Blob Magazine Dicembre 2019

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Niente come tornare in un luogo rimasto immutato ci fa scoprire quanto siamo cambiati. (Nelson Mandela)


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SOMMARIO L’editoriale Blob Story Notizie Fuori dal Comune Persone Fuori dal Comune Sociale Mondo Bimbi Amici a 4 zampe Salute e Benessere Lifestyle Moda e Tendenze Wedding Home Living

04/05 07/11 12/13 14/15 16/17 18/19 20/21 22/23 24/25 27/29 30/31 32/33 Gusto Viaggiare Videogiochi Hi-Tech Cinema Eventi Libri Arte e Cultura Musica L’esperto consiglia Sport Motori Oroscopo

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Scrivi al direttore: direttore@logoscomunicazione.it

l’editoriale

Non tutti godono del tuo ritorno. Gioisce Penelope, Telemaco, Euriclèa. Ma non gioiscono i Proci usurpatori. Ma le storie e le leggende hanno bisogno anche di loro.

È

veramente dura TORNARE. Bisogna riabituarsi alle persone nuove e/o rinnovate come te, ai ritmi serrati, alle relazioni da riallacciare, ai nuovi schemi mentali. Bisogna farsi una doccia molto lunga e poi indossare di nuovo i panni di sempre, nel frattempo divenuti molto più stretti (o ti sei allargato tu?) Bisogna raccontare, farsi raccontare, sistemare cose negli scaffali e fare un sacco di lavatrici cerebrali. È bello ritrovare casa, ma è anche molto impegnativo. Perché il viaggio nella tempesta ti cambia e tornare è un po’ come cercare di finire un puzzle con un pezzettino leggermente più grande del buco. Va limato, vanno limati quelli attorno. E se poi proprio non ci entra più, da quel pezzettino un po’ più grande si comincia un nuovo puzzle. Al ritorno hai la possibilità di vedere

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la tua vita con occhi nuovi, da una prospettiva diversa. La guardi da fuori e hai la possibilità di analizzarla meglio che mai: se il tuo lavoro ti piace, se le persone ti sono mancate, se hai dato e dai il giusto peso ai rischi e alle opportunità, se stai vivendo nel modo che vorresti, in sintonia con i tuoi desideri. Si riordinano le priorità, si ha tempo per pensare, per sentire, per ascoltarsi, per prendere decisioni. Si vede tutto così da lontano e da fuori che si trova più facilmente la forza e il coraggio per giudicarlo e analizzarlo. Tornare a casa è dura, sì, ma è una grande occasione. Ho la possibilità di prendere in mano la mia vita e di plasmarla in base a quello su cui ho riflettuto e a ciò che ho capito. Ad affrontare le mie paure, a superare i miei limiti, a comprendere i miei


BLOB MAGAZINE - n° 1

periodico realizzato da LOGOS COMPAGNIA DI COMUNICAZIONE Direttore responsabile editoriale: Franco Boccia Relationship Management: Ciro Esposito Progetto grafico e Impaginazione: Roberta Attardi Grafica pubblicitaria: Giovanni D’Alessandro Coordinamento Editoriale: Maria Elefante Segreteria di redazione: Valeria Della Sala Scrivici su: commerciale@logoscomunicazione.it Telefonaci allo: 081 064 0063 La redazione non è responsabile delle inserzioni gratuite. Tutti gli estratti promozionali sono a cura del cliente, pertanto la redazione esula dalla responsabilitĂ di eventuali errori riscontrati dopo la conferma della bozza di stampa. I collaboratori sono autonomi e non percepiscono compenso. Qualsiasi collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

ritmi e i miei bisogni, ad eliminare i miei pregiudizi, a capire cosa mi piace e cosa non mi piace, a scoprire i miei desideri. Ad accettare il fatto che nel mondo ci possono essere cose che mi piacciono, come L’AMICIZIA, e cose che non mi piacciono, come L’INVIDIA. Non tutti godono del tuo ritorno. Gioisce Penelope, Telemaco, Euriclèa. Ma non gioiscono i Proci usurpatori. Ma le storie e le leggende hanno bisogno anche di loro. E va bene cosĂŹ. PerchĂŠ l’unica cosa che si può fare è continuare ad andare, per poi TORNARE. Bisogna ritornare sui passi giĂ dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini.

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Bisogna ricominciare il viaggio. SEMPRE. Via Polveriera, 22/A • tel 081 874 3914 80050 S. M. la Carità (NA) | www. vincas.it



Story Tutto nacque su due ruote. Il mio papĂ girava per la cittĂ , sempre alla ricerca di nuove idee. Le persone hanno sempre bisogno di nuove cose.

Raccontata da: Francesco Maria Boccia Disegni di: Alfonso Amendola


voglio creare un nuovo giornale! voglio che sia nuovo, grande, coinvolgente e che piaccia a tutti. voglio che tutti abbiano spazio per scrivere e voglio che tutti riescano a raccontare i loro prodotti a costi contenuti: un giornale che sia per tutti!

“sei di un altro pianeta... sei vent’anni avanti... si vede che vieni dalle ‘saittelle’... mi piace la tua fame di sapere tutto... il tuo modo di raccontare ci rapisce”: questo è quello che mi dicono più spesso.

Mentre mio padre pensava al nome da dare al giornale, gli venne in mente un film che lo terrorizzava da piccolo e che racchiudeva tutti i suoi pensieri...

BLOB !

Lo chiamerò così, come il fluido che avviluppa tutto e diventa sempre più grande!


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BLOB sarà tutto questo!!!

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Appena ebbe chiaro il progetto, prese mia mamma in sella al fedele scooter, comunicando a tutti che era nato BLOB...

... a chi voleva scrivere

a tutti i lettori!

... a tutti i clienti


E oggi BLOB compie 20 anni!!! Una nuova squadra, una nuova sfida, una nuova linea e tanti nuovi amici! Tutti pronti ad affrontare il 2020 con idee nuove e...

...PIĂ™ GRANDI DI PRIMA!


notizie “Fuori dal Comune”

Cambia il concetto di “scopa elettrica” di Maria Elefante

C’

eravamo anche noi alla presentazione di un progetto davvero speciale: “Suoniamo la città”, realizzato con il sostegno del MiBACT e di SIAE, che permetterà agli studenti dell’Istituto Comprensivo “F. Di Capua” di creare musica attraverso oggetti che non sono nati per suonare, ma che sono stati scartati, buttati. Ideatori e curatori del progetto, i musicisti Elisabetta Ferraro e Maurizio Capone. “L’idea nasce dal voler proporre ai ragazzi un nuovo approccio alla musica” dice la prof Ferraro. Barattoli, lattine, elastici, tutto può diventare ritmo, armonia. E noi che eravamo presenti lo abbiamo visto e “udito” grazie

Ancora aperto il grande presepe artistico di Gragnano. Dall’8 dicembre fino al 2 febbraio il Presepio di Gragnano è aperto ai visitatori. Impossibile perderselo!

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al grande percussionista Maurizio Capone, che è riuscito a far suonare una vecchia scopa meglio di una chitarra elettrica. Fondatore dei “BungtBangt”, pionieri della eco music mondiale, Capone afferma che “bisogna pensare ai rifiuti come ad un’opportunità, osservarli con occhi diversi per scoprirne le potenzialità. Bisogna credere che un barattolo possa diventare uno strumento.” Un bell’insegnamento, credere negli oggetti, così come nelle persone e non vedere più “rifiuti” nella società.

E. Ferraro, M. Capone e la nostra inviata, M. Elefante

Castellammare: nuova sala parto al reparto di Ginecologia dell’ospedale “San Leonardo”. Un “nuovo letto” ultra-moderno e confortevole per le future mamme!

Sant’Antonio Abate: l’isola ecologica diventa mobile con un autocarro che si sposta lungo le strade, un modo per sensibilizzare i cittadini e incontrarne le esigenze.


SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA E NIDO RICONOSCIUTO

S. Maria la Carità • “Arte e cultura, alla scoperta delle nostre tradizioni”, ottenuto il finanziamento. 35mila euro è il finanziamento che il Comune ha ottenuto dalla Città Metropolitana per la realizzazione del progetto “Arte e cultura, alla scoperta delle nostre tradizioni”, rivolto ai giovani per spronarli ad essere maggiormente attivi e concentrarsi sui propri obiettivi. Saranno svolte attività, eventi e workshop che coinvolgeranno le scuole e le associazioni locali al fine di permettere ai ragazzi di scoprire i propri talenti in campo artistico-letterario e soprattutto le tradizioni e i mestieri antichi di Santa Maria la Carità.

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Castellammare • Luigi Buondonno, calciatore stabiese, soccorre un suo avversario salvandogli la vita. Luigi Buondonno, giocatore di Castellammare, protagonista di una storia di solidarietà sportiva. È intervenuto subito e ha salvato la vita al suo avversario ferito in campo. Poteva rivelarsi fatale a Capri per il calciatore dell’Arzanese, Filippo Saviano che ha battuto il capo ed è crollato a terra; il centrocampista del Real Anacapri, Luigi Buondonno si è precipitato ad aprire la bocca di Saviano evitando che ingoiasse la lingua e salvandogli la vita, a costo di ferirsi le dita per la reazione involontaria di Saviano.

Il compito non è tanto di vedere ciò che nessun altro ha ancora visto; ma pensare ciò che nessun altro ha ancora pensato, riguardo a quello che chiunque vede. (Erwin Schrodinger)

Io & Mya

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persone “Fuori dal Comune”

Stabiae: Centro Storico: “MR GELO” festeggia un anno dall’apertura

N

asce nel 2018 nel Centro Storico di Castellammare di Stabia MR GELO, da un’idea di Francesco Assante, piccolo imprenditore del posto, che dà speranza in un periodo così avaro di prospettive positive.

A cura di: Ciro Esposito

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Mr Gelo è un’azienda di commercializzazione di prodotti surgelati, selezionati con cura certosina da lui stesso, e si accinge a diventare un punto di forza del Centro Antico, diventando così la dimostrazione tangibile del “possiamo farcela!”. Questa zona caratteristica della città ha al suo interno diverse eccellenze dal punto di vista archeologico e culturale che, insieme ad attività commerciali, associazioni ed artigiani, la rendono unica, ma tuttavia è spesso dimenticata e trascurata. L’obiettivo di Francesco è proprio quello di far tornare il “Centro al centro”, lavorando e facendolo risplendere come merita.


La ricetta di MR GELO:

Polpo alla Luciana 30 min

Media

4 Per.

• Polpo 600 g • Aglio 4 spicchi • Prezzemolo • Pomodorini ciliegino 500 g • Olio extravergine d’oliva 4 cucchiai • Pepe nero, Sale fino e Peperoncino q.b. • Capperi di Pantelleria 1 cucchiaio • Olive di Gaeta 2 cucchiai • Pane 4 fette

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1

Per prima cosa dovreste pulire il polpo... ma potete anche acquistarlo da me, già pulito! Basta solo scongelarlo.

2 Prima di cominciare la cottura, riempite la testa dei polpi con qualche oliva intera, prezzemolo,due spicchi di aglio, metà dei capperi e richiudete la testa con uno o due stuzzicadenti.

GAMBERONI argentini l1 congelati a bordo

Metteteli a cuocere a testa in su in un

3 ampio tegame con poco olio, peperoncino fresco, pepe macinato, poco aglio tritato

4

€ 8,99 al kg

Quando saranno ben rosolati abbassate la fiamma e cuocete 30 minuti ca. In un’altra pentola scaldate poco olio,

5 2/3 spicchi d’aglio tritati e fate soffrig-

POLPO GIGANTE (MAROCCO)

gere, poi aggiungete l’acqua di vegetazione dei pomodorini. Dopo pochi minuti aggiungete i pomodori e salate. Quando il polpo è tenero, aggiungere le

6 olive e i capperi rimasti e il prezzemolo;

a metà cottura dei pomodori unirli nella pentola col polpo e continuare a cuocerlo per altri 20/25 minuti. Impiattate in un tegamino e servite con pane tostato.

Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano (George Bernard Shaw)

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Reddito di cittadinanza sociale

sì o no?

A cura di: Maria Elefante

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S

icuramente una delle parole più sentite in questo 2019 che sta volgendo a termine è “reddito di cittadinanza” (RdC) e ancora ne sentiremo parlare, visto che è stato riconfermato nella Legge di Bilancio 2020. Molti ne discutono, valutandone pro e contro. Cos’è il reddito di cittadinanza? È sostanzialmente un aiuto economico del governo agli italiani privi di reddito o con redditi troppo bassi, per combattere la povertà e la diseguaglianza sociale, associato ad un percorso di reinserimento lavorativo. Ma cosa si dice in giro riguardo al RdC? Chi è a favore crede che dia sicurezza e riduca la povertà, aumenti la possibilità di migliorare la propria condizione e renda più redditizio il lavoro occasionale. Chi è contro, invece, è convinto che aumenti le tasse e divida la società tra coloro che possono vivere senza un lavoro e coloro che devono per forza farlo; spinga le persone a trovare lavoretti part-time (e a qualcuno a chiedere di non essere inquadrato) e indebolisca la donna lavoratrice. Tante opinioni, poche certezze. Solo il tempo ci dirà se siamo o meno sulla strada giusta per ridare dignità sociale all’uomo.


Strisce blu gratis. Un’importante decisione è stata presa dalla Cassazione chiamata a risolvere una controversia fra la onlus Utim (Unione per la tutela delle persone con disabilità intellettiva) e il Comune di Torino. Anche le persone disabili che non sono munite di patente e auto propria hanno diritto a parcheggiare gratuitamente l’auto di chi li accompagna nelle strisce blu, quando gli spazi di sosta a loro dedicati sono già occupati. La Cassazione ha giudicato “discriminatorio” il regolamento del Comune di Torino che attribuiva tale diritto solo ai disabili con patente e autoveicolo. M.E.

La “Made in Scampia” box. Ideata e prodotta a Scampia e distribuita in tutta Italia, la scatola regalo contiene due libri, un ebook, un segnalibro fatto a mano, un cd musicale da scaricare e una bustina di thè verde biologico proveniente dal commercio equo-solidale. Rappresenta, come dicono i suoi creatori, tutto ciò di cui hanno bisogno le “menti pensanti” e al piccolo prezzo di dieci euro, si potranno sostenere le tante iniziative di “La Scugnizzeria”, la libreria ormai divenuta un punto di riferimento “virtuoso” per adulti e ragazzi del quartiere napoletano, un presidio culturale interamente dedicato ai giovani del territorio e alla loro crescita. M.E.

Ciò che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi. Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta ed è immortale. (Harvey B. Mackay

LAVAGGIO SELF SERVICE

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mondo bimbi

a cura di: Cira D’Elia Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche Laurea Magistrale in Teorie e Metodologia dell’E-learning Laurea Triennale in Scienze dell’Educazione e della Formazione

L’asilo nido giusto? Ecco come trovarlo

C

ari neo e futuri genitori, questo nostro primo appuntamento è interamente dedicato a

voi e a vostri bambini. Decidere di mettere al mondo un figlio è

la scelta più coraggiosa ed entusiasmante che una coppia possa fare ma sappiamo che, una volta terminato il periodo del congedo di maternità, la mamma dovrà rientrare al lavoro e assicurarsi di lasciare il proprio bambino a persone fidate. Laddove non si possa contare sulle cure amorevoli dei nonni, l’Asilo Nido potrebbe essere la soluzione poiché si tratta di un servizio

educativo e sociale che accoglie i bambini tra i 3 mesi ai 3 anni di età, dove ci si prende cura di loro nella fase più importante della crescita, della formazione dell’identità, dove può giocare, socializzare, condividere e imparare piccole regole per crescere insieme. Per la scelta dell’Asilo Nido più adatto alle esigenze del vostro bambino, informatevi su quelli esistenti sul vostro territorio da un lungo periodo, cercate sul sito ufficiale della vostra città se esistono Asili Nido comunali, leggete attentamente messaggi pubblicitari, chiedete ai vostri amici reali e virtuali se ne hanno usufruito e, una volta individuato, contattate la segreteria per concordare una visita dei locali e ricevere le informazioni che vi faranno poi decidere se quella struttura risponde o meno alle vostre aspettative. So che sono tanti i dubbi e le preoccupazioni che vi assalgono prima di prendere una decisione di questo tipo ed è per questo motivo che nei prossimi appuntamenti saranno approfonditi con la massima cura. Superati i timori iniziali vi renderete conto che l’asilo nido sarà una valida soluzione per tutti, una scelta consapevole e non una scelta di riserva.

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Il Giocodanza®, imparare divertendosi Il Giocodanza® è un nuovo metodo applicato alla Propedeutica della danza, che consente di proporre ai bambini dai tre ai sette anni la lezione attraverso il gioco. Le lezioni di tecnica propedeutica della danza vengono create usando la fantasia come ingrediente principale unita a giochi senso motori. La lezione di Giocodanza® prevede la partecipazione con altri bambini, una assegnazione di ruoli, il rispetto di regole e una maggiore capacità di comunicazione. La capacità creativa nei bambini va stimolata per evitare che l’uso continuo delle nuove tecnologie possa costituire un pericolo e una fuga dalla vita reale ed un allontanamento dalle relazioni sociali.

Giocodanza ® Propedeutica alla danza Danza Classica Danza Modern-jazz Danza Contemporanea Hip Hop

Grazie al Giocodanza® i bambini imparano divertendosi con il loro Maestro, vanno a lezione con il sorriso e al termine non vogliono andar via. L’apprendimento e il divertimento sono assicurati.

I bambini sono come i marinai: dovunque si posano i loro occhi, è l’immenso. (Christian Bobin)

Via Petraro, 40 Santa Maria la Carità (NA) info: 366 97 01 860


amici a 4 zampe

Gli animali aiutano a crescere Anche loro si prendono cura dei nostri bambini, in qualche modo!

I

di Valeria Della Sala

bambini adorano gli animali. La loro dolcezza e la loro allegria arriva diritto ai nostri cuori, per questo imparano tanto da essi. E gli educatori lo sanno bene: gli animali sono un ottima terapia anche nelle scuole per i bambini con problemi evolutivi, soprattutto per quelli che soffrono di autismo. Il loro amore incondizionato, rende il bambino sicuro di sé, fiero delle proprie azioni rivolte ad un amico che non lo giudica in ciò che fa. Inoltre, i bambini confortati dagli animali vengono va-

lutati meno ansiosi e timidi grazie alla loro compagnia. Teneramente, iniziano a prendersi cura di loro lavandoli, pettinandoli e preoccupandosi addirittura di fare shopping nei negozi di animali e questo li responsabilizza. Trascorrere del tempo con loro, insomma, rallegra e riempie le nostre giornate, facendo crescere bene i nostri figli e facendo riemergere in noi adulti la spensieratezza e la gioia di cui tutti abbiamo bisogno. Amateli e rispettateli, perché ogni secondo al loro fianco è un regalo inestimabile.

CURIOSITÀ NON TUTTI I CANI ABBAIANO: esiste una razza che si distingue per la mancanza del più tipico dei suoi versi, il “bau”. Si tratta del Basenji, di antichissima origine centro-africana. Questo cane veniva in aiuto per la caccia ed era particolarmente gradito per la silenziosità. Tuttavia non è certo muto: la sua bocca emette suoni simili a quelli di un’anatra, ma solo in occasioni molto speciali.

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Proteggere i nostri amici dai botti

a cura di: Mario Tramparulo

I nostri amici a quattro zampe spesso sono terrorizzati dagli inaspettati rumori, un problema che aumenta con l’avvicinarsi del Capodanno. Spaventati dai fuochi d’artificio, fuggono a nascondersi rischiando anche di farsi male. Essi, infatti, hanno una diversa percezione dei rumori, l’udito è notevolmente superiore a quello umano e tutto è raddoppiato. Il cane ad esempio, a seconda del suo carattere , potrebbe rimanere indifferente, oppure impaurito o mostrare addirittura un attacco di panico. Ecco cosa fare per aiutarli e non peggiorare la situazione:

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2

NON LASCIARLO DA SOLO Evitiamo di lasciarlo solo in giardino, teniamolo in casa con noi e lasciamolo libero di rifugiarsi dove meglio crede.

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CHIUDERE FINESTRE E TAPPARELLE Sembra scontato chiudere le finestre, ma anche chiudere le tapparelle può servire ad attutire il rumore (e la paura)

ACCENDI RADIO O TELEVISIONE Accendere radio, televisione o mettere un po’ di musica, li aiuta minimizzare l’effetto dei botti.

MOSTRARSI TRANQUILLI Viene spontaneo coccolare i nostri animali quando sono spaventati, ma esagerare gli trasmetterà ansia.

Puoi conoscere il cuore di un uomo già dal modo in cui egli tratta gli animali. (Immanuel Kant)


Gragnano:

salute e benessere 22

Centro medicina del Dolore Un’eccellenza per la Sanità

Il centro di Medicina del Dolore e delle Cure

unico nell’ASL probabilmente dell’intera

Palliative dell’Ospedale di Gragnano risulta

Regione, praticato al domicilio del paziente

essere sempre più all’avanguardia, una vera

consente di continuare i trattamenti palliativi

eccellenza per la Sanità sul nostro territorio.

di nutrizione e delle terapie chemioterapiche.

Direttore del dipartimento

Dott. Galizia

I numerosi servizi si attivano con semplice

Biagio, responsabile del servizio di assi-

prescrizione medica. Per il dolore non onco-

stenza domiciliare, coordinamento delle

logico vengono praticati blocchi antalgici sui

attività domiciliari curate dalla Dott.ssa

nervi periferici, infiltrazioni peri e intra-ar-

Galdi.

ticolari e trattamenti farmacologici multimo-

Le attività svolte in sede sono numerose, pra-

dali. L’erogazione dei servizi domiciliari viene

ticate diverse tecniche di eccellenza come la

facilitata da una equipe di professionisti in

PENS e la radiofrequenza pulsata di gangli

24/48 ore . Vengono seguiti attenti proto-

nervosi e faccette articolare cervico-dor-

colli e rigorose norme di asepsi, in collabora-

so-lombari per combattere il dolore cronico,

zione con il PICC TEAM dell’ospedale Carda-

quando non risponde ai trattamenti farma-

relli riducendo a zero il rischio di infezioni e

cologici.

delle temibili sepsi, ridotto l’incidenza delle

L’impianto di accessi venosi centrali attra-

trombosi.

verso un sistema di navigazione interna, per-

Grazie a una grande collaborazione di perso-

mette di visualizzare con precisione il cam-

nale medico e infermieristico è stato raggiun-

mino del catetere fino al cuore, evitando il

to un modello virtuoso ed efficace di tera-

ricorso a radiografie ulteriori. Si distingue

pie che agevolano la vita dei pazienti e dei

il servizio per l’impianto di accessi venosi,

familiari ormai da diversi anni .


La contrattura muscolare sintomi e rimedi di Valeria Della Sala La contrattura muscolare è un infortunio molto conosciuto nel mondo degli sportivi e non solo, una lesione muscolare molto frequente. Senza dubbio la meno grave, dal momento che non provoca alcun danno alle fibre muscolari, contrariamente allo strappo, alla rottura delle fibre muscolari e allo stiramento. Molteplici possono essere le cause: un errore frequente nello sport è la mancanza di riscaldamento muscolare, una preparazione fisica inadeguata rispetto allo sforzo o movimenti bruschi. Mentre le cause non sportive possono essere dipese da squilibri posturali, obesità, vita sedentaria. Sicuramente il sintomo principale è il dolore, seguito da gonfiore e difficoltà nei movimenti. La sospensione degli allenamenti è da prendere in considerazione associato magari ad un massaggio decontratturante, operato ovviamente da mani esperte. Il ricorso ai farmaci, sebbene utili, va destinato ai casi più gravi e sotto il controllo medico.

Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute. (Voltaire)

Lavori Edili Stradali Demolizioni Movimento Terra


lifestyle

Più si va in bici più si è felici Esaminando modalità di viaggio, durata, scopo e compagnia, uno studio americano ha scoperto che il mezzo di trasporto che influenza positivamente le persone è la bici. La ricerca, pubblicata su Transportation Research Part A: Policy and Practice e guidata dall’Università del Minnesota, ha focalizzato l’attenzione sul modo in cui alcune caratteristiche degli spostamenti giornalieri modellassero sei emozioni diverse durante il viaggio, tra cui felicità, stanchezza, stress, tristezza. È emerso che la bici è il mezzo che genera più felicità, mentre a dare

meno soddisfazione e a risultare meno significativo è il trasporto pubblico. La ricerca ha permesso anche di evidenziare che la durata del viaggio ha un’associazione negativa con la felicità e una positiva con lo stress, e che anche lo scopo conta. Un conto è viaggiare per hobby o per passione, l’altro è per lavoro. Ovvio, no?

Coulotte de cheval: un nemico dal nome impronunciabile! Da quando il fisico curvy è stato sdoganato, i “cuscinetti” ai lati dei glutei sono considerati anche gradevoli (se proporzionati al corpo!). Tuttavia, le “culotte de cheval” sono un inestetismo tanto odiato quanto la cellulite che, al pari di quest’ultima, colpisce soprattutto le donne, ma che non fa differenze tra magre e grasse. Ecco 4 consigli per combatterle!

1 Fare attività fisica di tipo aerobico per eliminare i chili di troppo e rinforzare i muscoli. Consigliati anche squat e affondi, facili da fare a casa.

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2 2. Alimentazione con pochi carboidrati e zuccheri e ricca di proteine e verdure, così da dimagrire e sciogliere la massa grassa. Evitate il sale.

3 3. Prendere un integratore drenante e utile per sciogliere i grassi. Attenzione, però, a non esagerare. È opportuno parlare con un medico in casi specifici.

4 4. Massaggiare la zona interessata con una crema, specifica drenante, anticellulite e lipodiricente, spalmandola con movimenti circolari e lenti.


Niente di meglio della Boxe: lo sport ideale per corpo e mente La boxe è diventato lo sport apprezzato sia dalle donne che dagli uomini, in quanto aiuta ad ottenere benefici per corpo e mente. Per il benessere fisico, l’allenamento che prepara a questo sport permette di bruciare molte calorie, rafforza muscoli, delinea una silhouette armonica, modella gambe, polpacci e glutei. Last but not least, tonifica addominali e muscoli del dorso (il “core”), prevenendo lombalgie e vari problemi di schiena.

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Gli ostacoli sono quelle cose spaventose che vediamo ogni qualvolta distogliamo lo sguardo dalla nostra meta. (Anonimo)

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di Valeria della Sala

È

la morbida tentazione da cui lasciarsi avvolgere! Il cappotto teneramente chiamato Teddy Bear (“orsacchiotto”), non può mancare nel vostro armadio! Lanciato qualche anno fa da Max Mara, si fa largo nel best-seller di questo inverno, in alternativa ai soliti cappotti classici. Il segreto di questo cappotto “morbidoso” effetto orsacchiotto, sta proprio nel tocco ironico che dona anche all’outfit più rigido che lo rende adattabile, pratico e per tutte le età e le tasche. Ma... la gamma dei colori? Spazio alla fantasia! Non solo cammello, ma dai il via libera alla fantasia cromatica con il rosa, il giallo, blu, corallo o ottanio. Ovviamente, come a ogni straordinario successo modaiolo, molti sono i brand che al Teddy Bear si sono ispirati, per proporne versioni «simili ma diverse». Spazio al pile, allora, i cui batuffoli arricciati bene imitano il pelo degli orsacchiotti. Spazio anche alle versioni low price, in materiali meno costosi, ma con lo stesso effetto scenografico!

moda e tendenze

Teddy Bear il cappotto diventa orsacchiotto!


moda e tendenze

gli Anfibi:

protagonisti assoluti Autunno/Inverno La moda Autunno Inverno 2019 2020, punta sugli anfibi: un paio di scarpe che fino ad oggi abbiamo considerato adatti solo per affrontare giornate uggiose. Adesso possono (o devono) essere indossati tutti i giorni, anche sotto agli abitini!

L

e scarpe di moda per il 2020 sono proprio loro: gli anfibi! Spirito rock e grintoso da sempre,

adesso cambiano veste: gli anfibi si evolvono,

a cura di: Valeria Della Sala

diventano glamour ed eleganti abbinati anche con abiti chic. Dai classici a stivaletto ai più audaci che, invece, troviamo alti fino al ginocchio. Tutte le maison di lusso li hanno inseriti nelle loro collezioni e le blogger più affermate li sfoggiano con tantissimi tipi di look diversi. Si tratta, quindi, di una tendenza molto adattabile, perché gli anfibi ormai sono perfetti anche con le gonne, i vestitini, gli shorts, o per il classico look street style. Sulle passerelle Autunno/inverno 2019-20 i “combat boots” si sono fatti decisamente notare. Alti quasi fino al ginocchio per Prada e Bottega Veneta, con stringhe a contrasto per Alexander McQueen e Zadig & Voltaire, in stile heavy metal per Gipsy Sport e stampati per Nicole Miller. Insomma, che siano classici in pelle nera, versioni con tacco medio o alto, poco importa. L’importante è averli!

28


I gioielli: da accessori a ricordi da immortalare Un gioiello spesso nasconde un mondo di emozioni e significati, può rappresentare un

 Â?Â?_Â?Â? ­ €€‚ ÂƒÂ„

momento o un evento importante della nostra vita. E cosĂŹ, con un significato simbolico, un bracciale, una collana o un anello, diventano simboli di un forte legame. Questi graditi accessori variano a seconda dei gusti, vi consigliamo cosa scegliere se volete regalare un gioiello, ma brancolate nel buio:

le collane

le piĂš giovani le preferiscono con piccoli cion-

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doli (es. S’agapò, Guess), mentre le signore piĂš ricche ed elaborate (es. Morellato, Breil, Swarovski)

i bracciali

vanno di moda i piccoli ciondoli chiamati

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charm, che arricchiscono di messaggi e significati bracciali e collane (es. Pandora, Kidult) o, per i maschietti, intrecciati con cuoio, pelle

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e acciaio (es. Fossil, Armani, Kidult).

gli anelli

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se un uomo regala un anello a una donna, significa che vuole comunicare qualcosa d’importante, ma non necessariamente impe-

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gnarsi come fidanzati. (Swarovski, Pandora,

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Esprit) Ăˆ sempre un regalo speciale, una

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prospettiva sicuramente positiva sul proprio futuro di coppia. Cosa aspetti? Esci e compra un gioiello!

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O si è un’opera d’arte o la si indossa. (Oscar Wilde)

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LUN./VEN. 9.30/13


wedding 30

La sposa d’inverno a cura di Valeria Della Sala

O

rmai ci si sposa davvero in qualunque periodo dell’anno, anche in pieno inverno. Infatti sono sempre di più le coppie che scelgono di sposarsi con il freddo. Ovviamente per chi ha il desiderio di sposarsi in questo magico periodo, almeno per quest’anno è troppo tardi, ma diamo un’occhiata alle tendenze dell’inverno che stiamo trascorrendo: chissà, magari ci farete un pensierino per l’anno prossimo! Quali sono gli abiti da sposa più belli per un matrimonio invernale? Bisogna rinunciare ad abiti leggeri, ovviamente. Diciamo che si può trovare il giusto compromesso tra una scelta di stile e le varie esigenze. Sulle passerelle delle i designer hanno proposto abiti adatti anche a un clima più rigido. L’inverno permette di giocare con vari tessuti, guanti, stole, meglio evitare tessuti leggeri e optare per quelli più caldi, senza togliere ovviamente l’eleganza che la distingue. Le più freddolose, possono indossare un copri spalle o un giacchettino intonato all’abito o un bolerino in eco pelliccia. Per i colori, perfetti sono l’avorio, il panna, lo champagne o il rosa antico chiarissimo.


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Tutti in piedi: arriva la sposa! Ma con che auto?

Vivi il tuo sogno con un’auto da sogno

Il giorno delle nozze è uno dei momenti più impegnativi della nostra vita e, oltre alla scelta dell’abito da sposa e ai vari allestimenti per la location, c’è da scegliere l’auto

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che ci condurrà alla cerimonia! Per chi non avesse a disposizione un proprio mezzo di trasporto, nessun problema: ci sono agenzie che offrono la possibilità di noleggiarlo, mettendo a disposizione dei loro clienti un conducente di buona presenza. Tutto sta nello scegliere l’auto più adatta allo stile del tuo matrimonio. Possono offrire auto extra lusso come Maserati, Jaguar, Mercedes con interni in pelle e dettagli raffinati, un’occasione per realizza-

Rendi unico il tuo giorno speciale

re un sogno. O per chi ama le auto d’epoca c’è un’ ampia scelta, come ad esempio l’imponente Rolls Royce, la Triumph Roadster, l’elegantissima Fiat Balilla degli anni trenta, o l’affascinante Bentley. Inoltre, chi ama lo stile british gradirà senza dubbio un Black Cab londinese: una vettura raffinata e senza tempo che molto spesso viene impiegata per le cerimonie nuziali.

Due anime ma un singolo pensiero, due cuori che battono come uno. (Barone Friedrich Halm)

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wow

Vuoi l’effetto ? Chiedi aiuto ai quadri! I contrasti giusti, i colori giusti, l’illuminazione perfetta. Un home living pulito, stile minimal, pochi colori ben dosati. Ma non c’era nulla da fare, lo sguardo andava sempre lì, al quadro appeso sulla grande parete dietro il divano. I quadri sono così, ti catturano, ti rapiscono, ti portano in un altro mondo. Sono loro che, messi nel punto giusto, completano il tuo arredamento e parlano di te. Ma come ottenere il famoso “effetto wow”sfruttando proprio i quadri? Ecco i nostri 10 consigli!

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1

2

TI DEVE PIACERE Tanto semplice quanto sottovalutato. Sei tu che lo avrai davanti agli occhi in ogni momento!

CREA ARMONIA Lo stile del quadro deve rispettare quello della stanza. Regola d’oro? Il quadro più piccolo del mobile, sempre!

6

7

SPECCHIO DELLE MIE BRAME Appendere uno specchio abbellito da una cornice al posto di un quadro arricchisce l’ambiente e lo illumina.

ALTEZZA GIUSTA I quadri devono essere appesi, se è possibile, ad un’altezza tra i 3/8 e i 5/8 della parete. L’altezza dello sguardo!

3 SCEGLI L’OBIETTIVO Se vuoi che il quadro accompagni solo l’arredamento punta ai colori neutro, e viceversa se vuoi che dia nell’occhio.

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4 LA CORNICE GIUSTA Non troppo importante, per non oscurare il dipinto. Deve seguire lo stile del quadro, più che della stanza.

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MIX DI STILI LE DIMENSIONI GIUSTE Su una stessa parete adotta Non deve essere lo stesso stile di troppo piccolo cornice (e di ope- né troppo grande rispetto alla ra). L’eccezione che conferma la parete, ma avere intorno a sé il regola? Lo stile giusto respiro. shabby chic!

5 ILLUMINAZIONE SCENOGRAFICA Per esaltarlo, illuminalo dall’alto, come nei musei, ma MAI dal basso! In quel caso enfatizzeresti i difetti!

10 PRIMA FATTI UN’IDEA Prima di appendere le tue opere cerca di disporle sul pavimento per avere un’idea di come apparirebbero in parete


La rubinetteria ecosostenibile che arreda

a cura di: Ylenia Cacace

I prodotti Teorema sono la sintesi di design, usabilità, eco-sostenibilità e qualità italiana nella rubinetteria da bagno e cucina.

La rubinetteria è un elemento indispensabile per il tuo bagno, ma anche un oggetto di design. Il bagno è un ambiente individuale dove puoi isolarti e prenderti cura di stesso, rilassarti dopo una pesante giornata di lavoro. La cucina ha il profumo di casa, il luogo che ogni mattina ti dà la carica per affrontare soddisfacentemente la tua giornata. Arredali con complementi pratici, accoglienti, confortevoli, funzionali e belli da vedere, secondo le tue abitudini e gusti, in modo da sentirti a tuo agio ogni volta che ci entri. Lo stile e la qualità è fondamentale e Teorema rubinetteria lo sa bene: una tra le migliori aziende italiane, leader internazionali della rubinetteria residenziale. Realizzati con materiali di altissima qualità e soprattutto un’azienda sempre attenta al rispetto dell’ ambiente. Un’ampia produzione esportata in molti paesi d’Europa e in tutto il mondo. Una tradizione italiana con i migliori prezzi.

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gusto L’angolo di

Struffoli:

tradizioni, ricordi e profumi

a cura di: Rosanna Fienga

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Chef per il noto Ristorante FRANCESCO & CO. che gestisce insieme alla sua famiglia. Ideatrice dei KIT CHEFMANIA, con i quali anche il più inesperto può cimentarsi nella preparazione di un gustoso piatto gourmet. Autrice del libro “Il Cibo della Vita”.

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È iniziato il mese delle grandi emozioni, il periodo dell’anno più magico e ricco di aspettative che raccoglie i sogni di grandi e piccini: il santo Natale si avvicina e cominciano anche le grandi manovre nelle cucine per rispettare le tradizioni che si tramandano nelle famiglie. Ora immaginate una grande stanza inondata di profumi, la camera da letto della nonna con la cassa della biancheria che si spalanca per rivelare i suoi tesori più cari, da lì i grembiuli terribili delle feste spuntano, candidi, per imbandire festosi bambini, i lacci legati a più giri per avvolgere i più piccoli e la matrona, armata di cucchiarella, ad impartire ordini per il dolce più mistico del Natale: gli “Struffoli”. “Ave Maria piena di grazia”, cominciava così ad impastare nonna Anna, e poi, incalzata dalle stesse domande che si ripetevano ogni anno, cominciava a raccontare la stessa storia che veniva raccontata a lei dalla sua matrigna - era orfana di madre - dalla nascita, cosa che la

rendeva fiabesca ai nostri occhi. “Ogni volta che si impastavano gli struffoli mammà pregava per un anno migliore, scacciava così i diavoli che avevano causato malanni e dispiaceri e ...”, e noi bambini, rapiti dalla voce fatata dei racconti la interrompevamo per sapere di più sulla sua infanzia misteriosa e senza mamma. Ma lei, pudica, cambiava discorso dandoci compiti “importanti” per la buona riuscita della ricetta. “Prendi le uova, passami lo zucchero, di una preghiera pure tu, facciamo la fontanella con la farina, attenzione vi sporcate, apri la bustina dei Diavulilli”. E così era già tempo di assaggiare gli struffoli magici, frutto di un pomeriggio passato ad esorcizzare un anno che finiva. Tra lo sgranare un rosario fatto da piccole palline d’impasto dolce, tra sacro e profano, i dolci della tradizione ci insegnavano il rispetto e l’amore che passava come un testimone tra le generazioni per essere inviato alle future famiglie.


La ricetta di

Gli struffoli 90/120 min

Facile

8 Per.

• Farina 350/ 400 gr circa disposta a fontana. • Uova 6, 4 tuorli e due intere. • Zucchero 6 cucchiai. • Olio di semi di girasole 6 cucchiai. • Una grattata di limone. • Una confezione di “Diavulilli” (palline di zucchero colorate).

1

Unire tutti gli ingredienti nella fontana di farina e impastare fino quando le mani non si attaccano più all’impasto, se dovesse servire aggiungere un altra farina. Far riposare l’impasto coperto in frigo per mezz’ora.

2

Poggiare il composto su una spianatoia e tagliarne un pezzetto con un tagliapasta o un coltello e forgiatelo come un rotolino, tagliare poi in piccole palline che andranno spolverate con un po’di farina per non farli attaccare tra di loro.

3

Ripetere l’operazione su tutto l’ impasto e nel frattempo potete già mettere sul fuoco un tegame dai bordi alti con abbondante olio di semi di girasole.

4

Quando l’olio è ben caldo, liberate le palline dalla farina con un un passino e immergetele nella pentola un po’ alla volta ma non tutte insieme. Quando saranno diventate dorate e fragranti disponetele su carta assorbente e lasciatele raffreddare.

5

A parte sciogliere 5 cucchiai di zucchero con 5 cucchiai di miele e una tazza di anice a fuoco lento fino a portare il composto ad ebollizione. Versare gli struffoli nel miele sciolto con lo zucchero e l’ anice girando con cura fin quando non saranno ben avvolti e lucidi.

6

Poggiate il tutto in un piatto di portata formando una fontanella e posizionando al centro un mandarancio, a piacere potette guarnire gli struffoli con sottilissime lamelle di buccia d’arancia e con i “Diavulilli”.

Buon Appetito!

Si cucina sempre pensando a qualcuno, altrimenti stai solo preparando da mangiare. (Egyzia, Twitter)


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viaggiare

I frigoriferi di

N

ell’immaginario comune, Parigi è la città del romanticismo, dell’arte e della cultura. Oggi è davvero accessibile a tutte le tasche: EasyJet, per esempio, propone in molti periodi un volo da Napoli ad Orly ad appena € 79,00 a/r. Perché, dunque, non concedersi un weekend... “romanticoso” con poche spese e con tante occasioni? Passeggiare lungo la Senna significa scoprire il volto di una città senza tempo, tra scorci da cartolina e boquinistes (le bancarelle di stampe e libri usati). Durante tutto l’anno, Parigi offre una serie infinita di manifestazioni artistiche ad alto livello: balletti, teatro, lirica, cabaret, concerti. Ma anche discoteche (l’imbattibile “Le Queen”), locali e club per trascorrere serate più movimentate. Il quartiere Marais, insieme a Les Halls, pullula di pub e café. Per l’ora di cena, vale la pena di gustare la fama culinaria

36

Parigi

di Parigi, messa a dura prova dall’invasione dei fast food come “Flunch” e “Ippopotamus” (risposta francese a Mc Donald’s), con cui ogni bistrot e brasserie rivaleggia offrendo vera cucina francese allo stesso prezzo di un fast food. Ma c’è un posto davvero singolare, quasi sconosciuto ai più, che non si trova sulle guide turistiche, ma che assolutamente non bisogna perdere: “Les Frigos”, l’ex edificio dei frigoriferi della carne, in Quai des Frigos 91, all’altezza del ponte di Tolbiac. La storia dei Les Frigos comincia nel 1921, quando la compagnia ferroviaria ha bisogno di un terminale refrigerato destinato allo scarico e allo stoccaggio di prodotti alimentari per i mercati di Les Halles. Dopo anni di attività in cui tonnellate di carni e di altre merci venivano stoccate e poi distribuite in tutta la regione, l’edificio venne abbandonato per l’apertura


del nuovo mercato di Rungis negli anni ‘60. La struttura, divisa su numerosi piani e contenente enormi celli frigorifere, teleferiche e rotaie per lo spostamento delle merci, è rimasta abbandonata quasi per un ventennio, in balia dei “graffitari”, barboni e vagabondi. La SNCF, proprietaria dell’edificio decise nel 1980 di affittare una quindicina di spazi da ristrutturare. In breve tempo, l’edificio divenne non solo studio, ma residenza più o meno fissa per tutta una colonia di artisti parigini in cerca di uno spazio per vivere ed esporre le proprie opere a poco prezzo. Nel 1985 un immobiliare si accordò con la SNCF per rilevare tutto l’edificio. Gli artisti che ci venivano si costituirono in una cooperativa e riuscirono a strappare all’immobiliare un buon contratto di affitto, pensando subito ad una ristrutturazione autogestita. Ma si scontrarono con i chilometri di tubi del vecchio impianto di refrigerazione, muri costituiti da diversi strati di cemento armato, mattoncini e sughero, materiali isolanti di un frigorifero di dimensioni enormi. Per cui centinaia di pittori, scultori, fotografi, musicisti, danzatori, attori, cominciarono quindi un lungo e faticoso lavoro che oggi ha trasformato Les Frigos in una nuova espressione dell’arte parigina, una specie di moderna Bohéme. Assomiglia un po’ al castello delle streghe cattive delle favole per i bambini, nel senso che ci vuole un po’ di coraggio per attraversare quel grosso portone che segna il confine tra il mondo reale e quello creativo, libero e idealista. Ma resta un posto unico, che non si trova in nessun’altra parte d’Europa.

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di Giovanni D’Alessandro

G

li anni ‘80 sono più in forma che mai. Dalla moda ai reboot di film, la passione per gli anni più rimpianti del Novecento non accenna a rallentare. Con Stranger Things, la serie televisiva ambientata nel 1983, c’è stata poi un’ulteriore riscoperta. Stavolta verso i videogiochi arcade: quelli con lo schermo inserito dentro cabinati colorati e corredati da grafiche e titoli che ne pubblicizzavano i protagonisti. Funzionavano a monetine e si trovavano nei bar, stazioni e luoghi di passaggio. Ma le sale giochi, dove il frastuono dei loro bip elettronici accompagnava i pomeriggi passati tra Donkey Kong e Pac-Man, erano il vero luogo d’elezione. Tranne qualche fanatico del modernariato che è riuscito a farsi il cabinato in casa, da allora quei videogiochi non si sono quasi più visti, fino a oggi. Infatti le sale giochi stanno pian piano reinserendo i cabinati vecchio stile. Tutto questo per far provare anche ai più giovani l’emozione di quegli anni d’oro.

videogiochi

Chi gioca si ritrova


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“Alexa, accendi la luce in soggiorno”

La casa domotica spiegata da un bambino Avete letto bene! Il nostro Luca è un piccolo appassionato di hi-tech, età 10 anni! Con il suo linguaggio semplice (di chi è nato con la tecnologia) può spiegare al meglio un

A

argomento apparentemente complesso come quello della casa domotica! Buona lettura!

a cura di: Luca Cimmino

vete mai sentito

Amazon Alexa e Google Assistant

parlare della casa do-

sono composti da vari dispositivi

motica? Ah, no? Ora

che vi permettono di automatiz-

ve la spiegherò in parole semplici.

zare la vostra casa. Comprando

La casa domotica è un insieme di

dei prodotti compatibili potete ad

dispositivi collegati tramite la rete

esempio rendere automatica (e

IoT (“l’internet delle cose”) che

comandabile vocalmente) l’illumi-

ci permette di rendere la nostra

nazione, la climatizzazione fìno

casa “intelligente”. La prima cosa

addirittura ad attivare la macchina

che vi consiglio di fare è compra-

del caffè!

re un assistente virtuale ovvero

Penserete sia una cosa extra-lusso

Amazon Alexa oppure Google

ma in realtà non è così, perché

Assistant.

anzi sono abbastanza economici e tutti possono realizzare il sogno di una casa digitale. In più aiutiamo anche l’ambiente perché ci permettono di risparmiare energia. Vi ho incuriosito abbastanza? Alla prossima!


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Arriva il nuovo digitale terrestre Dovrai davvero cambiare TV?

C

on il passaggio al nuovo digitale dovrò cambiare il televisore? La domanda che in molti si staranno ponendo in vista del prossimo switch off è proprio questa. Dal 1° gennaio 2020, infatti, tutti i canali DTT inizieranno ad abbandonare l’attuale standard di codifica MPEG-2 per passare all’MPEG-4, ossia quello che ad oggi viene usato solo per i canali HD. Questo permetterà di vedere tutti i canali TV gratuiti fino a 4K Ultra HD. Ma questo sarà solo il primo step verso l’adozione di una transizione definitiva che si concluderà nel 2022.

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Ma.. come faccio a sapere se la mia TV è troppo vecchia? Fortunatamente, è possibile accorgersi in pochi istanti se la propria TV resisterà al passaggio da MPGE-2 a MPEG4 del 2020: vi basta sintonizzarvi a un canale HD, come per esempio 501 (Rai Uno HD) o 502 (Rai Due HD). Se si vede e si sente tutto, vuol dire che la vostra TV supporta il nuovo formato e non ha bisogno di essere rimpiazzato né affiancato da un apparecchio esterno! Inoltre, dal 1° gennaio 2017 la vendita di “vecchie” TV sprovviste di DVB-T2 e/o codec HEVC non è più consentita senza decoder, quindi se il vostro televisore è successivo potete stare tranquilli!


Hai scoperto che il tuo televisore è troppo vecchio e devi cambiarlo? Niente paura, siamo qui per te! Abbiamo selezionato per te un televisore ultra-moderno, senza il pericolo di doverlo cambiare fra pochi anni. Fino al 06/01 potrai acquistarlo da SOLO PER AFFARE ad un prezzo speciale.

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(in realtà)

Il romanticismo sul grande schermo o nei libri può essere piuttosto affascinante. Anche se la tossicità in molte storie sfugge spesso alla nostra vista e siamo portati ad ammirare relazioni che, nella realtà, condanneremmo! Eccone alcuni esempi. 1. Harley Quinn e Joker Quando è uscito il film “Suicide Squad” sono tutti impazziti per questa coppia. Harley Quinn è una psichiatra che “curando” Joker finisce per innamorarsi ed esserne manipolata. Joker la insulta fisicamente, la manipola emotivamente, la considera inferiore, la picchia, e in un fumetto, si scopre persino che ha assassinato un certo numero di “altre” Harley che non potevano soddisfarlo. Un elogio alla malattia mentale. 2. Danny e Sandy - Grease Sicuramente non c’è nulla di tossico in un innocuo musical sulle scuole superiori degli anni ‘50, giusto? Sì, questo è quello che pensi fino a quando non riguardi il film. Fin dall’inizio, Sandy vede la loro storia estiva come qualcosa di più grande. Per Danny è una storiella estiva di cui vantarsi con gli amici. In più, si comporta da maleducato, fa l’imbarazzato dalla presenza di lei e cerca anche di persuaderla a fare cose che non vuole. Poi nella scena finale, Sandy cambia

la sua intera immagine e il suo atteggiamento solo per compiacere Dany. Nonostante le canzoni divertenti e i numeri di ballo, questo è davvero il tipo di amore che vogliamo? 3. Edward e Bella - Twilight Edward era solito inseguire Bella ed entrare di nascosto nella sua camera da letto per vederla dormire. Inquietante. Per non parlare di come all’improvviso abbia deciso di rompere con lei senza darle spiegazioni e lasciarla soffrire. E lei? Rischia la vita, decide di non rivedere mai più la sua famiglia, si sposa a 18 anni, diventa un vampiro solo per poter stare con lui. 4. Ana e Christian - 50 sfumature di grigio/nero/ rosso C’è bisogno veramente di parlarne? 5. Ross e Rachel - Friends Se vuoi cercare un amore come nella serie Friends, scegli Chandler e Monica: quei due sono adorabili. Ross e Rachel, non così tan-

to. Entrambi sono arroganti e manipolatori, si sono meritati l’un l’altro. 6. Ted e Robin (How I met your Mother) Lei non ha mai voluto stabilirsi o avere figli e questo è tutto ciò che Ted desiderava davvero. Entrambi hanno frequentato e sposato altre persone, Ted ha incontrato l’amore della sua vita (che non è Robin). Nonostante ciò, si mettono insieme dopo anni solo per non sentirsi soli. 7. Jay e Daisy - Il Grande Gatsby Daisy è vanitosa, egoista, materialista e sceglie una vita di opulenza e ricchezza, piuttosto che l’amore. Ma anche Jay non è proprio sano. È ossessivo nel migliore dei casi, uno stalker nel peggiore. Dedica tutta la sua vita a fare soldi in modo da poter fare feste spettacolari per riconquistare il suo amore perduto. Si siede per ore sul suo molo fissando la sua casa dall’altra parte dell’acqua. Quello non è amore. È un’ossessione.

cinema

7 relazioni tossiche esaltate sugli schermi


cinema

Alessio Lapice

PROTAGONISTA MADE IN STABIAE IN UN FILM DALLA DOPPIA ANIMA

F

di Maria Elefante uoco, fango e terra. Fratellanza, passione e rinascita. Tutto questo è Il primo Re, un film dalla doppia

anima: ricorda i kolossal di una volta, ma allo stesso tempo ha la profonda artigianalità del cinema italiano. Non era facile raccontare il mito della fondazione di Roma, ma il regista Matteo Rovere ha osato e si è

«inventato» anche una specie di proto-latino. Una lingua “primordiale”, interpretata magistralmente dai protagonisti Alessandro Borghi e Alessio Lapice, rispettivamente Remo e Romolo. Torniamo improvvisamente nel 753 a.C., quando non c’erano che tribù e Roma ancora non esisteva. Così prende vita la storia di Romolo e Remo, due gemelli che vivono in pace, allevando le loro pecore. Travolti da una piena del fiume Tevere, vengono cattu-

scoperto dieci anni fa la passione per il ci-

rati dai crudeli guerrieri di Alba Longa. Grazie

nema, grazie allo spettacolo di un gruppo di

alla loro astuzia e forza, riescono a fuggire

amici.

insieme agli altri prigionieri e, dopo aver lot-

Da allora ci sono state fiction (Sotto coper-

tato per la sopravvivenza, raggiungeranno

tura e Don Matteo 10). Serie tv (Fuoco ami-

le sponde del Tevere e fonderanno una nuo-

co: TF45, Gomorra 2, Imma Tataranni), film

va civiltà. Dal loro sangue nascerà Roma,

(Il padre d’Italia, Nato a Casal di Principe,

il più grande impero che la Storia ricordi.

Tafanos.). Al cinema il ruolo più importante, Romolo, che gli ha fruttato la candidatu-

46

Ma soffermiamoci su di lui, il primo re,

ra e la meritata vittoria come “miglior

Alessio Lapice, 28 anni, orgoglio sta-

attore” ai “Fabrique Du Cinéma Awards”

biese. Alessio arriva a Roma per studiare

che si sono tenuti a Roma il 14 dicembre.

al Centro Sperimentale di Cinematografia,

E a questo giovane uomo, attore bravo e af-

dopo un’infanzia da, dice lui, “scugnizzo

fascinante, auguriamo una grande carriera

incostante”. Che, forse, è finita quando ha

cinematografica.


FILM IN USCITA

STAR WARS L’ascesa di Skywalker

dal 18

dicembre

Si conclude la terza trilogia di Star Wars. La piccola Resistenza sopravvissuta affronta ancora una volta il Primo Ordine nel finale della saga di Skywalker. Fantastico - USA • Durata 155 Minuti

PINOCCHIO

dal

19

dicembre

Matteo Garrone porta al cinema un nuovo adattamento del celeberrimo libro di Collodi sul burattino di legno. Nel cast di Pinocchio, Roberto Benigni nel ruolo di Geppetto e Marine Vacth in quello della Fata. Fantastico, Italia • 124 minuti

PICCOLE DONNE

dal 9

gennaio

Quarta riduzione cinematografica per Piccole donne, tratto del celebre racconto di Louise May Alcott a firma Greta Gerwig con Saoirse Ronan, Emma Watson, Florence Pugh e Eliza Scanlen. Drammatico, USA • Durata 135 minuti

Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima. (Ingmar Bergman)


eventi • DICEMBRE / GENNAIO

Natale al Castello di Lettere

fino al 26 dicembre

Fino al 26 dicembre il Castello di Lettere ospiterà i mercatini natalizi con artigianato, spettacoli e tanto buon cibo. Giochi di luci rendono magica l’atmosfera di questo evento alla sua quinta edizione.

Capodanno rock a Salerno

31

dicembre

In piazza Amendola, il 31 dicembre si aspetta l’arrivo del 2020 sulle note rock di Irene Grandi e Negrita, per una fine dell’anno ricca di musica e divertimento.

Enrico Ruggeri a Stabia

4

gennaio

Sabato 4 gennaio, sull’arenile della villa comunale di Castellammare di Stabia, l’artista dalla doppia anima, elettronica e melodica, presenterà il suo “Electric Alma Tour”.

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Gragnano e le notti bianche del gusto

28-29 dicembre

Appuntamento nella Città della Pasta, il 28 e 29 dicembre, con l’evento dedicato alla tradizione enogastronomica della città con negozi aperti fino a notte, artisti di strada e spettacoli.

Andrea Sannino a Castellammare

2

gennaio

Il 2 gennaio sull’arenile stabiese andrà in scena “André 2.0.2.0. live tour” del cantautore napoletano che ha spopolato con la sua romanticissima “Abbracciame”.

Il canto di Partenope

5

gennaio

Nella Chiesa del Gesù di Castellammare, l’omaggio alla canzone classica napoletana con intermezzi poetici tratti dalla 1^ edizione di “Stabia in versi” e la presenza di pittori stabiesi.


5 gennaio

Il ritorno di #domenicalmuseo

PER ORGANIZZARE IL TUO EVENTO AZIENDALE, IL TUO ADDIO AL CELIBATO/NUBILATO

Dal 5 gennaio torna la #domenicalmuseo con l’ingresso gratuito in tutti i musei e nei parchi archeologici statali, da Pompei ad Ercolano, dalla Reggia di Caserta al Museo di Capodimonte.

O LA TUA SERATA DI GALA, LA MIA ESPERIENZA È SEMPRE AL TUO SERVIZIO

Ciro Massa I VIP E GLI ARTISTI DEL MOMENTO PER IMPREZIOSIRE I TUOI EVENTI

9-10 gennaio

Teatro stabiese: “Il Povero Piero”

Di Achille Campanile, dalle note di regia di Alfonso Guadagni. Jukà Eventi presenta uno spettacolo di musica e recitazione al Teatro Supercinema di Castellammare di Stabia. Da non perdere!

“Miró. Il linguaggio dei segni”.

fino al 23 febbraio

Per la prima volta a Napoli una grande mostra dedicata a Joan Miró. Aperta al pubblico fino al 23 febbraio 2020, presso il PAN Palazzo delle Arti Napoli.

Lo spettacolo è nello spettatore. (Alphonse de Lamartine)

Via Denza, 9/C C/mare di Stabia (NA) info 081 181 65 734 339 21 21 690


Ad ognuno il suo... libro libri

Natale, periodo di regali. Se non sai cosa donare, pensa a un libro. Non regalerai un semplice oggetto, ma un viaggio unico alla scoperta non solo di luoghi e personaggi, ma anche di se stessi! Perché in ogni pagina letta troviamo sempre un po’ di noi. Te ne proponiamo una selezione per ogni gusto e ogni personalità! PRIMO IN CLASSIFICA

LA MISURA DEL TEMPO di Gianrico Carofiglio

di Alberto Angela

Lorenza era una ragazza bella e insopportabile. La donna che ventisette anni dopo Guido Guerrieri si trova di fronte nello studio legale non le assomiglia. Guido, quasi controvoglia, accetta il caso. Comincia così una sfida processuale ricca di colpi di scena, un appassionante viaggio nella giustizia, un dialogo continuo fra presente e passato.

Dalle Alpi alla Sicilia, passando per le ricche architetture e le opere sparse sulla penisola, questo libro è un viaggio alla ricerca delle meraviglie e dei tesori che ci circondano e che spesso consideriamo scontate. Alberto Angela ci dimostra che nessun altro stato del mondo respira tanta bellezza come l’Italia e abbiamo il dovere di salvaguardarla.

LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI

LE CORNA STANNO BENE SU TUTTO (ma io stavo meglio senza)

di Elena Ferrante L’autrice indaga il mondo femminile e racconta la storia di Giovanna, una tredicenne che comincia a interrogarsi non solo sul suo aspetto, ma anche sulla sua famiglia. Il tempo passa e Giovanna cerca di mettere ordine nei suoi pensieri, mentre arriva alla peggiore verità che possa cogliere un figlio: i genitori falliscono e, soprattutto, gli adulti mentono.

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MERAVIGLIE - alla scoperta della Penisola dei tesori

di Giulia De Lellis con Stella Pulpo Campione di incassi con un romanzo autobiografico scritto con Stella Pulpo, l’influencer, ex corteggiatrice di Uomini e Donne, ex concorrente del GF e, appunto, ex fidanzata, Giulia de Lellis racconta di come ha scoperto, vissuto e affrontato il tradimento del suo allora fidanzato Damante. Descrive quasi come in un diario, con un linguaggio informale, gli stadi dolorosi del tradimento e la successiva rinascita con un nuovo amore.


BAR

OLTRE LA TRATTATIVA

PANDA

di Vincenzo Zurlo

U

n viaggio attraverso 25 anni d’inchieste, processi, clamorosi colpi di scena e mistificazioni giudiziarie dopo la stagione delle stragi. Un viaggio che si legge come un romanzo ma che ha l’accuratezza e la precisione di un reportage giornalistico per scandagliare le piste alternative alla (assai) presunta Trattativa che sono state troppo presto abbandonate dagli investigatori. Questa è la storia degli eroi che volevano arrestare i sanguinari boss corleonesi Riina e Provenzano durante le pagina più buie della nostra Repubblica. Il grande merito di Vincenzo Zurlo è quello di non essere annegato in questa difficilissima risalita e, anzi, di essere giunto al termine della sua impresa perfettamente impermeabile senza essere risucchiato dai mulinelli più pericolosi intorno ai fatti di mafia e dell’antimafia: la distorsione della realtà. Non c’è impostura nella lettura degli eventi, non c’è acquiescenza rispetto alle tesi delle parti in causa. C’è, piuttosto, la testarda volontà di guardare fatti e circostanze a occhio nudo rifiutando di indossare le lenti della falsità imposte da una narrazione fallace che si è autoalimentata nel tempo. Il risultato è la restituzione degli accadimenti nella loro giusta e naturale concatenazione con la rottura dei giunti artificiali che una certa antimafia ha dovuto necessariamente inserire per non vedere frantumato il suo teorema.» (dalla prefazione di Giorgio Mulè)

Quando leggiamo una storia, la abitiamo. (Emily Mortimer - Florence Green)

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arte e cultura

La guerra del NERO Secondo voi esiste solo un nero? britannico Stuart Semple, dopo aver in-

di Maria Elefante

C

ventato il Rosa più Rosa del mondo, inonoscete la storia del Van-

sieme alla sua squadra si è dedicato anima

tablack? Questo colore ha

e corpo alla realizzazione di un nuovo nero

una composizione tale che as-

talmente nero da poter competere con il

sorbe il 99,9% della luce; ciò lo ha reso il

Vantablack. E così è nato il Black 3.0 e in-

nero più nero del mondo! L’artista inglese

dovinate? È PER TUTTI... tranne che per

di origini indiane Anish Kapoor si acca-

Kapoor!

parrò due anni fa i diritti sul vantablack,

Da qui una doppia riflessione: mai togliere

precludendone così l’utilizzo agli altri ar-

un colore dalla tavolozza di un artista e il

tisti. Questa scelta creò non poco scompi-

motto “vendetta, tremenda vendetta” è

glio nel mondo dell’arte, tanto che l’artista

sempre valido!

E se, invece delle merendine, nei distributori trovassimo libri?

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I distributori, si sa, spesso

propri “erogatori cultura-

sono visti come una sal-

li” già diffusi all’estero; una

vezza da chi ha bisogno di

bella iniziativa che si è spe-

mangiare uno snack veloce

rimentata anche in Italia,

oppure dissetarsi. Li trovia-

a Bergamo dove al prezzo

mo ormai dovunque, dagli

di 2 euro due distributori

uffici alle scuole. E se inve-

erogano libri! Una piccola

ce delle merendine e delle

rivoluzione

bibite trovassimo poesie e

l’importanza per l’uomo di

racconti? Si tratta di veri e

cibarsi di cultura.

che

dimostra M.E.


Scopriamo il tatuaggio polinesiano

a cura di: Michele Esposito in arte Miquimoko Tatuatore presso

Dot Tattoo Studio Michele Esposito Miquimoko

Il tatuaggio polinesiano si sviluppa negli arcipelaghi dell’Oceania, dall’America del Sud fino alla Nuova Zelanda, evolvendosi in stili diversi in ogni isola (es. Hawaii, Tahiti, Haiti). Nasce come rito di passaggio tramite il quale, il tatuatore, sanciva l’ingresso del neo-guerriero nella società adulta. Trattandosi di popoli legati al mare, da questo traevano ispirazione per i temi e i simboli del tatuaggio; sono infatti ricorrenti figure e animali come squali, mante, onde e tonni (squalo martello in foto). I simboli hanno un significato proprio, ed erano utilizzati dal tatuatore per imprimere un marchio di forza, protezione, fortuna o raccontare un’esperienza vissuta dal tatuato.

Chi ha cari i valori della cultura non può non essere pacifista. (Albert Einstein)

è un Buon Natale da 20 anni !

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musica

Carmine Spera:

(non) sono solo canzonette Contenuti pieni di significato nelle sue rime per bambini

S

di Franco Boccia

embra ieri che ci contendevamo le ragazzine all’uscita della scuola media “Di Capua” e le portavamo a passeggiare nell’unico centro commerciale, all’epoca conosciuto, “STANDA”. Ci ha sempre accomunati l’amore per STABIAE’, le filastrocche di Gianni Rodari e la scrittura creativa. Questo mix fa iniziare a Carmine Spera, oggi 50enne, un percorso di scrittura di testi per i nostri bambini. Dal 2010 è presente allo Zecchino d’Oro, partecipando a ben otto edizioni con 10 canzoni, riuscendo per ben 4 volte a salire sul podio. Al contrario di quello che si potrebbe credere, il nostro autore supera ogni anno selezioni molto ardue: solo 12 canzoni, infatti, partecipano alla gara tra oltre 500 testi di partecipanti totali. Ma le canzoni di Carmine entrano e restano nella mente di grandi e bambini oltre che per le musiche fresche e leggere, soprattutto per i loro contenuti di alto spessore sociale e culturale. Trattare il tema della dislessia come ha fatto con la canzone “l’Anisello Nunù” non è cosa alla portata di tutti. Il video di questa canzone, ad oggi, conta 30 milioni di views su Youtube ed è destinato ancora a salire. In quest’anno, ben due testi sono arrivati in finale, tra i dodici: “Un Principe Blu”, che racconta degli stereotipi legati alle pari opportunità ed al rispetto nei confronti delle donne; “Non Capisci un Tubo”, classificata al 2°posto, suggerisce ai piccoli fans di scegliere con cura le parole con le quali costruire la loro comunicazione. Aspettiamo con ansia le prossime perle del nostro amico di sempre.

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Il ritorno di “ZERO il folle” di Maria Elefante. “Spero che ancora una volta questa follia mi serva. Tenetevela da conto, perché a noi la calma piatta non ci piace manco per il ca**o”: così Renato Zero ha salutato il suo popolo, i Sorcini, alla fine del concerto che l’1 novembre ha dato il via al nuovo “Il Folle In Tour”, che lo terrà impegnato fino al 25 gennaio 2020 sui palchi dei principali palasport italiani. Con il nuovo album “Zero Il Folle”, parte del tour insieme ai suoi successi, Renato riscopre la sua zerofollia, contagiosa e impenitente che tanto piace al suo pubblico.

È nata una stella! Arriva da Castellammare di Stabia la voce che ha stregato il pubblico e il “muro dei 100” di “All Together Now”, la trasmissione musicale di Canale 5. Con la sua chioma riccia bionda e lo sguardo deciso, Sonia Mosca ha conquistato tutti con la sua voce da brividi cantando “I love the Lord, He heard my cry”, di Whitney Houston. Aggiudicandosi il sì di tutti i 100 giudici, Sonia debutterà direttamente in finale: una grande soddisfazione per lei che afferma “bisogna crederci sempre anche dopo aver perso le speranze”. M.E.

La musica è Dio che sorride all’uomo. (Anonimo)


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S

IL PFA: l’angelo custode del tuo futuro

icurezza, futuro, risparmio, investimenti: come districarsi tra queste attività, in questo periodo storico così difficile e così povero di garanzie? Tutti gli istituti bancari e tutte le compagnie assicurative propongono gli stessi prodotti, uguali per tutti e spersonalizzati. Un accaparramento di clienti di massa con un unico obiettivo: vendere! Per questi motivi, Solyda ha creato il Personal Financial Advisor: una figura professionale che accompagna il privato cittadino nelle scelte più

importanti della sua vita. L’attività di consulenza del PFA avviene tramite due incontri: Colloquio di Analisi Personale, di mera conoscenza, per avere un quadro chiaro sulla situazione personale, familiare, assicurativa e finanziaria del cliente. Presentazione Report, un elaborato “oggettivo” secondo il calcolo statistico dei rischi e secondo le esigenze ed i bisogni realmente dichiarati. Il cliente può, così, scegliere serenamente la strategia più appropriata per proteggere il proprio futuro, lasciando

invariato il tenore di vita della famiglia. Conosci oggi il tuo PFA, chiamami per una consulenza gratuita e accrescitiva. Ti spiegherò come muoversi nel caos finanziario in cui versiamo.

l’esperto consiglia

a cura di

Pasquale Balì Personal Financial Advisor tel 392 7417069 mail pasquale.bali@solyda.it


sport

Ottavi di Champions Napoli VS Barcellona La prima volta di Messi al San Paolo, lo stadio che ancora oggi impazzisce per il D10s

D

ue Argentini, due geni. Un calcio di un’altra galassia. Così il Barcellona presenta

la sfida con il Napoli, dopo il sorteggio di Champion’s League. Lionel Messi, fresco vincitore dell’ennesimo Pallone D’Oro, sarà per la prima volta in carriera al San Paolo, stadio che ha visto giocare il più forte di tutti i tempi, el Diez, Diego Armando Maradona. Proprio per questo, la maglietta numero 10 del Napoli non è mai stata assegnata a nessun tesserato della società, né mai lo sarà. E mentre il presidente De Laurentiis sbotta contro la solita sfortuna nei sorteggi, nel momento di peggior calcio visto negli ultimi anni a Napoli, attendiamo con curiosità l’accoglienza che il popolo napoletano riserverà al giocatore più forte del mondo.

VS andata 25 febbraio @San Paolo ritorno 18 marzo @Camp Nou

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Juve Stabia: corsa verso la salvezza

UN NATALE DI SPORT

Ultime 3 partite contro Venezia, Cremonese e Cosenza, prima del giro di boa. Da questi match, la Juve Stabia deve cercare di ottenere quanti più punti possibili per continuare la corsa alla salvezza. Contro il Chievo, i ragazzi di mister Caserta hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo aggiudicandosi i 3 punti, insperati per come si era messa la partita: sotto di due goal, nel secondo tempo la Juve Stabia ha ribaltato il tabellino, grazie anche ad una doppietta su rigore di Forte. Forza ragazzi!

CURIOSITÀ DALLA SERIE C LA REGGINA BATTE TUTTI I RECORD: i 49 punti, conquistati nel girone d’andata, rappresentano un primato storico. 10 punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice, unica squadra italiana imbattuta in Europa (insieme al Liverpool), striscia di sole vittorie in casa. Numeri da capogiro al Granillo, con i tifosi che sognano la cadetteria.

Non c’è un altro posto del mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio. (Albert Camus)

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motori

2020: L’anno dell’ ibrido! di Ciro Esposito

I

l 2020 sarà l’anno dell’ibrido! Il gruppo FCA è pronto ad investire ingenti somme sui propri stabilimenti. Uno su tutti è l’investimento da oltre 1 miliardo di euro sullo stabilimento di Pomigliano che già dal 2020 avvierà la produzione di due nuove vetture: Tonale, il C-suv che Alfa Romeo ha presentato a marzo al Salone di Ginevra, e la prima Fiat Panda elettrificata, un’ibrida. Inoltre, nello stabilimento di Melfi, dove è stato celebrato il 25esimo anno di attività, il gruppo ha già iniziato la nuova produzione di prova della Jeep Compass PHEV, dotata di bat-

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terie ricaricabili dall’esterno. La novità, però, riguarda la Jeep Renegade (in foto) che riceve nuovi servizi fruibili attraverso la connessione a internet del sistema multimediale Uconnect. Oltre ai livelli basic e standard, quello Optional è strutturato in tre funzionalità: sono la My Wi-Fi, con un hotspot per connettere ad internet fino ad un massimo di 8 dispositivi per volta (sono gratuiti tre mesi di utilizzo o 1 GB); la My Theft Assistance, che invia una notifica quando l’auto viene spostata o manomessa dai ladri; e la My Fleet Manager, utile per organizzare il lavoro di chi deve gestire piccole flotte per aziende o società di car sharing.


È arrivato l’inverno: proteggi la tua auto con piccoli accorgimenti

a cura di: Antonio Cesarano

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Con l’arrivo della stagione invernale e gli improvvisi abbassamenti di temperatura, il freddo diventa un nemico delle nostre auto. Chi non ha a disposizione un box ogni anno teme l’arrivo di pioggia, gelo, neve, grandine, elementi climatici che mettono a dura prova la manutenzione del motore e dei sistemi interni dell’auto. Per una buona manutenzione e per non farti trovare impreparato, l’autofficina I LOVE CAR coccolerà la tua auto con un check up gratuito e completo: controllo antigelo, controllo della batteria, controllo del sistema di alimentazione, controllo spazzole, tergicristalli e tutto ciò che serve per la tua vettura. Telefona per un appuntamento: I LOVE CAR ha a cuore la tua auto.

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OROSCOPO oroscopo 62

(IN CHIAVE IRONICA)

ARIETE

TORO

GEMELLI

21 MARZO -19 APRILE

20 APRILE - 20 MAGGIO

21 MAGGIO - 20 GIUGNO

Ti sei visto allo specchio, di sfuggita. Hai capito che stai invecchiando e sei corso via avvilito. Torna indietro e guardati! La tua vita incomincia ora, smettila di deprimerti! Il vestito sfigato del mese: maglione marrone con cuori all’uncinetto.

Ora che vanno di moda i gay, ti senti uno sfigato in quanto etero. Hai provato di tutto, psicanalista, farmaci, preti. Ma rimani etero. Goditi la tua passione smodata per le femmine! Le scarpe sfigate del mese: quelle a punta color ocra.

Il tuo compagno di banco bullo ti ha rubato il bigliettino che stavi scrivendo alla bimba bionda per Natale? Non piangere. Da grande ti fidanzerai proprio con lei. Il cappello sfigato del mese: il berretto acrilico col pon pon.

CANCRO

LEONE

VERGINE

21 GIUGNO - 22 LUGLIO

23 LUGLIO - 23 AGOSTO

24 AGOSTO - 22 SETTEMBRE

Una settimana eccezionale quella che ti aspetta. Guarda nel portafogli, cerca tra le pieghe. Ecco il biglietto da visita che ti ha lasciato l’uomo seduto accanto a te in aereo! I calzini sfigati del mese: quelli da uomo bianchi e corti.

Il tuo compagno ti tradisce con un compagno del PD che faceva finta di essere etero invece è gay? Faceva finta di essere di sinistra e invece è di destra? Mollalo con signorilità. La borsa sfigata del mese: il borsello in pelle che fa sportivo, invece è sfigato.

Se mangi, mangi, se dormi, dormi, recita un proverbio zen cinese. Sembra sciocco ma non lo è. Fai una cosa alla volta! Suggerisce Plutone al bar con Saturno. Goditi il tuo amore e non pensare ad altro. La cravatta sfigata del mese: il papillon per lui che sembra figo, ma è sfigato.

BILANCIA

SCORPIONE SAGITTARIO

23 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE

23 OTTOBRE - 21 NOVEMBRE

22 NOVEMBRE AL 21 DICEMBRE

Nessuno ti caga? Ti senti come “la ragazza dalle belle ciglia che tutti la vogliono ma nessuno la piglia”? Mercoledì alle 16 e 11 arriva uno che ti piglia!! È ascendente Tofu come te! I gioielli sfigati del mese: quelli tarocchi regalati l’anno scorso.

La tua timidezza è un bluff. La verità è che vuoi sempre l’attenzione. Vuoi farti coccolare, proteggere, cerchi solo papà e mamme che ti difendano. Togliti la maschera e buttati nella zuffa! Il capo sfigato del mese: le sneakers senza stringhe.

La maionese ti impazzisce sempre perché non la fai con amore. Fingi che la tua vita sia maionese. Agisci con lentezza e precisione, gusta ogni gesto. Il capo intimo sfigato del mese per Lui: gli slip elasticizzati con le Marlboro che spuntano fuori.

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22 DICEMBRE - 19 GENNAIO

20 GENNAIO - 19 FEBBRAIO

20 FEBBRAIO - 20 MARZO

Devi diventare sexy! Togliti quei pantaloni ben tagliati e chic, butta le scarpe basse e la camicia da uomo. Esci e conquista! Il capo intimo sfigato del mese per Lei: il reggiseno con l’elastico molle causa lavatrice.

Single? La tua preda è la signorina del call center che fa finta di chiamarti da Parma e invece chiama da Benares. Non attaccare la prossima volta che ti fa un’offerta imperdibile.. Il capo sfigato del mese: la cintura in lurex trovata al mercatino dell’usato.

Il tuo lui è sposato con una santa donna che non merita di essere tradita? Contattala, seducila, amala! Lei vorrà solo te e mollerà il marito. Il capo sfigato del mese: il grembiulino da cuoco per Lui con i finti muscoli stampati sopra.

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