di “educazione acquatica” in piscina che prevede l’insegnamento al corretto utilizzo di alcune attrezzature subacquee, come le pinne e la maschera, ma il programma si estende anche allo studio della flora e della fauna dei nostri mari e, perché no, dei nostri laghi. Perchè il bello della subacquea è proprio immergersi in modo consapevole e rispettoso in un mondo sommerso realmente affascinante. Al termine dei corsi sono state organizzate anche delle gite per poter offrire ai bambini la possibilità di fare la loro prima esperienza da apneisti al mare. Come meta è stata scelta la “Riserva Marina di Miramare” a Trieste, dove, in una zona protetta, i bambini hanno potuto immergersi accuditi dagli istruttori e dalle guide naturalistiche godendo appieno della meravigliosa diversità che quei fondali marini offrono. In più, ai ragazzi che hanno ottenuto il 3° grado di Mini-Apnea, è stata data la possibilità di poter provare, in piscina ed accompagnati da un istruttore, una breve immersione con la bombola sulle spalle, naturalmente nella speranza che proseguino nel loro percorso formativo e magari diventino dei nuovi “bombolari”.

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Mini-Apnea 1° grado (Paguro) Il corso è dedicato ai bambini che voglio scoprire un altro modo di stare in acqua ma soprattutto sott’acqua. Le attività svolte sono mirate ad insegnare ai bambini i rudimenti dell’apnea e le regole base per approcciarsi al mondo sommerso in modo sicuro e divertente. Le lezioni sono gestite in modo tale da trasmettere le basi della subacquea attraverso l’esperienza diretta ed il gioco. Requisiti minimi: 7 anni di età e la capacità di galleggiare. Mini-Apnea 2° grado (Cavalluccio) Il corso è dedicato ai bambini che hanno già frequentato il primo corso e che vogliono migliorare le proprie capacità subacquee. Le attività svolte sono mirate ad insegnare ai bambini il corretto uso delle attrezzature e soprattutto ad imparare le regole basilari sulla sicurezza in acqua. Requisiti minimi: 8-9 anni di età e una minima capacità natatoria e 1° grado Mini-Apnea. Mini-Apnea 3° grado (Delfino) Il corso è dedicato ai bambini che hanno già frequentato i primi due corsi. Le attività svolte sono mirate a perfezionare le capacità subacquee dei bambini ed al consolidamento del rapporto di coppia durante le attività in acqua il tutto senza dimenticarsi del divertimento e dei giochi. Requisiti minimi: 10 anni di età e 2° grado Mini-Apnea.

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Quarant’anni di avventure nel blu Dalle gite “thermos” a quelle “mordi e fuggi” In ogni club che si rispetti le gite sono una parte fondamentale del programma. Certamente quella più divertente. Non potevano essere da meno i nostri soci, che hanno visitato i fondali più belli del Mediterraneo e di altre località nel mondo: Mar Rosso, Filippine, Carabi, Maldive, Borneo, Oman, … e tantissime altre. Anche le gite, così come i corsi, hanno subito una evoluzione negli anni, adeguandosi alle mutate esigenze e possibilità. Dalle gite “thermos”, così soprannominate perché c’era sempre qualcuno che si portava appresso i contenitori con il pranzo (riso e pasta fredda o minestra calda per scaldarsi al termine dell’immersione), si è passati a quelle “mordi e fuggi”, due o tre giorni massimo in posti bellissimi, e poi di nuovo a casa, pronti per rientrare al lavoro il giorno seguente. «Una scelta dettata, soprattutto, dall’evoluzione dei tempi. – spiega Giorgio Zampese - La vita frenetica di tutti i giorni, infatti, offre sempre meno tempo libero. I tour operator e le agenzie turistiche riescono ad organizzare degli ottimi pacchetti “tutto compreso” a prezzi che sono alla portata di tutte le tasche. Perché non approfittarne?» E poi ci sono le Aree Marine Protette, riserve naturali nate grazie ad una

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sensibilità crescente che si è fatta strada tra gli addetti ai lavori e tra le amministrazioni pubbliche. Ce ne sono dovunque: in Friuli, in Liguria, in Toscana, nel Lazio, in Campania, in Puglia, in Calabria, e, naturalmente, in Sardegna e in Sicilia. «Queste aree permettono ai subacquei moderni di conoscere quello che noi pionieri vedevamo trent’anni fa e che, purtroppo, è andato rovinandosi a causa della pesca indiscriminata. – aggiunge Alberto Vecchio – È sopratutto grazie a questi parchi acquatici che il Mediterraneo è adesso più vicino e alla portata di tutti. E non occorre andare troppo lontano per vedere splendidi fondali».

Mordi e fuggi a Portovenere: la prima volta al mare di Andrea Marconi Non fraintendete! Si tratta del racconto della prima immersione in acqua salata di un neo-brevettato, con tutte le emozioni e le sensazioni legate a questo evento. Alle 5:55 Pierpaolo N., Alberto A. e Andrea F. mi passano a prendere ed il viaggio per Portovenere inizia. La compagnia è piacevole, ed il viaggio non pesa. In più, sono sorretto da una spinta ansiosa: come sarà l’approccio col mare, dopo aver “bevuto” solo l’acqua dolce degli strepitosi laghi trentini? A Portovenere ci riuniamo con Fabio C. e Matteo Z. e ci imbarchiamo subito. Ma porca miseria, mica l’avevano detto al corso che al mare ci possono essere le onde, e che infilarsi muta e calzari è una impresa epica, soprattutto quando si devono fare i conti col mal di mare. Se non mi fanno buttare subito, qui finisce male. Via, una bella entrata a forbice (sai le urla degli istruttori se mi vedessero fare una entrata così) e va già meglio. Andrea F. mi accompagna: GIÙ, SI PARTE. Non c’è la visibilità incredibile che mi aspettavo, ma il mare è mosso, e poi è sempre meglio del Garda. I primi 5 minuti sono un po’ deludenti: tutto qui? Sassi, sabbia, neanche un pesce persico, un sandalo, una bottiglia. Ma poi, la prima magia: cosa sono quelle antenne? Miseriaccia, una aragosta. Fantastica, stà anche ferma. Aspetta Andrea, corro a chiamare Fabio e Matteo, li davanti, voglio condividere anche con loro questo evento. Matteo, poco dopo,

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mi indica un buco. Embè? Whow! Una murena, stupenda, viola e gialla, ci fissa con un aria aggressiva. E poi un nudibranco di uno sgargiante blu elettrico, con le creste giallo limone; e poi un sarago, e anemoni, e un’altra aragosta, e ancora pesci, e gorgonie (saranno anche piccole, ma per me sono bellissime). Fabio e Matteo trovano una strana stella di mare “spinosa” abbarbicata ad una gorgonia: mi rendo conto che la mia conoscenza della zoologia marina rasenta lo zero. Dov’è un libro di biologia, qui, ora, mi serve! Un’occhiata al manometro: solo 70 ATM. Andrea, guardami: che facciamo? Altro giretto veloce, e si risale dritti nel blu. Appena in superficie vorrei gridare, ma i saggi consigli (“con le onde tieni l’erogatore in bocca”) mi tornano in mente, e quindi zitto zitto arrivo fino alla barca. Faccio uno sforzo enorme per risalire, e subito il mal di mare mi costringe all’immobilità totale; giusto il tempo di veder salire gli altri, e poi spengo il cervello. Lo riaccendo non appena ci fermiamo in un posto tranquillo, senza onde, ed è ora di pappa: mangia solo Fabio, che pare immune al mal di mare. E mentre si torna a Trento, penso che un po’ di nausea è un prezzo accettabile per la soddisfazione provata. Il mio battesimo del mare è compiuto: sono un sub.

Il Mare Nostrum è logicamente il punto d’elezione per le immersioni marine, in quanto facilmente raggiungibile da Trento. Le Rane Nere frequentano spesso l’alto Adriatico, con i suoi relitti della costa veneziana e istriana, e con lo strano ed affascinante fenomeno delle Tegnue (formazioni calcaree su fondali sabbiosi colonizzati da un numero incredibili di organismi marini); la Liguria, dove l’Area Marina Protetta di Portofino permette di osservare l’incredibile biodiversità del Mediterraneo, che forse non avrà i colori esplosivi del Mar Rosso, ma ha una ricchezza di vita sicuramente paragonabile alle località tropicali; l’Isola d’Elba, tradizionale meta della gita di fine corsi, dove ormai le Rane Nere sono accolte come membri della famiglia, e dove anche i neo-brevettati provano l’ebrezza di vedere con i loro occhi le meraviglie del nostro mare. La sede principale per le nostre immersioni resta comunque il Lago di Garda, eccezionale palestra per formare subacquei attenti e consapevoli. Le Rane Nere conoscono benissimo tutti i punti di immersione benacensi, e

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grazie alle mute stagne possono goderne anche durante i mesi invernali. I più temerari affrontano anche i laghi d’alta quota, come quello a Cima d’Asta, dove i partecipanti dovettero portarsi a spalla l’attrezzatura durante tutto il percorso. Una delle “vacanze subacquee” memorabili fu quella che le Rane fecero a Lago Alto, a 2400 metri di quota nella Valle di Vallorz, tra la Val di Rabbi e la Val di Sole. In quell’occasione furono sei i soci temerari che presero parte alla spedizione, incuranti del freddo, ma attratti come non mai dalle bellezze che solo un laghetto alpino così limpido può offrire. In tutte queste gite, le Rane Nere cercano sempre di trovare attività collaterali alla subacquea, per coinvolgere anche le famiglie dei sub, e dare a mogli, mariti, figli la possibilità di trascorrere delle giornate piacevoli in compagnia di amici. Sarà questo il futuro: riuscire a dare un servizio mirato e con immersioni particolari, specializzate, dove coinvolgere subacquei, sia del club che provenienti da altre regioni e che ormai hanno un rapporto stretto con le Rane Nere e le loro famiglie. Nell’estate del 2002 l’entusiasmo di alcuni neo brevettati portò alla scoperta di una consistente comunità subacquea nel mondo virtuale di Internet. Questo nuovo orizzonte condusse le Rane ad un incontro nazionale di subacquei in Sicilia (la “Trinacria Big Dive”), dove vennero strette le prime

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amicizie che durano tuttora con subacquei di tutta Italia. Amicizie reiterate in tante altre occasioni e che continuano ancora. Insomma, l’ultimo decennio è stato tutto un fermento di gite e uscite, tanto attese dai neo-brevettati che non ne potevano più di passare gli allenamenti in piscina. Sono tantissimi i bei ricordi, come quel giorno in cui alcune Rane decisero di mettersi alla prova e provarono a recuperare relitti. Niente a che vedere, certo, con l’attività dell’Impresub, l’impresa nota a livello mondiale, specializzata in lavori sottomarini, fondata dal primo presidente del club, Giambattista Coradello. L’oggetto in questione era una barchetta, meglio una tinozza, inabissata al Lago di Madrano, una di quelle che vengono lasciate a disposizione di tutti per farsi un giretto sul lago. Le due rane temerarie scendono e a forza di braccia e GAV riportano la barchetta in superficie tra le ovazioni dei presenti. E come non dimenticare l’immersione sul “Baron Gautsch”, l’elegante nave delle linee passeggeri austriache, colata a picco mentre riportava a Trieste donne e bambini dalle vacanze il 13 agosto 1914, al principio della prima guerra mondiale, al largo dell’Istria, a quel tempo ancora territorio austriaco: uno dei relitti più affascinanti del Mediterraneo, per la sua bellezza estetica e per la drammatica storia del suo affondamento, noto anche come il Titanic dell’Adriatico. Nel corso degli anni le Rane Nere hanno battuto in lungo e in largo i fondali di parecchi laghi del Trentino, dal già citato Garda a quello di Lamar, da quello di Lases a quello di Levico, da quello di Caldonazzo a quello di Tovel. E in ogni occasione non sono mancati i sorrisi, dovuti ad alcuni incidenti di percorso, fortunatamente risolti senza troppe conseguenze. Come successe quella volta che alla frontiera con la Slovenia, dopo un bel po’ di ore trascorse in automobile, uno dei soci si accorse di avere la carta d’identità scaduta, mentre un altro si era accorto di aver lasciato la muta a casa. Oppure ancora quell’altra volta quando un socio arrivò in clamoroso ritardo alla partenza della gita per l’Elba nel 2003 e da quel momento gli venne affibbiato il soprannome di “Fuso Orario”. Tra le immersioni più avventurose non si può certo dimenticare quella dell’inverno 2001, sotto il ghiaccio del Lago di Tovel. Furono solamente quattro le Rane che vi parteciparono. Approfittarono di un buco naturale

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nel ghiaccio e, legati ad una cima, si avventurarono verso un’esperienza davvero nuova. «Vedevamo le bolle d’aria che si muovevano sotto la superficie del ghiaccio come il mercurio - ricorda uno dei partecipanti – ma quello che più mi rimarrà impresso di quella gita è che c’era una vista meravigliosa anche a parecchi metri di distanza, che svelava un mondo completamente ibernato, ma davvero suggestivo». Al poveretto, che non partecipò all’escursione come sub ma presenziò “in qualità di fotografo ufficiale”, capitò di fare un bagno fuori programma nel lago ghiacciato. Ma la macchina fotografica, quella almeno, non prese neanche una goccia. I nostri soci si divertivano talmente tanto in quegli anni di gite spericolate e avventurose, che non ci basterebbero le pagine di questo libro per raccontarle tutte. E quando chiediamo a Andrea Fiale qual è il futuro delle Rane Nere, la sua risposta è «Beh, altri quarant’anni». ... Ovvio no!

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Apnea, che passione! «L’apnea è cambiata tantissimo negli ultimi dieci anni – spiega Sandro Trentinaglia, in passato direttore tecnico del club – a cominciare dalla preparazione atletica. In quella che era l’apnea “vecchia maniera”, ogni corso si componeva di una parte di teoria e una parte di esercizi davvero massacranti. Anche le tecniche di allenamento erano completamente diverse da quelle di adesso. I programmi erano quasi militareschi, duri e molto selettivi. La forza fisica, quindi, era la caratteristica richiesta, per cui gli aspetti caratteriologico, psicologico e ambientale non erano presi in considerazione». Fra le attività sportive più spinte, al limite dell’estremo, entra a pieno titolo anche l’apnea profonda. Il “profondismo” è stato scoperto dai mass media soltanto negli ultimi anni e di conseguenza oggi, il grosso pubblico, conosce i nomi dei campioni dell’apnea profonda come il cubano Pipin e gli italiani Pelizzari e Genoni. La nascita di questa specialità risale addirittura al 1949, quando l’immersione cominciava a dare i primi colpi di pinna. Ma il precedente è quello del pescatore di spugne greco Haggi Statti che nel 1913 scese a – 80 metri in apnea recuperando tra lo stupore dei militari italiani l’ancora incagliata della corazzata italiana Regina Margherita, avvenimento documentato dal diario

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di bordo. Come molte delle pagine della conquista pacifica degli abissi, anche la storia dell’apnea sportiva parla italiano. L’albo d’oro dei primati, infatti, si apre a Napoli con l’impresa, veramente straordinaria per quei tempi, di Raimondo Bucher che scese per la prima volta a 30 metri portando vittoriosamente in superficie il dischetto di plastica che sanciva l’impensato traguardo. In quasi cinquant’anni la lotta per il record è stata tenuta viva da una quindicina di uomini e da una decina di donne che sono riusciti a scrivere il proprio nome nel libro d’oro della specialità. Sono famosi i duelli a distanza fra Bucher e la coppia Falco-Novelli, all’inizio degli anni Cinquanta, e in seguito fra gli stessi e il sudamericano Santarelli. Il testimone è passato poi ad Enzo Maiorca, ai vertici per molti anni, fino all’entrata in scena del francese Jacques Mayol. Metro dopo metro i due campioni e rivali si contendevano a suon di record la progressiva esplorazione dei limiti dell’apnea profonda. In quegli anni si è cominciato a differenziare la discesa in assetto “costante” (si scende con la sola forza muscolare) dall’assetto “variabile” (dove si usa una zavorra sistemata su una slitta idrodinamica per velocizzare la discesa). Gli anni Novanta sono stati caratterizzati dalla lotta all’ultimo metro fra Umberto “Pelo” Pelizzari e Francisco “Pipin” Ferreras. Dal 1996 si è inserito autorevolmente fra i primatisti mondiali anche l’italiano Gianluca Genoni. Nel “profondismo” femminile, gli anni Sessanta vedono gli exploit delle sorelle Maria e Giuliana Treleani. Negli anni Ottanta, dominano la scena, invece, le sorelle figlie d’arte Rossana e Patrizia Maiorca. Nel 1985 ottiene il suo primo record mondiale Angela Bandini, che nel 1989, porta il primato assoluto nel variabile a -107 metri superando persino Maiorca e Mayol. Negli ultimi anni, infine, entrano nel vivo della lotta la cubana Deborah Andollo e Tanya Streeter (primatista dal ‘98 nel variabile assoluto con 113 metri), oltre alla turca Yasemin Dalkilic, che nel 1999, porta il record dell’assetto costante a -68 metri. Oggi, a distanza di diversi anni, tutto è cambiato, e quello che veniva considerato come uno sport estremo, prerogativa di pochi, si è trasformato in una disciplina per molti. Grazie all’introduzione delle tecniche di respirazione e di rilassamento nella pratica dell’apnea moderna, ad opera di alcuni campioni (antesignano Jacques Mayol) che hanno messo a disposizione di tutti il proprio sapere, oggi, molte persone praticano questa disciplina a diversi livelli e con obiettivi differenti. L’apnea moderna è intesa come una

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pratica sportiva che ha come fine non il raggiungimento di un record o l’esasperazione di una prestazione, bensì il raggiungimento di un equilibrio e conseguentemente uno stato di benessere fisico e mentale; l’equilibrio tra queste capacità rendono la pratica di questo sport innanzitutto più sicuro, oltre che piacevole, distensivo e divertente. Oggi, l’apnea viene praticata da persone diverse tra loro, ma tutte accomunate dalla voglia e dalla necessità di trascorre qualche ora alla settimana da dedicare solo ed esclusivamente al proprio benessere; così da dimenticare i problemi, lo stress e le tensioni che, inevitabilmente, la routine quotidiana contribuisce ad accumulare in ognuno di noi. L’apnea contribuisce a ciò grazie al magico connubio dell’allenamento fisico e mentale, ma soprattutto al fatto che tale attività viene svolta in acqua (è scientificamente riconosciuto che l’immergersi in un liquido faccia riemergere nella psiche umana sensazioni che richiamano il benessere provato nel grembo materno). Tale esperienza è rimasta nel nostro bagaglio genetico e quando facciamo apnea, molto spesso,“subiamo”, a livello emozionale, uno sorta di regressione al nostro stato prenatale! Le tensioni muscolari si allentano, il corpo è “cullato” dall’acqua. Poi c’è il discorso dell’allenamento fisico. Molte persone conducono una vita sedentaria e ritrovarsi a svolgere un’attività sportiva in acqua li fa sentire meglio. L’apnea può quindi rappresentare il punto di partenza e di svolta per l’adozione di comportamenti più corretti. «Non ci siamo fermati a quelli che erano i buoni risultati agonistici – spiega Giorgio Zampese – ma abbiamo voluto andare oltre e preparare degli istruttori qualificati che fossero in grado di insegnare anche ad altri, con particolare attenzione ai bambini. Questo è sicuramente uno dei nostri punti di forza che si è concretizzato con la nascita del team di formazione composto da Davide Toller, Martina Tomasi e Stefano Pucher».

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Anche le Rane Nere si tuffano in apnea Sulla scia delle imprese di Jaques Mayol e di Enzo Maiorca, che si contendevano lo scettro di miglior apneista mondiale, dei record di Pellizzari, delle sue sfide con il cubano Pipin e con il suo amico Genoni, si è venuto a creare, anche tra le Rane Nere, un gruppo di appassionati poi divenuti la prima squadra di apnea agonistica. L’idea venne, sostanzialmente, portata avanti da Michele Tomasi e da Simone Graffer, due dei soci più attivi. «Come tutti i bambini ho cominciato con la pesca subacquea… ho comprato una fiocina per andare a caccia di polpi e per anni mi sono divertito a pescare – racconta Michele Tomasi – Tutto questo fino al giorno in cui un piccolo sarago ha voluto suicidarsi sulla mia fiocina. Una scena che mi ha segnato e così, da allora, non ho più pescato». La passione per l’acqua, comunque, non l’ha mai abbandonato, e a sedici anni Michele si avvicinò al club. Seguendo i vari corsi diventò istruttore di secondo grado.

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Diverso, invece, l’approccio di Simone Graffer, abituato fin da giovanissimo a frequentare il club e a partecipare alle escursioni perchè era il figlio di uno dei primi soci. Nel 2000 iniziò l’avventura nell’apnea delle Rane Nere, quando Michele Tomasi diventò istruttore d’apnea. Nel 2001 venne organizzato il primo corso, tenuto da Michele con la collaborazione di Josef Porrino di Apnea Academy, e nel 2002 si aggiunse allo staff tecnico Simone Graffer, che nel frattempo era diventato istruttore. In quell’anno Michele e Simone furono convinti dalla FIPSAS ad organizzare una gara selettiva, la prima gara di apnea FIPSAS mai svoltasi, che risultò un grande successo, tanto che le Rane divennero immediatamente un punto di riferimento per la Federazione nella organizzazione di altri campionati nazionali. Sempre quell’anno gli atleti delle Rane Nere (Tomasi, Graffer e Cristiano Albanello) vinsero il Campionato Italiano a squadre, e lo stesso titolo fu conquistato dalla squadra femminile (Flora Menato, Martina Tomasi e Melissa Gardini). Dopo quell’anno vennero organizzate altre tre manifestazioni di carattere nazionale, che presero dapprima il nome di Trofeo Winterthur, dallo sponsor della manifestazione, poi Trofeo Rane Nere Sub Trento, che vide la quinta edizione nel 2005. Quell’anno vinse lo sport, quello vero, dell’amicizia e dell’agonismo, della soddisfazione per il risultato e anche del piacere di aver riunito in uno stesso luogo atleti accomunati dalla comune passione. Le gare furono dominate in campo femminile dalle atlete della nazionale giunte terze ai Mondiali di Ibiza nel 2001, mentre le ragazze di Trento si difesero bene, realizzando prestazioni sempre superiori a quelle dichiarate. La classifica a squadre andò alle Rane Nere Sub Trento davanti alle squadre di Milano e Bologna. Nell’aprile del 2003 Michele Tomasi, Simone Graffer, Flora Menato e l’altro trentino Giuliano Marchi presero parte al primo allenamento collegiale con la Nazionale. Sempre in quell’anno le Rane Nere conquistarono ai Campionati italiani FIPSAS di Bologna sia il titolo di Campioni d’Italia a squadre che quello assoluto. Nel giugno 2003, ai Campionati Italiani che si disputarono nella piscina di

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Gardolo, fu la squadra femminile ad aggiudicarsi il titolo italiano, mentre quella maschile dovette accontentarsi della seconda piazza. La squadra maschile tornò vittoriosa nel 2004 ai Campionati Italiani di Siracusa. Il club Rane Nere Sub Trento in particolar modo, conquistò il titolo di Campioni Italiani a squadre maschile (Simone Graffer, Flavio Righetto e Michele Tomasi) ed il 3° posto come squadra femminile (Federica Costa, Flora Menato e Martina Tomasi). La squadra maschile vinse i Campionati Italiani anche nel 2005, poi si ripeté nel 2006 (Michele Tomasi, Massimiliano Crovato e Mirko Linardi), mentre in quell’anno la squadra femminile si piazzava al 3° posto (Federica Costa, Flora Menato e Martina Tomasi). Insomma gli atleti delle Rane Nere, “da montanari qual erano”, scoprirono di avere delle doti acquatiche non indifferenti tanto che in ogni competizione, gara o meeting su e giù per lo Stivale riuscivano a far razzia di medaglie.

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In cima al mondo A questo punto la squadra agonistica delle Rane Nere, capitanata da Simone Graffer e Michele Tomasi viaggiava a pieno regime facendo il pieno di medaglie in moltissime competizioni nazionali. Il Trentino, e questo lo possiamo dire con orgoglio, è stata la culla dell’apnea azzurra. Michele Tomasi, Simone Graffer, Flora Menato e l’altro trentino Giuliano Marchi, erano ormai tra i migliori dello Stivale e più volte convocati con la maglia azzurra. Parteciparono al Campionato del Mondo di Jump Blue a Rovigno nel settembre 2004, dopo l’annullamento della prima edizione a causa del maltempo. Fu sfortunato Simone Graffer che coinvolto in un incidente stradale riportò un trauma toracico che lo relegò al ruolo di spettatore. In quell’occasione Tomasi arrivò secondo nella gara sperimentale di dinamica. Il Jump Blue è una specialità delle gare di apnea che si svolge in mare, su Schema Jump Blue. un campo da gara cubico di 15 metri per

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lato. Gli atleti partono dalla superficie, lungo un lato del cubo, raggiungono la base e ne percorrono il perimetro quanti più a lungo possibile per poi riemergere. Nell’estate 2005 ai Campionati Italiani a Siracusa, Michele non deluse le aspettative: centrò la medaglia d’oro e il record mondiale di specialità di apnea dinamica con 143,43 metri, si lasciò alle spalle il compagno di squadra Flavio Righetto, che chiuse a 133,40 metri. Al terzo posto si piazzò l’altro trentino dell’Ata Sub Levico Giuliano Marchi con 124,25 metri. Sempre a Siracusa, Tomasi salì ancora sul podio per il Titolo di Campione Italiano Assoluto. «Quelle furono annate eccezionali: i risultati fioccavano da ogni parte e gli atleti trentini guadagnavano sempre più notorietà nell’ambiente» - commenta Simone che in breve divenne anche l’allenatore ufficiale del club, senza però rinunciare a fare anche l’atleta. E poi venne anche il momento di salire in cima al tetto del mondo. A Tenerife, nell’ottobre del 2006 Michele Tomasi si laureò Campione del Mondo di apnea dinamica, sbaragliando la concorrenza degli altri atleti e realizzando il nuovo primato del mondo Cmas con la distanza di 184,11 metri. Superò se stesso in un altra occasione: a Lignano Sabbiadoro nella primavera del 2007 con 191,09 metri. E poi ancora a Bari, ai Mondiali CMAS, sempre nel 2007 vinse la medaglia d’oro in apnea dinamica e stabili il nuovo record mondiale con 194,96 metri. Non contento, aggiunse anche la medaglia d’argento nella specialità Jump Bleu. E ancora. Nel settembre del 2007, poco dopo la conclusione dei Campionati Mondiali migliorò il record di dinamica toccando la quarta vasca e nuotando in immersione per duecento metri. Era di nuovo record mondiale. Anche se il sogno di Tomasi, il chiodo fisso, per così dire, rimane pur sempre quello dell’apnea in assetto costante: «Finora sono riuscito a scendere fino ai 70 metri». Specialità in cui ancora manca un calendario e un’organizzazione internazionale.

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Una Rana Nera come commissario tecnico Grazie ai successi sportivi che il trentino Simone Graffer aveva ottenuto con le Rane Nere, di cui era allenatore, non passò molto tempo che fu notato anche nell’ambito della FIPSAS, e nell’arco di poco più di un anno da quando aveva cominciato ad allenare, fu nominato direttore tecnico della squadra azzurra di apnea maschile. «Sono passato dalle vesti di concorrente e atleta a quelle di commissario tecnico della Nazionale. Un passaggio che non fu indolore – commenta Simone – Ho dovuto cambiare il mio approccio. Se prima, da atleta, era molto più spensierato ed accettavo il rischio come parte integrante della mia disciplina, poi ho dovuto sobbarcarmi molte responsabilità, soprattutto in merito alla sicurezza degli atleti». Simone fece della lotta alla sicurezza nelle gare di apnea, una caratteristica del suo operato. E non esitò a voler introdurre limiti nei regolamenti, specie per quanto riguarda la specialità di assetto costante.

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Subacquando «Quando mi sono candidato come presidente assieme ad un gruppo di persone che sarebbero poi entrate a far parte del direttivo – spiega Giorgio Zampese – ho voluto fortemente riunire tutte le società di subacquea del Trentino sotto l’unica bandiera della FIPSAS. I club di Levico, di Riva, di Rovereto ed il nostro, non credo debbano contrastarsi a vicenda, ma piuttosto organizzarsi per ottenere più vantaggi». Ai buoni propositi sono seguite le iniziative concrete. E così, nel 2002, è nata Subacquando, una vera e propria festa per la subacquea trentina, per diffondere la conoscenza di questa disciplina e diffonderne la pratica in sicurezza, secondo quelle che sono le norme della Federazione Italiana. L’evento fu organizzato assieme al “Gruppo Sommozzatori Fipsas” di Riva del Garda, al “Quercia Sub” di Rovereto e al “Sub Valsugana” (poi divenuto Ata Sub Levico), raggruppati sotto l’ombrello della A.P.T.A.S.A. (Associazio-

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ne Provinciale Trentina Acqua Sport e Ambiente). Furono quasi 200 le persone che s’iscrissero a quella prima edizione, provenienti non solamente dal Trentino ma da tutto il nord Italia. «Quella è stata davvero la prima volta, nella quale i quattro club trentini si sono riuniti per fare qualcosa di concreto: lezioni teoriche, proiezione di filmati, fotografie, immersioni nelle acque del Lago di Lavarone, assistiti dai vigili del fuoco di Trento muniti di gommone...: ce n’era per tutti i gusti. Tanta fu anche la visibilità ottenuta in televisione e sul TG3 locale». L’iniziativa raccolse un tal successo che si volle ripeterla anche alla fine del settembre 2003 al Lago di Levico. Anche nella seconda edizione non mancarono ospiti illustri. Ad esempio, Alessandro Marroni, presidente del DAN Europa (il DAN è l’organizzazione mondiale che cura assistenza, ricerche e consulenze per garantire la sicurezza per tutti i subacquei) tenne un breve seminario sulle recenti scoperte nell’ambito della fisiologia subacquea e delle tecniche decompressive. Mentre Cristian Umili e Alessia Comini, noti fotografi subacquei affascinarono gli ospiti con la loro carrellata di splendidi immagini scattate sui fondali del Mar Mediterraneo. Com’era già stato organizzato nella prima edizione, anche al secondo anno ci furono immersioni al Lago di Levico ed una dimostrazione di elisoccorso fornita dai Vigili del Fuoco. Fu proprio in quell’occasione che alcuni commissari federali spiegarono la nuova tendenza didattica della FIPSAS, orientata ai moduli di insegnamento e alle specializzazioni.

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Le iniziative per il quarantennale Con l’avvicinarsi del 40° anniversario dalla propria fondazione le Rane Nere programmarono nel 2007 una serie d’iniziative tra luglio e ottobre per avvicinare la gente al mondo fantastico dell’apnea e dell’immersione. «Sott’acqua anche tu! L’apnea e la subacquea per tutti», questo il titolo dell’iniziativa, iniziò sabato 7 luglio alla piscina Manazzon in via Fogazzaro a Trento con un intero pomeriggio di prove libere. Grazie anche alla splendida giornata di sole, l’idea fu un successo. Anche Michele Tomasi diede il suo personale contributo, mise l’ennesima firma sul primato nazionale in quella giornata ben due record italiani. Dapprima siglò in vasca da 25 metri quello di apnea dinamica con la misura di 177 metri e 90 centimetri. In seguito, nuotò a “rana subacquea” nella vasca da 50 metri 110 metri e 90 centimetri, stabilendo il primato nazionale. L’appuntamento con la subacquea per tutti non si esaurì quel giorno, ma proseguì anche nell’ultimo week-end di luglio al Lago di Tovel, uno degli specchi d’acqua, tra i più belli del Trentino, rinomato per il suo fenomeno di arrossamento naturale, ma soprattutto per la foresta fossile che giace sul

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fondo del lago. Uno spettacolo davvero unico, che le Rane Nere decisero di offrire agli altri amici subacquei di tutta Italia. All’iniziativa, che durò tutto un fine settimana, parteciparono una cinquantina di iscritti, provenienti oltre che da Trento e Bolzano, anche da Vicenza, Milano, Modena, Torino, Bergamo e Lecco. Si iniziò con una serie di lezioni teoriche assieme ai ricercatori del Museo Tridentino di Scienze Naturali e del Parco Naturale Adamello Brenta. Immancabili, poi, le immersioni. La prima condusse alla scoperta del fondale costellato da parecchi tronchi più o meno radicati, alcuni ancora in posizione verticale, resti inequivocabili di un’antica foresta sommersa, causata dall’innalzamento del bacino lacustre formatosi dopo l’ultimo periodo glaciale. La seconda immersione fece invece scoprire la parte sud-ovest del lago dove fino agli anni ’60 dove l’alga purpurea dava maggior colorazione all’acqua. E ancora, su indicazione dell’infaticabile Michele Tomasi, a settembre 2007, il club ha continuato sulla strada della sperimentazione realizzando la prima gara di apnea lineare in acque libere presso il Lido di Caldonazzo. Anche quell’occasione fu un successo.

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Brevetti 1° Corso - 1968 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

BUSATA MARIO CORRADINI GIORGIO FRANZOI GIOVANNI MARZATICO ARTURO PALMIERI SEBASTIANO POSTAL ELVIO

ARA 1° grado B

BONOMETTI MAURO BURATTI DIEGO CATONI ARTURO COLOMBO PAOLO DEGASPERI MARCO DETASSIS PAOLO (12/2/39) NICCOLINI CESARE SPARAGNA FRANCESCO VIOLA GIULIANO ZANLUCCHI ALESSANDRO

2° Corso - 1968/69 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

CARLIN MARIO LUCIN ALDO MERLO MARIO TOMASI MAURO

ARA 1° grado B

AMBROSI FABIO AMBROSI GIULIANO BETTA FRANCO BORTOLAMEDI ENRICO COLORIO MAURIZIO COVI GIORGIO DE FERRARI LUCIANO DEL PRETE MARCO FOLETTI MARIO OBRELLI ROMANO PASSERINI LORENZO PERINI ELIO PERUGINI GIORGIO PRANDI CORNELIO RAVAGNI RENZO SGARZANI IVAN SIMONI MARCO

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3° Corso - 1969/70

(è documentata solo l’iscrizione al corso)

Brevetto rilasciato

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Socio ADDA LUCIO AGRIMI GIUSEPPE AVANCINI MARIA LUISA BATTOCCHI ANTONIO BAYR ALFERIO BOSCHERI FRANCO BRUNELLI DIEGO BUNGARO COSIMO CALDONAZZI RENZO CHICCO GIUSEPPE DI DIONISIO CARLITO DONATI PIERGIORGIO ENDRICI FABIO FERLINGHETTI MARIALUISA FERRARA CARMELO FRISANCO RICCARDO GRISI GIANFRANCO JORI QUIRINO MARCHETTI OSVALDO MELCHIORI MARIO MENEGONI FRANCO MINATI ATTILIO MOLINARI FRANCO PARADISI ANGELO PEDRONI LUCIANO PERINI MARIANO POZZI FRANCO REGOLI MARIA PIERA SANVITALE ALFREDO SARTORI FRANCO SECCHI MARCELLO STRINGARI LOREDANA TONINA ITALO TONONI LANFRANCO VALDAGNI PAOLO VETTORI CLAUDIO ZAMBOLO ELIO ZANIN LUCIO

4° Corso - 1970/71 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

BELLIN LIVIO BOSCHETTI BRUNO DEMATTÈ CORRADO DORIGONI ALBERTO MARIGHETTI RUGGERO MELOTTI GIULIANA

ARA 1° grado B

ALVERÀ GINO ANTONIACOMI ARTURO BELLIN FRANCO BERNARDI IVANO BERTELLI ENNIO BONORA RENATO CHIESA BRUNO DELEDDA PAOLO GIOVANETTI GIANNI GRAFFER ANDREA MAGAGNI GIANANDREA PERENZINI ORAZIO PERRIS UGO ROSANELLI FLAVIANO SERAGLIO GIORGIO


5° Corso - 1971/72 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado B

AMORTH GIORGIO AMORTH LUCIANO CHISTÈ GUGLIELMO CONT GASTONE DALLAFIOR MARCO DELL’AIRA SANDRO FALZOLGHER VITTORIO FEDEL PAOLO FRIEDER GERICH GIORDANI ELIANA MARCHETTI PATRIZIA MOGNA LUIGI MOSNA LUIGI OSS EMER CLAUDIO TICÒ ULISSE VIANINI VALERIANO ZICCOLELLA NICOLÒ

6° Corso - 1972/73 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

DONDI VITTORIO GASPERINI LUISELLA

ARA 1° grado B

BRIGADUE MAURO BRIGADUE RICCARDO CADIN LUCIANO D’AGOSTINI ARRIGO FEDEL GIULIANO LENZI FRANCO MARCONI FILIPPO MENINI LEDIO OSS EMER PAOLO POLI PIERGUIDO ZANOTELLI LUCIANO ZENI RUGGERO

ARA 2° grado

ALVERÀ GINO MAGAGNI GIANANDREA

Apnea

ZENI DANILO

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7° Corso - 1973/74

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8° Corso - 1974/75

Brevetto rilasciato

Socio

Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

RICCI CARLO

ARA 1° grado A

BORZAGA ALESSANDRO

ARA 1° grado B

BALLERIN ENNIO BARBATO GIORGIO BOZZA ANTONIO CHISTÈ ALESSANDRO FERSINI EZIO GIACOMELLI FRANCESCO GIUS RODOLFO MANCASTROPPA LUISA PELZ FRANCO RICCAMBONI GIANLUCA TRENTINAGLIA SILVANO

ARA 1° grado B

ARA 2° grado

COLORIO MAURIZIO ZICCOLELLA NICOLÒ

ANGELINI GIUSEPPE BERNARDI ALDO BONVECCHIO CAMILLO GIOTTO GIUSEPPE GIOVANNINI CLAUDIO GIRARDI GIOVANNI PASQUALI CLAUDIO POSTAL MAURIZIO PUCHER ALESSANDRO SCANDIUZZI RENATO TOMASI STEFANO TOMASSINI GIUSEPPE VOLPI ERIO ZARA ROBERTO

Apnea

BERLANDA GIORGIO CHISTÈ MARCO NARDELLI GIUSEPPE

Apnea

VERNACCINI SILVIA CHISTÈ MARCO NARDELLI GIUSEPPE


9° Corso - 1975/76 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

BATTARELLI CLAUDIO BEBER DARIO ERLINGHER MARIO GADLER GIANNI MARTINELLI ALESSANDRO

ARA 1° grado B

ARA 2° grado

AMORETTI GUIDO ANGELINI NICOLA BARATIERI DIEGO BORTOLOTTI ROBERTO BOSCHERI LUCA COSTALBANO LINO ENDRICI GIOVANNI FACCHINI STEFANO GADLER FABIO GIRARDI ATTILIO MERLO RUGGERO RAMUS FABIO RICCAMBONI ROBERTO STEFANI CARLO STEFANI MASSIMO STEFANI MAURIZIO

10° Corso - 1976/77 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

PAISSAN LUIGI SILVESTRI UMBERTO TODESCA GIUSEPPE

ARA 1° grado B

BOCCARDI FABIO ERCOLANI FRANCO GIACOMELLI PAOLO GRAFFER GIOVANNI MOSER LUCIA PALLAORO PAOLO PEDRONI MARIALUISA PEDRONI SERGIO PEDROTTI GIORGIO TRENTINAGLIA SANDRO VECCHIO ALBERTO ZUANELLI GIORGIO

ARA 2° grado

COSTALBANO LINO

Apnea

MARIOTTI BRUNO

ANGELINI GIUSEPPE GIOVANNINI CLAUDIO VOLPI ERIO

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11° Corso - 1977/78

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Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

GIOIA VINCENZO GNESETTI NADIA MARTINELLI MARIO NARDON GINO PILATI GIORGIO

ARA 1° grado B

ANDREONI FRANCO BERTAGNOLLI MAURO CROCE ANTONIO DE SCHULTHAUS STEFANO DUSMET LUIGI FRANCESCHINI MICHELE SILVESTRI UMBERTO SORARUFF ALESSIO SPONGA FABIO SPONZA SILVIO

ARA 2° grado

TRENTINAGLIA SANDRO

Apnea

BEBER FRANCO

12° Corso - 1978/79 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado B

AGOSTINI PAOLO ANDREONI ALCEO CONDINI ROBERTO COSER VINCENZO FERRARI DOMENICO FRANCHI FEDERICO GASPERETTI AGOSTINO GIOVANNINI RENZO RAIA GIORGIO RASPOLINI LUCIANO STENICO BRUNO

ARA 2° grado

ANDREONI FRANCO DUSMET LUIGI PEDRONI SERGIO PEDROTTI GIORGIO SORARUFF ALESSIO SPONGA FABIO SPONZA SILVIO


13° Corso - 1979/80 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado B

ARMELLINI ANTONIO BATTAN EZIO BELLACOMO MARIO CATTOI DIEGO DIVINA GIOVANNI DIVINA SERGIO FRANCESCHINI ALESSANDRO FRANCHINI PIERANDREA MENEGHINI MAURIZIO MERLER DARIO MOLINARO CLAUDIO MOLINARO PAOLO PEDROTTI LUCA (18/6/62) POZZATI MARCO RAIA PAOLA TOMASI LUCIANO ZEMINIAN MICAELA

ARA 2° grado

14° Corso - 1980/81 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

GIRARDI ARMANDO VALENTINI IVANA

ARA 1° grado B

ARICÒ SALVATORE BERLOFFA ALESSANDRO BERNABE’ ENZO BEZZI FERRUCCIO BOCCARDI ADRIANO BROILO IVANO FRANCESCHINI FLAVIO GNESETTI NADIA MATTEDI PAOLO MENESTRINA MASSIMO MULAS LUCA SEGNANA FRANCO TANGARI FRANCESCO TOMASI MICHELE ZAPPINI GIUSEPPE ZENI MARIANO ZIGLIO GIORGIO

ARA 2° grado

AGOSTINI PAOLO BERTAGNOLLI MAURO DE SCHULTHAUS STEFANO PASQUALI CLAUDIO VECCHIO ALBERTO

Apnea

BARBERI MARIO OBRELLI SERGIO VALLE ROBERTO

CONDINI ROBERTO FRANCESCHINI MICHELE RAIA GIORGIO

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15° Corso - 1981/82 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

BELLET ROBERTA BELLIN SERGIO BONFIOLI ROBERTO CARRIERI CARLO DALLAGIACOMA PAOLO DAVIA’ MARTA DETASSIS PAOLO (10/1/64) KNYCZ ANDREA KNYCZ UMBERTO PARMESANI GIANLUIGI REGOLI MAURIZIO VECCHI MASSIMO ZENI ROBERTO (10/7/53)

ARA 1° grado B

ANGELI DANILO BOLNER ANDREA CAVATTONI MARIO CRESPI BRUNO DELAITI MASSIMO DELLA NOCE ITALO DEPETRIS ROBERTO DETASSIS ELIO FRASSONI MAURIZIO GRAZIOLI CLERIO HARTMAN FRANCESCO MARCONI GIOVANNI MAZZOLA PAOLO PERETTI SILVANO PRETTO ALDO PUTIGNANI LUIGI STEFANI FABRIZIO STRINGARI MARCO TOMASI WALTER

ARA 2° grado

BERLOFFA ALESSANDRO BERNABÈ ENZO FRANCESCHINI FLAVIO MULAS LUCA

Apnea

AVI ANDREA BEZZI GIANMARCO

16° Corso - 1982/83 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

PAROLIN GUIDO SLOMP EZIO

ARA 1° grado B

ARRIGHETTI MICHELE BAILONI SILVANA BOMBACE DANIELA BONFIOLI ROBERTO BONOMI FABIO BRUGNARA ANDREA CALABRESE RAFFAELE CHINI GIULIA CHINI MARCO CIAGHI GIANNI COMPER GIORGIO COVELLI CARLO ALBERTO DAVIA’ MARTA DELAI GIORGIO DEPEDRI GRAZIANO DETASSIS PAOLO (10/1/64) MARZATICO ANNA MARZATICO FRANCO PAMELIN MAX PRINCIPI GABRIO RANGONI RENZO VALDUGA ELISABETTA VALLE ROBERTO VECCHI MASSIMO WEBER CARLA WIDMANN ELVIRA ZANETTI LUCA ZENI ANDREA

ARA 2° grado

DELAITI MASSIMO DEPETRIS ROBERTO DETASSIS ELIO MARCONI GIOVANNI PRETTO ALDO STEFANI FABRIZIO TOMASI MICHELE TOMASI WALTER

ARA 3° grado

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BERTAGNOLLI MAURO FRANCESCHINI MICHELE MULAS LUCA VECCHIO ALBERTO VOLPI ERIO


17° Corso - 1982/83 CLES Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

CASNA SILVIO ODORIZZI DIEGO TAMANINI ALESSANDRO

ARA 1° grado B

BARBAZZA FRANCO COVA ENRICO DEPAOLI MARISA DONATI MARCO ORZES RUDI PETROLLI MAURO REGOLI MAURIZIO VALENTINI LUISA

ARA 2° grado

DELEDDA PAOLO

Apnea

MARCAZZAN LORETTA SALVADORI MAURIZIO SPADA LICIA

18° Corso - 1983/84 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

BERTI ALDO BETTOTTI NADIA BORDIN LUCA DEFRANCESCHI FAUSTO FONTANARI LORETTA MARCAZZAN LORETTA PAOLI DONATELLA PRETI GIOVANNI RAVAGNI ALBERTO RAVAGNI PAOLO SIGHELE LAURA TODESCHI IVANO VALLE FRANCO

ARA 1° grado B

ANGELI NICOLA ANTONIOLLI FRANCESCO BARONI BRUNO BENVENUTI MARINO BOSISIO SANDRA COSER MARCO FERRETTI CARLO FRANCESCHINI CARLO MARRA ANGELA MAZZOLENI GIANNI RADICE ANDREA ROSINA ENRICO TOLLER CLAUDIO ZANELLA ELISABETTA ZANONI CARLO

ARA 2° grado

CHINI MARCO COVA ENRICO DELAI GIORGIO DEPAOLI MARISA GNESETTI NADIA MOSER LUCIA PETROLLI MAURO WEBER CARLA WIDMANN ELVIRA ZENI ANDREA ZENI MARIANO

ARA 3° grado

BERNABÈ ENZO

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19° Corso - 1984/85

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Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

GIANMOENA MARCO PARTACINI PAOLA SEMERARO DORIANA

ARA 1° grado B

ANGHEBEN STEFANO BOI FRANCO CIRO BRAIDO STEFANO CARRARO LUCA CASAGRANDE MASSIMO DAMIANI SERGIO DEVIGILI MASSIMO FERRARI MASSIMILIANO PAOLI DONATELLA

ARA 2° grado

ANTONIOLLI FRANCESCO BONOMI FABIO BOSISIO SANDRA FRANCESCHINI CARLO RADICE ANDREA

Apnea

BERTOLI TOMASO

20° Corso - 1984/85 CLES Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

CLAUS GIUSEPPE

ARA 1° grado B

BERGAMO ROLANDO BORDIN LUCA VALENTINI ANDREA


21° Corso - 1985/86 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado A

BAZZANELLA STEFANO BIANCHINI STEFANO CASAGRANDE LEONARDO FAILO RENZO GIONGO CLAUDIO MENATO FLORA RIZZO SALVATORE ZUNTINI GIOVANNI

ARA 1° grado B

ANGHEBEN FEDERICO BARBETTI ELVIO BARONI CLAUDIO BEBER GIULIANO BORTOLAMEDI DIEGO BRUSCHETTI MARCO CORRADINI VITTORIO CRISTELLOTTI MARIANO CRONST CLAUDIO DAFFRÈ MAURIZIO DALDOSS WALTER DONATI GIUSEPPE FORRER ROBERTO FRANCESCHINI GIANNI MARGONI FABIO MARTINELLI MASSIMO PEDROLLI CARLO PELLITTERI FILIPPO RAVAGNI PAOLO ROSA PAOLO SMACCHIA MORENO TOLLER ADOLFO TRENTINAGLIA CINZIA VALENTE BARTOLOMEO ZORZI LORENZO

ARA 2° grado

ANGHEBEN STEFANO CASAGRANDE MASSIMO MOLINARO CLAUDIO

ARA 3° grado

PEDRONI SERGIO

Apnea

GRAFFER SIMONE

22° Corso - 1986/87 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

BETTOTTI NADIA BIANCHINI PAOLO CARROZZINI SARAH CAVALIERI MARCO FAILO RENZO FUMAI BARBARA GABRIELLI FRANCO GIULIANI PAOLO LISSANDRINI MARCO (20/5/58) MARRA ANTONIO PATELLI STEFANO ROSSI MARCO RUSSO ROBERT SONTACCHI MARCELLO ZATELLI STEFANO

ARA 2° grado

MENATO FLORA PORRINO JOSEPH

ARA 3° grado

CRONST CLAUDIO DAFFRÈ MAURIZIO DONATI GIUSEPPE RAVAGNI PAOLO TOLLER CLAUDIO TRENTINAGLIA CINZIA ZENI ANDREA ZENI MARIANO

47


1° Corso ROVERETO - 1986/87

48

Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

AMADORI MAURIZIO ANDREOLLI GIULIO BERTOLINI ANDREA CATTOI STEFANO CLEMENTI ANDREA FAES DANIELE GATTI MARCO GRAFFER SIMONE MOGGIO REMO SOMMA ANTONIO STEDILE GLORIA

ARA 2° grado

ARMANI CLAUDIO POZZER RUGGERO

23° Corso - 1987/88 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

BERNARDI BARBARA BERTOLI TOMASO BOLNER LUCA CAINELLI WALTER CEMIN MARINO COSER ROLANDO GEMO GIANLUCA GIACOMOZZI MARIO MASE’ PIERGIORGIO MINZOCCHI AMLETO MINZOCCHI MANUEL MINZOCCHI NICOLA MORATELLI ERMANNO PEDROTTI ARMANDO PITTALIS ARMANDO RENZO LUIGI RICCARDI ANTONIO RIGOTTI MARCO SCALET FRANCO SCARDIGLI FRANCO SCARPA MARIO TODESCHI LUCIANO VOLPI GIANNANGELO ZENI ROBERTO (12/2/61)

ARA 2° grado

CARROZZINI SARAH FAILO RENZO FUMAI BARBARA GABRIELLI FRANCO GRAFFER SIMONE RUSSO ROBERT TODESCHI IVANO

Apnea

PODA CHIARA TEZZELE LICIA


2° Corso ROVERETO - 1988 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

BALDO ANDREA CANNARELLA MARGHERITA D’ERRICO ADRIANO MIOTTO MAURO PEDROTTI GIOVANNI SCHITO ANDREA VALANDRO GLORIA VICCIANTUONI DAVID VICENTINI LAURO

ARA 2° grado

CASAROTTI FABIO CATTOI STEFANO CAVALIERI MARCO MOGGIO REMO

ARA 3° grado

PAMELIN MAX

Apnea

GASPEROTTI GRAZIANA MASCIARELLI IVANA PAVANELLO GIANLUCA RIOLFO GLORIA

24° Corso - 1988/89 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

ASIOLI GIULIANO BAMPI BRUNO BONAGURA PASQUALE BONFATTI EGON BOSETTI ALESSANDRO BURRINI MARCO CABASSI GIULIANA DALFOVO DANIELA EGHENTER DANILO FAILO BRUNO GROFF GIORGIO KOSTNER PAOLO LUNELLI MAURO (11/2/48) MARCONI RAFFAELLA OSELE LORENA OSELE MASSIMO PAMELIN ANTONIO PANATO ALFREDO PASTORE FRANCESCO PELLEGRINI CORRADO POVOLI ROBERTO SARTORI SONIA SETTI LORENZO SLANZI CRISPINO TARANTINO FABIO TEZZELE LICIA VETTORAZZI LUCIA ZORZI ANDREA

ARA 2° grado

CEMIN MARINO COSER ROLANDO GEMO GIANLUCA MARRA ANTONIO PEDROTTI ARMANDO PITTALIS ARMANDO RENZO LUIGI RICCARDI ANTONIO VOLPI GIANNANGELO ZENI ROBERTO (12/2/61)

ARA 3° grado

GRAFFER SIMONE RUSSO ROBERT VOLPI GIANNANGELO

Apnea

TARANTINO LUCIO TEZZELE ELENA

49


25째 Corso - 1989/90

50

Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1째 grado

ANDREATTA ROSANNA ARMELAO DANIELE BALDO GIORGIO BARATTO FABIO BARBACOVI GUIDO BERGAMO ALESSANDRA CASEROTTI MAURO CHEMINI ROBERTA DALLATORRE GINO DALMONEGO PAOLO DELORENZI GIORGIO DIBENEDETTO ROBERTO DIREDA MARCELLO MALESANI PIETRO MICHELI GUIDO RECH CIRO RIZZI CORRADO RONCADOR VALENTINO SARTORI DIEGO SCANDIUZZI LUCA TABARELLI DE FATIS DIEGO TARANTINO GIULIANO TARANTINO LUCIO TESSARI ROBERTO VALENTI MARCO VISINTAINER STEFANO WERONIG ROBERTO ZAMPESE GIORGIO

ARA 2째 grado

ASIOLI GIULIANO BONAGURA PASQUALE DEPEDRI GRAZIANO EGHENTER DANILO MARCONI RAFFAELLA OSELE LORENA OSELE MASSIMO PAMELIN ANTONIO SCARPA MARIO TARANTINO FABIO TEZZELE LICIA

ARA 3째 grado

FRANCESCHINI FLAVIO MARRA ANTONIO RENZO LUIGI ZENI ROBERTO (12/2/61)

Apnea

ALBERTI MIRTA BOZZA MARIAGRAZIA CIUTTI FRANCESCA DORIGONI PAOLO FRAINER PAOLO GIULIANI FABIO GUARNIERI CHRISTIAN TH. MARIGNONI LUISA MEINES STEFANO MOSNA VITTORIO PANIZZA LUCA PAOLI DARIO PILATI MARTA SVALDI IOLE TAIT LORIS TONIOLLI PAOLO VECCHIO ANGELA VISINTAINER VALENTINA


26° Corso - 1990/91 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

AMISTADI ENZO ANSELMI FRANCO BASSI CRISTINA BATTAIOLA GIUSEPPE BAZZOLI MAURIZIO BONORA MARCELLO CAPPELLETTI STEFANO CLAUS GIUSEPPE COQUET MARYLINE COQUET PHILIPPE CORRADINI CLAUDIO CORRADINI ROBERTO COSTANZI PAOLO CRISTOFORETTI PIERANTONIO DALPANE FRANCESCO DALPRÀ MARCO DEGUELMI EDOARDO GROF PAOLO LUCONI FRANCO MARINELLI ALBERTO MARRA GIOVANNI MENAPACE ANDREA MENEGHINI DARIO MENEGUS PAOLO MEZZENA ALBERTO MISTICHELLI ALBERTO NICCOLINI PIERPAOLO NOE’ CLAUDIO OSSANNA ALBERTO PAOLI GIULIANO RANCATI ROBERTO STUHLING ROMANO SVALDI IOLE TAIT LORIS ZAMBONI SILVANO ZANON GIAMPIETRO

ARA 2° grado

BALDO GIORGIO BARATTO FABIO BERGAMO ALESSANDRA BOSCAINI ADRIANO CASEROTTI MAURO CHEMINI ROBERTA DELORENZI GIORGIO DIBENEDETTO ROBERTO LANZA CESARE MAZZOLENI GIANNI PATERNOSTER GILBERTO PIZZOLI NICOLA TARANTINO LUCIO TESSARI ROBERTO VISINTAINER STEFANO ZAMPESE GIORGIO

ARA 3° grado

BORDIN LUCA CANNARELLA MARGHERITA PITTALIS ARMANDO TARANTINO FABIO

Apnea

CICCARDINI ROBERTO COLBACCHINI CLAUDIO DI MAGGIO ROSA ECCHER MASSIMO LUCHI BRUNO MENAPACE CECILIA MENAPACE LUCIA MOTTER CHIARA PRETI ALBERTO ZAMBALDI MAURO

51


27° Corso - 1991/92

52

Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

BERGOMI EMANUELE BUONO GIUSEPPE CADONNA SERGIO CALDINI SILVANO CESARINI SFORZA GIANFRANCO COSTA LAURA CRISTOFOLINI ANTONIO DALLATORRE ANDREA DALLATORRE BARBARA DE GERLONI PIERFRANCESCO DE MICHELI VITTORIO DELORENZI CLAUDIO FAES PAOLO FONTANINI MARTA GAVAZZA FRANCO GIOVANAZZI GABRIELLA GIOVANELLI ANDREA GIOVANNINI FULVIO GIURIALI MAURO GUARISO FRANCO LAGHI FRANCO LAZZARIS AMOS MARTORELLI ANTONIO MASÈ CRISTINA MASÈ ELVIO MOSER GABRIELE ODORICO MARCO PANTEZZI STEFANO PAPARELLI ALEX PATERNOSTER REMO PEDRONCELLI ROBERTO POLO ROBERTO RAUZI RENATO SCHITO ELENA SOSI STEFANO VIRDIA ANTONIO

ARA 2° grado

ANDREATTA CLAUDIO BAZZOLI MAURIZIO BENUZZI LORENA BETTOTTI NADIA CERLENCO MASSIMO COQUET MARYLINE COQUET PHILIPPE CORRADINI CLAUDIO DALLATORRE GINO FINCO LIVIO MALESANI PIETRO MENAPACE ANDREA MENEGUS PAOLO MEZZENA ALBERTO NICCOLINI PIERPAOLO NOÈ CLAUDIO RANCATI ROBERTO RONCADOR VALENTINO WERONIG ROBERTO

ARA 3° grado

CHEMINI ROBERTA DELORENZI GIORGIO ZAMPESE GIORGIO

Apnea

BRUCATO IGNAZIO


28° Corso - 1992/93 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

BAIS ANNAMARIA BORDIGNON EDO BURATTI ANDREA CARLI SARA CRISTELLOTTI EFREM CRISTELLOTTI PIETRO CRONST STEFANO DETASSIS CARLO DVORNIK GORDAN FACCHINI LUCIANO FACINELLI CLAUDIO FERRI MICHELE FIALE ANDREA GIOVANELLI STEFANO GOTTARDI FRANCO GUARISO RODOLFO LUNELLI MAURO (24/4/53) MAESTRI MAURO MAIOLI IVANA MARCHESE BARBARA MARCHESE MAURIZIO MARCOLLA FRANCESCO MARINO LORENZO MARTINATTI GIORGIO MIGLIORINI MICHELE MOSER LUCA OSS OTTAVIA PALLANCH CLAUDIO PALLANCH TIZIANA PEDERIVA OTTAVIO PEDROTTI LUCA (9/10/78) PIFFER MAURO PISETTA GRAZIANO POSTAL CINZIA POZZI GIANMARCO PROTO BRUNO STURZEN FRANCESCO TAIT MICHELE TASIN MARCO TODESCA GABRIELE TRIBOLDI ALESSANDRO

ARA 2° grado

BERGAMO ANTONELLA CESARINI SFORZA GIANFRANCO DALLATORRE ANDREA DE GERLONI PIERFRANCESCO FONTANINI MARTA GAVAZZA FRANCO GIACOMOZZI MARIO GIOVANELLI ANDREA GIOVANNINI FULVIO GIURIALI MAURO LAGHI FRANCO LAZZARIS AMOS MARTORELLI ANTONIO MASE’ CRISTINA MASE’ ELVIO ODORICO MARCO PEDRONCELLI ROBERTO RAUZI RENATO VIRDIA ANTONIO

ARA 3° grado

ANDREATTA CLAUDIO CERLENCO MASSIMO COQUET MARYLINE COQUET PHILIPPE DALLATORRE GINO MALESANI PIETRO MENAPACE ANDREA NICCOLINI PIERPAOLO TARANTINO LUCIO WERONIG ROBERTO

Apnea

CALLIARI SONIA

53


29° Corso - 1993/94 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

ALLEGRANTI LUCA BALDESSARI NICO BIASI FABIO BURLI GIANNI CEMBRANI FABIO DALSASS LUCA DAMIOLA RENATO FLAIM GIORGIO FREGNAN ROBERTA FRIZZERA FRANCO GIACOMONI NADIA GILMOZZI MAURO GIOVANNINI LOREDANA GOSTL GIUSEPPE LAROCCA CALOGERO MARTINES ALESSANDRA NERI GIUSEPPE POLO CLAUDIO PRETE PAMELA RIZZI GIORGIO ROSANELLI LUISA SONN GIUSEPPE SUSANETTI NICOLETTA TROIANO PAOLO TUFANO SALVADOR

ARA 2° grado

BURATTI ANDREA CARLI SARA CRONST STEFANO DEGUELMI EDOARDO DETASSIS CARLO FACCHINI LUCIANO FIALE ANDREA GIOVANELLI STEFANO GUARISO RODOLFO MARCHESE BARBARA MARCHESE MAURIZIO MOSER LUCA OSS OTTAVIA PEDERIVA OTTAVIO PEDROTTI LUCA (9/10/78) PIFFER MAURO POSTAL CINZIA SCHITO ELENA STURZEN FRANCESCO

ARA 3° grado

54

CORRADINI CLAUDIO GIOVANELLI ANDREA LAGHI FRANCO LAZZARIS AMOS ODORICO MARCO RAUZI RENATO

30° Corso - 1994/95 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

ANDREATTA DANILO BIASETTO LAURA BORTOLAMEDI THOMAS CANONICO ALESSANDRO CAPUANO PIETRO COSTA LUCA CRESPI MARIA CRISTOFORETTI CHRISTIAN FERRARI ARNALDO GADDO EUGENIO GIOVANELLI NICOLA KELLER SAIMON LUCIANER BEATRICE MARTORELLI FRANCESCO MENEGATTI SERGIO MICHELI ZANOTTI EROS PALLAVER GUIDO PASTORINO ANTONELLA PEDRINI ROBERTO PISETTA ALBERTO RASERA GIORGIO SAGGIORATO LEONARDO SALZEDO VIRGINIA SARTORI ARCO TOMASI ALESSIO TOMIO ENRICA TRENTINAGLIA IVAN UBER ALESSANDRO UBER DARIO

ARA 2° grado

BALDESSARI NICO BIASI FABIO CAPUANO PIETRO CEMBRANI FABIO COSTA ARMANDO CRESPI MARIA FLAIM GIORGIO GILMOZZI MAURO LAROCCA CALOGERO NERI GIUSEPPE POLO CLAUDIO PRETE PAMELA SAGGIORATO LEONARDO TROIANO PAOLO

ARA 3° grado

CRESPI BRUNO FIALE ANDREA PALLANCA IRADA SCHITO ELENA

Accompagnatore

CANNARELLA MARGHERITA DEPEDRI GRAZIANO MALESANI PIETRO RUSSO ROBERT WERONIG ROBERTO ZAMPESE GIORGIO


31° Corso - 1995/96 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

ABAZAH SHADI BUFFA CHIARA CALPICCHI MONICA CASTEGNARO LAURA CIRELLI MICHELE CRISTOFORETTI SAMANTHA GRAIF ANGELA GUALAZZI LAURA LUCIN TULLIO MACCANO’ MARIATERESA MANTOAN DARIO MANTOVANI FRANCESCO NARDELLI NADIA NUCIDA MASSIMO PALTRINIERI MASSIMO PARONETTO FABIO PICCIONI ALFONSO PILATI CRISTIAN REICH ANNA SALVADOR SABRINA

ARA 2° grado

AGOSTINI SILVIO CRISTOFORETTI CHRISTIAN MARTORELLI FRANCESCO MICHELI ZANOTTI EROS PALLAVER GUIDO PASTORINO ANTONELLA SALZEDO VIRGINIA TOMIO ENRICA

ARA 3° grado

BARBETTI ELVIO DEGUELMI EDOARDO GIOVANELLI STEFANO

Accompagnatore

CORRADINI CLAUDIO LAGHI FRANCO LAZZARIS AMOS SCHITO ELENA

32° Corso - 1996/97 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

COLETTI FRANCESCA COSTA FEDERICA DELL’ARTE GIUSEPPE DORIGO DARIO FILIPPI MICHELE FORNASA LUCA GIORDANI ALESSANDRO MAISTRI VALERIO MODENA MARCO PEDRONI MICHELE PEGORETTI CRISTINA PENTASSUGLIA FRANCO PISONI GIULIA SARTORI GUIDO SARTORI PAOLO VENTURA LAURA ZANELLA COSTANTINO ZANETTI SILVIO

ARA 2° grado

AZZALI ALBERTO BIASETTO LAURA BUFFA CHIARA CALPICCHI MONICA CIRELLI MICHELE CALLIN TAMBOSI MARIOLINA CASTEGNARO LAURA GALLIARDI SARA GRAIFF ANGELA MAISTRI VALERIO MANTOAN DARIO MANTOVANI FABIO MANTOVANI FRANCESCO PARONETTO FABIO PEDRINI ROBERTO PICCIONI ALFONSO RASERA GIORGIO TODESCA GABRIELE

ARA 3° grado

AGOSTINI SILVIO BAIARDI PAOLO DE GERLONI PIERFRANCESCO SALZEDO VIRGINIA

Accompagnatore

DE GUELMI EDOARDO GIOVANELLI STEFANO GRAFFER SIMONE MARCHESONI DANIELA NICCOLINI PIERPAOLO

55


33° Corso - 1997/98 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

ANDREAUS ELISA BARATTO JOHN BONOMI ZEWERI NATILA CAMIN MANUELA CAVIGLIOLI STEFANO DE FINIS MARIALORENZA GOSETTI SERGIO MANTOAN MASSIMO MERLI LIA MONTANARI CRISTINA OBERACHER WALTER PELLIZZARI OVIDIO ROSANELLI GIOVANNA SEGATTA ANDREA TARANTINO VITO TURRI GIOVANNI

ARA 2° grado

ARA 3° grado

Accompagnatore

Aiuto Istruttore

56

ABAZAH SHADI BERTELLE ALBERTO COLETTI FRANCESCA COSTA FEDERICA D’INGIULLO ALESSANDRO DORIGO DARIO FERRARI ROBERTA FORNASA LUCA LANOTTE VINCENZO MIGLIORE NICOLETTA MIGLIORINI MICHELE MODENA MARCO PALTRINIERI MASSIMO PEDRINI ANTONIO PISONI GIULIA RIGOTTI MARCO SAVORANA FULVIA VANGELISTI ARCADIO VENTURA LAURA ZANELLA COSTANTINO ZANETTI SILVIO CASTEGNARO LAURA CIRELLI MICHELE MANTOVANI ELENA MANTOVANI FABIO MANTOVANI FRANCESCO PARONETTO FABIO POLO CLAUDIO AGOSTINI SILVIO DEGERLONI PIERFRANCESCO SALZEDO VIRGINIA DE GUELMI EDOARDO GRAFFER SIMONE MARCHESONI DANIELA

34° Corso - 1998/99 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

ALBANELLO CRISTIANO ANTONACCI MARCO BETRICI KATIA BOSCAINI LAURA CANZANO GIOVANNI CIANCIMINO GIROLAMO FEDEL MICHELE FERREMI GIORGIO FOGLIETTA FABIO FONTANA STEFANO FONTANARI ELENA LAGRASTA VITO LONGHIN CARLO MACCANI CLAUDIO MOSNA DORIANA NOTARBARTOLO FRANCESCO PESCADOR MICHELE RIGHETTO FLAVIO ROMEGIALLLI MASSIMILIANO ZANI LORENZO

ARA 2° grado

BARATTO JOHN BONOMI ZEWERI NATILA CAMIN MANUELA FILIPPI MICHELE PEDRONI MICHELE TARANTINO VITO

ARA 3° grado

AZZALI ALBERTO CATTANI ENRICO MODENA MARCO PALTRINIERI MASSIMO RIGOTTI MARCO ZANELLA COSTANTINO ZANETTI SILVIO

Subacquaticità

Apnea

Accompagnatore

DASILVA PEREZ KLAUS RAVANELLI SERGIO BUFFA CHIARA CANNARELLA MARGHERITA FERRARI ROBERTA MODENA MARCO PASQUALI ALBERTO CIRELLI MICHELE MANTOVANI FABIO MANTOVANI FRANCESCO PARONETTO FABIO


35° Corso - 1999/00 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

BAZZANELLA SILVIA BELLI ELENA BELLI ROMINA BERLANDA MARIAGRAZIA BOTTAMEDI SABRINA CANCELLI VALENTINA CARPENTIERO ALESSANDRO CAVULLI FABIO COSTA GRAZIA DASILVA PEREZ KLAUS FERRETTI PAOLO GECCHELE TIZIANA MALFATTI DANIELA ODORIZZI FABRIZIO PITTARELLO MIRCO PRAINDEL VIRGINIA RICCAMBONI LUCIO SGANZERLA STEFANIA ZINI MATTEO

ARA 2° grado

ALBANELLO CRISTIANO CEMBRANI LUCA CEMBRANI VERONICA FEDEL MICHELE FERREMI GIORGIO ROMEGIALLI MASSIMILIANO SOMMARIVA ANNALISA

ARA 3° grado

MAISTRI VALERIO PICCIONI ALFONSO PISONI GIULIA RASERA GIORGIO

Accompagnatore

FIALE ANDREA MODENA MARCO POLO CLAUDIO ZANETTI SILVIO

36° Corso - 2000/01 Brevetto rilasciato

Socio

BERTELLI ANDREA BRESSAN SARA CAMPAGNOLA GIUSEPPE COSMA PIERGIORGIO DELLAGIUSTINA MARCO GIOVANNINI GIOVANNI GUGLIELMETTI LORENZO LEONARDI ALESSANDRO ARA 1° grado LICCIARDI SALVATORE MARCONI ANDREA NATALI GRAZIANO PAOLUCCI LUCIA PASQUALI ALBERTO PUCHER STEFANO RAFFAELLI ROBERTO SEGALA CINZIA TONIOLLI MAURO BAZZANELLA SILVIA BELLI ELENA BELLI ROMINA BERLANDA MARIAGRAZIA BOTTAMEDI SABRINA CANCELLI VALENTINA CANZANO GIOVANNI CARPENTIERO ARA 2° grado ALESSANDRO CAVULLI FABIO FERRETTI PAOLO LARCHER NICOLA MALFATTI DANIELA PRAINDEL VIRGINIA RICCAMBONI LUCIO RIGHETTO FLAVIO ZAMATTEO ANDREA ZINI MATTEO ALBANELLO CRISTIANO ARA 3° grado FONTANA STEFANO ROMEGIALLI MASSIMILIANO FIALE ANDREA MANTOVANI FRANCESCO MODENA MARCO Aiuto POLO CLAUDIO Istruttore ZANETTI SILVIO BONDÌ PAOLO CENTI DEMIS COSTA FEDERICA CRESPI BRUNO DI CRISTINA DANIELE FREGNAN ROBERTA GOSETTI SERGIO MANTOVANI ELENA Apnea 1° MANTOVANI FABIO grado MENATO FLORA PAMATO LORENZA PASTORINO ANTONELLA PICCIONI ALFONSO PUCHER STEFANO SOMMARIVA ANNALISA TONIOLLI MAURO

57


37° Corso - 2001/02 Brevetto rilasciato

ARA 1° grado

ARA 2° grado

ARA 3° grado

Salvamento

Profonda Notturna e scarsa visibilità ARO

Apnea 1° grado

Apnea 2° grado

58

Socio FABBRO ANTONELLO CAMOZZI THOMAS CIMADOM MICHELE LUCCI SALVATORE MARCAZZAN LORENZO PAMATO LORENZA PIVA FRANCESCO MARIA REFATTI GIULIANO REITANO FRANCO TOMASI DANIELA CALDIANI MASSIMO MACCARRONE IVAN DETASSIS CINZIA BERTELLI ANDREA NATALI GRAZIANO PAOLUCCI LUCIA PASQUALI ALBERTO PUCHER STEFANO SEGALA CINZIA TONIOLLI MAURO BOTTAMEDI SABRINA ZAMATTEO ANDREA ZINI MATTEO FERRETTI PAOLO MALFATTI DANIELA PASTORINO ANTONELLA RICCAMBONI LUCIO BAZZANELLA SILVIA CAVULLI FABIO PASTORINO ANTONELLA RICCAMBONI LUCIO PASTORINO ANTONELLA RICCAMBONI LUCIO CATTANI ANTONIO CAVULLI FABIO MANTOVANI FRANCESCO TOLLER ADOLFO ALBANELLO CRISTIANO BELLI ELENA BRESSAN SARA CASAGRANDA FABIANA DE GERLONI PIER FRANCESCO DETASSIS CINZIA GARDINI MELISSA LAMONE GIANPIERO MARCONI ANDREA PIVA FRANCESCO MARIA TOMASI MARTINA VITALI SERGIO MENATO FLORA

38° Corso - 2002/03 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

ALIBRANDI DANIELE BOZZA ELISA CONCI CLARA DEBIASI LAURA FELICIANGELI FABIO GIANNETTI GABRIELE IMPERIALI EMANUEL MANTELLI DAVIDE PAOLI MARCO PEZZO FAUSTO TOVAZZI ROBERTO FRONZA ROBERTA

ARA 2° grado

CAMOZZI THOMAS DETASSIS CINZIA FABBRO ANTONELLO PAMATO LORENZA PIVA FRANCESCO REFATTI GIULIANO REITANO FRANCO TOMASI DANIELA

ARA 3° grado

BERTELLI ANDREA CAVULLI FABIO LUCCI SALVATORE PASTORINO ANTONELLA RICCAMBONI LUCIO TONIOLLI MAURO

Salvamento

SEGALA CINZIA

Profonda

MARCONI ANDREA MARINELLI LUCA

Notturna e scarsa visibilità

PUCHER STEFANO MARINELLI LUCA

ARO

FIALE ANDREA ANDREA BERTELLI MAURO TONIOLLI SALVATORE LUCCI LUCA MARINELLI

Relitti

MARINELLI LUCA

Nitrox

PIERPALO NICCOLINI ALBERTO AZZALI ANDREA ZAMATTEO ANDREA BERTELLI ANDREA MARCONI ANDREA FIALE


39° Corso - 2003/04

Apnea 1° grado

BARATTO JOHN DALLACOSTA MATTIA MACCARRONE IVAN MARINELLI LUCA NATALI GRAZIANO PAPPALARDO TOMMASO POGLIESE DARIA RIGHETTO FLAVIO RIGOTTI MARCO TOLLER CHIARA TOLLER DAVIDE

Apnea 2° grado

NATALI GRAZIANO

Trekking Acquatico

FRANCESCHINI LORENZO

Accompagnatori ARA

ZAMATTEO ANDREA

Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

CELLANA ODETTE FONTANA PAOLO LEONARDI ALESSANDRO ZIN BERNARDO

ARA 1° grado bis

MOCHEN ROBERTA POLI FEDERICA POLI FRANCESCA

ARA 2° grado

GIANNETTI GABRIELE IMPERIALI EMANUEL MANTELLI DAVIDE PAOLI MARCO VARESCO GIANNI

ARA 3° grado

CAMOZZI THOMAS MARINELLI LUCA PAMATO LORENZA REFATTI GIULIANO SEGALA CINZIA

Salvamento

DETASSIS CINZIA TOMASI DANIELA

Notturna

GIANNI VARESCO EMANUEL IMPERIALI DAVIDE MANTELLI LAURA DEBIASI LUCIANO REFATTI THOMAS CAMOZZI LORENZA PAMATO CINZIA SEGALA

Aiuto Istruttori

CRISTIANO ALBANELLO ANDREA ZAMATTEO

59


40° Corso - 2004/05 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

ALESSANDRO FAES STEFANO MARTINI LUCIANO DE BELVIS

ARA 2° grado

CARLO LONGHIN ALESSANDRO JR. LEONARDI BERNANDO ZIN ROBERTO TOVAZZI

Stagna

LUCA MARINELLI ANDREA BERTELLI MAURO TONIOLLI GIANNI VARESCO

Notturna

Aiuto Istruttori

CARLO LONGHIN ALESSANDRO JR. LEONARDI BERNANDO ZIN ROBERTO TOVAZZI ALESSANDRO FAES LUCIANO DE BELVIS

41° Corso - 2005/06 Brevetto rilasciato

ARA 1° grado

ARA 2° grado ARA 3° grado APNEA 1° grado

ANDREA BERTELLI PIETRO GIANFRANCESCHI MAURO TONIOLLI Acquaticità

Minisub

Notturna

Muta Stagna

Istruttori

60

Socio BELVEDERE GIOVANNA CERVELLATI ENRICO DEL DOT STEFANO MONFARDINI ALESSANDRO MOSNA FABIO TOMASI MARTINA POSTINGHEL GIORGIO TIBUZZI ARIANNA ZADRA OLIVETTA ZUMERLE ALESSIA WELCHER RENATO TOLLER DAVIDE DE BELVIS LUCIANO RIGOTTI LORENZA ZIGNIN ANDREA CARLO LONGHIN ALESSANDRO JR. LEONARDI VARESCO GIANNI ALLOCCA MAURO FAES GIORGIA MUCEDOLA ROCCO MARCONI GIOVANNA DALLA SERRA IVANO BROCH DANIELA TOMASI WALTER SEGALA CINZIA ROSPOCHER MAURO WELCHER RENATO PIFFER ANNUNZIATA LONGHIN CARLO ALESSI ANDREA ALESSI LORENZA BATTISTI GIUSEPPE BONFIOLI FRANCESCA BONFIOLI GIOVANNI BATTISTA DE AMICI MELISSA DE GUELMI ELEONORA ZANETTI MARTINA MOSNA FABIO WELCHER RENATO ZIGNIN ANDREA ZUMERLE ALESSIA ALBANELLO CRISTIANO DE BELVIS LUCIANO GIANFRANCESCHI PIETRO LONGHIN CARLO LUCCI SALVATORE MANTOVANI FRANCESCO ANDREA BERTELLI PIETRO GIANFRANCESCHI MAURO TONIOLLI FRANCESCO MANTOVANI


42° Corso - 2006/07 Brevetto rilasciato

Socio

ARA 1° grado

CARICO MIRCO MARCONI EMILIANO MATTEDI MANUELA PEDRONI FRANCESCA VITTI FRANCESCA ZANETTI VALENTINA

ARA 2° grado

FAES ALESSANDRO MOSNA FABIO TOLLER DAVIDE ZUMERLE ALESSIA

APNEA 1° grado

DALLAGNOLA ALESSANDRO DALLAPÈ MAURO DI TOMA MANUEL DIANO NICOLA DISSEGNA MARA FABI GIANLUCA MINATI FRANCESCA PASQUALINI MASSIMO RIGOTTI LORENZA SANGIORGI PAOLA SOMMADOSSI CLAUDIA TOMASI MARCO

APNEA 2° grado

FAES ALESSANDRO GIANFRANCESCHI PIETRO LINARDI MIRKO

Acquaticità

DE AMICI VINCENZO DIANO NICOLA MOSNA FABIO PASQUALINI MASSIMO ZADRA OLIVETTA ZUMERLE ALESSIA

Minisub

ALESSI LORENZO BARBACOVI CARLO BARBACOVI DAVIDE BATTISTI GIUSEPPE BONFIOLI GIOVANNI DE GUELMI ELEONORA DELLA GIACOMA DAMIANO FACCHINELLI GABRIELE MARCONI LUCA OLIVIERI LUCA PISONI SERENA TOLLER VERONICA ZANETTI CATERINA

Navigazione e orientamento

LUCCI SALVATORE MOSNA FABIO TOLLER DAVIDE ZUMERLE ALESSIA

Nitrox

ALBANELLO CRISTIANO DIANO NICOLA LEONARDI ALESSANDRO LONGHIN CARLO LUCCI SALVATORE MARINELLI LUCA REFATTI GIULIANO VARESCO GIANNI

Notturna

CARICO MIRCO MARCONI EMILIANO PEDRONI FRANCESCA VITTI FRANCESCA

Muta Stagna

LEONARDI ALESSANDRO NICCOLINI PIERPAOLO RAIMONDI ALBERTO RIGOTTI MARCO TOMASI CLAUDIO ZAMATTEO ANDREA

Istruttori in formazione

SALVATORE LUCCI

61


Brevetti istruttori Claudio CRONST: MAp1 2000 MAq 2001 MFc 2001 MMs 2001 Maestro di Immersione 2002 --Michele TOMASI: MAq 2001 MFc 2001 MMs 2001 MAp1 2000 MNx1 2002 MAp2 2007 Maestro di Immersione 2002 Allenatore Apnea 2003 --Mauro BERTAGNOLLI: MAp1 2000 MNx1 2002 MAq 2001 MFc 2001 MMs 2001 Maestro di Immersione 2002 --Giorgio ZAMPESE: M1 2000 MFc 2001 MMs 2001 M2 2002 MAp1 2002 Minisub 2005 MNx1 --Enzo BERNABÈ: MAp1 2000 MFc 2001 MMs 2001 Maestro di Immersione 2002 --Graziano DEPEDRI: M1 2000 MFc 2001

62

MMs 2001 --Simone GRAFFER: PAi 1998 M1 2001 MFc 2001 MMs 2001 MAp1 2002 MAp2 CAp2 2006 Allenatore Apnea --Andrea FIALE: AccSub 2000 PAi 2001 M1 2002 ARO 2003 PNx1 2003 Minisub 2005 MNx1 2006 --Edoardo DE GUELMI: PAi 2001 M1 2002 Minisub 2005 PAp1 2005 --Silvio ZANETTI: AccSub 2000 PAi 2001 M1 2002 Minisub 2005 --Andrea BERTELLI: P1 2001 P2 2002 P3 2003 ARO 2003 PNot 2003 PMs 2005 PAp1 2004 PNx1 2003 P3G 2004

PPOas 2004 PAi 2005 M1 2006 MNx1 2006 --Mauro TONIOLLI: P1 2001 PAp1 2001 P2 2002 P3 2003 ARO 2003 PNot 2003 P3G 2004 POas 2004 PMs 2005 PAi 2005 M1 2006 MNx1 2006 --Pietro GIANFRANCESCHI: PAp1 2003 P3G 2004 POas 2004 PAi 2005 Minisub 2005 PMs 2006 M1 2006 MNx1 2006 PAp2 2007 MBls 2007 --Francesco MANTOVANI: AccSub 1999 PAi 2000 POas 2006 PMs 2006 M1 2006 MNx1 2006 MBls 2007 ---


Claudio CORRADINI: PAi 2000 --Cristiano ALBANELLO: P1 1999 P2 2000 P3 2001 ARO 2001 PNot 2001 PMs 2006 PAp1 2002 PAp2 2003 P3G 2004 POas 2004 PAi 2004 PNx1 2007 --Andrea ZAMATTEO: P2 2001 P3 2002 ARO 2002 PNot 2002 PMs 2002 PNx1 2003 P3G 2003 POas 2004 PAp1 2004 PAi 2005 PAp2 2007 --Salvatore LUCCI: P1 2002

P2 2002 P3 2003 ARO 2003 PNot 2003 PMs 2005 POas 2006 POn 2007 --Stefano PUCHER: P1 2001 PAp1 2001 P2 2002 PAp2 2003 PAp3 2004 MAp1 2005 Minisub 2005 MBls 2007 --Martina TOMASI: PAp1 2003 PAp2 2003 PAp3 2004 MAp1 2005 Minisub 2005 P1 2006 --Davide TOLLER: PAp1 2003 PAp2 2003 PAp3 2004 MAp1 2005 Minisub 2005

P1 2006 P2 2007 POn 2007 --Marco MODENA: AccSub 2000 PAi 2001 PGq 2000 ARO 2001 M1 2002 --Robert RUSSO: M1 2000 --Margherita CANNARELLA: M1 2000 --Elena SCHITO: M1 2000 --Franco LAGHI: M1 2000 --Daniela MARCHESONI: PAi 1998

Legenda Codici brevetti e Certificazioni FIPSAS P1: P2: P3: P3G: AccSub: POas: PAi: PNot: PMs: POn:

1° grado AR 2° grado AR 3° grado AR Guida Subacquea Accompagnatore Subacqueo (equiparato a P3G) Brevetto di Operatore Ambientale Subacqueo Aiuto Istruttore AR Brevetto di Immersioni Notturne ed in Scarsa Visibilità Brevetto di Immersioni in Muta Stagna Brevetti di Immersioni con Orientamento e

ARO: CAp2: M1: M2: MAp1: MAp2: MAq: MFc: MMs: MNx1:

Navigazione Brevetto di ARO Certificato di Allenatore di Apnea Istruttore AR 1° grado Istruttore AR 2° grado Istruttore Apnea 1° grado Istruttore Apnea 2° grado Istruttore Immersioni Alta Quota Istruttore Immersioni Fuori Curva Istruttore Muta Stagna Istruttore Immersioni con Miscele N2-O2 1° grado

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LINEAGRAFICA BERTELLI EDITORI snc


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