AMEDEOMODIGLIANI
AMEDEOMODIGLIANI
Amedeo Modigliani noto anche con i soprannomi di Modì, nacque a Livorno il 12 luglio del 1884 da una famiglia ebrea ed è l’ultimogenito di quattro figli . Fin dall'adolescenza Amedeo fu afflitto da problemi di salute e così, all'età di 16 anni per una forma molto grave di tubercolosi, fu costretto ad abbandonare gli studi e ad effettuare alcuni soggiorni a Capri, dai quali trasse un discreto giovamento. Costretto spesso in casa per via della salute assai cagionevole, Amedeo sin da piccolo mostrò una grande passione per il disegno, riempiendo pagine e pagine di schizzi e ritratti e frequentò lo studio di Guglielmo Micheli, uno dei migliori allievi del grande Giovanni Fattori e uno dei pittori più in vista di Livorno, da cui apprese le prime nozioni pittoriche, e dove ebbe modo di conoscere nel 1898, lo stesso Fattori. Modigliani sarà così influenzato dal movimento dei Macchiaioli, in particolare da Fattori stesso e da Silvestro Lega.
AMEDEO MODIGLIANI
Nel 1902 Amedeo s'iscrisse alla "Scuola libera di Nudo" di Firenze e un anno dopo si spostò a Venezia, dove frequentò l'Istituto per le Belle Arti di Venezia. Nel 1906 si trasferì a Parigi a: Le Bateau-Lavoir, una comune per artisti squattrinati di Montmartre e cominciò subito a dedicarsi alla pittura.
AMEDEO MODIGLIANI Inizialmente fu influenzato dal lavoro di Henri de Toulouse-Lautrec, ma fu Paul Cézanne che cambiò le sue idee. Modigliani sviluppò uno stile unico che era contemporaneo del movimento artistico dei cubisti, ma di cui non fece mai parte. Modigliani è famoso per il suo lavoro rapido: si dice che completasse un ritratto in una o due sedute.
AMEDEO MODIGLIANI
Paesaggi di A.Modigliani
P.Cezanne, Paesaggio della Provenza
AMEDEO MODIGLIANI Modigliani a Parigi iniziò a scolpire dopo che Paul Guillaume, un giovane e ambizioso mercante d'arte, s'interessò al suo lavoro sulla scultura negra e lo presentò a Costantin Brâncuşi e poco dopo a Picasso. Le sue opere ricordano le maschere africane dai volti piatti, occhi a mandorla, nasi e collo allungati e una serie di sculture di Amedeo venne esposta al Salone d'autunno del 1912. A causa delle polveri generate dalla pietra, la sua tubercolosi peggiorò e fu costretto ad abbandonare la scultura per dedicarsi unicamente alla pittura.
AMEDEO MODIGLIANI Tra le personalitĂ ritratte da Modigliani si ricordano il pittore ed amico Chaim Soutine, una scrittrice e giornalista inglese alla quale rimase legato sentimentalmente per due anni, e molti colleghi artisti che frequentavano in quel tempo Montparnasse, come Pablo Picasso, Max Jacobs, Diego Rivera, Jean Gris e giovani scrittori.
AMEDEO MODIGLIANI Dalle "teste", Modigliani passò ai ritratti con la figura completa svolta a spirale e ai nudi disegnati con una linea ondulata, che costituiscono le sue opere più tipiche.
Amedeo amava anche ritrarre la sua compagna, Jeanne Hébuterne che si gettò dalla finestra il giorno dopo la morte di Modì.
AMEDEO MODIGLIANI Una mattina del gennaio 1920 l'inquilino del piano sottostante controllò l'abitazione e trovò Modigliani delirante nel letto, mentre si aggrappava a Jeanne, che era quasi al nono mese della seconda gravidanza. Venne convocato un dottore, ma c'era ormai poco da fare, poiché Modigliani era in preda a una meningite tubercolotica. Ricoverato all'Hôpital de la Charité, in preda al delirio e circondato dagli amici più stretti e dalla straziata Jeanne, morì all'alba del 24 gennaio 1920. Alla morte di Modigliani ci fu un grande funerale, cui parteciparono tutti i membri delle comunità artistiche di Montmartre e Montparnasse.
AMEDEO MODIGLIANI La concezione della sua pittura basata sul disegno lineare, la purezza arcaica della sua scultura e la vita romantica e tribolata di miseria e malanni fanno di Amedeo Modigliani una personalità eccezionale nel quadro dell'arte moderna, isolata dalle correnti del gusto contemporaneo come il cubismo, futurismo, dadaismo e surrealismo, pur lavorando nel loro stesso periodo. Oggi, Modigliani è universalmente considerato come uno dei più grandi artisti del XX secolo e le sue opere sono esposte nei più grandi musei del mondo.