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“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo”. (Henry Ford)
perché ogni prenotazione è un’emozione Weil jede buchung ein gefuhl ist
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SOMMARIO L’editoriale Il Punto Notizie Fuori dal Comune Sociale Amici a 4 zampe Moda e Tendenze Mondo Bimbi Cinema e TV Musica Arte e Cultura
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l’editoriale
Perché gli uomini devono stare assieme.
A
lla domanda che mi sono sem-
ma vengo spinto dalla mia natura cristiana
pre fatto: “perché gli uomini
a cercare di capire l’animo umano e a ti-
dovrebbe vivere assieme e
rargli fuori la parte sociale e associativa.
associarsi?” non sempre mi sono dato la
Ma le domande riaffiorano. Perché non ci
stessa risposta.
fidiamo del prossimo? Perché preferia-
A volte mi sono trovato d’accordo con il
mo denunciare chi è senza mascherina
grande Hobbes, che si distaccava dalla
o in divieto di sosta, invece di andare a
convinzione generalmente diffusa che
parlargli e fargli capire l’errore?
l’uomo sia per natura un essere sociale e,
Non vogliamo implicazioni e complica-
altre volte, in una visione più Cristiana, mi
zioni che coinvolgano la nostra sicurezza
confutavo da solo.
personale.
Le domande beffarde che mi confondeva-
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no erano del tipo: “come mai tutte le sere
Mi dicono da sempre che perdo tempo a
chiudiamo la porta a chiave?” “Come mai
lavare la testa all’asino, ma io continuo a
teniamo i nostri soldi in cassaforte?” “A
non vedere nemmeno l’asino.
quale concezione dell’uomo si ispirano
Vedo persone sole, paurose, deboli e
questi nostri comportamenti quotidiani?”
confuse a cui non è mai stato parlato in
Non avete mai riflettuto su queste cose?
termini cristiani e socialmente corretti.
Io ci rifletto sempre.
Il virus avrebbe dovuto unirci, invece ba-
Trovo stranissimo che gli uomini siano
stano due o trecento imbecilli famosi (che
di base così poco socievoli e capaci di
esistono, ma non sono asini) sui social per
aggredirsi e di distruggersi a vicenda,
generare odio in una nazione intera.
BLOB MAGAZINE - n° 5 • MAGGIO 2020 periodico realizzato da
LOGOS COMPAGNIA DI COMUNICAZIONE Direttore responsabile editoriale: Franco Boccia Relationship Management: Ciro Esposito Progetto grafico e Impaginazione: Roberta Attardi Coordinamento Editoriale: Maria Elefante Segreteria di redazione: Valeria Della Sala Scrivici su: commerciale@logoscomunicazione.it Telefonaci allo: 081 064 0063
081 1824 38 91
La redazione non è responsabile delle inserzioni gratuite. Tutti gli estratti promozionali sono a cura del cliente, pertanto la redazione esula dalla responsabilità di eventuali errori riscontrati dopo la conferma della bozza di stampa. I collaboratori sono autonomi e non percepiscono compenso. Qualsiasi collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.
Questo succede perché la maggior parte degli odiatori seriali non si vuole bene, non si piace, perché non è stato amato quando doveva esserlo. E oggi non dà amore, ma semina odio. La maggior parte degli uomini e delle donne preferisce frequentare sempre quelli che offrono loro sostegno e consenso e dalla cui amicizia ricavano onore e vantaggio. La nostra natura quindi non ci spinge a cercare amici, ma a poter ottenere per mezzo di essi guadagno e vantaggi. È questo il primo bisogno che vogliamo soddisfare, ma è acqua che non toglie sete. Vivere assieme in armonia sicuramente ci fa perdere un po’ di libertà personale e vantaggi, ma riempie l’anima e genera pace. E con la Pace si crea Serenità, gira l’Economia e nasce la Sana Politica.
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Finalmente siamo tornati. Vi aspetto con gioia con le mie creazioni, che finalmente saranno al loro posto: su di voi, per farvi brillare. V. Casabona
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Ezio Bosso
Il pianista che sapeva commuovere
S
a cura di: Maria Elefante
e ne è andato a soli 48 anni, troppo presto, Ezio Bosso, un artista straordinario, ma soprattutto un uomo che ha saputo sfidare la malattia e i pregiudizi e dimostrare che non esistono limiti fisici invalicabili. Molti di noi lo hanno conosciuto in quella seconda serata del 66° Festival della canzone italiana, presentato da Carlo Conti, ricordata soprattutto per i 15 minuti di emozioni scaturite dalla straordinaria energia di un artista affetto da una malattia neurologica degenerativa che ha donato a tutti una lezione di musica e di vita. Era senza dubbio un grande pianista, compositore e direttore d’orchestra, aveva calcato i palchi dei teatri più famosi
del mondo. Ma quello che lo contraddistingueva e lo rendeva unico era la sua purezza, la capacità di trovare forza nella fragilità. Bosso vedeva ogni problema come un’opportunità, pensiero mai tanto attuale e condiviso; ci ha ricordato di farci guidare da quello che abbiamo dentro, dalle nostre passioni e dai nostri sogni, con uno sguardo sempre agli altri. Che avesse una bacchetta in mano o le dita su un piano o semplicemente ti parlasse, era capace di portarti in nuove “stanze”, sì, quelle in cui, diceva, “lasceremo qualcosa di noi, che ci ricorderanno”. Grazie maestro, per averci permesso di entrare nelle tue stanze.
il punto
Si dice che la vita sia composta da 12 stanze. 12 stanze in cui lasceremo qualcosa di noi che ci ricorderanno. 12 le stanze che ricorderemo quando saremo arrivati all’ultima. Nessuno può ricordare la prima stanza dove è stato, ma pare che questo accada nell’ultima che raggiungeremo. Stanza, significa fermarsi, ma significa anche affermarsi.
notizie “Fuori dal Comune”
Il
canto dell’infermiera contro la solitudine
di Valeria Della Sala
I
n questi mesi di emergenza Coronavirus sono tante le storie di solidarietà che abbiamo sentito attraverso i media. Storie senza appartenenza geografica, storie di generosità, storie di umanità, senza alcuna distinzione. Ma anche storie di speranza, storie di chi si è ammalato, ha lottato e ha vinto. A qualunque età. Sappiamo bene che uno degli aspetti più tristi che riguarda tutti i pazienti ricoverati è l’impossibilità di vedere i propri cari e di avere ogni tipo di contatto fisico, anche con il personale sanitario. Dalle videochiamate ai parenti, fino ai camici con i nomi e le foto, loro, gli eroi in corsia, i medici, gli infermieri e tutti gli operatori sanitari che da marzo stanno combattendo ininterrottamente la guerra di ogni paziente, non lo fanno soltanto in maniera professio-
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nale, non lo fanno soltanto con terapie e medicine, ma lo fanno con amore proprio per sopperire a questa barriera invisibile. Tra questi “angeli in corsia” c’è anche lei, Claudia, un’infermiera di Castellammare di Stabia che, per confortare queste persone a cui non poteva stringere la mano, ha deciso di cantare le loro canzoni preferite. A ognuno il suo gusto musicale. Un modo per far sentire la sua vicinanza, da “New York, New York” a “Mamma son tanto felice”. E tra le pazienti rimaste nel cuore di Claudia c’è senza dubbio un’anziana proveniente da una RSA, e che per fortuna ora sta bene, a cui cantava la sua canzone preferita in un video che ha spopolato sul web. Parte di un lavoro che i nostri operatori sanitari svolgono con grandi emozioni e grandi responsabilità e che, anche in un modo così inaspettato, riescono a donare un sorriso a chi era solo e lottava per la vita. GRAZIE.
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Castellammare: prorogate strisce blu per il personale sanitario. Mentre dal 18 maggio è stato ripristinato il pagamento sulle strisce blu, è stata prorogata invece la sosta gratuita riservata al personale sanitario dell’ospedale San Leonardo. L’amministrazione comunale ha deciso di andare incontro alle esigenze di medici e infermieri che, non potendo usufruire del parcheggio interno alla struttura, hanno chiesto al Comune di ottenere degli spazi gratuiti nei pressi dell’ospedale. Maria Elefante
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Sant’Antonio Abate. Ripristinati i mercati. Dal 20 maggio a Sant’Antonio Abate sono state ripristinate le attività mercatali settimanali, ma saranno presenti solo i venditori di generi alimentari. È consentito l’ingresso nell’area del mercato di un numero di persone non superiore a 150, munite di mascherine e guanti monouso. Attenzione, vietato manipolare la merce esposta sui banchi alimentari. M.E.
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Il coronavirus appiattisce il nostro quotidiano, preoccupa la nostra mente e soprattutto livella le differenze sociali. (Inot)
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sociale
I
Bonus della Pandemia
D
a quando il Coronavirus ha invaso la nostra vita, ognuno di noi ha dovuto vedersela con una nuova realtà. Dopo settanta giorni di lockdown, ci troviamo ora nella fase 2, a convivere col virus per far ripartire la nostra Italia. Tra gli aiuti approvati dal Governo, molti i bonus, già in auge riconosciuti e spendibili, altri in arrivo. Tra le novità assolute del Decreto Rilancio il “bonus vacanze” e il “bonus mobilità”. Vediamoli insieme. Il bonus vacanze è basato sul meccanismo del credito d’imposta. Il bonus, di un massimo di 500€, sarà
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di Maria Elefante
strutturato così: 90% come sconto sulle spese sostenute per la struttura, 10% come bonus da riscattare in fase di dichiarazione dei redditi. Dal punto di vista dell’operatore turistico, invece, il credito di imposta sarà anche cedibile a terzi, che siano essi fornitori, soggetti privati o banche. Sarà destinato alle famiglie con reddito medio basso, il cui valore ISEE non supera i 35mila euro. Le ferie devono essere fatte in Italia, in estate o comunque entro il 31 dicembre 2020. Con molta probabilità, il bonus verrà erogato a famiglie molto numerose. Nel caso di famiglie senza figli, il bonus
ammonterebbe a 300 euro mentre per i single a 150 euro. Il rilancio passa anche dalla mobilità sostenibile, e per incentivare soprattutto l’uso di biciclette o monopattini elettrici nelle aree urbane, il governo ha pensato a una misura ad hoc. Nel decreto è previsto, infatti, lo stanziamento di 120 milioni di euro destinati proprio all’acquisto di mezzi a impatto zero. Si tratta di un contributo fino a 500 euro per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, e di veicoli per la micromobilità elettrica quali monopattini, hoverboard e segway, o per l’utilizzo dei servizi di sharing
mobility. Questo bonus, che può essere richiesto una sola volta, andrà a coprire il 60% della spesa di acquisto di questi mezzi, fino a un massimo di importo di 500 euro. Il contributo spetta a coloro che giustificano l’acquisto di uno dei mezzi specificati dalla direttiva ministeriale nel periodo che va dal 4 maggio al 31 dicembre 2020. Inoltre, potranno richiederlo solo i maggiorenni che hanno la residenza nei capoluoghi di regione, nelle città metropolitane, nei capoluoghi di provincia o in comuni con più di 50mila abitanti. Al momento il bonus è erogato sotto forma di rimborso. In un secondo momento, quando la piattaforma ufficiale sarà pronta, si avrà un buono spesa elettronico direttamente online da consegnare ai rivenditori autorizzati per poter usufruire del contributo. In questo caso si dovrà quindi pagare solo la differenza, ovvero la parte dell’importo non coperta dal bonus.
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La pandemia ha dimostrato che siamo tutti uguali. (Anonimo)
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rubrica a cura di:
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amici a 4 zampe
Ma non avrà caldo? Tosiamolo!
Q di Mario Tramparulo Titolare di QUALAZAMPA, Pet Shop di mangimi e accessori per cani e gatti e servizio di toelettatura. Rivenditore autorizzato
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uante volte abbiamo fatto questo pensiero? Spesso si è portati a credere che il pelo del cane, in estate, sia un peso per l’animale. E così corri dal tuo toelettatore di fiducia (o, peggio, prendi in mano forbici e rasoio) per tosarlo a zero e farlo stare più fresco. In realtà, non c’è cosa peggiore. Tosare il cane d’estate, oltre che inutile, è anche molto pericoloso. I cani, come gli umani, sono animali a sangue caldo, cioè sono in grado di mantenere costante la temperatura del corpo anche quando le temperature esterne raggiungono valori estremi. Diversamente dall’uomo, però, i cani non hanno ghiandole sudoripare sulla pelle. Nei cani, quindi, la termoregolazione corporea avviene tramite cuscinetti posti sotto le zampe e attraverso l’ansimare, cioè il respirare a bocca aperta. Detto ciò, se vedi il tuo cane respirare affannosamente e velocemen-
te perché ha caldo non vuol dire per forza che stia soffrendo, ma solo che sta gestendo il calore che percepisce il suo corpo in maniera tale da riuscire ad espellerlo. Il cane perde naturalmente il suo pelo due volte all’anno, in primavera e in autunno. Rimuoverlo forzatamente con la tosatura, e nel periodo sbagliato cioè quando fa molto caldo, è pericoloso per la sua salute: il mantello svolge un’importante funzione termoisolante e scherma il corpo dai raggi solari, Il sottopelo favorisce la regolazione della temperatura corporea e lo protegge dal caldo e dal freddo. Esporre la pelle dell’animale direttamente al sole senza protezione può causare scottature, dermatiti e tumori della pelle Tagliare il pelo del cane, quindi, vuol dire eliminare un prezioso strumento a disposizione dell’animale per proteggersi dal caldo. Al massimo, una spuntatina!
Attenzione ai forasacchi ecco perché sono pericolosi per i cani
C
on l’arrivo del caldo ecco che tornano i forasacchi. Perché questa pianta è pericolosa per il nostro cane? Come facciamo a sapere se un forasacco è entrato nel corpo del nostro amico a 4 zampe? I forasacchi, così come sono conosciuti, sono in realtà le ariste delle graminacee e sono quelle piccole spighe presenti nelle nostre città, nelle aiuole, nei campi, ma anche nella natura incontaminata. Quando i forasacchi si
“
seccano, entrano in contatto con il pelo del nostro cane e, in alcuni casi, si staccano dalla pianta e rischiano di infilarsi sotto la pelle del nostro amico a 4 zampe. I semi infatti hanno una conformazione tale da conficcarsi e penetrare sotto la cute. Le parti del corpo più a rischio sono le orecchie, il naso e gli spazi interdigitali, bisogna comunque prestare attenzione anche agli occhi, alla bocca, al pene e in generale a tutto il corpo.
Fino a quando non avrai amato un animale, una parte della tua anima rimarrà sempre senza luce. (Anatole France)
I sintomi variano a seconda della zona colpita: naso: il cane starnutiste più volte nel tentativo di espellere il forasacco; orecchie: il cane si gratta e scrolla la testa con insistenza; spazi interdigitali: il cane si lecca e si mordicchia le dita e ritrae la zampa quando cercate di controllare; bocca: il cane tossisce e cerca di vomitare perché sta tentando di espellere il forasacco; resto del corpo: in generale, fate attenzione se il vostro cane si gratta compulsivamente, si lecca o si mordicchia. Quando siete in passeggiata fate attenzione che non ci siano resti di questa pianta addosso al vostro amico a 4 zampe, nel caso toglieteli. Controllate dunque l’interno delle orecchie, la bocca, il naso e tra le zampe e, ancor più importante, osservate il cane nelle ore successive all’uscita. Se avete un dubbio, portatelo dal veterinario. Evitate il fai da te come l’utilizzo di pinze per cercare di togliere voi stessi il forasacco.
a cura di: Dott. Oreste Diletto Direttore Sanitario della Clinica Veterinaria D.O.G. Piazza Giovanni XXIII, 29 081 870 34 26
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a cura di: Valeria Della Sala
I
l ritorno dei sandali si avvicina sempre di più. Con l’arrivo della bella stagione ogni donna ama sfoggiare gli ultimi trend e per questa Estate 2020 vedono proposte per i sandali flat molto particolari e il ritorno del sandalo a ciabattina. Insieme formano un cromatico arcobaleno che riscalderà con energia e colore il vostro guardaroba. Ma tutti - proprio tutti - i sandali targati 2020 sfrutteranno il potere dello stesso massimo comune denominatore: la punta quadrata. Perché sceglierla? Questo valido espediente che ha conquistato un posto sul podio delle tendenze moda di quest’anno conferisce ai nostri look un aspetto più costruito, più sofisticato. A tratti, anche più formale. Tanto che, con loro, persino le infradito con il tacco alto potranno aggiudicarsi un posto con completi giacca e pantalone. Le ciabattine, invece, saranno il cavallo di battaglia da sfoggiare con vestiti freschi di qualsiasi lunghezza, per stare comode tutte il giorno senza rinunciare alla vostra incommensurabile eleganza. Dunque, forme quadrate per scarpe che cercano una nuova idea di femminilità. Essenziale, certo, ma anche razionale: perchè una pianta regolare può dare sollievo ai piedi così come alla schiena. Che la vostra caccia ai sandali perfetti abbia ufficialmente inizio!
moda e tendenze
La punta quadrata torna in scena
moda e tendenze
Salopette-mania! di Valeria Della Sala
Come indossarla? Lasciati ispirare dalle proposte di look in base al tuo gusto personale,indossala anche di sera o nei momenti speciali,dall’aperitivo con amiche alla cenetta con lui.
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Salopette e t-shirt di cotone,e ai piedi mules ricamati e il gioco è fatto!
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Top corto valorizzato dalle aperture laterali della salopette + le intramontabili sneakers.
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La moda non è qualcosa che esiste solo negli abiti. La moda è nel cielo, nella strada, la moda ha a che fare con le idee, il nostro modo di vivere, che cosa sta accadendo. (Coco Chanel)
C/mare di Stabia (NA)
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Piccoli mondo bimbi
eroi
crescono
a cura di: Cira D’Elia Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche Laurea Magistrale in Teorie e Metodologia dell’E-learning Laurea Triennale in Scienze dell’Educazione e della Formazione
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L’
impatto emotivo che il Covid 19 ha avuto sui nostri bambini, a mio avviso, non ha avuto la giusta considerazione. Gli adulti sono stati travolti da una emergenza sanitaria senza precedenti, ma i bimbi sono stati confinati in casa e non ci si è soffermati a guardare oltre la calma che mostravano e a capire se tutto questo, in futuro, potesse rappresentare un trauma. La loro serenità è stata anche la nostra forza, li hanno chiamati piccoli eroi, hanno accettato in silenzio le proibizioni a cui siamo stati sottoposti, hanno imparato ad aiutare in cucina, a rifarsi il letto, e si saranno meravigliati quando nessuno li sgridava perché usavano il tablet e i videogiochi
oltremisura. Ma immaginate quanto è stato tolto a questi bambini: l’affetto dei nonni, delle loro maestre, degli amichetti, i giochi all’aperto, le corse, i litigi e le riappacificazioni… tanta energia e vitalità che in questi mesi hanno represso. Ora che si può uscire liberamente, i bimbi vanno rassicurati, bisogna raccontare gli avvenimenti con estrema sincerità e senza trasmettere ansie e paure che sommate a quelle già esistenti rafforzerebbero eventuali traumi. Oltre alla salute dobbiamo salvaguardare anche il benessere psicofisico e i rapporti sociali, per favorire la ripresa della loro vita e aiutarli nella gestione del silenzio e della loro apparente serenità.
Giocodanza® con me... pronti, partenza, via! di Cira D’Elia Questa quarantena si è trasformata in un esilio, con le dovute cautele, è tempo di uscire, di riappropriarci della vita e di riorganizzarci per viverla al meglio. Per farvi cosa gradita aggiungerò altri esercizi, così i nostri bambini potranno essere più resistenti per correre e giocare all’aperto. Riscaldamento dei piedini: Vedi Blob di Aprile, pag. 19
Giocodanza ® Propedeutica alla danza Danza Classica Danza Modern-jazz Danza Contemporanea Hip Hop
Stretching: Occorrono: Bambini, 1 adulto, buona Musica, un telo. Barbapapà: In piedi, gambe divaricate quanto la larghezza dei fianchi, braccia tese verso l’alto, tendere la mano dx come se volessimo prendere una ciliegia da un albero, poi ripetere con la sx, allungare bene braccia e schiena. Diventerete altissimi. Eseguire una serie di 10 movimenti per tre volte; Bicicletta: supini sulla coperta, schiena ben poggiata a terra, braccia aperte in fuori, sollevare prima la gamba dx e poi la sinistra e pedalare per 20”, poi dopo una piccola pausa ripetere per altre 2 serie. Tartarughe ninja: distesi con il pancino a terra, raggiungere strisciando l’altra parte della stanza; Ranatan: Accovacciati con le manine poggiate a terra, con un balzo in alto e in avanti, allungare le braccia verso l’alto, fare il verso della rana e saltellare per casa. Vi siete divertiti? E ora forza bimbi, andiamo a conquistare il mondo!
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Lasciati guidare dal bambino che sei stato. (Josè Saramago)
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Che spettatore sei? cinema
In attesa di tornare nei cinema, ecco un test per scoprire che tipo sei! INIZIA
La tua/il tuo amica/o ti invita al cinema. Tu...
Spalanchi gli occhi e chiedi: “Ma quanti siamo?!”
Già ami il film anche se non sai cosa vedrai!
Sei un’entusiasta! Qualsiasi film ti propongano, la tua risposta è sempre “Sìììììì, lo volevo proprio vedere!”. Pur di andare al cinema e di passare una serata in compagnia non ti perdi un’occasione: dal cinepanettone al film d’autore. Il cinema è la tua ragione di vita, ma con un nerdismo sobrio che non sfocia mai nell’essere dei maestrini.
Chiedi subito di quale film si tratti, chi sono gli attori e il regista. Accetti...
Solo se il regista è un genio assoluto e il cast è di rilievo
Sei un adorabile snob! Per te il cinema è una questione intellettuale, non esiste altro dio all’infuori del film d’autore e, se sono incomprensibili, ancora meglio. Conosci i registi più improbabili definendoli “geni assoluti e sottovalutati”. Parli dei registi come fossero tuoi amici di merenda, con frasi tipo: “Certo che X non ha più lo sguardo cristallino che aveva prima. Preferisco X prima maniera”.
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Se il film ti ispira
Prima devi abbondantemente “documentarti”!
C’è poco da fare: Sei un lupo solitario! Vorresti che la sala del cinema fosse tutta per te, un film può essere visto solo in un modo: in religioso silenzio! Lanci laser mortali dagli occhi ogni volta che uno spettatore è accompagnato da bambini rumorosi…e non stai guardando un film per bambini! Le coppie sbaciucchione, i mangiatori forsennati di tutto ciò che fa rumore e quelli che sembrano avere “una tarantola nei pantaloni” sono i tuoi nemici giurati!
Come ti prepari all’evento?
Sei un seriale! Sei l’equivalente del binge watching che si fa con le serie tv, ma al cinema: sei capace di vederti anche un film al giorno per una settimana, di rinunciare a eventi sociali con scuse improbabili per andare a vedere un titolo che ti ossessiona, i giorni del cinema a 3 euro sono tutti tuoi e i sequel sono i tuoi migliori compagni d’avventura.
Sei eccitato per l’esperienza “immersiva” che stai per iniziare
Con gli “immancabili”: pop corn con burro e Cola!
Sei decisamente free! Sei proprio un precisetto! Prima di vedere un qualsiasi film ti informi su tutto il materiale esistente in rete; conosci la reazione della critica ancora prima che siano uscite le recensioni sul film; sai tutto del regista in questione e fornisci aneddoti senza tregua: puoi essere una miniera preziosa per gli amici, ma anche una bella spina nel fianco!
Il cinema è il “come”, non il “cosa”. (Alfred Hitchcock)
Per te il cinema è: multisala, confezione maxi di pop corn e Coca Cola. La tua idea di serata al cinema è tendenzialmente un bel film del momento o un action movie, o comunque qualsiasi cosa che non abbia troppi dialoghi: verrebbero coperti dal disturbo acustico dei pop corn masticati e dalla bibita che bevete rumorosamente, per la gioia degli spettatori vicini a voi.
Un 2020 senza concerti musica di Maria Elefante
A
manti della musica dal vivo, rassegniamoci! Sarà un’estate senza concerti, scelta maturata dai produttori e dagli organizzatori di eventi in seguito alle disposizioni governative in tema di salute pubblica che vietano assembramenti di persone. E, si sa, i concerti sono “assembramento” allo stato puro. Tutte le grandi agenzie di live sono a lavoro per fissare nel minor tempo possibile nuove date per i concerti previsti nell’estate 2020, diventati Concerti estate 2021 e dare indicazioni chiare a chi ha acquistato i biglietti. Ovviamente questo sta generando confusione, ma soprattutto malcontento con tanto di proteste sulle pagine social degli organizzatori. Tante persone avevano acquistato il biglietto del loro cantante o gruppo preferito con largo anticipo per non perdersi l’evento e adesso sta scoppiando il putiferio, soprattutto per il ritardo
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enorme nella comunicazione del rimando e la mancanza di trasparenza di alcuni festival che, fino a pochi giorni, fa vendevano ancora i biglietti sul proprio sito. Per chi li ha acquistati si prospettano diverse possibilità all’orizzonte. C’è chi non si è creato il problema e aspetterà il 2021 per godersi il proprio artista preferito. Molti altri, invece, vorrebbero avere la possibilità di chiedere il rimborso del biglietto, perché non sanno se potranno prendere parte agli eventi nelle nuove date. C’è però un problema non irrilevante, lo Stato dà la possibilità alle grandi agenzie di scegliere se effettuare il rimborso tramite soldi o con un voucher, ma non dà invece la possibilità al consumatore di scegliere. Certo, pensate se tutte le agenzie dovessero rimborsare il biglietto, fallirebbero e il voucher per molte di loro è sicuramente preferibile. Tirando le somme, l’unica certezza è che questa estate sarà triste e silenziosa senza musica. Risuoneranno solo le polemiche!
Eurovision 2020 diventa “Europe Shine a Light” A causa della pandemia l’Eurovision Song Contest, previsto a Rotterdam, è stato annullato. Ma l’organizzazione ha pensato di mandare in onda, sabato 16 maggio, giorno previsto per il grande finale se Eurovision si fosse svolto, un omaggio ai 41 artisti che avrebbero dovuto partecipare alla gara, “Europe Shine a Light – Accendiamo la musica”. Per l’Italia avrebbe gareggiato il vincitore del festival di Sanremo Diodato. Sono state proprio le note di “Fai rumore”, risuonate sui balconi di tutta Italia durante la quarantena, a ispirare gli organizzatori del contest per il nuovo show, con lo scopo di celebrare tutti i Paesi partecipanti senza la gara, dando un assaggio dei loro brani. Grande protagonista della serata Diodato, che ha cantato, da solo, circondato dal silenzio di un’Arena di Verona vuota, un’emozionante versione della sua “Fai rumore”. La manifestazione ha dimostrato come la musica sia sempre in grado di unire e di cancellare le distanze. Emozionante il finale con ogni artista che ha interpretato dal proprio Paese “Love shine a light” dei Katrina and The Waves. Comunque non ci sarebbe stata gara neanche con la gara, avrebbe vinto lui, Diodato! M.E.
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La musica è come la vita. si può fare in un solo modo: insieme. (Ezio Bosso)
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arte e cultura
Si riparte con la cultura: ecco le regole da seguire
A cura di: Maria Elefante
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ome da decreto, il 18 maggio è cominciata la cosiddetta Fase 2 che ha dato il via libera alla riapertura dei musei e dei siti archeologici in tutto il territorio italiano. Con la pandemia, ci siamo abituati ad entrare nelle sale dei musei del mondo restando comodamente seduti sul divano di casa, ammirando le più belle opere d’arte con indosso un pigiama e in mano una tazza di caffè. Ma sappiamo bene che per godere dell’arte abbiamo bisogno di occhi e cuore, di vivere la realtà e abbandonare lo schermo. Adesso finalmente si può, ma il riavvio sarà comunque graduale e con regole da rispettare. Vediamole insieme. Partiamo con l’obbligo di mascherine nelle sale espositive e misurazione della temperatura tramite termoscanner. Gli opera-
tori museali e i visitatori dovranno rispettare le distanze sociali di almeno 2 metri. Dispenser con gel disinfettanti saranno presenti in ogni stanza, agli ingressi e alle uscite, vicino a servizi igienici e sale caffè. Sarà limitato l’uso degli ascensori a condizioni strettamente necessarie. Dimentichiamoci le lunghe code d’attesa e gli assembramenti di fronte ai capolavori studiati sui libri di scuola. Si procederà con prenotazioni anticipate online per gestire il flusso dei turisti e le video-guide saranno consultabili direttamente sui propri smartphone. Dunque sicurezza al primo posto e in questa fase di riavvio, essendo gli spostamenti ancora limitati, potremo comunque godere delle bellezze artistiche della nostra regione. E non è poco per ricominciare!
I CONSIGLI DI BLOB MAGAZINE
Da non perdere Roma, Palazzo Braschi: prorogata la mostra su Canova La mostra Canova. Eterna bellezza, che vanta un record di oltre 145 mila visitatori prima del lockdown è stata eccezionalmente prorogata fino al 21 giugno 2020. Ancora un mese, dunque, per ammirare le 170 opere di Canova e degli artisti a lui contemporanei, giunte a Roma da alcune tra le più grandi collezioni del mondo.
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Mostra “Raffaello 1520-1483” alle Scuderie del Quirinale Dal 2 giugno riapre la mostra più attesa che rende omaggio al sommo artista rinascimentale nell’anno del cinquecentenario della sua morte. La mostra resterà aperta fino al 30 agosto 2020 e potrete ammirare 204 opere provenienti dalle più importanti collezioni internazionali, di cui 120 realizzate da Raffaello.
Pompei, il 26 maggio riaprono gli Scavi Il sito archeologico riaprirà con una fase sperimentale di due settimane. Nella prima fase i visitatori potranno passeggiare lungo le strade della città antica; nella seconda fase potranno entrare in diverse domus, in particolare saranno accessibili quelle più ampie e dotate di ingresso ed uscita separate.
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La cultura è l’unica droga che crea indipendenza. (Anonimo)
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libri
Il Salone del Libro ha sfidato la pandemia
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Altre forme di vita” era il titolo scelto per la XXXIII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. A leggerlo adesso sembra quasi profetico. Il coronavi-
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di Maria Elefante rus ha impedito lo svolgimento della manifestazione dal vivo, ma la direzione del Salone ha pensato di organizzare un’edizione straordinaria “Salto extra”, in diretta streaming, che
si è tenuta dal 14 al 17 maggio, con una nuova location per l’occasione, la Mole Antonelliana. L’edizione è stata dedicata alle vittime del coronavirus, ai loro parenti, al personale medico e paramedico, eroi di questa emergenza. Il Salone non è solo una manifestazione di grande importanza a livello nazionale e internazionale. È una vera e propria festa del libro, è un evento immersivo in cui si celebra il sapere, la curiosità, la scoperta… la cultura in tutte le sue sfaccettature. Quella cultura che ci ha aiutato tanto durante il lockdown, intrattenendoci e consolandoci. Quattro giorni di incontri con 140 ospiti da tutto il mondo, una vera e propria maratona culturale. Citiamo solo alcuni nomi, da Roberto Saviano, Massimo Gramellini e Alessandro Baricco, a Samantha Cristoforetti e Jovanotti. Consideriamolo l’assaggio dell’evento da vivo che tornerà in autunno, pandemia permettendo e che consentirà di nuovo di girare tra gli stand, sfogliare le pagine dei libri e chiacchierare con gli editori.
Due libri in anteprima dal Salone del Libro 2020 Alessandro Baricco e Sara Beltrame “The Game. Storie del mondo digitale per ragazzi avventurosi” (Feltrinelli), in commercio dal 21 maggio 2020. Attraverso un linguaggio semplice e ironico, Baricco guiderà i giovani lettori in un viaggio divertente ed educativo per conoscere e sapersi orientare nella giungla della rete. Tra mappe da decifrare e arcipelaghi da esplorare, isole sconosciute e città in continua evoluzione, si incontrano computer dinosauro e videogiochi anni ottanta, animali social che abitano le pianure della rete e perfino creature invisibili che ancora devono essere inventate.
Dacia Maraini “Tra noi”, Rizzoli, dal 30 giugno in libreria Ambientato nella Sicilia del 1743, mentre l’isola è flagellata dalla peste, Agata e Annuzza tengono viva la loro amicizia a distanza, in punta di penna. Si conoscono da quando, ancora bambine, in convento hanno imparato l’arte del ricamo. Una ricca e l’altra povera, unite dalla passione comune per i libri. A 82 anni, la scrittrice ci regala un romanzo in cui dominano i legami e la sorellanza, la solidarietà e l’amicizia.
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Leggere un libro non è uscire dal mondo, ma entrare nel mondo attraverso un altro ingresso (Fabrizio Caramagna)
home living
Il ritorno con stile delle
cementine
a cura di: Valeria Della Sala
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Un tempo era un elemento di arredo popolare, perché frutto del recupero di materiali edilizi come cemento, sabbia, frammenti di marmo e ossidi naturali. Oggi è estremamente pop e stylish. Un po’ vintage ma allo stesso
tempo straordinariamente attuali, le cementine sanno regalare ai propri ambienti un aspetto unico. Ed è per questo che tutti le vogliono, perchè incarnano la nuova estetica contemporanea, che racchiude funzionalità e
bellezza. Tornano prepotentemente in cucina e in bagno, piacciono a tutti, dagli architetti agli interior designer, fino a chi deve arredare o ristrutturare casa. E, ovviamente, il mercato si adegua, offrendo un’infinita varietà di forme e disegni. Ma come abbiamo accennato, non sono solo belle, hanno anche una serie di vantaggi che le rendono assolutamente funzionali: non si macchiano, per pulire è sufficiente un panno inumidito, non ammufiscono e resistono bene agli sbalzi di temperatura. Anche a fronte di uno spazio ridotto, sono in grado di regalare carattere e di cambiare look ad un ambiente. Se si vuole vivacizzare una stanza basta utilizzarle per rivestire una parete sola, per dare all’occhio l’impressione di un ambiente del tutto nuovo. Anche se le cementine sono elementi decorativi ispirati principalmente al passato, possono comunque essere ricreate in versione totalmente contemporanea con materiali di nuova creazione (come il gres) e con colorazioni vivaci e adatte ai contesti più moderni. Un’altra soluzione di grande impatto scenico consiste nell’installare le cementine sul pavimento, ma solo in parte. Lo si può fare creando un disegno irregolare, oppure si può dar vita ad una sorta di tappeto che si discosti dal resto del pavimento. Insomma, il ritorno delle cementine sembra davvero positivo e, in cucina come in bagno, rappresentano la soluzione ideale.
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È più felice, che sia il re o il contadino, colui che trova pace nella sua casa. (Johann Wolfgang von Goethe)
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gusto
La
L’angolo di a cura di: Rosanna Fienga
www.chefmania.it
Chef per il noto Ristorante FRANCESCO & CO. che gestisce insieme alla sua famiglia. Ideatrice dei KIT CHEFMANIA, con i quali anche il più inesperto può cimentarsi nella preparazione di un gustoso piatto gourmet. Autrice del libro “Il Cibo della Vita”.
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riapertura Finalmente maggio, finalmente fase due, finalmente riapertura, finalmente a casa. Per noi ristoratori il luogo dove svolgiamo il nostro lavoro millenario è casa, la sala nella quale ospitiamo i clienti è da sempre lo spazio nel quale la convivialità è sacra. Noi siamo come antichi sacerdoti che svolgono rituali, attraverso gesti ripetuti, che ci rendono parte integrante dell’esperienza di un pranzo domenicale o di una cena tra amici. Il nostro è un “mestiere” capriccioso che va sempre svolto
al massimo della professionalità, i nostri clienti ci affidano la loro salute e noi siamo obbligati a tenerne conto preparando al meglio sia i luoghi dove li ospitiamo che il cibo che offriamo. Ora qualcosa cambierà, si è rotto un equilibrio importante che donava, all’esperienza del pranzo al ristorante, un fascino esclusivo. Si è incrinato il rapporto tra gli esseri umani fatto di abbracci e strette di mano, di incontri e saluti con amici nei luoghi di maggior affluenza, ci è stato tolto il contatto che è la forma
primordiale sensoriale che si impara nella primissima infanzia. Diventerà una ristorazione mordi e fuggi? Sarà una trasformazione dolorosa per noi che siamo abituati a creare esperienze tattili che coinvolgono la convivialità del momento. Il cibo è parte integrante di tutto questo percorso e resterà sempre al centro delle nostre priorità in quanto a freschezza, tradizione e innovazione, ma per il resto dovremo attrezzarci e scoprire man mano nuove forme di accoglienza che facciano sentire il cliente coccolato e al centro del nostro universo.
GRAFFERIA CORNETTERIA CAPPUCCINERIA CAFFETTERIA
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È una storia d’amore, la cucina. Bisogna innamorarsi dei prodotti e poi delle persone che li cucinano. (Alain Ducasse)
Via Mazzini, 46 C/mare di Stabia (NA) 081 064 08 33
salute e benessere
Fase 2: Rinforziamo il sistema immunitario Siamo nella fase 2: tra incertezze e tanta speranza, vediamo come rafforzare il sistema immunitario attraverso l’alimentazione e le buone abitudini quotidiane. Oltre alle regole che è necessario rispettare, dalle mascherine alle distanze di sicurezza, bisogna pensare anche al nostro organismo.
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a cura di: Valeria Della Sala
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Una dieta corretta e sana. Rinforza il nostro sistema immunitario e ci protegge dagli attacchi patogeni esterni. Non è un caso che proprio la dieta mediterranea sia ai primi posti per le sue capacità nutritive. Fondamentale per la nostra salute è conoscere le proprietà e i benefici di alcuni cibi: alternare frutti e ortaggi di differenti colori permette di assumere una varietà di vitamine, oligoelementi e antiossidanti. Mantenere un sistema immunitario efficiente, permette di difenderci dagli aggressori esterni come le infezioni. Per migliorare il microbiota intesti-
nale e di conseguenza il suo equilibrio dobbiamo eliminare gli abusi di cibi che infiammano l’organismo ,come l’eccesso di carboidrati e di zuccheri. Un sana abitudine è quella di assumere yogurt, kefir, formaggio fresco ricco di probiotici e fibre, per mantenere l’ equilibrio della flora intestinale.
2 Almeno 20 minuti all’aperto Esporsi almeno 20 minuti all’aria aperta, fare una semplice camminata, oltre ad essere una sicuramente positiva attività fisica, aiuta tutto il nostro organismo, difese naturali comprese. Ovviamente, evitiamo i luoghi chiusi e a rischio affollamento.
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Vitamina D: facciamo il pieno di sole! Ora che si ha la possibilità di uscire di casa e fare qualche passeggiata è consigliabile l’esposizione alla luce solare che consente l’attivazione della vitamina D,essenziale per il nostro benessere e per il notro sietema immunitario.
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Eliminare lo stress! Un’altra sana abitudine è quella di dedicarci al completo relax della mente, occupandoci ad attività rilassanti in base ai nostri gusti. Dopo tutto questo stress accumulato, sarebbe opportuno dedicarci durante la giornata ad attività piacevoli come la lettura, la cucina, il giardinaggio e il contatto con la natura. Anche il riposo notturno è fondamentale per permetterci di ricaricare le nostre energie. Dopo due mesi di solitudine forzata, le distanze finalmenete si accorciano, ma non sono del tutto finite. Continuiamo, dunque, a rispettare tutte le indicazioni ministeriali e al più presto torneremo alla totale normalità per abbracciarci più forti di prima.
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Non ho mai capito se è l’uomo a definire la malattia o se è la malattia a definire l’uomo. (Thea Zilliken)
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lifestyle
Skincare
a prova di mascherina di Valeria Della Sala
CHE SIA CHIARO: delle mascherine per ora non possiamo farne a meno, soprattutto in questa fase di ripartenza. Essa ci permettere di proteggere noi stessi gli altri. Certo la pelle del viso può risentire dell’ uso prolungato della mascherina, manifestando prurito, rossore, irritazione. Per evitare tutto questo cerchiamo di regalare più idratazione alla nostra pelle, avendo in questo momento ancora più cura e attenzioni.
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on si tratta di rispondere alle esigenze della pelle, ma prevenire soprattutto rossori e imperfezioni. La cute, sotto la mascherina, è messa a dura prova da calore e umi-
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dità provocati dal respiro. La limitata ossigenazione e traspirazione della pelle può causare, soprattutto sugli incarnati misti o grassi, l’ostruzione dei pori, l’aumento di sebo e quindi la comparsa di punti neri
e brufoletti su contorno labbra, mento e naso. Bisogna rimuovere le cellule morte evitando, però, esfolianti chimici troppo aggressivi e preferire uno scrub naturale più leggero. È fondamentale dissetare
la pelle anche attraverso maschere viso periodiche; usare inoltre un tonico lenitico e un siero nutriente, accompagnato da una crema anti-age e illuminante: la skincare da mascherina dovrà rivelare tutto il suo potere idratante. E per aiutare la pelle dall’acne “delle mascherine”, bastano pochi accorgimenti legati alla pulizia quotidiana. • Lavare il viso prima e dopo aver usato la mascherina. • Prima di applicare la mascherina usare un detergente per impedire che i batteri intrappolati irritino la faccia. • Lavare sempre in modo diligente le mani durante il giorno ed evitare il più possibile di toccare il viso. • Detergere almeno una volta al giorno il viso con un prodotto che elimini i cattivi batteri.
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La stima di sé è il contenuto più profondo della vita umana. (Sándor Márai)
a cura di
a cura di: Raffaele Castelli Titolare Gruppo Castelli
SCADENZE
CONSULENZA • Via Rajola, 73 C/mare di Stabia (NA) • Via Casa Rosa, 59 Piano di Sorrento (NA) • Via Adriana, 25 Angri (SA)
REV.VEICOLI • C.so De Gasperi, 287 C/mare di Stabia (NA)
PROROGHE versione 2.2
24 marzo 2020
Lettura temperatura a cura di
Telecamere lettura temperatura corporea
sicurezza
Nuova gamma di telecamere dedicate alla lettura della temperatura corporea
Francesco Esposito Security Manager mail infosecurity@virgilio.it
PRECAUZIONI E SICUREZZA IN FASE 2
Il Termoscanner
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i troviamo nella fase 2 dell’emergenza Covid 19 e nulla è ricominciato nella stessa maniera. I piccoli commercianti, i supermercati, le piccole, medie e grandi aziende hanno già messo in conto che è necessario adottare tutte le precauzioni possibili per accompagnare il ritorno ad una vita sociale ed economica “quasi normale”. Analizziamole. È obbligatorio che le persone presenti in azienda adottino tutte le precauzioni igieniche. L’azienda deve mettere a disposizione idonei mezzi detergenti per le mani e raccomandare la frequente pulizia delle stesse con acqua e sapone. Qualora l’attività lavorativa imponga una distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative è necessario l’uso delle mascherine e di altri dispositivi di protezione individuale (guanti, occhiali, tute, cuffie, camici),
conformi alle disposizioni delle autorità scientifiche e sanitarie. L’azienda, inoltre, deve assicurare la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago. In questo periodo di emergenza, è stata introdotta anche la misurazione della temperatura attraverso il TERMOSCANNER. Fondamentale per la misurazione della febbre, il riconoscimento facciale permette anche di verificare che le persone indossino la mascherina. Il sistema consiste di un termometro a infrarossi che, ad un metro di distanza, in meno di un secondo analizza la temperatura corporea con margine di errore di 0,2 gradi. Se questa è superiore a 37,5 gradi il sistema comunica lo stop con un messaggio audio e video e blocca l’ingresso in azienda.
Polizza sanitaria, ecco perché è importante
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uante volte ti è capitato di dover prenotare una visita specialistica e non ci sono disponibilità nelle date preferite? Quante volte ti è capitato di dover affrontare delle spese mediche improvvise che non erano state minimamente contemplate nel budget familiare? È proprio in queste occasioni che scopriamo che il servizio sanitario nazionale ci dà la possibilità di avere cure di primo livello ma con lunghe attese. Decidiamo quindi di ricorrere a servizi privati che ci permettono di accedere alle stesse cure più rapidamente ma a pagamento, dopotutto con la salute non si scherza! Le spese sanitarie inaspettate sono un’eventualità che tutti dovrebbero tenere in considerazione, troppo spesso infatti capita di dover far fronte a notizie dolorose, rese ancora più difficili dalla burocrazia e dai costi ingenti. Per tutte queste situazioni e molte altre mettiamo a disposizione dei nostri clienti un prodotto che risponde alle esigenze di integra-
zione sanitaria in grado di garantire protezione ed assistenza sanitaria prendendosi cura del tuo benessere e dei tuoi familiari in ogni momento, che si tratti di un piccolo o grande imprevisto, permettendoti di affrontare le spese sanitarie con serenità grazie alla garanzia del rimborso delle spese sostenute. Sapere di poter affrontare il futuro con più tranquillità è sicuramente un vantaggio impagabile. Con una polizza mutualistica sarai tu a scegliere dove essere curato e visitato, che sia attraverso il Sistema Sanitario Pubblico o Privato, con la certezza di poter sostenere le spese necessarie per ritrovare la tua salute e la serenità. Notevoli sono i vantaggi
per i clienti: • L’annullamento delle liste di attesa del SSN • Il rimborso delle spese non coperte dal SSN • La possibilità di scegliere la struttura presso cui fare esami e ricevere cure • L’ottenimento di rimborsi per l’acquisto di medicinali e sussidi sanitari (stampelle, sedia a rotelle, tutori) • L’ottenimento di rimborsi sulle spese extra (fisioterapia, controlli post guarigione ecc.) • Nessuna spesa da anticipare quando ci si rivolge alle strutture convenzionate • Check-up periodici. • Diaria per ogni giorno di degenza ospedaliera. • Capitale a disposizione al momento di una diagnosi grave.
lavoro e società
a cura di
Pasquale Balì Personal Financial Advisor tel 392 7417069 mail pasquale.bali@solyda.it
motori
BEST ENGINES: i 10 motori migliori per auto del 2020
A cura di: Ciro Esposito
Anche quest’anno, una giuria di giornalisti americani ha stilato la classifica Best Engines, riservando un posto d’onore anche per l’elettrica Hyunday Kona EV con il suo propulsore da 150 Kw. Ma quali sono le altre auto? Vediamole!
Daimler 3.0L DOHC 48V Turbo I-6 (MercedesBenz GLE450)
BMW 3.0L DOHC Turbocharged I-6 (BMW M340i) GM 3.0L DOHC Turbodiesel I-6 (GMC Sierra)
FCA 3.6L DOHC 48V eTorque V-6 (Ram 1500) Ford 2.3L DOHC High Performance Turbo 4-Cyl. (Mustang)
Hyundai 1.6L DOHC Turbocharged 4-Cyl. (Sonata)
GM 6.2L OHV V-8 (Chevrolet Corvette Stingray) Honda 2.0L DOHC Atkinson i-VTEC 4-Cyl./HEV (Accord Hybrid)
Nissan 2.0L DOHC VC-Turbo 4-Cyl. (Altima)
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Hyundai 150-kW Propulsion System (Kona EV)
Ecobonus: cosa c’è da sapere Il Decreto Rilancio da 55 mld, non ancora convertito in legge, si prepara a mettere a disposizione 300 milioni di euro per gli anni 2020 e 2021 a favore della filiera automobilistica, uno dei settori più colpiti dall’emergenza Coronavirus. Gli Ecobonus Ministeriali riguarderanno gli acquisti di nuovi autoveicoli aventi livelli di emissione di CO2 inferiore a 60 g/km. Acquisti che dovranno soddisfare parametri come il prezzo di vendita del veicolo, oltre al valore dell’emissione di CO2. Infatti, bisogna acquistare: • Auto con emissioni comprese fra 60 e 21 g/km • Auto, in genere le elettriche, con emissioni comprese fra 20 e 0 g/km • Auto con prezzo di listino non superiore a € 60.000 “su strada” Ma ci sono anche gli ecobonus, per i nuovi acquisti: • da 1.500 a 2.500 euro, per un’auto con emissione di CO2 fra 60 e 21 g/km con veicolo da rottamare Euro 0-1-2-3-4 • da 4.000 a 6.000 euro, per un’auto con emissione di CO2 fra 20 e 0 g/km con veicolo da rottamare Euro 0-1-2-3-4. C.E.
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La vita è correre. Il resto è soltanto attesa. (Steve McQuenn)
calendario rivisitato per la
sport
Formula 1
di Ciro Esposito
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osì come il Calcio, anche la Formula 1 ha subito una brusca frenata causa Corona Virus, ancor prima di cominciare. Dopo ben 9 Gran Premi cancellati o rinviati, anche Le Castellet, GP di Francia e decimo da calendario di Formula 1, è stato cancellato. Il presidente Macron, nella sua road map sulla ripartenza francese, ha annuncianto il divieto di esecuzione di tutti i grandi eventi sul territorio nazionale fino a metà Luglio. Ma la cancellazione del GP di Francia, non ha fermato la voglia della F1 di ripartire, prevedendo anche una potenziale data per il via della stagione a partire dal week
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end 3-5 Luglio, con il GP di Austria. L’idea di base è quella di disputare due gare in Austria, nel Red Bull Ring, e due gare a Silverstone (ovviamente a porte chiuse). Il Mondiale sarà poi suddiviso in 4 fasi: ad ogni periodo corrisponderà una zona in cui si dovrà gareggiare. Un calendario con almeno 15 Gran Premi, anche se il minimo necessario per la validità del mondiale è di 8 Gran Premi. E Monza? Tranquilli, il GP d’Italia si correrà a Settembre. Non solo il calcio, quindi. Ci sono tanti chilometri da recuperare, una voglia immensa di sentire il rombo dei motori e di veder vincere le Rosse.
1X2 TABACCHI
Quanto ci è mancato il calcio La contraddizione del calcio in questo periodo è tutta qui: Goal di Håland, esultanza con corsa verso la bandierina con i suoi compagni che tengono la distanza. Sembra un’esultanza preparata, ma non è così. Tutto previsto dal protocollo sanitario. Il calcio, per sua definizione, è uno sport di contatto. E così facendo, si finiscono per amplificare tutte le contraddizioni sulla ripartenza: Segni? Non puoi abbracciare i compagni, ma sul calcio d’angolo puoi ostacolare l’avversario. Sei in panchina? Hai una distanza di un metro e mezzo con i tuoi compagni, ma in barriera te lo ritrovi spalla e spalla. Sei l’allenatore? Niente mascherina per te. Sei il suo vice? Sei obbligato a metterla. In Italia, tutte queste assurdità sono state viste da circa 400 mila spettatori (su Sky Sport). Mi sa che il calcio manca, e pure tanto. C.E.
SEMPRE APERTI VALORI BOLLATI
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PUOI PAGARE
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Non c’è un altro posto del mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio. (Albert Camus)
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OROSCOPO oroscopo 44
DEL MESE DI MAGGIO
ARIETE
TORO
GEMELLI
21 MARZO -19 APRILE
20 APRILE - 20 MAGGIO
21 MAGGIO - 20 GIUGNO
Amore: leggero, facile, curioso, forse non il migliore ma buono. Lavoro: è arrivato il momento di chiedere, di capire cosa ti si darà in cambio. Vita sociale: Venere porta in alto la tua bellezza, la tua simpatia.
Amore: Venere ti distrae, ti porta altrove, e Marte non accende le passioni. Lavoro: tutto bene solo se riuscirai a non esagerare, non strafare. Vita sociale: tieni sotto controllo parole e reazioni.
Amore: con quella Venere vicina è impossibile dirti di no, resisterti. Lavoro: sai dare le giuste precedenze, e ora le cose importanti sono altre. Vita sociale: simpatica, divertente, sempre al posto giusto.
CANCRO
LEONE
VERGINE
21 GIUGNO - 22 LUGLIO
23 LUGLIO - 23 AGOSTO
24 AGOSTO - 22 SETTEMBRE
Amore: decisamente meno pesante l’esercizio del cuore. Lavoro: Mercurio ti aiuta a capire subito che cosa devi fare. Vita sociale: ttenta a Plutone retrogrado e alle sue bugie, a quelle cose che ti insospettiscono.
Amore: equilibrio, bellezza e luce nel tuo modo di amare. Lavoro: Venere ti porta fortuna, ti suggerisce cose speciali per vincere. Vita sociale: Mercurio ha bisogno di ritrovare slancio. Non forzarlo.
Amore: Venere e Mercurio non sempre aiutano a coccolarti. Lavoro: Venere ti aiuta a dare il giusto peso e valore a tutto. Vita sociale: sarai spesso al centro dell’attenzione, ma non sempre lo vorrai.
BILANCIA
SCORPIONE SAGITTARIO
23 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE
23 OTTOBRE - 21 NOVEMBRE
22 NOVEMBRE AL 21 DICEMBRE
Amore: ti piacerà amare, ti verrà spontaneo dar voce al cuore. Lavoro: la Luna Piena del giorno 8 ti suggerirà qualcosa di speciale, di importante. Vita sociale: niente ti rallenta e ti ostacola, hai carta bianca.
Amore: ci saranno opportunità, ma anche sfide da superare. Lavoro: bene fino al 19, perché saprai occuparti di tutto. Vita sociale: in netto miglioramento e movimento nella seconda parte di aprile.
Amore: dimostri bellezza con Venere e desiderio con Marte. Lavoro: Mercurio ti aiuta a vivere ogni impegno in modo leggero. Vita sociale: lascia che a parlare per te sia Venere, sia la dolcezza, l’armonia.
CAPRICORNO ACQUARIO
PESCI
22 DICEMBRE - 19 GENNAIO
20 GENNAIO - 19 FEBBRAIO
20 FEBBRAIO - 20 MARZO
Amore: sei troppo concentrata sulla praticità per pensare ai sentimenti. Lavoro: sei forte e concentrata. Venere ti aiuta. Vita sociale: gli impegni lasciano poco spazio allo svago.
Amore: Venere ti seduce, Marte ti accende e ti movimenta. Lavoro: Marte ha bisogno di dare forma alla sua forza. La professione ne sarà felice. Vita sociale: in grande ripresa nella seconda parte del mese.
Amore: Venere ti chiede di più, se vuoi coccolare i desideri. Lavoro: sarà una settimana normale, non importante ma serena. Vita sociale: colore, energia e mille sorrisi, funzioni insieme agli altri.
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