BLOB magazine - aprile 2020 by Logos - Compagnia di Comunicazione

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SOMMARIO Lâ&#x20AC;&#x2122;editoriale Il Punto Notizie Fuori dal Comune Persone oltre il Marchio Sociale Amici a 4 zampe Cultura POP Mondo Bimbi Cinema e TV Musica

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Scrivi al direttore: direttore@logoscomunicazione.it

l’editoriale

È il tempo trascorso con noi stessi, che ci fa maturare con noi stessi: più tempo ci dedichiamo e più ci arricchiamo.

bbiamo una persona a cui mentiamo più spesso degli altri. Non dite che non mentite a nessuno, cercando di troncare il discorso alla base. Tutti mentiamo. Non tutti lo facciamo ogni giorno, non tutti lo facciamo per cattiveria, spesso lo facciamo per rendere migliore una cosa che non ci piace. E allora, la persona a cui mentiamo più spesso diventiamo noi stessi. Questo stop forzato, mi ha messo di fronte al bugiardo e spudorato che sono nei miei confronti. Mi mento la mattina allo specchio quando mi dico che sono uguale meglio o peggio di

ieri. Ho mentito. Oggi non sono quello di ieri. Non lo sarò mai. Mento quando penso che determinate persone sono buone. Mento spudoratamente, sono io che le voglio vedere così, per non restarci male. Mento quando dico che mi voglio bene e poi mangio come un ippopotamo, non faccio un passo a piedi, non prendo le medicine che devo prendere per forza. Il tempo che siamo costretti a trascorrere con noi stessi, lontano dal tram tram quotidiano, è una sorta di lente di ingrandimento che ingigan-

BLOB MAGAZINE - n° 4 • APRILE 2020 periodico realizzato da

LOGOS COMPAGNIA DI COMUNICAZIONE Direttore responsabile editoriale: Franco Boccia Relationship Management: Ciro Esposito Progetto grafico e Impaginazione: Roberta Attardi Grafica pubblicitaria: Giovanni D’Alessandro Coordinamento Editoriale: Maria Elefante Segreteria di redazione: Valeria Della Sala Scrivici su: commerciale@logoscomunicazione.it Telefonaci allo: 081 064 0063

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La redazione non è responsabile delle inserzioni gratuite. Tutti gli estratti promozionali sono a cura del cliente, pertanto la redazione esula dalla responsabilità di eventuali errori riscontrati dopo la conferma della bozza di stampa. I collaboratori sono autonomi e non percepiscono compenso. Qualsiasi collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

tisce le nostre imperfezioni. È il tempo trascorso con noi stessi, che ci fa maturare con noi stessi: più tempo ci dedichiamo e più ci arricchiamo. Sono stato molto sincero, in questi giorni, con me stesso. E ho deciso per quanto sia possibile, di rivedere molte cose nella mia vita, a partire proprio dal tempo da dedicare. Vi chiedo di fare altrettanto. Scoprirete non solo i difetti, ma anche un valore di voi stessi che nessuno vuole farvi vedere. Non c’è persona più ricca di quella che riesce a dedicare tempo a se stessa.

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il punto

La vita dopo il Covid-19 a cura di: Maria Elefante

Il Covid-19 lascerà più segni nelle nostre coscienze che nei nostri corpi

Ormai da più di un mese respiriamo un’atmosfera surreale, viviamo una “vita sospesa”. In tv parlano continuamente medici, scienziati, psicologi, aspettiamo tutti di vedere la famosa curva del contagio. Il trend di crescita sarà in calo? Potremo finalmente tirare un sospiro di sollievo?

ra le tante parole sentite in una televisione che ci bombarda, mi sono rimaste impresse quelle di una virologa, Ilaria Capua che ha detto: “Il coronavirus lascerà più segni nelle nostre coscienze che nei nostri corpi. Questo virus è come un granellino di colla che ha bloccato tutti gli ingranaggi, ma ci pone di fronte a grandissimi interrogativi anche etici: il rispetto della vita, il proteggere sé stessi per proteggere gli altri, il grandissimo esercizio di solidarietà e di responsabilità collettiva che siamo chiamati a fare”. Verissimo. In questo mese di reclusione ci siamo dovuti analizzare

tutti, abbiamo dovuto guardare ancor di più intorno a noi. Viviamo picchi di paura e di ansia, ci manca, ma proprio tanto, abbracciare i nostri cari che non possiamo vedere. Ecco, il potere di un abbraccio. Fa parte di noi; quanto è terapeutico abbracciare un figlio, un amico, un familiare. Il contatto fisico è una necessità per il nostro benessere individuale e sociale e purtroppo ci manca e anche quando sarà tutto finito, ci porteremo un vuoto dentro, perché per troppo ci siamo guardati ad un metro di distanza, dietro ad una mascherina che quasi non ci ha permesso di riconoscerci e le nostre mani

hanno dovuto indossare dei guanti di lattice di cui resta l’odore a ricordarci che non possiamo toccarci. Questa vita sospesa ci lascerà inevitabilmente un nuovo senso delle cose, ci sta insegnando quanto sia preziosa la normalità, come fare una passeggiata o guardare un tramonto. Apprezzeremo ancora di più i nostri figli, una generazione che sta vivendo a distanza tutto, dalla scuola ai propri amici, che non vivrà la gita dell’ultimo anno e le sensazioni della notte prima degli esami, ma che con rispettosa pazienza e silenzio rimbombante continua a sorridere attraverso una videochiamata. Ci ricorderemo di non aver potuto acquistare la candelina per una torta di compleanno fatta rigorosamente in casa o delle matite colorate, perché secondo l’ennesimo decreto “non sono beni di prima necessità”. Proprio le nostre necessità dovremo sicuramente rivedere dopo la pandemia. Nulla sarà più come prima. E la sfida che dovremo affrontare tutti noi sarà provare ad adattarci a questo mondo nuovo.

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notizie “Fuori dal Comune”

La didattica senza distanze di Maria Elefante

ei periodi di difficoltà, l’unica strada percorribile è unire le forze. È successo nella nostra Stabia, dove la sinergia fra Scuola e Amministrazione comunale ha permesso a 27 alunni dell’Istituto Comprensivo “F. Di Capua” di continuare a “fare scuola”. Il Governo ha adottato, con il D.L. 17 marzo 2020, specifiche misure nei confronti delle Istituzioni scolastiche, assegnando alle scuole fondi specifici per mettere a disposizione delle famiglie e degli alunni strumenti tecnologici utili all’attuazione

Panaro solidale nel centro storico di Castellammare, dove da un balcone hanno calato mascherine cucite in casa con tessuto lavabile gratis per chi ne ha bisogno.

della didattica a distanza. La scuola, grazie all’impegno della dirigente scolastica Rosa Vitale supportata dal Consiglio d’Istituto, che, lasciatemi dire, presiedo con grande orgoglio, è riuscita a consegnare con l’aiuto dei Carabinieri, in comodato d’uso assolutamente gratuito, 20 tablet, acquistati con i fondi MIUR e altri 7 già in dotazione della scuola. E per le famiglie a cui manca anche la possibilità di connettersi, il Comune provvederà a dare copertura con l’acquisto di schede sim. I latini dicevano “Vis unita fortior”, “Unire le forze rende più forti” potremmo dire oggi e questa pandemia ce lo sta insegnando tutti i giorni.

“Il Sostegno oltre la Distanza”. Il Comune di Gragnano unitamente all’ ASL NAPOLI3 SUD ha aderito al progetto per dare supporto agli utenti in isolamento domiciliare.

Castellammare, strisce blu: sospesi fino a nuovo ordine, per l’emergenza Covid 19, l’obbligo di rinnovo dell’abbonamento della sosta per i residenti e il pagamento del grattino nelle strisce blu.

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A Santa Maria la carità “Nessuno è solo”. Per fronteggiare l’emergenza sanitaria, il Comune, grazie alla grande collaborazione delle associazioni di volontariato solidale presenti sul territorio, ha attivato il servizio di spesa a domicilio per anziani e ammalati. Tutti gli over 65, le persone affette da disabilità o da gravi patologie potranno restare a casa e ci penseranno i volontari a consegnare gratuitamente farmaci, spesa e beni di prima necessità. Un gesto lodevole a sostegno delle fasce più deboli della popolazione sammaritana. M.E.

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Il coronavirus appiattisce il nostro quotidiano, preoccupa la nostra mente e soprattutto livella le differenze sociali. (Inot)

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Intervista a Francesco Donnarumma

a cura di Maria Elefante

Il successo di un’impresa nasce dove si incontrano l’uomo e l’idea, il sorriso e la professionalità. Oggi vi presentiamo la persona che incarna tutto questo, il General Manager di Hotel Europa, nonché nostro grande amico: Francesco Donnarumma. Francesco, da quando hai preso le redini di Hotel Europa? Gestisco l’hotel dal 2013, a settembre saranno ben sette anni. Precedentemente so che eri Hotel Manager di Grand Hotel La Medusa Sì, sono stato direttore dal 2008 e mi occupavo di rapporti col personale e soprattutto mi dedicavo agli ospiti. Cosa che mi è sempre piaciuta. Quando sono andato via per intraprendere la nuova avventura, ho avuto tante dimostrazioni di affetto. E non ho dubbi, conoscendoti! Sei stato anche premiato nel 2017 da

Confimprenditori. Quando ho cominciato a gestire l’Hotel Europa, era un albergo molto legato alle terme, con tre stelle. Ho voluto a tutti i costi dargli la mia impronta personale, prendendo, come si suol dire, “il bello e il cattivo tempo”. Nel 2017 sono stato premiato per aver conseguito il traguardo delle quattro stelle. Ricopri un ruolo importante anche nel Consiglio direttivo di Federalberghi Costa del Vesuvio Sì, sono il referente per l’area stabiese e i Monti Lattari. Castellammare deve essere identificata sempre di più come una vetrina di eccellenza. Sulla nostra

città, su quest’area, deve essere accesa ancora di più la luce.

E noi conosciamo benissimo il tuo amore per la città, sei partner da sempre del nostro progetto Stabiaè Io mi definisco un “onoratissimo stabiese”, quando parlo di famiglia non mi riferisco solo a quella anagrafica, ma anche a tutte le persone che incontro camminando per la città. Credo in Stabiaè e sono onorato che abbiate voluto addirittura inserirmi fra i personaggi del fumetto di educazione civica. Sono uno di voi! Onoratissimi di averti con noi!

persone oltre il marchio

Positività ed entusiasmo alla base del successo

sociale

Napoli

A il “panaro” solidale

di Maria Elefante “Chi può metta, chi non può prenda”, con questa celebre frase di Giuseppe Moscati due artisti partenopei, marito e moglie, Pina e Angelo hanno ideato il panaro “sospeso”, un’idea nata nei vicoli di Napoli, per caso, dal desiderio di aiutare un amico senzatetto. Ogni giorno preparano da mangiare e calano il cibo col panaro dal loro balcone nel centro storico a chi ne ha bisogno. C’è tutto in quel paniere, c’è l’idea che nessuno vada lasciato solo, c’è l’idea che si possa sem-

pre costruire un mondo migliore. La foto del panaro sospeso è diventata virale, ha fatto il giro del web e così sono spuntati altri panieri in giro per la città, con messaggi di speranza e arcobaleni. Alcuni panari raccolgono vestiario, saponi, detersivi, beni di prima necessità, altri dei veri piatti pronti e cibo non deperibile a disposizione di chi ancor più di altri è stato messo a dura prova dal virus. E cosi il panaro solidale da Napoli è arrivato in altre città italiane, e dall’Italia si

sta facendo il giro del mondo, spopolando in Spagna e arrivando addirittura in America, dove la popstar Madonna ha condiviso un video sul suo profilo Instagram, postato dal rapper partenopeo Lucariello. “God Bless you Italy” (Dio ti benedica, Italia) è il commento in didascalia della cantante per dare forza al nostro Paese che sta combattendo contro il coronavirus. Un virus che ha svuotato le piazze e le strade, che miete morte, ma non è in grado di fermare il grande cuore dei napoletani.

flash Aziende contro il Virus Da Armani a Prada, alla Ferrari, in Italia si moltiplicano le aziende che decidono di riconvertire la loro produzione per fornire materiali necessari nella lotta al coronavirus. Mascherine, camici, guanti, calze e occhiali a uso sanitario, ma anche respiratori polmonari e gel disinfettanti: queste le priorità che hanno motivato le aziende. Chanel ha preso una decisione diversa, comunque apprezzabile, di non ricorrere alla cassa integrazione per non gravare sulle casse dello Stato.

SURGELATI • PRODOTTI ITTICI • GELATI E TANTO ALTRO

Piano contro la crisi Il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha annunciato un piano economico sociale che avrà risorse finanziarie per circa 600 milioni di euro. Tra le misure principali assunte dalla Regione si segnala: contributo alle famiglie con disabili; pensioni al minimo portate a 1.000 euro per due mesi; contributo di 2.000 euro alle imprese commerciali, artigiane e industriali; bonus a professionisti e lavoratori autonomi; bonus alle aziende agricole e della pesca; 30 milioni per il comparto del turismo.

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Per trattare te stesso, usa la testa; per trattare gli altri, usa il cuore. (Eleanor Anna Roosevelt)

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amici a 4 zampe

bagno

Fare il al cane in casa: rispondo alle domande frequenti

F di Mario Tramparulo Titolare di QUALAZAMPA, Pet Shop di mangimi e accessori per cani e gatti e servizio di toelettatura. Rivenditore autorizzato

are il bagno al cane è sicuramente una misura importante per la cura e l’igiene del mantello. Ecco le risposte alle domande che mi si rivolgono più spesso, ora che siamo costretti in casa. Con che frequenza posso lavare il mio cane? È la domanda per eccellenza. Il cane va lavato periodicamente, almeno una volta al mese: la soluzione migliore è comunque valutare di volta in volta il livello di pulizia del nostro amico a quattro zampe. Ricordiamoci che egli è a contatto giornaliero con smog e polveri sottili che s’intrappolano nel pelo. Quando non va lavato? L’igiene non ha controindicazioni, ma non è consigliabile bagnare il cane nei giorni successivi alle vaccinazioni o ai trattamenti antiparas-

sitari. L’ideale è attendere qualche giorno o al massimo una settimana. Che shampoo devo utilizzare? È fondamentale utilizzare prodotti professionali e che rispettino il ph della loro pelle; non si può utilizzare lo shampoo per persone, in quanto troppo aggressivo (e di sicuro non pulire le zampe con la candeggina). Come lo asciugo? Subito dopo il bagno con asciugamano e asciugacapelli con aria non calda per non scottare la cute del cane. Ricordate di effettuare l’operazione con delicatezza e pazienza. Una volta asciugato potete dedicarvi alla pulizia degli occhi e delle orecchie, con del cotone idrofilo. Abituatelo fin da piccolo, fate tutto con calma concedendogli momenti di gioco e gratificandolo, alla fine del lavaggio, con qualche croccantino.

Cani, gatti e Coronavirus: cosa bisogna sapere

n questo periodo purtroppo abbiamo conosciuto da vicino una tipologia di virus che da tanti anni è causa di patologie dei nostri cani ma soprattutto dei nostri gatti. Nello specifico, per quanto riguarda i primi causa infezione all’apparato digerente in soggetti di ogni età, razza e sesso. Il virus agisce molto velocemente, invade prima le cellule poi si moltiplica a ritmi esponenziali all’interno dei villi inte-

stinali causando sintomi che nella maggior parte dei casi sono confusi con altre patologie, tra cui nausea, vomito, diarrea e mancanza di appetito, ma molto raramente è letale. Per quanto riguarda i gatti, il coronavirus è eziologico della peritonite infettiva felina (FIP). Generalmente, l’infezione è asintomatica oppure causa una lieve diarrea e guarisce in modo spontaneo. In rari casi però, il virus subisce una mutazione e ciò

provoca la grave malattia. Il virus si diffonde principalmente tramite il contatto del felino con escreti e secreti dei gatti colpiti da FIP; i più soggetti all’infezione sono i gatti giovani, in particolar modo se vivono all’aria aperta e si trovano spesso a contatto con gatti randagi infetti. la FIP può assumere 2 forme: una forma essudativa (umida) caratterizzata da versamenti toracici e/o addominali e una forma granulomatosa (secca) caratterizzata da lesioni granulomatose in diversi organi. I primi segni classici di FIP includono febbre intermittente, perdita di peso, anoressia e debolezza, molto spesso la morte. Concludendo possiamo dire che attualmente non è stato dimostrato rischio di contagio da COVID 19 da cani e gatti all’uomo, pertanto possiamo stare sereni e vivere questi giorni di restrizioni in compagnia dei nostri amici a 4 zampe.

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Fino a quando non avrai amato un animale, una parte della tua anima rimarrà sempre senza luce. (Anatole France)

a cura di: Dott. Oreste Diletto Direttore Sanitario della Clinica Veterinaria D.O.G. Piazza Giovanni XXIII, 29 081 870 34 26

Oggi siamo lontani, ma non per sempre. Oggi non posso toccarvi per adornarvi io stesso con le mie creazioni, ma non per sempre. Tutto nasce per poi finire e anche questo finirĂ e i nostri abbracci avranno la bellezza dei miei gioielli indossati da voi. V. Casabona

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cultura pop

Next-gen

ecco il “DualSense” di Sony

a cura di: Giovanni D’Alessandro

inalmente dopo mesi di attesa, il controller di PlayStation 5 è finalmente stato svelato. DualSense è in tutto e per tutto l’erede di DualShock, ma nello stesso momento il nuovo pad rappresenta il prossimo step nell’evoluzione della periferica più importante di PlayStation. Sony ha deciso di cambiare il nome del suo controller per rispecchiare la volontà dell’azienda di staccare con il passato e innovare ancora una volta. Inoltre, il nome DualSense in qualche modo rende subito l’idea di quello che il nuovo pad sarà in grado di offrire al giocatore. Questa mossa ricorda un po’ quanto fatto in passato da Sony con PlayStation 3, console della quale il primo controller prendeva il nome di SixAxis. Il nuovo pad porta moltissime innovazioni sia nell’esperienza di gioco che nell’ergonomia generale. Ovviamente la prima caratteristica che salta all’occhio dell’osservatore è proprio il nuovo stile estetico del

DualSense, che ora presenta un’impugnatura più larga ed ergonomica. I tasti a destra hanno perso i loro colori classici, ma non le loro forme, fra gli stick analogici c’è ancora una volta il piccolo speaker, stavolta affiancato da un microfono che può essere disattivato dal piccolo tasto subito sottostante. Il jack da 3,5” per connettere le cuffie è adagiato ancora più in basso. I pulsanti Options e Create (prima chiamato Share) ora non sono più rappresentati da due scritte sul pad ma da più semplici e intuitive icone. I grilletti dorsali hanno ricevuto un redesign che li vede ora più larghi e con un maggiore margine di scorrimento. Inoltre L2 e R2 sono dotati di tecnologia adattiva, che potrà essere sfruttata al meglio dagli studi di produzione per aumentare l’immersività nei propri giochi. In conclusione Sony ha appena aggiunto un’arma potentissima all’arsenale di PlayStation 5, non ci resta che attendere il Natale 2020 per metterci le mani sopra.

mondo bimbi

coraggio di cambiare L

a cura di: Cira D’Elia Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche Laurea Magistrale in Teorie e Metodologia dell’E-learning Laurea Triennale in Scienze dell’Educazione e della Formazione

vedersi? E come starà il bimbo? a paura di essere contaEd ecco le risposte: Qualche genigiati e naturalmente le tore affidatario, ha approfittato di restrizioni dettate dallo questa situazione per allontanare Stato ci hanno obbligati a restare ancora di più il bambino dall’altro, a casa, incoraggiati a riprogramsi è barricato, in modo ignobile, mare il lavoro (chi non lo ha perdietro i “RESTATE A CASA “, ho so), le attività, la nostra esistenza. scoperto, poi, che sono Mi è bastato intetante le madri allontaragire con alcune nate, per svariati mofamiglie per capire I tuoi figli tivi, dal loro bambino. che almeno qualconon sono figli tuoi Ma, laddove non si tratsa di buono c’era in Tu li metti al mondo ti di soggetti pericolosi, questa ‘vita sospema non li crei come si può negare ad sa’, ho immaginato Sono vicini a Te un bimbo di vedere, in la gioia dei bimbi ma non sono cosa tua sicurezza, la mamma o nel ritrovarsi tutti in(Khalil Gibran) il papà? Il solo pensiero sieme a pasticciare, mi spezza il cuore. a mettere in ordine, Neanche una pandemia a vivere un andamento lento ma, questo pensiero è riuscita a ristabilire le priorità, a mi ha portato ad un altro che però smuovere le coscienze. non ha nulla a che vedere con la Se queste persone non conoscono la paura sicuramente non felicità. conosceranno mai neanche il Ci sono bimbi che vivono lontani coraggio, il coraggio di cambiare da uno dei due genitori, conidea e fare la cosa giusta per i figli tesi quotidianamente e mi sono che hanno messo al mondo. chiesta: Ma ora, come faranno a

Giocodanza® con me!

di Cira D’Elia

Anche noi danzatori dobbiamo restare a casa ma non possiamo permetterci lunghe pause senza allenarci. Così abbiamo trovato il modo per esercitarci in ogni angolo di casa e di restare connessi con la danza e gli allievi. Vorrei suggerirvi qualche esercizio che faccio con i bimbi; sono semplici movimenti per riscaldare i piedi e rinforzare le dita, utilissimi a grandi e piccini! Occorrono: Musica, 1 adulto, 1 coperta, 2 palle da tennis, 2 penne, 2 asciugamani, 2 cuscini e bambini. Seduti sulla coperta a piedi nudi: 1) massaggiare con entrambe le mani il piede dx come se si stesse impastando la pizza; 2) Con la mano dx tirare le dita del piede verso l’alto e poi rilassare; 3) Intrecciare le dita della mano sx nelle dita del piede dx esercitando una leggera pressione e poi rilassate; 4) Usate la pallina per massaggiare la pianta del piede. Ripetere ogni esercizio prima a dx e poi a sx per 30”. In piedi a piedi nudi: 1) Poggiati al tavolo, mettere la pallina sotto al piede dx facendola scorrere avanti e indietro per 30”; 2) Poggiati come sopra, mettere la penna a terra e raccoglierla con le dita dei piedi per almeno dieci volte; 3) Questa volta mettere l’asciugamano a terra poggiare le dita dei piedi sul bordo e tirare a sé l’asciugamano senza muovere né il piede né la gamba e poi ristenderlo, ripetere per almeno tre volte; 4) mettere il cuscino a terra e salirci con entrambi i piedini, restare in equilibrio senza poggiarsi per 30” poi, per rendere l’esercizio più impegnativo, sollevare una gambetta e restare in equilibrio per quanto si riesce. Ripetere ogni esercizio prima a dx e poi a sx. Ogni volta che il vostro bimbo esegue l’esercizio, gratificatelo e poi scatenatevi sul brano che più vi piace. Divertitevi e Restate a casa!

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I fanciulli sono continuamente ebbri: ebbri di vivere. (Paul-Jean Toulet)

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cinema

Così il coronavirus ha cambiato il cinema di Maria Elefante Sale chiuse, set sospesi, fermo il doppiaggio dei film stranieri, l’emergenza sta mettendo a dura prova il mercato cinematografico. Molte pellicole in uscita, da “Bombshell” a “The New Mutants” e “Mulan”, sono state rinviate a data da destinarsi. I grandi studios di Hollywood si sono trovati a scegliere tra una perdita secca e il tentativo di recuperare parte dell’incasso online. Da qui la novità, molti film salteranno il passaggio in sala e arriveranno subito sulle piattaforme streaming. Vi consigliamo 4 film da non perdere e da vedere sul divano di casa in prima visione assoluta!

Trolls World Tour (animazione) 94 minuti Tornano le bambole Troll dolls, con le voci di Francesca Michielin, Stash, Elodie e Sergio Sylvestre, rispettivamente nei panni di Poppy, Branch, Regina Barb e Mini Diamante. In questa seconda avventura, Poppy e Branch scoprono di essere solo una delle sei tribù di troll, ognuna delle quali si esprime con un tipo diverso di musica. Disponibile su Chili, Rakuten Tv, Infinity, Sky Primafila Premiere, Apple TV, Google Play, Tim Vision L’uomo invisibile (Horror, Thriller, Fantascienza ) 125 minuti Cecilia è succube di una relazione malsana e violenta con Adrian, uno scienziato manipolatore e folle. Stanca di quel legame tossico,

la donna fugge. Scosso dall’abbandono, l’uomo si suicida e le lascia in eredità una fortuna. Cecilia inizia ad avvertire una presenza in casa, tanto da convincersi che Adrian non sia mai morto, ma sia diventato invisibile. Disponibile su Chili, Rakuten Tv, Infinity, Tim Vision, Sky Primafila Premiere. Dal 27 marzo Tornare a vincere (drammatico) 108 minuti Operaio in un cantiere navale, alcolizzato e separato dalla moglie, Jack Cunningham (Ben Affleck) trova un’occasione di riscatto quando gli viene offerto il posto da allenatore della squadra di basket in cui da studente era il campione indiscusso. Nel passato di Jack, però, c’è un dolore troppo grande da dimen-

ticare e ancora in grado di mettere a rischio la sua rinascita. Disponibile dal 23 aprile, su Apple Tv, Youtube, Google Play, TIM vision, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV, Sky Primafila, Infinity e VVVVID The Lovebirds (commedia) 86 minuti è la storia di una coppia, Jibran e Leilani sull’orlo della rottura. Quando rimangono involontariamente coinvolti in un misterioso - e al tempo stesso bizzarro - caso di omicidio, i due si impegnano a cercare di mantenere la loro fedina penale pulita. Mentre tentano di risolvere il caso, la coppia prova a capire come la loro relazione possa superare la notte e l’accusa di omicidio. Disponibile su Netflix, a fine aprile/inizio maggio.

Mentre le

serie TV ...

Chi non ha mai passato una nottata intera a guardare serie TV? Ovviamente nessuno. Lo chiamano binge watching, “la grande scorpacciata”, un fenomeno che da molti anni sta spopolando. Oggi, in tempo di quarantena, si passano non solo le nottate, ma le giornate con le serie tv! Fanno compagnia a grandi e piccini, non hanno età. Un tempo interessava le reti televisive, oggi i siti streaming a pagamento che permettono agli utenti di usufruire di una lista infinita di serie TV. Uno dei siti più noti è Netflix, che ha guadagnato grande popolarità con le tante serie originali che sono diventate veri cult. Nelle serie potete perdervi, ma ci siamo noi ad indicarvi quelle imperdibili!

Cominciamo con Mad Men, verrete tutti sedotti da Don Draper. Sensuale e misterioso, il direttore creativo di una celebre agenzia pubblicitaria è l’anima inquieta di questa serie evergreen.

Nine-Nine. Protagonista il Detective Jake Peralta, poco incline alle regole, ma con un impressionante record di arresti.

E poi il tormentone del momento, La casa di carta, crime-thriller, arrivato alla quarta stagione, su una banda di ladri diretta dal Professore che organizza una rapina alla zecca di stato spagnola. Ma nulla è come sembra!

Ci sono poi serie tv folgoranti, instant cult destinati a diventare fenomeni virali celebrati in tutto il mondo, come Rick and Morty. Folle e schizzata, la serie animata nata come parodia di “Ritorno al futuro” è un viaggio nello spazio-tempo all’insegna del politicamente scorretto. Adorato dai giovani!

Se vi piacciono le commedie misto crimine, allora vi proponiamo Brooklyn

Ma se volete vedere un vero cult che conquista tutti (sempre che non

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Tutti gli uomini sono dei grandi attori. Tranne alcuni attori. (Boris)

l’abbiate già visto), allora Stranger things è la scelta giusta, con le sue atmosfere anni ’80. Non mancano suspense e colpi di scena e gli amanti del sovrannaturale non rimarranno delusi. Non solo Netflix, per i possessori di Prime Video c’è la serie rivelazione del 2019: The Office, esilarante e geniale allo stesso tempo, una commedia nella modalità del falso documentario, con le confessioni dei protagonisti come se fossero all’interno di un reality show. In alto i telecomandi!

musica

Perché tutte queste canzoni sul coronavirus?

A A cura di: Roberta Attardi

lzi la mano chi non si è imbattuto, in questo periodo di quarantena, in almeno una canzone a tema coronavirus, mentre navigava allegramente sui social o cercava nuova musica da ascoltare. Purtroppo non è un caso, piuttosto sembra che il Covid19 sia la nuova musa ispiratrice di canzoni di ogni genere. Chi è nell’ambito musicale lavorativamente parlando si trova subissato da nuovi pezzi sul tema, chi è un semplice cultore (come me) trova su Instagram, Youtube e Spotify un’inquietante moltitudine di pezzi musicali che parlano di vita durante e post quarantena. Ma è proprio necessario? Non fraintendiamo, sicuramente tra i tanti ci saranno dei pezzi musicalmente ottimi e costellati dalle migliori buone intenzioni, ma purtroppo per la maggior parte non è così. Non si tratta della catena di freestyle che i rapper italiani stanno postando su Instagram e nemmeno delle parodie da social come la Macarena trasformata in Quarantena, ma di veri e proprie canzoni presenti sulle piattaforme di streaming. Non si parla nemmeno di quegli artisti che sono effettivamente tali e di certo non hanno bisogno di cavalcare l’onda per qualche like in più. Si tratta degli 856 mila ascolti di La cumbia del coronavirus di Mister Cumbia o dei 10 mila di Coronavirus di Truce Baldazzi. La parola Coronavirus è diventata un’hashtag, un trend topic, un modo per diventare... virali (che gioco di parole simpatico!).

È vero che lo stare in casa forzato può spingere in qualche modo a riflettere sulla vita e chi è abituato a trasferire il pensiero in note è naturalmente portato a produrre nuovi pezzi, ma non tutti i pezzi dicono, effettivamente, qualcosa. Sembra più che si debbano fare per forza, perchè va “di moda”. Se il terremoto in Abruzzo fosse accaduto oggi, probabilmente ora non avremmo più solo la canzone “Domani”, ma un centinaio di instant song buttate là a caso, solo per apparire nella mischia. È un po’ lo specchio dello scenario musicale attuale, dove chiunque, grazie agli strumenti che adesso abbiamo, può autoprodursi e non si prende più il tempo di prenotare una sala di registrazione, di scegliere la copertina del suo singolo, di dare la sua impronta personale e incisiva sul tema, il tempo che la musica merita, no. Si preme REC e si getta in pasto al web, direttamente. Ed è lo stesso web che chiede di essere sfamato continuamente, senza mai saziarsi davvero. Tre “artisti hanno deciso di chiamarsi Coronavirus e un quarto, evidentemente più fantasioso, s’è battezzato Wuhan Coronavirus. Non li vedi in faccia: nel tondino del ritratto ci sono maschere d’ogni tipo, anche antigas, e un disegnino di una faccia con le corone del virus al posto dei capelli. L’ironia sta diventando una piaga sociale, diceva qualcuno. I famosi cinque minuti di fama di Andy Warhol si sono trasformati in cinque secondi, il tempo di mettere play e passare al prossimo brano, un po’ come leggere di fretta un tweet. Che poi questi contenuti non ci lascino nulla è irrilevante. Eppure, se questa quarantena ci ha lasciato qualcosa, è proprio l’imparare ad apprezzare il “tempo lento”. Una seconda possibilità per potersi fermare e imparare nuovamente ad ascoltare. O a cercare di dire qualcosa che rimanga, anche e soprattutto con la Musica.

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La mia musica vivrà in eterno. Forse è stupido dirlo, ma quando sono sicuro delle cose, io le dico. La mia musica vivrà per sempre. (Bob Marley)

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arte e cultura

La sfida del Getty Museum

A cura di: Maria Elefante

n casa, si sa, ci si può annoiare. Allora il Getty Museum di Los Angeles, in periodo di quarantena, ha pensato bene di proporre una sfida agli utenti: mettere in scena dipinti famosi semplicemente con quello che si può trovare in casa. Il risultato è stato esilarante! La risposta è stata immediata e le persone hanno inondato i social media con le loro reinterpretazioni artistiche. Le regole erano molto semplici, bastava scegliere

un’opera d’arte, andare alla ricerca di tre oggetti in giro per casa, usarli per ricreare l’opera. Da “La ragazza col turbante” di Vermeer al “L’alabardiere” di Pontormo, fino a Magritte e Mondrian: i dipinti sono stati rivisti in chiave «moderna» e soprattutto molto originale. L’iniziativa di successo è stata proposta anche da altri musei, come il Pinchuk Art Center di Kiev, in Ucraina, o dalla pagina Instagram Tussen Kunst en Quarantaine.

Qui sotto alcune delle magnifiche reinterpretazioni casalinghe dei quadri più famosi!

“Napoleone che valica il Gran San Bernardo” Il destiero è tutto dire...!

Lidia Vicinanza, prof stabiese, interpreta magistralmente il “Ritratto di Lina Biltis con due cani pechinesi” di Boldini

, autoritratto “Joseph Ducreux ... UGUALI! ia” igl ad sb e mentr

e casalinga!

Una Frida version

“Madonna con il bambino” il cane non sembra essere tanto d’accordo!

Accesso free alla Biblioteca Mondiale

La Biblioteca Mondiale ha scelto di fare un regalo ai cittadini del mondo, il libero accesso al suo immenso patrimonio. Un patrimonio fatto di centinaia di volumi, di mappe antiche, manoscritti, filmati e fotografie provenienti da ogni parte del pianeta, reso accessibile con pochi click e in modo assolutamente gratuito. Il suo nome è World digital library ed è una biblioteca digitale internazionale, nata il 21 aprile 2009 e gestita dall’UNESCO, il cui scopo è creare le basi affinché la pace sia nelle menti delle persone. “Ma è possibile?” Mi direte voi. L’UNESCO lo fa promuovendo la conoscenza interculturale e la cooperazione tra le nazioni. La Biblioteca è fruibile nelle 7 lingue ufficiali delle Nazioni Unite: francese, inglese, portoghese, russo, spagnolo, arabo e cinese. Avete letto bene, l’italiano non c’è, ma in ogni caso rimane un’occasione unica per riscoprire le antiche radici comuni. Accedervi è semplice. Basta solo collegarsi al sito wdl.org. Non vi resta che provare! M.E.

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La cultura è l’unica droga che crea indipendenza. (Anonimo)

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Audiolibri libri

il piacere di ascoltare di Maria Elefante Essendo, ahinoi, in quarantena, non possiamo andare fisicamente dal nostro libraio, ma non manca di confrontarci con lui. Leggere durante la pandemia può non essere facile. È quindi il momento ideale per provare gli audiolibri, questo mese gratis su Audible di Amazon per bambini e studenti! Eccone quattro selezionati per voi.

Harry Potter e la pietra filosofale di J.K. Rowling

di Greg James e Chris Smith

Harry Potter è un ragazzo normale, o quantomeno è convinto di esserlo, anche se a volte provoca strani fenomeni. Un giorno, poco prima del suo undicesimo compleanno, riceve una misteriosa lettera che gli rivela la sua vera natura: Harry è un mago e la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts è pronta ad accoglierlo... letto dalla voce di Francesco Pannofino

Murph Cooper ha un problema. La sua nuova scuola è top secret e super strana. I suoi compagni sanno volare, controllare il tempo o far apparire minuscoli cavalli dal nulla. E Murph? Qual è la sua capacità straordinaria? Ehm, ecco... nessuna. Ma non servono superpoteri per essere un eroe!

Orgoglio e Pregiudizio

Normal Kid

La fata carabina

di Jane Austen

di Daniel Pennac

Il capolavoro della “più perfetta artista tra le donne, la scrittrice i cui libri sono tutti immortali”, come la definisce Virginia Woolf, attraverso la lettura divertita e appassionata di Paola Cortellesi. È la storia delle sorelle Bennet e dei loro corteggiatori, con al centro il romantico contrasto tra la capricciosa Elizabeth e l’altezzoso Darcy.

Una vecchierella tremolante sfodera improvvisamente una P38 e fa secco un giovane commissario di polizia che le si era avvicinato per aiutarla ad attraversare la strada. È proprio intorno a vecchietti, vittime e assassini, che ruota il romanzo, letto da Claudio Bisio. Cosa starà succedendo? Toccherà a Benjamin Malaussène risolvere l’intrigo.

Cinque motivi per ascoltare un audiolibro

n Italia ne stiamo parlando tanto in questo periodo di quarantena, ma in altri paesi l’audiolibro è già da tempo un formato di successo. Se non hai mai ascoltato gli audiolibri e vuoi capire perché dovrebbe valere la pena iniziare, ecco dei buoni motivi:

Puoi dedicare più tempo alla lettura, perché sono accessibili tramite tablet, smartphone e altoparlanti intelligenti e puoi ascoltarli anche mentre fai i servizi in casa o ti lavi i denti.

Riscoprirai il piacere dell’ascolto e tornerai a rivivere i ricordi dell’infanzia, quando ti raccontavano una storia prima di andare a dormire. Una sorta di coccola che arriva dal passato

È la soluzione ideale se sei pigro: non ci saranno più scuse per non leggere; non sarà più valido dire “mi si stancano gli occhi” o “non trovo il tempo”.

Allenerai il cervello, sì, perché eserciterai la memoria che farà da “segnalibro invisibile” per ricordare un personaggio o un evento e svilupperai la tua capacità di concentrazione.

“

Un momento noioso come stendere il bucato, lavare i piatti e pulire il bagno diventerà finalmente piacevole! M.E.

Leggere un libro non è uscire dal mondo, ma entrare nel mondo attraverso un altro ingresso (Fabrizio Caramagna)

home living

Cosa fare in

casa

per non cedere alla noia Alla luce degli ultimi avvenimenti, ci ritroviamo un po’ tutti a trascorrere molto tempo in casa, abituati ad uscire spesso e a condurre una vita frenetica. Quando i momenti lontano dagli altri e dalle attività ordinarie si prolungano, a lungo andare possono farti sentire giù. Ecco alcune idee per utilizzare al meglio il tempo da trascorrere in casa occupandolo in diversi e simpatici modi.

a cura di: Valeria Della Sala

Lettura, Musica, Film

Seguire dei corsi

Sono le idee più semplici e quasi

Per approfondire una passione. Per

scontate ma molto efficaci,leggere

imparare qualcosa di nuovo. Per

quello che ti piace o qualcosa di

acquisire una nuova competenza nel

completamente nuovo. Ebook, mu-

proprio lavoro. Oggi grazie a internet

sica e film in streaming: inoltre, non

possiamo imparare qualsiasi cosa,

potendo uscire di casa, alcune libre-

accedere a corsi di ogni tipo, anche a

rie stanno prevedendo un servizio di

studi universitari, l’elenco è infinito.

consegna a domicilio! Trovi inoltre libri da scaricare e audiolibri, di cui abbiamo parlato a pagina 30 e 31.

Musei

Visitare un museo... virtualmente, sì, ma è pur sempre affascinante!

Radio e Podcast

I programmi sono tantissimi. Con-

Riordinare

sentono di ascoltare intrattenimen-

Non le pulizie di casa di routine!

ti divertenti e leggeri o di imparare

Scegli un ripiano, un cassetto, un

e informarsi su una miriade di

mobile. Svuotando tutto e poi ripo-

argomenti.

nendo con cura ciò che utilizzi.

Riparare

Dedica tempo per aggiustare cose in casa,quelle cose messe da parte aspettando di avere tempo.

Riorganizzare la casa

Basta scegliere anche un piccolo angolo, riorganizzandolo, sistemandolo, inserendo solo ciò che ti piace oppure togliere per creare più spazio.

Allenarsi

Sono tanti i video su Youtube (ad esempio, cerca “yoga per principianti” o “fitness per principianti”) e le app da scaricare per allenarsi o seguire corsi a casa. L’importante è

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non strafare e scegliere un corso adeguato

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SPA in casa

Quel tempo per prendersi cura di sé, tra maschere, manicure, impacchi per i capelli, scrub e tisane (i consigli di BLOB nelle pagine 34-35, Salute e Benessere!).

10 Telefonate e videochiamate Non solo per avere compagnia noi, ma

Rendi unico il tuo giorno speciale

anche per fare noi compagnia a qualcun altro.In un momento ‘no’ una voce familiare o amica può fare molto. Chiama chi sta passando una fase di solitudine, che sia o meno da solo. Chiama per ascoltare. Chiama per un saluto. In questo momento di maggior tempo trascorso in casa, qualcuno potrebbe avere bisogno di sentire la tua voce.

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È più felice, che sia il re o il contadino, colui che trova pace nella sua casa. (Johann Wolfgang von Goethe)

Elena 333 564 63 75

Margherita 392 152 19 77

L’immancabile gusto

Pastiera

L’angolo di

L’alba accarezzava la pelle delle sette fanciulle scelte per deporre i doni sulla spiaggia a Partenope, l’amata sirena che deliziava Napoli ogni primavera. Grano, uova, ricotta, fiori d’arancio, spezie profumate, arance e miele le sette offerte, per noi i sette ingredienti che trasformano un dolce in un’offerta al nostro Dio, una rinascita nella resurrezione. È davvero affascinante l’antica leggenda che ci parla della pastiera, un dolce tanto amato, che si realizza per la Santa Pasqua e non solo. Noi campani continuiamo a sfornarne anche dopo, perché non riusciamo a fare a meno del suo profumo che si diffonde in casa e del suo gusto che soddisfa tutti i palati.

La ricetta

Come fare la frolla · ·

a cura di: Rosanna Fienga

www.chefmania.it

Chef per il noto Ristorante FRANCESCO & CO. che gestisce insieme alla sua famiglia. Ideatrice dei KIT CHEFMANIA, con i quali anche il più inesperto può cimentarsi nella preparazione di un gustoso piatto gourmet. Autrice del libro “Il Cibo della Vita”.

400 gr farina 200 gr margarina VALLE’ (quella morbida) 150 gr di zucchero 4 rossi d’uovo. Un pizzico di sale. Una bustina di lievito pane angeli

· · · ·

Mischia tutto insieme velocemente e fai riposare un poco.

Come fare l’interno · · · · · ·

700 gr ricotta 700 gr zucchero. 10 uova Due fialette di fior d’arancio. Due bustine di vanillina. Frutta candita una confezione piccola o a piacere (io non la metto mai) Un barattolo grande di grano cotto. Io uso D’Amico o Chirico.

Mischiare insieme ricotta e zucchero. lavorare con una frusta o con una planetaria.

Aggiungere 7 rossi di uova uno alla volta e poi 3 uova intere, le due fialette di fior d’arancio e le bustine di vanillina.

A parte, cuocere il grano in 300 gr di latte e un cucchiaio di burro.

4 Quando si è raffreddato, si aggiunge al composto di ricotta lo zucchero

5 Per stendere la Frolla usa la carta forno perché l’impasto è morbidissimo, infatti quando devi fare le striscioline, e solo allora, aggiungi un po di farina all’impasto per indurirlo altrimenti avrai difficoltà a prenderle. Ricorda una cosa importante le striscioline devono essere 7!

6 Cuoci a 180 gradi per 40 minuti 7

Per non far attaccare il composto della Frolla al mattarello, passalo sulla farina.

NB Con queste dosi, con l’interno fai tre pastiere medie, ma non riesci con la Frolla: per quella devi raddoppiare gli ingredienti, anche se sarebbe meglio fare due impasti differenti.

Buon Appetito!

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Date una seconda possibilità ai dolci, non alle persone! (Anonimo)

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salute e benessere

I rischi delle mascherine

“Fai da te”

L a cura di: Valeria Della Sala

a carenza di mascherine nei negozi e nelle farmacie, in questo lungo periodo di pandemia, ha spinto in molti ad “adattarsi” con soluzioni fai da te, spesso supportate da tutorial condivisi sulla rete. Le mascherine fatte con la stoffa presa da vecchie tovaglie e altri indumenti non solo sono inutili, ma anche pericolose contro il coronavirus. Per affrontare l'emergenza ,si usano le mascherine chirurgiche, un dispositivo di protezione fondamentale per chi è esposto al rischio professionale di infezione, soprattutto per medici, infermieri e forze

dell'ordine. Vi è stata una vera e propria corsa all'acquisto delle mascherine, con tre effetti fondamentali: la carenza dei dispositivi che mette a rischio non solo le categorie professionali, ma anche i pazienti; la speculazione sui prezzi, con impennate vergognose soprattutto nei negozi online; e la diffusione di tutorial per prepararsi le mascherine fai-da-te con materiali non adatti, dalla carta da forno alla stoffa. I virologi affermano, inoltre che le mascherine in carta forno non funzionano e non isolano, e le persone rischiano di convincersi di stare al sicuro.

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Le vere maschere chirurgiche sono composte da materiali specifici e certificati, che offrono un potere filtrante utile al loro scopo in ambito sanitario. In parole semplici, le minuscole goccioline espulse quando si parla, tossisce o starnutisce, filtrano sia in entrata che in uscita, quindi indossando una mascherina di questo tipo mettete in pericolo sia voi stessi che gli altri. Inoltre il materiale non è idrorepellente favorendo batteri e altri patogeni a filtrare attraverso, oltre a non aderire al volto.

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Non mettete a rischio voi stessi e gli altri con queste inutili soluzioni artigianali!

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Non ho mai capito se è l’uomo a definire la malattia o se è la malattia a definire l’uomo. (Thea Zilliken)

lifestyle

Spa in casa... si può! di Valeria Della Sala

In questo momento della nostra vita abbiamo bisogno un po’ tutti di eliminare la stanchezza e la monotonia che purtroppo stiamo vivendo: rilassarci e coccolarci si può! Ricreando una SPA comodamente in casa propria regalando un piccolo gesto d’amore a pelle, capelli, denti e corpo.

Per il corpo Scrub allo zucchero di canna e succo di limone. Questo scrub è adatto a tutti i tipi di pelle e gli oli presenti nella miscela lasceranno la pelle morbida, sana e luminosa. • • • • • •

1 tazza di zucchero di canna 1/2 tazza di sale marino 2 cucchiai di olio di cocco o di olio d’oliva 1 cucchiaio di miele 2 cucchiai di succo di limone appena spremuto 1 cucchiaio del vostro olio essenziale preferito

Mescolare tutti gli ingredienti in una ciotola Applicare sulla pelle umida con movimenti circolari con la punta delle dita per aiutare la rimozione delle cellule morte.

Risciacquare con acqua tiepida, asciugare la pelle e applicare la vostra solita crema idratante. Risultati: una pelle più liscia, morbida e luminosa.

Per i capelli La maschera di avocado ridona vitalità ai capelli opachi e secchi. Schiacciare l’avocado (per i capelli lunghi ne occorrono 2) in una ciotola con una forchetta fino a quando non avrete ottenuto una specie di purea. Aggiungere un paio di gocce del vostro olio essenziale preferito, per rendere la vostra maschera profumata. Stendere la pasta sui capelli dalla cute. Lasciare in posa per 20 minuti e procedere con il vostro solito shampoo. Risultato: capelli lucidi, lisci e idratati.

Ho creato, insieme al Marchio I AM UNCONVENTIONAL BEAUTY, il gruppo facebook "I AM 4 YOU",

Per il viso Maschera al miele e yogurt! Miscelare una parte di yogurt bianco e una parte di miele e applicare sul viso umido. Lasciare in posa per 10-15 minuti e risciacquare con acqua tiepida.

un club esclusivo per le mie clienti dove riceverete tutto il supporto necessario, consigli e suggerimenti per aiutarvi a gestire la vostra immagine in assenza, oggi, dei nostri templi della bellezza e delle nostre insostituibili e preziose Parrucchiere. Insieme ce la faremo.

La miscela idrata e lenisce la pelle. Il miele è un toccasana anche come trattamento dell’acne giovanile.

Per i denti La maschera sbiancante alla fragola rimuove eventuali macchie e ingiallimento dai denti. Spremere una fragola matura e mescolarla con 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio. Applicare il composto con spazzolino e lasciare in posa per 5 minuti; quindi lavare i denti con il normale dentifricio.

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La stima di sé è il contenuto più profondo della vita umana. (Sándor Márai)

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Francesco Esposito Security Manager mail infosecurity@virgilio.it

sicurezza

a cura di

La sicurezza in casa

egli ultimi tempi la tecnologia ha fatto passi da gigante e ci può aiutare a aumentare la sicurezza delle nostre abitazioni, sia contro l’intrusione di malviventi, che contro avvenimenti dannosi. La “domotica”, infatti, contribuisce a rendere le nostre case sicure, soprattutto in nostra assenza. Si possono installare serrature automatizzate, collegate direttamente agli smartphone degli abitanti di casa. Tramite lo sblocco attraverso password potete chiudere porte e finestre di casa grazie ad un semplice click, ovunque vi troviate, evitando inutili preoccupazioni. Anche le telecamere di sicurezza possono essere collegate direttamente tramite smartphone. In questo modo potrete controllare cosa succede all’interno o all’esterno di casa. Quelle di ultima generazione possono registrare video, ogni qualvolta il sensore rileva dei movimenti o durante precisi momenti del giorno e della notte. Inoltre oggi, installarle non è più difficile, come erroneamente si pensa, né dispendio-

so. Altra garanzia di sicurezza è il videocitofono che non permette solo di aprire il portone, ma ha il grande pregio di visualizzare chi ha citofonato direttamente sullo schermo. Oltre alla classica funzione, i nuovi videocitofoni sono dotati di altre funzionalità come app per smartphone per il controllo a distanza, memorizzazione delle immagini e registrazione video, possibilità di interazione con gli assistenti vocali come Google Home e Alexa, sistema baby-watching per il controllo dei movimenti dei bambini anche a distanza. Ultimo, ma non di minore importanza, lo spioncino digitale. È un mezzo semplice, ma grazie alla rete WiFi di casa può inviare in tempo reale le immagini dei visitatori via e-mail e potrete essere sempre al corrente di ciò che accade davanti alla porta. Una raccomandazione importante, evitate le soluzioni fai da te, rivolgetevi sempre e comunque a un professionista del settore. Se volete stare tranquilli, ci siamo noi esperti a valutare il livello di sicurezza di casa vostra!

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lavoro e società

a cura di

Pasquale Balì Personal Financial Advisor tel 392 7417069 mail pasquale.bali@solyda.it

Consulenti e Digital: un mix per il futuro

a nostra vita quotidiana è costellata di decisioni. A che ora puntare la sveglia? Quale cravatta indossare. Ma non tutte le scelte hanno la stessa importanza. Si pensi alle scelte che riguardano la salute, sarebbe impensabile optare per il fai da te senza rivolgersi alle indicazioni di un medico specialista.Lo stesso discorso vale per la gestione del risparmio. In questo periodo di incertezze economiche assume un ruolo fondamentale il Profes-

sional Financial Advisors. Per tutelare la salute dei clienti e per rispettare le indicazioni del decreto governativo sul Coronavirus, anche noi affrontiamo la sfida della trasformazione digitale con soluzioni diverse, orientate a migliorare il rapporto con cliente. Il digitale è un supporto finalizzato alla semplificazione e all’ottimizzazione, ma non voler rinunciare alla relazione umana. È la porta di ingresso ad una pluralità di servizi e a contenuti riservati. “Il legame di fiducia tra consulente e

cliente resta il tratto distintivo delle nostre attività”. Sarà così possibile ricevere la consulenza a distanza attraverso video chiamate e telefono, direttamente a casa da parte del proprio consulente e, con la firma elettronica, sottoscrivere contratti di prodotti e servizi. Ci auguriamo che la prossima consulenza a distanza venga fatta mentre ti trovi in vacanza in un resort alle Maldive! Ovunque tu sia noi saremo con te.

lavoro e società 40

2020: un anno ricco di finanziamenti a fondo perduto

L A cura di: Ciro Esposito

a complessa congiuntura economico-sanitaria causata dal Covid 19, ci pone davanti a quesiti molto importanti su investimenti, aiuti alle imprese, e proprio sulla volontà dell’individuo che si porrà la domanda del voler essere o non essere un imprenditore. In entrambi i casi, al Governo, si chiede uno sforzo collettivo da

parte di tutti gli attori economici e un ruolo centrale è sicuramente occupato dai piani di sostegno alle imprese, oltre che da iniziative di sviluppo soprattutto per le startup. A questo proposito, infatti, ci sono vari progetti che sono già in campo per quest’anno. Uno dei progetti più interessanti è Nuove Imprese a Tazzo Zero:

rivolto ai giovani con meno di 35 anni e alle donne di ogni età, il progetto finanzia nuove imprese a tasso zero, fino al 75% dell’investimento da realizzare e fino a 1,5 milioni di €. Il tasso di innovazione, inoltre, non è una condizione necessaria e possono accedere al bando le aziende del turismo, imprese agricole, commercio di beni e servizi, oltre alle PMI specializzate nella fornitura di servizi a persone e aziende. Il rimborso ha una durata da 24 mesi fino a 8 anni, con il 25% della somma da finanziare privatamente o con risorse proprie. Altro progetto è SELFIEmployement che finanzia importi tra 5mila€ e 50mila€ con prestiti a tasso zero per l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da giovani NEET, rimborsabili in 7 anni con preammortamento di 6 mesi dalla data di concessione del prestito. Condizione necessaria è la realizzazione del programma di investimenti entro i primi 18 mesi dal perfezionamento del provvedimento di ammissione. Sicuramente noto è il progetto Resto al Sud, per favorire la nascita di imprese nel Mezzogiorno. Fino a 50mila€ (35% a fondo perduto), il progetto è rivolto a tutti gli under 46 delle regioni appunto del SUD, per l’avvio di attività relative a tutti i settori tranne agricoltura e commercio. Ultimo progetto degno di nota è Smart&Smart rivolto alla creazione di startup ad alto tasso di innovazione tecnologica. Ovviamente, le candidature dovranno essere inoltrate solamente online e le agevolazioni del finanziamento possono arrivare fino all’80% della richiesta, con una quota che può arrivare al 90% per donne e giovani con meno di 36 anni. I finanziamenti e le opportunità ci sono. Bisogna solo richiederli.

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Per fondare un’azienda, ogni momento è un buon momento. (Ron Conway)

Lavori Edili Stradali Demolizioni Movimento Terra

motori

Un pensiero sul motore... A cura di: Mario Cirillo Manager Studio 81 studio8uno.com

uesto mese mi risulta difficile scrivere un articolo con serenità. Come sempre cerchi di focalizzarti su di un argomento per poter sviluppare la tua visione delle cose, ovviamente per il settore di tua competenza, anche se fatto a livello puramente amatoriale.

Una bozza in corso c’era, poi l’attenzione si è focalizzata altrove. Avrei potuto “romperVi le uova” con previsioni, numeri e percentuali (tutte precedute dal segno meno), ma la verità è che, oltre

a non averne voglia, preferisco sfruttare lo spazio concessomi con un sintetico pensiero, rivolto alla realtà che stiamo vivendo. Vorrei ringraziare il personale medico, paramedico e relativa logistica, forze dell’ordine in toto e tutte le organizzazioni che in prima linea stanno affrontando faccia a faccia questo brutto male, rischiando per sé e per chi gli è vicino. Augurare un grande in bocca al lupo (o quello che si usa) a tutti i

...della

vita

contagiati che stanno combattendo contro il virus, in una situazione difficile non essendo propriamente strutturati per affrontarla. Infine una preghiera per tutte le persone che non ce l’hanno fatta a vincerlo, che hanno lasciato questa Terra senza poter vedere e stringere per l’ultima volta gli affetti cari. Senza neanche una decorosa onoranza funebre. Ci sarà tempo per parlare di auto e farlo con serenità, per il momento rinviamo tutto al prossimo mese. Quando gran parte delle attività riapriranno le porte, con le dovute precauzioni sanitarie e ulteriori modifiche,

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La vita è correre. Il resto è soltanto attesa. (Steve McQuenn)

ma alla fine pur sempre aperti. Solo in questo modo, con il presagio di un commercio che volge ad un nuovo mercato potremmo iniziare a parlare di previsioni, modalità di acquisto e quello che sarà. Nel mio caso sempre dell’amato mondo delle Quattroruote. Stringiamo tutti i denti, ancora di più. A breve ripartiremo ed insieme vedremo la fine di questo lungo e buio tunnel. Sicuramente in ritardo ma voglio comunque fare il più sincero degli Auguri di Pasqua e che mai come quest’anno possa rappresentare la resurrezione.

a cura di

a cura di: Raffaele Castelli Titolare Gruppo Castelli

motori 44

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CONSULENZA • Via Rajola, 73 C/mare di Stabia (NA) • Via Casa Rosa, 59 Piano di Sorrento (NA) • Via Adriana, 25 Angri (SA)

REV.VEICOLI • C.so De Gasperi, 287 C/mare di Stabia (NA)

PROROGHE versione 2.2

24 marzo 2020

sport

La mancanza delle

A cura di: Ciro Esposito

Olimpiadi

ome ormai sappiamo, le Olimpiadi (o Giochi Olimpici) sono una manifestazione sportiva quadriennale a cui partecipano i migliori atleti del mondo di quasi tutte le discipline praticate nei cinque continenti. Quest’anno si sarebbero dovute tenere a Tokyo, ma è stato tutto rinviato al 2021 per l’emergenza CoronaVirus. Quindi, la fiamma Olimpica non potrà essere accesa il prossimo 24 Luglio e non partirà il 26 Marzo da Fukushima. Nonostante il rinvio, però, resterà la denominazione “Tokyo 2020” perché gli investimenti di gadget e merchandising sono stati importanti e si rischierebbe un tracollo finan-

ziario. Infatti, le case del Villaggio Olimpico sono state già vendute a privati cittadini e ora bisognerà trovare un accordo. Un Giappone a dir poco sfortunato con l’organizzazione delle Olimpiadi. Già nel 1940, a causa della seconda guerra tra Cina e Giappone, a seguito dell’incidente del “ponte di Marco Polo” del 1937, il Giappone dovette rinunciare ai Giochi Olimpici, per far fronte alle avvenute esigenze belliche. Manifestazione che poi fu totalmente cancellata per l’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Per quanto riguarda noi, non vediamo l’ora di tornare a tifare per i nostri atleti!

CURIOSITÀ Per definizione, le OLIMPIADI sono i Giochi Olimpici. L’OLIMPIADE, invece, è l’intervallo di tempo di quattro anni che intercorre tra un’edizione dei giochi olimpici e la successiva

Un po’ di

storia ...

sport

Il nome “Giochi Olimpici” fu scelto per ricordare i giochi che gli antichi Greci svolgevano nella prestigiosa città di Olimpia. Scopriamo chi ha ideato il concetto moderno di Olimpiadi e Paralimpiadi.

“Fate lo Sport, non fate la guerra”: Pierre De Coubertin, il padre delle Olimpiadi moderne

ierre De Coubertin fu uno dei primi ad intendere lo sport non solo come strumento per condurre una vita più sana ma soprattutto come possibilità di confronto tra nazioni. L’idea di fondo del barone francese era semplice: lo sport al posto della guerra. Nel 1894, dopo vari discorsi e pubblicazioni, raggiunse un consenso tale da poter fondare l’odierno CIO. 14 nazioni (Australia, Austria, Bulgaria, Cile, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, USA, Svezia, Svizzera e Ungheria) gareggiarono in nove discipline (atletica, ciclismo, ginnastica, lotta, nuoto, tennis, tiro, scherma e sollevamento pesi). Gli atleti? Dilettanti che praticavano lo sport solo per passione. Erano premiati solo i primi due: una corona d’ulivo e una medaglia d’argento per il vincitore e una corona d’alloro per il secondo in classifica. E così, il 6 Aprile 1896, allo stadio Panathinaiko di Atene, Re Giorgio I di Grecia dichiarò aperte le prime Olimpiadi della storia moderna.

PLURIMA RCHE

Ludwig Guttmann: quando, grazie a lui, lo Sport diventò per tutti

udwig Guttmann è stato il primo a credere nel recupero dei pazienti con lesioni spinali in modo da avere ancora un ruolo attivo nella società. Laureato in medicina, con specializzazione in neurologia, nel 1944 riceve l’incarico, dal governo inglese, di istituire il Centro per le lesioni spinali a Stoke Mandeville, poco distante da Londra, ospitando reduci di guerra. La grandezza di Guttmann sta nel fatto che fa dello sport il fondamento della riabilitazione tale che i malati ritrovino autostima e fiducia in loro stessi. Cominciò con la palla medica, poi con le freccette, il tiro con l’arco per poi approdare al basket in carrozzina. Così, durante i Giochi di Londra del ’48, poco meno di venti atleti partecipano alla prima edizione dei giochi di Stoke Mandeville, le future Paralimpiadi.

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Nel giuramento olimpico, chiedo solo una cosa: la lealtà sportiva. (Barone Pierre De Coubertin)

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sport

Europei itineranti,

prima volta in assoluto

di Ciro Esposito

er la prima volta in assoluto gli Europei si giocheranno in più di due nazioni. Proprio così, è stato rimandato di un anno (per il COVID-19) l’edizione itinerante degli europei: per la durata di un mese, dall’11 Giugno all’11 Luglio 2021, 12 città Europee ospiteranno le gare del torneo.

Le 24 partecipanti saranno suddivise in sei gruppi da quattro e agli ottavi accederanno anche le migliori terze dei gironi. Il girone della nostra Nazionale è già

composto. L’Italia sfiderà la Turchia nella gara inaugurale dell’11 Giugno a Roma. Completano il girone A Svizzera e Galles. Ogni due città ospiteranno un girone: quello dell’Italia, il girone A, sarà ospitato da Roma e Baku; per il B Amsterdam e Bucarest; per il C San Pietroburgo e Copenaghen; il D sarà ospitato da Londra e Glasgow; Bilbao e Dublino per il girone E mentre Monaco di Baviera e Budapest per il girone F. La finale? A Wembley, Londra, l’11 Luglio 2021.

INIZIO CAMPIONATI, ancora nessuna data. Prima fine Aprile, poi il 3 Maggio, ora Giugno. La Serie A sembra non iniziare mai. Varie ipotesi in campo, ma la più realistica sembra questo: inizio fine Giugno e si gioca per tutto Luglio. Le Coppe Europee? Europa League e Champions finirebbero ad Agosto, sovrapponendosi ai preliminari per la stagione successiva. Poi? Mese di vacanze e via, subito, con la nuova stagione per metà Settembre. Loro, i giocatori di Serie A, potrebbero anche rinunciare alle vacanze.

ANCHE IL CALCIO RISCHIA IL CRACK. Dopo la Juventus, anche altre squadre (come Inter e Cagliari) si apprestano a ridiscutere gli ingaggi di staff tecnico e giocatori. La dirigenza della Juventus ha optato per il decurtamento del 30% dello stipendio a tutti, in modo da ricavare 90milioni di €, utili a risanare i debiti sopraggiunti dai mancati incassi e ricavi tra Diritti TV, Biglietti e Sponsor. Anche il mondo del calcio ha subito un grande stop. Ma loro sapranno come rialzarsi.

CHI AMA È SEMPRE IN MOVIMENTO

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Non c’è un altro posto del mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio. (Albert Camus)

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OROSCOPO oroscopo 50

DEL MESE DI APRILE

ARIETE

TORO

GEMELLI

21 MARZO -19 APRILE

20 APRILE - 20 MAGGIO

21 MAGGIO - 20 GIUGNO

Amore: leggero, facile, curioso, forse non il migliore ma buono. Lavoro: è arrivato il momento di chiedere, di capire cosa ti si darà in cambio. Vita sociale: Venere porta in alto la tua bellezza, la tua simpatia.

Amore: Venere ti distrae, ti porta altrove, e Marte non accende le passioni. Lavoro: tutto bene solo se riuscirai a non esagerare, non strafare. Vita sociale: tieni sotto controllo parole e reazioni.

Amore: con quella Venere vicina è impossibile dirti di no, resisterti. Lavoro: sai dare le giuste precedenze, e ora le cose importanti sono altre. Vita sociale: simpatica, divertente, sempre al posto giusto.

CANCRO

LEONE

VERGINE

21 GIUGNO - 22 LUGLIO

23 LUGLIO - 23 AGOSTO

24 AGOSTO - 22 SETTEMBRE

Amore: decisamente meno pesante l’esercizio del cuore. Lavoro: Mercurio ti aiuta a capire subito che cosa devi fare. Vita sociale: ttenta a Plutone retrogrado e alle sue bugie, a quelle cose che ti insospettiscono.

Amore: equilibrio, bellezza e luce nel tuo modo di amare. Lavoro: Venere ti porta fortuna, ti suggerisce cose speciali per vincere. Vita sociale: Mercurio ha bisogno di ritrovare slancio. Non forzarlo.

Amore: Venere e Mercurio non sempre aiutano a coccolarti. Lavoro: Venere ti aiuta a dare il giusto peso e valore a tutto. Vita sociale: sarai spesso al centro dell’attenzione, ma non sempre lo vorrai.

BILANCIA

SCORPIONE SAGITTARIO

23 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE

23 OTTOBRE - 21 NOVEMBRE

22 NOVEMBRE AL 21 DICEMBRE

Amore: ti piacerà amare, ti verrà spontaneo dar voce al cuore. Lavoro: la Luna Piena del giorno 8 ti suggerirà qualcosa di speciale, di importante. Vita sociale: niente ti rallenta e ti ostacola, hai carta bianca.

Amore: ci saranno opportunità, ma anche sfide da superare. Lavoro: bene fino al 19, perché saprai occuparti di tutto. Vita sociale: in netto miglioramento e movimento nella seconda parte di aprile.

Amore: dimostri bellezza con Venere e desiderio con Marte. Lavoro: Mercurio ti aiuta a vivere ogni impegno in modo leggero. Vita sociale: lascia che a parlare per te sia Venere, sia la dolcezza, l’armonia.

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PESCI

22 DICEMBRE - 19 GENNAIO

20 GENNAIO - 19 FEBBRAIO

20 FEBBRAIO - 20 MARZO

Amore: sei troppo concentrata sulla praticità per pensare ai sentimenti. Lavoro: sei forte e concentrata. Venere ti aiuta. Vita sociale: gli impegni lasciano poco spazio allo svago.

Amore: Venere ti seduce, Marte ti accende e ti movimenta. Lavoro: Marte ha bisogno di dare forma alla sua forza. La professione ne sarà felice. Vita sociale: in grande ripresa nella seconda parte del mese.

Amore: Venere ti chiede di più, se vuoi coccolare i desideri. Lavoro: sarà una settimana normale, non importante ma serena. Vita sociale: colore, energia e mille sorrisi, funzioni insieme agli altri.

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